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martedì 20 giugno 2023

Città Metropolitana di Messina, consegnati stamane dal sindaco Basile i lavori di ampliamento dell’istituto Conti


Il Sindaco Metropolitano di Messina, dott. Federico Basile, ha proceduto alla consegna dei lavori di ampliamento dell’Istituto Superiore “Isa Conti Eller Vainicher” di Lipari, un progetto di ben 3.195.000 euro che renderà funzionale l’importante plesso scolastico eoliano.

All’incontro di stamane hanno partecipato il Direttore Generale del Comune di Messina, dott. Salvo Puccio, il Dirigente  della IV Direzione “Edilizia Metropolitana e Istruzione” della Città Metropolitana di Messina, dott. Biagio Privitera, il Responsabile Unico del Procedimento, ing. Carmelo Battaglia, il Direttore dei Lavori, ing. Giovanni Lentini, e i rappresentanti della ditta che si è aggiudicata  la gara d’appalto per la realizzazione del nuovo edificio.


“Si tratta di un passo importante – ha affermato Basile – che darà una soluzione definitiva agli attuali disagi che interferiscono negativamente con la normale attività didattica. Quello di oggi rappresenta un primo passo verso la totale riqualificazione del Vainicher perché, dopo la conclusione dei lavori di ampliamento si partirà con un nuovo intervento che completerà la progettazione messa in campo da Palazzo dei Leoni”.

IL VIDEO SERVIZIO DI GIUSEPPE SPANO'

Sequestro navi traghetto di Caronte & Tourist. Il servizio del TGR Sicilia


Per visualizzare il servizio video cliccare sulla foto

Sequestro navi e disagi: Sindaci isole minori di Sicilia si appellano a Stato e Regione



 

Fermo navi traghetto: Le due Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

Fermo traghetti: corse soppresse e disagi alle Eolie

Penalizzate in particolar modo le attività commerciali

(ANSA) Lipari, 20 giugno - Primi disagi nelle Eolie per il blocco di diversi collegamenti, dopo il sequestro da parte della Guardia di finanza, di sei traghetti di Caronte & Tourist isole minori, cinque delle quali collegavano l’arcipelago. I maggiori problemi si riscontrano nel settore del rifornimento delle derrate alimentari, alle attività ubicate nelle isole.

Da Milazzo, infatti, stamane l’unica nave a partire è stata la "Paolo Veronesi" che, alle 6:30, ha lasciato il porto per raggiungere tutte le isole, fatta eccezione per Panarea che è rimasta isolata dal punto di vista commerciale.

La partenza di un’unica nave traghetto ha costretto molti commercianti che dovevano raggiungere le Eolie a restare bloccati a Milazzo, in quanto i posti a bordo si sono presto esauriti.

Per il proseguo della giornata odierna sono già stati già sospesi i collegamenti delle 13:30 da Santa Marina Salina per Lipari – Vulcano – Milazzo e delle 18:00 da Milazzo per Vulcano e Lipari. La soppressione di quest’ultimo collegamento comporterà anche la sospensione dell’importante collegamento mattutino di domani delle ore 07:00 da Lipari per Vulcano – Milazzo.

Oltre alle Veronesi un'altra nave resta attiva nel settore Eolie: la Laurana (ANSA)

Federalberghi, sequestro navi mazzata per l'economia delle Eolie

(ANSA) Lipari, 20 giugno - Grande sconcerto di Federalberghi Isole Eolie dopo i sequestri da parte della Guardia di finanza delle sei navi di Caronte & Tourist isole minori , cinque delle quali in servizio nell'arcipelago. "Si tratta - dice il presidente Christian Del Bono - di una situazione insostenibile che rischia di mettere in ginocchio l’economia delle isole minori con pesanti penalizzazioni tanto per coloro che nelle isole ci vivono, quanto per i numerosi visitatori che in questo periodo dell’anno ne fanno metà di vacanza".

"Si interrompono così i servizi essenziali - aggiunge - facendo venire meno alcuni diritti basilari sanciti dalla legge e dalla costituzione, quali la mobilità dei cittadini e la continuità territoriale. Si perde, quindi, la capacità di approvvigionamento di derrate alimentari, medicine, carburante ecc. Non entrando nel merito dei provvedimenti, auspichiamo l’immediato risolutivo intervento delle prefetture interessate, dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture e alla mobilità e del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile per un ripristino urgente della regolarità del servizio". (ANSA)



Il cordoglio di Eolnet, Salin e Grossato per la dipartita di Andrea Magazzù

Profondamente colpiti dalla dolorosa perdita del caro Andrea, ti siamo vicini in questo momento. 

Sentite condoglianze da  Eolnet, Matteo Salin e Giovanna Grossato

Crisi collegamenti marittimi. Consiglieri di minoranza del Comune di Lipari chiedono interventi urgenti

E' deceduto Roberto Coluccio

E' deceduto Roberto Coluccio, ne danno il triste annuncio le figlie, i generi, le nipotine ed i parenti tutti.
I familiari evidenziano "per chi si volesse unire al saluto, il feretro arriva alle 17.30 con la nave e, subito dopo, saranno svolti i funerali al cimitero di Lipari, nella cappella dei Cappuccini Ringraziamo tutti coloro che si uniranno al nostro dolore"

Sequestro navi. Caronte & Tourist: "Faremo di tutto per garantire servizi". Federalberghi: "Situazione insostenibile"

La nota di Caronte & Tourist: "Faremo di tutto per garantire i servizi per le isole minori utilizzando altre navi ed evitare problematiche per i trasporti in questo periodo, dove sono maggiori le presenze di turisti. Siamo al lavoro per garantire tutte le tratte previste e fare in modo che non ci siano disguidi per gli utenti. Già oggi ci sarà una prima nave in servizio di pomeriggio per garantire la tratta Trapani Pantelleria". A dirlo la Caronte & Tourist in merito al sequestro di altre sei navi della compagnia che potrebbe rendere problematici gli spostamenti per le isole minori


La reazione al sequestro di Federalberghi isole di Sicilia - Siamo sconcertati dalla notizia apparsa sulla stampa in relazione ai sequestri della Guardia di Finanza delle navi Isola di Stromboli, Vesta, Pietro Novelli, Isola di Vulcano nel settore Eolie e della Sansovino a Pantelleria, commenta Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole di Sicilia.

Questi, si sommano a quelli patiti il 6 giugno scorso tanto nelle Eolie quanto a Ustica a seguito dei sequestri delle navi Ulisse, Helga che era operativa sulla linea Palermo-Ustica e Bridge in servizio nelle Isole Eolie.

Si tratta di una situazione insostenibile che rischia di mettere in ginocchio l’economia delle isole minori con pesanti penalizzazioni tanto per coloro che nelle isole ci vivono quanto per i numerosi visitatori che in questo periodo dell’anno ne fanno meta di vacanza.

Si interrompono così i servizi essenziali facendo venire meno alcuni diritti basilari sanciti dalla legge e dalla Costituzione, quali la mobilità dei cittadini e la continuità territoriale. Si perde, quindi, la capacità di approvvigionamento di derrate alimentari, medicine, carburante ecc.

Non entrando nel merito dei provvedimenti – ha concluso Del Bono - auspichiamo l’immediato risolutivo intervento delle Prefetture interessate, dell’Assessorato Regionale alle infrastrutture alla mobilità e del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile per un ripristino urgente della regolarità del servizio.

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Nei panni degli altri

E' deceduto Andrea Magazzù. Lipari perde una persona perbene ed un grande professionista


Ha perso la vitta nella notte, nella sua abitazione di Canneto, il comandante Andrea Magazzù. Aveva 67 anni ed era andato in pensione da pochi mesi.

Lipari perde un vero e proprio galantuomo, un professionista ed uomo esemplare.

In queste tristissime ore un grande abbraccio va a Sylvie da parte della famiglia Sarpi e dallo staff di Eolienews, unitamente alle condoglianze per i suoi cari.

Auguri di...

Buon Compleanno a Valeria Loricco, Maurizio Mondello, Mariano Basile, Daniele Donatini, Simone Belletti, Luciano Profilio, Osman Ruggeri, Martina Biviano, Jillali Fanidi, Rosanna Beninati, Mariapia Russo, Cettina Laise, Italo Marino, Bartolomeo Spinella


Oggi si venera la Beata Vergine Maria Consolatrice

 Beata Vergine Maria Consolatrice

Consolatrice degli Afflitti. Questo il titolo attribuito a Maria, madre di Gesù, sin dai primi tempi del Cristianesimo. Ma da cosa deriva questa "natura consolatrice" di Maria? Il titolo in questione, come dice il nome stesso, vuole mettere in risalto il lato umano della Madonna e quindi la sua capacità di provare dolore quando il Figlio viene crocifisso.

Quello stesso Figlio che in punto di morte le diede la sua consolazione, appunto, facendo nascere l'appellativo di Madonna Consolata. Gesù stesso, infatti, disse "venite a me, affaticati e oppressi" e in un altro passo ribadì il concetto dicendo "beati gli afflitti".


Perché gli afflitti, ieri come oggi, rappresentano una moltitudine di emarginati bisognosi di tutto: di guarigione se ammalati, di considerazione se messi da parte, di sollievo se afflitti dal tormento, di liberazione se oppressi. Questi emarginati possono essere consolati dal Signore, che si è incarnato tramite Maria ed ha potuto annunciare al mondo il regno di Dio.

In questo clima di dolore e afflizione, Gesù è fonte primaria di ogni consolazione. In Matteo 11,28, si legge: "Venite a me voi che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò".

E se c'è una persona che ha accettato di soffrire e che ha accolto l'afflizione tra se e se, quella è proprio Maria, la Maria "Consolata" che viene ricordata il 20 giugno. Non è un caso infatti se una nota preghiera reciti: "A te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime". Perché è lei la rappresentante più autentica degli afflitti che hanno bisogno di essere consolati da Cristo! E' lei la testimonianza di come Gesù possa andare incontro agli afflitti, rincuorandoli e ridando loro la forza di affrontare le tante asperità della vita!

La figura della Madonna Consolatrice viene ricordata in particolar modo dalla città di Torino, in quanto i Savoia hanno dimostrato sempre una certa devozione a Maria e a questa sua specifica declinazione.

Eolie: Nel trasporto con navi è emergenza. Altri traghetti sequestrati a Caronte & Tourist isole minori

Trasporti marittimi a mezzo nave, da e per le Eolie, è emergenza. 
Ieri, infatti, la Guardia di finanza ha proceduto al sequestro di altre cinque navi di Caronte & Tourist isole minori (Vesta, Isola di Vulcano, Sansovino, Antonello da Messina e Pietro Novelli). 
Al momento non è chiaro, ma se ne dovrebbe sapere di più oggi, se è stato sequestrata anche l'Isola di Stromboli).

Altre tre navi erano state sequestrate il 6 giugno scorso: Bridge, Helga e Ulisse.

Questo nuovo sequestro chiaramente, oltre ai disagi, già evidenti, vista la sospensione di alcune corse, rischia di avere serie ripercussioni sociali oltre che sulla stagione turistica, appena cominciata. 
In atto per le Eolie resterebbero in servizio le sole Laurana e Paolo Veronese

Oggi è il 20 Giugno. Buongiorno con questa foto di Michèlle Favaloro


lunedì 19 giugno 2023

Un museo dedicato a Troisi nell’isola del Postino: l’idea parte da Marefestival Salina

 SALINA (19 giu) - Un museo per raccontare la vita e le opere di Massimo Troisi, attore e regista napoletano che ha lasciato un vuoto “non sostituito da nessuno”, come disse qualche tempo da Maurizio Costanzo, suo grande estimatore: l’idea è stata lanciata sul palco del Comune di Malfa, nell’isola di Salina dove fu girato “Il Postino”, dal giornalista Massimiliano Cavaleri, direttore artistico del Premio Troisi, durante la XII edizione dell’evento, e ha entusiasmato vip e amministratori. “Potrei donare appunti, diari, bozzetti di sceneggiature e altro materiale che custodisco da anni” - ha risposto Anna Pavignano, la ex fidanzata di Troisi, scrittrice e sceneggiatrice di sei film troisiani, che ha lavorato a stretto contatto con lui per molti anni anche dopo la fine del legame sentimentale e ha mostrato parte di questi ricordi nel documentario di Mario Martone “Laggiù qualcuno mi ama”, uscito qualche mese in occasione dei 70 anni dalla nascita dell’attore e proiettato ieri sera nella kermesse organizzata da Cavaleri e Patrizia Casale coadiuvati da Francesco Cappello. Dopo la visione del film, la Pavignano ha rilasciato una lunga intervista sul palco della piazza Immacolata, condotta da Cavaleri e Nadia La Malfa, prima di ricevere il premio dalla mani dell'imprenditore messinese Giuseppe Aliotta. “Questo artista merita un luogo unico dove raccogliere uno straordinario patrimonio materiale per raccontare quello immateriale che ci ha lasciato - ha sottolineato Cavaleri - sarebbe un peccato che nel tempo si possano disperdere oggetti e cose appartenute a lui; in dodici edizioni del Festival abbiamo consegnato il premio in sua memoria a ben 82 big del cinema e tutti hanno evidenziato che Troisi non ha lasciato eredi, è stato ed è ancora oggi un punto di riferimento per chi si approccia alla commedia”. Secondo Luca Barbareschi, nel parterre di ospiti del Marefestival 2023: “Era un poeta, se n’è andato troppo presto”; per Michela Andreozzi “rimarrà sempre giovane”; Lucrezia Lante della Rovere ha rivelato che si sarebbe innamorata di lui se l’avesse conosciuto; Vittoria Belvedere ha ricordato di avere fatto il provino con Troisi per la parte del Postino poi affidata a Maria Grazia Cucinotta (madrina del Festival da dodici anni), ma “avevo i colori troppo chiari e Massimo cercava una figura mora, mediterranea”. 

Il regista Massimiliano Bruno: “Come Verdone e Nuti, Troisi ha riportato gli italiani nelle sale cinematografiche negli anni ’80, purtroppo è morto proprio nel giorno del mio compleanno, il 4 giugno, dunque sono legato a lui da questa triste coincidenza ma è una gioia ogni volta rivedere i suoi film”. Enzo Iacchetti: “Ogni pellicola di Troisi è un’opera d’arte, ha dato una svolta al cinema italiano di quel tempo” e poi ha detto di aver capito perché Troisi aveva scelto Salina per il suo capolavoro “perché è un’isola che lascia senza fiato”. E potrebbe essere la location ideale per accogliere una struttura museale interamente dedicata a lui: “Pronti a sposare un progetto del genere e individuare il luogo migliore - ha detto la sindaca di Malfa Clara Rametta - potrebbe diventare prima di tutto uno strumento per celebrare in modo permanente la figura di Troisi, per farlo conoscere alle giovani generazioni che ne hanno sentito solo parlare, sarebbe un atto dovuto da parte dell’isola nei confronti di un grande nome del cinema che ha immortalato il bucolico tramonto di Pollara facendolo conoscere al mondo intero”. A Salina si trova anche la bicicletta originale de “Il Postino”, custodita gelosamente da Gianpiero Bongiorno: potrebbe essere l’oggetto più simbolico e prezioso per il nascituro museo. 

Vulcano riparte dall'arte di strada. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 19 giugno 2023


 

P.U.G. sabato incontri a Ginostra, Pianoconte e Quattropani

Focus “La salute e il cinema” al Marefestival Salina. "Malattie sessuali dilagano tra i giovani, il cinema strumento di prevenzione"

SALINA (19 giu) – Il cinema è un prezioso e indispensabile strumento di comunicazione di salute specialmente rivolto alle giovani generazioni, per promuovere stili di vita sani e soprattutto messaggi di prevenzione di patologie comuni come quelle sessualmente trasmesse che registrano trend in crescita in molte regioni italiane. In Sicilia, ad esempio hiv, papillomavirus, clamidia, gonorrea, sifilide hanno rialzi tra il 50 e il 100% rispetto al periodo covid, a Catania i casi di sifilide sono addirittura raddoppiati.

Si è parlato di questo e altri argomenti nel focus “La salute e il cinema”, patrocinato dall’Assessorato regionale alla Salute, Asp Trapani, Arnas Garibaldi di Catania e Federfarma, in occasione della XII edizione di Marefestival Salina Premio Troisi. Sul palco della piazza Immacolata di Malfa illustri esperti e rappresentanti istituzionali hanno approfondito queste tematiche nell’incontro moderato dalla giornalista Rosaria Brancato: per l’Asp Trapani il commissario straordinario Vincenzo Spera, il direttore UOC Malattia Infettive Pietro Colletti e l’addetto stampa Mariapia Ferlazzo; per l’Arnas Garibaldi di Catania il direttore generale Fabrizio De Nicola, il direttore UOC Ematologia Ugo Consoli e il regista Francesco Santocono, che ha presentato il suo ultimo lavoro sul delicato tema della leucemia. “Destini avversi” è il titolo del mediometraggio che vanta la presenza di Maria Grazia Cucinotta, madrina del Marefestival: “Il soggetto è stato scritto da 25 pazienti leucemici, tutti guariti - ha spiegato Santocono - la sceneggiatura pone al centro della storia un contrasto tra la malattia del corpo, la leucemia, e quella dell’anima e diffonde una speranza di guarigione nelle persone che ogni giorno la combattono. La Cucinotta interpreta la mamma del fidanzato di una ragazza leucemica; nel cast la miss Sicilia Giulia Vitaliti, Gabriele Vitale e Tiziana Lodato. De Nicola e Consoli hanno spiegato gli importanti investimenti in ambito ematologico con reparti all’avanguardia, approcci multidisciplinari che “adottano” non solo il paziente ma la famiglia; una ricerca costante e le più aggiornate terapie. Oggi un’assistenza di altissima qualità accompagnata da un alto tasso di guarigione.

Spera ha illustrato le azioni che l’Asp Trapani sta intraprendendo nell’ambito dei fondi del PNRR con la realizzazione delle case di comunità e delle strutture previste nel territorio come le centrali operative territoriali: entro giugno 2026 porteranno ad una rete che collegherà ogni Comune, compresi i più piccoli grazie a sinergie tra azienda sanitaria, ospedali e appunto case di comunità. Colletti ha presentato campagne, progetti e attività che l’Asp trapanese sta portando avanti nella lotta contro le malattie infettive in grado di rendere l’azienda sanitaria un modello pilota in Sicilia; in itinere un ambulatorio dedicato alla prevenzione e alla cura delle infezioni a trasmissione sessuale che si affiancherà a tutte le altre azioni già in atto, compresi incontri nelle scuole con esperti, screening gratuiti in piazze e scuole, il PDTA sul virus hiv, approvato di recente, l’ambulatorio per le malattie infettive. Infine la proiezione del videoclip “Insieme”, che nasce dalla volontà dell’Associazione MARIS, Malattie Reumatiche Infantili Sicilia, di dare voce e risposte ai bambini e ai ragazzi che soffrono di queste patologie.

Diciannove giugno 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Interventi di disinfestazione/deblatizzazione/derattizzazione a Vulcano e Lipari


 

Presentazione a Napoli di "Il Faro e la Marea" di Enzo Decaro, edito dal Centro studi eoliano


Comunicato stampa

Il racconto “Il Faro e la Marea” di Enzo Decaro attore, autore teatrale e televisivo, illustrato dall’artista Loredana Salzano e edito dal Centro Studi, sarà presentato il 24 a Napoli alle ore 19,00 alla libreria iocisto. Dialogheranno con gli autori Federica Flocco, Cristina Marra e Daniela Marra e la presentazione-evento sarà accompagnata dagli interventi musicali degli artisti Francesca Curti Giardina e Rosario Rey Penza.

Decaro, che insieme a Lello Arena e Massimo Troisi creò il famoso trio comico La smorfia, è interprete teatrale e di fiction di successo tra le quali “Provaci ancora prof” in coppia con Veronica Pivetti, è tra gli interpreti di E’ stata la mano la mano di Dio di Paolo Sorrentino, vincitore di due premi al festival del cinema di Venezia 2021 e 5 ai David di Donatello. Ai luoghi di mare, con un chiaro riferimento alle isole Eolie e a un rinnovato senso di comunità che cancelli l’individualismo imperante nella nostra società, l’attore napoletano dedica il racconto “Il Faro e la marea” con prefazione di Cristina Marra.

Siamo tutti un po' faro e un po' marea: in ognuno di noi coesistono l'energia maschile (del fare) e quella femminile (dell'essere); e nel difficile cammino per diventare 'Persone', al di là dell'identità di genere, questo equilibrio va ricercato dentro ognuno di noi per essere poi portato all'esterno e condiviso. - afferma Decaro coadiuvato nel suo racconto, dai disegni dell’artista Salzano. Conosciuta come Nostra signora dei Vulcani, Loredana Salzano, campana di nascita, da oltre quindici anni vive e lavora tra Roma e le Eolie, ha con le sette sorelle del Tirreno un fortissimo legame artistico e “vulcanico” e le sue opere sono un mix sempre originalissimo ironico e onirico sospeso tra arte, pensiero e design.

Si ferma ai quarti il campionato regionale per l'under 14 maschile della Basket Eolie. Team tra le migliori 8 formazioni siciliane

 


COMUNICATO
Si conclude ai quarti di finale della Fase Regionale il Campionato per la nostra formazione Under 14 Maschile.
In trasferta per la gara di ritorno contro lo Sport Club Gravina, i nostri ragazzi ieri hanno giocato una buona gara, chiudendo solo a -4 il primo quarto, grazie ad una buona difesa, e tenendo testa alla squadra etnea anche nei successivi 2 quarti, persi sempre di poco (-7 e -6) dimostrando anche buone dinamiche di gioco anche un fase offensiva.
Diventato tuttavia incolmabile il gap di punti nell’ultimo quarto, spazio per tutti i convocati, con rotazioni più ampie in entrambe le squadre.
Nonostante la sconfitta va comunque un grande plauso ai nostri atleti che, nonostante gli impegni di studio per gli esami di licenza media, guidati da Coach Francesco Megna hanno raggiunto l’importante risultato di vincere il proprio Girone, qualificarsi come miglior seconda dopo lo spareggio provinciale contro la PCR e chiudere la stagione tra le otto migliori formazioni siciliane Under 14.
Un traguardo importante frutto del loro costante impegno durante l’intera stagione sportiva nel corso della quale sono stati evidenti i miglioramenti tecnico tattici di tutto l’organico.
Il tutto senza non poche difficoltà logistiche, spesso dovendo rinviare le gare a causa del mare mosso, ma comunque alla fine partecipando a tutte quelle previste in calendario.
Buon Basket a tutti…
Annalisa Piazza
Responsabile Tecnico ASD Basket Eolie

Le Eolie nelle stampe d'epoca (283° puntata). Lipari


Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Andare oltre

Auguri di...

Buon Compleanno a Antonio Giovenco, Fabio Picciolo, Sofia Frasca Zisa, Mary Pennisi, Angelo Andrea Cannistrà, Filomena Groppo, Gresy Bonica


La Chiesa venera oggi San Romualdo

San Romualdo 

S. Romualdo nacque a Ravenna dalla nobile famiglia degli Onesti: i costumi del casato però non corrispondevano al nome. Il duca Sergio, padre del nostro Santo, uomo irascibile e per nulla religioso, venuto in lite con un parente per il possesso di un podere, lo sfidò a duello. Romualdo sebbene aborrisse lo spargimento di sangue, costretto dal padre, dovette assistere a quell'atto irragionevole che terminò coll'uccisione dell'avversario. A quella vista il suo cuore inorridì e corse a nascondersi nel monastero di Classe presso Ravenna, per riparare, con quaranta giorni di penitenza, l'omicidio commesso dal genitore.

Finita quella quaresima, si sentì mutato; le esortazioni di un frate laico e di due visioni di S. Apollinare, lo decisero a vestire l'abito religioso in quel monastero.

Trascorsi tre anni, abbandonò il paese natio e recatosi in una solitudine vicino a Venezia, si pose sotto la direzione di un celebre eremita chiamato Marino. Dopo vent'anni di tirocinio, Romualdo in compagnia del maestro e di alcuni nobili veneziani, passò in Francia. fermandosi nei dintorni di S. Michele di Cusa.

Colà prese a progredire mirabilmente di virtù in virtù, superando lo stesso Marino, e molti, ammirando il suo tenore di vita, venivano a mettersi sotto la sua guida. Ivi pure dovette sostenere terribili lotte col demonio, che gli dipingeva in mille modi le difficoltà della vita religiosa, la fragilità della nostra debole natura e l'enorme fatica che ci vuole per giungere a piacere davvero al Signore. Il Santo tutto vinse con la mortificazione e la preghiera.

Dalla Francia tornò nuovamente in Italia ed ebbe la consolazione di constatare la conversione del duca suo padre.

Avuto intanto notizia che il suo discepolo Brunone di Querfurt era stato coronato del martirio in Russia, bramando anch'egli di versare il suo sangue per la fede, s'incamminò verso quelle regioni. Ma una grave malattia lo arrestò nell'Ungheria ed egli, scorgendovi un segno della volontà divina, fece ritorno in Italia.

Riprese quindi le fondazioni e le visite ai monasteri. Un giorno ad Arezzo s'incontrò con un conte aretino di nome Maldolo, padrone di una casa e di una magnifica selva che dal suo nome si chiamava CaMaldoli. Il conte, conosciuto chi fosse quel venerando pellegrino, gli manifestò una visione avuta e gli donò casa e selva. Romualdo, giudicando quella località adattissima per i suoi, ridusse la casa ad ospizio e vicino costruì un eremo per i religiosi contemplativi. Diede loro, con qualche modificazione, la regola benedettina e dal nome del luogo li denominò Camaldolesi.

Il santo vegliardo fondò ancora un altro cenobio nella valle di Castu, e vicino a questo si costruì una cella romita per passarvi gli ultimi anni. Quivi, affranto, mori il 19 giugno 1027 a 120 anni. La festa odierna ricorda la traslazione delle sue reliquie nella chiesa di Fabriano.

PRATICA. Imitare S. Romualdo in questo suo bel consiglio: «Presto a letto e presto fuor di letto».

PREGHIERA. Dela! Signore, ci renda accetti l'intercessione del beato abate Romualdo, affinchè quel che non possiamo coi nostri meriti, lo conseguiamo per il suo patrocinio.

Per la segnaletica gli aliscafi sono ancora a Marina Corta. Sono passati "solo" 19 anni dal trasferimento. Lettere al direttore


Buongiorno direttore,
Volevo segnalare questa imprecisione nella cartellonistica stradale.
Scendendo da "Via stradale Pianoconte" direzione Lipari esiste ancora l'indicazione "aliscafi" che porta verso Marina Corta, non sarebbe ora di rimuovere questa indicazione? Visto che gli aliscafi non attraccano a Marina Corta da qualche decennio? Perchè nella situazione attuale molti turisti sono spaesati per colpa di questa indicazione e rischiano di entrare nelle zone ZTL con spiacevoli soprese. E magari, sarebbe l'ora di mettere l'indicazione corretta.

Cordiali saluti.
Marco Giaquinta

Oggi è il 19 Giugno. Buongiorno con questa foto di Camillo Latto

Panarea dall'alto - 


domenica 18 giugno 2023

Comunicazione

La colomba bianca (nella foto) da ieri è "ospite" in una abitazione di località Ponte a Lipari: sembrerebbe addomesticata. 
Chi l'ha smarrita può contattare il 3312686670

Defibrillatore in dono alla Misericordia. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 18 giugno 2023

Al via domani con " Laggiù qualcuno mi ama" la IV ediziomne di Racconti d'estate . Cinema in piazza" del Magazzino Mutuo Soccorso Eolie

 “Laggiù qualcuno mi ama” direbbe Troisi.. Più di qualcuno, aggiungiamo noi! “Quaggiù” il ricordo di Massimo, scomparso nel 1994, a soli 41 anni, poche ore dopo aver girato le ultime scene de “Il postino”, è a tutt’oggi vivo nel nostro Paese. 

Mario Martone, fa un tenero e sentito omaggio “da regista a regista” riportando lo spettatore indietro nel tempo, a una stagione creativa irripetibile.


“Il cinema di Troisi era bello perché aveva la forma della vita”, chiarisce Martone nei primi istanti del film. È la carica innovativa e geniale dei film di Troisi, un’arte che è diventata patrimonio di tutti, un fascino che ci viene raccontato da chi lo ha studiato e conosciuto. Anna Pavignano, che di Troisi fu la compagna e la co-sceneggiatrice, ce ne parlerà durante la serata d’apertura.

Domani ritorna il cinema all'aperto, ritorna Racconti d'estate - Cinema in piazza - IV Edizione 

Una "casa" più grande per l'Isa Conti. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 18 giugno 2023



 

I Cantori popolari hanno incontrato i ragazzi del club Arietta- Giornata all'insegna della solidarietà

Magica giornata, quella odierna, per i "Cantori Popolari delle Isole Eolie ". 

Una folta delegazione, guidata dal Presidente Joe Bianchi, è partita nella mattinata alla volta di Milazzo dove ha incontrato i ragazzi del Club Arietta accompagnati dal loro presidente Nino Alessandro, regista e direttore Artistico del gruppo folklorico Eoliano, per quella che è stata una vera e propria domenica di solidarietà insieme a persone più fragili. 


Esperienza non nuova, alcune giornate sono state vissute anche a Lipari, ma che ogni volta regalano emozioni veramente particolari. Ed anche oggi, tutto questo è  avvenuto nella città del Capo. Splendide sensazioni, tanta gioia, voglia di stare insieme,  condividere con chi ha difficoltà,  un insieme di situazioni fantastiche, che hanno arricchito chi le ha ricevute, ma hanno gratificato e fatto capire il significato nel più vero e genuino senso , anche chi le ha fatte. 

Mobilità alle Eolie, l'assessore Aricò al Premio Troisi: “Treno da Punta Raisi per Milazzo e nuova nave per Eolie”

SALINA (ME) 18 giu - “Un nuovo collegamento ferroviario veloce per chi atterra a Punta Raisi con Cefalù e Milazzo e l'ammodernamento della flotta per le Eolie con la costruzione di una nuova nave, aggiudicata alla Fincantieri che sarà di proprietà della Regione e pronta entro due anni e mezzo, si deciderà poi a chi appaltarla e su quale rotta renderla operativa: gli annunci dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò, intervenuto nel focus dedicato a trasporti e insularità a Salina, in occasione del Marefestival Premio Troisi. “Non le chiamiamo isole minori perché non devono esserci isole di serie B ed isole di serie A, la nostra attenzione è massima e già nei primi otto mesi di governo abbiamo dato prova con una serie di provvedimenti che il nostro obiettivo è andare incontro a tutte le esigenze di chi abita nelle isole. Basti pensare agli ultimi provvedimenti che abbiamo preso per i dipendenti pubblici che lavorano nelle isole - ha proseguito l’assessore - Serve un sistema integrato che abbassi i costi dei trasporti ed agevoli i residenti e i lavoratori ma soprattutto consenta di attuare la vera continuità territoriale”.

All’incontro, moderato dal giornalista Mario Primo Cavaleri nella piazza Immacolata di Malfa, hanno preso parte la deputata Eliana Longi, componente Commissione trasporti della Camera per FdI, il vicesindaco di Malfa Giuseppe Siracusano, il segretario provinciale di Confartigianato Imprese Messina Francesco Giancola e la disability e diversity manager di Caronte & Tourist Piera Calderone.

L’on. Longi ha approfondito le questioni all’attenzione della Commissione nazionale Ambiente e Trasporti in particolare per quel che riguarda la rete ferroviaria e la realizzazione del Ponte sullo Stretto; il vicesindaco Siracusano, che è anche presidente dell’associazione Albergatori di Salina, nell’apprezzare i passi avanti fatti nei mesi scorsi e il clima di confronto con la giunta regionale ha invitato l’assessore a scommettere sul sistema integrato e su progetti che rendano sempre più accessibili le isole minori non solo per il flusso turistico ma anche per il trasporto merci. La Calderone ha sottolineato l’importante trend di crescita dei flussi turistici eoliani: “La Caronte & Tourist ha previsto un piano di costruzioni di nuove navi, tecnologicamente avanzate, sostenibili quindi anche predisposte all’ibrido; a breve entrerà in servizio la nostra nuova “Nerea” progettata proprio per il trasporto alle Eolie anche con un sistema di propulsione e una tecnologia che le rende molto manovrabili nei porti dell’arcipelago che spesso non sono dei veri e propri porti, ma approdi”.Aricò ha poi fatto un sopralluogo nel porto di Malfa: per i lavori di potenziamento della struttura c'è stato un finanziamento di 20 milioni e una delibera di variante potrebbe consentire l'utilizzo di altri 3 mln circa. Infine l’impegno di rendere più efficienti nello Stretto di Messina le coincidenze aliscafi con i Frecciarossa da e per Roma: attualmente infatti il treno “veloce” copre in meno di 5 ore il percorso, ma poi si deve attendere 40 minuti a Villa San Giovanni l'arrivo dell'aliscafo; stessa attesa in partenza, senza neppure una sala d'aspetto. Sul tema disabilità, la stazione di Villa San Giovanni non è dotata neppure di una scala mobile: temi su cui anche l'on Longi ha assicurato il suo interessamento con un intervento diretto su Trenitalia, perché in attesa del Ponte non si può accettare una condizione di disagio per i passeggeri

Piano urbanistico, ieri incontri ad Acquacalda e Canneto. L'amministrazione: "Due frazioni che devono recuperare"

(Comunicato) Ieri pomeriggio prima ad Acquacalda e poi a Canneto nei rispettivi saloni parrocchiali, si sono tenute le riunioni d’ascolto riguardanti l’elaborazione del PUG.

Queste due localita’ importanti dell’isola di Lipari sono apparse prive delle strutture importanti per lo svolgimento delle attivita’ sociali e per lo sviluppo delle loro rispettive popolazioni. Niente luoghi e strutture qualificate di aggregazione, niente parcheggi (uno minuscolo a Canneto), niente strutture e/o aree sportive, insomma tutto da cominciare a partire da una programmazione attenta e coordinata.

La sfida emersa e’ quella di recuperare il ritardo accumulato anche per queste due frazioni, escluse inopinatamente dalle scelte programmatiche riguardanti la vita ed il futuro delle rispettive comunita’.

Carrellata fotografica dal riuscitissimo "Gran Galà" del museo del calcio di Salina





Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: La propria altezza

L'IC ISOLE EOLIE PER MARIA GRAZIA E PER L'AIRC. RACCOLTA E VERSATA DONAZIONE

Riceviamo dalla dirigente Mirella Fanti e pubblichiamo: 
Il nostro Istituto Comprensivo ISOLE EOLIE ha voluto onorare la memoria della amatissima maestra Maria Grazia Rizzo cercando di trasformare il dolore della perdita in speranza di cura e incentivo alla ricerca scientifica, affidando all'AIRC (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro) una donazione che viene dal cuore del nostro personale e delle nostre famiglie.
Il Presidente del Consiglio di Istituto Massimo Taranto, la DSGA Grazia Verduci, la Responsabile del Plesso di Lipari Esmeralda Foti hanno messo in atto questa lodevole iniziativa di raccogliere presso la nostra comunità scolastica un contributo volontario da donare alla ricerca: piccole gocce di un piccolo mare che potrà in futuro aiutare altre persone a superare questa terribile malattia che ci ha portato via le nostre maestre.
La somma raccolta ammonta ad euro 1527,50, a cui si aggiungono 500,00 euro di altra donazione.
Chiunque voglia continuare a contribuire, troverà in questa pagina il link per il versamento.
GRAZIE AL GRANDE CUORE DELLE SCUOLE DELLE ISOLE EOLIE !!!!
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti

Lungomare Canneto: Nuova illuminazione e divieti (2 foto)

Ditta al lavoro da stamane per posizionare la nuova illuminazione su lungomare di Canneto (da Unci sino all'ingresso della piazza). Contestualmente nella stessa area si stanno posizionando tutta una serie di divieti di sosta
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Auguri di...

Buon Compleanno a Nino Ficarra, Nando De Vita, Lorenza Castrucci, Leonardo Natoli, Tomas Favaloro, Patrizia Campo, Gianluca Saltalamacchia, Jessica Di Giuseppe, Jessica Sarpi




LA PAROLA: Commento al Vangelo di domenica 18 giugno 2023

La Chiesa venera oggi San Gregorio Giovanni Barbarigo


I milanesi erano soliti ripetere ai bergamaschi, complimentandosi per il loro vescovo: «Noi abbiamo un santo cardinale morto, san Carlo Borromeo, voi avete un vescovo vivo». Vescovo vivo era Gregorio Barbarigo, il quale, tra l'altro, aveva una stima sconfinata di san Carlo. Lo aveva scelto come modello di vita spirituale e come esempio di impegno pastorale quando tentò di realizzare nella propria diocesi le riforme volute dal concilio di Trento. 

Gregorio Barbarigo era nato a Venezia nel 1625 da un'antica e nobile famiglia istriana immigrata nella città lagunare. Educato alla scienza e alle virtù da un papà religiosissimo, a ventitré anni seguì il cugino Pietro Duodo a Miinster, come segretario di Alvise Contarini, che era ambasciatore della Serenissima Repubblica al congresso di pace di Westfalia. 
In Germania, dove rimase cinque anni, il Barbarigo strinse amicizia con il nunzio papale Fabio Chigi che lo introdusse nell'ascetica di Francesco di Sales e l'avviò nello studio del latino e delle scienze religiose. Fu ancora il Chigi a consigliare il giovane Barbarigo, una volta tornato a Venezia, a laurearsi in diritto canonico in vista di un suo possibile impiego a Roma. Il Barbarigo lo ascoltò e si iscrisse all'università di Padova, dalla quale uscì dottore il 25 settembre 1655. Nel frattempo aveva maturato la vocazione al sacerdozio. Due mesi dopo l'ordinazione, si stabiliva a Roma, chiamatovi da Alessandro VII, l'amico Chigi diventato papa. Nella capitale Gregorio dimorò in una casa accogliente, stracolma di libri, che egli intendeva trasformare in una «locanda di letterati». Intanto su Roma si abbatteva la peste e il giovane prete Barbarigo venne incaricato di organizzare i soccorsi nel popolare rione di Trastevere. «Avevo una paura al principio, che mi sentivo morire», scriveva al padre. Ma poi si buttò con passione e sprezzo del pericolo a eseguire la sua missione, che era di «dar ordini perché vengano le carrette [...] a levar li morti e li ammalati, portar il sussidio alle case serrate [...] e veder se hanno bisogno di niente». 
Cessata la peste, il Barbarigo venne nominato vescovo di Bergamo. Raggiunse la città lombarda portando con sé lo stretto necessario e, dei tanti libri, solo la biografia di san Carlo Borromeo. Prima di prendere possesso della diocesi inviò ai fedeli e al clero una lettera pastorale nella quale diceva: «Il distintivo del buon pastore è la carità». E alla più genuina carità improntò il suo ministero, riordinando la diocesi, eliminando abusi, restaurando la disciplina nel clero e nei monasteri, curando l'educazione catechistica e la preparazione dei futuri sacerdoti. Aveva progettato un grande seminario, ma non poté realizzarlo perché nel frattempo venne eletto cardinale e destinato alla diocesi di Padova. Nella città del Santo giunse in forma privata, osteggiato dal capitolo della cattedrale che temeva il suo rigore morale e la sua decisa volontà di riforma. A Padova Gregorio fu pastore esemplare e infaticabile. Visitò più volte le trecentoventi parrocchie della diocesi, stimolando il processo della riforma del clero e organizzando scuole di catechismo per fanciulli e adulti. Suo fiore all'occhiello, il seminario: lo collocò in un vecchio convento acquistato con la vendita di tutta l'argenteria della curia. 
Per l'aggiornamento del clero radunò alcuni importanti sinodi. Il grande vescovo, nei due conclavi ai quali partecipò, rischiò di venire eletto papa, tant'era la stima di cui godeva. Alla sua morte, avvenuta il 18 giugno 1697, durante una visita pastorale, nella sola città di Padova c'erano quarantadue scuole di dottrina cristiana, e trecentoquattordici scuole nell'intera diocesi. Fu incluso nell'albo dei santi, da Giovanni XXIII, nel 1960.

Oggi è il 18 Giugno. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie

SALINA -