Gazzetta del Sud Peppe Paino
Salina- Prima o poi doveva
accadere che due comuni, da qualche anno sempre contro, rappresentati da
due sindaci che di certo non si amano, arrivassero al paradossale.
L’occasione è data dalla tassa di sbarco: com’è noto il consiglio
comunale di Santa Marina di recente ha approvato il regolamento
predisposto dal sindaco Massimo Lo Schiavo. L’amministrazione di Leni
guidata da Riccardo Gullo, invece, in merito all’introduzione del
balzello, ha avviato la discussione ma da un primo confronto con il
Consiglio è emerso un secco no alla sua istituzione. Lo ha annunciato il
consigliere di maggioranza Marcello Rando il quale , tuttavia, ha
dichiarato che ci saranno altri incontri di avvicinamento alla
deliberazione che dovrà assumere il civico consesso. “Questo nuovo
balzello, introdotto per alleggerire l’impatto dei tagli ai Comuni delle
Isole minori – ha dichiarato Rando- è ritenuto dai lenesi antistorico e
negativo per l’economia turistica isolana. Antistorico- spiega- poiché
si contrappone in maniera stridente con la libertà di circolazione delle
persone, vanificando conquiste di civiltà che si presupponevano
definitivamente acquisite, rispolverando oboli di sapore medievale
richiesti per l’accesso alle città ed ai territori; negativo per le
ripercussioni che sicuramente avrà sull’economia turistica delle
comunità isolane”. Rando pone anche il confronto con l’attualissima
questione del caro trasporti: “molti negli ultimi anni, operatori
turistici in testa, hanno indicato l’eccessivo costo dei trasporti, come
uno dei principali elementi negativi per lo sviluppo turistico. Adesso,
guarda caso, questo nuovo aggravio fiscale – ha osservato- verrà
riscosso proprio al momento dell’acquisto del biglietto per raggiungere
le nostre isole. Tutti quelli che da sempre hanno auspicato una
diminuzione del costo dei biglietti, di fronte a questa nuova tassa che
sarà percepita come l’ennesimo aumento del costo dei trasporti- si è
chiesto- non hanno più niente da dire ? “. Cosa accadrà ? Che se Leni
dirà definitivamente no alla tassa di 1,50 € sbarcare nello scalo di
Rinella costerà meno rispetto a Santa Marina, sempre nella stessa isola.
L’isola alla quale Legambiente ha riconosciuto di recente di possedere
spiagge e mare più belli d’Italia , tanto da consegnare per il sesto
anno consecutivo nella mani del sindaco di Santa Marina ( particolare
non da poco) le Cinque Vele e tanta pubblicità avrà, quindi, con tutto
il rispetto per le motivazioni lenesi, un danno d’immagine. E c’è chi
vede in questa apparente diversità di vedute incomprensioni antiche o
piccole grandi invidie ( come evidenziano a Santa Marina) a discapito di
un fazzoletto di paradiso amato in tutto il mondo.
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