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martedì 9 ottobre 2012

GERMANA’(PDL): LOMBARDO CON LE SUE NOMINE GETTA DISCREDITO SULLA POLITICA.RILANCIO E NUOVA FIDUCIA

“Pochi giorni e si pone finalmente fine a quel sistema di autocelebrazione e figure ego riferite che cercano di occupare ruoli che vorrebbero garantire la continuità con un modus scellerato ed ormai superato, quello del potere. Lombardo e le sue nomine, ultima in ordine di tempo quella ai vertici del già inutile Consorzio per le Autostrade Siciliane, rappresentano un fantasma che aleggia sulla politica in Sicilia che adesso però sente forte il desiderio di ribellarsi ed ottenere risposte concrete, al di là dell’occupazione arbitraria di ruoli di comando che perseguono gli interessi privati di quei pochi che non prestano servizio ad una collettività stremata e delusa dalla Politica”. Questa la dichiarazione del deputato del Pdl Nino Germanà

LAVORO: 50 MILIONI DA MINISTERO PER CIG IN DEROGA

Palermo, 9 ott. (SICILIAE) - La Regione ha ottenuto dallo Stato i fondi per fare fronte alle richieste di ammortizzatori sociali in deroga. "Grazie all'accordo raggiunto col ministero dal dirigente generale del lavoro Anna Rosa Corsello - spiega il presidente Raffaele Lombardo - abbiamo a disposizione altri 50 milioni di euro che serviranno a far ripartire le trattative delle principali vertenze occupazionali siciliane e consentiranno l'erogazione della cassa integrazione e della mobilita'". Le risorse economiche ottenute vanno sommate ai 56 milioni gia' utilizzati dall'amministrazione regionale per i medesimi scopi. L'accordo e' stato raggiunto grazie anche al saldo di tutti i debiti dell'amministrazione siciliana nei confronti dell'Inps. Il meccanismo degli ammortizzatori sociali, infatti, prevede una compartecipazione finanziaria tra Stato e Regione, nella misura rispettivamente del 60 e del 40 per cento delle risorse da utilizzare. Alla riunione nella sede del Ministero, a Roma, era presente anche il dirigente generale della Formazione professionale, Ludovico Albert.

AGRITURISMO: MODSICILIA AD AGRIeTOUR,TESTIMONIAL MISS ITALIA

Anche quest'anno, l'assessorato alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana partecipera' all'undicesima edizione di Agri&Tour, il salone nazionale dell'agriturismo, che si svolgera' nel polo fieristico di Arezzo dal 12 al 14 ottobre. Un appuntamento annuale dedicato alla vacanza rurale, alla tutela della biodiversita' e dell'ambiente, alla socialita' e alla salvaguardia dell' urbanistica rurale e della cultura agricola. Un settore che muove, nel Paese, un giro d'affari di circa un miliardo di euro.
In un'area espositiva di oltre 160 metri quadri, una trentina di aziende siciliane presenteranno ai tour operator del mondo la forza del modello agrituristico dell'isola, che oggi vanta ben 600 strutture con 10mila posti letto, oltre 2.600 posti con piazzole per agricampeggio e quasi 24mila posti per la ristorazione.
Strutture capaci di offrire servizi integrati e opportunita' legati alla natura, al benessere in senso piu' ampio e alla "conoscenza", grazie alla ricchezza dell'offerta: a disposizione dei turisti "verdi" il grande patrimonio naturale, enogastronomico e culturale dell'isola. Testimonial, miss Italia 2012, Giusy Buscemi - ambasciatrice delle bellezze naturali, ambientali e paesaggistiche - che partecipera' alla cerimonia inaugurale venerdi' prossimo alle 10, e alla conferenza stampa di presentazione dell'offerta agrituristica siciliana e della pubblicazione "Sicily Natour", prevista per le 15 nel Salone di via Spallanzani, sempre ad Arezzo.
La kermesse, oltre a essere un'occasione di promozione, e' anche un'esperienza formativa importante per gli imprenditori presenti nel salone, perche' avranno la possibilita' di partecipare a tutti gli appuntamenti organizzati nelle tre giornate fieristiche: dai corsi per la valorizzazione delle aziende e per l'aggiornamento sulle nuove tecnologie e forniture di settore, a quelli che aiutano a sviluppare la cultura dell'ospitalita' rurale.

MILAZZO: LA COMMISSIONE DI VIGILANZA NON CONCEDE L’AGIBILITÀ AL GROTTA POLIFEMO E NON SI GIOCA

Nuova tegola per il Milazzo. La commissione di vigilanza, riunitasi que-sta mattina, al termine delle verifiche, non ha concesso l’agibilità al Grotta Polifemo e quindi do-menica la partita in programma tra il Milazzo e il Savona non potrà disputarsi. Nel corso della riu-nione sono state evidenziate tutte le anomalie esistenti che non consentono di concedere il via libera per lo svolgimento dell’evento sportivo, ma soprattutto si è preso atto che “la SS. Milazzo non ha presentato la documentazione relativa i Piani di sicurezza di pertinenza della società, quale datore di lavoro”.

“Purtroppo si è verificato quello che temevo – afferma l’assessore allo sport Pippo Midili – e la perdurante assenza della dirigenza ha determinato questa situazione. Da circa un mese abbiamo contattato la società per informarli della necessità di operare i necessari ed indispensabili interventi finalizzati ad assicurare il rispetto delle prescrizioni, offrendo la massima collaborazione in tal senso, ma non abbiamo avuto riscontro. Oggi siamo stati così costretti a prendere atto di questa decisione della Commissione di vigilanza che in assenza del rispetto delle condizioni di sicurezza ha dato parere negativo”.

Se la società non troverà da qui a domenica una struttura sportiva dunque il rischio concreto sarà non solo la mortificazione per l’ennesima figuraccia, ma anche la sconfitta a tavolino, una grossa multa e la penalizzazione.
“Ancora è possibile evitare questa onta qualora entro giovedi la società riuscisse ad intervenire – conclude l’assessore – ma personalmente sono pessimista alla luce della situazione esistente. E co-munque sia, sarebbe una autorizzazione a giocare a porte chiuse”.

Vulcano: una persona denunciata dai Carabinieri per abuso edilizio

Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dei reati afferenti le violazioni in materia edilizia, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, ed in particolare quelli della Stazione Carabinieri di Vulcano, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto una persona di 51enne originario di Lipari, in quanto ritenuto responsabile di abusivismo edilizio.
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma è infatti emerso che il prevenuto stava eseguendo lavori edili in muratura in difformità all’autorizzazione di ristrutturazione, modificando la volumetria catastale dell’immobile, in assenza delle prescritte autorizzazioni della soprintendenza dei BB.CC.AA. e del Genio Civile.
Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno a sequestro le strutture abusive realizzate.

Grillo e la sfida politica per mare da Mao al Duce la nuotata del leader. Domani la traversata dello Stretto per conquistare la Sicilia

Domani mattina, come promesso a settembre, Beppe Grillo raggiungerà la Sicilia attraversando a nuoto lo Stretto di Messina. Come apertura di campagna elettorale, è la più insolita che si ricordi. Ma il messianico leader del M5S è da mesi che si allena a superare quel fatidico braccio di mare che separa la Calabria dalla Sicilia.

Nel terzo libro dell'Eneide Virgilio, con la partecipazione straordinaria di Annibal Caro, vivamente sconsiglia la performance: "Una vorago/ d'un gran baratro è questa, che tre volte/ i vasti flutti, regirando assorbe,/ e tre volte a vicenda li ributta/ con immenso bollor sino alle stelle".

In realtà sono "solo" 2 km e 800 metri, l'equivalente di circa 110 vasche di una piscina da 25, ma senza potersi dare la spinta con i piedi e sballottati da correnti marine abbastanza poderose. Grillo frequenta l'impianto "Rari nantes" (altra eco vergiliana) di Nervi. C'è su YouTube un simpatico video in cui lo si vede in azione, a stile libero e anche a delfino, anche se a un certo punto si toglie gli occhialetti e senza prendersi troppo sul serio confida che nuota per scaricare la tensione, "siamo tutti anziani - scherza - ieri ho trovato un femore..."; e così si congeda: "Faccio ancora queste sei o sette vasche, poi mi verranno a ripescare".

Qualche fideista grillino ha intitolato questo filmato: "Beppe meglio di Mao", laddove il riferimento è alla nuotata che nel luglio del 1966, agli albori della rivoluzione 
culturale e del culto della personalità, il leader cinese, più che settantenne, fece nel fiume Yangtsi per dimostrare di essere ancora nel pieno delle forze - e indubbiamente lo era, tanto da sgominare di lì a poco la dissidenza con l'aiuto delle guardie rosse. Fonti comuniste provarono allora a far credere che Mao aveva percorso a nuoto 14 km in un'ora, prestazione del tutto impossibile. "Il grande splash in avanti" titolò con ironico distacco Time.

Grillo ha 62 anni e almeno all'interno, invece che con Lin Shaoqi deve vedersela con Favia. Forse solo quest'ultimo, magari col sussidio di un ideale fuorionda, potrebbe far presente al leader del M5S che anche Mussolini coltivava un certo esibizionismo natatorio. O almeno tale appare in certi cinegiornali Luce che mostrando le immagini delle bracciate, invero un po' corte e goffe, del Duce comunque garantivano: "Particolarmente alta è la Sua fedeltà al mare, che Egli non dimentica neppure in questo periodo di primi rigori autunnali".

Non è ovviamente un obliquo artificio per stabilire un impossibile paragone tra Mussolini e Grillo. Più evidente, semmai, è il cattivo rapporto che esiste tra i leader nuotatori e la democrazia. Con il che si segnala che anche il leader del Front National Jean Marie Le Pen spesso e volentieri nuotava a beneficio dei media. Il presidente Fini se lo ricorda ancora nelle acque di Nizza, in pieno gennaio oltretutto, "mentre dal cielo piovevano paracadutisti". E pure Vladimir Putin, se è per questo, non sembra alieno dalle foto-nuotate e/o tele-nuotate a sfondo populistico-autopromozionale, pure lui lasciandosi ammirare in un impeccabile delfino in un lago siberiano.

Si parva licet, ma per completare il poco incoraggiante elenco, occorre riconoscere che dopo alcune storiche nuotate nel golfo di Taranto, con il debito accompagnamento sonoro che nel format della sua tv Antenna 6 alternava "Momenti di gloria" alla Cavalcata delle valchirie, nel 2009 Giancarlo Cito è riuscito ad attraversare lo Stretto di Messina. Come spesso capita in questi casi, non è facilissimo ricostruire le ragioni di questa impresa, mentre al contrario resta impressa nella memoria la scritta della maglietta che l'ex sindaco di Taranto indossava al momento di annunciarla: "In culo alla balena" - e così fu.

Quanto a Grillo, domani suoi proseliti calabresi lo accompagneranno a Cannitello e accoliti siciliani lo accoglieranno, dopo tre orette, a Punta Faro di Messina. Nel corridoio marino in cui è prevista la traversata ci sarà, come sempre accade, una barca d'appoggio, più vari ed eventuali natanti destinati a ospitare ulteriori seguaci, fotografi e telecamere.

Una volta sull'isola, sperabilmente non nello stesso giorno, il tribuno-nuotatore abbandonerà cuffia, occhialetti, muta e si farà podista: e allora il programma elettorale prevede che egli comincerà a correre in compagnia "come Forrest Gump", ha già notificato a chi volesse raggiungerlo su quelle strade. E dunque, anche all'insegna della grande fiction, tra acqua e terra, schizzi e polvere, bracciate e sudore, il marketing del corpo del leader pianta dietro di sé un'altra pietra miliare.

Nel vuoto di ideali e nel deserto di speranze e progetti, la carne si mette in mostra come estrema risorsa per un consenso elementare, ma fino a un certo punto. E suonerà pure eccessivo, ma nella traversata elettorale grillina, come in tante altre prestazioni, rischia di avversarsi ciò che diceva Nietzsche: "C'è più ragione nel tuo corpo che nella tua migliore saggezza".
Come è risaputo Grillo sbarcherà  a Lipari l'11 di ottobre e, dopo una passeggiata in centro, alle 16 terrà un incontro a Marina Corta

Randagismo. Mimmo Fonti: "Dottoressa Gulotta, ci faccia capire e ci dia una soluzione risparmiandoci gli insulti"

Sono uno dei tanti che si lamenta (in modo palese) di essere ostaggio dei cani, ovvero dei loro guaiti, della loro aggressività, dei loro bisogni fisiologici, ecc. .
Bene, ciò premesso,  condivido in buona parte quanto asserito dalla d.ssa Gulotta, salvo la sua saccenza e il convincimento che deve fare l’animalista tenendomi i “suoi” cani sotto casa.
La soluzione di lasciare i cani e le cagne, dopo averli sterilizzati, nel territorio per il resto della loro vita (mediamente anni 15), non mi sembra una soluzione civile e praticabile, anzi è il modo di lavarsi la coscienza a danno dei cittadini che devono subire l’invadenza inevitabile degli animali.
Vorrei chiedere alla d.ssa Gulotta, cosa fanno nelle altre città per risolvere il problema ? Come si può conciliare il riposo senza disturbo della cittadinanza con i latrati dei cani ? A tal proposito la informo che innumerevole sentenze di condanna, ai sensi dell’art. 659 del codice penale, vengono continuamente inflitte ai proprietari dei nostri amici a quattro zampe che con il continuo abbaiare disturbano  la quiete pubblica.
Non va bene la soluzione del canile ? Constato che i costi da sopportare si gonfiano e si sgonfiano a seconda della tesi che si vuol sostenere, dico questo con cognizione di causa per mie esperienze dirette; comunque non voglio entrare nel merito; quindi l’unica possibilità è quella di doverceli piangere o è quella  che la d.ssa Gullotta se li prende  direttamente in affidamento e se li porta a casa sua ?
Ci faccia capire e ci dia una soluzione risparmiandoci gli insulti; si parla e si scrive a sproposito ma, dottoressa, si comanda solo ed esclusivamente a casa propria. Lei vuole comandare a casa degli altri e questo non è una soluzione praticabile.   
Mimmo Fonti  

Randagismo. Interviene la dottoressa Laura Gulotta

GENTILE DIRETTORE,
DA DIVERSI MESI  LEGGIAMO LETTERE CHE PIU' O MENO VELATAMENTE ACCUSANO LA NOSTRA "ASSOCIAZIONE EOLO A 4 ZAMPE ONLUS" ED IL COMUNE DI LIPARI DI NON FARE NULLA DI CONCRETO PER COMBATTERE IL RANDAGISMO DI CANI E GATTI .  A QUESTO PROPOSITO VORREMMO ESPRIMERE LA NOSTRA OPINIONE.- NON SIAMO "ANIMALISTI PER CASO" COME MOLTI PENSANO.
CON MOLTA FATICA E DETERMINAZIONE E CON L'AIUTO DELLE PIU' IMPORTANTI ASSOCIAZIONI NAZIONALI ED EUROPEE, ABBIAMO STUDIATO PROFONDAMENTE LE NUOVISSIME TEORIE PER COMBATTERE IL RANDAGISMO IN MODO CONSONO AL NOSTRO TERRITORIO.RECENTI STUDI ETOLOGICI DEL COMPORTAMENTO ANIMALE, HANNO RISCONTRATO CHE :
     - L'UCCISIONE DEGLI ANIMALI ADULTI NON RISOLVE NULLA POICHE' I SOGGETTI SCAMPATI ALLA MATTANZA SI FORTIFICANO, DIVENTANO PIU' SCALTRI  E DI CONSEGUENZA  SI RIPRODUCONO PIU' VELOCEMENTE     METTENDO AL MONDO CUCCIOLI  ESTREMAMENTE SELVATICI CHE CRESCENDO ED AVENDO IL TERRORE DELL'UOMO POTREBBERO DIVENTARE ANCHE AGGRESSIVI.
     - UCCIDERE I CUCCIOLI  NON RISOLVE NULLA PERCHE' LE MADRI DISPERATE SI ACCOPPIANO NUOVAMENTE E NASCONDONO I CUCCIOLI IN LUOGHI INACCESSIBILI ED INSEGNANO LORO L'ASSOLUTA DIFFIDENZA CONTRO L'UOMO.

- NON ALIMENTARE GLI ANIMALI NON RISOLVE NULLA PERCHE' COMUNQUE IN UN TERRITORIO COME IL NOSTRO CON ABITAZIONI E CASSONETTI DELLA SPAZZATURA "SPARSI", TROVANO COMUNQUE MODO DI ALIMENTARSI, SENZA CONSIDERARE IL NUMERO CONSISTENTE DI CONIGLI CHE VIVONO SULLE ISOLE : CANI E GATTI HANNO UNA GRANDE ABILITA' NELLA CACCIA.
     - I CANILI NON RISOLVONO NULLA : CONDANNARE UN CANE ALL'ERGASTOLO NON PUO' CONTRASTARE IL PROBLEMA DEL RANDAGISMO (LE ADOZIONI DI CANI ADULTI NON RAGGIUNGONO IL 10% NEL NORD ITALIA, NEL SUD NON ESISTONO DATI CERTI MA PENSIAMO POTREBBE ESSERE INTORNO ALL'1% !!!) .QUINDI UN CANILE CON 300400 CANI RECLUSI CON NESSUNA POSSIBILITA' DI RISCATTO PER TUTTA LA VITA.

- UNA CONSIDERAZIONE DI TIPO ECONOMICO A PROPOSITO DEL CANILE COMUNALE RICHIESTO DA MOLTI ABITANTI : LA COSTRUZIONE DI UN CANILE MODERNO CHE SEGUA TUTTE LE CARATTERISTICHE DI LEGGE RICHIESTE, CON 30 BOX (QUINDI UNA CAPIENZA MASSIMA DI 40 CANI) , SALA MEDICAZIONI, TERRENO PER "SGAMBATA" NON PUO' AVERE UN COSTO INFERIORE A 150.000 EURO. LA MANUTENZIONE DELLO STESSO CON PERSONALE ADEGUATO, ALIMENTAZIONE DEI CANI E CONTROLLI VETERINARI NON PUO' AVERE UN COSTO "ANNUALE" INFERIORE AD ALTRI 150.000 EURO. QUALCUNO DIRA' : I FONDI ARRIVANO DALLA REGIONE !!!! NOI CREDIAMO CHE LA RESPONSABILITA' DI OGNI CITTADINO IN QUESTO MOMENTO DI CRISI , AL DI LA' DELLE NOSTRE IDEE DI "ANIMALISTI PER CASO" COME ALCUNI CI HANNO DEFINITO, SIA QUELLO DI "PENSARE" CHE CI SONO ALTRE ESIGENZE A CUI LE ISTITUZIONI DEBBANO FARE FRONTE : FAMIGLIE E ANZIANI CHE NON RIESCONO AD ARRIVARE A FINE MESE !!!- IL PROGRAMMA DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE EOLO A 4 ZAMPE ONLUS :
- STERILIZZARE MASCHI E FEMMINE DI CANI E GATTI  : E' L'UNICA POSSIBILITA' PER SCONFIGGERE IL FENOMENO DEL RANDAGISMO !!!
- PER QUESTO ABBIAMO BISOGNO DELLA MASSIMA COLLABORAZIONE DEGLI ABITANTI  : NON SPAVENTARE GLI ANIMALI, FARSELI AMICI PORGENDO SE POSSIBILE DEL CIBO, SEGNALARE EVENTUALI CUCCIOLATE.
- I NOSTRI VOLONTARI NON SONO "ANIMALISTI IMPROVVISATI" MA PERSONE STRAORDINARIE CHE CON QUALSIASI CONDIZIONE CLIMATICA, DAL CALDO TORRIDO ESTIVO ALLE PIOGGE INVERNALI, TUTTI I GIORNI PROVVEDONO ALL'ALIMENTAZIONE DEI CANI VAGANTI E DELLE COLONIE FELINE SPENDENDO DI TASCA PROPRIA !!!

- PERCHE' SONO INDISPENSABILI I VOLONTARI PER IL NOSTRO PROGETTO :
GLI ANIMALI INIZIANO A FIDARSI, SI AVVICINANO E CI CONSENTONO COSI' DI EFFETTUARE LE CATTURE PER LA STERILIZZAZIONE  DEGLI ADULTI.
LE FEMMINE SI LASCIANO AVVICINARE PER CONSENTIRCI LA CATTURA DEI CUCCIOLI CHE VENGONO TRASFERITI AL NORD ITALIA IN CENTRI DI ECCELLENZA PER ADOZIONI SICURE.
- DAL  MESE DI MARZO 2012, ABBIAMO INIZIATO UNA RETE DI CONTATTI  CON LE PIU' IMPORTANTI ASSOCIAZIONI ANIMALISTE ITALIANE E STRANIERE E NEGLI ULTIMI DUE MESI CON LO STRAORDINARIO APPOGGIO E COLLABORAZIONE DEL SINDACO MARCO GIORGIANNI, ABBIAMO INCONTRATO LA PRESIDENTE DELL'ENPA - ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI DOTT.SSA CARLA ROCCHI E LA DOTT.SSA DOROTHEA FRIZ  ESPERTA VENTENNALE SUL RANDAGISMO NELLA REGIONE CAMPANIA, CHE INTERVERRANNO INSIEME ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE PER UN PROGRAMMA DI CONTROLLO DELLE NASCITE DI CANI E GATTI VAGANTI. SIAMO ANCHE STATI ACCOLTI NELLA "FEDERAZIONE NEL CUORE" (FEDERAZIONE ITALIANA CHE COMPRENDE TUTTE LE MAGGIORI ASSOCIAZIONI ITALIANE PRESIEDUTA DALL'ONOREVOLE MICHELA VITTORIA BRAMBILLA). 
- IL NOSTRO PROGETTO SARA' AUTOFINANZIATO DALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE E DAL CONTRIBUTO DELLE ASSOCIAZIONI AMICHE.
- PER FINIRE UN PICCOLO APPUNTO SULL'ABBAIARE DEI CANI :
CI SONO STATE RECENTISSIME SENTENZE IN CUI GLI IMPUTATI (CANI) SONO STATI ASSOLTI CON FORMULA PIENA, POICHE' LA NATURA ESIGE CHE IL CANE ABBAIA, IL GATTO MIAGOLA, GLI UCCELLINI CINGUETTANO, GLI ELEFANTI BARRISCONO, GLI UOMINI PARLANO ........ SPESSO A SPROPOSITO.

Dottoressa Laura Gulotta,  presidente Associazione Eolo a 4 zampe onlus

Il processo a Cannistrà. Sentenza in estate?

(FONTE ANSA) Per il processo a carico di Roberto Cannistra' accusato di aver ucciso a Lipari la vigilia dello scorso Natale Eufemia Biviano, nel corso di una rapina, si terranno ben tre udienze in un mese. La prima si e' gia' tenuta davanti alla Corte d'Assise di Messina (presidente Carmelo Trovato). Sono stati sentiti alcuni testi, il luogotenente della stazione dei carabinieri di Lipari Francesco Villari e Trovato del nucleo operativo della squadra mobile di Messina.
   In aula era presente l'imputato, che e' ancora nel carcere di Gazzi, assistito dai suoi avvocati Luca Frontino e Gaetano Orto. Le altre due udienze sono state programmate per il 12 ottobre (saranno sentiti il medico legale Giulio Cardia e altri esponenti dei carabinieri di Lipari) e il 24 ottobre per ascoltare le tetimonianze dei rappresentanti dei Ris di Messina. Secondo i legali di Cannistra' la sentenza potrebbe arrivare entro la prossima estate.

Conti: Tutti a scuola. Proseguono le indagini dei carabinieri

Sono riprese normalmente stamattina le lezioni per gli studenti della sede centrale dell'Istituto Conti di Lipari "visitato" tra sabato e domenica da ignoti ladruncoli che hanno portato via attrezzature per oltre 9 mila euro  e danneggiato le macchinette distributrici di snack e bevande.
Nel frattempo proseguono le indagini dei carabinieri per fare luce dell'episodio.

Furto al Conti e vandali incendiari al Monteleone. Gli articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Ennesimo furto alla sede centrale dell'Istituto Superiore "Conti" di Lipari. Ignoti, tra sabato sera e domenica notte, dopo aver rotto un vetro nella parte posteriore del plesso scolastico, sono penetrati all'interno scassinando le macchinette distributrici di bevande e snack e asportando: un computer  portatile dall'aula magna, strumentazione per rilevamenti topografici satellitari e altro materiale tecnologico dal settore geometri. Il valore complessivo del bottino sarebbe vicino ai 10 mila euro.  Chi ha compiuto il furto ha anche provveduto a rendere "innocuo" l'allarme ed era a conoscenza del posto dove si trovavano le chiavi delle aule e le ha utilizzate per aprirle. A scoprire l'accaduto, ieri all'apertura, è stato il personale non docente che  ha informato il dirigente scolastico Tommasa Basile. A questo punto, una volta arrivati i carabinieri che hanno effettuato i rilievi del  caso, i ragazzi non sono stati fatti entrare a scuola e, dopo la rilevazione delle presenze, rimandati a casa. Grande amarezza per ciò che è accaduto è stato espresso dalla professoressa Basile. Come anticipato non è la prima volta che  la sede centrale del Conti viene presa di mira da vandali e ladruncoli. Un paio di volte sono stati asportati dei computer e, addirittura, una volta sono stati aperti i rubinetti dei bagni per allagare l'edificio. Alla luce di ciò, nonostante le ristrettezze economiche, urge che la scuola si doti di un efficace impianto di videosorveglianza esterno. Salvatore Sarpi



Vandali incendiari in azione a Lipari. Ignoti, si presume nottempo, sono penetrati all’interno di  uno degli spogliatoi dello stadio “Franchino  Monteleone”, per la precisione all’interno di quello utilizzato dalla neonata società “Eoliana Lipari”, compagine che sta tentando, ripartendo dalla terza categoria, di rinverdire quelli che furono i fasti del glorioso Centro Sportivo Lipari. I vandali hanno tentato di appiccare il fuoco alla struttura utilizzando carte e materiale vario. Per fortuna le fiamme sono rimaste circoscritte alla parte di spogliatoio dove era stato creato il focolaio e non si sono allargate a tutta la struttura. Grande l’amarezza di fronte a  tale gesto dai componenti, tutti giovanissimi, della neonata società. Salvatore Sarpi 

Auguri a......

Gli auguri di oggi sono per Giulia Rizzo
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

E' deceduto lo storico Giustolisi (di Piero Roux)


Vittorio Giustolisi, 72 anni, storico e presidente del "Centro di documentazione e ricerca per la Sicilia antica Paolo Orsi" ha salutato la vita, che proprio nel finale è stata connotata dalla malattia che l’ha tolto all’affetto di coloro che l’hanno amato e agli amici a lui più cari. Uomo di fede e docente di vita, sempre aperto alle novità del tempo, ha saputo coltivare uno spirito giovane e una costante “coscienza critica” sugli eventi del tempo.
Nonostante le difficoltà che gli erano spesso frapposte da una società divenuta insensibile a un certo tipo di attività, Vittorio Giustolisi, tra riconoscimenti sempre più validi in campo specialistico ha continuato –perseverante- il suo itinerario scientifico di ricerca storica.
Uomo indomito ed instancabile. Capace di mille rinunce e sacrifici mentre persegue il proprio obiettivo. Ricercatore sul campo. Se lo ricordano i cittadini di Caltabellotta, che lo spiavano mentre ricontava i suoi passi sulle pendici di Monte Castello o sulle balze della Gulea, fare la spola tra le necropoli arcaiche e le rovine dei quartieri bizantini, tra la grotta del Drago e il castello norrnanno, concentrato su vestigia altrui invisibili, quasi a cercare, tra pietre e zolle, impalpabili tracce di areoliti piovuti dal cielo. La passione profusa nelle sue ricerche non deve sembrare peregrina a quanti hanno conosciuto la preparazione storico-scientifica oltre che la formidabile conoscenza topografica acquisita dal professor Giustolisi, dopo anni di studio e ricerca.
Temperamento controverso e forte, problematico e non sempre facile, logorroico, spesso intollerabile ma suffragato da un'infinità bontà d’animo, un entusiasmo fanciullesco, una vastissima cultura ed una umanità impareggiabile che lo rendevano unico ed impareggiabile…. straordinariamente senza pari.  
Così voglio ricordalo, mentre- con estrema proprietà di linguaggio “snocciolava” date, luoghi eventi del passato. Mentre raccontava dei suoi viaggi, delle “tracce” che prefiguravano l’ipotesi di una nuova scoperta. Rimarrà vivo, in me e in coloro hanno avuto l’onore di conoscerlo, l’ardore di una grande persona della nostra comunità che ha saputo dare e insegnare. Con grande affetto e stima per il ricordo positivo che ha lasciato. Sarà tumulato a Vulcano. La sua anima riposi in Pace.
Vittorio Giusto lisi, lascia ai posteri una nutritissima bibliografia della quale citiamo solo alcuni titoli:
"Le navi romane di Terracina e l avventura di Amicare sul Monte Heirkte" studio di numerosi rinvenimenti sottomarini di età romana provenienti dal mare di Terrasini
Nakone ed Entella Primo a dare alla scienza ufficiale l'annuncio della scoperta delle lamine cosiddette di Entella
La Petra di Calathansuderj e la Statio Pitiniana  La strada romana che in base all' ltinerarium Antonini legava Agrigentum a Panormus
"Panormus I" "Panormus II" "Panormus III" Contributi alla storia della cultura dell'antica Palermo
"Culti pagani e cristiani nel Santuario di S. Rosalia sul Monte Pellegrino" tradizioni religiose sviluppatesi sul peculiare sostrato pagano di Monte Pellegrino (Palermo)
"Il vescovo e il drago" storie di santi e di dei, drammi e miracoli, culti e riti, guerre e dominazioni,
"La Montagna Sacra" Con la scoperta di grotta « Regina », sul Monte Gallo (Palermo), Vittorio Giustolisi rivela nel 1968 l'esistenza di uno dei più importanti santuari punici del Mediterraneo.
Alla ricerca di Lipari bizantina costituisce il primo sforzo concreto per definire la realtà storica di un periodo finora vagamente e frammentariamente configurato.
Atlante delle antiche strutture rupestri dell'Isola di Vulcano Voll. II un aspetto archeologico del tutto inedito ed estremamente significativo che chiarisce i presupposti religiosi dell'isola, che in età storica sarà chiamata Hierà, cioè "la sacra",
Vulcano. Introduzione alla storia e all' archeologia dell' antica Hiera La scelta di seppellire i propri morti a Vulcano agli abitanti dell'antica Lipari deve essere stata ispirata verosimilmente dalla numinosa immagine del cratere costantemente attivo.
Atlante delle antiche strutture rupestri dell'Isola di Vulcano Vol. Oggetto di culto, i vulcani e le manifestazioni collegate, che nell'immaginazione primitiva mediterranea venivano messi in relazione con una delle realtà più intime della grande madre Terra
"Le origini della dea Tanit" Tra i rinvenimenti occasionali merita speciale menzione la Grotta Regina ( alle falde di Monte Gallo ), la cui scoperta venne fatta dal Giustolisi nel settembre 1968
"Petra Atlante delle antiche strutture rupestri dell alta valle del Platani Il volume nasce come catalogo di una mostra dedicata alle antiche strutture rupestri dell'alta Valle del Platani. In realtà riflette i risultati di una ricerca storico-topografica effettuata da Giustolisi negli anni 1983-1991.
"San Bartolomeo dalle Eolie alle Ande" La diffusione del culto di San Bartolomeo in Perù e in Bolivia, in seguito alla conquista spagnola, e il tentativo compiuto dal clero cattolico di assimilarlo a quello delle divinità andine,

lunedì 8 ottobre 2012

DAL MAGAZINE SHIP2SHORE : Siremar: 'Compagnia delle Isole' disdice i contratti, sindacati in rivolta


Compagnia delle Isole, la società che ha rilevato l’ex controllata Tirrenia Siremar (S2S n.34/2012), ha comunicato la volontà di disdire, a partire da novembre, tutti i contratti e gli accordi di qualsiasi livello col personale della società. L’articolo scritto da Andrea Moizo per il magazine Ship2Shore , riporta la nota inviata dall’azienda a tutte le sigle sindacali firmatarie, confederali (Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti) e non (Federmar/Cisal, Ugl Trasporti, Usclac/Uncdim), e alla Fedarlinea (la confederazione cui è per il momento iscritta)
“In uno scenario di crisi e di aumento dei costi di gestione  – dichiara Salvatore Lauro, alla guida della newco controllata dalla partecipata della Regione Siciliana Mediterranea Holding – la società è obbligata a rivedere le impostazioni, sia strategiche che gestionali, per ottenere l’equilibrio economico che garantisca la continuità del lavoro nel tempo” si legge nella nota.
“I contratti vigenti sono caratterizzati da istituti superati dal tempo e da oneri divenuti impropri. Lo avevamo già fatto presente ai sindacati negli incontri preliminari all’acquisizione della compagnia e lo abbiamo ribadito nell’ultima riunione svolta”.
“La volontà – dichiara Lauro – è quella di arrivare ad un nuovo accordo, diverso dalle piattaforme esistenti, un contratto aziendale specifico, che, su basi moderne, tenga conto delle peculiarità del trasporto marittimo siciliano e dell’attuale contesto economico generale, a partire dall’inarrestabile ‘corsa’ del prezzo del bunker. Ci siamo resi conto, essendo subentrati nella gestione di Siremar nel pieno della stagione estiva, del grande attaccamento del personale a questa compagnia e abbiamo apprezzato l’alta professionalità che ha permesso di effettuare positivamente, seppur con piccoli incidenti estemporanei, il passaggio di proprietà. Da qui vogliamo ripartire, elaborando un nuovo accordo in partnership col personale, a partire dai comandanti e dai direttori”.
“Il personale di Siremar ha dimostrato la volontà di dare l’anima per questa compagnia durante i difficili mesi della privatizzazione” ha esordito Alessandro Pico (Federmar/Cisal). “Questo deve essere il punto di partenza per arrivare ad un nuovo accordo, cui noi siamo aperti per tenere anche in conto le esigenze dell’azienda in un periodo economico tutt’altro che semplice.
Non so se poi sarà un contratto prettamente aziendale; noi stiamo preparando una bozza generale di contratto per il settore traghetti, sulla falsa riga di quello a suo tempo elaborato col Lloyd Triestino, imperniato su un avvicinamento delle posizioni retributive fra personale di bordo e di terra”.
Netta al contrario la chiusura delle sigle confederali: “Rispediremo la disdetta al mittente. Ci siamo seccati di questi imprenditori che comprano aziende in difficoltà, peraltro nello specifico supportati da soldi pubblici, dipingendosi come i salvatori della patria, salvo poi, concluso l’acquisto, evocare la crisi economica e l’aumento dei costi di gestione per andare a toccare i rapporti di lavoro. La crisi c’era anche durante la trattativa per la cessione di Siremar: se la nuova proprietà pensava di non essere in grado di gestire la compagnia, cosa l’ha comprata a fare? Peraltro la procedura di privatizzazione prevedeva il mantenimento per due anni dei contratti di lavoro in essere, quindi al limite se ne riparlerà nel 2014” ha sentenziato Roberto Luvini (Filt/Cgil).
A questo quesito dovrebbe rispondere più che altro il Governo – la vertenza è a conoscenza naturalmente dei ministeri competenti – che però sembra piuttosto assente sul tema” ha chiuso Luvini, implicitamente inviando un messaggio a tutti gli armatori (CIN?) che stessero meditando ad una disdetta degli accordi in  essere.   L.A.

Sicilia: Urso a Buttiglione, “Crocetta è la maschera di Lombardo. Unica alternativa in Sicilia è Musumeci presidente"

Buttiglione si preoccupa troppo di Berlusconi, al punto da non vedere quale sia la vera maschera di questa campagna elettorale. Come molti anche a sinistra hanno più volte denunciato, in realtà è Crocetta ad essere la maschera di Lombardo ed è di questo che sono preoccupati i siciliani. E l'unica vera alternativa in Sicilia è appunto Nello Musumeci”. È quanto dichiara Adolfo Urso, promotore della lista Nello Musumeci presidente. “Buttiglione avrebbe fatto bene a non svendere in Sicilia i cosiddetti valori irrinunciabili in un gioco delle maschere che tutti ben conoscono e che sconcerta molti elettori cattolici”.

Vandali incendiari in azione al "Monteleone"

Vandali incendiari in azione a Lipari. Ignoti, si presume nottempo, sono penetrati, nei giorni scorsi, all’interno di  uno degli spogliatoi dello stadio “Franchino  Monteleone”, per la precisione all’interno di quello utilizzato dalla neonata società “Eoliana Lipari”, compagine che sta tentando, ripartendo dalla terza categoria, di rinverdire quelli che furono i fasti del glorioso Centro Sportivo Lipari. I vandali hanno tentato di appiccare il fuoco alla struttura utilizzando carte e materiale vario. Per fortuna le fiamme sono rimaste circoscritte alla parte di spogliatoio dove era stato creato il focolaio e non si sono allargate a tutta la struttura. Grande l’amarezza di fronte a  tale gesto dai componenti, tutti giovanissimi, della neonata società. 

I festeggiamenti per la Madonna del Rosario a Lami (foto di Corrado Marmora)


Area portuale di Milazzo. Convocata riunione su richiesta del sindaco Lo Schiavo


COMUNICATO STAMPA
L’autorità Portuale di Messina, su richiesta del sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo, ha convocato una riunione giorno 11 ottobre alle 16.30 presso i propri uffici di Milazzo per discutere, e trovare soluzione, alle problematiche che investono l’area portuale di Milazzo.
“Questa convocazione da parte dell’autorità Portuale” commenta il Sindaco Lo Schiavo “ è un chiaro segno dell’aver trovato un ottimo interlocutore per risolvere problematiche che investono tutti gli eoliani, ma anche tutti coloro che a Milazzo vivono a stretto contatto con l’ambito portuale”.
Tra le problematiche segnalate , alle quali si dovrà trovare soluzione nel breve periodo, va certamente ricordata la realizzazione della copertura del nuovo pontile aliscafi, il potenziamento del nodo di interscambio con bus e taxi nella zona limitrofa al terminal di arrivo e altro ancora, affinché tale ambito possa diventare un perfetto volano di sviluppo per l’economia mamertina e per l’immagine delle Isole Eolie.

GERMANA’(PDL): BASTA DOPPI INCARICHI.LOTTIAMO CONTRO I GIOCHI DI POTERE PER UN PDL APERTO A TUTTI

“Nel rispetto dei principi e dei valori espressi dallo Statuto del Pdl, ed in linea con le disposizioni previste dal Regolamento sulle Incompatibilità, ritengo doveroso informare che ho indirizzato una lettera al Segretario Nazionale Angelino Alfano ed ai Coordinatori Regionali del Popolo della Libertà in Sicilia, in cui annuncio la mia autosospensione dall’incarico di Vice Coordinatore Vicario del partito nella Provincia di Messina. Per indole ed inclinazione caratteriale ho sempre inteso la politica come servizio alla collettività, e la mia attività è sempre stata improntata allo spirito di responsabilità anche nei confronti del partito che ha bisogno di una continua attenzione ed assoluta dedizione che in questo momento purtroppo non posso garantire. Voglio quindi andare oltre alla semplice autosospensione prevista dal Regolamento e presentare le mie irrevocabili dimissioni, rinunciando al ruolo prestigioso che mi è stato offerto durante il Congresso provinciale del marzo 2012, ringraziando tutti coloro che in quella occasione mi hanno tributato la loro fiducia e dimostrato la loro vicinanza, ma adesso è giunto il momento di lasciare spazio anche agli altri esponenti del Pdl a Messina che sapranno sicuramente continuare l’opera di rinnovamento che ho avviato subito dopo la mia elezione. La nuova stagione di cambiamento impone la rinuncia alle vecchie logiche stantie ed anacronistiche, e voglio annientare le logore dinamiche che finora si sono basate su giochi di potere e doppi incarichi, ed è per questo che dico basta e rinnovo il mio impegno per contribuire a costruire un partito aperto che accolga tutti coloro che condividono i nostri ideali e credono fermamente in un futuro diverso e slegato da chi ha sempre fatto della ricerca della poltrona, magari doppia, uno stile di vita.  Smarcarsi dal vecchio e non offrire uno spettacolo di concentrazione di potere ma al contrario occorre concertazione e determinazione affinchè non accada mai più che un parlamentare sia esso nazionale o regionale, a causa di interessi personali e velleità politiche, monopolizzi gli spazi del partito, cumulando cariche ed incarichi”. Questa la dichiarazione del deputato messinese del Pdl Nino Germanà

I festeggiamenti per la Madonna del Rosario a Lami (foto di Corrado Marmora)

Fiera del Turismo di Rimini ed "appello" al sindaco Giorgianni (Di Daniele Corrieri)

TTG a RIMINI tra pochi giorni. Fiera Turismo – Tra le più gettonate!
L’assessore Masin batterà un colpo? L’amico Del Bono sarà munito di Filmati che mostrino le bellezze delle nostre isole o porterà la solita bottiglia di Malvasia e qualche deplians? Mi raccomando anche qualche pacchetto promozione per la bassa e media stagione leggibile nei migliori cataloghi dei tour operator Nazionali e Internazionali!
Nessuna critica, solo indicazioni costruttive, augura domi che non ci sia sempre la solita attenuante dei trasporti.
A proposito ma del distretto Isole Minori della Sicilia non Deliberato si hanno notizie? E’ stata cambiata la sede fatto determinate della mancata deliberazione.? Che io sappia a oggi la sede è la stessa presentata nella documentazione. Serve un Notaio?
E’ tempo che ci diamo una mossa onde evitare che la prossima stagione diventi un disastro, finendola di piangergi addosso e iniziando in un movimento di Unità imprenditoriale!
Saluti da Milano
D. Corrieri

Carissimo Sig. Sindaco Giorgianni, non le ho chiesto mai nulla, ma oggi lo faccio: Mi può fare un favore, essendo che la Sua Amministrazione è ricca di Consulenti a titolo gratuito, può prendere in seria considerazione un amico che da tempo mi fa la concorrenza sul web, con consigli, suggerimenti, bacchettate alla Sua Amministrazione? Nu supportu chiù! E pensare che io all’epoca gli dissi: Presentati come Vice e primo metti Marco! 
A proposito, Marco non era lei, era un altro, che purtroppo per ragioni di lavoro e forse anche di distanza ha preferito POSTICIPARE la candidatura. Io, so che Lei sig. Sindaco è persona di cuore, poi a noi non ci costa nulla. Lo faccia contento, mi faccia contento! Grazie!
Daniele Corrieri

S. Anna....respira...aria pulita

Ieri avevamo sollevato- sollecitati dalla signora Martina La Greca-  la problematica della "puzza nauseabonda" che si avvertiva nella  zona di S. Anna, nel vicolo vicino all'ospedale, con possibili rischi di carattere  igienico-sanitario. Oggi abbiamo ricevuto questa mail:
SALVATORE  VOLEVO RINGRAZIARE TE E L’AMMINISTRAZIONE PER IL VELOCISSIMO INTERVENTO FATTO OGGI A S.ANNA. 
SONO STATE CONTROLLATE LE FOGNE E, AL MOMENTO, NON VI E' PIU' NESSUN ODORE SGRADEVOLE NE BLATTE……
MAGARI SE QUESTO INTERVENTO VENISSE FATTO CON REGOLARITA’ OGNI MESE SI EVITEREBBE L’INTASAMENTO E I CATTIVI ODORI CON LE SUE CONSEGUENZE…ANCORA GRAZIE 
LA GRECA MARTINA

Sondaggio sull'amministrazione. Corrieri la pensa così

Caro direttore e amico Salvatore,
mi permetto in primis di non sottovalutare il tuo Sondaggio fatto all’amministrazione Giorgianni, lo stesso sondaggio fatto con serietà e spirito di trasparenza, ma nello stesso tempo senza che ciò che io dica venga valutato come una critica al pensiero dei mie paesani, ma semplicemente a una mia riflessione:
Mi premetto di riepilogare i primi  5 mesi dell’attuale amministrazione.
Mio riepilogo personale:  isola pedonale leggermente in caos anche se ha avuto i suoi effetti, Irpef in arrivo stangata, nessuna iniziativa di manifestazioni turistiche, nessun programma per fiere di ottobre rivolte alla stagione 2013, abbiamo probabilmente perso il Distretto Turistico Isole Minori della Sicilia, Volume alto per due ore di pioggia catalogati a emergenza, senza considerare il volume notturno delle vie del corso,  quest’estate spiagge pulite dai volontari, idem per sentieri e stradine, le vie del corso con rumore e stramazzi notturni come anni precedenti, perso il tribunale, si rischia per l’ospedale. I consigli Comunali tenutosi sono stati dedicati a : Giuramento, Consiglieri Compatibili, estrema unzione per il Tribunale, tentato approvazione bilancio, tentato approvazione Irpef. In quanto a progetti e investimenti futuri siamo pieni di scritti, ma di concreto a oggi non abbiamo visto il nulla.
Quanto sopra sono i veri fatti di cronaca politichese accaduti, sono veramente curioso di capire cosa leggeremo tra 4 mesi col suo nuovo sondaggio.
Complimenti per la tua iniziativa e auguro un buon lavoro a te e a tutta l’amministrazione.
Daniele Corrieri

Tasse e tributi. Sidoti chiede maggiore chiarezza alla politica

Ritengo che sul tema tasse e tributi tutti noi desideriamo maggiore chiarezza da parte della politica e non da parte del ragioniere capo.
Infatti, chi dirige il settore finanziario del comune ritengo abbia fatto piu di quanto era nelle sue possibilità per aiutare "la politica" a far quadrare i conti.
Quindi il mio invito e' rivolto all'assessore preposto ed al sindaco entrambi coscienti di quanti ereditato dalle precedenti amministrazioni (il primo soggetto piu del secondo).
A quanto mi risulta i tagli sulla spese corrente sono sempre piu' difficili da effettuare se non di poche decine di migliaia di euro.
La manovra su cui il comune sta lavorando per equilibrare il bilancio non potra' avere, pertanto, come proprio punto di forza, la ricerca delle spese correnti da tagliare in modo selettivo, secondo i principi della spending review. 

Nel contempo bisognerà evitare da una parte tagli orizzontali per scongiurare la riduzione dei servizi essenziali (gia' ridotti al lumicino) e dall'altra parte un eccessivo aggravio sulle tasche dei cittadino.
In conclusione siamo di fronte ad una situazione disastrosa formatasi negli anni precedenti e che viene oggi ulteriormente peggiorata a causa del mancato incasso costante e regolare dei tributi o delle tasse stanziate nel bilancio annuale
Tutti quelli che hanno governato fino ad oggi conoscono perfettamente questa situazione ed anche quelli attuali non posso dichiararsi estranei a questo fenomeno.
Noi cittadini possiamo anche mettere mani al portafoglio rosicchiando altre risorse dai nostri risparmi ma desideriamo chiarezza e trasparenza.
Che ognuno svolga il suo ruolo senza cercare alibi. Noi cittadini ripeto continueremo a farlo desideriamo pero' conoscere in forma pubblica e con tanto di firma del sindaco e del suo assessore:
1) L'entita delle mancate entrate correnti e le categorie dei soggetti inadempienti
2) L'entita del contenzioso in essere ed i tempi di riscossione delle relative somme (stiamo parlando di anni e non di mesi)
3) la pubblicazione del bilancio di previsione sul sito del comune come anche quello di tutte le società miste del comune stesso
4) il dettaglio delle spese correnti divise per capitolo di spesa con a margine gli impegni effettuati alla data odierna
5) un chiaro piano di recupero del sommerso parziale o totale
6) un potenziamento delle fasi di accertamento anche peri il tramite di servizi esterni
7) un costante aggiornamento sui risultati ottenuti con le iniziative di cui al punto 6 e 7.. Ma non a parole ma con una relazione trimestrale a firma della stessa giunta.
Spero che tutto questo avvenga prima del prossimo consiglio comunale e contestualmente venga illustrato e spiegato alla cittadinanza con molta chiarezza, trasparenza ma sopratutto con semplicità.
Basta approssimazione vogliamo contezza dei debiti che in questi anni sono piovuti addosso al comune di Lipari e che la "politica" si assuma la propria responsabilità!


Angelo Sidoti

In rete il nuovo sito di Bartoluzzo Ruggiero

DA OGGI E' IN RETE IL NUOVO SITO DI BARTOLUZZO RUGGIERO, IL CANTORE DELLE EOLIE.
CLICCA SUL LINK PER VISITARE IL SITO: http://bartoluzzoruggiero.jimdo.com

E' deceduto lo storico Giustolisi

E' deceduto a Milano lo storico Vittorio Giustolisi, presidente del "Centro di documentazione e ricerca per la Sicilia antica Paolo Orsi - Onlus", archeologo che ha profuso tante energie soprattutto nello studio del territorio siciliano e anche delle isole Eolie, pubblicando parecchi volumi.
Si è all'età di 72 anni, stroncato da una malattia inesorabile