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venerdì 10 aprile 2009

Presidiare le aree portuali per prevenire "promozioni turistiche illecite". Lo richiede la Federalberghi

Una lettera avente per oggetto "Richiesta urgente per il presidio delle aree portuali" è stata inviata dal presidente della Federalberghi delle Eolie Christian Del Bono ai sindaci di Lipari, Santa Marina, Leni, Malfa, Milazzo, alla Capitaneria di Porto di Milazzo, alla Capitaneria di Porto di Lipari, alla Guardia di Finanza Lipari, al Comandante Polizia Municipale di Lipari e per conoscenza al prefetto di Messina.
IL TESTO:
Oggetto: richiesta urgente per il presidio delle aree portuali
Faccio seguito alle sollecitazioni ricevute da colleghi e da altri operatori economici eoliani con riferimento all’attività di “promozione” condotta da alcuni pseudo operatori turistici o presunti tali impegnati, quotidianamente, in attività di dubbia liceità sui pontili e sulle banchine di attracco di navi ed aliscafi.
Si tratta di un’attività condotta nella totale assenza di regole, da persone non sempre provviste di regolare licenza o contratto di lavoro, effettuata in aree riservate all’imbarco e allo sbarco dei passeggeri. L’attività, che si svolge sotto gli occhi impotenti di tutti, consiste nel fermare i potenziali turisti e nel proporre loro soluzioni di alloggio, talvolta irregolari, a prezzi stracciati e, molto spesso, in totale spregio anche di prenotazioni preesistenti presso altre strutture. Pur di accaparrarsi il cliente, si arriva addirittura a denigrare le strutture ricettive di altri isolani.
Tale attività, oltre a costituire una forma di concorrenza sleale – nei confronti di chi invece non ricorre a simili espedienti - rappresenta una vera e propria iattura per l’immagine di quell’arcipelago che, nonostante tutto, è ancora la destinazione turistica più esclusiva della Sicilia.
Debbo, purtroppo, evidenziare che tale increscioso comportamento oltre ad essere particolarmente diffuso sul porto di Sottomonastero-Lipari, lo è anche su quello di Milazzo, dove i nostri concittadini, già da qualche anno e sempre più numerosi, scorazzano liberi di svendere le nostre isole.
Con la presente desidero sollecitare gli Enti in indirizzo, a voler intraprendere un’azione congiunta affinché i porti siano costantemente presidiati e tali comportamenti definitivamente scongiurati.
In attesa di un gradito, urgente, riscontro, si porgono cordiali saluti.
Christian Del Bono
Presidente
FEDERALBERGHI ISOLE EOLIE