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domenica 3 marzo 2013

Non se ne può più. In fiamme due Panda e un camion del comune a Canneto


Comune di Lipari ancora nel mirino di ignoti incendiari. Dopo il carro attrezzi dato alle fiamme all'interno del megaparcheggio una quindicina di giorni, l'incendio ai due mezzi del geometra comunale Placido Sulfaro, stasera, intorno alle 20  e 30, nell'ex macello-deposito comunale  di San Vincenzo a Canneto sono state date alle fiamme due Panda (Protezione civile e comune) e un camion Iveco (Protezione  civile). Le fiamme hanno lambito non causando danni un piccolo escavatore. L'incendio dei mezzi, il dolo è più che scontato considerando che gli stessi erano fermi da qualche giorno, è stato preceduto, stando a chi abita nelle vicinanze, da due fortissime esplosioni: come se all'interno del deposito fossero state lanciate delle bottiglie incendiarie. Non si esclude, ma questo si potrà sapere, dopo i rilievi in corso, che i mezzi prima fossero stati cosparsi di materiale infiammabile. Immediatamente si sono levate fiamme altissime e  fumo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco (caposquadra Aurelio Coglitore) che, per entrare nel deposito, hanno dovuto tranciare  il lucchetto. Una volta dentro si sono attivati affinchè le fiamme non si propagassero al piccolo escavatore e all'immobile. Sul posto sono anche arrivati il sindaco Marco Giorgianni e il presidente del consiglio comunale Adolfo Sabatini. Il primo cittadino, visibilmente costernato, non ha voluto rilasciare alcun commento ma l'amarezza gliela si leggeva in volto. Rabbia e delusione anche tra l'ispettore di polizia municipale Agostino Portelli(responsabile della squadra di protezione civile), tra i suoi uomini prontamente accorsi e il responsabile dell'ufficio di protezione civile comunale Fiorella Restuccia.

I danni sarebbero stati ben più  consistenti se nell'area si fossero trovati parcheggiati i due nuovissimi fuoristrada della Protezione civile.
I carabinieri, giunti sul posto, hanno avviato le indagini"
Alla luce dei gravissimi episodi, di cui questo è l'ultimo, sembra davvero giunta l'ora di dare "un giro di vite" a tutto quanto sta accadendo e sta minando la pace di questa comunità



Ancora un incendio doloso ai danni del Comune.

Tre mezzi del Comune dati alle fiamme all'interno del deposito di San Vincenzo. Sul posto stanno lavorando i Vigili del Fuoco. Presente anche il sindaco Giorgianni. A breve il video e le foto.

Il presidente Crocetta da Giletti: "Domani aboliremo le Province"

"Domani aboliremo le Province. La Giunta approverà una proposta di legge, saremo la prima regione d'Italia che le abolirà per fare i liberi consorzi di Comuni". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, partecipando su RaiUno all'Arena di Massimo Giletti. Crocetta, dunque, sposa la linea del Movimento cinque stelle di Grillo, che ha bollato le Province come "inutili stipendifici" mentre il segretario del Pdl Angelino Alfano si dice pronto alle barricate per far votare a maggio i rinnovi delle Province.

Ricordando Cris Merlino (di Aldo Merlino)

Il ricordo di Francesca Basile degli zii Maria e Marcello

Oggi il mio pensiero va alla mia cara zia Maria e zio Marcello Lo Ricco scomparsi tutti e due il 3 marzo...non potrò mai dimenticarmi di loro, delle giornate trascorse insieme nella mia infanzia e gioventù, delle lunghe giocate a monopoli nelle serate d'inverno, dei valori di lealtà, onestà, generosità, altruismo, bontà, amore per la famiglia che hanno saputo trasmettere a noi nipoti, valori purtroppo oggi in via d'estinzione...mi mancate e ci mancate tanto...riposate in pace...vorrei che tutti quelli che hanno avuto il piacere di conoscerli oggi li ricordassero...
Francesca Basile

Vincono l'Eoliana e il Malfa. Nel calcio a 5 femminile vittoria della Ludica Lipari

Terza Categoria: Vittoria casalinga per 2 a 1 dell'Eoliana Lipari contro il S. Pietro. Le reti sono state realizzate nel finale da capitan Marino. Buona l'affluenza di pubblico.
Il  Malfa ha superato per 3 a 2 il Duilia.
Il Ramet ha battuto lo Scirocco Stromboli per 2 a 1
Nel calcio a cinque femminile vittoria per 3 a 2 delle ragazze della Ludica Lipari contro l'AICS calcio Messina

Siremar-CdI rende noto sciopero trasporti indetto per il 7 marzo da Filt Cgil, Fit Cisl, e Uiltrasporti

Siremar-CdI delle Isole comunica che le segreterie regionali siciliane di Filt Cgil, Fit Cisl, e Uiltrasporti hanno proclamato uno sciopero del personale amministrativo e marittimo per il prossimo 7 marzo che potrebbe avere riflessi sulla regolare programmazione dei servizi previsti nella stessa data.La società, rende comunque noto, che saranno garantiti i collegamenti minimi essenziali, visibili presso tutti i punti vendita

Via Quattropani a Pianoconte che disastro di strada. Che strada disastrata !

Riceviamo e pubblichiamo:
Queste sono le disastrose condizioni della via Quattropani a  Pianoconte, strada resa ormai impraticabile da numerose buche e solchi. Nonostante tutto però, dopo le dovute segnalazioni alle autorità competenti tutto tace…forse  si tratta di una strada secondaria non percorsa da chi si dovrebbe interessare di tutto ciò, quindi chi se ne frega!!

Richiedere un intervento (più volte sollecitato dai residenti) è il minimo.

Nuove indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d’istruzione

Nella Gazzetta ufficiale n. 30 del 5 febbraio 2013 sonostate pubblicate le nuove indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d’istruzione (D.M. n. 254 del 16 novembre 2012).
Le indicazioni stabiliscono conoscenze, abilità e competenze che gli studenti devono acquisire a conclusione della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Così la scuola di base italiana - statale e paritaria - dispone finalmente di un documento unico che consente a tutte le comunità scolastiche di organizzare le attività educative e didattiche per conseguire l'insieme delle competenze fondamentali.
Il Decreto prevede anche la costituzione di un Comitato scientifico nazionale per l'attuazione delle Indicazioni nazionali e il miglioramento continuo dell'insegnamento. Il Comitato sarà incaricato di indirizzare, sostenere e valorizzare le iniziative di formazione e di ricerca in modo da aumentare l'efficacia dell'insegnamento secondo gli obiettivi previsti dalle indicazioni e nel costante rapporto con le scuole e le loro esperienze. Nello specifico:
Art 1 comma 2 stabilisce:
Dall’A.S. 2012/2013, le scuole dell’infanzia e del primo ciclo (primaria + media un grado) d’istruzione procedono all’elaborazione dell’offerta formativa avendo a riferimento in prima attuazione e con gradualità, le Indicazioni Nazionali contenute nel documento allegato, che è parte integrante del decreto.
Il comma tre della stessa art uno stabilisce: Limitatamente all’A.S.2012/2013, i collegi dei docenti utilizzeranno le parti delle predette indicazioni compatibili e coerenti con il piano dell’offerta formativa adottato, le esperienze maturate nell’ambito della situazione scolastica, le esigenze del territorio e le condizioni di fattibilità in cui la singola scuola opera. In merito a queste nuove disposizioni e indicazioni Nazionali e alla luce dell’istituzione a breve di un tavolo provinciale stabilito nelle priorità assessoriali di questa regione in materia scolastica, sono convinto che il piano di dimensionamento proposto dall’Assessorato P.I. regione Sicilia, nel proseguimento dovrà essere ritoccato perché molte scuole della Sicilia non sono a norma con il miglioramento continuo dell’insegnamento per ES: il plesso di Lipari centro, incompleto di scuola media, grosso handicap per acquisire conoscenze, abilità e competenze a conclusione del percorso infanzia-scuola primaria- media di primo grado. 

In fede
 prof. Bartolo Pavone

Spettacolare mareggiata a Pollara (Salina) Foto di Alessandra Alizzo

"Strategia contro Cdi". La Compagnia presenta esposto

“Dal primo agosto assistiamo a una precisa strategia tesa ad ostacolare il rilancio della nostra impresa. Compagnia delle Isole a riguardo ha già presentato un dettagliato esposto all’autorità giudiziaria contro questo disegno posto in essere da alcune società di cabotaggio marittimo con il concorso di pubblici amministratori e apparati vari finalizzato ad eliminare dal mercato il nuovo scomodo concorrente”. Lo afferma la Siremar-Compagnia delle isole.“L’impressione è che l’ingresso nel mercato del cabotaggio marittimo di un nuovo soggetto che in regime di concorrenza cerca di acquisire nuove quote di mercato – è il sospetto – possa turbare gli equilibri che nel tempo si erano creati. Forse qualcuno teme che Compagnia delle Isole, diversamente dalla vecchia Siremar, possa partecipare alle gare pubbliche indette dalla Regione Sicilia per l’attribuzione dei contributi regionali (circa 80 milioni di euro per anno) per lo svolgimento delle cosiddette tratte sociali?”.
Per la società che assicura anche i collegamenti tra la Sicilia e le isole minori, “tutte queste attività denigratorie, ben orchestrate”, potrebbero avere, “una unica regia”. Conclude l’azienda: “Riconosciamo che la flotta ereditata appena quattro mesi addietro necessiti di alcuni interventi manutentivi. E siamo consapevoli che, a causa di alcuni problemi legati alla passata scarsa manutenzione sulla flotta si siano registrati disservizi agli utenti. Ma proprio per questo abbiamo avviato un programma ben definito sia di manutenzione che di sostituzione di alcuni mezzi”, avendo provveduto, peraltro, alla capitalizzazione della società per ulteriori venti milioni di euro e all’approvazione di un piano industriale che prevede investimenti per oltre trenta milioni.

Le Eolie e le date storiche (a cura del dottor Pino La Greca)


3 marzo 1892
Fuoco sui coatti
Il 3 marzo 1892 a seguito di una decisione del direttore della colonia dei confinati coatti, Monachesi, si verificò un gravissimo fatto di sangue, una strage.
La cronaca più estesa degli avvenimenti è narrata dal coatto politico, il socialista, Ettore Croce: “Anche per i preposti all’ordine pubblico la vita a Lipari si presentava assai dura in quanto ogni rilassatezza nella sorveglianza dava luogo a delle sommesse difficili ad essere represse senza l’uso della forza. Questo continuo stato di allarme aveva determinato un accentuato nervosismo nel carattere di ciascuno. La tensione portò ad un grave episodio verificatosi il 3 marzo 1892, episodio che destò negli isolani una grande impressione mista a raccapriccio. Erano state concesse in quel periodo ai coatti solo quattro ore di libertà giornaliera al mattino, per cui essi ritennero di ravvisare che la ragione del provvedimento fosse quella di tenerli al Castello dopo la distribuzione del sussidio onde costringerli a spendere il sussidio ricevuto solo in una cantina colà esistente e che ritenevano godesse la protezione delle autorità della colonia. Fu per tale causale che un giorno la quasi totalità dei coatti si riunì nella zona di Marina Corta ed alla tromba suonata in ora straordinaria per la ritirata a passo di corsa, non fu dato il dovuto ascolto.
Il Direttore della colonia, a seguito di ciò, fece sbarrare tutti gli sbocchi delle vie adiacenti a Marina Corta dalle guardie, dai carabinieri e dai soldati, facendoli ad un dato segnale di tromba scagliare sopra i coatti che vennero tempestati di pugni, calci, sciabolate, e per la reazione di alcuni, numerosi furono i colpi di pistola esplosi contro gli ammutinati. Fu un vero e proprio massacro nel corso del quale i feriti furono numerosissimi. Il capitano comandante il presidio, reiteratamente invitato, reiteratamente rifiutò di ordinare il fuoco ai suoi soldati; un tenente fece, di motu proprio, aprire le fila, per dare agio a quei poveretti di fuggire; ma la caccia continuò, per ore, in tutto il Paese. La ferocia e la libidine del sangue erano arrivati a tanto che, non avendo più coatti da ferire, alcune guardie (storico!) si dettero a sventrare, a sciabolate, cani e cagne. Coloro che si distinsero nella repressione furono il direttore Monachesi, il noto brigadiere Bonocore (ironia dei nomi) ed il maresciallo dei R. C., Ferrer. Ai responsabili dell’ammutinamento, moltissime ed assai gravi furono le condanne inflitte dall’autorità giudiziaria, mentre altre punizioni, pure assai pesanti, furono date allo stesso Direttore della colonia.”
La notizia viene pubblicata sui quotidiani nazionali il 7 marzo; la Gazzetta Piemontese scrive: “dispacci da Messina annunciano disordini avvenuti nella colonia dei coatti a Lipari. vi sarebbero vari feriti, finora però non risulta che vi siano stati morti. La causa dei disordini deve ricercarsi nei disoccupati, negli ubriaconi della colonia, i quali non volevano osservare un ordinanza vietante l’uscita in certe ore per rendere meno facili le evasioni”.
Qualche dato sui feriti viene citato dall’On. Imbriani nella seduta della Camera dei Deputati del 14 marzo 1892, che parla di sessanta feriti di cui venti gravi.
Presso l’anagrafe del Comune di Lipari nelle giornata del 3 marzo 1892 non sono registrati decessi; gli unici due casi, registrati presso l’ospedale, nel corso del mese, precisamente il 16 ed il 19 marzo, riguardano rispettivamente, un tale Silvi Gaspare, di anni 51, di professione facchino, nato a Pontedera e Luigi Galvagno di anni 36, facchino, nato in Provincia di Torino, probabilmente feriti gravemente durante gli scontri.
(tratto da: La Lunga Notte di Lipari, Giuseppe La Greca, Ed. Centro Studi Eoliano, 2010).

Auguri a...Isabella, Vitina, Michela, Sabina e Roberto

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Isabella Libro, Vitina Guarini, Michela Boccardo, Sabina Sarpi e Roberto Favaloro
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. 
Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

sabato 2 marzo 2013

Carnevale eoliano 2013: Foto di Luana Zaia

Liquidi fognari riversati sulla Marina Garibaldi. Si tratterebbe, invece, di acque bianche


Abbiamo ricevuto segnalazioni circa  lo sversamento di liquidi (ritenuti fognari) sulla  Marina Garibaldi di Canneto a partire dalle ore 12  di stamani.
Per avere chiara la situazione ci siamo recati sul posto (in contemporanea è stata fermata una pattuglia della polizia municipale in transito) e ci è stato riferito dal diretto interessato che si trattava di acque bianche provenienti dall'area circostante e che, ogni volta che piove, attraverso una canalizzazione, difettosa, finiscono nel tombino che si stava svuotando (vedi foto). In caso contrario il troppo pieno avrebbe fatto riversare il tutto nella sua struttura. Problematica già evidenziata più volte e ribadita, anche in questa occasione, alla polizia municipale. 

Viaggiano anche i mezzi veloci ma non mancano le proteste per lo stop alla nave delle 18 e 30 di ieri

Pausa nelle avverse condizioni meteomarine e da e verso l'arcipelago eoliano si muovono anche i mezzi veloci. 
Ma  non mancano le prese di posizione per il mancato collegamento di ieri sera che la nave delle 18 e 30 (Compagnia delle isole) avrebbe dovuto effettuare verso Vulcano-Lipari. Una nostra lettrice- a tal proposito- ci ha scritto" ieri siamo rimasti bloccati a Milazzo con la motivazione che non si poteva attraccare a Lipari.. ma da Lipari verso Milazzo(fino alle 18) sono arrivati 3 aliscafi. Vorrei spiegato da chi lo sa..la differenza fra sbarco e imbarco passeggeri". 
Noi abbiamo chiesto informazioni ci è stato riferito "che la risacca a Sottomonastero non permetteva l'attracco e che si rischiava l'incolumità dei passeggeri e di danneggiare il natante".
Ci piace pensare agli avventurosi viaggi di tanti anni fa con mare in tempesta e..altro che risacca! Ma erano altri tempi e forse...come dice un nostro amico...altri uomini! 

Mentri u miedicu studia , u malatu si nni va !


                               Dutturi,  u sceccu mia sta mali ‘un voli caminari !
                               Tu scerca di nù  sfurzàri, e fallu  arripusari !

                              Dutturi, u sceccu mia si sforza , ma a tratti nun mi ragghia !
                             ‘Un’è nenti di gravi , prova a canciari a pagghia !

                              Dutturi, u sceccu mia si sforza , ma ‘un ci attisa !
                              Aiutalu cu viagra, quannu ci puorti a spisa !

                              Dutturi, u sceccu  ‘un’havi forza, fa scilecca !
                              Ahh! Po capitari a tutti, forsi ‘un ci piasci a scecca !

                             Dutturi, u sceccu  vasci  arriedu , si stasci annichiliennu !
                             Sta calmu, sarà curpa  da scecca ca invesci u sta strudiennu !

                             Dutturi, u sceccu  perdi forza di pilu da mantella !
                             Uhmm! Bruttu signu ! ‘Un’è ca vinni l’ura, i fari a murtadella !

                             Dutturi, u sceccu da vucca  jetta forza i bavi !
                             Ma mu sa diri, stu sceccu, quantu cazzu d’anni havi ??

                             Dutturi, passaru già du misi ca iò vaiu sbattiennu,
                             e mentri tu va studiannu,.u sceccu u staiu pirdiennu !

                                 di Giovanni  Giardina         Lipari -02-03-2013-

Canneto..Mareggiata a Calandra


Carnevale eoliano 2013: Foto di Luana Zaia

MUSOTTO CHOC: ”LE PROVINCE? VANNO ABOLITE”

di Giuseppe Bianca -
Sono diventate in queste ore, “l’antistress” della politica italiana , come le palline che si stringono nelle mani. Favorevoli o contrari. Dentro o fuori. Tutto pare dipendere, all’improvviso, dal loro destino. Piccole, brutte ed insignificanti, come gli anatroccoli della favola, importanti , necessarie, da rivalutare. Ma di chi si parla? Ma come, delle Province. Il cui vero torto è forse quello di essere rimaste a metà strada, nè carne nè pesce, e di vivere una dimensione difficile, all’interno di un momento di confusione ed incertezza epocale. Ma, dentro un dibattito , fatto al solito con le consuete regole del si o del no, con poca profondità e molta contingenza, alza la mano uno che le Province le conosce bene.
Francesco Musotto, uno che sta a Palazzo Comitini, come Orlando sta al Comune di Palermo.
“Le Province sono inutili, vanno abolite. Per come sono concepite. Per quello che non riescono più a garantire in termini di produttività , e soprattutto in relazione ai costi. Sono pletoriche e costose…”.
Il suo mi pare un linguaggio da “citoyen”, più che uomo della politica…
“Proprio perché ho vissuto dentro la politica e soprattutto dentro la Provincia, posso affermarlo con tranquillità. Oggi la gente cerca trasparenza, rigore, magari lo fa con argomenti sommari ed è poco lucida, ma occorre chiedersi perché, di chi è la colpa, se siamo a questo punto”.
Presidente mi sembra più grillino di Beppe Grillo…
“Il mio è un punto di vista disinteressato e neutro. Non sono più interessato ad un partito politico, ma per tornare alla Provincia, chi amministra deve essere in grado di fornire risposte, ed invece oggi questo ente è un cimitero degli elefanti, serve da parcheggio per chi vuol rimanere attaccato alle poltrone”.
Qualcosa mi dice che lei non intende tornarci, ma non ci vorrà far credere che l’unica età dell’oro a Palazzo Comitini sia stata la sua?
Io, potrò apparire anche immodesto, ma mi sono inventato un modo di interpretare la Provincia nel territorio. Posso esserci riuscito o non esserci. Sono legato al ricordo del prof. Lorello, un grande consigliere, a Tommaso Romano. Ho anche “lanciato “ una generazione che si è affermata . Da Sammartano a Bignardelli , da Scelta a Pirillo, Marcello Caruso… Il Palermo in seria A aveva la scritta Palermo Provincia turistica…”.
Ci saranno stati anche errori?
“Tanti, ma rimpianti nessuno. Avevo un contatto costante con i Sindaci, abbiamo cercato di dare una dimensione dignitosa a molte questioni. Certo in qualche caso, non ci siamo riusciti”.
Presidente se le province sono inutili, quelle poche competenze, dalla viabilità all’edilizia scolastica, converrà che non sono secondarie?
“Bisognerà farle diventare strutture periferiche. I centri di spesa della regione sono più che sufficienti. In tempi di spending review, il risparmio è una necessità, non si può interpretare, come un metodo o una filosofia”.
Dopo di me, quindi, più o meno, il diluvio, mi pare di capire.
“Io non sono più a Palazzo Comitini dal 2008, se altri non sono stati in grado di farlo notare, non è certo colpa mia…”.
Quindi lei consiglia al governatore di andare avanti e di anticipare il governo nazionale sulla strada dell’abolizione?
“Decisamente. Oggi è tempo di coraggio, non di mezze misure”.

Grillo: sì a un governo Pd-PdL. Poi frena (gazzettadelsud.it)

"Se il Pd di Bersani e il Pdl di Berlusconi proponessero un cambiamento immediato della legge elettorale, l'abolizione dei rimborsi dei costi della campagna elettorale e al massimo due legislature per ogni deputato, noi sosterremmo naturalmente, subito un governo del genere. Ma non lo faranno mai". Lo dice Grillo al settimanale tedesco Focus.
"Loro bleffano soltanto - ha aggiunto - per prendere più tempo". Il leader del M5S ha poi ribadito: "Io do ai partiti ancora sei mesi, e poi è finita qui". "Poi non potranno più pagare le pensioni e gli stipendi pubblici", ha aggiunto. Nell'intervista, di cui è stata diffusa una anticipazione, Grillo dice: "Saremo schiacciati non dall'euro ma dai nostri debiti. Se gli interessi salgono a 100 miliardi all'anno siamo morti. Non c'é alternativa". "Se compro le azioni di una società che fallisce sono sfortunato. Ho rischiato e perduto", spiega. "Se le condizioni non cambiassero l'Italia vorrebbe lasciare l'euro e tornare alla lira", si legge nell'anticipazione. 
La precisazione di Beppe Grillo, messa nera su bianco in calce all'intervento di ieri dal titolo 'Il mercato delle vacche del Pd', arriva dopo un'intervista al settimanale tedesco Focus in cui il leader del Movimento 5 Stelle sembrava aprire a un governo Pd-Pdl per fare alcune riforme. Nessuna apertura, ribadisce invece Grillo: "Il M5S non darà la fiducia a nessun governo".
Una proposta, quella del comico genovese, che evidenzia la strategia dell’ex comico: restare fuori dai giochi per poter ulteriormente usufruire del consenso elettorale dopo quello che verrebbe visto come un “inciucio” tra i partiti di destra e di sinistra. E arrivare così a Palazzo Chigi, dopo le prossime elezioni, senza concorrenti che gli possano sbarrare la strada. 
"Dico no ai governissimi e vedo difficile che Grillo sostenga o faccia nascere un governo del Pd. E credo che sarebbe sbagliato blandire parlamentari o offrire presidenze, si dimostrerebbe di non aver capito la natura del Movimento". Così, in una intervista al Corriere della Sera l'ex segretario dei democratici Walter Veltroni, secondo il quale dopo l'esito delle urne "l'unica strada è un governo nato dall'iniziativa del presidente della Repubblica, che senza una maggioranza precostituita vada in Parlamento a cercare il consenso su un programma di riforme", a partire da "legge elettorale e riduzione del peso della politica". 
Per Veltroni "questo voto precipita l'Italia in una situazione che negli ultimi cinquant'anni c'é stata solo due volte", con il rapimento di Aldo Moro del marzo '78 e con la crisi valutaria del '92, e, sottolinea, in questi due periodi "la recessione non c'era". "Questo voto - aggiunge - è stata la tempesta perfetta. Ci consegna un Paese in cui non c'é maggioranza possibile e per chi ama la storia la crisi di Weimar nacque esattamente così ". E "se non si capisce che questo è il tempo più difficile della storia italiana non si mette a fuoco il problema". Veltroni non vuole "gettare la croce" addosso a Bersani per l'insuccesso elettorale, e invita a non concentrarsi sui nomi di possibili nuove guide del partito. Il Pd, sottolinea, non deve "chiudersi" ora ma deve invece "ritrovare la sua vocazione originaria" perché "un partito democratico non è semplicemente progressista, è qualcosa di molto più aperto e radicale: è un partito che assume su di sé elementi di rottura con il passato, che si batte per una politica lieve". (re.on.)

La scuola di Stromboli sarà intestata a Bergman-Rossellini

L'edificio scolastico dell'isola di Stromboli sarà intestato a Ingrid Bergman e Roberto Rossellini. La coppia nel 1948 grazie al film "Stromboli" contribui' a far consocere nel mondo l'isola eoliana. 
Lo ha deciso la locale circoscrizione presieduta da Carlo Lanza.

Calcio a 5. Rinviata la gara della Ludica

A causa delle condizioni meteo avverse e le alluvioni nella zona del catanese,la partita tra Ludica Lipari e Futsal Puntese,che doveva svolgersi quest'oggi al Freeland Club di Lipari, alle ore 15,00,e' stata rinviata a data da destinarsi

CROCETTA E LE CONSULENZE: RIPARTE LA MACCHINA DELLE NOMINE

di Miriam Di Peri -
Lo aveva promesso e lo ha fatto. Rosario Crocetta aveva assicurato lo stop alle nomine in campagna elettorale. E, in effetti, per settimane intere sulla pagina dei consulenti della Regione non è stato inserito alcun esperto esterno all’amministrazione. Ma archiviata l’estenuante fase di campagna elettorale, ecco comparire i nomi dei componenti della cabina di regia regionale che coordinerà le attività degli enti locali aderenti al “Patto dei sindaci”, fortemente voluto dalla comunità europea.
A farne parte, il coordinatore Antonello Pezzini e i componenti Rosario Lanzafame e Salvatore Lupo. Per i tre supervisori, un contributo di 4.131,66 euro lordi ciascuno, da oggi, 1 marzo, fino al 30 aprile 2013.
Imprenditore del settore tessile, Pezzini è inoltre docente di Economia e gestione delle imprese all’Università di Bergamo, nonché docente del Master in diritto d’impresa del Sole 24 Ore e giornalista pubblicista.
Lanzafame è invece ordinario di sistemi per l’energia e l’ambiente all’università di Catania, mentre Salvatore Lupo è un docente di lingue e culture europee e nel biennio 2010/12 ha ricoperto il ruolo di consulente all’ufficio di rappresentanza di Bruxelles.

Eolie. Viaggia solo il traghetto della Compagnia delle isole

Eolie praticamente isolate. L'unico mezzo che sta rompendo l'isolamento di Vulcano e Lipari (non si dispera di raggiungere anche Salina) è il traghetto della Compagnia delle isole partito da Milazzo alle 9,05 e che a bordo, oltre ai mezzi, circa 120 passeggeri, molti dei quali bloccati da ieri nella città mamertina.
AGGIORNAMENTO: Il traghetto sta raggiungendo anche Salina

Carnevale eoliano 2013: Foto di Luana Zaia







Auguri a..Carmelo, Desirèe e Rossella

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Carmelo Palino, Desirèe Villani e Rossella Mollica
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. 
Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno