(tempo stretto) Protestano gli impiegati del 118 in servizio a Salina, non residenti sull’isola, che per raggiungere il posto di lavoro devono adesso pagare un biglietto di sola andata di 19 euro e 50. Le compagnie marittime Siremar ed Ustica Lines, hanno infatti deciso da qualche giorno di negare l’agevolazione concessa fino a qualche tempo ai viaggiatori in servizio al 118 dell’isola.
Il personale pendolare poteva infatti contare sulla tariffa ridotta concessa ai residenti di soli 6 euro. Per questo motivo i lavoratori hanno chiesto un pronto intervento delle istituzioni perchè intercedano con le compagnie di navigazione al fine di non aggravare ulteriormente i disagi connessi agli spostamenti per mare necessari per poter recarsi sul posto di lavoro.
Immediata la risposta del sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo che, con una nota inviata alla società Siremar, sottolineando la necessità del personale di viaggiare con frequenza regolare, ha richiesto alla compagnia la concessione delle tariffe per residenti anche ai lavoratori che garantiscono sull’isola i servizi di pronto intervento