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venerdì 21 febbraio 2014

“Una sterminata domenica”. Da Panarea a Fabio Volo, da Paolo Villaggio a Comunione e Liberazione. Diario semiserio di Claudio Giunta

Che cosa ci fa un docente universitario, eminente esperto di Dante, nella pista da ballo di una discoteca di Panarea? Ci sarebbe di che stupirsi, se non fosse che il docente in questione è Claudio Giunta, il quale, ormai da diversi anni, affianca alla sua attività accademica una intensa attività di saggista e pubblicista una volta si sarebbe detto militante, cioè incentrata sulla contemporaneità.
Tra i saggi raccolti nel suo ultimo libro – Una sterminata domenica. Saggi sul paese che amo(Il Mulino, pp. 288, euro 16,00) – ce ne è uno, particolarmente esilarante, che parla di un soggiorno nell’isola siciliana, meta turistica tra le più ambite. Con l’ottica dell’antropologo, l’autore si getta nella mischia di una nota discoteca dell’isola: la musica è deludente (i deejaypassano musica dance datata e dozzinale), ma ci si può anche passare sopra, dato che «verso le due e mezzo sono quasi tutti così ubriachi e così pronti a divertirsi che ballerebbero anche la passacaglia di Bach se fosse suonata a volume adeguato» (del resto, in discoteca, a Panarea, come altrove, ci si va per rimorchiare, mica per ascoltare la musica).
La discoteca è un osservatorio privilegiato per cogliere le dinamiche sociali di quest’isola, che, secondo Giunta, si possono ricondurre a una lotta di classe tra i Nativi (quelli che vivono a Panarea anche durante l’anno), i Coloni (quelli che vanno abitualmente in vacanza lì) e Quelli del Barcone, «detti anche dai meno democratici dei Nativi “I Morti di Fame”», arrivati sull’isola con «dei pacchetti-vacanza tipo “Perle del Tirreno in Dieci Giorni” o “Week-end alle Eolie”».
Giunta parla di Panarea, ma, attraverso Panarea, ci parla, più in generale, dell’Italia (il «paese che amo» del sottotitolo), con sguardo critico, a tratti ironicamente sferzante, ma senza indulgere al lamentoso catastrofismo di tanti libri più o meno recenti sul Belpaese: «Il pessimismo sull’Italia è solo una delle tante forme che assume il lamento degli intellettuali, che non si danno pace perché il mondo di oggi non va secondo le regole stabilite nei libri di ieri».
Non a caso, alcuni dei capitoli più belli e sorprendenti del libro assumono il tono dell’elogio, piuttosto che quello della lamentazione. Mi riferisco specialmente all’intervento che esalta l’inventiva artistica di Elio e le Storie Tese («grandi creatori di mondi paralleli») e a quello su Radio Deejay, Una magnifica cosa pop. In questo saggio, uno dei più estesi del libro, Giunta passa in rassegna lo stile e i tic dei principali conduttori, come Linus, Nicola e… Fabio Volo.
Sì, proprio Volo, il bersaglio preferito degli intellettuali radical-chic, che invece Giunta, sostanzialmente, salva. Non, beninteso, come scrittore, ma come conduttore radiofonico e anche, per così dire, come persona: Volo, intanto, a differenza di molti suoi colleghi, non ha mai prestato la sua voce per pubblicizzare un prodotto, né ha paura di esporre le sue opinioni politiche, anche quando rischiano di apparire scomode; quanto ai suoi difetti, secondo Giunta, sono perlopiù «veniali. Essere egocentrici, parlare in continuazione di sé, non è un difetto per chi fa la radio. Essere superficiali: lo stesso».
Un altro capitolo (Diventare Fantozzi) parla di Paolo Villaggio: «Si può […] trovare detestabile sia il linguaggio sia l’immaginario di Fantozzi, ma non si può non prendere atto della loro efficacia, un’efficacia superiore a quella di qualsiasi romanzo o saggio, e paragonabile soltanto o pochi o pochissimi prodotti della TV o del cinema contemporaneo[…]: “fantozziano’, “fare come Fantozzi”, sono diventate espressioni d’uso comune non in quanto designano uno stile o un modo di vedere il mondo». A Villaggio, però, Giunta non perdona l’eccessivo presenzialismo televisivo e la scarsa qualità degli ultimi libri e film, ormai sclerotizzati nell’esausta ripetizione dei soliti stereotipi.
Ciò che colpisce, in ognuno di questi saggi, è il fatto che il rigore filologico dell’analisi (che fa emergere tutta l’agguerrita strumentazione del Giunta studioso) sia applicato ad oggetti iper-popolari (in un altro capitolo troviamo un’accurata disamina del fenomeno Moggi).
Attraverso il rigore del suo metodo, Giunta demolisce la retorica ammiccante di Matteo Renzi, mostrandone tutte le contraddizioni e le forzature (Matteo Renzi non trema), e avanza motivate critiche all’eclettismo strumentale di Comunione e Liberazione («Anything Goes». Il meeting di Comunione e Liberazione a Rimini).
Piuttosto che alla pubblicistica di casa nostra, caratterizzata perlopiù da toni apodittici e panflettistici, lo stile limpido e argomentativo di Claudio Giunta sembra riconducibile a certa gloriosa tradizione saggistica anglosassone. Gli elogi non sono panegirici e le stroncature non sono mai monocordi: ecco perché le varie istantanee affidate a Una sterminata domenicarisultano quasi sempre attendibili, illuminando i nodi irrisolti dell’enigma italiano.

Auguri da Partylandia per Gabriele Lauricella Cincotta e Lorenzo Puglisi

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Gabriele Lauricella Cincotta e a Lorenzo Puglisi che compiono 4 anni

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Il direttore e lo staff di Eolienews augurano Buon Compleanno a Lorenzo Casamento, Elisabetta Ziino, Erika Greco, Alice Rizzo e Santino Coluccio

Auguri Samuel !

Compie oggi 1 anno il piccolo Samuel Cappadona, figlio di Antony e di Alessandra Andaloro. 
Al piccolo gli auguri del direttore di Eolienews.

giovedì 20 febbraio 2014

Facebook compra WhatsApp. Rivoluzione da 14 miliardi di euro

Facebook comprerà Whatsapp per 16 miliardi di dollari, di cui 4 miliardi in contanti e circa 12 miliardi in azioni. Il co-fondatore e ad di Whatsapp Jan Koum entrerà nel board di Facebook. Tale acquisizione, si legge in una nota, rafforzerà la missione di Facebook e di Whatsapp di "rafforzare la connettività nel mondo sviluppando i servizi base di Internet in modo efficiente e conveniente".Attualmente WhatsApp, il sistema di messaggeria mobile, conta 400 milioni di utenti. L'accordo prevede inoltre che il social network conceda ulteriori 3 miliardi di dollari in azioni ai fondatori di WhatsApp, incluso Koum che entrerà nel board. Inoltre Facebook garantisce che conservera' il brand di WhatsApp e i servizi, e inoltre si impegna a versare un miliardo in contanti come garanzia durante l'operazione di acquisizione.
UN MILIARDO DI UTENTI - L’operazione darà la possibilità a Facebook di accedere a 450 milioni di persone che ogni mese usano il servizio di messaggistica. La cifra record è giustificata dall’enorme patrimonio di conoscenze e risorse di capitale umano che WhatsApp porterà a Facebook, e dal numero di utenti che permetterà di raggiungere. Secondo Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato di Facebook, WhatsApp è in grado di raggiungere un miliardo di persone. Tale acquisizione, si legge in una nota di Facebook, rafforzerà la missione di Facebook e di WhatsApp di "rafforzare la connettività nel mondo sviluppando i servizi base di Internet in modo efficiente e conveniente".
Lanciata nel 2009, Whatsapp ha oggi oltre 450 milioni di utenti attivi al mese (Twitter, per fare un paragone, alla fine del 2013 non arrivava a 200 milioni) e vi transita un numero di messaggi complessivo pari a quello di tutti gli operatori telefonici tradizionali. Nel 2013 sono state invitati quotidianamente 200 milioni di messaggi vocali, 100 milioni di video messaggi e 600 milioni di foto. Ogni giorno si iscrivono a WhatsApp un milione di nuovi utenti, tuttavia il record della crescita più rapida è del servizio cinese WeChat, che ha caratteristiche analoghe: più 379 per cento nell’ultimo trimestre, e senza considerare il mercato interno. Sono molti i servizi analoghi, da Viber a Kik a Skype, e la stessa Facebook ha un servizio di messaggistica, chiamato Messenger, disponibile anche come app indipendente per smartphone.

Quattropani. L’incendio alla centralina Telecom dell’anno scorso e i successivi disagi. La società telefonica ha indennizzato le famiglie

Comunicato dello studio dell'avv.Francesco Rizzo
In data 12.02.2014, presso la Camera di Conciliazione di Messina, si è tenuta procedura di mediazione tra un utente della frazione di Quattropani, Sig. Iacono Marianna e la Telecom Italia Spa.
Infatti , in seguito all’ incendio verificatosi alla centralina della Telecom presso la frazione di Quattropani, in data 02.02.2013 che causò l’ interruzione della linea telefonica fissa in numerose abitazioni della frazione e il distaccamento della linea ADSL, si è svolto un incontro nella frazione nel quale, sono stati distribuiti dei moduli al fine di chiedere l’indennizzo per il prolungato ritardo. Diverse, ad oggi, sono state le famiglie che hanno avuto un indennizzo a causa del disservizio patito, tramite un rimborso direttamente in bolletta.
In altri casi, invece, è stato necessario intraprendere una procedura conciliativa dinanzi all’organo competente.
In sede di conciliazione, dopo approfondita ed ampia discussione, le parti legalmente rappresentate sono addivenute ad un accordo a titolo conciliativo e alla ricorrente è stato riconosciuta una congrua cifra a titolo di indennizzo per il danno patito.
La ricorrente è stata assistita in sede di conciliazione dalla D.ssa Annarita Gugliotta, dello studio Rizzo, concordando le strategie con il collega Orto.
Indispensabile si è dimostrato il lavoro svolto dai responsabili di zona Daniele Cannistrà e Fabrizio Giuffrè, al fine di avviare una fitta rete di interlocuzione con gli abitanti della frazione di Quattropani.

Province, una corsa ad ostacoli Governo ko per la terza volta. Crocetta minaccia le dimissioni

Si è trasformata in una vera e propria corsa ad ostacoli quella all’Ars, dove è in corso la discussione sulla riforma delle Province.
Per la terza volta governo e maggioranza sono state battute in Aula. Il voto segreto sta giocando un brutto scherzo alla coalizione guidata dal governatore Rosario Crocetta.
Infatti, è passato un emendamento che alza da 150 mila a 180 mila abitanti la soglia per la istituzione di nuovi Liberi consorzi. Il governo era contrario. L’emendamento potrebbe rendere piu’ difficile la nascita del Libero Consorzio di Gela.
Anche questa volta è stato il voto segreto a far saltare i piani del governo che aveva espresso parere contrario così come aveva fatto anche la commissione Affari istituzionali. L’emendamento, originariamente era firmato da quatto deputati di cui tre del Pd (Mario Alloro, Franco Rinaldi e Fabrizio Ferrandelli) ma poi fatto proprio da Santi Formica (Lista Musumeci).
Per il presidente della Regione una sconfitta dopo l’altra che lo ha indotto a minacciare le dimissioni. Una scelta che, se messa in atto causerebbe la decadenza dell’intero parlamento e dunque per questo utilizzata da Crocetta come spauracchio
Dopo un animato e acceso dibattito, nel corso del quale non sono mancati colpi di scena, l’Ars ha approvato l’articolo 2 del disegno di legge sulla “Istituzione dei liberi consorzi comunali e delle Citta’ metropolitane”. La seduta è stata rinviata a martedì prossimo alle 16.

Buon riscontro ai "Tre Delfini" per la prima serata dell'edizione 2014 della "Corrida-Eoliani allo sbaraglio". Mercoledì seconda serata

Ha preso il via ieri sera presso il Ristorante "I tre delfini" di Pianoconte" l'edizione 2014 della "Corrida-Eoliani allo sbaraglio", presentata da Antonio Dieni.
Buono il riscontro di pubblico a quella che è la prima serata della 4° edizione di questa manifestazione.
Pubblico che si è divertito ed ha partecipato attivamente, sia attraverso il voto elettronico ponderato che nell'accompagnamento più o meno "rumoroso", alla serata.
L'appuntamento per la seconda serata, con diversi ospiti e tante novità, è per mercoledì 26 febbraio sempre alle 20 e 30.
I partecipanti e lo staff dei "Tre Delfini" vi attendono per trascorrere insieme una serata in allegria e per deliziare anche il vostro palato.

Consiglio comunale ad Acquacalda. Il presidente Sabatini risponde alla lettera aperta di Lo Cascio

Caro Consigliere Lo Cascio,
ho dato lettura alla Sua “lettera aperta”, inviatami via e-mail, e mio malgrado per il ruolo che ricopro, mi comprenderà, non entro nel merito della Sua azione politica di cui è intrisa la stessa.-
Posso però, come Lei, rivendicare molte azioni a favore della frazione di Acquacalda, quando abbiamo condiviso i banchi dell’opposizione e posso assicurarLe anche durante questa legislatura sollecitando più volte l’Amministrazione.-
Per quanto riguarda la convocazione di un Consiglio Comunale, la rimando all’art. 5 del nostro Regolamento, che da la possibilità dell’autoconvocazione per domanda motivata e quindi, la esorto ad utilizzare questa opportunità.-
Le confermo sin da ora che, a seguito di tale richiesta, provvederò alla convocazione di un Consiglio Comunale, e se Lei lo riterrà, anche in seduta urgente (il regolamento prevede che detta convocazione avvenga entro i successivi 20 giorni).-
A seguito di detto passaggio Istituzionale, sarà il Consiglio tutto, dopo aver ascoltato l’Amministrazione, a determinarsi per un eventuale seduta straordinaria da tenersi, in luogo idoneo, direttamente nella frazione di Acquacalda.-
Con l’amicizia e la stima di sempre.-
Il Presidente del Consiglio
Adolfo Sabatini

Come eravamo: Germanà, Giuffrè, Sampieri (Cs Lipari), personaggi eoliani in "Senza Buccia" (film del 1979)


Nelle foto:
1) da sx a dx: Nino Germanà, Vincenzo Giuffrè, Enzino Samperi
2) da sx a dx: Stefania Del Bono, Carlo Chiofalo (si intravede il capo), Pippo Sottile, Lili Carati, Franco D'Ambra (figlio d'oro), Pucci Adornato
3) Scena a Marina Corta del film "Senza Buccia" (1979) con Ilona Staller e Lili Carati
N.B. la foto 2 si riferisce allo stesso film

"C'è impegno per abbattere disagi". Il sindaco Lo Schiavo sull'incontro con l'autorità portuale

” Concluso l'incontro con l'autorità portuale. Ottenuto impegno per biglietterie, affinche’ rimangano, per i passeggeri, in ambito partenze navi e impegno per istituzione servizio navetta, adeguata anche per i disabili, da biglietterie a imbarco navi se le navi dovessero trovarsi lontane dalle biglietterie stesse.
Inoltre, entro aprile, ampliamento terminal aliscafi ed entro maggio completamento copertura banchina aliscafi “. 
Questo il post pubblicato su facebook dal sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo dopo l’incontro di oggi con l’Autorità Portuale. 

Campionato P.G.S. di calcio a 5. Sconfitti i ragazzi di Don Lio

Pesante sconfitta in trasferta per i ragazzi della Parrocchia di Santacroce di Pianoconte impegnati nel  Campionato P.G.S. (Polisportiva Gioventù Salesiana) di calcetto. 
Sono stati superati per 11 a 1 dall'Or.sa.
Da evidenziare, comunque, che la squadra di Don Lio ha affrontato la trasferta priva di ben 5 titolari, tra i quali il portiere. 
La formazione della parrocchia di Pianoconte, che sino ad oggi aveva vinto tutte le partite, adesso è seconda in classifica. 
Il calendario prevede ancora una partita in trasferta e poi ben cinque gare casalinghe.

Come eravamo: Bubu Rizzo e Alfonsino Aiello, i coniugi Consoli (Nunzio Consoli e Grazietta Falanga), Nunzio Scolaro (U' mericanu) e Paolo Reina






Tassa di sbarco nelle isole minori non passa neanche stavolta. Stop dalla presidenza del Senato

Dal dl Enti locali salta la norma che prevedeva una tassa di sbarco nelle isole minori. La norma, approvata questa mattina in commissione Bilancio al Senato con un emendamento di Ncd, è tra quelle cassate dalla presidenza del Senato che ha cassato più della metà delle modifiche approvate dalla commissione
La norma prevedeva che i comuni che hanno sede giuridica nelle isole minori e i comuni nel cui territorio insistono isole minori potessero istituire, in alternativa alla tassa di soggiorno, un'imposta di sbarco, da applicare fino ad un massimo di 2,5 euro, ai passeggeri che sbarcano sul territorio dell'isola. 

Settimila euro "prendono il volo". Furto nella chiesa di S. Vincenzo a Stromboli

Un furto è stato compiuto nella chiesa di San Vincenzo (nella foto) nell'isola di Stromboli.  
I ladri, da quanto si apprende, avrebbero agito approfittando dell’assenza del parroco Luciano D’Arrigo, bloccato fuori l’isola per il maltempo. Nottetempo hanno rubato circa settemila euro dalla cassaforte della chiesa. 
Per compiere il furto hanno utilizzato la chiave della cassaforte che il sacerdote aveva nascosto.
Ciò fa pensare che si tratta di soggetti che, in qualche modo, erano a conoscenza delle abitudini del sacerdote.
I ladri sono penetrati all’interno della canonica forzando la finestra del bagno. 
“A Stromboli – dice il sacerdote D’Arrigo – ormai si susseguono questi furti. Oltre alla chiesa sono state prese di mira anche diverse abitazioni di isolani che d'inverno si trasferiscono fuori dall'isola”. 
Sul furto indagano i carabinieri della locale stazione

Rinviata visita commissario Asp5

E' stata rinviata a data da destinarsi (per impegni sopraggiunti) la visita che il commissario dell’Asp 5, Giovanni Migliore, doveva effettuare quest'oggi a Salina e Lipari.

Auguri da Partylandia per Laura Alessi che compie 18 anni

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Laura Alessi che compie 18 anni

Le Eolie e le date da ricordare. Rubrica a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca. Oggi: Onofrio Carnevale,sindaco di Lipari

Onofrio Carnevale, avvocato, è nato il 20 febbraio 1859 ed è morto il 3 giugno 1922. Era fratello maggiore di Emanuele Carnevale. Due i suoi mandati come sindaco, dal 19 ottobre 1891 al 3 dicembre 1891, e dal 4 dicembre 1891 al 7 agosto 1895. Diverse volte consigliere, assessore, per un ventennio protagonista della politica eoliana. Viene nominato sindaco nella stessa seduta che accoglie le dimissioni del sindaco Emanuele Carnevale, quasi una successione ufficiale.
Il 1° mandato – dal 19 ottobre al 3 dicembre 1891 - Nel consiglio comunale del 19 ottobre 1891 viene eletto all’unanimità: votanti 21, schede raccolte 21. Voti ottenuti 20. 1 scheda bianca. Si tratta di una elezione a termine con scadenza al 3 dicembre 1891, scadenza naturale del mandato triennale.
Il 2° mandato – dal 4 dicembre 1891 al 7 agosto 1895 - A distanza di alcuni mesi il consiglio comunale nella seduta del 4 dicembre 1891 lo riconferma nella carica per il triennio successivo, 1892 - 94. Il sindaco viene riconfermato con 19 voti su 20, con una sola scheda bianca. Sotto la sua sindacatura il consiglio procede ad una serie di iniziative rivolte al settore pomicifero. In due sedute del consiglio Comunale, rispettivamente del 5 gennaio e 21 aprile 1893, viene deliberato un nuovo Regolamento per il godimento dei demani comunali produttivi di pietra pomice, esecutivo dal 1° luglio 1893, rimasto in vigore sino agli inizi del nuovo secolo. Sempre nel corso del 1893, a partire dal 14 luglio, viene presa in esame e concertata una nuova concessione dei demani pomiciferi non concretizzatasi, a certi Scouffos, Navone e avv. Edmondo Catania.
Sempre nel corso del 1893, il Consiglio Comunale nella seduta del 12 settembre, procede all’approvazione del regolamento organico delle Guardie Campestri del Comune di Lipari. un capo delle guardie con salario di 900 lire annuali, due guardie con salario di 720 lire annuali.
Nel corso del 1893, si acutizza lo scontro tra il Vescovo Natoli ed il consiglio Comunale per la problematica legata alla proprietà dei demani pomiciferi. In una seduta del consiglio comunale si discute l’ordine del giorno “Voto al Governo per l’intransigente Vescovo Natoli.”. (argomento trattato nella pagine del 27 ottobre).
In due sedute, rispettivamente del 2 agosto 1894 e del 5 marzo 1895, il consiglio comunale faceva voti al Governo, per la presentazione d'un disegno di legge che autorizzasse il municipio ad imporre un dazio di uscita sulla pietra pomice estratta dalle cave dell'isola. Con la successiva deliberazione si stabilì far voti ai Ministeri dell'interno, delle finanze e dell'agricoltura per essere autorizzata per decreto reale ad esigere il diritto di percezione sulla pomice estratta da tutte le cave all'atto dell'imbarco.
Nel corso del 1906 Onofrio Carnevale è il promotore di una delibera di “sfiducia” da parte del consiglio nei confronti del Sindaco Faraci. 
Onofrio Carnevale si dimette dal consiglio comunale a seguito degli scontri con l’Amministrazione Franza, segnatamente con Giuseppe Faraci, con il quale negli ultimi decenni lo scontro era stato continuo e senza esclusione di colpi.
La discussione viene affrontata nella seduta del 17 aprile 1909. 
Il signor Presidente (Giuseppe Franza) riferisce che il consigliere avv. Carnevale ha rassegnate le proprie dimissioni, onde invita il consiglio a deliberare sul proposito.
Il consigliere Bonica fa voti onde il consiglio le respinga.
Il consigliere cav. Cafarella osserva che in omaggio ai meriti dell’egregio collega che tanti segnalati servizi ha reso al paese venissero tali dimissioni respinte.
Il consigliere Amendola si associa di buon grado a quanto è stato teste esposto dai colleghi Bonica e Cafarella,  il consigliere Faraci fa rilevare che se le dimissioni presentate dal collega Carnevale sono redatte in una forma tale da non avere speranza a che egli receda dal suo proposito meglio sarebbe accoglierle.
Con voti 11 contro 4 il consiglio ha accolte le dimissioni presentate dall’avvocato Onofrio Carnevale dalla qualità di consigliere comunale.
Nel corso del consiglio Comunale del 11 luglio 1922, viene inserito all’ordine del giorno le “Condoglianze alla vedova dell’avv. Carnevale.” Su proposta del consigliere De Mauro il consiglio ad unanimità di voti deliberò “di mandare le sue condoglianze alla signora Amalia Crivelli, per la morte del suo caro consorte avv. Onofrio Carnevale egregio concittadino.”
Per approfondimenti vedi:
Giuseppe La Greca, La storia della Pomice di Lipari, Volume II “Dalla controversia con il vescovo Natoli all’avvio della legge sulla pomice”, Edizioni del Centro Studi Eoliano, 2008.
Giuseppe La Greca, La Storia della Pomice, III volume – Il Primo Novecento, Dal tentativo Haan alla Legge 10 del 1908, Edizioni del Centro Studi Eoliano, Lipari, 2009.

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Il direttore e lo staff di Eolienews augurano Buon Compleanno a Rachele Sciacchitano e Roberta Rando

Non è un incendio...ma solo un aliscafo in partenza. Vogliamo parlare anche di inquinamento?

La foto è di per se eloquente. Il fumo nerastro è quello che stamattina abbiamo potuto "ammirare" mentre  fuoriusciva da un aliscafo di linea.
Attenzione, però, non è un fatto episodico, è stato "immortalato" stamattina ma la cosa si verifica ormai da mesi e mesi.
Considerando che ciò accade diverse volte al giorno, e non solo a Lipari, vogliamo quantificare l'inquinamento che sino ad oggi ha provocato e continua a provocare?
E' possibile tutto questo? Alla faccia della salvaguardia ambientale!

CONFARTIGIANATO MESSINA IN PIAZZA A ROMA PER CHIEDERE UN CAMBIO DI ROTTA. INTERDONATO: “LANCIATI MESSAGGI INEQUIVOCABILI”

COMUNICATO STAMPA
Tra i sessantamila che hanno raggiunto Piazza del Popolo a Roma, da tutta Italia, c'erano anche loro. Gli imprenditori delle piccole e medie imprese di Messina, che hanno lasciato le loro aziende per urlare la rabbia contro un mondo, quello della politica, che ormai da anni non ascolta più le loro richieste, il grido d'allarme disperato. «Riprendiamoci il futuro!» lo slogan coniato per l'occasione. Assieme ad una certezza divenuta evidente dopo la grande manifestazione di martedì: senza pmi, l'Italia si ferma.
Rete Imprese Italia unita come non mai: Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cna e Casartigianato. Perché, con le dovute diversità, è una battaglia di tutti. «Non ne possiamo più come imprenditori e come cittadini», ha detto ad alta voce il presidente nazionale di Confartigianato di Giorgio Merletti. Con toni forti ha lanciato dal palco un appello a fare subito, in fretta: riforme, basta parole. Letta o Renzi, cambia poco. Servono i fatti, uno scatto in avanti su alcuni punti: flessibilità, alleggerimento del carico fiscale-tributario, snellimento burocratico, accesso al credito, occupazione, rinnovamento energetico.
«Come non essere d'accordo con il nostro leader Merletti - ha commentato il presidente di Confartigianato Messina, Giuseppe Interdonato, che è anche componente della giunta nazionale -. L'ampia partecipazione, anche della nostra delegazione, conferma che non siamo più disposti ad accettare nuovi ritardi o promesse non mantenute. Le nostre realtà garantiscono posti di lavoro e sviluppo, la pubblica amministrazione deve contribuire a garantirne la sopravvivenza, non rappresentare un ostacolo. C'è bisogno di un'assunzione di responsabilità seria e decisa».
Per la prima volta Confartigianato è scesa in piazza, non era mai successo: «Una scelta condivisa da tutti gli associati, che chiedono un netto cambio di rotta. C'è chi pensa ancora che il tessuto economico del Paese sia rappresentato solo da quattro grandi industrie che muovono flussi di denaro e magari delocalizzano. Martedì abbiamo dimostrato che non è così, noi ci siamo, siamo tanti, stiamo sul nostro territorio. Vogliamo crescere nelle nostre città, con la nostra gente. E' un messaggio lanciato in termini inequivocabili, che non può più essere ignorato», ha concluso Interdonato.

mercoledì 19 febbraio 2014

Allerta meteo della Protezione Civile. In arrivo intense piogge e forti raffiche di vento al centro sud

Una perturbazione in formazione sul Mediterraneo centrale raggiungerà nelle prossime ore l'Italia portando piogge e temporali sulle regioni centro meridionali tirreniche. 
Il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso una nuova allerta meteo che prevede, a partire dalle prime ore di domani, precipitazioni diffuse, localmente anche molto intense e accompagnate da fulmini e forti raffiche di vento, su Lazio, Umbria Campania, Molise, Basilicata e Sicilia. Sulla base dei fenomeni previsti, il Dipartimento ha inoltre valutato un criticità arancione per rischio idrogeologico per il Friuli Venezia Giulia nord occidentale e la Campania. (ANSA)

L'ex presidente della Regione Lombardo condannato a 6 anni e 8 mesi

Il Gup di Catania ha condannato a sei anni e otto mesi di reclusione l'ex presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, concorso esterno all'associazione mafiosa. Lo ha assolto dal reato di voto di scambio. 
Il giudice Marina Rizza ha anche rinviato a giudizio suo fratello Angelo Lombardo, ex deputato nazionale del Mpa.
Sei anni e otto mesi di reclusione per concorso esterno all'associazione mafiosa, che assorbe anche il reato elettorale con Cosa nostra, e proscioglimento per l'ipotesi di voto di scambio con il clan Cappello. E' il dispositivo del Gup Marina Marina Rizza sull'ex governatore Raffaele Lombardo. Il Gup ha disposto anche la trasmissione alla Procura degli atti che la stessa Dda aveva prodotto di un'intercettazione nella sede del direttore e editore del quotidiano La Sicilia, Mario Ciancio Sanfilippo. (ANSA)

Un mare di cinema ed Eolie in video. Il comunicato dell'incontro di ieri al Centro Studi

Comunicato Stampa
L’incontro all’insegna del cinema, nell’ambito dell’iniziativa “Lipari, l’isola della bellezza colta”, si è svolto ieri al Centro Studi con l’intervento del presidente Nino Saltalamacchia che ha ripercorso la storia del festival Un mare di cinema e di Eolie in video, il concorso di cortometraggi dedicato ai giovani.
“Lascio parlare le immagini” ha affermato Nino Saltalamacchia, presentando il cortometraggio “Il regalo di compleanno” di C. Bisceglia , vincitore della prima edizione di Eolie in video nel 2004.
L’attenzione alla produzione eoliana che Eolie in Video vuole avere è stata messa in rilievo con la proiezione di un cortometraggio girato a Stromboli nel 2004 da LapaTV , un progetto di formazione ai mestieri del cinema per le scuole elementari e medie delle Isole Eolie.
Non sono mancati i ricordi di personaggi e opere che hanno segnato la storia del cinema e hanno fatto conoscere le Eolie in tutto il mondo, dai fratelli Taviani a Nanni Moretti, da “Il Postino” al recente film per la televisione “Edda Ciano e il comunista” che ha rinnovato l’importanza del cinema per le nostre isole, sia dal punto di vista culturale che economico.
A conclusione della serata, è stato proiettato il cortometraggio inedito “ ‘43-’97 ” di Ettore Scola, una vera e propria opera d’arte, un omaggio al cinema e alla sua funzione comunicativa, con il sempre attuale messaggio di integrazione contro ogni razzismo.
L’appuntamento con il cinema continua venerdì 21 febbraio al Centro Studi, alle ore 19,00 con il dibattito “Cinema, Eolie e turismo” e la filmografia degli anni ’50 (Stromboli terra di Dio, Vulcano, La guerra dei vulcani).

Lipari, 19 febbraio 2014 

Personaggi di Lipari che non ci sono più

In ordine nelle foto: Vincenzo Lo Schiavo, il mitico bidello dell'allora "G.Arcoleo" di Lipari; Minichuzzu, l'indimenticabile organizzatore della festività di San Bartolo del 13 febbraio; il maestro Roberto Amendola; il grande presidente dei "Lupi di Mare" Lorenzo Favata




"Addio amico mio..sei stato un grande riferimento per me". Il saluto a Bartolo Merrina di Eugenio Murciano, stopper del CS. Lipari

No, non avrei mai voluto leggere questa brutta notizia. Bartolo era una persona speciale e  riaffiorano nella mia mente i tanti consigli che lui mi dava sia sul piano umano che sportivo. Sempre disponibile a rincuorarmi e a farmi da guida in quel periodo non proprio facile per me, ragazzo di 18 anni lontano da casa, ma sopratutto dopo l'uragano dei fatti con il Vittoria (invasione di campo, squalifiche etc..etc.. ) 
Sei stato un grande riferimento per me e leggo, con grande gioia, dell'amore che hai continuato a donare 
Per tanti continuerai a vivere, io ti ricorderò, sarai nella lista indelebile delle persone a me care
Addio amico mio.
In questo difficile momento vivissime condoglianze ai famigliari.
 Galatina 19-02-14    

Eugenio Murciano