I sottoscritti Avv.ti Francesco Rizzo e Annarita Gugliotta, in qualità di Consiglieri del Comune di Lipari, Isole Eolie, Gruppo “Vento Eoliano”,
Stante le recenti segnalazioni pervenute all’indirizzo degli scriventi, riguardanti il rifornimento idrico presso la Frazione di Ginostra mediante nave cisterna e l’impossibilità di operare nei giorni festivi vista la mancanza dell’operatore addetto (vedi giornata del 01/08/2021),
CHIEDONO
Di provvedere celermente con gli atti di competenza per porre fine al disservizio de quo e di stabilire un adeguato calendario di approvvigionamento idrico idoneamente pubblicizzato.
Nel corso dell’ultimo week
end, nell’ambito del piano dei servizi
straordinari estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno svolto
un servizio di controllo del territorio nell’Isola di Vulcano,finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità
diffusa, nonché al controllo della circolazione stradale.
Durante il servizio, i
Carabinieri della locale Stazione, unitamente alla Squadra Motociclisti della
Compagnia di Milazzo, sono intervenuti in via Porto Levante, a seguito della
segnalazione di una lite tra due uomini. Giunti sul posto militari dell’Arma
hanno fermato un 31enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine,
sottoponendolo ad un controllo di polizia all’esito del quale è stato trovato
in possesso di un coltello tipo da
macellaio. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo, durante un
litigio, scaturito per futili motivi, aveva aggredito un 28enne del luogo
colpendolo con un pugno al volto e poi minacciandolo di morte con lo stesso
coltello rinvenuto dai Carabinieri. Pertanto, l’arma è stata sequestrata e l’uomo
è stato deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di
Barcellona Pozzo di Gotto, poiché ritenuto responsabile di lesioni personali,
minaccia aggravata e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Nel corso dei servizi i Carabinieri hanno altresì
proceduto, segnalandoli alla competente Autorità Giudiziaria, nei confronti di:
-un 18enne, per rifiuto dell’accertamento tossicologico,poiché,
controllato alla guida di un motociclo, avendo il sospetto che potesse trovarsi
sotto l’effetto di stupefacenti, ha rifiutato di sottoporsi alle previste
analisi;
-un 49enne, per maltrattamento di animali, poiché, durante un controllo alla
circolazione stradale, sul proprio veicolo è stato rinvenuto un piccolo
suino sofferente. L’animale è stato trovato all’interno di un angusto sacco in nylon, chiuso con un cavo metallico, in
condizioni di evidente sofferenza dovuta alla carente areazione. Il suino è
stato pertanto sequestrato ed affidato in custodia giudiziale ad un allevatore
del posto;
-un 42enne, per furto aggravato, poiché, sottoposto a
controllo, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare che da
accertamenti risultava rubato poco prima ad una cuoca in un ristorante dell’Isola.
Inoltre, durante il servizio che ha consentito di
controllare più di 40 autovetture e 68 persone, con la contestazione di 11 sanzioni
al Codice della Strada, i militari
dell’Arma hanno posto sotto sequestro amministrativo un bus privato, utilizzato
come navetta, per mancata copertura
assicurativa e posto sotto fermo amministrativo un motociclo per circolazione senza l’uso del casco
protettivo. Infine 2 persone sono state
segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di stupefacenti, poiché
trovate in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente tipo marijuana, detenute per uso personale. La droga è stata
sequestrata ed inviata al Reparto
Investigazioni Scientifiche Carabinieri per le analisi di laboratorio.
Pubblicato dal governo Musumeci il decreto che dispone il fermo pesca temporaneo, misura obbligatoria per il 2021. «Si tratta di un fermo biologico - spiega l'assessore regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea Toni Scilla - che cerca di aderire quanto più possibile al periodo emergenziale che le marinerie siciliane stanno attraversando a causa della pandemia e che consente alle imprese di pesca di scegliere il periodo di arresto in relazione all'andamento dei mercati. La novità saliente di quest'anno - aggiunge - riguarda l'ampia forchetta temporale in cui le unità da pesca abilitate allo strascico potranno fermarsi per 30 giorni continuativi, da oggi al 31 dicembre 2021». Il fermo mira anche alla salvaguardia degli stock ittici demersali, che si avvantaggiano in questo caso di una pausa, anche se parziale, ad autunno inoltrato, periodo di maggiore reclutamento tra gli individui giovanili di una stessa specie.
“Quello
che sembrava un sogno irrealizzabile da ieri è realtà. Si cambia dopo tanti
anni e si chiude una pagina per aprirne un’altra che regalerà per intero al
godimento turistico l’intero perimetro di Marina Corta affrancata dagli sbuffi
inquinanti degli aliscafi e dal caotico via vai dei passeggeri diretti agli
imbarchi (…) dopo aver superato il problema delle pescherie che vi insistono,
di fare di quella piazza il tanto decantato “salotto” dell’isola”, scriveva
Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del Sud del 3 agosto 2004.
Dichiarava il
sindaco: Marina Corta non verrà
abbandonata ma si farà tutto quanto è possibile per trasformarla in un
importante grande salotto.
Per molti il
trasferimento in piena stagione turistica messo in atto dal sindaco pro-tempore
Mariano Bruno, fu salutato con un
risultato straordinario in grado di trasformare in breve tempo Marina
Corta nel grande salotto dell’isola.
La guerra
fredda si trasforma in scontro aperto intorno alla metà del mese di aprile del
2005 nel momento in cui il ricorso al TAR del “Comitato Marina Corta“
(costituito da una sessantina di esercenti) non viene accolto.
Gli iscritti al
Comitato, in attesa di conoscere le motivazioni che avevano portato al rigetto
della sospensiva, dopo aver incontrato il vice sindaco Guarino e il consigliere
comunale Lelio Finocchiaro, dichiararono lo stato di agitazione (tutte le loro
richieste anche le più semplici, come la collocazione della cartellonistica che
indicasse ai turisti che sbarcavano a Sottomonastero, dove si trovava Marina
Corta, non erano state ancora accolte. Inoltre dei lavori definiti di
riqualificazione, non c’era alcuna traccia).
Il successivo 24 aprile 2005 si tiene una seduta del consiglio comunale che aveva all’ordine
del giorno il punto “Riqualificazione di
Marina Corta”. La seduta era stata estremamente caotica. I consiglieri di
maggioranza si erano scontrati aspramente (Corrado Giannò contro Emanuele
Carnevale) parole di fuoco erano intercorse tra il sindaco del tempo Bruno e il
suo predecessore Giacomantonio; gli esercenti di Marina Corta che avevano
abbandonato l’aula nel momento in cui parlava il sindaco Bruno e rientravano
appena toccava ai consiglieri Carnevale e Giacomantonio. Il consiglio venne rinviato
al successivo 13 maggio.
Il 13 maggio gli esercenti esasperati
occuparono l’aula del consiglio comunale, con in testa le donne. La goccia che
aveva fatto traboccare il vaso era stata la decisione, adottata a maggioranza
del consiglio, di lasciare gli aliscafi a “Sottomonastero” (votarono contro
Carnevale. Di Lillo, Giacomantonio, Allegrino e Profilio). Alla protesta, in
segno di solidarietà con gli imprenditori, presero parte anche tre consiglieri;
uno di minoranza, Giacomantonio, e due di maggioranza, Emanuele Carnevale e
Giuseppe Di Lillo. A distanza di una settimana il vice presidente
dell’associazione “Marina Corta”, Mimmo Ziino ribadiva: “andremo avanti fin quando gli aliscafi non ritorneranno n el nostro
scalo, in attesa di realizzare la diga foranea di Sottomonastero per un
attracco in sicurezza di navi e aliscafi. E anche per mettere in atto tutte
quelle misure per evitare che Marina Corta sia emarginata dalla vita cittadina
e quindi dall’economia liparese, come di fatto oggi avviene”.
L’occupazione
dell’aula consiliare termina dopo un incontro il prefettura il 19 maggio.
All’incontro con il prefetto Scamacca parteciparono Rosanna Lorizio, Mimmo
Ziino e Francesco Bertè, i consiglieri comunali Michele Giacomantonio ed
Emanuele Carnevale gli onorevoli Poppo Rao e Filippo Panarello (che aveva
presentato una interrogazione all’ARS nella quale poneva in risalto in fatto
che “lo spostamento avvenuto nell’agosto
2004 in maniera affrettata e superficiale, ha dato luogo a numerosi disservizi.
L’amministrazione è venuta meno agli impegni assunti con gli operatori
economici, in particolare di Marina Corta, di accompagnare lo spostamento con
misure di riqualificazione della stessa area”) Il Prefetto assicurò la
convocazione di una conferenza di servizi nella settimana successiva a Lipari
per tornare a parlare della problematica.
A distanza di
qualche mese, ai primi di agosto, il trasferimento degli aliscafi da Marina
Corta a Sottomonastero approdò in Parlamento. L’interrogazione venne presentata
dal deputato della Margherita Rino Piscitello al ministro delle Infrastrutture
Pietro Lunardi.
“dalla metà di maggio – puntualizzava il deputato – è in atto una protesta organizzata
dall’associazione “Marina Corta” contro la scelta dell’amministrazione comunale
di spostare l’attracco degli aliscafi a Sottomonastero, compiuta il 2 agosto
2004. L’associazione ha cercato una soluzione: da prima opponendosi con un
ricorso al Tar, in seguito accettando un confronto con l’amministrazione. Al
fallimento di tale confronto si è proceduto ad una protesta estrema, ovvero
l’occupazione della sala del consiglio. La stessa associazione ha richiesto il
temporaneo ritorno degli aliscafi al vecchio sito, anche perché la nuova
soluzione di attracco non risulta soddisfacente, in quanto il pontile
individuato è del tutto inadeguato, esposto com’è allo scirocco che ne
impedisce l’operatività per diverse giornate l’anno specialmente nella stagione
invernale”.
La doccia
fredda sulle aspettative degli operatori di Marina Corta arriva nella metà di
ottobre, quando a seguito dei lavori di adeguamento del pontile a giorno di
Sottomonastero si credeva al ritorno degli aliscafi nella Penisola del
Purgatorio. Il sindaco Bruno decise di attrezzare l’attracco di Punta Scaliddi.
L’anno
successivo, ad ulteriore conferma dell’assenza di un qualsiasi progetto per
Marina Corta, le strutture di proprietà del Comune di Lipari, l’ex biglietteria
sulla Penisola del Purgatorio e il palazzo della Pescheria, venivano inserite
nella più ampia operazione della Lipari Porti per “sparire” da qualsiasi
progetto alternativo finalizzato allo sviluppo dell’area.
Il sindaco
Bruno, senza un reale piano di sviluppo del Paese e della complessiva area di
Marina Corta, decise lo spostamento con l’emissione di qualche ordinanza e la
sostanziale condivisione nella scelta dell’allora comandante dell’Ufficio
Circondariale Marittimo di Lipari; arroccandosi contro qualsiasi ipotesi di
buon senso suggerita negli anni precedenti da quasi tutte le forze politiche
presenti nel Paese.
Uno skipper di una unità da diporto, noleggiata a Portorosa, è stato ritrovato cadavere stamane, intorno alle 5 e 30, nell'imbarcazione ormeggiata al largo di Pecorini a Filicudi. A fare la tragica scoperta i turisti che avevano noleggiato il natante.
Scattato l'allarme è intervenuto, con l'ausilio dei carabinieri di Filicudi, il sanitario di turno alla guardia medica ma non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo, un sessantunenne che sarebbe residente nella provincia di Messina.
Il corpo dello sfortunato skipper è stato trasferito con la motovedetta della Guardia costiera di Lipari, prontamente inviata a Filicudi dal comandante Donato Scolozzi, all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
Incendio, stamane, intorno alle otto, nella terrazza dell'hotel Raya di Panarea, uno dei più noti delle Eolie. Le fiamme, presumibilmente, per un corto circuito si sono sviluppate in uno dei due bar, utilizzati per la somministrazione di aperitivi. Le fiamme hanno investito in pieno la struttura e solo l'intervento del vigile del fuoco Maurizio Ferrara, che seppure libero dal servizio, ha evitato potessero estendersi al secondo bar.
Ferrara, supportato dal personale dell'albergo che ha attivato gli estintori, si è lanciato tra le fiamme e utilizzando l'impianto idrico dell'albergo è riuscito, dopo trenta minuti circa, a domarle. Sul posto anche i carabinieri ed alcuni volontari. I danni sono di una certa rilevanza in quanto la struttura bar è andata letteralmente distrutta, così come i quattro frigoriferi e altri elettrodomestici che vi erano all'interno.
Senza il tempestivo intervento di Ferrara sarebbe potuta andare decisamente peggio
Alle 22 e 01 di ieri, ora locale, nuova "esplosione maggiore" nella notte sullo Stromboli, così come "certificato" da Ingv e Lgs (dei quali riportiamo i comunicati). Si tratta della terza "esplosione maggiore" in meno di 20 giorni: 14 e 28 luglio e ieri.
Nessun problema per gli isolani e i turisti.
I parametri dell'attività vulcanica sono già rientrati nella norma
COMUNICATO INGV - OSSERVATORIO ETNEO
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che alle
ore 20:01 UTC la rete di monitoraggio ha registrato un evento esplosivo maggiore
rispetto all'ordinario nel settore della terrazza craterica Centrale/Centro-Sud.
L'analisi
delle immagini ha indicato che l'attività eruttiva ha prodotto una significativa emissione
di materiale che ha raggiunto altezze superiori ai 150 metri sulla bocca e che si è disperso
oltre la terrazza craterica interessando l'area del Pizzo e con rotolamento lungo la Sciara
del Fuoco.
A seguito dell'evento esplosivo non è stata registrata variazione dell'attività
esplosiva.
Dal punto di vista sismico l'evento esplosivo delle 20:01 UTC è ben visibile a tutte le
stazioni sismiche di Stromboli.
Per quanto riguarda l'ampiezza del tremore vulcanico si è
osservato un repentino incremento a partire dalle 19:50 UTC con picco massimo su
valori alti intorno alle 20:00 UTC. Attualmente l'ampiezza del tremore è tornata su
valori medio-bassi.
I segnali di deformazione dalle reti GNSS e clinometrica di Stromboli non mostrano
alcuna variazione significativa associata all'evento esplosivo.
COMUNICATO LGS (LABORATORIO GEOFISICO SPERIMENTALE DELL'UNIVERSITA" DI FIRENZE)
Si comunica che alle ore 20:01 UTC (22:01 locali) di oggi 1 Agosto la rete di monitoraggio geofisica del Laboratorio di Geofisica Sperimentale #LGS del Dipartimento di Scienze della Terra #DSTUNIFI di #UNIFI ha registrato un evento esplosivo superiore alla norma , associato a un segnale sismico nella banda VLP di 4.1x10-5 m (in spostamento) e una deformazione del suolo di circa 0.7 microradianti (registrata al tiltmetro OHO). Questo evento supera di quasi un ordine di grandezza l'attività ordinaria ed è compatibile con un evento esplosivo Maggiore . La rete infrasonica indica che l'esplosione ha generato un onda di shock con pressioni di circa 600 Pa a 450 m di distanza, localizzato nel settore craterico di SW. Dalle immagini delle telecamere visibili e termiche si osserva una significativa emissione di materiale caldo con ricadute oltre la terrazza craterica . A seguito dell'evento esplosivo non si registra una variazione significativa dell'attività esplosiva e dei parametri monitorati. L'esplosione Maggiore ha fatto superare solo uno dei due parametri del sistema di Early Warning che ha raggiunto la soglia di pre-allarme
Sono 581 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su 9.282 tamponi, con un tasso di positività al 6,3%. Si conferma un rallentamento della velocità di crescita della curva dei contagi.
Non si registrano nuove vittime del virus quest'oggi mentre i guariti sono 32.
Aumenta però la pressione sugli ospedali dell'isola: sono 295 i ricoverati in regime ordinario nei reparti Covid (+20 rispetto a ieri), con un tasso di occupazione del 9,9%. In terapia intensiva invece sono occupati 33 posti letto (+2), con tre nuovi ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore e un tasso di occupazione del 4,9%.
Messina - 1/8/2021 - Dopo lo stato di
mobilitazione del Servizio Nazionale della Protezione Civile decretato dal
presidente del Consiglio dei Ministri in conseguenza della gravissima emergenza
incendi in atto in Sicilia, domani lunedì 2 agosto giungeranno nell’Isola, a
supporto di uomini e mezzi già normalmente presenti e operativi nel territorio,
130 unità appartenenti alle Colonne Mobili Regionali (CMR) di Emilia Romagna,
Friuli, Lombardia, Piemonte, Veneto, Provincia autonoma di Bolzano e Provincia
autonoma di Trento con 58 mezzi di cui tre articolati e tre trattori stradali
con semirimorchio.
Lo stato di mobilitazione - ricordiamo
- era stato ufficialmente richiesto dalla Presidenza della Regione Sicilia.
“Come sempre accaduto in occasioni
analoghe - si legge in
una nota - Caronte & Tourist ha immediatamente messo a disposizione navi e personale, assicurando
anche una corsia preferenziale all’imbarcadero di Villa San Giovanni per
facilitare al massimo le operazioni di transito e imbarco delle squadre il cui
arrivo è previsto in più colonne nel corso della giornata”.
Il quad in dotazione al Servizio Regionale del CNSAS a Stromboli
Due turisti che ieri, con il sopraggiungere dell'oscurità, avevano smarrito il sentiero che dallo Stromboli (a quota consentita) conduce all'abitato, sono stati raggiunti e recuperati dai volontari della stazione Etna Nord del Soccorso alpino e
speleologico siciliano, di stanza sull'isola eoliana. , sono intervenuti per
il recupero di due turisti smarritisi con il sopraggiungere dell'oscurità.
In difficoltà i due
escursionisti avevano allertato la struttura alberghiera dove erano ospitati, che
ha provveduto immediatamente ad attivare i soccorsi. La squadra d'intervento si è mossa, sin dove è stato possibile, grazie all'ausilio del mezzo ATV quad in dotazione al Servizio
Regionale del CNSAS.
L’ultimo
parte del percorso è stata percorsa a piedi dai soccorritori fino all'incontro
con i due, ritrovati in buono stato di salute anche spaventati, che, poi, sono stati accompagnati sino al centro abitato di Stromboli.
L'Associazione Culturale Euterpe,
sotto la instancabile direzione artistica di Anna Paternò, non si ferma,
malgrado la pandemia e le difficoltà organizzative che essa comporta: giorno 27
Luglio, presso la Sala Congressi del Gattopardo Park Hotel, rispettando le
norme prescritte di igienizzazione e distanziamento anticovid, si è tenuto un
bel concerto di musica liederistica con la partecipazione di due artisti di
livello internaz ionale, al canto Benjamin Alunni, accompagnato al pianoforte da
Fernando Palomeque, entrambi forniti di prestigiosi curricula che li hanno
visti esibirsi prevalentemente in Francia, ma anche in Portogallo, a New York,
Tel Aviv, in Romania, Brasile, Argentina e tanto altro.
Il programma, è stato pensato come un
viaggio in musica dalla Spagna all'Argentina: la prima nelle sue molteplici
espressioni e peculiarità culturali, dalla Castiglia, ai Paesi Baschi
all'Andalusia a Castiglia e Leon, non dimenticando le importanti contaminazioni
con la musica francese, stregata nei primi del '900 dalle sonorità spagnole,
nella trasfigurazione diradata e impressionista di Debussy e Ravel, non
dimenticando il romanticismo di Massenet e le contaminazioni sciumaniane di
Padre Donostia; la seconda, l'Argentina, attraverso le musiche di quattro dei
suoi musicisti più rappresentativi, da Ginastera a Gustavino a Saenz, al
grandissimo Piazzola di cui i primi due furono precursori e maestri nell'arte
di mettere in musica il tango, un pensiero triste che si balla, come è stato
definito dallo stesso Piazzola e da Luis Borges.
I protagonisti della serata, giovani
entrambi, non si sono lasciati condizionare dalle difficoltà che il caldo
comporta all'ugola di chi canta, né dal suono eccessivamente metallico di un
pianoforte che ha comportato un surplus di lavoro all'accordatore Grimaldi.
La serata è stata armoniosa e
pregevole, dal punto di vista della performance, da parte di entrambi i
protagonisti. Probabilmente si sarebbe apprezzato maggiormente il vigore
interpetativo, di volta in volta ammiccante, ironico, affettuoso e romantico,
del tenore se fossero state disponibili le traduzioni dei testi, ma non si può
avere tutto.
Il pianista ha concesso un fuori
programma di straordinaria bellezza, vigoroso e struggente, Adios Nonino
di Astor Piazzolla, dedicato al padre (Nonino, appunto), dopo la sua morte. La
sala si è ripresa dalla commozione soltanto con l'entusiastico applauso
finale.
Antonio
Amico
Cercasi a Lipari, badante, per compagnia notturna, per un signore anziano: dalle 20,00 alle 07,00. Contattare il 3382036673
Su disposizione del capo del Corpo dei Vigili del Fuoco, a seguito dei numerosi roghi verificatisi nei giorni precedenti e delle particolari condizioni meteo, è stato disposto il raddoppio dei turni fino a nuova disposizione.
Anche a Lipari, pertanto, monteranno ogni 24 ore, 2 turni di 10 unità.
Il servizio di disinfestazione sul
territorio comunale prosegue con un ulteriore intervento che verrà effettuato
sull’isola di Vulcano, martedì 3
agosto 2021 a partire dalle ore 23:00.
Al
fine di una buona riuscita degli interventi, si invita la cittadinanza a:
·Chiudere
le finestre a partire dall'orario programmato;
·Non
intralciare le operazioni con soste su vie/piazze scarsamente accessibili;
·Custodire
derrate e contenitori destinati all’alimentazione umana ed animale, evitando il
contatto con i prodotti usati per la disinfestazione;
·Non
stendere i panni durante il periodo di esecuzione dell’intervento;
·Svuotare
qualunque tipo di ristagno d’acqua (es. sottovasi, secchi e contenitori, barche
in disuso, ecc..-) in quanto risultano fonte e focolai di zanzare.
Gli
interventi verranno effettuati solo in condizioni atmosferiche favorevoli (in assenza
di pioggia e vento).
La Fp Cgil interviene per denunciare quanto, dal mese di gennaio, si sta verificando nel presidio ospedaliero eoliano per la carenza o meglio "assenza'', divenuta ormai cronica, di anestesisti, nonché del responsabile del servizio di Rianimazione. «La Direzione Generale dell'Asp – spiegano il segretario della Fp Cgil Francesco Fucile, il segretario provinciale Antonio Trino e il coordinatore medici Antonio Catalioto -, ha deliberato in via sperimentale ''temporanea ed eccezionale'' una turnazione degli anestesisti in servizio presso l'Azienda Provinciale al fine di garantire il servizio di emergenza-urgenza intraospedaliera dell'isola. Tale turnazione prevedeva, inizialmente, la presenza di un solo rianimatore per 72 ore consecutive (tra turni di servizio e di pronta disponibilità) e, dal mese di luglio, in considerazione delle criticità rilevate per la copertura di un servizio assai complesso e delicato come quello dell'emergenza-urgenza, la presenza contemporanea di due anestesisti. Con grande abnegazione e spirito di sacrificio – continuano i rappresentanti sindacali -, i dirigenti medici hanno iniziato sin dal mese di gennaio a turnare, incontrando notevoli difficoltà nel reperimento di un alloggio adeguato, criticità che si è notevolmente acuita con l'arrivo della stagione estiva. La questione legata agli alloggi è ben conosciuta dai vertici dell'Asp e dallo stesso Comune, ma niente è stato mai fatto per risolvere tale problematica».
La Fp Cgil evidenzia come i «nonostante i vari solleciti verbali e scritti, ad oggi nessuna iniziativa è stata intrapresa dall'Azienda o dallo stesso Comune di Lipari, tanto che diversi anestesisti che devono effettuare il servizio sull'isola nel mese di agosto non hanno ancora reperito un alloggio. Infatti, in considerazione dell'alta stagione la maggior parte delle strutture recettive non accoglie ospiti per un periodo inferiore a sei notti consecutive e, nei casi in cui si presentasse la disponibilità i costi risultano lievitati e, certamente, non rimborsabili visti i tetti massimi previsti dal regolamento aziendale. Tale situazione – ribadiscono i rappresentanti della Fp Cgil -, che è stata delineata, è alquanto incresciosa e ha del paradosso. Infatti, nonostante la presenza degli anestesisti sia garanzia di sicurezza di tutti i soggetti che insistono sull'isola, nulla è stato o viene fatto dall'Asp o dal Comune di Lipari per alleviare le difficoltà che incontrano questi sanitari che purtroppo vengono ''trattati'' alla stregua di turisti, dimenticando che è stata la stessa popolazione dell'isola a ''ribellarsi'' giustamente per richiedere livelli di assistenza sanitaria adeguati, una denuncia degli amministratori delle Isole Eolie e dei cittadini che ha, purtroppo, radici assai profonde».
Alla luce di ciò, la Fp Cgil chiede, pertanto, una soluzione immediata da parte del Comune o dell'Asp al fine di reperire alloggi per il personale sanitario in comando sull'isola.
LA NOTA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, GIACOMO BIVIANO
Sembrerebbe sia arrivato nel nosocomio eoliano "finalmente" un secondo anestesista permettendo così la riapertura della camera iperbarica e l'effettuazione di alcuni interventi chirurgici programmati. L'ASP in realtà aveva deliberato una turnazione con il secondo anestesista a partire dallo scorso 1° luglio che però, fino ad oggi, era stata puntualmente disattesa. Forse le sfuriate di qualche settimana fa a qualche rappresentante politico regionale hanno sortito gli effetti sperati?
Nello stesso tempo apprendiamo da una sigla sindacale che gli stessi anestesisti hanno però grosse difficoltà a reperire un alloggio a prezzi contenuti entro i tetti massimi previsti dal regolamento aziendale. Non so se il Comune sia stato effettivamente interessato della questione ma so per certo che L'Azienda fino a qualche mese fa deteneva in affitto un locale/abitazione in posizione centralissima e vicino allo stesso Ospedale eoliano nella quale venivano ospitati sia la guardia medica che la locale USCA. Locale che -a detta di qualcuno- non era idoneo a tale scopo in quanto si trattava di abitazione civile. Ebbene, vista la disponibilità dei proprietari a rinnovare il contratto ad una cifra più che conveniente e visti i prezzi di mercato, non si comprende come mai l'Azienda sanitaria, che a detta della CGIL conosce da tempo la problematica, non abbia rinnovato il contratto per adibire la struttura a foresteria e alloggio per i medici provenienti a turno dalla terraferma e inviati a spese dell'Azienda. Tale soluzione avrebbe risolto nell'immediato quanto lamentato dagli stessi medici con risparmi economici notevoli per la stessa Azienda sanitaria.
Evidentemente, il Direttore Generale f.f., Dott. Alagna, preferisce soluzioni più dispendiose o ignora completamente quanto lamentato finora dagli stessi medici e dai sindacati di categoria.
Antonio Parisi di Lipari ha ritrovato un telefono Samsung a3 con codice sicurezza inserito. "Purtroppo - scrive - non ce la sim dentro. Ovviamente lo consegno a chi mette codice corretto". altrimenti fra qualche giorno lo porto dai carabinieri". Antonio pò essere contattato su messenger o al 3334767610
Sono 901 i nuovi positivi al Coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore su 20.610 tamponi processati e l'indice di positività scende al 4,4% (ieri era il 5,5%). È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute. Ieri erano stati 724 quelli registrati in 24 ore su 13.233 tamponi.
Nell'ultimo bollettino sono 4 le nuove vittime (come ieri) e salgono ancora i ricoveri: + 8, di cui 1 in terapia intensiva. Sono 222 i guariti. Attualmente ci sono 10.670 positivi in Sicilia, di cui 275 in ricovero ordinario, 31 in terapia intensiva e 10.364 in isolamento domiciliare. I guariti salgono a 226.243, mentre i decessi a 6.047.
Da inizio pandemia sono state 242.960 le persone contagiate dal Covid in Sicilia.
La percentuale dei posti letto occupati da pazienti Covid è del 9,2 in ricovero ordinario e di 4,6 in terapia intensiva.
Alle 11 di stamane, a Milano, si sono tenuti i funerali di Rocco Manusardi, il ragazzo milanese di 15 anni morto in mare nell'isola eoliana.
In comunione di preghiera e di affetto, Panarea si è stretta intorno alla famiglia, che sull'isola possiede una villa, anche attraverso un segno esterno al dolore che ha colpito ciascuno degli abitanti dell'isola.
Allo stesso orario, infatti, Panarea ha fatto sentire la sua voce, attraverso il suono delle campane, insieme a quelle suonate nella Basilica di Sant'Ambrogio a Milano. Nello stesso tempo il parroco, padre Giovanni Longo, ha invitato la comunità a fare una brevissima pausa di silenzio in raccoglimento.
- DALLE ELEVATE TEMPERATURE CHE, NELLE PRIME ORE POMERIDIANE, RAGGIUNGERANNO PUNTE VICINO AI 40 GRADI E NELLE ORE NOTTURNE NON SCENDERANNO SOTTO I 30 ;
- DAI VENTI CHE SARANNO DEBOLI O ASSENTI DURANTE LA NOTTE -DALLA TEMPERATURA SUPERFICIALE DEL MARE VICINO AI 29 GRADI.
LE TEMPERATURE SI MANTERRANNO ELEVATE FINO ALLA GIORNATA DI VENERDI 7, QUANDO È PREVISTO L'ARRIVO DI CORRENTI NORD OCCIDENTALI PIÙ TEMPERATE.
(Comunicato Carabinieri) Nei giorni scorsi, nell’ambito del piano dei servizi straordinari estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno svolto un servizio di controllo del territorio nell’isola di Lipari, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, nonché al controllo della circolazione stradale.
I Carabinieri della locale Stazione, unitamente alla Squadra Motociclisti della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo, hanno controllato 93 persone e 73 mezzi, sottoponendo a sequestro amministrativo 35 autoveicoli, 1 furgone e 7 motocicli privi di copertura assicurativa, tra cui diversi in stato di abbandono, situati lungo le arterie cittadine da molto tempo.
Inoltre, nel corso del servizio, i militari dell’Arma hanno effettuato cinque fermi amministrativi per circolazione con motoveicolo senza l’uso del casco protettivo ed elevato sanzioni al Codice della Strada per due mancate esibizioni di documenti di circolazione e di guida, una per l’uso del telefono cellulare durante la guida ed una per omessa revisione del veicolo.
Si è svolta stamane a Lipari l'ultima giornata di un intenso ciclo di incontri che ha visto il Sindaco Metropolitano di Messina, dott. Cateno De Luca, a confronto con i Sindaci di Lipari, S. Marina Salina, Leni e Malfa per un aggiornamento sulle criticità presenti sulle strade provinciali ricadenti nell'arcipelago eoliano. I massimi rappresentanti dei Comuni eoliani hanno espresso apprezzamento per l'attività messa in campo da Palazzo dei Leoni ed hanno indicato nel rafforzamento della messa in sicurezza stradale un punto fondamentale per lo sviluppo economico e turistico dell'intero arcipelago. In tal senso saranno recepiti gli indirizzi dei sindaci e saranno avviate delle perizie complementari per la segnaletica orizzontale e verticale utilizzando, se necessario, fondi della Città Metropolitana di Messina o quelli extra bilancio. Alcuni interventi di messa in sicurezza sono stati già realizzati mentre altri sono in corso di appalto, di progettazione o in attesa di decreto di finanziamento anche se restano alcune criticità dovute all’assenza di interventi di manutenzione ordinaria nell’ultimo decennio ed alle quali sarà data una necessaria soluzione. Particolare attenzione è stata posta alle prospettive legate al futuro Piano Strategico Metropolitano in cui sarà fondamentale la collaborazione dei Comuni che dovranno elaborare progetti cantierabili nell’ambito di una strategia che tenga conto delle peculiarità dell’area eoliana.
Successivamente il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca, accompagnato dal Sindaco di Lipari Marco Giorgianni, dal Capo di Gabinetto dott. Francesco Roccaforte e dal Dirigente dott. Salvo Puccio, ha incontrato la Dirigente scolastica dell'istituto superiore “Isa Conti Eller Vainicher”, prof.ssa Tommasa Basile. Nel corso del sopralluogo, il dott. Salvo Puccio ha comunicato che i lavori di ampliamento verranno appaltati nel prossimo mese di agosto ed avranno inizio nel mese di ottobre. Il finanziamento di 2.400.000 euro è stato messo a disposizione dalla Città Metropolitana di Messina nell'ambito del Masterplan. Gli interventi prevedono la demolizione del corpo della palestra per la creazione di nuovi classi moderne ed efficienti e lo smantellamento delle vecchie aule per la ricostruzione della palestra nel complessivo adeguamento strutturale ed impiantistico. Nel frattempo sono stati assegnati ulteriori lavori per 2.4 milioni di euro dalla programmazione ministeriale per i quali si sta concludendo la progettazione degli interventi di efficienza energetica, tecnica ed impiantistica. Questi ulteriori lavori saranno avviati nel dicembre 2022. Complessivamente i fondi destinati alla sistemazione del "Vainicher” saranno 4.800.000 di euro. Infine, si è convenuto di poter utilizzare l'istituto anche nei mesi estivi per corsi alloggio per studenti stranieri. “Oggi ho completato il tour con i Sindaci di tutta la provincia – ha dichiarato il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca – e sono soddisfatto per l’ampia partecipazione complessiva che ha sfiorato il 90% di presenze. Dopo la riunione con i colleghi delle Eolie mi sono recato al liceo Vainicher per incontrare la dirigente prof.ssa Tommasa Basile con la quale ho effettuato un sopralluogo legato all’avvio dei tanto attesi lavori di ampliamento per i quali abbiamo destinato circa 5 milioni di euro. Tutto questo mi rende particolarmente soddisfatto perché è il frutto delle costanti interlocuzioni messe in atto con il Sindaco di Lipari e con la Dirigente dirigente prof.ssa Tommasa Basile e della riprogrammazione e dei piani di investimento che abbiamo messo in atto”. Per ciò che riguarda gli interventi programmati nella zona Isole Eolie, l’importo dei lavori in corso di appalto ammonta a 1.400.000 di euro mentre 649.180 euro sono destinati alla progettazione in corso. Viabilità - gli interventi programmati risultano così distribuiti: - Progetto di sistemazione, consolidamento e protezione del piano viabile e delle relative pertinenze delle SS. PP. ricadenti nelle Isole Eolie, importo di euro 500.000; - Opere consolidamento galleria e difesa costiera (richiesto finanziamento anche al Dipartimento Regionale Protezione Civile) S.P. 181 di Pignataro - Lipari, importo di euro 400.000; - Consolidamento dei versanti a monte della carreggiata ed interventi strutturali di difesa costiera a protezione della strada S.P. 180 Canneto, importo di euro 500.000. INTERVENTO IN CORSO DI PROGETTAZIONE - Eliminazione frana, consolidamento pendii, opere di contenimento, raccolta e convogliamento acque, risagomatura piano viabile strada provinciale agricola Filicudi Porto-Pecorini a mare (isola di Filicudi) - Comune di Lipari, importo di euro 649.180; Nell’elenco mancano gli interventi del MIT (Programma straordinario di manutenzione della rete viaria di Province e Città Metropolitane di cui al D.M. 49/2018) per le Isole Eolie in corso di esecuzione ed il cui finanziamento ammonta a complessivi 937.600 euro. Edilizia scolastica Liceo Scientifico “Isa Conti Eller Vainicher” - gli interventi programmati risultano così distribuiti: - Patto per la Città Metropolitana (Masterplan) progetto in corso di approvazione, importo di euro 2.500.000; - Legge stabilità 2019 (L. 145/2018 art. 1 comma 883) in programma annualità 2024, importo di euro 2.455.300.
Come già da noi anticipato si è tenuto stamane l'incontro tra il sindaco metropolitano Cateno De Luca e le amministrazioni isolane. Per quanto concerne Salina i due sindaci Domenico Arabia (Santa Marina Salina) e Giacomo Montecristo (Leni), così come il rappresentante del Comune di Malfa, Bartolo Profilio, hanno evidenziato tutte le criticità inerenti la viabilità provinciale, tracciandone le priorità in un quadro completo ed esaustivo, a cominciare dalla segnaletica stradale. Si è anche parlato della Riserva naturale e De Luca ha annunciato che sarà ripristinato l'ufficio della ex Provincia, in quel sito.
Per quanto concerne le sei isole del Comune di Lipari affidiamo al comunicato dell'amministrazione comunale e al video dell'intervento del sindaco Marco Giorgianni l'enunciazione di quanto è stato trattato.
IL COMUNICATO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LIPARI
COMUNICATO
STAMPA
Si è tenuto questa mattina, al
Palazzo Comunale, l’incontro convocato dal Sindaco Metropolitano Cateno De Luca
con il Sindaco di Lipari Marco Giorgianni, il Dirigente del III Settore Mirko
Ficarra e l’Assessore alla viabilità Daniele Orifici, i
Sindaci dei Comuni di Santa Marina Salina e Leni e il responsabile dell’Ufficio
Tecnico del Comune di Malfa, alla presenza dei tecnici e dirigenti della Città
Metropolitana di Messina per trattare lo stato di attuazione degli interventi
sulla rete viaria provinciale insistente sul territorio delle Isole Eolie.
Sono
stati illustrati gli interventi e le
progettualità in essere da parte dell’Ente Metropolitano, con particolare
riferimento a un finanziamento pari a 1.400.000, a valere sui fondi MIT, che
riguarderà l’intero comprensorio eoliano in termini di sistemazione,
consolidamento e protezione del piano viabile (realizzazione di muretti,
cunette, pavimentazione, segnaletica, guardrail e regimentazione delle acque) e
un finanziamento di circa 600.000,00 euro per lavori di sistemazione nella zona
di Filicudi – Pecorini per la messa in sicurezza dei versanti.
Il
Sindaco Marco Giorgianni, nel suo intervento, ribadendo le continue
interlocuzioni e corrispondenza tra Comune ed ex Provincia in merito, ha sollecitato l’esigenza imprescindibile di
una azione sistematica e risolutiva su tutte le isole su cui insiste la viabilità
provinciale (Lipari, Vulcano e Filicudi) ponendo l’attenzione sulla necessità
di una attività costante e programmatica
di manutenzione di tutte le strade e le aree verdi di competenza
metropolitana, tenendo conto della vivibilità del territorio sia nei mesi
invernali come prevenzione del rischio allagamenti, frane o comunque dei rischi
derivati dal maltempo, che nella stagione estiva per quel che riguarda la
scerbatura, il decoro urbano e la prevenzione incendi, comprendendo altresì la
sostituzione e manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale ai fini
della sicurezza stradale.
Si è trattata poi la problematica
urgente relativa alla provinciale di Bagnamare,
che necessita di un intervento strutturale e di sicurezza stradale. Si è
trattato, in proposito, il progetto definitivo che riguarda la realizzazione di
un percorso pedonale di collegamento tra
Lipari- Marina Lunga e Pignataro, già prodotto dal Comune di Lipari e
inviato alla Città Metropolitana lo scorso anno, per una maggiore sicurezza degli
utenti ma anche per una più adeguata fruizione turistica.
Il Sindaco ha rappresentato poi
l’urgenza di sbloccare l’iter relativo alla SP181 Canneto-Acquacalda per il ripristino definitivo e in
sicurezza della viabilità, con particolare riferimento ai ponti di Porticello,
dove insiste una limitazione alla circolazione ormai da numerosi anni e per cui
sappiamo essere in corso la procedura di finanziamento delle opere.
Il
Sindaco Metropolitano Cateno De Luca, alla luce delle richieste, ha dato
mandato ai propri dirigenti e uffici di effettuare nel breve tempo una
ricognizione sullo stato attuale delle infrastrutture stradali e di quanto di
competenza della Città Metropolitana sul territorio così da programmare
interventi sia urgenti che di programmazione, e ha contestualmente chiesto alle
Amministrazioni Eoliane di formulare delle proposte progettuali definitive ad
alta strategicità da inserire nel redigendo Piano Strategico Metropolitano,
riaggiornando i lavori al prossimo ottobre.
A seguire è stato effettuato un
sopralluogo all’Istituto Superiore Isa Conti, sempre alla presenza del Sindaco
Giorgianni e dell’Assessore Tiziana De Luca, unitamente alla Dirigente
Scolastica Prof.ssa Tommasa Basile, visto il finanziamento di oltre 2 milioni
di euro per interventi di adeguamento e ristrutturazione dell’Istituto, cui
seguirà, nei prossimi anni, un ulteriore stanziamento di euro 2.400.000,00 che,
di fatto, restituiranno ai nostri studenti e a tutta la comunità eoliana un
nuovo polo scolastico moderno e funzionale.
L’Amministrazione Comunale
IL VIDEO DELL'INTERVENTO DEL SINDACO MARCO GIORGIANNI
Alcuni cittadini, così come dei turisti, ci segnalano che quasi, puntualmente, ogni giorno, a metà mattinata, nel tratto di mare di Calandra, si formano delle "chiazze" grigie. Qualcuno sostiene anche maleodoranti.
La preoccupazione è che si tratti di sversamenti in mare di prodotti organici e si auspica una verifica da parte delle autorità competenti.
Nel momento in cui scriviamo la motovedetta della Guardia Costiera di Lipari è in azione nel mare antistante le Sabbie nere di Vulcano (vedi foto di Silvia Sarpi) intercettando e facendo allontanare le imbarcazioni da diporto, troppo a ridosso del litorale
Cinque milioni di euro a sostegno della pesca siciliana per attutire i danni causati dall'emergenza Covid-19. L'assessorato regionale alla Pesca pubblicherà nelle prossime ore tre nuovi bandi riservati alle imprese ittiche e a tutta la filiera che va dalla pesca all’acquacoltura passando per il comparto della trasformazione. L'intervento è finanziato con le risorse del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp), attraverso una riprogrammazione del piano finanziario del Programma operativo regionale 2014-2020.
«La Sicilia - afferma l'assessore alla Pesca mediterranea Toni Scilla - mette a disposizione oltre 4 milioni di euro per le imbarcazioni che hanno sospeso temporaneamente l’attività di pesca a causa del blocco dei mercati e del crollo della domanda di prodotti ittici, somme che andranno alle imprese armatrici in base alla stazza della barca e ai giorni di sospensione. Con la stessa riprogrammazione finanziaria il governo Musumeci sosterrà anche le imprese dell’acquacoltura e della trasformazione, con rispettivamente 500 mila euro per ciascun settore, al fine di mitigare la perdita di reddito».
Nel dettaglio, i tre bandi riguardano la misura 1.33 "Arresto temporaneo delle imbarcazioni da pesca", la misura 2.55 "Misure sanitarie per l’acquacoltura" e la misura 5.69 "Trasformazione".
Questa dotazione economica si aggiunge ai 15 milioni già stanziati un anno fa dal governo regionale con la legge di stabilità, attraverso il rifinanziamento del Fondo di solidarietà della pesca e dell’acquacoltura istituito dall’art. 39 della Legge regionale n. 9/2020, provenienti dalla riprogrammazione del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020 e messi a bando lo scorso novembre. Somme che adesso potranno essere liquidate a quasi duemila imbarcazioni, cinquemila pescatori e a tutte le imprese siciliane dell’acquacoltura.
Le amministrazioni eoliane hanno incontrato quest'oggi, nella sala di rappresentanza del Comune di Lipari, il sindaco metropolitano Cateno De Luca, accompagnato nella trasferta dai tecnici di Palazzo dei Leoni.
Erano presenti i sindaci Marco Giorgianni (Lipari), Domenico Arabia (Santa Marina Salina), Giacomo Montecristo (Leni) ed in rappresentanza del sindaco di Malfa, l'ingegner Bartolo Profilio.
Sul tavolo il piano strategico, la viabilità provinciale e quanto ad esso connessa, la sede della Riserva naturale di Salina, l'Istituto Conti.
A seguire proporremo il video con l'intervento di De Luca e quello, successivo, del sindaco Marco Giorgianni, così come le priorità messe sul tavolo dagli amministratori di Salina
Da una voragine sul manto stradale, acqua potabile in "ebollizione", per il cedimento di una parte della condotta, e fiume lungo la Bagnamare che, al momento, è chiusa al traffico
Cliccando sul link il video di Vittorio Pavone che ringraziamo https://www.facebook.com/vittorio.pavone.7/videos/3012747165636149