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lunedì 11 agosto 2008

Pocaterra...tra capperi e malvasia

Un altro dei personaggi della televisione ha deciso di trascorrere le sue vacanze nelle Eolie è il notaio Luigi Pocaterra, salito al centro dell'attenzione per la nota trasmissione televisiva "Affari tuoi". Lo abbiamo "beccato" mentre faceva shopping culinario in un negozio del centro di Lipari. "Ho trascorso nelle isole- ci ha detto- dei bei giorni di vacanza. Peccato stiano per finire". Sulla sua scelta delle Eolie quale luogo di vacanza ha "influito" la partecipazione al gioco dei pacchi della liparese Sonia Raffaele.Il notaio Luigi Pocaterra è stato recentemente insignito del "Premio Margutta- La via delle Arti" per il suo libro "Lo Magno Notaro".


domenica 10 agosto 2008

Panarea: Ultimati i lavori del prolungamento del molo di S.Pietro

Potrebbe tornare agibile già da domani la parte del porto di S. Pietro a Panarea destinata all'approdo dei traghetti. Sono stati infatti completati i lavori rientranti nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani e che prevedevano in quella struttura il posizionamento di un nuovo cassone. Adesso, una volta ricevuta l'idonea documentazione, toccherà al comandante del Circomare Lipari Luca Politi riaprire alle normali operazioni quella parte dell'approdo.

Vip alle Eolie: Da Napolitano a Schifani da Dolce e Gabbana ai reali del Belgio

Gossip di alto livello questa settimana dalle Eolie. L'arcipelago, oltre ad ospitare da ieri il presidente Giorgio Napolitano sbarcato a Stromboli con la moglie Clio per alcuni giorni di relax, aggiunge tra i personaggi famosi che lo scelgono per le proprie vacanze (o una parte di esse) anche i reali del Belgio. Paola ed Alberto Liegi, che da queste parti non sono certo alla prima visita. Sono approdati ad inizio settimana nella darsena turistica di Santa Marina Salina con il loro nuovissimo yacht "Alpa".
Dall'isola verde, a loro molto cara, si spostano in lungo e largo per le Eolie, facendo, come durante la visita a Lipari, da "ciceroni" bravi e competenti ai loro ospiti. Altro personaggio da copertina "approdato" questa settimana alle Eolie è il presidente Luca Cordero di Montezemolo. Prima tappa Lipari dove più che a terra è stato notato per mare con il suo yacht color "Rosso Ferrari".
Poi prua puntata su Panarea e Stromboli. E a proposito di natanti di un certo livello, che ospitano personaggi sicuramente al centro dell'attenzione e della curiosità collettiva, a Stromboli da qualche giorno non passa inosservato il "Regina d'Italia", uno yacht di ben 51 metri di proprietà degli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana. I due, proprietari anche di una sontuosa villa nell'isola, trascorrono buona parte della loro giornata tra calette e insenature o nei pressi della Sciara del Fuoco.
A bordo, sostengono i "beni informati", vi sarebbe anche una famosa top model, che non è l'amica Naomi Campbell. La settimana di Ferragosto dovrebbe catapultare nel mare delle Eolie anche alcuni esponenti del mondo politico. A fare da "apripista" il ministro Stefania Prestigiacomo ritornata proprio in questi giorni nella "sua" Panarea. Anche lei, con villa sull'isola, è avvistata più a mare, dove gira con un possente gommone.
In arrivo, sempre a Panarea e a bordo dello yacht "Vitarè", l'onorevole della Pdl, Elvira Savino. Per lei, che il 12 settembre si sposa con Ivan (testimone Silvio Berlusconi), ultima vacanza da single. Ieri è arrivato anche il presidente del Senato Renato Schifani, sbarcato a Salina. A Filicudi "soggiornerà" l'opposizione rappresentata da Francesco Rutelli e Giovanna Melandri.

Eolie: Presenti nell'arcipelago le due più alte cariche dello Stato

Eolie "ombelico" della politica italiana. Le due più alte cariche dello Stato sono da ieri nelle Eolie. Dopo il presidente Napolitano che è sbarcato a Stromboli, nel primo pomeriggio a Salina è arrivato il presidente del Senato Renato Schifani.
Il presidente Schifani a Ferragosto, però, farà un giro in barca in compagnia di amici in Grecia, nell’arcipelago delle Cicladi. Schifani si concederà a settembre anche un pellegrinaggio in Terra Santa, con alcuni parlamentari, tra cui il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi, il presidente della commissione Affari Costituzionali Donato Bruno e monsignor Rino Fisichella, presidente della Pontificia Accademia per la Vita.
Da ricordare che a Panarea è in vacanza nella sua abitazione di Drautto il ministro Stefania Prestigiacomo.

Il presidente Napolitano e i "voli di fantasia"

L'arrivo del Presidente della Repubblica a Stromboli ha scatenato la "fervida" fantasia di qualche "illustre" collega che si è sbizzarrito riportando dati che non trovano riscontro nella realtà. Ma non è una novità. Ma vediamo insieme cosa non risponde al vero e qual'è la realtà.
Le guardie del corpo a seguito del Capo dello Stato sono sei. Niente di vero, le guardie del corpo sono due e sono quelle che hanno seguito negli ultimi tempi Napolitano a Stromboli, anche quando non era Presidente della Repubblica.
Si moltiplicano anche le villette affittate dal "team Napolitano" accanto a quella occupata dal Presidente. In realtà sono tre ma meglio abbondare e allora per qualcuno diventano 4
Ma il meglio deve ancora arrivare. Le bambine che consegnano i fiori a Napolitano e signora avrebbero 8 e 9 anni(peccato ne abbiano solo 7). Si chiamerebbero Manuela e Roberta. Avranno sicuramente cambiato nome per l'occasione poichè sino a qualche minuto prima dell'arrivo del Presidente risultavano registrate all'anagrafe come Ilenia e Tindara.
Insomma davvero una ottima performance di "fantasia"

sabato 9 agosto 2008

Il Capo dello Stato a Stromboli: Cosa abbiamo scritto noi e cosa hanno scritto gli altri

Benvenuto Presidente! Il Capo dello Stato è arrivato a Stromboli
(Eolienews) E' il gran giorno. Alle 13.05 il presidente Giorgio Napolitano, per la prima volta da quando è la massima carica dello Stato, è tornato nella sua amata Stromboli. E' sbarcato da una motovedetta della Marina militare, proveniente da Reggio Calabria, scortato da una unità dei carabinieri, insieme alla signora Clio e agli uomini della scorta. Il presidente indossava un abito scuro con camicia bianca e l'inconfondibile cappello. La signora Clio un abito blu scuro. Presidente e consorte sono stati accolti da due bambine strombolane(Ilenia e Tindara) che gli hanno consegnato due mazzi di fiori. Il presidente Napolitano si fermerà nell'isola sino alla vigilia di ferragosto. Alloggerà in un villino di contrada Piscità. Lo staff e le guardie del corpo(due, le solite che lo accompagnavano in ogni sua vacanza strombolana anche quando non era il Capo dello Stato) occuperanno altre tre strutture limitrofe. Per il resto la sua vacanza, ovviamente, è circondata dal massimo riserbo. Ma c'è chi non dispera di vederlo compiere le abituali azioni di ogni sua vacanza strombolana. Nell'isola vi era, come anticipato, un attesa spasmodica per il suo arrivo. Non bisogna, infatti, dimenticare che il Presidente qui è considerato uno di casa. Per vent'anni consecutivi ha trascorso le sue vacanze estive all'ombra di Iddu. Una consuetudine interrotta lo scorso anno per l'infortunio subito dalla signora Clio.Oggi al suo arrivo al molo di Scari, oltre a diversi residenti e turisti, ad attenderlo vi erano il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e il presidente della locale circoscrizione Carlo Lanza.Il Presidente, dopo il consueto cenno di saluto, si è soffermato brevemente con la stampa(per la precisione con la troupe Rai) per poi proseguire, con una macchina elettrica, verso l'abitazione che lo ospiterà durante questa sua breve vacanza strombolana.
Il presidente a Stromboli
(Peppe Paino) Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è sbarcato con la moglie intorno alle 12,45 nel porto di Scari da una motovedetta della Guardia costiera proveniente da Reggio Calabria. I coniugi Napolitano sono stati accolti da due bambine in pareo e maglietta che hanno portato in dono due mazzi di fiori raccolti nell'isola. Il presidente in abito scuro con camicia bianca e con l'inconfondibile cappello e la signora Clio con un abito blu scuro dopo aver saluto le autorità locali sono stati trasferiti con un auto elettrica nelle villette di Piscità. Il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, conferira' la cittadinanza onoraria al capo dello Stato Giorgio Napolitano. Il riconoscimento sara' assegnato nelle prossime settimane e non durante la permanenza di Napolitano e della moglie nell'isola. "Gli daremo la cittadinanza onoraria sicuramente - ha detto - ma ci sara' tempo per farlo". Il presidente ha salutato i giornalisti : "state tranquilli - ha detto- che nei prossimi giorni non avrò nulla da dire. Andate in vacanza anche voi e godetevi il sole".
Napolitano e Clio da oggi a Stromboli, vacanza di tutto relax
(Apcom) - Qualche giorno di completo relax a Stromboli: è il programma della coppia presidenziale, Giorgio Napolitano e la signora Clio, giunta stamani nell'isola delle Eolie. Lo stesso capo dello Stato ha garantito ai cronisti che lo attendevano insieme al sindaco di Lipari Mariano Bruno, che i quattro, al massimo cinque, giorni che trascorrerà a Stromboli saranno di completo riposo. "State tranquilli che nei prossimi giorni non avrò nulla da dire. Andate in vacanza anche voi e godetevi il sole...", ha detto il presidente. Del resto, quella a Stromboli sarà una vacanza breve dato che già per Ferragosto Napolitano dovrebbe essere a Roma, dove trascorrerà un paio di giorni nella tenuta presidenziale di Castelporziano. Poi, il 18 agosto il presidente dovrebbe partire, insieme alla signora Clio, per la Sardegna dove sarà ospite per una decina di giorni dell'Ammiragliato della Marina militare alla Maddalena. A settembre, la ripresa dell'attività al Quirinale sperando che si avveri l'auspicio, formulato nei giorni scorsi, che la "pausa di riflessione" estiva serva "a tutti", "in vista di un autunno nel quale si apra davvero un confronto produttivo per le riforme".
Stromboli: Napolitano accolto da Sindaco
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e la moglie signora Clio sono arrivati poco dopo le 13 a Stromboli, su una motovedetta della Guardia costiera. Il capo dello Stato e' stato accolto dal sindaco di Lipari, Mariano Bruno, che gli ha augurato di trascorrere una lieta vacanza, e da una piccola folla di abitanti e turisti che lo hanno applaudito. Due bimbe hanno consegnato al presidente una lettera e un mazzo di fiori. Il sindaco ha donato un libro sulla storia di Stromboli. Napolitano ha stretto le mani di alcuni abitanti dell'isola che gia' conosceva e ha chiesto notizie sulle loro famiglie.(ANSA).
SICILIA: NAPOLITANO A STROMBOLI, STATE TRANQUILLI CHE NON AVRO' NULLA DA DIRE
(Adnkronos) - "State tranquilli che nei prossimi giorni non avro' nulla da dire. Andate in vacanza anche voi e godetevi il sole...". Cosi', il Presidente della repubblica, Giorgio Napolitano si e' rivolto ai giornalisti che lo attendevano sul molo dell'isola di Stromboli, dove e' arrivato, con la Signora Clio, per trascorrere qualche giornata di vacanza. Ad accoglierlo, il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e un gruppo di turisti. C'erano anche diversi bambini che gli hanno consegnato dei fiori e una letterina.

Panarea: E' tornata la Prestigiacomo



Il relax del ministro Stefania Prestigiacomo e famiglia fra anfratti e isolotti della "sua"Panarea. Foto: Corriere

Il messaggio di benvenuto degli strombolani e dei ginostresi al Capo dello Stato

Carlo Lanza, presidente della Circoscrizione di Stromboli e Ginostra, ha consegnato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano questo messaggio, significativo dell'affetto e della stima che gli strombolani hanno per lui.
Signor Presidente,
a nome della popolazione di Stromboli e Ginostra Le porgo il benvenuto. Il pensare che la S.V. sia legato a questa terra, a questo vulcano, ci rende pieni di orgoglio.
Pertanto accetti il nostro benvenuto con la speranza che questo vulcano possa donare a Lei e a sua moglie un pizzico della sua energia per una vacanza serena e che, sopratutto, possano i colori e i profuni di quest'isola tenervi per sempre compagnia, ricordandovi che gli strombolani sono onorati di ospitare il "Loro" Capo dello Stato.
LA CITTADINANZA ONORARIA
Il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, ha annunciato che conferirà la cittadinanza onoraria al capo dello Stato che da anni trascorre le proprie vacanze nell'arcipelago delle Eolie. Il riconoscimento sarà assegnato nelle prossime settimane e non durante la permanenza di Napolitano e della moglie nell'isola."Il presidente - dice il sindaco - ha chiesto discrezione, vuole trascorrere questi giorni in assoluta tranquillità. Gli daremo la cittadinanza onoraria sicuramente, ma ci sarà tempo per farlo".


Ciao Vittorio !

Tra circa mezz'ora nella chiesa del Sacro Cuore a Milazzo si celebrerà il funerale di Vittorio Vento, il bimbo di 8 anni prematuramente scomparso a seguito di una folgorazione scaturita dall'impianto elettrico della casa dei nonni materni a Vulcano Gelso.
Noi vogliamo salutarlo con la frase che i genitori hanno fatto stampare sul manifesto funebre.
"Il Signore era alla ricerca di un angioletto bello, forte e con un gran bel sorriso. Giovedi' ti sei presentato al suo cospetto e gli hai detto :"Eccomi sono io quello che cerchi!!! Sono pronto a servirti" e lui ti ha dolcemente accolto tra le sue braccia".
CIAO VITTORIO.

Benvenuto Presidente! Il Capo dello Stato è arrivato a Stromboli.

E' il gran giorno. Alle 13.05 il presidente Giorgio Napolitano, per la prima volta da quando è la massima carica dello Stato, è tornato nella sua amata Stromboli. E' sbarcato da una motovedetta della Marina militare, proveniente da Reggio Calabria, scortato da una unità dei carabinieri, insieme alla signora Clio e agli uomini della scorta. Il presidente indossava un abito scuro e l'inconfondibile cappello. La signora Clio un abito blu scuro. Presidente e consorte sono stati accolti da due bambine strombolane(Ilenia e Tindara) che gli hanno consegnato due mazzi di fiori. Il presidente Napolitano si fermerà nell'isola sino alla vigilia di ferragosto. Alloggerà in un villino di contrada Piscità. Lo staff e le guardie del corpo(due, le solite che lo accompagnavano in ogni sua vacanza strombolana anche quando non era il Capo dello Stato) occuperanno altre tre strutture limitrofe. Per il resto la sua vacanza, ovviamente, è
circondata dal massimo riserbo. Ma c'è chi non dispera di vederlo compiere le abituali azioni di ogni sua vacanza strombolana. Nell'isola vi era, come anticipato, un attesa spasmodica per il suo arrivo. Non bisogna, infatti, dimenticare che il Presidente qui è considerato uno di casa. Per vent'anni consecutivi ha trascorso le sue vacanze estive all'ombra di Iddu. Una consuetudine interrotta lo scorso anno per l'infortunio subito dalla signora Clio.
Oggi al suo arrivo al molo di Scari, oltre a diversi residenti e turisti, ad attenderlo vi erano il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e il presidente della locale circoscrizione Carlo Lanza.
Il Presidente, dopo il consueto cenno di saluto, si è soffermato brevemente con la stampa(per la precisione con la troupe Rai) per poi proseguire, con una macchina elettrica, verso l'abitazione che lo ospiterà durante questa sua breve vacanza strombolana.
Benvenuto Presidente!

Eolie: Mille e quattrocento posti barca autorizzati. Decisamente pochi

Millequattrocento posti barca tra cui quattrocentosettantasette nei campi boa regolarmente autorizzati dalla Capitaneria di porto di Milazzo. È questa l'attuale disponibilità ufficiale che sono in grado di garantire le isole dell'arcipelago (esclusa Alicudi dove non esistono strutture) sia ai diportisti che le scelgono per le proprie vacanze che agli appassionati del mare locali. Rapportato a quello che è il notevole movimento diportistico estivo è chiaro che ci si trova di fronte ad un numero di posti sicuramente esiguo. Di questi oltre il 50% (700 posti barca di cui 610 nei pontili e 90 nei 2 campi boa ubicati nel tratto di mare antistante la frazione di Canneto) è concentrato sulla sola isola di Lipari.
A ruota nella classifica della disponibilità vi è Santa Marina Salina con i suoi 250 posti nella darsena turistica e i 40 dei due campi boa autorizzati. Per il resto delle isole il servizio per il diporto vive, ad eccezione di Filicudi dove è autorizzato anche un pontile galleggiante da 60 posti, attorno ai campi boa, efficaci ed efficienti quanto vuoi ma sicuramente non in grado di competere con quello che può offrire un pontile o, ancora meglio, un porticciolo turistico. La parte del leone nel settore dei campi boa la fa sicuramente l'isola di Panarea (7 per un totale di 121 posti), seguita da Vulcano (3 per un complessivo di 95 posti), dalla frazione di Rinella nel comune salinaro di Leni (2 campi per 80 posti). Fanalino di coda Stromboli con un campo boe e 21 posti. Attorno a questi siti autorizzati "gira" anche l'abusivo e lo dimostra l'incessante attività della Guardia Costiera chiamata spesso in questa estate al sequestro e alla rimozione di gavitelli e boe non autorizzate e che, il più delle volte, costituiscono un serio intralcio e pericolo per la navigazione. Come anticipato, quindi, le Eolie, Lipari in particolare, necessitano di un salto di qualità in questo campo. Sia per rispondere alle esigenze di diportisti con imbarcazioni sempre più possenti, sia per questioni legate alla sicurezza. Più volte nel tempo sono spuntati ad opera di questo o quel professionista progetti per un porticciolo turistico da realizzarsi a Lipari. Iniziative che per motivi diversi non hanno mai visto la luce. "Famosa", in questo senso, l'occasione sciupata dal maggior comune eoliano negli anni '70 quando, nonostante i fondi a disposizione, non si riuscì ad individuare un'area per realizzare una struttura e il finanziamento, grazie anche all'abilità del sindaco Riccardo Gullo, prese la strada (il mare in questo caso) di Salina. In questo momento c'è in ballo lo schema di massima per una portualità integrata dell'isola che dovrebbe essere realizzato dalla società mista "Porti di Lipari S.p.A." in cui il maggior comune eoliano è socio di minoranza, mentre Condotte d'acqua è il socio maggioritario. Schema di massima che prevede un ampliamento della disponibilità di posti barca di circa 500 unità rispetto a quelle attuali attraverso interventi strutturali a Marina Corta, Marina Lunga e Pignataro. Oltre alla portualità commerciale di Sottomonastero.
Una progettazione che, almeno per quanto riguarda Marina Corta e Marina Lunga, non è passata inosservata suscitando la reazione di chi ritiene si snaturino le caratteristiche di quelle aree dell'isola. Ovviamente ci sono anche coloro che sono favorevoli e rimandano al mittente sia le accuse di sconvolgimento del territorio che quelle di voler cementificare una buona fetta del litorale. Un "braccio di ferro" tutt'ora in corso e che, stante le posizioni attuali, è lontano dall'individuazione di un percorso comune che porti alla realizzazione di interventi condivisi e condivisibili.
Ma c'à la necessità di una portualità sicura, come avverte il comandante della capitaneria di porto di Milazzo, Massimo Tolomei, il quale ricorda, ad esempio, i problemi legati a Marina Corta.
Diverso il discorso per l'area di Pignataro (in atto occupata da 5 pontili per un totale di 360 posti barca) dove il progetto che si vorrebbe attuare(foto in alto) è in linea di massima condiviso da tutti. Intanto alcuni senatori del PD (Raffaele Ranucci, Luigi Zanda, Riccardo Villari e Roberto Della Seta) hanno presentato un disegno di legge per dotare le isole minori e le aree marine nazionali di campi ormeggio per le imbarcazioni e di infrastrutture leggere. «In questo modo – spiegano i quattro senatori in una nota – si potrebbero dotare le nostre coste di posti barca in porticcioli off shore per l'attracco e, inoltre, si potrebbero dotare queste realtà di servizi per la nautica da diporto per garantire una corretta fruizione del litorale e dell'entroterra».
Proposte, iniziative. Ma le isole Eolie hanno bisogno di una serie politica della portualità che risponda alla crescente domanda di un turismo vieppiù esigente. Non c'è futuro nel "mordi e fuggi" dei barconi e nelle soluzioni di piccolo cabotaggio.È tempo di un serio salto di qualità.

venerdì 8 agosto 2008

Lipari: Incendio in prossimità della provinciale per Canneto e Acquacalda

Incendio intorno alle dodici a Lipari sul costone che si trova dirimpetto al porto rifugio di Pignataro e limitrofo alla rampa della strada provinciale che immette nel tunnel di Canneto. L'incendio si sarebbe sviluppato per cause accidentali durante una fase del posizionamento di una ringhiera in un'area limitrofa. Non sono mancati i momenti di apprensione. A quell'ora la provinciale è molto trafficata e per disciplinare il traffico, senza creare situazioni di pericolo agli automobilisti, sono intervenuti i carabinieri e i vigili urbani. Per fronteggiare le fiamme è intervenuta in un primo momento la squadra antincendio della Forestale. Ma a risolvere in via definitiva la situazione ci hanno pensato i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari che, al ritorno da un intervento di soccorso effettuato ad Acquacalda, hanno con l'ausilio dell'autobotte spento il rogo. Evitando, fra l'altro, che si potessero allargare alla parte superiore del costone dove in uno spazio, appositamente ricavato, era parcheggiate delle auto.

Un assessorato per le isole minori

''Dopo il provvedimento legislativo dell'Ars a favore della riqualificazione delle isole minori e la proposta di legge per la concessione di un fondo speciale di 45 milioni di euro al comune di Lampedusa e Linosa, depositata nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati e controfirmata da decine di parlamentari, e' giunto il momento di creare a livello regionale una figura che funga da centro di coordinamento per la risoluzione di tutte le problematiche inerenti le isole minori''. Lo afferma Pippo Fallica, segretario di Presidenza della Camera dei Deputati e dirigente siciliano del Pdl, che facendosi portavoce di numerosi amministratori locali, cittadini, operatori turistici delle isole minori e parlamentari nazionalie regionali chiede al Presidente della regione siciliana, Raffaele Lombardo, l'istituzione di un assessorato alle Isole Minori.''Quella di un unico referente istituzionale - sottolinea Fallica - e' un'esigenza concreta avvertita da molti amministratori locali delle nostre isole minori, nonche' dai cittadini resdiente e dagli operatori economici, che attraverso questa figura potranno meglio relazionarsi con il governo regionale, ovvero sottoporre ad esso tutte le istanze e tutte le problematiche di cui soffre il territorio. Le risposte - ricorda Fallica - piu' giuste alle esigenze di chi vive e lavora nelle isole minori della nostra regione possono essere date solo da chi, oltre ad avere una visione globale della situazione, possiede i mezzi per decidere concretamente le politiche da attuare''. ''Cosi' come nei giorni scorsi il Presidente Lombardo - aggiunge Fallica - ha avvertito, giustamente, la necessita' di un assessore che segua a tempo pieno l'attivita' della politica e delle istituzioni a Roma, sarebbe opportuno e utile creare una nuova figura istituzionale che coordini tutti i settori dell'amministrazione pubblica relativi alle isole minori. Solo facendo confluire - continua - sotto un unico assessore ad hoc tutte le responsabilita' sara' possibile ottimizzare e dare la giusta rilevanza alle politiche di intervento a favore di questi territori. I tempi - conclude Fallica - sono piu' che maturi''.

Lipari: Rifornimento idrico a mezzo autobotte, raddoppia la tariffa. Megna e Fonti scrivono al sindaco per il ripristino delle precedenti tariffe

"Servizio Idrico Integrato – Rifornimento a mezzo autobotte" è l'oggetto della nota inviata dai consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna (Il Faro) al sindaco di Lipari. Il testo:
Con nota prot. 29648 del 30 Luglio 2008 il Dirigente del IV settore Dott. Nico Russo, ha chiarito le modalità di gestione del servizio di rifornimento idrico a mezzo autobotte; contestualmente ha disposto che l’ufficio competente applicasse le tariffe previste dal Capitolato d’appalto, giusta trattativa espletata in data 10-02-2007.
In conseguenza di tale disposizione interna, con decorrenza 4 Agosto 2008, le tariffe per il rifornimento a mezzo autobotte venivano così rideterminate:
€ 45,961 per le sole spese di trasporto e distribuzione di 8000 litri di acqua potabile per tutte le zone dell’isola, ivi comprese quelle sprovviste di rete idrica;
€ 38,777 per le zone di Lipari e Canneto.
A tali importi, chiarisce il Dirigente, va aggiunto il costo dell’acqua previsto in € 1,01 al mc. escluso IVA, cosicché il costo di un viaggio con autobotte da 8 tonnellate, dal 4 Agosto 2008 grava sull’utenza per € 54,85 a viaggio, contro i 25,42 Euro pagati dall’utenza fino alla fine del mese di Luglio .
Di fatto, con la nuova disposizione dirigenziale, si è concretizzato un RADDOPPIO della tariffa pagata dall’utenza, e per di più nel periodo di massima richiesta e necessità
Quali le cause di tale aumento e quali le possibili immediate soluzioni??
Con Decreto del 14 Giugno 2002 (G.U. n. 143 del 20-6-2002) il Presidente del Consiglio Dei Ministri, nel dichiarare lo stato d’emergenza nel Comune di Lipari, in premessa chiariva che “si rendeva assolutamente necessaria l'adozione di provvedimenti urgenti finalizzati a fronteggiare l'emergenza idrica”.
Tale concetto fu ribadito con l’Ordinanza di protezione civile n. 3225 del 02-07-2002 (G.U. n.162 del 12-07-2002), la quale nominava il Sindaco del Comune di Lipari Commissario delegato, “allo scopo di fronteggiare la situazione di emergenza causata alle infrastrutture ed all’approvvigionamento idrico del comune di Lipari”
Sulla scorta di tali argomentazioni e sino all’anno 2007, il Sindaco, quale Commissario Delegato per l’emergenza, ha utilizzato una parte dei proventi del ticket d’ingresso, per sgravare le numerose utenze non servite dalla rete idrica comunale, facendosi carico dei maggiori oneri sostenuti.
Da quest’anno, tuttavia, non vi è più alcuna agevolazione tariffaria a copertura dei costi del trasporto per gli utenti non serviti dalla rete idrica comunale, in quanto la gestione Commissariale del Prefetto, non ha evidentemente ritenuto prioritario alcun intervento in tale direzione, quindi si è giunti al raddoppio della tariffa che grava esclusivamente sull’utente.
Pertanto, i Consiglieri scriventi, invitano il Sindaco ad investire con urgenza del problema la gestione commissariale prefettizia.
Nelle more di una risposta che certamente prevedrà dei tempi tecnici non sostenibili dall’utenza, si fanno voti all’Amministrazione Comunale di reperire nel Bilancio approvato pochi giorni addietro, le risorse necessarie a calmierare e ridurre la tariffa del servizio di rifornimento idrico a mezzo autobotti, per gli utenti non serviti dalla rete comunale, riportando la tariffa all’importo originario.
.Il gruppo scrivente chiede altresì copia della vigente Delibera di Giunta Municipale (ai sensi dell’art 3 del Regolamento Comunale) di determinazione delle tariffe del servizio di rifornimento idrico a mezzo autobotte, o di eventuali Determine Sindacali con analogo dispositivo.
In conclusione un’ultima considerazione: la disposizione del Dirigente del IV settore, impone all’ufficio di aggiungere al costo del servizio di trasporto e distribuzione, così come risultante dalla gara espletata nel Febbraio 2007, anche i metri cubi di acqua alla tariffa unica (€ 1,01) prevista per tutte le utenze comunali.
Tale tariffa tuttavia, include tutti i costi di gestione, manutenzione e funzionamento relativi al servizio idrico integrato, le spese di elettricità per il pompaggio dell’acqua nelle reti etc, ed ha natura di corrispettivo di un servizio che gli utenti sprovvisti di rete idrica non possono IN NESSUN CASO ricevere. Pertanto, ai costi di trasporto, andrebbe aggiunto, a parere degli scriventi, il prezzo d’acquisto che il Comune paga ai fornitori (Dissalatore e Ministero della Difesa) senza ulteriori integrazioni che non potranno mai avere natura di corrispettivo di un servizio reso.
Si resta in attesa di urgente riscontro, stante l’urgenza di ripristinare le tariffe applicate fino al mese di Luglio che, con tutta evidenza, non possono essere modificate da una disposizione dirigenziale interna, ma necessitano di apposita determina o atto monocratico ai sensi della vigente normativa, tuttavia, si riservano di tornare successivamente sull’argomento nelle more di una auspicata e necessaria revisione di tutte le procedure inerenti il servizio idrico integrato nel comune di Lipari.

Domani a Milazzo i funerali del piccolo Vittorio

Si terranno domani pomeriggio alle 16,00, nella chiesa del Sacro Cuore a Milazzo, i funerali del piccolo Vittorio Vento tragicamente deceduto ieri pomeriggio a Vulcano Gelso, dopo essere stato colpito nella casa dei nonni materni da una scarica elettrica proveniente, sembrerebbe, da una presa dove il piccolo stava agganciando il carica batterie del telefonino. Il drammatico accadimento, come è logico, anche oggi continua ad essere al centro dell'attenzione e destare grande dolore e commozione nell'arcipelago. I genitori del piccolo, il finanziere Stefano Vento, che ha svolto servizio nella Tenenza di Lipari per molti anni, e la mamma Daniela nativa di Lipari, così come i nonni materni Gino e Velia sono molto conosciuti e stimati.
Intanto proseguono le indagini. Stamattina a Lipari è tornato Gino Errico, il nonno materno del piccolo. Sembrerebbe per consegnare agli inquirenti della documentazione inerente l'abitazione.

Lipari: Operazione anti-abusivismo estivo dei vigili urbani. Interventi anche a Panarea

Operazione antiabusivismo "estivo" stamattina nel centro storico di Lipari da parte della polizia municipale. Cinque vigili urbani e il comandante Domenico Russo(nella foto), supportati da tre operai comunali, hanno rimosso una trentina di strutture precarie posizionate senza alcuna autorizzazione sul Corso V.E., sulla via Garibaldi e a Marina Corta. La rimozione ha interessato un chiosco, utilizzato per il procacciamento di clienti per gite organizzate, e una infinita tipologia di cartellonistica pubblicizzante varie attività(serate danzanti, gite ecc.).
Per denunciare l'invasione del centro dell'isola da tutte queste strutture precarie, che in qualche caso costituivano pericolo per la pubblica incolumità(specie di notte), nei giorni scorsi era stata prodotta una petizione con una cinquantina di firme. A Panarea gli ispettori Franco Cataliotti e Giacomo Marino hanno effettuato stamattina una fitta serie di controlli sul territorio atti, anche in questo caso, a prevenire eventuali abusi. Verifiche sono state effettuate anche per quanto riguarda l'occupazione del suolo pubblico. Nella caratteristica spiaggia degli Zimmari, a due passi dalla baia di Calajunco, sono state individuate e fatte smontare cinque tende da campeggio utilizzate da alcuni giovani turisti quale spazio dove trascorrere le vacanze nell'isola.