Nell’ambito dei servizi volti alla tutela ambientale del territorio, i militari della Motovedetta CC 814 “Monteleone”, dislocata in Lipari, durante servizi di controllo nello specchio acqueo antistante il porto di Scari, hanno ricevuto una segnalazione da parte di alcuni turisti a bordo di un gommone, i quali avevano poco prima avvistato il rettile in mare, in palese difficoltà in quanto non riusciva a nuotare ed immergersi.
I Carabinieri, resisi conto della condizione di pericolo per la tartaruga marina, rimasta impigliata in una porzione di rete collegata tramite una cima ad un galleggiante alla deriva, hanno soccorso e trasportato, a bordo della motovedetta, l’animale sino a Filicudi dove è stato consegnato per le cure del caso all’associazione no profit “Filicudi Wildlife Conservation” che nell’isola gestisce un pronto soccorso per le tartarughe marine dell’arcipelago eoliano.
In Italia, la tartaruga marina della specie “caretta caretta”, considerato il grave pericolo di estinzione, è protetta dalla normativa vigente che ne vieta la pesca, la detenzione, il trasporto ed il commercio.
Nel frattempo a terra, nell’ambito del piano dei servizi straordinari estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno svolto un servizio di controllo del territorio nell’isola di Lipari, finalizzato contrasto al fenomeno della circolazione di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa e guida di ciclomotori senza l’uso del casco protettivo.
I Carabinieri della locale Stazione, unitamente alla Squadra Motociclisti della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo, hanno:controllato 396 persone e 244 mezzi, sottoponendo a sequestro amministrativo 62 mezzi, di cui 50 autoveicoli, 2 autocarri, 6 motocicli e 4 ciclomotori privi di copertura assicurativa, tra cui diversi in sosta lungo le arterie cittadine da diverso tempo;
eseguito 19 fermi amministrativi per mancato uso del casco protettivo per gli utenti di veicoli a due ruote.
Inoltre i militari dell’Arma hanno elevato diverse sanzioni al Codice della Strada per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, mancate esibizioni di documenti di circolazione e guida, nonché di revisioni, velocità non commisurate, divieti di sosta, mancato rispetto della segnaletica verticale, guide senza patente poiché mai conseguita, con patente sospesa e con patente scaduta ed uso del telefono cellulare alla guida.
eseguito 19 fermi amministrativi per mancato uso del casco protettivo per gli utenti di veicoli a due ruote.
Inoltre i militari dell’Arma hanno elevato diverse sanzioni al Codice della Strada per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, mancate esibizioni di documenti di circolazione e guida, nonché di revisioni, velocità non commisurate, divieti di sosta, mancato rispetto della segnaletica verticale, guide senza patente poiché mai conseguita, con patente sospesa e con patente scaduta ed uso del telefono cellulare alla guida.
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