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domenica 21 agosto 2022

Ventuno agosto 2020: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Riparte domani la rubrica "Eoliani che non ci sono più"


Da domani, così come richiesto dai nostri lettori, in un recente sondaggio sulle rubriche da riprendere, riparte "Eoliani che non ci sono più". Le prime 64 pubblicazioni riguarderanno i video fotografici realizzati nel tempo che contengono più foto. La pubblicazione delle singole foto (a nostra discrezione, tra quelle in archivio) avverrà subito dopo la Commemorazione dei defunti.

Ricordiamo, infine, che pubblicazione di foto, necrologie o commemorazioni, richieste dai lettori, avverrano previo, piccolo contributo per Eolienews. I contatti per ciò sono 3395798235 (solo whatsapp) e messenger del direttore Sarpi

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Nessuno può tornare indietro

Al via da stasera il programma dei festeggiamenti per San Bartolo. Il video messaggio di Alberto Urso

sabato 20 agosto 2022

Le guide di Stromboli "Aiutateci a lavorare". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 20 agosto 2022

E' deceduto Mael, il bimbo francese che amava i vulcani e aveva esaudito il suo sogno nelle Eolie


Alle 23 e 59 del 17 agosto è deceduto Mael, il piccolo francese, affetto da una grave forma di leucemia, che amava i vulcani e che, grazie al Rotary Club di Lipari Arcipelago Eoliano, allora presieduto dal dottor Mariano Bruno, in sinergia con il Rotary Club Bourgoin La Tour du PIN(Francia), aveva potuto esaudire il suo desiderio, vedendone uno da vicino (quello di Vulcano) anche grazie anche alla collaborazione del sindaco Marco Giorgianni, dell’INGV, sezione di Palermo, diretta da Franco Italiano, della stazione dei carabinieri di Vulcano agli ordini del maresciallo Prizzi, della polizia municipale nella persona dell’ispettore Li Volsi. 
A comunicarlo al dottor Mariano Bruno, che con grande tristezza lo ha comunicato a noi, la mamma Anne Sophie con questo messaggio: 
23h59 le 17 aout... Mael a laché prise, sans douleur, apaisé, son souffle s'est arreté, au son d une musique avec les dauphins..  
Ses frères et sour sont venus lui dire au revoir vers 1h, et nous sommes rentrés à 2h30.. Je voulais vous dire que la messe est le mercredi 24 aout à 14h30 à l'église Notre-Dame de Bourgoin-Jallieu,  rue de la libération. Sauf modification car église trop petite..
. merci pour votre soutien ...et merci pour tout ce que vous avez fait pour Mael et ses reves...  
Anne Sophie

La traduzione: Alle 23:59 del 17 agosto, Mael si è lasciato andare, senza dolore, lenito, il respiro si è fermato, a suon di musica con i delfini..
I suoi fratelli e le sorelle sono venuti a salutarlo intorno all'una di notte e siamo tornati alle 2:30. 
Volevo dirvi che la messa è mercoledì 24 agosto alle 14:30. Salvo modifiche perché la chiesa è troppo piccola.. . Grazie per il vostro supporto... e grazie per tutto quello che avete fatto per Mael e i suoi sogni... 
Anna Sofia

Alla famiglia di Mael va il nostro abbraccio e la nostra intensa commozione e partecipazione al dolore. Certi di rappresentare l'intera comunità eoliana.

Regole restrittive per gli sbarchi. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 20 agosto 2022


Al via il 27 agosto Eolie in classico

La Pro Loco Isole Eolie – Lipari è lieta di presentare “Eolie in Classico” XVII ed. 2022.
La costante, gradita e amorevole partecipazione del nostro direttore artistico, il maestro Carlo Palleschi, che festeggia con il festival le nozze di carta, e ci regala anche il suo contributo nella qualità di pianista accompagnatore di questa edizione, rendono ancora più preziosa la performance dei professori, cantanti e musicisti, che ci onorano della loro presenza e che ci accompagneranno nelle quattro serate previste, con un programma degno di nota.
Ritroviamo, per la serata inauguale del 27 agosto, il maestro pianista Ruben Micieli Ruben Micieli Pianist, che ha già entusiasmato il pubblico di Eolie in Classico, e che ci condurrà in un viaggio immaginario dal barocco di Scarlatti al romanticismo maturo di Chopin, attraverso il genio di Beethoven e il virtuosismo di Listz.
Il gran galà lirico, ci farà ritrovare le voci “amiche” del soprano Anna Maria Casile e del mezzosoprano Gabriella Grassi, che si incontreranno, nei duetti lirici con i tenori Daniele Paola e Pasquale Palmiero, e con il basso-baritono Angelo Nardinocchi. Nuovi incontri, ma anche generazioni ed esperienze a confronto, per una serata nella quale accoglieremo, continuando la tradizione degli ultimi anni, la voce d’oltreoceano Pacifico del baritono Ihnkyu Lee.
Settembre si apre con la dolcezza del virtuoso violino di Joseph Arena (che qualcuno già definisce il Garret italiano), e della partner speciale, nonché madre, la pianista Anna Maria Munafò.
Chiude l’edizione 17 di Eolie in Classico (e qui c’è lo zampino del lato “mattacchione” del nostro direttore artistico), una delle tre opere “popolari” di Giuseppe Verdi: Rigoletto.
La musica conosce tutto dell’animo dell’uomo, lo esterna e ci invita all’ascolto “pensante”.
Ed è su questa riflessione che vi invitiamo a seguirci, ringraziando fin da ora tutti coloro che ci permettono, anno dopo anno, di non “mollare”.
In particolar modo i nostri graditi “ospiti”, dal Direttore Palleschi, ormai eoliano d’adozione, a tutti i professionisti che ci fanno l’immenso dono della loro arte e del loro tempo. Fino agli sponsor che ci aiutano a realizzare e a regalare agli eoliani e ai visitatori, il nostro piccolo “sogno di fine estate”.
Il Presidente della Pro Loco Isole Eolie - Lipari
Giusi Lorizio

Ambra Angiolini torna a Stromboli dopo incendio e alluvione (L'Ansa del nostro direttore)

(ANSA) - PALERMO, 20 AGO - Ambra Angiolini è tornata a Stromboli a distanza di quasi due mesi dall'incendio, sviluppatosi sul set della fiction Protezione civile, che ha distrutto gran parte della macchia mediterranea dell'isola.
L'attrice, protagonista della serie tv, è sbarcata insieme a due componenti della produzione.

Alcuni residenti l'hanno vista in contrada di Piscità, impegnata a ripulire dai detriti la casa di una amica dopo la recente alluvione. Il fiume di fango che ha invaso il paese sarebbe stato causato proprio dal dilavamento della montagna in seguito all'incendio che ha bruciato la vegetazione. (ANSA).

Riflessioni e proposte (di Francesca Basile)

Giovedì pomeriggio parto per Messina per cose urgenti da sbrigare...partenza prevista ore 15.45...partiamo alle 16.30 e arriviamo quasi alle 18.30...ma siamo in estate e ci può stare...in agenzia non c'è aria condizionata...dal bagno esce una puzza assurda e quindi preferisco non andare...ci imbarchiamo e l'aria non funziona neanche a bordo...la gente inizia a mormorare, ad alzarsi, a protestare...il marinaio apre un pochino ma poi richiude perché dice che entrano gli schizzi...una signora sta molto male e allora tutti cercano di aiutarla con acqua e facendole aria...mi metto a chiacchierare con una coppia e mi dicono che vengono a Lipari da anni ma questo è l'ultimo perché hanno trovato solo confusione e puzza...niente manifestazioni...niente servizi...
Spero solo che con Riccardo Gullo le cose migliorino perché la vedo tragica...bisogna fare il senso unico a Canneto e fare strisce blu ovunque...pago ma trovo il parcheggio...ad eccezione che per i residenti nella via di casa...ma se io risiedo in via Conti e vado a Canneto pago...a Milazzo funziona...bisogna fare le pensiline ad ogni fermata bus...bisogna vietare lo sbarco delle auto dei turisti ad eccezione di quelli che pernottano nelle zone alte o hanno handicap...bisogna programmare un calendario di manifestazioni ricreative e culturali da far uscire a maggio.. bisogna vietare il turismo mordi e fuggi dei barconi...non so legalmente come si possa fare ma è vergognoso...bisogna intensificare i controlli nei locali dove si somministrano alcolici ai minori...bisogna fare i controlli a Milazzo impedendo ai minori non accompagnati di arrivare...bisogna lavorare per la sanità che non esiste...per fare questo amministratori, privati e associazioni devono lavorare insieme già da settembre sfruttando competenze e idee di chi si vuole mettere a disposizione gratuitamente per il futuro del paese...speriamo bene
Ah dimenticavo bisogna riaprire le terme..e bisogna mettere gli autovelox in tutte le strade dell'isola...i miei sono solo suggerimenti ...certo bisogna fare sempre i conti con il bilancio comunale...dovremmo essere un comune ricchissimo ed invece non ci sono mai soldi per nulla...assurdo e triste...buona continuazione d'estate a tutti...

Panarea, distacco di materiale roccioso. Carabinieri chiudono stradella che porta alla "Cala del morto"

Un distacco consistente di materiale roccioso, dal costone che sovrasta “Cala del morto”, nell’isola di Panarea, ha portato i carabinieri, in servizio sull’isola, a chiudere la stradella che porta alla spiaggia, in attesa degli indispensabili accertamenti di natura geologica. 

Appare probabile, nelle prossime ore, come auspica il delegato municipale Edoardo Omero, l’apposizione di un divieto di accesso e di balneazione nel sito, dal quale si accede, anche via mare, da parte della Guardia costiera di Lipari.

Stromboli: Ambra è tornata sull'isola (foto e video di Stromboli, stati d'animo che ringraziamo)


Ambra Angiolini, a distanza di quasi due mesi dall’incendio, sviluppatosi sul set della fiction sulla Protezione civile che ha carbonizzato la vegetazione sulla montagna di Stromboli (causando il disastro di questi giorni) e che la vedeva protagonista, è tornata sull’isola eoliana, unitamente a due componenti la produzione. 
E’ stata avvistata lungo la contrada di Piscità, impegnata a parlare con alcuni abitanti e volontari, così come a ripulire, dai detriti alluvionali, la casa di una amica. 
Al momento non ha rilasciato alcuna dichiarazione, così come nessuna reazione particolare hanno avuto nei suoi confronti gli abitanti dell’isola, anche in considerazione del fatto che nulla può essere a lei addebitato. 

Federalberghi. Assessore Falcone proroghi orari estivi sino al 30 settembre

Federalberghi Isole Eolie chiede all’Assessore Falcone di prorogare gli orari estivi dei collegamenti marittimi fino al 30 settembre.

Dal 4 settembre, in piena stagione turistica, le Eolie rischiano di subire il consueto primo taglio di corse. A farne le spese sarebbero: la tratta da e per Palermo e due delle cinque corse che collegano le Eolie con Messina.

Le ripercussioni negative sul turismo eoliano sarebbero evidenti, evidenzia Christian Del Bono. Da una parte si priva l’arcipelago dall’importante bacino di utenza rappresentato dalla Sicilia occidentale e dall’aeroporto di Palermo. Dall’altra si penalizzano i collegamenti con la Città Metropolitana di Messina. Qui le corse saranno ridotte da cinque a tre ma con l’Isola di Stromboli, particolarmente, svantaggiata perché passa dalla possibilità di essere raggiunta da Messina con 4 corse (2 con cambio) a una sola molto scomoda che prevede ben cinque ore di navigazione e zero corse la domenica.

Visto che gli effetti del nuovo bando – dove si è riconosciuta l’esigenza di prevedere un’estensione dell’alta stagione al 30 settembre e una media stagione al 31 ottobre - non sono ancora in atto, come ogni anno le amministrazioni locali si trovano costrette a dover richiedere un’estensione dell’orario estivo (in scadenza per tutte le corse il 15 settembre) o parte di questo.

Chiediamo, quindi, all’Assessore Falcone, conclude Del Bono, di attivarsi per concedere una proroga dell’orario estivo sino ad almeno il 30 settembre per evitare di penalizzare i flussi di italiani e stranieri che hanno ripreso sensibilmente a visitare le isole minori anche oltre i due mesi centrali di luglio e agosto.

Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Una delle aree incendiate a Santa Margherita nella foto della nostra collaboratrice Francesca Falconieri

Le Eolie nelle stampe d' epoca (60° Puntata): Strombolicchio


 

Accadde alle Eolie. Venti agosto 2015: Tania Cagnotto a Filicudi

L'incendio di Santa Margherita in un' ANSA del nostro direttore Salvatore Sarpi

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Le cose per il verso giusto

Spento dopo la mezzanotte l'incendio di Santa Margherita. Sinergia preziosa di tutti gli intervenuti. (video e foto)


E' stato spento, una ventina di minuti dopo la mezzanotte, il pauroso incendio che ha lambito, pericolosamente, con fiamme altissime, alcune abitazioni nella contrada  liparese di Santa Margherita. 

Il bilancio, dopo le operazioni di bonifica, effettuate dai  vigili del fuoco, per oltre un'ora, dopo che l'incendio è  stato spento, è di sei/sette ettari di macchia mediterranea e colture andate in fumo. Bruciato anche un deposito dal quale i vigili del fuoco, con il prezioso supporto di una unità fuori servizio, evitando il peggio, hanno estratto tre  bombole di  gas incandescenti. 

Sarebbe potuto andare, decisamente, peggio, anche in considerazione del vento di ponente che spirava nella zona, senza il prezioso e sinergico intervento di vigili del fuoco, del commissario della Forestale, Giovanni Giacoppo (intervenuto con  un ispettore, in quanto la squadra antincendio è impegnata a Stromboli), volontari della Protezione civile comunale e dell'ARE, cittadini che non si sono  risparmiati affinchè le fiamme non coinvolgessero le case e si allargassero.

Sul posto anche  il vice sindaco Saverio Merlino e i carabinieri che hanno avviato le indagini per individuare il responsabile(responsabili. Non ci sono, infatti, dubbi, sulla  matrice dolosa.

venerdì 19 agosto 2022

Nella foto di Davide Vitagliana il poderoso incendio di Cugna - Santa Margherita


 

Bruciano Cugna - Santa Margerita

Un pauroso incendio è in corso, dalle 21 circa, in località Cugna - Santa Margherita a Lipari. Il fuoco sospinto dal vento di ponente sta lambendo le abitazioni. Sul posto i vigili del fuoco e i volontari della Protezione civile comunale che, insieme ai residenti, stanno cercare di fermare l'avanzare delle fiamme. 
Pochi dubbi, se non nulli, sulla  matrice dolosa. 

Sul posto anche i carabinieri

Tartaruga in grave difficoltà soccorsa e portata a Filicudi. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 19 agosto 2022


 

Panarea chiede regole e sicurezza"Fermate gli sbarchi indiscriminati". L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 19 agosto 2022

 

Eolie, rassicurazioni sulle strade e sfida aperta sulla sanità. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 19 agosto 2022

Regolamentazione flussi turistici a Panarea e Stromboli. Nuova ordinanza del sindaco Gullo

 Per visualizzare l'ordinanza che rettifica la precedente cliccare su questo link: 

https://drive.google.com/file/d/1OrSnPNTc_HKHjkAVkhmbny-oVILdooDB/view?usp=sharing

"Quando si fa sistema e si collabora tutti uniti i risultati arrivano - scrive l'avvocato Eduardo Omero, delegato municipale ed ex presidente di Confindustria Alberghi, nonchè primo firmatario di un esposto avverso l'assalto a Panarea.  Ringrazio, unitamente alle associazioni dell’isola Insieme per Panarea e Noi di Panarea,  l’amministrazione comunale , il consigliere comunale Alessio Ferrara , l’assessore Lucy Iacono e tutti coloro che hanno collaborato. Un particolare ringraziamento ai carabinieri dell’isola di Panarea, sempre presenti e vigili: meritano davvero un encomio questi servitori dello Stato. Ora la capitaneria di porto dovrà sorvegliare sistematicamente ed irrorare le sanzioni all’uopo necessarie"

LA NOTA DI FEDERALBERGHI 

Federalberghi Isole Eolie plaude all’ordinanza del Sindaco Riccardo Gullo con la quale si riduce da 200 a 100 il numero degli escursionisti ai quali è consentito sbarcare sulle isole di Panarea e Stromboli da ciascuna minicrociera proveniente dalla terraferma.

L’ordinanza è ulteriormente restrittiva rispetto a quella precedente - emessa dallo stesso Sindaco Gullo il 27 luglio scorso, ricalcando quella di chi lo aveva preceduto - e mantiene la suddivisione e l’alternanza tra mattina e pomeriggio per gli sbarchi da chi proviene dalla Sicilia o dalla Calabria. 

Proprio il 27 luglio scorso, Federalberghi aveva richiesto l’adozione di strumenti più efficaci per contenere gli afflussi giornalieri e, in ultimo, il 17 agosto aveva denunciato l’eccessiva pressione antropica sull’isola di Panarea venutasi a creare anche per effetto dell’interdizione allo sbarco di escursionisti, opportunamente, imposto per l’isola di Stromboli, dopo la bomba d’acqua che l’aveva colpita il 12 agosto scorso. Un divieto che rimane in vigore fino al 22 agosto per “per consentire il completamento dello sgombero dei detriti alluvionali”.

A tali segnalazioni, era quindi seguito un esposto, richiamato in delibera, a cura del delegato del Sindaco per Panarea, Edoardo Omero e la presa di posizione del Presidente della Sezione Isole Eolie di Italia Nostra, Angelo Sidoti.

Auspichiamo, a concluso il presidente di Federalberghi Eolie, Christian Del Bono, che le prescrizioni di questa ordinanza possano rimanere tali anche per gli anni a venire, a prescindere dalle contingenze emergenziali, viste le evidenti ridotte capacità di carico delle isole di Panarea e Stromboli.

 

Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Il programma per San Bartolomeo: Si è puntato su artisti eoliani

Reso noto il programma dei festeggiamenti per San Bartolomeo. 

Il Comitato Festeggiamenti Patrononali ha deciso di puntare su artisti con radici eoliane, poichè tale può essere considerato anche Alessandro Urso il quale, pur non essendo nato nell'arcipelago, non ha mai nascosto l'amore per questa terra, anche in occasione della vittoriosa esperienza di Amici, durante la quale, più volte, ebbe a dire di sentirsi eoliano d'adozione. 

I festeggiamenti hanno il patrocinio del Comune di Lipari

Buon San Bartolo a tutti!

Eolie. Controlli dell'Arma. Sequestrati 62 mezzi. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 19 agosto 2022

Smarrita chiave

E' stata smarrita una chiave, uguale a quella nella  foto. Chi l'ha ritrovata contatti Joe Bianchi su messenger

Stromboli, gonfiabili e piccole piscine sul sagrato della chiesa. Don Giovanni Longo dona momenti di spensieratezza ai bimbi isolani


Non conosce sosta l’impegno di Don Giovanni Longo a favore della comunità di Stromboli, duramente provata dal disastroso nubifragio, della quale è il sacerdote. Dopo aver aperto le porte della chiesa di San Vincenzo ai tanti volontari che stanno operando sull’isola, “trasformandola”, momentaneamente, in mensa e lavanderia e aver regalato un pizzico di spensieratezza, nel giorno di Ferragosto, ad isolani e turisti, attraverso una serata organizzata con la collaborazione di alcuni ristoranti e che ha visto la presenza in piazza di Samuel Romano dei Subsonica, da oggi ha fatto partire un’attività estiva dedicata ai bambini. 

Per permettere loro di distrarsi, vivere momenti di serenità, ha fatto installare sul sagrato della chiesa di San Bartolomeo dei  giochi gonfiabili e

piccole piscine. “L’obiettivo – afferma il sacerdote, molto amato dalla comunità di Stromboli, così come da quelle di ginostra e Panarea – è donare ai piccoli, fortemente provati da quanto accaduto, momenti di serenità e spensieratezza”.



Diciannove agosto 2014: Incendio in una abitazione di piazza Mazzini a Lipari

Le Eolie nelle stampe d' epoca (59° Puntata): Sulla spiaggia della Lena (Stromboli)

Stromboli, Firmata convenzione tra Dipartimento della Protezione civile e INGV per sistema monitoraggio

 

Il Dipartimento della Protezione Civile e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno sottoscritto una convenzione volta a garantire la continuità operativa, seppure in forma sperimentale, delle reti e dei sistemi di monitoraggio vulcanico e di rilevamento precoce di eventi parossistici e maremoti a Stromboli. Tali attività sono fondamentali per un efficace allarme alla popolazione in caso di eventi di questo tipo. Per garantirne l’operatività, l’INGV ha siglato un accordo con le Università di Firenze, Palermo, Pisa e Torino che partecipano alle attività di monitoraggio e rilevamento.

Il sistema sviluppato a Stromboli dalla comunità scientifica per il rilevamento e l’allarme per esplosioni parossistiche è unico al mondo, e il nuovo assetto organizzativo della comunità scientifica che opera alle Eolie mira all’ulteriore sviluppo del sistema, unitamente a quello per i maremoti, con l’obiettivo ultimo di favorire efficaci misure di allertamento rapido e di mitigazione del rischio vulcanico e da maremoto.
La nuova strutturazione vede una rinnovata sinergia tra la comunità scientifica e il Dipartimento della Protezione Civile, ed è utile per potenziare le reti e i sistemi sviluppati dal Laboratorio di Geofisica Sperimentale dell’Università degli Studi di Firenze, di concerto con gli altri Atenei. Reti e sistemi fondamentali per l’attivazione degli apparati sperimentali di allarme (“early-warning”) che a seguito di un’esplosione parossistica o di un maremoto a Stromboli permettono di attivare le sirene.

Nel mese di luglio, il Dipartimento ha installato presso il Centro Operativo Avanzato (COA) di protezione civile di Stromboli un sistema informatico che, da un lato, acquisisce i dati di monitoraggio dall’Università degli Studi di Firenze e, dall’altro, in caso di un’esplosione parossistica o di un maremoto nel tratto di mare antistante la Sciara del Fuoco, invia un impulso per attivare automaticamente il sistema di sirene gestito dal Comune di Lipari. Il sistema è stato testato, con esiti positivi, lo scorso primo agosto.

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Non sei solo

giovedì 18 agosto 2022

Panarea, anche oggi è invasione. Albergatori chiederanno danni d'immagine (video e foto)


 

Panarea, splendida e fragile al tracollo nella morsa del turismo insostenibile. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 18 agosto 2022


 

Stromboli. Le Guide Alpine e Vulcanologiche: "Catastrofe annunciata" e avanzano proposte

Comunicato Stampa 

Isola di Stromboli, il nubifragio del 12 agosto 2022, catastrofe annunciata 

Per una completezza riguardo ai fatti avvenuti durante il nubifragio del 12 agosto 2022, che hanno colpito in maniera catastrofica ancora una volta l’Isola di Stromboli, le Guide Alpine e Vulcanologiche operanti sull’Isola di Stromboli dichiarano quello che in prima persona stanno vivendo e avanzano delle proposte concrete per contribuire in modo propositivo alla risoluzione della situazione. 

Il nubifragio del 12 agosto ha preso una dimensione drammatica a causa di una situazione conosciuta ed evitabile. 

Il nubifragio: La notte del 12 agosto alle ore 5.30 si abbatte sull’Isola di Stromboli una bomba d’acqua in cui sono scesi 70 mm di pioggia in 3 ore. 

La conseguenza è devastante per l’Isola, che ha registrato Il dissesto della montagna e la discesa del materiale e di detriti a valle, che si è riversato improvvisamente nelle strade, su alcune abitazioni e attività commerciali, danneggiandole e rendendole inagibili e che ancora oggi attendono di essere sgomberate da mezzi adeguati. 

Il nubifragio ha comportato l’impraticabilità dei sentieri escursionistici, il Sentiero Natura e la Mulattiera di La Bronzo, oggi gli unici percorsi che consentono di osservare l’attività vulcanica (290 metri in autonomia, 400 accompagnati dalle Guide) Il conseguente impatto sul turismo, principale fonte di sostentamento per gli abitanti e i lavoratori, è drammatico e va ad aggiungersi all’altro evento catastrofico che ha coinvolto l’isola solo due mesi fa quando, il 25 maggio, gran parte del versante nord del vulcano è stato danneggiato per mano dell’uomo da un incendio scatenatosi durante le riprese di una fiction RAI, dove sono stati usati effetti speciali pirotecnici che a causa del vento di Scirocco sono diventati incontrollabili, causando l’inevitabile, ossia la perdita della vegetazione in tutto il versante nord, lambendo l’abitato di Stromboli. 

Il nubifragio del 12 agosto ha assunto dimensioni catastrofiche proprio per il danneggiamento della vegetazione bruciata due mesi fa durante le riprese cinematografiche. 

La necessità di un confronto urgente per valutare possibili interventi sui versanti ormai privi di un apparato radicale della vegetazione, che avrebbe mitigato il rischio idrogeologico delle piogge estive, era stata portata all’attenzione più volte dalle Guide, dagli abitanti e dalle associazioni attive sul territorio. La drammaticità della situazione odierna è una diretta conseguenza dell’indifferenza verso questa situazione critica. 

La situazione delle Guide vulcanologiche

 Le Guide vulcanologiche operanti sull’Isola di Stromboli si troviamo ancora una volta a far fronte a una situazione che non consente di svolgere il loro lavoro, già in difficoltà dopo l’esplosione del 2019 e la conseguente chiusura dell’area sommitale. Già in quell’occasione le Guide hanno dovuto trovare soluzioni immediate e alternative di itinerari escursionistici, per rispondere alla continua domanda di visite, consapevoli che Stromboli gioca un ruolo fondamentale come attrazione turistica, volano per tutte le altre isole Eolie. Oggi si trovano nuovamente in una situazione di interruzione del loro lavoro, già reso complicato dopo l’incendio di pochi mesi fa e ripreso con difficoltà attraverso il continuo impegno sul territorio per mettere in sicurezza i percorsi, praticabili sotto il loro accompagnamento, sino ai 400 metri, ma anche in autonomia, sino a quota 290 metri. Vista la situazione catastrofica odierna, le Guide chiedono con urgenza l’intervento delle Istituzioni e degli Enti Competenti (Assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale territoriale, Dipartimento dello sviluppo Rurale e Territoriale, settore della gestione delle riserve naturali aree protette - Ente gestore della Riserva Naturale Orientata ed Integrale "Isola di Stromboli e Strombolicchio”). 

Per rispondere con concretezza a questa drammatica situazione, che coinvolge tutti gli abitanti e i lavoratori dell’Isola, che sin dalle prime ore si sono adoperati per salvare il salvabile, con i pochi mezzi a disposizione sull’Isola, si propongono una serie di provvedimenti, da mettere in atto nell’immediato e sul lungo periodo, per tutelare il territorio di Stromboli su cui i riflettori si accendono purtroppo solo durante la stagione estiva. La tutela di un territorio vulcanico, vulnerabile e soggetto a eventi di diversa natura, come quello della Riserva Narturale dell’Isola di Stromboli, non può sopravvivere se trascurato come lo è stato negli ultimi decenni. 

Proposte: 1) Ripristino immediato dell’accessibilità dei 2 percorsi escursionistici dell’Isola, cioè il Sentiero Natura e la Mulattiera, ad oggi inagibili e pericolosi, per non interrompere l’attività escursionistica, principale attrattiva dell’Isola. Questo consentirebbe alle persone di raggiungere quota 290 metri anche in autonomia. 2) Apertura urgente di linee tagliafuoco e la ricostituzione della copertura vegetale del territorio con essenze arboree autoctone. 3) Manutenzione regolare e programmata del territorio e della rete sentieristica. 4) Riapertura delle antiche strade pubbliche che collegavano il paese con il Sentiero Natura, che possono essere così vie di fuga, linee taglia fuoco ed incrementare la rete sentieristica per l’escursionista che si muove in autonomia. 5) Necessità di una squadra di intervento immediato sul territorio, di attrezzature idonee per lo sgombero e il soccorso e di disporre di una struttura di accoglienza temporanea. 6) Ripristino della segnaletica e delle aree attrezzate lungo i sentieri 7) Programmazione di interventi di tutela e sensibilizzazione su lungo periodo per preservare il territorio e pensare concretamente al futuro dell’Isola di Stromboli. 8) Dialogo costante e proficuo con le istituzioni per creare periodiche relazioni sulle condizioni del territorio 

Le Guide Alpine e vulcanologhe operanti a Stromboli 

Panarea, sbarchi incontrollati protesta della Pro loco

“Basta fare un giro dell’isola ed in particolare nella spiaggetta di “Zimmari” per rendersi conto di cosa abbia significato consentire nei giorni di ferragosto lo sbarco di migliaia di persone sull’isola. Oltre al caos anche i rifiuti lasciati dai cosiddetti turisti “mordi e fuggi”. 
Ad evidenziarlo in una nota la Pro Loco di Panarea che chiede “maggiori rispetto” per l’isola e gli operatori e invita gli amministratori locali a utilizzare gli strumenti necessari per far rispettare l’ordinanza che limita gli sbarchi. «Senza controllo – affermano – è inutile».

Il 19 agosto a Villa La Rosa a Filicudi

FILICUDI 19 agosto 2022 
Giardino Venustà Villa La Rosa 
ore 20.00 : Apericena €20,00 
Ore 21,45 Spettacolo teatrale ad ingresso libero "I FIMMINI DICIUNU NO" liberamente tratto da “Le giornate di Filicudi” di G. La Greca di e con Donatella La Macchia e Doudou Sow alle percussioni “La prima rivolta in Sicilia contro la mafia.”

Carabinieri: Soccorsa in mare tartaruga Caretta caretta. A terra, a Lipari, sequestrati 62 mezzi.

Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno soccorso una tartaruga marina della specie protetta “caretta caretta” del peso di circa 30 chili.

Nell’ambito dei servizi volti alla tutela ambientale del territorio, i militari della Motovedetta CC 814 “Monteleone”, dislocata in Lipari, durante servizi di controllo nello specchio acqueo antistante il porto di Scari, hanno ricevuto una segnalazione da parte di alcuni turisti a bordo di un gommone, i quali avevano poco prima avvistato il rettile in mare, in palese difficoltà in quanto non riusciva a nuotare ed immergersi.

I Carabinieri, resisi conto della condizione di pericolo per la tartaruga marina, rimasta impigliata in una porzione di rete collegata tramite una cima ad un galleggiante alla deriva, hanno soccorso e trasportato, a bordo della motovedetta, l’animale sino a Filicudi dove è stato consegnato per le cure del caso all’associazione no profit “Filicudi Wildlife Conservation” che nell’isola gestisce un pronto soccorso per le tartarughe marine dell’arcipelago eoliano.

In Italia, la tartaruga marina della specie “caretta caretta”, considerato il grave pericolo di estinzione, è protetta dalla normativa vigente che ne vieta la pesca, la detenzione, il trasporto ed il commercio.

Nel frattempo a terra, nell’ambito del piano dei servizi straordinari estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno svolto un servizio di controllo del territorio nell’isola di Lipari, finalizzato contrasto al fenomeno della circolazione di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa e guida di ciclomotori senza l’uso del casco protettivo. 
I Carabinieri della locale Stazione, unitamente alla Squadra Motociclisti della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo, hanno:controllato 396 persone e 244 mezzi, sottoponendo a sequestro amministrativo 62 mezzi, di cui 50 autoveicoli, 2 autocarri, 6 motocicli e 4 ciclomotori privi di copertura assicurativa, tra cui diversi in sosta lungo le arterie cittadine da diverso tempo;
eseguito 19 fermi amministrativi per mancato uso del casco protettivo per gli utenti di veicoli a due ruote.
Inoltre i militari dell’Arma hanno elevato diverse sanzioni al Codice della Strada per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, mancate esibizioni di documenti di circolazione e guida, nonché di revisioni, velocità non commisurate, divieti di sosta, mancato rispetto della segnaletica verticale, guide senza patente poiché mai conseguita, con patente sospesa e con patente scaduta ed uso del telefono cellulare alla guida.