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venerdì 11 luglio 2014

CP- GUARDIA COSTIERA DI MILAZZO. CONTROLLI NELL'AMBITO DI "MARE SICURO" E "BOLLINO BLU"

Nel’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2014, promossa anche quest’anno in ambito nazionale dal Ministero Infrastrutture e Trasporti di concerto con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, nei giorni scorsi gli uomini della Guardia Costiera del Circondario Marittimo di Milazzo, sono stati impegnati in’intensa attività operativa lungo i litorali di propria competenza con autopattuglie e con mezzi navali al fine di garantire la sicurezza dei bagnanti a tutela della sicurezza della navigazione del diporto nonché dell’ambiente marino costiero.
Sono state elevate sanzioni amministrative a diportisti per varie fattispecie di violazioni riguardanti la navigazione sottocosta entro la fascia di mare destinata alla libera balneazione nonchè la mancanza delle previste dotazioni di sicurezza.
In ordine a detti controlli ed in ottemperanza alla norme di razionalizzazione dei controlli in mare, così come disposto dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti con Direttiva n°208 del 16/05/2014 i militari operanti hanno anche proceduto al rilascio del BOLLINO BLU Anno 2014 ai diportisti virtuosi in possesso dei requisiti imposti dalle vigenti normative in materia di nautica da diporto.
A tal proposito è il caso di ricordare che l’operazione “Mare Sicuro” consiste in un’attivita’ di controlli finalizzati alla sicurezza della balneazione e della navigazione da diporto con l’obiettivo di assicurare una serena e tranquilla stagione balneare a tutti i bagnanti ed una navigazione da diporto regolare e quanto piu’ possibile rispettosa delle normative vigenti.
Si e’ voluto razionalizzare l’attivita’ di controllo sulle unita’ da diporto in materia di sicurezza della navigazione per evitare la duplicazione di controlli come accaduto nel passato allorquando una stessa unita’ veniva controllata piu’ volte durante la stessa stagione balneare dalle forze di polizia operanti in mare.
La novita’ introdotta dall’anno scorso e’ rappresentata dal “bollino blu” che verra’ rilasciato a tutte quelle unita’ da diporto non destinate ad uso commerciale che dimostreranno di essere in regola con la documentazione necessaria per la navigazione, con le dotazioni individuali e collettive di salvataggio e con la tassa di possesso se prevista. Questo bollino dovra’ essere posto dal proprietario dell’imbarcazione accanto al nome o se si tratta di natante lungo il mascone e comunque in un posto ben visibile.
Insieme al bollino verra’ rilasciato un verbale di visita che attestera’ l’esecuzione del controllo ed il buon esito dello stesso. Anche il verbale dovra’ essere conservato a bordo in originale ed in un luogo riparato ed asciutto a cura del proprietario.
Tale procedura dovrebbe di massima evitare ulteriori controlli soprattutto se il diportista con la sua l’unita’ continuera’ a comportarsi in maniera regolare durante la stagione estiva.
E’ il caso di ricordare che il rilascio del bollino potra’ avvenire solo a seguito di controllo in mare di iniziativa delle singole forze di polizia e non potra’ avvenire a richiesta del privato o di circoli o sodalizi nautici.
L’attività proseguirà intensamente anche nei prossimi giorni a tutela della sicurezza della balneazione, sicurezza della navigazione del diporto nonché dell’ambiente marino costiero, rammentando che il Numero Blu 1530 d’emergenza in mare è un servizio gratuito attivo 24 ore su 24 ed utilizzabile da rete fissa o mobile, la cui comunicazione è ricevuta dall’Autorità Marittima presente sul territorio.
Si rammenta, infine, che accedendo al sito www.guardiacostiera.it è possibile consultare la sezione ordinanze in vigore presso il Circondario Marittimo di Milazzo, ricordando in ultimo che le prescrizioni inerenti l’uso del pubblico demanio marittimo sono contenute nel D.D.G. n°476/2007 del 01/06/2007 emesso della Regione Siciliana Assessorato Territorio ed Ambiente .

MESSINA: D'ALIA INAUGURA MOSTRA SU CENTO ANNI DI STORIA DELLA FOTOGRAFIA IN CITTA'

 Il presidente nazionale dell'Udc e deputato alla Camera, Gianpiero D'Alia, inaugurerà domani la mostra '1860-1960 – Cento anni di storia della fotografia a Messina'.
 Il taglio del nastro è previsto alle 11.30 nel foyeur del Palacultura.
L'esposizione, curata dall'associazione 'Comunicarte', comprende una pregiata collezione di apparecchiature fotografiche appartenute a più noti fotoreporter messinesi, oltre ad ingranditori, lanterne magiche, foto, locandine e attrezzature d’epoca.

Parcheggio "comodo"...quasi sin dentro casa ?

Riceviamo e pubblichiamo una  foto inerente ad una piccola  motoape parcheggiata in vico Sparviero. Ove, ovviamente, non sarebbe consentita la sosta

Inaugurata a Marina Corta la mostra di Edwin Hunziker. Resterà aperta sino al 31 Luglio


Inaugurata ieri a Marina Corta, nei locali della sagrestia della Chiesetta delle Anime del Purgatorio, una mostra del maestro Edwin Hunziker. La propone l'associazione S.S. Cosma e Damiano onlus in collaborazione con la famiglia Hunziker- Casamento.
Saranno esposte 5 opere del maestro Hunziker che ritraggono la piazza di Marina Corta
La  mostra sarà aperta dalle 18 alle 22 sino al 31 Luglio




La foto curiosa: Gabbiano ferito "raggiunge" l'ospedale. In attesa si disseta con l'acqua che fuoriesce dal condizionatore (foto Genny Martelli)




Carabinieri di Lipari soccorrono turista in difficoltà, su un gommone alla deriva, al largo di Punta Castagna

Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Motovedetta 814 “Monteleone” di stanza a Lipari, in servizio di pattugliamento tra Lipari e Salina, nello specchio acqueo antistante “Punta Castagna" notano un gommone BWA di mt. 7,40, con a bordo un persona e due cani di razza Labrador, che in chiara difficoltà, sta andando alla deriva, in balia delle forti raffiche di vento che soffiava da nord-ovest e del mare fortemente agitato.
I Militari, con non poche difficoltà, riescono ad “abbordare” il natante che scoprono avere il motore in avaria.
Una volta “assicurato” alla motovedetta, il gommone viene trainato all’interno del porto Pignataro dove viene in poco tempo messo in sicurezza.
I Carabinieri che, per via del loro peculiare incarico, hanno anche specifiche competenze nell’ambito dei motori, saliti a bordo del natante riescono a risolvere il piccolo guasto al motore, permettendo al malcapitato, un impresario teatrale di Taormina in vacanza a Salina e ai suoi due cani, di attraccare al porto autonomamente e di continuare senza conseguenze la propria vacanza.
Sempre i Carabinieri della Motovedetta 814 “Monteleone” nei giorni scorsi, nel corso di un servizio di polizia marittima a tutela della conservazione delle risorse ittiche, nello specchio acqueo antistante località Canneto di Lipari procedono al controllo di un natante condotto da un pescatore del luogo. A bordo dell’imbarcazione sequestrano circa 600 metri di rete da pesca da posta fissa denominata “volante”, il cui uso non è consentito dalla legge insieme a circa 10 kg di pesce illegalmente pescato.
Al pescatore veniva contestata una sanzione amministrativa di 1000 euro, mentre le reti venivano sequestrate per poi essere distrutte.
Il pescato, invece, previa certificazione di idoneità al consumo da parte della locale autorità sanitaria, veniva donato in beneficenza

Via del Concordato. Salita della Cattedrale. Anche questo sito non si salva dall'abbandono

Anche Via del  Concordato, la scalinata che porta in Cattedrale e all'area archeologica e che giornalmente è percorsa da centinaia di turisti,  non è  esente dalla presenza  di erbacce. Ce lo segnala un lettore che ci invia anche la foto (a sx).
A dx la foto di come si presenta il sito quando è pulito
Aspetteremo la vi
gilia della festa del Patrono per ripulirla?

Cefalú perse 138 mila presenze dal 1999. Farruggio (Federalberghi): esiste un problema Cefalú.

In riferimento ai dati comunicati su Cefalù dalla Federalberghi, senza voler alimentare sterili polemiche ma con il solo obiettivo di fornire ulteriore chiarimento ma anche un quadro ancora più preciso e puntuale sulla destinazione, precisiamo che questi sono registrati dal nostro osservatorio e si riferiscono alle strutture alberghiere associate che nel periodo specifico tra gennaio e metà giugno hanno registrato un calo medio generale tra il 4 e 5 per cento, con evidenti perdite di fatturati e profitti.
Alcune strutture alberghiere hanno mantenuto le presenze dello scorso anno grazie ad oculate azioni di marketing, promozioni ed offerte aggressive, altre viceversa hanno registrato un calo anche fino al 7%.
Effettuando un' ulteriore analisi su base regionale, un dato molto sconfortante è, viceversa, la velocità con la quale stanno viaggiando altre destinazioni siciliane che sono riuscite a registrare incrementi a doppia cifra con una presenza di turismo, prevalentemente estero ed in costante aumento nell'ultimo biennio.
La stessa Cefalù, da quanto é emerso dall’ultimo incontro siciliano promosso dal WHR, che si è svolto proprio nella cittadina normanna a fine ottobre 2013, effettuando un focus basato sull’analisi delle prenotazioni on line, è risultata al penultimo posto per brand reputation tra le destinazioni siciliane, con prezzi di vendita medi nella categoria ¾ stelle più bassi di destinazioni come Taormina, Eolie e San Vito lo Capo.
Anche il dato sulla permanenza media di soggiorno nell’ex perla del Tirreno è comunque oggi calata.
"Credo che un problema Cefalù esista già da troppo tempo - dichiara il Presidente di Palermo e Vicario Regionale Federalberghi Nicola Farruggio - e mi dispiace percepire inspiegabilmente soltanto polemiche quando si parla di turismo a Cefalù.
La tematica sembra non voler essere mai sollevata, come se ci fosse la volontà di trascurare un problema certamente esistente e che non può più essere posto in secondo piano da un' amministrazione responsabile.
Se facciamo un' analisi più ampia dal 1999 al 2013 i dati generali di perdita di presenze sono più preoccupanti:
Nel 1999 si registrano 693.910 presenze, nel 2009 sono 586.605 e nel 2013 scendiamo ancora a 555,792. 
La perdita totale delle presenze é di 138,469 con un aumento di posti letto da 5950 nel 1999 a circa 6400 del 2013. Un tasso di occupazione media dei posti letto sceso fino al 24%.
Probabilmente un'attenzione più ampia e costante al problema, con una lettura adeguata dei numeri del turismo, avrebbe evitato la creazioneanche di malcontenti tra gli operatori locali.
Forse da troppo tempo non è più esistita una vera politica turistica di sviluppo della destinazione e le uniche iniziative registrate sono state lasciate ai singoli operatori che da soli, possono poi far ben poco. Eppure alcuni investimenti economici dei privati hanno certamente contribuito a migliorare l'offerta ricettiva alberghiera con strutture oggi efficienti e di qualità.
Occorre cambiare necessariamente marcia- sottolinea Farruggio- la nostra associazione ha più volte sollecitato incontri che purtroppo non hanno poi sortito gli effetti auspicati. Siamo come sempre disponibili ad un dialogo costruttivo nella certezza che il nostro contributo di idee non può non essere recepito in considerazione del fatto che Cefalù rivendica il ruolo che gli compete di destinazione turistica e non di semplice località balneare.
Ci auguriamo - conclude Farruggio- che l'approccio con i temi del turismo da parte dell'amministrazione cefaludese tutta, sia più consono alla naturale vocazione territoriale di una delle location più famose
di un tempo del turismo internazionale."

Sicilia, sbloccati i primi 12 mln per i cantieri di servizio

Sbloccati i primi finanziamenti dei cantieri di servizio, sulla base dei progetti gia’ presentati e integralmente documentati. Lo comunica la presidenza della Regione sentito il dipartimento dell’assessorato alla Famiglia.
“Per la rimanente parte dei progetti si attendono le integrazioni dei comuni cosi’ come richiesto piu’ volte dal dipartimento al Lavoro”, specifica la nota. I progetti per i quali si e’ completata oggi la procedura mobilitano 12 milioni di euro complessivamente e coinvolgono in totale 4.516 lavoratori cosi’ ripartiti: Agrigento 322 con 893.024,85 euro, Caltanissetta 406 con 1.072.833,19 euro, Catania 967 con 2.492.984,87 euro, Enna 294 con 709.458,53 euro, Messina 650 con 1.357.053,51 euro, Palermo 667 con 1.706.949,51 euro, Ragusa 216 con 1.118.112,48 euro, Siracusa 694 con 1.902.803,06 euro, Trapani 290 con 781.486,77 euro. Gli impegni finanziari successivi verranno assunti man mano che arrivera’ la documentazione completa dei singoli Comuni, sottolinea il comunicato. (AGI) .

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Mauro Sperimentale, Salvatore Licari, Giovanni Tiralongo, Patrizia Basile, Francesco Rando e Diana  Lazzaro

giovedì 10 luglio 2014

L'amministrazione comunale risponde al cittadino Cacciapuoti: "nessuna violazione nell’utilizzo dei volontari di Protezione Civile"

Riceviamo e pubblichiamo:
In riferimento all’articolo apparso sui notiziari online circa la descrizione e il commento a firma del cittadino Cacciapuoti e riferito all’utilizzo del volontariato di Protezione Civile, nel pieno rispetto della libertà espressiva e di informazione si precisa quanto segue:
Il volontario è destinato ad operare in situazioni di emergenza causate sia da fenomeni naturali (terremoti, alluvioni, frane, nevicate eccezionali, trombe d’aria, grandinate, temporali) sia da fenomeni connessi con l’attività dell’uomo (grandi manifestazioni, incidenti stradali di particolare eccezionalità, incidenti industriali con rilascio incontrollato di energia o sostanze pericolose ecc.).
Gli interventi dei volontari possono essere sia diurni che notturni, possono essere eseguiti in spazi aperti ed in ambiti confinati, possono prevedere lo spostamento di oggetti, l’utilizzo dell’elettricità, di attrezzature meccaniche più o meno impegnative (motopompe, motoseghe ed altre attrezzature meccaniche), l’esecuzione di pratiche di rianimazione cardio-polmonari, di primo soccorso sanitario, di pronto intervento antincendio, ecc…
Fornire queste informazioni è necessario innanzitutto per l’onorabilità del gruppo comunale volontariato di Protezione Civile che con grande entusiasmo si spende per il nostro paese, in evidente carenza di risorse umane a servizio delle attività in questione, oltre a rispondere ad un cittadino che menzionando presunte violazioni di legge e abusi intima segnalazioni al Dipartimento nazionale e Regionale di Protezione Civile nonché alla competente autorità giudiziaria.
Gentilissimo Sig. Cacciapuoti Lei sa che il Sindaco del comune di Lipari è il Capo del locale servizio di Protezione Civile e il responsabile dell’incolumità pubblica allo stesso sono affidati i poteri atti a garantire l’incolumità pubblica negli eventi naturali connessi con l’attività dell’uomo che possono essere fronteggiati mediante interventi attuabili dai singoli enti e amministrazioni competenti in via ordinaria. (art. 2 comma 1 Legge 24 febbraio 1992 n. 225).
Nessuna violazione di legge vi è nell’utilizzo di personale volontario di Protezione Civile in luoghi dove è previsto un significativo afflusso di persone ai fini di prevenzione e di rapidità nel caso di possibili interventi sempre nei limiti delle competenze riconosciute ad ogni figura utilizzata.
I volontari della Protezione Civile Comunale che coadiuvano il municipio anche nella gestione degli eventi pubblici non sono certamente figure di contorno o meri dispensatori di informazioni. Si tratta di personale preparato ed attento che con entusiasmo e volontà ha affrontato e svolge un costante percorso di formazione e che fornisce un decisivo apporto, sia per la prevenzione di incidenti, sia come personale di primo soccorso nel caso malesseri e/0 problematiche che possono incorrere durante pubbliche manifestazioni o spettacoli.
Cosa diversa se la S.S. vuole entrare nel merito delle scelte fatte dal Sindaco che deve garantire a tutta la cittadinanza e ai visitatori del nostro comune i livelli di sicurezza.
L’Amministrazione Comunale

Rissa a Vulcano ieri notte alle Spiagge Nere. Giovane con trauma cranico trasferito a Messina

Una grave aggressione, a seguito di una rissa, è stata messa  in atto la notte scorsa a Vulcano ai danni di un giovane dell'isola
Il giovane - non si capisce se al termine o durante la serata in corso in un noto ritrovo di Vulcano - è stato affrontato sulla spiaggia delle Sabbie Nere da un gruppo di giovani, si dice, ben 9 e provenienti da Lipari.
Considerate le sue gravi condizioni è stato richiesto l'intervento del sanitario della  guardia  medica che, tra non poche difficoltà e lasciando il presidio praticamente chiuso (vi è un solo medico di servizio), ha raggiunto la spiaggia e resosi conto della situazione alquanto grave in cui si trovava giovane, dopo avergli prestato le prime cure, ha richiesto l'intervento dell'elisoccorso.
Il giovane è stato trasferito a Messina con la diagnosi di grave trauma cranico.
Di quanto accaduto sono stati  informati, attraverso il 113, i carabinieri che hanno avviato le indagini.
L'incalzare dell'estate ripropone la necessità sia del raddoppio dei medici del presidio durante i turni, sia il rafforzamento del numero dei carabinieri presenti sull'isola, onde garantire anche controlli e  pattugliamenti notturni.

Ritrovato mazzo di chiavi al porto degli aliscafi a Lipari

E' stato ritrovato a Lipari, nei pressi dell'agenzia degli aliscafi, il mazzo di chiavi (nella foto).
Nella targhettina c'è scritto "cancelletto agrumeto".
Il propietario può mettersi in contatto con noi al 339.57.98.235
Lo indirizzeremo al locale dove si trovano le chiavi

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Giuseppe Leonardi, Marta Lo Re, Clementina Doddis, Erika Sapienza, Enya Livoti e Alessia La Torre

UGL GIOVANI: Il Sindacato come nuovo punto di riferimento per i giovani siciliani

Si è tenuto lunedì 7 luglio, alle ore 15,30 presso la sede della UTL di Catania in via Teatro Massimo 34, un importante incontro sui temi dei fondi europei e nello specifico del programma “Garanzia Giovani” per la lotta alla disoccupazione giovanile, alla presenza del vicesegretario UGL Paolo Varesi e dei segretari confederali Maria Rosaria Pugliese e Maria Teresa Roghi.
Si è dibattuto ampiamente sullo stato attuale e le prospettive dell’utilizzo dei finanziamenti comunitari, analizzando le criticità a livello nazionale e relativamente alla regione siciliana, nonché sul ruolo che deve assumere oggi il Sindacato rispetto alle nuove sfide per la formazione e l’avviamento al lavoro dei giovani.
L’occasione è stata utile anche per un confronto tra i coordinatori provinciali di UGL Giovani Sicilia su argomenti così attuali e strettamente vicini alle singole realtà della Regione.
Felice Panebianco (coordinatore regionale) ha analizzato a tutto campo la situazione: “E’ sotto gli occhi di tutti che il sistema-formazione in Sicilia necessiti di una totale revisione dalla base: bisogna innanzitutto “formare i formatori”, che dovranno trasmettere in maniera efficace un know-how a giovani per lo più amareggiati e sfiduciati da un sistema marcio e non premiante. L’occasione di “Garanzia Giovani”, nonché del Piano Giovani Sicilia appena promulgato, dovrà essere di supporto ai cosiddetti “neet” per un reale recupero delle risorse giovanili. Ma gli enti preposti sono realmente pronti a tutto ciò? Di certo non possiamo permetterci di perdere altri treni in tema di finanziamenti. Sarebbe anche il caso di prevedere sanzioni più certe e severe per chi, per dolo o incapacità, si rende colpevole di un mancato o inefficiente utilizzo programmatico dei fondi europei”.
Graziano Giuffrida (Messina) aggiunge sull’argomento: “Serve una programmazione strategica più incisiva; occorre sensibilizzare un maggiore dialogo tra Governo e Regione per stanziare finanziamenti più cospicui, ad esempio, per la formazione di giovani progettisti europei che possano redigere e presentare progetti legati alle proprie peculiarità professionali e collegate alle reali esigenze del territorio di appartenenza”.
Secondo Marco Mastriani (Siracusa) “oggi deve essere il Sindacato stesso a formare ed informare, dobbiamo renderci protagonisti ed essere il collante tra l’Europa e il cittadino. Inoltre, oltre alla possibilità per gli under-35 di effettuare tirocini formativi retribuiti a tempo determinato, bisogna aiutare le imprese con una defiscalizzazione a monte che possa incentivare anche la futura assunzione dei ragazzi; non a caso, soprattutto in Sicilia, le aziende che hanno finora aderito a “Garanzia Giovani” sono in netta minoranza rispetto alle domande dei tirocinanti”.
A chiudere, Claudio Mudanò (Catania): “Bisogna rendere più efficiente l’intero meccanismo di front-office con l’utente, a partire dai Centri per l’Impiego che sono i primi enti preposti a farlo: in tal senso abbiamo istituito un Informa-Giovani presso l’UTL di Catania (nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 17 alle 18) per guidare e indirizzare i ragazzi all’iscrizione a “Garanzia Giovani” e ad un’ampia analisi delle occasioni di inserimento lavorativo in linea con le proprie preferenze, che sarà presto esteso agli altri coordinamenti delle varie provincie siciliane”.
UGL Giovani Sicilia si propone quindi come punto di riferimento, forte dell’esperienza quotidiana a stretto contatto col territorio, per i ragazzi che si vogliono avvicinare ad una realtà sindacale permeata di attivismo ed essere finalmente attori protagonisti del proprio destino
Pier Paolo Cafeo
(Resp. comunicazione UGL Giovani Sicilia)

Vulcano. Turista perde il cappello mentre si trova in bici. Si distrae e cade rovinosamente

Incidente in bici a Vulcano per una giovane turista. La ragazza, mentre scendeva in bici dal Piano al Porto, ha perso il cappello.
L'istinto l'ha portata a lasciare il manubrio per tentare di bloccare il copricapo. L'attimo di distrazione gli è stato fatale ed è caduta rovinosamente a terra.
Alla guardia medica  gli vengono riscontrate delle ustioni da strofinamento al viso, al mento e al naso e una probabile lussazione al braccio sinistro.
Dopo le prime cure alla guardia medica dell'isola è stata trasferita, con l'aliscafo dell'Ustica Lines delle 13 e 25 a Lipari per ulteriori accertamenti presso il locale nosocomio.

Bitumata l'area attorno all’aiuola spartitraffico nell’area ex Esso

Campo volontariato per aree archeologiche di Filicudi. Il comunicato e i ringraziamenti di Legambiente Eolie


Legambiente Circolo Lipari - Eolie
Comunicato stampa
attivazione Campo di Volontariato aree archeologici isola di Filicudi

Si comunica che, di comune accordo con la Direzione del Museo Archeologico Regionale “Luigi Bernabò Brea”, la circoscrizione di Filicudi-Alicudi e l’amministrazione comunale di Lipari si procederà nella giornate del 11 e 12 luglio p.v. alla pulizia delle aree archeologiche dell’isola di Filicudi con l’attivazione di un campo di volontariato. I lavori saranno coordinati dall’archeologa Dottoressa Maria Clara Martinelli e dall’Arch. Carmine Gullì.
Si coglie l’occasione per ringraziare i volontari che hanno dato la propria disponibilità ad operare: Nicolas Rando, Roberto Favaloro, Antonio Triolo, Dario Sarpi, Maurizio Lopes, Riccardo Rossi, Stefano Cannistrà, Marco Polo Acquaro, Davide Rando.
Il presidente del Circolo
Dott. Giuseppe La Greca

Previsioni meteo-marine Eolie dal 10 al 15 Luglio a cura di Giuseppe La Cava

 Da stasera, 10 Luglio, forti venti di ponente e mare molto mosso. Le raffiche di burrasca potranno raggiungere forza 7-8 durante la notte, aumentando il moto ondoso ad agitato con risacca specie ad Alicudi-Filicudi e coste occidentali di Salina-Lipari.
Durante la nottata piovaschi in arrivo che, nella mattinata di Venerdi 11, potranno risultare sotto forma di rovesci accompagnati da deboli temporali.
Il moto ondoso sarà molto mosso a partire dal pomeriggio di Venerdì. Il vento si attenuerà diventando teso continuando a spirare da ponente -maestro .
Durante la notte tra Venerdi e Sabato 12 si protranno sviluppare locali temporali tra Panarea e Stromboli.. 
I piovaschi si ripresenteranno anche nella mattinata di Sabato 12 , mentre i venti spireranno moderatamente da ponente ed il mare sara' mosso.
Nuovi possibili rovesci nella notte tra Sabato e Domenica nel tratto di mare tra la costa tirrenica messinese e Vulcano-Lipari 
Le temperature continueranno a scendere nei prossimi giorni toccando i 23 C. di massima nella giornata di Sabato, a causa dello spirare del ponente-maestro . 
Per Domenica 13 residui colpi di vento mattutini e tempo nel complesso variabile. Il tempo rimarrà ancora fresco nei primi giorni della prossima settimana, con temperature sotto la media e con possibilità di temporanei piovaschi fino al 15 Luglio 
Potrete seguire l'andamento del tempo attraverso le immagini satellitari e il radar meteorologico, cliccando sui link sottostanti http://www.radareu.cz/?lng=it http://www.meteocefalu.altervista.org/sicilia.php http://www.sat24.com/zoomloop.aspx?vis=true&region=eu&lat=38&lon=14

Partylandia augura Buon Compleanno a Gemma Manfrè

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Gemma Manfrè che compie 3 anni

Messina, la Regione chiude l’ospedale Piemonte

La notizia è emersa dagli incontri tenutisi negli ultimi giorni tra lo staff dirigenziale e sindacati: il neo direttore generale dell’Azienda ospedaliera “Papardo Piemonte”, Michele Vullo, ha comunicato di avere ricevuto mandato di portare avanti tale operazione, anche se i tempi sono ancora da decifrare.
Una notizia che ha fatto scattare l’allarme tra i rappresentanti dei lavoratori, come avvenne già qualche tempo fa. Come si ricorderà, infatti, l’importanza strategica che riveste il “Piemonte” aveva portato alla protesta di tanti messinesi, che attraverso una petizione popolare con raccolta di oltre 15 mila firme e con imponenti manifestazioni di piazza, impedirono la soppressione di un altro pezzo importante di città.
«Non è bastato all’assessorato regionale alla Salute sopprimere il Polo Radiodiagnostico di Alta Tecnologia, già allocato dopo ingenti somme spese, presso l’ex Ospedale “Regina Margherita”, così come non è bastato avere cancellato il Polo Oncologico di eccellenza previsto dall’ex ministro Sirchia», hanno commentato i segretari provinciali di Cisl Fp e Uil Fp, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai, il segretario provinciale area medica Cisl Fp, Placido De Luca e il coordinatore area medica, Mario Salvotore Macrì.
I sindacati chiedono un intervento del sindaco Renato Accorinti presso la Regione, al fine di «tutelare il diritto alla salute dei messinesi ad usufruire di un presidio ospedaliero di emergenza/urgenza ubicato nel cuore della città, individuato anche punto strategico della Protezione Civile».

Una porzione di spiaggia per i cani. Una interessante proposta da sposare e che sottoponiamo alla vostra attenzione

Forse è una pazzia o forse no.....comunque sia, da alcuni giorni mi frulla in testa una cosa semplice ma al tempo stesso complessa per Lipari!!
Mi piacerebbe chiedere a chi di dovere la concessione di un pezzo di spiaggia per i nostri cani, da recintare come hanno fatto molti lidi nella spiaggia di Canneto, fornita di cestini, sacchettini guanti e palettine per la cacca, croccantini e ciotole per l'acqua, da gestire privatamente da ognuno di noi che ha un cane e desidera poterlo portare al mare senza creare disturbo a chi è disturbato dalla presenza di un cane e non solo!! Pensavo a una raccolta firme ... quindi, se gli amici del posto che hanno un cane, pensano che la mia idea possa interessarli e vogliono aiutarmi quanto meno a provarci, mi contattino privatamente e insieme troveremo una soluzione !!! Agosto è alle porte!!! 
La mail per il contatto è daniela.russo963@virgilio.it
Grazie in anticipo....... 
Daniela Russo

Lipari. Via Garibaldi. Quelle grate ostruite, luride e pericolose. Ci scrive un lettore


Torno a segnalare che, da  oltre due anni, non viene effettuata la manutenzione e pulitura dei tombini presenti in via Garibaldi e zone limitrofe al centro di Lipari.  Il  pomeriggio del 08/07/2014 in via Garibaldi si sono presentati due operai, presumibilmente della azienda ATO, per pulire i tombini della stessa via  L'operazione è stata fatta molto superficiale togliendo anche le bustine anti roditore inserite al mattino. Ieri 09/07/2014 del mattino sono state rimesse le bustine anti roditore.  Questi non sono modi di operare e di tamponare l'emergenza. La pulizia dei tombini e di priorità altissima , sia in caso di alluvioni o temporali, e sopratutto per la fuori uscita ratti e blatte , con conseguenze anche a livello igienico. Carlo Ferdico  
NDD - Con riferimento ai due operai è presumibile si tratti di personale della ditta che si occupa dello spazzamento e della raccolta rifiuti 


Guardia Costiera di Lipari soccorre natante in avaria con tre persone a bordo

COMUNICATO STAMPA
Una operazione di soccorso è stata portata oggi a termine dagli uomini della Guardia Costiera di Lipari con la dipendente Motovedetta CP 818 S.A.R.
Nella giornata del 09/07/2014, proveniva alla Sala Operativa di Circomare Lipari, una richiesta di soccorso da parte di un natante con motore in avaria a circa 8 miglia dall’isola di Lipari; a bordo del natante erano presenti 3 persone tra cui una donna ed un bambino; Immediatamente veniva allertato il personale della Motovedetta Cp 818 al Comando del Capo 1^ classe La Fauci Massimo che prontamente mollava gli ormeggi dirigendo sul punto segnalato. Dopo poco tempo la veloce unità navale adibita al soccorso intercettava il natante in avaria, trasbordando in breve tempo, la donna ed il bambino nonostante le non ottimali condizioni del mare; nel frattempo il natante in questione veniva raggiunto da un altro mezzo nautico con meccanico a bordo che provava a risolvere il problema tecnico al motore, mentre, l’unità in avaria assistita dalla Motovedetta Cp 818, veniva rimorchiata verso il porto di Lipari, dove dopo un ora circa l’unità veniva assicurata all’ormeggio.
Solo paura per gli occupanti il mezzo nautico in avaria, in particolare per il bambino, considerate che le condizioni del mare non erano buone.
Le operazioni di soccorso venivano coordinate dal 1° Maresciallo Leone Antonino e dal Sergente Mollica Antonino.
f.to IL REGGENTE
1° M.llo Lgt. Np. Antonino LEONE 

mercoledì 9 luglio 2014

Lipari. Siamo già in estate. Con l'acqua alla gola (che non è quella del mare) L'editoriale di Salvatore Sarpi.

Forse non ce ne siamo accorti ma la stagione estiva, per le Eolie fin troppo breve dal punto di vista del riscontro turistico, è arrivata..ed anche da un poco.
Ce ne accorgiamo sulle strade, sulle spiagge, per mare, per quanto possibile nelle strutture ricettive.
Nell'attesa di tirare le somme, a fine stagione, non possiamo non fare una analisi, volutamente neppure tanto approfondita, di come si presenta la  nostra Lipari.
Tralasciamo le  isole minori non per disattenzione o campanilismo ma perchè se "Lipari piange...le altre cinque non ridono di certo".
Per trovare qualcosa che va bisogna entrare nell'attività dei privati. Dal pubblico, al di la di sporadiche iniziative e di proclami, poco o nulla.
1) Le strade con le buche erano nell'autunno-inverno-primavera (ma  è passato così tempo?) e con le buche restano. Anzi peggio, le buche si sono o si stanno trasformando  in voragini. D'altronde, al di la dei proclami e degli annunci ufficiali che fissavano a prima dell'estate scarificazione e bitumazione delle principali strade, avevamo già "anticipato" che non sarebbe avvenuto. Solo "tamponamenti"
2) Servizio idrico e fognario. Se lamentele giungono per la mancanza d'acqua nei cimiteri (Canneto su tutti) e, a periodi più o meno lunghi, nelle case e nelle aattività, altrettanto non si può dire (riferita alla mancanza e non alle lamentele) per i liquami (Marina Corta docet e siamo a  luglio);
3) Sentieri, vie, accessi a cimiteri, altri luoghi sacri,  ed archeologici sono sommersi, invasi da erbacce (e siamo buoni). Certo, da qualche  giorno, è arrivata la "squadra toccasana" composta da alcuni ex Pumex. Ma per quanti sono e per le attrezzature che hanno non possono certo fare miracoli..oltre a quello che fanno.
Ma le forze ex Pumex sono solo queste e quelle addette alla catena (ne parleremo più avanti) ? Non ce ne vogliano gli altri ma ci sembrava fossero un poco di più numericamente;
4) Controlli...si può fare di meglio e di più...specie in ambito portuale.
Sottomonastero è, scusate il gioco di parole, un "porto di mare". Entra chiunque e fa la qualunque. Dall'abbordaggio (scandaloso) al turista, alla sosta sotto le "cime" delle navi o davanti ai portelloni. Se la gomena della Laurana, lo scorso giorno, si fosse spezzata in un punto diverso e, piuttosto che "schizzare" verso l'alto, avesse preso un'altra traiettoria, forse saremmo qui a commentare una tragedia, considerando tali e quanti fossero i "personaggi in sosta" nell'area. Ed ancora la  sosta selvaggia nel porto di soggetti più o meno autorizzati.
Certo le  forze in campo sono quelle che sono numericamente (e il comandante  Bonaccorso e i suoi uomini sono da elogiare per l'abnegazione e l'impegno)  ma una disciplina va data. Anche a  costo di "rispolverare" la famosa barra delimitatoria che consenta (controllata) di filtrare gli accessi al porto.
E per restare a Sottomonastero passiamo al "controllo della catena" d'imbarco degli aliscafi affidato agli ex Pumex.
Al di la del fatto che averli "piantati" lì sminuisce e avvilisce professionalità ed esperienza acquisita (ma, giustamente, lì li hanno mandati e lì stanno. Dalle nostre parti si dice "attacca u' sceccu unni voli u' patruni") che problema abbiamo risolto? Impedire l'accesso al  molo. Vero...fin quando va bene..D'altronde con che titolo e a che titolo possono farlo? Non sarebbero stati più utili e gratificati altrove?
Alla fine abbiamo fatto solo un piacere alle compagnie di navigazione che, negli scorsi anni, dovevano mettere personale proprio;
5) Piazza Mazzini continua a restare un "limbo" e nel "limbo". Anche quest'anno, salvo miracoli, resterà così;
6) Spiagge e mare...il nostro tesoro...così dovrebbero essere. E qui, per fortuna, come scritto in premessa, ci sono i privati.
Nelle spiagge libere mancano i bagnini (non da ora, ad  onor del vero. Ed era un servizio che, quando, venne istituito, oltre a dare un lavoro, era pagato dalla Regione). Mancano i cestini gettacarte, manca la manutenzione/pulizia giornaliera, oltre a  mancare  l'educazione al rispetto del bene comune.
Comunque la  coerenza non manca. Almeno abbiamo avuto il pudore di non mettere la bandiera blu;
E chiudiamo con il "timore" caos carburante. Ovvero le temute interminabili file sotto il sole. C'è stato qualche assaggio...speriamo resti tale.
E nella disamina delle problematiche dell'isola...potremmo andare avanti...ma preferiamo fermarci qui.
 D'altronde siamo ancora a  luglio c'è ancora tempo per fare peggio o per recuperare il possibile....FORSE !