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martedì 11 ottobre 2011

MOSTRA FOTOGRAFICA E DI CERAMICHE NELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MALFA (di Antonio Brundu)

Un binomio perfetto l’iniziativa organizzata, recentemente, dalla Biblioteca Comunale di Malfa, che ne caratterizza l’attività culturale annuale: la mostra fotografica “Salina, un ventaglio di emozioni” di Manuela Litrico e quella di ceramiche “Crete e creature” di Loredana  Sommaruga Mazzoni.  Per l’occasione è stato presentato, anche il libro “Anuda” di Davide Cortese. Dopo il saluto del dott. Salvatore Longhitano, Sindaco del Comune di Malfa e la presentazione di Antonio Brundu, sono intervenuti  gli artisti e gli autori (Litrico, Sommaruga e Cortese). “Davvero un ventaglio di emozioni – ha detto Manuela Litrico- è stato per me il pomeriggio dell’inaugurazione della mostra e, ancor prima, il suo allestimento. Toccare le foto, collocarle sul muro secondo un mio personalissimo schema è stato come catalogare e mettere in ordine le sensazioni, le emozioni e i ricordi accumulati durante questi miei diciotto anni di “isolanità”. Dietro ogni singola immagine, creata appositamente o scattata di getto, si celavano attimi di malinconia, gioia, tristezza, felicità, solitudine e spensieratezza, che mi auguro di aver saputo trasmettere agli osservatori. Valore aggiunto dell’evento è stata la scelta della location: la singolare cornice del patio della Biblioteca Comunale di Malfa è stata arricchita dalle note della fisarmonica suonata dal  maestro Giuseppe Salvini ,che ha contribuito a creare un’atmosfera magica. Oltre a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato (materialmente e non) alla realizzazione della mostra, ringrazio sentitamente tutti i presenti per la loro partecipazione all’evento, tra cui  Salvatore  Longhitano, Sindaco del Comune di Malfa, Elsa Saltalamacchia, Assessore alla Cultura  e la scrittrice Simonetta  Agnello  Hornby  per le loro amichevoli parole. Un doveroso, ma soprattutto sincero “grazie” va ad Antonio Brundu, che ha sempre creduto in me e senza il quale tutto questo non sarebbe stato lo stesso”. E poi intervenuta Loredana Sommaruga Mazzoni:La mostra delle mie ceramiche è stata in contemporanea con l’esposizione delle fotografie di Manuela Litrico, immagini emozionanti della nostra Isola. L’abbinamento, nato causalmente, è risultato positivo per entrambe le mostre: ha convogliato gli estimatori dell’una verso l’altra “arte”. L’ambientazione, semplice nella sua forma, ha beneficiato della suggestiva caratteristica del patio, dove si è svolta l’inaugurazione della mostra con la contemporanea presentazione del libro “Anuda” del giovane scrittore e poeta eoliano Davide Cortese . È stata per me una vera emozione presentare al pubblico il mio lavoro di ceramista, una inaspettata “sorpresa” combinatami da Antonio Brundu, che ringrazio per la sua amabile cortesia, sempre ospitale e competente. Le ceramiche esposte sono state un estratto del mio lavoro di undici anni; infatti, questa passione è iniziata nel 2000 in una bottega d’arte di Roma  e, da allora, mi ha coinvolto sempre più fino ad oggi dove continuo la mia attività a S. Marina Salina”.Alla fine, dopo le calorose parole di Davide Cortese, che già è stato altre volte nella Biblioteca per presentare le sue opere letterarie e alcuni audiovisivi, è stato offerto un rinfresco mentre il maestro Salvini si è esibito con la sua inseparabile fisarmonica ed ha concluso i suoi motivi musicali con le commoventi note del film “Il Postino”.

Aliscafi e catamarani al palo. Viaggiano i traghetti NGI e Siremar

Mezzi veloci "al palo" nelle Eolie in questa prima parte della giornata. Aliscafi e catamarani sono rimasti fermi nei porti di riferimento e alla volta dell'arcipelago hanno viaggiato solo il traghetto della NGI e quello Siremar.
Da sabato pomeriggio sono isolate Stromboli, Ginostra, Panarea, Filicudi e Alicudi

Ginostra in festa. E' nato Elia. E' il 47° abitante

In festa la minuscola borgata di Ginostra, nelle Eolie, per la nascita del quarantasettesimo abitante. Alle 9,20 di ieri è nato Elia figlio, di Marco Merlino e Nicoletta Piovesan. Il bimbo pesa circa quattro chili e gode di ottima salute. Raggiante mamma Nicoletta Piovesan che alcuni anni fa ha trovato l'amore proprio a Ginostra e che aveva dato già alla piccola comunità, assieme al marito Marco, ginostrese doc, la gioia dell'arrivo di Stella, la primogenita. Auguri sono giunti dalle altre isole ai genitori, al nonno Vincenzo e all'intera comunità.(g.g.)

lunedì 10 ottobre 2011

Fabio ci mancherai tantissimo...

Riceviamo e pubblichiamo:
Non so come riuscire ad esprimere questo dolore che mi attanaglia l'anima.
Fabio per noi tutti, amici e parenti, era un modello da seguire, qualcuno che come si dice, non è possibile rimpiazzare.
Ricordo quando mia sorella Cinzia me lo presentò per la prima volta!
Avevo solo 10 anni e mio fratello "Bartolo Taranto" aveva perso la vita a causa di un incidente stradale da pochi mesi.
Eravamo proprio davanti alla banca e Cinzia mi chiamò dicendomi di avvicinarmi " Fabio lui è Matteo il mio fratellino" Fabio mi strinse la mano e col sorriso disse " Piacere Matteo io sono Fabio", gli diedi del lei e timidamente:"Piacere di conoscerla sig. Fabio", senza sapere che, da li a poco tempo, sarebbe diventato una delle persone più importanti della mia vita.
Prima era Bartolo il mio modello da seguire,ma, dopo la sua morte, cominciai a vedere Fabio come un fratello maggiore, un papà, un amico, un confidente sincero sul quale poter fare sempre affidamento.
Ricordo anche quando felicissimo venne a prendere mia sorella e con commozione, dopo anni di matrimonio mi disse che aspettavano un figlio, il piccolo Luca. A distanza di due anni mi diede la lieta notizia di Simone, il secondo figlio. Sempre disponibile, col sorriso sul viso, la battutina pronta, premuroso,bello, buono, disposto ad aiutare chi ne avesse bisogno.
Aveva solo 49 anni e ne dimostrava almeno dieci meno.
Un padre amorevole, un marito affettuoso, un figlio, un fratello, un genero,uno zio, un amico ed un cognato che Dio solo sa quanto io ne possa essere orgoglioso.
Questo era Fabio, qualcuno che non dimenticheremo mai.
La sua morte ci lascia l'amaro e ancora tante lacrime che bagnano il viso straziato di un'intera famiglia e della nostra piccola collettività.
Fabio, se mai leggerai questa lettera, sappi che ti voglio bene.
Ci mancherai tantissimo...
Tuo Willy

A proposito di strade e stradelle dell’isola di Lipari (di Giansanto Lo Giusto)

Colgo l’occasione per unirmi alla folta di schiera di coloro che periodicamente denunciano i rischi che si corrono percorrendo le trascurate e pericolose strade dell’isola di Lipari.
Sono anni che percorro giornalmente la Provinciale Lipari – Pianoconte – Quattropani ed ancora non riesco ad abituarmi e rassegnarmi all’angoscia che mi prende quando arrivo nei pressi della famigerata strettoia in località Diana, un posto maledetto, senza dubbio il punto più pericoloso della strada Provinciale che gira attorno all’isola.
In quel tratto la strada si stringe al punto di consentire a fatica il transito contemporaneo di due autovetture nei due sensi di marcia, figuriamoci poi se si incontra un mezzo pesante od anche “solo” un furgone! Si rischia di rimanere schiacciati sui muri laterali o peggio ancora di impattare frontalmente.
La ridotta larghezza della carreggiata inoltre induce molti a tenere il centro anzichè strettamente la destra e questo contribuisce ad aumentare il fattore di rischio.
Personalmente per una decina di volte ho rischiato la vita in questo luogo pur riducendo al minimo la velocità e tenendo strettamente la mia destra; ricordo sempre come un incubo l’incontro, anni fa, con un’autobotte del servizio idrico, incubo che si ripete ogni giorno quando arrivo nei pressi e mi preparo al peggio per poi tirare un sospiro di sollievo una volta passato indenne.
Ma si può continuare a vivere in questo modo?
Si può continuare ad avere i nervi a pezzi per l’imprudenza altrui e la criminale trascuratezza di chi continua imperterrito a fregarsene della pubblica incolumità pretendendo di far transitare in questo budello a doppio senso di circolazione tutto il traffico dell’isola di Lipari?
Si può continuare a sopportare questa assurda situazione quando sarebbe oggi possibile provvedere agevolmente all’allargamento della strada inglobando parte della ex-stradella “Gattopardo” chiusa da tempo al traffico con vistose transenne “dissuasive”?
Non sarebbe il caso, in attesa di un radicale ed opportuno intervento, nel frattempo realizzare un senso unico alternato regolato da semaforo a tempi corti, lampeggiante nelle ore notturne ed imponendo inoltre un limite di velocità di 20 km/ora?
Si deve per forza aspettare che succeda la disgrazia ed essere chiamati in causa come corresponsabili, anzi… principali responsabili?
Giansanto Lo Giusto

Un gesto di generosità della Banca Popolare di Lodi (di Aldo Natoli)

Ho appreso che la Direzione della Banca Popolare di Lodi ha comunicato la propria disponibilità ad assumere in banca la giovane vedova del compianto Fabio Brach. Si tratta di un gesto di grande generosità che merita essere segnalato e del quale la Comunità eoliana ne sarà sempre grata.
Aldo Natoli

Eolie. Sino a questo momento hanno viaggiato solo due mezzi

Eolie praticamente isolate per via del mare in tempesta. Gli unici mezzi, sino a questo momento, che hanno collegato Milazzo con l'arcipelago sono il vaporetto del Taranto navigazione e il catamarano della Ustica Lines partito dalla città del Capo intorno alle 12 e 20. Per il resto tutto fermo.
Le isole minori sono isolate da oltre 48 ore.

Vulcano: una persona denunciata dai carabinieri per abusivismo edilizio

Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dell’ abusivismo edilizio, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno segnalato all’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto il proprietario di un immobile ubicato nella frazione “Lentia” del Comune di Vulcano (ME).
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma è infatti emerso che il prevenuto avrebbe realizzato, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico, una struttura abusiva in assenza della relativa concessione edilizia e delle prescritte autorizzazioni della Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali.
Nella circostanza, la struttura abusiva è stata sottoposta a sequestro.

L'ultimo saluto a Fabio Brach. Riposerà nel cimitero di Pirrera

Una marea di persone ha voluto dare quest'oggi l' ultimo saluto all'amico Fabio Brach, tragicamente deceduto in un incidente stradale, e stringere in un forte abbraccio la moglie Cinzia e i parenti tutti.
Affollatissima la chiesa di San Pietro dove è stato celebrato il rito funebre con oltre un centinaio di persone che sono rimaste all'esterno.
La bara, all'uscita della chiesa, è stata portata a spalla dai suoi colleghi bancari sino all'immobile che ospita la filiale di Lipari della Banca popolare di Lodi dove Fabio lavorava. Sia all'uscita della chiesa che nel momento in cui ci si è fermati davanti alla banca per l'ultimo saluto, si è levato un lungo, fortissimo applauso.
Subito dopo il corteo funebre ha proseguito per Pirrera dove Fabio riposerà per sempre nel piccolo cimitero.
Intanto circola con insistenza la voce che la Banca Popolare di Lodi si sia dichiarata disponibile ad assumere la moglie di Fabio in banca.  Se davvero così fosse un gran bel gesto.

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (II anno XI° puntata) (Roproposizione)

Chiunque volesse inviarci delle foto per vederle pubblicate in questa rubrica può farlo inviandole in formato jpg a ssarpi@libero.it o a s.sarpi@libero.it
Se avete difficoltà per scannerizzarle chiamateci al 339.57.98.235. Le scannerizziamo noi e le restituiamo nel giro di 48/62 ore
Foto 1 - Erano gli anni '70 : Da sinistra: Franco D'Ambra (figlio d'oro) - Paolo Roux - Piero Roux - Saverio Corrado - Angelino Merlino - Gianni Iacolino - Aldo Mollica
Foto 2 - Era in Natale 1997 dello Snoopy Club. Nella foto vi sono: Martina La Greca, Luana Calderone, Antonella Merlino, Francesca Casamento, Sandro e Massimiliano Errico, Cristoforo Profilio, Angela Lo Schiavo, Mario Giuffrè e Christian Martello
Foto 3 - Il gruppo di PuliLipari 97
Foto 4 - Snoopy Tennis..qualche anno fa - in basso da sinistra: Piero Acquaro, Angelo Sidoti, Giuseppe Famularo, Sonia Monte, in alto da sinistra : Simona Acquaro, Felice Paino, Fausto Amendola e Mimmo Broccio



NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE

domenica 9 ottobre 2011

"Negligenza sui cantieri di lavoro". Provinciale Serra-Pirrera disastrata.

Riceviamo da Anna Miracula e pubblichiamo:
Negligenza sui cantieri di lavoro. Strada Serra-Pirrera, ieri 8 ottobre ‘11 e oggi 9 ottobre ‘11. Lavori riguardanti l’impianto di dissalazione di Lipari
Questo giusto per introdurre e ripetere fino alla noia , anzi all’esasperazione , che su quest’isola vige la totale negligenza sui cantieri di lavoro e la totale mancanza di sicurezza per chi vive in questo paese.
Mi spiace per problemi miei tecnici non poter inviare adesso le numerose foto di come ieri e stamani era ridotta la strada provinciale di Pirrera - Serra a causa delle recenti piogge torrenziali di questi 2 giorni . Sul cartello che indica i lavori sono indicati i nomi dei responsabili dei lavori e della ditta che li sta eseguendo, ma nessuno di questi personaggi , ne ieri ne oggi ha avuto l’accortezza di effettuare un sopralluogo, specie dopo le ultime piogge, e rendersi conto dello schifo e ripeto schifo per come e’ ridotta la strada e delle condizioni di pericolo in cui ci hanno messo specie nelle ore notturne.
Dott. Russo, perche’ intanto non viene a farsi una passeggiata a Pirrera per constatare di persona quello che e’ successo?? Lei sara’ tranquillo a casa sua, ma a noi trema il c..o passando per queste strade e essere costretti a “guardare” il torrente con massi, acqua, massi e terra insieme.
Ripeto , le foto sarebbero state piu’ efficaci per mostrare in quale stato versa la nostra strada provinciale, da anni abbandonata a se stessa e questo e’ dimostrato anche dall’ ultimo tragico avvenimento accaduto pochi giorni fa, ma se lei vuole, caro Presidente della Provincia le faccio un cd rom, con tutto il dossier corredato di foto di tutti i punti , non c’e ‘ problema , e faro’ una copia anche a lei , dr. Russo , con particolare attenzione in alcuni punti che riguardano i lavori di cui lei attentamente , e’ il responsabile.
Sono stati allertati anche i Vigili del Fuoco questo pomeriggio, ma adesso che sta per arrivare l’altra pioggia prevista anche per tutta la notte , di cos’altro ci dovremo preoccupare ? Cosa ci dobbiamo aspettare domani mattina ? Di non poter raggiungere Lipari domani mattina? Ricordo a lei come alla cara amministrazione sia comunale che provinciale che :
qui non vivono solo conigli e beccacce , ma anche famiglie con bambini che vanno a scuola al mattino, e per i quali dovremmo avere delle sicurezze e farli giungere a destinazione sani e salvi; che questa e’ l’unica via che abbiamo per collegarci alla civilta’ di Lipari ; che non siamo animali confinati alle campagne, ma anche noi paghiamo tasse , assicurazioni etc.
Parliamo poi di abbandono,degrado, assoluta mancanza di manutenzione stradale,assoluta mancanza di pulizia da sterpaglie, rovi, arbusti, curve cieche, visibilità assente . Vi sarebbero altri mille aggettivi che indicano lo stato in cui si trova la strada che tutti i giorni nostro malgrado dobbiamo percorrere .
Da giorni, ovvero da quando sono iniziati i lavori, non facciamo altro che trovarci spesso a dover scansare gli operai della ditta trovandoceli di colpo sulle curve piu’ difficili; per fortuna la maggior parte di noi conosce bene la mulattiera e modera la velocita’, ma chi al contrario va a velocita’ sostenuta , dovuta molto spesso alla fretta, non riesce di certo ad evitare seri pericoli.
Fatto e’ che ogni giorno tutti noi che abitiamo qui rischiamo la vita e non e’ una esagerazione ; impossibile da percorrere con lo scooter , poiche’ l’asfalto in certi punti ha creato dei veri e propri buchi e dislivelli, mentre in alcuni punti e’ inesistente; sulla strada vi e’ costantemente il terriccio sabbioso che deriva dal passaggio delle auto e si deposita sui bordi , cosa che rende assolutamente pericoloso transitare specie in motorino e mantenere , non scivolando,la propria destra.
Rischiare la vita ogni giorno e’ assurdo. Questo sembra pero’ non preoccupare assolutamente nessuno, e come se non bastasse adesso ci si mettono anche a scavare fossi, coprendoli solo con del tufo e della sabbia, tutto fuoriuscito a causa delle piogge. Ma stiamo scherzando davvero? Ma davvero volete farci rischiare ,tutti i giorni, la vita ? Ma non si poteva provvedere a chiudere con del cemento subito dopo aver fatto il lavoro? Ma l’asfalto ce lo passate oppure ci lasciate il camion e lo mettiamo noi?
Il tragico episodio accaduto al povero Fabio il 5 ottobre scorso dovrebbe fare riflettere per primo chi si occupa , malissimo , della sicurezza delle nostre strade, comunali e provinciali , assolutamente abbandonate a se stesse, attenzionate solo nel momento in cui si parla di grossi progetti, vedi l’impianto di dissalazione, dove il fiuto dei soldini e di grandi appalti si sente da lontano .
Quindi, che il responsabile locale , dott.Russo , non resti solo un nome sul cartello che indica i lavori in corso, ma si prenda la sacrosanta briga di controllare che tutto venga svolto nelle norme di sicurezza, anche quando il cantiere e’ chiuso a fine settimana, e all’amministrazione provinciale un plauso per quello che non sta facendo ovvero renderci sicuri di tornare a casa ogni giorno sani e salvi.
Grazie della comprensione , dr. Russo, responsabile dei lavori e dr. Ricevuto, presidente della provincia di Messina.
Tutta la borgata di Pirrera si unisce a me nei ringraziamenti.
Anna Miracula

Pioggia e temperature in picchiata. Con Milazzo collegamenti quasi regolari. Isolate le isole minori

Collegamenti quasi regolari da Salina-Lipari e Vulcano per Milazzo e viceversa mentre sono isolate, per il mare forza 4, Stromboli, Panarea, Filicudi ed Alicudi e la frazione di Ginostra. Scrivevamo collegamenti quasi regolari con Milazzo per via di qualche corsa che è saltata nella mattinata. Alle 11 e 15, comunque, la Siremar collegherà regolarmente Lipari e Vulcano con la città del Capo.
Temperature decisamente in picchiata con la pioggia che, durante la notte in modo tempestoso ed adesso ad intermittenza, la fa da padrona.
Per la cronaca vi è da evidenziare che nella notte è di nuovo "crollata" la testata del porto di Filicudi dove sono in corso i lavori, ripresi a settembre dopo un precedente "crollo" della nuova struttura

Quattro giovanissimi ballerini della Angels'Dance finalisti a Star Sprint, concorso internazionale in corso a Fiuggi

Importante affermazione a livello nazionale per la scuola di ballo liparese Angels' Dance di Cinzia Peluso. Quattro giovani ballerini Suami Lo Schiavo, Alessia Puglisi, Andrea e Federica De Salvo, dopo una lunga e dura selezione sono riusciti ad approdare alla finalissima del concorso "Star Sprint" che si disputerà stasera a Fiuggi.
I quattro bravi ballerini, dopo aver superato la selezione locale, tenutasi una struttura liparese,hanno entusiamato anche la giuria di Fiuggi riuscendo ad ottenere il via libera per la finale di stasera classificandosi tra i primi 5 finalisti.
” STAR SPRINT”, giunto alla 23° edizione, è un concorso internazionale per talenti di ogni età e categoria: danza, musica, prosa, moda fotogenia e attività circensi. E’ una vetrina per baby, giovani e over.  L’organizzazione si avvale per il settore danza di Enrica D’Apolito, coreografa diplomata all’accademia internazionale coreutica di Firenze e assistente di Elisabetta Hertel, gia’ ballerina del balletto di Stoccarda, e di Gabriella Palmieri ballerina e coreografa borsista presso lo Ials di Roma.
Per i quattro giovanissimi ballerini liparesi, così come per Cinzia e l'intera scuola di ballo Angels' Dance, si tratta di una affermazionedi grande prestigio, al di là di quello che potrà essere il risultato della gara di stasera. Per la quale, ovviamente, auguriamo a Suami, Alessia, Andrea e Federica un grande in bocca al lupo.


Ciao Fabio ! Il saluto di Mimmo Fonti per un amico cheva via

Ciao Fabio.
Ho vissuto questi ultimi giorni cercando di convincermi che non poteva essere vero che Tu fossi morto, ho cercato di distogliere la mia mente da questo assurdo accadimento, ma la mia mente continuamente mi proietta le immagini di un passato fatto di giorni e giorni di lavoro insieme, di simpatici sfottò, di pescate nelle varie isole dell’arcipelago, di tutto quello che ci è capitato. Non riesco a pensarti morto, non riesco a crederci.
Mi hai pregiato di essere il tuo testimone di nozze, non sono sicuro di averlo meritato perché tu eri una persona speciale ed io uno come tanti;  abbiamo condiviso i migliori momenti che sono capitati alle nostre famiglie; quanti stupendi ricordi.
 Oggi, passando davanti al camposanto di Lipari ho visto il tuo necrologio, un tuffo al cuore, un senso di frustrazione e di dolore mi ha proiettato in una realtà che non riesco ad accettare, non avrei mai creduto di volerti tanto bene.

sabato 8 ottobre 2011

Lunedì i funerali di Fabio Brach nella chiesa di San Pietro a Lipari

E' giunta in serata a Lipari, con la nave proveniente da Milazzo, la salma dell'amico Fabio Brach.
Il corpo dello sfortunato bancario, dopo l'esame autoptico effettuato stamani a Barcellona, è stato restituito ai propri cari.
Al momento si trova nella chiesa di S. Lucia in attesa dei funerali che si terranno lunedì prossimo alle 11.00 nella chiesa di San Pietro a Lipari

Ludica sconfitta anche dal Bastione

Terza sconfitta consecutiva per la Ludica Lipari che oggi, nell'anticipo sul campo del Bastione, è stata sconfitta per 4 a 1 dai padroni di casa.
La rete dei ragazzi di Fulvio Caruso è stata messa a segno da Nino Sturniolo.

Concluso al Centro Studi lo stage di 40 studenti del Maurolico di Messina


COMUNICATO  STAMPA
Abbiamo il piacere di comunicare che presso il Centro Studi Eoliano, si è tenuto uno stage formativo per 40 studenti del liceo classico Maurolico di Messina.
“Il mediterraneo: le isole come luogo geografico e come metafora” questo il titolo del progetto.
Durante lo stage della durata di cinque giorni, gli studenti messinesi hanno incontrato il Sindaco di Lipari Dott. Mariano Bruno e gli studenti del liceo di Lipari.
Il programma delle attività è stato curato dal Centro Studi con il supporto tecnico di professionisti eoliani, che ringraziamo per la disponibilità e per la collaborazione:
 -        Dott. Mario Pajno                    -  Aspetti sanitari nelle isole
-        Dott. Giuseppe La Greca          -  Storia e cultura isole Eolie
-        Arch. Laura Natoli                   -  Architettura eoliana ed aspetti naturalistici
-        Dott. Angelo Merenda              -  Aspetti economici - industriali
-        Rag. Giuseppe Spinella            -  Aspetti del settore pesca
-        Dott. Christian Del Bono          -  Il turismo  nelle isole   
 Tutors Liceo Classico di Messina:
Prof.ssa      Annamaria   Bellucci
Prof.ssa      Rosalia        Calià
Dott.           Samuele      Amendola
Il Centro Studi ha in programma altre iniziative che si inseriscono sempre nella promozione del turismo culturale delle nostre isole.

Cambio al vertice della Compagnia Carabinieri di Messina Sud e della Compagnia Carabinieri di Milazzo

Nei giorni scorsi, nel corso di una semplice ma sentita cerimonia, il Comandante Provinciale, Colonnello Claudio DOMIZI, e gli Ufficiali del Comando Provinciale Carabinieri di Messina hanno salutato il Maggiore Alessandro DI STEFANO, Comandante della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, il Capitano Francesco COPPOLA, Comandante della Compagnia Carabinieri di Milazzo, nonché il Tenente Paolo DEL GIACOMO, Comandante del NORM della Compagnia Carabinieri di Milazzo, trasferiti rispettivamente al Comando della Compagnia Carabinieri di Roma-Monte Sacro, alla Compagnia Carabinieri di Genova-Portoria e alla Compagnia Carabinieri di Monreale (PA).
Dopo tre anni di permanenza al Comando della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, il Maggiore Alessandro DI STEFANO ha lasciato il capoluogo peloritano per andare ad assumere, a Roma, l’incarico di Comandante della Compagnia di Roma-Monte Sacro.
37 anni, nato a Pavia, laureato in giurisprudenza, l’Ufficiale dei Carabinieri era giunto a Messina nel settembre del 2008, proveniente dalla Compagnia Carabinieri di Sacile, in provincia di Pordenone, dove aveva ricoperto l’incarico di Comandante di Compagnia dal 2004. Tra le tappe della carriera dell’Ufficiale, frequentatore del 178° corso di Applicazione presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, ricordiamo che nel quadriennio 2000-2004 ha prestato servizio presso il 7° Reggimento Carabinieri “Trentino Alto Adige” con sede in Laives (BZ), dove ha ricoperto gli incarichi di Comandante di Plotone, di Compagnia nonchè di Capo Sezione Addestramento ed Informazioni. In tale periodo, l’Ufficiale ha partecipato a diverse missioni all’estero con i contingenti dei Carabinieri impegnati nelle operazioni in Kosovo, Iraq ed Afganistan. In tale ultimo teatro, nel 2008, ha partecipato alla Missione dell’Unione Europea “Eupol” impegnata in attività di addestramento e sviluppo della Polizia afgana.
Al Comando della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, che ha competenza territoriale nella parte più a sud della città di Messina ed anche su diversi comuni della costa ionica, il Maggiore Alessandro DI STEFANO ha mostrato spiccate doti umane e professionali, operando e dirigendo importanti operazioni di servizio per la prevenzione ed il contrasto alla criminalità comune ed organizzata.
Anche il Capitano Francesco COPPOLA dopo quattro anni al Comando della Compagnia Carabinieri di Milazzo, ha lasciato la città mamertina per andare ad assumere, nel capoluogo ligure, il Comando della Compagnia di Genova-Portoria. 31 anni, nato a Napoli, laureato in giurisprudenza, il Capitano Francesco COPPOLA era giunto a nella città mamertina nel settembre del 2007, proveniente dal Reggimento Carabinieri a Cavallo di Roma, dove aveva ricoperto l’incarico di Comandante di Plotone negli anni dal 2003 - 2007. Tra le tappe della carriera dell’Ufficiale, frequentatore del 180° corso di Applicazione presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, ricordiamo che nel biennio 2000-2002 ha prestato servizio nell’arma territoriale, quale tirocinante, presso il Comando Provinciale di Milano, il Comando Compagnia Carabinieri di Castel Gandolfo, il 1° Battaglione Carabinieri “Piemonte” con sede a Moncalieri (TO) e la Scuola Allievi Carabinieri di Torino. Successivamente, dal 2002 al 2003 ha frequentato il 9° Corso di perfezionamento presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Dopo un periodo nell’organizzazione Speciale dell’Arma presso il Reggimento Carabinieri a Cavallo di Roma, dove ha ricoperto l’incarico di Comandante di Plotone, nel 2007 l’Ufficiale è stato trasferito al Comando della Compagnia Carabinieri di Milazzo, che ha competenza territoriale oltre che su diverse Stazioni Carabinieri della fascia tirrenica anche sui presidi dell’Arma presenti nelle Isole Eolie.
Nei 4 anni di permanenza nella città di Milazzo, il Capitano Francesco COPPOLA si è anch’egli distinto per le doti umane e professionali dirigendo importanti operazioni di servizio per la prevenzione ed il contrasto alla criminalità comune ed organizzata.
Nei giorni scorsi, anche il Tenente Paolo DEL GIACOMO, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri ha lasciato la città di Milazzo, andando ad assumere il nuovo incarico di Comandante della Compagnia Carabinieri di Monreale (PA).
Il Tenente Paolo DEL GIACOMO, 26enne, nato a Napoli, laureato in giurisprudenza, era giunto a Milazzo nel 2008, proveniente dal I° Reggimento Carabinieri Allievi Marescialli e Brigadieri di Velletri (RM), dove aveva ricoperto gli incarichi di Comandante di Plotone e di insegnante. Tra le tappe della carriera dell’Ufficiale, frequentatore del 185° corso di Applicazione presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, ricordiamo che nel triennio 2006-2008 ha prestato servizio nell’arma territoriale, quale tirocinante, presso il Comando Compagnia Carabinieri di Licata (AG), il Comando Compagnia Carabinieri di Valdagno (VI), ed il Comando Compagnia Carabinieri di Pescara. Successivamente, dal 2007 al 2008 ha frequentato il 14° Corso di perfezionamento presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Nel periodo di permanenza a Milazzo, quale il Tenente Paolo DEL GIACOMO si è distinto in numerose operazioni di servizio per il contrasto alla criminalità comune ed organizzata, dimostrando altresì di essere Comandante dalle apprezzate doti umane nonché di essere efficace collaboratore del proprio Comandante di Compagnia.
Questa mattina nel corso della conferenza stampa sono stati presentati il nuovo Comandante della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, Capitano Giovanni BURGIO, il nuovo Comandante della Compagnia Carabinieri di Milazzo, Tenente Antonio RUOTOLO (nella foto), nonché il Sottotenente Cristian LETIZIA, che ha appena assunto il Comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Milazzo.

In corso l'autpsia sul corpo di Fabio Brach

Esame autoptico, oggi a Barcellona, sul corpo del povero Fabio Brach, il cinquantaduenne bancario, deceduto in seguito ad un incidente stradale verificatosi a Pirrera. Ad eseguirlo la dott.ssa Caterina Fabiano, incaricata dal PM, dott. Piloni della Procura della Repubblica di Barcellona. Consulenti di parte sono , per la famiglia di Brach, il dott. Antonio Bondì e per Rando il prof. Claudio Crinò dell'università di Messina.
La salma, dopo l'esame, sarà restituita ai familiari. I funerali, a questo punto, si dovrebbero tenere tra lunedì e martedì.

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (XL puntata)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
Nelle foto:
1) La banda durante una processione
2) Marcello D'Albora (già sindaco di Lipari)
3) Sottomonastero e Marina Lunga
4) Canneto
5) Confinati politici a Lipari - La foto come ci scrive il dottor Pino La Greca " è scattata probabilmente dal tetto di una delle case di vico Sparviero, forse quella che ospitava teleisole. Alcuni dei confinati politici sono identificabili, il primo da sinistra è Nitti (che partecipò alla famosa fuga), accanto a lui Gioacchino Dolci (anche lui tra gli organizzatori della fuga e marinaio che nella notte partecipò all'evasione) al centro della foto, con gli occhiali, Emilio Lussu ed accanto a lui, Jaures Busoni, possiamo individuare anche gli altri, ma quelli citati hanno scritto molto di Lipari e dei liparoti".

L'assessore Russo ... nel fotomontaggio di Piero Roux

Russo molla l'osso.......l'ospedale di Lipari non si tocca.....e, per dirla alla Giordano, "....... è tempo che tu interrompa questo binario che ti ha condotto fino a qui, questo binario che hai percorso con gli occhi chiusi e le orecchie tappate". (La solitudine dei numeri primi
Piero Roux

venerdì 7 ottobre 2011

CittadinanzAttiva sulla manifestazione pro-punto nascite


COMUNICATO STAMPA
Cari amici, oggi abbiamo assistito con immenso piacere alla giornata “dell’orgoglio Eoliano”.
Come tutti ben sapete stamane si è dato vita alla manifestazione con un corteo che  si è mosso dall’Ospedale di Lipari, e attraversando il Corso Vittorio Emanuele, ha raggiunto il porto, dopodichè ha fatto ritorno all’Ospedale di lipari.
Noi di CITTADINANZATTIVA c’eravamo, e devo dire che abbiamo potuto assaporare tutta l’Eolianità che ha sprigionato tale evento, non si vedeva nulla di simile dagli anni ottanta, quando ci fù, da parte dei nostri padri, l’occupazione della nave  della SIREMAR “Piero Della Francesca”, ad una nostra prima valutazione, pensiamo che vi abbiano partecipato oltre quattromila cittadini, tra cui, donne in stato di gravidanza, disabili,  bambini accompagniati dai propri genitori ed anziani; una rappresentanza etereogenea del popolo Eoliano tutto.
La motivazione come ben sapete, era la soppressione del punto nascite all’Ospedale, ma non solo, anche per tutto il ridimensionamento messo in atto dall’Assessorato alla Sanità di Palermo, nella persona dell’Assessore On Massimo Russo (molto conosciuto dalla nostra Associazione nonché dagli Eoliani per i suoi trascorsi sull’argomento) costui ex magistrato, che crede di conoscere tutto della sanità, ma non conosce nulla della Eolianità, ora pensiamo, dovrebbe fare tre passi in dietro.
Cari amici devo dire con tutta franchezza, che ci ha fatto immensamente piacere, e commosso, vedere il livello di maturità e sensibilità dimostrata dai nostri giovani (la futura classe dirigente del nostro paese) studenti motivati e arrabbiati per ciò che stanno tentando di fare alle nostre Isole.
Una nota di merito và fatta ai Consiglieri Comunali: Pietro Lo Cascio, Bartolo Lauria, Adolfo Sabatini, Gianfranco Guarino, Francesco Megna e Giacomo Biviano, per aver minacciato di presentare le proprie dimissioni da Consiglieri Comunali, se il decreto dell’Assessore Russo non venisse cancellato o modificato, inoltre, i nostri ringraziamenti vanno al Dr. Saverio Merlino, per aver fatto conoscere la problematica riguardante l’Ospedale di Lipari all’ Italia intera, per il tramite della trasmissione televisiva “La vita in diretta” condotta da Mara Vernier, andata in onda su RAI 1 giorni a dietro, dando visibilità alle nostre rivendicazioni, ed in fine una nota di plauso per gli organizzatori di questo evento, molto ben riuscito.
Il nostro pensiero, e che l’Assessore Massimo Russo, ha scoperchiato il vaso di pandora e se ne assumerà tutta la responsabilità per le settimane a venire, perché come qualcuno ha detto, durante la manifestazione:  Assessore Russo, ancora non hai visto niente…….” :  DIMETTITI. 
                    Il Coordinatore
                    B. M. Tedros

Dov'eravamo rimasti?

Riceviamo dal CASTA e pubblichiamo:
Ci eravamo imposti l’assoluto silenzio, nei mesi di luglio e agosto, per non dare adito ai soliti disinformati benpensanti di appioppare al Comitato tutti i fatti e misfatti che si verificano ad Acquacalda.
Avremmo dovuto riprendere la nostra attività di “rompiglioni” a partire da settembre, una volta affievolita la presenza dei turisti, per non intaccare, quindi, gli interessi degli operatori locali. Ma, per fatti non dipendenti dalla volontà dello scrivente, siamo stati costretti a rinviare di qualche tempo le nostre denunzie alla pubblica opinione di quanto è avvenuto ed avviene nel nostro borgo.
Dopo un attento controllo dell’avvenuto collegamento cervello-bocca (come elegantemente e saggiamente consigliatoci dal nostro Sindaco in data 22.11.2010) eccoci qui a fare alcune considerazioni su….. Dove eravamo rimasti? Ah. Si. La Bandiera Blu!
Dal 7 giugno abbiamo volutamente issato sulle mostruose e vergognose ferraglie del molo, impraticabile da oltre 3 anni, un vessillo blu con un grosso punto interrogativo nel mezzo: ci è stato difficile comprendere le motivazioni per un tale riconoscimento attribuito a Lipari ed in particolare alle spiagge di Canneto ed Acquacalda. Lasciando ad altri ovviamente i commenti su Canneto, ci soffermiamo sullo stato di salute della nostra bella frazione. Arriviamo alla conclusione, dopo accurato esame dei requisiti richiesti, che bisogna riconoscere alla FEE (e soprattutto a coloro che hanno caldeggiato tale assegnazione) capacità divinatorie e taumaturgiche. Solo con tali eccezionali doti si poteva immaginare che Acquacalda potesse rispondere ai criteri di rispetto dell’ambiente, l’offerta di servizi, la sicurezza, viste le mai celate condizioni pietose in cui versava tutta la frazione e in particolare il litorale, allorchè si valutava la sua candidatura.
La rimozione dei rottami ferrosi giacenti sulla spiaggia è stata iniziata solo dopo il 10 giugno (pochi giorni dopo la provocatoria inaugurazione del “Museo del Rottame”).
I lavori di demolizione del rimanente pontile sono cominciati il 25 agosto (????????) in totale disprezzo di qualsivoglia forma di sicurezza per gli ignari ed attoniti turisti, fornendo loro ulteriori motivi di derisione ed aspre critiche (vedasi per esempio l’episodio dell’orribile nube nera).
Solo dopo il 20 di luglio e grazie all’intervento diretto (ed ovviamente interessato) di un noto operatore turistico, è stato possibile rendere appena praticabile tutta la spiaggia, spianando le “morbide dune di sassi” deliziosamente formate dal mare durante l’inverno.
Lungo tutto il litorale non esiste uno straccio di approdo né per le barche da diporto né tantomeno per le emergenze (sembra che la Protezione Civile abbia considerato il molo come unica via di fuga in caso di necessità).
Inviteremmo volentieri i componenti della varie Commissioni a partecipare alle divertenti gimkane che gli automobilisti ed i conducenti degli enormi torpedoni sono costretti a fare perché la sede stradale, già limitata, è selvaggiamente occupata da auto in sosta. Auto che evidentemente ci portano turisti, i quali, giustamente, hanno diritto di posteggiarle... Ma dove?
Da chi e come sono stati valutati i requisiti per ottenere un simile, impegnativo riconoscimento?
Vogliamo avere finalmente il buon senso ed il coraggio di urlare “il re è nudo!”?
Non sarebbe finalmente il caso di smettere di farci considerare degli sciocchi sprovveduti?
Vogliamo finalmente dimostrare che non accettiamo più supinamente le grandi quantità di fumo che continuamente ci gettano negli occhi?
Meditiamo Gente. Meditiamo! 
Enzo Mottola
Presidente Comitato C.A.S.T.A.