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mercoledì 7 giugno 2017
Verso le elezioni a Lipari....con un sorriso (a cura del nostro direttore)
A Lo Cascio piacciono i proverbi. In particolare chi trova un “AMICO” …trova un tesoro. Intanto spera di fare “NERI” gli avversari politici …. E che non ci siano troppi voti “NULLI"
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Mattarella ha firmato. Via libera al decreto per l'obbligo dei 12 vaccini a scuola.
VIA LIBERA al decreto legge sulla vaccinazione obbligatoria per iscriversi a nidi, materne e scuola dell'obbligo. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato l'atto. Restano divieto di iscrizione e sanzioni per chi non è in regola ma la norma ha subito alcuni cambiamenti rispetto a quando è stata presentata due settimane fa. Ad esempio è stata introdotta l'autocertificazione, che permette di iscrivere il figlio anche se non si trovano i documenti relativi alle vaccinazioni e dà loro un termine per mettersi in regola. Basterà anche presentare un documento che dimostri di avere una prenotazione alla Asl.
Le 12 vaccinazioni obbligatorie. Il decreto introduce come obbligatorie l'anti poliomielite, anti difterite, anti tetanica, anti epatite B, anti pertosse, e anti emofilo B (esavalente) che si fanno al terzo mese di vita. Seguono anti meningococco C e B e poi anti morbillo, parotite, rosolia e varicella. Non tutti i bambini da 0 a 6 anni dovranno però farle tutte, perchè per ogni classe di età verranno considerate solo le vaccinazioni previste a suo tempo dal piano vaccinale. Un esempio è quello del meningococco B. È stato introdotto quest'anno, quindi dovranno farlo i bambini nati nel 2017 ma chi ha 10 anni potrà frequentare la scuola senza problemi anche se non lo ha. Quindi il numero di vaccini obbligatori cambierà a seconda dell'anno di nascita, passando da 9 a 12.
Le età. Il decreto stabilisce le fasce d'età in cui fare le vaccinazioni.
Nati 2001-2011 - dovranno aver fatto l'esavalente e anti morbillo, parotite e rosolia (9 vaccini)
Nati 2012-2016 - dovranno fare i vaccini dei nati negli anni precedenti più il meningococco C (10 vaccini)
Nati 2017 - dovranno fare i vaccini dei nati negli anni precedenti più meningococco C e varicella (12 vaccini)
Gli obblighi e le sanzioni. Il decreto vale per i bambini e i ragazzi da 0 a 16 anni. Quelli che frequentano il nido e la materna non vengono ammessi se non sono in regola con le vaccinazioni. Chi invece va alla scuola dell'obbligo e cioè elementari, medie e primi due anni delle superiori, viene comunque iscritto. I genitori però rischiano una sanzione da 500 a 7.500 euro (teoricamente ripetibile ogni anno) a meno che non facciano al figlio le vaccinazioni mancanti entro il termine indicato dalla Asl. trascorso quel termine, la stessa Asl "provvede a segnalare l'inadempimento dell'obbligo vaccinale alla procura della repubblica presso il Tribunale per i minorenni per gli eventuali adempimenti di competenza". Non si parla più, come nelle prime bozze del provvedimento, di togliere la potestà genitoriale, misura rimessa alla valutazione dei giudici.
L'iscrizione, termini. Al momento dell'iscrizione i dirigenti scolastici devono chiedere ai genitori la documentazione che provi le avvenute vaccinazioni. Se questa non c'è oppure è carente devono fare una segnalazione alla Asl entro 10 giorni. L'ufficio di igiene li convoca, cerca di convincerli se sono contrari a questa forma di prevenzione e appunto gli dà un termine per mettersi in regola.
Le eccezioni. Se a un bambino mancano dei vaccini ma i genitori dimostrano che hanno una prenotazione alla Asl per farli non ci sono problemi, stessa cosa se il bambino ha già avuto una malattia vaccinabile e quindi è immunizzato, ma in questo caso deve essere presentato un certificato medico che lo dimostri. Altra eccezione è quella di chi ha problemi di salute che rendono pericoloso fare il vaccino. Anche in questo caso ci sarà l'iscrizione a scuola.
L'autocertificazione. Questa è la grande novità del decreto arrivato oggi in Gazzetta Ufficiale. I genitori infatti al momento dell'iscrizione, che avviene nei primi mesi dell'anno, oltre che nei casi illustrati nel capitolo precedente potranno comunque far prendere a scuola il figlio presentando un'autocertificazione dove si dichiara che i vaccini sono stati fatti. In quel caso entro il 10 luglio dovranno documentare l'effettuazione dei vaccini.
L'anno scolastico 2017/2018. Ci sono pochi mesi prima dell'inizio dell'anno scolastico 2017/2018 e il provvedimento è impegnativo per genitori, scuole e Asl. E in più le iscrizioni sono già state fatte. Per questo per il prossimo anno sono previste alcune disposizioni transitorie. Intanto la documentazione riguardante le avvenute vaccinazioni va presentata entro il 10 settembre (e non, appunto, nel momento dell'iscrizione che è già passato). Inoltre la documentazione può essere sostituita dall'autocertificazione e "in tale caso, la documentazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie deve essere presentata entro il 10 marzo 2018". C'è quindi buona parte dell'anno scolastico per mettersi in regola. E vale sempre la disposizione in base alla quale basta presentare la richiesta alla Asl per essere in regola.
Le classi. I dirigenti scolastici devono mettere i bambini che non possono vaccinarsi per motivi di salute in classi dove gli altri alunni sono tutti coperti, così da assicurare protezione a chi non può fare prevenzione. Inoltre entro il 31 ottobre di ogni anno devono comunicare alla Asl quali sono le classi con più di due bambini non vaccinati.
Le 12 vaccinazioni obbligatorie. Il decreto introduce come obbligatorie l'anti poliomielite, anti difterite, anti tetanica, anti epatite B, anti pertosse, e anti emofilo B (esavalente) che si fanno al terzo mese di vita. Seguono anti meningococco C e B e poi anti morbillo, parotite, rosolia e varicella. Non tutti i bambini da 0 a 6 anni dovranno però farle tutte, perchè per ogni classe di età verranno considerate solo le vaccinazioni previste a suo tempo dal piano vaccinale. Un esempio è quello del meningococco B. È stato introdotto quest'anno, quindi dovranno farlo i bambini nati nel 2017 ma chi ha 10 anni potrà frequentare la scuola senza problemi anche se non lo ha. Quindi il numero di vaccini obbligatori cambierà a seconda dell'anno di nascita, passando da 9 a 12.
Le età. Il decreto stabilisce le fasce d'età in cui fare le vaccinazioni.
Nati 2001-2011 - dovranno aver fatto l'esavalente e anti morbillo, parotite e rosolia (9 vaccini)
Nati 2012-2016 - dovranno fare i vaccini dei nati negli anni precedenti più il meningococco C (10 vaccini)
Nati 2017 - dovranno fare i vaccini dei nati negli anni precedenti più meningococco C e varicella (12 vaccini)
Gli obblighi e le sanzioni. Il decreto vale per i bambini e i ragazzi da 0 a 16 anni. Quelli che frequentano il nido e la materna non vengono ammessi se non sono in regola con le vaccinazioni. Chi invece va alla scuola dell'obbligo e cioè elementari, medie e primi due anni delle superiori, viene comunque iscritto. I genitori però rischiano una sanzione da 500 a 7.500 euro (teoricamente ripetibile ogni anno) a meno che non facciano al figlio le vaccinazioni mancanti entro il termine indicato dalla Asl. trascorso quel termine, la stessa Asl "provvede a segnalare l'inadempimento dell'obbligo vaccinale alla procura della repubblica presso il Tribunale per i minorenni per gli eventuali adempimenti di competenza". Non si parla più, come nelle prime bozze del provvedimento, di togliere la potestà genitoriale, misura rimessa alla valutazione dei giudici.
L'iscrizione, termini. Al momento dell'iscrizione i dirigenti scolastici devono chiedere ai genitori la documentazione che provi le avvenute vaccinazioni. Se questa non c'è oppure è carente devono fare una segnalazione alla Asl entro 10 giorni. L'ufficio di igiene li convoca, cerca di convincerli se sono contrari a questa forma di prevenzione e appunto gli dà un termine per mettersi in regola.
Le eccezioni. Se a un bambino mancano dei vaccini ma i genitori dimostrano che hanno una prenotazione alla Asl per farli non ci sono problemi, stessa cosa se il bambino ha già avuto una malattia vaccinabile e quindi è immunizzato, ma in questo caso deve essere presentato un certificato medico che lo dimostri. Altra eccezione è quella di chi ha problemi di salute che rendono pericoloso fare il vaccino. Anche in questo caso ci sarà l'iscrizione a scuola.
L'autocertificazione. Questa è la grande novità del decreto arrivato oggi in Gazzetta Ufficiale. I genitori infatti al momento dell'iscrizione, che avviene nei primi mesi dell'anno, oltre che nei casi illustrati nel capitolo precedente potranno comunque far prendere a scuola il figlio presentando un'autocertificazione dove si dichiara che i vaccini sono stati fatti. In quel caso entro il 10 luglio dovranno documentare l'effettuazione dei vaccini.
L'anno scolastico 2017/2018. Ci sono pochi mesi prima dell'inizio dell'anno scolastico 2017/2018 e il provvedimento è impegnativo per genitori, scuole e Asl. E in più le iscrizioni sono già state fatte. Per questo per il prossimo anno sono previste alcune disposizioni transitorie. Intanto la documentazione riguardante le avvenute vaccinazioni va presentata entro il 10 settembre (e non, appunto, nel momento dell'iscrizione che è già passato). Inoltre la documentazione può essere sostituita dall'autocertificazione e "in tale caso, la documentazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie deve essere presentata entro il 10 marzo 2018". C'è quindi buona parte dell'anno scolastico per mettersi in regola. E vale sempre la disposizione in base alla quale basta presentare la richiesta alla Asl per essere in regola.
Le classi. I dirigenti scolastici devono mettere i bambini che non possono vaccinarsi per motivi di salute in classi dove gli altri alunni sono tutti coperti, così da assicurare protezione a chi non può fare prevenzione. Inoltre entro il 31 ottobre di ogni anno devono comunicare alla Asl quali sono le classi con più di due bambini non vaccinati.
Ticket da 5 euro per raggiungere le Eolie, Siremar rimborsa i milazzesi
(da oggimilazzo) «I residenti di Milazzo non devono pagare la tassa di sbarco alla Eolie, se qualcuno l’ha pagata per errore ha diritto al rimborso e può presentare il biglietto allo sportello che lo ha emesso». A dichiararlo ad Oggi Milazzo è Claudio Di Mare, responsabile dell’area commerciale di Siremar. Dal 1 giugno al 30 settembre le biglietterie di Liberty Lines e Siremar, società concessionarie dei collegamenti marittimi con le Isole Eolie, applicheranno un ticket di ingresso di ben 5 euro a passeggero. Un vero salasso dal quale sono stati esentati i milazzesi. Il regolamento del Comune di Lipari approvato lo scorso 16 settembre, infatti, ha stabilito, l’esenzione dei residenti nel Comune di Milazzo poiché il comprensorio subisce il passaggio di mezzi e turisti con i relativi disagi. Ma – secondo alcuni viaggiatori – il diritto non è stato sempre riconosciuto dalla Siremar.
Si è trattato di un errore umano – sostiene Di Mare a nome della società marittima, replicando alle polemiche scoppiate sui social nei giorni scorsi – il sistema che gestisce la biglietteria consente l’emissione di biglietti senza la tassa. Abbiamo ripreso l’operatore che in questi giorni non ha applicato alla lettera il regolamento. E’ pure vero che deve essere il passeggero a far valere il proprio diritto. Chi “stacca” il biglietto non può conoscere la residenza del passeggero dunque, in mancanza di una esplicita richiesta, da’ per scontato che non si abbia diritto a nessuna esenzione. In ogni caso, per il pregresso, basta portare in biglietteria il titolo di viaggio e un documento di riconoscimento: Siremar rimborserà la tassa. Voglio chiarire che le compagnie non hanno alcun beneficio – conclude Di Mare – l’intera somma deve essere versata successivamente al comune di Lipari».
La cosa assurda è che già dal 1 gennaio, quando il ticket era dimezzato (“solo” 2,50 euro), i milazzesi avrebbero dovuto godere dell’esenzione presentando un documento di riconoscimento. Diritto che pochi hanno fatto valere non essendo stato pubblicizzato il riconoscimento tributato ai mamertini dal consiglio comunale eoliano.
Si è trattato di un errore umano – sostiene Di Mare a nome della società marittima, replicando alle polemiche scoppiate sui social nei giorni scorsi – il sistema che gestisce la biglietteria consente l’emissione di biglietti senza la tassa. Abbiamo ripreso l’operatore che in questi giorni non ha applicato alla lettera il regolamento. E’ pure vero che deve essere il passeggero a far valere il proprio diritto. Chi “stacca” il biglietto non può conoscere la residenza del passeggero dunque, in mancanza di una esplicita richiesta, da’ per scontato che non si abbia diritto a nessuna esenzione. In ogni caso, per il pregresso, basta portare in biglietteria il titolo di viaggio e un documento di riconoscimento: Siremar rimborserà la tassa. Voglio chiarire che le compagnie non hanno alcun beneficio – conclude Di Mare – l’intera somma deve essere versata successivamente al comune di Lipari».
La cosa assurda è che già dal 1 gennaio, quando il ticket era dimezzato (“solo” 2,50 euro), i milazzesi avrebbero dovuto godere dell’esenzione presentando un documento di riconoscimento. Diritto che pochi hanno fatto valere non essendo stato pubblicizzato il riconoscimento tributato ai mamertini dal consiglio comunale eoliano.
Santa Marina Salina. Il programma elettorale amministrativo del candidato sindaco Domenico Arabia (riproposizione)
programma elettorale di Domenico Arabia
per il Comune di Santa Marina Salina
Collegato alla lista
“VIVERE SALINA – DOMENICO ARABIA SINDACO”
La volontà di candidarmi a
Sindaco di Santa Marina Salina è stata maturata attentamente in questi ultimi
anni, soprattutto grazie al costante confronto con la realtà sociale ed
economica locale, ed alla base di questa mia scelta vi è la forte
determinazione di continuare la mia attività politica ed amministrativa per
servire la mia Comunità, come ho fatto nel corso dell’ultimo quinquennio in
qualità di Vice Sindaco. L’obiettivo che mi propongo è quello di sviluppare
socialmente ed economicamente il Nostro Territorio in accordo con la Comunità e
con chiunque voglia apportare contributi utili per il nostro Paese.
Il mio programma elettorale ed
amministrativo sarà sviluppato in cinque grandi ed importanti tematiche, che mi
impegno a realizzare sempre con diligenza,costanza, trasparenza, imparzialità e
sempre nell’interesse collettivo della Comunità.
AMBIENTE
Quando si parla di ambiente
non si può non pensare alla sua tutela. La protezione dell’Ambiente, passa
necessariamente attraverso la creazione
dell’Area Marina Protetta, con la
partecipazione del Comune e della Comunità ai processi che porteranno alla sua
creazione, nonché la partecipazione con gli altri comuni isolani nella fase di
gestione e vigilanza. L’AMP non deve essere interpretata come una limitazione
ma, al contrario, come una opportunità di sviluppo, soprattutto per quelle
categorie, come i pescatori, che oggi subiscono le scelte adottate a livello
europeo e nazionale, che impediscono loro di fare il proprio mestiere. La
creazione di aree di ripopolamento ittico, necessarie vista la continua e
costante mancanza di pesce nei nostri mari, servirà a garantire i pescatori per
le proprie attività lavorative, rendendoli custodi veri dei nostri mari, e costituisce
al tempo stesso uno strumento di sviluppo sociale ed economico.
La nostra Riserva Orientata, istituzione che ha contribuito notevolmente alla
preservazione del territorio, rappresenta un enorme volano di sviluppo
turistico. Ritengo che la gestione diretta della Riserva da parte dei Comuni di
Salina, con le dovute risorse, possa permettere sia uno sviluppo turistico sia
opportunità di lavoro per gli abitanti dell’isola. Per cui ci proponiamo di
essere partecipi e fautori dei procedimenti che, in accordo con la Regione,
possano portare al trasferimento di questo importante bene ai nostri comuni. Al
contempo sarà avviata e programmata una attività annuale di pulizia della sentieristica di accesso
alla Riserva, con fondi derivanti dall’imposta di sbarco, migliorando quindi la
fruibilità di questo importante bene naturalistico.
Importante obiettivo che ci
proponiamo è la riqualificazione dell’area circostante il laghetto di Lingua: la zona inclusa nella R.N.O. dovrà essere
ridisegnata, in accordo con la Comunità e con gli enti gestori e competenti per
l’area, salvaguardando l’habitat naturalistico e garantendo al tempo stesso le
esigenze di accesso alla medesima zona. Il primo passo sarà da parte della mia
Amministrazione la creazione di un concorso di idee rivolto ai numerosi tecnici
del settore, che hanno Salina nel cuore, per la redazione di una idea
progettuale di riqualificazione dell’intera area.
Rilevante è certamente
l’attivazione definitiva del sistema di raccolta
differenziata spinta (porta a porta) che consentirà notevoli risparmi per i
cittadini dovuti ad un nuovo sistema di
tariffazione ( la c.d. Tariffazione Puntuale), grazie all’impegno profuso
in questi anni per definire tutte le procedure per individuare il gestore del
servizio. Ulteriore sviluppo in tema di rifiuti sarà certamente data con la previsione di un C.C.R. ( Centro
Comunale di Raccolta), area nella quale i cittadini potranno conferire
ulteriori rifiuti oltre a quelli “Tradizionali”, tra cui materiali speciali.
Aspetto fondamentale per un
isola è una programmazione di interventi volti alla salvaguardia delle coste.
E’ necessario, quindi, continuare a programmare
e progettare le opere per la difesa dei centri abitati di Lingua e Santa Marina
Salina mediante soluzioni idonee, che possano anche migliorare la
fruibilità stessa dei litorali.
Un passo importante sarà
certamente lo sviluppo delle fonti energetiche alternative. Si dovrà avviare
una percorso che deve avere l’obiettivo di rendere il paese il più possibile
svincolato dalle tradizionali fonti energetiche, attraverso lo sviluppo del fotovoltaico e di tutte
quelle misure contenute nel PAES Comunale ( Piano d’Azione per l’Energia
Sostenibile).
INFRASTRUTTURE
La portualità rappresenta per
un’isola l’unica via d’accesso e pertanto è tra le priorità nel prossimo
quinquennio. Il ripristino e la messa in
sicurezza del molo di sopraflutto, interdetto dal 2013 a causa di un
crollo, è stato finanziato e sono in corso le procedure per realizzare il
progetto esecutivo, grazie soprattutto all’accensione di un muto. E’ mia
intenzione, inoltre, dotare anche la frazione di Lingua di un’adeguata
portualità, mediante l’ampliamento e messa
in sicurezza dell’attuale molo al fine di creare un piccolo porticciolo
rifugio per le piccole imbarcazioni.
Obiettivo primario è la creazione dei parcheggi sia a Santa
Marina Salina sia Lingua, secondo le indicazioni contenute nel P.R.G., e a
breve si potrà dare avviare il procedimento, grazie alla redazione di un piano
particellare di esproprio e alla progettazione delle aree interessate.
Dopo una primo grande
intervento nel settore idrico, si rende necessario la sostituzione di tutta la rete idrica vetusta, al fine di ridurre
perdite e costi di gestione, così come riteniamo sia giunto il momento di
portare a termine il percorso avviato alcuni anni or sono in relazione
all’installazione dei dissalatori di ultima generazione che permetterà la fine
dell’approvvigionamento idrico a mezzo nave cisterna.
Grazie alla presenza del
nostro Comune all’interno di importanti strumenti programmatici, come il DUPIM
e i Patti Territoriali, si riuscirà a ultimare la riqualificazione dei rimanenti vicoli e aree sia di Lingua che di
Santa Marina Salina, come l’anfiteatro
di Punta Ranata e il lungomare di
Lingua. Riusciremo a ripristinare alcuni vicoli, oggi interdetti a causa di
crolli, grazie alle progettazioni eseguite nel corso di questo ultimo anno, così
come sarà avviata la progettazione per
la riqualificazione ed illuminazione dei rimanenti vicoli di entrambi i centri
abitati.
Con la realizzazione di un dissalatore di ultima generazione, come
già ipotizzato dalla Regione Siciliana in accordo con i comuni dell’Isola, si
riuscirà a risolvere l’annoso problema del rifornimento idrico per il paese
permettendo alla nostra Comunità di disporre dell’acqua necessaria anche con
condizioni meteo marine avverse, che impediscono normalmente l’attracco delle
navi cisterne.
La creazione di una rete wi-fi
potrà permettere lo sviluppo di un
sistema di videosorveglianza nel paese, garantendo la sicurezza e lo
sviluppo di servizi turistici connessi( audio guide per musei, tabelloni
informativi in punti strategici, app,)
MOBILITA’
L’obiettivo è lo sviluppo locale di una mobilità sostenibile, attraverso il coinvolgimento
delle imprese, delle attività di servizi e di tutta la popolazione.
L’affrancamento, infatti, dall’utilizzo del petrolio come forma di energia
passa anche dall’ideare nuove forme di mobilità interna, all’interno di una
programmazione unica con gli altri due comuni dell’isola, che abbia come
obiettivo la limitazione dei veicoli sull’isola.
Assicurerò la presenza della
mia Amministrazione, sempre negli interessi della Comunità, ai principali
tavoli regionali legati ai trasporti al fine di garantire sempre le esigenze di
mobilità degli abitanti dell’isola e dei flussi turistici, in modo tale da
creare un sistema di trasporto marittimo legato alle reali esigenze degli isolani,
che devono scaturire da una concertazione con la Comunità.
Ritengo che la creazione di un
aeroporto nella zona costiera tirrenica possa solo apportare benefici anche al
nostro arcipelago termini di miglioramento della mobilità e sviluppo dei flussi
turistici e il Comune di Sana Marina Salina ha già da tempo espresso il proprio
parere favorevole ad un aeroporto nella Valle del Mela.
Dall’estate 2017 sarà
riattivato il servizio bus navetta che consentirà di non utilizzare la propria
autovettura anche per brevi spostamenti.
SOCIALE E GIOVANI
Nel settore delle attività
sociali ci proponiamo di migliorare la
fruibilità delle strutture comunali da mettere al servizio di associazioni,
scuole, comitati e di tutti coloro che abbiano intenzione di sviluppare
attività che coinvolgano la popolazione. Obiettivo prioritario è ripristinare nuovamente l’ex edificio
scolastico di Lingua e destinarlo appunto a sede di attività sociali, culturali,
formative e sportive, ove le diverse associazioni sportive e culturali presenti
sul territorio potranno trovare la propria naturale sede operativa.
Punto di forza sarà la
creazione di percorsi formativi
all’estero, soprattutto con l’Australia in quanto sede di una numerosa
Comunità eoliana, mediante la collaborazione di alcune associazioni italo-
australiane e locali, al fine sviluppare nei nostri giovani sia l’apprendimento
della lingua inglese sia la conoscenza della realtà eoliana d’Australia.
Continuerà l’azione svolta
negli ultimi anni volta al sostegno delle famiglie come i contributi per le
mamme e puerpere presso la farmacia comunale e la riduzione dei tributi locali.
Proprio in tema di riduzione dei tributi ci proponiamo di abbassare ulteriormente la TARI, grazie ai vantaggi economici
derivanti da una corretta raccolta differenziata, e soprattutto grazie
all’individuazione di un gestore unico per il servizio di raccolta e trasporto
dei rifiuti fuori dall’isola (oggi effettuato ancora con una nave dedicata il cui
costo è esorbitante per la Regione Siciliana).
Un problema particolarmente
sentito in questi ultimi anni è la difficoltà impossibilità di reperire sia case
per i giovani e per le famiglie a prezzi adeguati, sia immobili commerciali per
tutti coloro che volessero intraprendere la via dell’imprenditoria. La
conseguenza diretta è sia l’emigrazione dei nostri giovani sia la carenza di nuovi imprenditori. Per
mitigare tali fenomeni, riteniamo si possa realizzare
un sistema di scontistica dei tributi locali per i proprietari di seconde case
e di immobili commerciali che intenderanno affittare a prezzi “equi”agli
abitanti e ai giovani imprenditori, andando incontro alle esigenze dei nostri
concittadini.
TURISMO E SVILUPPO ECONOMICO
L’economia del nostro
territorio è essenzialmente turistica ed è necessario, quindi, adottare
strategie turistiche che ne permettano uno sviluppo armonioso e sostenibile con
l’isola. Il Comune deve creare i mezzi e le opportunità affinché il turismo possa
essere costante anche per tutto l’anno. Le azioni, però, potranno ottenere
successo solo se si riuscirà a fare sistema, a creare sinergia tra pubblico e privato. Salina, infatti, offre
numerose possibilità che vanno oltre la sola attività balneare, come i percorsi
enogastronomici, i percorsi culturali,archeologici e religiosi, le tradizioni
locali, le sagre e le feste tipiche sparse che si svolgono tutto l’anno.
La mia Amministrazione
garantirà il pieno dialogo e confronto sempre con tutti gli operatori del
settore e al fine di comprendere quali siano le esigenze e le idee di sviluppo
economico e sociale di questo paese, propongo di creare dei momenti di
coinvolgimento e confronto costruttivo per avviare veramente un “Sistema
Salina”, e decidere in accordo le azioni da intraprendere per ampliare la
nostra offerta turistica. Obiettivo da raggiungere è una ancor più ampia
destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso la presenza costante del
nostro territorio all’interno dei maggiori circuiti di promozione turistica.
Non mancherà il sostegno alle
principali manifestazioni sportive, turistiche e culturali ormai consolidate
negli anni, e sono certo che, in accordo con gli operatori turistici, si potrà
crearne delle nuove.
In tema di turismo non si può
non parlare di contributo di sbarco,
la cui istituzione risale al 2012. Ritengo sia stato corretto istituirlo ed
applicarlo, in luogo della tassa di soggiorno, perché lo scopo principale è
quello di evitare il c.d. turismo “mordi & fuggi” e preferire un turismo stanziale e di qualità. Grazie
agli introiti previsti già per quest’anno, in seguito alle modifiche consentite
dalla Legge in materia, si riuscirà ad offrire maggiori servizi ai turisti e
alla Comunità, quali l’apertura dei Musei, il bus navetta, il miglioramento
delle operazioni di pulizia del paese, l’apertura dei wc pubblici sul porto
commerciale. Inoltre, subito dopo
l’estate l’imposta dovrà essere modificata, così come da impegno assunto
formalmente sia con le categorie interessate sia con gli altri Comuni Eoliani,
applicandola soltanto ai passeggeri provenienti dalla terra ferma e non tra
coloro provenienti dai porti delle isole dell’arcipelago.
Il candidato Sindaco comunica,
ai sensi dell’art. 1, comma 5 della L.r. 15 settembre 1997, n. 35 e s.m.i. che
intende nominare i seguenti Assessori:
Benenati Elio
Sidoti Linda Valeria
Domenico
Arabia
Facce da... candidati (Ventiduesima parte)
Abbiamo chiesto in questi giorni le foto di tutti i candidati sia essi di Lipari così come di Santa Marina e Malfa per una pubblicazione speciale che sarà fatta sulla Gazzetta del sud. In tanti (il buon 90%) ce le ha inviate...altri sono in ritardo...altri hanno scelto di non volere pubblicare le proprie foto. "Pescando" in questo archivio abbiamo pensato di creare la rubrica "Facce da...candidati" che non è spazio elettorale ma solo un modo per portare a conoscenza i cittadini di chi sono i candidati.
Da Lipari e Santa Marina Salina ci "siamo spostati" a Malfa In questo ventiduesimo post (il secondo della lista "Noi per Malfa - Clara Rametta sindaco) : Giuseppe Paino (detto Pino), Guglielmo La Mancusa, Lorenzo Cincotta e Mario Virgona
Da Lipari e Santa Marina Salina ci "siamo spostati" a Malfa In questo ventiduesimo post (il secondo della lista "Noi per Malfa - Clara Rametta sindaco) : Giuseppe Paino (detto Pino), Guglielmo La Mancusa, Lorenzo Cincotta e Mario Virgona
Elezioni amministrative a Santa Marina Salina. Il programma elettorale - amministrativo del candidato sindaco Domenico Giuffrè (riproposizione)
DOMENICO GIUFFRE' SINDACO
INTRODUZIONE
Trasparenza amministrativa, legalità, etica, partecipazione, abbattimento delle disparità sociali, parità di trattamento per tutti i cittadini, sviluppo economico e turistico sostenibili, opportunità per i
giovani, tutela ambientale.
E' su questi punti programmatici, da sviluppare e trasformare in azioni concrete con il contributo e la collaborazione dell'intera comunità, che la lista che sostiene la candidatura a Sindaco di Domenico Giuffrè intende costruire le basi per il rilancio sociale ed economico del paese.
La comunità deve riacquistare una propria identità ben definita, essere rimessa al centro del “progetto paese”. Santa Marina Salina e Lingua hanno bisogno di una visione profonda sul proprio futuro, di un'idea di sviluppo definita e condivisa che punti su una progettualità a medio/lungo termine, di dotarsi di infrastrutture e servizi che puntino a migliorare concretamente le condizioni di vita dei cittadini residenti e che rendano il nostro territorio davvero competitivo sul mercato turistico.
Per raggiungere tali obiettivi va innanzitutto riaperto un dialogo libero e costruttivo con la gente e tra la gente, mettendosi in ascolto, condividendo le idee di crescita e di sviluppo con i cittadini, incentivando e motivando i giovani a fare impresa sul territorio, dando a ciascuno l'opportunità, libera e concreta, di offrire il proprio contributo di idee e proposte, senza timori.
Ritrovando l'identità perduta, dialogando, superando gli asti e le divisioni per il bene dell'intera collettività, si possono porre delle solide basi per tornare a crescere. Tutti insieme.
TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE
La trasparenza nell'azione amministrativa, la condivisione ed il confronto con i cittadini sulle scelte che riguardano il territorio rappresentano uno dei punti focali del programma. Negli ultimi anni si è purtroppo registrata una scarsa propensione al dialogo con la cittadinanza che ha alimentato la nascita di conflitti sociali e dissapori che vanno necessariamente eliminati con la volontà e l'impegno di tutti.
L'Amministrazione Comunale si impegnerà pertanto a rendere sempre più trasparente la propria azione amministrativa, occupandosi in prima battuta di rendere sempre più accessibili le informazioni ai cittadini.
Per fare questo si interverrà in prima battuta sulla revisione delle funzionalità del sito internet istituzionale che andrà necessariamente modernizzato e reso maggiormente intuitivo. Gli utenti devono aver modo di consultarne i contenuti velocemente e senza difficoltà. Si punterà su una più capillare informatizzazione dei servizi comunali ed il portale istituzionale verrà arricchito da una sezione dedicata alle proposte provenienti dai cittadini. Sarà creato uno sportello d'ascolto che garantisca alla popolazione la possibilità di comunicare in tempo reale problemi e disservizi ed all'Amministrazione di mantenere costantemente viva l'attenzione su dove intervenire concretamente per affrontarli e risolverli. Saranno infine organizzati periodicamente degli incontri pubblici che coinvolgeranno amministrazione e cittadini e durante i quali sarà possibile confrontarsi, “faccia a faccia”, sulle scelte amministrative operate e da operare e costruire insieme i percorsi più idonei per rendere il paese davvero a misura di cittadino.
POLITICHE SOCIALI, SANITA' E SPORT
POLITICHE SOCIALI - Negli ultimi anni si è registrato un significativo scollamento del tessuto sociale del paese ed una tendenza all'individualismo che non gli appartiene storicamente.
L'Amministrazione incentiverà pertanto la crescita delle Associazioni presenti sul territorio e sosterrà la nascita di nuove. In una realtà come la nostra l'associazionismo può davvero rappresentare un valore aggiunto dando un contributo fattivo a ricompattare la comunità, favorendo la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, impegnandosi in attività sociali e di servizio ( ascolto, assistenza alle fasce più deboli, formazione professionale, protezione civile, attività sportive etc...).
Per venire incontro alle necessità delle fasce più deboli della cittadinanza sarà inoltre attivato il cosiddetto “Baratto Amministrativo” previsto dalla Legge 164/2014 Sblocca Italia. Si offrirà in sintesi la possibilità di sanare i debiti tributari col Comune o di ottenere sgravi e/o esenzioni su alcuni tributi locali in cambio di servizi resi alla Comunità. In Sicilia tale pratica, che appare molto adatta specialmente se adottata in piccole realtà come la nostra, è già regolamentata nel Comune di Gela ed è in fase di regolamentazione in altre realtà regionali.
SANITA' - In tema di salute, l'attuale offerta sanitaria presente sull'isola fonda le sue basi sulla Guardia Medica presente a Malfa e sul prezioso P.T.E. dotato di ambulanza medicalizzata presente a Santa Marina Salina ed al servizio dell'intera Comunità isolana. Pur considerando le evidenti problematiche soprattutto finanziarie che attanagliano la sanità regionale, restano buoni margini, già previsti dalla Legge, per ampliare e qualificare ulteriormente l'offerta sanitaria attualmente esistente.
In prima battuta l'attenzione dell'Amministrazione si concentrerà quindi sulla richiesta di attuazione completa del “Progetto Trinacria”che prevede, tra le altre cose, che i presidi sanitari come quello di
Salina vengano dotati di strumentazioni tecnologiche atte, ad esempio, all'esecuzione di test di base su sangue e urina e al telemonitoraggio materno/fetale. La difesa della peculiarità del sistema sanitario delle piccole isole, peraltro come detto già codificata a livello sia nazionale che regionale, è un'azione doverosa da operare nelle opportune sedi. Ampliare e qualificare l'offerta sanitaria è un
concreto, possibile ed utile per dare sicurezza ai cittadini che vivono quotidianamente la nostra realtà, per dare serenità ai turisti che scelgono il nostro territorio e per produrre risparmi significativi sulle spese attualmente sostenute dalla Regione Siciliana.
SPORT – L'accesso alla pratica sportiva è un diritto che deve essere garantito ai cittadini di tutte le fasce d'età. Lo sport costituisce un elemento fondamentale nella vita di una piccola comunità perchè favorisce momenti d'incontro, insegna a relazionarsi al meglio con gli altri ed aiuta a vivere meglio, in salute. L'offerta presente sul territorio è attualmente carente e demandata alla buona volontà dei singoli e delle associazioni. L'Amministrazione intende superare questo gap incentivando l'accesso alla pratica sportiva attraverso l'ulteriore recupero, nel breve/medio termine, di piccoli spazi sportivi già esistenti (es: il campetto e la palestra della scuola media di Santa Marina Salina) e l'attenta individuazione di aree idonee alla realizzazione di piccole strutture polisportive.
L'Amministrazione punterà inoltre ad ampliare l'offerta sportiva promuovendo collaborazioni tra la scuola e le associazioni e favorendo l'attivazione di corsi multidisciplinari ( es: scuola di pallavolo, palestra ecc...). L'Amministrazione lavorerà inoltre all'istituzione di una Consulta dello Sport che coinvolga l'intera Isola di Salina ed all'organizzazione, in sinergia con gli altri Comuni, di una “Giornata dello Sport” durante la quale organizzare incontri ed attività che coinvolgano tutte le realtà sportive presenti sul territorio.
SVILUPPO ECONOMICO
Lo sviluppo economico e sociale di un territorio non deve e non può prescindere dalle risorse esistenti e dalle potenzialità evidenti. Non può inoltre fare a meno del coinvolgimento del territorio stesso attraverso la partecipazione attiva ai processi di di scelta e di sviluppo da parte delle sue forze economiche e sociali più vive e dalla valutazione delle risorse a disposizione.
La Regione Sicilia ha oltre 4 miliardi e mezzo di fondi europei da investire entro il 2020. Anche se con inaccettabile e cronico ritardo, nel corso di quest'anno saranno finalmente pubblicati i bandi relativi ai programmi di finanziamento.
L'Amministrazione Comunale si porrà, in quest'ottica, il duplice obiettivo di attingere ad una porzione di tali fondi per realizzare infrastrutture pubbliche ed implementare i servizi da offrire sul territorio agevolando, nel contempo, l'accesso agli stessi da parte dei privati attraverso una capillare, competente e continua informazione.
A tal fine sarà istituito un "INFO POINT EUROPA" dove personale qualificato fornirà gratuitamente agli interessati informazioni circa i bandi attivi e/o in fase di attivazione ed offrirà una prima valutazione di fattibilità delle iniziative proposte.
URBANISTICA E TUTELA AMBIENTALE
I temi dello sviluppo urbanistico e della tutela ambientale sono certamente tra i più difficili da affrontare e tra quelli che, negli ultimi anni, hanno presentato le maggiori criticità e contribuito ad alimentare malcontento e malessere sociale.
URBANISTICA - L'Amministrazione punterà a ridefinire le priorità urbanistiche, operando scelte che privilegino i servizi da rendere ai cittadini ed il miglioramento della qualità della vita degli stessi.
Andrà inoltre operata senza indugi una significativa ed efficace azione di confronto con le Istituzioni preposte al fine di rivedere ed ammodernare gli strumenti urbanistici attualmente vigenti. Il Piano Paesistico è oggettivamente datato ed il Piano Regolatore Generale, pur di fresca approvazione, appariva già alla nascita obsoleto e poco centrato sul territorio di riferimento.
L'Amministrazione garantirà pertanto il rispetto delle normative vigenti, rafforzando i controlli di competenza e vigilando sul corretto sviluppo urbanistico del territorio con tutti i mezzi a disposizione. Ma lotterà nel contempo affinchè non si limitino con norme ormai fuori dal tempo le oggettive possibilità di sviluppo urbanistico sostenibile che le moderne tecniche di costruzione offrono.
CONCORSI DI IDEE – L'Amministrazione promuoverà concorsi di idee che coinvolgano Università, Scuole, Ordini Professionali, Cittadini al fine di “reinterpretare” in chiave moderna e sostenibile il territorio sfruttando le opportunità in tal senso proposte dai programmi operativi di finanziamento sia nazionali che europei
MESSA IN SICUREZZA DEL PAESE – Il territorio necessita di una profonda e competente analisi circa il rischio sismico ed idrogeologico.
L'Amministrazione si concentrerà pertanto sulla realizzazione di uno studio di “microzonazione sismica” che permetta di aumentare le conoscenze circa la situazione sismica locale e che consenta la programmazione razionale di interventi da realizzare sulle strutture pubbliche, a difesa del territorio e delle popolazioni che lo abitano e di mettere in campo azioni volte al contenimento dei danni derivanti da eventi calamitosi.
Verranno inoltre valutati, studiati e progettati interventi di messa in sicurezza delle montagne al fine di prevenire il rischio idrogeologico.
RECUPERO DELL'AREA DEL LAGHETTO DI LINGUA – L'Amministrazione, per quanto di propria competenza, punterà decisamente sul recupero di tutta la zona del laghetto di Lingua e del
Faro. Sarà pertanto attivato un confronto attento con la Città Metropolitana di Messina, competente sull'area, al fine di riqualificare e rendere fruibile una porzione di territorio che, con le sue bellezze e
peculiarità, deve trasformarsi in un'oasi di natura ed in un attrattore turistico.
GESTIONE DEI RIFIUTI – L'Amministrazione punterà al rafforzamento della collaborazione con gli altri Comuni isolani all'interno dell'A.R.O. Salina con l'obiettivo di incentivare ed incrementare la buona pratica della raccolta differenziata dei rifiuti.
Si punterà a realizzare, in sinergia con gli altri Comuni isolani, una raccolta di materiale differenziato sempre più puro ( vetro, plastica, carta e cartone, alluminio, legno etc...) che consenta di ottenere contributi economici sempre più cospicui dai consorzi di filiera al momento della vendita dello stesso.
Sarà incentivata, in sinergia con gli altri Comuni isolani, la buona pratica del compostaggio domestico e/o del compostaggio di comunità con l'obiettivo di ridurre significativamente il quantitativo di rifiuto umido da trasportare fuori isola anche al fine di produrre importanti risparmi sullo smaltimento dello stesso.
Si punterà alla riqualificazione dell'isola ecologica comunale.
ACQUA PUBBLICA – L'acqua è un bene prezioso: a Salina lo sappiamo bene. Ecco perchè la gestione della indispensabile risorsa va improntata secondo un nuovo modello pubblico e partecipato nell'interesse della collettività e fuori dalle logiche di mercato.
L'Amministrazione si attiverà per completare la manutenzione e l'ammodernamento della rete idrica.
Verranno inoltre installati di distributori di acqua potabile pubblica distribuita a basso costo che serviranno nel contempo a razionalizzare l'utilizzo dell'acqua, ad evitare gli sprechi ed a ridurre sensibilmente delle bottiglie di plastica introdotte sull'isola.
Sarà infine attentamente valutata l'opportunità, di concerto col territorio, di bandire la progettazione di un moderno impianto di dissalazione che garantisca al paese maggiore autonomia idrica.
MARE E AGRICOLTURA
Il mare e l'agricoltura sono, senza alcun dubbio, le risorse più importanti che il nostro territorio ha da sempre a disposizione.
RISERVA MARINA – Per valorizzare al meglio la risorsa mare, per tutelarla con forza e decisione e per renderla ancor di più uno dei motori trainanti dell'economia dell'isola, l'istituzione della Riserva Marina appare un passaggio fondamentale. Senza imporre o farsi imporre nulla dall'alto e sulla scorta di esperienze positive a noi vicine ( Ustica e le Isole Egadi solo per proporre qualche esempio ), l'Amministrazione si impegnerà ad attivare un confronto con il territorio per condividere e confrontare le idee e mettere in campo tutte le opportune azioni per dotare finalmente il territorio di un valore aggiunto fondamentale in chiave economica, sociale, turistica e ambientale.
PROTEZIONE DELLE COSTE E DEGLI ABITATI – L'Amministrazione si impegnerà nel breve/medio periodo ad operare un attento monitoraggio dello stato dei luoghi per individuare gli interventi necessari a mettere in sicurezza gli abitati prospicienti al mare e le banchine, a contrastare l'erosione costiera ed a reperire le risorse finanziarie necessarie.
MERCATO CONTADINO – Istituzione di un area da adibire periodicamente a “mercato contadino” presso il quale sia possibile acquistare prodotti agricoli a km0. L'iniziativa può risultare utile ad incentivare gli agricoltori presenti sul territorio a rilanciare le proprie produzioni, a stimolare i giovani a tornare a puntare sull'agricoltura per costruirsi un futuro sul proprio territorio. Nel contempo si offrirà ai cittadini/consumatori la possibilità di indirizzarsi verso scelte alimentari più salutari e si potranno proporre sani prodotti locali ai visitatori.
TURISMO E CULTURA
In tema di sviluppo turistico, l'Amministrazione sosterrà tutte le iniziative volte alla promozione del territorio. Nella strutturazione del calendario estivo degli eventi e di una più efficace pianificazione complessiva, sarà indispensabile la partecipazione fattiva delle associazioni e dell'imprenditoria locale.
A tal fine verrà promossa nel breve termine la nascita di una Consulta Permanente sul turismo dove, attraverso la concertazione delle strategie ed il confronto tra diverse competenze, l'Amministrazione
possa scegliere e perseguire le azioni più efficaci e funzionali a garantire crescita e sviluppo turistico.
In tema di cultura, l'Amministrazione si propone l'obiettivo di incrementare l'offerta attualmente proposta, mirando a meglio utilizzare il ricco patrimonio esistente.
Si interverrà per riqualificare e valorizzare il circuito museale attivando ad esempio corsi di formazione di personale esperto in gestione ed in didattica museale e si attiveranno convenzioni e bandi che garantiscano all'utenza di poter fruire al meglio del ricco ed interessante patrimonio a disposizione.
Si punterà inoltre alla realizzazione di un laboratorio didattico che possa proporsi anche come interessante attrattore per il turismo scolastico.
TRASPORTI
Il tema dei trasporti riguarda molto da vicino ogni cittadino. Spostarsi dai territori insulari deve risultare meno complicato di quanto non sia oggi. Vanno garantiti senza condizioni il diritto dei cittadini delle piccole isole alla continuità territoriale, all'accesso ai servizi essenziali e le opportunità di reale sviluppo economico e sociale che sui nostri territori più che mai sono legate alla mobilità. Per perseguire gli obiettivi comuni sopra esposti l'Amministrazione si attiverà per:
· Avviare un confronto con le compagnia di trasporto per razionalizzare gli orari delle corse, invernali ed estive, di navi ed aliscafi.
· Avviare un confronto con le compagnie di trasporto e con gli organi istituzionali competenti per allungare definitivamente l'orario estivo di navi ed aliscafi almeno fino alla fine di Ottobre.
· Avviare un confronto con la compagnia di trasporto e con gli organi istituzionali competenti affinché si metta in atto una politica dei prezzi dei biglietti che sia realmente competitiva ed incentivante e non fortemente penalizzante come quella attuata al momento.
· Avviare un confronto con la compagnia di trasporto e con gli organi istituzionali competenti affinché siano incentivate campagne promozionali attraverso le quali acquistare viaggi per le isole a prezzi fortemente scontati, specialmente in periodi di bassa stagione o acquistando i titoli di viaggio in forte anticipo.
Per ciò che attiene l'organizzazione dei trasporti all'interno dell'isola, in sinergia con gli altri Comuni nell'ambito del Consorzio C.I.T.I.S., si punterà sull'ammodernamento del parco autobus e sulla ridefinizione degli orari di servizio. L'obiettivo è quello di operare una riorganizzazione ancora più razionale e capillare delle corse, metterle in coincidenza con gli arrivi di navi e mezzi veloci e coprire un arco temporale più ampio, specialmente nel periodo estivo. Efficientare i trasporti interni, puntando anche su un servizio navetta che copra l'intero territorio comunale, consentirà di migliorare i servizi offerti ai cittadini residenti, di incentivare l'uso dei mezzi pubblici evitando il congestionamento del traffico veicolare specie in estate e di aprire un dialogo serio con gli altri Comuni per valutare, di concerto con il territorio, la possibilità di limitare l'accesso delle auto sull'isola nel periodo estivo.
TRE COMUNI, UNA SOLA ISOLA...
Il dialogo costruttivo fra i tre Comuni di Salina è certamente un valore aggiunto per rendere la nostra isola sempre più vivibile e organizzata. In quest'ottica si punterà fortemente alla collaborazione con gli altri Comuni isolani al fine di svolgere in maniera razionale e coordinata determinate funzioni e servizi e di contenere la spesa pubblica.
ASSESSORI DESIGNATI
1. Giuseppe Capasso nato a Messina il 11.09.1975;
2. Maria Giulia Romagnolo nata a Santa Marina Salina (ME) il 02.12.1953
Sei città siciliane candidate a Capitale italiana della cultura 2020
Capitale italiana della cultura 2020: tra le 46 città in lizza, sei sono siciliane. Agrigento, Catania, Messina, Noto, Ragusa e Siracusa si candidano per diventare testimonial della cultura italiana.
Una partecipazione in massa della Sicilia al bando che è motivo d’orgoglio per l’assessore ai Beni culturali e all’Identità siciliana Carlo Vermiglio. “La candidatura di sei città siciliane dimostra come la Sicilia stia puntando sempre di più con convinzione sul patrimonio culturale, ambientale, paesaggistico, inteso come ‘museo diffuso’ e cuore di una valorizzazione integrata che metta a sistema le eccellenze dei territorio creando crescita economica e sociale”.
Una giuria di esperti valuterà le proposte delle aspiranti capitali e sceglierà entro il 31 gennaio 2018. “Daremo tutto il sostegno possibile perché una città siciliana possa raggiungere questo obiettivo importante”, ha concluso Vermiglio.
Una partecipazione in massa della Sicilia al bando che è motivo d’orgoglio per l’assessore ai Beni culturali e all’Identità siciliana Carlo Vermiglio. “La candidatura di sei città siciliane dimostra come la Sicilia stia puntando sempre di più con convinzione sul patrimonio culturale, ambientale, paesaggistico, inteso come ‘museo diffuso’ e cuore di una valorizzazione integrata che metta a sistema le eccellenze dei territorio creando crescita economica e sociale”.
Una giuria di esperti valuterà le proposte delle aspiranti capitali e sceglierà entro il 31 gennaio 2018. “Daremo tutto il sostegno possibile perché una città siciliana possa raggiungere questo obiettivo importante”, ha concluso Vermiglio.
Giunta Giorgianni delibera localizzazione aree pubbliche per strutture precarie
Con delibera di Giunta Municipale 71/17 è stata prevista la localizzazione di aree pubbliche per il posizionamento di strutture trasferibili, precarie, chioschi provvisori in legno adibiti a biglietteria per viaggi ed escursioni turistiche, limitati al solo periodo estivo.
Facce da candidati (Ventunesima parte)
Abbiamo chiesto in questi giorni le foto di tutti i candidati sia essi di Lipari così come di Santa Marina e Malfa per una pubblicazione speciale che sarà fatta sulla Gazzetta del sud. In tanti (il buon 90%) ce le ha inviate...altri sono in ritardo...altri hanno scelto di non volere pubblicare le proprie foto. "Pescando" in questo archivio abbiamo pensato di creare la rubrica "Facce da...candidati" che non è spazio elettorale ma solo un modo per portare a conoscenza i cittadini di chi sono i candidati. Da Lipari e Santa Marina Salina ci "siamo spostati" a Malfa In questo ventunesimo post (il primo della lista "Noi per Malfa - Clara Rametta sindaco) : Clara Rametta, Alessia Ristuccia, Claudio Ristuccia, Giovanni Taranto detto Massimo
Elezioni amministrative a Malfa: PROGRAMMA ELETTORALE LISTA CIVICA “DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA MALFA 2017” LORENZO D’AMICO SINDACO (riproposizione)
PROGRAMMA ELETTORALE
LISTA CIVICA
“DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA MALFA 2017”
LORENZO D’AMICO SINDACO
Il
nostro progetto elettorale per Malfa
I momenti di crisi possono essere anche
delle grandi opportunità per produrre cambiamenti, sono i tempi ideali per rinnovare
una vecchia e stanca classe politica.
A patto, chiaramente, di avere il coraggio
di cambiare rotta scegliendo nuove strade.
In questo contesto, la frontiera che
potrebbe salvarci è quella della Democrazia Partecipativa dove un nuovo gruppo
locale di persone volenterose, piene di entusiasmo e preparate accettano la
sfida di crescere un paese insieme ai suoi cittadini, ponendo le basi per un
presente fatto di partecipazione quotidiana alla vita sociale e politica.
Noi siamo qua per dare la possibilità di
scegliere un nuovo cammino fatto di gente semplice, basato sulla buona
amministrazione della cosa pubblica, cercando di portare avanti le idee giuste
per valorizzare il nostro territorio, migliorare i servizi ai cittadini,
sfruttare le nostre risorse accedendo ad ogni possibilità posta in essere dai
finanziamenti europei, che sono tanti e toccano tutti i settori: Scuola,
Lavoro, Turismo, Ambiente, Pesca, Agricoltura e Artigianato, etc.
Nella nostra piccola realtà comunale dove
i problemi, le questioni irrisolte, le esigenze dei cittadini sono al limite
della sopportazione, si è pensato che la democrazia partecipativa intesa come
sistema di assemblee, raccolta di proposte, istanze che permette ai cittadini
nelle condizioni non solo di scegliere, decidere ma soprattutto di crescere
confrontandosi è la migliore soluzione.
Onde evitare di commettere errori già avvenuti
in passato, dove altri hanno imposto regole e vincoli senza che nessuno venisse
consultato o che i nostri amministratori non prendessero l’iniziativa di
opporsi per difendere i diritti e le tradizioni dei Malfitani.
Il nostro impegno sarà massimo per
ottenere e mantenere diritti e servizi attraverso l’incontro periodico tra il
Sindaco e i cittadini, le associazioni di categoria, i volontari e tutti i
protagonisti sociali ed economici presenti sul territorio.
INTRODUZIONE AL PROGRAMMA ELETTORALE COME
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE
Il documento di programmazione è lo
strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa di un gruppo
e consente di elaborare in modo sistematico e unitario i progetti e le idee
condivise da realizzare.
Il nostro documento costituisce, nel
rispetto del principio e in coerenza con i documenti di bilancio, presupposto
necessario di tutti gli atti di programmazione.
Esso si compone di due sezioni: la Sezione
Strategica e la Sezione Operativa.
La prima ha un orizzonte temporale di
riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello
del bilancio annuale.
La Sezione Strategica sviluppa e
concretizza le linee programmatiche e individua gli indirizzi strategici
dell’Ente, in particolare, individua le principali scelte che caratterizzano il
programma dell’Amministrazione da realizzare nel corso del mandato
amministrativo, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, nonché con
le linee di indirizzo della programmazione regionale, compatibilmente con i
vincoli di finanza pubblica.
OPERE
PUBBLICHE
-
Risoluzione
e completamento parcheggio di via Piccolo Torrente.
Opera semplice ma di fondamentale importanza
per tutto il paese. Sembra un paradosso, ma ad oggi risolvere la questione del
parcheggio risulta indispensabile per la viabilità quotidiana. Risolvere questo
problema deve essere la priorità della prossima amministrazione che, nel minor
tempo possibile deve provvedere a sbloccare l’opera e completarla.
-
Realizzazione
di una nuova rete idrica.
Nella logica di previsione di un futuro
prossimo, riteniamo indispensabile cominciare ad avviare da subito un nuovo
progetto per la realizzazione di una linea di rete idrica, in modo da non
trovarci impreparati in caso l’attuale rete idrica risulti insufficiente o
peggio ancora danneggiata in modo irreparabile.
-
Costruzione
di un serbatoio di accumulo di acqua potabile nella zona di Capo Gramignazzi.
Da uno studio fatto sul territorio è
emerso che la frazione di Capo Faro, di frequente, risulta sprovvista di acqua
anche quando nel restante territorio non si avverte tale disagio.
Riteniamo indispensabile, per risolvere il
problema, avviare da subito le procedure per un finanziamento per la
costruzione di un serbatoio di accumulo di acqua potabile nella zona di Capo
Faro, da mettere nell’area “a monte” in modo da poter garantire una riserva
importante per tutte le abitazioni di quella zona.
-
Sistemazione
della strada di accesso al mare di Capo Faro.
Sempre nello spirito della valorizzazione
del nostro territorio e delle bellezze naturali e paesaggistiche, non possiamo
abbandonare l’idea di riaprire l’accesso al mare in una di quelle spiagge ormai
dimenticate: la spiaggia di Capo Faro. Un Comune che punta su un’economia
basata sul turismo deve per forza lottare e trovare i metodi e le forze
finanziarie per ridare al territorio una delle risorse più belle.
-
Avviamento
lavori per il completamento del porto.
Da subito faremo il possibile per
affrontare la grande questione irrisolta del Porto di Malfa, ancora oggi un
miraggio. Sarà difficile ma ci proveremo con tutte le forze, analizzeremo, andremo
a vedere e renderemo pubblica la situazione attuale e tutti insieme dovremo
fare il possibile per vedere quest’opera completata.
-
Ristrutturazione
e valorizzazione del Semaforo di Pollara
Interverremo nell’immediato per ottenere
un finanziamento per la messa in sicurezza della struttura che ad oggi rischia
il crollo in quanto presenta all’esterno lesioni strutturali che col passare
del tempo potrebbero aggravare la situazione. Realizzata la ristrutturazione si
cercherà di valorizzare il bene promuovendo la creazione di un’attività utile
al paese con finalità polivalenti.
-
Piano Spiaggia
con inserimento zona balneare in prossimità dello Scalo Galera.
Il Piano Spiaggia è un importante
strumento di pianificazione del territorio che regola le attività da svolgere
lungo le coste. Nella prospettiva di un’immediata revisione di quello già in
itinere, vogliamo migliorare e dare la possibilità a noi tutti di poter
utilizzare gli spazi che da sempre hanno caratterizzato le nostre vite e
soprattutto le estati al mare.
Per questo ci siederemo intorno ad un
tavolo insieme agli organi di competenza per ottenere una zona balneare in
prossimità del parcheggio di scalo galera, in modo da poter iniziare a
progettare quella che sarà la spiaggia dei malfitani. E ci piace pensare che
anche Malfa potrà avere una spiaggia attrezzata per i bambini.
-
Ristrutturazione
locali ex scuola media “A. Vespucci”
Non ci piacciono le strutture pubbliche lasciate
all’abbandono: ogni risorsa del Comune deve servire alla popolazione e
migliorare la qualità della vita di tutti i giorni. Presenteremo un progetto di
ristrutturazione e riqualificazione dei locali della ex scuola media “A.
Vespucci” che potrà diventare sede della palestra scolastica ed extra
scolastica e inoltre sede di laboratori didattici e corsi di formazione
adeguati alle esigenze del mercato del lavoro e alle risorse economiche
strettamente collegate al nostro territorio.
-
Realizzazione
di pensiline alle fermate principali dell’autobus.
Dotare
le fermate principali dell’autobus, presenti sul territorio comunale di
apposite pensiline in armonia e nel rispetto dell’architettura eoliana, in modo
da dare la possibilità ai viaggiatori di poter sostare in una zona riparata
dalle intemperie.
LAVORO
-
Avviare
cantieri di lavoro.
Un’importante risorsa socio-economica può
essere quella dei cantieri di lavoro, a patto che gli stessi vengano
programmati e realizzati nel periodo invernale in modo da creare un valido
strumento di destagionalizzazione del lavoro rispetto alla stagione turistica e
nello stesso tempo realizzare opere necessarie per la fruizione turistica del
nostro bellissimo comune.
-
Avviare
formazione e progetti operatori socio assistenziali locali per terza età.
Dallo studio dei dati anagrafici della
popolazione emerge sempre di più un continuo fabbisogno di servizi per la
popolazione della terza età. Nell’ottica di poter soddisfare tali esigenze si è
pensato di investire nella formazione di operatori socio assistenziali locali
per la terza età, in modo da creare per i nostri giovani una nuova alternativa
occupazionale.
-
Sostenere
e promuovere iniziative volte a creare occupazione
L’Amministrazione dovrà svolgere un ruolo
da consulente, cercando di semplificare le procedure amministrative che si
trovano ad affrontare le imprese, i commercianti e gli artigiani. In tal senso
il Comune dovrà proseguire nell’opera di digitalizzazione rendendola
accessibile a tutti, in tempi rapidi. Inoltre, negli spazi consentiti dal
bilancio, avvieremo una riduzione delle imposte su chi investe nel territorio attraverso
sgravi fiscali su aliquote IMU, Tasi, Tari etc.
STRUTTURA
POLIFUNZIONALE
-
Modificare il regolamento per l’uso della
struttura, creando tariffe differenziate in base alla stagionalità e alla
natura dell’evento (Sarà approfondito il tema nel capitolo Cultura).
-
Migliorare la fruibilità degli spazi esterni e
renderli più sicuri.
ATTIVITA’
SOCIALI E SERVIZI EDUCATIVI
-
Sostenere le associazioni ed Enti di
volontariato no profit operanti sul territorio, al fine di creare attività di
aggregazione mediante l’organizzazione di manifestazioni durante tutto il
periodo dell’anno.
-
Creare assistenza domiciliare agli anziani, ai
malati, ai disabili.
-
Realizzare aree destinate a verde pubblico ed
aree attrezzate per bambini ed anziani.
TURISMO
-
Potenziare le manifestazioni tradizionali
valorizzando i prodotti tipici locali.
-
Attivare uno sportello di informazione e
accoglienza turistica.
SPORT
Lo sport a Malfa è stare insieme, è crescere, è cultura, è istruzione, è condividere un obiettivo
e
mantenere un impegno. Lo sport rappresenta una naturale valvola di sfogo nel periodo
invernale per l’ambiente isolano, pertanto come amministrazione lavoreremo per continuare
a sostenere le attività presenti che quotidianamente operano sul territorio. In più
incentiveremo le iniziative rivolte ai ragazzi più piccoli in collaborazione con le realtà già esistenti.
-
Calcio
Di fondamentale importanza è mantenere le risorse necessarie per far partecipare la squadra di
calcio al campionato di categoria, per continuare la quasi trentennale tradizione del calcio
nell’isola di Salina. In più sarà nostro impegno trovare le risorse necessarie per iscrivere ad un
campionato giovanile la squadra dei più piccoli, per permettergli di confrontarsi e crescere,
giocando in partite ufficiali con i loro coetanei.
-
Campo Sportivo Tre
Pietre “Davide Giglio”
In tempi brevi cercheremo finanziamenti pubblici e privati che possano realizzare gli interventi
necessari per mantenere e migliorare l’efficienza e il decoro dell’impianto (sistemazione cancello
d’ingresso, sostituzione infissi spogliatoi, riparazione struttura spogliatoi ecc.…).
In tempi più lunghi attiveremo le procedure per avere i finanziamenti dall’unione europea per
l’ammodernamento e l’ampliamento del campo sportivo.
Abbiamo
in mente di sottoporre alla vostra attenzione diverse idee come la
realizzazione delle tribune coperte oppure sfruttare un progetto già pronto per
la realizzazione di un campetto polivalente o anche realizzare una nuova
struttura da adibire a palestra per dare la possibilità a tutti di potersi
allenare e mantenersi in forma nel periodo invernale.
-
Festa dello sportOrganizzare ogni settembre, subito dopo l’inizio della scuola la “FESTA DELLO SPORT”
in
modo da incentivare i bambini e le famiglie ad intraprendere attività sportive che
servono sia alla loro crescita culturale che al loro sviluppo psico-fisico.
PESCA
Per rilanciare il commercio del pescato
attiveremo le procedure per realizzare i punti da sbarco del pescato locale.
Attraverso la collaborazione con la
capitaneria di porto di Lipari, nel rispetto delle disposizioni dell’Asp di
Messina, vista l’iniziativa già intrapresa dal comune di S. Marina Salina, tramite
il Gruppo Azione Costiero Isole di Sicilia, possiamo richiedere i finanziamenti
per instituire, sul molo di Malfa, un punto di sbarco principale autorizzato
per permettere ai pescatori di poter lavorare in sicurezza, nel rispetto delle
regole e consentendo a tutta la popolazione locale e turistica di poter
acquistare il pescato direttamente dalle imbarcazioni.
AGRICOLTURA
L’agricoltura è sempre stata vocazione
innata della nostra terra, un settore economico importante di prodotti d’eccellenza.
In linea con la direttiva ministeriale delle Attività Agricole sposeremo
iniziative volte alla promozione della conoscenza della cultura rurale e delle
produzioni agricole locali. Avvieremo le procedure per l’istituzione di un
mercato agricolo e dell’artigianato locale dove i nostri produttori,
coltivatori diretti, artigiani e hobbisti avranno la possibilità di vendere i
propri prodotti in un calendario concordato e pubblicizzato.
La finalità consiste nella promozione e
valorizzazione dei prodotti tipici dell’isola di Salina, della lavorazione
agricola ed artigianale e di tutte le produzioni agricole in genere, con
particolare riguardo ai prodotti “biologici”, le produzioni
artigianali locali prodotte con materie “naturali” e le attività culturali
collegate.
COMMERCIO
AL DETTAGLIO NEL CENTRO DEL PAESE.
L’obiettivo principale è quello di
rivedere il centro del nostro paese migliore rendendolo più vicino alle
esigenze dei cittadini Malfitani, e cercando di soddisfare sia le richieste dei
cittadini che quelle degli operatori commerciali. Questo avverrà tramite la
realizzazione di infrastrutture e viabilità escludendo inutili ed improduttive
isole pedonali e ci batteremo per evitare presunte zone a traffico limitato,
chiaramente in concomitanza con eventi organizzati nella piazza principale sarà
come sempre chiusa la viabilità.
CULTURA
Cultura
Il programma elettorale per la cultura che
pensiamo deve essere strutturato per punti, chiaro e programmatico, così come
le iniziative che ci proponiamo di mettere in campo. Non vogliamo proporre la
realizzazione di grandi sogni o la promessa di mere utopie, siamo orientati ad
applicare tutte le possibili migliorie per rispondere alle esigenze reali.
Ad esempio si potrebbe iniziare pensando a
strategie di riorganizzazione, utilizzo e potenziamento della struttura
polifunzionale e quindi un’urgente revisione del regolamento per permettere un
maggiore utilizzo gratuito nei mesi invernali per i cittadini malfitani e un
maggior incremento di eventi a pagamento nel periodo estivo.
Un’altra bella realtà da potenziare è
sicuramente la biblioteca comunale, prevedendo una maggior manutenzione dell’immobile
e un incremento dei fondi da destinare per attività in collaborazione con le
scuole presenti sull’isola, in modo da avvicinare i bambini a quello che
rappresenta un punto di cultura importante sul territorio. Nel periodo estivo
saranno mantenuti e promossi gli incontri con scrittori e artisti che l’addetto
culturale, in collaborazione con l’assessore designato, vorranno promuovere.
Iniziative valide come il Mare Festival
Premio Troisi vanno assolutamente mantenute e integrate con nuove idee come, ad
esempio, un Premio Troisi per i Ragazzi.
Il teatro è un altro esempio di iniziativa
culturale funzionante, da potenziare e incentivare, a partire dalla
destinazione naturale dell’utilizzo della sala polifunzionale nel periodo
invernale da parte delle associazioni locali per preparare le rappresentazioni.
Vorremmo inoltre proporre iniziative di teatro per ragazzi, a nostro parere un
ambito culturale con cui è importante entrare in contatto fin da tenera età,
iniziando da una collaborazione stretta e attiva con gli istituti comprensivi.
Inoltre ci piace pensare ad una stagione
teatrale in collaborazione con altre associazioni del comprensorio
tirreno-eolie, con possibilità di gemellaggio tra gruppi teatrali.
Il progetto amministrativo per progredire
e migliorare passerà attraverso la creazione di un ufficio
tecnico-culturale-turistico individuando all’interno della pianta organica del
comune il profilo migliore per una gestione programmatica. L’ufficio sarà
preposto all’organizzazione logistica degli eventi tramite la pubblicazione online
sul sito del comune, la realizzazione di un calendario di iniziative da
pubblicare ogni tre mesi, così da avere presente le iniziative già organizzate
e programmate, per evitare sovrapposizioni o intervalli prolungati con assenza
di iniziative; in più, ogni persona che voglia usufruire delle strutture
comunali potrà rivolgersi direttamente all’ufficio preposto senza dover
chiedere all’amministrazione per avere un suo diritto.
Inoltre pensiamo di trovare uno spazio adeguato da
utilizzare come sala prove per gruppi musicali aperta a tutti per riprendere
una tradizione che da sempre è stata presente sul territorio e che ora rischia
di sparire.
COESIONE SALINA
Coesione dei comuni: minori costi, maggiori servizi.
La condizione di sofferenza provocata dalla scarsità di fondi pubblici e la continua riduzione dei
trasferimenti economici dallo stato e dalla regione verso i Comuni impone un radicale
ripensamento delle strutture organizzative.
Per questo riteniamo fortemente strategica l’iniziativa rivolta a creare legami forti tra tutti i
comuni di Salina, definita “Coesione Salina” con un ruolo strategico e inclusivo di Malfa volto a
valorizzare le peculiarità dell’isola traendo vantaggi per tutti.
La Coesione dei Comuni è la forma di aggregazione che ci permetterà di abbattere i costi,
migliorare i servizi al cittadino e ci permetterà di cambiare rotta.
L’obiettivo è quello che una amministrazione nuova possa fare squadra fra i comuni mettendo
assieme alcuni servizi al fine di migliorare l’efficienza e l’efficacia, garantire una gestione
qualificata e un presidio migliore, raggiungendo delle economie di gestione.
FRAZIONI
Pari dignità per tutto il territorio comunale, a partire dai bisogni primari quali: acqua,
illuminazione, opere di arredo urbano e servizi di pubblica utilità.
Sarà necessario un rapporto più costante e propositivo con i cittadini che vivono una realtà
sostanzialmente diversa rispetto a quella del centro di Malfa. Bisogna operare concretamente per
cercare di annullare queste differenze.
L’obiettivo è valorizzare le caratteristiche peculiari di luoghi che, sino ad oggi, sono realmente
sfruttati per pochi giorni all’anno e poi abbandonati al loro destino, per poi ripresentarsi
nuovamente puntuali l’anno seguente senza aver capito le reali esigenze dei cittadini delle frazioni
. Le nostre idee che verremo a proporvi per un confronto costruttivo sono:
POLLARA
1.
Progetto per la realizzazione di uno spazio pubblico, con la realizzazione di una nuova piazzetta
che prevedrà, tramite regolamento comunale, degli spazi per sosta di ambulanti saltuari o anche a
posto fisso, in modo da dare alla collettività dei servizi di prima necessità ad oggi inesistenti.
2.
Progetto per l’ampliamento del cimitero che ad oggi risulta alquanto sottodimensionato per le
esigenze future.
3.
Progetto per la sistemazione della strada in sterrato con la creazione di una stradina pedonale
che congiunga il tratto tra lo spiazzo dove c’è la staccionata e le scale a valle che riportano alla
piazzetta dell’ombra del postino, valorizzando l’intero percorso con il posizionamento di opere
artistiche che riconducono quel luogo alle scene del film Il Postino di Troisi, in modo da creare un
percorso tematico per tutti i turisti che si recano a Pollara.
4.
Revisione della rete idrica e aumento della quota di acqua per la frazione di Pollara.
5.
Potenziamento e miglioramento dell’illuminazione pubblica in alcune zone, con rifacimento e
messa a norma dell’impianto di illuminazione del belvedere del semaforo.
6.
Potenziamento del servizio pubblico di trasporti, già dall’inizio della primavera e in
concomitanza con l’apertura della stagione turistica, per permettere ai turisti di raggiungere Pollara
anche in tarda serata, in modo da incentivare le attività già presenti e migliorare la valorizzazione
commerciale-turistica della frazione, oltre a permettere la fruizione naturalistica e paesaggistica del
luogo nelle ore del tramonto.
7.
Riqualificazione del vecchio sentiero detto Vecchia Mulattiera che dal semaforo collega alla
frazione di Pollara.
8.
Pulizia stagionale delle stradine comunali.
CAPO GRAMIGNAZZI
1.
Progetto per la messa in sicurezza e riapertura accesso al mare della zona di Capo Faro.
2.
Progetto per la ricerca e messa in funzione dell’antico sentiero e scalinata che permetteva la
discesa al mare nella zona del Quartarolo.
3.
Revisione della rete idrica e aumento della quota di acqua per la frazione di Capo.
4.
Pulizia stagionale delle stradine comunali.
AMBIENTE E SICUREZZA
Ambiente
Riqualificazione dell’illuminazione pubblica, utilizzando le luci a led ed installando nuovi
impianti anche con pannelli solari dove l’illuminazione è carente ed in più sarà razionalizzata
meglio l’illuminazione già presente che a volte risulta eccessiva causando sprechi.
Per il ciclo rifiuti, si cercherà di sistemare le aree ad oggi adibite a punti di raccolta per la
trasferenza e sarà messa in funzione la piazzola ecologica, stranamente realizzata e mai messa a
regime. Si procederà inoltre alla promozione di iniziative all’interno delle scuole per orientare i
ragazzi verso il percorso dell’impegno civico per le tematiche ambientali, non ultima la tematica
dei rifiuti, con riguardo particolare alle pratiche di riuso e del riciclo e ad iniziative atte a ripulire
il territorio (esempio: Primavera Pulita, con il coinvolgimento di bambini ed adulti).
Si vaglieranno le possibilità per poter installare sul territorio degli eco-compattatori per bottiglie
di plastica che rilasciano eco-bonus da spendere per acquisti nelle attività convenzionate e
sponsorizzate sugli apparecchi e sugli scontrini.
Attenzioneremo la riqualificazione e l’ammodernamento della centrale elettrica presente sul
territorio, con particolare interesse alla produzione di energie rinnovabili per ridurre le emissioni
oggi presenti.
Nell’ambito delle attività didattiche vorremo promuovere degli incontri periodici tra le istituzioni
e i ragazzi nell’ambito dell’educazione civica. La nostra idea è quella di avvicinare le istituzioni di
ogni settore (sindaco, carabinieri, protezione civile, capitaneria di porto, corpo forestali, guardie
antincendio, etc.) per educare i nostri ragazzi da subito a quello che è per noi un aspetto
importante.
Sicurezza
Una nuova attenzione da non sottovalutare dovrà essere data al problema sicurezza con
specifiche risorse appositamente individuate in bilancio con interventi specifici e mirati che nel
tempo riescano a mantenere quella percezione di sicurezza e tranquillità che ad oggi sembra
esserci.
È necessario tenere sempre la guardia alta, non sottovalutando nessun aspetto, da questo
risulta necessario il tempestivo intervento dell’amministrazione nel riparare tutti gli impianti di
video sorveglianza delle strutture pubbliche non funzionanti ed estendere il sistema a tutte le
strutture pubbliche che ad oggi ne sono sprovviste.
Un aspetto di fondamentale importanza ricopre la protezione civile, ad oggi, sulla carta, attiva
ma di fatto poco attenzionata. Il nostro progetto è quello di creare un piano di protezione civile
reale sul territorio predisponendo, tramite esercitazioni periodiche, uno strumento di emergenza
operativo in caso di eventi di calamità naturali.
Sanità
-
Struttura sanitaria poliambulatoriale (Ospedaletto)
Attivazione dei servizi ambulatoriali in accordo con l’Asp 5 Messina per consentire attività di
visite specialistiche con cadenza settimanale. Questo importante servizio reso alla cittadinanza
permetterà un risparmio sia di costi che di tempo, in quanto si potranno sostenere delle visite
specialistiche senza doversi spostare dal proprio Comune.
POR Sicilia 2014-2020
Sostegno di investimenti finalizzati alla creazione e al miglioramento del territorio tramite
attivazione:
-
Riqualificazione del
patrimonio storico e naturale
-
Creazione e/o
sistemazione di itinerari e sentieri turistici e ricreativi
-
Investimenti per
la realizzazione, ammodernamento e riqualificazione di piccole infrastrutture
Assessori designati
Siragusano Roberta
Pirera Alessandra
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