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sabato 23 giugno 2012
Oggi il picco massimo di caldo al sud.....in attesa di Caronte
AGI) - Roma, 22 giu. - Ultime ore in compagnia di Scipione,
l'anticiclone sub tropicale che ha le sue radici nell'Africa sahariana e
che ancora oggi spingera' aria molto calda verso le nostre regioni,
dove si avranno le temperature piu' alte d'Europa. Antonio Sano',
direttore del portale web www.iLMeteo.it avverte che il picco massimo
del caldo si tocchera' oggi pomeriggio con 40°C su molte zone del sud e
della Sicilia, 36°C tra l'Emilia e le zone interne della Romagna, 35 a
Firenze e Roma. Sulle Alpi sono attesi dei temporali anche forti, in
veloce estensione alle Prealpi orientali del Veneto e del Friuli e dell'
Alto Adige. Una buona notizia sul fronte caldo e' attesa per stanotte e
per Sabato quando aria fresca nord-atlantica valichera' le Alpi e
inneschera' dei temporali anche violenti e con grandine e raffiche di
vento, dalle Alpi verso la Valpadana , con venti di Bora sull'Alto
Adriatico. I temporali forti colpiranno il Veneto, il FriuliVG, ma
soprattutto la Lombardia, in estensione al Piemonte e all'Emilia e
saranno associati a grandinate violente e ad occasionali trombe d'aria
di intensita' F0. I temporali riporteranno la colonnina di mercurio
sotto i 29°C al nord, quindi su valori nella norma. Al sud invece il
caldo intenso continuera' per qualche giorno, ma in graduale
attenuazione. La prossima settimana ci attendono bellissime giornate
assolate con ancora 30-35°C, ma piu' asciutti e con passaggio di
temporali sulle Alpi e sul FriuliVg. Insomma, e' passata la prima delle 3
fiammate di caldo record che sono previste per l'Estate 2012. Ma e'
gia' e' pronta dall'Africa e dall'entroterra Libico la seconda fiammata
africana che raggiungera' l'apice i primi di Luglio e si chiamera'
Caronte, come il traghettatore infernale dagli Occhi di Brace. Sara'
Caronte, appunto, a portarci nel cuore dell'Estate.(AGI) .
Lettere al direttore. Filicudi e la bonifica del porto. Ci scrive il presidente della circoscrizione Graziella Bonica
Gent. mo Direttore,
devo ringraziare lei e gli organi di
stampa eoliani che hanno consentito agli abitanti di Filicudi, di sapere
dall'autorevole voce dell'assessore incaricato, che finalmente a
Filicudi, con molta probabilità , si metterà mano alla bonifica del
porto. Infatti, il Sig. Sindaco, dall' undici Giugno, giorno
d'insediamento del Consiglio Circoscrizionale, non ha fatto pervenire nè
a questa Presidenza, nè ad altri della Circoscrizione nessuna nota
ufficiale nè ufficiosa, nella quale si rispondesse sulla questione che
pure era stata posta con urgenza assieme a quella della biglietteria
del porto.
Ciò, sembra ancora più paradossale, considerata la notizia di ieri,
che vorrebbe un Filicudaro, mio cugino, Pippo Santamaria, quale "uomo
ombra del Sindaco".
Dalla sua testata, mi permetto di
rappresentare all'amministrazione tutta, che i cittadini filicudari
hanno eletto un organo Istituzionale sull'Isola e che tale è il
Consiglio di Circoscrizione.
Pertanto i fatti che attengono la popolazione di
Filicudi, vanno comunicati nelle dovute forme istituzionali all'organo
che la rappresenta e non possono essere comunicati nell'ordine: prima ad
un gruppo di amici , poi alla stampa ed in ultimo, dopo decine di
telefonate, fax e quant'altro, ( con costo che fino a questo momento
stiamo sobbarcandoci personalmente) per interposta persona, finalmente, a
codesta Presidenza.
Richiamo pertanto ancora una volta l'Amministrazione, al dovuto
rispetto dell'istituzione che rappresento e facendolo pubblicamente.
Il
trattare la cosa pubblica è un fatto che non si improvvisa e che
richiede competenze specifiche dalle quali non si può prescindere.
Non si può vanificare la democrazia nè mortificare la
partecipazione dei cittadini alla gestione e conoscenza dei fatti che li
riguardano.
Il Presidente della Circoscrizione di Filicudi E Alicudi
Maria Grazia Bonica
Si io' fussi (di Giovanni Giardina)
Quantu ti
vuogghiu beni Lipari mia!
ma chiddu
c’haiu’‘nto cori, u sapi Diu,
io’ suoffru e
mi turmientu tutti i jorna,
pi
chiddi ca ‘un’ hannu cchiu’ vriogna .
A matina,
quannu abbrisci la jurnata,
prima di tuttu
a Diu ci sciercu aiutu,
poi
curru pu
paisi , cumu on pazzu,
pi vidiri
biddizzi ca nun’hannu prezzu.
Na vota eri
china di merletti e pizzi
e ora si sulu china
di palazzi,
giru pi
,strati, e ‘un mi dugnu pasci,
vidiennu cumu
ti inchieru, tutta di pisci.
Ancora quannu
l’eolianu era sanu,
pi tradizioni
amava u stili eolianu,
a casa sa fasci’a
unn’era era,
ma sulu du
stanzi, u bagghiu chi pulera.
Poi: i malantrini ti usaru
cu distrizza
sfregiaru tutta quantu a to
biddizza,
ca scusa du
turismu, vinni u mumientu,
ca ti inchieru china
di cimientu.
Io’quannu truovu cartullini viecchi,
mi rapu
l’uocchi e attisu i
ricchi;
Eri na virginedda , quant’eri
bedda !
cumu on
presepiu chinu i pasturedda !.
Ancora ‘un
siti stanchi i speculari?
Ancora ‘un
siti stanchi i snaturari?
Ancora ‘un
siti stanchi di manciari?
Ca scusa co
n’abbasta cchiu’a banchina,
nni vuliti
distruggiri i prai cu tutta a rina.
e dopu ca
finiti di manciari,
nni resta
sulu u cimientu jttatu a mari!
Si io’
fussi U Sinnacu di Lipari……….vi
firmassi.
. Si io’ fussi A Madonna i portu salvu…vi castiassi
Si io’
fussi San Cosimu e Damianu…..vi
purgassi
Si io’
fussi a Natura….....................vi
distruggissi.
Tirrenia:ok antitrust a Cin,ma prezzi giu' e meno rotte Via libera condizionato; Morace, passo avanti
Via libera condizionato dell'Antitrust all'acquisizione di Tirrenia da parte di Cin.
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha autorizzato
l'operazione imponendo però una serie di misure tra cui la riduzione dei
prezzi e la cessione di rotte. La decisione era nell'aria, dopo che il
ministro dello sviluppo Corrado Passera, in audizione, si era detto
ottimista, sottolineando che su questa operazione il Governo ci ha
messo la faccia. Soddisfatta Cin, che parla di "ulteriore passo avanti".
L'Autorità guidata da Giovanni Pitruzzella ha autorizzato la vendita della società marittima a Cin (Compagnia italiana di navigazione, controllata da Moby congiuntamente al Fondo Clessidra), imponendo però una serie di misure relative alla riduzione dei prezzi, alla cessione di rotte, all'uscita di Moby dalla rotta Genova-Porto Torres, alla cessione di capacità di trasporto. In particolare, per quanto riguarda i prezzi, l'Antitrust chiede che da subito e per la stagione estiva 2013 vengano riconosciuti ai passeggeri alcuni sconti e riduzioni di prezzo (sconto bambini, auto, cabina quadrupla e nati e residenti in Sardegna) senza alcuna limitazione quantitativa, salvo la disponibilità di posti a bordo.
A Moby viene chiesto anche di cessare alcune rotte: il servizio di trasporto merci sulla Livorno-Cagliari, a fronte dell'eventuale manifestazione di interesse a entrare di un nuovo operatore; e la Genova-Porto Torres dove continuerà invece ad operare Cin/Tirrenia. Inoltre l'Antitrust stabilisce che, per le stagioni estive 2013 e 2014 Moby e Cin/Tirrenia cedano ad altri operatori a prezzo ridotto rispetto alle tariffe finali, il 10% della rispettiva capacità di trasporto misto di passeggeri e merci sulla Civitavecchia-Olbia e Genova-Olbia. L'ultima misura riguarda lo scioglimento degli accordi di code-sharing nel periodo 2012-2016. Per Cin si tratta di un "ulteriore passo avanti", ha detto l'ad Ettore Morace, spiegando che ora "leggeremo il dispositivo e andiamo avanti": la prossima mossa è il passaggio della compagnia dal commissario straordinario alla nuova società. Ottimista sulla vicenda si era detto già dal pomeriggio il ministro dello sviluppo Passera, ricordando che il nuovo Governo su questa operazione ci ha "messo la faccia": "Quando siamo arrivati abbiamo trovato una soluzione insostenibile dal punto di vista delle regole europee - ha detto in audizione alla Camera - Abbiamo dovuto riprendere in mano la vicenda e cercare di trovare una soluzione. Se quello che stiamo finalizzando dovesse essere accolto dall'Antitrust il problema dovrebbe essere risolto". (ANSA).
L'Autorità guidata da Giovanni Pitruzzella ha autorizzato la vendita della società marittima a Cin (Compagnia italiana di navigazione, controllata da Moby congiuntamente al Fondo Clessidra), imponendo però una serie di misure relative alla riduzione dei prezzi, alla cessione di rotte, all'uscita di Moby dalla rotta Genova-Porto Torres, alla cessione di capacità di trasporto. In particolare, per quanto riguarda i prezzi, l'Antitrust chiede che da subito e per la stagione estiva 2013 vengano riconosciuti ai passeggeri alcuni sconti e riduzioni di prezzo (sconto bambini, auto, cabina quadrupla e nati e residenti in Sardegna) senza alcuna limitazione quantitativa, salvo la disponibilità di posti a bordo.
A Moby viene chiesto anche di cessare alcune rotte: il servizio di trasporto merci sulla Livorno-Cagliari, a fronte dell'eventuale manifestazione di interesse a entrare di un nuovo operatore; e la Genova-Porto Torres dove continuerà invece ad operare Cin/Tirrenia. Inoltre l'Antitrust stabilisce che, per le stagioni estive 2013 e 2014 Moby e Cin/Tirrenia cedano ad altri operatori a prezzo ridotto rispetto alle tariffe finali, il 10% della rispettiva capacità di trasporto misto di passeggeri e merci sulla Civitavecchia-Olbia e Genova-Olbia. L'ultima misura riguarda lo scioglimento degli accordi di code-sharing nel periodo 2012-2016. Per Cin si tratta di un "ulteriore passo avanti", ha detto l'ad Ettore Morace, spiegando che ora "leggeremo il dispositivo e andiamo avanti": la prossima mossa è il passaggio della compagnia dal commissario straordinario alla nuova società. Ottimista sulla vicenda si era detto già dal pomeriggio il ministro dello sviluppo Passera, ricordando che il nuovo Governo su questa operazione ci ha "messo la faccia": "Quando siamo arrivati abbiamo trovato una soluzione insostenibile dal punto di vista delle regole europee - ha detto in audizione alla Camera - Abbiamo dovuto riprendere in mano la vicenda e cercare di trovare una soluzione. Se quello che stiamo finalizzando dovesse essere accolto dall'Antitrust il problema dovrebbe essere risolto". (ANSA).
SICILIA: CONVEGNO SIGEA A LIPARI PER RILANCIO PATRIMONIO GEOLOGICO
(AGENPARL) - Lipari, 23 giu - "A Lipari, si sono aperti i lavori
del convegno“Fenomeni e paesaggi vulcanici eoliani”, organizzato dalla
SIGEA Sicilia(Società Italiana di Geologia Ambientale) dal 21 al 24
giugno e dedicato all’escursionismo geo-vulcanologico ed alla
valorizzazione del patrimonio geologico. Quattro giorni tra Lipari,
Panarea e Stromboli alla scoperta del lato più affascinante
dell’arcipelago, legato intrinsecamente all’unicità delle proprie
caratteristiche geologiche ed ambientali. Ha aperto i lavori il
presidente SIGEA Sicilia, Biagio Privitera che ha presentato l’evento
dopo i saluti del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, del consigliere
nazionale dei geologi, Michele Orifici, del presidente dei geologi
siciliani, Emanuele Doria, del vice presidente SIGEA nazionale,
Gioacchino Lena e dell’architetto Luana Biviano in rappresentanza
dell’ordine degli architetti di Messina. Enzo Pinizzotto, segretario
SIGEA e consigliere dell’Ordine Regionale dei Geologi Sicilia, ha
condotto il programma che ha visto tra i relatori: Piermaria Luigi
Rossi, ordinario di Geochimica e Vulcanologia presso il Dipartimento di
Scienze della Terra dell´Università di Bologna; Francesco Italiano,
ricercatore dell’INGV di Palermo; Domenico Mangione, funzionario Rischio
Vulcanico Dipartimento di Protezione Civile; Natale Zuccarello,
dirigente Servizio 1-VAS - VIA Dipartimento Regionale dell’Ambiente.
Sotto la guida del prof. Piermaria Luigi Rossi e del ricercatore Franco
Italiano ieri è stata realizzata la prima giornata di escursione
sull’isola di Panarea, oggi 23 giugno il professore romagnolo e il
Dipartimento di Protezione Civile insieme a Francesco Geremia,
consigliere nazionale SIGEA, accompagneranno gli escursionisti
all’ascesa del cratere di Stromboli e al sentiero di Ginostra. SIGEA
Sicilia, da sempre impegnata sul fronte della conoscenza e della
valorizzazione del patrimonio geologico, sostenuta anche quest’anno
dall’eESEC (e-portal of Security and Safety Engineering), coordinato in
Italia dal professore Giovanni Randazzo (Università di Messina),
rappresenta una fattiva testimonianza per uno sviluppo territoriale
sostenibile in un contesto di eccezione dichiarato dall’UNESCO
patrimonio dell’umanità". Lo comunica una nota.
L'Italia "che si muove"
Dai
Colli Albani al Vesuvio, dal vulcano sommerso Marsili alle Alpi, passando per le faglie
sismiche calabresi e per le miniere abbandonate in Sardegna e in
Toscana: la relazione di apertura dell’Adunanza Generale Solenne
dell’Accademia dei Lincei ha avuto al centro la tormentata realtà
geologica italiana e le sue conseguenze sociali e sanitarie.
Le tessere del mosaico geologico italiano che sarebbero, nella metafora di Mottana, scomposte sono molteplici.
Nel suo intervento l’accademico ha prima affrontato il rischio vulcanico. "Lo
Stromboli e l’Etna sono vulcani attivi e, a parte qualche sporadico
fenomeno parossistico, non costituiscono un reale problema. Il Vesuvio e
Vulcano, invece, sono quiescenti e costituiscono due problemi
effettivi. Di Vulcano si sa abbastanza perchè il cratere della Fossa è
sotto monitoraggio costante, ma ciò non ne riduce la pericolosità:
nel caso di un suo risveglio – in una data per ora imprevedibile – non ci sono vie di fuga nell’isola e l’evacuazione sarà la sola soluzione possibile".
Le faglie italian |
I tormenti peggiori della condizione
geologica del nostro paese riguardano però i terremoti, soprattutto tra
Calabria e Sicilia. "I tempi di ricorrenza dei terremoti nell’arco calabropeloritano – spiega Mottana – sembrano indicare che siamo ormai vicini a un prossimo evento devastante". Se questo, si chiede Mottana, "dovesse sviluppare tutta la sua violenza al largo di Catania, che cosa resterà della città e dei suoi abitanti?".
Di questo rischio avevamo parlato ampiamente in alcuni post
precedenti, individuando proprio come la zona in cui si stanno
verificando questi sismi, seppur di bassa magnitudo, costituisca
effettivamente l'esempio di zona sismica per eccellenza.
La prevenzione contro i terremoti è "per
ora impossibile e l’abbiamo constatato recentemente in Emilia, ma va
insistentemente perseguita, a differenza di quella vulcanica, già nota" ha aggiunto Mottana nella sua relazione oggi all’Accademia dei Lincei. "Nel Novecento – ha detto -
i morti per eruzioni sono stati poco più di un centinaio, mentre
quelli per cause sismiche circa 120.000. C’è una grande disparità di
effetti tra i due disastri, ma il nocciolo del problema non è qui". Il problema, secondo Mottana "è
piuttosto il nostro paese che non ha fin qui dimostrato di saper
coniugare la prevenzione dai rischi naturali con il suo sviluppo,
soprattutto urbanistico. Ce lo insegnano le recenti esperienze de
L’Aquila e dell’Emilia – continua – ma ciò che più preoccupa è l’atteggiamento degli amministratori. Non c’è nessuna
giustificazione possibile per le deroghe che essi concedono alla
corretta edificazione, peggio se nei luoghi dove il rischio sismico è
particolarmente frequente e, spesso, devastante". E per l’esperto "la
giurisprudenza non aiuta: che senso ha applicare il principio del
"diritto acquisito" per evitare la messa a norma, quando sono le
costruzioni antiche e anche quelle appena recenti, ma costruite prima
dell’estensione a una certa zona delle norme sul rischio sismico, le
prime a crollare uccidendo abitanti e lavoratori?".
FONTE: meteoweb.eu
Lettere al direttore. Ci scrive l'assessore Masin
Direttore buongiorno
Le allego la dichiarazione con la quale smentisco
quanto si è cercato di attribuirmi creando non poche difficoltà.
La nostra Amministrazione, da poco insediata, ha a
cuore il benessere dei concittadini e tende a risolvere nel modo migliore e il più velocemente possibile i
loro problemi, considerata l'imminente stagione turistica.
La professionalità del vero giornalista si
riscontra soprattutto nella sua capacità di dare notizie verificate
che possano essere di reale corretta informazione. Al
contrario, non è fare buon giornalismo andare a caccia solo di spot polemici, e ove non ci sono,
inventarli.
La ringrazio per la Sua correttezza.
Federica Masin
Assessore al turismo, trasporti cultura e
decentramento
LA DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE MASIN CHE, COME SI EVINCE, DA QUANTO SOPRA PUBBLICATO E DA QUANTO SI LEGGE NEL TESTO, NON RIGUARDA ASSOLUTAMENTE QUESTA REDAZIONE. QUESTO IL TESTO INVIATO DALLA MASIN AL GIORNALE CHE HA PUBBLICATO LA NOTIZIA:
Per la seconda volta sono costretta a
rettificare le dichiarazioni riportate sul giornale “il notiziario
delle Eolie” di Bartolino Leone e poi riprese dal “Giornale di Sicilia” in merito alla
sicuramente difficile vicenda del porto di Filicudi. Premesso che la
nostra Amministrazione ha un solo mese di vita, posso assicurare a Lei
ed a tutti gli abitanti di Filicudi che tutta l’Amministrazione, Sindaco
in testa, si sta adoperando con il fattivo aiuto della Ditta
appaltatrice per rimuovere gli ostacoli che hanno determinato lo
spostamento dello scalo. Questa Amministrazione ha il compito precipuo
di risolvere in fretta ed al meglio i problemi dei nostri concittadini.
Saranno poi gli Organi competenti a provvedere per quanto attiene le
responsabilità.Federica Masin assessore al turismo del Comune di Lipari
Palermo: Incontro per le scuole delle piccole isole di Sicilia
Si è svolto ieri, 22 giugno, a
Palermo, presso l’Ufficio Scolastico Regionale, un importante incontro per le
scuole delle piccole isole della Sicilia, fortemente voluto dal Dirigente
Generale dott.ssa Maria Luisa Altomonte.
Oggetto dell’appuntamento era la
situazione scolastica delle isole minori della Sicilia, un’occasione che ha
visto riuniti i Dirigenti scolastici delle scuole degli arcipelaghi eoliani,
Pelagie, Egadi, Pantelleria, Ustica e, naturalmente, le Eolie presenti con i
Dirigenti Scolastici Renato Candia e
Mirella Fanti e dei Responsabili ATA Saverio Merlino e Grazia Verduci.
All’incontro erano presenti
anche alcuni amministratori locali e molti genitori, anche di Stromboli e
Salina, tutti riuniti per porre alla
dott.ssa Altomonte interrogativi sulle possibili soluzioni alle molte criticità
che proprio l’eccezionalità logistico-territoriale dei territori micro-insulari
evidenzia in relazione all’offerta formativa degli abitanti delle piccole
isole.
Con un giro di interventi sono
stati messi in evidenza i problemi che quotidianamente le scuole degli
arcipelaghi affrontano: la continuità didattica, le emergenze derivanti
dall’isolamento dei trasporti nel manifestarsi delle condizioni meteo-marine
avverse, la necessità di organici di personale adeguati all’oggettiva
singolarità del territorio.
Sono emerse anche, seppur in
forma di criticità, le enormi potenzialità che, se adeguatamente sfruttate,
porterebbero le piccole isole ad una condizione di laboratorio di eccellenza:
le tecnologie informatiche, la formazione a distanza (utile se adeguatamente
supportata da un sistema originale di tutoraggio, didattico e tecnico,
concretamente realizzabile solo con una visione sistemica della didattica sul
territorio micro-insulare), l’approfondimento delle potenzialità normative
offerte dai regolamenti dell’autonomia scolastica, sui quali la dott.ssa
Altomonte ha chiesto espressamente ai Dirigenti scolastici di ‘osare’ di più,
di sperimentare, di fare laboratorio senza mai perdere di vista il fine ultimo
del sistema scolastico nazionale: una formazione di base il più possibile
completa, capace di formare il futuro cittadino e di esercitare con
intelligenza una costante riflessione sulla vita come progetto e sul territorio
come bene da preservare e promuovere.
All’importante riunione hanno
partecipato anche i Dirigenti degli
Uffici Scolastici Provinciali di
Palermo, Rosario Leone, e Messina, Emilio Grasso.
Importante e significativa la
presenza anche dell’On. del PD Alessandra Siragusa, presentatrice e prima firmataria di una
proposta di legge per favorire la funzionalità e la continuità didattica delle
scuole situate nelle piccole isole.
Tale proposta di legge,
che è stata illustrata e presentata, per
la prima volta, proprio a Lipari , nell’aula Consiliare, dalla stessa On.
Siragusa il 3 giugno 2011, sarà in discussione nel parlamento nazionale entro
questa estate.
Ai presenti l’On. Siragusa ha
dichiarato, impegnandosi, che il disegno di legge sarà opportunamente integrato
delle importanti indicazioni emerse nell’incontro di ieri, comprese quelle che
riguardano l’organico del personale ATA.
Lipari, 23 Giugno 2012
Ticket di sbarco a Salina, situazione paradossale
Gazzetta del Sud Peppe Paino
Salina- Prima o poi doveva accadere che due comuni, da qualche anno sempre contro, rappresentati da due sindaci che di certo non si amano, arrivassero al paradossale. L’occasione è data dalla tassa di sbarco: com’è noto il consiglio comunale di Santa Marina di recente ha approvato il regolamento predisposto dal sindaco Massimo Lo Schiavo. L’amministrazione di Leni guidata da Riccardo Gullo, invece, in merito all’introduzione del balzello, ha avviato la discussione ma da un primo confronto con il Consiglio è emerso un secco no alla sua istituzione. Lo ha annunciato il consigliere di maggioranza Marcello Rando il quale , tuttavia, ha dichiarato che ci saranno altri incontri di avvicinamento alla deliberazione che dovrà assumere il civico consesso. “Questo nuovo balzello, introdotto per alleggerire l’impatto dei tagli ai Comuni delle Isole minori – ha dichiarato Rando- è ritenuto dai lenesi antistorico e negativo per l’economia turistica isolana. Antistorico- spiega- poiché si contrappone in maniera stridente con la libertà di circolazione delle persone, vanificando conquiste di civiltà che si presupponevano definitivamente acquisite, rispolverando oboli di sapore medievale richiesti per l’accesso alle città ed ai territori; negativo per le ripercussioni che sicuramente avrà sull’economia turistica delle comunità isolane”. Rando pone anche il confronto con l’attualissima questione del caro trasporti: “molti negli ultimi anni, operatori turistici in testa, hanno indicato l’eccessivo costo dei trasporti, come uno dei principali elementi negativi per lo sviluppo turistico. Adesso, guarda caso, questo nuovo aggravio fiscale – ha osservato- verrà riscosso proprio al momento dell’acquisto del biglietto per raggiungere le nostre isole. Tutti quelli che da sempre hanno auspicato una diminuzione del costo dei biglietti, di fronte a questa nuova tassa che sarà percepita come l’ennesimo aumento del costo dei trasporti- si è chiesto- non hanno più niente da dire ? “. Cosa accadrà ? Che se Leni dirà definitivamente no alla tassa di 1,50 € sbarcare nello scalo di Rinella costerà meno rispetto a Santa Marina, sempre nella stessa isola. L’isola alla quale Legambiente ha riconosciuto di recente di possedere spiagge e mare più belli d’Italia , tanto da consegnare per il sesto anno consecutivo nella mani del sindaco di Santa Marina ( particolare non da poco) le Cinque Vele e tanta pubblicità avrà, quindi, con tutto il rispetto per le motivazioni lenesi, un danno d’immagine. E c’è chi vede in questa apparente diversità di vedute incomprensioni antiche o piccole grandi invidie ( come evidenziano a Santa Marina) a discapito di un fazzoletto di paradiso amato in tutto il mondo.
Salina- Prima o poi doveva accadere che due comuni, da qualche anno sempre contro, rappresentati da due sindaci che di certo non si amano, arrivassero al paradossale. L’occasione è data dalla tassa di sbarco: com’è noto il consiglio comunale di Santa Marina di recente ha approvato il regolamento predisposto dal sindaco Massimo Lo Schiavo. L’amministrazione di Leni guidata da Riccardo Gullo, invece, in merito all’introduzione del balzello, ha avviato la discussione ma da un primo confronto con il Consiglio è emerso un secco no alla sua istituzione. Lo ha annunciato il consigliere di maggioranza Marcello Rando il quale , tuttavia, ha dichiarato che ci saranno altri incontri di avvicinamento alla deliberazione che dovrà assumere il civico consesso. “Questo nuovo balzello, introdotto per alleggerire l’impatto dei tagli ai Comuni delle Isole minori – ha dichiarato Rando- è ritenuto dai lenesi antistorico e negativo per l’economia turistica isolana. Antistorico- spiega- poiché si contrappone in maniera stridente con la libertà di circolazione delle persone, vanificando conquiste di civiltà che si presupponevano definitivamente acquisite, rispolverando oboli di sapore medievale richiesti per l’accesso alle città ed ai territori; negativo per le ripercussioni che sicuramente avrà sull’economia turistica delle comunità isolane”. Rando pone anche il confronto con l’attualissima questione del caro trasporti: “molti negli ultimi anni, operatori turistici in testa, hanno indicato l’eccessivo costo dei trasporti, come uno dei principali elementi negativi per lo sviluppo turistico. Adesso, guarda caso, questo nuovo aggravio fiscale – ha osservato- verrà riscosso proprio al momento dell’acquisto del biglietto per raggiungere le nostre isole. Tutti quelli che da sempre hanno auspicato una diminuzione del costo dei biglietti, di fronte a questa nuova tassa che sarà percepita come l’ennesimo aumento del costo dei trasporti- si è chiesto- non hanno più niente da dire ? “. Cosa accadrà ? Che se Leni dirà definitivamente no alla tassa di 1,50 € sbarcare nello scalo di Rinella costerà meno rispetto a Santa Marina, sempre nella stessa isola. L’isola alla quale Legambiente ha riconosciuto di recente di possedere spiagge e mare più belli d’Italia , tanto da consegnare per il sesto anno consecutivo nella mani del sindaco di Santa Marina ( particolare non da poco) le Cinque Vele e tanta pubblicità avrà, quindi, con tutto il rispetto per le motivazioni lenesi, un danno d’immagine. E c’è chi vede in questa apparente diversità di vedute incomprensioni antiche o piccole grandi invidie ( come evidenziano a Santa Marina) a discapito di un fazzoletto di paradiso amato in tutto il mondo.
Chiarezza come sempre (di Daniele Corrieri)
Gentile redazione, in merito alla nota del PDl e
riferita al “Deputato Regionale” da voi pubblicata confermo come del resto mai
si è fatto intendere che tutti i partecipanti o i colloquianti a prescindere la fede politica non si
erano riuniti per candidarsi o candidare qualcuno, ma si
erano riuniti per valutare l’idea e l’eventualità di andare avanti con l’unità
avvallata dai vari partiti o movimenti e che ovviamente dovevano discuterne all’interno degli
stessi.
Di seguito c’è stato un comunicato chiaro che mai ha
lasciato intendere che i presenti hanno deciso di fare una lista o candidare
qualcuno, tutt’altro.
Lo stesso comunicato parlava di un convegno a Luglio con
invito a tutti i cittadini e forze politiche delle sette isole.
In quel convegno chi ha interesse faccia una sua
proposta chi non ha interesse merita rispetto.
Di certo non potevo chiamare telefonicamente tutti i
politici locali, sono tanti, come del resto mi sono limitato a contattare i leader di movimenti e dei partiti e nel
caso del PDl il loro portavoce.
Le Eolie posso assicurare sono intenzionate da tempo ad
avere un loro Deputato, se ne parlava prima della mia proposta, ma nello stesso
tempo tra il dire e il fare ci voleva un input iniziale.
Non ho meriti, anzi devo ringraziare chi ha nutrito
interesse e partecipato a prescindere come andranno le cose, di certo un
candidato uscirà.
Cordialmente
Daniele Corrieri
Auguri a....
Gli auguri di oggi sono per Valeria Russo e Guendalina Catena
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
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venerdì 22 giugno 2012
Comune di Lipari: RSU verso la proclamazione dello "stato di agitazione".
Le quattro RSU al Comune di Lipari, hanno chiesto alle proprie OO.SS. di riferimento, di proclamare lo stato di agitazione, a seguito della mancata definizione ed approvazione della contrattazione decentrata per l'anno 2011. IL TESTO DELLA RICHIESTA:
Ordinanza ZTL - Area pedonale a Lipari
Per visualizzare l'ordinanza che istituisce a Lipari la Z.T.L. - Area Pedonale e le sue modalità cliccare sul link sottostante che vi permetterà di accedere al PDF ove è riportata l'intera ordinanza
Ordinanza n. 43 del 15/06/2012 - Z.T.L. - Area Pedonale
Ordinanza n. 43 del 15/06/2012 - Z.T.L. - Area Pedonale
Russo ricorre al TAR per la riapertura del punto nascita di Lipari. Il sindaco incarica l'avvocato Saitta
Il sindaco Marco Giorgianni ha conferio l'incarico all'avvocato Antonio Saitta di Messina per ricorrere al
Consiglio di giustizia aministrativa di Palermo contro il ricorso
presentato dall'assessore regionale alla sanità Massimo Russo che ha
appellato la decisione del TAR di Catania che ha sentenziato che il
punto nascita di Lipari deve essere riaperto. E' stata stanziata la somma di 2
mila e 500 euro.
Lo stesso sindaco ha nominato Pippo Santamaria di Filicudi, collaboratore esterno per gli affari generali. L'incarico sarà a titolo gratuito.
Lo stesso sindaco ha nominato Pippo Santamaria di Filicudi, collaboratore esterno per gli affari generali. L'incarico sarà a titolo gratuito.
VACANZA STUDIO A NEW YORK. INFORMAZIONI AL 3386129287
Anche quest’anno un
gruppo di studenti eoliani si recherà a New York per una vacanza studio di due
settimane, alla Drew University di Madison, ( www.drew.edu)
nel New Jersey, a mezzora da Midtown
Manhattan
E’ un prestigioso campus universitario, immerso nel verde,
super attrezzato (campi di calcio,baseball,rugby,basket,volley, squash, tennis,
piscina, palestra); la sistemazione è prevista in camere con servizi privati,
aria condizionata ,telefono, computer..
Menu ricco e vario , lavanderia, common room… cinema ,
disconights all’interno
Il corso di lingua, prevede venti lezioni settimanali con insegnanti madrelingua
qualificati e un talent show di fine soggiorno.
Ricchissimo il programma delle escursioni giornaliere con
mezzi privati a disposizione solo dei ragazzi del campus: Statua della Libertà e Ellis Island, Times Square,
Ground Zero, Wall Street ,Fifty Avenue, un musical a Broadway (Mama Mia ) e poi
cena all’Hard Rock Café, Highiline e Meatpack
District con cena a Downtown, Central Park,Strawberry Field e Metropolitan Museum..e molto altro ancora..
E poi weekend a Baltimora e Washington con sistemazione in
hotel e visita delle città…
Tutte le attività, escursioni, visite ai musei,weekend
compreso , cene, teatro, sono incluse nel prezzo.
Il corso è aperto agli studenti dai dodici anni in su, e anche agli adulti
interessati alla lingua inglese.
La partenza è prevista da Catania con voli di linea ,il 3
luglio , il rientro il 18 luglio .
A richiesta , è possibile il pagamento dilazionato in dieci
rate mensili.
Per maggiori informazioni contattare prof. Orfilia Giorgi 3386129287
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