Resta alquanto agitato il mare all'interno di Forza Italia a Lipari. L'ennesimo atto di una lacerazione, sempre più evidente all'interno del gruppo consiliare, si è consumato oggi con una lettera che il consigliere Lelio Finocchiaro ha inviato al suo collega Casilli e per conoscenza al sindaco di Lipari, a tutti i consiglieri e a tutti gli assessori.
IL TESTO INTEGRALE:
"Egr. Consigliere,
Verificata la sua abitudine, più volte da me deprecata, di volere assumere decisioni in qualità di CapoGruppo di Forza Italia, decisioni che Lei , a mio modesto avviso,non ha alcuna autorità a prendere perchè assunte senza la dovuta presenza di Consiglieri, e tendenti a presentarle come cose già fatte e non già derivanti da pareri liberamente espressi dai componenti del Gruppo
che lei dovrebbe rappresentare.
Assodata la sua non condivisibile abitudine a convocare riunioni senza di ciò avvertire la totalità di componenti il Gruppo. Non potendo per ciò avere alcuna certezza o informazione delle iniziative da Lei prese o che sta per intraprendere. Venendo meno quelle che, a mio parere,sono le caratteristiche che devono essere proprie a chi ricopre un incarico tanto delicato, che sono: fiducia e affidabilità.....
Le rendo noto che , a far data dalla presente, mio malgrado non posso più riconoscerLa come mio Capo gruppo in Consiglio Comunale, e qualunque decisione o iniziativa non potrà, dalla stessa data, essere presa anche a nome mio, riservandomi autonomamente di decidere di volta in volta".