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domenica 9 ottobre 2016

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava: Previsti piovaschi per domani

Durante la mattinata di Lunedi 10 saranno possibili piovaschi .Dal pomeriggio si prevede l'arrivo di rovesci di pioggia di moderata intensità, con progressiva intensificazione dell'attività temporalesca dal tardo pomeriggio -sera quando durante i temporali potranno manifestarsi occasionali piogge di forte intensità.Si prevedono nell'arco della giornata accumuli pluviometrici intorno ai 20 mm

Le donne eoliane pescatrici e navigatrici. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Come eravamo: Canneto 1954 (foto Claudio Merlino)


Dopo Stromboli testato anche sull'Etna,"Billi" il radar laser che analizza i fumi dei vulcani

Dopo la sperimentazione condotta lo scorso anno a Stromboli, il radar-laser "Billi", progettato dall'Enea per analizzare i fumi che fuoriescono dai crateri dei vulcani, è stato testato anche sull'Etna. A 2.850 metri di altitudine e a 1,5 chilometri dal cratere principale, il sofisticato apparecchio ha misurato il contenuto di biossido di carbonio dei fumi, indizio importante per la previsione di eventuali eruzioni.
"La tecnologia sviluppata dall'Enea potrà permettere in futuro, una volta automatizzata, di allertare su possibili eruzioni come quella di inizio agosto, non preceduta da segnali usuali come scosse sismiche", spiega Luca Fiorani del Laboratorio Diagnostiche e Metrologia del Centro Enea di Frascati che ha sviluppato Billi. "Lo abbiamo portato sulla cima dell'Etna - aggiunge Fiorani - luogo assolutamente ostile e inospitale con temperature che di notte possono andare sotto zero anche in questa stagione e di giorno arrivano attorno ai 10° C. E poi pioggia, atmosfera acida, polvere e umidità che rappresentano una 'minaccia' per la strumentazione".
Billi - si legge nella newsletter ENEAinform@ - è basato su una tecnologia complessa che permette di misurare a distanza la concentrazione di CO2 nei gas vulcanici. Si tratta di un'operazione che, se condotta con tecniche diverse, risulta complessa, lenta e pericolosa. Attraverso un sistema di specchi, il fascio laser può essere orientato in qualsiasi direzione, permettendo di effettuare scansioni dei pennacchi vulcanici, simili alle tomografie.
L'Enea ha sviluppato questa tipologia di radar-laser, o lidar, nell'ambito del progetto europeo BRIDGE (Bridging the gap between gas emissions and geophysical observations at active volcanoes) dell'European Research Council, coordinato da Alessandro Aiuppa dell'Università di Palermo, con lo scopo di migliorare i modelli di previsione delle eruzioni, in modo da preallertare per tempo la popolazione in caso di pericolo.
"Billi" è già stato sperimentato per 24 ore consecutive presso il vulcano Stromboli. Il sofisticato apparecchio ha fornito in automatico immagini tridimensionali del pennacchio, fino a 3.000 metri di distanza e misurato il contenuto di biossido di carbonio dei fumi, indizio importante per la previsione di eventuali eruzioni.
"Misurare il biossido di carbonio in pennacchi vulcanici rappresenta una grande sfida scientifica e tecnologica - spiega Luca Fiorani del laboratorio diagnostiche e metrologia del centro Enea di Frascati che ha sviluppato "Billi"- questa sfida è già stata vinta nello scorso ottobre grazie ai test effettuati presso la solfatara di Pozzuoli, che hanno consentito un'osservazione dei gas a distanza moderata".
Una misura del genere "non era mai stata realizzata in precedenza - osserva Aiuppa - il radar laser permette di effettuare scansioni con rapidità e continuità molto superiori a quelle ottenute finora: presto potremo installare radar laser fissi per sorvegliare i vulcani".

"Famiglie al museo" a Lipari. Buona la partecipazione


"Famiglie al museo" quest'oggi a Lipari. Buona la partecipazione.
Stamane, bambini e genitori, su iniziativa del Rotary club, grazie alla collaborazione con il Comprensivo Lipari e Comprensivo Lipari 1 e con il dirigente del Parco archeologico delle Eolie, Maria Amalia Mastelloni, hanno visitato il museo "Bernabò Brea" ed il parco archeologico: l'inizio di un bel "viaggio" alla scoperta della storia e della cultura delle nostre isole. 
Tre foto sono della nostra collaboratrice Francesca Falconieri, l'ultima di Armando Vernuccio

Le ”Olimpiadi dei First Responders - Soccorsiadi 2016” a Castellana Sicula : Le foto di Bartolo Ruggiero (V° ed ultima parte)


E' il 9 Ottobre ma sembra Giugno. Spettacolare giornata di sole a Lipari.

Lo spettacolo della natura in questa stupenda giornata liparese di sole nella foto scattata qualche minuto fa da Francesca Falconieri

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: IV° Trofeo del Gattopardo (organizzazione Acais- EoliEolie Congressi) Tappa Panarea-Lipari (Giugno 2013)

Trentaseiesima puntata della nostra rubrica. Oggi: IV° Trofeo del Gattopardo (organizzazione Acais- EoliEolie Congressi) Tappa Panarea-Lipari

Workshop "Futurelights...sulla riqualificazione delle cave di pomice": Il video della relazione del 5° gruppo di lavoro

Proseguiamo, grazie a Matteo Salin di Eolnet, nella pubblicazione degli interventi al workshop sulla riqualificazione delle cave di pomice. Oggi: Il video della relazione del 5° gruppo di lavoro

Accadde oggi...alle Eolie e nel mondo

9/10/2010
Ci lascia Nino Subba
http://eolienews.blogspot.it/2010/10/ci-lascia-nino-subba.html

9/10/1940Nasce John Lennon
Nasce a Liverpool John Lennon, chitarrista e compositore inglese. Anima dei Beatles, la più famosa band della storia del rock, dopo lo scioglimento del gruppo prosegue la carriera da solista. Insieme alla compagna Yoko Ono si dedica all’attivismo politico pacifista. Muore l’8 dicembre 1980, ucciso da cinque colpi di pistola sparati da uno squilibrato, Mark David Chapman, davanti al Dakota Building a Manhattan dove viveva.

9/10/1958

Muore Pio XII
Muore a Castel Gandolfo papa Pio XII. Salito al soglio di Pietro il 2 marzo 1939, Eugenio Pacelli inizia i suoi 19 anni di pontificato in un periodo storico turbinoso e difficile. Nonostante i radiomessaggi del 24 agosto del 1939, con cui tenta di scongiurare lo scoppio della guerra, e quello del Natale del 1942, contro le persecuzioni anche razziali, lo scenario mondiale continua a essere dominato da guerre e orrori contro l’umanità. Deciso avversario dei regimi comunisti, Pio XII, definito «il Papa dell’umanità sofferente», appare una figura molto controversa del più recente dibattito storico.

9/10/1967
Muore Che Guevara
Muore Ernesto “Che” Guevara, ucciso per mano di un gruppo di militari boliviani che il giorno prima lo avevano catturato. Nato nel 1928, a Rosario, in Argentina, il medico Ernesto Guevara si unisce a Fidel Castro a metà del 1950, diventando presto il suo fidato braccio destro. Insieme, guidano la vittoriosa rivoluzione cubana. Dopo il 1965, lascia Cuba per portare la scintilla della rivoluzione in altri paesi, prima nell’ex Congo Belga poi in Bolivia. Universalmente conosciuto, Guevara è considerato uno tra i rivoluzionari più carismatici del ventesimo secolo.

LA PAROLA. Video - Commento al Vangelo di domenica 9 ottobre 2016

Commento a cura di don Giovanni Refosco, vicario dell'Unità pastorale Monte di Malo, Faedo, Priabona e Montepulgo.
Registrato nella chiesa parrocchiale di Monte di Malo, Vicenza.


Oggi è Domenica 9 Ottobre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Serra, Canneto e Monterosa viste da Pirrera

sabato 8 ottobre 2016

Area Marina Protetta: dalla riunione di oggi emergono perplessità e preoccupazione. Giorgianni favorevole "ma daremo parola a tutti i portatori d'interesse"

Perplessità, dubbi, rimostranze, preoccupazione hanno praticamente surclassato, stamattina nel corso della riunione fortemente voluta dal presidente del consiglio comunale Adolfo Sabatini, i pareri favorevoli all’istituzione dell’Area Marina protetta delle Eolie. 
Nella prima riunione allargata a tutte le componenti della comunità  il fronte del no ad ulteriori vincoli ha visto convergere pescatori, diportisti, alcuni consiglieri comunali ed anche operatori del settore turistico, associazioni come la “Voce eoliana”, presieduta dall’avvocato Angelo Pajno. In tutti la preoccupazione, anche alla luce di altre esperienze similari, di ritrovarsi a dover rinunciare, in favore di pochi, a spazi marittimi più o meno ampi, ad attività che fanno parte tradizionalmente della vita e della  cultura eoliana. Fronte del no rinforzato anche dalla paura che l’AMP delle Eolie possa essere calata dall’alto e che faccia riferimento a studi ormai datati (Di Geronimo) e che, a suo tempo, furono contestati. 
Di tutt’altro tenore, ovviamente, gli interventi di coloro che sono per il si. Tra questi il consulente di diverse cooperative di pesca Pinuccio Spinella e il presidente di Legambiente Lipari, Giuseppe La Greca che hanno parlato di grande opportunità per le Isole Eolie e di strumento che dovrà avere solide basi scientifiche, oggetto di uno studio approfondito da parte dei biologi e che tenga conto dei contributi della comunità isolani. 
In ogni caso da una parte e dall’altra è stato ribadito, seppure con i necessari distinguo, che la riunione del 9 novembre a Palermo, indetta dall’assessore Maurizio Croce, non può certo essere quella in cui saranno definite e consegnate le perimetrazioni di quest’area della quale alle Eolie si parla da oltre vent’anni. 
Favorevole all’AMP il sindaco Marco Giorgianni che evidenzia di essere convinto che questa rappresenti una opportunità di tutela e sviluppo. “In ogni caso – ha sottolineato – sentiremo i cittadini e tutti i portatori d’interesse e poi ci determineremo di conseguenza”. Il primo cittadino puntualizza, inoltre, “che gli studi esistenti sono ormai datati  e che pur potendo portare un contributo vanno sicuramente aggiornati. La data del 9 novembre non rappresenta la chiusura di nulla. Piuttosto una data di partenza per questo percorso che – ribadisco – deve coinvolgere chi alle Eolie vive e lavora. Quindi nulla di pre-confezionato o calato dall’alto”.

Calypso permette collegamenti con Ginostra. Il grazie della comunità ginostrese

Grazie alla disponibilità dell'equipaggio dell'aliscafo Libertylines, Calypso, nelle giornate del 07 e dell' 08 Ottobre, nonostante l'incertezza delle condizioni meteo è stato assicurato il collegamento  mattutino con la frazione di Ginostra permettendo ad alcuni turisti di  poter raggiungere Milazzo e quindi le città di destinazione.
La comunità di Ginostra ringrazia società ed equipaggio per la sensibilità dimostrata.
Gianluca Giuffrè

Nella Chiesa di Pirrera arriva Don Lillo Maiorana. Si insedierà lunedì

Lunedì alle 18, nella Santa Messa presieduta dal Can. Alessandro Lo Nardo, Vicario Foraneo, Don Lillo Maiorana farà l'ingresso a Pirrera come nuovo parroco, successore di Don Gino, dimessosi lo scoso giugno

I "Grilli eoliani" a Crocetta: Ci si ricordi delle Eolie sempre e che noi eoliani non siamo in vendita!"

Continuano a prenderci in giro
Ci aveva lasciati dicendo che avesse a cuore le nostre isole, è tornato con 20 milioni per comprarle. Ci aveva lasciato dicendo che qualcosa si sarebbe mossa per riaprire il punto nascite eoliano, è tornato comprando le donne eoliane gravide per 3000 €. 

Noi non siamo in vendita abbiamo ancora una dignità da difendere. Perchè invece non dice la verità sul perchè l'ospedale di Lipari sia destinato alla chiusura? Perchè non spiega dell'accordo con Renzi per far risparmiare allo stato 30 miliardi di euro destinati alla regione Sicilia? Perchè non spiega il fallimento totale del suo mandato come Presidente della regione? 
 Non abbiamo più fiducia nelle istituzioni se non stanno vicino a noi cittadini. Si presentano ogni 5 anni a ridosso di qualche campagna elettorale che sia un referendum o siano amministrative. 
In questa settimana si sono prese decisioni molto importanti compresa quella dell'AMP (Area Marina Protetta) che ancora non si capisce bene a chi dovrebbe portare beneficio. 
Non è populismo il nostro ma sogniamo che i nostri amministratori e governatori si ricordino di noi SEMPRE, ogni giorno, di questo il cittadino ha bisogno.
Anche il mare è pieno di stelle
I Grilli Eoliani

Le ”Olimpiadi dei First Responders - Soccorsiadi 2016” a Castellana Sicula : Le foto di Bartolo Ruggiero (IV° parte)

AMP. Chiofalo. Confortato e fiducioso dopo le parole del sindaco Giorgianni

Riceviamo e pubblichiamo:
Ho sinceramente apprezzato le parole chiare e puntuali del sindaco Giorgianni sulla prossima istituzione dell’Area Marina Protetta, dalle quali traspare la convinzione senza remore che sia un’opportunità irrinunciabile di protezione, valorizzazione e sviluppo delle Eolie.
Considerata questa ritrovata, condivisa e diffusa sensibilità al tema dello sviluppo sostenibile delle nostre isole, certa la possibilità di discutere ampiamente e preventivamente i dettagli ed i vincoli che lo strumento comporterà, non ha senso temere l’istituzone dell’AMP.
Non ci saranno imposizioni dall’alto. Il sindaco e tutti quelli che in buona fede credono al valore dello strumento in questione non hanno ovviamente interesse a danneggiare i propri concittadini, le categorie di lavoro o a fare salti nel buio.
Dimostriamo di essere una comunità matura e responsabile: partecipiamo, solleviamo obiezioni e discutiamo approfonditamente, ma facciamo in modo che l’Area Marina Protetta sia un argomento che unisce. Definiamo, assieme, lo strumento migliore possibile di tutela e sviluppo delle nostre fantastiche isole. 
CORDIALMENTE
Luca Chiofalo

AMP. Voce eoliana replica a Giacomantonio e ricorda lo scontro con Di Geronimo

Riceviamo e pubblichiamo:
Leggiamo con piacere l’intervento del Dott. Michele Giacomantonio, già sindaco del Comune di Lipari negli anni ’90 e persona di notevole spessore culturale.
Ci piace intanto sottolineare come questa Associazione non ha –  né ha mai avuto – la pretesa ( o la presunzione) di essere depositaria del verbo ed abbiamo sempre premesso, nei nostri interventi, che ogni opinione diversa da quella dei propri associati e simpatizzanti è legittima e merita rispetto.
Abbiamo però notato, e quindi denunciato, una assoluta carenza di supporto probatorio nelle argomentazioni dei fautori della AMP.
Si parla infatti di mirabolanti vantaggi per l’ambiente e per le popolazioni residenti ma non si spiega quali essi sarebbero in concreto se non ricorrendo a sempre più arditi voli pindarici.
Di contro, questa Associazione, che da anni segue silente ma  attenta le vicende delle nostre isole, porta dati ed esempi concreti che non vengono smentiti.
Ci sarà quindi un motivo per il quale buona parte delle popolazioni ( e dei propri rappresentanti istituzionali) che vivono all’interno di perimetrazioni di parchi e aree marine protette chiedono prepotentemente di poterne uscire; o no? Non si sgomita per lasciare l’Eden salvo, ovviamente, che questo non si sia rivelato poi tale.
Credo che la gente che ci legge abbia quindi il diritto di ascoltare tutte le opinioni sull’argomento, da chiunque provengano,  ma riteniamo sia assolutamente necessario che vi sia una effettiva pluralità di pensiero e sino a qualche settimana addietro abbiamo avuto modo di ascoltare solo i “pro”, peraltro affidati solo a concetti astratti, e non i “contro”.
Riteniamo pertanto, Dott. Giacomantonio, di aver solo contribuito a riequilibrare un piano inclinato che si appalesava sempre più  distorto sotto il profilo di una completa informazione.
Quanto ai pescatori del milazzese che attingerebbero, a Suo dire, al nostro mare Le facciamo rispettosamente notare che la recente istituzione della AMP di Capo Milazzo ha estromesso tale categoria da ogni possibilità di operare nell’ambito della perimetrazione e vibranti sono state le proteste in sede di Consiglio Comunale; cosa Le fa ritenere che la stessa cosa non accada alle Eolie?
Ha avuto modo di verificare la “disciplina” della pesca alle Egadi (art.23 DM 01.06.2010)?  E’ a conoscenza, ad esempio, che è vietata in tutte le zone dell’area marina l’acquacoltura?
Quanto alla perimetrazione lo scrivente conosce bene l’allucinante proposta del prof. Di Geronimo e spero che Lei non voglia sottacere l’imbarazzante epilogo  dell’incontro di tale illustre cattedratico con la popolazione e le categorie interessate tenutosi presso la “saletta delle lettere” ove alcuni esagitati (tali resi dalla assurdità della proposta) rischiarono lo scontro fisico con il Di Geronimo scampato al linciaggio grazie al provvidenziale intervento dell’allora (se mal non ricordo) Presidente del Consiglio Comunale, geom. Bartolo Favaloro.
L’elaborato prevedeva, di fatto, l’annientamento turistico di Panarea con l’inserimento in zona A di tutti gli scogli che le fanno da contorno, ivi compreso Basiluzzo, l’azzoppamento della spiaggia di levante di Vulcano e l’annullamento della possibilità di visitare la Grotta del Cavallo, una delle mete turistiche più richieste e che impiega una consistente forza lavoro tra i barcaioli eoliani, l’annientamento dell’area  dei faraglioni a Lipari e della Grotta del Bue Marino a Filicudi, con buona parte delle zone limitrofe.
Né può dirsi che tale strumento sia a tutt’oggi utilizzabile, quantomeno limitatamente allo studio dei fondali ed escludendo la perimetrazione.
Si tratta infatti di uno studio risalente a circa un ventennio addietro, inapplicabile alla situazione attuale; ecco perché riteniamo  - e ribadiamo - che non esiste in atto alcuno strumento scientifico che possa permettere di giungere alla perimetrazione entro il 09 novembre prossimo.
Sostenere il contrario sarebbe come suggerire oggi per conversare a distanza l’utilizzo del telefono di Meucci ( o di Bell, a seconda delle tesi) ignorando che si è giunti alla telefonia mobile.
Abbiamo poi letto con attenzione anche l’accorato appello del prof. Silvano Riggio la cui malcelata epidermica avversione per i diportisti ed i pescatori subacquei lo rende però marginale nella discussione atteso che, come sempre, non si espongono proposte per rendere sostenibile  e compatibile tale tipologia di utenti del mare (la pesca subacquea  in apnea   peraltro, come abbiamo già avuto modo di esporre, non è consentita in tutte le AAMMPP mentre quella con autorespiratore è al bando in tutta Italia da anni) con la tutela dell’ambiente (noi ne abbiamo fatte diverse) ma ci si limita alla soluzione più semplice: fuori tutti e sotto con i catenacci!

Associazione La Voce Eoliana

Lipari: Domani "Famiglie al museo", due le iniziative previste


Accadde oggi...alle Eolie e nel mondo

8/10/2012
Ennesimo furto all'istituto Conti di Lipari. Urge la videosorveglianza
Notizia su http://eolienews.blogspot.it/2012/10/ennesimo-furto-allistituto-conti-di.html


Vandali incendiari in azione al "Monteleone"
http://eolienews.blogspot.it/2012/10/vandali-incendiari-in-azione-al.html

8/10/1895
Argentina, nasce Juan Domingo Peron
Nasce a Buenos Aires Juan Domingo Perón, presidente dell'Argentina dal 1946 al 1955 e dal 1973 al 1974. Coinvolto nel golpe militare contro Ramón Castillo e arrestato nel 1945, Peròn viene rilasciato grazie a manifestazioni di massa guidate dalla moglie, Evita, popolarissima fra i descamisados argentini. Il sostegno popolare gli apre la strada alla presidenza nelle elezioni del 24 febbraio 1946. La politica di Peròn, indirizzata all’industrializzazione del Paese e all’aumento di potere della classe operaia, si pone come una"terza posizione", tra il capitalismo e il comunismo. Peron muore il primo luglio 1974.

8/10/1985
Achille Lauro: ucciso Klinghoffer
A bordo della nave Achille Lauro, sequestrata il giorno prima da terroristi palestinesi, viene ucciso a sangue freddo un cittadino americano disabile, Leon Klinghoffer. Il suo corpo viene gettato in mare. L'omicidio solleva una indignazione universale. La resa dei terroristi avviene il giorno dopo. Il commando lascerà la nave italiana a bordo di una motovedetta egiziana.

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: IV Trofeo del Gattopardo (organizzazione Acais-EoliEolie Congressi) Tappa di Messina (Giugno 2013)

Trentacinquesima puntata della nostra rubrica. Oggi: IV Trofeo del Gattopardo (organizzazione Acais-EoliEolie Congressi) Tappa di Messina (Giugno 2013)

"Ci venga ridato il lavoro sottrattoci ingiustamente". Cinque ex dipendenti del dissalatore si sono rivolti a Crocetta

Hanno fatto appello al presidente della Regione, Rosario Crocetta per trovare una soluzione al loro stato di disoccupati che va avanti da quasi un anno. Sono Stefano Bertè, Massimo Groppo, Michele Mantineo, Angelo Romano e Fabio Ziino, cinque delle maestranze in forza al dissalatore di Lipari, durante la precedente gestione della struttura da parte della GEDIS. 
Al Governatore hanno fatto presente di ritrovarsi senza lavoro poiché la subentrante SOPES non ha ritenuto opportuno riconfermarli nel posto di lavoro e questo nonostante vantino un’esperienza di 19 anni nella struttura liparese, un contratto a tempo indeterminato ed ancora che la loro permanenza nell’organico del dissalatore fosse previsto nel bando di gara con cui la Regione ha provveduto a riaffidare l’impianto. La SOPES, invece, sino ad oggi, ha deciso di gestire l’impianto assumendo solo quattro operai più un responsabile, anch’essi in forza dapprima alla GEDIS.  
Una situazione, che oltre a creare serie difficoltà alle famiglie degli operai rimasti senza lavoro, si ripercuote anche sulla funzionalità dell’impianto stesso. Il dissalatore che resta incustodito per oltre 14 ore (cosa che prima non accadeva), più volte nel corso di quest’anno, come abbiamo già avuto modo di scrivere, si è fermato e la sua riattivazione solo alle 8 del mattino, quando riparte il turno di lavoro, ha creato forti disagi sia nella produzione che nella distribuzione idrica. In più, ogni qualvolta che, a causa del fermo, non si riesce a produrre il quantitativo d’acqua necessario, si deve fare ricorso ad integrazioni con le navi cisterna con un continuo aggravio per le casse pubbliche. Tutto il contrario di quanto si prevedeva con la realizzazione del nuovo impianto: affrancare  le isole dal rifornimento a mezzo navi cisterna. 
I cinque ex dipendenti del dissalatore di Lipari, che contro il licenziamento e le conseguenti modalità di assunzione hanno presentato ricorso al giudice del lavoro (l’udienza è fissata al 4 Gennaio prossimo), hanno ottenuto dal presidente Crocetta l’impegno ad una soluzione della loro vicenda. Lo stesso presidente, attraverso il dirigente Alessandro Balsamo, li ha messi in contatto con il dottor Maurizio Pirillo, direttore del Dipartimento delle acque e dei rifiuti della Regione. 
Nel descrivere lo stato dei fatti, i cinque hanno anche evidenziato come “a breve andrà in funzione a Vulcano un impianto di dissalazione, di proprietà regionale, dello stesso tipo di quello dove lavoravamo. Ricollocarci in quella struttura, oltre a  “sfruttare” la professionalità da noi acquisita negli anni, ci consentirebbe di uscire dallo stato di disoccupati, consentendoci una prosecuzione di quel rapporto di lavoro a tempo indeterminato del quale siamo in atto privati. In alternativa, ritenendo di essere rimasti tagliati fuori ingiustamente dal mondo lavorativo e dovendo mantenere le nostre famiglie, auspichiamo il collocamento presso i due impianti di depurazione, anch’essi in consegna a  breve a Lipari e Vulcano e di proprietà della Regione Siciliana”. 

Workshop "Futurelights...sulla riqualificazione delle cave di pomice": Il video della relazione del 4° gruppo di lavoro

Proseguiamo, grazie a Matteo Salin di Eolnet, nella pubblicazione degli interventi al workshop sulla riqualificazione delle cave di pomice. Oggi: Il video della relazione del 4° gruppo di lavoro

Jonathan compie due anni. Auguri!

Due anni fa per la gioia di mamma, papà e nonni è venuta al mondo una stella di nome Jonathan...
Da allora fai brillare i nostri cuori ogni giorno. 

Ti amiamo, mamma, papà, nonna Angela e zio Roberto