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martedì 13 maggio 2008

Lipari: La seduta di fisioterapia continuava ... a casa sua

(gazzetta del sud) Il sostituto procuratore Francesco Massara ha concluso le indagini sui singolari risvolti di una presunta truffa commessa ai danni di anziani e disabili che necessitavano di cure fisioterapiche e riabilitative erogate dal Servizio sanitario nazionale nell'arcipelago delle Eolie. Un fisioterapista residente a Lipari, dipendente di una cooperativa che per conto dell'Asl 5 di Messina doveva effettuare prestazioni domiciliari ad anziani e disabili – anche minori – con difficoltà di deambulazione non effettuava fino in fondo il suo dovere e invitava i pazienti a proseguire le cure "a pagamento" nella sua casa dove aveva allestito una sorta di ambulatorio abusivo. Gli anziani e gli invalidi, ma anche i minori, ai quali spetta per legge l'esenzione dal pagamento per le prestazioni, venivano sottoposti alle cure del fisioterapista il quale invece di effettuare regolarmente e per intero il trattamento sanitario, dopo pochi minuti salutava i pazienti e dava agli stessi appuntamento presso il proprio studio qualora avessero voluto ricevere il resto della prestazione. Il tutto a pagamento, senza fatture o ricevute. Ma qualche paziente si è ribellato denunciando la vicenda. Al fisioterapista "infedele" che dirottava i pazienti nel suo ambulatorio è stato già notificato l'avviso di conclusione delle indagini e contestuale informazione di garanzia con cui si ipotizza il reato di truffa ai danni dello Stato. L'uomo, di cui ancora non sono state rese note le generalità, dovrà anche rispondere agli agenti del Fisco che chiederanno conto e ragione del mancato pagamento dei tributi dovuti per gli emolumenti incassati dalle prestazioni extra che effettuava nella sua casa.
Le indagini sono state delegate alla Guardia di Finanza. La Procura di Barcellona ha avviato gli accertamenti investigativi già un anno fa, quando gli inquirenti per ben 12 mesi hanno seguito il fisioterapista nei suoi continui spostamenti nei diversi domicili dei pazienti che doveva assistere per conto dell'Asl 5 di Messina. Durante le indagini gli investigatori si sono appostati prima nelle singole case degli assistiti e poi dinanzi all'ambulatorio privato creato clandestinamente. Sono stati annotati in maniera certosina gli orari di entrata e di uscita di tutte le persone che nella propria abitazione ricevevano – come prassi regolare – la visita del fisioterapista inviato dall'Asl. Successivamente i servizi di controllo e di osservazione si sono spostati su quei pazienti che si recavano – su invito esplicito del tecnico della riabilitazione – allo studio privato per ottenere le prestazioni che avrebbero dovuto essere assicurate gratuitamente al domicilio degli assistiti. Prestazioni pagate ovviamente con fondi pubblici erogati dal Servizio sanitario nazionale. Gli inquirenti, dopo aver acquisito i documenti presso gli uffici del locale presidio sanitario ed averli incrociati e comparati con i dati in possesso e con le testimonianze dei pazienti raggirati, hanno tratto le conclusioni e denunciato l'uomo. Dagli atti dell'inchiesta è emerso con chiarezza che alcuni trattamenti sanitari rivolti a pazienti non deambulanti, avevano durata temporale inferiore a quella prevista ed indicata nei prospetti comprovanti l'avvenuta prestazione.
Secondo gli inquirenti i documenti che dovevano attestare l'avvenuta prestazione sarebbero stati anche manomessi con indicazione di orari falsi che non corrispondevano a quelli accertati durante gli appostamenti. Sarebbe stato lo stesso indagato a falsificare e produrre all'Asl 5 le attestazioni di regolarità della prestazione. L'ente infatti, basandosi su quei documenti che portavano orari e soprattutto tempi diversi da quelli effettivamente svolti dal fisioterapista presso i domicili dei pazienti, erogava le somme. L'uomo incassava così gli emolumenti corrisposti quale dipendente della cooperativa convenzionata con l'Asl e allo stesso tempo in "nero" le somme pagate come parcelle non dovute dai pazienti raggirati.

Pianoconte:Emergenza loculi. Occorre ampliare il cimitero

Emergenza loculi nel cimitero di Pianoconte e il consigliere Giacomo Biviano, come sempre molto sensibile alle problematiche della collettività, scrive al sindaco Mariano Bruno e all'assessore Giulio China per richiedere l'ampliamento dell'area cimiteriale della frazione.
IL TESTO:
"Stimato Sindaco,
Ecco, questo è un argomento che non avrei mai voluto affrontare. E non lo vorrei perchè riconduce all’angoscioso sentimento di tristezza.
Perchè è avvilente parlare di “Cari estinti”. Di quei parenti, amici e conoscenti che ci abbandonano. Loro, una volta trapassati, hanno il diritto di un vero talamo di riposo.
Prerogativa degli esseri umani: principalmente degli esseri umani.
Certamente avrà letto o sentito la “livella” di Totò. Capolavoro che insegna. Che sancisce “l’uguaglianza”, almeno per chi abbandona il nostro mondo.
Eppure Sindaco, nella nostra Pianoconte, tra poco, sfortunatamente, non sarà più possibile applicare nemmeno quella giusta terzina. Non sarà nemmeno pensabile poter seppellire un nostro caro. Non certo perchè si è tornati indietro al periodo napoleonico; Quanto per il fatto che “i nuovi sepolcri........” , in quella Frazione, non sono più disponibili. Beffardamente, la morte li ha occupati tutti. Dunque, visto che non è possibile sconfiggere il teschio con la falce, possiamo quantomeno assicurare una tomba a quanti sono stati sottratti alla vita? Vuole Lei, signor Primo Cittadino, in questa occasione, giusta occasione, bardarsi di fascia tricolore ed espropriare i terreni, o parte di essi, adiacenti l’attuale area cimiteriale e dare mandato ai progettisti di redigere specifico progetto d’ampliamento al fine di poter seppellire le spoglie dei nostri cari? Lo faccia immediatamente Sindaco. Anche perchè, iniquamente, si pensa al bello della vita terrena dimenticando, aimè, e lo dice Totò, che “tutti stenderemo le braccia e gli arti verso il cielo......” e se a Pianoconte, malauguratamente, dovesse capitare proprio ora, in quale terra nuda saranno seppellite quelle membra? Ci pensi Sindaco, ci pensi seriamente. Anche perchè, e in questo caso mi rivolgo all’ Assessore China, un proverbio liparoto recita: “( tradotto in italiano) IL VIVO CHE NON PENSA AL MORTO SI RIDUCE MEZZO STORTO”.
Frase ironica, s’intende, la mia. Tant’è che auguro un milione di anni in più alla vostra salute".

Azalea della ricerca: Nelle Eolie raccolti più di 14.000 euro

Ammontano ad oltre 14 mila euro i fondi raccolti domenica scorsa a Lipari , Filicudi, Stromboli, Panarea, Vulcano e Salina con l'azalea della ricerca dell'Airc. Nel comune di Lipari sono state distribuite 800 piantine. Nell'isola di Salina 224

lunedì 12 maggio 2008

Stromboli: Soccorso...ad handicap

O.N., un anziano colto da malore a Stromboli, necessita del trasferimento con l’elicottero del 118 in una struttura specializzata. Viene caricato sull’ambulanza elettrica ma il tragitto tra la guardia medica e l’elipista diventa quasi un calvario. Il mezzo elettrico, durante il tragitto, si spegne più volte e, ovviamente, si perde del tempo prezioso. Alla fine l’ambulanza elettrica riesce a raggiungere l’elisuperficie e l’uomo può essere trasferito in elicottero a Messina. Alla base del non perfetto funzionamento del mezzo vi sarebbe il cattivo funzionamento degli accumulatori elettrici.

Annunziata/Giacomo Biviano: Quelle transenne provvisorie diventate definitive

"Posizionamento transenne lungo la strada provinciale 179 in contrada Annunziata" è l'oggetto della lettera che il consigliere comunale Giacomo Biviano(PD) ha inviato all’Assessore ai Lavori Pubblici e Viabilità della Provincia, al Direttore del “Servizio Progettazione e manutenzione strade” - 2° Distretto della Provincia, al Sindaco, all’ assessore comunale ai Lavori Pubblici, al Dirigente del IV Settore e al Dirigente del III Settore del comune di Lipari.
IL TESTO:
"Gentili Signori,
Da circa due anni sono state posizionate delle transenne lungo la strada provinciale 179 e precisamente in contrada Annunziata. Come nelle migliori tradizioni, però, quello che è provvisorio diventa definitivo. Inutile sottolineare il pericolo che rappresentano per la circolazione stradale. Esse, infatti, si trovano poco distanti una curva che ne impedisce la totale visibilità. Le stesse, inoltre, sono prive di qualsiasi segnalazione luminosa, specie nelle ore notturne. Numerose, a riguardo, sono state le segnalazioni in merito a scampati incidenti stradali lungo quel tratto.
Non essendo ufficialmente a conoscenza dei motivi per i quali si è reso necessario transennare l’aria, presumo che la causa sia da addebitare principalmente ad ovvi cedimenti del muro di sostegno che si erge ai lati della strada.
Pertanto, chiedo alle SS.VV. di intervenire immediatamente per porre l’area in sicurezza attraverso il riordino della struttura muraria, anche attraverso interventi si somma urgenza. E’ inconcepibile che dopo 2 anni non sia stato attuato nessun intervento di ripristino, nonostante il continuo pericolo per la circolazione stradale".

Responsabilità civile/Megna e Fonti: Comune sprovvisto di polizza assicurativa.

I consiglieri comunali del gruppo "IL FARO" Francesco Megna e Gesuele Fonti hanno presentato al sindaco di Lipari una interrogazione avente per tema "ASSICURAZIONE PER COPERTURA RISCHI DERIVANTI DA RESPONSABILITA’ CIVILE"
IL TESTO:
"Con preoccupante periodicità si verificano sulle nostre strade numerosi incidenti stradali, alcuni dei quali con conseguenze anche molto gravi per i veicoli e per le persone che vi restano coinvolte. Tra le cause più frequenti, oltre all’altra velocità ed alla guida in stato alterato, v’è senza dubbio, la precarietà e lo stato di straordinario dissesto delle principali strade comunali e provinciali.
Buche, voragini, manto stradale che si sbriciola, cantieri aperti lungo la carreggiata mal segnalati, soprattutto durante le ore notturne, o talvolta chiusi precipitosamente senza che ripristinare le più basilari condizioni di sicurezza viaria, carreggiata con terriccio e ghiaia, rappresentano una preoccupante consuetudine e fotografano bene lo stato generale in cui versano una parte non trascurabile delle strade eoliane.
Il Comune, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2043 e 2051 del Codice Civile, è obbligato a custodire le strade comunali e quelle provinciali che si trovano nei centri urbani, con la conseguenza che è responsabile dei danni cagionati alle persone e cose, per la mancata custodia e/o manutenzione dei predetti tratti stradali.
Si aggiunga che dal Dicembre del 2007 il Comune di Lipari non è più coperto da polizza assicurativa a copertura dei rischi da responsabilità civile, in quanto la Compagnia che aveva stipulato apposita convenzione ha formalmente disdetto il contratto comunicando con 4 mesi di anticipo, quindi già dal mese di Agosto, la volontà di recesso dall’accordo sottoscritto, rivelatosi troppo oneroso per la compagnia, a causa dello spropositato numero di sinistri verificatisi nel territorio.
Risulta agli scriventi inoltre, che alla data odierna, non sarebbe ancora stata stipulata la nuova polizza per la copertura dei rischi derivanti da responsabilità civile e che pertanto, il Comune non sarebbe coperto per i danni cagionati a persone e cose a causa della mancata manutenzione delle strade comunali, già dal mese di Dicembre 2007.
L’assenza di tale copertura assicurativa, a fronte dei numerosi sinistri verificatisi nel periodo Dicembre 2007 – Maggio 2008, desta notevoli preoccupazioni ai consiglieri scriventi, in quanto il Comune, quale responsabile del danno è anche il soggetto obbligato al risarcimento e ciò potrebbe generare un inatteso e non quantificabile danno erariale alle già magrissime casse comunali .
Per le ragioni fin qui esposte
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI COMUNALI
Francesco MEGNA e Gesuele FONTI
C H I E D O N O
1) che venga verificato quanto accertato in precedenza e che venga fornita ampia e dettagliata relazione sulla predetta problematica;
2) di conoscere qual è il periodo esatto in cui il Comune è stato sprovvisto dalla copertura assicurativa per i rischi derivanti da responsabilità civile;
3) che vengano accertate le responsabilità della mancata immediata stipula della nuova polizza assicurativa affinché il Comune possa rivalersi sui Responsabili per gli oneri che l’Ente sarà obbligato a corrispondere a titolo di risarcimento del danno, in assenza di copertura assicurativa;
4) che vengano attivate con somma urgenza, tutte le procedure previste dalla legge, finalizzate all’attivazione della polizza assicurativa per i rischi da responsabilità civile".

Marina Corta: Verso i due mesi di "latitanza lavorativa"

Continua la "latitanza lavorativa" della ditta Scuttari di Chioggia. Fermi i lavori a Marina Corta così come quelli di Ginostra. Nemmeno iniziati (per fortuna) quelli a Sottomonastero. Intanto si apprende che uno dei motivi che avrebbe "frenato" l'attività della ditta è un guasto, economicamente consistente, ad uno dei mezzi.
Domanda. Ma qual'è il parco- mezzi( e visto che ci siamo anche di uomini) che ha una ditta che solo nelle Eolie si è aggiudicata tre lavori e altri due o tre li ha in giro per l'Italia?
In attesa della risposta apprendiamo che, oggi, il direttore dei lavori di Ginostra, l'ing. Francesco La Spada, ha provveduto a notificare alla Scuttari un perentorio ordine di servizio (una volta si chiamava diffida) a riprendere e completare i lavori entro il termine stabilito.
Per Marina Corta il Genio civile opere marittime e il comune di Lipari faranno altrettanto o continueranno il "sonnellino post-pasquale"? Quel sonnellino che tiene la ditta ben lontana dai lavori di Marina Corta da qualche giorno prima della Resurrezione.

Judo: Paolo Mezzapica alla finale nazionale under 23

Ieri si è disputata al Palalivatino di Acicastello la fase regionale di qualificazione del Campionato Italiano Under 23. Per lo Sporting Club Judo Lipari si è qualificato per la fase nazionale l'atleta Paolo Mezzapica. Mattia Raccuia, nonostante si è classificato al 3° posto, non ha conquistato la qualificazione in quanto nella sua categoria di peso i 90 kg. potevano qualificarsi solo i primi due. La finale nazionale sarà sempre al Palalivatino nei giorni 31 maggio e 1 giugno.

Lipari: Lifting a piazza Mazzini

Un intervento è stato effettuato dall'Ato 5 "Eolie per l'Ambiente", su disposizione dell'assessore Giulio China, nell'intera area di piazza Mazzini. In particolare è stata ripulita dalle erbacce la zona di quello che è stato il parco giochi. Nell'area, da quanto trapela, non saranno installati nuovi giochi poichè, come è risaputo, l'intera area di piazza Mazzini sarà interessata da un progetto di riqualificazione e di recupero.

domenica 11 maggio 2008

Se pensate di non essere osservati...vi sbagliate !!

Il controllore della rada di Lipari

Una spettacolare foto "catturata" attraverso la nostra webcam stamattina (diritti riservati)

Lipari: Ottimo riscontro per Bimbimbici

Secondo anno, seconda massiccia affluenza di bambini(e non solo di questi od onor del vero) per "BIMBIMBICI". Tutti si sono ritrovati intorno alle 10 e 45 sulla via F. Crispi da dove subito dopo sono partiti con allegria e spensieratezza per percorrere un tragitto che li ha portati sino alla piazza di Marina Corta. Un momento, come anticipato, di grande allegria e spensieratezza ma anche di socializzazione. E per una volta i piccoli ciclisti hanno preso possesso di strade che giornalmente di bici ne vedono davvero ben poche. Ma solo auto..auto e ancora auto. Ricordiamo che, oltre a Lipari, a questa iniziativa hanno aderito altre 239 città italiane.

Eolie: L'azalea...a ruba

Ennesimo successo nelle Eolie per l'azalea della ricerca dellAIRC. Oggi, in concomitanza con la festa della Mamma, erano in distribuzione 800 azalee: tutte scomparse in un battibaleno. A coordinare il tutto la signora Rosanna Lo Rizio.

sabato 10 maggio 2008

Peccati di gola: Dolci eoliani e siciliani
















Campagna raccolta differenziata: Variazioni al programma

Il calendario della campagna di comunicazione e sensibilizzazione per l’introduzione della raccolta differenziata ha subito delle variazioni. Questi gli incontri di oggi, sabato, e domani, domenica organizzati dall’Ato Me5 e dalla coop. Erica con le popolazioni locali:

SABATO 10 MAGGIO
Ore 19.00 - Pianoconte, Sala Associazione Terme di S. Calogero
DOMENICA 11 MAGGIO
Ore 18.00 - Quattropani, Info Point Chiesa Vecchia
Ore 20.30 – Quattropani, Bar Bonino

Eolie: Favaloro presidente dell'Associazione geometri

Cambio della guardia in seno all'associazione geometri delle Isole Eolie. Il geometra Bartolomeo Favaloro, subentra nella carica di presidene al collega Gaetano Barca. Lo ha eletto il direttivo dell'associazione. Al neo-presidente gli auguri di Eolie news di un proficuo lavoro

L'azalea della ricerca a Lipari, Vulcano, Panarea, Salina e Stromboli

Domani, in concomitanza con la “festa della mamma”, torna nelle piazze italiane, l’Azalea della Ricerca dell’Associazione Italiana per la ricerca sul cancro. Con un contributo minimo di 14 euro, infatti, si potrà ricevere in omaggio una piantina di azalea, contrassegnata con il marchio dell’Associazione. Alle Eolie , grazie al comitato presieduto dalla signora Rosanna Spadaro, le azalee si potranno trovare a Lipari, in Corso Vittorio Emanuele, a Panarea, Stromboli, Vulcano e Salina

Maltempo: Disagi nelle Eolie

Fermi nei porti i traghetti per Lampedusa, Pantelleria, rimasti ormeggiati ieri notte, rispettivamente, a Porto Empedocle e Trapani. Questa mattina non sono partiti da Palermo neppure gli aliscafi e la nave per Ustica. Una forte sciroccata da ieri notte si e' abbattuta sulle Eolie. I traghetti e gli aliscafi della Siremar, Ustica Lines e Ngi garantiscono le corse di linea, ma forti difficolta' vi sono negli attracchi di tutte le isole, esposti al vento di scirocco. A Lipari, nel porto di Sottomonastero, non si e' potuto utilizzare il pontile a giorno e gli aliscafi sono stati "dirottati" nello scalo alternativo di Punta Scaliddi. Gli aliscafi devono fare la fila in rada e si registrano consistenti ritardi.

Canneto: Esplode bombola di gas. Solo danni strutturali

Esplode una bombola di gas detenuta in un vecchio magazzino a Canneto alta ma, per fortuna, oltre ai danni alla struttura, non si registra altro. Poteva avere gravi conseguenze la disattenzione di un cittadino liparese il quale convinto che il fuoco, con il quale aveva provveduto a bruciare erba secca e sterpaglie nel suo giardino, si fosse spento, si è allontanato. Il fuoco, che evidentemente continuava a covare sotto la cenere, si è rapidamente propagato raggiungendo, come anticipato, il magazzino dove vi era questa bombola già utilizzata e che aveva al suo interno un residuo di gas. Il calore ha ingenerato una forte esplosione che ha distrutto una parte della struttura, “lanciando” la parte superiore della bombola ad un centinaio di metri di distanza. La fortuna ha voluto che non venissero coinvolte le abitazioni limitrofe.

Terreni "scippati" agli eoliani all'estero. Complimenti per Sabatini

"Gentile geometra Sabatini, desidero congratularmi con lei per la coraggiosa denuncia sulle disinvolte compravendite grazie alle quali decine se non centinaia di cittadini Eoliani emigrati all’estero perdono i loro sacrosanti diritti su beni immobili, conquistati col lavoro durissimo di intere generazioni, per colpa di discutibili usucapioni perpetrate quasi sempre dai soliti noti presenti in ogni isola. Finalmente una voce si è levata a difesa di italiani immigrati all’estero dopo anni e anni di pratiche illegali, poco o per nulla contrastate dalle istituzioni".
Cordiali saluti
Giulio Benedetti

venerdì 9 maggio 2008

Sabatini, il consiglio comunale e la "sedia comoda"

Lettera aperta del consigliere Adolfo Sabatini sulla "comodità" e "scomodità" delle sedie del consiglio comunale di Lipari.
"All'inizio del mio mandato di consigliere comunale, quando ho occupato una delle sedie riservate all'opposizione, ho avuto l'impressione che quelle occupate dalla maggioranza fossero piu' comode. Con il passare del tempo l'impressione iniziale svaniva, perche' vedevo spesso in piedi alcuni consiglieri di maggioranza, i quali, durante le sedute del consiglio si alzavano e si risiedevano con una certa continuita' e con una maggiore sofferenza. Io invece, piu' sto seduto nella sedia che mi e' stata assegnata, piu' mi sento comodo e a mio agio. Riconosco che sembra una sedia fatta su misura per la mia delicata parte posteriore. Una sedia con spalliera rigida, che permette di tenere la testa alta a scanso di pericolose cervicali; al contrario di certe sedie, scomode, che ti costringono a tenere la testa bassa, e ti provocano fastidiosissime scoliosi che alla fine sei costretto a muoverti con andamento strano quasi a "zigzagare". Tranquillizzo tutti quelli che sono preoccupati che io lasci la mia sedia, non e' al momento la mia intenzione, anche perche' la trovo morbida e comoda".

Canneto: Intervento dei vigili del fuoco

Intervento dei vigili del fuoco di Lipari nella parte alta della via Cesare Battisti di Canneto. Gli uomini del distaccamento di via Bagnamare sono stati allertati da alcuni residenti nella zona per via di un forte odore di gas che si stava propagando in quell'area. Giunti sul posto, attraverso le idonee apparecchiature hanno provveduto a verificare quanto segnalato. I riscontri sono stati, comunque negativi. Il forte odore potrebbe essere stato causato da qualche bombola vuota lasciata aperta e dalla quale è fuoriuscito il residuo di gas.
Nella foto: Uno dei momenti dell'intervento dei vigili del fuoco

Il Centro-sinistra torna a scrivere a Bruno sul centro di riabilitazione di Canneto

Il testo della lettera inviata al sindaco da sei consiglieri comunali del centro-sinistra(primo firmatario Bartolo Lauria) a proposito del centro di riabilitazione di Canneto:
"Signor sindaco,
lungi da noi ogni volontà di voler polemizzare su di un argomento così importante è delicato. La invitiamo a rileggere le nostre due note, del 1 e del 28 aprile 2008 con spirito tranquillo e sereno.
In merito alla Sua risposta del 2 maggio 2008 prot. 14015 ricevuta in data 6 maggio riteniamo che ci sia un equivoco da parte Sua; noi consiglieri non abbiamo mai ricevuto alcuna nota tra il 1 di aprile e il 6 maggio 2008, quindi, troviamo paradossale ed equivoco che Lei scriva di “ancora una volta torniamo sull'argomento” affermando, inoltre, di averci già “dato assicurazione” sulle iniziative dell'amministrazione.
Noi consiglieri comunali firmatari delle due note non abbiamo ricevuto, né da parte Sua né da parte dell'assessore Maggiore alcuna nota informativa ne siamo stati contattati personalmenteda Lei o dall'assessore per comunicarci i passi posti in essere dall'amministrazione; era sufficente semplicemente inviare per conoscenza anche agli scriventi la nota 12976 del 08 aprile 2008 di cui siamo venuti a conoscenza soltanto il 6 maggio 2008.
Ancora una volta, ribadiamo, che non c'è alcun spirito polemico e che ci siamo mossi su richiesta dei cittadini coinvolti nell'attuale situazione di disagio, ponendoci nei confronti degli stessi e delle istituzioni con puro spirito di servizio.
Siamo moderatamente ottimisti che l'iniziativa intrapresa dal Prefetto possa essere risolutiva della gravissima problematica e ribadiamo che nulla sarà tralasciato dagli scriventi per il riconoscimento del diritto alla salute degli Eoliani, come previsto dalla Costituzione Italiana e dai previsto dal nostro mandato popolare di consiglieri comunali".

Torna Eolie in video "I Corti di un mare di cinema"

Comunicato stampa
Festival cinematografico Eolie in video “I Corti di Un Mare di Cinema” quinta edizione
22 – 26 luglio 2008
Aperto il bando per partecipare alle selezioni del Concorso Nazionale per Cortometraggi Eolie in video
Dopo il successo riscontrato negli anni precedenti, fervono i preparativi per la quinta edizione del Festival cinematografico “Eolie in Video” promosso dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani. Il concorso è dedicato ai Cortometraggi italiani a tema libero e ai corti prodotti dalle scuole del comune di Lipari.
La manifestazione si svolgerà dal 22 al 26 Luglio presso i Giardini del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani e all’Anfiteatro del Castello di Lipari. Nella serata conclusiva la premiazione e la proiezione dei cortometraggi vincitori sarà abbinata alla consueta consegna dei prestigiosi Premi “Efesto d’Oro”.
Nel corso delle edizioni precedenti sono stati premiati grandi artisti, attori, autori, registi come Nanni Moretti, Vittorio Taviani, Jasmine Trinca, Luigi Lo Cascio, Paola Cortellesi, Eleonora Giorgi, Sandro Petraglia, Enrico Lo Verso, Riccardo Milani, Stefania Sandrelli ecc. Ogni anno il festival compie un’evoluzione nell’organizzazione e nella valorizzazione dei contenuti culturali.
L’iniziativa vuole essere un’occasione d’incontro, scambio e confronto tra i giovani artisti che si affacciano nel panorama cinematografico italiano e si abbina alla volontà di offrire un importante contributo per la promozione del turismo culturale e per la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio naturalistico e paesaggistico delle Isole Eolie.
La manifestazione seguirà due percorsi principali, riservandosi l’opportunità di presentare in esclusiva proiezioni speciali, retrospettive, lezioni magistrali e dibattiti a tema:
1. Concorso per cortometraggi italiani, a tema libero, pensato come occasione per l’ elaborazione di spunti linguistici e indirizzato, in maniera particolare, verso la sperimentazione narrativa e artistica;
2. Rassegna di cortometraggi e video ambientati nelle Isole Eolie, riservata agli studenti delle Scuole di Lipari, per cogliere il punto di vista delle nuove generazioni sulla realtà eoliana.
Una prestigiosa Giuria assegnerà il premio Mini BMW Group Italia Spa di € 3.000 al miglior cortometraggio del concorso a tema libero, e segnalerà eventuali altre opere meritevoli.
L’Associazione Nazionale CINIT – Cineforum Italiano consegnerà il “Premio CINIT”, consistente in un assegno di € 300, al cortometraggio che più di altri si sarà distinto per l’approfondimento di tematiche sociali ed esistenziali.
Per i cortometraggi più meritevoli realizzati dalle scuole alle Isole Eolie la Direzione Artistica assegnerà il premio “Roberto Rossellini”, consistente in una targa con il logo della manifestazione e in una selezione di pubblicazioni edite dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani.
L’edizione 2008 di Eolie in Video sarà valorizzata dalla presenza di ospiti illustri, grandi personaggi dello spettacolo nazionale e internazionale, i cui nomi saranno presto resi noti. E ancora anteprime, retrospettive, incontri con gli autori, mostre, editoria cinematografica, spazi dedicati ad artisti siciliani e alle isole Eolie come set.
Il Festival si sostiene grazie all’operato del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani e all’intervento determinante del partner commerciale MINI BMW ITALIA, che da anni continua a sostenere il progetto culturale di Eolie in video".

Il bando di concorso e la scheda di adesione potranno a giorni essere consultati sul sito internet del Festival www.eolieinvideo.org, e su www.centrostudieolie.it
Per informazioni e chiarimenti: centrostudieoliano@tin.it
Sconto del 10% nelle strutture convenzionate con il Festival

Finocchiaro a Casilli: "Non la riconosco come mio capogruppo"

Resta alquanto agitato il mare all'interno di Forza Italia a Lipari. L'ennesimo atto di una lacerazione, sempre più evidente all'interno del gruppo consiliare, si è consumato oggi con una lettera che il consigliere Lelio Finocchiaro ha inviato al suo collega Casilli e per conoscenza al sindaco di Lipari, a tutti i consiglieri e a tutti gli assessori.
IL TESTO INTEGRALE:
"Egr. Consigliere,
Verificata la sua abitudine, più volte da me deprecata, di volere assumere decisioni in qualità di CapoGruppo di Forza Italia, decisioni che Lei , a mio modesto avviso,non ha alcuna autorità a prendere perchè assunte senza la dovuta presenza di Consiglieri, e tendenti a presentarle come cose già fatte e non già derivanti da pareri liberamente espressi dai componenti del Gruppo
che lei dovrebbe rappresentare.
Assodata la sua non condivisibile abitudine a convocare riunioni senza di ciò avvertire la totalità di componenti il Gruppo. Non potendo per ciò avere alcuna certezza o informazione delle iniziative da Lei prese o che sta per intraprendere. Venendo meno quelle che, a mio parere,sono le caratteristiche che devono essere proprie a chi ricopre un incarico tanto delicato, che sono: fiducia e affidabilità.....
Le rendo noto che , a far data dalla presente, mio malgrado non posso più riconoscerLa come mio Capo gruppo in Consiglio Comunale, e qualunque decisione o iniziativa non potrà, dalla stessa data, essere presa anche a nome mio, riservandomi autonomamente di decidere di volta in volta".

Welcome Panarea: Nessun ostacolo dalla Procura per la ripresa dei lavori

La Procura della Repubblica di Barcellona non frappone alcun ostacolo alla ripresa dei lavori del “Welcome” ovvero l'arredo urbano del porto dell'isola di Panarea. Anzi sollecita le amministrazioni preposte affinchè si facciano carico di consentire celermente la prosecuzione degli stessi. Il tutto dovrà avvenire conformemente alle prescrizioni e alle autorizzazioni paesaggistiche. Lo ha evidenziato in una nota inviata al prefetto di Messina, al sindaco di Lipari e alla Sovrintendenza di Messina il sostituto procuratore dott. Domenico Musto. Come si ricorderà nel luglio scorso, dopo che era passata inosservata una precedente ordinanza della Sovrintendenza che invitava la ditta esecutrice a sospendere I lavori, era intervenuta la Procura per impedire che gli stessi proseguissero. Sull'isola, in quell'occasione erano sbarcati il dott. Domenico Musto, il comandante della stazione dei carabinieri di Lipari il luogotenente Francesco Villari e il consulente tecnico d'ufficio nominato dalla Procura di Barcellona, l'ing. Giuseppe D'Andrea. In quell'occasione era stata accertata attraverso la perizia tecnica l'utilizzo di materiale diverso da quello previsto dal capitolato d'appalto(pietra arenaria al posto di quella locale o di origine vulcanica), l'inottemperanza alla sospensione dei lavori ordinata dalla Sovrintendenza. Sul registro degli indagati finorono il titolare dell'inpresa edile di Misterbianco che stava realizzando I lavori e il direttore dei lavori. Le successive indagini avrebbero portato il P.M. Ad ipotizzare I reati di truffa aggravata ai danni dell'ente pubblico. Il quadro accusatorio ed eventuali altri provvedimenti dovrebbero essere ufficializzati dalla Procura a breve. “Il giusto blocco dei lavori- ci ha dichiarato il sindaco di Lipari al quale ci siamo rivolti per avere conferma del via libera della Procura- ha comportato sicuramente dei disagi e un danno all'immagine turistica dell'isola. Per questo motivo abbiamo cercato e trovato il conforto della Procura per poter proseguire nei lavori nel rispetto del bene paesaggistico e forti anche di un progetto dell'ing. Codraro al quale la Sovrintendenza ha dato il via libera. Abbiamo trovato nel dottore Musto, una volta che egli ha concluso le necessarie indagini, grande disponibilità e sensibilità per rendere di nuovo fruibile a turisti e residenti la piazzetta attigua al porto di Panarea che rappresenta una vetrina per l'isola stessa".

Judo: Eoliani alla fase regionale Under 23

Domenica prossima, 11 maggio, si disputerà a Catania al " Palalivatino" la fase di qualificazione regionale Under 23, competizione riservata ad atleti Juniores e Seniores fino al 23° anno. Per lo Sporting Club Judo Lipari parteciperanno Paolo Mezzapica nella ctg. kg.66 e Mattia Raccuia ctg. kg.90.
La finale Nazionale sarà sempre a Catania nei giorni 31 maggio e 1 giugno.

Lipari: Controlli sulla rumorosità delle navi-cisterna

Un tecnico incaricato dalla Marnavi ed uno dal comune di Lipari hanno effettuato ieri un sopraluogo nell'area di Bagnamare, nel sito dove le navi cisterna scaricano l'acqua potabile. L'obiettivo era accertare, anche a seguito delle numerose denunce e segnalazioni dei residenti, la rumorosità che si registra nell'area durante tali operazioni. Il sopraluogo di ieri è servito a verificare qual'è l'impatto acustico causato da una delle navi attrezzate con sistemi di eliminazione della rumorosità.

L'azalea della ricerca anche a Salina

L'azalea della ricerca torna domenica prossima in tutte le piazze italiane in occasione della Festa della mamma. Quest'anno, oltre che a Lipari, Vulcano, Stromboli e Panarea, l'azalea della ricerca si troverà anche nell'isola di Salina.

Forza Italia/Mario Cincotta: "Chi vince deve governare"

A seguito delle polemiche e delle prese di posizione verificatesi in Forza Italia a Lipari e alla "paventata" apertura all'UDC una lettera è stata inviata dal consigliere comunale Mario Cincotta al sindaco Mariano Bruno, agli assessori di FI Corrado Giannò e Giovanni Maggiore e ai consiglieri comunali del partito. Il testo:
"I risultati elettorali che ad ogni consultazione hanno reso in questi anni FI protagonista assoluta della politica Eoliana sono da attribuirsi all’impegno personale dei suoi riferimenti locali, trascinati ed entusiasmati sempre dal carisma del Presidente Berlusconi. Purtroppo, ciò che è mancato da sempre a FI, rendendola, pur essendo il primo partito, una compagine fantasma , è stata la mancanza del “gruppo” al quale fare riferimento. Ciò, ha determinato e determina un assoluto distacco tra l’amministrazione, i consiglieri Comunali e la base costituita dai cittadini elettori i quali non hanno punti di riferimento per indirizzare le loro istanze e per rappresentare le proprie esigenze.
Quanto deciso dai Consiglieri di FI mercoledì, è stato fatto per rafforzare il giusto ruolo (oggi alquanto evanescente) del capogruppo Casilli nei rapporti con l’amministrazione , con la presidenza del C.C. e le altre forze politiche ed al tempo stesso a Giovanni Cincotta (già indicato a suo tempo unitamente a Mimmo Fonti coordinatore di FI a Lipari) il ruolo di raccordo tra la base di FI ed il gruppo dei consiglieri Rifici, Cincotta, Casilli, Mirabito, ruolo importante e costruttivo per la crescita del partito, ma ciò, anche al fine di evitare le sempre più frequenti intromissioni di “figure” esterne ed estranee a FI che sempre più spesso parlano o operano per nome e per conto senza averne né diritto, né legittimazione.
In ragione di ciò, ritengo che la riunione non ha inteso nominare figure di comando all’interno di FI ma, sia piuttosto servita a ribadire la piena legittimità del ruolo delle figure già esistenti quali il Capo gruppo ed i coordinatori cittadini col preciso intento di rimarcare ruoli e competenze all’interno di FI, intervenendo in tutte quelle decisioni che determinano il ruolo di FI nell’amministrazione del Comune con il giusto contributo di uomini ed idee. All’interno di tali logiche, ritengo le smentite dei colleghi Rifici e Mirabito un malinteso determinato da quanti non conoscendo lo spirito della riunione , hanno fomentato incomprensioni. Ribadendo (e ritengo per questo di poter parlare a nome di tutti), il pieno sostegno alla Amministrazione guidata da FI, ma rivendichiamo con fermezza il diritto al ruolo di C.C. che ci è stato delegato dalla gente senza se e senza ma! Nel pieno diritto e nel rispetto della propria dignità politica e personale e pertanto, con più partito e meno incomprensioni ma, soprattutto con l’isolamento di quanti sono vicini a FI quando pensano di poter racimolare vantaggi personali.
Per quanto concerne eventuali “aperture”, il mio pensiero immutabile è: chi vince, ha diritto ed il dovere di governare, chi perde, quello altrettanto importante di controllare.
Le alleanze, vanno fatte a priori sulla base dei programmi e mai, per il rispetto che si deve agli elettori possano essere fatte a posteriori sulla base delle convenienze".

giovedì 8 maggio 2008

Forza Italia: La risposta di Casilli a Mirabito e Rifici.

COMUNICATO STAMPA
"Con riferimento al comunicato stampa del 07 u.s. ,sottoscritto da tutti gli intervenuti alla riunione (Rifici, Mirabito, Cincotta e il sottoscritto) e in risposta alle dichiarazioni dei consiglieri comunali Rifici e Mirabito, con animo pacifico e ad onore di verità e, supportato in questo, da quanto oggi dichiarato dal consigliere Mario Cincotta, pienamente condiviso dal sottoscritto, è opportuno precisare come nulla di diverso da quanto unanimemente concordato sia stato comunicato e pertanto non si capisce la nuova posizione polemica assunta dai consiglieri Rifici e Mirabito.
Agli stessi consiglieri comunali Rifici e Mirabito rivolgo il mio sincero invito affinché gli stessi evitino di fare apparire FI come un partito in crisi cosa che non è e non sarai mai sino a quando lo scrivente capo-gruppo consiliare continuerà a dare il proprio costruttivo apporto al sindaco Mariano Bruno.
Questa mia specifica vuole certificare proprio nei confronti del nostro sindaco (da noi fortemente voluto e sostenuto in campagna elettorale) la costanza di collaborazione costruttiva che mai è venuta meno.
E’ questo che forse preoccupa alcuni personaggi che vengono continuamente oscurati dal continuo e costante lavoro del sottoscritto a favore del progetto politico sottoscritto con il nostro sindaco".
NDR- Sin qui la risposta di Casilli. Quel che è certo è che al di là degli atteggiamenti di facciata, dei comunicati e dei contro-comunicati, in Forza Italia eoliana(o in una parte di essa) c'è un certo prurito, acuito dalle voci di impasti e rimpasti, dalla voglia di essere e/o apparire, dalla volontà o meno di celebrare "matrimoni politici" o semplici "ricongiungimenti". Perdendo così di vista il ruolo al quale gli elettori hanno destinato ogni singolo consigliere comunale. Ma visti i "venti" che tirano questa potrebbe essere sola l'avvisaglia di una tempesta oppure la classica "tempesta in un bicchiere d'acqua"

PDG Unesco: Bruno, importanti passi in avanti

Si è tenuta ieri a Palermo la seconda riunione del tavolo permanente sul piano di gestione del sito Unesco delle Eolie. Sono emerse importanti novità. Il sindaco Mariano Bruno, presente alla riunione, ci ha dichiarato che si sta lavorando alacremente affinchè il piano di gestione non sia assolutamente penalizzante così come è in atto ma che tenga piuttosto conto degli indirizzi proposti dall'amministrazione e dalla maggioranza del consiglio comunale di Lipari. Il documento "limato" prima di andare all'Unesco tornerà a Lipari per essere sottoposto alla valutazione del consiglio comunale.

Aria d'estate: Velieri, navi da crociera e studenti in gita

Alle Eolie si respira aria d'estate. Oltre alle stupende e meravigliose giornate di sole a rafforzare l'idea che le lunghe e buie giornate invernali sono solo un triste ricordo arrivano le stupende navi da crociere e le tante gite scolastiche. Dopo avervi mostrato ieri il veliero "Le Ponent", alla fonda nella rada di Marina Corta, vi proponiamo oggi un'altro maestoso veliero e una nave da crociera che hanno fatto tappa oggi a Lipari. A completare il quadro una trentina di studenti in gita d'istruzione che stamattina hanno preso d'assalto la spiaggia di Canneto.

Eolie: Sarà di nuovo emergenza rifiuti. Si ferma la "Green Lipari"

Nuova emergenza rifiuti nelle Eolie nei prossimi giorni. Tornerà a fermarsi la "Green Lipari" la nave che trasporta i rifiuti eoliani sino a Milazzo da dove prendono la strada per la discarica di Mazzarrà S. Andrea. Da domani e sino a domenica sarà sottoposta a lavori di manutenzione. Una ulteriore interruzione del servizio, sempre per lavori al natante, si avrà dal 14 al 18 maggio. Logico attendersi, come d'altronde già avvenuto ad aprile, cassonetti straboccanti, cani randagi felici e fetore. L'Ato Me 5 "Eolie per l'Ambiente" sottrarrà alla società armatrice i giorni di stop. Ma chi riuscirà a quantificare il danno di immagine alle Eolie in un periodo in cui le isole cominciano ad affollarsi di turisti? E poi, questi interventi programmati(vedi ad esempio quello che va dal 14 al 18 maggio) non potevano essere effettuati in momenti meno cruciali?

Filicudi/Alicudi: Emigranti espropriati dei propri beni. L'intervento di Sabatini

Riceviamo una forte segnalazione-denuncia dal consigliere Adolfo Sabatini su una "squallida" operazione ai danni degli emigrati eoliani. Il testo:
"Mi è stato sollecitato da alcuni Eoliani emigrati all'estero di attenzionare quello che negli ultimi anni è diventata una squallida consuetudine in particolare nell'isola di Filicudi ed Alicudi.-
Molti emigranti si sono visti privare dei loro beni da alcuni personaggi, che dichiarando davanti ad un Notaio che avevano posseduto il bene per molti anni vendita per antico possesso, lo vendevano ad amici o turisti compiacenti, all'insaputa dei legittimi proprietari.
Non so quali sono i pochi Notai che si sono prestati a questo sciacallaggio, ma so che è stata fatta razzia di terreni e ruderi dei nostri amici emigrati solo perchè il destino li ha costretti a lasciare le loro amate isole. Quello che mi lascia sbigottito, è come due o tre personaggi possano aver dichiarato in questi anni di avere l'uso di centinaia di terreni e decine di fabbricati, di averli coltivati e/o manutenuti indisturbatamente.
Ritengo che gli organi competenti, ai quali mi rivolgerò in seguito, ordine dei Notai, Catasto di Messina, Ufficio successioni di Roma, non si siano accorti dell'anomalia e della vergognosa speculazione.
Gli Eoliani all'estero vanno tutelati e difesi, a loro deve andare la nostra riconoscenza per amare le isole forse più di noi che viviamo quì.
Proporrò all'Amministrazione Comunale di rilasciare i certificati di destinazione urbanistica necessari per rogare presso un Notaio, solo ed esclusivamente agli aventi titolo, al fine di fermare lo sciacallaggio perpetrato a danno degli Eoliani residenti all'estero.-
Ricordo a chi legge, che un rogito per "Antico possesso" può essere IMPUGNATO entro 10 anni dalla sottoscrizione".
il Consigliere Comunale
Adolfo Sabatini

LIPARI: IL CHIOSTRO NORMANNO

In seguito alle continue invasioni arabe l'isola di Lipari era quasi completamente disabitata. Quando arrivarono i Normanni con l'intento di rianimarle trovarono a Lipari solo un ristretto numero di abitanti di lingua greca. Così nel 1083 il conte Ruggiero il Vecchio inviò dei monaci benedettini. Questi apprezzarono molto la bellezza e la serenità del luogo ed invogliati costruirono un monastero nei pressi del castello. L'abate Ambrogio, a capo dei monaci, fece costruire un chiostro. Il vero chiostro normanno che noi oggi ammiriamo venne però costruito all'epoca del re normanno Ruggero II, intorno al 1131. Il monastero e relativo chiostro vennero ricostruiti secondo i modelli benedettini cluniacensi, la chiesa era in primo piano rivolta a nord, seguiva il chiostro a sud dove i monaci svolgevano gran parte della loro giornata, quindi proseguiva con il monastero. La pace continuò per numerosi anni e la vita dei monaci non subì mutamenti, ma terribile e disastrosa fu l'invasione dei Turchi. Tutto venne distrutto con un incendio e la popolazione resa schiava. Subito Carlo V iniziò l'opera di ricostruzione, egli sentì viva l'esigenza di fortificare il castello con mura inespugnabili, inoltre la cattedrale venne riedificata più grande, simbolo vivo della cristianità e della fede degli isolani. A tre navate, imponente, si estese sul lato nord del chiostro.
Ormai il chiostro non aveva più il suo ruolo principale, venne adibito a cimitero e ricoperto per oltre un metro. In seguito ad un terremoto venne poi soffocato da un muraglione che lo fece quasi completamente scomparire.
Solo da pochi decenni fu riscoperto nella sua naturale bellezza. Nel 1978 Luigi Pastore, curiosando tra gli ambienti attigui la cattedrale, notò dei capitelli e subito avvisò le autorità competenti. Oggi appare in tutta la sua bellezza ed è oggetto di continue visite turistiche. Inizialmente era quadrangolare anche se il lato nord più corto. Al centro c'era un giardino avvolto ai lati da una galleria con colonnato. Il lato nord venne distrutto e annesso alla chiesa dopo un restauro. Le colonne esistenti hanno un particolare pregio perché provenivano da case romane precedenti e sono tutte quelle scanalate.
Di interesse sono alcuni capitelli raffiguranti animali mostruosi o colombe che beccano datteri. Probabilmente furono realizzati da un artigiano ad imitazione della scuola benedettina cluniacense.
Rimangono anche frammenti di pavimenti antichi molto facili a sgretolarsi i quali sono stati quindi accuratamente protetti in fase di restauro.

Salina: Nasce il club Unesco

La Federazione Italiana Club e Centri Unesco, durante i lavori della sua ultima assemblea nazionale tenutasi a Bologna, ha annunciato la nascita del "Club Unesco Salina-Isole Eolie".
Il "Club Salina-Isole Eolie", presieduto da Valeria Piccinini, si propone tra l'altro di valorizzare, nel tempo, tutti gli aspetti che rendono unica questa isola, non ultimi il periodo dei "mercanti di mare" e la grande epopea dell'emigrazione, momenti fondamentali della sua storia.

Forza Italia: Anche Mirabito smentisce Casilli

COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE COMUNALE FELICE MIRABITO
"L'incontro del 7 u.s. tenutosi tra alcuni consiglieri di Forza Italia, convocato dal capo gruppo consiliare, aveva lo scopo di coordinare l'attività del gruppo in seno al consiglio comunale ed in quella sede è stata rinnovata, dai consiglieri presenti, la fiducia al già nominato capogruppo rag. Antonio Casilli. La nomina del coordinatore locale, del gruppo di Forza Italia, non può spettare ad alcuni consiglieri comunali, tra cui lo scrivente. Tale incarico, fino a revoca da parte degli organi superiori del movimento politico, provinciali o regionali, ovvero fino a nuova nomina dopo regolari elezioni tra gli iscritti al movimento, spetta ai coordinatori nominati in occasione delle scorse elezioni amministrative se non dimissonari".
N.D.R. Dopo Rifici e Mirabito a smentire il comunicato stampa di Casilli, per la parte riguardante il coordinatore cittadino di Forza Italia, manca solo la smentita di Mario Cincotta. Logico chiedersi il perchè di questa "fuga in avanti" del consigliere Casilli e come mai lo stesso ha ritenuto a nome degli altri diffondere un tale e così chiaro e, a questo punto, contestatissimo comunicato. Attendiamo risposte. Arriveranno?

mercoledì 7 maggio 2008

Forza Italia: Rifici smentisce Casilli sul coordinatore cittadino

COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE RAFFAELE RIFICI:
"IL CONSIGLIERE DI FORZA ITALIA RAFFAELE RIFICI, PRIMO ELETTO NELLE ULTIME AMMINISTRATIVE, IN ATTESA DELLA COSTITUZIONE DEL PARTITO UNICO POPOLO DELLE LIBERTA', DICHIARA DI PRENDERE LE DISTANZE DALLE DECISIONI CHE SCATURISCONO DAL COMUNICATO DEL CONSIGLIERE ANTONIO CASILLI E DI NON RICONOSCERE ALCUN COORDINATORE CITTADINO SE NON QUELLO A SUO TEMPO NOMINATO DAL COMMISSARIO".

Forza Italia: Casilli terrà i rapporti con l'amministrazione, Cincotta coordinatore cittadino

COMUNICATO STAMPA
Si sono riuniti oggi a Lipari i consiglieri comunali del gruppo di Forza Italia i quali, che in attesa e nelle more della fase della futura costituzione del PARTITO UNICO DELLE LIBERTA, hanno deciso che i rapporti con l’amministrazione Bruno saranno curati dal capo gruppo Antonio Casilli Coordinatore cittadino è stato designato Giovanni Cincotta.
Lipari li 07/05/2008
CINCOTTA MARIO
MIRABITO FELICINO
RIFICI RAFFAELE
CASILLI ANTONINO
Come è risaputo i consiglieri comunali di Forza Italia in seno al consiglio comunale di Lipari sono cinque. Al comunicato, presumibilmente perchè assente alla riunione, manca la firma del quinto consigliere, il dott. Lelio Finocchiaro.

"Per Canneto": Proposte per circolazione e sosta estiva

In una lunga lettera l'Associazione per Canneto torna ad affrontare la tematica della circolazione estiva nella frazione. Dopo una serie di considerazioni sulle ordinanze emesse nel passato e sulla contestata ordinanza dello scorso anno che instaurò il senso unico sulla Marina Garibaldi e le strisce blu a pagamento l'associazione presieduta da Ninì Giardina sottolinea come "i fatti dimostrerebbero che il senso unico nella via Marina Garibaldi, "appesantito" anche da una possibile "non gradita" istituzione di parcheggi a pagamento, non è attuabile".
Nella lettera si evidenzia, inoltre, che se l'intenzione dell'amministrazione comunale è quella di riproporre, anche per l'anno 2008, la stessa circolazione dello scorso anno, vi è una proposta predisposta dal signor Bruno Martello (esperto per la viabilità del comitato). In poche parole per evitare di caricare di traffico la superiore via Cesare Battisti viene proposto il doppio senso di circolazione sulla Marina Garibaldi con contestuale possibilità di ottenere 200 posteggi (lato mare). Per ottenere ciò, viene evidenziato, bisognerebbe sottrarre il marciapiede lato mare al transito pedonale, rendendolo, insieme ad altri 2 metri e 30 di carreggiata, area per la sosta ed eliminare la sosta lato monte. Si avrebbe così- sostiene l'Associazione Per Canneto- una carreggiata di 5,20, sufficiente per il transito a doppio senso. Ovviamente il marciapiede lato monte resterebbe a disposizione dei pedoni, liberandolo dove è necessario da eventuali occupazioni "non autorizzate"