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martedì 7 maggio 2024

Eoliani che non ci sono più (13° video) durata 4 m. circa

Proseguiamo nella pubblicazione di foto di "Eoliani che non ci sono più". Intendiamo, attraverso queste foto (siamo alla tredicesima pubblicazione) mantenere vivo il loro ricordo. 
Perchè "Un popolo senza memoria è un popolo senza futuro"

Pescando nel nostro archivio video. Festa di Porto Salvo 2013. Esibizione scuola Magmarhei

Riconosciuto il cadavere trovato in mare a Filicudi. Si tratta del secondo uomo riconosciuto

Dopo l’identificazione grazie ad un tatuaggio dell’uomo trovato il 13 aprile scorso nelle acque tra il promontorio di Capo Milazzo e Vulcano nelle Eolie, ha un nome anche il cadavere rinvenuto in mare davanti all’isola di Filicudi. Si tratterebbe di un giovane 37enne tunisino di nome Bilel May che il mare ha restituito insieme ad altri quattro corpi ritrovati a distanza di pochi giorni uno dall’altro.
Filicudi, il tatuaggio diffuso per l’identificazione
A segnalare l’identità di Bilel, alla Procura di Barcellona, guidata da Giuseppe Verzera che sta seguendo il caso per competenza, una coppia di amici d’infanzia del ragazzo che vive nel Nord-Italia e che hanno visto il tatuaggio in tv, sulla stampa e sui social, segno incontrovertibile per riconoscere l’amico. Un tatuaggio diffuso appositamente, nella speranza di poterlo identificare con il simbolo di una fiamma stilizzata e la scritta Mima che sarebbe il diminutivo di mamma impresso sul braccio. Farebbe parte di un gruppo di naufraghi di un’imbarcazione affondata recentemente davanti alle coste di Cagliari, in
Sardegna.
Il procuratore Verzera: “Vicini ad una ricostruzione esatta”
La mobilitazione della comunità tunisina sta aiutando a fare luce sul naufragio, avvenuto a causa di una tempesta e mentre una delle vittime chiedeva aiuto telefonicamente alla madre in Tunisia 
“Siamo vicini, grazie alle indagini ed alle segnalazioni della redazione di TgR Sicilia, a una ricostruzione esatta dell’accaduto”, ha dichiarato il procuratore capo Verzera. Il corpo identificato è il secondo dei cinque di carnagione bianca, tre con indosso giubbotti rossi di salvataggio, rinvenuti nel mar Tirreno, uno al largo di Sorrento, tra il 17 marzo e il 19 aprile, su cui indagano ben quattro procure: tre siciliane e una campana. Del naufragio aveva chiesto informazioni il 23 marzo anche il consolato di Tunisi a Roma, allegando la lista coi nomi di 18 connazionali scomparsi, tutti uomini, partiti dalla spiaggia di Biserta.

Siccità, il Consiglio dei ministri delibera l'emergenza nazionale in Sicilia e stanzia i primi 20 milioni

Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza nazionale per la siccità in Sicilia, come richiesto nei giorni scorsi dalla giunta regionale, per una durata di 12 mesi, stanziando i primi 20 milioni di euro, con la possibilità di incrementare le risorse in tempi brevi già nel corso dell'attuazione dei primi interventi. Alla riunione a Palazzo Chigi ha partecipato anche il presidente della Regione.

Il governo siciliano ha già trasmesso a Roma tutta la documentazione necessaria, stilando una lista degli interventi necessari a ridurre gli effetti della crisi dovuta alla mancanza di piogge. Le soluzioni proposte dalla cabina di regia, guidata dal governatore e coordinata dal capo della Protezione civile regionale, sono differenziate in base ai tempi di realizzazione.

Tra quelle di rapida attuazione, l'acquisto di nuove autobotti nei Comuni in crisi e la sistemazione di altri mezzi in un centinaio di enti locali; circa 130 interventi tra rigenerazione di pozzi esistenti, trivellazione di pozzi gemelli e riattivazione di quelli abbandonati, oltre al revamping di una trentina di sorgenti; il potenziamento degli impianti di pompaggio e delle condotte; la realizzazione di nuove condotte di interconnessione e bypass.

Per i prossimi mesi, invece, si sta valutando la ristrutturazione e il riavvio dei dissalatori di Porto Empedocle, nell'Agrigentino, e di Trapani, operazioni che richiederanno tempi e procedure di gara più lunghe, non essendoci deroghe sostanziali in materia ambientale e di appalti sopra soglia comunitaria.

Nello stesso tempo, il dipartimento regionale di Protezione civile ha istituito nove tavoli tecnici negli uffici del Genio civile dei capoluoghi di ogni provincia, con rappresentanti del dipartimento delle Acque, dei Consorzi di bonifica, e dell'Autorità di bacino. I tavoli hanno individuato e selezionato gli interventi secondo priorità e poi procederanno al monitoraggio delle fasi realizzative. Inoltre, diverse riunioni sono già state svolte con Siciliacque, Aica Agrigento, Caltacque e Acque Enna.

Presentata Associbo. Fra i produttori associati la famiglia Cipicchia, Chiara Lo Surdo e Daniela Virgona

 

Associazione di produttori e promotori del territorio e del cibo di qualità

Associbo sinergia fra produttori agroalimentari di qualità ed esercenti del cibo attenti alla territorialità.

Si è svolta nello splendido contesto delle Gole dell’Alcantara, la presentazione di Associbo, una verticale di Confesercenti che mette il cibo al centro di vari interessi che accomunano produttori agroalimentari artigianali di qualità e un gruppo di ristoratori, albergatori, B&B e agriturismi attenti al proprio territorio.

Alla presenza di un folto ed attentissimo pubblico, rappresentato dalla dirigenza di Confesercenti Sicilia, alcuni rappresentanti di Fiepet e di Ristoworld, oltre a ristoratori e produttori, sono stati delineati gli assi portanti del progetto Associbo, che riguardano principalmente la possibilità che produttori e ristoratori possano promuovere e valorizzare il territorio attraverso i suoi giacimenti enogastronomici più preziosi.

Le aziende agroalimentari di Associbo sposano tutte parametri di qualità attraverso prodotti artigianali che si possano identificare con il territorio e ne rappresentino la peculiare identità, tutti concetti ben descritti nel sito www.associbo.it

Il presidente di ASSOCIBO Rosario Gugliotta nel suo intervento ha spiegato che una delle mission del progetto è quella di aiutare gli associati a narrare la propria storia e quella del territorio di appartenenza per migliorare la percezione del gusto e della qualità del proprio prodotto.

Gli associati di Associbo saranno inseriti nell’app di Confesercenti Sicily Tourism e geolocalizzati diventando, insieme ai ristoratori del circuito, una tappa di itinerari enogastronomici.

Nello stesso contesto è stato presentato il circuito dei Cultori del Gusto, una sezione di Ristoworld di cui fanno parte produttori dell’agroalimentare Associbo e gli esercenti del cibo che utilizzeranno almeno un prodotto Associbo, nel rispetto della territorialità e del cibo di prossimità. Il presidente di Ristoworld, Claudio Leocata, ha quindi delineato i vantaggi e le peculiarità del circuito dei Cultori del Gusto.

Per avviare i contatti concreti fra i produttori e i ristoratori, Attilio Villari, vicepresidente di Associbo, ha illustrato le peculiarità di una piattaforma che è stata allestita per gestire la logistica della distribuzione dei prodotti Associbo nel circuito dei Cultori del Gusto.

Ha preso quindi la parola l’ingegnere Maurizio Vaccaro, uno dei fratelli proprietari della struttura ospitante e socio di Associbo, parlando di turismo enogastronomico e delle potenzialità che Associbo può avere per creare dei percorsi enogastronomici in contesti come i parchi siciliani e tutte quelle realtà green presenti in Sicilia, che ben si sposano con il cibo territoriale di qualità.

Infine, Alberto Palella, vicepresidente di Confesercenti ha sottolineato le potenzialità del progetto Associbo, che potrà diventare un asse portante e strategico per tante categorie che si occupano di cibo e soprattutto avere un ruolo di primo piano anche a livello regionale in occasione della nomina della Sicilia come “Regione Europea della Gastronomia 2025”.

Alla fine dell’evento i produttori presenti hanno potuto far conoscere e degustare i loro prodotti a tutti gli intervenuti in uno scambio proficuo di informazioni sulle qualità organolettiche e sulla storia dei vari prodotti esposti.

Fra i produttori Associbo presenti ben tre sono eoliani, a partire dalla famiglia Cipicchia che ha portato la pasta fresca di grani antichi eoliani e alcuni trasformati di loro produzione e poi Chiara Lo Surdo che ha incantato i presenti con i suoi sesamini, nacatule e spicchiteddi e infine Daniela Virgona, con i capperi di Salina, presidio Slow Food e naturalmente i vini e la malvasia della sua azienda agricola.

Lipari: La bellezza, l'indecenza e il degrado a due passi dal cimitero. Foto e video di Giovanni Sardella




Enti locali, rischio commissariamento per bilanci di previsione non approvati: Regione sollecita verifiche

L'assessorato regionale delle Autonomie locali invita Comuni, Liberi consorzi e Città metropolitane della Sicilia che risultino inadempienti ad approvare i bilanci di previsione 2024-2026. Nel caso in cui il via libera sia invece già arrivato, l'invito è a verificare l'esito della procedura di trasmissione dei documenti, consultando l'elenco disponibile sul sito istituzionale della Regione.
In base ai dati aggiornati al 6 maggio, il documento di programmazione finanziaria risulta approvato da 143 amministrazioni, ovvero il 35 per cento del totale. Dopo aver assegnato nelle scorse settimane una proroga per rispettare gli obblighi di legge, l'assessorato fa sapere che la procedura di nomina dei commissari è già in fase molto avanzata e l'intervento sostitutivo da parte della Regione è imminente. Il bilancio di previsione, ovvero lo strumento attraverso cui l'ente programma le attività e i servizi da offrire ai cittadini nel triennio, è condizione essenziale al fine di poterne autorizzare le spese.

L'elenco aggiornato degli enti locali che hanno approvato i bilanci è disponibile nell'apposita sezione disponibile a questo indirizzo.

Festeggiano il compleanno...

... Daniele Natoli, Rosario Finocchiaro, Brenda Salmieri, Carmelo Amato, Antonio Favaloro, Raffaele Stagno, Gaetano Barca, Silvia Dede Venuti

Ricordando... Antonio Puddu


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Cambiamenti

Oggi, 7 maggio: Santa Flavia Domitilla


Flavia Domitilla Martire, santa (sec. I). Cadde vittima della persecuzione di Domiziano. Eusebio di Cesarea dice che era la nipote del console Flavio Clemente e che era stata relegata nell'isola di Ponza. Verso la fine del IV secolo, Girolamo, raccontando il pellegrinaggio di Paola in Oriente, precisa che la viaggiatrice visitò nell'isola le celle "in cui Domitilla aveva subito un lungo martirio". Nel V secolo appaiono degli Atti leggendari che le assegnano come compagni Nereo e Achilleo, sepolti ancliessi nel cimitero di D., ma privi di altri elementi in comune con la santa (personaggi storici, i soldati Nereo e Achilleo furono vittime delle persecuzioni che investirono l'esercito alla fine del III secolo). D. è stata spesso confusa con la sua omonima zia, moglie del console Flavio Clemente, anch'essa vittima della persecuzione di Domiziano.

Buongiorno... così!




 

lunedì 6 maggio 2024

Eoliani che non ci sono più" ( 12° filmato - durata sette minuti e dieci)


La rubrica "Eoliani che non si sono più"....è dedicata ai nostri concittadini che ci hanno lasciato. Sono slide fotografiche realizzate da tempo: possibile aggiungere foto 1) Frank Virgona; 2) Mina De Salvo; 3) Giovanni Sarpi; 4) Olimpia Marraffa; 5) Marisa Natoli; 6) Sarino Centorrino; 7) Sandro Casali; 8) Maria Sciacchitano; 9) Angelino Sardella; 10) Franco Scoglio; 11) Giovanna Longo; 12) Angelo Cincotta; 13) Rosina Spanò; 14) ?; 15) Nunziata Lo Ricco; 16) ?; 17) Giovanna (Gina) Trimboli; 18) Margherita Virgona; 19) Agostino Scaffidi; 20) Italo Paino e Girolamo Caleca; 21) Angelino Maiuri; 22) Annetta Falanga; 23) Antonio Quadara; 24) Giuseppina Trimboli; 25) Bartolo Errico; 26) Bartolo Gualdi; 27) Bartolomeo Di Stefano; 28) Caterina Biviano; 29) Domenico Faralla; 30) Eugenio Spanò; 31) Francesco Lauricella, 32) Franco Trimboli; 33) Giacomo Greco; 34) Giovanni La Spada; 35) Giovanni Toni; 36) Giuseppe Cassarà; 37) ?; 38) Giuseppe Svezia; 39) Domenico Iacono; 40) Iole Denaro; 41) Margherita Virgona; 42) Michele La Torre; 43) Nino Marino; 44) Franco Campisi; 45) Onofrio La Greca; 46) Padre Giuseppe Ambriano; 47) Santoro Biviano; 48) Palmiro Lauro; 49) Salvatore (Turiddu) Profilio; 50) Rosa Palino; 51) Rita Sulfaro; 52) Alessandro Profilio; 53) Peppe Natoli; 54) Pina Peluso; 55) Federico Megna; 56) Ruccio Tauro; 57) Tanino Re; 58) Roberto Tesoriero; 59) Salvatore Saltalamacchia; 60) Salvatore Costanzo; 61) Salvatore La Greca; 62) Nino Belfiore e Spartaco Persiani; 63) Mimmo Scolarici; 64) Tanino Re; 65) Pino La Greca, 66) Umberto Pergola; 67) Salvatore Velardita; 68) Rosario (Sarino) Pergolizzi; 69) Nunziata Lo Surdo; 70) Valentino Amato; 71) Stella Di Maggio; 72) Rosa Caruso; 73) Rosa Giardina, 74) Simone Giardina, 75) Stefana Mazza; 76) Tisbe Franzoglio; 77) ?;            
   

Pescando nel nostro archivio video: Pasqua 2012 a Lipari (di Liparinet)

Torna sul ring Giuseppe Saltalamacchia. Combatterà per il titolo europeo PRO WFKSU


Dopo quasi 2 anni dal suo ultimo match ritorna a combattere, il 22 giugno a Messina, Giuseppe Saltamacchia, seguito dal maestro Martinucci: lo farà per il titolo europeo PRO WFKSU contro il fortissimo Ungherese Laszlo Farkas che da professionista ha uno score di 29 match di cui 27 vittorie.

Al Real Mendolita il torneo di calcetto invernale del Freeland (foto e video)


Il Real Mendolita si è aggiudicato il trofeo del torneo di calcetto invernale, disputatosi al Freeland di Bartolo Giunta. 

Seconda classificata la formazione Argentin… muchachos 




I Comuni siciliani oltre la crisi demografica ed economica, 18 maggio un convegno di ANCI Sicilia

Negli ultimi decenni molti Comuni dell’isola, comprese le grandi città, hanno subìto progressivo spopolamento.

Particolarmente penalizzati sono sicuramente i territori che si trovano in contesti montani o nelle aree interne dove le opportunità di lavoro sono meno frequenti e anche i servizi in molti casi scarseggiano.

In queste zone, infatti, risulta più difficile organizzare una rete di infrastrutture, collegamenti e servizi, compresi quelli sociali, educativi, culturali e scolastici.La conseguenza è che ampie aree della Sicilia risultano meno vivibili per le famiglie, specialmente se hanno figli a carico.
Il convegno organizzato dall’Associazione dei comuni siciliani (che non a caso si svolgerà a San Marco d’Alunzio, uno dei tanti comuni montani della Sicilia che da anni cerca di contrastare le conseguenze dell’abbandono) vuole focalizzare l’attenzione su come attuare politiche territoriali di sviluppo per combattere tale fenomeno con l’obiettivo di avviare una nuova fase di programmazione socio-economica.
“Questo incontro – spiegano Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano – presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia – rappresenta l’occasione per un’analisi approfondita della realtà attuale e per un confronto sulle esperienze, sui progetti, sulle opportunità e sulle buone pratiche che possono determinare un’inversione di rotta prima che il processo diventi irreversibile”,
SUL SITO DELL’ASSOCIAZIONE www.anci.sicilia.it È POSSIBILE ISCRIVERSI PER PARTECIPARE AL CONVEGNO

Presentazione del progetto Soss al Comune di Lipari. Campi scuola SOSS contro la dipendenza da smartphone e social.

Campi Scuola SOSS contro la dipendenza da Smartphone e Social, nella sala Consiglio di Lipari l’incontro della Rete Territoriale con i responsabili del progetto e i ragazzi del Gruppo Scout Eolie 1° Federscout.


Mercoledì 24 Aprile, su richiesta dell’assessora alla Pubblica Istruzione di Lipari Cristina Roccella, la responsabile Claudia Schilirò ha convocato i referenti della Rete Territoriale delle Isole Eolie, ovvero le amministrazioni di Malfa, Lipari, S. Marina Salina e Leni, i delegati delle Isole minori di Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Panarea e Ginostra, gli Istituti Comprensivi Isole Eolie, S. Lucia, Isa Conti Eller Vainicher ed altri 27 delegati tra scuole, associazioni, uffici e comitati attivi sulle Isole.

Oggetto della riunione, che si è tenuta sia in presenza che in streaming (per il forte rischio di non rientrare con gli aliscafi) è stato l’incontro e la presentazione del progetto Soss, le Squadre Operative Soccorso Studenti, già conosciuto da molti ed arrivato alla 20° edizione proprio con il campo scuola tenutosi in questi giorni sull’Isola di Salina, a Valdichiesa, dal 24 al 29 Aprile con partecipanti da Lipari, Salina, Roma e Castelli Romani impegnati in attività nautiche, escursioni, visite archeologiche ed esplorazione dell’arcipelago.

In molti hanno visto a Lipari e Salina i giacconi verdi dei ragazzi Soss che regalavano ai negozi i calendari.

Dopo la presentazione da parte dell’Assessora Roccella, che aveva già conosciuto e seguito il progetto da tempo, hanno preso la parola gli invitati del Lazio, il responsabile Ricci Riccardo ma soprattutto la Preside del Leonardo da Vinci di Roma (l’istituto nel quale ha studiato Maria Montessori) che, essendo preside anche dell’Istituto Comprensivo a Villalba di Guidonia, con un totale di quasi 2.000 studenti conosce a fondo ed affronta ogni giorno le problematiche dei bambini e degli adolescenti.

La Preside Irene De Angelis Curtis ha così risposto esaurientemente alle tante domande delle sue colleghe, molte con figli e parenti proprio nell’età più critica, sull’ esperienza vissuta con i campi scuola Soss dai suoi studenti di tutte le età, e di come moltissimi allievi abbiano deciso di intraprendere la via dell’impegno operativo su ambiente e sociale, cambiando stili di vita e migliorando il più delle volte, tra l’altro, il proprio rendimento scolastico.

E si è ben capito come vivere per 5 giorni, durata normale del primo “Campo Base”, senza Smartphone, in un clima di collaborazione e comunità, con il massimo della sicurezza ma senza le consuete “comodità” delle gite scolastiche, permette di scoprire sè stessi e gli altri, senza maschere o filtri artificiali, creando gruppi classe funzionali e dinamici.

“-La differenza tra i campi Scuola Soss e molte delle gite scolastiche”, hanno chiarito i responsabili “non è solo la scelta di fare a meno del cellulare e di internet, che obbliga gli allievi a riattivare il proprio cervello per fare le cose senza il supporto continuo dei tutorial, ma anche proporre un periodo in cui gli allievi devono per forza conoscersi e collaborare, in tutte le attività, con lo stile proprio del Team Building.

Non spendere soldi al bar o nei locali, come non poter ricomprare sigarette, puff o svapo crea un ambiente totalmente diverso da quello offerto dalle normali attività in gita, soprattutto con gli alunni delle classi superiori, dove assumere alcool e fumare per i minorenni è diventata la normalità completamente ignorata dagli adulti, mentre decidere di essere “diversi”, cioè di non fumare o bere fino al coma etilico comporta spesso l’esclusione dai gruppi social e dalle continue “feste”, dove spesso accade veramente di tutto,”.

Nei Castelli Romani le situazioni a rischio sono amplificate, sia per la vicinanza con la capitale che per una diffusa disponibilità economica dei ragazzi, (ma moltissimi genitori fanno grossi sacrifici per non essere da meno degli altri, gite scolastiche dagli 800 € in su sono ormai normali, mentre anche le feste sono un ottimo business per i più “svegli”), ad esempio lo scorso anno ha perso la vita una 17enne di un Liceo di Albano per un incidente mentre era in corso una “festa” con oltre 700 studenti, in un locale alla moda al Lago, evento gestito dai ragazzi del 5° anno, mentre durante il periodo dello scorso campo Soss ad Aprile, a Velletri, un quattordicenne di Ariccia, mentre festeggiava in compagnia di amici, ha perso la vita per una caduta da un ramo.

Molto spesso nelle feste, fuori e dentro i locali gira parecchia droga di ogni genere, e soprattutto i ragazzi possono sperimentare “pasticche” o droghe sintetiche inalate a loro insaputa con le sigarette elettroniche, mentre la dipendenza più diffusa è l’uso continuo e compulsivo dello smartphone, spesso un iphone ultimo modello (quelli più potenti, che prendono dappertutto) dipendenza che cresce di pari passo con l’ansia e le preoccupazioni dei genitori, spesso impotenti di fronte alla velocità dei cambiamenti sociali.

Moltissime ragazze iniziano il campo Soss con il loro nuovo trolley con phon, piastra, trucchi e vestiti da festa, la “pochette” firmata, con scarpe bianche tutte uguali (nonostante l’informativa con l’elenco del materiale spieghi bene in cosa consiste il campo e cosa serve davvero) e la maggior parte dei ragazzi arrivano pensando che, come per le normali gite o campi scuola, sarà un’altra lunghissima festa in cui guadagnare anche soldi, e infilano nelle valigie cose spesso illegali ma perfettamente ignorate dai genitori.

Nelle lunghe serate vicino al camino d’inverno, o intorno al fuoco, o sulle spiagge di laghi e mari, si raccontano tra loro, magari di regioni diverse, cosa vedono e succede nelle gite delle scuole, è normale poi che per i più fragili i rischi di tragedie siano alti. Ma chi si confronta e ha la possibilità di scegliere sono quelli che hanno avuto la fortuna di frequentare il campo, purtroppo i soggetti più a rischio riescono spesso ad “evitare” l’esperienza, e c’è anche una buona percentuale di genitori a cui l’attuale sistema va benissimo, con papà e mamme che fanno a gara con le figlie a chi è più “social”, a chi ha più like e a chi veste più alla moda.

I Campi scuola Soss sono attivi da più di 10 anni, anche se con il nuovo logo il conteggio dei campi è iniziato solo dopo la pandemia Covid: le conseguenze create dalle restrizioni sui ragazzi italiani sono ancora forti, invece di creargli una coscienza “reattiva” alle emergenze si è deciso di trasformarli in soggetti capaci di stare 15 ore a giocare davanti agli schermi, ordinando il cibo sul web, dicendogli che “andrà tutto bene”.

Dormire le prime ore in classe succede sempre più spesso, mentre noi riceviamo notizie di tragedie di ragazzi coinvolti in “incidenti” o suicidi, come a Cerveteri, dove le scuole ci hanno fatto richiesta di iniziare i campi Soss, e pochi giorni fa ad Ariccia stessa tragedia, per un ragazzino di 14 anni.

Dall’acquisto del loro primo telefonino in poi, gli studenti sono sempre più con la testa tra la rete, con gli occhi illuminati solo dallo schermo dello Smartphone, senza altra limitazione o protezione che quella proposta della propria famiglia (quando succede).

I livelli già altissimi del campo elettromagnetico emesso dai loro dispositivi (misurati con strumenti sofisticati ad ogni campo) sono aumentati enormemente in poco tempo, mentre in tutta Italia sono appena entrati in vigore i nuovi limiti di legge che raddoppiano le emissioni anche per le antenne per telefonia.

Un periodo di disintossicazione diviene così un vero salvavita, che permette una nuova consapevolezza insegnando le corrette regole per sopravvivere anche quando il sistema sembra andare fuori controllo.

Che l’argomento sia ormai di attenzione pubblica lo ha dimostrato anche Rai 2, in occasione della “giornata mondiale della disconnessione”, che ha inviato una troupe nel nostro campo a Velletri il 21 febbraio, registrando un servizio trasmesso durante il TG delle ore 13.

https://www.youtube.com/watch?v=OfU_vSus958

Nell’ambito della programmazione del Piano di Zona 2021 per il benessere dei minori, il Comune di Lipari ha approvato il progetto e la Regione Sicilia ha concesso un piccolo contributo per l’organizzazione del primo Campo Soss “finanziato” che si svolgerà a Salina, a Valdichiesa, grazie all’accoglienza di Padre Giuseppe, che verrà realizzato appena approvato il Bilancio del Comune di Lipari.

Nel frattempo, dato l’interesse espresso dai rappresentanti degli Istituti Scolastici per i campi già realizzati nel Lazio, su richiesta dei partecipanti all’incontro della Rete Territoriale Isole Eolie verranno proposti altri campi in accordo con i Dirigenti, come momento integrativo e complementare all’attività educativo-didattica della scuola, parte integrante e qualificante dell’Offerta Formativa.

A chiusura dell’importante incontro, il Sindaco Riccardo Gullo ha voluto conoscere nel suo ufficio la preside e gli organizzatori, complimentandosi per l’alto profilo del progetto e per la sua valenza nell’ambito della prevenzione e della formazione alla legalità, della tutela dell’ambiente e della protezione delle fasce di giovani più a rischio.




Festeggiano il compleanno ...

... Daria Zanca, Alessandra Merrina, Gaspare Spataro, Monica Abbate, Alessia Rubino, Graziella Acquario, Carlo Moro, Mari Biviano, Mirko Mandarano, Diana Saltalamacchia, Frank Speziale, Rosalba Bongiorno, Giovanni Favaloro, Luisa Di Pietro, Elena Casamento, Giovanni Favaloro, Samantha Mandarano, Carlo Zaia.  



Ricordando... Angelo Villanti e Rosalia D'Alia

Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Il coraggio di stare con l'altro

Oggi, 6 maggio: San Pietro Nolasco

 S. Pietro Nolasco nacque da nobile famiglia a Recaud presso Carcassone in Francia l'anno 1189 e, fin da fanciullo si distinse per la singolare carità che aveva verso il prossimo. Si ebbe un presagio di queste virtù allorchè, piangendo ancor bambino nella culla, uno sciame d'api volò sopra di lui e costruì un favo di miele nella sua destra. Fu allevato nella casa paterna con molte cure, avendo perduto il padre in età di quindici anni, continuò a vivere sotto la direzione di sua madre, che non potè mai risolversi a rimaritarsi, decisa come era di consacrarsi alla cura del figliuolo ed al servizio di Dio.

Pietro rimase per qualche tempo al servizio di Simone Conte di Montefort della Crociata contro gli Albigesi. Dopo la celebre battaglia di Muret, nella quale Pietro Re d'Aragona perdette la vita, il Conte, impietosito della sventura e della debolezza del giovane Jacopo rimasto suo prigioniero in età di sette anni, credette di non potergli prestare servizio migliore che dargli Pietro Nolasco per suo precettore. Santo soddisfece all'impegno nella maniera più perfetta. Il giovane re gli diede tutta la sua stima e confidenza, e Pietro se ne servì per riformare la Corte con la santità dei suoi costumi. La devozione alla Vergine e la carità verso i Cristiani fatti prigionieri sotto i Mori furono le due virtù caratteristiche del nostro Santo.

Buongiorno... così!


 

domenica 5 maggio 2024

Eoliani che non ci sono più ( 11° video - durata 7 minuti circa)

Prosegue "Eoliani che non si sono più"....dedicata ai nostri concittadini che ci hanno lasciato.  Sono slide realizzate da tempo, non è possibile aggiungere foto 1) Nando Corrado; 2) Franco Campisi; 3) Bartolo Saltalamacchia; 4) Lucio Giovenco; 5) Bartolo Profilio; 6) Tommaso Mangano; 7) Francesca Russo; 8)Salvatore (Tureddu) Greco; 9) Paolo Roux; 10) Giovannino Medorini; 11) Vincenzo Fonti; 12) Palmiro Lauro; 13) Lello Saltalamacchia; 14) ?; 15) Giuseppe Ottanà; 16) Antonino Saltalamacchia; 17) Rosetta Broccio; 18) Anna Maria Giuffrè; 19) Stefano Cincotta; 20) Orazio Mangano; 21) Gioacchino Mannuccia; 22) Valentino Abbate; 23) Gino Favorito; 24) Domenico Casamento; 24) Concetta Coluccio; 25) Angelo Cincotta; 26) Pino Sulfaro; 27) Pino La Greca e Girolamo Crivelli; 28) Sarino Centorrino; 29) Aldo Favaloro; 30) Francesco Mandarano; 31) Frank Virgona; 32) Gaetano Cortese; 33) Giuseppe Minutoli; 34) Nino Marino; 35) Giacomino Spanò; 36) Giovanni Lo Presti; 37) Giuseppina Mandile; 38) Franco Scoglio; 39) Angelina China; 40) Enzina Gualdi; 41) Antonia Giunta; 42) Antonino Allegrino; 43) Nino Natoli; 44) Antonio Fulgione; 45) Armando Turcarelli; 46) Assunta Cincotta, 47) Pino Cafarella; 48) Aurora Antonucci; 49) Don Bruno Maiorana; 50) ?; 51) Clelia Hunziker; 52) Roberto Rossello; 53) Bartolo Iacono; 54) Bartolo Natoli; 55) Bartolo Ugo La Cava; 56) Pino Basile; 57) Antonino Biviano; 58) Antonino Bonfante; 59) Onofrio La Greca; 60) Girolamo Caleca; 61) Saverio Camporeale; 62) Carmela Tindara Sgroi; 63) Ciccio Mondello; 64) Attilio Conti; 65) Luca Spoletini; 66) Agostino Fichera; 67)?; 68) Italo Paino; 69) Leandro Cortese;  70) Giuseppe Li Donni; 71) Lina Profilio; 72) Stefano Lo Rizio; 73) Lucia Basile; 74) Marcello D'Albora; 75) Maria Concetta Platano; 76) Peppino Merlino; 77) Bartolo Merrina; 78) Natale Famà; 79) Natale Giardina; 80) Nino Miracola; 81) Nunziata Lo Ricco 

Il comunicato ufficiale dei Vigili del fuoco sull'incendio di ieri a Canneto

COMUNICATO -  Ieri, 4 maggio 2024, personale del dipendente distaccamento dei Vigili del fuoco di Lipari, poco prima di mezzogiorno, sono intervenuti per domare un incendio sviluppatosi al piano interrato di una struttura alberghiera in località Canneto, a Lipari (Me).

Le fiamme, divampate nel locale lavanderia, hanno sviluppato molto calore e denso fumo pertanto si è reso necessario l’utilizzo di autorespiratori.

La squadra VVF, intervenuta tempestivamente, ha contrastato le fiamme ed evitato la propagazione delle stesse ad altri locali. 

Dopo aver estinto l'incendio, mediante l’uso di moto-ventilatore, si è provveduto ad espellere dai locali il fumo residuo; successivamente, dopo aver ispezionato le strutture, si è reso necessario rendere inagibili, temporaneamente e cautelativamente, i locali interessati dall’incendio nelle more dell’esecuzione dei lavori di ripristino necessari. 

Tre i mezzi intervenuti: l’autopompaserbatoio (APS) il pick-up con modulo antincendio e l’autobotte pompa (ABP). I Vigili del fuoco hanno fatto rientro nella sede di via bagnamare intorno alle ore 22.00. 

Sempre la squadra del Distaccamento di Lipari, nella stessa nottata, è stata impegnata in altri due interventi nella cittadina eoliana, uno per dissesto statico e l'altro per danni d’acqua.

Pescando nel nostro archivio. Il video dei preparativi per la Processione dei Misteri o delle varette a Lipari

Emergenza idrica, domani Schifani a riunione in Cdm

Il Consiglio dei ministri esaminerà domani pomeriggio la richiesta avanzata dalla Regione per la "dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla situazione di deficit idrico in atto in Sicilia".
Alla riunione a Palazzo Chigi, in programma alle ore 17.30, parteciperà il presidente della Regione, Renato Schifani.

Festeggiano il compleanno...

... Roberta Zurzolo, Eugenio Murciano, Aziz Sammoudi, Monica Mirabito, Ana francu Patarau, Raffaella Bertolo, Bruno Abbondanza, Rachele La Fortuna, Elia Torre, Rorio Finocchiaro, Natalia Budans

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Il meglio deve arrivare

Ricordando... Lucia Puglisi in D'Ambra


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

LA PAROLA - Commento al Vangelo di domenica 5 maggio 2024

Oggi, 5 maggio: Sant'Angelo di Gerusalemme

Nato a Gerusalemme, da un parto gemellare, Angelo fu ebreo non soltanto di razza, ma anche di religione, finché la madre, convertendosi al Cristianesimo, non portò alla fede anche i due figli gemelli, che si battezzarono insieme. E ancora insieme, alla morte dei genitori, i due fratelli decisero di comune accordo di farsi monaci sul Monte Carmelo, in Palestina.

L'Ordine del Carmelo, che la tradizione diceva fondato dal Profeta Elia ' e nel quale, dai secoli remoti, fioriva la devozione per la Madonna, si poteva considerare come un felice punto d'incontro tra la tradizione ebraica e la rivelazione cristiana. 1 due gemelli di Gerusalemme, scegliendo il Carmelo come palestra di perfezione spirituale, si mostrarono fedeli alla loro razza, pur nella primavera della loro nuova fede cristiana.

Proprio in quegli anni, San Broccardo dava ai solitari del Carmelo una Regola di vita precisa e definitiva, permettendone la fortunata espansione in tutti i paesi. Angelo, ordinato sacerdote, percorse diverse regioni della Pale-stina lasciando traccia del suo passaggio nell'eco di molti miracoli. Ritornato sul Carmelo, non restò a lungo nella devota solitudine del promontorio palestinese.

I superiori lo inviarono a Roma, proprio per sottoporre al Papa Onorio III la Regola adottata da San Broccardo. Il Papa, che pochi anni dopo avrebbe approvato la Regola di San Francesco, confermò infatti la Regola carmelitana, e il monaco Angelo, compiuta la sua missione, venne inviato in Sicilia con il compito della predicazione.
L'isola del sole era infestata dagli eretici Patarini, contro la cui diffidenza e sufficienza spirituale ben poca presa ebbero le parole e l'esempio del predicatore carmelitano, che soffri. perciò vivissimi contrasti.
Contro i Patarini, San Domenico di Guzman aveva sguinzagliato i suoi « segugi del Signore », armati di sapienza e di povertà. E dai Patarini venne ucciso, presso Milano, San Pietro da Verona, primo Martire domenicano.
In Sicilia, invece, a Licata, cadde Martire il carmelitano Sant'Angelo, vittima di un signorotto prepotente e scandaloso che gli aveva giurato odio acerrimo perché il predicatore aveva osato farsi medico della sua superbia e della sua dissolutezza.

Colpito dai sicari mentre usciva dal dir Messa nella chiesa di San Giacomo, il 5 maggio del 1255, Angelo cadde trafitto da cinque colpi di spada. Le ferite cinque come quelle che piagarono il corpo di Gesù lo fecero apparire veramente un alter Christus, un secondo Cristo, vittima innocente per il ravvedimento dei peccatori.

MRTIROLOGIO ROMANO. A Licata in Sicilia, sant’Angelo, sacerdote dell’Ordine dei Carmelitani e martire.

Buongiorno... così!


 

sabato 4 maggio 2024

“Nerea” è arrivata a Lipari. Da domenica 5 maggio la nuovissima nave di Caronte & Torurist Isole Minori collegherà Milazzo con le Isole Eolie. “Grazie alla sua straordinaria manovrabilità “Nerea” è in grado di ormeggiare anche presso i moli più problematici. Resta tuttavia irrisolto il nodo del rinnovamento della portualità e delle infrastrutture nelle isole minori condizione senza la quale i collegamenti non potranno essere sempre garantiti”.

COMUNICATO CARONTE&TOURIST ISOLE MINORI - Lipari, 4 maggio 2024 - Con grande soddisfazione C&T Isole Minori ha annunciato l'arrivo della nave Nerea, questo pomeriggio, al porto di Lipari, alla presenza delle maggiori autorità locali. Presenti per il Gruppo C&T, il consigliere d’amministrazione di Caronte & Tourist Isole Minori, Sergio La Cava, e il responsabile operativo, Bartolo Santamaria.

Dopo un periodo di messa a punto nella linea Trapani-Pantelleria e a seguito del suo primo bunkeraggio a LNG (eseguito per la prima volta in Sicilia), Nerea, la nuova nave specializzata della flotta C&T Isole Minori, è già un nuovo capitolo per il mondo dei trasporti delle isole minori della Sicilia. 

“Nerea è un gioiello di innovazione e sostenibilità, ed è stata progettata per navigare proprio in queste isole, anche con venti fino a 45 nodi, grazie alla sua straordinaria manovrabilità e alle sue caratteristiche idrodinamiche”, si legge in una nota diffusa da C&T IM a seguito della presentazione. 

“Siamo felici della sua entrata in linea in vista dell’alta stagione alle isole Eolie, arcipelago le cui comunità residenti nei mesi precedenti hanno vissuto difficoltà e disagi a cui nessuno può e deve rimanere indifferente.

Tuttavia, non possiamo considerare questo evento come una soluzione definitiva alle limitazioni infrastrutturali dei porti delle isole minori. Resta tuttavia irrisolto il nodo del rinnovamento della portualità e delle infrastrutture nelle isole minori condizione senza la quale i collegamenti non potranno essere sempre garantiti. Serve con urgenza intervenire sugli scali eoliani per garantire i collegamenti e un sistema di trasporto efficiente e affidabile per gli abitanti e i visitatori dell'arcipelago eoliano, anche in condizioni meteo non stabili”. 

Dal 2016 – anno in cui il Gruppo rilevò Siremar, NGI e Traghetti delle Isole – sono  170 milioni gli investimenti della società per il ringiovanimento della flotta ereditata e per la manutenzione ordinaria. Nonostante questo, le avverse condizioni meteorologiche continuano a rappresentare, di fatto, la principale causa delle corse che Caronte & Tourist Isole Minori è costretta a omettere, poiché molti porti nelle isole minori – che spesso sono semplici moli - non garantiscono la possibilità di ormeggiare in sicurezza in condizioni meteomarine avverse. 

Mentre osserviamo navi gemelle alle nostre operare regolarmente a poche miglia da noi - come in Campania e in Toscana - è chiaro che la nostra regione si confronta con seri problemi operativi, che impattano sulla sfera economica oltre che sulla qualità della vita di chi vive alle isole.”

"Eoliani che non ci sono più" ( 10° Filmato: durata 14 minuti circa)

Nuova puntata di "Eoliani che non si sono più"....dedicate ai nostri concittadini che ci hanno lasciato.  Sono slide realizzate da tempo e non è possibile aggiungere foto
Abbiamo provato ad identificare i defunti di questo video. Per qualcuno abbiamo messo solo il cognome, per altri il nome con cui erano conosciuti, altri sono rimasti anonimi. 1 e 2) Cittadini di Acquacalda; 3) Pietro Agrip; 4) Nunzia Favaloro 5)? Alessandro Indricchio; 6) Andrea Caprara; 7) Giovanna Ballato; 8)Vittorio D'Ambra e Lucia Puglisi; 9) Lucia Puglisi; 10) ? Barbuto?; 11) Carmela Barile; 12) Bartolino Famularo; 13) Ute Famularo; 14) Bartolino Ferlazzo; 15) Bartoluzzo Ruggiero; 16) Bartolo Basile; 17) Frank Virgona; 18) Benito Giuffrè; 19) Caterina Biscotto; 20) Nunziata Biviano; 21) Nino Bonannella; 22) Edoardo Bongiorno; 23) Flavia Broccio; 24) Luciano Siracusa; 25) Giuseppe Buttò; 26) Maria Calenda; 27) ? Cappadona; 28) Pierina Casamento; 29) Teresa Casella; 30) ? Centorrino; 31) ? Ceraolo; 32) Valentino Amato; 33) Ciccino Biviano; 34) Ciccio Imbruglia; 35) Ciccio Mondello; 36) Giuseppa Cincotta; 37) ? Cincotta; 38) Antonio Marra; 39) Rosa Coluccio;  40) Giovanni Violante; 41) ? Coniglio; 42) Pina Giardina e Mimmo Bardi; 43) ?; 44) Angela Pajno; 45) Domenico Corrado; 46) Maria Costanzo; 47) Alezandro Covalciuc; 48) Giovanni D'Ambra; 49) ? De Fina; 50) Francesco Della Chiesa; 51) Vittorio Di Stefano; 52) Don Pino Raffaele; 53) ? Famularo; 54) Federico Finocchiaro; 55) ? Ferlazzo; 56) Benedetto Ficarra; 57) Carmela Fonti; 58) Bartolino Turcarelli; 59) Antonio Barbera; 60) Pino Di Giorgi; 61) Giuseppe Favaloro; 62) Francesco Alliata; 63) Franco Donato; 64)Francesco Furnari; 65) Galliano Rizzo; 66) Andrea Annibale Gallo; 67) Lucio Giovenco; 68) Ciccino Giunta; 69) Lionello Ferlazzo, Ninni Pajno, Tommaso Carnevale; 70)Giuseppe Sgroi; 71) Pino Corrieri; 72) Gianni Silvestro; 73) Giuseppina Costa; 74) Livio D'Ambra; 75) ? Lo Rizio; 76) Domenico Cusolito; 77) Italo Paino; 78) Claudio Costa; 79) Angelo Favorito; 80) Giulio China; 81) Gaetano Iacono; 82) Bartolomeo Sciarrone e Stefano Foti; 83) ? Inferrera; 84) Assunta La Greca; 85) Rosa La Greca; 86) Peppino La Spada, 87) ? Lauricella; 88) Bartolo Natoli; 89) ? Lazzaro; 90) Mario Natoli; 91) Lello Saltalamacchia; 92) Marilena Puglisi; 93) Giovanni Li Donni; 94)? Licciardo; 95) Antonino Natoli; 96) Pietrina Lo Ricco; 97) Giuseppe Lombardo; 98) Antonina Luca; 99) ? Giardina; 100) ? Mandarano; 101) Concetta Mangano; 102) Tommaso Mangano; 103) Orazio Mangano; 104) ? Manicotto; 105) Maria Giuffrè; 106) Guglielmo Mazzeo; 107) ? Merenda; 108) Gina Merlino; 109) Bartolo Merrina; 110) Michele La Torre; 111) Mina De Salvo; 112) Domenico Quadara; 113) Pino Natoli; 114) Mimmo Bardi; 115) Pina Giardina; 116) Santina Mollica; 117) ? Mollica; 118) Maria Mondello; 119) Antonino Natoli; 120) Carmela Natoli; 121) Frank Natoli, 122) Giovanni Natoli, 123) Maria Natoli; 124) Marianna Natoli; 125) Marino Natoli; 126) ? Natoli; 127) Nicola Puleo e Bartolo Merrina; 128) Nicola Puleo; 129) Tania Puleo; 130) Nunzio Scolaro; 131) Leonardo Greco; 132) Padre Nino La Rosa; 133) ? Paino; 134) Bartolo Paino; 135) Daniela Paino; 136) ? Patanè; 137) Carlo Pavone; 138) Pino Cullotta, 139) Pino La Cava; 140) Gaetano Trifoglio; 141) Letizio Pollo; 142) Giuseppe Portelli; 143) Bartolo Profilio; 144) Franca Saltalamacchia; 145) Adelfa Raffaele; 146) ? Rodà e Cristoforo Moneta; 147) Romualdo La Greca, 148) ? Roncaglia; 149) Cristoforo (Ruccio) Portelli; 150) Caterina Saltalamacchia; 151) Anna Saltalamacchia; 152) Salvatore Basile, 153) Salvatore Lo Ricco; 154) Salvatore Pellegrino; 155) ? Scaramozzino; 156) Giovannino Spanò; 157) Nunziatina Sciacchitano; 158) Bartolomeo Sciarrone; 159) Franco Scoglio; 160) Mariano Sparacino; 161) Spartaco Persiani e Nino Belfiore; 162) Stefano Foti; 163) Turi Giunta; 164) Francesco Ziino; 165) Giovanni Taranto; 166) Giuseppe Taranto; 167) Tindara Costanzo; 168) Bartolo Todaro; 169) Totò Mollica; 170) ? Travia; 171) Salvatore (Tureddu) Greco; 172) Angela Ziino; 173) Gino Viola; 174) Giuseppina Virgona;  175) Giuseppe Virgona; 176) Antonio Zaia; 177) ? Zangari; 178) Domenico Villani; 179) Angela Ziino; 180) Ziino


Pescando nel nostro archivio: Angels' Dance: Ultime prove prima del saggio spettacolo del 2010

Canneto: Vigili del fuoco ancora all'opera nella struttura ricettiva interessata dall'incendio

Come è ben evidente dalla foto non è stato ancora domato, nonostante l'impegno e l'abnegazione dei vigili del fuoco, l'incendio che si è sviluppato nel primo pomeriggio nella struttura ricettiva Casajanca di Canneto, dove non vi erano ospiti.  
Dall'edificio fuoriesce ancora fumo mentre un acre odore di bruciato si è diffuso per la frazione. 

Le fiamme si sarebbero sviluppate per un corto circuito e i danni potrebbero essere di una certa consistenza


PIANO REGOLATORE DEI PORTI: INIZIATA FASE DI ASCOLTO DELLA POPOLAZIONE: LA DICHIARAZIONE DI GULLO


COMUNICATO - E’ ufficialmente iniziata la prima fase della redazione del Piano Regolatore Portuale del Comune di Lipari: l’ascolto dei cittadini, garanzia assoluta di partecipazione democratica e trasparenza amministrativa. 

La prima assemblea pubblica si è svolta stamattina al Palacongressi di Lipari; nel pomeriggio, si prosegue con l'incontro dei cittadini a Vulcano.

E da sabato prossimo, ogni settimana, si svolgeranno assemblee pubbliche in ciascuna isola, dando la possibilità a tutti i cittadini del territorio di partecipare attivamente alla definizione del documento apportando il proprio contributo in termini di riflessioni, indicazioni, segnalazioni e stimoli.



Fesr 2021-2027, Regione sblocca 1,7 miliardi per le politiche territoriali

Una nuova governance per le politiche territoriali in Sicilia che permette di sbloccare 1,7 miliardi di euro del programma regionale Fesr 2021-2027. Ad approvare il modello organizzativo è stato il governo regionale nel corso della seduta di giunta di oggi.

In questa riorganizzazione, il dipartimento della Programmazione rivestirà il ruolo di autorità di coordinamento delle politiche territoriali. I singoli dipartimenti dell'amministrazione saranno centri di responsabilità finanziaria in relazione alle loro materie di competenza. Gli uffici delle Autonomie locali si occuperanno dell'attuazione dell’obiettivo strategico “Un’Europa più vicina ai cittadini”, previsto da due regolamenti comunitari per sostenere in modo integrato lo sviluppo economico, sociale e ambientale delle aree urbane e non urbane.

La Regione Siciliana sarà così al fianco delle coalizioni territoriali nell’attuazione delle loro strategie grazie a un nuovo modello che porterà a una differente gestione delle risorse destinate alle aree urbane funzionali, a quelle interne, ai sistemi intercomunali di rango urbano e alle isole minori.

Incendio a Canneto. Sul posto i vigili del fuoco

 Un incendio è in corso a Canneto in una nota attività ricettiva. Le fiamme si sarebbero sviluppate, presumibilmente per un corto circuito, in uno scantinato della struttura. Sul posto i vigili del fuoco che si stanno adoperando per fronteggiare le fiamme. Presenti anche i carabinieri. 



Festeggiano il compleanno

... Paola Mazza, Gabriele Maiorana, Carlotta Saporita, Massimiliano Errico 


Ricordando... Aristide Mollica

Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio. La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews. Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

Federalberghi Eolie si rallegra per l'immissione del traghetto Nerea e pone l'accento su tagli alle corse e sterilizzazione aumenti tariffari.

Federalberghi Isole Eolie si rallegra per l’entrata in linea del traghetto Nerea di Caronte & Tourist-Siremar. Un mezzo atteso già da tempo che andrà ad alleggerire il traffico a mezzo navi sulla tratta Milazzo-Eolie e a potenziare una flotta che, anche per le note vicende giudiziarie, risultava ormai ridotta ai minimi termini e non più in grado di soddisfare le esigenze dell’arcipelago.

Si tratta di una boccata di ossigeno per i mezzi commerciali, le auto e i passeggeri in viaggio da e per le Eolie, la cui esatta entità andrà accertata in corso d’opera. Auspichiamo, infatti, che la Compagnia attraverso questo nuovo mezzo – più rispettoso anche dell’ambiente - possa risolvere le ormai croniche insufficienze date dall’impiego di mezzi non al passo coi tempi e con capacità di garage insufficienti ai fabbisogni locali.

Siamo anche speranzosi che il nuovo mezzo possa incidere nel mitigare in modo considerevole le interruzioni dei collegamenti dovuti a condizioni meteo avverse, arrivando a rappresentare una sorta di garanzia per gli abitanti, i turisti e i pendolari delle Isole Eolie.

La Regione Siciliana adesso faccia la propria parte, impegnando e ottenendo maggiori risorse per ripristinare le corse tagliate e sterilizzare gli insostenibili aumenti tariffari imposti sin dal giugno 2022.

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Saper ascoltare

Oliva (Pro Loco Amo Stromboli): "Arrivo Nerea sia inizio di una fase nuova"

Comunicato

Apprendiamo dalla stampa che nella giornata di oggi, finalmente, le isole Eolie avranno l'onore di avere in servizio una nave che rispetta la sostenibilità ambientale e tiene conto anche delle esigenze degli utenti malati e disabili. Siamo, comunque, ben lontani da un servizio dei trasporti adeguato sia per mezzi che tariffe in grado di assicurare e rispettare le esigenze dell'utenza tutta . I disagi, le disdette di prenotazione da parte dei potenziali turisti stanno mettendo a dura prova l'economia fragile della isola di Stromboli, già duramente provata da un incendio ed alluvione. Ci auguriamo ed auspichiamo che questo sia l'inizio di una fase nuova.

Pro Loco Amo Stromboli APS

La Presidente 

Oliva Rosa

Saltalamacchia (Forza Italia) interroga Gullo su incontro con commissario ASP Messina

Al Sindaco di Lipari
Riccardo Gullo
e.p.c. al Presidente del Consiglio Comunale
Antonino Russo
al Commissario Straordinario dell’ASP di Messina
Giuseppe Cuccì
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta.
Riferimento: Incontro istituzionale tra il sindaco Riccardo Gullo e il commissario straordinario dell’ASP di Messina Giuseppe Cuccì.
Il sottoscritto consigliere e capogruppo di Forza Italia Gaetano Saltalamacchia
premesso che:
• in data 07 Febbraio 2024 la testata giornalistica Gazzetta del Sud pubblicava le dichiarazioni del neo commissario straordinario dell'Asp di Messina Giuseppe Cuccì;
• il commissario Cuccì, attraverso il comunicato stampa dell’ASP, rilevava necessario porre la giusta attenzione alle variegate e peculiari realtà territoriali, individuando nei sindaci gli interpreti fondamentali dei bisogni di salute dei territori;
• di essere consapevole delle gravi problematiche legate alla carenza di personale ed affermava che la Direzione Strategica avrebbe adottato tutti i provvedimenti necessari a garantire con equità i bisogni di salute, l’appropriatezza delle prestazioni sanitarie e i LEA, con un’attenzione particolare ai territori disagiati;
• il commissario straordinario affermava, altresì, l’intenzione di avviare una serie di visite nei presidi ospedalieri dell'Azienda, partendo dalle realtà con maggiori criticità e marginalità, tra cui l'ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, i servizi sanitari delle Isole Eolie, il presidio ospedaliero di Mistretta e l’ospedale di Taormina;
considerato che:
• la visita del commissario Cuccì era in programma nel nosocomio eoliano in data 12 marzo, ovvero il giorno seguente all’incontro avuto con il personale sanitario ed amministrativo dell’ospedale di Sant’Agata di Militello;
• tale appuntamento con gli amministratori locali e i sanitari dell’ospedale di Lipari era stato, peraltro, anticipato dai giornali on line delle isole e commentato con grande entusiasmo e positività dai cittadini sui social network;
visto che:
• il commissario dell’ASP di Messina non ha rispettato il programma di visite nei presidi ospedalieri dell'Azienda, come annunciato dopo una settimana dal suo insediamento a Palazzo Geraci, saltando solo il sopralluogo alla struttura sanitaria eoliana in programma in data 12 Marzo;
dato che:
• si ha notizia, non documentata dai mezzi di informazione, di un incontro avvenuto tra il sindaco di Lipari e il commissario straordinario dell’ASP presso la sede istituzionale del D.G. in Via La Farina a Messina, avvenuto a distanza di qualche giorno dalla mancata visita del commissario Cuccì nel presidio ospedaliero delle Eolie.
Interroga il Sindaco, per sapere:
• se, come trapelato da più parti, vi è stato un incontro con il neo commissario Cuccì sulle attuali problematiche dell’ospedale di Lipari;
• quali tra le maggiori criticità del nosocomio delle Eolie sono state oggetto di raffronto con il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale e con quale esito;
• quali iniziative sono state intraprese dall’ASP per fronteggiare la carenza di personale sanitario, che incide sulla qualità dei servizi e per gli effetti che inevitabilmente produce, e in prossimità dei mesi estivi durante i quali la popolazione nelle isole cresce in modo importante e i servizi sanitari rischiano il collasso;
• se, inoltre, sono state intraprese azioni per migliorare l’appropriatezza delle prestazioni sanitarie anche potenziando il patrimonio strumentale del presidio ospedaliero;
• se dall’interlocuzione con il commissario straordinario dell’ASP di Messina sono emersi chiarimenti in merito alla mancata immissione in servizio presso il nosocomio eoliano del personale medico e straniero, reclutato dall’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia con apposito bando, che al più tardi in data 01 Maggio 2024 avrebbe dovuto essere nella disponibilità dell’ospedale di Lipari.
Lipari, 04 Maggio 2024
Il consigliere Gaetano Saltalamacchia