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venerdì 28 gennaio 2011

LA SHOAH : raccontare la memoria per non dimenticare. L'intervista della III A di Canneto al signor Mollica

 LA SHOAH : raccontare la memoria per non dimenticare
 A cura degli alunni della classe III A della Scuola Media “G. Galilei” di Canneto Lipari.
 Anche quest’anno, in occasione della giornata della memoria con la nostra insegnante, la prof.ssa Carmelita Merlino, abbiamo approfondito questo particolare momento storico con documenti, immagini, filmati e riflessioni che ci hanno gradualmente condotto ad una rilettura critica di una pagina drammatica della nostra storia che ha segnato irrimediabilmente l’esistenza di migliaia di cittadini italiani e non solo ebrei. Perché la deportazione non fu solo per gli ebrei ma anche per tutti coloro che ebbero il coraggio di opporsi al fascismo e di non tradire mai la propria patria, sfidando il nemico e non alleandosi mai con esso alla luce delle nuove vicende politiche dopo l’armistizio dell’otto settembre del 1943. L'accostamento e il confronto delle diverse situazioni hanno consentito di passare dalla soggettività del racconto alla comprensione di un fenomeno storico, e di soffermarci su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia del nostro Paese e dell’ Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere.
A supporto di questa attività e con l’intento di trasferire dalle pagine del testo di storia al vissuto personale di uomo che sulla propria pelle ha sperimentato l’angosciante esperienza della deportazione, abbiamo invitato nella nostra scuola il Sig. Giuseppe Mollica, che di recente è stato insignito della medaglia d’onore concessa dal Presidente della Repubblica in quanto deportato, durante il secondo conflitto mondiale, in un lager nazista e destinato al lavoro coatto per l’economia  bellica.  Il signor Mollica, il quale ancora ringraziamo per la Sua grande disponibilità e cordialità, con dovizia di particolari e con tanti riferimenti storici, con forte intensità e profondo realismo, sul filo della memoria e sull’onda delle emozioni, ci ha raccontato la “Sua Storia” catapultandoci in prima linea e facendo “vivere” anche a noi una triste pagina del nostro passato, oltre che a trasmetterci dei grandi valori, quali la Patria, la Pace e l’incommensurabile valore della VITA, approdando così alla riflessione finale che è dentro di noi che dobbiamo imparare a nutrire il seme della fratellanza e della pace, perché possa un giorno germogliare, dando finalmente frutti a beneficio dell’intera umanità.
Ecco l’intervista che abbiamo realizzato.         

  1. Quali ricordi conserva di quella terribile esperienza che ha vissuto nel lontano 1943? E come è stato fatto prigioniero dai tedeschi?

     R. A seguito l’Armistizio dell’8 settembre 1943, firmato dall’Italia, durante il Governo Badoglio, con gli Alleati venne meno il patto con la Germania e ciò scaturì le dure rappresaglie da parte dei tedeschi verso gli italiani, sia verso quelli che si trovavano al fronte che verso migliaia di civili rastrellati e trasferiti nei campi di prigionia. Io, a quel tempo, avevo 19 anni e mi trovavo militare presso la IV Armata di Artiglieria a Piacenza. La mattina del 9 settembre eravamo in libera uscita, quando abbiamo sentito il suono della tromba che ci richiamava in caserma, perché i tedeschi ci avevano attaccato. In un primo momento il nostro Capitano ha deciso di resistergli e così è iniziato il conflitto a fuoco, tant’è che una pallottola mi ha sfiorato la testa. Ma dopo una lunga giornata di combattimento, ormai stremati, abbiamo deciso di arrenderci ed esponiamo la bandiera bianca. I tedeschi ci circondano e ci fanno prigionieri. Dopo 4 giorni ci trasferiscono alla stazione e ci chiedono se vogliamo combattere al loro fianco contro gli americani, ma nessuno di noi accetta e così ci fanno imbarcare su un treno merci e ci trasferiscono in Germania in un campo di prigionia a 30 Km da Berlino, dove qui c’erano altri prigionieri, francesi, russi e belgi.
             
  1. Come si svolgeva la vita in questo campo?
 
     R. Eravamo in delle baracche e dormivamo su delle dure panche di legno; abbiamo patito tanta fame e freddo. La mattina ci svegliavamo prestissimo, e a piedi percorrevamo 3 Km per raggiungere la fabbrica bellica dove ci avevano destinato per costruire motori per aerei, e dalle 7 del mattino lavoravamo per 12 ore di seguito senza mangiare e sempre sotto sorveglianza, perché i tedeschi temevano un eventuale boicottaggio agli impianti della fabbrica. La sera tornavamo al campo, nuovamente a piedi per altri 3 Km, dove ci davano un misero pasto che consisteva in un mestolo di una specie di minestra di patate con le bucce, una rapa, 200 gr di pane e 20 gr di margarina. Questa era la sola ed unica razione di cibo. E ogni giorno era così, non c’erano feste, né Natale, né Pasqua, né domenica. Stavo così  male che per salire le scale dovevo aggrapparmi alla ringhiera. E in queste condizioni ho trascorso anche il mio 20° compleanno. Era il 1° febbraio del 1944.


  1. Come ha fatto a sopravvivere?

     R. Finalmente a Pasqua del 1944 è venuto a trovarci un cappellano militare, ci ha confessato e fatto la comunione. Ha visto le nostre terribili condizioni e così ci ha promesso che, rientrato a Roma attraverso la Santa Sede, avrebbe cercato di aiutarci. Dopo 15 giorni è arrivata una commissione medica tedesca e ha constatato il nostro grave stato di salute e le nostre precarie condizioni di vita. Molti erano infatti deperiti ed ammalati di tubercolosi.  Da quel giorno qualcosa è cambiato. L’orario di lavoro è stato ridotto a  8 ore e con un due brevi momenti di pausa. E’ arrivata anche una cucina da campo e abbiamo avuto un pasto in più. 


  1. Ha mai avuto momenti di sconforto, di paura ? E come li ha superati?

     R. Vivevamo nella paura e nello sconforto perché i pericoli e la morte erano sempre in agguato. Ricordo la domenica mattina del 6 agosto 1944, mi trovavo in fabbrica ed è suonato l’allarme che preannunciava l’arrivo dei bombardamenti aerei, perché intanto gli americani avanzavano e perlustravano i territori dei tedeschi. Alle 11,30 iniziano a bombardare a tappeto sulla fabbrica per lunghi 20 minuti; a noi ci avevano fatto rifugiare nei sotterranei dove vi erano i depositi e così ci siamo salvati. Ma in quella giornata in tutta la fabbrica ci sono stati circa 2000 morti e per i quali, nei giorni successivi, ci hanno fatto scavare le fosse. Tutto era stato distrutto ed incendiato. Abbiamo poi raccolto i pezzi dei macchinari che potevano ancora essere utilizzati e per lavorare ci hanno trasferito in una miniera di alluminio e argento abbandonata.
            Un altro momento di grande paura l’ ho vissuto quando, a seguito un guasto agli impianti dove lavoravamo, ci hanno portato al tribunale militare per indagare come era avvenuto il danno al motore, perché i tedeschi pensavano sempre che noi potessimo sabotare la fabbrica. Alla fine dell’interrogatorio un ufficiale che parlava italiano mi ha chiesto: “Tu cosa pensavi nel momento che c’è stato il guasto?” Ed io gli risposi: “Pensavo a mia madre”. Dopo un pò ci hanno rilasciati e fatto rientrare. La mia unica forza è stato veramente il pensiero della mamma, dei familiari e di Dio. Dio esiste ed io sono un miracolato e la fede in Lui mi ha salvato.        

  1. Ha avuto la possibilità di stringere amicizia con qualche altro deportato italiano?

     R. Purtroppo si pensava solo a sopravvivere a quel dramma, a salvarci la pelle. Si pensava solo a se stessi; era tanta la sofferenza e la disperazione; li dentro non eravamo persone ma solo dei numeri. Io conservo ben inciso nella mia memoria il mio numero di matricola 112313.  

  1. Come è riuscito a tornare finalmente alla sua amata isola?

        R. Era la fine del mese di marzo del 1945, sentivamo sempre più vicino al nostro campo i rumori dei cannoni degli americani, quando a mezzanotte non abbiamo più visto le guardie tedesche; avevano abbandonato noi ed il campo per mettersi in salvo. E così in fretta ci siamo organizzati ed avviati a piedi, possibilmente da soli, o a molta distanza l’uno dall’altro, verso l’Italia. Il cammino era lungo ed incerto. Ma la speranza di tornare a casa era immensa. Tante sono state le peripezie ed i pericoli affrontati durante questo rientro. La prima tappa è stata Stoccarda. Era aprile, qui una signora mi ha notato e mi ha fatto entrare in casa; era ben informata, infatti mi ha detto che tra un mese circa la guerra sarebbe finita. Mi ha offerto da mangiare e mi ha indicato la strada per il Consolato Italiano. Ma qui anche loro erano in fuga, mi hanno solo dato un pacco di viveri e così ho ripreso il cammino a piedi. Dopo un po’ sono giunto ad Innsbruck. Da qui, in treno con altri reduci, ho varcato il confine ed abbiamo cantato “Mamma son tanto felice perché torno da te”. Finalmente ero in Italia, a Bolzano e con un camion ho raggiunto Verona, dove mi sono fermato alcuni giorni, perché intanto vi era la risalita delle forze alleate e per le strade e le città vi era tanta confusione. Dopo, finalmente, ho raggiunto Roma e da qui, dopo tanta attesa con altri meridionali, con un treno sono arrivato in Sicilia. E poi con una nave sono giunto a Lipari. Era il 4 o 5 maggio del 1945. La guerra era finita, la mia prigionia si era conclusa e finalmente potevo riabbracciare mia madre ed i miei familiari tutti. L’emozione nel rivederli è stata tanta e loro mi hanno abbracciato piangendo.   
  
  1. Ha mai pensato di raccontare la sua storia in un libro affinché tutti possano conoscere il sacrificio di un uomo di grande valore come Lei?

    R. Il mio desiderio è quello di scrivere un diario su questo triste periodo della mia vita, a ricordo di una delle più grandi tragedie che le popolazioni della mia epoca ha vissuto, affinché tutto ciò non venga dimenticato e sia da monito per le generazioni future.   
Giuseppina Trimboli
11° anniversario
Il tempo non cancella il tuo ricordo. Vivi sempre nei nostri cuori.
 Tony e Fabio

SICILIA: GIUNTA NOMINA DUE DIRIGENTI GENERALI. All'AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO E ALL'URBANISTICA

La giunta regionale di governo presieduta da Raffaele Lombardo, nella seduta di stasera ha preposto Letizia Diliberti quale Dirigente Generale dell'Agenzia regionale per l'Impiego. La dottoressa Diliberti lascia il Dipartimento della Famiglia al quale viene nominato Rosolino Greco. Nuovo dirigente generale anche per il Dipartimento dell'Urbanistica alla guida del quale viene posto Giovanni Arnone.
I due nuovi incarichi avranno una durata di due anni.
La giunta ha anche deliberato la costituzione di parte civile della Regione siciliana nel processo contro Virga ed altri per l'omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno.
L'esecutivo ha espresso il proprio apprezzamento al regolamento del PEARS (Piano energetico ambientale della Regione siciliana) che adesso potra' proseguire il suo iter istituzionale, ed approvato un atto di indirizzo per il rispetto del divieto di assunzione negli enti di formazione.
In materia ambientale verra' richiesto al MISE di sospendere le autorizzazioni per la realizzazione di impianti ad energia eolica Offshore sul territorio siciliano.
In materia di viabilita' e' stato deciso il finanziamento delle opere per il ripristino della strada Enna - Valguarnera - Aidone interrotta da tempo. Le risorse necessarie dovranno essere reperite nell'ambito del PAR FAS.
L'esecutivo ha, infine, espresso parere positivo alla rideterminazione della dotazione organica dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo e prorogato l'incarico all'Avv. Francesco Nicosia presso l'Ufficio Speciale di Audit fino alla conclusione delle attivita' di verifica da parte della Commissione Europea.

giovedì 27 gennaio 2011

Giornata della memoria. Tra gli scampati alla morte anche il professor Iacolino

Terribile tragedia quella del nazifascismo.
Guerra, stermini, campi di concentramento, razzismo, intolleranza, violenza: morte fisica e morte della ragione!
In pochi sono riusciti a tornare vivi alle loro case.
Per mia fortuna , fra questi pochi scampati alla morte, c'era anche mio padre, Prof. Giuseppe Iacolino, oggi novantunenne, reduce dopo due anni di prigionia nel campo di concentramento di Wuppertal, vicino Colonia.
E' giusto ricordare  chi non c'e  più  e chi ha sofferto per un'Italia democratica, libera e non asservita a nessun duce, anche se eletto dal popolo.
Dr Gianni Iacolino

TG PARLAMENTO DEL 27 GENNAIO, EDIZIONE POMERIGGIO - AgenParl

Scaricati come zavorre non gradite a Vulcano dalla Siremar . Lettere al direttore

Caro Salvatore,
mi chiamo Luciano Vivacqua.
Oggi, come sempre, sono partito per andare a lavoro, con l'immancabile cattivo tempo, fra un po di disagio al quale sono abituato. 
Proprio oggi, però, la mia pazienza di bravo cittadino si è esaurita quando, insieme a tutti i passeggeri dell'aliscafo siremar delle ore 11.15 diretto a Milazzo ,sono stato letterarmente scaricato a Vulcano , come una zavorra non gradita, senza un briciolo di comunicazione ufficiale da parte del comando di bordo sul tipo di problema verificatosi ,con l'illusione di avere il biglietto "rimborsato" dall'agenzia di Lipari . Il tutto aggravato dalle cattive condizioni del tempo (pioggia , vento e freddo) nonchè totale assenza di un punto di ristoro aperto.
E', comunque, da apprezzare la cortesia della signora Piera (agenzia Siremar Vulcano) che nonostante le pressanti proteste di qualche passeggero stressato non ha perso la calma ed si è rivelata educatissima come sempre.
Io non so fino a che punto vuole arrivare la Siremar ma di una cosa sono certo e cioè che i sessanta passeggeri di oggi sono tutti esseri umani che meritavano più cortesia e sopratutto più informazione ed assistenza, anche ai deportati ebrei davano più notizie su dove dovevano andare.
Ti invio questa nota con l'auspicio che lo stesso arrivi a chi questo caos può ancora evitarlo.
Luciano VIVACQUA

Imperversa il vento di levante. Isole minori e Ginostra isolate.Nel pomeriggio a Lipari ha operato solo la nave NGI

Il forte vento di levante impedisce i collegamenti con Panarea, Alicudi e Filicudi, Strombli e la frazione di Ginostra. Ma disagi si estendono anche a Lipari, a causa della forte risacca nel porto di Sottomonastero: alle 14 l'aliscafo della Siremar ha utilizzato lo scalo alternativo di Punta Scaliddi, mentre la nave veloce della Siremar "Isola di Stromboli", proveniente da Salina, non è potuta attraccare ed ha proseguito per Milazzo.
Stessa sorte per la  "Lippi". Per la risacca non è riuscita a fare operazione  e, dopo due tentativi. ha saltato lo scalo puntando su Milazzo. Alle 17 circa è  riuscito ad attraccare il traghetto della Ngi che trasferito a Milazzo passeggeri e mezzi.

TURISMO, TRANCHIDA, LA SICILIA AVRA' LA SUA BORSA INTERNAZIONALE

La Sicilia avra' la sua borsa del turismo, aperta all'intero bacino euromediterraneo. "Si svolgera' a Palermo, all'Albergo delle Povere, dal 19 al 22 maggio prossimi - annuncia l'assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida - e mira a diventare un importante punto di incontro tra domanda e offerta turistica nell'intera area euromediterranea.
Fara' incontrare gli operatori siciliani del settore con i buyer internazionali e sara' una vetrina per le eccellenze culturali, ambientali e agricole della Sicilia, ma ci sara' spazio anche per i paesi europei e mediterranei. Non si intende realizzare un classico evento fieristico. Sara' una manifestazione aperta alle nuove forme di turismo, per uscire da una impostazione tradizionale".
Si e' gia' insediato, nella sede dell'assessorato al Turismo, il gruppo di lavoro che si occupera' dell'organizzazione. Ne fanno parte, al momento, i rappresentanti degli assessorati al Turismo, ai Beni culturali, alle Risorse agricole e al Territorio, della Soprintendenza dei Beni culturali di Palermo, Stefano Biondo, direttore del Servizio museografico, responsabile dell'Albergo delle Povere, Cleo Li Calzi, capo della segreteria tecnica della Presidenza della Regione e Maurizio Ninfa, presidente dello Sportello regionale per l'Internazionalizzazione (Sprint). E' previsto il coinvolgimento dell'Arpa, dell'Istituto della vite e del vino e del Cnr.
L'appuntamento e' previsto nelle forme di un meeting del turismo euromediterraneo. "E' un evento - dice Tranchida - fortemente voluto dal presidente della Regione, Lombardo, nel quale concentreremo gli sforzi che fino all'anno scorso sono stati profusi per partecipare ad altre rassegne che, pur assorbendo grandi risorse, hanno dato un ritorno minimo alle imprese del settore. A partire dalla Bit, alla quale, quest'anno, la Sicilia non partecipera'. Abbiamo detto basta alle borse generaliste: nel Piano per il 2011, abbiamo previsto la presenza della Sicilia soltanto alle fiere e alle borse specialistiche che si svolgono in Italia e all'estero".
Il Meeting palermitano di maggio, prevede, accanto ai workshop per gli incontri con i buyer internazionali, l'organizzazione di eventi collaterali, di mostre, di convegni. All'Albergo delle Povere di Palermo, sara' disponibile una superficie di 2.400 metri quadrati, su due piani, con un'area destinata a parcheggio, in via Cappuccini, alle spalle dell'edificio, di oltre 2.000 metri quadrati. E' prevista la partecipazione di circa 200 espositori siciliani, tra albergatori, tour operator, agenzie di viaggio, operatori della convegnistica, del turismo scolastico e religioso, aziende di agriturismo. Saranno ospitate numerose delegazioni di paesi stranieri. E' prevista la presenza di operatori siriani, che nei giorni scorsi sono stati in Sicilia per incontrare il presidente della Regione. Saranno allestiti stand per promuovere le eccellenze di quelle province siciliane che intenderanno partecipare.

Torrisi di Federalberghi Sicilia vicepresidente dell'associazione nazionale

l presidente di Federalberghi Sicilia Nico Torrisi è stato eletto per acclamazione vicepresidente dell'associazione nazionale su proposta del presidente Bernabò Bocca. L'elezione è avvenuta a Roma durante il consiglio direttivo di Federalberghi. "Sono onorato - ha detto Torrisi - di affiancare il presidente Bocca nell'importante lavoro di rappresentanza e tutela delle istanze degli albergatori, soprattutto in un momento storico di crisi, in cui occorre richiamare con forza l'attenzione delle Istituzioni affinchè si impegnino in politiche di promozione del territorio e valorizzazione dell'offerta ricettiva". "A tale proposito - ha aggiunto - ritengo che la proposta di introduzione della tassa di soggiorno vada in direzione opposta. Per questo il consiglio direttivo di Federalberghi-Confturismo ha dichiarato oggi lo stato di agitazione della categoria. Particolare riguardo rivolgerò, nel mio nuovo incarico, alle problematiche del Sud Italia che del turismo dovrebbe potere fare il suo punto di forza".

Il silenzio della burocrazia comunale (di Aldo Natoli)

(Aldo Natoli) Sono passati diversi mesi da quando il Sindaco del Comune, dott. Mariano Bruno, ha dichiarato al termine della Conferenza di Servizio per la costruzione di 147 alloggi di  edilizia agevolata –convenzionata nelle isole di Lipari, Vulcano e Panarea proposta dalla società ATI-Lipari  che a giorni il Dirigente del 3° Settore, Arch. Biagio De Vita, avrebbe fornito pubblicamente dei chiarimenti sulla regolarità della procedura seguita rispondendo così a tutte le eccezioni sollevate. Ma questa promessa, come spesso accade nel nostro Comune, è stata disattesa. Naturalmente il silenzio, ormai cronico, della burocrazia comunale porta inevitabilmente l’Amministrazione ad essere sempre più distante dai cittadini

Lotteria Neroazzurra

INTER CLUB ISOLE EOLIE "PEPPINO PRISCO" . COMUNICATO

Mercoledì sera, in occasione della partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia Inter - Napoli, si è tenuto il sorteggio della lotteria nerazzurra 2010/11. La lotteria è nata dall'Inter Club Isole Eolie "Peppino Prisco" e ha come finalità la beneficenza. Di seguito i numeri vincenti che si sono aggiudicati rispettivamente un iPod nano 8 GB:
Nr. 000226;
Nr. 000678.
Domenica 30 gennaio 2011 verranno consegnati i premi ed all'ospedale di Lipari, reparto medicina, una sedia a rotelle. Verrà anche ufficializzata un'adozione a distanza tramite la fondazione P.U.P.I. di Javier Zanetti.
Il Presidente
Andrea Tesoriero 

Bocca (Federalberghi ) "Tassa di soggiorno crea danni all'economia e all'occupazione"


COMUNICATO STAMPA
“Quella che sembra prendere quota, è semplicemente una nuova tassa su chi viaggia e pernotta fuori casa non solo per vacanza, ma anche per lavoro o per motivi di salute”. È questo il lapidario commento del Presidente di Federalberghi-Confturismo, Bernabò Bocca, alla tassa di soggiorno inserita nelle misure del federalismo fiscale municipale. 
  “Una tassa del genere, richiesta dai Comuni e favorita dal Governo -prosegue Bocca- rischia di servire solo a ripianare le languenti casse municipali e potrebbe inferire il colpo mortale a quelle migliaia di imprese ricettive che dopo due anni di crisi drammatica, senza alcun piano strategico di rilancio dell’immagine turistica dell’Italia nel mondo e senza alcun intervento di sostegno, dovrebbero subire supinamente un aggravio del tutto privo di logica finalizzata al settore.
“Una tassa del genere -enfatizza il Presidente degli Albergatori italiani- colpisce unicamente le imprese ricettive, creando ulteriori danni all’economia del Paese ed all’occupazione, che nel solo 2010 ha subito una flessione del 2,4% di lavoratori.
 “Condividiamo la necessità che il Paese si modernizzi -conclude Bocca- e l’avvento del federalismo fiscale è sicuramente un passaggio fondamentale, ma non possiamo non stigmatizzare come la strada imboccata dal Governo e dalla Bicamerale sul federalismo sia un angusto vicolo cieco, contro il quale rischia di andare a sbattere uno dei pochi settori realmente produttivi dell’Italia”.

TG PARLAMENTO DEL 27 GENNAIO, EDIZIONE MATTINA - AgenParl

Opificio "Coppolina" di contrada Valle. Sette rinvii a giudizio

(Gazzetta del sud- Leonardo Orlando) Sono state rinviate tutte a giudizio le sette persone coinvolte nell'inchiesta sull'opificio realizzato nell'area artigianale di Lipari, situata in contrada "Valle", già sequestrato il primo aprile dello scorso anno dalla Guardia di finanza di Milazzo.
A giudizio dinanzi ai giudici del Tribunale di Barcellona per l'udienza del prossimo 18 febbraio, per ordine del Gip, dovranno comparire sette persone, di cui quattro dipendenti comunali. Si tratta di Biagio De Vita, 52 anni, Aldo Martello, 60 anni, Salvatore Spartà, 49 anni tutti residenti a Lipari e Massimo Crocco, 50 anni residente a Catania, pubblici funzionari del maggiore dei Comuni eoliani; ed ancora Salvatore Coppolina, 55 anni, Emanuele Carnevale, 42 anni, entrambi di Lipari e Francesco La Spada, 46 anni di Messina. I reati per i quali dovranno rispondere nel processo che si aprirà il 18 febbraio, sono quelli di abuso d'ufficio, falso, lottizzazione abusiva e violazione della normativa edilizia. Il tutto scaturisce dalle indagini della Guardia di finanza di Milazzo coordinate dal sostituto procuratore Francesco Massara. L'attività dei Finanzieri, invece, coordinata dal capitano Danilo Persano, svolta anche con l'ausilio di tecnici del settore, avrebbe messo in evidenza come grazie a numerosi illeciti che sarebbero stati commessi da dirigenti e funzionari del Comune di Lipari, l'area artigianale estesa per circa 3 mila metri quadrati e sottoposta a sequestro per intero, era stata assegnata all'imprenditore Salvatore Coppolina, ancor prima che fosse pubblicato il relativo bando di assegnazione. Quella zona infatti - secondo quanto emerso dagli elementi raccolti dagli inquirenti - era stata inserita nei Pip (Piani per gli insediamenti produttivi), ma tre mesi prima del bando - giugno 2004 - e su richiesta dell'imprenditore sarebbe stata autorizzata la realizzazione di quella che fu definita "baracca di cantiere" ma che nel concreto sarebbe invece un vero e proprio insediamento produttivo, una falegnameria. In tale contesto - sempre secondo quanto accertato dalle Fiamme Gialle - a cura dei funzionari e dirigenti comunali indagati, sarebbero state rilasciate autorizzazioni e concessioni edilizie in violazione alle vigenti normative ed in difformità ai vincoli imposti a tutela del territorio.

Eolie: Proposto ticket di sbarco a 5 euro Parco archeologico a pagamento

(Peppe Paino- Gazzetta del sud) Aumento del ticket di sbarco a cinque euro e non solo: ticket d'ingresso nelle aree del Parco Archeologico delle Isole Eolie e per il futuro tassa di soggiorno per i turisti che sceglieranno di trascorrere una vacanza in ognuna delle sei isole amministrate dal Comune di Lipari . Il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, da funzionario delegato per l'emergenza turistica,anche per il 2011, chiederà alla Protezione civile di poter aumentare l'importo da uno a cinque euro dell'obolo versato fino ad oggi dai passeggeri delle compagnie di trasporto marittimo, delle società che effettuano minicrociere nell'arcipelago e dai diportisti non residenti per contrastare in maniera efficace l'invasione del turismo di massa. L'esperienza accumulata negli anni ha insegnato che un euro non scoraggia nessuno. Le isole, specie ad agosto, sono letteralmente prese d'assalto a tal punto che diventa critico, soprattutto a Stromboli e Panarea, poter garantire la sicurezza per la troppa gente che affolla le strette e caratteristiche viuzze.
O questo o in alternativa, sempre secondo il Sindaco, il pagamento, da parte degli armatori delle navi per minicrociere che sbarcano orde di gitanti per qualche ora, di una tassa di 250 euro a viaggio. Andiamo avanti.
Nei giorni scorsi al Comune si è svolta una riunione con i responsabile del Parco Archeologico delle Eolie che ha competenze anche su Milazzo e Patti. E' stata affrontata la questione della perimetrazione e di una concreta valorizzazione per produrre anche occupazione. «Chi vorrà visitare le aree archeologiche dislocate nelle Eolie- ha dichiarato Bruno- dovrà pagare un ticket così come avviene ovunque». L'iniziativa è nella fase embrionale ma andrà sicuramente in porto.
Infine la tassa di soggiorno. Il sindaco,presidente dell'Ancim Sicilia, non la pensa come il presidente nazionale Scarongiu. «Sì ad una tassa di cinque euro a settimana, per turista qualora il ticket di sbarco non sia più in vigore per continuare a far fronte alle emergenze e ai disagi di un territorio così vasto come quello eoliano».

Portualità integrata. L'ex assessore Pino Iacono al sindaco Bruno: "Realizza questo grande sogno"

Riceviamo dal rag. Pino Iacono e pubblichiamo:
Preg.mo Dott. Mariano Bruno
Sindaco del Comune di LIPARI
Caro Sindaco,
 ho ricevuto la Tua lettera del 09 dicembre 2010 con allegato CD contenente il nuovo grande progetto di modernizzazione del sistema portuale dell’ISOLA di LIPARI, che mi ha fatto piacere visionare ed analizzare nei dettagli .-
 Come ben sai, non ho competenze tecniche ma sono stato sempre favorevole ed appassionato alla realizzazione di una moderna e sicura struttura portuale nella nostra Isola, fin dai tempi in cui abbiamo cominciato a parlarne concretamente negli anni ’90, durante l’Amministrazione di Michele Giacomantonio  di cui ho avuto il privilegio di far parte per qualche anno.-
 Rilevo con piacere che sono stati fatti notevoli passi in avanti durante la Tua Amministrazione,  rispetto alla prima stesura e relative varianti, e sono convinto che - se realizzato al più presto - come spero e mi auguro  nell’interesse di tutta la comunità eoliana, di oggi e di domani, ( parlo dei nostri figli e dei nostri nipoti ) – questo progetto   consentirà di effettuare al nostro Arcipelago  un notevole salto di qualità !  
E’ chiaro che si tratta di un’opera pubblica fortemente innovativa per il nostro comprensorio - rimasto fermo da tanto, troppo tempo -  ed è comprensibile che non possa  incontrare il totale consenso della nostra comunità , anche perché -  all’occorrenza - ci sentiamo tutti grandi esperti e depositari della  verità “vera” !.- Ma non vengano  a dirmi che la   nostra Isola rischia di  essere  “contaminata” o “deturpata”  da un’opera che – oltre ad essere di vitale importanza per la nostra comunità e per la nostra economia – la renderà sicuramente più bella ed accogliente regalando, allo stesso tempo, tranquillità e sicurezza a tutto il nostro arcipelago.-  
Ecco perché sarebbe insensato e decisamente suicida se anche questa volta – come già in passato – gli eoliani dovessero svegliarsi a mani vuote  a causa di inaccettabili   beghe politiche che le nostre future generazioni avrebbero difficoltà a comprendere !
  Auguro, pertanto, a Te ed a tutti coloro che si stanno impegnando con convinzione e serietà  - nell’interesse di tutta la Comunità eoliana  -  di riuscire a portare a termine nel più breve tempo possibile questo grande “ sogno “ che rappresenterà di sicuro una conquista importante per il nostro territorio e per la nostra comunità di oggi e di domani.
Grazie per l’impegno Tuo e di tutta  l’equipe  e  , con  molte cordialità,   un caloroso …. In bocca al lupo !
Pino Iacono

AVVISO PER GLI OPERATORI DEL SETTORE
TURISTICO EOLIANO ANNO 2011


In esecuzione della Deliberazione della Giunta Municipale n. 154 del 22/12/2010 – Indirizzo politico per programmazione attività di promozione turistica, al fine di favorire la promozione del prodotto commerciale e turistico delle Isole Eolie in Italia e nel mondo, il Comune di Lipari intende partecipare alle seguenti manifestazioni fieristiche e borsistiche, inserite nel  “Piano Regionale di Propaganda Turistica 2011”:


I SEMESTRE
MANIFESTAZIONE
CITTA’
DATA
BIT
Milano
17- 20 febbraio 2011
F.RE.E.
Monaco di Baviera
23 – 27 febbraio 2011
ITB – International Travel Berlin
Berlino
9 – 13 marzo 2011
MITT – Moscow International Travel &
Tourist
Mosca
16 – 19 marzo 2011
Allestimento di uno spazio espositivo per la promozione del territorio Eoliano presso la Galleria “Alberto Sordi”
Roma
16 – 23 aprile 2011
BTC – Borsa del Turismo Congressuale
Rimini
30 giugno – 1 luglio 2011

L'eventuale partecipazione alle borse e fiere sarà valutata, di volta in volta, in relazione al numero di richieste degli operatori del settore ed alle risorse disponibili.

Gli organismi interessati dovranno inoltrare richiesta di partecipazione, per ogni singola manifestazione, compilando la scheda “Allegato A”, da  trasmettere via e-mail all'indirizzo turismo@pec.comunelipari.it, entro e non oltre il  giorno 02 febbraio 2011.

Per la partecipazione alle manifestazioni che l’Ente intenderà promuovere nel II Semestre sarà diramato apposito avviso non appena stabilito il calendario definitivo.

Il Comune di Lipari, Assessorato al Turismo, provvederà d’ufficio al controllo delle richieste pervenute per l'eventuale ammissione alla manifestazione. Qualora la richiesta soddisfi i requisiti necessari per la partecipazione agli eventi di cui sopra, verrà data comunicazione ed inviata apposita autorizzazione.

Non sarà consentito l'accesso allo stand ad organismi che si presenteranno alle iniziative in assenza della citata autorizzazione.

La partecipazione non prevede assegnazione di spazi in uso esclusivo da personalizzare. Gli organismi interessati dovranno rispondere ai criteri di selezione indicati di seguito:

Consorzi di promozione turistica, strutture ricettive associate o aggregate, associazioni di categoria e di settore.

Gli organismi sopra evidenziati avranno l’obbligo di esporre il materiale promo-pubblicitario dell’offerta rappresentata raccolto in pubblicazioni/catalogo di carattere generale, non privilegiando quindi singole strutture e singoli operatori.

Solo per l’allestimento dello spazio espositivo per la promozione del territorio Eoliano presso la Galleria “Alberto Sordi” a Roma, sarà concessa anche l’adesione dei singoli produttori del settore artigianale artistico ed agroalimentare tradizionale e di singoli operatori del settore turistico, compilando l’apposito “Allegato B”. L’invio del modulo di adesione a questo evento dovrà avvenire entro il 28 febbraio 2011.

Ritenuto che, per particolari tipologie di spesa, quali quelle legate all’organizzazioni di eventi e manifestazioni, ed all’allestimento di spazi e stand promozionali, è utile perseguire la ricerca di forme di sinergia finanziaria con aziende ed operatori privati del settore turistico, i partner che avranno i requisiti dovranno coadiuvare l’Ente nell’allestimento e nell’organizzazione degli stand, con carico di spese, e potranno promuovere all’interno dello stesso le strutture che rappresentano, nonché organizzare, secondo un calendario da concordare con i rappresentanti del Comune di Lipari, conferenza stampa e eventi di carattere culturale ed enogastronomico.

Con i soggetti partner, che faranno richiesta e risponderanno ai requisiti indicati nel presente avviso, verranno sottoscritti gli accordi che garantiranno la collaborazione nella gestione ed organizzazione degli spazi espositivi.

Lipari, 26/01/2011

                        L’Assessore al Turismo                                            Il Dirigente II Settore
                                       (Anna M.P. Spinella)                                                                           (Dott. Francesco Subba)

La Federalberghi torna a chiedere garanzie sui collegamenti marittimi Siremar

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI: Egregio Sig. Ministro, On. Altero Matteoli; Egregio Sig. Dir. Generale, Dott. Enrico Maria Puja
REGIONE SICILIANA: Egregio Presidente, On. Raffaele Lombardo
ASSESSORATO REGIONALE AI TRASPORTI: Egregio Assessore, Avv. Carmelo Pietro Russo; Egregio Dirigente Generale, Dott. Vincenzo Falgares; Gent.ma Dott.ssa Salvatrice Severino
SPETT.LE SIREMAR S.P.A.: Commissario Straordinario, Dott. Giancarlo D’Andrea
e p.c.
COMUNE DI FAVIGNANA: Egregio Sig. Sindaco, Dott. Lucio Antinoro
COMUNE DI LAMPEDUSA: Egregio Sig. Sindaco, Dott. Bernardino De Rubeis
COMUNE DI LENI: Egregio Sig. Sindaco, Dott. Riccardo Gullo
COMUNE DI LIPARI: Egregio Sig. Sindaco, Dott. Mariano Bruno
COMUNE DI MALFA: Egregio Sig. Sindaco, Dott. Salvatore Longhitano
COMUNE DI PANTELLERIA: Egregio Sig. Sindaco, Dott. Alberto Di Marzo
COMUNE DI SANTA MARINA SALINA: Egregio Sig. Sindaco, Sig. Massimo Lo Schiavo
COMUNE DI USTICA: Egregio Sig. Sindaco, Dott. Aldo Messina
FEDERALBERGHI ISOLE MINORI: Egregio Presidente Dott. Ermando Mennella
Lipari, 26 gennaio 2011
Re: processo di privatizzazione Soc. Siremar SPA: reiterazione richieste di garanzia sui collegamenti marittimi.
Dando seguito alle note del Ministero dei Trasporti dell’11.01.2011 (prot. n. 334) e del 25 gennaio 2011 (prot. n. 1263) e a quella del Commissario Straordinario Dott. Giancarlo D’Andrea del 10.112011 (prot. 041/11- CS), in risposta alla nostra comunicazione del 5 gennaio 2011 con la quale lamentavamo una serie di disservizi connessi al trasferimento della m/n Antonello da Messina e, soprattutto, l’assenza di garanzie e risposte sul futuro dei collegamenti marittimi attualmente esercitati da Siremar SpA, con la presente comunichiamo quanto segue.
1. Pur comprendendo la necessità di adeguarsi alle previsioni dello “Stockholm agreement”, non riteniamo che i disagi a queste connesse debbano ricadere sulle popolazioni e sui visitatori delle isole siciliane. A tale proposito, con riferimento al comparto Eolie, siamo particolarmente preoccupati per la m/n Laurana i cui adeguamenti non sono ancora stati effettuati. Chiediamo espressamente che questi non vengano effettuati nel periodo aprile-ottobre per evitare di privare la rotta Eolie-Napoli di una nave fondamentale nel periodo di maggiore afflusso turistico (aprile-ottobre).
2. Nella consapevolezza dei disagi legati ai porti delle piccole isole di Sicilia e alle difficoltà derivanti dalle condizioni meteo avverse, non possiamo invece accettare come motivazione per la mancata effettuazione delle corse le continue avarie che talvolta arrivano anche a dimezzare il numero di mezzi disponibili.
Chiediamo a tal fine precise garanzie sulla dotazione di mezzi di riserva in grado di sostituire quelli che dovessero risultare, per qualsivoglia motivo, indisponibili.
3. Apprendiamo che le convenzioni sono rinnovate sino all’espletamento della gara ma questo non ci permette di comprenderne né i tempi né le modalità di espletamento. Inoltre, il Commissario Straordinario Dott. Giancarlo D’Andrea, opportunamente (dal suo canto), ribadisce che “in data 17.11.2009, l’assessore Regionale ai Trasporti aveva illustrato ai Sindaci il programma servizi 2010 e 2011 che era stato condiviso stante i vincoli posti dal bilancio statale”. È evidente che però tali vincoli non possono essere tali da non consentire di mettere a disposizione una quantità e una qualità di mezzi sufficiente a tener fede agli impegni assunti dal Ministro Matteoli che aveva espressamente garantito il mantenimento delle itinerari orari garantiti negli anni precedenti al 2008.
4. Con riferimento al processo di privatizzazione in oggetto, si chiede pertanto ancora una volta di:
a. conoscere con chiarezza quale sarà l’effettivo livello (tratte, frequenze, naviglio ecc.) dei servizi di collegamento marittimo che il nuovo vettore dovrà impegnarsi a garantire;
b. avere precise garanzie sul trasferimento duraturo dei fondi necessari a garantire un livello soddisfacente di tali servizi;
c. conoscere quali saranno gli strumenti attraverso i quali il Ministero e la Regione intendono garantire la qualità complessiva dei servizi da parte del soggetto aggiudicatario;
d. prevedere un organo di sorveglianza al quale possano partecipare i Sindaci delle Isole minori;
e. poter partecipare al processo di definizione e razionalizzazione degli itinerari orari, considerato che troppo spesso risultano inadeguati alle reali esigenze dei territori;
f. avere precise garanzie sul rinnovamento del naviglio e sui mezzi di riserva da mettere a disposizione;
g. prevedere una diversa modalità di erogazione del contributo con riferimento alle corse che, per qualsiasi motivo, dovessero essere cancellate.
5. Sempre con riferimento alla processo di privatizzazione in atto, si esprimono perplessità sulla tempistica che ne vedrebbe il completamento a fine marzo, considerate le inevitabili difficoltà connesse ad un processo di acquisizione che andrebbe a coincidere con l’inizio della stagione turistica.
6. Esprimiamo, infine, tutto il nostro imbarazzo perché, sul sito web della Siremar, continuano ad essere pubblicati soltanto gli orari fino al 31 marzo 2011. Considerata, inoltre, l’impossibilità di prenotare e avere certezze sugli itinerari orari a partire dal 1 aprile, facciamo presente che alcune strutture a noi associate hanno già subito dei notevoli danni a causa di cancellazioni e mancate prenotazioni. A tal proposito ci si riserva di agire nelle dovute sedi.
In attesa di riscontro, porgiamo distinti saluti.
Christian Del Bono

mercoledì 26 gennaio 2011

La Compagnia "Piccolo Borgo Antico" protagonista ad Alcamo

(Luana Spanò) La Cooperativa Piccolo Teatro di Alcamo ha presentato la XXVIII Rassegna della Prosa e dello Spettacolo e la II Rassegna di Teatro Amatoriale, i cui spettacoli si terranno tutti presso il Teatro Cielo. Il Piccolo Borgo Antico di Lipari è stato presente il 24 gennaio nell’ambito della Rassegna a premi di Teatro Amatoriale con "U figghiu masculu" di Pippo Barone e  Pippo Scammacca per la regia di Tindara Falanga. Una commedia in tre atti che tramite una serie di equivoci diverte il pubblico, mette in scena personaggi stravaganti, ma al tempo stesso  rivolge l’attenzione del suo pubblico su un tema di grande impatto sociale, come quello dei conflitti  famigliari, mostrandoci come quasi sempre vengono  affrontati  in modo da non turbare il decoro esteriore. Lo spettacolo ha riscosso già grandi consensi e una numerosa platea, più di 500 spettatori.  La rassegna iniziata il 21 novembre si concluderà il 13 febbraio con l’esibizione dell’ultima Compagnia in gara. La premiazione avverrà il 20 febbraio, le sei Compagnie si contenderanno i premi per la migliore Compagnia,  migliore Scenografia, migliore Attore Protagonista, migliore Attrice Protagonista, migliore Attore caratterista, migliore Attrice caratterista, migliore Regista, premio del Pubblico. La Compagnia Liparota non è la prima volta che partecipa a questo tipo di rassegne, riscuotendo sempre grandi successi e molti premi

Inaugurata oggi la nuova via Valle

Inaugurata oggi pomeriggio a Lipari la nuova via Valle compresa la bretella che collega, attraverso l'area antistante il tribunale, l'arteria alla via Zinzolo. Presenti il sindaco Mariano Bruno, gli assessori Giuseppe Finocchiaro, Corrado Giannò e Anna Spinella, padre Giuseppe Mirabito, i consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonrti, il progettista ing. Domenico Maiolino e il collaboratore arch. Mirko Ficarra e una rappresentanza degli abitanti della zona.
(la foto è di Peppe Paino)

Per non dimenticare. I ragazzi della III A di Canneto hanno incontrato un reduce dell'ultima guerra








Si celebra domani il "Giorno della Memoria" . Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal  Parlamento italiano che ha in tal modo aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo e del fascismo, dell' Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.
Il testo dell'articolo 1 della legge così definisce le finalità del Giorno della Memoria:

" La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati".
Oggi, dopo un cammino-scolastico dove è stato affrontata e approfondita  la triste pagina della shoah, i ragazzi della III A della scuola media "Galileo Galilei" di Canneto, sotto la supervisione della professoressa Carmelita Merlino che li ha condotti lungo questo cammino, hanno incontrato quest'oggi il signor Giuseppe Mollica di Canneto,  recentemente insignito della medaglia concessa dal Presidente della Repubblica a coloro che sono stati deportati od internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra nell'ultimo conflitto mondiale.  
I ragazzi della IIIA di Canneto  lo hanno sentito sotto forma di intervista e prepareranno un lavoro di cui vi daremo contezza nei prossimi giorni. Intanto, oltre alle foto, vi proponiamo un breve stralcio-video dell'incontro:




Lettera al sindaco di Lipari attraverso un compito in classe del giovanissimo Tedros

Il ramo scuola di CITTADINANZATTIVA ci invia per la pubblicazione pubblica un tema di un compito in classe della 2° media di Lipari. "Cittadinanzattiva- si legge nella nota d'accompagnamento- è compiaciuta che  Eoliani, nonostante la loro giovane età, hanno sensibilità per il sociale e le problematiche del loro paese, ciò ci fa sperare in un futuro con una classe dirigente diversa da quella subita fino ai nostri giorni.
Riflettiamo Eoliani tutti".
                                            

TG PARLAMENTO DEL 26 GENNAIO, EDIZIONE MATTINA - AgenParl

Saluti dal Messico

DALL'AMERICA CENTRALE A TUTTI GLI AMICI DI EOLIE NEWS  UN SALUTO SPECIALE... 
A TODOS LOS HERMANO EOLIANO UN BESITO MESSICANOOO...
CICCIO E SERENA

Liceo scientifico. Riceviamo dal consigliere Biviano e pubblichiamo

 Vi inoltro la seguente email pervenutami  dal gruppo PD della Provincia di Messina a seguito di una mia richiesta d'intervento  sul problema sicurezza che ha investito l'edificio che ospitava parte delle aule del Liceo Scientifico e sul progetto di realizzazione e ampliamento delle nuove strutture scolastiche da parte della stessa Provincia.  (Giacomo Biviano)

Caro Giacomo,
Facendo seguito alla tua telefonata ed alla successiva mail inviatami ho posto in essere azione ispettiva con interrogazione a risposta immediata in aula alla quale ha risposto l'assessore all'edilizia scolastica Di  Bartolo. Il giorno successivo all'incontro dell'assessore provinciale con il Sindaco Mariano Bruno, Di Bartolo riferisce in aula che l'assessorato è disponibile nell'immediato a reperie locali alternativi al fine di ospitare le otto aule che oggi non hanno sede a causa dell'inagibilità dei solai dell'immobile della curia.
Per quanto concerne la realizzazione del nuovo plesso scolastico, ho contestato gli  strumenti che l'amministrazione ha utilizzato finora ossia il leasing immobiliare in costruendo, strumento che non ha trovato alcun riscontro nel mercato a causa della legge regionale che lo regola e in ragione delle clausole che rendono poco appetibile per i privati la partecipazioen ai bandi. Dopo ampio dibattito si è giunti alla conclusione che lo strumento oggi più idoneo per la realizzazione di nuovi plessi scolastici, stante la insufficienza di risorse pronta cassa dell'ente provincia, è quello del proget financing che richiede pero l'inserimento di tale previsione nel piano triennale delle opere pubbliche.
Lo strumento in questione comporta la necessità per la provincia di predisporre per l'istituto scolastico uno studio di fattibilità che dovrà allegare ad un bando pubblico, farà seguito a ciò la presentazione di offerte corredate da progetti preliminari e dal piano finanziario, seguirà successivamente affidamento e contratto. Il  privato realizza l'opera e la provincia dovrà pagare per un tot di anni il canone previsto nell'offeta per poi diventarne proprietaria alla scadenza delle rate.
I tempi sono certamente lunghi, tuttavia seguirò con attenzione l'iter a partire dalla prossima discussione del Piano triennale delle opere pubbliche.
Peppe Grioli (Consigliere provinciale PD)

TIRRENIA: UILT PROCLAMA SCIOPERO DI 48 ORE PER 8-9 FEBBRAIO

martedì 25 gennaio 2011

Lipari. Domani pomeriggio si inaugura la strada di Valle

COMUNICATO
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E' LIETA DI PORTARE A CONOSCENZA DELLA CITTADINANZA TUTTA CHE SONO STATI ULTIMATI I LAVORI RELATIVI ALLA COPERTURA DEL TORRENTE VALLE.
QUESTA IMPORTANTE ARTERIA VIARIA, LUNGAMENTE ATTESA, RAPPRESENTA UNA CONQUISTA DI TUTTA LA COMUNITA' E RENDE MERITO A QUANTI, AMMINISTRATORI, TECNICI, MAESTRANZE E CITTADINI, SI SONO IMPEGNATI PER LA REALIZZAZIONE. L'ENNESIMA INIZIATIVA PORTATA A COMPIMENTO RENDE EVIDENTE COME SI POSSA GUARDARE CON RINNOVATA FIDUCIA ALLE ALTRE NUMEROSE OPERE CHE SONO IN VIA DI REALIZZAZIONE ED IN VIA DI PROSSIMA CONCLUSIONE.
L'INCONTRO INAUGURALE E' FISSATO PER LE ORE 15,30 DEL 26 GENNAIO 2011.