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mercoledì 1 agosto 2012

Quando il cinema sbarcò alle Eolie su "La Stampa" di Torino (Articolo di Sorgi)

Reportage. Quando il cinema sbarcò alle Eolie
"Vulcano" con Anna Magnani: fu girato da William Dieterle nell'estate del 1949
DI MARCELLO SORGI
Lipari - A vedere Nanni Moretti arrampicarsi a bordo di una motocarrozina Ape per le viuzze del paese, sembrava quasi di essere tornati ai tempi di «Caro Diario». La sua Ape, come la bicicletta di Massimo Troisi nel «Postino» o la carriola di Anna Magnani in «Vulcano», sono gli oggetti-simbolo del cinema delle Eolie. Almeno una volta grandi registi e attori che hanno fatto la storia del cinema italiano hanno ceduto al fascino di queste sette isole esotiche. Una sorta di set naturale che da ieri - con l’inaugurazione del «Museo del cinema e della civiltà del bello» - rivive in una mostra fotografica permanente curata da Nino Allegrino.

Ieri sera non c’era ancora (magari arriverà) la mitica macchina da presa subacquea del principe Francesco Alliata di Villafranca. Una scatola metallica con dentro la cinepresa con cui Alliata, pioniere negli Anni Quaranta, realizzava per la prima volta al mondo riprese girate sotto la superficie del mare.

La storia di questi aristocratici siciliani sbarcati nell’arcipelago dopo la guerra fa da sfondo a quella del triangolo BergmanMagnani-Rossellini, lo scandalo che inaugurò il giornalismo gossiparo. A volerla inventare, non sarebbe venuta così bene: gli ingredienti c’erano tutti. Nel 1948, reduce dai successi di «Roma città aperta» e «Paisà», la coppia arcifamosa Roberto RosselliniAnna Magnani insieme ad Alliata avevano progettato un film da girare alle Eolie sulla storia di una profuga che sposa un isolano e viene rifiutata dalla comunità locale. Ma quando tutto era pronto, Rossellini ricevette una lettera dalla Bergman, che in un cinemino d’essai a New York aveva visto un suo film ed era rimasta colpita. «Se ha bisogno di un’attrice svedese, che sa parlare inglese e tedesco, non ha dimenticato il francese, e in italiano sa dire solo ’ti amo’, sono pronta a venire in Italia a lavorare per lei», aveva scritto la Bergman. Rossellini perse la testa e scappò in America, abbandonando la Magnani, che per ripicca partì per le isole per fare lo stesso film che il grande regista italiano aveva regalato alla sua nuova musa.

Così la vera avventura si svolse dietro, più che davanti alle macchine da presa. La Magnani per vendicarsi usò qualsiasi espediente, anche lo spionaggio di un pescatore isolano, Gianni Pavone, con cui si era fidanzata e a cui aveva imposto il soprannome di «Colosseo». «A Colosse’ mimetizzate, fa er filo a quarche comparsa e nun te fa scoprì», gli raccomandò, prima di imbarcarlo da Vulcano per Stromboli, dov’era accampata la troupe del film concorrente. Intanto la Bergman, sfuggita a un marito nevrotico e disincantato, Petter Lindstrom (un dentista che in fatto di sesso aveva gusti geometrici e ripetitivi e odiava sudare), era rimasta incinta di Rossellini, mentre era contemporaneamente madre di una bimba di sei anni ,abbandonata in Usa. Comprensibile il suo stato d’ansia, che non giovava alla lavorazione. Inoltre non si adattava al metodo neorealista rosselliniano del lavoro occasionale, poetico, su ispirazione, e non sopportava l’inesperienza del coprotagonista Mario Vitale, un pescatore scoperto da Rossellini e subito reclutato sulla spiaggia di Salerno. Ne uscì un disastro: i due film uguali e concorrenti, intitolati alle isole Stromboli e Vulcano, furono un doppio flop. La sera della prima della Magnani nacque il figlio (illegittimo, per le leggi del tempo) della Bergman. Un cardinale ne annunciò incautamente il battesimo e dal Vaticano al clero americano partì un anatema definitivo.

Dopo Rossellini, fu Michelangelo Antonioni nel 1960 ad imbarcarsi per le Eolie. Il titolo del film, «L’avventura»,si ribaltò oltre ogni previsione sulle difficoltà del lavoro. La location scelta era infatti LiscaBianca, un suggestivo isolotto deserto, striato di venature di zolfo gialle e verdi, davanti a Panarea. Montare le attrezzature sugli scogli, far scivolare su binari incerti le cineprese che dovevano immortalare la scomparsa di Lea Massari, si rivelò più difficile del previsto. Tra la Massari e Monica Vitti, bellissime sullo sfondo dei colori eoliani ambrati, nacque qualche inevitabile rivalità. La produzione durò sei mesi, superando qualsiasi previsione, ma il risultato fu un capolavoro.

Geniale, nel 1984, si rivelò l’intuizione di Paolo e Vittorio Taviani di ambientare alle Eolie un film pirandelliano, «Kaos», che aveva tra i suoi episodi anche la famosa novella della «Giara», con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia usati come attori drammatici. In una delle scene finali, ambientata nel bianco abbagliante delle cave di pomice dove s’era già esibita la Magnani, compare da bambina anche Giovanna Taviani, che allora scherzosamente diceva d’essere «figlia dei fratelli Taviani» e 26 anni dopo, nel 2010, girerà il suo «Fughe e approdi»: la storia delle Eolie antiche e recenti attraverso le tradizioni, i miti, le superstizioni, e naturalmente anche i film.

Nel 1994 i due film isolani di Moretti e di Troisi non potevano essere più diversi. Moretti in realtà dedicò alle isole, che visitò una dopo l’altra inseguito dalla sua troupe, solo un episodio del suo affresco sulle nevrosi che cominciava da Roma, e dalla famosa passeggiata in Vespa alla Garbatella. La storia era quella di un uomo che approda a Lipari alla ricerca di tranquillità, ma a dispetto delle aspettative si sente inseguito dalla modernizzazione che ha ormai contagiato tutto. Ovunque vede televisione, madri ossessive con bambini piagnucolosi, sfoghi irati di amici ansiosi che lo inducono a scappare fino ad Alicudi, la più selvaggia delle sette, ma neppure lì riesce a rasserenarsi. Quello di Troisi, ambientato a Salina, oltre ad essere l’ultimo del grande attore napoletano, è invece straordinariamemte lento e contemplativo. La trasformazione in poeta del protagonista è descritta dal regista Michael Radford come una lenta fulminazione, e la malinconia della scomparsa unisce tragicamente finzione e realtà.

L’ultima volta che Lipari è tornata ad essere un set era nel 2010. Graziano Diana girava per Rai 1 «Edda Ciano e il comunista» con Alessandro Preziosi e Stefania Rocca, l’amore segreto della figlia del Duce al confino con un partigiano comunista. Grigia, sepolta da una sabbia scura e popolata di pescatori intabarrati in abiti cenciosi, la piazza di Marina Corta in versione Anni Quaranta somigliava a quel che il personaggio di Nanni Moretti aveva inutilmente cercato. Attraversandola nella luce incerta dell’alba o del tramonto, forse, finalmente, vi avrebbe trovato pace.

Auguri a....

Gli auguri di oggi sono per  Clarissa Cipriano
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
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Accadde lo scorso anno

VI RIPROPONIAMO UN PEZZO PUBBLICATO LO SCORSO ANNO, NELLO STESSO GIORNO
COMUNICATO STAMPA
MONTY ALEXANDER NOMINATO AMBASCIATORE DELLE EOLIE PRIMA DELLO STRAORDINARIO CONCERTO NEL TEATRO ALL'ACROPOLI
Una serata eccezionale organizzata dall'Ente Teatro di Messinai. Il grande pianista jazz di origine giamaicana al sindaco di Lipari: “Non ho mai suonato in un posto così bello”

“Ambasciatore delle Isole Eolie nel mondo”: prima dello straordinario concerto sotto le stelle dell’Acropoli di Lipari nella serata di domenica 31 luglio, il grande pianista jazz di origine giamaicana Monty Alexander ha festeggiato i suoi 50 anni di prestigiosa carriera con una pergamena (e altri doni) che gli è stata consegnata dal sindaco Mariano Bruno. “Ho voluto assegnarle questo titolo di ambasciatore onorario come espressione della gratitudine della nostra città per aver scelto Lipari come unica tappa italiana della sua tournée, che celebra il suo anniversario artistico”. Il concerto “Aeolia in jazz” è stato organizzato dall’Ente Teatro di Messina, rappresentato nell’occasione dal consigliere d’amministrazione Francesco Rizzo e dal sovrintendente Paolo Magaudda.
Monty Aexander si è dichiarato entusiasta di Lipari: “Sono felice di essere qui, trovo l’isola bellissima e mi sembra giusto che le Eolie sia state dichiarate patrimonio dell’umanità. Suonare in un teatro così è meraviglioso. Mi sono esibito in tante città d’Europa, ma questo posto è unico e davvero lo porterò nel cuore. E poi mi ricorda la mia Giamaica”.
Subito dopo l’artista si è sistemato seduto nel balcone della stanza del sindaco con veduta a picco sul mare chiedendo alla moglie italiana Caterina di fotografarlo in quella posizione: “E’ troppo bello”, ha commentato. Con lui gli altri musicisti del trio: l'americano Lorin Cohen al contrabbasso e l'olandese Frits Landesbergen alla batteria.
Monty Alexander, uno dei maggiori pianisti di tutta la storia del jazz, in una carriera che dura da cinque decenni, ha esplorato a fondo i mondi del jazz americano, della canzone popolare e della musica della nativa Giamaica, trovando in ognuno un sincero spirito di espressione artistica. Lungo questa strada artistica, ha suonato e inciso con artisti provenienti da ogni angolo possibile dell'universo musicale: Frank Sinatra, Tony Bennett, Ray Brown, Dizzy Gillespie, Sonny Rollins, Clark Terry, Quincy Jones, Ernest Ranglin, Barbara Hendricks, Bill Cosby, Bobby McFerrin, Sly Dunbar e Robbie Shakespeare, tra gli altri.
Il suo successo è consolidato e inossidabile: la sua ultima registrazione in formato trio, dal titolo "Uplift" (uscito a giugno 2011) è stata tre settimane di seguito al numero uno degli ascolti alla radio Jazz americana e ha ricevuto riconoscimenti dalla critica USA e internazionale. Il suo ultimissimo disco di formazione ampliata con musicisti sia giamaicani che americani, "Harlem-Kingston Express" (Motema records), è stato registrato Live al Jazz at Lincoln Center di New York e si presta ad essere anche questo un successo sia di critica che di pubblico.

Benvenuto Presidente ! Il Capo dello Stato è sbarcato a Stromboli

Dalla Laurana è sbarcato a Stromboli, stamani poco dopo le sei, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. All'arrivo gli applausi dei presenti e fiori per la signora Clio.
Ad accogliere il presidente della Repubblica al porto di Stromboli il sindaco di Lipari Marco Giorgianni, i comandanti di porto di Lipari Cosimo Bonaccorso e Fabrizio Coke di Milazzo e i carabinieri dell'isola. Il Presidente e la signora Clio, dopo una serie di brevi saluti, sull'auto guidata da una delle guardie del corpo si sono trasferiti sin nella casetta di Piscità dove dovrebbero restare poco meno di una settimana.
LA NOTIZIA ANSA SULL'ARRIVO A STROMBOLI DEL CAPO DELLO STATO
LIPARI (MESSINA) - Applausi, fiori per la signora Clio e anche qualche bandierina tricolore per l'arrivo a Stromboli del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Sull'isola il capo dello Stato trascorrerà qualche giorno di vacanza. E a chi, appena sbarcato, gli ha chiesto una parola di speranza per gli italiani, Napolitano ha risposto: "Quello che dico ogni giorno: avere fiducia in noi stessi".
Ad accogliere il presidente della Repubblica al porto di Stromboli il sindaco di Lipari Marco Giorgianni, i vertici della Capitaneria di porto e l'armatore Salvatore Lauro Tanti anche gli isolani che, nonostante l'ora, hanno voluto salutare il capo dello Stato al suo arrivo sull'isola delle Eolie.
Il Capo dello Stato ha dunque confermato le sue ferie d'agosto e, misurata la temperatura dello spread e del dibattito tra le forze politiche sulla riforma elettorale, si concede una breve pausa di riposo. L'isola ospita le vacanze estive di Napolitano da circa un trentennio. L'intenzione è di restare lì per una decina di giorni, circondato dall'affetto degli isolani che ogni anno stringono attorno al Capo dello Stato una calorosa cintura protettiva. Un po' come le vacanze confermate dalla cancelliera Angela Merkel, la speranza è che la partenza del Presidente della Repubblica possa essere un segnale rassicurante per mercati e forze politiche.
L'Italia e l'Europa sono vicine "all'uscita dal tunnel", ha assicurato il presidente del Consiglio italiano, Mario Monti, poco prima di iniziare il suo tour tra le cancellerie europee proprio per ritrovare quella concertazione necessaria a tranquillizzare i mercati.
E di certo anche il Capo dello Stato non è partito lasciando il suo lavoro a metà, preoccupato dalla piega che sta prendendo a Roma il confronto tra le forze politiche sulla riforma elettorale e quindi sulla tenuta dell'esecutivo.
Già l'altroieri l'inquilino del Quirinale aveva così lanciato un nuovo, pressante, appello ai partiti per trovare un accordo che riformi il sistema elettorale. E ancora ieri, a scanso di equivoci, il Quirinale ha voluto precisare il senso delle dichiarazioni del Presidente. Proprio per evitare il rinfocolare di polemiche. Così proprio a poche ore dalla partenza per Stromboli il Colle ha fatto sapere che Napolitano non si è pronunciato su ipotesi di scioglimento anticipato delle Camere, ma ha ribadito che occorre la massima cautela e responsabilità nell'affrontare una materia così delicata. Una materia che non può piegarsi a posizioni di parte e a manovre politiche, richiedendo valutazioni e decisioni che spettano solo al Presidente della Repubblica.

Registrata scossa tellurica al largo delle Eolie

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 è stata registrata alle 4:07 al largo delle isole Eolie. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 13 km di profondità ed epicentro non lontano dall'isola di Salina. Non si registrano danni a persone o cose.

martedì 31 luglio 2012

Il Presidente della Repubblica da domani a Stromboli

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a distanza di un anno torna nelle Eolie.  Domani mattina sbarcherà a Stromboli per il consueto periodo di vacanza. Napolitano e la signora Clio arriveranno alle 6,00 con la nave Laurana proveniente da Napoli.
La "curiosità" è che partirà con la "Laurana-targata Siremar" ma sbarcherà dalla "Laurana-targata Compagnia delle isole". Dal primo agosto, cioè da domani, vi sarà infatti il passaggio di proprietà.
Troverà ad acccoglierlo il nuovo sindaco di Lipari, Marco Giorgianni.

SICILIA: GERMANA’(PDL):FINE DELL’ERA LOMBARDO ARTEFICE INSIEME AL PD DELLA ROVINA DELL’ISOLA

“Lombardo si è dimesso. Da oggi comincia ufficialmente anche in Sicilia una nuova stagione, una primavera di rinnovamento e di impegno per ricostruire sulla macerie lasciate in eredità dal peggior Presidente che abbia mai governato la Sicilia. Finisce così l’era di Lombardo il ribaltonista che ha fatto degli sprechi, degli interessi corporativistici e delle logiche di tutela di interessi particolaristici, la sua formula di potere, insieme agli esponenti democratici che fino alla fine hanno sostenuto lo stillicidio ed il valzer di nomine, perché insieme a Lombardo si assiste alla rovinosa caduta dei rappresentanti del Partito Democratico, vera longa manus delle dinamiche paralizzanti che hanno portato la Sicilia sul baratro e artefici del disastro che sta travolgendo l’isola”. Questo il commento del deputato del Pdl Nino Germanà, alle dimissioni rassegnate dal Governatore della Sicilia Raffaele Lombardo.

Sicilia, le dimissioni di Lombardo. Si vota a fine ottobre

Come nel suo stile è uscito di scena con un discorso a effetto annunciando una sorta di ritiro dalla politica. Ipotesi tutta da verificare visto che appena qualche ora prima non aveva rinunciato a fare le ultimissime nomine della sua prolifica presidenza, piazzando all'assessorato agli enti locali un fedelissimo al quale, da assessore agli enti locali, toccherà gestire la macchina che porterà alle elezioni anticipate.

SI VOTERA' IL 28 E IL 29 OTTOBRE-«Lascio la Regione e tutte le cariche politiche senza rimpianti -ha detto parlando all'Assemblea regionale siciliana- Abbiamo fatto tanto, molte riforme. Lascio all'apice, perchè la presidenza della Regione siciliana è l'apice di una carriera. Lascio con serenità. E vi auguro a tutti voi di poter continuare a servire al meglio la Sicilia». Raffaele Lombardo si dimette dalla presidenza della regione siciliana aprendo la strada alla fine anticipata della legislatura. Subito dopo ha infatti preso la parola il presidente dell'Assemblea Regionale Francesco Cascio che ha annunciato il voto in Sicilia per il prossimo 28 e il 29 ottobre.
PERCHE' NON SEPARARCI DALL'ITALIA? -«Ma se continuano a dirci che siamo brutti, sporchi e cattivi, che abbiamo i conti in disordine, che spendiamo male, che siamo un peso, che ci stiamo a fare insieme in Italia? Tanto vale che ci si separi consensualmente» ha attaccato poi il presidente dimissionario. «Penso all'isola di Malta ad esempio - ha detto - che riesce anche ad offrire importanti opportunitá economiche, una tassazione agevolata. È un modello per molti aspetti» E ha continuato: «Mi auguro che dopo di me la Regione abbia un interlocutore forte che faccia i conti con lo Stato e recuperi lo spirito pattizio. Oggi questo spirito è sfumato, come dimostra anche la vicenda del commissario dello Stato che non ha mai impugnato le leggi dello Stato. È messo lì a vigilare sulle nostre cose e nient'altro».
LE DIMISSIONI - Nel suo intervento Lombardo ha anche fatto cenno alla sua vicenda giudiziaria che lo vede indagato per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio. «Assistiamo a una vera e propria aggressione nei confronti della nostra Regione, della sua autonomia e vediamo affermarsi un serrato centralismo con tagli che vengono imposti da continue manovre finanziarie - ha detto- con grande disagio ho affrontato questa situazione, un disagio che ho cercato di nascondere con grande sofferenza. Non è così per una vicenda giudiziaria che sto subendo. Una vicenda giostrata abilmente sul piano mediatico, con una orchestrata fuga di notizie».
I CONTI IN ROSSO -Ha anche parlato dei conti in rosso della Sicilia. «Siamo consapevoli che l'Italia e la Sicilia vivono un momento molto critico -ha detto- Questo avviene nel contesto di una crisi finanziaria che non risparmia nessun continente. Abbiamo fatto i conti in questi quattro anni con i vincoli imposti dal governo nazionale. Il debito dell'Italia è cresciuto fino a duemila miliardi di euro 120% del Pil, mentre la Sicilia lo ha in rapporto al 7% del proprio Pil». Ma le dimissioni, ha voluto chiarire, sono «una scelta lucida e ragionata» in quanto «l'anticipazione delle elezioni consentirà alla politica siciliana di determinarsi più autonomamente». Quindi l'augurio che «si possa aprire nuova fase governata da uomini liberi e non intruppati che lavorino contro l'ascarismo e il trasformismo».
NIENTE SPENDING REVIEW -Ma nell'ultima seduta l'assemblea regionale siciliana non si è voluta smentire facendo saltare la spending review che appena qualche giorno fa il governatore siciliano aveva presentato al Presidente del Consiglio Mario Monti per rassicurarlo che la Sicilia non è a rischio default come temono molti osservatori. Il testo della revisione della spesa in Sicilia per far fronte ai buchi di bilancio era stato predisposto dagli assessori all'economia Gaetano Armao e alla salute Massimo Russo e prevedeva tagli per 150 milioni già nel 2012 e 300 milioni a partire dal prossimo anno. Ma all'interno del parlamento siciliano non è stato trovato l'accordo.
NIENTE PENSIONAMENTI - Per la verità tutto si è fermato ancor prima di arrivare in aula. La commissione Bilancio non sarebbe nemmeno entrata nel merito del provvedimento presentato sotto forma di emendamento. Tra gli interventi previsti per mettere in sicurezza i conti della Sicilia c'era anche una riduzione dell'organico con duemila pensionamenti. Dopo una riunione dei capigruppo il presidente dell'Ars Francesco Cascio ha annunciato che l'aula avrebbe esaminato un assestamento tecnico del bilancio regionale per il 2012 che prevede solo la copertura del disavanzo di 2 milioni e mezzo, mentre tutti gli altri articoli vengono cassati. Una decisione che ha scatenato una bagarre per l'annuncio di voto contrario all'assestamento di bilancio di molti parlamentari. Alla fine comunque l'assestamento è stato approvato.
NOMINE IN EXTREMIS - Qualche ora prima di lasciare la poltrona il governatore siciliana ha fatto le sue ultime nomine. Dopo aver riunito la giunta ha affidato al compagno di partito Nicola Vernuccio l'assessorato alle autonomie locali in sostituzione di Caterina Chinnici, mentre un altro fidatissimo, Mario Zappia, è stato scelto come commissario straordinario dell'Asp di Siracusa.
C'E' CHI FESTEGGIA - Per salutare le dimissioni di Lombardo c'è addirittura chi festeggia. Il comitato provinciale del Pdl di Catania, la città dell'ex governatore, ha organizzato una festa di piazza. «Con le dimissioni di Lombardo si chiude definitivamente una stagione politica che ha avuto poche luci e tante ombre» afferma invece il segretario siciliano dell'Udc Gianpiero D'Alia. Mentre per il sindaco di Palermo Leoluca Orlando «si chiudono undici anni di malgoverno e mala amministrazione che hanno mortificato il popolo siciliano e pervertito la speciale autonomia».

Biviano e la petizione anti-ricorso. L'intervista del collega Peppe Paino

Una firma per far ritirare il ricorso al Cga all'assessore regionale alla salute contro il punto nascita dell'ospedale di Lipari

Una firma in una petizione tendente a far ritirare il ricorso al Cga all'assessore regionale alla salute Massimo Russo(?) contro il punto nascita dell'ospedale. La petizione è stata indetta, e presentata oggi pomeriggio al comune di Lipari, alla presenza di alcune signore in dolce attesa,  dall'assessore ai servizi socio sanitari Giacomo Biviano. La petizione può essere firmata (da uomini e donne)  anche al comune di Lipari. Per la precisione al piano superiore del palazzo di piazza Mazzini, nella portineria che introduce verso gli uffici.


QUESTO IL TESTO DELLA PETIZIONE

Ill.mo Assessore alla Salute

della Regione Sicilia

Piazza Ottavio Ziino, 24

90145 Palermo

OGGETTO: Richiesta ritiro ricorso avverso la sentenza del TAR di Palermo 4 aprile 2012, n.721/2012.
PREMESSO
Che Con il D.A. 2 dicembre 2011, pubblicato nella G.U.R.S. 5 gennaio 2012, n. 1, avente ad oggetto “Riordino e razionalizzazione della rete dei punti nascita” è stato revocato il Decreto 30 settembre 2011, n. 1868, ed è stata costituita la rete dei punti nascita nella Regione Sicilia.

 Che dal mese di ottobre 2010 i parti sono stati dimezzati a causa di una inspiegabile e assurda disposizione del Direttore sanitario che limitava i parti ai soli casi urgenti adducendo come motivazione principale la mancanza di personale. Dal mese di settembre 2011, addirittura, non è stato effettuato nessun parto fino al mese di giugno 2012, quando dopo reiterate proteste e diffide del sottoscritto, a seguito della sentenza del TAR che annullava tutti i provvedimenti di soppressione del punto nascita di Lipari, è ripresa l’attività ostetrica con ben 3 parti nel giro di una settimana.
CONSIDERATO
Che con sentenza n. 721/2012 il TAR di Palermo, infatti, ha accolto il ricorso proposto dal Comune di Lipari contro il suddetto e/o altri provvedimenti che hanno soppresso di fatto il punto nascita presso l’Ospedale di Lipari.

Che lo stesso Tribunale ha anche evidenziato, oltre al contrasto con i contenuti del Piano sanitario regionale,  come non sussistano ragioni giustificatrici della soppressione di fatto del punto nascita a Lipari, raccomandando alla stessa A.S.P. di “verificare che la struttura ospedaliera continui, nelle more della definitiva riorganizzazione del sistema nelle isole minori, a garantire all’utenza il servizio pubblico relativo al percorso nascita”.

Che in esito al giudizio di primo grado e alle polemiche che ne sono seguite, finalmente l’Ospedale di Lipari ha accettato alcuni  parti in elezione. Il 19 giugno 2012, come riferisce con grande enfasi la stampa, dopo dieci mesi di fermo, è avvenuto il primo parto presso l’Ospedale eoliano in tutta sicurezza e tranquillità.
RITENUTO

Che l’isola di Lipari non può che considerarsi territorialmente disagiata e distante dalle strutture di riferimento ostetrico/ginecologiche di livello superiore più vicine.

Che i cittadini residenti  nell’arcipelago incontrano numerose difficoltà a raggiungere la terraferma in caso di avverse condizioni meteo marine, sia con mezzi navali che aerei, e trattandosi dell’evento parto, ossia del momento nel quale la vita e l’integrità psicofisica della madre e del nascituro sono a maggior rischio, non è accettabile l'ipotesi prevista dal Decreto assessoriale contestato.

Che obbligare una donna a programmare il parto lontano dalla propria casa e dai propri affetti significa non soltanto complicare e rendere assai più costoso l’evento parto (per la necessità di trasferirsi, con tutta la famiglia – magari composta anche da altri bambini in tenera età -, approssimandosi la conclusione della gravidanza, presso un centro nascita della terraferma) ma in realtà di far seguire tutto lo sviluppo della gestazione dai medici di quella struttura sanitaria, essendo del tutto logico e terapeuticamente preferibile che al parto assistano i medici che già conoscono le condizioni della madre e l’evoluzione della gravidanza.

Che il fine perseguito dal provvedimento in questione, almeno nella parte in cui procede alla chiusura del punto nascita di Lipari, non è certo quello di migliorare il percorso assistenziale della gravidanza e del parto, ma solo di realizzare economie di spesa, violando di fatto non solo i “Livelli Essenziali di Assistenza” (c.d. L.E.A.) ma anche il diritto alla salute sancito dall’art. 32 della costituzione. Come si può sostenere che ci sia un miglioramento del godimento del diritto alla salute e alla sicurezza nella gravidanza e nel parto semplicemente sopprimendo il punto nascita in un’isola malamente collegata con la terraferma solo a mezzo mezzi navali o elicottero?
RITENUTO, INOLTRE,

Che la decisione del Consiglio di Giustizia Amministrativa di sospendere l’esecutività della sentenza pronunciata dal TAR di Palermo contro i provvedimenti mediante i quali è stato soppresso il punto nascita presso l’Ospedale di Lipari, accogliendo l’appello proposto dall’Assessorato alla salute della Regione Sicilia e in attesa della sentenza definitiva di merito prevista per il prossimo 21 Novembre, potrebbe causare danni gravi e irreparabili all’intera comunità eoliana e ai cittadini di Lipari in particolare.

Che la chiusura del punto nascita di Lipari, infatti, non solo priverebbe le donne residenti a Lipari di vivere l’evento parto in prossimità della propria dimora e dei propri affetti, ma, sul piano dell’immediato diritto alla salute della madre e del nascituro, esporrebbe entrambi al rischio di dover raggiungere il centro nascita più vicino in condizioni che, improvvisamente, potrebbero divenire proibitive per le avverse condizioni meteo marine.

Che anche in via ordinaria verrebbe previsto un trasferimento comunque disagevole (quando non traumatico) e pericoloso (a mezzo natanti o elicottero) in un momento di estrema delicatezza e pericolo psicofisico, quando sarebbe ben possibile, così com’è stato per almeno un secolo e com’è avvenuto felicemente da ultimo proprio grazie alla sentenza appellata, programmare il parto presso l’Ospedale di Lipari in assoluta sicurezza e serenità.
Alla luce di quanto sopra, i sottoscritti cittadini

 CHIEDONO

 all’Assessore alla Sanità della Regione Sicilia


 di ritirare il ricorso in appello notificato dall’Assessorato Regionale alla Salute in persona dell’Ass. p.t. con atto 1 giugno 2012 avverso la sentenza 4 aprile 2012, n.721/2012, pronunciata inter partes dal T.A.R. Sicilia nel ricorso R.G. 372/2012 proposto dal Comune di Lipari avverso il D.A. 2 dicembre 2011, pubblicato nella G.U.R.S. 5 gennaio 2012, n. 1, avente ad oggetto “Riordino e razionalizzazione della rete dei punti nascita” nella parte in cui non prevede il punto nascita di I livello presso l’Ospedale di Lipari, nonché del provvedimento, del quale non si conosce numero e data, con il quale è stato disattivato il punto nascita presso l’Ospedale di Lipari, nonché di ogni altro atto presupposto, consequenziale o comunque connesso.

La II commissione permanente di Camera e Senato "salva" il tribunale di Lipari

La notizia, se si così si può dire, è in tempo reale. La seconda commissione permanente di Camera e Senato ha inserito in un elenco dei tribunali da non sopprimere(38) anche quello di Lipari. Ce lo ha praticamente comunicato in diretta, mentre ci trovavamo a palazzo comunale, il sindaco Marco Giorgiannni. A "salvare" il tribunale di Lipari concorrerebbe, tra l'altro, la situazione di forte insularità. L'ultima parola spetta al Governo.
Il sindaco Giorgianni ci ha anche informato che, in pochi giorni i soggetti (operanti a titolo gratuito) nominati dall'amministrazione hanno già esitato una sessantina di "valutazioni d'incidenza". Il sindaco spera, che entro la fine d'agosto, possa essere azzerato il tutto: cioè 185 prratiche

Teatro. Stasera al via la rassegna "Le maschere di Dioniso"

La compagnia teatrale Piccolo Borgo Antico questa sera, alle ore 21.30, al Castello di Lipari darà il via all’ 11° rassegna Teatrale le “Maschere di Dioniso”.
Primo spettacolo in programma, Biscotto alle Noci, commedia in 3 atti di Nino Criscione, veloce e dai colori frizzanti. Regia di Tindara Falanga.
A seguire:

9 Agosto – Piccolo Borgo Antico – “Questi Fantasmi”, commedia brillante in tre atti di Eduoardo De Filippo. Regia Tindara Falanga.

16 Agosto – Associazione Culturale Capuana – “Amara a cu ci capita”, commedia in 2atti di Rocco Chinnici. Regia Antonella Saeli.

28 Agosto – Compagnia delle Ortiche – “U mortu è vivu”, commedia in 2 atti di Maurizio Nicastro. Regia Maurizio Nicastro.

4 Settembre – Piccolo Borgo Antico – “Il boss…olo di casa nostra, commedia in 3 atti di Pippo Scammacca. Regia Tindara Falanga.

La Compagnia Teatrale “Piccolo Borgo Antico” nasce nel 1992 a Pianoconte, una frazione dell’isola di Lipari.
Oggi , è conosciuta nell’ambito amatoriale della Regione Sicilia, partecipando a numerose rassegne teatrali e aggiudicandosi premi importanti. Da ormai ben 11 anni organizza una rassegna teatrale, “Le Maschere di Dionisio”, nel suggestivo scenario del Teatro del Castello di Lipari.
Il gruppo ha ottenuto anche molti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.

Servizio Spiagge Luana


Relitti rinvenuti nel mare a Panarera. Le stupende immagini.mpg (Filmato d'archivio)

GERMANA’-GAROFALO(PDL): PROFONDA SODDISFAZIONE PER CIRCOLARE INPS SU SOSPENSIONE VERSAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLA PROVINCIA DI MESSINA. FINALMENTE CONCRETEZZA E CHIAREZZA.

“In seguito all’emanazione da parte dell’Inps della Circolare 101 del 25 luglio, esprimiamo viva e profonda soddisfazione poiché è finalmente stata attuata e ufficializzata la sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali, a favore delle popolazioni colpite dalle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito i territori delle province di La Spezia , Massa Carrara, Genova, Livorno, Matera, Messina e del comune di Ginosa. Ci riteniamo doppiamente soddisfatti perché, grazie al nostro contributo si è potuta instaurare una proficua collaborazione manifestatasi concretamente dalla precedente approvazione dell’ordine del giorno con il quale abbiamo fortemente invocato l’impegno del Governo, e adesso con la circolare che ha ad oggetto del differimento, in riferimento specifico ai 30 Comuni della provincia di Messina, i contributi previdenziali ed assistenziali con scadenza legale di versamento nell’arco temporale dal 22 novembre 2011, il giorno nefasto della catastrofe naturale, al 30 giugno 2012. E’ giusto evidenziare che il nostro impegno tributato alla difesa del nostro territorio, tempestivamente avviato all’indomani della tragedia e proseguito mediante una copiosa e densa attività parlamentare con numerosi provvedimenti da noi presentati e condivisi, ha reso possibile estendere la proroga anche alla provincia di Messina, proroga che invece in un fase embrionale del decreto legge 216/2011, era stata prevista per le sole province di La Spezia , Massa Carrara e Genova, le uniche alle quali era indirizzata la norma originaria con la quale era stato fissato un limite massimo di spesa di 70 milioni di euro per l'anno 2011 mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa relativa al Fondo per interventi strutturali di politica economica (FISPE). Grazie ad un emendamento presentato al provvedimento, convertito e quindi divenuto legge 14/2012, è stato giustamente ampliato l’ambito territoriale, includendo quindi anche la nostra provincia, e possiamo accogliere con estremo favore questa manifestazione tangibile della nostra vicinanza ai cittadini così duramente che purtroppo fino ad ora sono stati ostaggio della sfiducia nei confronti delle Istituzioni, e si sono auto-percepiti cittadini di “serie B”, da oggi a Messina nessuno potrà più essere etichettato come “figlio di un dio minore”. Lo dichiarano in una nota congiunta i deputati messinesi del Pdl Nino Germana e Vincenzo Garofalo.

Adeguare Pignataro per consentire l'approdo aliscafi. L'interrogazione di Iacolino

Lipari 31.07.2012
Interrogazione
Egr. Sig. Sindaco del Comune di Lipari
e p.c. Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Sono già trascorsi quasi otto mesi da quando il Sindaco della passata Amministrazione ha promesso , nel corso di riunioni ufficiali con la Capitaneria di Porto, come riportavano gli organi di stampa, l'adeguamento della struttura per l'ormeggio dell'aliscafo a porto Pignataro, per consentire l'attracco degli stessi, in caso di inagibilita' di Sottomonastero.
Opera ciclopica ?
Nient'affatto : si tratterebbe di spostare i respingenti già esistenti ed inutilizzati a Punta Scaliddi, lato terra, e di migliorare la pavimentazione di Pignataro.
A fine agosto cominceranno le sciroccate e ,come al solito, comincerà il solito calvario dell'interruzione dei collegamenti .
Chiedo pertanto che la SV si attivi con sollecitudine a promuovere l'iter amministrativo che porti finalmente a soluzione quest'aspetto dei collegamenti , che incide fortemente sui disservizi che subiamo in modo tanto più vessatorio ed ingiustificato, quanto più facilmente la soluzione è a portata di mano.
Riguardo, poi, alla problematica dei parcheggi a Pignataro, nel periodo estivo, La invito a voler cercare, nelle aree limitrofe, la possibilità di creare un parcheggio che possa limitare i disaggi dei fruitori del porto ed, in una ottica di risparmio energetico e di educazione al traffico, di incentivare le corse dei mezzi pubblici, il cui costante utilizzo aiuterebbe, oltre che a diminuire il traffico veicolare, a vivere tutti, nel modo migliore, il rapporto con lo splendido ambiente che ci circonda.
La interrogo per sapere se è nei piani di questa Amministrazione attenzionare quanto esposto e di portae, a breve, a conclusione la soluzione di questi annosi problemi.
In attesa di una Sua risposta scritta, le invio cordiali saluti.
Dr Giovanni Iacolino
Consigliere Comunale de " La Sinistra "

Viaggiare per Ginostra "con riserva".... con questo mare

Stamattina con questo mare il comandante dell'aliscafo SIREMAR delle 06.15 da Milazzo ha dato disposizioni di bigliettare per Ginostra "con riserva" ( che tradotto vuol dire "ti imbarchi a tuo rischio perchè lo scalo non è garantito...). Mi auguro che con la nuova Compagnia delle Isole già da domani) qualcosa cambi e ciascuno sia richiamato ad un maggior senso di responsabilità! (Riccardo Lo Schiavo)

Oggi inaugurazione di "Isole Eolie e il cinema". Proiezione del trailer di "La guerra dei vulcani"


COMUNICATO STAMPA

 MOSTRA FOTOGRAFICA

“LE ISOLE EOLIE E IL CINEMA”
Oggi  31 luglio 2012 alle ore 19,00 sarà inaugurata la mostra fotografica “Le isole Eolie e il cinema” nella chiesa dell’Immacolata del Castello di Lipari.
Durante la serata verrà proiettato un breve thriller del film – documentario “La guerra dei vulcani” di F. Patierno coprodotto dal Centro Studi, documentario che sarà presente in anteprima mondiale alla mostra del cinema di Venezia 2012.
Lipari, 31 luglio 2012

                                                                                     Centro Studi Eoliano

Servizio straordinario dei Carabinieri nell’arcipelago eoliano e nel comprensorio mamertino. Un arresto e dieci persone denunciate a piede libero.


Comando Provinciale di Messina

Comunicato stampa del 31 luglio 2012
Nell’ambito di una specifica campagna di prevenzione dei reati, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo con l’ausilio di unità del Nucleo cinofili Carabinieri di Nicolosi (CT) hanno attuato, nel centro mamertino e nell’arcipelago eoliano, un servizio di prevenzione dei reati al fine di garantire a cittadini e turisti sempre maggiori standard di sicurezza.
Nel corso delle attività di prevenzione, sono state impegnate diverse pattuglie dell’Arma per il contrasto dei reati e delle violazioni del Codice della Strada.
Nel corso dei servizi, i militari dell’Arma hanno effettuato altresì dei controlli nei confronti di soggetti sottoposti a misure dell’A.G..
Al fine di prevenire il triste fenomeno dell’incidentalità, spesso causato da automobilisti “incoscienti” che si pongono alla guida dei propri veicoli in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, i Carabinieri hanno effettuato mirati controlli effettuando dei test per la verifica del tasso alcolemico con l’etilometro in dotazione.
A Milazzo (ME), i Carabinieri hanno arrestato CORSO Fabio, nato a Milazzo (ME) cl. 1976, in esecuzione dell’ordinanza custodiale emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Messina nei confronti del prevenuto poiché ritenuto responsabile della violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale cui era sottoposto.
Al termine delle formalità di rito, il citato CORSO Fabio è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Inoltre, sempre nel corso del servizio straordinario eseguito nella giornata di ieri, sono stati segnalati alla competente autorità giudiziaria:
-        un 45enne da Vulcano (ME), di nazionalità irlandese, per furto. Dagli accertamenti dei Carabinieri è infatti emerso che il prevenuto si era impossessato della somma contante di 100,00 euro asportandola da una borsa lasciata incustodita sulla spiaggia;
-        un 20enne ed un 19enne da Vulcano (ME), per furto. I due prevenuti, come accertato dai Carabinieri, si sarebbero impossessati furtivamente di due biciclette che erano state lasciate in sosta sulla pubblica via dai rispettivi proprietari;
-        un 41enne da Vulcano (ME), per lesioni personali aggravate. I Carabinieri sono intervenuti su richiesta della coniuge del prevenuto, la quale, poco prima, era stata aggredita e malmenata dal marito a seguito di una lite sorta per futili motivi.
-        un 42enne da Filicudi (ME), per aver trasportato fusti di carburante per autotrazione in quantità superiore al consentito;
-        un 39enne da Torregrotta (ME), per violazioni alle prescrizioni della misura delle sorveglianza speciale e per guida senza patente;
-        un 42enne da Pace del Mela (ME), per violazioni alle prescrizioni della misura delle sorveglianza speciale.
Nello stesso contesto operativo e per prevenire la commissione di reati e la violazione delle norme in materia urbanistico edilizia ed ambientale, i Carabinieri hanno sottoposto a controllo alcuni cantieri che stanno eseguendo opere di edilizia privata sulle isole dell’arcipelago eoliano ed in particolare sull’isola di Salina, segnalando all’A.G. competente per inosservanza delle norme in materia urbanistico-edilizia due 65enni ed un 79enne, per aver realizzato presso villaggio turistico lavori edili in assenza delle prescritte autorizzazioni, in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico.
Nel medesimo contesto operativo, i Carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti un giovane di 29 anni, poiché trovato in possesso di un modico quantitativo di sostanza stupefacente del tipo hashish, detenuta per uso personale.
I controlli dei Carabinieri hanno anche interessato il tratto di mare compreso tra le principali Isole dell’arcipelago eoliano. In tale contesto, hanno agito la Motovedetta classe 800 “Ganci” di stanza a Milazzo, la Motovedetta classe 700 di stanza a Lipari ed il battello pneumatico di Filicudi (ME).
L’attività di monitoraggio effettuata dai Carabinieri delle tre unità navali dell’Arma ha consentito di controllare 57 unità navali da diporto e, nella circostanza, sono state elevate 8 sanzioni amministrative per un valore complessivo di 5.000,00 euro circa.

Accadde un anno fa

ACCADDE LO SCORSO ANNO, NELLO STESSO GIORNO

Lipari. Gommone sugli scogli di Monterosa. Paura ma nessuna seria conseguenza

E' finita sulla scogliera alle pendici del Monterosa a Lipari (prima delle "case di fuori") la corsa di un gommone a bordo del quale si trovavano, da quanto siamo riusciti ad apprendere, quattro giovani turisti, residenti nell'area palermitana.
L'incidente, che poteva avere risvolti ben più pesanti e che per fortuna si è concluso con l'inevitabile pauura e, tutto sommato, lievi conseguenze per qualcuno degli occupanti del natante, si è verificato stamani intorno all'una.
Il gruppo era partito con il gommone (lungo quasi 8 metri) dal vicino porto di Pignataro. Erano diretti a Panarea, presumibilmente per trascorrere la serata in discoteca.
Sulle modalità e sulle cause dell'incidente sono in corso gli accertamenti del Circomare-Guardia Costiera di Lipari che, con il gommone in dotazione, è intervenuto nell'immediatezza dell'incidente per soccorrere, recuperare i malcapitati e trasferire chi ne aveva bisogno al presidio ospedaliero di Lipari.
Come anticipato per tutti gli occupanti del mezzo non si sono avute gravi conseguenze ma poteva finire decisamente peggio.
La stessa zona, nel passato, è stata già teatro di un altro incidente estivo.

Auguri a.....

Gli auguri di oggi sono per  MariaLuisa Tesoriero
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
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L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

Siremar, convenzione CdI - Ministero. La nuova società operativa dal primo agosto

(Adnkronos) - Disco verde alla nuova convenzione tra il ministero delle Infrastrutture e Trasporti e la Compagnia delle Isole, la societa' che si e' aggiudicata la gara per la privatizzazione della Siremar. Ad annunciarlo il presidente della societa', Salvatore Lauro. La compagnia, spiega, operera' per 12 anni i servizi marittimi convenzionati con le isole minori siciliane: Eolie, Egadi, Ustica, Pelagie e Pantelleria. Con la sottoscrizione della nuova convenzione, avvenuta ieri mattina, si espleteranno, nell'arco delle prossime 24 ore, tutte le procedure per il passaggio della societa' di navigazione siciliana alla Compagnia delle Isole, che sara' pienamente operativa, con il nuovo brand 'Siremar, la Compagnia delle Isole, a partire dalle ore 00.01 del primo agosto.
Alla guida della Compagnia delle Isole, oltre all'armatore campano Lauro, c'e' l'amministratore delegato della societa', Alessandro Seminara. Nel cda siede, tra gli altri, Cristina Busi Ferruzzi

lunedì 30 luglio 2012

S. Cristoforo. C'è da essere soddisfatti...smentite le Cassandre

Chi si aspettava di trovare stamani la spiaggia di Canneto piena di porcherie e/o escrementi è rimasto sicuramente deluso. Grazie al Coral Beach, che ha messo a disposizione degli ambulanti presenti alla festa di San Cristoforo ben tre cabine bagno prefabbricate, la spiaggia limitrofa agli stand degli ambulanti già da ieri sera, quando una squadra incaricata dal comitato di ripulire eventuali "depositi sgraditi", era perfettamente pulita.
Nonostante la presenza di un notevole numero di extracomunitari non si è neanche registrata la "solita" invasione di banchi, bancherellle e banchetti posti ovunque.
Questo grazie alla rigidità imposta dal comitato e alla preziosa collaborazione dei vigili urbani che hanno presidiato l'area della festa, tutti i giorni, e sino a tarda ora.
Ne è venuta fuori una festa decisamente vivibile, che non ha creato(tranne qualche irrilevante minuscola eccezione)  problemi agli operatori della zona.
Un discorso a parte va fatto per gli spettacoli realizzati in assoluta economia grazie all'impegno e alla dedizione di Roberta e Silvia, Giammy, Laura, Angel's Dance e Nuova Isla Dance che si sono esibiti gratuitamente.
Una festa che, dal punto di vista dello spettacolo, ha avuto la sua degna conclusione con l'esibizione del quartetto italo-australiano fortemente voluto e sponsorizzato da Angela ed Eligio Perna. Una chiusura di festa insolita, davanti alla quale  in molti all'inizio avevano storto il naso ma che, alla fine, ha coinvolto il pubblico presente e non solo quello appassionato di lirica ed operetta. Insomma una festa di  San Cristoforo, in linea con le ristrettezze economiche del momento, ma che non ha deluso le aspettattive grazie ai sacrifici di tutti: dagli artisti al comitato, dai coniugi Perna  al Coral Beach, dagli operatori commerciali ai cittadini che hanno in qualche modo contribuito. Un grazie anche ai gestori del "Caicco" di Unci che hanno messo a disposizione gratuitamente il parcheggio. Dire bravi tutti... è d'obbligo !

Napolitano: sindaco Eolie, pronti ad accoglierlo, rispetteremo riservatezza e tranquillita'

Roma, 30 lug. - (Adnkronos) - Sobrieta', riservatezza e tranquillita'. Saranno queste le parole d'ordine per la visita del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sull'isola di Stromboli, tradizionale meta scelta dal Capo dello Stato per il periodo di relax estivo. "Per me sara' la prima volta da sindaco - dice all'Adnkronos Marco Giorgianni, sindaco di Lipari - e mi adeguero' alla linea di discrezione che caratterizza i soggiorni del presidente alle Eolie. Non abbiamo nessuna intenzione di trasformare la sua visita in un evento".

Domani conferenza stampa di presentazione della raccolta firme tendente a far ritirare il ricorso al CGA sul punto nascite

AVVISO PUBBLICO
Si comunica che giorno 31 luglio prossimo, alle ore 16.30, presso il palazzo comunale di Piazza Mazzini, si terrà una conferenza stampa nella quale verrà presentata la raccolta firma per chiedere all’Assessore alla Salute della Regione Sicilia di ritirare il ricorso presentato al CGA siciliano contro la sentenza del TAR di Palermo 4 aprile 2012, n.721/2012, avverso il D.A. 2 dicembre 2011 nella parte in cui non prevede il punto nascita di I livello presso l’Ospedale di Lipari.
Nonostante il periodo particolare e vista la stagione estiva in corso l’iniziativa vuole essere la prima di numerose altre che si vorranno portare avanti.
La conferenza stampa e la relativa raccolta firme viene promossa da un comitato spontaneo di cittadini e dall’Assessore ai Servizi Socio-sanitari del Comune di Lipari.
Gli organi di stampa e i cittadini tutti sono invitati a partecipare.
L’Assessore ai Servizi Socio-Sanitari
Dott. Giacomo Biviano

Spiagge a rischio dopo il terremoto ddel 2010. Convocata conferenza di servizi

Il sindaco di Lipari Marco Giorgianni ha indetto, per il 10 agosto alle 11,   una conferenza dei servizi per la revisione delle ordinanze sindacali n. 33 del 20.08.2010" Istituzione divieti a salvaguardia della pubblica incolumità nelle località Spiagge di Vinci, Valle Muria a Lipari e Cannitello a Vulcano.
Ordinanze emesse dal suo predecessore Mariano Bruno all'iindomani della violenta scossa telluricca dell'agossto 2010. Sono stati invitati i rappresentanti regionali della Protezione Civile, della Capitaneria di Porto, della Polizia Municipale ed il geologo Nico Russo

SANITA': REGIONE E FEDERANZIANI, MAGGIORE ASSISTENZA AGLI OVER 65

Palermo, 30 lug. (SICILIAE) - L'istituzione di un call center per assistere i malati cronici e i disabili che sono curati a casa loro con i "medical device", una migliore copertura della fascia degli aventi diritto alla vaccinazione e l'avvio di una campagna di informazione sulla prevenzione e sull'accesso alle cure per la popolazione siciliana: sono i tre punti cardine della collaborazione tra l'assessorato della Salute della Regione siciliana e FederAnziani, illustrata oggi in una conferenza stampa congiunta, alla presenza dell'assessore per la Salute Massimo Russo, del presidente di FederAnziani Roberto Messina e del direttore amministrativo dell'Asp di Palermo Antonio Candela.

Per dare ascolto alla popolazione non autosufficiente o che riceve cure domiciliari attraverso "medical device", ovvero dispositivi medici, nascera' un call center destinato a fornire assistenza telefonica a tali pazienti, monitorandone le condizioni di salute e raccogliendo le segnalazioni di eventuali criticita'.

Si tratta di un passo importante per avvicinare le istituzioni a quella fascia di popolazione, composta da anziani, disabili e malati cronici, che vive situazioni di estrema fragilita', necessitando di ancora maggiore attenzione da parte del servizio sanitario regionale.

Assessorato della Salute e FederAnziani stanno anche lavorando concretamente al miglioramento della copertura vaccinale antinfluenzale per i soggetti aventi diritto per raggiungere l'obiettivo del 75% fissato dal Ministero della Salute, percentuale non ancora raggiunta negli anni passati. Un obiettivo primario di prevenzione, considerato che la vaccinazione e' l'unica difesa possibile contro la malattia influenzale che, negli anziani e nei malati cronici, puo' diventare causa di mortalita'.

Una piu' alta percentuale di copertura vaccinale, oltre a proteggere il singolo soggetto vaccinato, limitando la circolazione del virus, protegge anche coloro i quali non sono vaccinati e puo' portare a una sostanziale riduzione dei ricoveri ospedalieri e del ricorso al medico curante. Si calcola che la popolazione siciliana degli over 65 (18,4% del totale) sia pari a poco piu' di un milione di abitanti.

E' allo studio anche la possibilita' - richiesta esplicitamente da FederAnziani - di ampliare la fascia di soggetti ai quali offrire attivamente e gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale. Secondo studi scientifici, infatti, e' nella fascia di eta' dai 60 anni in su che si registra la maggiore incidenza di malattie cardiocircolatorie, malattie croniche polmonari, malattie renali, ovvero di quelle condizioni sanitarie che comportano una maggiore fragilita' dell'organismo.

Infine FederAnziani si rendera' parte attiva, insieme all'assessorato della Salute, di una campagna informativa, attraverso una serie di convegni nei centri anziani aderenti alla federazione dedicati a varie tematiche legate alla salute e alla prevenzione, parlando di vaccinazione, farmaci equivalenti e accesso ai servizi sanitari.

Le foto dell'ultima serata di San Cristoforo (di Massimo Bonfante) 5/5



Le foto dell'ultima serata di San Cristoforo (di Massimo Bonfante) 4/5





San Cristoforo 2012: Processione su un tratto della Marina Garibaldi.MP4

Processione S. Cristoforo 2012. L'uscita dalla Chiesa.MP4

Le foto dell'ultima serata di San Cristoforo (di Massimo Bonfante) 3/5





Le foto dell'ultima serata di San Cristoforo (di Massimo Bonfante) 2/5




A Filicudi si presenta il libro: Breve Storia della Sicilia. Le radici antiche dei problemi di oggi

Vi proponiamo una breve introduzione al libro che sara' presentato il 2 Agosto a Filicudi a Villa La Rosa alle ore 19,00. Il libro è di Amelia Crisantino, Breve storia della Sicilia. Le radici antiche dei problemi di oggi, Di Girolamo editore, 287 pagine, 12,90 euro
Questo piccolo libro e' di facile lettura e adatto a chi giovane o adulto voglia comprendere l'evoluzione di una terra , la Sicilia, ricca di avvenimenti , ma anche di contraddizioni.
La storia della Sicilia è lunga e molto ricca di avvenimenti, ma come scrive Orazio Cancila nell'introduzione al volume, «Amelia Crisantino ha ripercorso la storia della Sicilia a partire da alcune importanti categorie storiografiche, utilizzandole come un codice in grado di chiarire il succedersi degli eventi: l'insularità, il ruolo strategico nel Mediterraneo, il rapido sedimentarsi di un'economia che ha il suo punto di forza nel grano e quello debole nell'assenza di manifatture. I temi individuati non costituiscono però dei quadri staccati, a sé stanti, ma sono dei tasselli attraverso cui si dipana l'intera storia siciliana. E il merito del libro sta nell'avere tenuto sempre ben presenti i caratteri e gli interessi che determinano la storia politica, di essere andato oltre la superficie occupata da battaglie e conquiste. Per una "breve storia" non è davvero poco».

Le Eolie e il cinema. Domani De Santis diventa socio onorario del Centro Studi


COMUNICATO STAMPA
Il cinema, sempre alla ricerca di luoghi  in cui ambientare le proprie storie, non poteva certamente ignorare le Eolie. Tutto inizia nel 1946 quando un gruppo di giovani arriva a Lipari animato da passione per le riprese cinematografiche e spirito di avventura.  Il principe Francesco Alliata e gli altri “ragazzi della Panaria film”, per la prima volta realizzano delle riprese subacquee proprio nei fondali delle Eolie.
I documentari sulla pesca sottomarina fanno conoscere le isole a molti ma l’attenzione dei mass-media di tutto il mondo vertirà sell’arcipelago eoliano con” la guerra dei vulcani”.
Nel 1949, Roberto Rossellini gira “Stromboli” con protagonista il suo nuovo amore Ingrid Bergman mentre nell’isola accanto l’appena da lui abbandonata Anna Magnani interpreta il film “Vulcano” di William Dieterle.
Michelangelo Antonioni, con alcune scene de “L’Avventura” rende famoso l’isolotto Lisca Bianca di Panarea dove la protagonista Lea Massari sparisce misteriosamente.
I fratelli Taviani esaltano le colline di pomice dell’isola di Lipari per l’ultimo episodio di “Kaos” dove i protagonisti del film scivolano tra la sabbia bianca fino ad immergersi nelle acque trasparenti del mare di Porticello. Ancora oggi i turisti cercano l’emozione avuta alla visione del film.
Negli anni 90 la magia del cinema trasforma le Eolie in un luogo immaginario. La storia de “Il Postino” di M. Redford con Massimo Troisi si svolge in un’isola che non c’è, creata da due diverse realtà: Procida e Salina. Le inquadrature dell’insenatura di Pollara rendono celebre l’isola eoliana.
Nanni Moretti, scappa dalla frenesia della vita cittadina e si rifugia alle Eolie nell’episodio “Isole” di “Caro Diario”.
Ancora oggi tanti altri registi cercano le bellezze naturali delle Eolie.
Il Centro Studi ha fatto del rapporto tra territorio e cinema l’elemento centrale del lavoro che porta avanti da oltre 30 anni con l’obiettivo della conservazione, della memoria e la promozione di un turismo culturalmente qualificato. E’ con questo spirito che martedì 31 luglio alle ore 19,OO si inaugura la mostra “Le isole Eolie e il Cinema” che al Castello di Lipari presso la chiesa dell’Immacolata vedrà esposte le immagini fotografiche di scena dei più significativi films che hanno avuto come set le isole Eolie e  luoghi incantevoli della Sicilia.
La mostra è stata curata con la passione di sempre, in attesa di poter offrire quanto prima un museo cinematografico permanente.
Durante l’inaugurazione si svolgerà la cerimonia di consegna dell’attestato di socio onorario a Osvaldo De Santis Presidente della 20 th Century Fox Italia.
Lipari, 30 luglio 2012
Nino Saltalamacchia

Le foto dell'ultima serata di San Cristoforo (di Massimo Bonfante) 1/5

Ultima serata dei festeggiamenti in onore di San Cristoforo che ha visto sulla scena, grazie ad Angela ed Eligio, il tenore Gaetano Bonfante(origini liparesi), Michelle Buscemi (soprano), Nicola Pardini (pianoforte) e Mattia Campetta (baritono), tutti provenienti dall'Australia. Vi proponiamo una serie di foto della serata scattate dal nostro Massimo Bonfante.



Tre persone hanno rischiato la vita nelle cave. Nella notte salvati dai vigili del fuoco

Soccorso thrilliing nella notte nell'area delle ormai abbandonate cave di pomice. Due donne ed un uomo, tutti emiliani, originari di Castel S. Pietro (Imola), si sono avventurati, partendo da Lami, intorno allle 17 e 30 di ieri in uno dei tanti canyon di cui è ormai caratterizzata la  montagna. Alle 23 e 30 circa i genitori, anch'essi in vacanza a Lipari, non vedendoli rientrare hanno lanciato l'allarme e sul posto è giunta la squadra dei vigili del fuoco (Santi Cataliotti, Maurizio Ferrara, Salvatore D'Angelo e Carmelo Scaffidi) che, al comando del caposquadra Salvatore Pannuccio e alla luce dellle sole torce, si sono avventurati sulla ex montagna bianca, alla ricerca dei tre dispersi tra l'apprensione dei familiari che, nel frattempo, avevano raggiunto la strada sottostante. Ritrovare i tre e metterli in salvo non è stata impresa da poco  con i vigili che, considerando lo stato di totale abbbandono in cui è l'area e  i profondi crepacci creati dai temporali invernali, hanno rischiato a più riprese la loro incolumità. C'è voluta davvero tutta la bravura e la preparazione del caposquadra Pannuccio e dei suoi uomini affinchè l'operazione di ricerca e recupero si concludesse nel miglior possibile. Dopo circa tre ore di ricerca i tre(tra i 39 e i 50 anni) sono stati trovati sul bordo di un crepacccio dal quale era materialmente impossibile muoversi sia in avanti che a ritroso. Con le corde e tra non poche difficoltà sono stati recuperati e portati sin sulla strada dove si trovavano i parenti. Per i tre, per fortuna, nessun dannno fisico ma solo tanta paura. Per la cronaca la zona del recupero è quella dove diversi anni fa (13 giugno del 2003) Augustin Olivieri Acosta, ventiquattreenne turista argentino, perse la vita precipitando da una altezza di circa settanta metri.
Questa disavventura, a lieto fine, pone l'accento sulla immancabile necessità di apporre una apposita segnaletica che vieti queste escursioni "fai da te" ma anche, e principalmente, che si proceda al più presto alla messa in sicurezza dell'area che, da quando la Pumex ha chiuso, è in stato di totale abbandono e di facile e rischioso accesso per chiunque.
Come i nostri lettori ricorderannno, non più di una ventina di giorni fa, avevamo mostrato un turista solitario che si avventurava lungo uno di questi canyon e avevamo evidenziato il pericolo.
L'ARTICOLO E  LE FOTO SONO QUELLE CHE VI RIPROPONIAMO A SEGUIRE:

Lipari: Area delle ex cave sempre più a rischio Aree delle cave sempre più a rischio. Non sono pochi, infatti, i turisti che superando l'ormai obsoleta recinzione si avventurano in scalate all'interno della cava.
Nelle due foto di Silvia Sarpi un turista che, domenica, si è avventurato solitario lungo il percorso

IL PUNTO: FESTE, FIERE E MERCATI

Ritorniamo a parlare delle Festività religiose nelle nostre borgate e nelle isole. In questi giorni diverse sono state le prese di posizione in merito alla organizzazione delle Festività, prima quella della Madonna di Porto Salvo e oggi quella di San Cristoforo a Canneto, da domani passeremo oltre, prima San Gaetano ed in conclusione San Bartolomeo.
Ormai da un ventennio quelle che erano Feste a carattere rionale, limitate a poche bancarelle per la mitica “calia e pinozza” si sono sempre più allargate assumendo la forma di mercati rionali.
Le feste religiose ci consegnano di anno in anno risvolti positivi e risvolti negativi, ambedue gli aspetti sono sotto gli occhi di tutti. Se da un lato la festività religiosa contribuisce ad allietare i nostri turisti in vacanza, come nel caso della suggestiva processione a mare della Festa di Marina Lunga, dall’altro la mancanza di una organizzazione preventiva tra il Comune e i singoli comitati  provoca le decine e decine di lamentele. Sono da elogiare le decine e decine di persone che volontariamente si impegnano per la migliore riuscita delle feste, ma queste persone vanno aiutate con una seria programmazione degli eventi da parte delle strutture comunali. Vediamo di focalizzare i problemi per proporre soluzioni da adottare negli anni prossimi e stemperare le polemiche:
a)      Servizi igienici – l’improvviso concentramento di centinaia e centinaia di persone mette in “tilt” i servizi igienici dei pochi esercizi pubblici esistenti nelle singole frazioni, ancor più nei casi degli addetti alle “bancarelle”. Un primo suggerimento: in altre fiere e mercati fuori dalle Eolie vengono attrezzati dei servizi igienici mobili, in alcuni casi parliamo di “roulotte” o “caravan” appositamente attrezzati per ospitare bagni e docce da collocare lungo l’asse stradale e consentire (a pagamento) di usufruire dei bagni e docce per tutta la durata delle manifestazione. Lo scarico? Il comune deve attrezzare degli allacci specifici da attivare nelle festività.
b)      Emergenza sanitaria – in ogni occasione è possibile che si verifichino incidenti, malori e quant’altro. Un secondo suggerimento: occorre programmare lo stazionamento di una ambulanza in un punto baricentrico in modo tale che il mezzo posso allontanarsi rapida mentale e raggiungere l’ospedale di Lipari. A Marina Lunga, ad esempio, si potrebbe posizionare all’imbocco della via Zagami, mentre a Canneto si può collocare di fronte alla via Risorgimento, ecc., ecc.;
c)      Raccolta rifiuti – a chi non è capitato di camminare lungo la marina lunga o lungo la marina Garibaldi alla ricerca di cestini per i rifiuti durante una festa? Terzo suggerimento: durante le festività occorre prevedere degli interventi straordinari di raccolta con gli automezzi ed una serie di contenitori lungo le strade in grado di favorire la raccolta dei tanti rifiuti prodotti (bottiglie, lattine, carta) senza che questi ultimi finiscano sulle spiagge o per terra.
d)     Viabilità, parcheggi, trasporti, vie di fuga. Negli anni successivi al 2002, dopo gli eventi dello Stromboli, si sono spesi soldi (anche tanti) per pianificare delle vie di fuga ed allontanamento della costa, con zone di sosta o di attesa alle spalle dei nostri lungomare. Ma se l’evento si verifica durante una delle feste? O se c’è l’esigenza di far sfollare la gente per una qualsiasi emergenza come si organizza l’allontanamento senza rischiare situazioni di panico? Bisogna programmare ed organizzare in modo che si evitino che le strade siano stracolme di macchine, con potenziali ingorghi e blocchi delle circolazione, segnalando in maniera evidente le vie di fuga e l’indicazione verso le aree di attesa; occorre incentivare il trasporto collettivo, sia via terra, sia via mare (parlo del caso di Canneto) per evitare lo spostamento in auto;
e)      Palchi, impianti, carichi sospesi: di anno in anno le normative legate ai palchi ed ai carichi sospesi cambiano ed occorre adeguarsi per ragioni di sicurezza. Anche in questo delicato settore occorre imparare a programmare le varie attività per prevenire qualsiasi incidente e/o problema.
La lista non è esaustiva, ci ritorneremo ancora, quello di oggi rappresenta un inizio di discussione che consegniamo all’amministrazione che ha di fronte a sé undici mesi per organizzare al meglio la prossima stagione turistica.

Auguri a.........

Gli auguri di oggi sono per  Pierino Zaia, Gianluca Profilio, Giuliana Basile e Ugo Biviano
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
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L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

Festeggiato il 50° delll'edificazione della chiesa di Vulcano Porto

E' stato festeggiato il 50° anniversario dell'edificazione della Chiesa di Vulcano Porto dedicata alla B.V.M. del Rosario di Pompei e benedetta dal Vescovo Bernardino Re il 29 Luglio 1962.  Nella foto la cartolina ricordo che padre Lio Raffaele ha voluto donato ai presenti.
Durante la celebrazione il parroco ha ricordato tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato in questa chiesa.
Un ricordo particolare è stato fatto dal prof. Angelo Ferlazzo il quale ha personalmente collaborato per la costruzione di questo tempio.

S. Cristoforo 2012: Esibizione Nuova Isla Dance (foto di Massimo Bonfante) 3/3





S. Cristoforo 2012: Esibizione Nuova Isla Dance (foto di Massimo Bonfante) 2/3