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domenica 28 luglio 2019

Stromboli e Vulcano, entra nel vivo la stagione estiva dei Centri Informativi INGV alle Eolie.

Altro grande successo per la stagione estiva dei Centri Informativi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) presenti sulle isole di Vulcano e Stromboli. Le due strutture dell’INGV forniscono supporto logistico per le attività di monitoraggio e di ricerca vulcanologica e, al tempo stesso, offrono ai cittadini e ai numerosi turisti in visita durante l’estate una corretta informazione scientifica sul rischio vulcanico dell’arcipelago eoliano.
I Centri Informativi INGV di Stromboli e Vulcano dispongono di due Sale Visitatori, locali appositamente progettati per fornire informazioni geo-vulcanologiche sui luoghi mete degli escursionisti attraverso pannelli informativi, teche e una selezione di volumi dedicati. A questi strumenti “tradizionali” si è aggiunto nel corso dell’ultimo anno un potenziamento dei sistemi informativi multimediali: particolarmente apprezzati dai visitatori sono, infatti, il sistema informatico di visualizzazione dei dati in tempo reale sull’attività di monitoraggio geochimico e geofisico, le webcam e i videocollegamenti con le Sale Operative di Catania, Napoli e Roma.
Altra importante novità di quest’anno è stata, inoltre, la manifestazione di interesse pubblico diretta alle Università che l’INGV ha avviato nei mesi scorsi. Obiettivo della selezione è stato reclutare studenti provenienti dai Dipartimenti di Scienze degli Atenei italiani per partecipare, insieme agli esperti dell’Istituto, alle attività estive di divulgazione volte a illustrare a visitatori e residenti il vulcanismo della zona e i rischi ad esso connessi.
I due Centri INGV alle Eolie, che resteranno aperti fino al 19 ottobre, hanno accolto finora circa 2.000 visitatori, con un incremento del +3,5% rispetto allo stesso periodo del 2018, a conferma della costante crescita d’interesse nei riguardi dell’attività di ricerca e divulgazione dell’Istituto, sia da parte delle comunità residenti nell’arcipelago, sia dei numerosissimi turisti italiani e stranieri che durante l’estate raggiungono le Isole per conoscere “da vicino” i due vulcani.

sabato 27 luglio 2019

DAL POMERIGGIO DI DOMANI, ARRIVA IL PONENTE: SI PREANNUNCIA MARE MOLTO MOSSO. PREVISIONI MEOEOMARINE EOLIE A CURA DI GIUSEPPE LA CAVA

All'alba di Domenica 28 una bassa pressione, con valori di 1004 millibar, si avvicinerà alle Eolie. Al suo seguito si prevede un rinforzo dei venti di ponente, a partire dal settore occidentale dell'arcipelago, in propagazione dal pomeriggio a tutto il comprensorio eoliano.
Il ponente soffierà teso con locali rinforzi. 
Il moto ondoso tenderà ad aumentare da mosso a molto mosso nel pomeriggio - sera al largo delle Eolie. 
Tra la sera e la notte aumenterà il tasso di umidità, assumendo valori medio - alti per il sopraggiungere di venti tesi di ponente maestro.
Nella mattinata di Lunedì 29, alla quota di 1500 metri, la temperatura diminuirà di circa 8 C rispetto al giorno precedente , mentre al suolo la colonnina di mercurio non supererà, nel primo pomeriggio, la soglia dei 27 C. 
Lo stato del mare continuerà ad essere molto mosso per onde di mare lungo.
Si prevede un'attenuazione dei fenomeni nella mattinata di Martedì 30. 
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK DI METEOEOLIE. ( Previsioni elaborate Venerdì 26)

Brucia da giorni e nessuno...interviene. Vergogna!!! (di Carlo Lanza)

Così  scrive l'ex presidente della Circoscrizione di Stromboli, Carlo Lanza che ci ha inviato ilfilmato dell'incendio che sta attanagliando l'area sopra "Punta dell'olmo":  "Brucia da giorni e nessuno...interviene. La natura deve fare i conti con le economie della Regione. Penso sia ingiusto sacrificare tutta la flora e la fauna dell'isola!!!. Una vergogna!"

Stromboli in piena attività. Forti esplosioni e piccoli roghi. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 27.07.19

Stromboli...anche oggi esplosioni e incendi (video)

Continua intensa l'attività esplosiva dello Stromboli (ben visibile dalle altre isole). E questo è nella "normalità" attuale. Continuano pure a svilupparsi incendi in un'area tra Stromboli e Ginostra (sopra Punta dell'Olmo). Area che, praticamente, è sempre la stessa, da decine di giorni. La foto è di adesso, quasi in tempo reale
IL VIDEO REALIZZATO UN'ORA FA:

TGweb GEOSCIENZE News - Bollettino sismico, ultime 2 settimane, ed eruzione Etna 30 maggio - 5 giugno 19

Nuova puntata di GEOSCIENZE News, il TG web dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) realizzato in collaborazione con ANSA - Scienza & Tecnica. 
Nella prima parte dedicata al bollettino sismico, la ricercatrice INGV Lucia Margheriti fa un quadro dei terremoti avvenuti nelle ultime due settimane in Italia. 
Dal 10 luglio la rete sismica nazionale ha registrato 515 eventi, due dei quali di magnitudo pari o superiore a 3.0. 
La seconda parte è, invece, dedicata all’approfondimento scientifico, con il vulcanologo Marco Neri che ci parla dell'eruzione etnea del 30 maggio - 5 giugno 2019.

Lipari. Arrestato 60enne. Deve scontare 11 mesi di reclusione.

COMUNICATO
I Carabinieri della Stazione di Lipari, in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), hanno arrestato il 60enne S.F. per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso in Lipari il 5 agosto 2007. 
L’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto per espiare la pena residua di 11 mesi di reclusione

Regione. Bando per ventisette edifici da dare in concessione a privati. Ve ne è uno a Marina Corta

Prosegue l’attività di valorizzazione, da parte della Regione Siciliana, dei beni immobili situati sul demanio marittimo. E’ stato pubblicato nei giorni scorsi, infatti, da parte dell’assessorato al Territorio e ambiente, il secondo bando per l’assegnazione ai privati di ventisette edifici sparsi in sei province dell’isola: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Messima, Palermo e Trapani.
L’iniziativa avviata dal governo Musumeci prevede la concessione delle strutture - a titolo oneroso con procedura di evidenza pubblica - per un periodo che varia da sei a cinquant’anni. Prevista la possibilità di nuove destinazioni d’uso finalizzate allo svolgimento di attività economiche compatibili con gli utilizzi del demanio marittimo.
Si tratta di strutture quali ex depositi, caserme, magazzini, torri antiche e vecchi fabbricati ormai abbandonati, posti in siti di particolare interesse paesaggistico che - attraverso l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria, consolidamento, ristrutturazione, recupero o, comunque, di riqualificazione - possono essere restituiti alla pubblica fruizione e contemporaneamente messi a reddito.
«Abbiamo trasformato - commenta il presidente della Regione Nello Musumeci - il patrimonio perduto dei beni storici collocati sul demanio marittimo in un elemento di attrattività e valorizzazione del territorio. E’ stato necessario un lungo e attento lavoro di ricognizione. Con la pubblicazione del secondo bando possiamo dire che siamo riusciti a garantire la conservazione e il recupero di strutture storiche, alcune delle quali risalenti al XVII o al XVIII secolo e la loro messa a reddito. L’affidamento, che avverrà attraverso un’attenta analisi delle richieste darà modo all’imprenditoria sana di Sicilia di mettersi in gioco e partecipare alla valorizzazione delle nostre ricchezze».
Sono stai messi a bando i seguenti beni. 
Quattro in provincia di Agrigento: ex “Cantiere Grazia” e “Palazzina Piloti” siti nel porto di Licata, oltre a due lotti del fabbricato sbarcatoio nel porto di Lampedusa. 
Tre nel Nisseno, tutti a Gela: la cosiddetta “Conchiglia”, il “Lido Eden” entrambi sul Lungomare Federico II di Svevia e un pontile sbarcatoio sul Lungomare. 
Quattro in provincia di Catania: due lotti riguardano le ex Agenzia delle Dogane in via Duca del mare a Riposto e altri due il rudere dell’immobile “Sant’Anna” a Mascali. 
Nel Messinese cinque gli immobili: l’ex colonia di via Cicerata a Barcellona Pozzo di Gotto, l’ex “Samar” di via Contessa Violante a Messina, le ex “Cupole” di via Marinaio d’Italia a Milazzo, un bene sito a piazza Marina Corta di Lipari e un altro in via Cristoforo Colombo a Oliveri.
In provincia di Palermo, sono inseriti cinque strutture: l’ex “Agrumaria Corleone” di via Messina Marine e il “Pontile Romagnolo” nel capoluogo, l’ex “Arena Grasso” in largo Caduti del mare a Termini Imerese, l’ex “Lido Olivella” a Santa Flavia e la “Torre Pozzillo” a Cinisi. Nel Trapanese, infine, ci sono un magazzino a Trapani (via Vallona angolo Via Scudamiglio) e una porzione della “Torre San Teodoro” sulla strada provinciale a Marsala, oltre ad altri quattro beni nell’isola di Pantelleria: un ex deposito nel Porto nuovo e un altro sul molo Wojtyla, il magazzino di “Punta Croce” e l’ex “Faro San Leonardo”. Le domande vanno presentate entro il 4 novembre.
«Abbiano onorato - aggiunge l’assessore al Territorio e Ambiente Toto Cordaro - l’impegno assunto con la legge Finanziaria del 2018. Tutti i beni immobili censiti sul demanio marittimo della Regione saranno messi a bando. La finalità è quella di perseguire tre obiettivi: la tutela, il ripristino con la ristrutturazione e la valorizzazione dei beni. Quello di oggi è il secondo passaggio in questa direzione e rappresenta un ulteriore esempio del modus operandi del governo Musumeci: impegni presi, impegni mantenuti».
All’inizio dell’anno era stato pubblicato, sempre dal dipartimento Ambiente guidato da Giuseppe Battaglia, un primo bando per l’assegnazione di altri 18 beni. Per questi è stata completata l’istruttoria da alcune settimane per nove e la relativa graduatoria è già stilata. La concessione riguarda: il manufatto ex “Opa” di Sferracavallo a Palermo; l’ex bar e ristorante “Cannatello” di Agrigento; due lotti relativi agli ex bagni pubblici “Marina di Cottone” a Fiumefreddo di Sicilia, nel Catanese; il Castello di Falconara a Butera; la lanterna-semaforo Carro di Scicli; l’ex abitazione di Punta Sottile a Favignana e l’ex casa agricola sulla strada provinciale Torretta Granitola a Mazara del Vallo.

Parziale modifica ordinanza sindacale n. 66/19 (Disciplina degli orari per le attività accessorie di intrattenimento musicale dei pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande)


Natalie Imbruglia, la cantante 44enne è incinta: “L’ho desiderato a lungo”.

Natalie Imbruglia, indimenticabile icona pop, con radici eoliane, che ha fatto cantare la sua “Torn” a un intera generazione, non sta solo per pubblicare un nuovo album con la BMG.
Come da lei stessa annunciato sui social, infatti, la cantante 44enne aspetta un bambino (“Non mi sono mangiata un’anguria”, scrive in un post). “Chi mi conosce sa che l’ho desiderato a lungo e sono felice che sia successo grazie alla fecondazione in vitro e a un donatore di sperma”, racconta Natalie. Un notizia che la rende raggiante. Il bambino nascerà in autunno e la cantante afferma di non voler aggiungere altri dettagli ma di essere molto felice

Sicilia: neo assessore costituirà tavolo permanente sul turismo

L’assessorato regionale siciliano al Turismo costituirà un Tavolo permanente consultivo sul turismo per garantire un confronto costante con gli operatori di categoria. È il primo impegno preso dal neo assessore al ramo, Manlio Messina, che a Palermo, presso la sede dell’assessorato, ha incontrato il presidente di Federturismo Sicindustria, Giuseppe Cassarà.

Ginostra è per la Cnn, uno dei borghi più belli d'Italia.

Ecco la lista della rete americana Cnn sui borghi più belli d'Italia. 
La selezione è stata fatta in base a determinati criteri quali la cucina, l’arte, il paesaggio, la storia.
Presente in classifica anche Ginostra.
Secondo la rete all news dunque i paesini più belli e che meritano di essere visitati almeno una volta sono:

Pietrapertosa
Marina Corricella
Ricetto di Candelo
Marettimo
Chianalea di Scilla
Scanno
Pienza
Bosa
Calcata
Manarola
Marzamemi
Sperlonga
Castelrotto
Cornello dei Tasso
Carloforte
Civita di Bagnoregio
Ginostra
Cetona
Malcesine
Ventotene