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domenica 12 gennaio 2014

Come eravamo: Una nostra vignetta del Settembre 2008. "Protagonisti" l'ex assessore China e il dottor Domenico Russo

Nel settembre del 2008 pubblicavamo su Eolienews questa vignetta, accompagnata da questa introduzione:
Appresa la notizia che è stato bandito il concorso per il posto di dirigente-comandante della polizia municipale di Lipari, l'assessore Giulio China e il dott. Domenico Russo si soffermano a commentare

Le condoglianze e il ricordo di Salvatore Agrip di "U zu Tanu"

Gentile Direttore, 
le invio le più sentite condoglianze per tutta la famiglia del caro Sig. Iacono Gaetano, insieme a un mio ricordo.
Sono stato sempre convinto che le persone più grandi di me, quelle anziane, come i miei genitori che hanno vissuto in epoche buie come la guerra e il dopoguerra, attraversato momenti difficili, ben più difficoltosi e tragici dei nostri tempi, dove gli enormi sacrifici erano per  vivere e sopravvivere insieme alle proprie famiglie, rimangono  a mio avviso  i veri “maestri di vita”, sono quelli che debbono essere ascoltati, che possono farci capire e insegnarci molte cose.  Quando mi è capitato di incontrarle mi sono sempre lasciato affascinare dai propri racconti dai loro vissuti, anche da quello che poteva sembrare banale le cose più semplici, tutto per me era ed è interessante.
Qualche sera fa, dopo l’epifania, ho incontrato in piazza qui a Canneto il Sig. Iacono Gaetano (U Zu Tanu), fraterno amico di mio padre, erano entrambi della stessa classe del 1933, non era la prima volta che mi intrattenevo a parlare con lui, mi era risaputa la grande stima e il rispetto reciproco che li aveva legati da sempre, era sempre un piacere poter parlare con Lui. Il dialogo era improntato su tutti i suoi ricordi che andavano sin quando da adolescenti si viveva il periodo  della “fame vera” (queste erano le parole), i rapporti familiari avuti con mio padre fatti di piccole vicende come quello di andare tutti insieme, sin da ragazzini a lavorare nella pomice (mio padre quando inizio aveva solo tredici anni), scalzi e malvestiti , quando svegliarsi per primi al mattino significava vestirsi con i pochi indumenti che c’erano, perché non bastavano per tutti. Le passioni per la pesca che ancora manteneva viva ( non più come un tempo), come coltivare la campagna,  che dopotutto erano state anche fonte di sostentamento vero, per le proprie famiglie. Quella sera  “u Zu Tanu” era raggiante, instancabile, io lo aiutavo per quello che ricordassi a individuare le molte persone del paese che ormai non c’erano più e che lui a fatica non ricordava i nomi, ma erano lucidi nella sua mente i fatti gli eventi, la parte più consistente con  fervore la dedicò agli anni di lavoro alle cave di pomice, sin da quando le varie imprese che ne gestivano l’estrazione, facevano capo rispettivamente a singole persone, le ha citate tutte (Cicciu a Cava, Tami Ferlazzu, Anciulinu D’Ambra, fratelli Majuri, …). Poi le esigenze delle proprie famiglie verso i propri figli che erano numerosi (Lui cinque, mio padre quattro) , fino al riscatto di una vita più dignitosa ai  momenti di lotta operaia vissuta  e condivisa con mio padre, fatta con l’orgoglio e il coraggio, identificandosi nell’unico ideale politico di allora, un vero spaccato di vita sociale che ha attraversato la storia dei lavoratori della pomice. Quella sera ero stato “rapito” dai racconti “du Zu Tanu”, era deciso, meraviglioso e io felice di ascoltarlo, malgrado l’aria umida,ma guardando l’orologio mi accorsi era passata oltre un’ora,  erano quasi le venti  e io……. “Zu Tanu sunnu quasi l’ottu”, Lui “e si fici tardu”, io “vaiu a casa u salutu”, Lui “ni vidimu”.
 Ciao Zu Tanu.

Calcio a 5 - Serie C2. Salina superato all'ultimo minuto

Un gol all'ultimo minuto ha condannato alla sconfitta la formazione del Salina sul campo del Real Aci, una diretta concorrente.
La partita si è conclusa con il risultato di 5 a 4.

Breve replica di Merlino (PD) a Lo Cascio (Sel)

Leggendo la nota critica dell'amico Pietro Lo Cascio (del quale ho sempre apprezzato il suo impegno e la sua costante presenza su tanti temi della politica locale), sulla mia posizione a proposito della tassa di sbarco, non ho capito se le sue critiche fossero più motivate dalla differenza fra le mie e la posizione dell'Amministrazione (estensione della tassa anche ai croceristi, precisazione di alcuni centri di spesa caratterizzanti) oppure dal fatto che insistiamo nel colpire i barconi che SEL deve aver scoperto come la nuova avanguardia del proletariato e quindi intoccabili.
Facciamo anche fatica ad ascrivere i croceristi nelle centinaia di persone che vengono alle Eolie per lavoro o per incontrare amici e parenti o visitare una proprietà (che come si sa non è più un furto neppure per l'estrema sinistra) perché anche se oggi si va in crociera con 500 € (cui vanno aggiunti - a meno di sottoporsi a un regime monacale - costi di trasferimento, spese sulla nave e nei luoghi di sosta) difficilmente un disoccupato riesce a permettersela.
Quanto poi al fatto che probabilmente i croceristi spendono più dei barconisti, lo diciamo a spanne perché purtroppo non abbiamo statistiche da sfoggiare.
Quante alle finalità della tassa di sbarco le abbiamo prese paro paro dalle parole del Sindaco che noi ascoltiamo, anche se qualche volta, ci approfittiamo della libertà di criticarlo e di correggerlo, cosa che può piacere o dispiacere ma che crediamo faccia parte di una corretta collaborazione fra partner della stessa  amministrazione.
Certo c'è il rischio che la tassa vada a coprire i buchi di bilancio tramutandosi in via facile per non rivedere e riordinare spese ed entrate.
Su questo vigileremo noi dalla maggioranza e spero anche Lo Cascio dall'opposizione secondo i canoni di una corretta dialettica fra Consiglio e Giunta e fra maggioranza e opposizione.
Con la stima di sempre.
 Lipari, 12 gennaio 2013.
Saverio Merlino (Segretario PD Lipari - Eolie)

Scandalo portaborse e colf all’Ars Crocetta: “Revocare le assunzioni”

Le assunzioni dei portaborse fatte in fretta e furia dai deputati dell’Assemblea regionale siciliana negli ultimi giorni di dicembre sono state quanto meno inopportune e andrebbero revocate al più presto”. Lo dice il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta commentando le assunzioni dei collaboratori parlamentari (i cosiddetti ‘portaborse’) da parte dei gruppi dell’Ars. Persone contrattualizzate in tutta fretta dai deputati sfruttando la legge che garantisce sino a fine legislatura a ogni parlamentare un budget di 3.180 euro al mese per i contratti fatti prima del 31 dicembre 2013approfittando della “finestra” concessa dalla legge sulla spending review, approvata a metà dicembre.
“Ciò avviene mentre si fa una revisione dei costi e non può che penalizzarci. Siamo finiti sui giornali – aggiunge il governatore – per una vicenda che poteva evitarsi. Io revocherei tutte le assunzioni fatte dopo l’approvazione del decreto Monti sulla spending review”.

Bene nel fine settimana gli atleti della Ludica Lipari del presidente Cirino

Campionato Provinciale Esordienti:
Ludica Lipari - Sporting Club S.Giovanni
1° Tempo = 0 - 0 ;  2° Tempo = 0- 1 ;  3° Tempo = 3 - 1

Campionato Provinciale Allievi
Calcio a 5 Gir. A: Ludica Lipari - Folgore = 10 - 1

Campionato Provinciale
Giovanissimi :
Folgore - Ludica Lipari = 0 - 8.

Ex Pumex. Il provvedimento previsto nella Finanziaria regionale non è stato ancora approvato. Se ne parlerà domani. Fiducioso l'on. Panarello.

Nella Finanziaria regionale in corso d'approvazione all'Ars sono previste- come da noi riportato nell'articolo precedente le proroghe dei contratti dei precari pubblici impiegati nei comuni siciliani. Sono 18 mila e costeranno alla Regione siciliana 290 milioni di euro nel corso del 2014, 297 milioni nel 2015 e 302 per il 2016. 
Purtroppo - contrariamente a notizie non veritiere che sono state diffuse - il provvedimento non riguarda gli ex Pumex i quali non rientrano in questa categoria. 
Per verificare quella che era  una nostra convinzione abbiamo contattato l'onorevole Filippo Panarello(PD) il quale ha confermato quanto pensavamo.
Per gli ex Pumex è previsto un provvedimento nella Finanziaria regionale. 
Questo deve essere ancora affrontato e votato. Se ne parlerà domani. 
Secondo il deputato regionale del PD non ci dovrebbero però essere problemi per la sua approvazione

Finanziaria, l’Ars salva i precari pubblici Ok agli aiuti alle coppie di fatto per prima casa. Lunedì si tornerà in aula a votare gli ultimi 12 articoli

Si tornerà in aula lunedì alle 11 per approvare gli ultimi 12 articoli e gli accantonamenti. Nella stessa giornata bisognerà tornare in Giunta per allineare bilancio e finanziaria e procedere all’approvazione finale delle due leggi. E’ l’esito del sabato di passione andato in scena all’Assemblea Regionale Siciliana che da giorni cerca di votare la legge di stabilità. I deputati hanno approvato gli articoli fino al 35 sui 46 totali.
Il dato più significativo è l’approvazione delle norme per garantire le proroghe dei contratti dei precari siciliani. Costeranno alla Regione siciliana 290 milioni di euro nel corso del 2014, 297 milioni nel 2015 e 302 per il 2016. sono i circa 18 mila precari pubblici impiegati dai Comuni  siciliani. Per loro è arrivato il primi fondamentale sì con l’approvazione dell’art. 30 della legge di stabilità regionale. Un provvedimento che era stato in parte criticato anche dai sindacati dei regionali. Il ritardo della finanziaria aveva anche causato la paura dei sindaci che minacciavano di licenziare tutti.
“La Regione come ente guadagnerà nell’operazione che riguarda i precari. Perché se favorisce nel tempo la stabilizzazione negli enti locali, si scarica un costo dando peraltro ai Comuni che li assorbono un personale che gli serve. Ma forse i grillini vogliono licenziarli tutti - ha commentato il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, intervenendo all’Ars nel corso del dibattito sulle norme relative alle migliaia di precari degli enti locali siciliani, commentando la norma inserita nella legge di stabilita’ in esame in aula. “E’ chiaro, però – ha aggiunto – che dobbiamo dire basta a nuovi precari. Questa emergenza ce la siamo trovata e dobbiamo dare tutti insieme una risposta sociale. Esiste peraltro una copertura legislativa e dobbiamo rispettare un equilibrio sottilissimo, concordato con il governo nazionale. Dobbiamo evitare pasticci”. Crocetta ha poi citato “i ministri Delrio, D’Alia, il sottosegretario Vicari, e i deputati Schifani, Capodicasa “che ci hanno dato una mano a trovare una strada per risolvere la questione”,
“Nella Finanziaria ben sei norme sono dedicate ai precari: questo testimonia l’impegno del governo e del parlamento su un tema importante e delicato. La vera novità è che si inquadrano in un’ottica che non si limita alla proroga ma individua percorsi di stabilizzazione e fuoriuscita dal precariato -dicono i parlamentari regionali del PdMario Alloro e Giuseppe Arancio -. La proroga triennale dei lavoratori degli Enti Locali rappresenta  un primo passo per la stabilizzazione e va dato merito al governo ed al parlamento di avere impegnato ingenti risorse per procedere alla copertura dei capitoli di spesa, e nel contempo di avere proceduto ai tagli richiesti dal governo nazionale senza i quali non sarebbe stata possibile la proroga stessa”.
Per il capogruppo del Ncd all’Ars Nino D’Asero ”si apre una fase nuova per il precariato che non deve essere più un peso ma una risorsa da valorizzare , per i servizi importanti che questi producono e per la professionalità’ acquisita in tanti anni di lavoro”.
Mentre il governatore e i 5 stelle litigano sui precari, nella stessa giornata, concordano sull’apertura alle coppie di fatto. Infatti, con 48 voti a favore e 24 contrari, è stato approvato l’articolo 26 della finanziaria che destina aiuti alle coppie di fatto per l’acquisto della prima casa con mutuo. La norma è passata con l’appoggio del M5S. I franchi tiratori sono stati molti di più nel centrodestra.
Per Nello Musumeci, leader dell’opposizione, “la norma è fuori luogo, si vuole aggirare l’ostacolo per far dire domani a tutti i giornali che la Sicilia è all’avanguardia, per la prima volta ha riconosciuto le copie gay e di fatto, siamo i primi d’Italia, ebbene un parlamento serio queste cose non le consente, il tema è troppo serio, va affrontato a parte, senza la spinta emotiva della fretta. Per Giovanni Panepinto (Pd) “è il festival dell’ipocrisia, la norma dà opportunità in più alle giovani coppie per avere una casa”. Secondo Giuseppe Vinciullo (Ncd) “il problema è impostato male. Che anche le coppie di fatto abbiano diritti non è in discussione. Noi ci rifacciamo pero’ alla nostra coscienza,  come ci insegna Dossetti. Non solleviamo problemi di natura o etica e non vogliamo ghettizzare nessuno”.
I finanziamenti per le coppie di fatto saranno attinti grazie all’integrazione di fondi preposti dall’Irfis, l’istituto di mediocredito regionale, attraverso una convenzione stipulata tra l’Abi e la Cassa depositi e prestiti. La cifra a disposizione è di tre milioni di euro.

Come eravamo: Maurizio Ferrara "Zenga" (stagione 86-87) con la maglia della Fiamma

Auguri da Partylandia per Matteo Bonfante, Michael Oriti, Giorgia Favaloro, Domenico Zanca e Chiara Spanò

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Matteo Bonfante che compie 11 anni, a Michael Oriti che ne compie 8, a Giorgia Favaloro che ne compie 9, a Domenico Zanca che ne compie 50 e a Chiara Spanò che ne compie 4

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Il direttore Salvatore Sarpi e lo staff di Eolienews augurano Buon Compleanno a Elisa Russo e Sergio Mollica




Auguri affettuosissimi vanno a Consuelo Cataliotti che compie 20 anni e a Matteo Bonfante che ne compie 11

Finanziaria regionale. Domani l'approvazione?

La legge finanziaria regionale potrebbe vedere la luce lunedì. La data appare probabile comunque non al riparo da potenziali incidenti d’aula.

Il cordoglio della famiglia Casali da Berlino per la dipartita di Gaetano Iacono

La famiglia di Girolamo Casali da Berlino partecipa commossa al dolore della famiglia Iacono, di Domenico in particolare, per la dipartita del caro 
Gaetano 

sabato 11 gennaio 2014

Scossa di terremoto alle 19 e 8 nel distretto sismico delle Eolie

Una scossa  di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata, alle ore 19 e 8 minuti, dai sismografi dell'INGV nel distretto sismico delle Eolie, Epicentro in mare a 117,6 km di profondità.  
L'evento non ha causato danni e non è stato avvertito dalla popolazione

Del Bono (Federalberghi) su dichiarazioni Saverio Merlino su tassa di sbarco

Con riferimento alla nota prodotta quest’oggi dal segretario locale del PD Saverio Merlino sulla tassa di sbarco - pur non entrando nelle considerazioni di merito dallo stesso espresse anche per evitare di ripeterci sull’argomento - al fine di non ingenerare ulteriore confusione, occorre chiarire che la tassa di sbarco può essere introdotta soltanto in luogo di quella di soggiorno. Le due tasse non possono infatti in atto coesistere.
Il Dott. Merlino aveva avuto modo di suggerire: “Dedicare a questa tassa di sbarco maggiore considerazione vuol dire distinguere le fasce di visitatori fra quelli che giungono per un certo periodo e soggiornano in alberghi, residence, pensioni, ostelli e campeggi: probabilmente per questi potrebbe essere sufficiente l'imposta di soggiorno accompagnata, eventualmente, da una tassa di sbarco minima”
Si condivide invece pienamente l’auspicio del Segretario del PD per la formulazione di un regolamento condiviso.
Christian Del Bono

Vento Eoliano invita l'assessore Borsellino ad una tavola rotonda dal tema: Quale sanità per le isole minori?

Spett.le Assessore dott.ssa Lucia Borsellino
p.c. Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
Vento Eoliano

Deliberato d’Assemblea I/2014
Oggetto: quale sanità per le Isole Minori?
Vista l’approvazione del piano di ottimizzazione dell’assistenza sanitaria nelle località disagiate siciliane, elaborato dall’Assessorato Regionale alla Salute e presentato in giunta dall’Assessore dott.ssa Lucia Borsellino, con cui è stato deciso:
  1. il mantenimento e la messa in sicurezza dei punti nascita di Lipari, Pantelleria, Mistretta, Bronte, Nicosia, Mussomeli e della casa di cura Attardi di Santo Stefano di Quisquina. Tali ospedali pur avendo un numero di parti annui inferiore a 500, presentano peculiari caratteristiche d’isolamento territoriale e/o difficoltà di trasferimento dei pazienti alle strutture più vicine. 
  2. l’ammodernamento e l’ampliamento delle dotazioni tecnologiche delle strutture sanitarie nelle aree disagiate;
  3. il consolidamento della telemedicina per la rete dell’infarto e il teleconsulto neurochirurgico, al fine di mitigare i disagi dovuti ai trasferimenti in terra ferma;
  4. la richiesta di un apposito finanziamento al Ministero della Salute.
Vista la particolarità geografica e demografica del comprensorio delle Isole Eolie, e ritenendo
  1. corretta tale visione;
  2. corretto che tante altre prestazioni sanitarie possono esser offerte dal nuovissimo nosocomio di Lipari, dato il recente ampliamento costato milioni di euro;
  3. necessario, considerando la peculiarità della località, che i cicli di chemioterapia antiblastica siano eseguiti nel nosocomio di Lipari, rispettando gli standard di sicurezza per i pazienti e gli operatori, evitando pertanto notevoli disagi e oneri ai numerosi pazienti oncologici eoliani.
In seguito al diffondersi di notizie contraddittorie circa la linea intrapresa dalla Regione Siciliana, che vedrebbe con il nuovo Patto per la salute in fase di approvazione, l’ospedale eoliano rientrare tra i 175 ospedali italiani con meno di 120 posti letto a rischio di definitiva chiusura.
Invitiamo
La S.V. a una tavola rotonda, in data da concordare, al fine di esplicitare quale assistenza si prospetti per la comunità eoliana.
La presente sarà diffusa fra la cittadinanza al fine dell’opportuna conoscenza e sottoscrizione, in forma di petizione popolare.
Certi di un Vostro positivo riscontro, attendiamo fiduciosi
Distinti saluti
Movimento Vento Eoliano
I promotori: Francesco Rizzo, Annarita Gugliotta, Gennarino Saltalamacchia, Giuseppe Vassallo, Daniele Cannistrà, Massimiliano Cortese, Emilio La Rosa, Fabrizio Giuffrè, Antonio Gugliotta, Ada Conti, Giuseppe Fiorenza, Alessio Pellegrino, Francesco Natoli, Franco La Greca, Silvana Clesceri, Giulio Salpietro, Roberto Oliveri, Antonio Marino, Barbara Blandino.

Depuratore di Vulcano e Sito Unesco. Il comunicato della Sinistra eoliana

COMUNICATO STAMPA
La vicenda del depuratore di Vulcano ha forse ricevuto poca attenzione mediatica, quando questa era essenzialmente rivolta al sito di Lipari e alle arbitrarie decisioni del commissario all’emergenza Pelaggi, ma entrambi sono frutto della stessa logica: realizzare opere sovradimensionate, i cui onerosi costi di gestione sono destinati a ricadere interamente sulle comunità locali.
Nel caso di Vulcano, tuttavia, le scelte operate dal commissario all’emergenza presentano un aspetto ancora più controverso: l’impianto che si sta realizzando sorge alla base del vulcano La Fossa, uno dei due crateri attivi dell’arcipelago che – come tali – costituiscono l’elemento più espressivo e importante del riconoscimento delle Eolie quale “Patrimonio dell’Umanità” per i valori naturalistici.
Quale potrebbe essere il giudizio dell’Unesco su tale scelta e quali conseguenze potrebbe avere lo stesso per il mantenimento del Sito Isole Eolie nella World Heritage List? Certamente non potrà essere lusinghiero, alla luce di un precedente – quello delle cave di pomice sui versanti di Monte Pelato a Lipari – che per lungo tempo ha relegato l’arcipelago tra i siti a rischio di cancellazione dalla WHL.
Se è vero che – in questo caso – va considerata la necessità di dotare l’isola di un impianto di depurazione, è anche vero che risulta incomprensibile come due uffici regionali – la Soprintendenza di Messina e l’Assessorato al Territorio e Ambiente – possano avere rilasciato rispettivamente le necessarie autorizzazioni paesaggistiche e di impatto ambientale a un impianto localizzato sulle pendici del cratere e a poche centinaia di metri in linea d’aria dalla sua sommità.
Era possibile un’altra localizzazione? Tale quesito è destinato a rimanere insoluto, perché all’amministrazione e alla comunità locale non è mai stato dato modo di entrare in merito a scelte operate in nome dell’emergenza, e anche perché tutt’oggi manca un ente gestore del Sito Unesco che possa muovere eventuali obiezioni legate al rispetto di criteri di conservazione per i quali siamo, forse ancora per poco, un “Patrimonio dell’Umanità”.
Tuttavia, non si può non rilevare come alcuni passaggi della procedura di rilascio delle abilitazioni da parte dei soggetti competenti richiedano un riesame severo, ancorché tardivo, allo scopo di appurare se vi siano state omissioni o se siano frutto di analisi eccessivamente  superficiali riguardo allo stato e all’importanza ambientale e paesaggistica dei luoghi coinvolti.
Sarebbe infatti alquanto paradossale che il Ministero dell’Ambiente, ovvero il principale soggetto che risponde all’Unesco per il mantenimento delle Eolie nella World Heritage List, sia allo stesso tempo il principale responsabile – tramite l’affidamento della progettazione alla Sogesid e la nomina di un suo amministratore a commissario – di una scelta per la quale l’arcipelago potrebbe essere cancellato dalla lista dei “Patrimoni dell’Umanità”.
La Sinistra eoliana

Tassa di sbarco. La Sinistra eoliana interviene sulla nota di Merlino (PD)

COMUNICATO STAMPA DE LA SINISTRA
Spiace ma non sorprende leggere le ultime dichiarazioni del segretario del PD, a conferma di come questo partito – dopo qualche malumore post-assessoriale – si sia rapidamente allineato alle posizioni espresse dal capo dell’amministrazione comunale di Lipari. Spiace perché – pur nel rispetto delle opinioni altrui – si rende indispensabile confutarle quando alterano la realtà nel tentativo di giustificare come ineluttabile l’istituzione della tassa di sbarco.
Si sostiene la necessità di ammortizzare i costi legati al flusso turistico, in particolare quello giornaliero dei barconi e delle navi crociera; tuttavia quest’ultimo, stando alla proposta di regolamento presentata a fine dicembre dall’amministrazione, sarebbe esonerato dal pagamento, e il motivo reale lo chiarisce finalmente Merlino: sebbene anche questo usufruisca dei servizi di accoglienza al pari dei giornalieri da barcone, contribuisce più di questi all’economia locale poiché si tratta di “visitatori a più alto reddito che possono contribuire più agevolmente alla qualificazione del turismo”. A parte la facile ironia sul fatto che ad affermare un concetto del genere sia il segretario di un partito cosiddetto democratico, è interessante notare come tale assioma (crocieristi = gente facoltosa che contribuisce all’economia locale) venga sciorinato come un dogma nonostante sia del tutto privo di fondamento. Esistono studi, indagini, sondaggi che dimostrino a livello locale questo presunto “potere d’acquisto” e la propensione dei crocieristi nell’esercitarlo, o ci raccontiamo favole, magari funzionali a giustificare domani un bel megaporto per farli scendere più comodamente? Merlino ha idea del fatto che oggi si può andare in crociera con meno di 500 euro a settimana? Dunque, di quale qualificazione sta parlando? Da qui a chiedere la dichiarazione dei redditi come requisito per lo sbarco, poi, il passo sembra breve.
Ma il nodo principale, a nostro avviso, rimane quello di una esigenza spacciata come “imprescindibile” per i comuni delle isole. Il segretario del PD evoca i servizi di accoglienza, “a cominciare da quelli igienici”, e cita lo spazzamento, la pulizia delle spiagge, le aree attrezzate per i picnic, la manutenzione di beni culturali, punti panoramici e sentieri. Un libro dei sogni verosimilmente destinato a rimanere tale. I proventi della tassa di sbarco, oltre che per far quadrare il bilancio, sono stati infatti citati in innumerevoli occasioni dal sindaco di Lipari come strumento per ridurre la pressione tributaria sui cittadini e sugli operatori economici: IRPEF, TARES, suolo pubblico, in tutto sarebbero magicamente intervenuti i 5 euro estorti ai malcapitati viaggiatori (non quelli delle navi crociera, però); questa grande opportunità pare sia stata vantata persino nei saluti natalizi ai dipendenti comunali, i quali finalmente avrebbero avuto risorse per i rispettivi servizi, dopo l’austerità imposta dalla spending review. Con tale carico di aspettative, appare abbastanza ovvio che di soldini per lo spazzamento e il picnic ne resteranno pochini, per non parlare di sentieri, la cui manutenzione può essere effettuata soltanto successivamente al loro recupero, e quello costa. Costa parecchio, tant’è che non si fa.  
Certamente, la tassa di sbarco è “imprescindibile” per i comuni che non hanno intenzione di avviare una profonda e sostanziale revisione dell’impianto di gestione (e di spesa) dei servizi essenziali, a cominciare dalla differenziata e dalla vendita dei rifiuti di pregio; che non hanno avviato alcuna programmazione per attivare misure e interventi finanziabili con fondi comunitari (forse l’ultima tornata, poi non ne vedremo più) o con quelli previsti per i siti Unesco che abbiano un ente gestore e le carte in regola per ottenerli; che non mostrano la minima intenzione di sfruttare ogni possibile opportunità economica attraverso gestioni in house e revisioni della spesa che riducano gli sprechi piuttosto che i servizi per i cittadini. E, purtroppo sembra il nostro caso, anche per quelli che intendono presentare al turista come biglietto da visita un dazio odioso e medioevale, dispensato a seconda delle categorie “socio-antropologiche” – tu barconista si, tu crocierista no – e soprattutto che in tempi come quelli attuali, dove il turismo soffre una evidente crisi, può risultare in termini di immagine un atteggiamento suicida.
Ma, per carità, almeno risparmiamoci l’ipocrisia della “fragilità dell’ecosistema delle piccole isole”: non è con 5 euro di tassa che si gestisce l’afflusso dei barconi o si sviluppano “accoglienza e professionalità”, come dichiarato dal segretario del PD. Piuttosto, il suo partito e questa amministrazione non avevano come priorità l’istituzione dell’area marina protetta, che oltre a nuove prospettive di sviluppo permetterebbe di gestire concretamente e in maniera razionale il traffico dei barconi? Che fine ha fatto, questa pia intenzione? Sorge il dubbio che possa essere stata barattata con un nuovo decreto, che alla luce dei dietro-front di recente memoria potrebbe chiamarsi decreto “salva-faccia”.
La Sinistra Eoliana

Piccolo incidente per Don Lillo Maiorana. Per fortuna nulla di grave

Piccolo incidente ieri sera, per fortuna senza gravi conseguenze, per Don Lillo Maiorana. Il sacerdote da poco inviato da Mons. La Piana nella  frazione di Canneto ha riportato, uscendo dall'abitazione di Don Gino, una forte distorsione ad un piede. Nonostante il forte dolore ha celebrato ugualmente la Santa Messa serale.
Gli accertamenti effettuati ieri sera (dopo la Santa Messa) all'ospedale di Lipari e quest'oggi a Milazzo hanno confermato che non si tratta di nulla di grave.
Dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) osservare una ventina di giorni di riposo.
Al giovane sacerdote, che dopo "aver lasciato il segno" a Milazzo, così come bene sta facendo a Canneto, vanno i nostri affettuosi auguri.

Calcio a 5. Sconfitte per la formazione maschile della Ludica Lipari (serie C2) e per le ragazze dello stesso club

Brutta battuta d'arresto per la formazione maschile della Ludica Lipari di calcio a 5 impegnata nel campionato di C2.  I liparesi sono stati superati per 10 a 6 dall'ASD SIAC di Messina.
L'altra formazione eoliana, il Salina, giocherà domani.
Sconfitta in trasferta anche per le ragazze della Ludica. Sono state superate per 3 a 2 contro l'Acquedolci.

Estateolie diventa App

Riceviamo da Ezio Giunta e pubblichiamo:
Estateolie 2014, anno XXI, va considerato come l’inizio di una nuova era. Dopo 20 anni di volumi cartacei, ho sentito il bisogno di cambiare, attualizzando il risultato e garantendo un servizio ancora migliore. Ferme restando le informazioni di base sulle Eolie, che da sempre contraddistinguono l’opera, la Guida Estateolie diventa un’APP per dispositivi mobili, dotata di ben 600 indirizzi, distribuiti su tutto l’arcipelago ed immediatamente fruibili, tramite geolocalizzazione grazie alla quale è sempre possibile trovare il luogo di interesse, il locale più vicino nel rispetto delle singole esigenze.
Estateolie2app è una guida totalmente personalizzata, si potrà scaricare e consultare gratuitamente direttamente sul proprio cellulare, anche in modalità offline!
Una guida che si adatta perfettamente alle esigenze di chi ha una clientela turistica (come hotel, ristoranti, negozi), oppure per chi sta organizzando un evento.
Ma come avverrà la promozione dell’App Estateolie?…
“offline”: attraverso una segnaletica creata ad hoc ed una cartina particolareggiata distribuita gratuitamente in tutto l’arcipelago con il QR code per il download dell’app!
“online”: con la pubblicità sui nostri nuovi siti web ben disegnati. Una singola pagina con una serie di immagini, un testo ed un pulsante call-to-action che inviti al download.
Sarà disponibile gratuitamente su App Store e Google Play dalla prima settimana di aprile.
Ezio Giunta (Estateolie – Eolie lifestyle Magazine)

A Canneto-S. Vincenzo sondaggi in corso

Sondaggi in corso nella zona di San Vincenzo a Canneto nell'area che si trova dirimpetto al Crocifisso. 
Al lavoro la ditta Tri-Geo di Capo D'orlando sotto la supervisione del geologo, dottor Domenico Russo.
Le operazioni in corso sono finalizzate al trasferimento in quell'area del distributore Esso

Auguri da Partylandia per Patrick Oriti

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Patrick Oriti che compie 14 anni

Via il mega-depuratore di Vulcano. Avviata una petizione. Le modalità per sottoscriverla. Ci scrive Christine Berart.

(Christine Berart) A tutte le persone che AMANO le Isole Eolie e la loro bellezza, i VULCANI ,a tutti quelli che sono contrari allo spreco di denaro pubblico. Aiutateci a impedire la costruzione di un ECOMOSTRO sulle falde del cratere attivo di Vulcano, Isole Eolie, Patrimonio Mondiale Unesco. 
Avviata una petizione online. Per saperne di piu' sulla petizione cliccare nel link che segue:
https://secure.avaaz.org/it/petition/Presidente_della_Repubblica_italiana_Sindaco_di_Lipari_dirigenti_SIBA_VIA_IL_MEGADEPURATORE_DAL_CRATERE_DI_VULCANO_PATRI/?pv=4

Lipari, l'isola della bellezza colta


Tutti gli eventi si svolgeranno presso il CENTRO STUDI EOLIANO (via Maurolico) dalle ore 19.00  

Programma:

17 gennaio: Preistoria delle Isole Eolie: dal primo insediamento alla scomparsa dei grandi villaggi - Con Maria Clara Martinelli


24 gennaio: L’apoikiaLa fondazione della Lipara cnidia  - Con Giuseppe La Greca 


07 febbraio: Il Pittore di Lipari: artigianato raffinato e arte - Con Umberto Spigo e Maria Clara Martinelli 


13 febbraio: “I corti” - Anteprima 2014 - Presenta  Antonino Saltalamacchia


21 febbraio: Dibattito: Cinema, Eolie e turismo - La filmografia degli anni ’50 (Stromboli terra di Dio, Vulcano, La guerra dei vulcani) 


07 marzo: Dibattito: Cinema, Eolie e turismo  - La filmografia degli anni '60 - Cineolie - Michelangelo Antonioni (L’avventura e Ritorno a Lisca Bianca). 


14 marzo: Dibattito: Fare cinema a Lipari .Le esperienze dei giovani eoliani - Flavia Grita, Sara Basile, Gabriele Furnari Falanga, Katia Cortese

Mahara (2004) di Davide Cortese / Arradio, (2013) di Sara Barile e Flavia Grita- Ciaula scopre la luna (2013) di Gabriele Furnari Falanga 


21 marzo: Dibattito: Cinema, Eolie e turismo- La filmografia degli anni '70 (Un amore cosi fragile cosi violento, Senza Buccia). 


28 marzo-: Dibattito: La trasformazione delle Eolie attraverso la filmografia moderna (Caro Diario, Iddu e le sette sorelle)  


04 aprile: Dibattito: Parliamo di Pomice - Introduce Giuseppe La Greca  


11 aprile: Dibattito: Terme e termalismo - introduce Giuseppe La Greca


25 aprile : Dibattito: Dai coatti al confino Politico -  introduce Giuseppe La Greca - Presentazione del volume: Italiani, il Regno e la Repubblica  di Loreto Giovandone e Miriam Campagnino 


09 maggio: Letture Malapartiane -Con G. La Greca, S. Campantico, T. Pajno, S. Carbone, M.C. Martinelli


30 maggio: Le Giornate di Filicudi - Con Giuseppe La Greca

Ore 19,30 proiezione del film "Il maggio di Filicudi" di Flavia Grita e Pino La Greca

Personaggi che non ci sono più: Monsignor Nicolosi e Padre Agostino da Giardini

Anno 1968: Prima comunione nella chiesa di Porto Salvo. Il Vescovo Mons. Salvatore Nicolosi (deceduto ieri) porge la Comunione ad Immacolata Lo Presti.
Accanto a lui il compianto Padre Agostino da Giardini. Grazie ad Immacolata Lo Presti per averci concesso questa foto

Tassa di sbarco e regolamento. Il punto di vista di Saverio Merlino (segretario PD-Lipari-Eolie)

La tassa di sbarco rappresenta, in particolare per le isole minori, un’esigenza imprescindibile, ancora più importante dell’imposta di soggiorno.
Essa, infatti, offre l'opportunità ai comuni insulari di ripartire tutta una serie di costi legati al flusso turistico e in particolare al flusso giornaliero dei barconi e delle navi da crociera, su una popolazione più ampia dei residenti su cui fino ad oggi questi costi continuano a pesare.
Si pensi ai servizi di accoglienza a cominciare da quelli igienici, si pensi al doppio turno di spazzatura, si pensi alla pulizia delle spiagge, si pensi alle aree attrezzate per i picnic e i momenti di ristoro per non parlare dei costi legati alla cura e alla manutenzione dei beni culturali, dei punti panoramici, dei sentieri, alla viabilità, etc.
L’averla cancellata all’ultimo momento dal decreto così detto "mille proroghe " può essere stato un atto di saggezza per permettere una maggiore considerazione ed evitare che fosse confusa in un calderone indistinto dove, parlamentari furbetti, ne hanno approfittato per inserire di tutto e di più.
Ora non bisogna però frapporre altro indugio se vogliamo che le nostre isole possano prepararsi per tempo alla stagione estiva e affrontare i flussi turistici in maniera più adeguata di quanto finora sia avvenuto.
Proprio la fragilità dell'ecosistema delle piccole isole richiede professionalità nell'esercizio dell’accoglienza e la professionalità costa in un mercato che si rivela sempre più agguerrito sul piano dell'offerta.
Dedicare a questa tassa di sbarco maggiore considerazione vuol dire distinguere le fasce di visitatori fra quelli che giungono per un certo periodo e soggiornano in alberghi, residence, pensioni, ostelli e campeggi: probabilmente per questi potrebbe essere sufficiente l'imposta di soggiorno accompagnata, eventualmente, da una tassa di sbarco minima.
Diversa è invece la realtà dei cosiddetti turisti "mordi e fuggi" che giungono con i barconi, beneficiano dei servizi e contribuiscono in maniera minimale all'economia locale: per costoro dovrebbe essere prevista una tassa più alta variabile secondo il numero di località toccate e di soste effettuate.
Infine una terza categoria è quella dei visitatori che giungono con navi da crociera: anch'essi usufruiscono dei servizi di accoglienza e se è vero che spesso contribuiscono più dei primi all'economia locale, è anche vero che si tratta di visitatori a più alto reddito che possono contribuire più agevolmente alla qualificazione del turismo.
Sappiamo bene che, proprio in questi giorni, la questione della tassa di sbarco è stata affrontata dal Ministro del Turismo e che è già in discussione una proposta di decreto che nei prossimi giorni sarà presentata al Consiglio dei Ministri per una probabile approvazione entro il mese di gennaio.
A questa decreto, se approvato, come auspichiamo, dovrà seguire un regolamento da parte del Comune di Lipari e una riflessione ampia, che coinvolga categorie sociali ed economiche, forze politiche e sociali, cittadini in genere, può senz’altro contribuire concretamente all’emanazione di regolamento ampiamente condiviso.
Lipari, 10 gennaio 2014
  Saverio Merlino ( Segretario PD Lipari-Eolie)

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Il direttore Salvatore Sarpi e lo staff di Eolienews augurano Buon Compleanno a Fabrizio Monteleone, Marco Lo Schiavo, Matteo Mollica e Anto Murabito

Auguri da Partylandia a Luciano Ziino, ad Albarosa Sgroi e a Chiara Furnari Falanga

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Luciano Ziino che compie 9 anni, ad Albarosa Sgroi che ne compie 18 e a Chiara Furnari Falanga che ne compie 7

Come erano le Eolie ..e gli eoliani

Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
Nelle foto di oggi:
1) Due bandiere del glorioso C.S. Lipari: da sx Franchino Monteleone e Bartolo Merrina
2) Quando a Stromboli si sbarcava con il rollo




Strade abbandonate. Pianogreca...e la frana restò lì

Problemi di percorribilità e di sicurezza non solo nelle vie principali dell'isola ma anche nelle vie secondarie che, comunque, portano ad abitati più o meno densi e dove- cosa da non dimenticare - risiedono cittadini che pagano tutti i balzelli comunali e statali.
Quest'oggi documentiamo, con le foto inviateci da una nostra lettrice, lo stato in cui versa la strada di Pianogreca. Quella, per intenderci, che dallo stradale Piaconoconte porta per l'appunto a Pianogreca e a Monte.
Da diverso tempo ai margini su questa strada è franato un vecchio muro. Il materiale, che in un primo momento aveva invaso la sede stradale, è stato postato lateralmente da qualche volontario per permettere la circolazione.
Ci risulta che della frana è stato portato a conoscenza il Comune ma, sino ad oggi, non si è visto nessuno. Eppure basterebbe ben poco per liberare la strada.
Certo si tratta di un muro privato, caduto, comunque, su una strada comunale. In mancanza dell'intervento del proprietario potrebbe intervenire in sostituzione (con addebito spese) la pubblica amministrazione.
Tra l'altro bisognerebbe anche diffidare  il proprietario del fondo, dal quale si è verificata la frana, a porre il tutto in sicurezza..onde evitare rischi per la pubblica incolumità.
Tra l'altro, non è l'unica situazione sulla quale nella zona bisognerebbe intervenire
Accadrà mai tutto questo? Il piccolo book fotografico servirà? Speriamo ma...ne dubitiamo !

venerdì 10 gennaio 2014

Al via domani il campionato Under 14 di basket. L'ASD Basket Eolie sarà di scena tra le mura amiche

Al via domani, sabato 11 gennaio, il Campionato Under 14 maschile di basket cui parteciperà la società eoliana ASD Basket Eolie. I giovani cestisti eoliani saranno opposti al Peppino Cocuzza 1947 di S. Filippo del Mela alle ore 16 presso il Palasport "N. Biviano" di Lipari.
Annalisa Piazza (Dirigente Responsabile ASD Basket Eolie)

Domani premiazione del Presepe eoliano e della Nacatola Doc

Comunicato stampa della Pro Loco Isole Eolie Lipari
Domani 10 gennaio 2014 alle ore 18,30 nella piazzetta antistante il Palazzo delle lettere si svolgerà la premiazione del Presepe Eoliano e della Nacatola Doc organizzati dalla Pro Loco Isole Eolie Lipari.
Con grande piacere si comunica, inoltre, che ospite della serata sarà la Consulta Giovanile del Comune di Lipari che premierà il vincitore del concorso di idee “Crea il logo della Consulta Giovanile del Comune di Lipari”.
Grazie a tutti coloro che ogni anno consentono, con il loro impegno, di portare avanti questi momenti di confronto e di aggregazione.
Il Presidente
G. Lorizio

Colto da malore, uomo perde la vita a Canneto

Colto da malessere, davanti alla Basilica di S. Cristoforo a Canneto, ha perso la vita nella prima serata di oggi il signor Gaetano Iacono di 80 anni
Alla moglie Caterina, ai figli Domenico, Maria, Giovanna, Angelo, Giuseppe e ai familiari tutti vanno le nostre più sentite condoglianze

Domani riunione per il Carnevale eoliano 2014. Il comunicato

Comunicato stampa
Si comunica a tutti gli interessati che domani sabato 11 gennaio 2014 presso il palazzo municipale di piazza Mazzini alle ore 11,00 si terrà il primo incontro relativo all'organizzazione del "Carnevale Eoliano” 2014.
L’Assessore allo Spettacolo
Davide Starvaggi

I nuostri, ‘un si sbagghiavanu mai ! . 20 Proverbi e detti siciliani (dalla raccolta di Giovanni Giardina)

1 ) Sinnacu  giuvani..................paisi  ruvinàtu !

2 ) Cu  si  metti  chi  carùsi,  a  matina  abbrisci  cu  culu  cacàtu.

3 ) Arburu  c’on  fa  fruttu,   tagghialu  ‘mpedi.

4 ) Mentri  u  miedicu  studìa,  u  malatu  si  nni  và .

5 ) Cancia  u  maestru,  ma  a  musica  è sempri  a  stissa .

6 ) Tavulinu senza sieggi,  famigghia ca nun reggi

7 ) Cu  cancia  a  vecchia  pa  nova, tintu  lassa e  peju  trova.

8 ) U  bon  giornu  si  vidi  da  matìna

9 ) U saziu ‘un cunsidira  u dijunu .

10 ) Fatti  accattàri  i  c ‘un  ti  sapi !

11 ) U  cumannàri  è  miegghiu  du  futtiri .

12 ) A  squagghiata  a  nivi  si  vidunu  i  purtùsa !

13 ) Cu  di  spiranza  campa ,  dispiràtu  mori
                                                                                                                                                               
14 ) Cu  havi  dinàri  campa  felici, cu  havi  diebiti, perdi  l’amici

15 ) Tri  su i  cuosi  c’ha  teniri  a  cori,  rispiettu, dignità  e  onori .

16 ) Ci  dissi  u  voi  o  mulu,  simu  nati  pi  dari  u  culu.

17 ) Quannu ci sunnu danni.........c’è  ccu s’annichilisci  e cu è ca s’arrichisci

18 ) Pi fari durari u fuocu, ci vonnu zzucca dura , pirchì u fuocu di pagghia, puocu dura !

19 ) Si stava miegghiu quannu si stava peggiu !

20 ) Iò sugnu  petra  di scagghia minùta, ma  siervu pi  fari  gran  muragghia .

Contrari alla chiusura totale del Corso V.E. la domenica e i festivi. Gli esercenti lo hanno evidenziato al sindaco di Lipari

"La chiusura totale al traffico veicolare del Corso Vittorio Emanuele di Lipari, nelle domeniche e nei giorni festivi, danneggia le attività che ivi vi insistono. Ne sono prova gli incassi delle festività appena trascorse che sono, di gran lunga, inferiori all'anno precedente".  
Lo ha evidenziato stamani al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, durante un incontro tenutosi intorno alle undici, presso il palazzo comunale di piazza Mazzini, una delegazione di esercenti le cui attività sono ubicate nella zona centrale dell'isola 
Questi hanno chiesto al sindaco di rivedere l'ordinanza in vigore dal giorno di Natale in quanto la stessa contribuisce a creare ulteriori difficoltà di carattere economico (per via dei mancati incassi) ad attività che già devono fare i conti con la crisi e con tutta una serie di balzelli ed uscite non indifferenti. 
Gli esercenti hanno proposto che il divieto d'accesso al corso principale, nelle domeniche e nei festivi , venga ristretto alle sole ore pomeridiane e serali. 
Il primo cittadino si è riservato di dare una risposta la prossima settimana.

Partylandia augura Buon Compleanno a Lorenzo Quadara

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Lorenzo Quadara che compie 3 anni

Omicidio Biviano. Cannistrà condannato a trent'anni


E' stato condannato a trent' anni di carcere Roberto Cannistrà, il 38enne manovale di Lipari accusato di aver ucciso, con un arma da taglio, la vigilia del Natale 2011 la sessantaduenne Eufemia Biviano di Quattropani.  L'uomo dovrà inoltre corripondere alle parti civili una provvisionale di 15 mila euro. 
La sentenza è stata emessa oggi dalla Corte d'Assise di Messina. Il Pm Mirko Piloni aveva chiesto per l'uomo, detenuto in carcere dal 3 gennaio 2012, l'ergastolo in quanto ritenuto responsabile di omicidio volontario aggravato dal furto di preziosi e dall'uso di un'arma da taglio. 
La Corte d'Assise (presidente Trovato) lo ha, invece, condannato per omicidio in concorso con persone non identificate. 
In conseguenza di ciò gli sono state concesse anche le attenuanti generiche. 
Cannistrà è stato difeso dagli avvocati Gaetano Orto e Luca Frontino che si sono avvalsi della consulenza dell'ex generale dei Ris di Parma, Luciano Garofalo.  
Questi, dopo aver effettuato sopralluoghi e rilievi sulla scena del crimine e acquisito tutta la documentazione a disposizione, è giunto alla determinazione che il manovale non poteva essere l'esecutore materiale dell'omicidio della signora. 
 Secondo Garofano le macchie di sangue della Biviano, ritrovate sulle scarpe dell'uomo, sarebbero state depositate in seguito a "gocciolamento". In poche parole l'uomo non avrebbe colpito la donna ma avrebbe, presumibilmente, preso parte ad un possibile "spostamento" del corpo.  
Orto e Frontino, forti delle determinazioni alle quali era giunto l'ex generale dei Ris, avevano chiesto il proscioglimento di Cannistrà dall'accusa di omicidio. 
Come si ricorderà la povera donna venne ritrovata cadavere nel suo garage, intorno alle 22 e 30 del 24 Dicembre 2011, da un amico che, unitamente alla sua famiglia, l'aspettava a cena, per poi prendere parte alla Santa Messa di mezzanotte. 
Il delitto, però, non sarebbe maturato nel garage ma all'interno dell'abitazione della povera Eufemia Biviano. 
Secondo il medico legale Giulio Cardia, che ha effettuato l'autopsia sul corpo della pensionata, questa sarebbe deceduta per choc emorragico sopravvenuto a causa della ferita da arma da taglio. Arma-sottolineiamo- che non è stata ritrovata. 
L'individuazione di Cannistrà, quale responsabile dell'omicidio che sconvolse la collettività isolana, certamente non avvezza a tali episodi criminosi, venne resa possibile grazie all'instancabile lavoro svolto dai carabinieri di Lipari in collaborazione con il Ris di Messina. Questi ultimi, nel lavabo della cucina della donna, individuarono, con l'ausilio del luminol, delle minuscole tracce ematiche, non visibili all’occhio umano. 
Le successive analisi di laboratorio consentirono sia di stabilire che appartenevano ad uomo sia ad estrapolare il DNA. I carabinieri, quindi, procedettero ad acquisire campioni salivari di una sessantina di soggetti, tra i quali il Cannistrà. La comparazione del DNA, ricavato dalla saliva con quello ricavato dalle tracce ematiche, portò gli inquirenti a ritenere il manovale responsabile dell'efferato omicidio. Tra l'altro in un paio di scarpe dell'uomo vennero ritrovate delle tracce di sangue appartenenti alla donna uccisa. 
Cannistrà-  a seguito del provvedimento emesso dai sostituti procuratori di Barcellona, Francesco Massara e Mirko Piloni – venne prelevato alle 4 e 30 del 3 gennaio nella sua casa di Quattropani e , dopo una permanenza di circa sei ore nella caserma dei carabinieri di Lipari, venne trasferito con una motovedetta dell'Arma a Milazzo e da qui al carcere di Messina Gazzi. 
Successivamente venne appurato che Cannistrà, un paio di giorni dopo l'omicidio, raggiunse Messina dove cedette dei preziosi ad un compra-oro. Che i preziosi, costituiti da un bracciale, due collane e due anelli con pietre, appartenessero alla vittima è stato accertato dai familiari della stessa.  
E' più che probabile che i legali di Cannistrà non appena in possesso delle motivazioni che hanno portato a tale sentenza (saranno prodotte entro 90 giorni) presenteranno appello.