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lunedì 9 febbraio 2009

Trasporti: Comunicato del comitato spontaneo di Stromboli

Come già da noi anticipato ieri il comitato di agitazione spontaneo di Stromboli ha pianificato una serie di iniziative per il mantenimento del collegamento Eolie-Napoli e viceversa. Le ribadiamo, attraverso questa lettera inviata dal comitato al sindaco di Lipari dott. Mariano Bruno e al presidente della Circoscrizione di Stromboli Carlo Lanza.
IL TESTO DELLA LETTERA
In seguito alle ultime notizie relative alla sospensione dal 12 febbraio 2009 della linea Milazzo-Eolie-Napoli e viceversa, il comitato spontaneo dei cittadini di Stromboli, riunitosi in assemblea spontanea, ha deciso di manifestare a Palazzo Chigi in roma per il mantenimento dell'assetto 2008 dei collegamenti marittimi Eolie-Napoli.
La manifestazione seguira' il seguente programma:
-giovedi 12 febbraio 2009 ore 21.00 partenza da Stromboli per Napoli
-venerdi' 13 arrivo a Napoli ore 08.00 e trasferimento a Roma.
-manifestazione pacifica ore 10.30 Palazzo Chigi
-rientro con la stessa nave per le Eolie
-sabato 14 arrivo al porto di lipari ed attesa sulla nave del sindaco Bruno.
Nel frattempo a Stromboli, la restante popolazione scalera' il vulcano dove si incatenera' agli shelter collocati a quota 900 mt della protezione civile, fin quando dal governo nazionale giungeranno rassicurazioni scritte contenenti la garanzia di tutti i collegamenti identici all'assetto 2008, uno stanziamento adeguato per le attuali linee ed il mantenimento del vettore di Stato.
i cittadini chiedono al signor sindaco del comune di Lipari dott. Bruno, di essere partecipe alla manifestazione di roma ed essere il primo cittadino ad essere presente sulla nave con l'amministrazione comunale.
Certi della sua indispensabile presenza a tutela della popolazione eoliana porgiamo cordiali saluti.
i cittadini di stromboli

Le Zps rientrano tra le aree naturali protette

(gazzetta del sud) Lo scorso 4 febbraio è stata depositata la sentenza n. 302 della Prima sezione del Tar per la Sicilia occidentale (presidente Giorgio Giallombardo, estensore Roberto Valenti) con il quale è stato accolto il ricorso di Legambiente-Wwf e Lipu e annullato il decreto 22 ottobre 2007 dell'allora assessore regionale al Territorio Interlandi con cui non si applicavano le norme di tutela volute dallo Stato sulle zone di protezione speciale e sui siti di importanza comunitaria. «La sentenza dei magistrati del Tar ha un grandissimo rilievo – dichiara Angelo Dimarca, responsabile regionale del Dipartimento conservazione natura– Viene ribadito con forza che le 29 zone di protezione speciale (già individuate dall'Unione Europea) e le 204 zone speciali di conservazione (di prossima individuazione sulla base dei siti di importanza comunitaria già presenti in Sicilia) rientrano tra le aree naturali protette, sono sottoposte alla relativa tutela penale e paesaggistica, e nella loro gestione e protezione va garantito il rispetto dei criteri minimi di conservazione fissati dallo Stato. Ciò avrà un effetto molto concreto sulla tutela di ben 233 aree di interesse naturalistico che coprono oltre il 10 del territorio regionale. Questa sentenza giunge a pochi giorni da quella della Corte Costituzionale sui parchi nazionali e sconfessa ancora una volta la linea del vecchio governo regionale di abbassare il livello di tutela sulle aree naturali protette regionali, come dimostrano anche i ripetuti interventi censori del Commissario dello Stato».«Questa sentenza del Tar – continua l'Avv. Nicola Giudice del Centro di azione giuridica di Legambiente Sicilia - ha anche un grande rilievo perché ribadisce in modo chiaro che con la riforma della Costituzione la disciplina unitaria del bene complessivo ambiente e la tutela dell'ecosistema sono di competenza esclusiva dello Stato, prevalgono quindi sulla normativa settoriale regionale e le regioni, anche quelle a statuto speciale, possono intervenire soltanto per adottare norme di tutela ambientale più restrittive rispetto a quella statale».

Comitato Trasporti: "Lasciano" anche Megna e Fonti nella "speranza di porre fine alle gravi strumentalizzazioni"

Questa la nota inviata dai consiglieri comunale Francesco Megna e Gesuele Fonti al presidente del Comitato per la difesa dei trasporti marittimi Cap. Pino Merenda. Il testo:
Come anticipatoLe verbalmente nella seduta del Comitato civico sui trasporti di ieri, Domenica 8 Febbraio 2009, con la presente comunichiamo le nostre dimissioni da componenti del Comitato Civico sui trasporti.
Speriamo che la nostra decisione, possa porre fine alle gravi strumentalizzazioni che hanno fatto seguito alla grande manifestazione popolare dell’8 Gennaio 2009 e dare maggiore forza alle iniziative che il Comitato civico da Lei presieduto con equilibrio, correttezza e passione, intenderà intraprendere a difesa dei diritti degli eoliani.
Apprendiamo dai media locali che per analoghe motivazioni anche i gruppi della minoranza consiliare hanno ritenuto di presentare le dimissioni dal Comitato Civico, senza per questo disconoscerlo, anzi rinnovandone il sostegno e l’impegno attivo..
ADESSO NON CI SONO PIÙ ALIBI!!: la drammaticità della vicenda e le gravissime ripercussioni che ne derivano a tutti i livelli, impongono COESIONE ed ’UNITA’ delle forza politiche di maggioranza ed opposizione, Sindaco ed Amministrazione Comunale in testa, e la conseguente UNIVOCITA’ degli atti e delle iniziative che si intenderanno porre in essere.
Con rinnovata stima,
Francesco Megna e Gesuele Fonti

Lipari: Ausiliari traffico, attenti al Cds

(gazzetta del sud- Giuseppe Paino) Il Giudice di pace di Lipari, avv. Davide La Rosa, dice basta alle strumentalizzazioni sulle sentenze in merito alle contravvenzioni elevate dagli ausiliari del traffico in servizio presso il Corpo di Polizia Municipale per il ruolo che riveste e nell'interesse delle collettività. E parte subito dalla conferma di quanto anticipato di recente dalla Gazzetta dopo l'incontro che lo stesso avv. La Rosa ha avuto con il sindaco Mariano Bruno e con il dirigente Nico Russo. " Gli ausiliari sono astrattamente legittimati ad elevare le contravvenzioni- afferma- ma è bene tener sempre presente che ogni singolo verbale ha una storia a sè la cui legittimità dello stesso va singolarmente accertata". Il giudice La Rosa tiene a sottolineare che " buona parte dei verbali elevati sono stati annullati perchè ritenuti semplicemente invalidi". Gli ausiliari in poche parole, non di rado, non applicano correttamente le disposizioni del codice della strada e il presunto trasgressore ha chiaramente ragione a presentare ricorso. Ma c'è anche la questione relativa alla contestazione dei verbali elevati. Se, ad esempio, l'auto o la moto vengono lasciati in divieto di sosta, senza il conducente, non c'è nulla da fare. La multa elevata và pagata. Ma se si viene contravvenzionati essendo presenti innanzi all'ausiliario e si ritiene di subire ingiustamente gli effetti della sanzione occorre che il multato gli contesti subito il verbale facendosolo consegnare con la motivazione della contestazione per poi presentare ricorso. Va, comunque, ricordato che gli ausiliari in servizio sulle strade del comune di Lipari sono a tutti gli effetti dipendenti comunali e non più Lsu. Pubblici ufficiali, dunque, e così come chiarito dal comandante Nico Russo di recente, abilitati anche da un corso svoltosi all'interno del Corpo. Gli effetti della sentenza della Cassazione n° 551 sono rivolti all'operato degli ausiliari in servizio per conto di società private.

Lipari: Bruno chiama i suoi a raccolta. Oggi pomeriggio vertice

Oggi pomeriggio alle 15,00 al comune di Lipari si terrà un vertice politico-amministrativo. Lo ha convocato il sindaco Mariano Bruno. Vi prenderanno parte assessori e consiglieri comunali. Potrebbe anche essere allargato ai "vertici" dei partiti che appoggiano l'amministrazione in carica. Diversi e rilevanti gli argomenti di discussione.

Comitato Trasporti: I consigli d'opposizione si dimettono ma non abbandonano la lotta

I capigruppo dell'opposizione consiliare al comune di Lipari hanno inviato una lettera al presidente del Comitato per la difesa dei trasporti marittimi, capitano Giuseppe Merenda. La riportiamo integralmente
Signor Presidente,
in quanto Consiglieri Comunali dell’opposizione porgiamo a Lei le nostre dimissioni da membri del Comitato. Come ricorderà, Signor Presidente, il Comitato fu costituito con la rappresentanza delle categorie sociali, di esponenti della società civile e dai capigruppo del Consiglio Comunale fossero essi di maggioranza o di opposizione. Ancora oggi riteniamo che questa composizione sia stata e sia utile e proficua per affrontare le tematiche dei trasporti e individuare e dirigere le forme di mobilitazione popolare in difesa dei diritti degli eoliani così duramente colpiti dai tagli non solo ventilati da di fatto già in atto.
Purtroppo, durante la grande manifestazione dell’8 conclusasi con l’occupazione della M/ve Laurana, decisa da tutto il Consiglio Comunale, si è creata una grave spaccatura fra gruppi di maggioranza, che hanno deciso di non seguire le scelte del comitato, e gruppi di opposizione, che hanno invece sostenuto tali scelte. In seguito e per richiesta della stessa maggioranza politica il Sindaco di Lipari ha dichiarato ufficialmente che non avrebbe più riconosciuto il Comitato se esso avesse mantenuto la presenza delle parti politiche. Posizione a cui mai il Comitato, a cominciare dalla sua persona, ha mai voluto uniformarsi.
Noi, Signor Presidente, ringraziamo Lei e gli altri membri del Comitato per questa posizione chiara e coraggiosa che dimostra una volta di più l’autonomia dell’organismo che Lei presiede e la serietà e l’imparzialità con cui ha promosso e condotto la lotta civile per i nostri diritti. Tuttavia, Signor Presidente, siccome la situazione è grave ed è necessario che si ricostruisca l’unità di tutta la comunità eoliana con a capo la sua Amministrazione in occasione delle prossime iniziative che dovranno essere incisive e determinate, proprio per svelenire la situazione, pur ritenendo ingiusto il diktat del Sindaco, ci dimettiamo dal Comitato in quanto consiglieri rappresentanti di parti politiche presenti in Consiglio Comunale. Questo non vuol dire che abbandoniamo la lotta, né che ci dissociamo dal Comitato che continueremo a sostenere con lealtà ed a cui continueremo a presentare le nostre opinioni e ad offrire la nostra partecipazione attiva come comuni cittadini ed esponenti della società civile.
Cordiali saluti.
Lipari 8.2.2009
I capi gruppo d’opposizione

Porticello: La strada e a poco più di due metri il baratro

L'allarme lo avevamo lanciato già sul finire dello scorso anno la montagna di Porticello(lato mare), costituita da molto materiale da riporto, sta lentamente scomparendo, cedendo sotto l'azione delle acque meteoriche. Oggi la situazione si è ulteriormente aggravata e la sovrastante strada provinciale è sempre più a rischio.
Nella foto in basso uno dei tre punti critici. Attraverso la nostra foto scattata sabato mattino è possibile rendersi conto di come la voragine sia vicina alla strada sovrastante che rischia di restare sospesa nel vuoto o quasi. Vogliamo evitare una possibile disgrazia che, a questo punto, sarebbe più che annunciata?

Traghetti a singhiozzo, Lipari non ne può più: raccolta firme per aderire all'Alto Adige

La nostra notizia della raccolta firme per aderire al SudTirol raccolta e rilanciata da Rainews24
Lipari, provincia di Bolzano. Sono già un buon numero le firme raccolte in appena quattro ore a Lipari dal Comitato promotore del referendum con il quale si chiede lo scorporo delle isole Eolie dalla Sicilia e l'annessione all'Alto Adige. L'iniziativa è stata lanciata per protestare contro "il disinteresse - sostiene il Comitato- mostrato verso i bisogni primari dei cittadini eoliani manifestatosi con la gestione della vicenda Siremar (gruppo Tirrenia) che, di fatto, impedisce il loro diritto alla mobilità, allo studio, al lavoro, allo sviluppo socio-economico".
Il banchetto per la raccolta delle firme è stato allestito in corso Vittorio Emanuele, la via principale di Lipari. Altri banchetti dovevano essere sistemati nelle altre isole, ma tutto è stato rinviato a causa del maltempo. Il primo a firmare è stato Adolfo Sabatini, consigliere comunale della lista civica 'Nuovo giorno'.
Nelle Eolie ci sono circa 12mila abitanti, 10mila nella sola Lipari.

Laurana: Il sindaco Bruno chiede lumi alla Siremar

Il testo della nota inviata dal sindaco di Lipari Mariano Bruno ai vertici Siremar per chiedere chiarimenti:
"Giungono notizie a questa Amministrazione che è prossimo un trasferimento della M/n "Laurana" dalle Eolie ad altro comparto. Si chiede di conoscere se risulta veritiera tale informazione ed eventualmente quali sarebbero le motivazioni considerato che la nave in parola oggi rappresenta un punto di fermo per il servizio da e per Napoli e che per le sue caratteristiche bene si attaglia ai porti delle isole Eolie e che la stessa in mancanza di ulteriore e piu' modesto naviglio, è la migliore, con esclusione dell'"Isola di Stromboli" di quelle che operano nel comparto delle Eolie. Si chiede ancora di conoscere se è infondata o meno la notizia che prevederebbe una impossibilità di prenotazione da e verso le isole Eolie da Napoli a partire dal 12 febbraio 2009. Si ritiene ove tale notizia potesse rispondere al vero, che il turismo eoliano avrebbe delle negative ripercussioni che porterrebbero questa amministrazione ad adire le sedi competenti a difesa delle economie dell'Arcipelago delle Eolie".

domenica 8 febbraio 2009

TRASPORTI ISOLE MINORI. Puntuale fallimento del governo regionale. Niente fondi FAS

(da osservatorio sicilia) STOP AL FINANZIAMENTO DEI 46 MILIONI DI EURO. Sulla Milazzo Napoli fine della corsa.
Come era ovvio, la politica politicante siciliana ha partorito l’ennesimo fallimento. Tutti a sentire le promesse di Matteoli evitando accuratamente di assumersi le proprie responsabilità, alla fine per loro, la doccia fredda. Tutti sapevano che quelle promesse del Ministro Matteoli erano solo di facciata e non potevano essere mantenute, eppure, tutti ad aspettare il no definitivo europeo.
I 46 milioni che dovevano essere prelevati dai fondi FAS, promessi con troppa facilità dal Ministro Matteoli, peraltro subito smentito dal Ministro Tremonti, non arriveranno e quindi, stop ai collegamenti con le isole minori della Sicilia. Il Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti ha già comunicato alla compagnia che gestisce il collegamento Milazzo Napoli a non accettare, a partire dal 12 febbraio ne’ abbonamenti ne’ prenotazioni.Salvino Caputo, Presidente della Commissione parlamentare Attività’ Produttive, questa mattina, dopo avere incontrato il Sindaco di Ustica Aldo Messina , ha convocato con urgenza per la prossima settimana, d’intesa con il Presidente Fabio Mancuso, le Commissioni Parlamentari Attività’ Produttive e Trasporti. ” Siamo arrivati - ha dichiarato Salvino Caputo - alla fine del percorso. Il timore che i 46 milioni di euro non sarebbero stati concessi si sono avverati. Adesso rischiamo il blocco di alcuni collegamenti e la riduzione del numero delle tratte giornaliere per alcune delle Isole minori siciliane. La politica - ha concluso Caputo - deve fare atti di pronta e immediata responsabilità per evitare l’isolamento delle Isole dalla Sicilia e dal resto dell’Italia. Il governo regionale, il maggior colpevole di questa situazione di grave crisi nei trasporti, ancora latita e evita con cura di assumersi tutte le responsabilità politiche della questione e ad intraprendere le opportune iniziative per garantire il normale svolgimento della vita sociale ed economica di tutte le isole minori".
La legge dello stato c’è ed è la 133/2008, art. 57, si tratta solo di avere il coraggio di governare.

Maltempo alle Eolie. A Ginostra sacchi con i rifiuti trascinati in mare

Disagi nelle Eolie a causa delle avverse condizioni meteomarine. Isolate Stromboli, Panarea, Alicudi, Ginostra e Filicudi. Le onde a Ginostra hanno trascinato in mare oltre 150 sacchi di immondizia che erano depositati sul molo della frazione, creando un notevole danno ambientale e pericolo per la navigazione. Sulla vicenda sono intervenuti gli ambientalisti di Marevivo e Fare Verde.
IL COMUNICATO CONGIUNTO DELLE DUE ASSOCIAZIONI
Per l'ennesima volta questa notte si è perpetrato un disastro ambientale.
Le onde hanno invaso la zona portuale di Ginostra e trascinato in mare oltre 150 sacchi di rifiuti che erano stati accatastati, dalla ditta che gestisce la raccolta della spazzatura nella frazione, nei pressi dello scalo Pertuso. Non è la prima volta che ciò accade e nessuno interviene. Più volte la vicenda è stata segnalata a chi di competenza ma tutti hanno fatto orecchie da mercante e la spazzatura ha continuato a finire in mare. Un danno irreparabile per il nostro mare e per l'ambiente oltre che un grosso pericolo per la navigazione dei mezzi di linea.
Interverremo, insieme ai residenti del borgo, in maniera decisa per dire basta a questo scempio.
Associazione Ambientalista Fare Verde sezione isole minori delle Eolie.
Il Responsabile Gianluca Giuffrè
Associazione Ambientalista Marevivo sezione Ginostra-Stromboli.
Il Delegato Riccardo Lo Schiavo

La protesta sui Trasporti dei cittadini di Stromboli. Il programma in una lettera al direttore

Caro direttore,
la nostra battaglia civile per il mantenimento delle linee Eolie-Napoli e viceversa, avrà il seguente programma:
giovedi 12 febbraio: partenza dalle Eolie per Napoli;
venerdi 13 febbraio: ore 8 e 30 partenza da Napoli porto con pulman per Roma; ore 10.30 manifestazione a palazzo Chigi. venerdi sera Ritorno con la stessa nave.
Sabato 14 febbraio mattino: la motonave Laurana verra' bloccata al porto di Lipari; i cittadini di Stromboli scaleranno il vulcano e si incateneranno agli shelter in attesa che Governo nazionale, regionale e il sindaco Bruno diano ai cittadini eoliani la notizia che verranno mantenuti i collegamenti marittimi.
I promotori della manifestazione
Il presidente della Circoscrizione Carlo Lanza
Il Portavoce del Comitato Spontaneo di Stromboli,Claudio Utano

Calcio: Esordio rinviato per il giovane arbitro liparese Marco Raffiti

Esordio rinviato, a causa delle avverse condizioni meteomarine che stanno interessando l'arcipelago, per il giovane arbitro liparese Marco Raffiti.
Marco, 19 anni a fine mese, avrebbe dovuto arbitrare a Stromboli l'incontro del campionato di terza categoria che avrebbe visto opposte la locale Entes Scirocco e il Messina Audace.
L'impossibilità per i mezzi a raggiungere l'isola lo ha costretto a rinviare la prima direzione ufficiale di gara.

Canneto: "Il mare "invade" Calandra. Urge protezione" di Roberto Piemonte

Riceviamo e pubblichiamo:
Questa è la situazione che si presentava questa mattina, domenica 08 Febbraio alle ore 10,30, nella zona di Calandra a Canneto. Il mare per la risacca di ponente invande con estrema facilità la sede stradale allagando la zona con i conseguenti disagi del caso. Ancora una volta è evidente, chissà qualcuno non lo avesse ancora capito, che urge provvedere ad interventi per una adeguata protezione dell'abitato di Canneto che oggi è gravemente esposto all'azione dei marosi.
Roberto Piemonte

Lipari: Al via raccolta di firme per scorporo da Sicilia e annessione al Sud-Tirol

Allestito sul Corso Vittorio Emanuele di Lipari l'apposito banchetto per la raccolta delle firme necessarie per chiedere il referendum di scorporo dalla Sicilia e di annessione al Sud-Tirol. La raccolta di firme ha avuto inizio intorno alle 10 e 15 e sta proseguendo. Tra i primi a firmare il consigliere comunale di Nuovo Giorno, Adolfo Sabatini e il presidente del Consorzio Artigiani, Fulvio Pellegrino
Il comitato, come si ricorderà, ha spiegato l'iniziativa con il «disinteresse che il Governo regionale e nazionale hanno mostrato verso i bisogni primari dei cittadini eoliani manifestatasi con la gestione della vicenda Siremar che, di fatto, impedisce il loro diritto alla mobilità, allo studio, al lavoro, allo sviluppo socio-economico».

Collegamento Napoli-Eolie: Si mobilita ancora Stromboli. Manifestazione venerdì davanti a Palazzo Chigi

Strombolani, eoliani in genere e amici dell'arcipelago, davanti a Palazzo Chigi per manifestare per il mantenimento della linea di nave-traghetto Eolie-Napoli e viceversa.
Parte da Stromboli una nuova iniziativa per il mantenimento della importante linea di collegamento. Iniziativa che si sta sviluppando, promotore il gruppo "Tutti coloro che amano le Eolie", alla luce paventata sospensione del collegamento Siremar, a partire dal prossimo 13 febbraio. In prima linea in questa "battaglia di civiltà" il presidente della circoscrizione di Stromboli Carlo Lanza.

Per coloro che volessero saperne di più, anche a proposito delle modalità di adesione e partecipazione, vi sono due mail a disposizione calanza@hotmail.it claudioutano@libero.it

Questione Sogesid-Lotti. Eolienews al di sopra delle parti e nell'interesse delle isole. Il comunicato della Lotti e i necessari chiarimenti

Abbiamo ricevuto un COMUNICATO STAMPA dell'ing. Franco Cavallaro in rappresentanza della Lotti sulla "Questione SOGESID". Un comunicato in certi passaggi da noi ritenuto "malizioso" motivo per cui, prima di pubblicarlo, abbiamo ritenuto opportuno "chiarire" in privato alcuni indispensabili passaggi con il redattore dello stesso.
Redattore(l'ing. Franco Cavallaro), che a fronte dei nostri chiarimenti, ha ritenuto opportuno tornare a scriverci chiarendo quella che intendeva essere la portata del comunicato. Chiarimenti dei quali prendiamo atto.
Chiarito il tutto e nell'ottica della trasparenza e professionalità che ci distingue riteniamo opportuno pubblicare, oltre al comunicato stampa integrale della Lotti, anche il contenuto della corrispondenza con l'ing. Cavallaro (fatti salvi ovviamente i passaggi strettamente personali e che nulla hanno a che fare con la vicenda)
1) COMUNICATO STAMPA DELLA "LOTTI" DEL 06.02.2009
Alcuni giorni addietro è stato pubblicato sul sito EOLIE NEWS con la dizione “Sulla questione SOGESID riceviamo e pubblichiamo per completezza d'informazione il segg. documento”, il testo di un’ordinanza del TAR Lazio relativa al contenzioso sorto tra il raggruppamento di imprese di progettazione di cui la Lotti S.p.A. è capofila e l’ex-COMMISSARIO PER L’EMERGENZA nell’ambito della vicenda del ciclo dell’acqua.
L’invio della notizia , peraltro “scaduta” in quanto risale al 19 marzo 2008, e del quale si sconosce la fonte, sembra in qualche modo finalizzato a cercare di controbilanciare le recenti “sberle” che prima l’Autorità di Vigilanza degli appalti e poi l’ANTITRUST , hanno comminato all’ex-Commissario per l’emergenza dichiarando palesemente illegittima la convenzione sottoscritta con la SOGESID.
Infatti il TAR Lazio ,senza affrontare il merito della vicenda, che pertanto sarà prima o poi soggetta a sentenza (con le conseguenti azioni di responsabilità della Corte dei Conti), con la citata ordinanza si è limitato ad affermare che “nella comparazione fra gli opposti interessi, risulta prevalente quello dell’Amministrazione; e che non sussistono le ragioni richieste dalla legge per l’accoglimento della sospensiva, ma non ha affermato che la richiesta è priva del Fumus.
Le tesi difensive hanno puntato sul fatto che c’era l’emergenza!!!
Ma quale quella descritta dall’ANTITRUST in conclusione alla Segnalazione ai Ministri degli Interni e dell’Ambiente : ”Nel caso delle Isole Eolie specificamente oggetto della presente segnalazione, risulta in effetti come le successive proroghe abbiano di fatto istituzionalizzato una situazione emergenziale attesa a ogni stagione turistica e pertanto perfettamente prevedibile, con conseguenti limitazioni della concorrenza che non paiono trovare giustificazioni di sorta.”?????
In conclusione e anticipando un’altra possibile informazione segnaliamo ai lettori che successivamente alla pronuncia del TAR Lazio il Raggruppamento ha presentato appello al Consiglio di Stato , il quale viste le stringenti controdeduzioni all’affermazione del TAR non se l’è sentita di confermare la tesi della comparazione fra gli opposti interessi.
Invece fidandosi dell’Avvocatura dello Stato che affermava che il progetto dei ricorrenti era stato “bocciato” dal Ministero dell’Ambiente, con l’Ordinanza n. 3392/2008 del 20 giugno ,”osservato che il progetto preliminare predisposto dall’appellante è stato ritenuto non idoneo”, ha respinto l'appello.
L’affermazione dell’Avvocatura è grave in quanto successivamente i ricorrenti, pur avendo effettuato un accesso agli atti presso il Ministero non hanno rinvenuto alcun atto di bocciatura del loro progetto , hanno invece estratto copia dei verbali della segreteria tecnica la quale a seguito di due riunioni tenutesi presso il Ministero, nella primavera del 2007, aveva richiesto integrazioni e chiarimenti al progetto per poi riesaminarlo.
Le richieste sono state elaborate dal Raggruppamento e regolarmente consegnate all’ex-Commissario ma mai trasmesse al Ministero.
Ai lettori la domanda perché l’ex-Commissario, pur essendo stato sollecitato con una nota dal Ministero, non ha trasmesso gli atti contenenti le integrazioni e invece ha riavviato un procedimento , peraltro illegittimo a detta delle Autority???
ing. Franco Cavallaro
Raggruppamento C.Lotti & Associati Società d’Ingegneria in ATI con Studio FC & RR Associati S.r.l.

2) LE NOSTRE PRECISAZIONI

Gent. Ing. Cavallaro,
La conosco soltanto di vista, così come d'altronde lei conosce me. La sua "intuizione" che la notizia della sentenza del TAR fosse stata pubblicata per controbilanciare le recenti "scoppole" lascia il tempo che trova ed è frutto solo della sua fantasia. La mia "storia", quello che scrivo e dico parla per me, non ho padrini a cui rispondere, ne ragioni da difendere, ne soggetti da tutelare. Ho solo la mia faccia e la mia persona che, piaccia o non piaccia, è sempre visibile mai coperta. Se ho scritto che la sentenza del TAR era pubblicata per completezza d'informazione l'ho scritto perchè è cosi. Al di là di chi l'ha inviata o meno era un ulteriore documento da aggiungere alla tematica... "scaduto" o meno. Mi spiace di questa sua interpretazione decisamente sbagliata e fuori luogo. Anche perchè nella questione non è certo dalla parte della Lotti e della sua che guardo in modo negativo. Lei è amico di (omissis) chieda chi sono, cosa scrivo e cosa mi lega a questa terra (ma questo posso dirglielo anche io: un amore smisurato e il desiderio di vederla crescere in linearità e correttezza).... Forse le servirà per capire che il diavoletto che le è ronzato in capo o che le hanno messa in testa puntava sulla persona sbagliata.
Cordiali Saluti
Salvatore Sarpi(responsabile di Eolienews)

3) La risposta dell'ing. Franco Cavallaro alle nostre precisazioni

Caro Sig. Sarpi,
sono molto dispiaciuto di aver redatto un comunicato stampa che si è prestato a una lettura diversa dall'obiettivo che mi ero posto. Ma non essendo un giornalista professionista può essere comprensibile!!!
Infatti mi sono deciso a scrivere perché dopo la pubblicazione della notizia dell'ordinanza del TAR Lazio molti conoscenti mi hanno telefonato, forse non notando la data dell'ordinanza, per "rincuorarmi" non percependo che le due Deliberazioni delle Autorità erano successive e soprattutto non attenevano ad una semplice sospensiva ma erano atti "definitivi" .
Pertanto mi sono deciso a redigere un comunicato che Le ho mandato senza alcuna polemica nei Suoi confronti in quanto lei ha solo pubblicato una notizia che Le sarà sicuramente stata data da qualcuno. E inoltre ho reputato opportuno "anticipare" qualcun' altro che magari avrebbe potuto dare la notizia dell'ordinanza del Consiglio di Stato.
In quanto alle valutazioni "personali" mi dispiace che abbia letto una qualche mia valutazione nei Suoi confronti, io personalmente la conosco poco, ma come giornalista ho la massima stima nei Suoi confronti, leggo i Suoi articoli e ho un link sul Suo sito. Per cui non è necessario parlare con... (omissis)per sapere che Lei è un professionista dell'informazione serio e soprattutto "terzo".
Ma Lei deve però capire che questa vicenda mi ha profondamente amareggiato, non tanto per l'atteggiamento "affaristico" di altri soggetti estranei alle Isole ma per come il "loro" rappresentante protempore non ha saputo o voluto contrastare.
Mi considero un eoliano d'adozione, il mio socio ing. Rugolo è nato a Leni, mio padre il prof. Carmelo era cittadino onorario di Lipari, io personalmente ho dato all’ANCIM (insieme all’amico ing.Giunta recentemente scomparso) il mio tempo e le mie energie e sono stato ripagato con un inaudito e inspiegabile odio.
Ho dovuto preparare vari dossier che hanno illustrato a tutti i consiglieri comunali gli ambiti della grottesca vicenda. Ma l’Amministrazione Comunale è stata sempre in silenzio, se non con generiche affermazioni che il suo comportamento era finalizzato a non perdere i finanziamenti!!!
A questo punto non ci sto!! Cosa vuol dire che Lipari merita finanziamenti per le infrastrutture “solo” solo in funzione di chi li progetta???
Lei capirà che non si tratta più di interessi professionali ma di principi e sarò sempre presente a svelare in ogni modo tutte le cose che possono danneggiare le isole e gli isolani.
In segno della mia fiducia nei Suoi confronti e della mia stima le allego una sintesi dell'affaire SOGESID* ovviamente dal mio punto di vista.
La saluto cordialmente
Franco Cavallaro

* di prossima pubblicazione




Fare Verde: "Il mare d'inverno" ad Acquacalda

Anche quest'anno, dopo i brillanti risultati ottenuti nella scorsa edizione si è tenuta, a cura dell'associazione "Fare Verde" sezione di Lipari, sulla spiaggia di Acqualcalda , la manifestazione "Il mare d'inverno" .
L'appuntamento eoliano, tenutosi ieri mattino, rientra nell' operazione nazionale di pulizia del litorale nel periodo invernale per attirare l'attenzione della cittadinanza sul mare tutto l'anno. Dopo essersi ritrovati presso il il monumento ai caduti della frazione, gli appartenenti all'associazione, fra cui l'avv. Francesco Rizzo e il responsabile della sezione Fare Verde delle isole Eolie, Gennarino Saltalamacchia, hanno affrontato il non facile impegno di ripulire una parte del litorale di Acquacalda.
Una parte quella scelta che ha, fra l'altro, un alto valore simbolico poichè si trova a cavallo del'ex pontile dell'Italpomice crollato nei mesi scorsi e i cui resti giacciono ancora in mare in balia delle onde. E, per l'appunto sulla spiaggia, i ragazzi di Fare Verde hanno ritrovato oltre ai consueti rifiuti urbani anche consistenti reperti del pontile crollato.

Vitkoriya ringrazia

Come anticipato nelle scorse edizioni di Eolienews con l'amico Mario Profilio abbiamo creato su facebook un gruppo dedicato alla bella ucraina-liparota Vitkoriya Romashko "Quelli che.. seguirebbero Viktoriya Romashko....ovunque.." http://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=122886095413.
Vitkorya, ieri prima di prendere parte ad una sfilata, ha scritto una sua nota nella bacheca del gruppo a lei dedicato. Lo riportiamo e invitiamo gli eoliani che sono su facebook ad aderire e a dare il loro supporto morale ad una ragazza che, oltre ad essere bella, e anche preparata:
"Nonostante di aver abbandonato la mia cara isola di Lipari, vedo che la gente con quale ho condiviso le mie esperienze sia positive che negative o con quale ho avuto un semplice saluto amichevole, mi hanno ricordato. Dovrei ammettere di aver provato una grande meraviglia quando ho scoperto tanti miei fan su un gruppo appositamente creato per me!!! Dovrei allora io ‘tifare’ per i miei benevoli amici,che mi danno tanta forza e sostegno morale! Vitkoriya

sabato 7 febbraio 2009

Prova di sana amministrazione di PIERO ROUX


I risultati conseguiti dal consiglio comunale di Lipari nella vignetta di Piero Roux

Viktoriya: entusiasta del gruppo che abbiamo creato su Facebook

"Mi fa molto piacere che avete dedicato un gruppo a Viktoriya! Un saluto affettuoso a tutti voi!". Lo ha scritto Alessandro Coppi di "Pappagalline" su facebook all'interno dell'apposito spazio del gruppo che con l'amico Mario Profilio abbiamo voluto dedicare alla bella ucraina-liparota Viktoriya Romashko. Gruppo che abbiamo chiamato "Quelli che.. seguirebbero Viktoriya Romashko....ovunque.." http://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=122886095413
Ieri sera in chat abbiamo avuto modo di sentire la stessa Viktoriya la quale era entusiasta della nostra iniziativa e felice del grande affetto nei suoi confronti da parte di tutti gli eoliani. Viktoriya ci ha anche anticipato che scriverà qualcosa di suo nello spazio del gruppo a lei dedicato. Ovviamente l'aspettiamo. Nello spazio vi è già un articolo pubblicato dal collega Peppe Paino su Gazzetta del Sud.
Nel frattempo, in attesa che Viktoriya dica la sua, vi proponiamo altre due foto e ricordiamo che l'iscrizione al gruppo su Viktoriya è libera e principalmente aperta

"A proposito di sciacallaggio politico" di ADOLFO SABATINI

A proposito di sciacallaggio politico…..
(Adolfo Sabatini) Dopo il Consiglio Comunale tenutosi sulla nave Laurana, ho sentito alcuni consiglieri di maggioranza, che tra le poche parole, agli sguardi sgomenti, ripetevano una frase roboante: “sciacallaggio politico”.-
Un evento per alcuni, una possibilità persa di stare zitti per altri.-
Ma a dire il vero, anche in questo sporadico caso di ORYCTOLAGUS CUNICULUS parlante, alla frase “sciacallaggio politico” corrispondeva una eloquente gestualità di una mano con il dito alzato e un non so che di ammiccamento.
Per giorni, ho cercato di capire la gestualità di coloro che agitando il dito della mano dicevano “sciacallaggio politico”, per altro frase ripetuta in altre sedi non istituzionali ma altrettanto frequentate da politici locali, i bar.-
Il problema però che tale frase, ribadisco a mio avviso, era detta con fare ammiccante quasi a mandare un messaggio subliminale.-
Non riuscendo a capire, mi sono affidato al vocabolario ed ho cercato la parola sciacallaggio che testualmente riporto: Azione, comportamento da sciacallo nel significato di sciacallo 2 e 3.-
Visto che lo stesso dizionario rimanda al significato n.2 e 3 della parola “sciacallo “ , quindi è chiaro che a sciacallaggio corrisponde “sciacallo” e sul vocabolario ho letto: 2. Chi ruba nelle caseo nei luoghi abbandonati o distrutti in seguito a guerre, terremoti, catastrofi; 3. Persona avida e vile, che approfitta delle disgrazie altrui.-
Quindi mi sono convinto che è dalla parola sciacallo e dal dito agitato che devo partire per interpretare il messaggio subliminale.-
Non potendo credere che qualcuno apostrofi con le suddette definizioni i colleghi, non ci ho dormito una notte.-
Pensavo e ripensavo “sciacallaggio politico”, un dito agitato e uno sguardo ammiccante.
Ma cosa vogliono dire?
Poi all’improvviso ho recepito il messaggio, il dito agitato vuol dire “vai al computer su word, scrivi sciacallo e schiaccia il tasto di destra del mause alla voce “sinonimi”.-
Così ho fatto, ed ho letto i seguenti sinonimi:
ladro,
avvoltoio,
piovra,
vampiro,
sfruttatore,
strozzino,
profittatore,
Ma poi, per ultimo una parola, un sostantivo: benefattore.-
Ecco cosa era l’ammiccamento, il continuare ad apostrofarci e gridare allo sciacallaggio politico, il dito agitato.-
Il dito voleva dire tasto di destra del mause, l’ epiteto sciacallaggio politico “ benefattori”.-
Ma perché unire sciacallaggio a politico, ed allora ho ripetuto l’operazione per la parola politico ed ho riscontrato i seguanti sinonimi:
- persona di partito;
- statista;
- senatore;
- deputato;
- leader;
- governante;
- amministratore;
- diplomatico.-
A questo punto ho fatto un semplice ragionamento, non sono uno statista, ne un senatore, neppure un deputato, tanto meno governante o amministratore, figuriamoci un diplomatico.
Rimangono persona di partito e leader.
Non sono iscritto in nessun partito perchè sono stato eletto in una lista civica, quindi non sono uomo di partito.-
Ma allora rimane solo leader.-
Cavolo sono un leader e per altro benefattore.-
Sono un leader.
Sono un benefattore.-
Voglio che tutti lo leggano.-
E la cosa più gratificante che questo ruolo mi viene riconosciuto dalla maggioranza, da chi governa questo Comune.
Ed a questo punto riconoscendo una vera onestà intellettuale, ringrazio i colleghi della maggioranza, in quanto ammettere che sono un leader e per altro benefattore….
Troppo buoni.-
Ed allora amici della maggioranza, non potevate dirlo chiaramente che era un complimento.-
Già, perché a saperlo che era un complimento, non avrei rinnovato la licenza di caccia…….-
Il Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Adolfo Sabatini

"Gli eoliani vi giudicano" (in risposta al comunicato stampa delle forze di maggioranza) di PIERO ROUX


TIRRENIA: FALLICA E GAROFALO (PDL), CONCLUDERE PROCESSO PRIVATIZZAZIONE

Concludere rapidamente il processo di privatizzazione del Gruppo Tirrenia, con la sostituzione dell'attuale vertice aziendale e la nomina di un commissario straordinario; salvaguardare i livelli occupazionali e di tutela dei suoi dipendenti; garantire continuita' e qualita' del servizio per le tratte che pur non rivestendo interesse di mercato sono tuttavia indispensabili per assicurare la continuita' territoriale ai cittadini. E' quanto chiedono i deputati Pdl, Pippo Fallica e Vincenzo Garofalo, nell'interrogazione inviata al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altiero Matteoli.I deputati Pdl sottolineano che ''per il gruppo Tirrenia, di cui fanno parte le societa' regionali Caremar, Saremar, Siremar e Toremar, che ha una flotta di 80 navi e trasporta ogni anno 12 milioni di passeggeri, 2 milioni di auto al seguito e 6,5 milioni di metri lineari di veicoli commerciali, ricevendo sovvenzioni pubbliche nell'ordine dei 200 milioni di euro annui, con la legge Finanziaria 2007 (legge 296/2006) e' stato disposto l'avvio della procedura di privatizzazione da realizzarsi, tramite la stipula di nuove convenzioni, con scadenza non anteriore al 31 dicembre 2012, stabilendo anche che le nuove convenzioni venissero notificate alla Commissione europea per la verifica della loro compatibilita' con il regime comunitario''.''Occorre pero' sottolineare - concludono i parlamentari Pdl - l'evidente immobilismo dei vertici Tirrenia considerando che da molti anni, sin dalle prime decisioni della Commissione Europea nei confronti delle societa' regionali del gruppo (2004) ed ancor prima della Tirrenia stessa (2001), nulla e' stato fatto per preparare l'azienda alla fine dell'era delle convenzioni ventennali''.

Furto con scasso in una casa a Canneto

A Canneto, nella notte tra giovedì e venerdì, momenti drammatici per una donna che si è trovata a tu per tu con un ladro penetrato nella casa di via Nazario Sauro ove si risiede. Vittima della situazione la signora A. C. che, intorno all'una e trenta, si è trovata di fronte un giovane evidentemente alla ricerca di denaro. L'uomo vistosi scoperto, si è dato alla fuga con il bottino acquisito all'interno della casa: circa duecento euro in contanti. La donna, scioccata ed impaurita, non avrebbe riconosciuto il ladro. Una denuncia sarà presentata ai carabinieri per le indagini di rito e per un potenziamento dei controlli visto l'aumento degli episodi di microcriminalità che stanno interessando l'isola.
Questi "blitz domestici" destano, ovviamente, una certa preoccupazione nell'isola. Nei giorni scorsi ladruncoli erano penetrati in località Serra in casa di una anziana sordomuta.

PANAREA: COSTRETTI AD UNA PETIZIONE PER MANTENERE GUARDIA MEDICA

(Pina Cincotta- Ama Panarea) Qui a Panarea siamo stati costretti a sottoscrivere una petizione per garantirci l’assistenza dello Stato riguardo la salute pubblica. Credo che ogni cittadino italiano abbia questo diritto. In questi giorni si sta dibattendo se garantire o no la sanità anche agli immigrati clandestini. Credo che anche noi abitanti di Panarea abbiamo questo diritto. Ma qui non si dibatte, qui si toglie e basta. E’ inutile continuare a dire che anche noi siamo come gli altri, che paghiamo le tasse come tutti e che questo tipo di assistenza deve essere prestata al pari di chi vive in altre località italiane . E’ inutile ricordare questo. I fatti ci dicono che noi siamo considerati meno degli immigrati clandestini. Forse non fa notizia se qualcuno di noi soffre per mancanza di assistenza o addirittura lascia questa terra perché qualcuno ci nega il nostro diritto. Non so che altro dire, non ci rimane che sperare di stare sempre in gran salute.
Vi sottopongo il testo della petizione.
Pina Cincotta Mandarano------


Petizione popolare indirizzata al Responsabile della Protezione civile dott. Bertolaso, al Prefetto di Messina dott. Alecci e al Direttore generale azienda USL n.5 di Messina, dott. Furnari.
Oggetto: richiesta ripristino del servizio di raddoppio dei medici di CA del presidio di Panarea
I sottoscritti cittadini di Panarea venuti a conoscenza che in data 07/01/09 l’AUSL di Messina ha revocato il rafforzamento del servizio dei medici di CA del presidio di Panarea, raddoppio disposto a seguito della programmazione dello “stato di emergenza Stromboli” da parte del Consiglio dei Ministri, nonostante siano tuttora presenti gli elementi di allarme legati alla sismicità dell’area a seguito dei noti fenomeni vulcanici, preoccupati per la propria sicurezza chiedono chiarimenti su tale revoca, in quanto in un contestato territoriale del tutto particolare quale è quello di un’isola, distante dalla terraferma, spesso emarginata per motivi meteorologici, il presidio di CA in qualità di unico presidio sanitario operante sul territorio svolge un ruolo fondamentale per l’assistenza medica a residente e turisti.Augurandoci che le SS.VV prendano in considerazione l’utilità del raddoppio dei medici di CA di Panarea al più presto.
In attesa di un Vostro riscontro alla suddetta porgiamo
Cordiali saluti
SEGUONO OLTRE 130 FIRME

venerdì 6 febbraio 2009

Chi dovrebbe deliberare protesta, chi dovrebbe protestare delibera di ADOLFO SABATINI

(ADOLFO SABATINI) Chi dovrebbe deliberare protesta e chi dovrebbe protestare delibera.
Inizio così la mia breve risposta al documento sottoscritto da una maggioranza tanto decisa quanto confusa.
Ieri in consiglio l’amministrazione ed i consiglieri di maggioranza pubblicamente dichiarano di non riconoscere il comitato cittadino che si occupa della problematica trasporti marittimi – cosa che avrebbe dovuto fare dopo 7 anni di ininterrotto governo – oggi leggo che sono disponibili a “sostenere le azioni e le proposte del comitato”.-
Prima ci accusano di fare ostruzionismo, poi sentono la nostra mancanza e ci incolpano di non essere presenti, e per pariglia non si presentano nemmeno loro, ma a dire il vero Noi o almeno io, non ho sentito la loro mancanza.-
Per ultimo nel documento leggo “il nostro dovere a governare con rinnovato e incensante impegno, a mio avviso il tutto si può ricondurre ad un famoso detto Eoliano..”varca rutta rumpila tutta”.-
Se volete prepararvi prima, in mancanza di diverse direttive, vi confesso un segreto visto che facciamo tendenza, il prossimo consiglio, l’opposizione ha deciso di comune intento, di cambiare l’aspetto estetico della propria capigliatura, uniformando un unico colore della stessa.
Saremo Biondi………..