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venerdì 10 aprile 2009

Presidiare le aree portuali per prevenire "promozioni turistiche illecite". Lo richiede la Federalberghi

Una lettera avente per oggetto "Richiesta urgente per il presidio delle aree portuali" è stata inviata dal presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono ai sindaci di Lipari, Santa Marina, Leni, Malfa, Milazzo, alla Capitaneria di Porto di Milazzo, alla Capitaneria di Porto di Lipari, alla Guardia di Finanza Lipari, al Comandante Polizia Municipale di Lipari e per conoscenza al prefetto di Messina.
IL TESTO:
Oggetto: richiesta urgente per il presidio delle aree portuali
Faccio seguito alle sollecitazioni ricevute da colleghi e da altri operatori economici eoliani con riferimento all’attività di “promozione” condotta da alcuni pseudo operatori turistici o presunti tali impegnati, quotidianamente, in attività di dubbia liceità sui pontili e sulle banchine di attracco di navi ed aliscafi.
Si tratta di un’attività condotta nella totale assenza di regole, da persone non sempre provviste di regolare licenza o contratto di lavoro, effettuata in aree riservate all’imbarco e allo sbarco dei passeggeri. L’attività, che si svolge sotto gli occhi impotenti di tutti, consiste nel fermare i potenziali turisti e nel proporre loro soluzioni di alloggio, talvolta irregolari, a prezzi stracciati e, molto spesso, in totale spregio anche di prenotazioni preesistenti presso altre strutture. Pur di accaparrarsi il cliente, si arriva addirittura a denigrare le strutture ricettive di altri isolani.
Tale attività, oltre a costituire una forma di concorrenza sleale – nei confronti di chi invece non ricorre a simili espedienti - rappresenta una vera e propria iattura per l’immagine di quell’arcipelago che, nonostante tutto, è ancora la destinazione turistica più esclusiva della Sicilia.
Debbo, purtroppo, evidenziare che tale increscioso comportamento oltre ad essere particolarmente diffuso sul porto di Sottomonastero-Lipari, lo è anche su quello di Milazzo, dove i nostri concittadini, già da qualche anno e sempre più numerosi, scorazzano liberi di svendere le nostre isole.
Con la presente desidero sollecitare gli Enti in indirizzo, a voler intraprendere un’azione congiunta affinché i porti siano costantemente presidiati e tali comportamenti definitivamente scongiurati.
In attesa di un gradito, urgente, riscontro, si porgono cordiali saluti.
Christian Del Bono
Presidente
FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE

Lipari: Il comune dovrà pagare oltre 382 mila euro a sei dipendenti

Via libera del giudice Roberto Gurini della sezione staccata del tribunale di Lipari al decreto ingiuntivo per oltre 382 mila euro presentato dall'avvocato Massimiliano Pantano per conto di sei dipendenti del comune di Lipari nei confronti dell'Ente. I dipendenti comunali Nico Russo, Stefana Salmieri, Francesco Subba, Lucio D’Ambra, Carmelo Meduri e Franco Rando hanno richiesto il decreto ingiuntivo per ottenere la liquidazione della somma dovutagli in quanto facenti parte della commissione per l'individuazione del socio privato di maggioranza per la società per azioni mista – pubblico-privato – che dovrà realizzare la portualità integrata a Lipari. In quell'occasione quale partner venne individuata “Condotte d’Acqua” di Roma con la quale venne poi costituita la “Porti di Lipari”.
I sei dipendenti rivendicano il pagammento di tale somma in quanto la giunta municipale, con proprio atto deliberativo, aveva determinato il compenso spettante ai componenti la commissione per una cifra pari allo 0,10000% rispetto all’importo del dell’appalto-concorso fissato in 62 milioni 209 mila euro. Al decreto ingiuntivo si è arrivati dopo che diversi tentativi di farsi liquidare le spettanze erano caduti nel vuoto. La somma tra i sei dipendenti è ripartita secondo l'importanza dell'incarico ricoperto all'interno della commissione. Queste le spettanze che toccano per ognuno dei componenti la commissione: Nico Russo 77.636, 83; Stefana Salmieri, Francesco Subba, Lucio D’Ambra e Carmelo Meduri 62.209 euro a testa; Franco Rando 55.988. Salvatore Sarpi

Marina Corta: Il mezzo dell'Ausl5 non autorizzato ad accedere alla piazza è stato multato

In riferimento ai dubbi e ai quesiti avanzati nella lettera anonima ricevuta da questa redazione (che comunque, come anticipato, non pubblichiamo), su un qualcosa accaduto stamani a Marina Corta, dobbiamo sottolineare come i vigili urbani di Lipari hanno contravvenzionato stamattina per 150 euro l'automobile di servizio dell'Ausl 5.
Il mezzo dell'azienda è stato multato in quanto privo di autorizzazione per l'ingresso nella piazza Ugo di Sant'Onofrio(Marina Corta).
Luogo, nel quale, in base all'ordinanza in vigore possono accedere solo i veicoli delle forze dell'ordine.

"Gli ausiliari del traffico di Lipari sono pubblici ufficiali". Le precisazioni del dott. Russo

Riceviamo dal comandante della polizia municipale di Lipari dott. Domenico Russo e pubblichiamo:
In relazione all'articolo pubblicato su Eolnet news in data 09/04/09, relativo alla sentenza 551 della Seconda sezione civile, è necessario precisare che la sentenza è relativa ad una multa elevata da Ausiliari del Traffico dipendenti di imprese gestrici di pubblici posteggi o di soggetti direttamente nominati dal Sindaco ma al di fuori della pubblica amministrazione i quali sono comunque "legittimati ad accertare e contestare violazioni a norme del codice dellastrada, in quanto dette violazioni concernano disposizioni in materia strettamente connessa all'attività svolta dall'impresa - di gestione dei posteggi pubblici o di trasporto pubblico delle persone - dalla quale dipendono ove l'ordinato e corretto esercizio di tale attività impediscano od in qualsiasi modo ostacolino o limitino".
Cosa a parte sono gli Ausiliari del Traffico nominati dal Sindaco del Comune di Lipari, i quali sono Dipendenti Comunali e nella loro funzione posseggono la qualifica di Pubbici Ufficiali ed ai competono le funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni, ivi previste, comprende, ai sensi del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, art. 12, comma 1, lettera e), e successive modificazioni, i poteri di contestazione immediata nonché di redazione e sottoscrizione del verbale di accertamento con l'efficacia di cui agli articoli 2699 e 2700 del codice civile" (comma 1).
Dott. Domenico Russo

Santa Marina Salina: Nuovo importante finanziamento

(Domenico Arabia) La Regione Siciliana- Dipartimento della Programmazione Servizio Interventi Strutturali, con Decreto Dirigenziale n. 131/SV DRP del 09/04/09 ha finanziato per un importo complessivo di € 336.000,00 per l’intervento di cui al progetto per i “ lavori di riqualificazione urbanistica di alcune strade interne della frazione di Lingua(via Petrarca, via Manzoni e via nero)” contenuto nel II Atto Integrativo dell’APQ Sviluppo Locale - Azione per le Isole minori.
Ottima notizia per l’Amministrazione Comunale di Santa Marina Salina, che si è resa in questi ultimi periodi beneficiaria di numerosi finanziamenti per la riqualificazione del tessuto urbano dei centri abitati.

Pallavolo: Club Meligunis, vittoria della squadra maschile contro il Volley Brolo

Comunicato Stampa
Ieri pomeriggio la squadra maschile AvisLipari, ha vinto la partita di recupero contro il Volley Brolo per tre set a uno.
I ragazzi di casa hanno perso il primo set nonostante siano stati sempre in vantaggio ma dei clamorosi errori arbitrali hanno agevolato nettamente la squadra ospite.
I successivi set sono stati affrontanti con impegno e determinazione evitando errori; la partita si è conclusa dopo un’ora e mezza di gioco, ma se l’arbitro avesse fatto il “suo dovere”, la vittoria sarebbe arrivata anche prima!
Il gioco degli eoliani si è dimostrato molto scorrevole, buoni recuperi e soprattutto ottimi attacchi di banda che hanno sorpreso molto spesso gli avversari.
A conclusione della partita, il capitano Bartolo Ziino, ha così commentato:
Iniziamo spesso un po’ a rilento, ma non appena c’è bisogno di tirare fuori la grinta necessaria per combattere sotto rete non ci facciamo attendere, siamo molto uniti! Inoltre colgo l’occasione per ringraziare il nostro allenatore Chistian Alizzo, il grande capo Massimo Biviano e tutti i nostri sostenitori che sempre ci dimostrano il loro affetto seguendo le partite incitandoci dagli spalti”.
Adesso qualche giorno di pausa per le festività pasquali e subito dopo dinuovo in campo.
Giovedì 16 è previsto l’anticipo tra la squadra femminile, AmaroEolie e l’A.S. Volley Milazzo.
Patrizia Lo Surdo

Il "Sepolcro" della Chiesa del Pozzo

Il video del "sepolcro" realizzato a Lipari centro nella Chiesa del Pozzo. Si possono notare i teli che ricoprono le statue, segno dell'inizio della Passione di Cristo

NON DIAMO NIENTE PER SCONTATO. Lettera aperta di Piero Roux(SD) al sindaco di Lipari

NON DIAMO NIENTE PER SCONTATO di Piero Roux
Caro Sindaco Bruno,
leggendo con estrema attenzione la Sua lettera al Ministro Matteoli, suona "stonata" la frase:"Dando comunque per scontato che si debba procedere alla complessiva privatizzazione di tutti i settori di Tirrenia".
Non dovrebbe sorprendermi il Suo approccio alla questione in quanto la privatizzazione era in agenda e tra le direttive del Ministro della Sua coalizione, anche durante i Suoi colloqui con lo stesso.
Ha giocato e continua a giocare al difensore degli interessi eoliani ( con annesso sciopero della fame ) ma non ha mai preso posizione forte contro il Governo centrale.
L'inganno è stato perpetrato e le bugie sono arrivate al pettine.
Quale sarà da oggi la Sua posizione di fronte alla questione Siremar? Si dimetterà se non si otterrà lo scorporo? Avrà ancora, la Signoria Sua (o i consiglieri della sua coalizione) il coraggio di chiedere agli eoliani fiducia al Governo espressione del Suo partito? Oddio, in mancanza di pudore politico tutto è possibile. Agli eoliani la sentenza sul Suo operato...Le auguro Buona Pasqua
Piero Roux
Segretario Sinistra Democratica Lipari

Trasporti. Appello del sindaco Mariano Bruno al ministro Matteoli

Questo il testo della lettera che il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha inviato al Ministro Altero Matteoli:
Da piu' parti appare la comunicazione "Tirrenia, via alla privatizzazione", nonostante il nostro convicimento che si sarebbe potuto operare uno scorpero per quel che riguarda la Siremar e le altre società, e se si fosse ancora in tempo ciò potrebbe avvenire. Dando comunque per scontato che si debba procedere alla complessiva privatizzazione di tutti i settori di Tirrenia, si chiede di conoscere se come piu' volte promesso al tavolo di lavoro presso il ministero ha già indicato, prima che vengano pubblicati i bandi, quali siano le linee per garantire i servizi alle isole minori e quindi il rispetto del diritto allo studio, alla salute, alla mobilità, alla continuità territoriale. Infatti non si riesce a comprendere come può essere pubblicato un bando di gara che non preveda, per l'aggiudicatario, i servizi che debbono essere effettuati. Le abbiamo piu' volte manifestato le preoccupazioni che da una privatizzazione non attentamente seguita potrebbero scaturire danni notevoli per la fragile economia delle isole minori. Non va poi trascurata la problematica relativa ai lavoratori del settore marittimo. E' in questa ottica che leggendo le sue interviste rilasciate ai quotidiani Lei espirme la Sua forte volontà di accellerare verso la gara pubblica. Vogliamo ricordarLe che al tavolo tecnico di cui Lei parla, aveva promesso facessero parte in maniera costante anche i rappresentanti delle isole minori. Sono certo che non verrà meno alla parola data. Vorrà quindi incontrare i rappresentanti delle isole al fine di concordare le convenzioni o comunque ogni inziiativa che possa sin d'ora tranquillizzare le popolazioni e gli operatori del mercato turismo ai vari livelli i quali non sanno cosa avverrà dei collegamenti con i territori insulari a partire dal 1' ottobre 2009.

"Trofeo Città dei Bronzi" di ballo. Protagonista l' associazione A.S.D. Angels' Dance by Cinzia

Si è tenuto a Reggio Calabria il 4 e 5 Aprile 2009 il "9° Trofeo Città dei Bronzi". Una gara di ballo nazionale e regionale F.I.D.S., riconosciuta C.O.N.I., che ha visto tra i partecipanti anche gli atleti dell'associazione A.S.D. Angels' Dance by Cinzia Lipari. Ottimi i risultati ottenuti nelle varie discipline.
Per quanto riguarda il ballo a coppia la "grande sorpresa" della giornata sono stati gli atleti più piccoli: Angelo Greco e Suami Lo Schiavo (5 anni) che, con la loro vitalità, innocenza e bravura si sono posizionati al secondo posto nelle danze latino-americane e nelle danze caraibiche.
Le foto dei due piccoli atleti saranno pubblicate sulla Gazzetta del Sud "Sport e Turismo".
Altri rilevanti risultati sono stati ottenuti da: Andrea De Salvo (6 anni) e Federica De Salvo (liscio unificato e ballo da sala); Andrea De Salvo e Alessia Puglisi (latino e caraibico). Le due coppie hanno ottenuto il primo posto in tutte le discipline.
Tra gli atleti più "grandi" si sono distinti, contribuendo anche loro all'orgoglio della scuola con l'ottenimento di quarti, terzi e primi posti nelle diverse discipline: Valerio Ferlazzo e Giulia Ziino; Andrea Zaia e Giorgia Natoli; Francesco Cafarella e Maria Helena Profilio; Ugo Biviano e Alessia Mollica; Mattia Puglisi e Giulia Parisi.
La gara ha avuto un altro momento intenso con la danza a squadre. Anche qui per l'associazione A.S.D. Angels' Dance by Cinzia sono arrivate le soddisfazioni per due terzi posti ed un primo posto nello show dance "Il mondo di Patty".
Questi gli atleti ai quali vanno fatti i complimenti per l'impegno, il sacrificio ma, sopratutto, per la gran voglia di ballare dimostrata: Silvia Lucci, Noemi Venuto, Giulia Ziino, Giulia Zaia, Sonia Mandina, Marica Mantineo, Camilla Spinella, Maria Helena Profilio, Valeria Lo Faso, Alessia Mollica, Giulia Parisi, Giorgia Natoli, Simona Zaia, Annalise Donato, Letizia Cavarra, Francesco Cafarella, Andrea Zaia, Mattia Puglisi, Ugo Biviano,

Messina: Oggi l'autopsia sul corpo del liparese deceduto

Dovrebbe essere eseguita oggi l'autopsia, disposta dall'autorità giudiziaria, sul corpo del povero Vincenzo Casamento, 51 anni, di Pianoconte(Lipari) deceduto al Policlinico di Messina dove era stato trasferito dopo la caduta da una tettoia. L'esame è stato disposto dall'autorità giudiziaria per aggiungere ulteriori elementi d'indagine necessari per fare luce sull'incidente, la cui dinamica non risulta ancora chiara. L'area interessata dalla disgrazia è stata posta sotto sequestro e gli accertamenti proseguono.

giovedì 9 aprile 2009

Tirrenia/ Sindacati: No a privatizzazione, confronto su tagli. Inviata nota a sottosegretario Letta

No alla privatizzazione del gruppo Tirrenia e subito confronto per trovare misure alternative ai preannunciati tagli. I segretari generali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, Franco Nasso, Claudio Claudiani e Giuseppe Caronia hanno inviato una nota al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, con la quale oltre a spiegare le ragioni della loro contrarietà alla privatizzazione del gruppo Tirrenia, in questo momento di crisi economica e di recessione mondiale, si dichiarano disponibili ad un confronto per la individuazione di "eventuali misure alternative capaci di scongiurare i preannunciati tagli di linee e servizi che penalizzerebbero oltremodo l'utenza e le popolazioni delle isole minori del Paese e causerebbero gravi contraccolpi occupazionali, specie nelle aree del Mezzogiorno". Nel ribadire la loro richiesta di trasferimento delle Società Regionali, Caremar, Saremar, Siremar e Toremar alle rispettive regioni, i sindacati hanno richiesto l'apertura di un tavolo di confronto con tutte le parti interessate: ministero dell'Economia e delle Finanze, ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ministero dello Sviluppo economico, ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Commissione Europea, Regioni interessate, Gruppo Tirrenia ed organizzazioni sindacali allo scopo di concordare un ragionevole percorso di privatizzazione nell'arco temporale dei 4 anni previsti dal piano industriale del gruppo già approvato dal Cipe.

Elicottero a Lipari, trasporto con ambulanze nelle isole minori. Ne parla il dott. Magistri

Cosa può fare l'Ausl 5 per garantire un elicottero del 118 di stanza a Lipari e a che punto è la situazione per il servizio di ambulanza nelle isole minori eoliane. Il collega Peppe Paino ne ha parlato con il dott. Magistri. L'intervista:

Ausiliari del traffico: Non possono multare.....secondo la Cassazione

Gli ausiliari del traffico non potranno fare più le multe alle moto e ai motorini in sosta sui marciapiedi. Lo ha deciso la Cassazione ribadendo che i "vigilini" devono solo attenersi al compito di garantire la «funzionalità dei posteggi» e quella degli spazi «riservati allo stazionamento e alla fermata» dei mezzi pubblici.
La Suprema corte, con la sentenza 551 della Seconda sezione civile, ha dato così ragione al ricorso di un motociclista bolognese, Gabriele Bordoni, che ha contestato la legittimità di una multa effettuata dagli ausiliari per la sosta della sua moto su un marciapiede. «Il compito degli assistenti al traffico è relativo al controllo del pagamento degli oneri legati alla sosta sulle strisce blu. E basta», ha spiegato soddisfatto Gabriele Bordoni.

Ospedale di Lipari: Visita-sopraluogo del direttore sanitario dell'Ausl 5 Magistri

Sono sbarcati stamane a Lipari il direttore sanitario dell'Ausl 5, dott. Manlio Magistri e il dott. Lodovico Vasquez dell'Unità operativa complessa di Cardiologia dell'Ospedale di Milazzo. Prima della presentazione del servizio di cardiologia reso operativo all'interno del reparto di medicina hanno effettuato un tour nella struttura sanitaria eoliana. Sono stati accompagnati dal dott. Mario Paino, direttore sanitario, facente funzione, del nosocomio eoliano e da Agostino Giorgianni. Il giro ha preso il via dal realizzando nuovo padiglione ed è proseguito all'interno dei vari reparti. Positivamente soddisfatto si è dichiarato il dott. Magistri che ha anche evidenziato come la struttura sanitaria eoliana con la realizzazione del nuovo padiglione e del servizio di cardiologia compie un salto di qualità. Quest'ultimo servizio è dotato di un eco-cardiografo e di un elettro-cardiografo e ciò consente agli eoliani pesanti e dispendiosi viaggi verso le strutture della terraferma.
Un breve video del sopraluogo nel reparto di medicina

mercoledì 8 aprile 2009

Messina: E' deceduto il cittadino di Pianoconte precipitato da una tettoia

Tragiche, drammatiche notizie rimbalzano dal Policlinico di Messina. E' deceduto V.C. il 51enne di Pianoconte-Varesana precipitato ieri da una tettoia e per il quale, viste le gravissime condizioni, si era necessario il trasferimento con l'elicottero del 118 nella struttura sanitaria peloritana.
Le sue condizioni erano apparse da subito disperate.
Sulle modalità dell'incidente sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della stazione di Lipari.

Partecipate. Il sindaco ha risposto a Sabatini "contento a metà"

Il sindaco Bruno, a proposito delle partecipate, ha fornito in aula al consigliere Sabatini le risposte richieste evidenziando come, seppure in ritardo, ci si è adeguati alla riduzione del numero dei componenti le partecipate. Una risposta che ha accontentato a metà il consigliere il quale, in una breve replica, ha ringraziato il sindaco per le risposte fornite ma ha puntato il dito sul fatto che, sino ad oggi, la sua interrogazione, pur essendo passato oltre un anno, non ha mai ricevuto risposte ufficiali anche su argomenti non di competenza dell'amministrazione.
Nel video uno stralcio dell'intervento del sindaco Bruno

Lipari: Consiglio comunale in corso. Anticipate interrogazioni e interpellanze

E' in pieno svolgimento a Lipari, seppure a "ranghi ridotti", il consiglio comunale. E' presieduto dal vice-presidente Francesco Megna. In prima convocazione (ore 18) il consiglio era saltato per mancanza del numero legale. Sessanta minuti più tardi ci sono invece stati i numeri per dare il via alla seduta. Il consiglio ha deciso di anticipare la discussione di interrogazioni e interpellanze e posticipare la discussione sulla relazione del sindaco Mariano Bruno.
Uno dei primi argomenti trattati è stata l'interrogazione del consigliere Adolfo Sabatini inerente la riduzione dei componenti le società partecipate. Il consigliere ha evidenziato come la sua interrogazione, presentata ai primi del 2008, non ha ad oggi ottenuto risposte.
Nel video uno stralcio dell'intervento di Sabatini

Vulcano: Saranno recuperate la chiesa e la canonica di Gelso e ampliata la chiesa del porto

Centotrentamila euro per rendere di nuovo agibili a Vulcano Gelso la chiesa di Santa Maria delle Grazie e l'attigua canonica. Il finanziamento, opera anche del certosino lavoro di Padre Lio Raffaele, arriva nell'ambito dei finanziamenti per l'assestamento sismico. I lavori nella chiesa, che risale al 1768, avranno inizio subito dopo l'estate.
Una volta ultimati i lavori, oltre a riaprire la chiesa al culto, è intenzione di padre Lio di utilizzare la struttura canonica anche per quanto riguarda i ritiri spirituali. D'altronde il sito dove è ubicata la struttura ben si presta alla meditazione.
Ma quella su Vulcano Gelso non è l'unica iniziativa che il giovane sacerdote liparese sta portando avanti sull'isola. Si procederà infatti anche all'ampliamento delle navate della chiesa del porto consacrata a Maria SS.ma del Rosario. Questo ampliamento si è reso necessario perchè spesso la chiesa non riesce a fare fronte al gran numero di fedeli che l'affollano, specie d'estate. Più di una volta Don Lio proprio per la ristrettezza dell'ambiente ha dovuto celebrare la Santa Messa all'aperto.
L'intervento comporterà una spesa di circa 200 mila euro. Una parte(63.000 euro) è stata raccolta attraverso una colletta popolare alla quale hanno contribuito anche i turisti. Un'altra parte attraverso la contrazione di un mutuo di 70.000 euro al soddisfacimento del quale contribuiscono anche 30 famiglie dell'isola che si tassano di 10 euro mensili cadauna. Resta da coprire la restante cifra per la quale è ancora aperta la sottoscrizione. Chiunque volesse contribuire può farlo attraverso un versamento con bollettino postale. Questi i dati: c/c postale 722091900 intestato a: Parrocchia SS. Angeli Custodi di Vulcano. Causale: Ampliamento chiesa Maria SS.ma del Rosario.

Siremar. Lo scorporo da Tirrenia è previsto e si può attuare

Lo Stato eroga i contributi alla Siremar dal 1953, prima dell’ingresso dell’Italia nell’Unione Europea, quindi il sussidio può continuare. Questo prevede uno scorporo dalla Tirrenia, che potrebbe, quindi, essere regionalizzata sempre con i contributi dello Stato o messa sul mercato con la certezza del contributo e della salvaguardia dei posti di lavoro. Ricordiamo che i lavoratori sono 1400, di cui fissi 400″.
Questo è quanto afferma il Sindaco di Ustica Aldo Messina e conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che sulla vicenda Siremar la Regione Siciliana e lo Stato non ce la raccontano giusta.
L’assessore Bufardeci invece di “seguire” gli eventi, si prenda le sue responsabilità, chiarisca la situazione, e prenda le opportune decisioni politiche per risolvere la decennale questione.
Oltre al mantenimento dei posti di lavori degli addetti, c’è in gioco la sopravvivenza economica e sociale di molte comunità isolane.
E’ penoso assistere allo scaribale che la casta politica siciliana, insipiente e feudale, sta attuando su Siremar e su altre importanti questioni che riguardano la vita della Sicilia nel suo insieme, isole minori comprese.

Canneto: Primi bagni e primi topless della stagione

Le belle giornate di sole spingono in molti in riva al mare: in particolare i turisti pasquali. E a Canneto oggi è spuntato il primo topless della stagione

Sicurezza nelle scuole. Lettera al direttore

Gent.le Direttore,
La drammaticità degli eventi di questi giorni nella martoriata regione abruzzese fanno sorgere specialmente in chi ha figli che ancora frequentano le strutture scolastiche l’ansia sulla sicurezza. Non si può non pensare a cosa sarebbe successo all’Aquila e dintorni se quella scossa così devastante fosse avvenuta in pieno orario scolastico. Il ricordo di quella strage di San Giuliano simbolo del terremoto del Molise nel 2002, torna a tormentare i sonni e i pensieri di ogni genitore.
Ricordo che un po’ di tempo fa proprio sulle pagine di questo quotidiano leggevo di una interrogazione del consigliere Casilli in merito alla perdita (Ahimè !) di fondi per la messa in sicurezza delle nostre scuole. Nulla è trapelato successivamente sia sulla possibilità del recupero delle somme, sia sulle eventuali responsabilità dei funzionari e sulle azioni intraprese da parte dell’amministrazione.
L’encomiabile servizio svolto da questo quotidiano ha fin’ora a mio parere, evidenziato una piccola pecca.
Se alle numerose interrogazioni poste sia dai rappresentati della maggioranza che della minoranza, abbiano poi fatto seguito, come mi auguro, compiute risposte da parte dell’amministrazione, queste mi sono sempre sfuggite. Sarebbe opportuno dare a questo punto più compiuta informazione reperendo e pubblicando per ogni argomento la relativa risposta dell’amministrazione.
Un sincero grazie
Salvatore Rijtano
NDD- Un grazie al dott. Rijtano attento e puntuale come sempre sulle problematiche che interessano la collettività, particolarmente in questo caso dove, potenziali situazioni di rischio, interessano i nostri figli.
Raccogliamo il "rimprovero", che sappiamo benevolo, del dott. Rijtano, circa la non pubblicazione delle risposte che l'amministrazione attiva fornisce ai consiglieri comunali interroganti. Un "rimprovero" che giriamo ai consiglieri comunali proponenti le interrogazioni e che, quando e se le ricevono, le tengono per se e non le diffondono come d'altronde sarebbe giusto.
Facciamo voti, accogliendo questa giusta richiesta, affinchè i consiglieri comunali e perchè no la stessa amministrazione ci facciano pervenire le risposte ricevute o fornite.
Per quanto riguarda l'interrogazione specifica del consigliere Casilli sappiamo che egli è un attento lettore delle nostre news. Coglierà certamente l'occasione per portare a conoscenza di tutti eventuali risposte ottenute e ragguagli sul recupero o meno delle somme.

Lipari: Drammatico incidente. Uomo in gravissime condizioni. I carabinieri indagano

Drammatico incidente ieri a Lipari in una abitazione. Per cause in corso di accertamento V.C. 51 anni, un uomo di Pianoconte-contrada Varesana, è precipitato da una altezza di una decina di metri. Le condizioni dell'uomo, che sembra stesse armeggiando attorno ad una tettoia, sono apparse subito disperate per un via di politrauma e per una forte emorragia cerebrale.
Trasferito dal 118 al Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari, V.C. è stato subito dopo trasportato con l'elisoccorso al Policlinico di Messina. Le sue condizioni vengono definite gravissime.
I carabinieri di Lipari hanno avviato le indagini per accertare se si tratta di un incidente sul lavoro.

Lipari: E' scattata l'area a traffico limitato. Resterà in vigore sino a settembre

In coincidenza con le festività pasquali è scattata nel centro storico l'area a traffico limitato. Con le eccezioni previste nel contesto dell'ordinanza è in vigore 24 ore su 24 e resterà valida sino a settembre.
In vista della Pasqua si sta procedendo inoltre ad abbellire il centro storico dell'isola in particolare quello interessato dal percorso delle processioni del Venerdì Santo e di Pasqua.

Lipari: Ristrutturata la banchina "incidentata" dalla Novelli

Completati a Sottomonastero i lavori da parte della ditta di Antonio Scafidi della parte del molo "scardinata" il 1° ottobre scorso dal traghetto Pietro Novelli della Siremar. L'area resta tutt'ora transennata in attesa del via libera del Genio civile opere marittime.
Il video della parte del porto ristrutturata:

Non sarà una Pasqua con i rifiuti per strada....si spera!

Incontro tra l'amministratore delegato dell'Ato Eolie Mimmo Fonti e i responsabili della ditta che effettua il servizio di rsu. Dopo quanto accaduto domenica scorsa, con la spazzatura in bella mostra in pieno centro storico anche durante il rito e la processione della Domenica delle Palme (così come segnalato da Eolienews), Fonti ha richiamato la ditta e ha chiesto una attenzione particolare per domenica prossima (Pasqua) onde evitare il ripetersi dell'osceno e deleterio "spettacolo" (anche per l'immagine turistica).
E' stato garantito che la ditta effettuerà un ulteriore passaggio nel centro storico di Lipari prima della Processione, oltre a quello mattutino.
Dall'ATO si chiede anche la collaborazione dei cittadini e li si invita a non mettere fuori i rifiuti dopo le otto.
Intanto ieri il Cda dell'Ato eoliana ha approvato la risultanza della gara per l'affidamento del servizio di trasporto dei rifiuti con nave dedicata. Come si ricorderà la gara se l'è aggiudicata la Navalservice di Civitavecchia che ha praticato un ribasso dello o,2%. L'importo a base d'asta era di 8 milioni e 700 mila euro per tre anni.

Non nascondiamo il sole con un dito di CHRISTIAN DEL BONO

(Christian Del Bono) Sul mancato esercizio, da parte della Regione Sicilia, dell’opzione gratuita, messa a disposizione dallo stato mediante l’art. 57 della legge 133/2008 (per l’acquisizione da parte delle Regioni delle consociate Siremar, Toremar, Saremar e Caremar), l’Assessore Bufardeci continua a nascondere il sole con un dito quando dichiara su Radio 1: Nonostante innumerevoli richieste non abbiamo ricevuto alcuna informazione sulla Siremar.
Opportunamente, Pippo D’Anniballe, Responsabile per la Sicilia del U.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M., fa notare che la Regione ha il diritto di nominare nel CdA Siremar un proprio componente. A questo, aggiungerei che i bilanci della Siremar sono pubblici e quindi regolarmente reperibili da qualsiasi commercialista iscritto ad una banca dati ufficiale.
Bufardeci aggiunge inoltre: Di certo, ora che il Consiglio dei Ministri ha varato le procedure preliminari per la privatizzazione del gruppo navale, controlleremo passo dopo passo le scelte che verranno prese”. Ma le scelte non dovevamo farle noi assieme alla Regione, alla quale lo Stato demanda le funzioni in materia di cabotaggio marittimo? Così ci era sembrato di capire nel corso degli incontri tenuti alla presenza dell’Assessore Regionale ai Trasporti nonché Vicepresidente della Regione.
Di tutt’altro tenore, per fortuna, la dichiarazione del Sindaco di Ustica Aldo Messina: Lo Stato eroga i contributi alla Siremar dal 1953, prima dell'ingresso dell'Italia nell'Unione Europea, quindi il sussidio può continuare. Questo prevede uno scorporo dalla Tirrenia che potrebbe, quindi, essere regionalizzata, sempre con i contributi dello Stato o messa sul mercato con la certezza del contributo e della salvaguardia dei posti di lavoro. Ricordiamo che i lavoratori sono 1400, di cui fissi 400.
Tale dichiarazione sembra trovare riscontro nel fatto che alcuni stati membri hanno potuto esimersi dall’assoggettarsi alle direttive dell’UE laddove avevano decretato sovvenzioni a finanziamento di servizi di pubblica utilità a servizio dei propri territori.
La dichiarazione del Sindaco Messina rappresenta un’interessante novità sul versante scorporo. A tal proposito, c’è ancora qualcuno davvero convinto che non fosse o che non sia attuabile? Prima di lasciare spazio a qualche altra creativa riposta che agli esperti del settore vorranno sicuramente fornire a questa domanda retorica, è utile chiedersi ancora una volta: ma perché abbiamo in tutte le sedi deliberato e richiesto questo benedetto scorporo della Siremar dalla Tirrenia? Perché era ed è nostra convinzione che una Siremar aziendalmente ristrutturata, sgravata dalle vessazioni della Tirrenia, con un capitale misto o pubblico e un CdA di cui fanno parte, oltre alla Regione, anche i Sindaci delle isole minori e monitorata da un organismo di controllo esterno, possa rappresentare lo strumento più idoneo per garantire dei servizi di pubblica utilità, laddove questi non sarebbero in alcun modo erogabili in assenza di contributi regionali o sovvenzioni statali. Di contro, un soggetto privato, oltre a dover perseguire il sacrosanto obiettivo dell’ottenimento di un utile d’esercizio, potrebbe benissimo rischiare di ritrovarsi, suo malgrado, nell’impossibilità di partecipare ad una gara, mandandola deserta, perché l’importo stanziato inizialmente potrebbe non risultare appetibile. Come potrebbe anche, una volta aggiudicata la gara, ritrovarsi in una scomoda posizione di monopolio o, nella migliore delle ipotesi, di oligopolio.

Lo Cascio interrogazione-denuncia sul grave degrado di Vulcano Ponente

Una interrogazione sul "grave degrado ambientale in aree adiacenti alla spiaggia di Ponente nell'isola di Vulcano" è stata inoltrata al Sindaco del Comune di Lipari e p.c.al Presidente del Consiglio di Circoscrizione di Vulcano e al Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari. Interrogazione integrata da sei foto:
Gentile Signor Sindaco,
premetto di avere apprezzato l’iniziativa organizzata dal Consiglio Circoscrizionale di Vulcano e dal Comune di Lipari e realizzata grazie allo sforzo dei volontari, in particolare alunni e docenti delle scuole dell’isola, che oggi e domani hanno dedicato due giornate “ecologiche” alla pulizia delle spiagge di Vulcano.
Tuttavia, al di là di un indubbio valore simbolico, mi chiedo quale possa essere l’utilità di una simile iniziativa se, a pochi metri di distanza da una spiaggia finalmente pulita, il percorso per raggiungerla si presenta in uno stato non semplicemente indecoroso, ma sinceramente mortificante ed eloquente: mortificante per la bellezza dei luoghi e per le regole basilari di civiltà, eloquente per comprendere il disinteresse che questa Amministrazione sembra mostrare verso la necessità di garantire il loro rispetto. Le foto allegate alla presente, scattate oggi pomeriggio, si commentano da sole: per centinaia di metri quadrati, le dune di sabbia che separano la strada dalla spiaggia sono terra di nessuno. Pedalò accatastati alla meno peggio, discariche di macerie, rifiuti, gabinetti chimici semidistrutti in bella vista.
Chi gode di una concessione da parte dello Stato sarebbe tenuto alla massima cura nel mantenere i luoghi in uso e addirittura le adiacenze della concessione assegnata, ma qui il concetto di “cura” è – evidentemente – soggetto alle più varie interpretazioni. Ma chi concede un pezzo del nostro territorio, autorizzando determinate attività, inserendole in un piano spiaggie, ecc., ha l’obbligo di vigilare sul rispetto dei limiti e delle regole connesse a tale concessione.
I Vigili Urbani sono rappresentati nell’isola da personale che vi risiede permanentemente e che non può non avere verificato lo stato dei luoghi, dato che lo stesso perdura da mesi. A questo punto mi chiedo, e Le chiedo, per quali ragioni non siano finora intervenuti sanzionando gli autori di questo scempio, segnalando la gravità della situazione e sollecitando un intervento straordinario di pulizia del sito agli enti preposti.
Mi chiedo, e Le chiedo, con quali azioni e in quali tempi intenderà intervenire, rammentandoLe che – tra le altre cose – ci troviamo ormai nel pieno di quella stagione indicata con il termine “destagionalizzione”, durante la quale le nostre isole sono meta di un turismo attento, sensibile, consapevole e incline a visitare le Eolie in mesi ancora lontani dall’estate ma che, di fronte a spettacoli del genere, avrà perfettamente ragione a classificarci tra i luoghi che non devono meritare i soldi e il tempo delle loro vacanze, mai più.
Inviando copia della presente al Comando dell’Ufficio Circondariale di Lipari per quanto di competenza dell’Autorità Marittima, e auspicando un cortese riscontro scritto a questa interrogazione, Le porgo distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Democratica
gruppo consiliare “Eolie nel Cuore”