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martedì 22 febbraio 2011

Anapi Pesca Sicilia chiarisce questione inerente deroga "pesche speciali": Bianchetto, rossetto e cicirello


                                            COMUNICATO STAMPA


OGGETTO: Reg. CEE n. 1967/2006 decadenza deroghe “pesche speciali” : Bianchetto –
                      Rossetto e Cicerello.
In relazione alle note vicende Nazionali, per il blocco che ormai dura  da  20 giorni a causa della  mancata autorizzazione alle Pesche Speciali e in particolar modo del “Bianchetto”, si comunica:
L’Anapi Pesca Nazionale nell’ultimo incontro del 17.02.2011, tenutosi a Roma presso gli Uffici dell’Unione Europea alla presenza del Commissario Europeo per la Pesca Maria DAMANAKI,  ha rappresentato il grave stato di crisi della flotta interessata alle pesche speciali, appellandosi al diritto al lavoro. Ciò è soprattutto vero nel Mezzogiorno d’Italia dove  il blocco di tale attività sta creando gravi preoccupazioni e disagi sia alle centinaia di Imprese di pesca, sia ai lavoratori marittimi  e alle loro famiglie che normalmente nei due mesi di lavoro, che hanno svolto da sempre, ricavano un reddito a volte bastevole per diversi mesi.
Il Commissario Damanaki, pur condividendo le cause di rischio sociale esposte, ha risposto che non può infrangere una legge europea come il regolamento mediterraneo, che peraltro è stato votato all’unanimità da tutti i Ministri nel 2006. Ha precisato, inoltre, che, se per l’anno prossimo, da parte dello Stato Italiano, saranno presentati, come previsto,  piani e proposte per le “pesche speciali” idonei e rispettosi dei regolamenti comunitari, non ha alcuna difficoltà a firmare eventuali deroghe in merito.
L’Amministrazione Italiana intende compensare le Imprese coinvolte in questo tipo di pesca con un contributo a titolo di “de minimis” soltanto per due mesi e con la Cassa Integrazione per due mensilità ai Lavoratori imbarcati.
L’Anapi giudica non soddisfacente questo eventuale provvedimento e continuerà nelle sedi competenti del Ministero la difesa e tutela della categoria al fine di garantire una giusta compensazione economica rispettosa anche del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
L’Anapi Pesca Sicilia, altresì, informa le Marinerie dell’intero territorio regionale che, nell’eventualità futura di approvazione da parte della Regione Sicilia dei Piani di Gestione Locali, fra l’altro facoltativi, di cui alla misura 3.1 Azioni Collettive Art.37 – lettera M del Reg.Cee n.1198/2006, l’autorizzazione alle pesche speciali come quella del bianchetto potrà venire solo dall’Unione Europea e pertanto i Piani di Gestione Locali non potranno deliberare autonomamente.
Tanto premesso anche al fine di evitare facili strumentalizzazioni per impedire il diffondersi di notizie non veritiere  fra la categoria  che generano, a loro volta, confusione,  allarmismo e tensione in un clima già non sereno.
Questa Associazione invita, pertanto, a non dare credito a chi diffonde informazioni non corrette finalizzate alla presentazione di  fantomatiche istanze per ottenere premi di fermo ecc., in assenza di precisi Decreti Ministeriali e Leggi sia Nazionali che Regionali che regolarizzano la materia; questa Associazione vigilerà affinché ciò non si verifichi a tutela della categoria tutta.

21.02.2011                                                                                       Anapi Pesca Sicilia
                                                                                                        Presidenza Regionale
                                                                                                             Dr.Piero Forte

Come erano le Eolie ..e gli eoliani. Nuove pubblicazioni a partire da lunedì

Dopo le repliche del II° anno di "Come erano le Eolie e gli eoliani" (che si concludono oggi) a partire da lunedì prossimo prenderà il via il III° anno di pubblicazione con tutta una serie di foto inedite inviateci dai lettori o che abbiamo recuperato sottraendole all'oblio del tempo.
Chiunque volesse contribuire a questa rubrica inviando delle foto può farlo inviandole in formato jpg a s.sarpi@libero.it o a ssarpi@libero.it
Se avete solo il cartaceo le scannerizziamo noi restituendolo in 48 ore. In questo caso contattateci al 339.57.98.235

Pianoconte. Incendio in cucina di agriturismo

Un incendio sviluppatosi nel locale cucina dell'agriturismo "U Zu Peppino" di Pianoconte ha creato apprensione e causato l 'annerimento dello stesso locale cucina per via dei prodotti della combustione e la parziale distruzione di alcuni utensili. A lanciare l'allarme gli stessi titolari del locale che hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco. Questi hanno evitato che le fiamme si propagassero

Il tragico incidente di Lillo Malara e il ricordo (dalla Gazzetta del sud di oggi) di Bonfiglio-Sarpi-Petrungaro

Due morti sull'A20, giallo su camion pirata Le vittime sono Nino La Rosa (71 anni) di Pace del Mela ed Elia Malara (78 anni) di Lipari. Le indagini
Orazio Bonfiglio
villafranca tirrena
L'A20 miete altre due vittime. A distanza di poche ore dal vertice sulla sicurezza dell'autostrada che aveva visto allo stesso tavolo Cas e Polstrada, ieri mattina si è verificato l'ennesimo incidente mortale. A perdere la vita intorno alle 11,30 due pensionati che viaggiavano a bordo della stessa autovettura in direzione Palermo, poco prima del casello di Villafranca. La macchina avrebbe perso improvvisamente il controllo per poi ribaltarsi. Ma è giallo sulla dinamica del sinistro, dal momento che sull'asfalto sono evidenti (come mostra la foto) i segni della frenata di un mezzo pesante con il quale la "Mazda 2" di colore nero, finita sottosopra, si sarebbe scontrata. Le vittime sono Antonino (meglio noto come Nino) La Rosa, 71 anni, nativo di Milazzo e residente a Pace del Mela, ex autista di pullman, ed Elia (Lillo per gli amici) Malara, 78, di Lipari, ex impiegato delle Poste, deceduti in seguito al ribaltamento dell'automobile verosimilmente condotta dal La Rosa, che – sbalzato fuori dall'abitacolo –, è deceduto sul colpo. È stato ritrovato dai soccorritori lungo il selciato nei pressi del canale di scolo delle acque bianche che costeggia la carreggiata. Malara, soccorso a pochi metri dallo sportello lato guida della vettura è spirato intorno alle 13,30 al Policlinico di Messina dove non vi è stato nulla da fare per via delle gravi ferite riportate dopo il terribile urto. Entrambi i corpi si trovano adesso all'obitorio del nosocomio universitario.
Seppure in quel momento non piovesse, il manto stradale risultava ancora leggermente bagnato dall'acqua caduta in nottata e nelle ore precedenti. Non è chiara, come si accennava, la dinamica dell'incidente, alla quale stanno lavorando gli agenti della Polizia stradale della sezione Messina Boccetta. Diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti fra cui anche quella del coinvolgimento di un altro mezzo, forse un tir, che potrebbe aver urtato la Mazda nella parte posteriore e quindi provocato la perdita di controllo del mezzo da parte di La Rosa. Le indagini proseguono a ritmo serrato, come confermano dalla Polstrada. Qualcosa di più sull'eventuale "pirata" fuggito via, potrebbe giungere dalla telecamere Telepass della barriera di Villafranca da dove il mezzo pesante è transitato subito dopo l'urto. Ma tutto è ancora in fase di accertamento; e probabilmente ci vorrà parecchio tempo. Intanto, il pm della Procura di Messina Fabrizio Monaco ha aperto un'inchiesta sull'accaduto e disposto l'esame autoptico sulle salme.
L'incidente ha provocato pesanti rallentamenti e lunghi incolonnamenti dei mezzi in transito, poiché a quell'ora tanti sono i pendolari che viaggiano dalla città verso le abitazioni della periferia. Durante le operazioni di soccorso, a far defluire il traffico gli stessi agenti della Polstrada di Messina Boccetta, che hanno obbligato gli automobilisti a servirsi della corsia d'emergenza per diverse centinaia di metri, al fine di superare così l'area interessata al sinistro.
Non accenna dunque a diminuire la lunga scia di sangue sull'A20 Messina-Palermo che in questo inizio terribile di 2011 ha riguardato principalmente la zona nebroidea. Proprio la settimana scorsa il commissario del Consorzio autostrade siciliane, Calogero Beringheli, accompagnato dal suo staff, aveva presieduto il summit con il neo dirigente della Polstrada, Sergio Iannello, e i responsabili dei vari distaccamenti della Polizia stradale della provincia (Messina Boccetta, Giardini Naxos, Sant'Agata Militello) per cercare di mettere fine a questa catena infernale di incidenti mortali. Tra le proposte lanciate in occasione di quell'incontro, l'introduzione di tutor, messaggerie variabili, autovelox permanenti, video-sorveglianza, postazioni di pattugliamento nelle aree di sosta.
 
 Quel viaggio di ritorno dall'ospedale, ultimo atto di amicizia  
Salvatore Sarpi /Giovanni Petrungaro
«Ti accompagno io al Policlinico»; «Va bene, ci vediamo all'aliscafo». Due battute al telefono, giusto per organizzare la mattinata. Tra "Nino" e "Lillo", così come li chiamavano i tanti che li conoscevano, c'era una grande amicizia, nata tanti anni addietro quando Antonino La Rosa era autista di autobus e Malara, dipendente delle Poste in diversi uffici delle Eolie, giungeva sulla terraferma per recarsi a Messina.
Un rapporto che si è rafforzato negli anni al punto che per Lillo, l'amico Nino era il riferimento a Milazzo. Sapeva di poter contare su di lui sempre. E così ieri mattina, quando ha deciso di andare a Messina per far visita ad una delle sorelle ricoverate al Policlinico, ha chiamato l'amico che ha subito risposto: presente. All'arrivo di una delle prime corse mattutine dell'aliscafo proveniente da Lipari, Nino era già sul molo del porto mamertino ad aspettare Lillo. Il tempo di sorseggiare un caffè e poi in macchina sulla Mazda 2 che La Rosa teneva come una bomboniera per recarsi a Messina. Un viaggio tranquillo, l'arrivo all'ospedale e poi al termine della visita il rientro a casa. Quaranta chilometri percorsi tra una battuta e l'altra, come sempre. All'improvviso però è accaduto quello che nessuno mai poteva immaginare. E che ancora oggi appare difficile da ricostruire. Una tragedia che ha spezzato la vita di due persone che ancora credevano nei valori di un tempo. Due amici con lo stesso tragico destino.
La notizia dell'incidente si è subito diffusa a Milazzo e a Lipari. Nino La Rosa, pur abitando nella vicina Pace del Mela, passava buona parte della giornata dove era nato, al Capo. Aveva conservato l'amore per il mare e della pesca subacquea. Impegnato in cento cose, sempre pronto a mettersi a disposizione di chi aveva bisogno, disponibile al dialogo, come faceva quando era autista di pullman di linea o lavorava per le più importanti autorimesse sino all'ultimo impegno per l'Aias di Milazzo.
Sposato con Graziella Di Paola, era molto legato alle figlie Katia e Aliana. Di quest'ultima aspettava il prossimo matrimonio. Era particolarmente orgoglioso dell'attività giornalistica della primogenita, della quale amava conservare gelosamente gli articoli sulla "Gazzetta". Ed è stata proprio Katia che, avendo saputo di un incidente sull'A20, nel corso di una telefonata di servizio, ha dovuto apprendere bruscamente per prima che l'autista alla guida dell'utilitaria era proprio l'adorato papà. Un dolore senza fine che colleghi e amici non potranno lenire.
«A Milazzo trascorreva quasi tutta la giornata e soprattutto in estate rientrava a casa solo la sera – ricorda un suo amico autista, che opera nell'area del porto – quando vedeva tanti turisti arrivare nella nostra cittadina era contento. Si amareggiava quando assisteva a disservizi, come quelli per la stazione ferroviaria, e si offriva di accompagnare i turisti gratuitamente. Voleva insomma dare sempre una immagine positiva della città. Una persona generosa e altruista». Ieri sera a Pace del Mela, numerose persone hanno voluto condividere il dolore con la famiglia, che attende ancora di conoscere i dettagli della tragedia. I funerali si terranno verosimilmente giovedi, mentre domani dovrebbe svolgersi l'autopsia disposta dalla Procura.
Grande sconforto anche a Lipari, dove la notizia della morte di Elia Malara è arrivata nel primo pomeriggio. Un uomo mite e buono, così viene ricordato, Lillo, conosciuto e stimato da tutti per anni di intenso lavoro al servizio delle Poste nei vari uffici dell'isola. I più anziani lo ricordano sempre disponibile e gentile. Nelle ore non lavorative dava, sino a diversi anni fa, manforte alle sorelle (con le quali viveva) nella gestione di un negozio di generi alimentari proprio al centro del Corso Vittorio Emanuele. Lillo Malara era, inoltre, conosciutissimo nell'isola in quanto componente storico della Confraternita maschile di Maria SS. ma Addolorata nella quale ricopriva l'incarico di superiore. Sempre pronto e disponibile con tutti, era molto legate alle proprie sorelle e ieri mattina, nonostante le condizioni del tempo tutt'altro che buone, aveva deciso di spostarsi sulla terraferma per andare a trovare una di loro ricoverata a Messina.
Il suo rientro dopo qualche ora, evidentemente, era stato un segnale che tutto evolveva al meglio. Mai però avrebbe pensato che nel giro di pochi minuti, sarebbe dovuto tornare al Policlinico in condizioni talmente disperate che non gli hanno consentito di vincere la sua battaglia contro la morte.
 

lunedì 21 febbraio 2011

Cantori Popolari. Anche alla Bit di Milano è stato successo

Grande successo per i Cantori popolari delle isole Eolie che hanno rappresentato l'arcipelago alla BIT di Milano. Grazie al signor Elio Mollica domani pubblicheremo un ampio slide fotografico.

Depuratore. Le riflessioni di Angelo Ferlazzo

Ho raccolto l’invito ad essere presente all’Assemblea pubblica tenutasi a Canneto, ieri 20.Febb. 2011, alla quale alcune assenze significative si sono notate, compresa quella degli isolani che dimostrano una certa sensibilità al problema depuratore che, se collocato a Canneto dentro con le pompe di sollevamento a Lipari Marina Lunga adiacente alla passeggiata e a Canneto in prossimità della spiaggia, nel tempo comprometterebbe irreparabilmente la spiaggia che tutti noi “ isolani” frequentiamo.
Capisco bene che se tale opera venisse fatta in località S. Lucia a Lipari, così come pare si stia valutando allora il risveglio sarebbe maggiore e sicuramente oltre ai comitati e associazioni di frazioni si accoderebbero anche i i cittadini che fanno capo alla società cosiddetta civile.
Sicuramente è un errore combattere battaglie a compartimenti stagni, quando vi è un evidente problema che coinvolge il bene comune, e che quindi supera e prescinde dalle appartenenze politiche e di opportunismo, ci sono in gioco argomenti importanti.
Alla luce degli avvenimenti che ognuno di noi può vivere con partecipazione o con colpevole distacco, alla luce del disaggio di una popolazione e non solo di una parte, alla luce di incomprensibili silenzi e/o prese di posizione come di distanze, alla luce di queste cose che spesso sono in palese contraddizione tra il dire e il fare, bisogna che la gente sia ascoltata e messa al primo posto, bisogna prendere coscienza e nelle difficoltà essere uniti e solidali, non conviene a nessuno agire a compartimenti stagni e pontificare da lontano, quanti anno visto il festival di San Remo hanno seguito il tormentone di G. Moranti “ STARE UNITI “, si è vero fa sorridere, ma è la chiave non essere travolti e calpestati da eventi catastrofici oprati e pianificati da parte di chi della nostra Isola non ha nessuna considerazione, e non ne conosce le peculiarità ed eventualmente la forza.
Si proprio la forza il carattere la volontà di non mollare fino in fondo, i nostri padri ci hanno lasciato un pesante fardello, di coerenza dignità correttezza, una parola era una parola, una stretta di mano era meglio di un contratto tra uomini, non sviliamo questi principi guardiamoci dentro, stacchiamo questa coda di paglia che altri ci hanno attaccato compromettendo il pensiero e la liberta di espressione e di azione.
Impariamo dagli errori e credo che quello più grande sia stato di non essere solidali con chi aveva bisogno di sostegno vero, dai lavoratori ex Pumex alla popolazione di Acquacalda, alla Borgata Lami con la discarica e cani randagi, a Quattropani, Pianoconte ecc. questi non sono giardini isolati, e quindi quello che avviene in quello del mio vicino non mi interessa, importante che non succeda nel mio, no! Sono tutti giardini di un unico terreno che si chiama Lipari, la storia ci insegna che le divisioni le lotte le invidie la indifferenza hanno sfociato in drammi collettivi moto spesso senza ritorno.
Come fu per l’impianto di pretrattamento costruito negli anni mi pare 80, in pieno centro a Lipari e che oggi tutti siamo d’accordo che fu un errore madornale, oggi si vuole fare il secondo errore preferendo e caldeggiando la locazione del Depuratore a Canneto dentro, con le pompe e le vasche di decantazione, con tubo di troppo pieno che scarica direttamente in mare, adiacenti alla spiaggia di Canneto e al lungomare di Lipari, anziché a Monterosa dove era stato previsto dal PRG e condiviso da tutti, premettendo che già li è collocato lo scarico dell’impianto di pretattamento attualmente in funzione a Lipari. Guai a pensare che il Depuratore non si debba fare, è la collocazione che è sbagliata e non condivisa così come la collocazione delle vasche.
Cordialmente
Angelo Ferlazzo
E tutto insieme, tutte le voci,
tutte le mete, tutti i desideri,
tutti i dolori, tutta la gioia, tutto il bene e il male,
tutto insieme era il mondo.
Tutto insieme era il fiume del divenire,
era la musica della vita.

Disagio scolastico e integrazione. L'intervista all'assessore regionale Centorrino

Si è tenuto oggi pomeriggio nella sala del palacongressi di Lipari il convegno dal tema "Disagio scolastico e integrazione. Le risposte della scuola", organizzato dagli Istituti comprensivi Lipari 1 e 2. Hanno partecipato i professori Claudio Passantino del Centro studi 'De Risio' di Barcellona, Giovan Battista Modonutti dell'Universita' di Trieste, Concetta Barone dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale e l'assessore regionale alla P.I. Mario Centorrino. E'  intervenutoanche  l'assessore alla P.I. del Comune di Lipari Ivan Ferlazzo. Ha moderato i lavori il prof.  Renato Candia, dirigente scolastico Lipari I e Lipari II
L'intervista con l'assessore regionale Centorrino

E' deceduto Lillo Malara, in un tragico incidente stradale

E' deceduto in un tragico incidente stradale il signor Lillo Malara, 72 anni di Lipari. Personaggio conosciutissimo nell'isola in quanto ex dipendente delle poste e superiore della confraternita dell'Addolorata. L'incidente mortale si è verificato poco prima di mezzogiorno, nei pressi della barriera autostradale di Villafranca Tirrena, sulla Messina-Palermo.
L'incidente mortale, da quanto abbiamo appreso si è verificato, per un tamponamento tra un camion e l'utilitaria in cui viaggiava Malara e che era condotta da Antonino La Rosa, 72 anni, originario di Milazzo, deceduto sul colpo.
Elia (Lillo) Malara, 67 anni, è spirato al Policlinico universitario di Messina dov'era giunto in condizioni disperate. Sul posto si sono portati mezzi di soccorso e Polstrada stradale che ha effettuato i rilievi necessari a ricostruire la dinamica. Il signor Malara era partito da Lipari per andare a trovare la sorella ricoverata in ospedale.
Lillo Malara, uomo buono e mite, viveva con le sorelle: alle quali, sino a diversi anni fa, dava manforte nella gestione di un negozio di generi alimentari ubicato sul corso Vittorio Emanuele
Il camion, dopo aver tamponato l'auto, si è dato alla fuga. Numerosi posti di blocco sono stati avviati per bloccare l'autista del mezzo pesante che non si è fermato a prestare soccorso.
L'episodio è accaduto dopo qualche ora dalla riapertura dell'autostrada avvenuta stamattina intorno alle 6 l'A 20. Durante la notte, infatti, nel tratto compreso tra gli svincoli di Milazzo e Rometta, sono stati effettuati dei lavori di manutenzione nella galleria a doppio senso di circolazione che hanno costretto gli addetti ai lavori a interrompere la circolazone delle autovetture sino all'alba.
Le foto sono del sito
http://mariassaddoloratalipari.com/

Confermato il grande interesse per prodotto Isole Eolie alla BIT di Milano.

Grande interesse per le Isole Eolie alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Si è conclusa ieri la quattro giorni di BIT della delegazione eoliana rappresentata da operatori pubblici e privati impegnati sinergicamente a presentare le sette sorelle sui mercati internazionali.
Le Isole continuano a destare grande interesse. Il corner delle Eolie, allestito nell’ambito della Provincia di Messina, è stato letteralmente preso d’assalto dagli operatori, nei giorni di giovedì e venerdì, e dal pubblico in quelli di sabato e domenica. È stata, infatti, raggiunta la distribuzione record di ben 3.000 copie della nuova brochure, pubblicata da Federalberghi Isole Eolie, per presentare l’arcipelago nelle sue principali chiavi di lettura (natura, cultura, mare, enogastronomia ed eventi culturali) e le strutture ricettive associate. Elemento di novità della brochure, molto apprezzato sia dagli addetti ai lavori sia dal pubblico in generale, l’inserimento delle mappe riportanti i principali punti di interesse per ciascuna isola e le relative “zumate” sui centri abitati per l’individuazione delle singole strutture ricettive. La guida, stampata in italiano, sarà tradotta anche in tedesco, francese, inglese e russo.
La presenza presso lo stand è stata arricchita dai Cantori Popolari delle Isole Eolie che oltre a catalizzare l’attenzione dei passanti sono anche riusciti a coinvolgere con la loro musica e, soprattutto, nei loro balli le varie autorità impegnate nei meeting prefissati.
Ben due, infatti, i momenti d’incontro che hanno visto protagoniste le Eolie.
Il primo - una conferenza stampa alla presenza di giornalisti e agenti di viaggio – è stata l’occasione per presentare le Eolie per tutto ciò che sono in grado di offrire oltre al mare e al sole. Dopo un’introduzione del Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, che non ha mancato di sottolineare i passi avanti e i programmi volti al potenziamento dell’aeroporto dello stretto, sono seguiti gli interventi di Anna Spinella, Assessore al Turismo del Comune di Lipari, e Linda Sidoti, Assessore al Turismo del Comune di Santa Marina Salina che hanno espresso la propria soddisfazione per la sinergia pubblico-privato in un percorso di promozione turistica che vedrà impegnate le sette sorelle da Monaco a Londra, passando per Berlino, Roma e Parigi. Ospite d’onore, il Vicepresidente di Federalberghi, Nico Torrisi, che ha riaffermato l’impegno e l’interesse di Federalberghi sia sul versante del miglioramento dei collegamenti marittimi sia su quello della piena attivazione del Distretto delle Isole di Sicilia. Il Presidente di Federalberghi Eolie, Christian Del Bono, oltre ad illustrare la nuova guida dell’associazione, ha presentato in anteprima la guida “I 15 migliori sentieri delle Isole Eolie”, realizzata dalla Nesos e sponsorizzata da Federalberghi Eolie. La guida, molto apprezzata per i dettagli, s’indirizza a un target interessato al trekking e alle passeggiate. Clara Raimondi del Centro Studi Eoliano ha sottolineato la valenza degli aspetti culturali (storia, cinema, archeologia etc.) dell’offerta turistica e ha indicato i progetti in essere per il 2011: il festival del cinema, i pomeriggi culturali eoliani e in particolare il tricentenario, che ricorre quest’anno, della cosiddetta “Controversia liparitana”, ricordata attraverso uno spettacolo teatrale, itinerante nelle 7 isole dell’arcipelago. Alla conferenza stampa è intervenuto anche Massimo Cavallaro che ha presentato la quinta edizione del Salina Festival (estate 2011) all’insegna del concetto di Salina Isola Slow e del tema “la lentezza necessaria”. L’evento si è concluso con l’ormai consueto “aperitivo eoliano” a base di bruschette con capperi “cunzati” e vini eoliani, arricchito dai dolcetti tipici locali e da una selezione di malvasie delle Lipari.
Il secondo incontro – quello relativo ai siti UNESCO – ha visto la partecipazione oltre ai Presidenti delle Provincie di Messina (Nanni Ricevuto), Catania (Giuseppe Castiglione), Palermo (Giovanni Avanti) e Siracusa (Nicola Bono) anche quella dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali (Sebastiano Missineo), del Vicepresidente di Federalberghi (Nico Torrisi), del Presidente dell’UFTAA (Mario Bevacqua) e del Sindaco di Lipari (Mariano Bruno). L’incontro ha visto l’introduzione tecnica del Professor Giovanni Puglisi (Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO) che, oltre ad esaltare le valenze culturali e naturalistiche dei siti appartenenti alla World Heritage List, non si è lasciato sfuggire l’occasione per richiamare il settore pubblico ad un maggiore impegno sul fronte della salvaguardia e della valorizzazione di questi luoghi: patrimonio dell’umanità.
Nel corso della giornata di domenica, i numerosi operatori eoliani si sono potuti dedicare ad un Buy Italy, sempre più ridimensionato e il cui debutto dell’agenda elettronica per gli appuntamenti non si può certo dire che abbia funzionato al meglio. Positivo comunque il feedback sul prodotto Eolie e segnali di risveglio da una crisi economica mondiale che ci attanaglia da, ormai, troppo tempo.

Panarea: i carabinieri arrestano un 16enne in esecuzione di un provvedimento custodiale.


Nella tarda serata di ieri, intorno alle ore 23.30, i Carabinieri del Posto Fisso di Panarea si sono presentati presso il domicilio ove dimora il 16enne B.A.L., originario della provincia di Palermo, già sottoposto alla misura cautelare del collocamento in comunità, per dare esecuzione ad un provvedimento custodiale, emesso dalla Corte d’Appello – Sezione minorenni di Palermo.
Come detto, il citato minore, risultava già sottoposto al provvedimento cautelare del collocamento in comunità, a seguito della condanna alla pena di anni 2 mesi 3 e giorni 10 di reclusione, poiché responsabile di furto aggravato e rapina.
A seguito, delle violazioni delle prescrizioni imposte con la misura custodiale, essendosi il prevenuto allontanato arbitrariamente dalla predetta comunità, la Corte d’Appello di Palermo, condividendo la richiesta di aggravamento della locale A.G., ha emesso nei confronti del minorenne la misura della custodia cautelare presso l’Istituto Penale Minorile “Malaspina” di Palermo.

Depuratore. L'incontro con Pelaggi anticipato a mercoledì pomeriggio

COMUNICATO STAMPA

Si fa riferimento alla nota sindacale prot. n. 6703 del 18/02/11, di pari oggetto, per comunicare che, a seguito del colloquio intercorso con il Commissario Delegato, Avv. Pelaggi, cui la presente viene inviata per conoscenza, è emersa la necessità che  l’incontro fissato per il giorno 24 c.m. subisca  una anticipazione. Pertanto, lo stesso si terrà mercoledì 23 c.m., alle ore 15,00, presso i locali municipali indicati con pregressa missiva. (Palacongressi ndd)

"Potrei anche essere tentato di candidarmi a sindaco". Lo dichiara Famà, sollecitato da diversi cittadini

"Con i nomi che circolano in questo momento, e viste le numerose sollecitazioni che ho ricevuto da molti eoliani, potrei anche decidere di scendere in campo per la poltrona di sindaco di Lipari nelle prossime amministrative".
Lo ha dichiarato in anteprima al nostro giornale l'assessore Natale Famà, già consigliere provinciale e comunale. Famà, da noi avvicinato per conoscere il suo parere sui nomi dei "papabili", si è detto pronto a mettere a disposizione, ove ve ne fossero le condizioni, la sua esperienza e il suo impegno per il comune di Lipari.

"Attraverso l'obiettivo". Le foto del lavoro dei ragazzi delle elementari di Lipari (III puntata)

Proseguiamo con la pubblicazione delle foto realizzate dai ragazzi del Comprensivo Lipari 1 nel contesto del progetto "Attraverso l'obiettivo". Una iniziativa che ha visto impegnati, il docente esperto esterno Armando Marino, la docente tutor Anna Luca e gli alunni: Michael Barrano, Lorenzo Bonannella, Federico Buttò, Margherita Cacace, Giovanni Cannistrà, Riccardo Cipriano, Pierluigi D’auria, Andrea de Donno, Gianni de Teresa, Marta Falanga, Francesco Giuliano, Maria Nicoletta Magdalena, Andrea Marturano, Matteo Merlo, Celine Puglisi, Kawtar Sabihi, Mattia Saltalamacchia, Angelo Terranova, Raul Greco








DISAGIO SCOLASTICO E INTEGRAZIONE - L’impegno e le risposte della Scuola. Oggi convegno a Lipari

DISAGIO SCOLASTICO E INTEGRAZIONE - L’impegno e le risposte della Scuola
Istituto Comprensivo Lipari 1
Istituto Comprensivo Lipari 2
invitano tutti i cittadini a partecipare al  CONVEGNO che avrà luogo oggi 21 febbraio, alle ore 16.00 al Palazzo dei Congressi di via Falcone- Borsellino
Il calendario:
Saluto delle Autorità;
Interventi di: Prof. Claudio Passantino - Centro Studi “De Risio” Barcellona P.G.; Prof. Giovan Battista Modonutti - Università di Trieste;  Prof. Mario Centorrino - Assessore Regionale Pubblica Istruzione e Formazione
Modera il prof. Renato Candia
Lipari - Palazzo dei Congressi, via Falcone e Borsellino - lunedì 21 febbraio 2011 ore 16,00
La scuola è sicuramente uno dei primi luoghi d’impatto nella sfi da che ci impone, ai nostri giorni, la modernità.
La necessità di rinnovare e rimodulare costantemente i processi di apprendimento, il bisogno di conoscere e riconoscere le manifestazioni del disagio, l’urgenza di sperimentare e consolidare strategie operative efficaci e innovative, fare tesoro dell’esperienza acquisita formulando protocolli applicabili e condivisibili su contesti diversi, padroneggiare e far padroneggiare il complesso delle risorse tecnologiche la cui evoluzione risponde spesso a pericolose regole di mercato che costringono la scuola a competizioni culturali assolutamente impensabili fi no a non molti anni fa. Tutti questi sono soltanto alcuni degli aspetti che interessano la scuola in modo problematico, che animano il dibattito sulla formazione, che accendono la passione della professione docente nella quale crediamo con la forza della ragione e quella delle emozioni, che sono in fin dei conti i veri strumenti del nostro operare.
La scuola eoliana non è estranea a questa discussione. Spesso la voglia di comprendere e il timore che qualcosa continui a sfuggire complicano la comunicazione tra i soggetti fondamentali ed esclusivi del processo educativo-formativo: la famiglia e la scuola. A questi due soggetti privilegiati è rivolta questa giornata di studi. Ad essi vogliamo offrire una serie di motivi di rifl essione, un aggiornamento sullo stato dell’arte del complesso orizzonte e delle mille sfaccettature del disagio scolastico, e qualche risposta su come, assieme, si possano affrontare e magari anche vincere le sfide più importanti.
Dirigente Scolastico degli Istituti Comprensivi Lipari 1 e Lipari 2
Renato Candia

Tirrenia: il 15 marzo presentazione offerte, nuovo sciopero il 28 febbraio

Rimane sempre alta la tensione sul fronte della privatizzazione di Tirrenia. Mentre procede il conto alla rovescia per la presentazione delle offerte d'acquisto, la cui deadline e' stata fissata dal commissario straordinario della compagnia, Giancarlo D'Andrea, per il 15 marzo prossimo, i sindacati sono, infatti, sul piede di guerra e hanno proclamato un nuovo sciopero per il 28 febbraio prossimo. Quel giorno si fermeranno per 24 ore sia i lavoratori marittimi che amministrativi del gruppo.

domenica 20 febbraio 2011

"Attraverso l'obiettivo". Le foto del lavoro dei ragazzi delle elementari di Lipari (II puntata)

Proseguiamo con la pubblicazione delle foto realizzate dai ragazzi del Comprensivo Lipari 1 nel contesto del progetto "Attraverso l'obiettivo". Una iniziativa che ha visto impegnati, il docente esperto esterno Armando Marino, la docente tutor Anna Luca e gli alunni: Michael Barrano, Lorenzo Bonannella, Federico Buttò, Margherita Cacace, Giovanni Cannistrà, Riccardo Cipriano, Pierluigi D’auria, Andrea de Donno, Gianni de Teresa, Marta Falanga, Francesco Giuliano, Maria Nicoletta Magdalena, Andrea Marturano, Matteo Merlo, Celine Puglisi, Kawtar Sabihi, Mattia Saltalamacchia, Angelo Terranova, Raul Greco.








sabato 19 febbraio 2011

Miracula a Fonti " .... L’unico obiettivo da raggiungere è quello di opporsi al sito dove si vuole realizzare questo depuratore....."

Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio Consigliere Fonti,
non le nascondo che la sua lettera aperta rivolta a me,semplice cittadina con poche velleità e anche scarsissima esperienza ,a dire il vero quasi nulla , ad assurgersi  da prossima candidata politica,tantomeno a fare da (come mi ha definita?) “capo popolo” , mi ha fatto scatenare una sonora risata.
Non sto qui di certo a spiegarle le varie motivazioni  per le  quali dibatto questa problematica ormai tanto nota alle cronache non solo locali  e anche tra la gente per strada,tanto non sarebbero per Lei interessanti,dato che Lei è ormai intriso nelle sue convinzioni.
Intanto credo proprio che tra me e Lei ci sia una abissale differenza, in quanto Lei parla  sentendosi chiamato in causa in qualità di Consigliere Comunale e io ,invece ,da semplice cittadina alla quale non vanno giù molte cose.
E da semplice cittadina qualche giorno fa mi sono rivolta proprio a tutti i Consiglieri ,come Lei ha potuto leggere e non personalmente  a Lei,  per cercare di capire da quale parte, soprattutto  Voi della mitica maggioranza siete schierati su una determinata questione che è quella riguardante la localizzazione del depuratore di Canneto Dentro.
Di certo oggi da Lei non mi sarei aspettata una simile risposta,la credevo più razionale ; il suo è  quasi un insulto personale che mi porta a credere che la libertà di espressione e  la libertà di pensiero di ogni cittadino che si rispetti, badi bene , e parlo di semplici cittadini, e non  di appartenenti  a schiere politiche in carica al momento , sia semplicemente pura utopia che deve restare confinata  sui libri e sulla costituzione italiana.
Lei ha definito il mio articolo un mix di inesattezze,poco equilibrato ,e di  bassa propaganda politica,ma io onestamente   ricontrollandolo , in nessun punto ho avuto modo di vedere qualcosa che si riferisse a campagne politiche future. Tantomeno però devo rendere conto a Lei di quello che intendo fare per le prossime elezioni e Le assicuro che le energie non mi mancano adesso e non mi mancheranno nemmeno in quel momento.
E poi è davvero  da matti pensare che questa tragica occasione possa venire sfruttata  per una futura e possibile campagna elettorale,quasi come se fosse un trampolino di lancio…lei parla di puro cinismo e qui quella cinica non sono io ,glielo assicuro.
E’ cinismo invece pretendere che la popolazione di Lipari  su cui si abbatterà quest’opera possa rassegnarsi  pazientemente e dialogare, data la grande urgenza  che vi si sta mettendo  nell’iniziare l’opera: semmai il dialogo di cui Lei si fa promotore doveva avvenire prima delle grandi decisioni e non dopo che i buoi sono scappati dal recinto.
Se mi parla di equilibrio e di scrittura corretta di certo ammetto di non essere alla Sua altezza nel modo di pormi  ,non ho il savoir-faire politico,non ho il dono del tergiversare sui discorsi,non ho il dono della diplomazia politica , tantomeno dell’oratoria da piazza, ma sono arrabbiata e delusa,anzi sono proprio una cittadina incazzata, questo sì ed è questo che mi  da la forza di esprimermi,anche nel modo che Lei ritiene scorretto e poco calibrato. Purtroppo sono fatta così ,ho proprio un brutto carattere.
Lei mi accusa di aizzare la violenza fisica e verbale,di fare del terrorismo mediatico e del non rispetto delle istituzioni , ma smettiamola di prenderci in giro e chiamiamo le cose con il loro nome,come è giusto che sia.
Il suo è solo un tentativo di giustificare un modo di governare che ormai non va più a genio a nessuno ,ma non tutti hanno la coscienza e il coraggio di parlare apertamente e  di far valere i propri diritti, e lei così gira la frittata sul piano socio-mediatico,sul fatto di fare solo retorica,sul tentativo di porsi politicamente,mentre qui siamo tutti stanchi di subire le decisioni che vengono prese a nostra insaputa e sulla nostra pelle.
La cosa che forse Le sfugge è che qui l’unico obiettivo da raggiungere è quello di opporsi al sito dove si vuole realizzare questo depuratore della malora, questione che sta affliggendo e preoccupando  non solo me ma anche molti liparesi ,ma forse Lei è troppo preso da se stesso  per accorgersi che la situazione è davvero pesante ormai  e che invece di blaterare cose sconnesse, occorrerebbe l’aiuto di tutti,incluso Lei.
Lei che parla di verità, rispetto, umiltà e che sente di avere queste virtù  cominci ad applicarla nella sua esperienza da politico e inizi a redimere i suoi colleghi consiglieri nell’applicarle a iniziare dal rispetto che si dovrebbe avere per i propri concittadini , non trattandoli solo come serbatoi di voti al momento fatidico.
Il rispetto delle istituzioni non è innato in ogni individuo,ma deve nascere dentro questi quando lo stesso individuo vede rispettati i propri diritti  e qui,dall’inizio di questa storia ,i diritti di ognuno di noi sono stati lesi,calpestati,umiliati, e non mi dica che le cose sono state chiare fin dall’inizio perché Lei sa benissimo che non è così.
Come si fa a giustificare uno scempio del genere in nome della legalità quando quest’ultima lede proprio alcuni principi che riguardano noi cittadini?e il primo che è il diritto alla salute pubblica il quale sarà il primo a essere sacrificato in nome e per conto dell’opera che Lei stesso dice di approvare dove lo mettiamo,a quale posto della classifica ?
Lei continui pure a fare quello che vuole,prosegua il mandato ,nessuno la sta intimorendo ma si ricordi che la gente osserva,ascolta e giudica il  suo operato come anche quello dei suoi colleghi  e se ne ricorderà di certo alle prossime elezioni,quelle in cui presumibilmente potremo incontrarci o scontrarci , e poi  15 mesi passano velocemente.
Chissà, chi vivrà vedrà.
Anna Miracula

Eolie nuovamente isolate. E a Salina si arriva in motoscafo

Eolie nuovamente isolate. Alle 16 da Lipari per Milazzo non è partito il traghetto veloce "Isola di Stromboli" che è rimasto ormeggiato, per via del peggiorare delle condizioni meteomarine, nel porto di Sottomonastero.
La stessa "Isola di Stromboli" in mattinata, contrariamente a quanto annunciato, non ha raggiunto Salina. A trasferire da Lipari a Salina una quindicina di persone cui ha pensato Paolo Bongiorno con il suo scafo.

"Attraverso l'obiettivo". Le foto del lavoro dei ragazzi delle elementari di Lipari (I puntata)

Come anticipato è stata inaugurata stamani, presso la scuola elementare di Lipari centro, la mostra fotografica in bianco e nero rientrante nel progetto "Attraverso l'obiettivo". Una iniziativa che ha visto impegnati, il docente esperto esterno Armando Marino, la docente tutor Anna Luca e gli  Michael Barrano, Lorenzo Bonannella, Federico Buttò, Margherita Cacace, Giovanni Cannistrà, Riccardo Cipriano, Pierluigi D’auria, Andrea de Donno, Gianni de Teresa, Marta Falanga, Francesco Giuliano, Maria Nicoletta Magdalena, Andrea Marturano, Matteo Merlo, Celine Puglisi, Kawtar Sabihi, Mattia Saltalamacchia, Angelo Terranova, Raul Greco.
Avevamo pensato di pubblicare solo alcune delle foto ma, considerando il grande e pregevole lavoro svolto dai ragazzi e da chi li ha supportati, ed essendo in possesso, grazie ad Armando, di tutte le foto facenti parti della mostra, abbiamo deciso di dedicare a questo lavoro una serie di "puntate" all'interno del nostro sito. D'altronde con oltre 50 foto non sarebbe stato "efficace" procedere ad una pubblicazione unitaria. 





Risultato positivo per la Ludica Lipari sul campo dell'OR.SA.

Risultato positivo per la Ludica Lipari impegnata oggi pomeriggio in trasferta sul campo dell'OR.SA. di Barcellona nell'anticipo del campionato di prima categoria.
Sul campo di una diretta concorrente nella lotta per tirarsi fuori dai play-out, Currò e compagni hanno pareggiato per 1 a 1 (primo tempo 0-0).
La rete eoliana, che ha pareggiato i conti con quella messa a segno dai padroni di casa, è stata messa a segno da Pino.
La Ludica, anche in questa gara, ha sprecato almeno tre chiare occasioni da rete

"Attraverso l'obiettivo". I ragazzi delle elementari di Lipari "incontrano" la fotografia.

E' stata inaugurata stamani, presso la scuola elementare di Lipari centro, la mostra fotografica in bianco e nero rientrante nel progetto "Attraverso l'obiettivo".
Presenti, tra gli altri, il dirigente scolastico professor Renato Candia, il docente esperto esterno Armando Marino, la docente tutor Anna Luca, i ragazzi che hanno preso parte al progetto.
La mostra resterà aperta, in modo permanente, nella struttura scolastica facente parte del "Comprensivo Lipari 1".
Si tratta dell'ideale proseguimento della mostra fotografica in bianco e nero "Piccoli flash per una scuola di fotografia" realizzata nello scorso anno scolastico  e facente parte del progetto portato avanti dai ragazzi delle classi IV e V A.
Il lavoro di quest'anno, che come ha ricordato lo stesso Armando Marino ha coinvolto i ragazzi dallo scatto sino allo sviluppo, ha portato gli alunni a contatto con realtà e siti dell'isola immortalati poi nelle foto.
Ma ecco come l'insegnante Carmen Speziale, che come al solito, e come ha ricordato Candia, ha svolto un eccellente lavoro "dietro le quinte", ha voluto illustrare per noi il lavoro svolto:
Sappiamo che una delle competenze indispensabili per la crescita  e lo sviluppo di un PAESE è rafforzato da una forte e diffusa “cultura della creatività”.
La creatività è una capacità complessa, che va costruita, sviluppata, “occorre imparare” a usarla.
La scuola ha anche questo compito:l’arricchimento culturale degli allievi, il loro inserimento attivo e consapevole nel mondo, grazie ad una cultura che allarga gli orizzonti e le percezioni. Partendo da queste premesse non possiamo che apprezzare il progetto “ ATTRAVERSO l’OBIETTIVO” dell’esperto Armando Marino che grazie alla fotografia ha coinvolto i nostri alunni in esperienze nelle quali l’esplorazione, la simbolizzazione, l’espressione e la comunicazione sono state affinate: attraverso il racconto per immagini di luoghi, paesaggi, persone, atmosfere.
La partecipazione convinta ed entusiasta degli alunni coinvolti, i risultati  veramente apprezzabili sono qui davanti ai nostri occhi e non possiamo che goderne assieme.
 L’insegnante Carmen Speziale


IL VIDEO DELL'INTERVENTO DI CANDIA, MARINO E LUCA:






A seguire nel tardo pomeriggio anche alcune delle foto scattate dai ragazzi dei quali pubblicheremo anche i nominativi.

Eolie: Rotto l'isolamento ma a Sottomonastero che problemi!

Sono stati ripristinati, seppure parzialmente, i collegamenti da e per le Eolie. Da Milazzo a Vulcano, e poi a Lipari, è giunto intorno alle 11 e 40 il traghetto veloce "Isola di Stromboli" della Siremar che ha poi proseguito per Salina. Nel pomeriggio percorrerà il percorso inverso.
A Sottomonastero, in un porto che assomiglia sempre più ad un colabrodo, il mezzo ha dovuto trattenere a bordo, per oltre una ventina di minuti, mezzi e passeggeri. Non vi erano, infatti, stante la precarietà della struttura, le condizioni ideali e di sicurezza per lo sbarco. E d'altronde l'autorità marittima non poteva chiudere gli occhi per uno sbarco in  una parte interdetta per via dei noti problemi (non risolti).
C'è voluta tutta l'abilità del comandante dell'Isola di Stromboli e dell'equipaggio per consentire, in forza alla cime, un posizionamento della nave in una situazione che consentisse lo sbarco in condizioni non precarie.
Certo, se oltre al mare e a decisioni che spesso sembrano contrastare con la realtà delle condizioni meteomarine, ci si mettono anche coloro che sono preposti ad un intervento non più rimandabile in ambito portuale, siamo davvero alla frutta. 
Per quanto riguarda i mezzi veloci da Lipari per Vulcano e Milazzo alle 12 e 15 è partito il catamarano della Ustica Lines. Continuano ad essere isolate Stromboli, Ginostra, Panarea, Filicudi e Alicudi