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mercoledì 7 giugno 2023

Luca Barbareschi e la sceneggiatrice del film "Il Postino". Anna Pavignano al Marefestival Salina per ricordare Troisi. La XII edizione dal 16 al 18 giugno a Malfa con madrina Maria Grazia Cucinotta

Riceveranno il Premio in memoria dell'attore napoletano anche 
Enzo Iacchetti, 
Vittoria Belvedere,  Lucrezia Lante della Rovere, Michela Andreozzi e gli Audio2. Tre giorni di proiezioni, interviste e incontri culturali
SALINA (7 giu) - A settant’anni dalla nascita di Massimo Troisi, sarà la voce di Anna Pavignano, che lo ha seguito per anni, scrivendo e sceneggiando gran parte dei suoi film, a raccontarci la vita dell'attore napoletano proprio nei luoghi magici dell’isola di Salina, consacrati e resi celebri nel mondo dall’ultima pellicola “Il Postino”, capolavoro candidato a quattro Premi Oscar e vincitore di una statuetta per le magnifiche musiche. Tra i protagonisti della XII edizione di Marefestival da venerdì 16 a domenica 18 giugno, la scrittrice piemontese riceverà il riconoscimento in sua memoria ideato e organizzato da Massimiliano Cavaleri (direttore artistico), e Patrizia Casale, coadiuvati da Francesco Cappello e di cui è madrina, da dodici anni, Maria Grazia Cucinotta. Si arricchisce il parterre di artisti premiati che saliranno sul palco del Comune di Malfa, guidato dal sindaco Clara Rametta, dove si svolge la manifestazione: protagonista della prima serata sarà Luca Barbareschi e, nella terza, la Pavignano, sceneggiatrice di tanti successi come "Ricomincio da tre", "Morto Troisi, viva Troisi", "Scusate il ritardo", "Le vie del Signore sono finite", "Pensavo fosse amore... invece era un calesse", "Il Postino", "Casomai" e "Sul mare", questi ultimi due per la regia di Alessandro d'Alatri. Di recente ha sceneggiato anche il documentario di Mario Martone "Laggiù qualcuno mi ama", dedicato a Troisi, che sarà proiettato nella serata di chiusura. A ricevere il Premio Troisi tanti artisti, già annunciati nelle scorse settimane: Enzo Iacchetti, Michela Andreozzi, Vittoria Belvedere, Lucrezia Lante della Rovere e gli Audio2 (Giovanni Donzelli e Vincenzo Leomporro).

Al poliedrico Barbareschi non manca nulla: attore, regista, sceneggiatore, produttore televisivo e cinematografico, conduttore, imprenditore e anche politico; ha partecipato a oltre 80 sceneggiati in tv e 20 varietà; attivissimo in teatro con numerose e importanti produzioni, ha girato parecchi film e ricevuto tantissimi riconoscimenti. Ultimo il Leone D'Argento alla Mostra cinematografica di Venezia nel 2019 per il capolavoro di Roman Polanski 'L'ufficiale e la spia'. In uscita con due progetti: il suo nuovo film 'The Penitent' con sceneggiatura del Premio Oscar e Premio Pulitzer David Mamet e con il nuovo film di Polanski 'The Palace'.

Proiezioni cinematografiche, interviste a tu per tu con gli ospiti, talk show culturali su temi d’attualità, momenti di spettacolo nei tre giorni dell'evento con ingresso gratuito e il patrocinio di Ars, Comune di Malfa, Università di Messina, Regione Siciliana Assessorati regionali al Turismo, Sport e Spettacolo, alle Attività Produttive e alle Infrastrutture e Mobilità. La conduzione dei vari momenti è affidata al direttore artistico Cavaleri insieme con la giornalista Nadia La Malfa e l’attore e giornalista palermitano Giovi Pontillo, coautore dell’evento. News, info e programma su www.marefestivalsalina.it.

 

Auguri di...

Buon Compleanno a Anna Spinella, Massimo D'Auria, Bartolo Berenati, Francesco Scoglio, Piero Cascio, Irene Amendola, Lara Boscolo, Flavia Subba, Brutz Cincotta, Massimo Pittari, Roberto Li Donni, Barbara Costa, Deborah Sgroi, Tonino Fonti 


Sventola la "Bandiera verde" su tre litorali di Lipari

Vi sono tre località di Lipari tra le 154 insignite quest’anno della Bandiera verde. Riconoscimento che viene assegnato dai pediatri a quelle località ritenute ideali per famiglie con prole, da zero a diciassette anni, al seguito. 
Le località prescelte, così come avviene, ormai, dal 2012, sono la Marina di Lipari e i litorali delle frazioni di Canneto ed Acquacalda. 
L’elenco 2023 è stato svelato ieri, a Roccella Jonica, dall'ideatore dell'iniziativa Italo Farnetani, professore universitario di Pediatria e presidente dell'International Workshop of Green flags.
La Bandiera verde è un prestigioso riconoscimento, assegnato ogni anno, da un comitato tecnico composto interamente dai pediatri italiani e stranieri che, oltre all’eccellenza delle acque di balneazione, valuta anche altri requisiti necessari per la certificazione di spiagge a misura di bambino. 

La Chiesa festeggia oggi San Roberto di Newminster

IL SANTO DEL GIORNO:
San Roberto nacque a Gargrave, in Inghilterra, attorno all'anno 1100. La sua storia si ricollega alla fortunata diffusione in tutta Europa, e anche in Inghilterra, dell'Ordine francese di Citeaux, o cistercense, che ebbe il suo maggior centro propulsivo nella celebre abbazia di Chiaravalle, dove fu Abate il grande San Bernardo.

Studiò a Parigi e al ritorno in patria fu ordinato sacerdote e nominato rettore.

Nel 1132, si unì ai monaci benedettini nella nuova fondazione di Fontains. Le sue doti di saggezza e di pietà lo posero in particolare luce tra i compagni, e qualche anno dopo ebbe l'incarico di fondare il secondo monastero cistercense nel paese, a Newminster dove diede grande impulso alla vita di questa nuova abbazia.

Come guida della nuova comunità, egli si preoccupò soprattutto della formazione spirituale dei giovani. Per loro scrisse bellissimi trattati e commenti ai libri sacri. Ma le lezioni più efficaci le dette con il proprio esempio dedicandosi alla carità e alla preghiera, strumento con cui combatteva il demonio.

I monaci di Newminster poterono così additare il loro superiore quale esempio a tutti i cistercensi, e anche ai fedeli. Un esempio la cui efficacia non cessò dopo la morte, avvenuta nel 1159, e seguita dagli onori riservati ai Santi, anche se l'Abate Roberto non venne mai canonizzato ufficialmente dalla Chiesa.

Oggi è il 7 giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie


 

martedì 6 giugno 2023

Lipari, festa per il basket e la scuola. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 6 giugno 2023

Aliscafo affonda barca a vela. Coppia e bimba salvati in mare. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 6 giugno 2023



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Collisione aliscafo - barca a vela. Aperta inchiesta. Resta in ospedale la famiglia italiana

Proseguono le indagini della Guardia Costiera – Circomare Lipari per fare piena luce sulla collisione, tra l’aliscafo Calypso e una barca a vela, verificatasi ieri pomeriggio, al largo di Punta Castagna a Lipari e che, fortunatamente, non ha causato né vittime né feriti. 

Come già, d’altronde fatto, nelle immediatezze del sinistro, presso la sede dell’Autorità marittima si sta procedendo a sentire le “persone informate sui fatti” e, contestualmente, ad acquisire la documentazione propedeutica all’inchiesta che è stata aperta sull’accaduto. 

Restano in ospedale, ma soltanto a titolo precauzionale e le loro condizioni sono definite buone (considerando il forte choc subito), i tre componenti la famiglia italiana, tra i quali una bambina, che si trovava sul piccolo natante da diporto, affondato in seguito all’impatto e tratti in salvo da un marinaio dell’aliscafo, tuffatosi in mare nell’immediatezza del sinistro. 

 L’aliscafo Calypso, una volta ultimate le necessarie verifiche (presumibilmente domani) sarà trasferito nel cantiere di Liberty Lines a Trapani

Sequestro navi: La nota di Caronte & Tourist


 

La Lega navale al Conti e la dirigente Basile presenta il nuovo percorso di studi

 

Una sintesi virtuosa di legalità, salute, sport e bellezza nell’evento promosso dalla Lega Navale Eoliana in collaborazione con la rete civica della salute , svoltosi nell’aula magna dell’I.I.S. Conti lo scorso 27 maggio. L’incontro alla presenza dei referenti delle sezioni LNI , coordinate dal contrammiraglio Agatino Patti ha visto appassionati e coinvolgenti protagonisti : il presidente Francesco Savasta e Carmelo Di Giorgio di Sant’Agata Militello; Salvatore Porto Catania, Giuseppe Ballistreri con il suo comandante Roberto Cuscone da Riposto, accolti dall’esperto velista nazionale, l’eoliano Christian Corrieri, dal dottor Antonio Casilli, promotore sul territorio dell’evento e dal dirigente scolastico, professoressa Tommasa Basile. L’assessore Cristina Roccella ha rappresentato il sindaco dottor Riccardo Gullo e ha condiviso con i presenti l’entusiasmo di alcuni degli studenti dell’I.I.S. Isa Conti.

La dirigente dell’Istituto ha presentato al territorio il nuovo indirizzo di studi “Trasporti e logistica” , doveroso riconoscimento ad una naturale vocazione. La professoressa Tommasa Basile ha poi rivolto un saluto ai presenti e ai rappresentanti della Capitaneria di Porto di Lipari, sempre a fianco dell’Istituto "Isa Conti" in azioni di orientamento e formazione, impossibilitati per pregressi impegni a partecipare alla presentazione del nuovo Corso Nautico di Lipari.

Dopo un piacevole momento conviviale i giovani eoliani e gli esperti velisti hanno raggiunto porto Pignataro dove su barche a vela confiscate alla delinquenza e restituite alla leggerezza del vento della Lega Navale ha preso il largo una crociera socio-solidale tra Lipari e Vulcano.

Alle Eolie una nuova avventura è cominciata , i protagonisti hanno un sorriso largo e la libertà negli occhi di chi viaggia.

I ringraziamenti delle famiglie Martinucci e Rizzo


 

Acque e oceani, targa all'Istituto Comprensivo. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud


 

Buon Compleanno ad Anna Spinella, Massimo D'Auria, Bartolo Berenati, Francesco Scoglio, Piero Cascio, Irene Amendola, Antonio Furnari, Lara Boscolo, Flavia Subba, Brutz Cincotta, Massimo Pittari, Roberto Li Donni, Barbara Costa, Deborah Sgroi, Tonino Fonti.


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Stiamo insieme sempre

La GDF sequestra alcune navi di Caronte&Tourist, tra queste la Bridge. Indagate 4 persone

(fonte: gazzettadelsud.it) I militari della Guardia di Finanza di Palermo stanno operando per effettuare il sequestro di alcune navi della compagnia di navigazione Caronte&Tourist. 
Si tratta del traghetto Helga, del Bridge (impiegato alle Eolie) e l'Ulisse. che fa rotta per le isole Eolie.

Ai comandanti è stato notificato un provvedimento di sequestro emesso dal gip di Messina richiesto dalla Procura peloritana. Le indagini sono state effettuate dal Nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo, è secondo l'ipotesi investigativa quei traghetti non sarebbero a norma poiché avrebbero pesanti carenze per il trasporto delle persone “a mobilità ridotta” come disabili, anziani e donne in gravidanza. A quanto pare è in corso anche il sequestro preventivo di somme per circa 30 milioni di euro.

Allo stato risulterebbero quattro iscrizioni nel registro degli indagati.

Auguri di...

Buon Compleanno a Kasia Laszczak, Rocco Papandrea, Roberto Cacace, Francesco Biancheri, Alessandro Lepore, Caterina Taranto, Catena Cappadona, Chiara Cipicchia, Laura Cipicchia, Giulia Profilio, Loredana Rando, Davide Guarino

Iacolino: "Pietà e partecipazione... solo se è a costo zero"

È colpa di quello, anzi no . È sicuramente colpa di quell’altro. Ma chi gli ha dato la patente ? Le barche a vela hanno la precedenza sempre, anzi no. Ed è cominciato subito, neanche il tempo di affondare, il solito (di Gianni Iacolino) tran tran dei superesperti da tastiera. C’è sempre quello che non se la beve e ne sa più degli altri perché ha fatto il militare in marina e quell’altro che ne sa di più perché osserva costantemente la velocità degli aliscafi dal balcone di casa sua. Insomma in questa gara ad indovinare ci troviamo di tutto . Ed ecco armarsi subito eserciti di giudici pronti a condannare ora questo , ora quello , perché loro sanno tutto della rotta , della velocità, dell’andatura di bolina, di traverso e via di questo passo.

A volte, in questo caos di commenti, emerge per fortuna ,timida, qualche emozione : i tre velisti che si salvano ed il coraggioso gesto del marinaio che si tuffa in mare. Senso di sollievo per il recupero in buona salute dei naufraghi. Mi colpisce molto , nel calore di questi commenti che si susseguono, il ricordo di anni fa quando ,in una situazione per certi versi analoga , alcune famiglie di Siriani con , al seguito, bimbi piccoli, sbarcati ( si fa per dire ) di notte a ponente della nostra isola, divennero ,sul web ,oggetto di rabbia ed invettive da trivio . E la stessa malvagità , più spesso indifferenza, si riaccende ogni qual volta una imbarcazione di profughi non viene soccorsa in mezzo al mare.

Chi se ne frega , chi li conosce, se ne stiano a casa loro, se la sono cercata ! Com’è possibile, mi chiedo, che la pietà dei nostri cibernaviganti si sia accesa solo quando il naufragio è avvenuto a poche miglia da casa e si sia spenta del tutto, anzi si sia caricata di rabbia, quando il dramma sempre a poche miglia, colpiva i Siriani ? La sociologia ci viene in soccorso. Il caso di oggi pomeriggio non avrà alcuna influenza sulle nostre tasche ; l’arrivo di una ventina di profughi, catapultati nottetempo sulla scogliera di ponente, ha fatto temere , per un momento, possibili danni economici. Tutto qui. Pietà e partecipazione si, purché a costo zero.

Oggi si venera San Norberto

S. Norberto nacque a Xanten, città della Francia, nel 1086 da una illustre e ricca famiglia.

Fin da giovinetto si diede agli studi con splendidi successi, per cui fu bene accolto alle corti dei principi e in quella dello stesso imperatore Enrico.

E qui, più che altrove, diede prova della sua nobiltà e della sua erudizione.

Norberto però in questa prima sua gioventù sprecò i preziosi talenti ricevuti da Dio conducendo una vita comoda, amante delle vanità e delle lodi.

Ma la grazia di Dio non tardò a smuovere il suo cuore e a fargli comprendere che tutto è vanità.

Un giorno mentre viaggiava, elegantemente vestito, sul suo cavallo, lo colse un temporale. Rifugiatosi sotto una pianta, poco mancò che un fulmine non lo incenerisse. La terra si aperse sotto i piedi del cavallo ed egli fu buttato a terra svenuto.

Rinvenuto, si ricordò della sua triste vita condotta fino allora e, come già S. Paolo, rivolse al Signore le parole: « Che vuoi che io faccia? ». « Fuggi il male e fa' il bene, cerca la pace e seguila finché non la trovi ».

Queste parole le sentì nel profondo del cuore. Era la voce di Dio che ancora una volta lo chiamava, ed egli l'ascoltò e mutò vita per sempre.

Abbandonata la corte, si ritirò nel monastero di Sigeberto vicino a Colonia, e dopo conveniente preparazione fu ordinato sacerdote dall'Arcivescovo di quella città.

In seguito fu eletto canonico e in questo nuovo ufficio avrebbe voluto correggere molti abusi, ma trovò ostacoli nella rilassatezza dei tempi, per cui, rinunziato al canonicato, camminando a piedi scalzi, e mendicando il cibo, andava annunziando ovunque la buona novella, finché si ritirò nel silenzio di Premonstrato. Ma non fu solo. Quaranta ecclesiastici e molti secolari si unirono a lui per vivere nella penitenza e ne la preghiera. S. Norberto pensò allora ad una regola di vita comune e adottò quella di S. Agostino, e nel Natale del 1121 fecero la professione solenne. Così era fondata la Congregazione dei Canonici Regolari Premostratensi.

Nel viaggio che fece a Roma per l'approvazione della regola, passò a Spira ove il clero e il popolo erano radunati per l'elezione del nuovo arcivescovo. Saputo l'arrivo del Santo, egli stesso fu eletto all'alta dignità. « Ecco il nostro padre, ecco il nostro pastore Y. si gridava dappertutto. Voce di popolo, voce di Dio: e S. Norberto dovette accettare e cercò di soddisfar a questo nuovo onere guadagnando tutti a Gesù Cristo

Non pochi però si opposero al suo ardente zelo attentarono anche alla sua vita. Egli perdonò e sopportò tutto; e alla fine colla sua pazienza vinse anche quegli animi ribelli, conducendoli all'ovile di Gesù Cristo.

Nel 1131 assistette al concilio che si tenne a Reim e molto s'affaticò per estinguere lo scisma dell'antipa pa Anacleto; nello stesso tempo visitò molte province della Germania portando ovunque la sua parola di padre e di pastore.

Una malattia che l'assalì gravemente, lo tenne per 4 mesi a letto ed il 6 giugno 1134 spirò nel bacio de Signore.

PRATICA. Perdoniamo le offese ricevute e godiamo se il mondo ci odia quando facciamo bene, perché, allora siamo sicuri di essere veramente seguaci di Gesù Cristo.

PREGHIERA. O Signore, che il tuo beato confessore e vescovo Norberto rendesti banditore esimio della tua parola, e per suo mezzo rendesti feconda la tua Chiesa di una nuova famiglia, deh! fa che per i suoi meriti possiamo praticare col tuo aiuto quando egli ha insegnato con le parole e colle opere.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Magdebùrgo san Norbérto, Vescovo di quella città e Confessore, Fondatore dell'Ordine Premostraténse.

Oggi è il 6 Giugno. Buongiorno con questa foto di Mario Trimboli


Stromboli e Strombolicchio - 

lunedì 5 giugno 2023

Collisione aliscafo - barca a vela, causata forse da un guasto al mezzo veloce. Tragico incidente nel 1988 nella stessa area

Una indagine, per fare piena luce sul sinistro, avvenuto nel pomeriggio, tra l'aliscafo Calypso e una barca a vela,  è stata avviata dall’Autorità marittima liparese, al comando del tenente di vascello, Mario De Bellis che ha provveduto ad ascoltare, già nelle immediatezze del fatto, sia l’equipaggio che alcuni passeggeri: nelle prossime ore, superato l’indubbio choc, dovuto al sinistro, saranno ascoltati anche i due adulti che si trovavano sulla barca a vela. 

Contestualmente Liberty Lines ha riunito il comitato di sicurezza per l’accertamento delle cause.

Sembrerebbe che a causare la collisione sia stata un guasto all’aliscafo che avrebbe impedito le necessarie manovre per evitare il piccolo natante

L’aliscafo Calypso, una volta giunto a Lipari, è stato fermato per i necessari accertamenti tecnici ed essendo di, conseguenza, uscito fuori linea, la società trapanese ha proceduto, tempestivamente, attraverso l’agenzia di Lipari, a riproteggere i passeggeri, consentedogli di raggiungere la prevista destinazione, così come a fornire il necessario supporto alla famiglia coinvolta. 

L’area di Punta Castagna, dove oggi si è verificato l’incidente, è tristemente famosa, tra gli eoliani, per un drammatico sinistro verificatosi nella notte del sei agosto del 1988, quando, a seguito di una collisione tra l’aliscafo Freccia del Mediterraneo e una barca di pescatori dilettanti, persero la vita ben quattro persone, tutte componenti della stessa famiglia, una delle quali non è stata mai ritrovata.

Liberty Lines, famiglia prontamente soccorsa. Non ci sono vittime e feriti. Riunito comitato di sicurezza per accertamento cause


COMUNICATO
Un aliscafo della Liberty Lines, Calypso, ha avuto oggi, alle 15:30, tra Salina e Lipari, una collisione con una barca a vela. A bordo della quale c'erano una bambina con i due genitori.

Le cause sono al momento sconosciute, ma la dirigenza della compagnia di navigazione siciliana ci tiene a precisare che non ci sono vittime, né feriti.

La famiglia è stata, immediatamente, soccorsa da un aliscafo di Liberty Lines per trasportarla a Lipari. Resa disponibile da subito un'ambulanza pronta ad accompagnare la signora in ospedale. È stato, già, riunito il comitato di sicurezza per l'accertamento delle cause.

Queste al momento le prime notizie.


Nostro aggiornamento - L'aliscafo era diretto a Messina e la società sta procedendo a riproteggere passeggeri. Alcune persone presenti a bordo in audizione presso Autorità marittima. 
La signora, si trovava sulla barca a vela ha riportato un politrauma ma niente di grave, ed è stata trasferita in ospedale a Lipari dall'ambulanza del 118 (foto Peppe Paino).

Incidente tra aliscafo e barca a vela al largo di Lipari. Il piccolo natante è affondato. In salvo gli occupanti (in aggiornamento)

Incidente a Lipari, così come ci riferisce il collega Peppe Paino del Giornale di Lipari, nel tratto di mare antistante Punta Castagna, tra l’aliscafo Calypso di Liberty lines e una barca a vela. L'aliscafo proveniva da Salina ed era diretto a Lipari.

I passeggeri del natante, due adulti e un bambino di un anno, sono stati raggiunti da un marittimo, tuffatosi in mare e fatti salire, nel più breve tempo possibile, a bordo del mezzo veloce: il piccolo natante è colato a picco.

Da quanto apprendiamo non ci sarebbero feriti a bordo dell'aliscafo che, in questo momento, ha raggiunto il porto di Lipari. (vedi foto di Peppe Paino)

Sulla dinamica del sinistro sono scattati gli accertamenti dell'autorità marittima.


AGG. L'aliscafo proveniva da Salina ed era diretto a Lipari. A bordo due adulti e una bambina. Nessun ferito

Auguri di...

Buon Compleanno a Cinzia Peluso, Tiziana De Luca, Barbara Blandino, Giusy Casale, Giancarlo Petrusa, Jihanna Helmenson, Marica Monsoni, Francesco Nania, Giulia Scoglio


Politiche sociali, dalla Regione oltre 15 milioni di euro per i disabili gravissimi

Oltre 15 milioni di euro per i disabili gravissimi. L'assessorato regionale della Famiglia ha impegnato le risorse relative al mese di maggio. I fondi verranno destinati a tutte le Asp dell'Isola sulla base della comunicazione del numero dei soggetti affetti da disabilità gravissima, che risultano essere 13.018.

«Attraverso la puntuale erogazione del beneficio economico - dichiara l'assessore Nuccia Albano - riusciamo a sostenere in tutta l'Isola migliaia di persone che si trovano in condizione di grave deficit e le loro famiglie, dimostrando, come sempre, grande attenzione del governo regionale verso la categoria dei più fragili».

Le Eolie nelle stampe d'epoca (277° puntata)


Festa dell'Arma 2023 a Messina. Celebrazione, bilancio del Comando messinese e elenco ricompense

 


Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber”

SM - Ufficio OAIO

 

Messina: Festa dell’Arma 2023

COMUNICATO STAMPA


Oggi 5 giugno 2023, nel corso della mattinata, a Messina, il Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” ha celebrato il 209° anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri all’interno della base della Marina Militare che ospita il Comando di Supporto Logistico Sud, quasi a voler testimoniare il forte spirito che lega la Benemerita alle altre Forze Armate e, quest’oggi, in particolare, alla Marina Militare, nella cui base messinese è stata regalata ai partecipanti una pittoresca e suggestiva veduta dello Stretto, nella splendida cornice del braccio di San Raineri.

La cerimonia ha visto la presenza, quale più alta carica militare, del Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, affiancato dal Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, nonché del Presidente della Regione Calabria, dei Prefetti delle Province di Sicilia e di Calabria e delle più alte cariche istituzionali, civili, militari e religiose delle due Regioni.

Erano anche presenti i Comandanti delle Legioni Carabinieri “Sicilia”, Generale di Divisione Rosario Castello, e “Calabria”, Generale di Divisione Pietro Francesco Salsano.   

Alla manifestazione hanno preso parte i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma della provincia, nonché dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali, con i rispettivi Labari.

Anche quest’anno, particolare attenzione è stata rivolta ai giovani, attori essenziali della diffusione nel tessuto sociale della cultura della legalità e che rappresentano il simbolo del legame e della condivisione dei valori tra l’Arma di oggi e le nuove generazioni.

Alla cerimonia, sono infatti intervenuti oltre 200 allievi delle scuole Elementari e Medie (degli Istituti Comprensivi “Pascoli – Crispi”, “Cannizzaro – Galatti”, “Manzoni – Dina e Clarenza”, “Mazzini” e “Boer – Verona Trento”) e degli Istituti Superiori cittadini (“Antonello” e “Collegio Sant’Ignazio”).

La cerimonia ha avuto inizio con l’ingresso di uno schieramento di militari, composto dalla Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” e da un Battaglione di formazione costituito da militari tratti dalle varie articolazioni e specialità dell’Arma presenti sul territorio del Comando Interregionale CC “Culqualber”, nelle uniformi tipiche di ciascun reparto, dalla Grande Uniforme Speciale degli allievi della Scuola Allievi di Reggio Calabria e dei Carabinieri dell’Arma territoriale, alle uniformi dei Comandanti di Stazione, sino a quelle operative dei Cacciatori di Sicilia e di Calabria, dei Nuclei Carabinieri di Polizia Militare, del Nucleo Subacquei e del RIS di Messina, piuttosto che i Carabinieri “forestali” di Calabria e del Centro Anticrimine Natura di Catania.

In linea con l’intesa interforze che ha caratterizzato l’evento, nello schieramento era presente anche un plotone della Marina Militare.

Il Battaglione schierato ha reso gli onori alla Bandiera d’Istituto della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria e allo stendardo di Nave Carabiniere, unità della Marina Militare intitolata all’Arma dei Carabinieri, varata nel 2014, in occasione dell'approssimarsi del bicentenario di fondazione dell'Arma.

Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha preso la parola il Generale di Corpo d’Arma Riccardo Galletta, che, dopo aver ringraziato le Autorità presenti e gli intervenuti alla cerimonia e dopo aver ricordato i tragici eventi alluvionali che hanno colpito l’Emilia Romagna, si è rivolto a tutti i rappresentati delle Istituzioni sottolineando il rapporto di leale, costante e concreta collaborazione assicurato all’Arma su tutto il territorio del Comando Interregionale (Sicilia e Calabria), ringraziando, in particolare, i numerosi Prefetti intervenuti dalle 2 regioni, le Forze Armate e le Forze di Polizia, i rappresentanti degli Enti locali, l’Associazione Nazionale Carabinieri e le Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Il Generale Galletta ha evidenziato, quale cifra distintiva ed irrinunciabile dell’Arma, la sua militarità, quale habitus mentale per proporsi eticamente e psicologicamente al senso del dovere, allo spirito di servizio, alla solidarietà ed al sacrificio.

Ha poi proseguito, affermando che l’Arma costituisce, accanto alle altre Forze di Polizia, ciascuna con le sue peculiarità, un importante elemento di un complesso meccanismo che ha la funzione di assicurare la tutela dell’ordinato vivere civile.

Ha quindi sintetizzato i risultati operativi ottenuti dai Carabinieri del Comando Interregionale “Culqualber” negli ultimi 12 mesi, i quali hanno tratto in arresto in flagranza di reato 2714 persone, delle quali 104 per rapina, 504 per furto e 1011 per stupefacenti.

Altre 4684 persone sono state arrestate in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, delle quali 52 per omicidio, mentre 49521 sono state denunciate in stato di libertà.

Sul fronte della lotta alla criminalità organizzata, con riferimento alle tre linee strategiche di contrasto che l’Arma persegue e che il Comandante Interregionale ha impartito ai reparti dipendenti, ha evidenziato i risultati di netto rilievo ottenuti, sintetizzati dai seguenti dati:

-       525 persone arrestate per associazione di tipo mafioso;

-       11 latitanti catturati, dei quali 3 inseriti nei noti elenchi di ricerca del Ministero dell’Interno. Tra questi ultimi, il super-boss Matteo Messina Denaro, del cui arresto sono stati primi protagonisti i Carabinieri del ROS, supportati da quelli dei Nuclei Investigativi dei Comandi Provinciali di Palermo e Trapani, nonché i super ricercati Pasquale Bonavota e Edgardo Greco, catturati, rispettivamente, dai militari del Comando Provinciale di Vibo Valentia, unitamente al ROS, e da quelli del Comando Provinciale di Cosenza.

Tra i latitanti arrestati, anche Antonio Strangio, catturato a Bali (Indonesia) dai Carabinieri di Reggio di Calabria;

-       il sequestro di beni mobili e immobili per un valore complessivo di 21.909.890,8 euro e confiscati beni pari a circa 270.537.766,27 di euro. 

Il Vice Comandante Generale ha sottolineato come tali significativi risultati siano il frutto della diuturna, sapiente, sinergica ed infaticabile opera dei Carabinieri di Sicilia e di Calabria, ai quali il Generale ha rivolto il suo sincero plauso ed il suo più vivo ed affettuoso ringraziamento, nonché della magistrale azione di guida e di indirizzo svolta dall’Autorità Giudiziaria, alla quale i Carabinieri sono ontologicamente legati. 

Il Generale ha concluso ricordando come i Carabinieri, in questa importante ricorrenza, rinnovino solennemente l’impegno assunto con il giuramento alla Repubblica e insito nella propria missione, sospinti ad agire da un comune sentire che si rinvigorisce nel ricordo di coloro che sono caduti in difesa di valori semplici, essenziali, quali il sentimento dell’onore, dell’umanità e il senso della responsabilità per la difesa della società e dei diritti dei singoli individui.

A seguire, il Comandante Interregionale, tra i militari di tutti i reparti dell’Arma che operano in Sicilia ed in Calabria e che si sono distinti in servizio, ha premiato, facendo consegnare i relativi attestati ad alcune delle Autorità presenti: con la concessione di un Encomio Solenne del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, due militari del Comando Provinciale di Agrigento; con un Encomio Solenne di Comando Interregionale, alcuni carabinieri dei Comandi Provinciali di Messina e Caltanissetta; con un Encomio Semplice Collettivo del Comandante Interregionale, i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Roccella Ionica (RC); con un Encomio Semplice del Comandante Interregionale, altri militari dei Comandi Provinciali di Catanzaro, Catania, Palermo e Reggio Calabria; infine, con un Attestato di Pubblica Benemerenza al Merito Civile, due militari all’epoca dell’evento addetti alla Stazione di Roccalumera 

MOTIVAZIONI RICOMPENSE

            

ESPLOSIONE CONDOTTA DEL GAS A RAVANUSA (AG)

INTERVENTO DI SOCCORSO ALLA POPOLAZIONE

ENCOMIO SOLENNE DEL COMANDANTE GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI CONCESSO AL:

1.    Cap. Augusto PETROCCHI, Comandante della Compagnia di Licata (AG)

2.    Lgt. C.S. Salvatore TURTURICI, Comandante della Stazione di Ravanusa (AG)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE

“A SEGUITO DI VIOLENTA DEFLAGRAZIONE NEL CENTRO CITTADINO CHE CAUSAVA IL CROLLO DI VARI EDIFICI, IL DECESSO DI 9 PERSONE E IL FERIMENTO DI NUMEROSI CITTADINI, CON ESEMPLARE ALTRUISMO, ECCEZIONALE CORAGGIO E NON COMUNE SPIRITO D’INIZIATIVA, INTERVENIVANO NELL’IMMEDIATEZZA SUL LUOGO DEL DISASTRO, ATTIVANDO E COORDINANDO LE PROLUNGATE OPERAZIONI DI SOCCORSO, CUI PARTECIPAVANO SENZA RISPARMIO DI ENERGIE. NONOSTANTE IL PERICOLO DI ULTERIORI CROLLI, NON ESITAVAVO, NELL’ATTESA DELL’ARRIVO DEI VIGILI DEL FUOCO, A PORSI ALLA RICERCA DI DISPERSI IN UN’AREA A RISCHIO, OVE INDIVIDUAVANO E FACEVANO TRARRE IN SALVO UN’ANZIANA RIMASTA SOTTO LE MACERIE, RISCUOTENDO IL PLAUSO DELLE AUTORITÀ E UNANIMI SENTIMENTI DI GRATITUDINE DA PARTE DELLA POPOLAZIONE, CONTRIBUENDO A ESALTARE IL PRESTIGIO DELL’ARMA DEI CARABINIERI”.

Ravanusa (AG), 11 - 14 dicembre 2021.

ha Consegnato la ricompensa il Prefetto di Agrigento,

Sua Eccellenza il Dott. Filippo ROMANO

 

OPERAZIONE “BARCELLONA 2022”

ENCOMIO SOLENNE DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO AL: 

1.      Ten. Col. Pietro Paolo RUBBO

2.      Lgt. C.S. Gioacchino ANASTASI

3.      Lgt. C.S. Salvatore ARCIDIACONO MASTIO

4.      Lgt. Carmelo ARTINO INNARIA

5.      Mar. Ca. Giosuè SPERANZA

6.      Brig. Ca. Gaetano SERGI

7.      Brig. Gabriele AMICO

8.      Brig. Antonio Concetto MAIORANA

9.      V. Brig. Domenico Gabriele SORRENTI

10.   App. Sc. Q.S. Patrizio FILONI

11.   App. Sc. Carmen ARNAO

12.   App. Giuseppe OLIVA


          (effettivi al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Messina)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE

 “EVIDENZIANDO SPICCATO SENSO DEL DOVERE, ELEVATISSIME CAPACITÀ PROFESSIONALI E NON COMUNE SPIRITO DI SACRIFICIO, CONDUCEVANO COMPLESSE E PROLUNGATE INDAGINI NEI CONFRONTI DI UN’ORGANIZZAZIONE CRIMINALE, RESPONSABILE DI SCAMBIO POLITICO-ELETTORALE MAFIOSO, ASSOCIAZIONE FINALIZZATA AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, ESTORSIONE, NONCHÈ DI ALTRI GRAVI REATI. L’OPERAZIONE, CHE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI UNA MISURA CAUTELARE A CARICO DI 52 PERSONE E IL SEQUESTRO DI BENI PER UN VALORE DI 1 MILIONE DI EURO, CONTRIBUIVA A ESALTARE IL PRESTIGIO E L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE”.

Provincia di Messina, dicembre 2019 - 22 febbraio 2022

hanno consegnano la ricompensa il Prefetto di Messina,

Sua Eccellenza la Dott.ssa Cosima DI STANI

ed il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare,

Ammiraglio di squadra Giuseppe BERUTTI BERGOTTO

 

OPERAZIONE “CHIMERA”

ENCOMIO SOLENNE DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO AL: 

1.    Cap. Danilo LANDOLFI

2.        Lgt. C.S. Rosario VALENTI

3.        Brig. Ca. Gennaro TANGO

4.        Brig. Francesco BELGIORNO

5.        App. Sc. Q.S. Sebastiano AREZZI

6.        App. Sc. Q.S. Salvatore VINCIGUERRA

7.        App. Sc. Alessandro DI DIO

8.        App. Sc. Simone NARDI

           (effettivi alla Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Gela)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE

“EVIDENZIANDO ELEVATISSIME CAPACITÀ PROFESSIONALI, SPICCATO INTUITO INVESTIGATIVO E NON COMUNE SENSO DEL DOVERE, CONDUCEVANO COMPLESSA E ARTICOLATA ATTIVITÀ DI INDAGINE NEI CONFRONTI DI NUMEROSI APPARTENENTI A CONSORTERIA CRIMINALE.  L’OPERAZIONE, CHE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI UNA MISURA RESTRITTIVA A CARICO DI 55 PERSONE, RITENUTE RESPONSABILI, A VARIO TITOLO, DI ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFIOSO, TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E DI ALTRI GRAVI REATI, CONTRIBUIVA A ESALTARE IL PRESTIGIO E L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE”.

Provincia di Caltanissetta e territorio nazionale, settembre 2017 - settembre 2021.

Ha consegnato la ricompensa il Presidente della Corte di Appello di Caltanissetta, Sua Eccellenza la Dott.ssa Maria Grazia VAGLIASINDI


OPERAZIONE “ANTEO”

ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO AL: 

1.    Lgt. C.S. Domenico MISOGANO

2.    Lgt. C.S. Antonio Damiano ROTIROTI

3.    Lgt. Giovanni MINASI

4.    Lgt. Luigi MORELLO

5.    Mar. Ca. Alfredo MAIO

6.    V. Brig. Francesco BASSO

7.    V. Brig. Giovanni Francescantonio CARDAMONE

8.    App. Sc. Q.S. Luigi FRANCHINI

9.    App. Sc. Andrea FRUSTACI

                           (effettivi alla Compagnia Carabinieri di Soverato)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE 

“EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITÀ, ESEMPLARE SENSO DEL DOVERE E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, CONDUCEVANO ARTICOLATA INDAGINE NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO CRIMINALE, CONTIGUO AD AGGUERRITE CONSORTERIE DI ‘NDRANGHETA, DEDITO ALLA GESTIONE DI UN INTENSO TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E ALLE ESTORSIONI AGGRAVATE DAL METODO MAFIOSO. L’OPERAZIONE, CONCLUSASI CON L’ESECUZIONE DI 29 MISURE CAUTELARI RESTRITTIVE, L’ARRESTO IN FLAGRANZA DI 21 INDAGATI E IL SEQUESTRO DI CONSISTENTI QUANTITÀ DI ARMI, MUNIZIONI, MATERIALE ESPLODENTE E DROGA, ESALTAVA IL PRESTIGIO E L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE”.

Soverato (CZ) e territorio nazionale, marzo 2017 - 17 maggio 2021. 

ha consegnato la ricompensa il Presidente della Regione Calabria, 

Dott. Roberto OCCHIUTO


ARRESTO DEL LATITANTE FERNANDO SPAGNOLO

ENCOMIO SEMPLICE COLLETTIVO DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO ALLA SEZIONE OPERATIVA DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI ROCCELLA JONICA (RC)

 CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE 

“DANDO PROVA DI SPICCATA COESIONE, ELEVATA PROFESSIONALITÀ E NOTEVOLE ACUME INVESTIGATIVO DI TUTTI I SUOI COMPONENTI, SVILUPPAVA MIRATA ATTIVITÀ INVESTIGATIVA CHE SI CONCLUDEVA CON IL RINTRACCIO E LA CATTURA DI PERICOLOSO LATITANTE, ESPONENTE APICALE DI AGGUERRITA COSCA DI ‘NDRANGHETA, SOTTRATTOSI ALL’ESECUZIONE DI PIÙ PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI, TRA CUI UNA CONDANNA DEFINITIVA ALL’ERGASTOLO. L’OPERAZIONE, CHE CONSENTIVA ALTRESÌ DI DEFERIRE IN S.L. UN FAVOREGGIATORE, NONCHÉ DI RINVENIRE ALCUNE ARMI, MUNIZIONAMENTO DI VARIO CALIBRO E UN BUNKER, ESALTAVA IL PRESTIGIO E L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE”.

Provincia di Reggio Calabria e Casali del Manco (CS), 18 febbraio - 19 marzo 2022.

HA CONSEGNATO LA RICOMPENSA Il Comandante Interregionale

della Guardia di Finanza Italia Sud-occidentale,

Generale di Corpo d’Armata Rosario LORUSSO

operazioni “resilienza” e “resilienza 2”

ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO AL:

1.    Ten. Col. Salvatore DI GESARE

2.    Lgt. C.S. Michele COSCIA

3.    Mar. Magg. Antonio FILITTI

4.    Mar. Ca. Antonia CARDINALE

5.    Brig. Ca. Salvatore TASSONE

(effettivi al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo)


CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE

“EVIDENZIANDO ALTO SENSO DEL DOVERE, NON COMUNE ABNEGAZIONE E SPICCATA PROFESSIONALITÀ, CONDUCEVANO COMPLESSA E ARTICOLATA ATTIVITÀ DI INDAGINE NEI CONFRONTI DI CINQUE CONSORTERIE CRIMINALI CONTIGUE A “COSA NOSTRA”, DEDITE AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. L’OPERAZIONE, CHE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI UN PROVVEDIMENTO RESTRITTIVO A CARICO DI 70 PERSONE E IL SEQUESTRO DI UN CONSISTENTE QUANTITATIVO DI DROGA, CONTRIBUIVA A ESALTARE IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE”.

Palermo, gennaio 2018 - marzo 2021.


Ha consegnato la ricompensa IL Prefetto di Palermo,

Sua Eccellenza la Dott.ssa Maria Teresa CUCINOTTA 

 

OPERAZIONE “SKANDERBERG”

ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI CONCESSO AL: 

1.    Brig. Fabio ALONGI

2.    Brig. Fabrizio BIANCA

3.    App. Sc. Q.S. Pasquale MARINELLI

4.    App. Sc. Q.S. Enzo ORIGLIO

5.    App. Sc. Q.S. Francesco VANADIA

6.    App. Sc. Antonio FERA

       (effettivi al Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE 

“EVIDENZIANDO ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE, SPICCATA PROFESSIONALITÀ E STRAORDINARIO ACUME INVESTIGATIVO, CONDUCEVANO COMPLESSA INDAGINE NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO CRIMINALE DEDITO AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E ALLA COMMISSSIONE DI ALTRI REATI AGGRAVATI DAL METODO MAFIOSO E DALL’USO DELLE ARMI. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI 101 PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI E CON IL SEQUESTRO DI ARMI E INGENTI QUANTITATIVI DI DROGA E DENARO”.

Catania, giugno 2018 - novembre 2020.

a il Prefetto di Catania,

Sua Eccellenza la Dott.ssa Maria Carmela LIBRIZZI


operazione “anguis”

ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO AL: 

1.    Mar. Ord. Antonio CRISTINZO

2.    Brig. Giuseppe MAZZACUVA

3.    App. Sc. Luca GRASSO

           (effettivi alla Sezione Operativa della Compagnia di Taurianova)

 CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE 

“EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITÀ, ESEMPLARE SENSO DEL DOVERE E NON COMUNE INTUITO INVESTIGATIVO, CONDUCEVANO ARTICOLATA ATTIVITÀ D’INDAGINE NEI CONFRONTI DI AGGUERRITA CONSORTERIA DI ‘NDRANGHETA, DEDITA ALLA COMMISSIONE DI PLURIMI EPISODI ESTORSIVI AI DANNI DI ESERCENTI LOCALI. L’OPERAZIONE, CONCLUSASI CON L’ESECUZIONE DI 5 PROVVEDIMENTI CAUTELARI RESTRITTIVI E IL SEQUESTRO PREVENTIVO DI UNA SOCIETÀ RICONDUCIBILE AGLI INDAGATI DEL VALORE DI DUECENTOMILA EURO, CONTRIBUIVA A ESALTARE L’IMMAGINE E IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE”.

Provincia di Reggio Calabria, settembre 2019 - 23 maggio 2022. 

ha consegnato la ricompensa il Procuratore Generale di Reggio Calabria,  Sua Eccellenza il Dott. Gerardo DOMINIJANNI


OPERAZIONE “GORDIO”

ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO AL:

1.      Lgt. C.S. Alberto PASQUALETTO

2.      Lgt. Alessandro GIANNONE

3.      Lgt. Francesco LEDDA

4.      Lgt. Gioacchino PACE

5.      Mar. Magg. Giuseppe LI POMI

6.      Mar. Magg. Roberto SABATO

7.      Mar. Ca. Andrea ACCARDO

8.      Mar. Ca. Fabrizio COMANDÈ

9.      Brig. Ca. Q.S. Salvatore ADDEO

10.   Brig. Salvatore BONELLI

11.   V. Brig. Benvenuto AGUS

12.   App. Sc. Q.S. Benedetto Paolo BARONE

13.   App. Sc. Q.S. Giovanni DE SIO

14.   App. Sc. Antonio TRANCHINA

(effettivi al Nucleo Investigativo del Gruppo di Monreale e alla Sezione Operativa della Compagnia di Partinico)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE 

“EVIDENZIANDO ALTO SENSO DEL DOVERE, NON COMUNE ABNEGAZIONE E SPICCATA PROFESSIONALITÀ, CONDUCEVANO COMPLESSA E ARTICOLATA ATTIVITÀ DI INDAGINE NEI CONFRONTI DI CINQUE CONSORTERIE CRIMINALI CONTIGUE A “COSA NOSTRA”, DEDITE AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. L’OPERAZIONE, CHE SI CONCLUDEVA CON L’ESECUZIONE DI UN PROVVEDIMENTO RESTRITTIVO A CARICO DI 70 PERSONE E IL SEQUESTRO DI UN CONSISTENTE QUANTITATIVO DI DROGA, CONTRIBUIVA A ESALTARE IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE”.

Provincia di Palermo e territorio nazionale, febbraio 2018 - 5 luglio 2021.

hanno consegnato la ricompensa il Pres. della Corte d’Appello di

Palermo, Sua Eccellenza il Dott. Matteo FRASCA

ed il Procuratore Generale di Palermo,

 Sua Eccellenza la Dott.ssa Lia SAVA

 

OPERAZIONE “MALUPASSU”

ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO AL: 

1.    Ten. Vitantonio ROMANIELLO

2.    Lgt. Orazio DRAGO

3.    Lgt. Domenico LANNI

4.    Mar. Magg. Dario ANZALDI

5.    Brig. Luigi MORACE


                (effettivi alla Sezione Operativa della Compagnia di Gravina di Catania)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE

EVIDENZIANDO ESEMPLARE ABNEGAZIONE, NON COMUNE PROFESSIONALITÀ E PARTICOLARE INTUITO INVESTIGATIVO, CONDUCEVANO COMPLESSA E ARTICOLATA INDAGINE NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO CRIMINALE RICONDUCIBILE A FAMIGLIA MAFIOSA, CONCLUSASI CON L’ESECUZIONE DI TRE DISTINTI PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI A CARICO DI 20 PERSONE, RITENUTE RESPONSABILI, A VARIO TITOLO, DI ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFIOSO, CONCORSO IN ESTORSIONE AGGRAVATA E ALTRI GRAVI REATI, ELEVANDO IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE”.

Provincia di Catania e territorio nazionale, marzo 2017 - 3 giugno 2020.

Ha consegnato la ricompensa il Presidente della Corte di Appello di

Catania, Sua Eccellenza il Dott. Filippo PENNISI

 

                                     OPERAZIONE “QUARTA CHIAVE”

ENCOMIO SEMPLICE DEL COMANDANTE INTERREGIONALE CARABINIERI “CULQUALBER” CONCESSO AL:

 

1.    Mar. Ca. Cosimo RIZZELLO

2.    App. Sc. Salvatore LANZILOTTO

3.    App. Sc. Giovanni STACCUNEDDU

(effettivi alla Sezione Operativa della Compagnia di Lamezia Terme)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE 

“EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITÀ, ESEMPLARE SENSO DEL DOVERE E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, CONDUCEVANO ARTICOLATA INDAGINE NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO CRIMINALE, CONTIGUO AD AGGUERRITE CONSORTERIE DI ‘NDRANGHETA, DEDITO ALLA GESTIONE DI UN INTENSO TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E ALLE ESTORSIONI AGGRAVATE DAL METODO MAFIOSO. L’OPERAZIONE, CONCLUSASI CON L’ESECUZIONE DI 29 MISURE CAUTELARI RESTRITTIVE, L’ARRESTO IN FLAGRANZA DI 21 INDAGATI E IL SEQUESTRO DI CONSISTENTI QUANTITÀ DI ARMI, MUNIZIONI, MATERIALE ESPLODENTE E DROGA, ESALTAVA IL PRESTIGIO E L’IMMAGINE DELL’ISTITUZIONE”.

Lamezia Terme (CZ) e Provincia di Catanzaro, agosto 2019 - 18 giugno 2021.

Ha consegnato la ricompensa il Presidente del Tribunale di Catanzaro,

Sua Eccellenza il Dott. Rodolfo PALERMO


ATTESTATO DI PUBBLICA BENEMERENZA AL MERITO CIVILE CONCESSO DAL MINISTRO DELL’INTERNO AL: 

1.    Luogotenente (ora Maggiore in congedo) Santo ARCIDIACONO

2.    Car. Sc. (ora Brig.) Nunzio INCOGNITO 

(effettivi, all’epoca del fatto, alla Stazione Carabinieri di Roccalumera)

CON LA SEGUENTE MOTIVAZIONE

“DURANTE IL SERVIZIO, A SEGUITO DI SEGNALAZIONE, SI ARRAMPICAVANO SULL’IMPALCATURA POSTA ALL’ESTERNO DI UN PALAZZO E INFRANGEVANO IL VETRO DELLA FINESTRA DI UN’ABITAZIONE, PONENDO IN SALVO UN UOMO, COLTO DA MALORE. ESEMPIO DI SENSO DEL DOVERE E DI UMANA SOLIDARIETÀ”.

Roccalumera (ME), 21 aprile 2014.

Ha consegnano la ricompensa

il Questore di Messina,

Dott.ssa Gabriella IOPPOLO