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mercoledì 23 giugno 2021

Rinasce a Ginostra il sentiero di Lazzaro. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 23 giugno 2021

Il ritorno di Madeleine Cavalier nella "sua" Lipari. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 23 giugno 2021

Il mare di Filicudi restituisce tre antiche anfore risalenti al III-II secolo a.C.

(ANSA) - PALERMO, 23 GIU - Tre anfore integre, di cui due più piccole di tipologia MSG 2 del III secolo a.C. ed una di maggiori dimensioni di tipologia greco-italica del II secolo a.C. oltre ad alcuni frammenti di un'anfora di provenienza tunisina, sono stati recuperati ieri nel mare antistante l'isola di Filicudi, nelle Eolie.
Le anfore sono state rintracciate durante le operazioni di controllo effettuate dalla Soprintendenza del Mare, alla presenza della Soprintendente Valeria Li Vigni, di Pietro Selvaggio del Nucleo subacqueo e dell'ispettore onorario, Salvino Antioco. Il recupero è stato possibile grazie alla collaborazione offerta dall'armatore del catamarano Kaskazi Four e dall'associazione "Attiva Stromboli". Le anfore sono state consegnate al Museo di Filicudi. "Siamo stati tempestivi - dice la Soprintendente del Mare, Valeria Li Vigni - in un'operazione di monitoraggio e recupero che ha salvaguardato alla pubblica fruizione i beni, che da oggi saranno visibili al museo Bernabò Brea, nella sezione distaccata di Filicudi. Un'operazione che ci riempie di gioia e ci motiva giornalmente nell'attività di vigilanza, recupero e tutela dei beni custoditi in fondo al mare".
"Il mare delle Eolie - sottolinea l'assessore dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, Alberto Samonà - si rivela ricco di reperti che testimoniano la vitalità dei traffici commerciali che hanno animato il mare della Sicilia nel passato. Ancora una volta la collaborazione tra le associazioni e la Soprintendenza del Mare si è rivelata preziosa consentendoci di recuperare e proteggere un prezioso patrimonio che rimane nella sua sede di ritrovamento nel senso di una continuità di lettura". (ANSA).

Legambiente: Stop all’invasione dei barconi turistici giornalieri nelle isole di Stromboli e Panarea. Il turismo non deve distruggere

Comunicato Legambiente del Tirreno

Raccogliamo il giusto appello lanciato nei giorni scorsi dalla Pro Loco Amo Stromboli e dalle associazioni “Insieme per Panarea” e “Noi per Panarea” le quali, facendosi espressione delle istanze provenienti sia dalla popolazione che dagli operatori turistici e commerciali, invocano provvedimenti urgenti per salvaguardare l'unicità e l'eccezionalità del patrimonio naturalistico, culturale, antropologico di Stromboli e Panarea e, allo stesso tempo, promuovere e valorizzare un turismo sostenibile. Come Legambiente facciamo appello al Ministero dell'Ambiente, gli Assessorati regionali siciliani al Territorio e al Turismo, e, naturalmente al Sindaco di Lipari affinché cessi questo scempio del territorio. Un intenso e incontrollato flusso turistico giornaliero che, in particolare nel caso di Stromboli, non soltanto è dannoso per l'ecosistema e per l'economia locale, ma contraddice assurdamente l'esigenza, sottolineata dal mondo scientifico e dalle stesse istituzioni, di una gestione razionale degli arrivi, dal momento che l'isola deve fare i conti con un vulcano perennemente attivo e caratterizzato da intense fasi eruttive e da eventi imprevedibili e parossistici. Nei giorni di maggiore affluenza sull'isola sbarcano nel corso della giornata circa 10mila persone, circostanza del tutto incompatibile non solo per l'impatto ambientale che ne deriva ma con l'organizzazione di una eventuale evacuazione, sia sotto il profilo della gestione di eventuali soccorsi sia della ondata di panico che ne deriverebbe. Si rischierebbe di non riuscire a far fronte all'emergenza, con conseguenze inimmaginabili e tutto questo, ancora una volta, per un miope calcolo economico.                                                                                                                 

L'ordinanza n.53 del 1/06/2021 del Sindaco di Lipari, appare, a nostro avviso, del tutto insufficiente ad affrontare i problemi relativi al flusso turistico giornaliero nelle suddette isole, sia dal punto di vista igienico-sanitario che da quello della sicurezza legata alle caratteristiche di un vulcano attivo e del suo sul territorio. Si fa presente inoltre che sulle due isole "non esistono strade carrabili se non per piccoli mezzi; i servizi pubblici sono limitati al minimo essenziale (ufficio postale, guardia medica di primo soccorso, raccolta e smaltimento dei rifiuti). I servizi igienici pubblici sono inesistenti e il sistema fognario è del tutto costituito da pozzi neri privati. E' un ordinanza, quella emanata a Lipari, che non pone alcun limite agli sbarchi giornalieri, né tanto meno dà indicazioni per quanto riguarda il coordinamento degli sbarchi tra i mezzi pubblici di linea e quelli privati. Inoltre consente, seppure suddividendo i giorni e gli orari in base al luogo di partenza delle imbarcazioni, attività continue per tutto l’arco della giornata e per tutti i giorni della settimana. Chiediamo alle autorità competenti di coordinarsi per garantire che le normative sulla sicurezza e la salute dei lavoratori, dei passeggeri e di tutti i soggetti che si trovano nell’area portuale vengano rispettate attuando una gestione attenta degli sbarchi e contingentando il numero giornaliero dei passeggeri in base alla capacità degli esigui spazi portuali e nel rispetto delle normative vigenti per la sicurezza, sanitarie e ambientali. Le Isole Eolie, sito naturale Unesco, non vogliono e non possono essere luoghi per un turismo incontrollato “mordi e fuggi”. Deve essere data la possibilità agli abitanti delle isole e a chi ci opera di ottenere, attraverso il turismo, lo sviluppo dell'economia locale specie nei mesi di minore afflusso: maggio, giugno, settembre, ottobre. Introdurre l’obbligo di prenotazione alle visite delle isole che preveda un numero massimo di disponibilità considerando i periodi turistici e l'ambiente dei luoghi. Organizzare elenchi di prenotazioni servirebbe anche alle Autorità per il controllo sia dei flussi giornalieri che per la verifica del pagamento dei ticket fermo restando che per noi di Legambiente la via maestra per conciliare il turismo con la salvaguardia dell’ambiente e dei luoghi è l’istituzione di zone a tutela speciali come l’area marina protetta o parchi naturali.

Milazzo, 23/06/2021

Il Presidente

Pippo Ruggeri

Il Coordinatore del nucleo Ginostra di Stromboli

Gianluca Giuffrè

Lipari, via libera dal governo Musumeci al Museo e al Parco geominerario della pomice

A Lipari nasceranno un Museo e un Parco geominerario della pietra pomice. Lo ha deliberato il governo Musumeci, allo scopo di preservare e valorizzare l'antico patrimonio economico-culturale presente nella più grande delle Eolie. Il progetto potrà anche riguardare attività e azioni nelle ex aree della cava, sia per salvaguardare lo stato di sicurezza, sia per riqualificare e restituire questi luoghi alla comunità isolana e ai visitatori.

«La storia dell'estrazione della pomice e dell'ossidiana sull'isola - afferma il presidente della Regione Nello Musumeci - ha radici antiche e rappresenta un'attività di rilevante valore, da proteggere e promuovere. Il governo regionale lavorerà affinché tale patrimonio non si disperda, ma anzi venga adeguatamente tutelato e valorizzato, avviando tutte le attività necessarie alla realizzazione del progetto di istituzione del Museo della pomice e del Parco geominerario».

La decisione del governo regionale recepisce la analoga volontà espressa da alcune organizzazioni locali, dalla stessa amministrazione comunale e da alcuni quotidiani nazionali e personalità della cultura. In attesa di verificare l'esistenza di eventuali ostacoli burocratici legati alle ultime vicende della cava, l’assessore regionale ai Beni culturali ha già dato incarico alla soprintendenza di Messina di effettuare un un sopralluogo tecnico, nelle località di Acquacalda e Porticello, per verificare lo stato del vecchio mulino e degli stabilimenti.

«L'obiettivo - evidenzia l'assessore Alberto Samonà - è quello di realizzare un Museo e anche un Parco geominerario con funzione didattica, per conservare la memoria e la storia dei luoghi e testimoniare il processo estrattivo e la storia della pomice attraverso foto, documentazioni, testimonianze, oggetti e ricostruzioni del ciclo di lavorazione. Un obiettivo che il nostro governo intende perseguire in collaborazione con l’associazionismo locale e con l’università messinese».

Angelo Sidoti è il responsabile - coordinatore del presidio "Isole Eolie" di Italia Nostra

Il Presidio "Isole Eolie" è ufficialmente istituito. Il dr. Angelo Sidoti ne è il responsabile-coordinatore.
Ci auguriamo tutti che, al più presto, possa essere istituita la Sezione "Isole Eolie" di Italia Nostra.
Dunque, buon lavoro e in bocca al alle amiche e agli amici attivisti delle Isole Eolie.
Cordialmente,
Leandro Janni - Presidente del CR Italia Nostra Sicilia

Ad Angelo, l'augurio per un proficuo lavoro

Disdetto sciopero su navi di Caronte & Tourist Isole Minori. La nota della società


 

Accadde alle Eolie. Ventitrè giugno 1963: Si insedia a Lipari Mons. Salvatore Nicolosi (2 foto)

 

La famiglia Giambò ringrazia

La ditta Alfa e Omega di Lipari ci gira, per la pubblicazione, da parte del dottore Giambò, una frase di ringraziamento per la partecipazione al lutto per la cara mamma Taranto Rosaria venuta a mancare il 12/6  

" Ci sono momenti nella vita in cui si comprende quando la presenza ed il sostegno siano fondamentali per affrontare un dolore così grande per noi: la perdita di mamma.

Siamo veramente commossi per l'affetto e la vicinanza ricevuti. Nell'impossibilità di farlo singolarmente, un grazie di vero cuore a tutti e un abbraccio virtuale.

Mario, Santina, Mariella Giambò con zio Angelo "

Ricordando... Andrea Mazzeo


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Buon Compleanno a Guendalina Catena, Valeria Russo, Sabina Alleruzzo, Rossella Imbesi, Santino Taranto, Giuseppe Bonfante, Laura Costa, Giovanni Tringali, Bartolo Puglisi, Giovanni Raffiti, Andrea Zaia, Morena Greco

GIORGIANNI: "NON POSSO BLOCCARE SBARCHI". LA PRO LOCO: " NON ABBIAMO MAI CHIESTO DI PROIBIRE L' ACCESSO"

"Nel nostro Paese la mobilità è un diritto costituzionalmente garantito e, siccome io sono un sindaco e non un podestà, il mio dovere è rispettare le leggi. Di certo, non è nei miei poteri limitare il numero di accessi all'isola a meno che non ci siano motivi contingenti e urgenti. Un esempio? Se c'è un'emergenza vulcanica, allora posso firmare un'ordinanza per vietare o limitare gli sbarchi, cosa che peraltro ho fatto, ma sono ordinanze contingibili e urgenti legate a una condizione particolare, non possono disciplinare l'ordinario. Per quello servono leggi e norme generali e nazionali". A dirlo all'Adnkronos è Marco Giorgianni, sindaco del Comune di Lipari, che comprende sei delle sette isole Eolie, replicando a distanza ai firmatari dell'appello lanciato dalla Pro loco 'Amo Stromboli' con le associazioni 'Insieme per Panarea' e 'Noi per Panarea' per uno stop al turismo mordi e fuggi nelle isole dell'arcipelago eoliano.
"Si tratta di un tema che si ripropone sistematicamente", spiega il primo cittadino, che lo scorso maggio ha firmato un'ordinanza che disciplina l'accesso sulle isole alle imbarcazioni più grandi, quelle che hanno un centinaio di posti. "Siamo l'unica amministrazione ad averlo fatto, subendo anche le contestazioni degli imprenditori del settore che lamentano un calo dei fatturati minacciando licenziamenti", sottolinea Giorgianni. Il provvedimento distribuisce la possibilità di ormeggio, alternativamente la mattina o il pomeriggio, secondo i luoghi di provenienza delle barche. "L'ordinanza non riduce il numero totale dei vacanzieri che approdano, un numero importantissimo e sicuramente sproporzionato per le dimensioni dei nostri territori - ammette Giorgianni -, ma punta a distribuire gli arrivi per mantenere le condizioni di sicurezza. E' tutto quello che posso fare. Vietare lo sbarco non è nei miei poteri".

Quest'anno, anzi, l'ordinanza è "ancora più restrittiva - dice ancora il sindaco - perché oltre a disciplinare gli orari, ho fatto sì, con il supporto dell'autorità marittima, di lasciare ogni giorno nel primo pomeriggio due ore in cui non può ormeggiare nessuno per cercare di decongestionare il traffico. E' il massimo che posso fare". Insomma, per il primo cittadino non è "giuridicamente percorribile" nessuna altra strada. Né è corretta una "discriminazione" tra turisti 'stanziali' e 'mordi e fuggi'. "Noi viviamo di accoglienza e chiunque scelga le nostre isole è assolutamente il benvenuto - avverte -. Ovviamente sono ben consapevole che presenze turistiche giornaliere così importanti in territori così piccoli e particolari come le isole minori del mio Comune possano creare dei problemi di vivibilità e una pressione su un sistema di servizi non adeguato a simili presenze. Sono l'unico che ha fatto un'ordinanza che distribuisce nella giornata gli arrivi per limitare il carico e la pressione sul territorio. Non risolve alla radice il problema ma ci sono limiti rispetto a quello che io posso fare", conclude Giorgianni.

LA REPLICA DELLA PRO LOCO AL SINDACO - "Non abbiamo mai chiesto di proibire l'accesso alle isole né fatto alcuna 'discriminazione' tra i turisti, che sono utenti a cui bisogna offrire un servizio adeguato. Il nostro obiettivo è solo scongiurare quello che è accaduto l'anno scorso: serve una regolamentazione degli arrivi". Arriva a stretto giro di posta con l'Adnkronos la replica di Rosa Oliva, presidente della Pro loco 'Amo Stromboli', al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni. La querelle è quella che riguarda gli approdi nell'arcipelago eoliano, che durante i mesi di alta stagione arriva ad accogliere oltre 12mila vacanzieri. Troppi per isole piccole come quelle di Stromboli o Panarea. "Noi chiediamo che l'arco temporale di permanenza sull'isola sia ridotto durante i mesi di maggiore affluenza, quando Stromboli 'scoppia' di presenze e raggiunge numeri pazzeschi, e sia ampliato nei mesi di bassa stagione", sottolinea Oliva, parlando anche a nome di Nanni Fadini, presidente di 'Insieme per Panarea' e Federica Rosso, presidente di 'Noi di Panarea', che al primo cittadino tornano a chiedere un incontro. C'è poi un altro aspetto, che per la presidente della Pro loco di Stromboli merita attenzione. "Occorre reinvestire i proventi della tassa di sbarco sull'isola - dice -. Qui i servizi pubblici sono ridotti al lumicino, mancano, a esempio, i servizi igienici pubblici e non esiste un sistema fognario pubblico ma pozzi neri privati. E' necessario poter offrire ai visitatori servizi adeguati, ecco perché occorre reinvestire sull'isola i cinque euro della tassa di sbarco. Si tratta di problemi che si trascinano da anni senza che vi venga posto rimedio", conclude.

martedì 22 giugno 2021

Covid oggi in Sicilia, 133 contagi e 7 morti

Sono 133 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia secondo il bollettino di oggi, 22 giugno. Nella tabella si fa riferimento ad altri 7 morti. Nelle ultime 24 ore i guariti sono stati 426.

Nuovi servizi e assunzioni all'ospedale di Lipari. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 22 giugno 2021

Nei palazzi della politica locale (148° puntata): Nuccio Russo, Daniele Orifici, Antonella Caccetta

"Cara" Loveral ci voleva la video - denunzia per l'effettuazione di un servizio dovuto?

 Ci scrive Eliana Mollica, consigliere comunale e docente: 

Dopo due ore dalla video denunzia, la ditta ha provveduto a raccogliere tutto. 
Ma possibile che si debba arrivare a questo per avere un servizio che ci spetta? 
Ringrazio comunque perché l'intervento ha riportato pulizia in un luogo (la scuola) frequentata da bambini e famiglie.
Eliana Mollica

Nota del direttore di Eolienews : Oltre al titolo preferisco e quanto scritto da Eliana, preferisco non aggiungere nulla. Meglio stendere un velo pietoso "biodegradabile"

Ci crogioliamo nel fango di una porcilaia incancrenita (di Francesco Coscione)

Vedere la propria terra calpestata, sfruttata, derisa e svenduta dovrebbe provocare dolore o almeno indignazione. Ci riempiamo la bocca di proclami sul porta a porta, sul Covidfree, sul patrimonio dell’umanità, sulla storia millenaria, sulle bandiere blù, sui lungomari da sogno e viviamo una realtà vergognosa. Siamo campioni del mondo a mettere la polvere, anzi il marciume e la puzza nauseabonda di quei cassonetti, sotto il tappeto. “Non pubblichiamo foto della spazzatura, è un danno d’immagine per le Eolie”.
Quando i turisti sono già qui li abbiamo già spolpati, chi se ne frega se non tornano e ci fanno cattiva pubblicità. Il fatto è che quel marciume e quella puzza ce l’abbiamo dentro, radicata nel nostro dna che ci consente di riempire le strade e le piazze di rifiuti di tutti i tipi.
Il marciume e la puzza di quei cassonetti è solo la punta dell’iceberg di ciò che esiste nella nostra società e che non vogliamo che sia curato. Ci crogioliamo nel fango di una porcilaia incancrenita. L’Amministrazione comunale ha rinnovato l’appalto ad una azienda già nel passato palesemente inadeguata ( ndd. L’appalto è stato affidato dall’Urega ) . Perchè? E perchè, nonostante questa situazione sia sotto gli occhi di tutti, la ditta appaltatrice non viene obbligata a tenere fede al contratto?Il contratto a favore di chi è stato redatto? Quando il territorio è abbandonato dallo Stato il vuoto lasciato viene riempito da altro, spero che ce ne siamo accorti. Ci siamo assuefatti al brutto, al disservizio, all’incapacità gestionale. Sono disfattista? Un malato di tumore deve capire la gravità della malattia o non si curerà. Già ma a noi non interessa curare una malattia che crediamo di non avere. Qui va tutto bene, scusate il disturbo. 
Benvenuti alle Eolie e buone vacanze.
Francesco Coscione

Premio Massimo Troisi a Paolo Ruffini: sarà ospite della serata finale del Decennale

Conta oltre 3 milioni di follower sui social network, attore, regista, conduttore e autore brillante e poliedrico, uno straordinario carisma unito ad una comicità irriverente: Paolo Ruffini, toscano doc, sarà ospite della serata finale del Decennale di Marefestival, dall’1 al 3 luglio, per ricevere il premio in ricordo di Massimo Troisi nell'incantevole scenario della piazza di Malfa, a Salina, a pochi passi dal set del film capolavoro “Il Postino” che ha reso celebre l’isola nel mondo. 

Ruffini è uno dei volti più noti del panorama artistico italiano: sul grande schermo è tra i protagonisti in commedie e pellicole d’autore – dalla tradizione dei cinepanettoni alla regia di successi che sbancano al botteghino - in Tv nella conduzione di programmi cult da prima serata, come Colorado e La Pupa e il Secchione, e a teatro spazia dalla prosa ai format di varietà come UP&Down, dove è in scena con attori disabili. È da sempre impegnato nel sociale e si definisce un “nerd” del cinema. La sua grande forza risiede nella disobbedienza, propria dell’arte, che gli permette di coniugare il classico al pop, superando qualunque categoria. Racconterà la sua carriera e i suoi prossimi progetti nelle interviste curate dalle conduttrici del Festival Nadia La Malfa Marika Micalizzi, pronte ad accogliere sul palco altri importanti nomi del mondo dello spettacolo, già annunciati nelle scorse settimane, tra cui la madrina della rassegna Maria Grazia Cucinotta, Pif, Claudio Gioè e Barbara De Rossi

La conferenza stampa d'apertura, giovedì 1° luglio alle ore 18, si terrà in una location privilegiata: il suggestivo porto turistico "Marina di Salina", quest'anno al centro del rilancio turistico delle Isole Eolie, che verrà rappresentato dalla direttrice Anna de Arena. Marefestival Salina Premio Troisi, promosso da Massimiliano CavaleriPatrizia Casale  e Francesco Cappello ha come partner il Premio Paladino d’Oro SportFilmFestival (storica rassegna cinematografica internazionale di Palermo) diretta da Roberto Oddo, che quest'anno assegnerà il 41esimo “Paladino Speciale” per la sezione “L’altro Cinema” ad uno degli ospiti del festival: il nome sarà svelato a sorpresa durante la serata finale. 

Durante la kermesse verranno consegnate anche alcune Targhe Argento del Decennale: al regista Eros Salonia per il film “Scusate avete visto Massimo Troisi?”, che sarà proiettato giovedì 1° e rappresenta un omaggio al grande attore e regista napoletano; alla documentarista Alessia Bottone per “La Napoli di mio padre” ispirato ad una storia vera (con Giuseppe Bottone e Valentina Billè, in proiezione venerdì 2); al regista Piergiorgio Seidita che celebrerà a Salina i suoi primi 10 anni di carriera, già vincitore nelle passate edizioni del Premio Troisi sezione “Emergenti”, il quale porterà a Salina in anteprima l'ultimo lavoro inedito “Verso Casa” (con Francesco Venerando, Davide Lepore e Sara Labidi); all’attrice siciliana Giulia Guastella che proporrà venerdì sera al pubblico una sintesi del suo One Woman Show di successo dal titolo “Idonea ma non ammessa”.

Accadde alle Eolie. Ventidue giugno 2008: Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoracci sul corso V.E. di Lipari

Dall'incapacità della Loveral a gestire il servizio non si salva neppure la scuola. Spazzatura ammucchiata e non smaltita da settimane a Lipari centro

Videosegnalazione del consigliere comunale e insegnante Eliana Mollica.

Ricordando... Angelo Peluso


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Le poesie del poeta di Lipari Cortese apriranno molte puntate di "Isolario" su Rai Radio Techetè

Su Rai Radio Techete' dal prossimo 5 luglio andrà in onda "ISOLARIO": un programma dedicato alle isole, a cura di Francesca Vitale.
La giornalista Rai ha voluto che molte delle puntate di "ISOLARIO" si aprissero con delle poesie del poeta di Lipari Davide Cortese.

"Vignettando". A cura di GRAZIA EMME MUSUMECI (19° puntata): L'inimitabile

Buon Compleanno a Giusy Riganò, Giulia Falanga, Immacolata Rifici, Alessandro Furnari, Rosvan Zavone, Antonella Portelli, Giancarlo Felice, Elide Caruso, Eraldo Biviano, Greco Adilnando, Piero Acquaro

Lettere al direttore. Lipari: il degrado dentro e fuori dal cimitero


Riceviamo e pubblichiamo:

Al peggio non c'è mai fine.

Il fallimento della cosa pubblica è totale. 

Erbacce dappertutto, spazzatura ovunque.

I luoghi sacri sono al "top": Vergogna, vergogna ed ancora vergogna

Lettera, con foto, firmata

lunedì 21 giugno 2021

Coronavirus, Sicilia sotto i 100 contagi giornalieri. Due le vittime

Scende sotto quota 100 il numero di nuovi casi giornalieri registrati in Sicilia: sono 85 su 16.096 tamponi processati, con un tasso di positività che crolla all0 0,5%. 
Due le vittime del virus nelle ultime 24 ore mente i guariti sono stati 134.

Aliscafi a mezzo carico, il turismo eoliano paga dazio.

Concluso campo Legambiente a Ginostra: Sentiero di Lazzaro torna percorribile


COMUNICATO STAMPA:
Detto, fatto e in coincidenza con l'inizio dell'Estate il sentiero di Lazzaro a Ginostra torna a essere nuovamente percorribile grazie all'impegno dei volontari provenienti dalla penisola di Capo Milazzo, coordinati da Francesco Pensabene, responsabile per sport e ambiente di Legambiente del Tirreno. Cuore, impegno e braccia.



I Volontari hanno reso fruibile il sentiero per gli abitanti e gli amanti della natura incontaminata. Un sentiero che si snoda nel fascino irresistibile della bellezza geologica e naturalistica di Lazzaro, fra ginestre, Ulivi, lentischi, fichi d'India, euforbie, senecio, garofani selvatici, capperi e la rara ephedra fragilis, una composizione affascinante di colori del mediterraneo.

Seguendo il segreto della catena umana che nel 1992 vide i primi campi di Legambiente del volontariato internazionale e nazionale a Ginostra, dove la casa eoliana è un esempio di armonia fra natura e bioarchitettura.
Il grande Nanni Laurent che fu fondatore dei campi natura di Legambiente considerò Ginostra per la sua accoglienza come la casa del Volontariato.

Domenica 20 giugno il commiato alla presenza importante del C/te del Circomare di Lipari, Donato Scolozzi e del Com/te dei Carabinieri di Stromboli, Eugenio Gregoracci che hanno apprezzato l'impegno disinteressato, e utile alla Comunità di Ginostra. Esperienza che ha avuto la collaborazione della Società Libertylines e Mare Pulito di Milazzo.

Il responsabile del nucleo di Legambiente Ginostra-Stromboli, Gianluca Giuffrè, insieme al Presidente Pippo Ruggeri hanno messo in evidenza che adesso nella frazione ci sono le condizioni per aprire un’esperienza di grande utilità per il turismo naturalistico offerta straordinaria delle Isole Eolie.

Un campo che ha visto anche l’impegno dei volti storici di Legambiente a Ginostra, Ulrich Stulgies e Karola Hoffmann e dei nuovi soci.

Milazzo 21/06/2021




Le Regole Incoterms ICC e le principali novità dell’edizione 2020”: Mercoledì il focus su “Import export delle imprese italiane e strategie di internazionalizzazione”

Messina, 21 giugno 2021. Si terrà mercoledì 23 giugno dalle 14.30 alle 18 il webinar “Le Regole Incoterms ICC e le principali novità dell’edizione 2020 – Focus su import export delle imprese italiane e strategie di internazionalizzazione” organizzato dall’Ente camerale, in collaborazione con la sua Azienda speciale servizi alle imprese e ICC Italia, il Comitato nazionale della Camera di commercio internazionale.

Le Regole Incoterms per l’utilizzo dei termini di commercio internazionale e nazionale sono, ormai, diventate una parte essenziale del linguaggio quotidiano del commercio. Incorporate nei contratti per la vendita di beni in tutto il mondo, forniscono regole e linee guida fondamentali per importatori, esportatori, avvocati, trasportatori e assicuratori che lavorano nel mondo del commercio internazionale.

L’obiettivo del webinar è quello di offrire un momento formativo per gli operatori.

In apertura dei lavori, i saluti istituzionali del presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina, della segretaria generale, Paola Sabella, e del segretario generale ICC Italia, Maria Beatrice.

Subito dopo l’intervento di Giuseppe De Marinis, senior partner dello studio legale Tupponi, De Marinis, Russo & Partners.

Concluderà i lavori Roberto Calugi, direttore generale FIPE, professore a contratto all’Università Cattolica del Sacro Cuore, che si soffermerà sull’importanza di utilizzare correttamente questo strumento attraverso l’esatta individuazione dei punti critici delle singole clausole, evidenziando le responsabilità, il momento di consegna, il punto di costo e il punto di rischio.

Porto turistico S.M.Salina, posti barca per i residenti : Gruppo M5S all’Ars chiede verifiche su mancata stipula convenzione

INTERROGAZIONE

(risposta orale)

N. – Chiarimenti in merito alla concessione demaniale marittima delle aree demaniali del Porto Turistico di Santa Marina Salina, Isole Eolie (ME).

DESTINATARI:

Al Presidente della Regione; all’Assessore Regionale per il territorio e l’ambiente.

PREMESSO CHE:
Il Comune di Santa Marina Salina, Isole Eolie (ME), in osservanza dell’art. 26 della legge regionale n. 12 del 12.7.2011, ha espletato il bando di gara, in data 24.1.2019, per l’affidamento in concessione delle aree demaniali interessate e del fabbricato insistente e per lo svolgimento dei servizi necessari al funzionamento del Porto Turistico di Santa Marina Salina, sino al 21.12.2024, ai sensi dell’art. 36 del Codice della Navigazione;

A seguito di alcune vicende giudiziarie, è risultata aggiudicataria del bando pubblico per l’affidamento in concessione del Porto Turistico di Santa Marina Salina la Società Elisicilia s.r.l.;

CONSIDERATO CHE:
Il Capitolato Prestazionale relativo alla disciplina della concessione demaniale marittima del Porto Turistico di Santa Marina Salina stabilisce, all’articolo 2, che “Nella banchina di riva, come sopra individuata, i residenti nel Comune di Santa Marina Salina, che utilizzano le imbarcazioni quale proprio mezzo di trasporto, potranno ormeggiare imbarcazioni fino a 7 sette) metri di lunghezza e larghezza inferiore a tre metri. Tale facoltà sarà disciplinata da apposita convenzione onerosa tra il Concessionario ed il Comune di Santa Marina Salina. Ogni residente e/o nucleo familiare potrà ormeggiare una singola imbarcazione.”;

ATTESO CHE:

Ad oggi, sembrerebbe che tale convenzione onerosa tra il concessionario ed il Comune di Santa Marina Salina non sia stata ancora stipulata, ciò sottoponendo i residenti alla richiesta di cifre esose per ormeggiare la propria imbarcazione;
I residenti delle isole in genere – e di Salina, nel caso di specie – detengono, in larga parte, un’imbarcazione per la pesca dilettantistica o per godere di momenti di svago, ciò comportando l’esistenza di un interesse diffuso di quelle popolazioni all’ottenimento di un posto per ormeggiare le proprie imbarcazioni ad un prezzo ragionevole;

PER SAPERE:

Se non si ritenga opportuno vigilare sul rispetto delle prescrizioni contenute nella concessione demaniale marittima e nel relativo capitolato prestazionale, specificamente in ordine alla stipula della convenzione tra il concessionario e il Comune di Santa Marina Salina per l’ormeggio delle imbarcazioni dei residenti nel Comune nella banchina di Riva;

Se non si ritenga opportuno valutare, per il futuro, soluzioni che tutelino maggiormente il diritto dei residenti nel Comune di Santa Marina Salina in ordine al tema in oggetto, così incentivando ulteriormente il rapporto delle popolazioni locali col mare, specialmente nelle fasce più giovani, con ricadute di certo positive anche nell’ottica di un sempre maggiore rilancio economico dell’isola.


FIRMATARI:  TRIZZINO GIAMPIERO, CAMPO STEFANIA, CAPPELLO FRANCESCO, CIANCIO GIANINA, DAMANTE CONCETTA, DE LUCA ANTONINO, DI CARO GIOVANNI, DI PAOLA NUNZIO, MARANO JOSE, PASQUA GIORGIO, SCHILLACI ROBERTA, SIRAGUSA SALVATORE, SUNSERI LUIGI, ZAFARANA VALENTINA, ZITO STEFAN

Sciopero marittimi del 24 giugno. Caronte & Tourist isole minori replica a Or.S.A.: “Iniziativa irresponsabile e irrispettosa delle regole”.

 

Messina - 21/6/2021 - Dopo l’implicita conferma del sindacato autonomo Or.S.A. dello “sciopero regionale del personale marittimo della società Caronte & Tourist Isole Minori per il giorno 24 giugno di otto ore dalle ore 08:00 alle ore 16:00”, la compagnia di navigazione informa la clientela che i servizi minimi garantiti sono rinvenibili sul sito sociale al link https://bit.ly/3xAhWWa .

“Nonostante la richiesta formulata lo scorso 14 giugno - denuncia C&TIM – “l’Or.S.A. ha ritenuto di non comunicare la struttura dei servizi minimi da garantire all’utenza delle isole minori siciliane in occasione di uno sciopero proclamato in spregio delle cadenze cronologiche e procedurali previste dalla normativa vigente”.

La Società si è quindi mossa in autonomia, informandone Autorità marittime e istituzionali di riferimento “per un doveroso fatto di rispetto e responsabilità

“Continuiamo a trovare singolare oltre che paradossale - è la chiosa finale - il fatto che il sindacato Or.S.A. continui a chiedere di essere ammesso al sistema delle relazioni industriali aziendali operando costantemente al di fuori delle regole che lo governano”.

Sicilia: Innalzata capienza trasporto pubblico all'80%

«Con l’atteso passaggio della Sicilia in zona bianca, diventa finalmente possibile innalzare il riempimento massimo dei mezzi di trasporto pubblico locale all’80 per cento della capienza disponibile. Archiviamo così delle limitazioni che, soprattutto nelle ultime settimane, avevano pregiudicato il buon andamento dei servizi via gomma, via treno e soprattutto via mare, sugli aliscafi e le navi per le isole minori. Il governo Musumeci aveva fatto appello a più riprese al ministero della Salute affinché, preso atto del calo dei casi di Covid-19, venissero rapidamente recuperate appieno le potenzialità di carico della mobilità pubblica della nostra Regione. Oggi vengono meno le restrizioni e per questo abbiamo già sollecitato le aziende che gestiscono il trasporto pubblico locale, scrivendo anche ad associazioni di categoria, Comuni, ex province e prefetture, ad adottare quanto necessario per innalzare i coefficienti di riempimento dei mezzi. Non verranno meno le misure di contrasto alla pandemia, ma mettiamo in campo un ulteriore elemento di sostegno alla ripresa delle attività economiche, commerciali e turistiche, e degli spostamenti delle persone sul territorio».


Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Marco Falcone, a proposito della sua nota odierna sull’innalzamento all’80 per cento del coefficiente di riempimento dei mezzi di trasporto pubblico locale in Sicilia.

Madeleine Cavalier ha incontrato il pubblico al "Bernabò Brea"

Disponibile e piena di energia Madeleine Cavalier è tornata a incontrare il pubblico nel Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea per le Giornate Europee dell’Archeologia 2021.

Ieri mattina alle undici, seduta tra il direttore Rosario Vilardo e l’archeologa Maria Clara Martinelli nella sala didattica del Museo, la signora Cavalier ha raccontato del suo arrivo a Lipari a ventidue anni, al seguito della spedizione archeologica dell’istituto Italiano di Studi Liguri, diretto da Nino Lamboglia, che iniziava le ricerche a Tindari, delle prime scoperte nell’arcipelago, delle ragioni che l’hanno convinta a scavare, a catalogare, a rimanere tra le sette isole per più di cinquant’anni. 
“Sin dall’inizio - ha detto - il patto con la mia famiglia era che tornassi in Francia una volta l’anno. Al momento della vendemmia. Vengo da una famiglia di “vigneron”". 
Davanti a lei un pubblico di una cinquantina di persone ascoltava attento, rapito, le storie di una solidissima signora di novantadue anni. Lipari nei suoi ricordi diventa un luogo meraviglioso, fatto di persone solidali ed entusiaste. 
“Non avremmo potuto fare nulla senza l’aiuto e la collaborazione stretta degli abitanti” ha detto Madeleine Cavalier, che, con Luigi Bernabò Brea, decise di intitolare alcuni dei ritrovamenti agli operai che li aiutavano durante gli scavi sul castello. Ecco allora, la “Capanna Bartolo”, “la Capanna Tatai” e così via. 
Quando può Madeleine torna a Lipari accompagnata dai suoi nipoti: era venuta nel 2019 in occasione del suo novantesimo compleanno, festeggiato sull’isola insieme alla “sua” gente, ai ragazzi delle scuole e a grandi nomi dell’archeologia mondiale e poi nel 2020 per raccogliere l’omaggio degli studiosi che hanno curato un volume di studi a lei dedicato: A Madeleine Cavalier, Centre Jean Berard, Napoli 2020.

Ventuno giugno 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore

RIFLESSIONE: Considerando lo stato in cui versa il cimitero di Lipari oggi non si può che dire: "Il lupo perde il pelo ma non il vizio" 

E' deceduto Carlo Di Paola

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze

Ricordando... Angelo Granata , Salvatore Di Mauro (Turi Alivu), Leonardo Greco


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Buon Compleanno a Luigi e Mario Profilio, Roberto Cacace, Davide Rando, Emilio Subba, Luigi Rainone, Manuela Radici, Antonella Palumbo, Moira Diana Di Bernardo, Bartolo Natoli, Angela Fonti, Luigina de Losa, Angelo Puglisi

Il 26 Giugno la seconda tappa del progetto “Eolie a nuoto, sulla rotta dei delfini”

E’ prevista per il prossimo 26 Giugno la seconda tappa del progetto “Eolie a nuoto: Sulla rotta dei delfini”, promossa nell’ambito del progetto Europeo Life Delfi, che ha l'obiettivo di ridurre le interazioni negative tra i delfini e le attività di pesca professionali in diverse aree del Mediterraneo.
Dopo la traversata a nuoto tra le isole di Alicudi e Filicudi compiuta in solitaria dall'atleta Stefano Salvatori, questa volta l’impresa sarà ancora più ardua e ambiziosa. Partendo dal porto di Pecorini Mare (Filicudi), un gruppo di nuotatori con grande esperienza di nuoto in acque libere, nuoteranno senza mai fermarsi per giungere nel porto di Rinella a Salina.
Il progetto “Eolie a nuoto” nasce dalla collaborazione di Associazioni Sportive, Fondazioni e sponsor privati con l'associazione Filicudi Wildlife Conservation, che si occupa da anni della salvaguardia delle popolazioni di cetacei e tartarughe marine nelle isole Eolie e del Pronto Soccorso Tartarughe Marine di Filicudi, con il supporto della Guardia Costiera di Lipari.
Il progetto “Eolie a nuoto” prevede di percorrere a nuoto, ogni anno, una delle rotte che collegano le sette isole Eolie. La traversata tra le isole verrà effettuata in occasione di periodi interamente dedicati al mare e alla promozione della sua salvaguardia. In particolare, ogni impresa a nuoto sarà accompagnata da eventi culturali e di divulgazione ambientale aperti a tutti sulle diverse isole.
Il principale obiettivo dell’impresa nella sua interezza è soprattutto quello di connettere le sette isole Eolie al fine di promuovere la salvaguardia e la tutela del mare e in particolare la rotta dei delfini e delle tartarughe marine, che ogni anno attraversano queste acque venendo incontro a pericoli di ogni genere.
La traversata Filicudi-Salina sarà effettuata in staffetta trainando la bandiera del progetto Life Delfi a testimoniare le difficoltà incontrate dai delfini e i pericoli a cui vanno incontro senza una adeguata protezione delle loro aree di alimentazione e riproduzione. Durante la traversata lo staff di Filicudi WildLife Conservation e le imbarcazioni di supporto alla nuotata si occuperanno di recuperare i rifiuti di plastica incontrati durante la navigazione, di monitorare la presenza dei delfini e di valutare il rumore acustico, grazie all’ausilio di idrofoni.
Al termine del progetto sarà realizzato un documentario per testimoniare l'impresa e divulgare il progetto al fine di promuovere l'istituzione dell'Area Marina Protetta delle isole Eolie e la tutela delle rotte di migrazione dei delfini e delle tartarughe marine nell'area Eoliana.

Oggi è il 21 giugno. Buongiorno con quest'alba sul mare eoliano.


domenica 20 giugno 2021

Offerta lavoro

Cercasi marinaio, anche alla prima esperienza, fino a  metà ottobre. 

Se interessati contattare il 3792251613