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lunedì 27 ottobre 2014

"Casa del parto" a Lipari. Non è l'obiettivo che ci prefiggiamo. Lettera aperta di Saverio Merlino (Gruppo Facebook “Voglio nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo”) all'ostetrica Giunta che ha lanciato l'idea

Gentilissima Signora Giunta,
apprezzo veramente il suo impegno e non mi permetterei mai di dubitare della sua professionalità di Ostetrica, della sua esperienza e del suo amore verso questa attività. L’ho anche apprezzata durante l’assistenza che ha riservato, in questo mese, a Laura Zaia quando ha partorito, in casa, la bella Giada.
Venire alla luce, l'essere partoriti, non è un mero fatto clinico, ma un evento di cui nessun altro pareggia l'importanza: nascere è il venire al mondo, rappresenta una novità assoluta e imprevedibile e può ben essere definita un avvento più che un evento.
Ma - nonostante ciò - continuo a sostenere che, per l’attuale situazione della sanità eoliana, un Centro Nascite presso l’Ospedale di Lipari è la migliore garanzia per questo avvenimento per le donne eoliane. 
Come ho avuto modo di dire e di scrivere in più occasioni (l’ho detto anche a lei nel nostro breve incontro quando ho avuto il piacere di conoscerla) il Gruppo Facebook “Voglio nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo” si è formato, ben quattro anni fa, per “battersi” al fine di garantire il diritto di “Nascere a Lipari”, in sicurezza, presso il proprio Ospedale, in contrasto con la posizione che ha avuto l’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia.
Questo Movimento ha un significato non solo morale e civico ma anche sociale perché, tra l’altro, l'obbligo delle partorienti di trasferirsi fuori dall’isola, colpisce soprattutto le famiglie più disagiate. Il Movimento dunque vuole anche protestare per il ridimensionamento dell’Ospedale di Lipari e perché le. Eolie e le isole minori, specialmente nell’ultimo quinquennio, hanno assistito a un forte ridimensionamento dei loro diritti di cittadinanza e persino di diritti vitali. Uno di questi diritti è il progressivo smantellamento dell’assistenza sanitaria nel territorio delle Isole Eolie e all’Ospedale di Lipari e queste situazioni hanno assunto aspetti di vero e proprio allarme sociale dalle conseguenze imprevedibili.
Ancora oggi, nonostante tutto, sono convinto che il piccolo Presidio ospedaliero di Lipari costituisca l’unica struttura di ricovero per i 15.000 residenti delle Isole Eolie e durante la stagione estiva, per le diverse centinaia di migliaia di visitatori. a capo
Esso, pur con le difficoltà imposte dalla limitatezza di risorse umane e strumentali in dotazione, è punto di riferimento solido per la popolazione che vi afferisce, supplendo alle oggettive mancanze, che giornalmente si evidenziano,con un supplemento di disponibilità e professionalitàdei suoi operatori.
La sua proposta di organizzare a Lipari una piccola “casa del parto”, con tutto l'occorrente per assistere i parti fisiologici, anche se abbastanza interessante e sicuramente legale, purtroppo non appartiene agli scopi di questo “Gruppo”.
Non posso poi condividere la sua convinzione che la nostra speranza circa la possibilità di riapertura del punto nascita presso l'ospedale di Lipari sia vana.
Il Punto Nascite presso l’ospedale di Lipari non è chiuso e spero che presto qualcuno dovrà dare conto di questa inadempienza a tutta la popolazione eoliana. 
Voglio ricordare, infatti, a tal proposito, che dopo il ricorso presentato al TAR Sicilia contro il Decreto di chiusura del Punto Nascite di Lipari dell’Assessorato alla Sanità lo stesso Tribunale, con propria sentenza (N. 00372/2012), ha ritenuto fondato, con carattere assorbente, il dedotto difetto di motivazione del citato decreto assessoriale regionale, nella parte in cui è prevista la disattivazione del punto nascita nel comune di Lipari e del contrasto con le previsioni del Piano sanitario regionale, 2011/2013 che ha introdotto, come eccezione alla disattivazione dei punti nascita con numero di parti inferiore a 500/anno, la peculiare situazione dei punti nascita in zona disagiata, prevedendo il mantenimento dei punti nascita che…rispondono alle caratteristiche di zona disagiata, e/o con notevole distanza dalle strutture di riferimento ostetrico/ginecologiche di livello superiore più vicine, sicché la prevista soppressione del Punto Nascita presso la struttura ospedaliera dell’isola di Lipari si pone in contrasto con le previsioni appena riportate.
Il TAR Sicilia ha accolto il ricorso ed ha annullato il decreto assessoriale nella parte in cui non prevede il punto nascita presso l’Ospedale di Lipari e l’attuale Governo Regionale ha decretato la riapertura che, purtroppo, anche dopo le promesse del Presidente fatte prima a Lipari e poi a Palermo, sino a questo momento, non è stato applicato e non si capisce del perché.
Il nostro Gruppo Facebook “Voglio nascere a Lipari…”, quindi, con forza, continuerà a portare avanti la sua democratica e civile battaglia per tutti gli abitanti di queste isole e per le donne in particolare, convinti più che mai di poter ottenere il giusto riconoscimento di questo diritto e la condanna, almeno“morale”, di chi ha riservato a questa popolazione innumerevoli disagi.
Veritas filia temporis.
Saverio Merlino
Lipari, 27 Ottobre 2014

Aiutateci a ritrovare Simba!

SIMBA è scappato il 22 ottobre al porto di Lipari.
Nonostante la segnalazione alla veterinaria, non è stato ancora ritrovato.
Questa foto lo ritrae circa 4 mesi fa, quindi adesso è più grande ma lo si riconosce.
Ha un collare di cuoio ed è microchippato.
Vi prego di scrivermi se lo avete visto!
Grazie
Silvia Carbone

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

La nuova settimana si aprirà con fresche correnti di grecale che tra Martedi 28 e Giovedi 30 favoriranno l'arrivo nell'arcipelago eoliano inizialmente a sviluppo di nuvolosità irregolare con alternanza di schiarite e nubi associate a piovaschi , a seguire in tendenza da Mercoledi sera ad intensificazione delle piogge che si presenteranno sotto forma di rovesci moderati accompagnati da temporali in proseguimento fino alla mattinata di Giovedi Le precipitazioni saranno piu' intense e persistenti sulla fascia tirrenica intorno allo Stretto di Messina e zona ionica messinese


Campionato di C2 di calcio a 5 - Risultati e classifica dopo la 6° giornata. Prossimo turno

RISULTATI 6^ ANDATA ( SABATO 25-10-2014 )
Lib. Zaccagnini - Real Aci= 4-9
Merì - Castroreale= 8-4
Salina - Trinacria= 5-3
Savio Messina PGS - Ludica Lipari= 7-6
Nicolosi - Atene= 8-7
Virtus Milazzo - Sport Club Peloritana= 1-4
Sicily Gym - Montalbano= 9-2

CLASSIFICA
1) Sicily Gym 16
2) Salina 15
3) Sport Club Peloritana 13
4) Savio Messina PGS 12
5) Nicolosi 12
6) Real Aci 10
7) Montalbano 10
8) Merì 7
9) Virtus Milazzo 7
10) Trinacria 6
11) Ludica Lipari 6
12) Atene 3
13) Castroreale 3
14) Lib. Zaccagnini 0

PROSSIMO TURNO 7^ GIORNATA ( SABATO 01-11-2014 )
15:00 Castroreale - Sport Club Peloritana
15:00 Trinacria - Savio Messina PGS
15:30 Ludica Lipari - Merì
17:00 Real Aci - Salina
17:30 Sicily Gym - Virtus Milazzo
18:00 Montalbano - Nicolosi
19:00 Atene - Lib. Zaccagnini

Scossa tellurica nel mare eoliano

Un terremoto di magnitudo 2.8 è avvenuto alle ore 00:21:00 di oggi nel distretto sismico delle isole Lipari o Eolie. 
Il terremoto è stato localizzato, in mare, ad una profondità di 7.6 km.

Lipari. "L'isola della bellezza colta" II° edizione

Dopo diversi incontri tra numerose associazioni culturali presenti all'interno della comunità eoliana, è stato stilato il calendario delle iniziative per l'anno 2014-2105. 
Le associazioni partecipanti sono: Gli Amici del Museo Luigi Bernabò Brea, Nesos, Castellaro, il Centro Studi Eoliano, La Federalberghi delle Isole Eolie, l'associazione I.Dee, la fondazione Museo del Cinema, il Blog7isole, Legambiente Lipari, la Consulta Giovanile del Comune di Lipari.
Rispetto all'edizione del 2014 ci sono alcune importanti novità:
- un rinnovato rapporto con la Preside Tommasa Basile e lo svolgimento di alcune conferenze presso la sede del'I.T.C.; il riconoscimento di crediti formativi agli studenti che parteciperanno alle conferenze presso il Centro Studi e presso le altre sedi individuate per le diverse iniziative;
- la collaborazione con l'INGV per l'organizzazione di alcuni appuntamenti legati alla informazione sulle problematiche della protezione civile all'interno del nostro territorio;
- l'aumento dei numero delle conferenze. 
Calendario delle iniziative
presso l'I.T.C. saranno tenute le seguenti conferenze ed incontri:
31.10.14 Eolie porte dell'inferno, la Commemorazione dei Defunti, l'invenzione del Purgatorio
14.11.14 Le Eolie del Decamerone;
12.12.14 Verne alle Eolie;
22.01.15 Vincenzo Consolo e l'Ignoto Marinaio;
20.03.15 Proiezione del film “Solo per farti sapere che sono viva” di Simona Ghizzoni ed Emanuela Zuccalà;
29.05.15 Letture Malapartiane.

Gli appuntamenti c/o il Centro studi

07/11/14
Presentazione del Libro: “un Suicidio di Mafia, la strana morte di Attilio Manca” di Luciano Mirone
14/11/14
Stromboli Segreta
16/01/15
Ore 21,00 anteprima “I corti” segue maratona
22/01/15
Ore 21.00  Omaggio a Vincenzo Consolo
30/01/15
“Toponimi dimenticati: trasformazioni del paesaggio e del tessuto culturale delle comunità eoliane tra il XIX e il XXI secolo”.
20/02/15
Presentazione dello studio condotto nelle Eolie “Gli effetti dell’aumento del livello del mare nel Mediterraneo nelle isole Eolie”
27/02/15
Atlantide alle Eolie
20/03/15
Proiezione del Film “Solo per farti sapere che sono viva” incontro con l'autrice
27/03/15
Goffredo Parise: letture
01/04/15.
Mercalli cent’anni dopo a cura dell’INGV
02/04/15
Vivere accanto ai Vulcani a cura dell’INGV
08/05/15
Naturalisti alle Eolie
23/05/15
Giornata della memoria: Filicudi 1971

Gli appuntamenti presso altre sedi

05/12/14
Dibattito:  Eolie – quale turismo?a cura della Federalberghi delle Isole Eolie
06/02/15
Gattopardo - Darwin Day a cura dell’associazione Nesos
08/03/15
Gattopardo - 8 marzo e dintorni a cura dell’ass. I.Dee
17/04/15
Chiesa dell'Immacolata - Presentazione del volume “Andare per terme” dibattito: Terme e termalismo a Lipari cosa progettare?
24/04/15
Hotel Meligunis - Convegno –  Le Eolie e la massoneria
25/04/15
Hotel Meligunis - Convegno  -  Le Eolie e la massoneria
15/05/15
Chiesa dell'Immacolata
Dibattito: Eolie Patrimonio dell’Umanità a che punto siamo?
Nei prossimi giorni sarà distribuito il calendario con gli orari ed i relatori.
L'Ufficio Stampa

Si è insediato il nuovo parroco a Filicudi


Ieri si è insediato il nuovo parroco di Filicudi, padre Godwin Ibe, nella parrocchia di Santo Stefano in Valdichiesa. 
La celebrazione, presieduta dal Vicario Foraneo, Padre Alessandro Lo Nardo, Padre Godwin Ibe e Padre Pippo La Rosa, prossimo diacono di Alicudi, si è svolta in un clima di sereno ringraziamento assieme alla comunità isolana presente.


All’evento hanno partecipato anche il presidente Maria Grazia Bonica ed i consiglieri di circoscrizione. 

Il presidente Bonica, dopo aver ringraziato Padre Alessandro Lo Nardo per il suo impegno nel trovare le soluzioni più adeguate alle esigenze delle parrocchie di Filicudi e Alicudi, ha confermato che i fedeli isolani non faranno mai mancare il loro aiuto a Padre Godwin nello svolgimento della sua attività pastorale ed ha anche ricordato l’impegno profuso da Padre Giuseppe Di Mauro, nell’aver servito per 3 anni le parrocchie di Filicudi e Alicudi.
Maria Grazia Bonica ha chiesto che venga rivolta una particolare attenzione ai giovani dell’isola perché possano essere sempre più fattivamente coinvolti nella loro crescita spirituale all’interno della comunità parrocchiale.
I sacerdoti hanno chiuso l’importante incontro odierno festeggiando insieme a tutti i presenti il nuovo parroco, con un gioioso rinfresco sul sagrato della chiesa di Santo Stefano

OSPEDALE PIEMONTE, LE FEDERAZIONI DEL PUBBLICO IMPIEGO E DEI MEDICI DI CISL E UIL CHIEDONO AL SINDACO ACCORINTI LA CONVOCAZIONE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI E RICORDANO AI POLITICI REGIONALI E NAZIONALI GLI IMPEGNI ASSUNTI CON LA CITTÀ DURANTE LA MANIFESTAZIONE DEL 29 SETTEMBRE.

Si convochi subito la Conferenza dei Servizi sull’Ospedale Piemonte, per condividere le scelte per il bene comune e soprattutto per garantire continuità assistenziale ai fruitori dei servizi della struttura di viale Europa. A chiederlo sono le Federazioni del Pubblico Impiego e dei Medici di Cisl e Uil che hanno inviato una lettera in tal senso al sindaco di Messina, Renato Accorinti “per definire le scelte da operare per il mantenimento del nosocomio”.
I segretari provinciali Emanuele, De Luca, Calapai e Macrì hanno anche scritto alla Deputazione messinese nazionale e regionale, al Presidente del Consiglio Comunale, ai Gruppi consiliari, ai Presidenti delle Circoscrizioni e al Presidente dell’Ordine dei Medici ricordando gli impegni specifici presi “per scongiurare che il popolo messinese sia privato di un bene per la collettività e per evitare di mettere a rischio la salute dei cittadini”.
“Promesse assunte di fronte alle migliaia di persone accorsi in difesa del nostro Ospedale cittadino durante la manifestazione del 29 settembre scorso – ricordano - Dichiarazioni che, responsabilmente, dovevano essere poi tradotte in azioni concrete. Purtroppo, però, - aggiungono . dopo quei primi momenti di entusiastico sostegno, è calato un preoccupante silenzio quasi che la questione sia stata fatta cadere nel vuoto assoluto della dimenticanza. Non crediamo che debba passare sottovoce il principio che il Piemonte da centro attrezzato per attività ambulatoriali e diagnostiche multidisciplinari diventi solo una Residenza Sanitaria Assistita, perché questo non è più un Ospedale. La battaglia per la difesa del presidio è importante per tutti e gli impegni intrapresi devono, essere mantenuti vivi sino al raggiungimento dell’obiettivo non allentando l’impegno espresso”.
Cisl e Uil, adesso, si attendono risposte concrete da parte di tutta la classe Politica. “Siamo convinti – concludono Emanuele, De Luca, Calapai e Macrì - che la battaglia intrapresa si può vincere facendo squadra, condividendo le scelte per il bene comune e soprattutto per garantire continuità assistenziale ai fruitori dei servizi dell'Ospedale Piemonte”.

" AUGURI DI BUON COMPLEANNO A ERIC E GISELLA "

RIMOZIONE E BONIFICA AMIANTO
La Onofaro Antonino srl, regolarmente autorizzata, effettua servizi di rimozione e bonifica rifiuti in Amianto.

L’impiego dell’amianto è infatti fuori legge in Italia dal 1992! I danni alla salute che può provocare l’amianto sono molto gravi. La bonifica dei materiali contenenti fibre di amianto (serbatoi idrici, lastre, tubi, canne fumarie etc.) deve dunque essere eseguita nella più stretta osservanza della normativa vigente.
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Tra i servizi offerti:
  • sopralluoghi preliminari gratuiti, analisi del sito da bonificare, rilevazione fotografica, prelevamento di campioni da analizzare, preventivazione;
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  • delimitazione e confinamento delle aree di lavoro;
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domenica 26 ottobre 2014

Vulcano. Vigili del fuoco in soccorso a due turiste francesi smarritesi sul cratere

Mancava un’ora alla mezzanotte di ieri quando al distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari è giunta la chiamata dei carabinieri di Vulcano che richiedevano il loro intervento per due escursioniste francesi smarritesi sul cratere, dopo aver sbagliato sentiero, e che, con il buio, non riuscivano più a tornare indietro dalla zona alquanto impervia denominata “Molinelli”. 
La squadra, al comando di Roberto Merlino, ha raggiunto l’isola con un mezzo della Guardia Costiera e si è subito attivata per ritrovare le due escursioniste. 
Il buio e la zona irta ed impervia hanno creato non pochi problemi ai soccorritori che sono riusciti, dopo un paio d’ore di ricerca, a rintracciare, in prossimità di uno strapiombo, le due donne visibilmente impaurite ed infreddolite ma, per fortuna, senza alcun problema fisico. 
Le turiste sono state trasporte in paese e l’intervento si è concluso alle 5:oo (ora solare) con il rientro dei pompieri a Lipari, sempre con l’unità della Guardia Costiera

A 'La Sapienza' Gullotta dà voce ai pescatori eoliani. Per corso di antropologia culturale su 'la voce e la memoria'

(ANSA) - Storie dimenticate quelle dei cavatori di pomice, dei pescatori, dei contadini, delle tessitrici di reti, dei guaritori eoliani, riti e credenze di tradizione orale passate di bocca in bocca nell'arco di millenni e giunte sino a noi, rilevate sul campo durante ricerche etnografiche iniziate negli anni Ottanta. A farle rivivere sarà la voce di Leo Gullotta che lunedì 27 ottobre alle 15 a la Sapienza, Facoltà di Lettere e Filosofia, incontrerà gli studenti nell'ambito del seminario 'La voce e la memoria', organizzato da Laura Faranda docente di Antropologia culturale.
Il materiale da cui attingerà l'attore catanese, che si esibirà gratuitamente, è quello raccolto dall'antropologa Marilena Maffei nell'arcipelago eoliano. Una memoria tenace su cui si plasma l'immaginario magico-religioso di terre vulcaniche segnate da fiumi di lava e sciare di fuoco. Ancora oggi, nell'era della globalizzazione, un patrimonio narrativo vivo e vitale che racconta di donne numinose che disdegnano le vesti e volano sui mari eoliani, di serpi dai lunghi capelli o dalle chiome pettinate a treccia, di animali che parlano con voce umana, di corpi femminili capaci di tramutarsi in vento e di altre subitanee metamorfosi di ammalianti creature. Miti antichi ibridati con figure del luogo, spiriti, demoni, folletti, monachelli pronti ad allieviare l'umanità dai mali della vita, ad addossarsene i carichi, a far defluire le angosce più profonde dell'esistenza umana.
"A questa materia narrativa, che ben si presta a una didattica dell'immaginario e della memoria - spiega Laura Faranda - Leo Gullotta darà corpo e sostanza, donando a giovani in formazione un tassello creativo della sua grande esperienza. Un dono tanto più prezioso in tempi di crisi e solitudine istituzionale delle nostre università, sopraffatte dall'indifferenza politica; un dono che dà la misura di come la presenza dell'attore, nelle stagioni del silenzio, sia inscindibile dalla generosità di una voce e di un corpo in azione, a servizio dei giovani e del loro diritto alla fantasia".

Polizia municipale di Lipari sollecita,visto il tempo trascorso dalle prestazioni lavorative effettuate, la ripartizione e la liquidazione del salario accessorio 2013 (turnazione, reperibilità, festivi, rischio, particolari responsabilità)


Salone del Gusto a Torino. Per la Regione le isole minori non ci sono

(dalla pagina fb del sindaco Massimo Lo Schiavo)
Ecco come la regione Sicilia tratta le isole minori siciliane...nel materiale presentato al salone del gusto di Torino....

Terremoto stamani nelle Eolie

Un terremoto di magnitudo 2.7 è stato registrato  alle ore 05:19:17 di oggi nel distretto sismico delle Isole Lipari o Eolie. Si è verificato in mare ad una profondità di 163.6 km

E' una notte di fuoco a Lipari. Due auto in fiamme

E' una  notte di fuoco a Lipari. Due auto sono state avvolte dalle fiamme sulla via Comm. Vitale (ex Torrente Valle) pochi minuti dopo la mezzanotte. Si tratta di una Fiat Panda (di proprietà di C.C.)  e di una Peugeout 206 (di proprietà di T.F.). Le fiamme sarebbero partite da primo mezzo per propagarsi all'altro.
A fare scattare l'allarme è stato il vigile del fuoco fuori servizio Santi Cataliotti il quale dalla sua abitazione ha visto le fiamme levarsi altissime.
Contattata la sala operativa dei vigili del fuoco di Messina ha appreso che la squadra in servizio non poteva materialmente intervenire in quanto impegnata nell'isola di Vulcano in un soccorso (di questo intervento daremo notizia a parte)
A questo punto gli è stato richiesto di intervenire e ha coinvolto altri due colleghi fuori servizio, Nunzio Giuffrè e Gennaro Biviano. Con due mezzi in dotazione al distaccamento sono giunti sul posto cercando di fare quanto possibile. Purtroppo per i due mezzi non c'è stato nulla da fare. Anche se la Peugeout è stata salvata parzialmente. L'intervento è comunque servito ad evitare che le fiamme potessero allargarsi ad  altre autovetture.
Sul posto anche i carabinieri della locale stazione che, sulle cause dell'incendio, hanno avviato le indagini ma non si esclude che possa trattarsi di dolo.
Da sottolineare che non è la prima  volta  che i tre vigili del fuoco, seppure fuori dal servizio, intervengono a supporto dei colleghi  in situazioni del tutto particolari e di una certa gravità.
VI PROPONIAMO UN VIDEO FOTOGRAFICO DELL'INCENDIO REALIZZATO CON LE FOTO DI DE SALVATORE/ZIINO CHE RINGRAZIAMO

sabato 25 ottobre 2014

Ginostra: crolla la chiesa..tace pure la campana. Lo Schiavo (Marevivo) scrive a Mons. La Piana

Associazione Ambientalista MAREVIVO
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
via Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)

               Ginostra, 25/10/201
S.E. Mons. Calogero La Piana
Arcivescovo di Messina 
 e p.c.       sig. Sindaco di Lipari

Ginostra: crolla la chiesa….tace pure la campana…

Egregio Monsignore,
sono passati oltre 3 anni dal mio ultimo appello in cui La pregavo di volere rivolgere la Sua autorevole attenzione anche al desolante stato di abbandono, oserei dire di degrado, in cui versa la chiesetta di San Vincenzo Ferreri della frazione di Ginostra nell’isola di Stromboli.
La nostra chiesa somiglia sempre più ad un RUDERE, peraltro pericolante, e forte è la sensazione di sgomento, di rabbia e di frustrazione di chi riconosce ancora in quell’edificio sacro il simbolo stesso della comunità.
La facciata sembra bombardata, i cornicioni rappresentano un potenziale pericolo; all’interno i crolli dei preziosi stucchi decorati con oro zecchino sono incautamente nascosti da un telone (foto1) che potrebbe sganciarsi da un momento all’altro, gli affreschi e le statue dei santi necessitano di restauri; la campana tace…,  tristemente deposta, sul tetto solcato da crepe profonde, in silenzio… (foto2).
Campana, è bene ricordarlo, donata dal ginostrese Antonino Criscillo, sbarcata dalla nave col vecchio “rollo” non senza difficoltà, e poi collocata con un elicottero dei Vigili del Fuoco grazie all’interessamento del compianto Prefetto di Messina S.E. Renato Profili.
Campana che, oltre a richiamare i seppur pochi fedeli in occasione della santa messa, storicamente è stata utilizzata per porgere l’ultimo saluto a ogni ginostrese (anche emigrato in altro continente) venuto a mancare, per salutare a festa una nascita, ma soprattutto anche per dare l’allarme, e quindi chiamare a raccolta la popolazione, in caso di incendi, mareggiate che mettessero in pericolo le imbarcazioni, o qualora si fosse presentata la necessità di soccorre o trasportare in barella un ferito.
Egregio Monsignore, nel rinnovarLe l’invito a visitare anche la nostra comunità, Le rivolgo ancora una volta sentita preghiera di volere intervenire per restituire dignità e decoro alla nostra chiesa e, nelle more, di mettere in atto, con la sicura collaborazione del sig. Sindaco di Lipari, tutte le iniziative necessarie affinché almeno la nostra campana torni a suonare.
Con Osservanza
Prof. Riccardo Lo Schiavo (Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli)

Torrenti. Manutenzione ordinaria e messa in sicurezza. Componenti Vento Eoliano scrivono al sindaco

Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni

OGGETTO: Interventi di manutenzione ordinaria e di messa in sicurezza torrenti Isola di Lipari
 Considerato che l'arrivo delle prime piogge autunnali possono costituire un serio problema per il nostro territorio insulare, molto sensibile e vulnerabile al rischio idrogeologico. Ricordando, altresì,  la pericolosa circostanza verificatasi nel settembre 2012, quando un nubifragio mise in ginocchio l'Isola di Lipari, con strade, vicoli, negozi pieni di acqua e fango, auto trasportate dalla forza delle acque e quindi ingenti danni, fortunatamente solo a cose.
Visto che ad oggi pochi sono stati gli interventi di manutenzione  sul territorio, ovviamente i percorsi e i tempi delle prassi burocratiche, amministrative e tecniche sono lunghi e difficoltosi ma le piogge ed i fenomeni temporaleschi non tardano ad  arrivare talvolta anche  inaspettati.  
Ritenuto che il centro abitato di Lipari, come è noto, presenta diverse criticità, tra le quali quelle legate al  Torrente Ponte e al Torrente Valle, che rappresentano gli elementi più insidiosi del sistema idrografico dell'area urbana, il primo responsabile dei disagi di Via Roma e Marina Corta, il secondo nel 2012 ha messo in ginocchio circa metà dell'abitato e delle strade di Lipari. Indubbiamente entrambi necessitano di importanti interventi di difesa idraulica, a monte del centro di Lipari, ma nel breve periodo, in considerazione che ambedue sono in parte chiusi superiormente da sedi stradali, risulta necessario, in previsione della stagione maggiormente piovosa, effettuare interventi di manutenzione volti a rimuovere sterpaglie, detriti e materiali vari accumulatisi nel tempo, che possono provocare notevoli rallentamenti o creare ostruzioni allo scorrere delle acque torrentizie. Periodicamente quindi sarebbe opportuno inviare, nelle parti non visibili dei torrenti poste al di sotto le sedi viarie, degli operai per pulire i tratti e garantire le idonee condizioni di scorrimento dell'acqua e del fango, il tutto con una spesa minima o con operai a disposizione dell'Ente, perché un temporale violento e una ostruzione, potrebbero provocare la medesima situazione di qualche anno fa, con un notevolissimo disagio e danno alle attività economiche, alle abitazioni e in generale a tutta la cittadinanza.  
Visto ancora che i torrenti di Canneto costituiscono un annoso problema per la frazione, ma mentre per il Torrente Calandra sono stati effettuati in parte dei lavori,  per il Torrente Aurora e per il Torrente Boccetta non è stato effettuato alcun intervento, volto a mitigare le criticità. Difatti, il Torrente Boccetta, possiede uno dei maggiori bacini imbriferi dell'isola, quindi capace di notevoli portate, nell'ultimo tratto risulta cementato ed è utilizzato come strada di transito, dove alcuni anni fa fu fatto un intervento per la regolarizzazione della pendenza trasversale e longitudinale, ma presenta delle criticità di vario genere. Lo stesso necessita di interventi di manutenzione ordinaria, per la rimozione delle sterpaglie e della notevole vegetazione presente nel tratto a monte in prossimità della strada per Culia, per evitare ostruzioni al regolare passaggio delle acque e del fango; la costante presenza di veicoli parcheggiati nelle parti finali del suo percorso, specialmente a monte dell'intersezione con la Via Cesare Battisti, potrebbe provocare la situazione verificatasi nel 2012, con auto e motorini che provocano un vero e proprio tappo nel piccolo ponte stradale, con conseguente innalzamento del livello del liquido e pericolo di allagamento delle abitazioni e dei magazzini limitrofi, con notevoli danni.  Oltretutto  c'è da chiedersi se nel tratto di torrente, sito in località Canneto Dentro, ci sia stata la dovuta attenzione ed uno studio dell'interferenza tra le opere del costruendo depuratore e lo stesso corso d'acqua, per capire le conseguenze apportate dalle modifiche, nel breve e nel lungo periodo, della conformazione dei versanti e della nuova opera.
Considerato inoltre che il Torrente Aurora che attraversa la parte centrale di Canneto, è caratterizzato da un notevole trasporto di materiale solido, anche di tipo roccioso, ed è palese la situazione che accade sempre dopo ogni temporale di rilevo, con il materiale che si riversa sulla Via Cesare Battisti e viene trascinato anche fino all'incrocio con la Via Littorio. Tale fenomeno avviene da quando diversi anni fa, si decise di chiudere con una soletta, una parte destinata allo scorrimento delle acque, prima del ponte all'incrocio con la Via Cesare Battisti, andando a piazzare una normale griglia stradale e un esiguo sfogo laterale, dimostrandosi tali soluzioni insufficienti per il regolare passaggio del torrente, in quanto si creano delle notevoli ostruzioni. Risulta infatti evidente per tale torrente, la necessità di effettuare dei seri interventi, soprattutto nella parte alta, con elementi che limitino il trasporto solido, per prevenire tale situazione, ma considerata la tempistica, nel breve periodo va cercata una soluzione efficace, per evitare la ormai solita situazione, magari creando un foro nel tratto dove le dimensioni della rampa lo consentano, con una griglia a maglie molto larghe, il tutto opportunamente segnalato e delimitato per evitare problemi a pedoni e veicoli.
 Infine per quanto concerne il torrente Calandra munito di una vasca di monte, di adeguate dimensioni capace di svolgere in modo efficace la propria funzionalità, visto che un'opera di difesa è presente, risulta fondamentale effettuare la costante manutenzione ordinaria, volta a rimuovere i sedimenti pomiciferi al fine di mantenere la funzionalità di tale vasca. Inoltre si potrebbe regolarizzare la parte terminale del torrente, prima dell'intersezione con la Marina Garibaldi, diminuendo l'allargamento presente, in modo da mantenere costante la sezione e la velocità del fluido, che attualmente tende a diminuire e quindi, a far sedimentare il materiale solido.                      
             Considerato oltre a ciò che i torrenti di Acquacalda e Porticello, necessitano di urgenti interventi, sia di manutenzione ordinaria, che di tipo duraturo, visto lo stato di immane pericolo dovuto al notevole trasporto di materiale pomicifero, alla vicinanza alle abitazioni e al possibile collasso della strada provinciale Canneto- Acquacalda.
Si invita la S.V.I. a voler intervenire con urgenza al fine di provvedere ai lavori di manutenzione ordinaria dei torrenti succitati, altresì si chiede di conoscere se sono state stanziate le somme necessarie al fine della messa in sicurezza dei torrenti delle Isole Eolie e a quanto ammontano le cifre in questione
Ing. Massimiliano Cortese (Vento Eoliano)
D.ssa Annarita Gugliotta ( Cons. Com. Vento Eoliano) 

Cercasi badante

Cercasi badante per 2 anziani autosufficienti in zona Canneto con alloggio, per informazioni contattare il seguente numero nelle ore pomeridiane 3472763582

Calcio a 5 di C2. Salina ancora vittorioso. Ludica Lipari sconfitta di misura in trasferta

Ancora una vittoria per la formazione di calcio a 5 del Salina. Si è imposta per 5 a 3, sul campo amico, all'ostica compagine del Trinacria Acireale.
Il Salina  è sceso in campo con il lutto al braccio per ricordare il suo grande tifoso Enzo Pagoto, passato a miglior vita. 
Ad inizio gara, su richiesta della compagine del presidente Ruggera, è stato osservato un minuto di silenzio
Sconfitta di misura (7 a 6) in trasferta  per la Ludica Lipari contro il Savio Messina. Mattatore della giornata fra gli atleti del presidente Sparacino è stato il giovane Mario Puglisi che ha messo a segno tutte e sei le reti.

Il grazie di Giuffrè al comandante Cacciola dell'Ustica Lines

Grazie al comandante Cacciola ed all'equipaggio del monocarena Daniela Morace dopo quattro giorni di isolamento ( eravamo bloccati a Milazzo ) oggi siamo potuti tornare a Ginostra. Con grande spirito di servizio e bravura Il comandante Cacciola è riuscito a riportare a casa tantissimi isolani collegando la città mamertina alle isole minori: Panarea, Ginostra e Stromboli. 
Nonostante il vento e le difficoltà il comandante della Ustica Lines, immedesimandosi e capendo i disagi subiti in questi giorni da coloro che dovevano rientrare a casa o lasciare l'isola (diversi turisti),ha tentato, riuscendoci perfettamente, l'attracco in tutti gli scali, in particolare in quello di Ginostra. A differenza di di altri ha avuto la pazienza, la costanza e la perizia di tentare l'entrata a Ginostra più volte finchè non è riuscito nell'ormeggio con il suo monocarena che notoriamente è meno adatto ai piccoli porti rispetto agli aliscafi .
Grazie Comandante
Gianluca Giuffrè

Compagnia Carabinieri di Milazzo Carabinieri del Nucleo Radiomobile, campagna di controlli “false microcar”, denunciati conducenti e rivenditori.

COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
Da diversi mesi a Milazzo e dintorni si vedono circolare autovetture apparentemente “normali” ma con targhe simili a quelle dei ciclomotori. Non si tratta di “micro car”, già da anni in commercio, che nascono già classificate come quadricicli e di fatto equiparati ai ciclomotori, ma di autovetture comuni di piccole dimensioni, abusivamente depotenziate e trasformate illegalmente in “finte microcar” o come meglio note “macchine 50”.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo, accortisi del proliferare di tali veicoli, oltre a intensificare i controlli hanno cominciato una serie di accertamenti per capire come e tramite chi questi veicoli arrivano su strada.
I Carabinieri hanno così scoperto un ingegnoso procedimento criminale posto in essere da diversi noti commercianti di auto barcellonesi. Al fine di equiparare fraudolentemente tali autovetture alle microcar (come si è già detto classificate all’origine come quadricicli e di fatto equiparati ai ciclomotori) e dunque consentire a coloro che non sono titolari di patente di guida b (quella necessaria per le autovetture) di condurle, i citati auto rivenditori  hanno pensato di utilizzare autovetture immatricolate in Germania. In questo paese esiste una norma che consente alle compagnie di assicurazione di rilasciare targhe abbinate a polizze assicurative per ciclomotori, non per autovettura. Una volta depotenziate le autovetture, i commercianti barcellonesi abbinavano iniquamente tali targhe a siffatte autovetture, vendendole in Italia a ignari acquirenti che erano convinti di acquistare l’equivalente di una micro car e di poter circolare anche senza aver mai conseguito la Patente B (necessaria per tutte le autovetture). Tale meccanismo truffaldino è assolutamente illegale sia in Italia che in Germania. La possibilità di depotenziare la vettura sia in Germania che in Italia comporta solo un risparmio sulla polizza assicurativa, anche lì come in Italia le vetture depotenziate possono essere guidate solo con patente B o analoga, cosa ben diversa dalle Micro car che in entrambi i paesi, come per i ciclomotori, possono essere guidate anche a 14 anni e con la sola patente AM (quella per i ciclomotori).
All’esito degli accertamenti tutti i proprietari e conducenti delle “false microcar”, alcuni minorenni, sono stati denunciati per guida senza patente o con patente diversa, i veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo. Tutti erano ignari del fatto che stessero guidando senza patente un veicolo considerato a tutti gli effetti autovettura.
I rivenditori di autovetture di Barcellona invece sono stati denunciati per frode in commercio per aver venduto in modo fraudolento un veicolo con caratteristiche diverse rispetto a quello convenuto.

Al momento i veicoli fermati sono 5 con altrettante denunce. Continuano gli accertamenti per stabilire le responsabilità di eventuali altri venditori. 

Stanotte torna l'ora solare. Orologi indietro di un'ora

Dopo l’estate ci siamo: in pieno Autunno torna l'ora solare L’ora legale che ci ha fatto compagnia per 7 lunghi mesi, lascia spazio all'ora solare. ed ora si da il cambio con quella solare. Cambio dell’ora che avverrà stanotte tra Sabato 25 e Domenica 26 Ottobre 2014, quando bisognerà riportare le lancette indietro di un'ora. L'Ora legale tornerà nel 2015, nell’ultima Domenica di Marzo. 
Ma in quale orario avviene tutto questo? Per i paesi che adottano il fuso orario dell’Europa centrale (UTC+1) quando scattano le ore 2:00 antimeridiane dell’ultima domenica di marzo a Berlino gli orologi vengono spostati avanti di un’ora, cioè l’ora che inizia alle 2:00 e termina alle 3:00 viene soppressa. Nel passaggio inverso (che avviene l’ultima domenica di ottobre), quando scattano le ore 3:00 antimeridiane si riporta l’orologio indietro di un’ora. Questi orari sono stati scelti perché sono quelli in cui la circolazione dei treni e degli altri mezzi pubblici è ridotta al minimo e quindi si minimizzano i disallineamenti rispetto agli orari giornalieri programmati. Nel caso nostro quindi, con il ritorno dell’ora solare si dormirà un’ora in più nel prossimo weekend. Il cambio di ora potrebbe dunque creare problemi i primi tempi. Sarà sufficiente abituarsi per tornare ai normali ritmi quotidiani. 
Ma cosa comporta tutto questo per il nostro organismo. Ne risentirà? Nei giorni immediatamente successivi al cambio dell’ora , alcune persone lamentano disturbi dovuti all’alterazione del ciclo sonno-veglia. Si tratta dello stesso fenomeno che si riscontra nelle persone che viaggiano in aereo tra paesi separati da diversi fusi orari (il cosiddetto jet lag). Nel caso del cambio dell’ora però l’effetto è minore perché il cambiamento di orario è di una sola ora e molte persone non avvertono alcun disturbo.

Personaggi delle Eolie: I Babbaluci

venerdì 24 ottobre 2014

Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Milazzo. Prosegue attività di vigilanza e controllo sulla filiera commerciale del prodotto ittico

Dall’inizio del mese di ottobre personale della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Milazzo, è stato impegnato in una intensa attività di vigilanza e controllo in materia di commercializzazione del prodotto ittico.
In particolare i controlli sono finalizzati alla verifica del rispetto da parte del ceto peschereccio interessato del divieto di cattura nel Mediterraneo di esemplari appartenenti alla specie ittica del pescspada (Xiphias gladius), vigente dal 1 ottobre e fino al 30 novembre. Ovviamente tale divieto riguarda anche la commercializzazione di tale prodotto eventualmente cattuarato in tempi e luoghi vietati. Durante detto servizio il personale della Guardia Costiera ha elevato n. 1  processo verbale di accertamento e contestazione, per un valore di euro 1.500, ad un operatore del settore per carenza della documentazione idonea alla rintracciabilità del prodotto messo in vendita, dalla quale si evinca la provenienza dello stesso.
Ad altri soggetti, venditori ambulanti di prodotto ittico, in località Villafranca Tirrena e Gualtieri Sicaminò della Provincia di Messina, gli uomini della Guardia Costiera di Milazzo, con l’ausilio del personale del servizio veterinario dell’ASP di Messina hanno contestato, a seguito di idonei controlli di carattere igienico sanitario, la detenzione ai fini della commercializzazione di prodotto in cattivo stato di conservazione. Gli stessi militari della Guardia Costiera provvedevano pertanto a deferire alla competente autorità giudiziaria i due soggetti ponendo, altresì, sotto sequestro il prodotto ittico, destinato alla distruzione in quanto non idoneo al consumo umano.
Durante i controlli nei sorgitori di propria competenza, inoltre, il personale della Guardia Costiera, ha accertato che a bordo di un peschereccio locale risultava imbarcato un pescatore in assenza della prevista annotazione sui documenti di bordo e delle ulteriori formalità di imbarco. Tale illecito è stato sanzionato con elevazione al comandante dell’unità di sanzione amministrativa di euro 308.  
A tutela della risorsa ittica e dell’ambiente marino ed a difesa della sicurezza del consumatore, proseguiranno nei prossimi giorni i controlli nell’ambito dei sorgitori di propria giurisdizione al fine di accertare e reprimere ogni genere di comportamento illecito, con particolare attenzione al fenomeno della pesca illegale e per il rispetto dei principi della politica comune della pesca.

Milazzo lì 24 ottobre 2014

LE INIZIATIVE CULTURALI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MALFA : RISULTATI LUSINGHIERI.

Sempre di più apprezzate e seguite, con notevole interesse, le attività culturali della Biblioteca Comunale di Malfa che, anche quest’anno 2014, secondo una consuetudine ormai consolidata da circa 20 anni da Antonio Brundu (artefice e responsabile della Biblioteca medesima e moderatore degli eventi) ha organizzato, in accordo dell’Assessorato alla Cultura del Comune isolano, una serie di iniziative caratterizzate da incontri con gli autori (7), presentazione di libri (7), proiezione video (2), intrattenimenti musicali (4), danza (1), teatro (1),mostre fotografiche e pittoriche (3). 
L’articolato programma ha avuto inizio, nei mesi di giugno e luglio, con la mostra fotografica a colori e immagini d’epoca su “Eolie insolite” di Antonio Brundu e Renato De Pasquale ed allestita nei locali della Biblioteca. 
Nel pomeriggio del 5 luglio, nel Patio della Biblioteca, è stato presentato il libro “IDDU, DIECI VITE PER IL DIO DEL FUOCO” di Andrea Vismara (Edizioni Spartaco) con intermezzi musicali eseguiti ,al pianoforte, dal maestro Giuseppe Salvini .
Il 9 luglio, a cura dell’Associazione BimBumBamby di Patrizia Saltalamacchia di Malfa, si è svolta la manifestazione “DANZA E COLORI”, dove i protagonisti sono stati i bambini i quali, con bravura e semplicità, hanno dato spettacolo con il loro saggio seguito attentamente dai genitori, familiari e presenti , sotto la guida di Emanuela Mondiello, sempre nel Patio della Biblioteca Comunale. Inoltre è stata allestita una mostra dei loro disegni.
Il 18 luglio il duo delle bravissime gemelle Sabrina e Simona Palazzolo si sono cimentate , nell’incantevole Patio della Biblioteca, con un concerto di arpe, la cui musica dolce e melodiosa che vibrava dalle loro corde attraverso la bravura, la maestrìa e la delicatezza del duo, hanno creato un’atmosfera soave e sublime, facendo rivivere, come lo scorso anno, momenti stupendi ed indimenticabili al numeroso pubblico presente. 
Il 30 luglio ampia partecipazione di isolani e turisti con due eventi: inaugurazione della bellissima mostra (molto apprezzata ed ammirata) resa su pannelli fotografici, de “Il mare di Salina” di Giuseppe Davini. A seguire la presentazione del libro “SUICIDIO DI MAFIA, LA STRANA MORTE DI ATTILIO MANCA” con interventi dell’autore Luciano Mirone, Antonio Brundu, Gianluca Manca (fratello di Attilio) ed Enzo Guarnera (avvocato penalista). L’incontro è stato preceduto dalla presentazione del libro “RIAVVOLGERE IL NASTRO” di Nicola Stolfi.
Il 1° agosto, nella Sala Polifunzionale del Comune di Malfa, sempre nell’ambito delle iniziative culturali della Biblioteca, è avvenuto un singolare incontro con Bruno Branciforti (medico-chirurgo della mano e scrittore) con la presentazione di tre video e di tre libri: “ALLA BELLEZZA SE ESISTE”, “IL FALCO CHE NON SAPEVA NUOTARE” e “LA STORIA DELLA SQUADRA CHE NON C’E’ PIU’”. Alla fine, a sorpresa, è stato presentato, anche, il libro “L’ULTIMO ASINO DI PANTELLERIA” con la proiezione del relativo documentario.
Il 18 agosto è stata la volta del prof. Angelo Raffa, appassionato studioso e ricercatore della storia e dei miti sulle isole Eolie il quale, con un suo intervento inedito, ha parlato su “I VENTI E LE STELLE: STORIE, CULTI E MITI DELL’ANTICA DIDYME”. L’argomento è stato tratto dal suo “LIBRO CHE…NON C’E’” e, in un certo senso, “ha rivoluzionato” le consuete conoscenze storiche e mitologiche delle Eolie. L’incontro è stato preceduto dalla presentazione del libro di poesie di Francesco Paolo Ferrotti “ LUMI D’AGOSTO” con  interventi di Michele Merenda e Antonio Brundu. L’attore Fabio Aronica la letto alcuni brani dell’opera poetica. L’evento ha avuto luogo, alle ore 19, nell’accogliente Patio della Biblioteca dove, il 4 settembre, alle 21,30, è stato presentato il libro “VITE BRUCIATE” di Elvira Ciacci riguardante l’orrore della prigionìa dei cani rinchiusi nelle “perreras” spagnole raccontato con la voce di una creatura innocente; mentre il 5 settembre, sempre alle 21,30, il Laboratorio “Teatri del Sud” ha rappresentato l’atto unico della commedia “ADELA, TUTTI I PARTICOLARI IN CRONACA” per la regia di Emanuele Bòttari.
Nell’evento del 12 settembre sono stati presentati tre libri: “MONTALBANO, UN FIORE NEL CUORE DELLA SICILIA” (anteprima di stampa) dello scrittore eoliano Italo Toni; “A FINE GIORNATA” (anteprima di stampa) di Paolina Campo ed ambientato, principalmente, nell’isola di Salina ed infine “LA SICILIA E’ TERRA NOSTRA…VALORIZZIAMOLA” di Aldo Palmeri.
Il 29 settembre, per la prima volta, si è svolta una singolare manifestazione su “BELLEZZA E BENESSERE ALLE EOLIE” con l’intervento di Roberta Recanatesi della “EOLIE RR”, che ha parlato sugli estratti naturali per il corpo delle isole eoliane. L’incontro è stato preceduto dalla inaugurazione della mostra pittorica “NON E’ MAI TROPPO TARDI” di Tatsiana Klimkovich, le cui opere rimarranno esposte sino al 30 novembre insieme alla mostra fotografica di Giuseppe Davini su “IL MARE DI SALINA”, le cui immagini spettacolari e fascinose ritraggono, per metà il fondo marino e per l’altra metà la superficie terrestre dell’isola.
L’8 ottobre, nella Sala Polifunzionale del Comune, alla presenza del Dirigente Scolastico Mirella Fanti, è avvenuto l’incontro con lo scrittore Giuseppe La Greca, storico eoliano , che ha tenuto una conferenza, per gli alunni della Scuola Media “Amerigo Vespucci” di Malfa, su “ LE EOLIE DEL CONFINO POLITICO DURANTE IL PERIODO FASCISTA”. Quindi è stato proiettato il film di Marco Leto “LA FUGA”, dove viene descritta, nei particolari, la rocambolesca evasione da Lipari di Carlo Rosselli, Emilio Lussu e Francesco Nitti i quali, con un motoscafo raggiunsero prima l’Africa e, dopo , la Francia. L’incontro è stato organizzato dalla Biblioteca Comunale in collaborazione con la Scuola isolana.
Il previsto incontro del 29 ottobre sul giudice Rosario Livatino è stato rinviato alla prossima primavera con la presenza del regista Salvatore Presti (autore del film “Luce verticale. Rosario Livatino. Il martirio”), il giornalista Enzo Gallo dell’Associazione “Amici del giudice Rosario Livatino” e Don Giuseppe Livatino (postulatore del processo di canonizzazione del giovane magistrato).
Il prossimo anno 2015 sarà organizzata una manifestazione sui primi 20 anni della Biblioteca Comunale di Malfa intitolata al “cav. Giovanni Cafarella” e situata al primo piano dell’edificio dedicato al sacerdote P. Giovanni Marchetti (parroco di Malfa per 50 anni :1905-1955), il quale è stato un grande benefattore per il paese e donatore, tra l’altro, dell’immobile di Via Fontana e del relativo Patio (dove si svolgono le iniziative e le attività culturali, letterarie ed artistiche della Biblioteca), al centro del quale campeggia l’ultrasecolare albero di mandarino, divenuto simbolo di pace e di quiete che contraddistingue il luogo