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mercoledì 28 maggio 2008

28/05/07-28/05/08: Un anno fà il ballottaggio conferma Bruno sindaco di Lipari

Attraverso le foto una carrellata di emozioni che vanno dal voto dei due aspiranti sindaci Marco Giorgianni e Mariano Bruno sino alla festa di Bruno e dei suoi sostenitori. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti, cose ne sono state fatte, altre no, altre restano in stand by. Nel giorno dell'anniversario un quesito multiplo è più che scontato. Tra i 3.739 votanti di Bruno quanti si saranno "pentiti" della scelta, quanti sono coloro che sono rimasti su quelle posizioni e quanti hanno traslocato dalle file di Giorgianni a quelle di Bruno?


















Portualità: Sarà la volta buona?

Sospiro di sollievo per gli operatori turistici di Marina Corta(Lipari) e per i propietari di imbarcazioni adibite al trasporto turistico appena all'orizzonte si è profilata la sagoma del pontone “San Luca primo” della ditta Scuttari di Chioggia. La ditta che nelle Eolie si è aggiudicata i lavori di prolungamento e messa in sicurezza di quella struttura portuale, oltre che quelli di Ginostra e di Sottomonastero sempre a Lipari, era assente dall'isola da Pasqua e i lavori, di conseguenza, erano rimasti incompiuti e il cantiere in una grave situazione di pericolo. Al punto che, più volte, l'amministrazione Bruno ha sollecitato l'impresa ad attivarsi. A “frenare” il lavoro della ditta veneziana sarebbe stato un guasto al pontone che è dovuto restare fermo in attesa che arrivasse il motore dalla Germania. La ditta, da quel che trapela, è fermamente intenzionata a recuperare il tempo perduto e, prima del 15 giugno, data imposta per lo stop estivo dal sindaco Mariano Bruno, intende riposizionare l'ultimo dei tre cassoni, riempire a sabbia tutte e tre i maxi- blocchi e mettere in sicurezza il cantiere. I lavori di Marina Corta riprenderanno poi a settembre. Intanto, il pontone sarà spostato nel porto di Sottomonastero dove dovrà preparare i fondali per il posizionamento dei cinque cassoni modulari che prolungheranno la struttura portuale in direzione di porto Pignataro. Si terrà conto della variante approvata rispetto al progetto originario. Problemi superati, sembrerebbe, anche per i lavori di protezione del pontile di protezione civile di Ginostra. A S. Agata di Militello si stanno realizzando i massi artificiali che dovranno essere utilizzati per quest'opera. Nella piccola frazione dell'isola di Stromboli i lavori dovrebbero essere ultimati a fine luglio.

L'Age delle Eolie ha incontrato il sindaco

COMUNICATO
"Si è tenuto ieri un incontro tra il Presidente e il direttivo dell'Associazione Geometri (al completo) con il Sindaco, il responsabile dell'Ufficio urbanistico ed i tecnici dello stesso ufficio,alla presenza dell'Assessore all'Urbanistica. All'o.d.g. i seguenti argomenti:
1) Funzionalità dell'Ufficio urbanistico del Comune;
2) Funzionalità dell'Ufficio illeciti edilizi. (Le richieste dell'associazione sono riassunte nell'allegato pubblicato a seguire)
Il sindaco ha riconosciuto le legittime aspettative dei geometri ammettendo le carenze di personale dell'Ufficio, aggravatosi ultimamente dall'assenza del geometra Massimo Crocco trasferito in mobilità ad altro comune, e le difficoltà a poter operare. Ha anche sottolineato i problemi legati all'impossibilità di assumere nuovo personale. Ciononostante ha assicurato che a breve cercherà di dare risposte alle richieste della categoria.
Il responsabile dell'Ufficio Urbanistica ha manifestato l'impotenza dell'ufficio ad operare con due soli tecnici, aggravati oggi dell'incombenza di provvedere alla redazione dei certificati di destinazione urbanistica, vista l'assenza del geometra Crocco. Se non si provvede con urgenza si rischia la paralisi del settore.
Il sindaco si è impegnato ad un confronto continuo e costante con l'associazione geoemetri volto alla collaborazione nell'interesse comune dei cittadini, aggiornando detti incontri con scadenze mensili.
L'associazione prende atto della volontà del sindaco e auspica che alle parole corrispondano i fatti, restando in attesa di risposte concrete ed attendendo la convocazione entro il mese di scadenza".
Bartolo Favaloro-Presidente Associazione
RICHIESTE DELL'ASSOCIAZIONE GEOMETRI DELLE EOLIE NELL' INCONTRO CON IL SINDACO DEL 27/05/08
PROBLEMATICHE ESPOSTE IN ORDINE AI DISSERVIZI DEI SETTORI “URBANISTICA E ILLECITI EDILIZI” E RELATIVE INIZIATIVE PROPOSTE

1) Funzionamento Servizio Urbanistica e del servizio illeciti edilizi: Preliminarmente si richiede, ai fini di non creare disservizi e snellire le procedure, il rispetto del regolamento edilizio e delle leggi vigenti, nel contempo, considerato che tutti gli Enti preposti ai vincoli devono esprimere il loro parere motivato e che pertanto sono salvaguardati tutti gli aspetti urbanistici, architettonici, idrogeologici, ambientali etcc...., considerato che il funzionario dell'Ufficio urbanistico deve rendere il parere di conformità a leggi e regolamenti, si richiede, poiché la legge lo contempla, l'abolizione della CEC, perchè inutile e incoducente; e comunque:
a) rispetto assoluto dell’ordine di protocollo d’entrata per l’istruttoria delle pratiche da sottoporre all'esame della CEC per il rilascio sia di concessioni edilizie che di autorizzazioni;
b) rispetto assoluto dei tempi per l'istruttoria tecnica, previsti dalle legge vigenti;
c) redazione mensile dell’elenco delle pratiche da sottoporre alla C.E.C., per il rilascio di Autorizzazioni o Concessioni, per l’istruttoria degli Illeciti, per il rilascio dei certificati di destinazione urbanistica, da esporre, ai fini della trasparenza, all'Albo del Comune, in rispetto dell'ordine di protocollo, specificando le motivazioni delle eventuali deroghe sottoscritte dal funzionario concedente, le eventuali sospensioni dell'istruttoria e relative motivazioni;
d) eventuale urgenza, con scavalco del protocollo d’entrata, deve essere soltanto concessa a progetti sottoposti a finanziamenti con relativo decreto emesso, alle Opere Pubbliche, ad opere che possono arrecare danno alla pubblica incolumità, a progetti di art. 13 L. 47/85 o varianti in corso d'opera;
e) rilascio comunque delle autorizzazioni per le opere oggetto di asseverazione ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 37/85;
2) Unificazione degli orari di ricevimento in tutti gli Uffici nei giorni stabiliti, ovvero Lunedì, Mercoledì e Giovedì (mattina e pomeriggio);
3) Disposizione che obbliga i Funzionari preposti al ricevimento a garantire la loro presenza negli orari di ricevimento previsti (ore10/12-15,30/18,00);
4) Istituzione dei seguenti servizi, già peraltro istituiti per legge: a) Sportello unico; b) URP–Ufficio relazioni con il pubblico, da raccordare con il Difensore civico; c) Protocollo elettronico; d) Albo per gli incarichi professionali;
5) Disposizione, da inserire nei contratti, che vieta ai tecnici assunti dall’Ente, anche per periodi brevi, di espletare la libera professione, in attuazione della legge;
6) Divieto assoluto ai tecnici assunti con contratto a termine di accedere agli atti del Comune che non riguardano l’incarico ricevuto;
7) Pubblicazione semestrale dell'elenco dei tecnici che hanno avuto affidati incarichi professionali, se a titolo gratuito od oneroso a carico dell'Ente e quale criterio è stato seguito per l'affidamento (affidamento diretto, project-financing, prelievo dall'Albo di fiducia, etcc...), ai fini della trasparenza;
8) Rispetto dei tempi per il parere sul VIA (valutazione impatto ambientale) per le opere ricadenti in zone ZPS-SIC, da parte del funzionario preposto;
9) Modifica delibera consiliare n. 92/02, riguardante l'autorizzazione dello scarico reflui.



martedì 27 maggio 2008

Lipari: Disservizio idrico nelle zone alte. Segnalazione di Fonti e Megna

"DISSERVIZI RIFORNIMENTO IDRICO BORGATE ALTE". E' L'OGGETTO DELLA SEGNALAZIONE INOLTRATA AL SINDACO, ALL' ASSESSORE AI SERVIZI IDRICI, AL DIRIGENTE DEL IV SETTORE E ALL' UFFICIO IDRICO DEL COMUNE DI LIPARI DAI CONSIGLIERI GESUELE FONTI E FRANCESCO MEGNA(IL FARO). IL TESTO:
"Con la presente il Gruppo Consiliare scrivente intende segnalare i gravi disservizi in atto perpetrati nelle frazioni di Pianoconte e Quattropani e nelle borgate di Lami e Monte Gallina dove il servizio idrico integrato avviene con il contagocce e si hanno lunghissimi periodi (perfino un mese, in taluni casi) in cui le utenze delle zone alte vengono lasciate completamente “a secco”, senza una benchè minima erogazione d’acqua.
Un disservizio di tale portata, ormai conclamato e consolidatosi nel tempo, che provoca un’ingiustificata disparità di trattamento tra i cittadini delle zone alte e le utenze di Lipari e Canneto che beneficiano di una erogazione idrica pressoché costante e quotidiana, a fronte di una tariffa decisamente più leggera.
Il D. Lgs 152/2006, il cd. Codice dell’Ambiente, se da un lato dispone che la tariffa deve coprire i costi complessivi del servizio, d’altro canto precisa che la stessa “è determinata tenendo conto della qualità della risorsa idrica e del servizio fornito”, pertanto appare decisamente incongrua l’attuale tariffazione, che andrebbe adeguata, commisurata al servizio reso ed in conseguenza di ciò, cospicuamente ridotta.
Pertanto, si respingono con fermezza, le ventilate ipotesi di aumenti tariffari, che non trovano conforto né riscontro alcuno nel servizio erogato e si ringrazia l’Assessore China per l’impegno forte e determinato che ha riversato sulla delicata tematica del rifornimento idrico, auspicando che la restituzione delle reti EAS, atto propedeutico ad una gestione unitaria del servizio, possa finalmente realizzare una ripartizione più equa del carico tributario sulle utenze cittadine, un miglioramento della qualità del servizio, e rimuovere finalmente le insopportabili ed ingiustificabili sperequazioni in atto vigenti.

Canneto: Addio cara poltrona...non ci mancherai

E' "scomparsa"(finalmente) la poltrona che, come da noi segnalato, era stata "esposta" sul lungomare di Canneto in prossimità dei cassonetti dell'immondizia. Un atto più o meno tempestivo che questa redazione, così come quella di Tirrenosat, ha sollecitato. E a proposito di nostre sollecitazioni e di interventi dobbiamo segnalare che è stata finalmente coperta la vergognosa e pericolosa buca che era stata lasciata aperta in piazza S. Cristoforo a Canneto dopo i lavori effettuati dall'Enel. Lavori un pò "salati" se si considera che la "voragine" è stata "attenzionata" ben tre volte dal vigile Agostino Portelli con contravvenzioni di un importo di circa 2.000 euro

Rifiuti: Megna e Fonti sull'indecenza domenicale

"SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI" E' IL TEMA DI UNA NOTA DI FRANCESCO MEGNA E GESUELE FONTI (IL FARO) INVIATA AL SINDACO DI LIPARI E ALL'ATO ME 5. IL TESTO:
"Per la terza volta in un mese i Consiglieri Comunali scriventi sono costretti, loro malgrado, a lamentare la mancata effettuazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle frazioni di Canneto, Pianoconte e Quattropani, nella giornata di DOMENICA.
Cassonetti traboccanti di rifiuti, lezzo nauseabondo, ratti e branchi di cani affamati nei paraggi….uno scenario di inconcepibile degrado aggravato dalle temperature asfissianti di questi giorni che rendono ancor più grave il disagio dei cittadini con pesanti conseguenze anche di carattere igienico-sanitario per l’intera comunità.
Non era mai accaduto che non si prevedesse deliberatamente l’effettuazione del servizio di raccolta rifiuti in aree così densamente abitate e popolose.
Inoltre la scelta di interrompere la raccolta dei rifiuti nelle giornate domenicali, lascia perplessi ed attoniti, in quanto appare evidente che sia proprio la Domenica, il giorno prescelto dalla gran parte dei cittadini, per le passeggiate familiari, per le scampagnate all’aperto, per i primi bagni in mare….
E’ indecoroso, offensivo e mortificante per tutta la comunità eoliana l’interruzione di un servizio pubblico così importante, e lo è ancor di più, se si considera il gravissimo danno all’immagine turistica delle frazioni di Canneto, Pianoconte, Quattropani, Acqualcalda e dell’isola di Lipari in generale, essendo ormai avviata la stagione turistica con l’arrivo dei primi nutriti gruppi di vacanzieri.
Un’ultima considerazione va comunque fatta: vari “segnali” fanno presagire un cospicuo aumento della T.A.R.S.U.; c’è già chi parla di 50 % o 60 % di aumento, in considerazione dell’importo che codesta società d’ambito ha inserito nel bando per l’affidamento del servizio, ormai di prossima scadenza. Ma come è possibile che a fronte di un aumento, a parere degli scriventi, certamente SPROPOSITATO ED INACCETTABILE dato il periodo di profonda crisi economica che investe la nostra comunità, venga tuttavia ridotto quantitativamente e qualitativamente il servizio!!!
In attesa di Vs. riscontro, i sottoscritti Consiglieri Comunale Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, rinnovano con fermezza e determinazione la richiesta di prevedere che il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani vada effettutato CON CADENZA GIORNALIERA, 7 GIORNI SU 7, così come avviene a Lipari, anche a Canneto, Pianoconte e Quattropani e nelle aree con maggiore densità abitativa.

Viabilità a Canneto: Intervento di Fonti e Megna

"Viabilità frazione di Canneto" è l'oggetto di una lunga nota, ricca anche di proposte, che i consiglieri comunali Gesuele Fonti e Francesco Megna(Il Faro) hanno inviato al sindaco, agli assessori alla viabilità, alla polizia municipale e trasporti terrestri, al comando della polizia municipale e per conoscenza al presidente del consiglio comunale di Lipari. IL TESTO:
Di recente si è fortunatamente tornati a parlare di viabilità della frazione di Canneto.
Nessuna risposta è pervenuta alle numerosissime note inviate l’estate scorsa dai Consiglieri scriventi, circa le incongruenze, l’illogicità, i più svariati problemi strettamente connessi all’applicazione delle Ordinanze Dirigenziali n. 79/PM e n. 89/PM del Luglio 2007 che definivano la viabilità sperimentale urbana della frazione di Canneto e contestualmente istituivano la sosta a pagamento lungo la via Marina Garibaldi (lato mare) e sul marciapiede di Calandra.
Silenzio assoluto anche sulle decine di proposte concrete effettuate dal gruppo scrivente, circa l’urgenza di individuare già dal mese di Settembre delle aree di parcheggio, da disciplinare e collegare nel periodo estivo al centro di Canneto tramite servizio navetta-bus, che si sarebbe dovuto concordare con il concessionario del trasporto pubblico (non ci risulta alcun atto dell’Amministrazione in tal senso);
Nessun riscontro neanche sulla pressante richiesta di presidio e controllo costante della frazione di Canneto da parte della Polizia Municipale e delle altre forze tutrici dell’ordine pubblico e della sicurezza, così come la richiesta di predisporre un serio ed autorevole Piano integrato della viabilità e dei parcheggi, per regolamentare il sistema viario del centro urbano di Lipari, della frazione di Canneto e delle zone alte dell’Isola.
Sulla delicata problematica il Gruppo Consiliare scrivente ha assistito ad un immobilismo amministrativo, (si spera solo apparente!!!) che probabilmente non potrà essere colmato in tempo per far fronte alle richieste di cittadini e clientela turistica, essendo ormai incombente la stagione estiva, con tutte le problematica connesse.
Ma torniamo al dibattito sulla viabilità di Canneto.
Da un lato il Comitato cittadino che boccia unanimemente il senso unico istituito la scorsa stagione, dall’altro lato una petizione di circa 100 firme di cittadini di Lipari, Canneto, Pianoconte e Panarea, che sposa il senso unico sulla via Marina Garibaldi, così come la sosta a pagamento, tutto ciò (citazione testuale) “al fine di tutelare gli operatori turistici della zona che diversamente potrebbero per questioni di sicurezza stradale vedersi negate, giustamente, alcune autorizzazioni fino allo scorso anno concesse”.
L’Amministrazione Comunale in diverse occasioni si è fatta garante dell’ ”impegno affinché correttivi in senso migliorativo” potessero attuarsi e concretizzarsi nell’ormai prossima ed imminente stagione estiva.
Pertanto, auspicando che un tale impegno possa essere onorato, con la presente, gli scriventi Consiglieri Comunali, Francesco MEGNA e Gesuele FONTI, intendono ribadire con fermezza e motivare la NETTA CONTRARIETA’ ad una riproposizione della viabilità sperimentale posta in essere la stagione scorsa nella frazione di Canneto.
Si rassegnano, in estrema sintesi, alcune delle principali argomentazioni che fondano tale convincimento, già oggetto, tra l’altro, di numerose note inviate dal gruppo scrivente agli organi competenti, tuttavia senza riscontro alcuno da parte degli interpellati:
- SENSO UNICO SULLA VIA M. GARIBALDI -
1. Il senso unico sulla via Marina Garibaldi, se da un lato ha reso certamente più fluido il traffico veicolare sulla predetta arteria stradale, ha d’altro canto dirottato sulla via Cesare Battisti TUTTA L’ENORME MOLE DI AUTOMEZZI in entrata ed in transito dalla frazione di Canneto, ivi compresi CAMION, pulmann granturismo di linea, autocarri, macchine con natanti a rimorchio ed autoveicoli di ogni genere e dimensione, con gravissimo pregiudizio per l’incolumità dei pedoni e la salute pubblica. L’unico veicolo per il quale l’Ordinanza emanata ha avuto piena efficacia è stato il camion addetto al pubblico servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, che è stato forzatamente interdetto al transito sulla via Cesare Battisti, cosa che non è avvenuta per mezzi di dimensione e stazza analoga o addirittura superiore.
2. La Via Cesare Battisti tecnicamente non è una strada carrabile, non essendo in possesso del certificato di idoneità stradale, in quanto è totalmente sprovvista dei marciapiedi a servizio dei pedoni, ma anche dei soggetti diversamente abili in carrozzina, dei bambini in passeggino o degli avventori del supermercato ivi ubicato, con relativo carrello della spesa.
3. Sono facilmente intuibili i rischi ed il gravissimo pregiudizio per l’incolumità e la sicurezza dei pedoni e per la salute pubblica, provocati dal dirottamento forzato di tutto il traffico moto-veicolare in transito dalla frazione di Canneto su una strada, dalla altissima densità abitativa, e DEL TUTTO SPROVVISTA DI MARCIAPIEDI.
Non osiamo immaginare cosa potrebbe accadere se nel mese di Agosto ci fosse necessità di un soccorso con ambulanza lungo la via Cesare Battisti di Canneto, in un orario compreso tra le 17 e le 20. L’ingorgo diventerebbe ingestibile e certa sarebbe l’impossibilità di prestare soccorso a chiunque ne avesse reale ed urgente bisogno, in quanto le ore pomeridiane rappresentano il momento di punta del traffico di ritorno dalle località balneari di Acquacalda, Porticello e Canneto.
4. Inoltre la Via Battisti, essendo chiusa su entrambi i fronti (a differenza della via Marina Garibaldi), in quanto fiancheggiata per tutta la sua lunghezza da caseggiati di più piani, produce un aumento intollerabile delle emissioni inquinanti e delle devastanti polveri sottili provenienti dalle auto in transito a cui si aggiunge un inquinamento acustico che raggiunge livelli di inconcepibile rilievo.
A tal proposito si evidenzia che i Consiglieri scriventi hanno già richiesto l’istallazione sulla via Cesare Battisti di n. 2 centraline per il rilevamento ed il monitoraggio delle polveri sottili PM10, altamente tossiche e cancerogene.
5. I fabbricati prospicienti la via Battisti, sono per lo più di vecchia fattura e l’incremento esponenziale del traffico ed il transito obbligatorio dei mezzi pesanti, nonostante insista ancora oggi un divieto di circolazione per i veicoli con portata superiore ai 35 quintali, crea notevole pregiudizio ai sottoservizi (reti idriche e fognarie, cisterne, condutture elettriche etc..) che si trovano sotto il manto stradale o immediatamente attigui allo stesso, la cui funzionalità è posta in serio ed inaccettabile rischio.
- SOSTA A PAGAMENTO -
6. Per quanto attiene il Regolamento della sosta a pagamento, si ribadisce l’incongruità evidente del provvedimento che non contempla alcuna agevolazione tariffaria (riduzione, esenzione o abbonamento) per i cittadini residenti, cosa puntualmente prevista ed applicata in TUTTE le altre Isole minori italiane (Ischia, Procida, Elba), come già fatto rilevare con nota n. 25220 del 27-07-2007;
7. Si aggiunga anche che la sosta a pagamento, così come è stata concepita la stagione scorsa nella frazione di Canneto, non risponde neanche a criteri di economicità né ad esigenze di cassa e liquidità per il Comune, in quanto analizzando gli incassi, tuttavia ancora ad oggi presunti ed ufficiosi, e le spese derivanti dall’applicazione della sosta a pagamento (messa in posa delle strisce blu, acquisto della segnaletica verticale specifica, acquisto dei tagliandi “gratta e sosta”, retribuzione straordinaria per gli ausiliari impiegati nel controllo della sosta a pagamento etc…) si evince chiaramente che, stante il periodo di applicazione limitato, la sosta a pagamento rappresenta UN COSTO PER L’ENTE, NON COMPENSATO DAI RICAVI DELLA VENDITA.
8. Tuttavia, qualora si addivenisse a tariffe più eque e a cospicue agevolazioni tariffarie per i residenti, i Consiglieri scriventi sono dell’avviso che la gestione del SERVIZIO DI RISCOSSIONE della sosta a pagamento vada affidata in convenzione a COOPERATIVE LOCALI, tramite bando ad evidenza pubblica.
- PROPOSTE -
La problematica viaria della frazione di Canneto, non è di facile risoluzione per evidenti ragioni morfologiche e logistiche del territorio, pertanto, nelle more della realizzazione della tanto agognata terza strada a monte della frazione il gruppo scrivente ritiene prioritari i seguenti interventi:
LIMITAZIONI ALLO SBARCO: innanzitutto l’Amministrazione deve attivarsi per far applicare le Ordinanze attualmente vigente che limitano lo sbarco di autovetture nell’isola.
Il Gruppo scrivente, ritiene altresì necessario:
che si VIETI L’IMBARCO (ameno per i mesi di Luglio ed Agosto) delle autovetture i cui conducenti risiedano nelle aree urbane di Lipari e Canneto, consentendolo esclusivamente ai villeggianti che dimostrino di risiedere nelle frazione delle zone alte. Infatti il centro cittadino di Lipari, nel mese di Agosto, è collegato anche durante le ore notturne con la frazione di Canneto da un servizio pubblico di navetta, che andrebbe tuttavia implementato.
Che si VIETI L’IMBARCO e conseguentemente il TRANSITO di tutti i cd. MEZZI PESANTI, cioè dei veicoli aventi massa massima superiore alle 3,5 tonnellate e cioè Autotreni, Autoarticolati, Autocarri di grandi dimensioni, Pulmann GRANTURISMO etc…, in quanto tali veicoli non sono idonei alla circolazione, per ovvi motivi di SICUREZZA E PUBBLICA INCOLUMITA’, su strade inadeguate, strutturalmente fragili, intensamente trafficate e spesso sprovviste di marciapiedi come quelle delle nostre isole.
Tutt’al più, per favorire il carico e scarico dei generi di prima necessità e per i rifornimenti delle attività commerciali e dei supermercati locali, si potrebbero predisporre delle aree da adibire alle operazioni di carico e scarico dei veicoli (ad esempio il Megaparcheggio o il tratto di strada davanti all’ex macello in località San Vincenzo a Canneto).
2) INTERDIZIONE AL TRANSITO NEL CENTRO DI CANNETO DI TIR E MEZZI PESANTI: ciò garantirebbe scorrevolezza e fluidità veicolare anche in regime di doppio senso sulla via Marina Garibaldi.
È evidente a tutti che i problemi più pressanti, gli ingorghi più fastidiosi e gli incidenti più frequenti, siano causati dal transito, a volte anche contestuale nei due sensi di marcia, di mezzi pesanti dalle dimensioni straordinarie, certamente inadeguati per la tolleranza della nostra rete stradale e del nostro sistema viario.
3) REPERIMENTO NUOVI PARCHEGGI: vanno immediatamente individuate e rese fruibili delle aree da adibire temporaneamente alla sosta dei veicoli per il periodo estivo e nello specifico vanno previste una grande area di parcheggio in località San Vincenzo a Canneto (per esempio, nell’ex campo di calcio, che oggi appare come una discarica a cielo aperto, o in aree limitrofe), ed un’altra grande area in località Calandra (per esempio liberando dai carrelli in disuso e dai veicoli abbandonati il parcheggio già esistente e sfruttando l’ex blocchiera Cassarà) ed eventualmente integrando le stesse con aree più piccole in località Unci e Agliozzo (ci risulta che proprio ad Agliozzo sia stata avviata e finanziata la progettazione di un parcheggio comunale).
4) SERVIZIO NAVETTA CITTADINO: va istituito un servizio di navetta che colleghi H24 i parcheggi di San Vincenzo e di Calandra con il centro della frazione (concordandone modalità e tariffe con il vettore locale, nell’ambito del servizio già affidato) al fine di permettere la fruibilità turistica, limitando contestualmente il transito di veicoli nel centro cittadino e le esigenze di sosta nella frazione.
Il concessionario del trasporto terrestre a mezzo autobus, va obbligato a munirsi di personale appositamente addetto all’ emissione di biglietti, o in alternativa, di sistemi automatici di bigliettazione.
5) CONTROLLO DEL TERRITORIO: va programmato un controllo rigoroso e costante del territorio, da parte delle forze di Polizia Municipale, di concerto con le altre forze preposte all’ordine pubblico. Il presidio costante ed autorevole del territorio mira a garantire la pubblica osservanza delle norme del Codice della strada, riducendo sensibilmente il fenomeno della c.d. “sosta selvaggia” (come ad esempio avviene sul marciapiede lato mare nella via Garibaldi) e funge altresì da deterrente per prevenire comportamenti e/o eventi che possono minare la pubblica sicurezza e la tranquillità di villeggianti e residenti.
6) PIANO INTEGRATO DELLA VIABILITA’: si ribadiscono la necessità e l’urgenza di uno strumento programmatico integrato per la viabilità locale (centro Urbano di Lipari, Canneto, frazioni alte), corredato da opportune perizie tecnico-urbanistiche, finalizzato alla programmazione, regolamentazione e riorganizzazione della viabilità locale. Un Piano che dovrà essere redatto da professionisti del settore, con il supporto prezioso e la collaborazione dei cittadini e degli organi istituzionalmente preposti, che potrà certamente prevedere una regolamentazione della sosta a pagamento, ma che in nessun caso potrà e dovrà prescindere, dalla tempestiva ed opportuna individuazione di nuove aree da destinare, anche attraverso espropri e/o locazioni stagionali, alla sosta di autovetture e motocicli.

.....A volte tornano

C'era anche chi l'aveva data per dispersa, paventando l'intervento della nota trasmissione tv "Chi l'ha visto", ed invece, come nel migliore dei thriller la ditta Scuttari stamani è ricomparsa...come d'incanto..ad oltre due mesi di distanza... nelle Eolie. Meglio dire è ricomparso a Marina Corta il pontone San Luca primo(nella foto). E visto che...a volte tornano....logico chiedersi se resteranno e cosa faranno. Sembrerebbe(il condizionale è d'obbligo) che la ditta procederà a mettere in sicurezza l'area di Marina Corta posticipando la ripresa dei lavori a fine stagione estiva e che posizionerà i cinque cassoni del prolungamento di Sottomonastero. Vedremo....

Judo: Cassandra Finocchiaro, protagonista alle Guadalupe

Arrivano le prime notizie dalle Isole Guadalupe dove si stanno disputando i "Giochi delle Isole". Ieri, nella gara a squadre, la Rappresentativa Sicilia Femminile ha ottenuto il terzo posto. L' atleta Cassandra Finocchiaro(kg.66) dello Sporting Club kg.66 ha fatto una gran bella figura vincendo tutti gli incontri disputati. Grande soddisfazione quindi per i componenti della società Sporting club judo di Lipari che la seguono anche se da lontano con affetto e grande partecipazione. La formazione maschile della Sicilia si è invece piazzata al secondo posto, dietro Martinica.
Per quanto riguarda la gara individuale si dovrà aspettare giovedì notte.

lunedì 26 maggio 2008

Lipari: Prove tecniche d'evacuazione

Istituto Comprensivo Lipari: prove d'evacuazione
Prove tecniche d’evacuazione stamattina a Lipari e nella frazione di Canneto per gli studenti delle elementari e dell’asilo dell’Istituto Comprensivo Lipari 1. Maggiori particolari in un servizio che proporremo domani
Lombardo incontra Bertolaso e Alemanno
Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, riceverà domani, martedì 27 maggio, alle 10,45 a palazzo d’Orleans il sottosegretario di Stato alla Presidenza Guido Bertolaso.Successivamente, alle 13, Lombardo incontrerà il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Il capitano Coppola(carabinieri) a Lipari
I recenti episodi di cronaca tengono alta, più del solito, l'attenzione delle forze dell'ordine su Lipari. Oggi, per la seconda volta, nel giro di tre giorni, è arrivato a Lipari il capitano dei carabineri della Compagnia di Milazzo, Francesco Coppola. E' sbarcato nel'isola con la motovedetta proveniente alla città mamertina

Disservizi Siremar: Lettera di protesta dell'assessore Maggiore

Una lettera di protesta è stata inviata dall'assessore al Turismo del comune di Lipari Giovanni Maggiore alla Siremar di Palermo. Il testo:

"Con la presente intendo segnalarVi un episodio spiacevole accaduto a Lipari lo scorso 23 maggio 2008.
Circa 70 persone, regolarmente munite di biglietto, alcune addirittura già sulla passerella, che erano in fila per imbarcarsi sull’aliscafo “Platone” delle ore 09,15 diretto a Milazzo, sono rimaste a terra in quanto senza alcuna plausibile ragione il comandante ha fatto mollare gli ormeggi ed il natante è ripartito.
Vi faccio rilevare che 35 e 17 di queste persone facevano parte di due gruppi turistici provenienti da Panarea e che, presumibilmente, avevano delle coincidenze con treni ed aerei per tornare ai loro luoghi di origine. E’ di tutta evidenza che il suddetto deprecabile episodio oltre a causare notevoli disagi e danni ai cittadini compromette fortemente l’immagine turistica delle Isole Eolie con notevoli ricadute dal punto di vista economico.
Vi invito pertanto a fare chiarezza sull’episodio in questione adottando gli opportuni provvedimenti ed evitando che nel futuro episodi analoghi non debbano ripetersi".
Distinti saluti
L’Assessore al Turismo
(Avv. Giovanni Maggiore)

S.Marina: "Spiagge e fondali puliti"

Il comune di S. Marina Salina ha aderito all’edizione 2008 di "Spiagge e fondali puliti", iniziativa promossa da Legambiente. Giornata nazionale alla quale sono stati invitati a partecipare tutti i comuni che sono stati inseriti nella Guida Blu redatta dal Tourung Club Italiano e da Legambiente. Come si ricorderà, lo scorso anno, il comune di S. Marina venne premiato con le “Cinque Vele”. Riconoscimento, come è ormai risaputo, anche se non vi è stata ancora la cerimonia ufficiale, riconfermato quest'anno e allargato a tutti gli comuni dell'isola di Salina. Anche questa volta gli attori principali dell’evento sono stati i ragazzi della scuola media di S. Marina Salina. Coordinati dal vicesindaco Luigi Follone si sono prestati per la pulizia di uno degli scorci più belli dell’isola: il tratto di costa comprendente la zona di preriserva del laghetto salato di Lingua, antica sede della “salina” dalla quale prende il nome l’isola. Per l’occasione ha dato manforte un partner d’eccellenza: il Dipartimento Aree Protette della Provincia Regionale di Messina rappresentato da Elio Beninati, comandante delle guardie provinciali della Riserva Naturale Monte Fossa delle Felci. Questi, attrezzato di sacco e guanti, si è dedicato con grande entusiasmo non solo alla raccolta dei rifiuti ma anche nella spiegazione ai ragazzi del comportamento delle varie specie di uccelli migratori che periodicamente transitano dalle acque del laghetto.

Guardia costiera: A Lipari operazione anti-gavitello selvaggio

Guardia costiera al lavoro stamattina per un paio di ore nella baia di Canneto per liberare il tratto di mare antistante la Marina Garibaldi dalle boe d’ormeggio per i natanti posizionate abusivamente. L’operazione è stata compiuta dagli uomini componenti l’equipaggio del gommone GC Alpha 66 (Miuccio, Maresca, Mastropasqua). Nel corso della prima parte dell’operazione, la seconda dovrebbe svilupparsi nel pomeriggio con l'ausilio dei vigili del fuoco che interverranno con la tronchessina-idraulica, sono stati individuati e rimossi 16 fra boe e gavitelli abusivi. Quella odierna è un’operazione che in atto sta interessando l’isola di Lipari, nei giorni scorsi infatti la Guardia Costiera è intervenuta a Porto delle Genti e a Marina Lunga, ma che sarà allargata a tutte le isole dell’arcipelago eoliano nell’ottica di una netta e giusta distinzione fra chi paga regolarmente una concessione per un campo boe e chi invece tenta di fare il furbo.

Bagnamare: Si rifanno i muretti delimitatori...meglio tardi che mai

Chi negli anni volente o nolente si è dovuto adeguare allo stato di abbandono e di degrado in cui versa ormai da decenni una parte dei muretti delimitatori della strada provinciale di Bagnamare a Lipari stamattina, transitando per la zona, quasi stentava a credere ai propri occhi. Eppure è così....incredibile ma vero.. si sta lavorando per ridare un minimo di decoro, ma anche di sicurezza, a quella strada trafficatissima da mezzi e pedoni.
La Provincia ha incaricato la ditta Scaffidi di Vulcano che dovrà demolire e ricostruire una prima parte dei muretti pericolanti e intervenire, per quanto necessario, sui restanti.

Sporting judo Lipari: Buoni risultati a Vallo di Diano

Buoni i risultati dello Sporting Club Judo Lipari nel 21° Torneo Internazionale "Città Vallo di Diano". Ottimo terzo posto per Leonardo Ziino (ctg. Bambini kg.36) che, dopo aver perso il primo incontro, ha vinto brillantemente per Ippon gli altri due incontri disputati. Il piccolo Leonardo, alla prima esperienza fuori dalla provincia, anche se emozionato, ha dimostrato di avere grinta e non si è fatto intimidire dal fatto di essere l'unico piccolino della palestra ad aver voluto affrontare una gara lontano da casa. Per il "Trofeo Italia" è sceso sul tatami Alessandro Vitagliana che, dopo aver perso il primo incontro, ha proseguito la gara vincendone altri due ma purtroppo non è andato al di là del quinto posto

domenica 25 maggio 2008

Notte di fuoco: I carabinieri indagano ma fra i cittadini serpeggia la paura

I carabinieri di Lipari dopo gli incendi della notte scorsa(vedi articolo in questa pagina) hanno avviato le indagini per accertare sia la dinamica che i responsabili. Questi due nuovi roghi, anche se uno si dice potrebbe essere del tutto fortuito, hanno ovviamente fatto crescere ulteriormente l'apprensione fra i cittadini che temono il ripetersi di quanto accadde sul finire-inizio degli anni '70/'80 quando nell'isola vennerro registrati una serie di atti incendiari. Quattro incendi, nel giro di alcuni giorni, di cui tre certamente dolosi, non fanno certo dormire sonni tranquilli. Proprio ieri per “stoppare” il dilagare di fenomeni, che turbano la quiete della comunità isolana, i cittadini e la pubblica amministrazione di Lipari si erano resi protagonisti di una manifestazione-corteo. Una volontà che, stando a quanto accaduto, non sembra aver ingenerato alcuna preoccupazione in chi attraverso questi atti criminosi vuol far valere le proprie ragioni.

Nelle foto: Due immagini della motoape avvolta nella notte dalle fiamme

Lipari: Ancora una notte di fuoco. Incendi a Marina Lunga e Pianoconte

Ancora una notte di fuoco a Lipari. Intorno alle 4 e 30 è andata a fuoco una motoape (nella foto) di proprietà di Lucrezia Grifò. Il mezzo, adibito al trasporto del pesce, si trovava posteggiato a Marina Lunga. Gli accertamenti dei vigili del fuoco farebbero proprendere per un corto circuito sviluppatosi nel quadro elettrico. Di probabile natura dolosa, invece, l'incendio che ha interessato circa trenta minuti dopo un garage a Pianoconte. In questo incendio, oltre a pesanti danni strutturali, è andata distrutta una renault 5 di proprietà di Angelo Biviano. Come si ricorderà nella notte fra lunedì e martedì due incendi dolosi avevano interessato l'abitazione secondaria del consigliere Adolfo Sabatinio e il centro benessere della signora Anna Salmieri, moglie del segretario del PD Pino La Greca.

"Noi eoliani non ci facciamo intimidire". Carrellata di foto













































La società civile è scesa in piazza contro la criminalità "nascente"

(DALLA GAZZETTA DEL SUD)
Una forte e incisiva risposta agli atti criminosi di questi giorni, la voglia e la volontà di ripartire da due gravi fatti di cronaca per costruire un futuro migliore del presente e più in linea con il "DNA pacifico" che ha contraddistinto nel tempo queste isole, culla di una civiltà plurimillenaria riconosciuta in ogni parte del mondo.
Con questi obiettivi, e uniti sotto lo slogan "Noi eoliani non ci facciamo intimidire", si sono ritrovati ieri mattina nel porto di Sottomonastero, a Lipari, i politici locali con in testa il sindaco Mariano Bruno con la fascia tricolore, i componenti di diverse associazioni delle isole e un buon numero di cittadini. Al corteo, orgogliosi di esserci nonostante gli atti intimidatori e certi di non voler desistere da un impegno che prima di essere politico è civile, hanno preso parte anche il consigliere comunale Adolfo Sabatini e il segretario del Partito democratico eoliano Pino La Greca, unitamente alle loro famiglie. E a Marina Corta, tappa finale del corteo, sotto la statua del patrono San Bartolomeo, dopo gli accorati e forti interventi dei personaggi coinvolti e del sindaco di Lipari, un forte applauso degli intervenuti ha sancito la voglia di non cedere, di chiudere le porte, di rigettare al di fuori del tessuto sociale isolano personaggi, atteggiamenti e iniziative che non si "sposano" con le aspettative e la cultura della larghissima maggioranza degli eoliani.
In quest'ottica il percorso compiuto da un porto (quello di Sottomonastero) ad un altro (quello di Marina Corta), attraversando il cuore di Lipari, ha voluto simboleggiare il riappropriarsi dei cittadini di quelle che sono le due principali "porte d'ingresso" all'isola. Un ingresso sempre aperto a chi opera e si integra, senza prevaricazione alcuna, nel tessuto sociale. Chiuso per chi, entrando nell'isola, mira ad impossessarsene con atti e atteggiamenti violenti, prevaricatori di quello che è il tradizionale "target" di vita e di condotta sociale degli abitanti.
A Marina Corta a portare la sua solidarietà a La Greca e Sabatini anche il deputato nazionale Ivan Strucciolo, eletto in Friuli, che trovandosi in vacanza a Lipari ha ritenuto giusto non mancare alla parte finale dell'appuntamento. «Meraviglie come queste isole – ha dichiarato – devono restare proprietà dei cittadini e non "aprirsi" ad interessi particolari. La protesta che ho avuto modo di apprezzare è il chiaro simbolo di una comunità sana che tale vuole continuare a restare».

Canneto: Vergognosamente..vergognoso

A Canneto a due passi dalla centralissima piazza S. Cristoforo, da qualche giorno, è "posteggiata" un bella poltrona (ad onor del vero un pò fuori moda). La poltrona, che qualche incivile ha abbandonata, continua a restare lì vicino ai cassonetti. Eppure da quella strada, tanto per fare qualche esempio, transita più di un amministratore comunale, qualche componente dell'ATO e il camion dei rifiuti. Dando per scontato che quest'ultimo non può prelevarla ci chiediamo come mai nessuno abbia sino ad ora segnalato il cimelio a chi di competenza.

sabato 24 maggio 2008

Droga: Marocchino in manette a Salina

Come da noi anticipato da qualche settimana procede incessante l'attività di controllo da parte dei carabinieri nell'arcipelago. Ieri è stato arrestato a Malfa un marocchino per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, sprovvisto di documenti, ha dichiarato di avere 27 anni. L'Afis verificherà i dati.
La scorsa notte i carabinieri di Santa Marina Salina hanno fermato il giovane El Mslek Ech Cherki , giunto sull'isola da qualche giorno. Sprovvisto di documenti, è scattata la perquisizione personale e domiciliare. Nei suoi vestiti i militari hanno trovato 40 stecchette d'hashish per un peso totale di circa 27 grammi. Nella perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti in un cassetto 450 euro in contanti probabile provente di spaccio. Poichè senza documenti è stato sottoposto all'accertamento Afis che documenterà le esatte generalità ed eventuali prcedenti. Al momento è rinchiuso nel carcere di Gazzi.

"Noi eoliani non ci facciamo intimidire".

Una risposta agli atti criminosi di questi giorni, la
voglia e la volontà di ripartire da due gravi fatti di cronaca per costruire un futuro migliore del presente. Con questi obiettivi e uniti sotto lo slogan “Noi eoliani non ci facciamo intimidire” si sono ritrovati stamattina nel porto di Sottomonastero a Lipari i politici locali, in testa il sindaco Mariano Bruno con la fascia tricolore, i componenti di diverse associazioni delle isole, diversi cittadini, giovani e meno giovani. Al corteo, orgogliosi di esserci nonostante gli atti intimidatori e certi di non voler desistere da un impegno che prima che politico è civile, hanno preso parte anche il consigliere Adolfo Sabatini e il segretario del PD eoliano Pino La Greca, unitamente alle loro famiglie. E a Marina Corta, tappa finale del corteo, sotto la statua del patrono S. Bartolomeo, dopo gli accorati e forti interventi dei personaggi coinvolti e del sindaco di Lipari, un forte applauso ha sancito la voglia di non cedere, di chiudere le porte, di rigettare al di fuori del tessuto sociale eoliano personaggi, atteggiamenti e iniziative che non si “sposano” con le aspettative e la cultura della larghissima maggioranza degli eoliani. In quest’ottica il percorso compiuto da un porto(quello di Sottomonastero) ad un altro (quello di Marina Corta) ha voluto simboleggiare il riappropriarsi dei cittadini di quelle che sono le due principali “porte d’ingresso” all’isola. Un ingresso sempre aperto a chi opera e si integra, senza prevaricazione alcuna, nel tessuto sociale. Chiuso per chi, entrando nell’isola, mira ad impossessarsene con atti e atteggiamenti violenti, prevaricatori di quello che è il tradizionale “target” di vita e di condotta sociale degli abitanti

"Noi eoliani non ci facciamo intimidire".







PRG di Lipari: Il punto

Il Prg di Lipari ha superato lo scoglio della fase comunale il cui ultimo atto è stata la consegna al sindaco di Lipari Mariano Bruno da parte del professor Giuseppe Gangemi(componente dell'equipe dei progettisti) del documento finale. Delle 600 osservazioni presentate alla stesura originaria del PRG l'equipe dei progettisti, guidata dal professor Nicola Giuliano Leone, ne ha ritenuto non accoglibili il 41%, il 20% parzialmente accoglibili, il 7% non valutabili poiché non hanno alcun riferimento con lo strumento urbanistico, il 32% accoglibili. Scatta adesso la fase due cioè l'invio del PRG alla DRU, la direzione regionale urbanistica. I tempi previsti per l'istruttoria sono di 270 giorni ma, in questa fase, è di notevole rilevanza il fatto che il piano diventa “efficace ed esecutivo anche se non ancora approvato”. Ciò significa che l'ufficio tecnico comunale dovrà tenerne obbligatoriamente conto in caso di richiesta di concessioni edilizie. In questo senso il professor Cangemi ha auspicato che “gli uffici si attrezzino per gestire il momento di transizione”. Ultimato il percorso alla DRU il PRG di Lipari sbarcherà alla Regione che lo valuterà e avrà 270 giorno per approvarlo o rigettarlo. Nel caso di rigetto saranno però fatti salvi i procedimenti e le autorizzazioni in corso. Nella migliore delle ipotesi, dunque, il PRG di Lipari, commissionato nel lontano 1987, sarà approvato tra circa due anni. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Mariano Bruno che ha parlato di “traguardo storico” e di “rispetto degli impegni presi con la cittadinanza”. Il professore Gangemi ha puntualizzato le non poche difficoltà incontrate per il sovrapporsi sul territorio isolano di vincoli su vincoli. “Basterebbe- ha detto- un piano che in qualche modo preveda sia la tutela del territorio che il suo sviluppo. Invece qui i piani non si contano quasi più”.

CAPITAL, SPECIALE SU MARCO SALTALAMACCHIA

Comunicato Centro Studi
Abbiamo il piacere di comunicare che la prestigiosa rivista Capital del mese di maggio ha dedicato un ampio servizio al Dott. Marco Saltalamacchia, Senior Vice Presidente di BMW Europa.
Durante la lunga intervista che ripercorre la splendida carriera del manager italiano si parla di Lipari ed anche della frazione di Acquacalda.
Ci piace ricordare che il Dott. Marco Saltalamacchia, socio onorario del Centro Studi, ogni anno trascorre le vacanze ad Acquacalda, luogo di origine della sua famiglia, ed in ogni occasione partecipa con grande disponibilità alla vita culturale e sociale dell’isola.
Cristian e Natascia
24/05/08

Lipari: I particolari della visita del capitano dei carabinieri Coppola

Il capitano della compagnia dei carabinieri di Milazzo Francesco Coppola, nella cui giurisdizione rientrano le Eolie, è sbarcato a Lipari per incontrare i militari dell’Arma in servizio nell’isola e per fare sentire loro la sua vicinanza in un momento particolarmente delicato che li vede impegnati, insieme agli uomini del Ris di Messina, nelle delicate indagini susseguente ai due atti intimidatori dei giorni scorsi. Il capitano Coppola ha anche voluto incontrare, per conoscerli personalmente, i due destinatari degli atti incendiari e cioè il consigliere comunale Adolfo Sabatini e il segretario del PD eoliano Pino La Greca. Ovviamente nulla trapela del colloquio né dello stato delle indagini. Indiscrezioni, né confermate né smentite, lasciano intendere che i Ris avrebbero portato via da Lipari non solo le registrazioni delle telecamere di casa Sabatini ma anche qualcosa che potrebbe essere rilevante dal centro benessere della signora Salmieri- La Greca. Il capitano Coppola, giunto nelle Eolie da Milazzo con la motovedetta 180 pilotata dal luogotenente Carmelo Sutera, ha anche incontrato a Stromboli e Panarea anche i carabinieri delle locali stazioni.
Intanto per oggi a Lipari si preannuncia una grande mobilitazione per il corteo-manifestazione “"Non ci lasciamo intimidire !” organizzata da tutte le associazioni locali dopo i fatti che hanno colpito il segretario del PD Pino La Greca e il consigliere di minoranza Adolfo Sabatini. Il pacifico corteo partirà alle 10.00 dalla banchina di Sottomonastero e si snoderà per le vie principali di Lipari

Lipari: Auto d'epoca e gran turismo sfileranno nel contesto della Targa Florio

Dal 23 al 25 maggio si svolge la 92° edizione del rally Targa Florio, dal 26 maggio al 1 giugno il Gran Tour Internazionale di Sicilia, dal 3 al 9 giugno il Giro di Sicilia - Targa Florio. Il rally dalla lunghissima tradizione è affiancato da altre rievocazioni storiche che faranno sfilare le più belle auto d’epoca sulle strade della Sicilia. La prima è il Gran Tour Internazionale di Sicilia, promosso dall’associazione La Sicilia dei Florio dal 26 maggio al 1 giugno a cui segue dal 3 al 9 giugno il Giro di Sicilia - Targa Florio. Il primo è riservato alle auto d’epoca e granturismo ed articolato su sette differenti tappe che si snoderanno su un percorso che prevede la partenza da Palermo, toccando poi in successione diversi centri, tra cui Falcone, l’isola di Lipari, Giardini Naxos, Siracusa (con prove di regolarità presso l’autodromo), Piazza Armerina e Termini Imerese, mentre l’epilogo, domenica 1 giugno, si svolgerà sul Piccolo Circuito delle Madonie.

venerdì 23 maggio 2008

Intimidazione a La Greca: Solidarietà da Finocchiaro e Cracolici(PD)

"Sono vicina a Pino La Greca e alla sua famiglia dopo il deplorevole atto intimidatorio subito, sul quale mi auguro si faccia presto piena luce". Lo dice Anna Finocchiaro, capogruppo del Partito Democratico al Senato, commentando l'intimidazione avvenuta nei giorni scorsi alle Isole Eolie nei confronti del segretario del circolo del Pd di Lipari. "Sono convinta - aggiunge - che quello che è successo non spegnerà l'impegno per il rispetto delle regole e l'entusiasmo con il quale Pino La Greca lavora quotidianamente per il radicamento del partito nel suo territorio".

“Esprimo tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà a Pino La Greca, segretario del circolo del PD di Lipari e candidato alle elezioni provinciali, vittima nei giorni scorsi di un vile atto che inquieta, specie considerando che è avvenuto in un territorio da sempre considerato ‘tranquillo’, come le Isole Eolie”. Lo dice Antonello Cracolici, capogruppo del PD all’Ars.
“Sono certo – aggiunge - che l’impegno di La Greca non diminuirà dopo questo episodio, che tuttavia deve essere valutato con la massima attenzione sotto ogni punto di vista”.

Pino Foti(FILT-CGIL) interviene ancora sui tagli ai trasporti marittimi

Nota del segretario del segretario provinciale della FILT-CIGL di Messina Pino Foti è stata inviata al Presidente Regione Siciliana Assessorato Regionale Trasporti al Prefetto di Messina e ai sindaci comuni Eoliani.
OGGETTO: tagli ai collegamenti marittimi con le Isole Eolie. Richiesta di urgente confronto. IL TESTO:
"Nell’incontro tenutosi lo scorso 18 aprile relativamente ai collegamenti marittimi con le isole minori, dettagliatamente riassunto nella nota che giustamente S.E. il Prefetto ha inviato al Presidente della Regione Siciliana per sollecitarne l’intervento, sono emerse in tutta la loro drammaticità il problema della riduzione delle corse, della mancata coincidenza tra la scadenza dei vecchi contratti e l’espletamento della nuova gara e sulle inevitabili e negative ripercussioni che tutto ciò avrà sull’economia e sull’occupazione.Lo scarto di 10 giorni che si avrà dal prossimo 31 maggio al 10 giugno, giorno in cui sarà effettuata la gara, potrà pure essere recuperato attraverso una semplice proroga dei servizi, per la quale gli armatori hanno già dato la loro disponibilità, ma la riduzione del numero di corse decretato avrà a quella data già prodotto i suoi drammatici effetti.Giova ricordare che la stabilità di questo importantissimo settore è messa a rischio da anni, e che oltre ai colpevoli ritardi nel bandire la nuova gara si è giunti a questo punto anche a causa dell’aumento dei costi avvenuto nell’ultimo periodo, nella mancanza di automatismi capaci di adeguare le tariffe alle improvvise variazioni dei prezzi e nel contemporaneo ed illogico ridimensionamento delle somme messe in bilancio per queste attività.I bandi esitati lo scorso 17 aprile, ad esempio, non prevedendo nemmeno stavolta tali meccanismi, segnano già oggi, ed a distanza quindi di pochi giorni, una vistosa differenza in negativo per quanto riguarda il solo costo carburante ed è facile dunque prevedere che ciò spinga i nuovi aggiudicatari, nel tentativo di far quadrare i conti, a scaricare questa differenza sul livello più basso che è il costo del lavoro.Minori collegamenti marittimi per i quali occorrono meno occupati e per di più regolati da contratti stipulati regolarmente con la Regione Siciliana che già oggi però sono antieconomici, e che tra l’altro non prevedono più neanche l’obbligo del mezzo di riserva.In questo quadro, come si comprenderà, anche i fondi aggiuntivi, ripetutamente ventilati ma finora mai stanziati da parte del Governo Regionale, diverrebbero insufficienti, condannando così il settore dei trasporti e le stesse comunità isolane ad un futuro che possiamo bene immaginare.Riteniamo che quanto paventato possa essere evitato per tempo e che attraverso l’impiego delle necessarie risorse economiche, e l’inserimento di quelle fondamentali regole, si possa scongiurare il licenziamento dei lavoratori ed i rischi per l’economia delle isole minori.Ribadiamo pertanto la richiesta di un immediato confronto di merito".