"Un'eccellente sintesi che, non a caso, e' stata raggiunta all'unanimita'. Era importante comprendere e far comprendere ai cittadini che il piano di riconversione dei punti nascita, frutto di un lavoro approfondito portato avanti dagli esperti del settore, e' stato adottato sulla base di evidenze scientifiche e per garantire la massima sicurezza delle mamme e dei loro figli".
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha commentato con soddisfazione l'accordo raggiunto oggi in Commissione, all'Ars, sul decreto relativo ai punti nascita.
"La decisione di prorogare di tre mesi, dal 30 luglio al 30 settembre 2012, l'avvio della nuova rete dei punti nascita - ha aggiunto - potra' essere utile ai direttori generali che avranno piu' tempo per provvedere al potenziamento strutturale, tecnologico e organizzativo dei centri di primo e secondo livello.
E, a quel punto, fermo restando il principio generale dei 500 parti all'anno, sara' piu' agevole determinare se e quali deroghe apportare".
"Nel frattempo - ha concluso Russo - porteremo avanti il progetto "Isole Minori" su cui c'e' un'intesa di massima con il Ministero, che ha garantito appositi fondi con i quali daremo vita a un progetto innovativo che sara' poi "esportato" nel resto d'Italia".
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.