E' il gran giorno. Alle 13.05 il presidente Giorgio Napolitano, per la prima volta da quando è la massima carica dello Stato, è tornato nella sua amata Stromboli. E' sbarcato da una motovedetta della Marina militare, proveniente da Reggio Calabria, scortato da una unità dei carabinieri, insieme alla signora Clio e agli uomini della scorta. Il presidente indossava un abito scuro e l'inconfondibile cappello. La signora Clio un abito blu scuro. Presidente e consorte sono stati accolti da due bambine strombolane(Ilenia e Tindara) che gli hanno consegnato due mazzi di fiori. Il presidente Napolitano si fermerà nell'isola sino alla vigilia di ferragosto. Alloggerà in un villino di contrada Piscità. Lo staff e le guardie del corpo(due, le solite che lo accompagnavano in ogni sua vacanza strombolana anche quando non era il Capo dello Stato) occuperanno altre tre strutture limitrofe. Per il resto la sua vacanza, ovviamente, è
circondata dal massimo riserbo. Ma c'è chi non dispera di vederlo compiere le abituali azioni di ogni sua vacanza strombolana. Nell'isola vi era, come anticipato, un attesa spasmodica per il suo arrivo. Non bisogna, infatti, dimenticare che il Presidente qui è considerato uno di casa. Per vent'anni consecutivi ha trascorso le sue vacanze estive all'ombra di Iddu. Una consuetudine interrotta lo scorso anno per l'infortunio subito dalla signora Clio.
Oggi al suo arrivo al molo di Scari, oltre a diversi residenti e turisti, ad attenderlo vi erano il sindaco di Lipari, Mariano Bruno e il presidente della locale circoscrizione Carlo Lanza.
Il Presidente, dopo il consueto cenno di saluto, si è soffermato brevemente con la stampa(per la precisione con la troupe Rai) per poi proseguire, con una macchina elettrica, verso l'abitazione che lo ospiterà durante questa sua breve vacanza strombolana.
Benvenuto Presidente!