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mercoledì 19 dicembre 2012

70° anniversario dell'affondamento del Santamarina. L'iniziativa del comune di Santa Marina Salina


   COMUNICATO STAMPA
È intenzione dell’Amministrazione Comunale di Santa Marina Salina rendere omaggio alle vittime  dell’affondamento del piroscafo “Santamarina”, avvenuto il 9 maggio del 1943 a largo di Vulcano ad opera di un sommergibile inglese, con la realizzazione di un monumento ai caduti della tragedia, nel 70° anniversario dell’affondamento.
Il ricordo delle vittime di questa immane tragedia” afferma l’Assessore Sidoti “avrà nel nostro paese finalmente un segno tangibile grazie anche all’interessamento della Professoressa Maria Rosaria Leanza, figlia di una delle  vittime dell’affondamento, che si è offerta di sostenere economicamente la realizzazione dell’opera”. “ A tal fine” continua l’Assessore “ è necessario rintracciare tutti i parenti delle vittime dell’affondamento del Santamarina affinché insieme si possa commemorare i caduti.”
Si prega chiunque abbia notizie o contatti dei parenti delle vittime( come da elenco allegato) di volersi mettere in contatto con il Comune di Santa Marina Salina:
tel. 0909843522
ELENCO DELLE VITTIME DELL'AFFONDAMENTO DEL PIROSCAFO SANTAMARINA IL 09 MAGGIO 1943
 EQUIPAGGIO MERCANTILE
1 BASILE ONOFRIO MESSINA 1888
2 ORTESE EMILIO MESSINA 1888
3 DI MEGLIO GENNARO TORRE DEL GRECO 1893
4 MILANI VINCENZO                                          
5 CUZZOCREA PAOLO MOTTA S. GIOVANNI 1897
6 CALVO DOMENICO MESSINA 1890
7 SACCHETTINO GIUSEPPE  NAPOLI 1885
8 FORMICA GIUSEPPE MESSINA 1908
9 FLORIO PASQUALE TORRE FARO 1909
10 ALFONSETTI MICHELANGELO SCILLA 1888
11 FOTI VINCENZO MILAZZO  06-12- 1884
12 ANDALORO GIUSEPPE MILAZZO 12-10-1895
13 BITTO VINCENZO MESSINA  1885

EQUIPAGGIO MILITARE
14 PORRETTO GIUSEPPE PALERMO 27-05-1891
15 GALLAZZI ARNALDO MILANO 14-06-1912
16 FIORENTINO NATALE GIOVINAZZO 19-01-1917
  
PASSEGGERI MILITARI
17 D'ALESSANDRO ALFONSO NAPOLI 20-01-1918
18 STRAMANDINO ANTONIO S.FILIPPO DEL MELA 02-02-1916
19 BENINATI GIOVANNI LIPARI 09-01-1919
20 BARCA DOMENICO LIPARI ( PIANOCONTE) 01-11-1915
21 CURRO' ANTONINO LIPARI DI ANNI 22
22 SCUDERI ANTONINO ACICASTELLO 20-09-1905
23 MANTELLO FRANCESCO GRAMMICHELE 14-03-1909
24 CASELLA SALVATORE S.ANGELO DI BROLO 20-06-1912
25 PAVONE SEBASTIANO ACIREALE 02-02-1896
26 PORTELLI GIUSEPPE  LIPARI (CANNETO) 24-11-1899
27 LEANZA EDOARDO CESARO' 18-04-1898
28 COSTA GIUSEPPE LIPARI 17-01-1900
29 D'ANIERI ANTONINO LIPARI 10-01-1908
30 MARTINIS ANTONINO CROTONE 23-06-1902
31 NATOLI FELICE SANTA MARINA SALINA 25-04-1919
32 MIANO NICOLA CASTROREALE 01-02 1912
  
PASSEGGERI CIVILI

33 PICONE ANTONINO LIPARI (PIANOCONTE) 09-06-1926
34 ACUNTO STEFANO LIPARI 16-05-1909
35 MARTURANO GIUSEPPE LIPARI (PIANOCONTE) 09-10-1910
36 RUSSO GRAZIA LIPARI 1878
37 BONINO BARTOLOMEO QUATTROPANI 23-05-1903
38 BASILE GIOVANNI LIPARI  25-01-1915
39 MOLLICA ROSARIO LIPARI (CANNETO)  08-10-1917
40 BIVIANO ROSINA NEW YORK 20-07-1922
41 RUSSO FRANCESCO CARINI  09-01-1891
42 TAURO GIUSEPPE LIPARI 19-06-1930
43 CURRO' IOLANDA LIPARI (ACQUACALDA) 15-01-1930
44 MAGGIORE GIACOMO LIPARI 19-04-1874
45 MANNELLO TOMMASO LIPARI 24-05-1914
46 SPANO' ANTONINO LIPARI ( CANNETO) 01-08-1924
47 BONGIORNO MARINO SANTA MARINA SALINA 14-07-1884
48 SGRO' SALVATORE S.LUCIA DEL MELA 20-12-1896
49 GERMANO EDEL ROMA 29-10-1909
50 GERMANO CLARA PALERMO 08-05-1907
51 PISTORESI GIULIA LIPARI 15-06-1891
52 DI MENTO GIUSEPPE SPADAFORA 04-09-1891
53 GRECO GIUSEPPE MILAZZO 28-08-1897
54 CASELLA MICHELE S.ANGELO DI BROLO 05-08-1926
55 ROMAGNOLO ROSARIO MILAZZO 24-02-1923  
56 GITTO LORENZO MILAZZO 13-05-1890
57 PENTOLA ANTONINO S.AGATA MILITELLO 07-11-1919
58 VINCENTI LUIGI MESSINA 06-09-1921
59 CASSATA LUIGI MONTALBANO ELICONA 12-05-1915
60 IMBESE FRANCESCO S.LUCIA DEL MELA 01-10-1880
61 MAIURANA GIUSEPPE LIPARI 07-10-1901
62 LIBERATORE ANGELA LIPARI 08-09-1905
 TOTALE 62 DI CUI 13 EQUIPAGGIO MERCANTILE, 3 EQUIPAGGIO CIVILE, 16 MILITARI PASS.E 30 CIVILI PASS.

Lipari. Oggi riunione per il Carnevale eoliano

COMUNICATO
L’Amministrazione e il Comitato organizzativo ricordano che oggi, mercoledì 19 dicembre p.v., alle ore 17.00, presso la sede comunale di Piazza Mazzini, si terrà un incontro con i rappresentanti dei carri e gruppi mascherati che intendano concorrere all’edizione del “Carnevale Eoliano 2013” prevista per il prossimo  mese di febbraio.
Gli interessati sono invitati a partecipare.
Dalla Residenza Municipale, 19/12/2012
Assessore Affari Generali ed Eventi
Dott. Giacomo Biviano 
DA ISTITUTO COMPRENSIVO LIPARI 2
 S. Natale 2012
Gli auguri più cordiali  per le prossime Festività Natalizie e per un sereno 2013
Renato Candia (Dirigente Scolastico)

Eolie. Viaggiano solo i traghetti

Ancora una giornata ostica per i trasporti marittimi da e per le Eolie a causa del vento che soffia da nord-ovest. 
Fermi gli aliscafi della Siremar- Compagnia delle Isole e della Ustica Lines. Da Lipari alle 6,30 è partito il traghetto della Siremar- Compagnia delle Isole. Da Milazzo alle 7 è partito il traghetto della stessa società. 
Isolate le isole minori

IL MISTERO DEGLI STABILIZZATI, MERCENARI DELLA POLITICA


In queste ore c’è chi cambia casacca, chi viene confermato e chi, invece, resta in parcheggio e fa tapezzeria nel gruppo misto, in attesa di ingaggio. Lo start–up di ogni legislatura, ormai da più di un decennio, mette in scena l’ammuina  nei Palazzi delle assemblee legislative. Chilli che stann’ a dritta vann’ a  sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppae chilli che stanno ncoppa vann’ bascio passann’ tutti p’o stesso pertuso:e chi nun tene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à”.
L’ammuina è organizzata in modo inappuntabile, come solo la politica sa fare, quando gioca in casa, nelle sedi istituzionali. La subiscono, in qualche modo, gli stabilizzati, una categoria di lavoratori che non ha eguali in Italia ed in alcuna parte del mondo. Gli stabilizzati sono i dipendenti, ma non troppo, dei gruppi parlamentari: un passo avanti rispetto ai precari, i portaborse, i centunisti, gli articolisti, i trattoristi senza trattori siciliani, ecc – ma molti passi indietro rispetto ai dipendenti delle assemblee legislative, per reddito e status symbol. Sono gli unici dipendenti pubbblici assegnati ad associazioni private – i gruppi parlamentari – e pagati da una pubblica amministrazione attraverso dazioni mensili consegnate a datori di lavoro privati. Sono altresì gli unici raccomandati che non sanno mai dove sbattere la testa, gli unici privilegiati trattati a pesci in faccia. Sono donne e uomini entrati nel mondo del lavoro al seguito di un partito, ideologizzati fino al midollo, che dovono indossare la divisa del “nemico”. “Mercenari” senza vocazione. Una cosa unica. Fra loro si annidano scansafatiche e incompetenti, ma anche fior di professionisti, stakanovisti, uomini e donne diligenti. C’è chi timbra il cartellino e chi riceve il bonifico in banca senza bisogno di raggiungere il posto di lavoro. C’è chi ha tanto e chi ha poco. Rappresentano, nel loro piccolo – sono appena 78 a Palazzo dei Normanni (parecchie centinaia nel Parlamento nazionale) – la metafora del Bel Paese. Una categoria dello spirito, secondo qualcuno; i paria della casta, secondo altri.
Di loro si è parlato poco e niente fino a che due gruppi parlamentari – l’Udc due anni or sono, il Pdl nei giorni scorsi – non hanno fatto outing, confessando di essere in bolletta, di dovere chiedere un congruo prestito all’Assemblea regionale siciliana e tagliare gli stipendi.
Com’è possibile?
I gruppi parlamentari ricevono contributi ordinari e straordinari ed i partiti che li hanno fatti nasceredispongono di lauti rimborsi elettorali forfettari, non dovrebbero avere conti in rosso. In più, al di là dello Stretto spendono e spandono – dalle munizioni per la carabina allo champagne, i viaggi e i videogiochi, com’è stato scoperto in Lazio e Lombardia – mentre a Palazzo dei Normanni si piange miseria. Fa più scandalo scialacquare o consumare il budget senza sapere come e perché?
Palazzo dei Normanni vive questo enigma, mentre il ricordo delle visite delle Fiamme Gialle, disposte dalla procura della Repubblica di Palermo, in piena estate, non è affatto sopito. Se questo ricordo non è stato rimosso c’è più di una ragione: l’indagine conoscitiva della Procura è in corso, l’ammanco dei soldi per pagare gli oneri previdenziali non è cosa da niente.
C’è chi si domanda perciò se il buco di bilancio sia fisiologico, trattandosi di partiti e di politica arriffona, una tempesta in un bicchiere d’acqua dunque, o una cosa terribilmente seria, risultato di una maldestra tenuta dei conti, elargizioni non dovute, che può finire sulla scrivania del Procuratore della Repubblica.
I pareri sono discordi. Certo è che il buco di bilancio denunciato dal capogruppo parlamentare del Pdl, Francesco Scoma, appena preso possesso della cassa, ha messo in circolo tossine che non potranno essere eliminate in quattro e quattro otto. L “crisi” di risorse inciderà sugli stipendi e c’è chi ha retribuzioni molto “risicate” e non ha voglia di subire gli eventi.
Gli stabilizzati, è bene ricordarlo, ricevono la retribuzione principale dall’Assemblea attraverso i gruppi, e una integrazione, molto variabile, da parte del gruppo di appartenenza. Questa doppia “fonte” di approvigionamento crea una giungla retributiva che è stata causa tensioni.
Il vice presidente dell’Ars, Antonio Venturino (M5S), ha affrontato la questione, avventurandosi in un’area finora inesplorata o quasi, attraverso un censimento del personale stabilizzato. Non basta, ma è già tanto rispetto al passato.
Se siamo pagati attraverso il gruppo parlamentare con le risorse elargite dall’Ars sotto forma di contributo ad personam, sostengono alcuni stabilizzati, se ne deve dedurre che le risorse appartengono al dipendente.  Siccome gli oneri fiscali e previdenziali devono essere pagati in parte dai lavoratori e in parte dai datori di lavoro, significa che i gruppi non possono omettere di pagare la propria parte e, quindi, potrà utilizzare, per pagarla, soldi che sono già stati destinati al lavoratore (ad personam).
Si cammina sul filo di lana, trattandosi di denaro pubblico. Il rischio di incorrere in irregolarità o, addirittura, in reati c’è, eccome: dalla truffa al peculato, dall’appropriazione indebilia alla distrazione di somme.

Ars. Il PD si "spacca"

Doveva essere il giorno della nomina dei presidenti delle Commissioni. Ma così non è stato. La spaccatura nel Pd è infatti esplosa fragorosamente in aula al punto tale che il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, ha rinviato l’Aula a oggi pomeriggio alle 15, accogliendo la sollecitazione che era venuta dal deputato del Pd Antonello Cracolici. Era stato lo stesso ex capogruppo del Pd a far esplodere il “bubbone democratico” quando ha scoperto che il suo nome non compariva nel prospetto dell’elenco dei componenti della commissione Bilancio dell’Ars. La guida della Commissione era una delle ipotesi per Cracolici dopo che era sfumata, prima nell’ambito degli accordi di coalizione e poi in aula, la vice presidenza dell’Ars. «Credo che possa nascere un problema di instabilità complessiva di quest’aula» con l’apertura di «una fase di assoluta incertezza e ingovernabilità nelle commissioni», ha sillabato l’ex capogruppo. Parole che hanno preoccupato Bersani. Il quale rischia di trovarsi un partito dilaniato in campagna elettorale. Così arriva oggi a Palermo il responsabile enti locali del Pd, Davide Zoggia, che parteciperà alla riunione del gruppo dei democratici all’Assemblea nel tentativo di rimediare a un disastro politico che giorno dopo giorno si sta sempre più materializzando.

Auguri a...Dimitri, Angelo Biondo, Ricccardo, Fabio e Clarissa

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Dimitri Greco, Angelo Biondo Mondello, Riccardo Lo Schiavo, Fabio La Porta e Clarissa Cipicchia
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

martedì 18 dicembre 2012

II Edizione del Concorso di cucina organizzato dalla FIDAPA (3° gruppo di foto)

Lipari. Torna il mercatino quindicinale

Sembra ormai imminente il ritorno del mercatino quindicinale a Lipari. Manca soltanto la data ufficiale (dovrebbe trattarsi del secondo mercoledì di Gennaio). La decisione è stata presa dalla giunta municipale di Lipari. Come di consuetudine il mercatino si terrà al piano superiore del mega-parcheggio di Lipari.

Appello a Pannella (di Luigi Barrica)

Appello a Marco Pannella:"tu hai il DOVERE di vivere!Se muori, chi altro potrà insegnarci che per un ideale di giustizia si può donare la propria Esistenza?"....
Luigi Barrica 

GAL ISOLE DI SICILIA AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA - N° 6 BANDI

GAL ISOLE DI SICILIA AVVISO PUBBLICAZIONE BANDI: 
" Selezione di n. 1 Addetto alla Segreteria " - " Selezione di n. 1 Responsabile Amministrativo e Finanziario " - " Per la costituzione di una long list di consulenti, tecnici ed esperti " - " Selezione di n. 3 Coordinatori Territoriali " - " Selezione di n. 5 Animatori d'Area " - " Selezione di n. 1 Responsabile di Piano
I bandi sono pubblicati sul sito del comune di Lipari www.comunelipari.it

Babbo Natale a scuola a Lipari centro. Iniziativa di Partylandia. Domani si replica a Quattropani

Le foto sono di Laura Lo Ricco

Lavoro di bonifica a Calandra e sul torrente Aurora

Sono proseguiti per tutta la mattinata a Canneto, e sono tutt'ora in corso, gli interventi sui torrenti Aurora e Calandra dai quali ieri sera, durante il violento acquazzone che ha investito l'isola, è sceso un fiume di fango, pomice e detriti che hanno creato una certa apprensione.
Come anticipato stanotte il sindaco Giorgianni ha immediatamente attivato la squadra comunale di Protezione civile e una ditta privata. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
Dopo il primo intervento di ieri sera, come anticipato, si prosegue nel lavoro. Anche con il prezioso supporto di esponenti della polizia municipale




Effettuata l'autopsia sull'uomo deceduto a Lami. Vi sono 7 indagati

E' stata effettuata stamani, presso l'obitorio dell'ospedale di Milazzo, l'autopsia sul corpo del 74enne    liparese Vittorio La Greca, deceduto domenica scorsa e che, su disposizione del magistrato di turno, è stato nello stesso pomeriggio trasferito nella città mamertina dalla ditta Alfa e Omega di Lipari. Ad effettuare l'esame autoptico è stato il dottor Alfio Ragazzi di Catania su incarico del magistrato dottor Giorgio Nicola. All'autopsia, assenti i familiari, bloccati a Lipari dalla mancanza di collegamenti marittimi, ha presenziato, per conto della famiglia La Greca, l'avvocato Francesco Rizzo. Al momento sulla vicenda vi sono ben sette iscritti nel registro degli indagati: 4 medici e 3 funzionari dell'ASP5. Il medico legale depositerà le risultanze dell'autopsia tra 120 giorni.
Ricordiamo che domenica scorsa, nel momento in cui il povero uomo è stato colto da malore è stato allertata l'ambulanza (non medicalizzata) del 118 liparese e che - stante le precarie condizioni dell'uomo che aveva grosse difficoltà respiratorie- è stato contattato il sanitario di turno alla guardia medica. Sanitario che ha sottolineato di non poter lasciare il presidio poichè sprovvisto di mezzo di locomozione. Lo stesso è stato poi prelevato dai carabinieri per condurlo all'abitazione dell'uomo. Abitazione in cui il sanitario non è mai arrivato poichè il personale del 118 aveva già caricato La Greca sull'ambulanza, incrociando a metà strada la pattuglia dell'Arma con il medico a bordo. Nel momento in cui l'uomo ha perso la vita i carabinieri hanno informato il magistrato di turno il quale ha disposto il trasferimento della salma a Milazzo per gli accertamenti del caso e per verificare l'eventuale sussistenza di reati.

Discarica di Mazzarrà S. Andrea. Il sindaco di Furnari scrive al Presidente della Regione


Sig. Presidente, 
Le avevo fatto pervenire una mia nota del 14.11.2012 con la quale Le esprimevo il mio più vivo apprezzamento e le mie più sincere felicitazioni per la Sua elezione a Governatore della Sicilia, apprezzamento che, qualora non Le fosse pervenuto, mi pregio ribadire con la presente. In quel contesto, avendo appreso che Ella aveva intenzioni di incontrare i sindaci della Provincia di Messina per il problema dei rifiuti, Le avevo rivolto un formale invito a visitare il Comune di Furnari, anche e soprattutto per verificare di persona la drammatica situazione ambientale causata dalla discarica di Mazzarrà S. Andrea. Adesso, anche sulla scorta delle sentenze (n. 2882/2012 e n. 2888/2012 TAR Catania Reg. Provv. Coll.), come ad Ella noto, i fatti sono precipitati.
Le stesse hanno infatti ritenuto, nei limiti meglio specificati che i decreti che avevano autorizzato l'ampliamento della predetta discarica e l'impianto di biostabilizzazione (mai realizzato!), sono illegittimi. Nella mia precedente nota Le rappresentavo, anche a nome della mia comunità, quanto sia forte e chiaro il desiderio di cambiamento di un' Isola ormai stremata ed avvilita da decenni di sopraffazione e di illegalità che ha divorato risorse (soprattutto in materia di rifiuti) ed ha fatto perdere la speranza ai tanti siciliani onesti. Auspicavo che Ella, provenendo dalla coraggiosa esperienza di Sindaco di Gela e proclamatosi "Sindaco della Sicilia', avrebbe saputo tenere dritta quella rotta di cui ha bisogno la nostra gente. In questo contesto generale, una particolare attenzione merita
E proprio nel momento in cui emerge dalla lettura delle citate sentenze del TAR di Catania che, oltre il profilo penale, anche sotto l'aspetto amministrativo, la discarica di Mazzarrà Sant'Andrea ha costituito un atto di prepotenza e di violenza nei confronti della comunità Furnarese ed un colpevole ed insidioso attentato alla salute dei suoi abitanti -che ormai da oltre dieci anni si protrae nella indifferenza o, peggio, con colpevole connivenza --il Comune di Furnari e gli abitanti del territorio limitrofo attendono da Ella un intervento risolutore e definitivo che non tenga conto solo della gelidi Recenti indiscre.zioni che sono apparse nei media, vorrebbero paventare che al Dipartimento Rifiuti della Regione Siciliana sia scattata una corsa contro il tempo per rimuovere gli inevitabili effetti delle citate sentenze del Giudice Amministrativo, consentendo di fatto il mantenimento e l'esercizio dell'invaso di Mazzarrà Sant'Andrea.
Se tale deplorevole evento si dovesse verificare, l'Amministrazione Comunale di Furnari sarà costretta a tutelare in tutte le sedi, istituzionali e giurisdizionali, Regionali, Nazionali e Comunitarie, il diritto alla salute dei propri concittadini prendendo atto, amaramente, che nessuna rivoluzione è avvenuta in Sicilia e che la stessa continua a rimanere, purtroppo, solo terra di Gattopardi.
L'ottimismo e la fiducia che mi hanno indotto, insieme a numerosi amici a portare avanti un piccolo progetto politico nel mio paese, in una terra bella e tragicamente complicata, mi fanno pensare che Ella, per essere stato la speranza di tanti Siciliani e di tanti Gelesi, non si lascerà influenzare dalla quella ragion di Stato!' che tanti solerti funzionari Le potranno rappresentare.E proprio per tale ragione, non volendo scendere in trincea con e per i miei concittadini, mi permetto di chiederLe, compatibilmente con i suoi molteplici impegni ed ancor prima di una decisione grave, un piccolo spazio temporale per un incontro e, ove possibile, quanto prima, una visita nei mio territorio per accertarsi della gravità di quanto Le ho rappresentato.
Mario Foti (Sindaco du Furnari)

LA RUSSA VA DA VESPA E SALUTA IL PDL


Ignazio La Russa sarebbe pronto a lasciare il Pdl per dar vita a una nuova ‘cosa di destra’. L’ex ministro chiamera’ il suo soggetto politico ‘Centrodestra nazionale’ e presentera’ alle elezioni del 2013 una lista ad hoc con dentro tutti i parlamentari ex An che fanno capo alla corrente ‘Italia Protagonista’.
L’annuncio potrebbe essere ufficializzato gia’ in serata, quando La Russa partecipera’ alla puntata di ‘Porta a Porta’.
In queste ore si sprecano contatti e incontri per definire la separazione consensuale, ma allo stato Maurizio Gasparri, raccontano, potrebbe non essere della partita e restare nel Pdl. La Russa punterebbe a coinvolgere nella nuova avventura politica Giorgia Meloni

Auguri a...Anna

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Anna Fiorenza
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

II Edizione del Concorso di cucina organizzato dalla FIDAPA (2° gruppo di foto)

LIPARI – SCUOLA E DEMOCRAZIA (?)


Tutti noi cittadini italiani (e non) conosciamo bene il ruolo e l’ importanza dell’ informazione nella nostra vita sociale, culturale e politica.
Qualunque messaggio si voglia far arrivare ad un pubblico vasto ed eterogeneo non può prescindere da una buona comunicazione.
Anche, e soprattutto, quando siamo chiamati ad andare alle urne per esercitare il nostro sacrosanto diritto-dovere di esprimere una preferenza (ovvero un’ opinione) che incida sulle scelte di un organo di potere e/o di controllo, le informazioni devono  essere trasmesse in maniera chiara ed efficace attraverso i mezzi che permettano di raggiungere il più ampio numero di cittadini.
Questo avviene automaticamente in ogni sistema democratico, o che si ritenga tale!
Succede invece che nel luogo preposto all’ insegnamento ed alla prima formazione di una coscienza civile, ovvero la scuola primaria, si ignorino completamente i concetti di democrazia, partecipazione e comunicazione.
Mi riferisco a quanto sgradevolmente ed illegalmente avvenuto presso la sezioni delle scuola materna ed elementare di Lipari centro e delle sezioni di Filicudi,Alicudi (?), Panarea (?) e Stromboli (ufficialmente nota come Istituto Comprensivo Lipari 1), in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio d’ Istituto nei giorni 18 e 19 novembre u.s.
Il Consiglio d’ Istituto è l’ organo di indirizzo e gestione degli aspetti economici ed organizzativi generali della scuola ed in esso sono rappresentate tutte le componenti dell ‘istituto (nel nostro caso docenti, genitori e personale non docente). E’ presieduto da un genitore e si rinnova ogni 3 anni. Ma cosa fa il C. di I. ?
Naturalmente le attribuzioni del Consiglio sono descritte da D.L. 16 Aprile 1994 n.297. In particolare il Consiglio d’ Istituto:

a.     Elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di AUTOFINANZIAMENTO della scuola;

b.     Delibera il PROGRAMMA ANNUALE (ex bilancio) ed il conto consuntivo, stabilisce cioè come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico;

c.      Delibera in merito all’ adozione del REGOLAMENTO DELL’ ISTITUTO;

d.     Stabilisce i criteri generali in merito a:

-         Acquisto, rinnovo e conservazione di tutti i materiali e le attrezzature necessarie alla vita della scuola;
-         Attività negoziale del Dirigente Scolastico ( contratti, convenzioni, utilizzo dei locali della scuola d aparte di altri Enti o associazioni, assegnazione borse di studio);
-         Partecipazione dell’ Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative nonché assistenziali;
-         Organizzazione e programmazione della vita e dell’ attività della scuola (calendario scolastico, corsi di recupero, visite e viaggi d’ istruzione, ecc.) nei limiti della disponibilità del bilancio;

e.      Definisce gli indirizzi generali del P:O.F. (Piano per l’ Offerta Formativa);

f.       Adotta il P.O.F.;

g.     Indice i criteri generali relativi alla formazione della classi, all’ assegnazione dei singoli docenti e al coordinamento organizzativo dei consigli di classe;

h.     Stabilisce i criteri per l’ espletamento dei servizi amministrativi (orari di sportello, tempi di risposta per i documenti, ecc.).

Questo, in sintesi, per far capire a chi non lo sapesse già la valenza della PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA ad una scelta così importante come quella dei rappresentanti dei genitori in un Consiglio d’ Istituto.
Tutto questo iter prevede, naturalmente, il rispetto di una procedura ben precisa, regolamentata a sua volta dall’ Ordinanza Ministeriale n. 215 del 15 Luglio 1991.
Ora, tornando ai fatti di Lipari, queste operazioni di voto si sono svolte in maniera anonima e molto “amichevole” e cioè:
®   Dei circa 800 genitori aventi diritto al voto per eleggere 6 rappresentanti di categoria, NESSUNO è stato informato tramite comunicazione della SCUOLA;
®   Non è stata fatta propaganda sulla presentazione delle liste elettorali né sui programmi dei candidati, i quali si sono limitati ad “invitare” personalmente (per strada, “dal pediatra”  o  all’ uscita da scuola) qualche altro genitore ad andare a votare per lui/lei;
®   Risulato: circa un centinaio di votanti, 6 eletti.

Qualche giorno dopo, leggendo increduli, tra le varie comunicazioni pubblicitarie commerciali affisse sulla porta d’ ingresso della scuola, un foglio che riportava i nomi dei candidati dei genitori, ci accorgiamo delle avvenute elezioni e, sentiti altri ignari genitori, ci rechiamo presso la segreteria della scuola per chiedere chiarimenti; ci viene riferito che le elezioni sono state regolarmente indette tramite circolare datata 04/10/2012 e regolarmente affissa all’ albo e che, per ulteriori chiarimenti, ci si deve rivolgere alla Dirigente, temporaneamente assente per problemi di famiglia.
Peccato che l’ Albo si trovi all’ interno dei locali della scuola e che un foglio affisso sulla porta avvisi i genitori del divieto di accompagnare i figli all’ interno e, quindi, di accedervi senza autorizzazione!!!
Decidiamo da persone per bene di aspettare ed avere un confronto diretto con la Dirigente nonostante la rabbia e l’ indignazione che ci pervadono, già consapevoli della gravità di quanto accaduto. Al suo ritorno la dott.ssa Mirella Fanti ci accoglie nel suo ufficio ascoltando le nostre rimostranze ma decisa a non puntare il dito contro nessuno, proponendoci come soluzione quella di poter assistere alle riunioni del Consiglio invitandoci personalmente.
Usciamo dalla riunione molto perplessi e, dopo qualche scambio di riflessioni, decidiamo di andare avanti nel nostro intento: fare chiarezza ed ottenere giustizia!
Il giorno 11/12/2012 partono le raccomandate al direttore generale di quello che una volta si chiamava Provveditorato agli Studi ed alla stessa Dirigente Fanti, in cui si richiede l’ invalida della avvenute elezioni; incurante di tutto ciò, due giorni dopo il Consiglio d’ Istituto si insedia regolarmente.
Oggi, dopo essere stati pazienti, discreti e disponibili al confronto, abbiamo deciso di rendere pubblica questa vicenda, per far in modo che tutti sappiano quale sistema di omertà e non-democrazia si nasconda dietro l’ istituzione che dovrebbe insegnare proprio il contrario ai nostri figli.
Vorremmo chiudere assicurando a tutti che andremo avanti perseguendo il nostro obiettivo nelle opportune sedi. E’ giunto il momento che tutti si sveglino e si rendano conto che oggi come non mai il futuro dei nostri figli dipende dagli esempi e dalle scelte che siamo capaci di compiere; ognuno è chiamato a fare la propria parte.
 IL FUTURO SI DECIDE ADESSO!!!!
Un gruppo di genitori indignati

Federalberghi Eolie chiede al Comune di Lipari di rivedere la delibera di aumento delle aliquote IMU per i fabbricati che non producono reddito fondiario


Federalberghi Isole Eolie sposa la tesi presentata dal Dott. Vincenzo Piazzese, lo scorso 12 dicembre nell’ambito dell’assemblea generale degli albergatori siciliani, convocata dal presidente dell’URAS Federalberghi Sicilia, Nico Torrisi.
Da un’attenta lettura della legge si escluderebbe di fatto, per i Comuni, la facoltà di aumentare l’IMU per gli immobili che non producono reddito fondiario oltre l’aliquota minima dello 0,76%.
Federalberghi Eolie, nel giorno di scadenza del saldo IMU, ha scritto al Comune di Lipari facendo quindi rilevare che all’art. 13, comma 9 del della legge 214 del 2011 (Anticipazione sperimentale dell’imposta municipale propria), per i fabbricati non produttivi di reddito fondiario ex Tuir, è concesso di ridurre l’aliquota base fino allo 0,4%, mentre non viene in alcun modo specificata la possibilità che la stessa venga aumentata.
Come evidenziato in passato dalla nostra associazione, afferma il presidente di Federalberghi Eolie, Christian Del Bono, gli immobili destinati ad attività alberghiera sono beni strumentali all’attività svolta. È stato, infatti, dichiarato in assemblea: “questi non producono reddito fondiario bensì reddito di impresa. Si tratta di quei beni che sono strumentali per natura ossia nascono già con la caratteristica di essere destinati all’attività ricettiva”.
In data 29 ottobre il Consiglio Comunale del maggiore comune eoliano – nonostante le accorate e reiterate richieste degli albergatori - aveva ritenuto di dover aumentare le aliquote IMU allo 0,96% per l’annualità 2012, impegnandosi a ridiscuterle per il 2013. Nella missiva trasmessa ieri, Federalberghi Eolie chiede pertanto all’Amministrazione comunale di verificare la delibera adottata e di procedere alle rideterminazioni del caso. Nel frattempo, la maggior parte degli albergatori eoliani aderenti a Federalberghi ha espresso l’intenzione a versare il saldo IMU nella misura dello 0,76%.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

lunedì 17 dicembre 2012

Canneto ci risiamo. Dopo la pioggia situazione a rischio a Calandra e sul torrente Aurora. Il sindaco ha predisposto un primo, immediato, intervento

Il violento acquazzone che ha investito Lipari tra le 19 e 19,45 ha creato nuovi seri problemi nella zone più a rischio, già interessate dall'alluvione. 
Fiumi di fango e pomice si sono riversati nei torrenti Aurora e Calandra di Canneto. Immediatamente il sindaco Marco Giorgianni ha allertato i vigili del Fuoco, una ditta e la squadra di Protezione civile. Sono stati effettuati, con il sindaco in prima linea, i primi interventi necessari per consentire alle persone di uscire e rientrare a casa. Al momento è stato chiuso al transito un tratto della Cesare Battisti quello limitrofo al torrente Aurora.
Domani si effettueranno gli opportuni, ulteriori, necessari interventi, condizioni meteo permettendo. 

Nelle foto di Mimmo Mollica il fiume di pomice e detriti che è sceso dal Torrente Calandra

La Cena di Natale del Centro Studi (foto)

II Edizione del Concorso di cucina organizzato dalla FIDAPA (1° gruppo di foto)


Pallavolo femminile sconfitta in trasferta


La gara che si è disputata ieri pomeriggio a Gioiosa Marea tra l'Hotel Cutimare e i Pip Volley ha avuto come risultato la netta sconfitta per 3 set a 0 delle eoliane. L'allenatore Biviano ha dovuto cambiare ogni set formazione, in quanto ha affrontato la partita con un numero minore di atlete a disposizione a causa degli infortuni a Syana Baleva e Samantha Lo Schiavo avuti nella trasferta precedente del giovedì. In questi giorni si cercherà di riassettare la nuova formazione, cercando di prepararsi al meglio per i prossimi appuntamenti che vedranno le atlete in campo al Nicola Biviano venerdì alle ore 14:30 per il recupero contro l'Ads Savio-Messina e domenica alle ore 11:30 contro S.S. Trinisi - Giammoro.
ALLE INIZIATIVE DELLA FIDAPA E DEL CENTRO STUDI DEDICHEREMO NELLE PROSSIME ORE UN AMPIO SPAZIO FOTOGRAFICO

La cena di Natale del Centro Studi (Comunicato)


COMUNICATO STAMPA
Venerdì 14 dicembre 2012 presso l’hotel Mea di Lipari i soci, gli amici e i sostenitori del Centro Studi Eoliano hanno partecipato in gran numero alla cena di Natale per il tradizionale scambio di auguri.
Organizzata nella sala delle feste, la cena è stata un’occasione d’incontro per ripercorrere le attività del 2012 e pianificare le iniziative del prossimo anno.   
Durante la serata  è stato proiettato un  video con le manifestazioni del 2012 e un ricordo particolare è stato rivolto a Vincenzo Consolo, scrittore e Presidente Onorario del Centro Studi, con la lettura, da parte di Silvia Campantico, del racconto “Il mare” tratto dal libro La mia isola è Las Vegas.
Sono intervenuti il sindaco Marco Giorgianni, il presidente del Rotary di Lipari  notaio Melchiorre Macrì Pellizzeri, il Prof. Giuseppe Subba e la professoressa Maria Carnevale.
“Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”.
Con questo messaggio di Giovanni Falcone il Centro Studi Eoliano augura  un sereno Natale a tutti e che il nuovo anno segni un cammino sicuro, sostenuto da saldi principi e forti valori morali.
Lipari, 17 dicembre 2012          
Centro Studi

II Edizione del Concorso di cucina organizzato dalla FIDAPA


COMUNICATO STAMPA FIDAPA sez. delle ISOLE EOLIE “ Le Sette Sorelle”
Si è svolta presso il Ristorante “I tre Delfini” la II Edizione del Concorso di Cucina Tradizionale Eoliana – “La Corporeità dei cibi nell’antica Arte Culinaria Eoliana” .
Le  finalità del concorso, promosso dalla sezione FIDAPA ( Federazione Italiana Donne Arte Professioni Affari) delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle”, sono la riscoperta e la valorizzazione delle antiche ricette casalinghe della tradizione eoliana.
La FIDAPA ha riunito a Pianoconte di Lipari numerosi eoliani amanti della buona cucina promuovendo in occasione delle Festività Natalizie un ‘occasione di incontro per la degustazione di piatti e ricette eoliane dagli antichi sapori.
I vincitori delle sezioni di concorso sono stati omaggiati di una pergamena realizzata dall’artista e pittrice Norah Hache.
La giuria composta da Lucio Bernardi, Gennaro Biviano, Agostino Giorgianni, Emiliano Cipicchia e Demetrio De Salvatore ha  assegnato il primo premio per il primo piatto “ Spaghetti al pesto di capperi” a Giovanna Restuccia, il primo premio per il secondo piatto “Ala Lunga con profumi eoliani” a Enzo Gruosso.
La giuria per la Sezione Dolci composta dai pasticceri Giovanni D’Ambra, Simone Pollo e Giovanni Foti detto Oscar  ha assegnato il primo premio a Agostina Natoli che ha preparato “ I Nacatuli” .
Secondo classificato :
 Sezione Primo piatto :” Pasta con ca cipuddata”preparata da Virginia Cafarella.
Sezione  secondo piatto : “Acciughe Abeccafico” preparate da Carola Scorsone.
Sezione Dolci : “ Il Panettone di Nonna Bartolina” preparato da Angela Lo Ricco.
Terzo  classificato :
Sezione Primo piatto : “ Pasta Ca Muddica” preparata da Gianluca Famularo.
Sezione Secondo piatto : “ Stoccafisso dorato alla liparota” preparato da Antonella Calabrò.
Sezione Dolci : “I nacatulii” preparati da Sonia Siino.
Quarto  classificato pari merito :
Sezione Dolce:  “Sfinci I Cucuzza i mala razza” preparati da Carola Scorsone , “ A Mustarda “ preparata da Assuntina Pittari  e Cristina Pellegrino con “ La cassata  di ricotta al forno ai profumi liparoti”.
La Fidapa delle Isole Eolie “Le Sette Sorelle “ Ringrazia  tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione e  Augura a Tutti Buon Natale.

La Caritas ringrazia coloro che hanno reso possibile il banco alimentare


La CARITAS
di San Pietro, Porto Salvo,Cattedrale di Lipari e San Giuseppe

RINGRAZIA

-         tutti coloro che, con il loro contributo, ancora per questo Santo Natale, hanno reso possibile la realizzazione del banco alimentare.
Un particolarmente ringraziamento ai volontari della Caritas che con il loro quotidiano impegno consentono di mantenere viva la solidarietà della nostra gente verso i fratelli più deboli.
Con l’augurio che l’Amore di Gesù, attraverso la preghiera, possa scaldare il cuore di ognuno di noi in queste Sante Feste.
(Mons. Gaetano Sardella)          (Sac. Giuseppe Mirabito)
“Ogni giorno è un giorno in più per amare, un giorno in più per sognare, un giorno in più per vivere”   (San Pio di Pietralcina)

Da gennaio arriva la Tares

Faremo appena in tempo a riprenderci dalla stangata dell'Imu e subito dovremo rimettere mano al portafogli per una nuova imposta comunale. Si chiama Tares e sostituirà da gennaio la vecchia Tarsu (tassa sui rifiuti solidi urbani) già trasformata per molti comuni in Tia (tariffa di igiene ambientale). E' stata introdotta, con decorrenza dal 2013, dalla manovra salva-Italia, ma non sarà una sostituzione indolore perché la nuova Tares peserà di più sulle tasche dei cittadini.
Come le imposte precedenti, anche la Tares prende come base imponibile la superficie degli immobili, un'unità di misura convenzionale per stabilire le "quantità e qualità medie ordinarie" di rifiuti prodotti. Il calcolo verrà fatto sull'80% della superficie catastale ma non da subito: non essendo ancora un dato disponibile per i comuni, all'inizio l'applicazione della Tares si baserà sulle superfici dichiarate ai fini Tarsu o Tia, in attesa che l’Agenzia del territorio trasferisca i dati catastali alle amministrazioni comunali.
Più alta per coprire illuminazione e manutenzione stradale
Ma il maggior peso della Tares non è dovuto a questo, bensì ad altri due fattori:
• si tratta di una "tariffa" e non di una tassa, cioè di un prelievo che copre per intero un costo dell'amministrazione e non solo di un contributo parziale com'è ad esempio l'attuale Tarsu (ma non la Tia, che è già una tariffa);
• copre anche altri costi oltre allo smaltimento dei rifiuti.
"Tares" sta infatti per "tributo comunale sui rifiuti e sui servizi" e finanzia due tipi di spese comunali:
• la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai comuni;
• i cosiddetti "servizi indivisibili" (illuminazione pubblica, manutenzione strade ecc.) attualmente non compresi nella Tarsu né nella Tia.
La Tares si pagherà in 4 rate: gennaio, aprile, luglio e dicembre. Le prime rate saranno ancora commisurate agli importi di Tarsu o Tia nel 2012 ma entro dicembre i comuni decideranno i conguagli (in prossimità del saldo Imu...).
Il pagamento potrà essere effettuato con bollettino postale o tramite modello F24 che permette anche di compensare la Tares con eventuali crediti fiscali, come succede attualmente per il pagamento dell’Imu.
(virgilio.it)

"Giovani per il sociale" e "Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici" IL COMUNICATO

Comunicato
L’Amministrazione informa che in merito ai decreti pubblicati sul  sito  ufficiale  del  Dipartimento  della gioventù e  del  Servizio  civile  nazionale  della  Presidenza  del Consiglio dei Ministri: 
www.gioventu.gov.it:
Avviso pubblico per la promozione ed il sostegno di azioni volte al rafforzamento della coesione sociale ed  economica dei  territori  delle  Regioni  obiettivo   convergenza,   tese   al potenziamento degli  interventi  diretti  ai  giovani  e  finalizzate all'inclusione sociale ed alla crescita personale - «Giovani  per  il sociale» (avviso pubblicato sulla G.U. n. 260 del 07/11/2012) – scadenza 60 gg. dalla pubblicazione.
Avviso pubblico per la presentazione di progetti per  la  promozione  ed  il  sostegno   di   interventi tesi  alla valorizzazione di beni demaniali ovvero patrimoniali, disponibili o non disponibili, di proprietà di una  pubblica  amministrazione,  al fine di facilitare l'accessibilità e la  fruizione  da  parte  della collettività e favorire la promozione di imprenditoria e occupazione sociale giovanile nelle Regioni obiettivo convergenza - «Giovani  per la valorizzazione dei beni pubblici»(avviso pubblicato sulla G.U. n. 260 del 07/11/2012) scadenza 90 gg. dalla pubblicazione.
Considerata l’importanza dei suddetti Avvisi è disponibile a ricevere,per opportune valutazioni,entro il 27 dicembre 2012, eventuali proposte corredate da dettagliata relazione da parte di possibili Soggetti per la costituzione di ATS.
 L’Assessore alla Programmazione
 Dott. Giacomo Biviano

AUGURI SILVIA ! (DA GIOVANNI GIARDINA)

Silvia,Ti giungano i migliori  AUGURI  per il tuo compleanno,sei una mamma meravigliosa ! 
Che il sole della felicita’ illumini sempre il tuo cammino! 
Auguri da Giovanni Giardina

ZICHICHI, QUERELA PRONTA “MUSUMECI? BELL’ESEMPIO…”

“Invece di invitarmi alle dimissioni Nello Musumeci dovrebbe riflettere sul suo ruolo di candidato per il Centro-Destra alla Presidenza del Governo Regionale. Musumeci avrebbe dovuto essere l’esempio della correttezza politica del centrodestra nella nuova sfida aperta dalle elezioni in Sicilia. Musumeci ha invece preferito diventare un diffamatoredando un contributo senza precedenti per notizie false contro un imprenditore che ha saputo far conoscere nel mondo tesori d’arte siciliani. Musumeci intende colpire me tramite mio figlio, che si difendera’ da solo nelle sedi opportune”. Lo dice l’assessore-scienziato Antonino Zichichi.
“Quanto a me, devo solo precisare che Musumeci ripete contro mio figlio Lorenzo cio’ che e’ stato gia’ dimostrato essere una notizia falsa. Lorenzo Zichichi non e’ mai stato socio di Mercadante. La societa’ diretta da Lorenzo e’ associata a gruppi di imprese, che comprendono numerosi e tra i piu’ importanti operatori del settore in cui lavora, per appalti banditi in tutta Italia. Mio figlio si e’ gia’ ritirato da tutte le ATI che possano dar adito a qualsiasi ipotesi di conflitto di interesse con il mio ruolo di Assessore alla Cultura della Sicilia. Per la gara delle Eolie, in cui l’ATI e’ l’unica ad avere le carte in regola, si tratta di una gara che e’ partita quando Crocetta non era Presidente ne’ io Assessore, come ho detto nel comunicato di ieri.
Lorenzo ha dato incarico ai suoi avvocati di trovare la soluzione per uscire dall’ATI senza danneggiare alcuno, ma comunque e soprattutto senza che la sua societa’ “Il Cigno” possa trarre un qualsivoglia beneficio economico. Nello Musumeci continua a diffamare un imprenditore di successo ? non solo in Italia ma all?estero in Usa, Russia, Cina . che ha saputo portare in Sicilia artisti di fama mondiale. Lorenzo Zichichi ha dato mandato ai suoi Avvocati di formulare la denuncia per diffamazione contro Nello Musumeci”.

PRIMARIE PD, RENZIANI AI NASTRI DI PARTENZA


Primarie Pd. In Sicilia, come altrove. Dovranno essere designati i candidati alle politiche, Camera dei deputati e Senato della Repubblica. Ci sono regole statutarie da rispettare – limiti per le ricandidature (deputati regionali, presidenti di provincia,  e le “pendenze” giudiziarie – e regole inerenti la consultazione di primo livello. Tutti coloro che dichiarano di aderire al Partito democratico potranno liberamente esprimere la loro preferenza. Nessuna restrizione di alcun tipo. Ma non tutti coloro che lo vogliono, possono candidarsi. L’elettorato attivo è open, quello passivo deve passare attraverso il filtro delle segreterie, provinciali e regionali.
C’è anche un pacchetto di candidature che saranno espresse dalla segreteria nazionale, 20 per cento, a quanto pare, forse qualcosa in più. Per il resto è “free” e vinca il migliore.
La scelta dei democratici va apprezzata: una competizione “interna” è una scommessa forte: instaura inevitabilmente un clima di antagonismo, talvolta esasperato, e lascia code velenose che potrebbero arrecare danni, d’immagine ed altro, nel partito quando c’è da vedersela con gli avversari nelle consultazioni vere e proprie.
L’esperienza recente, la scelta del candidato premier, ha incoraggiato i dirigenti del Pd a proseguire nella loro strada, incentivando la partecipazione (e di fatto sono gli unici ad averla intrapresa, alla luce del sole, con tutto il rispetto per gli attivisti del M5S). I cinque candidati che si sono misurati hanno dato prova di fair play, senza tuttavia rinunciare a manifestare le loro ragioni ed esprimere le loro critiche, talvolta aspre. Matteo Renzi, il competitor più forte, ha perso “vincendo”. La conquista del 40 per cento dei suffragi è un successo ragguardevole per chi non controlla in alcun modo l’apparato. E’ presumibile, dunque, che i consensi siano arrivati a Renzi dall’esterno ed abbiano, in qualche modo, contribuito ad avvicinare il Pd all’elettorato italiano, traendone benefici notevoli nelle intenzioni di voto.
E uguale fair play sarà tenuto dalle centinaia di candidati che si misureranno a fine anno? La scommessa è proprio questa, e fare l’impresa – hanno deciso nel Pd – è nelle corde del partito.
La febbre delle primarie in Sicilia non è ancora arrivata. I renziani hanno già convocato una convention, e presumibilmente saranno presto imitati dalle altre aree politiche. Niente a che vedere con le primarie per la leadership: saranno iniziative individuali, di correnti, gruppi di militanti. Le primarie del 29-30 dicembre non decidono solo le candidature ma l’ordine di presentazione in lista dei candidati. Non basta entrare nel novero dei candidati, ma occorre entrarci bene, altrimenti sarà una candidature di bandiera. Chi sta in coda, sa bene di non potere aspirare all’elezione, chi capeggia la lista, invece, potrà andarsene in vacanza, ed al ritorno trovare il posto assegnato in Parlamento. Il Porcellum, insomma, impone la sua legge.
Pierluigi Bersani punta sui volti nuovi, ma non vuole rottamare la classe dirigente del suo partito. Vedremo da quale parte penderà la bilancia. Saranno avvantaggiati amministratori locali, sindacalisti, professionisti a contatto con la gente: è favorito chi ha un’immagine, un nome. Gli uscenti, nominati nel 2008, dovranno passare l’esame: se hanno mantenuto il legame con l’elettorato di riferimento, avranno chance di successo, altrimenti – com’è giusto – resteranno a casa. Presto avremo notizie di Enzo Bianco, Beppe Lumia, Angelo Capodicasa, Mirello Crisafulli, tanto per citare i nomi ricorrenti. In Sicilia alle Regionali si sono verificate bocciature impreviste. Le politiche possono costituire un esame di riparazione a portata di mano. Si fanno alcuni nomi: due ex deputati regionali, Pino Apprendi e Davide Faraone (candidato sindaco di Palermo alle primarie) a Palermo. Roberto De Benedictis a Siracusa.
E’ prevedibile che ci sia una presenza nutrita di amministratori locali. Se hanno lavorato bene, diventano candidati temibilissimi.
La macchina organizzativa non si è ancora messa in moto. Da Roma sono appena arrivate le prime indicazioni. E in Sicilia l’apparato si gode le consuete turbolenze.