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sabato 27 giugno 2009

Il nostro fotomontaggio. Vigili urbani trimestrali. Bruno pronto per fronteggiare gli esclusi


Brevi

L's.o.s. di Sabatini- "Cosa sta succedendo dietro l'impalcatura posta nella piazzetta delle Lettere di Lipari? Che fine hanno fatto i mosaici?"
Flavia Vento "A Panarea mi scateno"- Flavia Vento parla delle sue prossime vacanze. "Vanno a gonfie vele, mi sposto – ha dichiarato - a Panarea, un'isola che adoro, e a Ibiza, dove il mio compagno Emanuele ha una casa. Però, mi sa che lo mollo da solo e mi faccio anche una settimana con le mie amiche! A Sabaudia mi rilasso e vado a letto presto, a Panarea mi scateno".
Tribunale dei diritti del malato- Domani si insedia il nuovo direttivo del Tribunale dei diritti del malato delle Eolie "Cittadinanza Attiva". La riunione si terrà all'ospedale di Lipari alle 11,00- Presidente sarà eletto Marcello Benedetto Tedros. Succede al compianto Franco Di Stefano

Lipari: E' già toto-vigili e non solo. Per Bruno...telefono bollente

Mercoledì prossimo si terrà il colloquio per i partecipanti al Seminario di polizia municipale. A Lipari, dopo le dichiarazioni del sindaco/funzionario Mariano Bruno che si è preso totale carico di decidere chi saranno i vigili (5+5) assunti per tre mesi, è già scattato il toto-vigili o per meglio dire il tentativo di anticipare quali saranno le mosse del primo cittadino.
Ed allora spuntano nomi (dati per certi ma, stranamente diversi a secondo di chi stila l'elenco), debiti di "riconoscenza" in base ai quali non si "può fare altrimenti", possibili "padrini" o "spintonatori" che vanno dal consigliere comunale di maggioranza al quale quel candidato è "legato", al dirigente, al funzionario, all'amico o al familiare di Tizio o di Caio. Ognuno ha il suo elenco, i suoi vigili certi, il raccomandante sicuro.
Insomma voci..tante...succo...niente. Voci che cresceranno e si alimenteranno ancora prima e dopo le decisioni di Bruno che già da ieri...più di prima.. è al centro delle attenzioni.... e crediamo...con un telefono che se non bolle...poco ci manca

Scavi archeologici a Stromboli. Sulle tracce del villaggio preistorico individuato da Brea e Cavalier

Una importante campagna di scavo archeologico è stata avviata in questi giorni a Stromboli. Vi partecipano, oltre ai ricercatori, una trentina di giovani del dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Lo scavo esplora due aree, della superficie complessiva di circa 150 mq., nei pressi della chiesa di San Vincenzo dove sono state precedentemente rinvenute le tracce di un villaggio preistorico di capanne risalente all’età del Bronzo antico/medio (prima metà del II millennio a.C.) con testimonianze di epoche successive, tra le quali una necropoli di età greca.
Lo scavo mira ad ottenere una migliore definizione della planimetria e della cronologia del villaggio. Il progetto è frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ed il Servizio Beni Archeologici della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina (dott.sse Gabriella Tigano e Maria Clara Martinelli) e si avvale del supporto della circoscrizione di Stromboli e dell’associazione Preistoria Attuale. Agli studenti ed agli esperti italiani e stranieri che partecipano alla campagna di scavo è affidata la ricostruzione delle modalità di vita degli antichi abitanti di Stromboli e ad approfondire aspetti quali l’ambiente naturale, i metodi di sussistenza, le materie prime, la tecnologia, le produzioni artigianali, l’organizzazione topografica e sociale dell’abitato, la sequenza cronologica, i contatti e i commerci intrattenuti dai residenti con le popolazioni dell’area mediterranea. Gli specialisti dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia sono affiancati in quest’opera da esperti del CNR (ICEVO-Roma) e di altre Università italiane (Firenze, Pisa, Urbino, Messina) ed estere (Sorbona di Parigi, Bangor, Sheffield e Liverpool): un egeista, un conservatore restauratore, due disegnatori di reperti archeologici, un paleobotanico, un topografo, due geoarcheologi, un archeometra, un petrologo, un vulcanologo e un sedimentologo.
Era il 1980 quando a Stromboli vennero alla luce le tracce di questo villaggio preistorico di capanne, frutto dell' attività di ricerca di Luigi Bernabò Brea e Madeleine Cavalier. Quest'ultima già allora sottolineava come il sito “…ricchissimo di frammenti ceramici …dovrà essere oggetto di ricerche sistematiche in un prossimo futuro”.
Le attuali ricerche sono dunque la prosecuzione ed il completamento delle ricerche iniziate trent’anni fa. Villaggi come quello di San Vincenzo, caratterizzati da capanne ovali realizzate in blocchi di pietra lavica, sono conosciuti anche a Lipari, Panarea, Salina e Filicudi. Proprio su quest’ultima isola, sul promontorio di Capo Graziano, si trova il sito che ha permesso la definizione della facies culturale omonima e a cui appartiene l’insediamento di San Vincenzo. Il villaggio di Stromboli è situato in posizione strategica di controllo delle vie marittime come avamposto orientale dell’arcipelago, con una visuale che spazia dallo Stretto di Messina al Promontorio di Tropea.
Nell'area dello scavo oggi è intervenuta la troupe di Linea Blu che, con Donatella Bianchi, sta preparando una nuova puntata dedicata all'arcipelago eoliano. La troupe ha fatto poi una puntatina a Ginostra.

Chiede la patente di guida Giovane romeno arrestato.Era ricercato per reati nel suo paese

Abitava e lavorava a Leni, nell'isola di Salina e faceva il pendolare tra le Eolie e Barcellona. Solo per conseguire la patente di guida. Ed è stata la voglia di conseguire la patente di guida a tradire l'immigrato romeno, Ioan Prepeleag, 27 anni, il prossimo 8 settembre, finito ieri mattino nella rete dalla polizia di Barcellona. Gli agenti del locale Commissariato, agli ordini dell'Ispettore Maurizio Accordino, hanno infatti sorpreso e arrestato il romeno perché colpito da un ordine di ricerca diramato attraverso l'Interpool. I poliziotti, verificato che il romeno doveva scontare un anno e sei mesi di carcere nel paese d'origine per minacce, ubriachezza molesta e danneggiamento, reati questi che in Romania a differenza che in Italia, sono severamente puniti, lo hanno atteso ieri davanti alla scuola guida e al suo arrivo lo hanno arrestato. L'immigrato è stato trasferito in carcere nell'attesa che la Corte d'Appello decida sulla sua estradizione (l.o.)

venerdì 26 giugno 2009

Salina: protesta del personale del 118 per il caro biglietti

(tempo stretto) Protestano gli impiegati del 118 in servizio a Salina, non residenti sull’isola, che per raggiungere il posto di lavoro devono adesso pagare un biglietto di sola andata di 19 euro e 50. Le compagnie marittime Siremar ed Ustica Lines, hanno infatti deciso da qualche giorno di negare l’agevolazione concessa fino a qualche tempo ai viaggiatori in servizio al 118 dell’isola.
Il personale pendolare poteva infatti contare sulla tariffa ridotta concessa ai residenti di soli 6 euro. Per questo motivo i lavoratori hanno chiesto un pronto intervento delle istituzioni perchè intercedano con le compagnie di navigazione al fine di non aggravare ulteriormente i disagi connessi agli spostamenti per mare necessari per poter recarsi sul posto di lavoro.
Immediata la risposta del sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo che, con una nota inviata alla società Siremar, sottolineando la necessità del personale di viaggiare con frequenza regolare, ha richiesto alla compagnia la concessione delle tariffe per residenti anche ai lavoratori che garantiscono sull’isola i servizi di pronto intervento

L'ambulantato in via Conti. Le riflessioni del cittadino Finocchiaro (per puro caso consigliere comunale)

Riceviamo dal dottor Lelio Finocchiario e pubblichiamo:
Riflessioni in libertà di un cittadino (per puro caso consigliere comunale)
Questa è la seconda puntata della serie “riflessioni in liberta' “, questa volta dedicato al problema degli ambulanti che vendono le loro merci, ormai da molti mesi, lungo la via Isabella Conti. Lo fanno ormai da tanto che si può considerare istituzionalizzato anche il luogo in cui operano.
Non voglio in questa sede entrare in merito al fatto che vendano, cosa vendono o a quale prezzo. Sembra che le massaie, in periodo di crisi, della cosa siano abbastanza soddisfatte e che i prezzi , in definitiva , abbiano un effetto calmierante. Ma, ripeto, non è su questo che mi voglio soffermare, bensì sul posto in cui svolgono la loro attività.
Via Isabella Conti è l'unica via di Lipari a scorrimento veloce. E' la strada in cui passano camion ed autobus, attraversando quella che è o dovrebbe essere, una zona a carattere residenziale.
Ebbene, in questa stessa strada, attualmente, da un lato vi è la sosta autorizzata degli automezzi privati, mentre dall'altro, vi è una schiera di camion e camioncini che vendono la propria merce. Cosa succede è sotto gli occhi di tutti. Autovetture che si fermano, anche in doppia fila , per gli acquisti del caso; rallentamento ed ostacolo della viabilità; gente a piedi che trovandosi sul lato sbagliato della strada è costretta ad attraversamenti anche pericolosi; per non parlare di quando si incontrano due autobus, con conseguente paralisi della circolazione (si è assistito anche alla scena di venditori fermare le auto in transito (sic!) per o offrire sacchetti pieni della loro merce).
Tralasciando il fatto che si è lasciato che una via di tale importanza si sia a tutti gli effetti tramutata in libero mercato, e tralasciando i numerosi posti-macchina di cui Lipari è notoriamente assetata e che vengono cosi a mancare, sarebbe poi così difficile, come ad esempio si è fatto con i venditori di fiori (assolutamente dignitosi nella loro sistemazione), trovare anche per gli ambulanti una soluzione piu' consona alle abitudini di una cittadina civile, che non ha certo bisogno di spettacoli da terzo mondo soprattutto offerti ai turisti che vengono da ogni parte e che sicuramente non sono usi a tali costumi? .
E' anche vero che ogni tanto arriva un volenteroso vigile urbano che fa spostare qualche camion, ma dopo un'ora tutto è daccapo .
Non si tratta evidentemente di “quanto” far sostare gli ambulanti , al contrario si tratta di “vietare assolutamente che sia possibile l'esercizio dell'ambulantato in una strada dove ,a tutti gli effetti, si viene a concretizzare un ingombro della circolazione e a costituire una situazione di reale pericolo.
Mi risulta, peraltro, che l'Assessore Gianno' sia portatore di una esigenza di questo tipo.
In ogni caso, io sono convinto, da cittadino qualunque, che forse il problema sarebbe degno di
maggiore attenzione, per non aspettare che, prima o poi, succeda il famoso incidente ,certamente annunciato, di cui si andrebbe ,come al solito, a cercare un responsabile “inesistente”. Ma come detto, questa è solo la riflessione di un comune cittadino.
Alla prossima.
Lelio Finocchiaro

Deroga....contromano. Sabatini chiede di sapere

Una interrogazione è stata inoltrata al Sindaco di Lipari dott. Mariano Bruno e p.c. all’Assessore alla Viabilità Corrado Giannò e al Comandante dei VV. UU. dott. Domenico Russo riguarda la viabilità, per la precisione una deroga.
IL TESTO:
Con stupore ho rilevato che alla fine di via Vittorio Emanuele, alla segnaletica di divieto d’accesso è stato apposto un cartello nel quale viene riportato che è possibile procedere controsenso per tutti i veicoli che sono diretti presso un’autofficina privata che svolge l’attività nel centro storico di Lipari.-
Visto che considero discriminante, per altre attività ubicate all’interno delle aree nelle quali vengono applicate le limitazioni e/o divieti, tale privilegio messo in essere dalla Vostra Amministrazione, con la presente INTERROGO la S.S. per conoscere:
ai sensi di quale articolo del codice della strada è stata applicata tale deroga;
a che titolo è possibile svolgere un’attività molesta all’interno del centro storico di Lipari;
chi ha autorizzato la suddetta deroga;
chi è il responsabile in caso di incidente atteso che attaccare una scritta su un cartello di divieto può creare difficoltà di interpretazione;
come mai sempre la stessa ditta ottiene prima su singola richiesta la modifica dell’ordinanza n.26/09 e poi, una volta previste le nuove restrizioni per altro ancora non in vigore, gli viene data la possibilità di andare contromano;
quali sono, a parere di questa Amministrazione, le altre attività che hanno i requisiti per richiedere tale deroga;
cosa l’Amministrazione intende fare per chi è soggetto a tali limitazioni con grave danno economico per la propria attività;
se ritiene questa Amministrazione che le farmacie, attività indispensabili ed indifferibili, abbiano la stessa deroga concessa all’autofficina atteso che le stesso sono soggette a apertura in qualunque ora del giorno o della notte.-.-
Si richiede risposta scritta.-
CON I MIGLIORI SALUTI
Lipari 26.6.2009
Adolfo Sabatini
Consigliere Comunale di Nuovo Giorno

Chiuso il seminario d'informazione. Il sindaco Bruno interviene sulle assunzioni di 5 vigili trimestrali

Si è concluso il seminario di formazione per agenti di polizia municipale al quale, nell'ultima giornata, è intervenuto il sindaco Mariano Bruno. Il primo cittadino, dopo aver esplicato ai partecipanti i motivi che hanno spinto l'amministrazione ad intraprendere questa iniziativa, si è soffermato sui possibili risvolti occupazionali. Come da noi anticipato, una volta autorizzati dalla Protezione civile, saranno assunti cinque vigili per un periodo di tre mesi a cui farà seguito un'altro analogo avvio da ottobre a dicembre.
Bruno, da noi intervistato, dopo aver ringraziato il comandante Russo, gli ispettori Natoli, Palazzotto e Portelli A., e l'ex Franco Sulfaro, è stato chiaro: "Sarò chiamato a fare delle scelte che non accontenteranno 95 dei partecipanti al seminario ma non potrà essere diversamente".

Intanto per i partecipanti al seminario è stato fissato un colloquio per la prossima settimana

Eolie: E' tornata Linea blu. Prime tappe a Panarea, Stromboli e Ginostra

E' tornata nelle isole Eolie la troupe dellla trasmissione televisiva di Rai uno "Linea blu". Donatella Bianchi, diventata unitamente al suo programma, una habituè dell'arcipelago, è stata ieri a Panarea. La troupe, oltre ad un servizio da realizzarsi a Lipari, oggi con l'ausilio della Guardia Costiera ha effettuato altre riprese nel mare della piccola isola eoliana per poi spostarsi su Stromboli e nella frazione di Ginostra anche in considerazione degli attuali "borbotti" del vulcano omonino.

Che fine fanno le batterie esauste utilizzate per la pesca al totano? Lo Cascio lancia l'allarme inquinamento e propone soluzioni

Al Signor Sindaco del Comune di Lipari e all’Amministratore Delegato dell’A.T.O. Messina 5
“Eolie per l’Ambiente” è indirizzata una lettera del consigliere Pietro Lo Cascio avente per oggetto: raccolta e smaltimento batterie esauste nell’ambito portuale di Lipari.
Gentili Signori,
scrivo in merito a un problema certamente noto a tutti, aggiungendo tuttavia poche considerazioni sulla necessità di una opportuna e urgente attenzione da parte delle SS.VV. La pesca del totano nelle acque delle Eolie viene effettuata usualmente dai professionisti mediante l’utilizzo di richiami luminosi. Stimando in 20 unità le imbarcazioni impegnate in questa attività, ognuna delle quali dotata di 8 richiami, e considerando come ciascun richiamo venga alimentato da 5 batterie della durata di 3 gg., e infine come tale pesca (escludendo i giorni di fermo biologico, quelli di avverse condizioni meteo-marine, ecc.) si svolga per ca. 100 gg. all’anno, si ricava l’impressionante cifra di 26.400 batterie per anno che, con buona probabilità, una volta esauste finiscono interamente o in larga parte in mare.
Tale stima, però, risulta probabilmente inferiore ai numeri reali del problema, e, peraltro, non prende in considerazione le imbarcazioni che operano nelle altre isole, essendo riferita soltanto al naviglio di Lipari. Le Eolie sono da anni destinate a divenire un’area marina protetta. La situazione che ho descritto è oggettivamente inconciliabile con questa vocazione, ma lo è anche la mancata attivazione di misure concrete per limitare o eliminare il danno che ovviamente ne consegue, del quale – ad oggi – manca una definizione su dati certi, ma che potrebbe determinare un gravissimo inquinamento dei fondali marini.
Per risolvere tale problema, è indispensabile che almeno il porto di Pignataro sia dotato di un punto di raccolta delle batterie esauste, e che l’A.T.O. “Eolie per l’Ambiente” ne curi la periodica rimozione, destinando le stesse a uno smaltimento sicuro nel rispetto delle normative vigenti.
Un’alternativa, a mio avviso altrettanto valida e fattibile, potrebbe consistere nell’introduzione del principio “vuoto per pieno”, ossia della restituzione delle batterie esauste al rivenditore al momento dell’acquisto, in assenza della quale potrebbe essere istituito un costo aggiuntivo; faccio notare come tale meccanismo, la cui facoltà è consentita per legge e la cui istituzione affidata a ordinanze emesse dalle amministrazioni comunali, risulti già in uso per una serie di prodotti (bombole, elettrodomestici, ecc.) e permetterebbe di adeguarci a uno standard di civiltà già ampiamente consolidato nell’ambito dell’Unione Europea. Ovviamente, anche in questo caso l’A.T.O. dovrebbe garantire la periodica raccolta delle batterie esauste presso i rivenditori coinvolti.
Dichiarandomi fin d’ora disponibile a partecipare a qualsiasi iniziativa vorrete avviare per una concreta soluzione del problema, resto in attesa di una Vostra cortese risposta e Vi ringrazio anticipatamente porgendo i miei distinti saluti.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà

Cavatori della pomice. Ad un anno dall'inaugurazione del monumento, Santa Messa a Lami per ricordare chi ha perso la vita sul lavoro

COMUNICATO ASSOCIAZIONE "BORGATA LAMI"

Un anno esatto è passato dall´inaugurazione del Monumento che l´Associazione Borgata Lami ha realizzato sul Monte Chirica per "ricordare ed onorare" "i cavatori della pomice" morti nelle grotte scavate nel Vallone Castagna, a Monte Pelato e sul Monte Chirica.
Un Monumento voluto dall´Associazione Borgata Lami per non "dimenticare" i sacrifici fatti, in quegli anni difficili, dagli abitanti della piccola frazione e per "ricordare" alle future generazioni di continuare ad onorare la "memoria" di quegli uomini scomparsi nelle grotte bianche di Lami.
L´Associazione "Borgata Lami" invita tutti quelli che intendono onorare il ricordo di quei lavoratori della pomice caduti sul lavoro a partecipare, Domenica 28 Giugno alle ore 19.OO, alla Santa Messa che don Gino Profilio, Parroco di Lami, celebrerà nel Vallone Castagna, a valle del monumento.
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino

giovedì 25 giugno 2009

Vip alle Eolie: E' arrivato Gianluca Pessotto

Primo sportivo della stagione estiva 2009 alle Eolie. E' sbarcato a Lipari, per un periodo di riposo, unitamente ad amici, Gianluca Pessotto. L'ex difensore della Juve e della Nazionale, ed attuale team manager della Juventus, è arrivato oggi a Lipari.
Noi di Eolienews, in versione "acchiappavip", l'abbiamo avvicinato e fotografato mentre prendeva "confidenza" con le spiagge eoliane al lido Sol et Maris di Canneto.
Pessotto, disponibile e gentile come sempre, ha accettato di farsi fotografare. Per quanto riguarda l'intervista ci ha chiesto di rinviare il tutto ai prossimi giorni.
Pessotto è a Lipari su "suggerimento" dello juventino Pierino Zaia.

Stromboli. In 48 ore nove scosse sismiche

Ancora scosse e piccole frane sullo Stromboli. Nelle ultime 48 ore l e scosse sono state nove e sono associabili ad eventi franosi di piccola entità, localizzati nell’area della Sciara del Fuoco. Sono state registrate dai tecnici della sezione dell’Istituto di geofisica e vulcanologia di Napoli che proseguono a monitorare il vulcano.
Due sono state localizzate nell’area della Sciara del Fuoco, mentre gli altri segnali sismici sono stati registrati nell’area di Labronzo. Stessa area in cui oggi ne sono state rilevati altri cinque. Il tremore resta comunque su valori bassi.

Lippi per un guasto, "ingresso a traino" a Lipari

Filippo Lippi "ingresso a traino" nel porto di Lipari. E' accaduto stasera intorno alle diciotto e trenta. Il traghetto Siremar, proveniente dalle isole minori, a causa di un guasto al motore ha percorso una parte del viaggio a scartamento ridotto. Per le operazioni di manovra, in entrata nel porto di Lipari, è stata "trainata" dagli ormeggiatori.
Il mezzo, che aveva a bordo mezzi diretti a Napoli, ha compiuto le normali operazioni e senza persone e mezzi a bordo è partita alla volta di Milazzo dove, visto il guasto, giungerà solo in tarda serata. Si pone, a questo punto, se dovesse trattarsi di un problema complesso, il dubbio su come sarà sostituita.
Per la cronaca la Laurana, visto il ritardo della consorella, ha ritardato la partenza da Lipari per Napoli per poter imbarcare i mezzi che erano sulla Lippi ed erano diretti nella città partenopea.

E' uscito "Dai diari della ricerca a Stromboli" di Loredana Farina

"Dai diari della ricerca a Stromboli - Itinerari antropologici per la progettazione dell'insularità" è il titolo del volume di Loredana Farina, laureata in Scienze economiche e sociali presso l'Università della Calabria, dottore di ricerca XX ciclo in Fondamenti epistemologici della ricerca antropologica e ingegneria della complessità.Con questo volume di ricerca dedicato all'isola di Stromboli la nuova collana dei Quaderni del Dipartimento di Scienze dell'Educazione- UNICAL si trasforma in un evento editoriale d'alto profilo che si realizza, allo stesso tempo, come testo esauriente per le attività didattiche della Cattedra di Antropologia culturale e anche come lettura per i non cultori. Un libro che noi abbiamo trovato interessante oltre che ricco di "spaccati" strombolani.

Via Cesare Battisti. "Già effettuato sopralluogo e predisposto intervento". Nota dell'assessore Giannò

Riceviamo e pubblichiamo:
In relazione alla nota odierna dei Consiglieri Comunali, Francesco Megna e Gesuele Fonti, nella qualità di Assessore ai LL. PP. devo sottolineare che già in precedenza una segnalazione in merito all’affossamento di due ciglioni del marciapiede lato Est in Via Cesare Battisti a Canneto mi era stata inviata dal Responsabile del Distaccamento di Polizia Municipale di Canneto Isp. Ficarra Francesco, che constatato il pericolo potenziale anche per i pedoni invitava ad un sopralluogo nella zona il Geom. Alessandra Dal Zotto.
Nondimeno proprio nella mattinata il sottoscritto ha provveduto a porre in essere con estrema urgenza gli interventi necessari, atti ad eliminare il grave rischio.
Assessore ai LL.PP.
(Rag. Corrado Giannò)

Cede marciapiedi sulla via Cesare Battisti di Canneto. Segnalazione-sollecito dei consiglieri Megna e Fonti

E' indirizzata all'assessore alla viabilità e ai lavori pubblici Corrado Giannò la nota dei consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti avente per oggetto: Segnalazione cedimento strutturale marciapiede in via Cesare Battisti a Canneto_
Da alcuni giorni, lungo la via Cesare Battisti nella frazione di Canneto, nei pressi della Sala Giovanni XXIII, si è verificato un consistente cedimento strutturale di un ampio tratto di marciapiede.
La profonda voragine, mette seriamente a repentaglio l’incolumità dei numerosi pedoni in transito sulla via Cesare Battisti, arteria stradale notoriamente sottoposta ad un intensissimo traffico veicolare e pedonale, soprattutto nei mesi estivi.
I Consiglieri scriventi La invitano pertanto a porre in essere, con estrema urgenza, gli interventi necessari a rimuovere il grave rischio per i cittadini e ripristinare tempestivamente la funzionalità del tratto di marciapiede danneggiato.
Con osservanza.
Lipari lì 24/06/2009
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Francesco MEGNA Gesuele FONTI

Pontile ex Italpomice. "E' una emergenza di protezione civile". Lo Cascio scrive a Bertolaso ed Alecci

Questa la lettera che il consigliere comunale Pietro Lo Cascio ha inviato stamani al Commissario per l’Emergenza Isole Eolie Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Dr. Guido Bertolaso e
a S.E. Prefetto di Messina Dr. Francesco Alecci
Oggetto: il pontile di Acquacalda, reale emergenza di protezione civile.
Gentili Signori,
scusandomi per il carattere irrituale della presente, ma ritenendo che anche un consigliere comunale abbia il diritto (e il dovere) di interpellare le autorità in merito a gravi problemi che investono la comunità che egli rappresenta, desidero richiamare la Vostra attenzione sulla preoccupante situazione in atto, da ormai da sette mesi, nella frazione di Acquacalda, Isola di Lipari.
Da novembre, a seguito di una forte mareggiata, il pontile della società Italpomice ha subito un crollo che ha spezzato la struttura in due tronconi, oggi visibilmente pericolanti. Il pontile parte dal fabbricato dello stabilimento (oggi dismesso), attraversa l’unica strada rotabile di accesso e transito della frazione e la spiaggia sottostante, spingendosi sul mare per circa un centinaio di metri.
Nel corso degli ultimi mesi si è assistito a un triste rimpallo di responsabilità tra il Comune, che non ha mezzi economici per provvedere allo smantellamento del relitto, e l’assessorato regionale di competenza, che non ha evidentemente ritenuto di intervenire, mentre nulla trapela circa la posizione della Ditta concessionaria, che pure ha utilizzato la struttura fino alla recente chiusura della cava di pomice. Tale stato di incertezza e la mancanza di una risposta chiara mortificano i cittadini della frazione, che hanno già subito un lungo isolamento invernale a seguito dell’interruzione del traffico lungo la strada di raccordo tra l’abitato e il centro di Lipari, e hanno determinato un sensibile danno economico alle attività commerciali.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha emesso un’ordinanza vietando la sosta e lo stazionamento nelle adiacenze del pontile, sia a mare, sia nella spiaggia sottostante. Di contro, un cartello proibisce in modo ambiguo la sosta di auto e persone nel tratto di strada sottostante i resti pericolanti del pontile. Se esiste un rischio di crollo sulla spiaggia, è ovvio che lo stesso possa riguardare anche la strada rotabile; e se il crollo può coinvolgere mezzi o persone in sosta nel tratto interessato, ne consegue che anche chi transita nello stesso risulti esposto al medesimo pericolo.
Di fatto, un relitto metallico incombe sull’esistenza degli abitanti di Acquacalda e di quanti visitano la frazione, numerosi durante l’estate, poiché la località ha una chiara vocazione balneare. Mi chiedo, e Vi chiedo, se la situazione sopra descritta non debba essere considerata, a tutti gli effetti, una reale emergenza di protezione civile; mi chiedo e Vi chiedo se un pericolo concreto e di tale portata non necessiti di un intervento urgente, che potrebbe essere concluso in pochi giorni e con un modesto sforzo economico che però appare superiore alle attuali disponibilità del Comune interessato. Una volta compiuto, sarà possibile chiarire con serenità le effettive responsabilità e attribuire gli oneri dello stesso ai soggetti cui spettano.
Abbiamo assistito a interventi decisivi e tempestivi condotti in tutta Italia dalla Protezione Civile, volti a eliminare strutture che rappresentavano altrettante minacce per l’incolumità dei cittadini, e che con il loro esito contribuivano a migliorare la qualità della vita nel nostro Paese. Anche gli abitanti di Acquacalda sono cittadini dello Stato italiano, e anche la loro qualità della vita, oltre che la loro incolumità, sono legittime esigenze che meritano la stessa attenzione rivolta ad altre realtà, spesso più avanzate della nostra.
Le Eolie, da anni, costituiscono inoltre una “emergenza” di Protezione Civile, sia per l’attività vulcanica, sia per i considerevoli flussi di visitatori estivi; ma l’inazione delle autorità competenti di fronte a un pericolo di tale gravità e priorità rende il senso stesso di questa emergenza assolutamente inspiegabile. Chiedo pertanto alle SS.LL. di volere interessarsi per una pronta risoluzione del problema, di dare un segno concreto dell’attenzione e della capacità dello Stato di attivarsi per rispondere adeguatamente alle esigenze di una comunità che non merita queste mortificazioni e questo abbandono.
Auspicando un Vostro cortese riscontro, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale del Comune di Lipari

Disservizio idrico a Pirrera. Lo Cascio sollecita una adeguata fornitura e chiede di verificare eventuali responsabilità

A seguito della grave situazione venutasi a creare a Pirrera per quanto riguarda il rifornimento idrico il consigliere Pietro Lo Cascio ha inoltrato una interrogazione al sindaco anche per individuare precise responsabilità relative ai disservizi idrici nella frazione. IL TESTO DELL' INTERROGAZIONE:
Signor Sindaco del Comune di Lipari e p.c. al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Oggetto: grave situazione relativa all’approvvigionamento idrico nella frazione di Pirrera, Isola di Lipari.
Gentile Signor Sindaco,
ormai oltre un mese l’abitato di Pirrera subisce gravi disservizi nel rifornimento idrico, con problemi particolarmente evidenti in alcune zone della frazione, che di fatto non ricevono acqua e sono costrette a sopravvivere con propri mezzi. Sono divenute quasi quotidiane le lamentele degli utenti ospitate dalla stampa locale, e numerosi cittadini hanno dovuto ricorrere all’approvvigionamento tramite autobotte, con costi certamente non sostenibili a medio o lungo termine e, comunque, assolutamente ingiusti se si considera che l’acqua costituisce un bene primario e deve (dovrebbe) essere accessibile a tutti senza alcuna discriminazione.
Ritengo che la situazione sopra descritta, della quale può trovare testimonianze dirette pubblicate ancora ieri sui principali siti e/o blog dei corrispondenti locali, rappresenti, oltre che un triste segnale di degrado, una palese dimostrazione di incapacità, a monte della quale esistono e devono essere individuate precise responsabilità. Per tale ragione La interrogo per conoscere
1) quali sono i motivi tecnici che attualmente impediscono una adeguata fornitura idrica alla frazione suddetta;
2) in quale maniera e in quali tempi si intende provvedere alla grave situazione sopra descritta, ovvero garantire una fornitura idrica che sia adeguata ai parametri di civiltà della nostra comunità;
3) se intende avviare un’indagine interna e opportuni accertamenti per chiarire le eventuali responsabilità di amministratori, dirigenti e funzionari e/o soggetti terzi nella vicenda in questione, e valutare l’eventuale applicazione di provvedimenti nei confronti dei responsabili.
Certo di un Suo cortese e solerte riscontro scritto, La ringrazio e porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra e Libertà

Lipari: E' ancora tempo di esposizione di mobilio (usato) !

E' ancora tempo di esposizione di mobilio (usato) a Lipari. In esposizione questa volta, proprio di fronte al cimitero, due poltrone e un tavolinetto. A dire il vero, un pò malridotti.

Ticket in arrivo i rinforzi. Anche 5 vigili ausiliari trimestrali. "Pescati" dal seminario.. presumibilmente

Rinforzi in vista per l' esazione del ticket d'ingresso nel comune di Lipari, per i controlli sull'avvenuto pagamento e sul rispetto di quanto previsto dall'ordinanza e per la parte burocratica amministrativa.
Il funzionario delegato per il ticket il sindaco Mariano Bruno, da quanto trapela, avrà presto il via libera dalla Protezione civile per avvalersi di soggetti idonei che rendano più facilmente applicabile l'ordinanza che, in virtù dello stato di emergenza, ha istituito il ticket d'ingresso (un euro) e di accesso ai vulcani (3 euro) sino al 31 dicembre prossimo.
Bruno, che ha avanzato apposita richiesta per fare fronte all'incombenza e visto l'esiguo numero dell'organico a disposizione del comune, dovrebbe ottenere di poter assumere, nell'ambito delle normative e delle deroghe previste quando c'è in ballo la protezione civile, cinque vigili ausiliari e tre addetti alla verifica e riscossione del ticket. Questi ultimi da utilizzarsi, in particolare, nel contesto del controllo sui natanti da diporto che non stazionano nelle strutture attrezzate e per altri eventi particolari. Il dottor Bruno dovrebbe potere contare anche su qualche “rinforzo” interno. Cioè personale del comune autorizzato ad effettuare straordinario mirato al ticket. Si parla di tre unità. Non è dato da sapere se sono da aggiungere alle due unità già operative o se l'integrazione sarà soltanto di una unità.
Per i vigili ausiliari, forse anche per i tre addetti alla verifica e alla riscossione, si dovrebbe “pescare” tra coloro che stanno partecipando a quello che inizialmente era il “ Corso di formazione per agente di polizia municipale” e che, strada facendo, si è trasformato in “Seminario d'informazione”.
Il contratto sarà a tempo determinato (tre mesi), eventualmente rinnovabile per altri tre. Per completezza d'informazione vi è da evidenziare che il dott. Bruno aveva avanzato richiesta per 10 vigili trimestrali e per un coinvolgimento maggiore(remunerato con lo straordinario) dei dipendenti comunali.

Vip alle Eolie. Arison con il suo mega yacht a Lipari

(Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud) Le avverse condizioni meteomarine, che ieri hanno costretto i mezzi di linea a interrompere buona parte dei collegamenti veloci da e per le isole Eolie, in particolare per Panarea, Stromboli-Ginostra, Alicudi e Filicudi, hanno imposto una sosta forzata nella rada di Lipari ad alcuni mega yacht, veri e propri vaporetti di lusso. Tra questi quello bianco e blu di Mickey Arison, 54 anni, il re Mida delle crociere che domina il mercato mondiale con 74 gigantesche navi, metà della flotta mondiale, a cui se ne aggiungeranno altre 11 già ordinate. La sua Carnival Corporation, con sede a Miami, controlla 13 compagnie di navigazione, fra cui l'italiana Costa Crociere e fa navigare quasi sei milioni di passeggeri ogni anno, che gli garantiscono profitti da capogiro, assicurandogli uno dei primi posti fra i grandi ricchi nella comunità degli ebrei-americani. Lo scorso anno la sua Carnival, quotata alle Borse di New York e Londra, ha generato ricavi per 7,6 miliardi di dollari. Mick Arison è anche il proprietario dei " Miami Heat", la celebre squadra di basket della Nba.

Filicudi. Il prof. Tusa: «Tutta l'area deve essere perimetrata»

(Peppe Paino- Gazzetta del Sud) «Ora c'è il percorso archeologico subacqueo da completare e va definita meglio la perimetrazione dell'area di Capo Graziano, dal punto di vista cartografico e della concreta visibilità ai natanti. A tal proposito stiamo studiando un sistema che consenta attraverso una cima e delle boe di segnalare e far capire al natante che quella è una zona interdetta». Queste le dichiarazioni del Soprintendente del Mare, prof. Sebastiano Tusa, profondo conoscitore anche dei tesori sommersi di Filicudi, tanto da aver avviato l'anno scorso, proprio nell'area dei relitti di Capo Graziano, il processo di salvaguardia e valorizzazione turistica affidandone i compiti di costudia ai diving dell'isola. Tusa nel dare merito proprio ai diving di aver segnalato ai Carabinieri e alla Soprintendenza del mare il tentativo di trafugamento delle cinque anfore del periodo greco-italico, prelevate dal relitto F e nascoste in attesa del prelievo, è quindi intenzionato a proteggere ulteriormente l'area e per questo chiederà presto il sostegno delle Capitaneria di Porto di Milazzo e Lipari. Il Soprintendente del Mare è fiducioso anche per quanto riguarda la valorizzazione di quello che si suppone possa essere l'antico porto romano sommerso di Sottomonastero a Lipari, i cui resti sono stati rivenuti l'anno scorso. Occorre effettuare gli scavi e occorrono fondi. «Abbiamo già chiesto in assessorato una cifra». evidenzia fiducioso Tusa.

Rumeno domiciliato a Salina, rinviato a giudizio per detenzione ai fini di spaccio

(Leonardo Orlando- Gazzetta del Sud) Un immigrato di nazionalità romena, domiciliato sull'isola di Salina, Laurentin Miheita Radu 24 anni, muratore, arrestato il 15 maggio dello scorso anno a Milazzo dalla Guardia di finanza di Messina, è stato rinviato a giudizio ieri dal Gup Anna Adamo e sarà processato il 21 gennaio del prossimo anno per detenzione ai fini dello spaccio di cocaina, così come richiesto dal pubblico ministero Michele Martorelli.
Il giovane, difeso dall'avv. Luisella Mancuso, era finito in manette assieme ad un cuoco di Barcellona, Salvatore Cipriano 40 anni il quale ha già patteggiato a un anno e due mesi di reclusione. I due furono sorpresi in via Gramsci, nella città del Capo, perché sospettati di scambio di droga con denaro.
I Finanzieri infatti sulla Golf del cuoco trovarono quasi 15 grammi di cocaina e denaro contante. Gli inquirenti sospettavano che tra i due fosse stato fissato un appuntamento, tanto che sono intervenuti nell'attimo in cui il giovane romeno si è avvicinato all'auto del cuoco di Barcellona. Nelle tasche del cittadino romeno sono stai poi trovati denaro e assegni in scadenza per un importo di quasi 20 mila euro.
Secondo gli inquirenti, il romeno sarebbe giunto a Milazzo per raggiungere Salina. Nel frattempo doveva incontrarsi con il cuoco, contatto interrotto dall'improvvisa irruzione sulla scena dei Finanzieri.

mercoledì 24 giugno 2009

"Normalizzata l'erogazione dell'acqua a Pirrera". Nulla di più falso. Indignata smentita dei cittadini della frazione

Riceviamo e pubblichiamo la lettera dal titolo "PUBBLICA SMENTITA DALLA FRAZIONE DI PIRRERA": (Anna Miracula) Desidero, a nome di tutti gli abitanti della frazione di Pirrera, portare a conoscenza di quanto accade in questi giorni, ovvero le "voci" private e pubbliche che circolano circa la NORMALIZZAZIONE dell'erogazione acqua che sarebbe avvenuta nella stessa frazione.
SMENTIAMO categoricamente quanto viene dichiarato dalle autorità preposte o chi per loro, che la situazione NON SI E' ASSOLUTAMENTE SBLOCCATA, e che quindi NOI continuiamo ad arrangiarci per poter risparmiare quel pò di acqua che, sia con l'aiuto di qualche autobotte (pagata), sia per le piogge di questi due giorni, che sicuramente non ci avranno riempito le cisterne ma quantomeno ci hanno aiutato un pò.
La distribuzione dell'acqua nella Contrada da parte della Ditta che se ne occupa (o dovrebbe) è pessima, di conseguenza non riesce a raggiungere soprattutto determinate zone.
Non si sa su quali dati siano state fatte queste dichiarazioni, possiamo solo dire che NESSUNO degli Amministratori ci sta venendo in aiuto.La nostra volontà è quella di andare fino in fondo alla questione, ormai INSOSTENIBILE, perchè non solo non veniamo ascoltati dalle Autorità, ma oltre al danno anche la beffa.
Dire che siamo arrabbiati ormai è superfluo,credo sia passato quasi un mese da quando è scoppiata la questione, dire che andremo avanti anche con azioni legali è la realtà.
Anna Miracula

Brevi

Intervento dei vigili del Fuoco- Ieri la squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco è intervenuta intorno alle ore 10.00 in località Porticello, lungo la SP180, per un incendio di una baracca. All'interno, venivano trovate diverse bombole di gas da campeggio. L'incendio, domato tempestivamente, aveva interessato la struttura in legno e correva il rischio di surriscaldare le bombole
Ex Pumex a l'Indignato Speciale- Il Tg5 delle ore 13 nella rubrica "L'indignato speciale", curata da Andrea Pamparana, si è occupato della drammatica situazione degli ex Pumex. Come da noi anticipato l'inviata di Pamparana aveva raggiunto Lipari per intervistare alcuni ex lavoratori e raccogliere testimonianze.
Leni: Eletto il presidente del consiglio- Si è insediato a Leni il neo eletto consiglio comunale. Sono stati anche eletti il presidente e il vice presidente del civico consesso. Sono: Ireneo Giardinello e Gaetano Lo Po.