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venerdì 28 ottobre 2011

Vulcano: cinque persone denunciate dai carabinieri per abusivismo edilizio

Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dell’ abusivismo edilizio, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno segnalato all’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto i proprietari di immobili ubicati nella frazione “Lentia” del Comune di Vulcano (ME).
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma è infatti emerso che i prevenuti avrebbero realizzato abusivamente, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico, due manufatti seminterrati in cemento armato in totale difformità con le relative concessioni edilizie e con le prescritte autorizzazioni della Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali.
Nella circostanza, le strutture abusive sono state sottoposte a sequestro

LIPARI: DUEMILIONIOTTOCENTOMILA EURO DI DEBITI FUORI BILANCIO. LA NOTA DI SABATINI

Mercoledi 26 ho  partecipato, come componente, alla Commissione Bilancio.-
Oltre ai componenti della Commissione, erano presenti anche il Sindaco di Lipari, il ragioniere Capo dott. Francesco Subba, il Presidente dei Revisori rag. Piemonte, il Presidente del Consiglio, l’Assessore Massimo D’Auria, il Segretario Generale e l’avvocato dell’Ente.-
Ad inizio seduta ha preso la parola il ragioniere capo dott. Subba che testualmente ha detto: “c’è una situazione catastrofica che porterà il Comune di Lipari al dissesto, abbiamo DUEMILIONIOTTOCENTOMILA EURO DI DEBITI FUORI BILANCIO.-
10 anni al timone del Comune di Lipari ed il sindaco Bruno non è riuscito né  a ripianare i vecchi debiti ma anzi né ha creato molti altri……..
E’ proprio vero, nave senza nocchiero in gran tempesta………

giovedì 27 ottobre 2011

Sindaci coalizzati contro il divieto di combustione per le sterpaglie e per i residui vegetali delle potature.

COMUNICATO STAMPA
Si è svolta ieri, 26 ottobre, a Capo d’Orlando un importante riunione che ha visto la presenza di molti Sindaci dei Comuni della fascia costiera tirrenica, per tentare di trovare una soluzione alla grave problematica che da diversi mesi, ormai, affligge tutti proprietari di fondi della Regione Siciliana: il divieto di combustione per le sterpaglie e per i residui vegetali delle potature.
Coinvolto nell’iniziativa anche il Comune di Santa Marina Salina che, attraverso il Sindaco e Coordinatore ANCIM Regionale, Massimo Lo Schiavo, da diversi mesi tenta di trovare una soluzione per risolvere la questione, che è diventata insostenibile.
Sono numerosi, infatti le note di protesta e le missive inviate al Presidente della Regione Siciliana, agli Assessori Regionali all’Ambiente e all’Agricoltura e al Ministro del’Ambiente, giungendo il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina, nella seduta del 24 settembre u.s., a proporre eventuali forme di protesta nei confronti dell’applicazione dell’art. 13 del D. Lgs 205/2010.
 Non si contano più sul territorio comunale i cumuli di sterpaglie e di residui di potature che giacciono in attesa che si possa trovare il metodo per smaltirli correttamente, senza che i cittadini incappino nelle sanzioni previste per lo “smaltimento illecito di rifiuti” ( arresto da tre a mesi ad un anno o l’ammenda da 2.600,00 a 26.000,00 euro): infatti, da una interpretazione, da parte del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana del nuovo articolo 185 del D.Lgs 152/2006, modificato dal D.Lgs. 205/2010, art.13, si stabilisce che "la combustione sul campo dei residui vegetali configura il reato di illecito smaltimento di rifiuti, sanzionato penalmente dall'art. 256 del e. 1 del D.lgs. 152/2006";
Tale interpretazione colpisce tutti gli abitanti del territorio siciliano, e danneggia in modo irreparabile tutti coloro che, sia per lavoro sia per passione, sono proprietari o conduttori di fondi coltivati, perché si priva loro di attuare una pratica vecchia quanto l’agricoltura stessa, ossia quella di eliminare in loco i residui delle coltivazioni attraverso un procedimento di combustione, i cui residui, da che mondo e mondo, servono ad apportare nuova linfa ai terreni stessi.
Dalla riunione di ieri, è emerso chiara la volontà dei Sindaci di operare in maniera univoca e concorde, attraverso l’emanazione di apposite ordinanze che possano arginare tale problematica.
Il rischio che le nostre comunità stanno correndo è quello dell’abbandono progressivo dei terreni e delle coltivazioni, che nel caso specifico di Salina sarebbe un danno economico e sociale di notevoli dimensioni, visto che l’Isola è famosa per alcune produzioni di eccellenza come il vino, il malvasia, il cappero e l’olio di oliva.
Il Sindaco Lo Schiavo è propenso all’emanazione di tale ordinanza sul proprio territorio, e in queste ore se ne sta studiando una formulazione corretta, ma senza tralasciare la “via istituzionale”, ossia il coinvolgimento del Ministero dell’Ambiente e gli Assessorati Regionali all’Ambiente e al’Agricoltura, affinché si possa procedere speditamente nella formulazione  di apposite deroghe per le isole minori o addirittura una modifica del nuovo art. 185 del D.Lgs 152/2006, lasciando così la possibilità ai coltivatori di poter eliminare senza problemi, di natura economica o penale, i residui vegetali delle proprie coltivazioni.

ROTARY ORGANIZZATAVOLA ROTONDA SU “ FONDI EUROPEI DESTINATI ALLE EOLIE . Prospettive presenti e future”

COMUNICATO
Il Rotary Club di Lipari Arcipelago Eoliano  presenta un argomento di interesse pubblico ad ampio raggio, che è quello dei Fondi Europei  destinati alle isole Eolie.
Ed in particolare intende  far conoscere, o quanto meno ricordare alla popolazione e soprattutto agli operatori interessati che c’è la possibilità di svolgere  programmi e progetti supportati, almeno in parte dalla Comunità Europea.
Conoscere tale disponibilità, migliora sicuramente l’attività creativa del lavoro e della cultura, facendo crescere l’esperienza personale che metterà in campo operatori formati e preparati.
La grave crisi economica mondiale, ha già dato segnali preoccupanti anche nel nostro territorio:
1)      stagnazione economica
2)      Scarse prospettive di occupazione per i giovani
3)      Messa a rischio di risorse naturali.
Proprio per questo il Convegno è stato concentrato su argomenti volti a dare linee guida sullo “sviluppo sostenibile” e quindi sulla loro attuazione, tramite progetti da concordare per:
1)      Investimenti nei servizi a livello d’area
2)      Iniziative consorziali di rilancio dei prodotti di nicchia
3)      Raccordo stretto tra imprese, istituzioni e scuole.

Pertanto il nostro Rotary, essendo un club service, intende dare luce alle varie condizioni che la Comunità Europea offre,  per valutare  possibili sbocchi per il futuro verso cui  i giovani, attraverso la formazione, con la loro  fantasia ed energia, possono venire proiettati  sicuramente più preparati ed indirizzati.
Alla Tavola Rotonda parteciperanno illustri personaggi del mondo Universitario Internazionale e della nostra Regione Siciliana.
Infatti i relatori saranno:
I professori :
Bob Leonardi della LUISS di Roma e Direttore dell’Istituto di Economia dell’Ateneo di Londra;
Raffaella Nanetti  docente all’Università dell’Illinois Chigago;
L’Assessore Regionale al Bilancio  Gaetano Armao docente all’Università di Palermo;
L’Assessore Regionale all’Istruzione e Formazione Mario Centorrino docente all’Università di Messina.
Interverranno tutti i Sindaci dell’Arcipelago : dott. Salvatore Longhitano, l’Avv. Riccardo Gullo, il dott. Massimo Lo Schiavo e l’Avv. Mariano Bruno; Saranno presenti anche il Presidente della Federalberghi Isole Eolie dott. Christian del Bono, il Segretario Generale ANCIM dott.ssa Giampiera USAI, il Direttore Culturale della Fondazione Bonino – Pulejo Editorialista della Gazzetta del Sud dott. Piero Orteca.
Prenderanno la parola inoltre il Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Lipari 2 Prof. Renato Candia ed il Direttore dell’Unità Complessa di Medicina dott. Mario Paino.
Alla fine ci sarà un dibattito con interventi dal Pubblico.
Patrizia Girone
Presidente Rotary Club Lipari Arcipelago Eoliano

Commissione speciale per la Sanità, Si dimette Tedros

                                                                           Preg.mo Dr. Giacomo Biviano
                                                                            Presidente della “Commissione Speciale per la Sanità”
 Oggetto:  Dimissioni .
Spett.le  Presidente, in data odierna apprendo dai mezzi di informazione, che al Comune di Lipari è stata indetta una riunione della Commissione, convocata dal Sig. Sindaco Mariano Bruno.
Alla stessa maniera apprendo che il Sig. Presidente Biviano, essendo stato contattato, dichiarava di essere fuori sede, ragione  per cui impossibilitato ad intervenire.
Essendo lo scrivente vice Presidente della Commissione, era conseguente che presiedesse l’odierno incontro, in mancanza del Presidente, cosa che non è avvenuta, non per il diniego o l’impossibilità a partecipare del sottoscritto, bensì per il mancato invito al sottoscritto.
Lo scrivente ne deduce che il Sig. Sindaco o chi per Esso, non tiene nella giusta considerazione detta Commissione, il sottoscritto vista l’inutilità del proprio ruolo in detta Commissione, visto l’anomalo atteggiamento rivolto verso la propria persona dal Sig. Sindaco; deposita le proprie dimissioni irrevocabili dalla stessa Commissione.
Distinti Saluti
 Lipari, 26.10.2011 
Benedetto Marcello Tedros

COMMERCIO: VENTURI FIRMA DECRETO, SALDI INVERNALI DAL 2 GENNAIO

I saldi invernali per il biennio 2012-2013 potranno essere effettuati a partire dal 2 gennaio e fino al 15 marzo. Le vendite di fine stagione (saldi) estiva si partiranno il primo sabato di luglio e fino al 15 settembre.
Lo stabilisce il decreto dell'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi.
Il decreto prevede inoltre che le vendite promozionali si potranno effettuare dall'1 febbraio al 15 maggio e dall'1 agosto al 15 novembre.
Il provvedimento e' stato redatto dopo avere sentito, in data odierna, le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale e le associazioni dei consumatori.

Vulcano; tre persone denunciate dai Carabinieri.

Comunicato Carabinieri
Compagnia di Milazzo
Nella giornata di ieri, nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dell’ abusivismo edilizio, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno segnalato all’A.G. tre persone.
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma è infatti emerso che i prevenuti avrebbero realizzato, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico, tre manufatti in cemento armato in assenza delle relative concessioni edilizie e delle prescritte autorizzazioni.
Le strutture abusive sono state sottoposte a sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

COMUNE&VETRINE di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Condivido la preoccupazione del Consigliere Comunale, Geom. Adolfo Sabatini, sulla problematica delle vetrine e dei condizionatori che affligge i commercianti e gli esercenti di Lipari  e sulle responsabilità dell’Amministrazione Comunale che, dopo varie riunioni e promesse, è rimasta inattiva, quindi assente. Oggi purtroppo dobbiamo assistere ad un continuo arrivare di ingiunzioni di smonto di vetrine e condizionatori da parte della Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina , anche per delle attività che li possiedono da diversi decenni. Anche in questo caso bisognerebbe chiedere al Comune quando l’istituto dell’immemorabile si applica e per chi si applica. Per quanto riguarda in particolare le vetrine personalmente ritengo che il problema del Piano Territoriale Paesistico sia un falso problema dal momento che l’articolo 38 essendo una norma transitoria fino all’approvazione del nuovo Regolamento Edilizio Comunale sia cessata con l’adozione del P.R.G., e quindi i dinieghi dell’Istituto messinese dopo il 23 novembre del 2010 debbono ritenersi illegittimi. Se questa mia interpretazione è corretta,  naturalmente dovrebbe essere confermata dal Legale dell’Ente, il problema quindi diventa di natura urbanistica perché l’art. 53 del nuovo Regolamento Edilizia Comunale ha ripreso letteralmente i contenuti dell’art. 38 del P.T.P.
Quindi, paradossalmente, se la Soprintendenza BB.CC.AA. concede la compatibilità paesaggistica il Servizio Urbanistica del Comune non può rilasciare alcuna autorizzazione al mantenimento o alla nuova collocazione.
E’ come dire che siamo in presenza del cane che si morde la coda. Quindi bisogna proporre una modifica al R.E.C. con un’attenta normativa che contempli le esigenze dei titolari di attività commerciali con quella del decoro urbano ed ambientale, del codice della strada  per i portatori di hndicaps, del rispetto dei vicini. Una norma che regolamenta anche il tipo di materiale da impiegare ed  il colore dei prospetti interessati.

Punto nascite. Branca "I cittadini eoliani hanno bisogno di certezze"

Nuovo intervento in consiglio provinciale da parte del consigliere Branca in merito alla questione punti nascita all' ospedale di Lipari.
" Leggo da vari comunicati stampa che l' assessore Russo ha deciso di rinviare di un anno il decreto punti nascita. Non riesco a capire se questo rinvio, senza dubbio importante, servirà a ridimensionare, alla data stabilita, questo decreto, oppure, servirà soltanto a posticiparlo di qualche mese. Il problema chiusura punti nascita a Lipari deve essere risolto con una presa di posizione determinata, evitando sia oggi che tra un anno l' ipotesi chiusura, i cittadini eoliani hanno bisogno di certezze."

ITCG. "Conti" . In pagamento i contributi per i libri di testo

Si comunica che presso la banca UNICREDIT di Piazza Monfalcone di Lipari, sono in pagamento i contributi per i libri di testo riguardanti gli anni scolastici 2008/2009 e 2010/2011. L'elenco degli aventi diritto al rimborso è affisso all'albo della scuola. Per informazioni rivolgersi al rag pagamento i . Rossano Giorgi - ufficio alunni.

mercoledì 26 ottobre 2011

Vetrine e danno per le attività commerciali. L'interrogazione di Sabatini

Oggetto: INTERROGAZIONE URGENTE-
E’ sotto gli occhi di tutti il grave danno economico che le attività commerciali del Comune di Lipari, che comprende sei isole, stanno subendo a causa dell’inerzia dell’Amministrazione visto che a tutt’oggi non è stato risolto il problema delle vetrine d’esposizione soggette ad ordinanza di smonto.-
             Ancor di più è assurdo che niente si è fatto per modificare l’art. 38 lettera “s” del PTP, assolutamente INAPPLICABILE in considerazione che le isole Eolie sono sottoposte a vincolo sismico e per tanto è quasi impossibile intervenire con tagli nella muratura.- Infatti il PTP prevede che le vetrine siano realizzate …” dovranno essere realizzate con l’incasso minimo di cm. 10 dalle partiture di contenimento. …. “omissis ….non sono consentite soluzioni che prevedano vetrine a raso o aggettanti verso l’esterno del filo del fabbricato”.-
             Per quanto sopra esposto, nella mia qualità di Consigliere Comunale ed in ottemperanza alle facoltà e doveri che la legge mi assegna, con la presente ai sensi dell’art. 55 del Regolamento Consiglio Comunale la INTERROGO a tutela dei cittadini per sapere:
-          cosa si è fatto per la regolamentazione di tutti gli aggetti e vetrine;
-          come l’Amministrazione si è determinata e che tipo di intervento è stato deciso di adottare presso gli Enti preposti alla tutela dei vincoli ed in particolare verso l’Osservatorio Reg. Sicilia per quanto attiene al citato art. 38.-
Lipari 10 ottobre 2011
           Adolfo Sabatini (Consigliere Comunale di Nuovo Giorno)

Punti nascite. Le risposte del ministro Fazio al question time di oggi alla Camera

"La Regione siciliana ha inoltrato il Programma Operativo 2010-2012, che contiene una serie di interventi volti a completare il percorso di risanamento intrapreso con il Piano di rientro. Tra questi vi è l’azione 2.2: “Definizione rete ospedaliera dell'emergenza”, che prevede la riorganizzazione della rete materno-infantile, con la progressiva messa in sicurezza dei “punti nascita” in linea con il documento tecnico “Linee di indirizzo per la promozione e il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo”, approvato in sede di Conferenza Stato Regioni il 16 Dicembre 2010.
Il Piano Operativo, inoltre, stabilisce che “in considerazione della disomogenea distribuzione delle Ostetricie e Ginecologie e delle condizioni orogeografiche del territorio, nonché della distanza dei centri spoke dai centri hub e della conseguente dilatazione dei tempi di trasporto, si rende indispensabile valorizzare ulteriormente il collegamento funzionale dei punti nascita e delle neonatologie con la rete regionale di emergenza ed inoltre potenziare il Servizio di Trasporto per le Emergenze Neonatali (STEN) su base regionale e attivare il Servizio di Trasporto Materno Assistito (STAM) quali componenti essenziali di un piano di regionalizzazione delle cure perinatali”". Così il Ministro della Salute Ferruccio Fazio rispondendo oggi al question time alla Camera. "In attuazione di tali obiettivi la Regione ha inviato uno schema di Decreto recante “Riordino e razionalizzazione della rete dei punti nascita”, che definisce i requisiti ed i criteri della rete dei punti nascita, individuando per ciascuna ASL le strutture da chiudere e da mantenere ed i servizi di trasporto neonatale di emergenza e materno assistito. Lo schema di decreto non è stato validato poiché sono state richieste alcune integrazioni da parte dei Ministeri affiancanti.
A seguito della richiesta pervenuta dai Sindaci delle Isole di Pantelleria e Lipari di confrontarsi con il Ministro della Salute sulla riconversione dei punti nascita, ho avuto tale incontro presenti anche i Direttori delle ASP di Trapani e Messina. Nel corso dell’incontro ho chiarito che sono già previste risorse vincolate del Fondo Sanitario Nazionale finalizzate allo svolgimento di progetti dedicati alle isole minori. Nella stessa occasione ho particolarmente sottolineato come proprio l’utilizzo di tali finanziamenti consentirà di creare le condizioni necessarie per l’applicazione graduale del decreto di riconversione dei punti nascita e di tenere conto anche delle specifiche esigenze rappresentate anche dai Sindaci di Pantelleria e Lipari. In data 25 ottobre 2011 la Commissione Sanità dell’ARS, in accordo con il governo regionale, ha spostato l’esecutività del decreto sulla rete dei punti nascita dal 1° luglio 2012 al 1° ottobre 2012. Entro il 1° ottobre dovrà essere effettuato il potenziamento strutturale e organizzativo dei reparti di ostetricia e ginecologia che resteranno attivi; solo successivamente verranno chiusi quelli che non raggiungono i 500 parti l’anno e verrà valutato se e quali deroghe ci saranno per i punti nascita collocati in zone disagiate".

Per un anno Punto nascita Lipari non si tocca

(da lipari.biz) Il Punto nascita dell'ospedale di Lipari di 1° livello ( cioè con l'essenziale per venire alla luce in situazioni di normalità) per un anno non tocca. Ma da giugno 2012 se non ci sarà la deroga potrebbe essere sopresso. Dovrà essere la politica, con le elezioni amministrative di mezzo, guarda caso per maggio-giugno, in questi mesi a far cambiare idea all'assessore regionale Massimo Russo. Questa la traduzione dei comunicati stampa diffusi ieri sera dall'Ars e dalla presidenza della Regione sui Punti nascita ( che noi abbiamo centrato) e questo quanto venuto fuori da un incontro tenutosi questa mattina al Comune. Presenti Emanuele Carnevale, Saverio Merlino, Antonio Casilli, Giovanni Noto e il Sindaoc Mariano Bruno. Confermiamo, quanto annunciato ieri, perchè lo ha ribadito il presidente della commissione sanità Laccoto questa mattina al Sindaco: Lipari dovrà scordarsi la deroga per il punto nascita di secondo livello. Sarà già un miracolo ottenere quella di primo livello. Lo stesso Laccoto così come l'on. Corona ( anch'egli interpellato telefonicamente) hanno invitato a non abbassare la guardia. In questi mesi, in ogni caso si dovrà conoscere nel dettaglio cosa prevede il progetto isole minori tanto reclamizzato dal Ministero e dall'Assessore regionale alla sanità. Il sindaco Mariano Bruno ha annunciato che inviterà ufficialmente il commissario dell'Asp 5 Francesco Poli per dare risposte precise agli eoliani anche per quanto riguarda la riapertura dell'unità di Pediatria.

martedì 25 ottobre 2011

Punti nascita. Lombardo: "Tutela salute delle mamme e dei bambini e' sempre stata primaria per il governo della Regione"

"La tutela della salute delle mamme e dei bambini, e piu' in generale dei siciliani, e' sempre stata primaria per il governo della Regione. Essi rappresentano il nostro futuro e la loro sicurezza e' una priorita' assoluta. In questa ottica la scelta di dar vita ad una nuova finestra temporale per garantire, allo stesso tempo, la sicurezza sanitaria, le esigenze del territorio e l'equilibrio finanziario del sistema dimostra come l'intero piano sanitario sia gestito, dal governo, con coscienza ed attenzione".
Lo dice il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, commentando il rinvio del decreto sui punti nascita in Sicilia.
"Una scelta che e' stata correttamente assunta di concerto fra l'assessore alla Salute e la VI Commissione, Affari sociali e sanitari, dell'Ars, perche' temi cosi' importanti vanno affrontati nel giusto clima di collaborazione e sempre nell'interesse dei siciliani".
"Bene ha fatto l'assessore Russo - aggiunge Lombardo - a spiegare che il decreto di rimodulazione e' frutto di accurati studi scientifici che hanno, come scopo principale, la sicurezza delle mamme e dei bambini che devono essere assistiti nel modo corretto e nelle strutture piu' adeguate".
"Sono certo - conclude il Presidente della Regione - che le strutture sanitarie utilizzeranno il tempo a loro disposizione per far crescere ulteriormente i loro standard strutturali e assistenziali".

Sportello ascolto adolescenti. Iniziativa di Samuele Amendola

Ciao Salvatore,
vorrei sottoporti un'iniziativa che da qualche mese sto portando avanti...per il momento solo "on-line" in attesa di poterla estendere anche nel mondo "reale"...magari a scuola...se qualche dirigente lo richiede! Al momento hanno aderito oltre 500 ragazzi...eoliani e non...abbiamo creato un luogo dove gli adolescenti (13-21 anni ) possono discutere tra loro, scherzare, confrontarsi, dove possono esporre i loro problemi e le loro paure, ma anche i loro sogni e i loro progetti. In tutto questo sono seguiti da due Educatori, laureati in Scienze dell'Educazione e della Formazione, uno è il sottoscritto, l'altra è una donna la Dott.ssa Filomena Durante. Lo sportello è riservato ai giovani, che sono ovviamente protetti, i loro colloqui educativi infatti sono coperti dal segreto professionale. Il grande successo dell'iniziativa rende obbligatoria una riflessione relativa al bisogno dei nostri giovani di essere "ASCOLTATI" ( non esaminati ), di poter comunicare e di potersi confrontare anche con adulti di riferimento relativamente ai temi e alle problematiche più svariate. Sappiamo ancora dare ascolto ai ragazzi?! Noi ci stiamo provando...!
Per accedere
http://www.facebook.com/groups/259186120776767/

Stramandino torna ai domiciliari

Annullata dal Tribunale della libertà di Messina  l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Alfonso Stramandino, 40 anni, di Lipari. Lo scorso 4 ottobre l’uomo, già ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale, era stato arrestato dai carabinieri di Lipari in quanto ritenuto responsabile dell’incendio di due autoveicoli. 
L'Arma, in quell'occasione, attraverso un comunicato stampa aveva evidenziato di aver raccolto  elementi probatori contro Stramandino e che la Procura della Repubblica aveva concordato pienamente con le risultanze investigative. 
Il Tdl, al contrario, non ha riconosciuto i gravi indizi e il liparese è  tornato nuovamente ai domiciliari per il precedente reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Stramandino è difeso dagli avvocati David Bongiovanni e Filippo Barbera.

SANITA': PUNTI NASCITA; RUSSO, "RAGGIUNTA UN'ECCELLENTE SINTESI"

"Un'eccellente sintesi che, non a caso, e' stata raggiunta all'unanimita'. Era importante comprendere e far comprendere ai cittadini che il piano di riconversione dei punti nascita, frutto di un lavoro approfondito portato avanti dagli esperti del settore, e' stato adottato sulla base di evidenze scientifiche e per garantire la massima sicurezza delle mamme e dei loro figli".
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha commentato con soddisfazione l'accordo raggiunto oggi in Commissione, all'Ars, sul decreto relativo ai punti nascita.
"La decisione di prorogare di tre mesi, dal 30 luglio al 30 settembre 2012, l'avvio della nuova rete dei punti nascita - ha aggiunto - potra' essere utile ai direttori generali che avranno piu' tempo per provvedere al potenziamento strutturale, tecnologico e organizzativo dei centri di primo e secondo livello.
E, a quel punto, fermo restando il principio generale dei 500 parti all'anno, sara' piu' agevole determinare se e quali deroghe apportare".
"Nel frattempo - ha concluso Russo - porteremo avanti il progetto "Isole Minori" su cui c'e' un'intesa di massima con il Ministero, che ha garantito appositi fondi con i quali daremo vita a un progetto innovativo che sara' poi "esportato" nel resto d'Italia".

Lipari: domande di accesso ai contributi per il canone di locazione - Anno 2010.


COMUNICATO –STAMPA
 Si informano gli interessati che possono essere presentate al Comune di Lipari le istanze  di contributo integrativo al canone di locazione per l’anno 2010.
Il beneficio è riservato ai cittadini che abbiano i seguenti requisiti :
contratto di locazione regolarmente registrato ;
residenza da almeno un anno nel comune di Lipari ;
residenza da almeno 10 anni nel territorio regionale (per i cittadini extracomunitari) ;
reddito non superiore ad € 11.985,22 per la fascia A ( incidenza minima canone/reddito 14%)
reddito non superiore ad € 14.981,52 per la fascia B (incidenza minima canone/reddito 24%)
Le domande dovranno essere redatte su apposito modulo disponibile sul sito www.comunelipari.it o presso ufficio servizi sociali – Via Maurolico e presentate entro il 23.12.2011.
Dalla residenza municipale, 25 ottobre 2011
                                          Il Capo Area (dott.ssa Matilde Pajno)

Lipari: comunicato stampa relativo al nuovo regolamento comunale per l'erogazione di contributi e sovvenzioni.

Comunicato
Con la delibera n. 26/2011 il Consiglio Comunale ha adottato le modifiche e le integrazioni al vigente regolamento comunale per l’emanazione di atti patrimoniali favorevoli per i destinatari. La variazione più rilevante del Titolo II “Sovvenzioni e contributi” riguarda la scadenza per la presentazione delle domande da parte delle associazioni socio-ricreative e culturali, che viene fissata entro trenta giorni dalla data di avvio della manifestazione per la quale si richiede il contributo.
Nel Titolo III “Assistenza economica” le novità più significative si possono così sintetizzare :
-         sussidi straordinari -  saranno riservati solo alle situazioni di comprovata emergenza ed imprevedibilità ;
-         sussidi ordinari -  saranno riservati ai soggetti che per motivi di salute o per particolari condizioni sociali, familiari o anagrafiche non potranno essere inseriti nei progetti di tirocinio lavorativo ;
-         gli utenti abili al lavoro e non impegnati in servizi di cura a bambini piccoli o ad anziani e disabili potranno essere inseriti in progetti individuali di attività lavorativa per periodi trimestrali o semestrali, il cui compenso sostituirà integralmente il sussidio economico continuativo.
-         Nessuna forma di assistenza potrà essere erogata ai soggetti che possiedano redditi superiori alla fascia esente, che siano dotati di beni mobili ed immobili ( ad eccezione della casa di abitazione) e che stiano beneficiando di altre agevolazioni socio-assistenziali.
Le istanze dovranno essere redatte sui modelli disponibili presso l’ufficio dei servizi sociali e presentate entro il 31 gennaio di ogni anno.
In caso di esubero di richieste rispetto alle disponibilità di bilancio, sarà predisposta una graduatoria sulla base dei requisiti di reddito e carico familiare.
Lipari, 25 ottobre 2011                                  Il Capo Area
                                                             (dott.ssa Matilde Pajno)

Comprensivo Lipari2 chiuso il 31 ottobre

Si comunica che questa Istituzione Scolastica, giusta delibera del Consiglio di Istituto, nella giornata di Lunedì 31 ottobre 2011 resterà chiuso.
f.to Il Dirigente Scolastico prof. Renato Candia

Snoopy e strutture di Balestrieri. Le socie di I-dee mettono i puntini sulle i e scrivono anche al sindaco


Lavori di messa in sicurezza del Monterosa (versante Canneto)

Sono in corso da stamattina i lavori di messa in sicurezza della parete del Monterosa (lato Canneto) sovrastante la galleria. Aria interessata, durante il recente nubifragio che ha investito Lipari, da una frana di notevoli dimensioni e che ha lasciato materiale "in sospeso" con il rischio di una nuova potenziale frana.
 I lavori (nel video) sono effettuati dalla ditta di Angelino Biviano per conto della Provincia Regionale. Sull'arteria si è proceduto a senso unico alternato, disciplinato dagli operai provinciali. IL VIDEO:

RECUPERATORI RIFIUTI: REVOCATA LA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ DI UNA DITTA DI LIPARI

Il 5° Dipartimento 1° Ufficio dirigenziale “Politiche energetiche e Tutela dell’Ambiente” della Provincia regionale, con determinazione dirigenziale n. 96 del 17 ottobre 2011, ha revocato la determinazione dirigenziale n. 42 del 15 aprile 2010 con la con la quale la ditta “Casella Giuseppe” era stata sospesa provvisoriamente dall’esercizio dell’attività di messa in riserva R13 e di recupero R5 nel sito ubicato in località Vallone Bianco di Lipari.
La revoca è derivata dal provvedimento di dissequestro, emesso dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – sezione distaccata di Lipari -, dell’area adibita a centro recupero rifiuti in quanto si è proceduto alla necessaria bonifica dai rifiuti verificata dall’analisi di un campione di terreno dalla quale si evince che i valori dei parametri risultano inferiori ai limiti stabiliti..
La ditta dovrà presentare, pena la sospensione dell’autorizzazione, una relazione dettagliata, con cadenza trimestrale, riportante i quantitativi in entrata per ciascuna tipologia di rifiuti.

Lombardo: "Con Siremar abbiamo detto no ad una patacca"

«Abbiamo detto no a una patacca di dimensioni notevolissime e impedito un sopruso», ha affermato il presidente della Regione Raffaele Lombardo nel replicare a quanti, all'Ars, lo avevano accusato di aver operato contro gli interessi della Sicilia, partecipando, con la Compagnia delle Isole, all'acquisto, per 69 milioni di euro, della società di navigazione Siremar, che inizialmente era stata offerta alla Regione al valore simbolico di un euro. «Se l'avessimo acquistata a un euro, come proposto nella fase iniziale - ha tuonato Lombardo - ci sarebbe costata cara, perché si portava dietro debiti per 99 milioni di euro e oltre 250 tra cause e contenziosi milionari. In quel caso, a fronte di un valore di 55 milioni come stabilito dall'advisor Rothschild, avremmo poi ceduto il 51% della società a un privato incassando sì 27,5 milioni, ma avremmo dovuto anche far fronte a debiti milionari e contenziosi enormi. Insomma, Siremar sarebbe stata una patacca di dimensioni notevolissime».
A puntare l'indice accusatore nei confronti del governo, soprattutto per il segreto con cui è stata condotta l'operazione, non erano stati solo i deputati dell'opposizione (Nino Beninati, Salvino Caputo, Roberto Corona, Santi Formica e Fabio Mancuso del Pdl), ma anche rappresentanti della maggioranza, come Giovanni Ardizzone dell'Udc e Franco Rinaldi del Pd. In particolare, secondo Beninati "le procedure sono state disattese, bisognava fare una legge". Ardizzone, a sua volta, ha criticato la decisione del governo "di dare una garanzia fideiussoria a beneficio dei soci privati di Compagnia delle Isole e a favore di Unicredit, impedendo l'accesso agli atti ai parlamentari". Secondo Caputo, poi, il governo sta comprando oggi "ciò che ieri veniva offerto gratis". Roberto Corona alle critiche per l'operazione Siremar ha aggiunto quelle all'assessore alla Salute Massimo Russo che ha deciso di chiudere i punti nascita di Lipari e Pantelleria. Critici anche gli interventi di Fabio Mancuso e Santi Formica, che hanno, però, elogiato il presidente dell'Ars Francesco Cascio per aver consentito il dibattito sulla Siremar. Alla luce dei dubbi espressi dall'opposizione, Franco Rinaldi, a sua volta, ha chiesto al governo di fare immediata chiarezza. E l'assessore all'Economia Gaetano Armao ha subito chiarito, replicando all'accusa più grave avanzata da Ardizzone, (l'aver cioè nascosto gli atti ai parlamentari), che "la scelta di non consentire l'immediato accesso agli atti è dipesa dal dirigente generale della ragioneria". Quindi, ha spiegato: ora che "la società è in amministrazione controllata", "l'acquisto da parte della Regione è svincolato dai debiti". "La Regione – ha aggiunto – non vuole svolgere alcun ruolo da protagonista imprenditoriale nel settore ma ha voluto scongiurare il pericolo di uno "spezzatino" e di una vendita pezzo per pezzo della Siremar. La nostra non è una partecipazione strategica, è e deve restare di minoranza".
Rivolto, poi, ad Ardizzone, ha precisato: "Rispetto alla controgaranzia bancaria non ne ho informato la commissione Bilancio lo scorso 4 ottobre, perché in quella data non ne ero a conoscenza. Ho appreso della controgaranzia solo il 7 ottobre". Il parlamentare messinese ha allora chiesto che gli fosse fornita copia. "La chiederò al ragionier generale – ha subito contro replicato Armao – e gliela farò pervenire. Il contratto di acquisto della Siremar è stato firmato giovedì sera".
"Senza questa soluzione – ha commentato Lombardo – quella società l'avremmo pagata cara e amara. Se non il consenso, ritengo almeno che ci meritiamo un plauso da parte di tutti".
I lavori dell'Ars riprenderanno oggi pomeriggio con all'ordine del giorno il dibattito sui disegni di legge inerenti "Misure urgenti e straordinarie per il rilancio e per il superamento della crisi dell'area industriale di Termini Imerese" e "Interventi per lo sviluppo dell'agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio".

Punto nascita di Lipari. Dal 1. novembre servizio normalizzato

Peppe Paino (Gazzetta del sud)
Il commissario dell'Asp 5 Francesco Poli mantiene gli impegni. Aveva dichiarato che avrebbe potenziato l'ospedale con nuovi medici di ruolo e così sarà. Dal primo novembre prenderanno posto i ginecologi Federico, D'Avì e Galeano. Ora si può affermare con certezza, come peraltro garantito dallo stesso Poli, che dal mese prossimo a Lipari si potrà partorire – casi delicati, ovviamente, a parte – e in attesa di capire come finirà la protesta per il punto nascita e per l'unità di pediatria.
In quest'ultimo caso, com'è noto un pool di avvocati che collaborano con il comitato di protesta per il potenziamento dei servizi sanitari, ha suggerito a tanti genitori (e 220 lo hanno già fatto) di diffidare le autorità sanitarie, Asp 5 e sindaco in testa, per il ricovero dei bambini in medicina con gli adulti. Sulla questione è anche intervenuta Antonella Aprile, vice responsabile per la Sanità dell'Italia dei Diritti: «Quanto attivato fa parte di una politica scellerata di tagli che non tiene conto delle singole realtà, in questo caso parliamo di un'isola. Tutto ciò, infatti, contravviene a quanto sancito dalla Carta dei diritti del bambino dove è specificato che questi siano ricoverati in locali specifici, con spazi per giocare, e con personale a loro dedicato e adeguatamente formato. Non va tralasciato – continua l'esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro – l'aspetto importantissimo della promiscuità che si viene a creare tra adulti e bambini e che può comportare dei rischi di infezioni per questi ultimi.
Non avendo personale dedicato non si può passare dal catetere al biberon. Invitiamo, quindi, a rivedere questa decisione perché danneggia gli abitanti di Lipari»". La protesta, frattanto, va avanti con una sottoscrizione di firme per un documento che sarà inviato all'assessore regionale Massimo Russo e al ministro Feruccio Fazio e in vista di uno sciopero generale per fine mese.

1971- I MAFIOSI A FILICUDI: INCONTRO DI GIUSEPPE LA GRECA CON GLI ALUNNI DI SALINA

Si susseguono le iniziative culturali annuali della Biblioteca Comunale di Malfa. L’addetto culturale e bibliotecario Antonio Brundu ha inviato il resoconto sulla manifestazione “1971: Le giornate di Filicudi- Mafiosi a soggiorno obbligato sull’isola”:
“Altro incontro per gli alunni dell’isola di Salina, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Malfa, nell’ambito delle iniziative culturali della Biblioteca Comunale , in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Isole Salina : “Le giornate di Filicudi”, presentazione del libro di Giuseppe La Greca sull’invio,  nel 1971, di 15 presunti mafiosi  a soggiorno obbligato nella piccola isola eoliana e proiezione video, con immagini inedite, del documentario “Il maggio di Filicudi - Storie di mafia e di turismo nelle Eolie  degli anni ‘70” di Flavia Grita e Pino La Greca. (Nella foto: da sin. Antonio Brundu  e  Giuseppe La Greca ).La manifestazione  si è svolta nel Centro Congressi del Comune di Malfa e si è aperta con il saluto del  Sindaco dott. Salvatore Longhitano , che ha posto in evidenza come avvenimenti  di cronaca di allora sono divenuti, oggi, fatti storici ,che possono servire ad affrontare, insieme, le problematiche attuali dell’arcipelago eoliano. ( Il Dirigente Scolastico prof.ssa Mirella Fanti non ha potuto partecipare all’incontro perché si trovava a Lipari in occasione dell’inaugurazione del nuovo anno scolastico).Poi ho tracciato  brevi note biografiche sull’autore ed ho introdotto l’argomento sulla vicenda di Filicudi, che ha posto l’isola all’attenzione internazionale per l’atteggiamento di protesta e di rivolta degli eoliani, i quali hanno fatto di tutto per scongiurare la presenza mafiosa nell’arcipelago. Presente all’incontro Catia Toni, presidente del Circolo Artistico Culturale Eoliano. E quindi intervenuto Giuseppe La Greca : “ Perché la popolazione isolana si è ribellata in modo deciso e determinato - ha affermato l’autore- e quali rischi ha corso l’intero arcipelago se non fosse avvenuta la rivolta popolare? Nelle nostre isole- ha continuato- non abbiamo mai conosciuto il fenomeno mafioso, sia per la mentalità  eoliana e sia perché le proprietà terriere sono piccole e a conduzione familiare e non esistono grandi latifondi,come in Sicilia, dove si è sviluppato, invece, un fenomeno criminale di associazione a delinquere. Non è mai stato , infatti, nella natura della gente delle piccole isole questo tipo di mentalità. Altro motivo che ha condizionato Lipari sin dal ‘700 è stato l’individuazione  dell’isola come luogo di relegazione coatta per individui non condannate dalla legge, ma inviate al soggiorno obbligato quali presunti delinquenti,che dovevano essere isolati dalle comunità. In realtà i coatti conducevano la loro vita in mezzo alla gente di Lipari, ma la sera pernottavano nelle camerate del Castello. Nel 1926, quando Mussolini decise di ripristinare il domicilio coatto, che sembrava fosse stato eliminato da lungo tempo, gli eoliani si ribellarono a questa decisione e demolirono le case del Castello. Questa azione si può considerare la base su cui partirono i fatti di Filicudi, che portarono gli isolani a ribellarsi ancora, manifestando la loro indignazione affinchè le isole  non venissero considerate più  come luogo di relegazione. Nel 1971, quando le isole Eolie tornarono  ancora ad essere individuate come luogo  di soggiorno obbligato  per 15 individui di alto profilo mafioso, gli eoliani si ribellarono di nuovo, perché compresero che tale ritorno al passato poteva rappresentare un serio pericolo per l’economia e lo sviluppo sano dell’arcipelago; infatti il potere economico della mafia era in grado di comprare tutto e  di determinare una crescita anomala e sproporzionata rispetto alla realtà delle piccole isole, dove i proventi sarebbero confluiti nelle tasche dei mafiosi e gli isolani avrebbero svolto, forse,  solo un ruolo di camerieri e servi di questa gente pericolosa per l’intera società civile ed umana. Siamo delle piccole realtà costituiti da piccoli Comuni - ha concluso La Greca durante la sua “lezione” agli alunni di Salina-. Vinciamo solo quando siamo uniti, quando le decisioni si prendono insieme e si portano avanti insieme. Nel 1971 l’esempio è stato Filicudi, oggi può essere l’Ospedale di Lipari, domani potranno essere i collegamenti marittimi per imparare e per capire dal passato la lezione per il futuro”. Dopo la proiezione del documentario, sono state poste all’autore numerose domande dagli alunni, che approfondiranno l’argomento a scuola. Catia Toni ha fatto pervenire alcune sue riflessioni sull’incontro:"L'unione di gente che ha lottato con tutta la sua forza,ribellandosi a ciò che gli era stato imposto,è un esempio di grande rilevanza storica, non solo una storia siciliana, ma prima di tutto italiana,un evento che per anni non è stato trattato in maniera approfondita come invece ha saputo fare il prof. Giuseppe La Greca. Pertanto ritengo che questo libro debba essere portato a conoscenza delle generazioni future e, prima di tutto, come dimostrazione concreta che la mafia deve essere lottata veramente e può essere sconfitta; ma per poterlo davvero fare bisogna parlarne,bisogna reagire e ribellarsi senza avere paura e, soprattutto, restare uniti, poichè il silenzio di un torto ricevuto anche singolarmente,uccide tutti".  Antonio Brundu