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sabato 23 giugno 2012

Filicudi e "La Canna"


Oggi il picco massimo di caldo al sud.....in attesa di Caronte

AGI) - Roma, 22 giu. - Ultime ore in compagnia di Scipione, l'anticiclone sub tropicale che ha le sue radici nell'Africa sahariana e che ancora oggi spingera' aria molto calda verso le nostre regioni, dove si avranno le temperature piu' alte d'Europa. Antonio Sano', direttore del portale web www.iLMeteo.it avverte che il picco massimo del caldo si tocchera' oggi pomeriggio con 40°C su molte zone del sud e della Sicilia, 36°C tra l'Emilia e le zone interne della Romagna, 35 a Firenze e Roma. Sulle Alpi sono attesi dei temporali anche forti, in veloce estensione alle Prealpi orientali del Veneto e del Friuli e dell' Alto Adige. Una buona notizia sul fronte caldo e' attesa per stanotte e per Sabato quando aria fresca nord-atlantica valichera' le Alpi e inneschera' dei temporali anche violenti e con grandine e raffiche di vento, dalle Alpi verso la Valpadana , con venti di Bora sull'Alto Adriatico. I temporali forti colpiranno il Veneto, il FriuliVG, ma soprattutto la Lombardia, in estensione al Piemonte e all'Emilia e saranno associati a grandinate violente e ad occasionali trombe d'aria di intensita' F0. I temporali riporteranno la colonnina di mercurio sotto i 29°C al nord, quindi su valori nella norma. Al sud invece il caldo intenso continuera' per qualche giorno, ma in graduale attenuazione. La prossima settimana ci attendono bellissime giornate assolate con ancora 30-35°C, ma piu' asciutti e con passaggio di temporali sulle Alpi e sul FriuliVg. Insomma, e' passata la prima delle 3 fiammate di caldo record che sono previste per l'Estate 2012. Ma e' gia' e' pronta dall'Africa e dall'entroterra Libico la seconda fiammata africana che raggiungera' l'apice i primi di Luglio e si chiamera' Caronte, come il traghettatore infernale dagli Occhi di Brace. Sara' Caronte, appunto, a portarci nel cuore dell'Estate.(AGI) .

"I can fly"- Saggio di Danza Angels' Dance - Domenica 24 Giugno


Delfini alle Eolie: fra Panarea e Stromboli.mov

Lettere al direttore. Filicudi e la bonifica del porto. Ci scrive il presidente della circoscrizione Graziella Bonica

Gent. mo Direttore,
devo ringraziare lei e gli organi di stampa eoliani che hanno consentito agli abitanti di Filicudi, di sapere dall'autorevole voce dell'assessore incaricato, che finalmente a Filicudi, con molta probabilità , si metterà mano alla bonifica del porto. Infatti, il Sig. Sindaco, dall' undici Giugno, giorno d'insediamento del Consiglio Circoscrizionale, non ha fatto pervenire nè a questa Presidenza, nè ad altri  della Circoscrizione nessuna nota ufficiale nè ufficiosa, nella quale si rispondesse sulla questione che pure era stata posta  con urgenza assieme a quella della biglietteria del porto.
Ciò, sembra ancora più paradossale, considerata la notizia di ieri, che vorrebbe un Filicudaro, mio cugino, Pippo Santamaria, quale "uomo ombra del Sindaco".
Dalla sua testata,  mi permetto di rappresentare all'amministrazione tutta, che i cittadini filicudari hanno eletto un organo Istituzionale sull'Isola e che tale è il Consiglio di Circoscrizione.
Pertanto i fatti che attengono la popolazione di Filicudi, vanno comunicati nelle dovute forme istituzionali all'organo che la rappresenta e non possono essere comunicati nell'ordine: prima ad un gruppo di amici , poi alla stampa  ed in ultimo, dopo decine di telefonate, fax e quant'altro, ( con costo che fino a questo momento stiamo sobbarcandoci personalmente) per interposta persona, finalmente, a codesta Presidenza.
Richiamo pertanto ancora una volta l'Amministrazione, al dovuto rispetto dell'istituzione che rappresento e facendolo pubblicamente.
Il trattare la cosa pubblica è un fatto che non si improvvisa e che  richiede competenze specifiche  dalle quali non si può prescindere. 
Non si può vanificare la democrazia nè mortificare la partecipazione dei cittadini alla gestione e conoscenza dei fatti che li riguardano.
Il Presidente della Circoscrizione di Filicudi E Alicudi
Maria Grazia Bonica

Si io' fussi (di Giovanni Giardina)


                                  Quantu  ti  vuogghiu  beni Lipari mia!
                                  ma chiddu c’haiu’‘nto cori, u sapi Diu,
                                  io’ suoffru e mi turmientu tutti i jorna,
                                  pi chiddi  ca ‘un’ hannu cchiu’ vriogna .
                                
                                  A matina, quannu abbrisci la jurnata,
                                  prima di tuttu a Diu ci sciercu  aiutu,
                                  poi curru  pu  paisi , cumu on  pazzu,
                                  pi vidiri biddizzi ca nun’hannu prezzu.

                                  Na vota eri china di merletti e pizzi
                                  e ora si sulu china di palazzi,
                                  giru pi ,strati, e ‘un mi dugnu  pasci,
                                  vidiennu cumu ti inchieru, tutta di pisci.

                                  Ancora quannu l’eolianu era  sanu,
                                  pi tradizioni amava u  stili eolianu,
                                  a casa  sa fasci’a  unn’era  era,
                                  ma sulu du stanzi, u bagghiu chi pulera.

                                  Poi: i malantrini ti usaru cu  distrizza
                                  sfregiaru  tutta quantu a to biddizza,
                                  ca scusa du turismu, vinni u mumientu,
                                  ca ti  inchieru  china  di cimientu.

                                  Io’quannu  truovu cartullini  viecchi,
                                  mi rapu l’uocchi  e attisu  i  ricchi;
                                  Eri  na virginedda ,  quant’eri  bedda !
                                  cumu on presepiu chinu i pasturedda !.

                                  Ancora ‘un siti stanchi  i  speculari?
                                  Ancora ‘un siti stanchi  i  snaturari?
                                  Ancora ‘un siti stanchi di manciari?
 
                                  Ca scusa co n’abbasta cchiu’a banchina,
                                  nni vuliti distruggiri i prai cu tutta a rina.   
                                  e dopu ca finiti di  manciari,
                                  nni resta sulu u cimientu  jttatu a mari!

                                  Si io’ fussi   U Sinnacu di Lipari……….vi firmassi.
           .                      Si io’ fussi   A Madonna i portu salvu…vi castiassi
                                  Si io’ fussi   San Cosimu e Damianu…..vi purgassi
                                  Si io’ fussi   a Natura….....................vi distruggissi.

Tirrenia:ok antitrust a Cin,ma prezzi giu' e meno rotte Via libera condizionato; Morace, passo avanti

Via libera condizionato dell'Antitrust all'acquisizione di Tirrenia da parte di Cin. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha autorizzato l'operazione imponendo però una serie di misure tra cui la riduzione dei prezzi e la cessione di rotte. La decisione era nell'aria, dopo che il ministro dello sviluppo Corrado Passera, in audizione, si era detto ottimista, sottolineando che su questa operazione il Governo ci ha messo la faccia. Soddisfatta Cin, che parla di "ulteriore passo avanti".
L'Autorità guidata da Giovanni Pitruzzella  ha autorizzato la vendita della società marittima a Cin (Compagnia italiana di navigazione, controllata da Moby congiuntamente al Fondo Clessidra), imponendo però una serie di misure relative alla riduzione dei prezzi, alla cessione di rotte, all'uscita di Moby dalla rotta Genova-Porto Torres, alla cessione di capacità di trasporto. In particolare, per quanto riguarda i prezzi, l'Antitrust chiede che da subito e per la stagione estiva 2013 vengano riconosciuti ai passeggeri alcuni sconti e riduzioni di prezzo (sconto bambini, auto, cabina quadrupla e nati e residenti in Sardegna) senza alcuna limitazione quantitativa, salvo la disponibilità di posti a bordo.
A Moby viene chiesto anche di cessare alcune rotte: il servizio di trasporto merci sulla Livorno-Cagliari, a fronte dell'eventuale manifestazione di interesse a entrare di un nuovo operatore; e la Genova-Porto Torres dove continuerà invece ad operare Cin/Tirrenia. Inoltre l'Antitrust stabilisce che, per le stagioni estive 2013 e 2014 Moby e Cin/Tirrenia cedano ad altri operatori a prezzo ridotto rispetto alle tariffe finali, il 10% della rispettiva capacità di trasporto misto di passeggeri e merci sulla Civitavecchia-Olbia e Genova-Olbia. L'ultima misura riguarda lo scioglimento degli accordi di code-sharing nel periodo 2012-2016. Per Cin si tratta di un "ulteriore passo avanti", ha detto l'ad Ettore Morace, spiegando che ora "leggeremo il dispositivo e andiamo avanti": la prossima mossa è il passaggio della compagnia dal commissario straordinario alla nuova società. Ottimista sulla vicenda si era detto già dal pomeriggio il ministro dello sviluppo Passera, ricordando che il nuovo Governo su questa operazione ci ha "messo la faccia": "Quando siamo arrivati abbiamo trovato una soluzione insostenibile dal punto di vista delle regole europee - ha detto in audizione alla Camera - Abbiamo dovuto riprendere in mano la vicenda e cercare di trovare una soluzione. Se quello che stiamo finalizzando dovesse essere accolto dall'Antitrust il problema dovrebbe essere risolto". (ANSA).

SICILIA: CONVEGNO SIGEA A LIPARI PER RILANCIO PATRIMONIO GEOLOGICO

(AGENPARL) - Lipari, 23 giu - "A Lipari, si sono aperti i lavori del convegno“Fenomeni e paesaggi vulcanici eoliani”, organizzato dalla SIGEA Sicilia(Società Italiana di Geologia Ambientale) dal 21 al 24 giugno e dedicato all’escursionismo geo-vulcanologico ed alla valorizzazione del patrimonio geologico. Quattro giorni tra Lipari, Panarea e Stromboli alla scoperta del lato più affascinante dell’arcipelago, legato intrinsecamente all’unicità delle proprie caratteristiche geologiche ed ambientali. Ha aperto i lavori il presidente SIGEA Sicilia, Biagio Privitera che ha presentato l’evento dopo i saluti del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, del consigliere nazionale dei geologi, Michele Orifici, del presidente dei geologi siciliani, Emanuele Doria, del vice presidente SIGEA nazionale, Gioacchino Lena e dell’architetto Luana Biviano in rappresentanza dell’ordine degli architetti di Messina. Enzo Pinizzotto, segretario SIGEA e consigliere dell’Ordine Regionale dei Geologi Sicilia, ha condotto il programma che ha visto tra i relatori: Piermaria Luigi Rossi, ordinario di Geochimica e Vulcanologia presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell´Università di Bologna; Francesco Italiano, ricercatore dell’INGV di Palermo; Domenico Mangione, funzionario Rischio Vulcanico Dipartimento di Protezione Civile; Natale Zuccarello, dirigente Servizio 1-VAS - VIA Dipartimento Regionale dell’Ambiente. Sotto la guida del prof. Piermaria Luigi Rossi e del ricercatore Franco Italiano ieri è stata realizzata  la prima giornata di escursione sull’isola di Panarea, oggi 23 giugno il professore romagnolo e il Dipartimento di Protezione Civile insieme a Francesco Geremia, consigliere nazionale SIGEA, accompagneranno gli escursionisti all’ascesa del cratere di Stromboli e al sentiero di Ginostra. SIGEA Sicilia, da sempre impegnata sul fronte della conoscenza e della valorizzazione del patrimonio geologico, sostenuta anche quest’anno dall’eESEC (e-portal of Security and Safety Engineering), coordinato in Italia dal professore Giovanni Randazzo (Università di Messina), rappresenta una fattiva testimonianza per uno sviluppo territoriale sostenibile in un contesto di eccezione dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità". Lo comunica una nota.

L'Italia "che si muove"

Dai Colli Albani al Vesuvio, dal vulcano sommerso Marsili alle Alpi, passando per le faglie sismiche calabresi e per le miniere abbandonate in Sardegna e in Toscana: la relazione di apertura dell’Adunanza Generale Solenne dell’Accademia dei Lincei ha avuto al centro la tormentata realtà geologica italiana e le sue conseguenze sociali e sanitarie. 
L’intervento è stato tenuto dall’accademico Annibale Mottana alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e di numerosi ministri. “Dalla ricca Geodiversità del nostro paese – dice Montanadiscende anche quel mosaico di scenari insediamenti e usanze, che fanno dell’Italia uno dei più affascinanti poli d’attrattiva del mondo. Come tutti i mosaici anche il nostro, di tanto in tanto, ha un frammento mal messo che si connette male con gli altri, crea difetti e si traduce in difficoltà e disagi per i suoi abitanti".
Le tessere del mosaico geologico italiano che sarebbero, nella metafora di Mottana, scomposte sono molteplici. 
Nel suo intervento l’accademico ha prima affrontato il rischio vulcanico. "Lo Stromboli e l’Etna sono vulcani attivi e, a parte qualche sporadico fenomeno parossistico, non costituiscono un reale problema. Il Vesuvio e Vulcano, invece, sono quiescenti e costituiscono due problemi effettivi. Di Vulcano si sa abbastanza perchè il cratere della Fossa è sotto monitoraggio costante, ma ciò non ne riduce la pericolosità: nel caso di un suo risveglio – in una data per ora imprevedibile – non ci sono vie di fuga nell’isola e l’evacuazione sarà la sola soluzione possibile".

Le faglie italian
I tormenti peggiori della condizione geologica del nostro paese riguardano però i terremoti, soprattutto tra Calabria e Sicilia. "I tempi di ricorrenza dei terremoti nell’arco calabropeloritano – spiega Mottanasembrano indicare che siamo ormai vicini a un prossimo evento devastante". Se questo, si chiede Mottana, "dovesse sviluppare tutta la sua violenza al largo di Catania, che cosa resterà della città e dei suoi abitanti?".
Di questo rischio avevamo parlato ampiamente in alcuni post precedenti, individuando proprio come la zona in cui si stanno verificando questi sismi, seppur di bassa magnitudo, costituisca effettivamente l'esempio di zona sismica per eccellenza.
La prevenzione contro i terremoti è "per ora impossibile e l’abbiamo constatato recentemente in Emilia, ma va insistentemente perseguita, a differenza di quella vulcanica, già nota" ha aggiunto Mottana nella sua relazione oggi all’Accademia dei Lincei. "Nel Novecento – ha detto - i morti per eruzioni sono stati poco più di un centinaio, mentre quelli per cause sismiche circa 120.000. C’è una grande disparità di effetti tra i due disastri, ma il nocciolo del problema non è qui". Il problema, secondo Mottana piuttosto il nostro paese che non ha fin qui dimostrato di saper coniugare la prevenzione dai rischi naturali con il suo sviluppo, soprattutto urbanistico. Ce lo insegnano le recenti esperienze de L’Aquila e dell’Emilia – continua – ma ciò che più preoccupa è l’atteggiamento degli amministratori. Non c’è nessuna giustificazione possibile per le deroghe che essi concedono alla corretta edificazione, peggio se nei luoghi dove il rischio sismico è particolarmente frequente e, spesso, devastante". E per l’esperto "la giurisprudenza non aiuta: che senso ha applicare il principio del "diritto acquisito" per evitare la messa a norma, quando sono le costruzioni antiche e anche quelle appena recenti, ma costruite prima dell’estensione a una certa zona delle norme sul rischio sismico, le prime a crollare uccidendo abitanti e lavoratori?".
FONTE: meteoweb.eu

Lettere al direttore. Ci scrive l'assessore Masin

Direttore buongiorno
 Le allego la dichiarazione con la quale smentisco quanto si è cercato di attribuirmi creando non poche difficoltà.
La nostra Amministrazione, da poco insediata, ha a cuore il benessere dei concittadini e tende a risolvere nel modo migliore e il più velocemente  possibile i loro problemi, considerata l'imminente stagione turistica.
La professionalità del vero giornalista si riscontra soprattutto nella sua capacità di dare notizie verificate che possano essere di reale corretta informazione. Al contrario, non è fare buon giornalismo andare a caccia solo di spot polemici, e ove non ci sono, inventarli.
La ringrazio per la Sua correttezza.
Federica Masin
Assessore al turismo, trasporti cultura e decentramento 


LA DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE MASIN CHE, COME SI EVINCE, DA QUANTO SOPRA PUBBLICATO E DA QUANTO SI LEGGE NEL TESTO, NON RIGUARDA ASSOLUTAMENTE QUESTA REDAZIONE. QUESTO IL TESTO INVIATO DALLA MASIN AL GIORNALE CHE HA PUBBLICATO LA NOTIZIA:
Per la seconda volta sono costretta a rettificare le dichiarazioni riportate sul giornale  “il notiziario delle Eolie” di Bartolino Leone e poi riprese dal “Giornale di Sicilia” in merito alla sicuramente difficile vicenda del porto di Filicudi. Premesso che la nostra Amministrazione ha un solo mese di vita, posso assicurare a Lei ed a tutti gli abitanti di Filicudi che tutta l’Amministrazione, Sindaco in testa, si sta adoperando con il fattivo aiuto della Ditta appaltatrice per rimuovere gli ostacoli che hanno determinato lo spostamento dello scalo. Questa Amministrazione ha  il compito precipuo di risolvere  in fretta ed al meglio i problemi dei nostri concittadini. Saranno poi gli Organi competenti a provvedere per quanto attiene le responsabilità.
Federica Masin assessore al turismo del Comune di Lipari

Palermo: Incontro per le scuole delle piccole isole di Sicilia


Si è svolto ieri, 22 giugno, a Palermo, presso l’Ufficio Scolastico Regionale, un importante incontro per le scuole delle piccole isole della Sicilia, fortemente voluto dal Dirigente Generale dott.ssa Maria Luisa Altomonte.
Oggetto dell’appuntamento era la situazione scolastica delle isole minori della Sicilia, un’occasione che ha visto riuniti i Dirigenti scolastici delle scuole degli arcipelaghi eoliani, Pelagie, Egadi, Pantelleria, Ustica e, naturalmente, le Eolie presenti con i Dirigenti Scolastici Renato Candia e  Mirella Fanti e dei Responsabili ATA Saverio Merlino e  Grazia Verduci.
All’incontro erano presenti anche alcuni amministratori locali e molti genitori, anche di Stromboli e Salina,  tutti riuniti per porre alla dott.ssa Altomonte interrogativi sulle possibili soluzioni alle molte criticità che proprio l’eccezionalità logistico-territoriale dei territori micro-insulari evidenzia in relazione all’offerta formativa degli abitanti delle piccole isole.
Con un giro di interventi sono stati messi in evidenza i problemi che quotidianamente le scuole degli arcipelaghi affrontano: la continuità didattica, le emergenze derivanti dall’isolamento dei trasporti nel manifestarsi delle condizioni meteo-marine avverse, la necessità di organici di personale adeguati all’oggettiva singolarità del territorio.
Sono emerse anche, seppur in forma di criticità, le enormi potenzialità che, se adeguatamente sfruttate, porterebbero le piccole isole ad una condizione di laboratorio di eccellenza: le tecnologie informatiche, la formazione a distanza (utile se adeguatamente supportata da un sistema originale di tutoraggio, didattico e tecnico, concretamente realizzabile solo con una visione sistemica della didattica sul territorio micro-insulare), l’approfondimento delle potenzialità normative offerte dai regolamenti dell’autonomia scolastica, sui quali la dott.ssa Altomonte ha chiesto espressamente ai Dirigenti scolastici di ‘osare’ di più, di sperimentare, di fare laboratorio senza mai perdere di vista il fine ultimo del sistema scolastico nazionale: una formazione di base il più possibile completa, capace di formare il futuro cittadino e di esercitare con intelligenza una costante riflessione sulla vita come progetto e sul territorio come bene da preservare e promuovere.
All’importante riunione hanno partecipato anche  i Dirigenti degli Uffici Scolastici  Provinciali di Palermo, Rosario Leone, e Messina, Emilio Grasso.
Importante e significativa la presenza anche dell’On. del PD Alessandra Siragusa,  presentatrice e prima firmataria di una proposta di legge per favorire la funzionalità e la continuità didattica delle scuole situate nelle piccole isole.
Tale proposta di legge, che  è stata illustrata e presentata, per la prima volta, proprio a Lipari , nell’aula Consiliare, dalla stessa On. Siragusa il 3 giugno 2011, sarà in discussione nel parlamento nazionale entro questa estate.
Ai presenti l’On. Siragusa ha dichiarato, impegnandosi, che il disegno di legge sarà opportunamente integrato delle importanti indicazioni emerse nell’incontro di ieri, comprese quelle che riguardano l’organico del personale ATA.

Lipari, 23 Giugno 2012

Ticket di sbarco a Salina, situazione paradossale

Gazzetta del Sud Peppe Paino
Salina- Prima o poi doveva accadere che due comuni, da qualche anno sempre contro, rappresentati da due sindaci che di certo non si amano, arrivassero al paradossale. L’occasione è data dalla tassa di sbarco: com’è noto il consiglio comunale di Santa Marina di recente ha approvato il regolamento predisposto dal sindaco Massimo Lo Schiavo. L’amministrazione di Leni guidata da Riccardo Gullo, invece, in merito all’introduzione del balzello, ha avviato la discussione ma da un primo confronto con il Consiglio è emerso un secco no alla sua istituzione. Lo ha annunciato il consigliere di maggioranza Marcello Rando il quale , tuttavia, ha dichiarato che ci saranno altri incontri di avvicinamento alla deliberazione che dovrà assumere il civico consesso. “Questo nuovo balzello, introdotto per alleggerire l’impatto dei tagli ai Comuni delle Isole minori – ha dichiarato Rando- è ritenuto dai lenesi antistorico e negativo per l’economia turistica isolana. Antistorico- spiega- poiché si contrappone in maniera stridente con la libertà di circolazione delle persone, vanificando conquiste di civiltà che si presupponevano definitivamente acquisite, rispolverando oboli di sapore medievale richiesti per l’accesso alle città ed ai territori; negativo per le ripercussioni che sicuramente avrà sull’economia turistica delle comunità isolane”. Rando pone anche il confronto con l’attualissima questione del caro trasporti: “molti negli ultimi anni, operatori turistici in testa, hanno indicato l’eccessivo costo dei trasporti, come uno dei principali elementi negativi per lo sviluppo turistico. Adesso, guarda caso, questo nuovo aggravio fiscale – ha osservato- verrà riscosso proprio al momento dell’acquisto del biglietto per raggiungere le nostre isole. Tutti quelli che da sempre hanno auspicato una diminuzione del costo dei biglietti, di fronte a questa nuova tassa che sarà percepita come l’ennesimo aumento del costo dei trasporti- si è chiesto- non hanno più niente da dire ? “. Cosa accadrà ? Che se Leni dirà definitivamente no alla tassa di 1,50 € sbarcare nello scalo di Rinella costerà meno rispetto a Santa Marina, sempre nella stessa isola. L’isola alla quale Legambiente ha riconosciuto di recente di possedere spiagge e mare più belli d’Italia , tanto da consegnare per il sesto anno consecutivo nella mani del sindaco di Santa Marina ( particolare non da poco) le Cinque Vele e tanta pubblicità avrà, quindi, con tutto il rispetto per le motivazioni lenesi, un danno d’immagine. E c’è chi vede in questa apparente diversità di vedute incomprensioni antiche o piccole grandi invidie ( come evidenziano a Santa Marina) a discapito di un fazzoletto di paradiso amato in tutto il mondo.

Chiarezza come sempre (di Daniele Corrieri)

Gentile redazione, in merito alla nota del PDl e riferita al “Deputato Regionale” da voi pubblicata confermo come del resto mai si è fatto intendere che tutti i partecipanti o i colloquianti  a prescindere la fede politica non si erano  riuniti per  candidarsi o candidare qualcuno, ma si erano riuniti per valutare l’idea e l’eventualità di andare avanti con l’unità avvallata dai vari partiti o movimenti e che  ovviamente dovevano  discuterne all’interno degli stessi.
Di seguito c’è stato un comunicato chiaro che mai ha lasciato intendere che i presenti hanno deciso di fare una lista o candidare qualcuno, tutt’altro.
Lo stesso comunicato parlava di un convegno a Luglio con invito a tutti i cittadini e forze politiche delle sette isole.
In quel convegno chi ha interesse faccia una sua proposta chi non ha interesse merita rispetto.
Di certo non potevo chiamare telefonicamente tutti i politici locali, sono tanti, come del resto mi sono limitato a contattare i  leader di movimenti e dei partiti e nel caso del PDl il loro portavoce.
Le Eolie posso assicurare sono intenzionate da tempo ad avere un loro Deputato, se ne parlava prima della mia proposta, ma nello stesso tempo tra il dire e il fare ci voleva un input iniziale.
Non ho meriti, anzi devo ringraziare chi ha nutrito interesse e partecipato a prescindere come andranno le cose, di certo un candidato uscirà.
Cordialmente
Daniele Corrieri

Auguri a....

Gli auguri di oggi sono per Valeria Russo e Guendalina Catena
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

venerdì 22 giugno 2012

Comune di Lipari: RSU verso la proclamazione dello "stato di agitazione".

Le quattro RSU al Comune di Lipari, hanno chiesto alle proprie OO.SS. di riferimento, di proclamare lo stato di agitazione, a seguito della mancata definizione ed approvazione della contrattazione decentrata per l'anno 2011. IL TESTO DELLA RICHIESTA:

Ordinanza ZTL - Area pedonale a Lipari

 Per visualizzare l'ordinanza che istituisce a Lipari la Z.T.L. - Area Pedonale e le sue modalità cliccare sul link sottostante che vi permetterà di accedere al PDF ove è riportata l'intera ordinanza
 Ordinanza n. 43 del 15/06/2012 - Z.T.L. - Area Pedonale

"Dissuasori?. Non si possono posizionare". L'assessore Lauria risponde al consigliere Iacolino


Russo ricorre al TAR per la riapertura del punto nascita di Lipari. Il sindaco incarica l'avvocato Saitta

Il sindaco Marco Giorgianni ha conferio l'incarico all'avvocato Antonio Saitta di Messina per ricorrere al Consiglio di giustizia aministrativa di Palermo contro il ricorso presentato dall'assessore regionale alla sanità Massimo Russo che ha appellato la decisione del TAR di Catania che ha sentenziato che il punto nascita di Lipari deve essere riaperto. E' stata stanziata la somma di 2 mila e 500 euro.
Lo stesso sindaco ha nominato Pippo Santamaria di Filicudi, collaboratore esterno per gli affari generali. L'incarico sarà a titolo gratuito.

VACANZA STUDIO A NEW YORK. INFORMAZIONI AL 3386129287


Anche  quest’anno un gruppo di studenti eoliani si recherà a New York per una vacanza studio di due settimane, alla Drew University di Madison, ( www.drew.edu)  nel New Jersey, a mezzora da Midtown Manhattan
E’ un prestigioso campus universitario, immerso nel verde, super attrezzato (campi di calcio,baseball,rugby,basket,volley, squash, tennis, piscina, palestra); la sistemazione è prevista in camere con servizi privati, aria condizionata ,telefono, computer..
Menu ricco e vario , lavanderia, common room… cinema , disconights all’interno
Il corso di lingua, prevede venti  lezioni settimanali con insegnanti madrelingua qualificati e un talent show di fine soggiorno.
Ricchissimo il programma delle escursioni giornaliere con mezzi privati a disposizione solo dei ragazzi del campus: Statua  della Libertà e Ellis Island, Times Square, Ground Zero, Wall Street ,Fifty Avenue, un musical a Broadway (Mama Mia ) e poi cena all’Hard Rock Café, Highiline e Meatpack  District con cena a Downtown, Central Park,Strawberry Field  e Metropolitan Museum..e molto altro ancora..
E poi weekend a Baltimora e Washington con sistemazione in hotel  e visita delle città…
Tutte le attività, escursioni, visite ai musei,weekend compreso , cene, teatro, sono incluse nel prezzo.
Il corso è aperto agli studenti  dai dodici anni in su, e anche agli adulti interessati alla lingua inglese.
La partenza è prevista da Catania con voli di linea ,il 3 luglio , il rientro il 18 luglio .
A richiesta , è possibile il pagamento dilazionato in dieci rate mensili.
Per maggiori informazioni contattare prof. Orfilia Giorgi 3386129287