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martedì 22 dicembre 2009

E' deceduto il dott. Angelo Li Donni. Aveva 69 anni.
E' stato sindaco del Comune di Lipari ed esponente di primo piano della DC liparese
Il dott. Li Donni ha retto le redini del maggior comune eoliano dal 28 maggio 1985 al 23 luglio 1985 e dal 1° settembre 1988 al 17 novembre 1989.
Ai familiari e al fratello Franco in particolare le condoglianze di Eolienews

SANITA’, COSTITUITA LA NUOVA SOCIETA’ CHE GESTIRA’ IL SERVIZIO DEL 118

E’ stata costituita questa sera, nello studio del notaio Angelo Piscitello a Cefalù, la nuova società consortile per azioni a capitale interamente pubblico che organizzerà e gestirà il servizio dell’emergenza – urgenza in Sicilia.
La società si chiama Seus (“Sicilia emergenza urgenza sanitaria”) ed è partecipata al 51% dalla Regione siciliana e per il restante 49%, in parti uguali, dalle 17 aziende sanitarie siciliane: il capitale sociale sarà di 6 milioni e 400 mila euro.
La Seus, in pratica, svolgerà le funzioni svolte finora e fino al 31 dicembre della Sise, la società interamente partecipata dalla Croce Rossa Italiana.
“E’ un momento importante per la sanità siciliana – ha detto l’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo -, il primo atto di una radicale riorganizzazione del servizio di emergenza urgenza che dovrà essere sviluppato secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità che finora non sempre sono stati applicati. Il 31 dicembre sarebbe comunque scaduta l’ennesima proroga della convenzione e non era più pensabile che venisse ulteriormente prorogata”.
Oggi, alla costituzione della nuova società, oltre all’assessore Russo, delegato dal presidente della Regione Raffaele Lombardo, erano presenti i vertici delle aziende sanitarie che hanno dato vita alla prima assemblea che ha approvato lo statuto e ratificato le prime nomine.
Il “Consiglio di gestione” è composto da Gaetano Bonfiglio (presidente), Salvatore Geraci e Michele Battaglia, i primi due indicati dalla Regione, il terzo dalle aziende sanitarie.
Il “Consiglio di sorveglianza” è composto da Dario Allegra (presidente), indicato dalle aziende sanitarie e da Maurizio Guizzardi e Mario Zappia, indicati dalla Regione.
Il revisore dei conti è Eustachio Cilea, nominato dall’assemblea.
Secondo lo statuto della società, che consta di 19 articoli, il “Consiglio di gestione” è l’organo amministrativo della società, composto da tre componenti nominati dal Consiglio di sorveglianza; il Consiglio di sorveglianza è l’organo di controllo della società ed anche in questo caso è composto da tre componenti; il controllo contabile è affidato a un revisore nominato dall’assemblea.
Le nomine appena effettuate avranno la durata di un anno. A regime, sia i componenti dei due consigli che il revisore contabile non potranno essere nominati per un periodo superiore a tre esercizi.

Calcio. Licari verso l'Igea Virtus

Il nuovo anno presumibilmente non vedrà più l'attaccante Fabrizio Licari vestire la maglia della Ludica Lipari.
Il giovane eoliano, grazie anche all'interessamento del dottor Alessandro La Cava e alla più ampia disponibilità della società liparese che vuole venire incontro alle giuste ambizioni del ragazzo, sembra essere sul punto di passare all'Igea Virtus, società che milita in C2.
Per l'ufficialità mancano da definire solo una serie di dettagli che, comunque, per quanto riguarda la Ludica Lipari non riguardano assolutamente la questione economica.
La società, proprio per andare incontro alle legittime aspettative di Licari, lo cederà a titolo pressochè gratuito.
Se il passaggio dovesse andare in porto Licari, a distanza di una ventina di anni, ripercorrerà una delle tappe percorse a suo tempo da Christian Riganò. Il bomber liparese, prima di approdare nel calcio che conta, giocò con la maglia dell'allora Nuova Igea.

lunedì 21 dicembre 2009

Lo scambio di auguri del Centro Studi e il resoconto dell'attività 2009 ...guardando al futuro

COMUNICATO STAMPA
Venerdì 18 Dicembre, presso l’Hotel Tritone, si è tenuta la cena per lo scambio di auguri natalizi, che il Centro Studi organizza ogni anno per Soci, Amici e Simpatizzanti. La serata si è aperta con la proiezione di un video inerente le attività svolte nel 2009. A seguire, in ricordo dello scrittore siciliano Leonardo Sciascia, è stato proiettato un filmato (in cui lo scrittore parlava di mafia e della stesura alla “Recitazione della controversia liparitana”), girato quando egli venne a Lipari, invitato dal Centro Studi; inoltre il Dott. Aldo Scimè, vice Presidente della Fondazione “Sciascia”, ha fatto pervenire, in occasione della serata, una lettera in cui ricordava gli anni della sua frequentazione con Sciascia.
Prima di dare inizio alla cena, il Presidente del Centro Studi ha consegnato il premio Borsa di Studio “Anna Leone”, per il biennio 2006-2008, giunto alla 4° edizione. La tesi di laurea vincitrice è stata quella di Alberto Tumbiolo: “ISOLE EOLIE: TURISMO SOSTENIBILE ED ECOCOMPATIBILE”.
In occasione dell’ incontro si è fornito un resoconto delle attività svolte quest’anno e di quelle programmate per il 2010. La serata si è conclusa con un omaggio per gli ospiti.
Il Centro Studi tiene a ringraziare ancora tutti i partecipanti, ogni anno sempre più numerosi, per l’ottima riuscita della serata; ringrazia i soci per il loro supporto, gli amici ed simpatizzanti per la forte presenza e per l’affetto dimostrato.
E’ importante poter contare in futuro sulla collaborazione di tutti. L’impegno di quest’anno ha dato risultati molto proficui. Grazie al lavoro ed alla dedizione del Centro Studi, le nostre Eolie hanno avuto grandissima pubblicità a livello nazionale; Frutto di lavori continui, sacrifici, che è valso la pena affrontare.
La gratificazione nel riuscire sempre a valorizzare le nostre isole, sprona a fare ancora meglio; il vedere sempre più vicina, partecipe e coinvolta la popolazione, spinge a fare ancora di più. Grazie.
Paola Centorrino (addetto stampa)
MESSAGGIO AUGURALE E RESOCONTO DI UN ANNO DI ATTIVITA' RELATIVA AL 2009
Approfittiamo del tradizionale scambio di auguri natalizi per fornire ai soci, agli amici, ai simpatizzanti tutti, un resoconto delle nostre attività riguardanti l’anno 2009:
FEBBRAIO:
giorno 20:
Aperitivo letterario a Milano, presso il Mondadori Multicenter, in occasione della presentazione del libro di Clara Raimondi: “Alle Eolie sulla scia di Ulisse” I diari dei grandi viaggiatori del passato. Sono intervenuti: lo scrittore Vincenzo Consolo ed il direttore di Qui Touring, Marco Berchi. Nel corso dell’evento è stato anche presentato il progetto multimediale relativo al su citato libro ed il blog eolie.sciadiulisse.it; inerente il progetto è nato anche un gruppo su facebook, molti membri del social network, iscritti al gruppo, erano presenti alla serata.
GIUGNO:
Nei giardini del Centro Studi, l’associazione “I Teatri del Sud” ha presentato il dramma WS/OTH1a (una rivisitazione dell’Otello di Shakespeare ): parole, azioni, musica, per la regia di Emanuele Bottari;
Dal 27/06 al 05/07
Mostra pittorica “Il fuoco e L’acqua”. Esposizione delle opere degli artisti Bartolo Ciampaglia e Renata Conti; che rievocano nei loro quadri gli elementi naturali opposti tra loro, il fuoco e l'acqua. Astrazione, luminosità, trasparenze con gli acquerelli della Conti; pomice che si fonde coi colori, nella materica ed originale arte di Ciampaglia. Alla serata inaugurale della mostra era presente la gallerista Carmen Caruso.
LUGLIO:
Anfiteatro del Castello di Lipari Anteprima Nazionale della 20th Century Fox, con la presentazione del film “ L’ERA GLACIALE 3”. Sul palco ospiti gli attori Pino Insegno, Claudio Bisio ed il cantante Lee Ryan.
LA XXVI^ EDIZIONE DEI POMERIGGI CULTURALI EOLIANI HA AVUTO IN PROGRAMMA I SEGUENTI EVENTI, CHE SI SONO SVOLTI NEI GIARDINI DEL CENTRO STUDI:
giorno 23:
Presentazione del libro “Alle Eolie sulla scia di Ulisse – I diari dei grandi viaggiatori del passato” di Clara Raimondi, edito dal Centro Studi. Sono intervenuti, il direttore della rivista Qui Touring, Marco Berchi e la scrittrice Lidia Ravera;
giorno 27:
Proiezione del documentario RAI del 1958 “Fuga da Lipari”, in occasione degli 80 anni della fuga di Rosselli, Lussu e Nitti. Sono intervenuti il regista Marco Leto ed il giornalista Alberto La Volpe;
giorno 29:
Presentazione del libro “Gente di Lipari” di Gabriele Morrione, coedizione del Centro Studi con edizioni Kappa. Sono intervenuti, la giornalista Giovanna Buongiorno e la scrittrice Antonella Cammarota;
giorno 31:
Presentazione del libro “Florenzia che ha svegliato l’aurora” di Michele Giacomantonio, edizioni San Paolo. Sono intervenuti, il deputato Giovanni Bianchi e Mons. Giovanni Marra;
AGOSTO:
Dal 01/8 al 31/8, nel corso dei pomeriggi culturali, esposizione dei quadri contemporanei della pittrice Loredana Salzano.
giorno 03:
Presentazione del libro “Come una specie di sorriso” di Brunella Lottero, edizioni Kimerik. E’ intervenuta la Dott.ssa Tilde Paino;
giorno 06:
Presentazione del libro “Edda Ciano e il comunista” di Marcello Sorgi, edizioni Rizzoli. Sono intervenuti i giornalisti Giovanni Minoli e Barbara Palombelli;
giorno 09:
Il libro “Edda Ciano e il comunista” di Marcello Sorgi, viene presentato anche nella frazione di Leni, a Salina. Sono intervenuti il giornalista Alberto La Volpe ed il docente universitario Bob Leonardi;
giorno 10 :

Quattropani “Notte delle Stelle” Marcello Sorgi ed Eduardo Bongiorno raccontano la realizzazione del libro “Edda Ciano e il comunista”
giorno 11:
Presentazione del libro “Stralci storici del secolo XX. I protagonisti della diocesi di Lipari ” di Mons. Alfredo Adornato. Sono intervenuti alla serata, il docente universitario Angelo Ferro, il Professore Davide D’Amico e Mons. Calogero La Piana;
giorno 13:
Presentazione del libro “I Racconti dell’età del Rap ” di Alessio Pracanica, edizioni Creativa. La serata, nel corso della quale degli attori hanno interpretato alcuni racconti, è stata presentata dalla giornalista Clara Raimondi;
giorno 16:
Presentazione, nell’isola di Stromboli, del libro “Alle Eolie sulla scia di Ulisse – I diari dei grandi viaggiatori del passato” di Clara Raimondi. E’ intervenuta la scrittrice Lidia Ravera;
giorno 18:
Conferenza “Memoria dell’isola, oblio del mare” su Francesco Siracusano, psicanalista eoliano, a cura del Professore Alberto Siracusano, presidente dell’associazione italiana di psichiatria;
giorno 19:
Presentazione del libro “Per non morire di mafia” di Alberto La Volpe e Pietro Grasso, edizioni Sperling & Kupfer. Oltre al giornalista ed al procuratore antimafia, è intervenuto all’incontro il Dott. Michele Giacomantonio;
giorno 21:
Presentazione dei tre libri dello storico eoliano Giuseppe La Greca: “La storia della pomice vol.III”; “Nel regno di Efesto”; “Lipari al tempo degli arabi”, edizioni del Centro Studi. Sono intervenuti alla serata il docente universitario Angelo Raffa, la giornalista Clara Raimondi e la Dott.ssa Barbara Brundu;
EOLIE IN VIDEO
La VI^ Edizione del Festival “Eolie in Video – I corti di un mare di cinema”, quest’anno è stata dedicata all’anniversario della “Guerra dei Vulcani”, un sessantennale (1949/2009) a cui la manifestazione, con una serie di appuntamenti, mostre e proiezioni dedicate, ha reso omaggio.
Tanti gli ospiti che quest’anno hanno dato lustro alla rassegna di cortometraggi, come Giovanni Minoli, Francesco Rutelli, Barbara Palombelli, Lidia Ravera, Marco Leto, Marcello Sorgi.-
La manifestazione si è svolta dal 20 al 25 Luglio nei giardini del Centro Studi, mentre la serata conclusiva è avvenuta nell’isola di Vulcano; La giuria di esperti, quest’anno, era composta da: Lidia Ravera, giornalista e scrittrice; dallo storico del cinema Nino Genovese; dal prof. Renato Candia; dalle giornaliste Maria Lombardo e Clara Raimondi e dalla dott.ssa Barbara Brundu.
Il cartellone della manifestazione quest’anno, oltre alle proiezioni dei cortometraggi, si è arricchito della mostra “La guerra dei vulcani” e della proiezione del documentario di Nino Bizzarri “Rossellini sotto il vulcano”, in omaggio al regista; dell’incontro sul Museo del cinema alle Eolie col Principe Alliata ed Osvaldo De Santis; dell’emigrazione eoliana “era come andare sulla luna” con proiezione del documentario “Alicudi” di M. Spaccini; lezione di cinema e giornalismo con Carlo Mazzacurati e Marcello Sorgi; visione in anteprima dle trailer, con scense girate a Lipari,“ Lucia. I colori della vita” di Grillo e De Pasquale; proiezione a Stromboli, in omaggio a Rossellini, del film “Tra le quinte di Stromboli” ed inaugurazione mostra “La guerra dei vulcani”.
Nella serata finale del 25 Luglio, tenutasi nell’isola di Vulcano, le premiazioni sono così avvenute:
Il Premio Mini è stato assegnato al corto “L’amore è un gioco” di Andrea Rovetta, interpretato da Cecilia Dazzi e Neri Marcorè, con la seguente motivazione: «Per la concisione con cui sa raccontare in un pugno di minuti una storia, con personaggi e sentimenti perfettamente delineati e un colpo di scena finale spiazzante, come devono essere i finali dei racconti».
L' attore protagonista, ha ritirato dal Presidente di Mini BMW Europa, Marco Saltalamacchia, il prestigioso “ Premio MINI di 3000 euro.-
Due menzioni speciali: al cortometraggio, “Se ci dobbiamo andare andiamoci” di Vito Palmieri ed al documentario, “I love Benidorm” di Gaetano Crivaro e Mario Romanizzi.
Il premio Rossellini, per il miglior video realizzato dagli alunni delle scuole siciliane è andato al corto: “Appunti per domani“ realizzato dall’Istituto comprensivo Lipari 1, classi III e IV scuola elementare Canneto per la regia di Francesco Gulletta;
Il premio dell’associazione “Amaleolie” di euro 1.000,00 è andato a “Libro di famiglia” del regista Alberto Bougleus.
PREMIO <>
Il prestigioso premio quest’anno è stato assegnato al giornalista Marcello Sorgi, alla scrittrice Lidia Ravera, al giornalista Marco Berchi, al regista Marco Leto, al presidente della Twenty Century Fox Osvaldo De Sanctis ed al Principe Francesco Alliata.
Come Evento Speciale, in occasione dei 60 anni della “guerra dei vulcani”, è stato proiettato il film “Vulcano”.
OTTOBRE:
giorno 7:
Al Centro Studi si è tenuta la conferenza: “Tempo, miti e catastrofi della natura” dell’eminente vulcanologo, dirigente del dipartimento di Scienze della Terra e Geologico-Ambientali dell’Università di Bologna, Prof. Piermaria Luigi Rossi.
NOVEMBRE:
giorno 9:
Presso l’Hotel Oriente di Lipari, il Centro Studi Eoliano ed il Rotary Club hanno festeggiato il novantesimo compleanno dello storico eoliano, professor Giuseppe Iacolino.
DICEMBRE:
giorno 03
In Portogallo, presso l’Istituto italiano di cultura a Lisbona, dedicate letture di alcuni passi del libro di Marcello Sorgi: “Edda Ciano e il comunista”.
Dal 05 al 08 il Centro Studi ha partecipato alla fiera dell’editoria “Più libri, più liberi” tenutasi al Palazzo dei congressi dell’Eur a Roma. Hanno presentato le novità editoriali: Giorgio Benvenuto, Alberto La Volpe, Paolo Mauri e Lidia Ravera.
Proseguendo nella tradizione che vede il Centro Studi impegnato come sempre nella divulgazione della storia e della cultura eoliana, con l’intento di contribuire a risolvere i problemi della comunità, registriamo con soddisfazione che, anche nell’anno 2OO9, l’impegno è stato totale e proficuo.
Le nostre numerose iniziative, infatti, oltre a destare grande interesse, hanno funzionato da cassa di risonanza per portare alla ribalta il nostro arcipelago facendolo maggiormente apprezzare anche a livello internazionale.
Particolarmente significativo è stato l’apporto divulgativo dato dal Dott. Marcello Sorgi all’attività del Centro Studi. Infatti, sia nella prefazione del suo libro “Edda Ciano e il Comunista”, nato dalla collaborazione tra il giornalista ed il Centro Studi, sia nelle trasmissioni radiofoniche e televisive, il giornalista non ha mai mancato di ringraziare il nostro Centro per la disponibilità a fornire qualsiasi informazione in nostro possesso a lui utile. La visibilità nazionale del nostro impegno socio-culturale è stata immediata, abbiamo avuto riscontri nelle televisioni nazionali; TG 1 – TG3 – Domenica In – Porta a porta – Linea Notte – Le Storie-diario italiano;
Articoli nelle testate più importanti: Corriere della Sera – La Stampa – Il Giornale – Il Messaggero – Gazzetta del Sud – Giornale di Sicilia – Gente – Chi – ecc.
Nel ricambiare i ringraziamenti diamo appuntamento al Dott. Sorgi col suo prossimo libro.
Altri grandi successi mediatici, grazie sempre all’apporto del Centro Studi, hanno lanciato le Eolie su televisioni e giornali d’importanza nazionale: su Rai 3(nazionale) è andato in onda un accurato ed interessante servizio sulla fuga da Lipari di Lussu, Nitti e Rosselli; rifacendosi al documentario di Marco Leto “Fuga da Lipari”, in occasione degli 80 anni della fuga dall’isola dei tre confinati.
Ed ancora l’apporto, durante le puntate girate a Lipari, alla trouppe della fiction di Rai 3 “Agrodolce”; La collaborazione alla realizzazione di alcuni servizi che andranno in onda sul canale Leonardo di Sky. Per restare in tema mediatico, vi anticipiamo che, per il prossimo anno, è già in cantiere un ampio documentario sulla pomice e non in ultimo, sempre per la prossima stagione, la RAI farà una fiction, di due puntate, del libr: “Edda Ciano e il comunista”.
Anche nel 2010, con lo stesso impegno, il nostro Centro intende portare avanti molteplici attività. Tra le più importanti:
sarà curata sempre con maggiore interesse la “Collana Editoriale” con pubblicazioni inedite;
si lavorerà per portare a termine la realizzazione a Lipari del “Museo del Cinema”;
verrà posta grande attenzione ai problemi socio-economici del nostro comprensorio, con incontri e dibattiti, per far conoscere realmente ed in maniera tangibile cosa comporta la recessione in atto in una piccola comunità come la nostra.
I risultati ottenuti con poche risorse e con grandi sacrifici, ci stimolano per il futuro a fare sempre meglio e sempre di più per promuovere in modo sano l’immagine e la cultura delle Eolie nel mondo.
Con l'occasione di questo consueto appuntamento, Vi porgiamo i nostri migliori Auguri per queste festività natalizie. Che possiate trascorrere un sereno Natale e che il nuovo anno sia prospero ed onesto. Sapendo di poter continuare a contare sulla Vostra collaborazione, rinnoviamo l’impegno a dar, sempre al meglio, lustro e voce alle nostre Eolie.-
“Ciò che conta non è fare molto, ma mettere molto amore in ciò che si fa”
(Madre Teresa di Calcutta)

Lipari, 18 dicembre 2009
Il Presidente
(Antonino Saltalamacchia)

Nuova diffida di Biviano al sindaco di Lipari

Una diffida per "Mancata risposta ad interrogazione del 20/04/2009, prot. N° 14801, riformulata in data 08/10/2009, prot. N°38081, con all’oggetto “Piano di protezione civile e mappatura edifici con il più alto rischio di crollo” " è stata inoltrata dal consigliere comunale Giacomo Biviano al Sindaco del Comune di Lipari, Dott. Mariano Bruno, e per conoscenza al Segretario e Direttore Generale del Comune di Lipari e al Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Lipari

Scambio di auguri alla sezione Isole Eolie dell'Associazione Nazionale Carabinieri

La sera del diciannove dicembre, nell'ambito dell'attività del prestigioso sodalizio e per creare l'opportunità per un piacevole scambio di auguri in occasione delle prossime festività Natalizie, i componenti dell'Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione Isole Eolie in Lipari, hanno pianificato un secondo incontro conviviale all'interno del Centro Sociale Comunale di via Mons. Bernardino Re.
Alla cerimonia, presieduta dal M.M.A. in pensione Giuseppe Gisabella, hanno preso parte, oltre ai componenti il Direttivo, quasi tutti gli associati con le rispettive consorti.

Calcio. Terza Categoria. Pesante sconfitta per il Canneto

I risultati della giornata di ieri nel girone di terza categoria dove sono impegnate le eoliane:
Messina Sud -Pompei 2 : 1
Venetico - Robur nd
Città di Rometta - Stromboli 0 : 0
Social Romettese - Zafferia 0 : 0
Contesse - Peloro 1 : 2
MessinAudace - Canneto 4 : 1
Filicudi - Malfa nd

Il presidente Lombardo: "Vigilia di Natale a Scaletta e Giampilieri"

Piove e fa freddo. Una cornice di mestizia ha avvolto la domenica che prelude al Natale più triste per gli abitanti della vallata del torrente Giampilieri. Non ci saranno le temperature glaciali registratesi nel resto d'Italia, ma in ogni caso s'avverte dovunque una sensazione di gelo, nonostante l'imminente ritorno a casa per chi risiede nelle zone verdi e malgrado la voglia di ricominciare a vivere, a sorridere, a impegnarsi per il rilancio socio-economico di questi villaggi dalle antiche tradizioni e vocazioni. Nessuno può giudicare, bisogna solo provare a condividere un dolore così forte e collettivo. È per questo che il presidente della Regione Lombardo conferma di voler trascorrere la vigilia di Natale nelle zone alluvionate: prima a Itala e Scaletta, poi la messa nella chiesa parrocchiale di San Nicola a Giampilieri Superiore. Scartata l'ipotesi di una festa in Fiera. Non c'è voglia di festeggiare, ma solo di ritrovarsi insieme. Nella preghiera, per chi ci crede.

Operai ex Pumex e riconversione (di Pino La Greca)

(Pino La Greca) Nelle settimane appena trascorse abbiamo assistito a un vivace scambio di note fra Tiziano Profilio, ex-dipendente della Pumex, e il direttore di Teleisole Michele Giacomantonio, in merito alla delicata vicenda che riguarda gli ex-lavoratori del settore pomicifero. Le discussioni, anche aspre se è il caso, costituiscono sempre un positivo confronto, ma l’obiettivo deve essere quello di raggiungere una soluzione per i problemi dei quali si discute.
Nel caso degli ex-dipendenti della Pumex, debbo precisare che i gruppi di minoranza, sin dal 2007, hanno posto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale un’autoconvocazione su un “Piano di riconversione delle cave di pomice”. Tale argomento – ovviamente - non ha trovato alcuno spazio in Consiglio Comunale durante gli ultimi due anni, né l’Amministrazione Comunale, nonostante una deliberazione unitaria dello stesso consiglio votata l’11 settembre 2007, ha avvertito - almeno una volta - l’esigenza di informare volta i consiglieri sull’evolversi dei problemi legati al futuro occupazionale degli ex-dipendenti del settore pomicifero. Questo mancato confronto nella massima sede istituzionale della nostra comunità, naturalmente, è un fatto noto; oggi non intendo “allungare” l’elenco delle responsabilità, che sono sotto gli occhi di tutti e - a mio avviso - vanno attribuite principalmente al sindaco e al Presidente del Consiglio. Voglio ricordare soltanto che, qualche mese fa, il Consiglio Comunale ha votato un ordine del giorno per invitare l’Amministrazione a voler verificare tutte le possibili soluzioni amministrative per pervenire alla costituzione di una società mista tra Comune di Lipari e gli ex-dipendenti del settore pomicifero, finalizzata alla gestione del servizio idrico e fognario nel territorio comunale. Considerato che, ad oggi, non è stato possibile parlarne in Consiglio, intendo proporre una ulteriore iniziativa per riavviare la ricerca di una soluzione definitiva del problema, che riguarda sia il futuro di questi lavoratori, sia quello dell’intera area pomicifera dell’isola di Lipari, della sua messa in sicurezza e del suo sviluppo eco-sostenibile.
Ritengo che sia indispensabile convocare una seduta straordinaria del Consiglio Comunale per approvare e sostenere le seguenti proposte:
1) chiedere al Governo Regionale di rispettare gli impegni assunti con il deliberato della Giunta Regionale n. 04 del 09.01.2007, avente per oggetto “Società Pumex ed Italpomice di Lipari – problematiche occupazionali”, nel quale il governo regionale ha previsto l’inserimento degli ex-dipendenti Pumex in un corso di formazione che avrebbe dovuto essere gestito dalla società Ciapi di Palermo e al quale avrebbe fatto seguito l’inserimento occupazionale in altre società, o in caso contrario di individuare, entro un termine massimo e ben definito, una soluzione adeguata e rispettosa della dignità degli operai;
2) chiedere al Governo Regionale e Nazionale di aprire un tavolo di confronto per esaminare la proposta del Parco Geo-Minerario della Pomice, citata nel rapporto di Missione dell’Unesco (21-28 marzo 2007), integrandolo con le norme e le indicazioni fornite nel Piano di Gestione del Sito Unesco predisposto dal Prof. Angelini e “condiviso” dall’Amministrazione Municipale.
Lipari, 21 dicembre 2009
Giuseppe La Greca

La Ludica Lipari "batte cinque" l'Alcara esce dal campo in sette (Dalla Gazzetta del sud di oggi)

Ludica Lipari 5 Alcara 0
Marcatori: 25' e 35' Zagami, 50' e 60' Licari, 65' E. Li Donni
Ludica Lipari: Orto, Rapisarda, Mazzeo, Currò, Caruso (60' Coluzzi), Fiorenza, Saltalamacchia C., Giunta A. (60' Sturniolo), Tripi, Licari, Zagami (62' Li Donni E.)
Alcara: Brunello, Vitanza, Jaccone F., Manzo A., Cardillo, Manzo C., Sidoti, Lo Castro, Iaccone A., Virzì
Arbitro: Nucifora di Acireale
Partita senza storia al "Franchino Monteleone" con una Ludica Lipari che infligge agli ospiti una sonora cinquina nei settantacinque minuti in cui si è giocato. L'arbitro, infatti, a quindici minuti dalla fine, ha dovuto interrompere la gara in quanto gli ospiti, già sbarcati nell'isola con soli undici calciatori, erano rimasti in campo con soli sette uomini a causa di una serie di infortuni. Come anticipato è stata una gara a senso unico con i padroni di casa che, già nel primo tempo, nonostante una prima parte di gara disputata sotto tono, hanno messo al sicuro il risultato. Le due reti che hanno suggellato i primi quarantacinque portano la firma di un ritrovato Zagami, lesto a mettere dapprima in rete (25°) una corta respinta del portiere e, successivamente (35°) abile a sfruttare al meglio un preciso cross di Caruso.
Nel secondo tempo i padroni di casa, a risultato praticamente acquisito, hanno sciorinato ottime trame di gioco, affondando per altre tre volte i colpi e costruendo occasioni su occasioni. Tra i protagonisti l'attaccante Licari, sempre nel cuore della difesa avversaria, che entra nel tabellino con una doppietta messa a segno nell'arco temporale che va dal 50° al 60°. Due reti di ottima fattura per un ragazzo dalle grandi qualità e per il quale si parla, sempre più insistentemente, dell'interessamento di una società di serie superiore. La quinta ed ultima rete porta la firma di Erik Li Donni. Questi, entrato in campo da soli tre minuti, è stato lesto a concretizzare un bel duetto portato avanti con il centravanti Tripi.
Una vittoria che consente alla Ludica di incamerare tre punti preziosi per risalire la classifica verso posizioni più consone al reale valore dell'organico.
Salvatore Sarpi

EOLIE & URBANISTICA di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Nell’articolo pubblicato il 1° dicembre ho fatto riferimento al vecchio gioco delle tre carte divenuto nel nostro Comune un sistema abituale per non dare certezza di diritto ai cittadini. Un modo arrogante di gestire il potere. Puntualmente, come supposto, la Determina n° 27 del 2000, che indicava le priorità da seguire nel compilare l’ordine del giorno della Commissione Edilizia Comunale, per non far soccombere gli uffici dinanzi alle giuste proteste del sottoscritto che evidenziavano delle irregolarità da parte degli uffici, e che disattendevano anche una disposizione del Segretario Dirigente Generale (prot. N°39558/09) è stata modificata con la n° 141. Cosichè il gioco è fatto!
Mi ero proposto di non tornare sull’argomento avendo manifestato il mio disappunto personalmente al Sindaco del Comune. Ma le affermazioni fatte dal Dott. Michele Giacomantonio, che condivido, mi inducono a fare delle riflessioni .
Le contestazioni che ho indirizzato all’Ufficio Urbanistica riguardano: la mancata osservanza del protocollo d’entrata per l’istruttoria dei progetti; il mancato rispetto dei tempi imposti dalla Legge e dal Regolamento comunale per l’istruttoria delle pratiche; il mancato rispetto della Determina n° 27/2000 nella stesura dell’o.d.g. della C.E.C. delle pratiche di edilizia, includendo con priorità le pratiche D.I.A. ed assentite, che si concludono allo scadere del trentesimo giorno dalla presentazione con il diniego o il tacito assenso da parte del tecnico istruttore. Questo comporta inevitabilmente una perdita di tempo da parte della C.E.C. che deve limitarsi ad una presa d’atto, a danno delle pratiche ordinarie, molte delle quali attendono di essere istruite ed esaminate dal 2007. Oggi infatti, per il sistema posto in essere dal Comune, un tecnico libero professionista per lavorare deve necessariamente affidarsi alla scorciatoia delle asseverazioni, con tutti i problemi che ciò comporta, compresi quelli denunciati da Giacomantonio. La risposta del Comune non è stata quella di accertare la veridicità di quanto segnalato per assumere i dovuti provvedimenti, ma bensì quella di cambiare le carte in tavola per sanare ogni eventuale responsabilità, modificando la Determina, assegnando all’esame della D.I.A. e delle pratiche assentite la precedenza nella trattazione dell’o.d.g. Un segnale chiaro e forte che indica quale strada l’Ente vuole percorrere. Ma le preoccupazioni manifestate dal sottoscritto e da Giacomantonio sono state anche evidenziate dal Presidente dell’Associazione dei Geometri Eoliani. Non a caso il geometra Bartolo Favaloro ha voluto pubblicare il testo integrale di una sua missiva indirizzata agli Assessorati Regionali, chiedendo addirittura un’ispezione presso il Servizio Urbanistica, ed al Sindaco del Comune, con la quale rappresentava tutte le disfunzioni del Servizio Urbanistica, le irregolarità perpetrate, ed i pericoli che comporta l’uso della D.I.A. e delle asseverazioni, fatto diventare da “strumento eccezionale” uno “strumento di routine”, senza il quale non si riesce ad operare sul territorio. “Ciò ha portato e porta inevitabilmente - afferma Favaloro - all’incontrollabilità ed allo sconvolgimento del territorio, visto che si opera sulla denuncia unilaterale, senza alcun contradditorio nella fase istruttoria, tra tecnici privati e tecnici dell’Ente, “Invero - continua il Presidente dell’AGE - una amministrazione attenta, dovrebbe avere come primo obiettivo il controllo e la tutela del territorio in specie sotto il profilo urbanistico, soprattutto nel territorio delle isole Eolie sottoposto ad innumerevoli vincoli”. Dinanzi ad una così autorevole disamina della situazione credo che le parole del sottoscritto e del dottore Giacomantonio diventino un semplice corollario. Volersi bendare gli occhi non credo che serva al Paese. Non è modificando le determine che si “aggiustano” i problemi che gravano inevitabilmente sui cittadini che vogliono seguire le regole, ma è cambiando i comportamenti, e soprattutto è rispondendo con responsabilità ai tanti perché. Perché le pratiche non vengono istruite secondo l’ordine cronologico d’ingresso all’Ente? Perché non vengono definite le richieste di autorizzazione e/o concessione che giacciono nei cassetti dall’anno 2007? Queste pratiche, stimate dal Presidente Favaloro tra 1500 e 2000, subiscono un doppio danno. Al ritardo si aggiunge infatti la probabilità di non essere più compatibili con nuove disposizioni legislative o di vincoli. Perchè non vengono mantenuti i tempi assegnati per l’istruttoria dei progetti? Perché la D.I.A. e le asseverazioni, che si definiscono al trentesimo giorno, non vengono trattate dalla C.E.C. come pratiche ordinarie? Perché per questo tipo di richieste non vengono fatti gli accertamenti sui luoghi per verificare la reale consistenza del fabbricato dichiarato entro i 30 giorni assegnati per un eventuale diniego? Perche entro tale periodo non viene fatto un riscontro sulle aereofotogrammetrie e foto aeree in possesso degli uffici comunali e sulla data di catastazione dell’immobile, considerato che il Comune è collegato con il sito dell’Agenzia del Territorio? Perché non si intensificano i controlli sul territorio senza aspettare la segnalazione telefonica e non? Solo rispondendo a questi perché, e ripristinando il rispetto delle Leggi e dei Regolamenti, che non può essere soltanto unilaterale, si può dare “certezza di diritto” e “parità di trattamento” ai cittadini e mettere ordine in un settore che in atto naviga in acque torbide ed agitate.

Pallavolo. Per il Meligunis/Avis una domenica "ghiacciata" e non solo per il freddo

Comunicato
Fredda domenica non solo al livello climatico ma anche per i risultati per le squadre giallo blu del Meligunis!
La maschile, A.V.I.S. - Lipari, impegnata a Roccalumera contro lo Jonio Volley. ha perso per 3 set a 0. Stessa sorte per la femminile di prima divisione in campo a Messina contro l'Asd-Fgc Tremonti e per le giovanissime della seconda divisione a Villafranca contro l' Ominia sport.
Adesso pausa per le festività e si riprenderà il 3 gennaio con la maschile al secondo turno della Coppa Trinacria, mentre le femminili riprenderanno in casa domenica 10.

domenica 20 dicembre 2009

Ludica Lipari. Cinquina all'Alcara. Ma si è giocato solo settantacinque minuti

Partita senza storia al “Franchino Monteleone” con una Ludica Lipari nettamente superiore all'Alcara e che infligge agli ospiti una sonora cinquina nei settantacinque minuti in cui si è giocato. L'arbitro, infatti, a quindici minuti dalla fine, ha dovuto interrompere la gara in quanto gli ospiti, già sbarcati nell'isola con soli undici calciatori, erano rimasti in campo con soli sette uomini a causa di una serie di infortuni. Come anticipato è stata una gara a senso unico con i padroni di casa che, già nel primo tempo, nonostante una prima parte di gara disputata sotto tono, hanno messo al sicuro il risultato con la doppietta di Zagami(nella foto).
Nel secondo tempo gli uomini di Caruso e Cirino sono andati ancora a segno con Licari(2) ed Erik Lo Schiavo.

Per l'intero ed ampio articolo sulla gara vi rimandiamo alla Gazzetta del sud di domani
La Ludica è scesa in campo con questa formazione:
Orto, Rapisarda, Mazzeo, Currò, Caruso (60° Coluzzi), Fiorenza, Saltalamacchia C., Giunta A. (60° Sturniolo), Tripi, Licari, Zagami (62° Li Donni E.)

Ripristinare al più presto il servizio di medicina sportiva (di Samuele Amendola)

Riceviamo da Samuele Amendola e pubblichiamo:
L'Associazione culturale "Gruppo Latino" di Lipari, si associa all'appello del Presidente della Ludica Lipari Cirino, relativo al disservizio verificatosi ormai da qualche mese, presso il servizio medicina sportiva dell'ospedale di Lipari.
Anche gli allievi della nostra scuola di danza attendono ancora la possibilità di effettuare il normale controllo medico che di norma ogni anno viene esperito entro i primi mesi dall'inizio delle attività con conseguente rilascio del certificato di idoneità.
Data l'importanza, anche per la disciplina artistico-sportiva della danza, di tale servizio, che come ben evidenziato da Cirino: "...può servire a localizzare tempestivamente patologie che, non consentano ad alcuni soggetti l´approccio a discipline sportive (malattie cardiache, respiratorie ecc.) o stabilire a quali condizioni le stesse possano essere portate avanti", rivolgiamo un accorato appello a chi ha competenze a responsabilità a riguardo, affinchè venga ripristinato al più presto questo fondamentale servizio, che permette hai nostri ragazzi di praticare in sicurezza e con l'attenzione dovuta alla salute discipline sportive e artistiche importanti per la loro crescita fisica e caratteriale.
Samuele Amendola

A' baracca du 'zu Pietru e l'originale presepe di Carlo Merlino

Tra le tante capanne di Canneto che richiamano vecchi mestieri e/o attività ve ne è una davvero particolare che tratta uno dei settori legati all'attività pomicifera. Ovvero la realizzazione dei cosidetti "topolini" di pomice.
Lavoro che veniva svolto all'interno delle cosidette "baracche". Carlo Merlino e Silvestro La Greca, con grande professionalità e pazienza, hanno ricreato l'ambiente di una di queste baracche.
Carlo, poi, con il suo estro, l'ha impreziosita realizzando un presepe artigianale nel quale sono stati utilizzati, dopo adeguata lavorazione, pietre pomice, ciotoli prelevati dalla spiaggia, residui di "pale di ficodindia". Gesù Bambino, addirittura, è stato ricavato da un pezzo di legno ritrovato sulla spiaggia.
Vi proponiamo il video della "baracca du 'zu Pietru" e la foto dell'originale presepe:



sabato 19 dicembre 2009

Piazza San Marco a Venezia? No, Sottomonastero a Lipari

L'impressione è quella di trovarsi a Piazza S. Marco durante l'alta marea, la realtà si chiama invece Sottomonastero a Lipari. Ecco come si presentava stamani intorno alle 10 e 30 la situazione. Centimetri e centimetri di acqua salmastra che rendevano impossibile il transito non solo dei mezzi ma anche dei residenti costretti a restare bloccati in casa. Nei giorni scorso il fiume di liquami, oggi l'invasione dell'acqua salmastra.
Decisamente per chi abita ed opera in quella zona di Lipari c'è da restare, come minimo, sconcertati.
IL VIDEO:

Intanto per quanto riguarda i collegamenti marittimi vi è da evidenziare come il traghetto della NGI, dopo aver toccato Vulcano, Lipari e Salina, sta provando a raggiungere anche Alicudi e Filicudi.

Pontile aliscafi di Milazzo: approvato il progetto

È stato finalmente varato il progetto esecutivo del pontile aliscafi sulla banchina Rizzo.
Nella giornata di ieri il Comitato portuale ha approvato definitivamente in via amministrativa il progetto per l'importo complessivo di 1 milione di euro cui si aggiungono altri 250 mila euro, dando mandato al presidente di procedere all'impegno della spesa nel bilancio di previsione 2010 secondo le previsioni del Pot 2010-2013 e all'Ufficio gare ed appalti dell'Autorità portuale di predisporre gli atti necessari all'appalto dell'opera.
Il Comitato ha infatti preso atto sia della convenzione stipulata col Genio civile Opere Marittime di Palermo che ha redatto gli elaborati progettuali, sia dei vari pareri, ultimo dei quali quello del ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare che, recependo il parere dell'Ispra (già Icram) relativo alla caratterizzazione dell'area interessata ai lavori, dispone la restituzione della stessa all'Autorità portuale per procedere così all'iter finalizzato alla costruzione del pontile.
Dunque l'attesa infrastruttura marittima potrà diventare realtà in quanto l'adempimento di ieri completa l'iter dell'istruttoria. Il parere dell'Ispra era obbligatorio in quanto, essendo Milazzo sito di interesse nazionale, qualsiasi intervento deve essere preceduto da un piano di caratterizzazione ambientale. Nel caso in questione l'Arpa ha eseguito i campionamenti riscontrando l'assenza di particolari criticità. Ecco quindi che il Ministero ha preso atto di questi risultati, restituendo l'area all'Autorità portuale per i lavori previsti.
Il sindaco di Milazzo ritiene che adesso l'appalto potrà essere avviato, «considerato che la somma, circa un milione di euro, messa a disposizione dal ministero, è già disponibile». «Sono certo – ha aggiunto Lorenzo Italiano – che l'Autorità portuale predisporrà il bando a stretto giro affinché l'opera possa essere pronta nella prossima stagione estiva, completando quella pianificazione che abbiamo attuato per il nostro porto. Una pianificazione che consentirà un maggiore spazio di manovra per le attività commerciali come peraltro da tempo richiesto dalla locale Compagnia portuale, ma anche una migliore gestione del transito passeggeri sulle navi e di quello con gli aliscafi che potranno anche avere il supporto a terra del terminal marittimo».
Va ricordato che complessivamente i lavori che dovranno avviarsi nel porto di Milazzo ammontano a circa 25 milioni di euro. Infatti oltre al pontile aliscafi, la tranche più consistente (da 15 milioni) è destinata al completamento delle banchine del porto, nel tratto compreso tra largo Buccari (zona dove oggi approda la nave veloce per le Eolie) sino all'area antistante piazza Marconi (via Tonnara).
Non dovrebbero dunque esserci più ostacoli all'inizio dei lavori in quanto la gara d'appalto è stata espletata tramite l'Urega ed aggiudicata all'impresa Scuttari. L'altro intervento (7 milioni di euro) riguarda il dragaggio dei fondali dove si sta operando pure una variante a seguito delle prescrizioni imposte dal Ministero col recente decreto di approvazione del progetto riguardante l'intervento

Ginostra isolata da quattro giorni. Ripresi i collegamenti tra Milazzo, Vulcano, Lipari e Salina

Sale ad oltre 96 ore l'isolamento di Ginostra così come di Panarea, Stromboli, Filicudi ed Alicudi. Sono ripresi, invece, i collegamenti tra Milazzo, Vuilcano, Lipari, Salina e viceversa. Molti eoliani bloccati a Milazzo hanno potuto fare ritorno a casa.
Secondo le previsioni si tratta di una breve tregua e già nel primo pomeriggio viene annunciato un peggioramento delle condizioni meteomarine.
In questo momento a Lipari gli aliscafi operano a Punta Scaliddi.

Cardiografo guasto. Attività sportiva a rischio per decine di giovani a Lipari

Pubblichiamo la lettera che il presidente della Ludica Lipari, Giuseppe Cirino ha inviato
alla dott.sa Irene Spadaro- A.U.S.L. n°5 di Messina- Distretto di Lipari
Oggetto: Disservizi visite medico sportive .-
Il sottoscritto Giuseppe Cirino, presidente dell’A.S.G.S.C.S. Ludica Lipari, con la presente espone quanto segue.
Da diversi anni e dopo non poche peripezie e battaglie, l’ospedale di Lipari può pregiarsi del servizio di medicina sportiva, anche se per un solo giorno alla settimana. Tale servizio è svolto a tutto oggi dal Dott. Landro che, con grande professionalità e senso del dovere, in questi anni, ha cercato di venire incontro alle esigenze delle associazioni sportive locali e di quanti necessitavano della visita medico sportiva, per lo svolgimento di attività agonistiche e dilettantistiche.
Importante è fondamentale il servizio svolto, in quanto può tempestivamente localizzare patologie che, non consentano ad alcuni soggetti l’approccio a discipline sportive (malattie cardiache, respiratorie ecc.) o stabilire a quali condizioni le stesse possano essere portate avanti. Il servizio, ha in molti casi letteralmente salvato la vita a ragazzi con patologie cardiache mai riscontrate in precedenti visite.
Il lavoro del dott. Landro è stato pertanto in questi anni garanzia per il fruitore del servizio di medicina sportiva e per le associazioni che portano avanti le varie attività.
Da qualche mese però, le visite non possono essere svolte con completezza, pertanto con mancato rilascio del certificato di idoneità, in quanto, il cardiografo dell’ambulatorio di medicina sportiva risulta essere guasto, e ad oggi non sono stati presi provvedimenti per la riparazione o sostituzione dell’apparecchio. Molti giovani, sono stati pertanto temporaneamente esonerati dallo svolgere attività sportiva per il mancato rilascio del certificato medico.
Il danno arrecato è di non poco conto, se si pensa che chi deve effettuare le suddette visite è costretto a sobbarcarsi i costi dei viaggi e perdere un’intera giornata per giungere nella prima struttura ospedaliera disponibile sulla terra ferma.
Ricordo inoltre che, la maggior parte delle associazioni sportive locali svolge le proprie attività senza scopi lucrativi, con lo scopo di far crescere i giovani eoliani in ambienti sani dove attraverso lo sport si coltivano anche valori, cercando di prevenire il disagio giovanile legato all’insularità.
Certo che, sarà fatto tutto il possibile per ovviare agli inconvenienti di questi mesi, nell’interesse dei giovani locali e del DIRITTO ALLA SALUTE e nella certezza ancor più grande che la vita umana valga molto di più di un cardiografo, ringrazio per il servizio svolto e porgo
Cordiali Saluti.
Lipari, 18/12/2009
Il presidente
Giuseppe Cirino

venerdì 18 dicembre 2009

SANITA’ 118: RUSSO INCONTRA I SINDACATI, “CONDIVISIONE COMPLETA”

L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, ha incontrato oggi i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Fials e Cobas per affrontare tutti i temi legati alla costituzione di una nuova società che gestirà il servizio di emergenza urgenza 118 in Sicilia.
“Ho esposto ai sindacati quale sarà il percorso che ci porterà alla costituzione della nuova società - ha detto l’assessore Russo - e ho trovato completa condivisione sul nostro operato che oltretutto ha sempre tenuto nella massima considerazione le ragioni dei lavoratori che, con la scadenza dell’ultima proroga della convenzione, si vedranno recapitare le lettere di licenziamento da parte della Sise. Garantiremo la stabilità occupazionale e verranno individuate le forme contrattuali più congrue a garantire ai dipendenti del nuovo servizio un impiego full time e non più part time”.
L’assessore ha ripercorso la storia del servizio di emergenza urgenza degli ultimi anni che ha evidenziato inefficienze, sprechi e alti costi e ha ribadito che da parte del Governo regionale non c’era nessuna volontà di prorogare ulteriormente la vecchia convenzione con la Sise. La nuova società consortile a capitale pubblico (si chiamerà Seus) con la partecipazione al 49% delle 17 aziende sanitarie verrà costituita martedì prossimo e successivamente verrà costituito un tavolo tecnico con le forze sindacali per affrontare tutti i dettagli che riguardano la transizione dei lavoratori nella nuova società.
“I sindacati - ha aggiunto Russo - si sono dimostrati interlocutori seri e con grande senso di responsabilità hanno toccato con mano la delicatezza della situazione e la disponibilità di questo assessorato che intende agire nel rispetto delle regole, del confronto e della trasparenza”.
I sindacati, da parte loro, al termine dell’incontro hanno espresso apprezzamento per il percorso virtuoso tracciato dall’assessore Russo, rimandando alla successiva riunione tecnica una valutazione più complessiva.

Ugl Scuola Sicilia: Misure straordinarie per i precari

COMUNICATO STAMPA
La Segreteria Regionale dell'Ugl Scuola comunica a tutto il personale docente e Ata precario che il Ministero della Pubblica Istruzione ha emanato il D.M.n 100 del 17/12/2009 e la riapertura dei termini di inserimento negli elenchi prioritari di tutto il personale che ha maturato 180 gg di servizio in un'unica scuola nel 2008.
La segreteria comunica che tramite il proprio sito sindacale http://uglscuolasicilia.blogspot.com si può consultare tutta la documentazione inerente al Decreto, modelli di domanda, elenco dei distretti, allegati ecc.........

PESCA: A PALERMO IL CONSIGLIO REGIONALE PER DISCUTERE DEL FEP

“I prossimi anni saranno fondamentali per la pesca, per ridisegnare una nuova flotta mediterranea dove siamo certi la Sicilia giocherà un ruolo primario”.
Lo afferma Titti Bufardeci, Titti Bufardeci, assessore regionale alla Pesca, che oggi ha presieduto a Palermo i lavori del Consiglio regionale del settore, vero e proprio “parlamentino della pesca”. Bufardeci ha ricordato l’impegno del Governo regionale verso il settore che oggi, in Sicilia, conta ben 3200 imbarcazioni, circa 8000 marittimi e che muove un indotto talmente ampio che risulta difficoltoso quantificare. Il Consiglio, tra l’altro, ha espresso il proprio parere favorevole sulle procedure attivate dal Dipartimento sulla ‘Calamità naturale’.
“Per la prima volta - commenta Bufardeci - si applica una legge vecchia di 10 anni mai attuata. Questa procedura consentirà di attivare una spesa superiore a 30 milioni di euro per ristorare più di 2000 imprese e i circa 5000 marittimi ad esse collegate oppressi da una crisi senza precedenti”. Al vaglio del Consiglio anche il calendario di arresto temporaneo per il 2010, il cosiddetto ‘fermo biologico’.
“Tenteremo di attivare un circuito virtuoso - spiega sempre Bufardeci - che, se da un lato razionalizzerà il fermo nel rispetto dell’esigenza di salvaguardare le risorse, dall’altro capitalizzerà il tempo dei marittimi per rispondere ad una esigenza formativa più volte avvertita dal comparto. Già da qualche settimana è stato trasmesso alle Capitanerie di Porto un questionario da compilare, a cura dei marittimi, per migliorare la nostra conoscenza di un’utenza che specificherà, tra l’altro, i propri bisogni formativi. Attingeremo alle risorse previste dal Fondo sociale europeo per offrire non solo un’adeguata formazione che eleverà il livello di preparazione generale dei nostri pescatori, ma consentirà anche un sufficiente ristoro economico”.
I lavori del Consiglio regionale della pesca si sono anche occupati dell’attuazione del Fep, il Fondo europeo per la pesca. I dati sono confortanti, ha sottolineato in concludendo i lavori l’assessore Bufardeci: “Abbiamo pubblicato, primi fra tutti i rami di amministrazione regionale, nel mese di maggio 2009, quattro bandi; altri due bandi sono prossimi alla scadenza in questi giorni, per un totale impegnato di 81 milioni di euro pari al 53% del totale dei fondi Fep”.

Santa Marina Salina. Otto segnalati per violazione della normativa sugli stranieri

Ieri i carabinieri della stazione di Santa Marina Salina, a conclusione di prolungata attività d’indagine, hanno segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto otto cittadini italiani dimoranti in quell’isola, di cui tre di origine marocchina, uno di origine australiana ed una di origine russa, in quanto ritenuti responsabili della violazione della normativa sugli stranieri.
In particolare i soggetti denunciati sarebbero responsabili di avere dato alloggio a cittadini stranieri privi di regolare permesso di soggiorno. I Carabinieri, nel corso delle indagini hanno inoltre accertato che alcuni cittadini stranieri irregolari erano stati altresì impiegati in attività lavorative.
L’odierna indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo integra un’analoga attività investigativa che, nello scorso mese di maggio 2009, aveva consentito di identificare oltre 60 cittadini extracomunitari, principalmente di nazionalità marocchina, di cui 29 risultati sprovvisti di qualsiasi documento o permesso di soggiorno, idoneo alla loro compiuta identificazione. In quella circostanza i Carabinieri avevano altresì tratto in arresto cinque cittadini extracomunitari poiché destinatari di provvedimenti di espulsione emessi dalle competenti Autorità amministrative nazionali (Crotone, Siracusa e Torino).

L'importanza del limite (di Samuele Amendola)

(Samuele Amendola) In questi giorni caratterizzati dal cattivo tempo, durante una delle tante traversate da e per Milazzo che per motivi di studio e di lavoro sono necessitato a compiere, ho potuto riflettere su taluni aspetti del vivere alle Eolie. Questo anche grazie all’aiuto di un viaggiatore, incontrato casualmente ( ma esiste il caso? ) proprio durante una traversata in nave verso Lipari. Mi chiedeva il viaggiatore: cosa significhi per me essere nato a Lipari, viverci, partire e ritornarci. Sono quattro domande per le quali servirebbe un intero libro per fornire una risposta compiuta. Senza dubbio nascere a Lipari è una fortuna, essere figli di questa terra “che profuma di miele” ( come ho scritto in una mia poesia ) è un dono che abbiamo ricevuto e che con saggezza siamo chiamati a custodire come un tesoro prezioso. Viverci significa incontrarsi ogni giorno con l’intera umanità, perché nel loro piccolo queste sette perle rappresentano il mondo intero, con le sue forze ed i suoi limiti. Viverci significa anche scontrarsi con dure realtà, con problemi, con il limite. Conversando con il viaggiatore abbiamo affrontato proprio il significato del concetto di limite, da intendere non come un qualcosa di negativo: il limite ci permette di capire la ricchezza di ciò che entro tale limite è racchiuso. Senza il limite, ad esempio, non esisterebbe il cerchio… Il voler andare oltre i limiti rischia di essere anche un qualcosa di fortemente pericoloso, e nella mitologia questo ci viene ricordato con la figura di Icaro, che vuole raggiungere il sole con ali di cera: spesso siamo noi questi Icaro, non ci fermiamo di fronte a nulla e crediamo di essere senza limiti. E’ importante spingersi sempre oltre, ma con la consapevolezza del limite. E’ vero queste isole ci limitano, per un verso, ma al tempo stesso ci offrono un modo per capire il senso da dare alla nostra vita, sta a noi saperlo cogliere…oppure soffermarci alla superficie, ma non dobbiamo dimenticare che “l’essenziale, spesso, è invisibile agli occhi”. Viaggiare è senza dubbio faticoso, comporta un andare oltre, oltre noi stessi e questo può essere compreso solo attraverso il limite che spesso ci viene posto dalla natura. La natura che in queste isole parla, quotidianamente, attraverso manifestazioni vulcaniche, attraverso la furia delle onde, attraverso il vento impetuoso. Sento attorno a me le solite polemiche, sui mezzi di trasporto, sulla inadeguatezza dei porti e ritengo che siano tutte cose condivisibili, da oltre 48 ore siamo isolati e questo non è semplice da sopportare, numerosi sono i problemi che l’isolamento comporta e li conosciamo benissimo tutti. E’ fuori dubbio che bisogna aver porti più sicuri, magari dotati anche di qualche comodità in più, e fuori dubbio che i mezzi di trasporto devono essere adeguati, moderni, rapidi e al tempo stesso sicuri. Ovviamente queste constatazioni, e le conseguenti azioni, non devono portarci a perdere di vista i nostri limiti. Con il vento di questi giorni, nessun megaporto avrebbe consentito l’arrivo di navi ed aliscafi, perché il problema in questi casi non è l’attracco, come avviene invece con lo scirocco, ma la navigazione; con queste forti folate neanche gli elicotteri possono levarsi in volo e anche qualche piccolo ed auspicato aereo avrebbe i suoi non pochi problemi. Inoltre, a meno che non si preveda un aeroporto in ogni isola, il problema in tutte le altre sei isole non verrebbe in alcun modo risolto. Pertanto, concludendo questa mia riflessione, vorrei che riscoprissimo tutti un profondo rispetto per la natura, ricordandoci, e questi eventi atmosferici ci aiutano, che non siamo noi i padroni del mondo, che siamo ospiti di questo giardino che sono le nostre isole, che dobbiamo amare, ascoltare e comprendere di più. Forse allora, saremo pronti a porre rimedio alle difficoltà, e sapremo progettare, ideare, realizzare opere, interventi, intelligenti e davvero utili per la nostra intera comunità.

COOPERATIVE EDILIZIE: BUFARDECI, “A GENNAIO LEGGE PER PROROGA”

“C’è l’impegno del governo regionale per arrivare a una proroga per le cooperative edilizie che non hanno fatto in tempo a completare le loro attività. Di sicuro, una norma di salvaguardia che eviti di disperdere un immenso patrimonio di edilizia civile sarà portata all’esame del parlamento siciliano alla riapertura dei lavori d’aula il prossimo 14 gennaio”. Lo dichiara l’assessore regionale alla Cooperazione, Titti Bufardeci.

Fuoco e ghiaccio: sulle orme di Dolomieu. Il progetto di gemellaggio tra Eolie e Dolomiti

Il progetto di gemellaggio tra le Eolie e le Dolomiti: Fuoco e ghiaccio: sulle orme di Dolomieu (A.S. 2009 – 2010)
Destinatari e durata Classi IV di tutti gli indirizzi.- Durata biennale
Rilevazione bisogni, Finalità generali, Motivazione dell’intervento
"Ora le Dolomiti e le Eolie sono affiancate nella World Heritage List: a conferma dell'inscindibilita' del nostro patrimonio nazionale, del patrimonio di storia e di bellezza che fa grande la nostra Italia".
G. Napolitano - Auronzo di Cadore - 25/8/09
Le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia rappresentano un’imperdibile occasione per una riflessione delle nuove generazioni sul significato contemporaneo dell’essere italiani. In un periodo in cui si va affievolendo l’identità nazionale e consolidando un processo identitario a livello locale, la scuola e le istituzioni in genere, hanno il compito di svolgere un ruolo deciso incoraggiando le conoscenze e lo scambio fra le diverse “Italie” per riscoprire radici comuni, senza per questo annullare le diversità, in un’ottica di crescita culturale e di divulgazione della nostra storia e delle nostre culture.
Nell’ambito del contesto sopra descritto le nostre scuole intendono proporre un progetto di gemellaggio culturale fra due siti dichiarati “patrimonio dell’umanità” che, simbolicamente, uniscono l’Italia da nord a sud, coinvolgendo i giovani in un viaggio - ricerca esplorativo ed educativo nella storia, nella cultura, nei luoghi del nostro paese.
Il progetto di gemellaggio culturale fra le Eolie e le Dolomiti, già legate dalla figura del geologo francese Dolomieu - pioniere della moderna mineralogia e vulcanologia - nasce dalla volontà di
rendere le nuove generazioni consapevoli della “inscindibilità del patrimonio ambientale italiano da Nord a Sud”: queste le parole del Presidente della Repubblica Napolitano, in occasione della cerimonia di consegna del riconoscimento Unesco alle Dolomiti che, nel farsi garante della unità nazionale “dal mare ai monti”, ha sollecitato alla responsabilità nella “salvaguardia della ricchezza comune”.
Il “messaggio” del Capo dello Stato deve costituire uno stimolo per i giovani - futuri cittadini - e un impegno per le istituzioni alla tutela ed alla valorizzazione del proprio territorio come bene prezioso di cui essere orgogliosi.
Il gemellaggio proposto ha l’obiettivo di ampliare ed approfondire la conoscenza del proprio territorio, delle sue potenzialità, delle sue risorse, , delle sue peculiarità, delle sue “biodiversità che” – come sottolineato dal Ministro dell’Ambiente Prestigiacomo –“ vanno custodite e rispettate”.
Gli studenti saranno coinvolti nella ricerca di una visione differente e nella riscoperta dell’identità e delle diversità che caratterizzano il nostro Paese.
Il riconoscimento dell’Unesco ha affiancato, creando idealmente un ponte tricolore, due località profondamente diverse e distanti tra loro: gli scambi fra i due territori possono costituire per i nostri alunni l’occasione per affinare delle competenze, acquisire delle conoscenze e sviluppare delle capacità spendibili in un futuro lavorativo attuando una sorta di “marketing territoriale”, connettendo soggetti ed attori diversi, cogliendo i fattori distintivi dei due terrori, definendo un offerta e comunicandola con efficacia:- lavorare a una sorta di new economy verde a difesa del nostri monumenti naturistici. Si tratta di creare nuovi posti di lavoro, ricchezza e prospettive. Pil e appeal
Rendere i giovani “custodi” attenti, “amministratori” oculati di questi patrimoni ma, soprattutto, “protagonisti e programmatori” del loro futuro, nella consapevolezza della ricchezza culturale, archeologica, storica ma anche delle potenzialità che il loro territori offrono, diventa l’obiettivo prioritario di tale percorso.
I due territori sono uniti, oltre cha da un riconoscimento prestigioso, anche da una forte vocazione turistica. Considerare il proprio territorio come risorsa, come “prodotto”, come “bene” da conoscere, valorizzare e proporre, lo sviluppo di attività imprenditoriali ad esso collegate, deve rappresentare lo stimolo per gli attuali studenti a diventare attori ed artefici del loro domani individuando idee innovative, intercettando nicchie di mercato inesplorate , definendo strumenti e canali per raggiungere nuovi segmenti di mercato, migliorando l’“attrattività”, organizzandosi per il cambiamento e promuovendo in toto il proprio territorio attraverso la creazione di un ventaglio di pacchetti: naturalistico, vulcanologico, termale, balneare, culturale, sportivo, gastronomico, folkloristico, culturale senza dimenticare il “turismo scolastico” e quello congressuale.
Il gemellaggio vedrà uno scambio di “ambascerie” nel quale vi sarà una scuola ospitante ed una scuola ospitata. L’intervento proposto renderà il viaggio parte integrante di un progetto formativo e di un’esperienza di crescita consentendo agli studenti di avvicinarsi e conoscere non solo dei luoghi ma anche la loro storia, le loro tradizioni, la cultura, gli abitanti..
Nell’ambito del gemellaggio, la promozione del territorio, la ricerca di sponsor, l’allestimento di alcuni stand informativi, la costruzione di pacchetti turistici promozionali e mirati - in periodi eventualmente alternativi all’alta stagione e non concorrenziali fra le due località -, l’individuazione di nuovi “mestieri”, oltre ad avvicinare due paesi geograficamente distanti, può costituire la base di uno scambio più ampio, di un ampliamento di reti commerciali alternative ove collocare i rispettivi prodotti turistici ma, soprattutto un arricchimento in termini culturali e l’acquisizione di nuove “professionalità”.
Il progetto potrebbe prevedere anche l’alternarsi di “stage formativi” in strutture turistiche nei due territori per uno scambio di tecniche promozionali, di modelli organizzativi, strategie di marketing, ecc.
Tali incontri/scambi saranno finalizzati ad approfondire sia gli aspetti sociali, culturali ed economici da cui derivano le politiche turistiche locali orientate ad un turismo sostenibile, sia le scelte gestionali di servizi e strutture private. Si intende quindi facilitare, all’interno di un percorso “orientato”, la costruzione di relazioni tra l’istituzione scuola e quanti operano nel settore turistico, in modo da favorire sia la creazione di una “cultura locale” in termini di opportunità, risorse e competenze, sia l’orientamento di una formazione scolastica coerente con le necessità territoriali.
Contenuti
• Patrimonio ambientale, archeologico e storico delle Isole Eolie e delle Dolomiti
• Il “patrimonio” mineralogico delle Eolie e delle Dolomiti: dalla pomice alla dolomia
• Il “viaggio” di D. de Dolomieu
• Le “biodiversità”
• I vulcani e il termalismo
• Cultura, musica e arte dei due territori.
• Tradizioni, usi e costumi, gastronomia, folklore, storia: confronti con culture diverse
• Artigianato e vecchi mestieri locali
• Cenni di marketing territoriale
Attività:
Il gemellaggio si propone prioritariamente come crescita sociale e culturale attraverso una maggiore conoscenza delle due comunità nel contesto di un’Italia unita, ormai realtà.
I principali temi per lo sviluppo saranno:
Culturale – didattico; Sociale e solidale; Sportivo e ricreativo; Turistico ed economico.
Ci sarà un piano di programmazione annuale di scambi culturali e didattici che interesseranno in via prioritaria i seguenti argomenti:
• Scambi culturali e didattici tra le scuole, interventi di formazione (stage lavorativi)
• Studi e ricerche sulla storia, sull’arte, sul Folklore, sulle tradizioni dei rispettivi territori.
Sociale e solidale:
Sarà individuato un piano biennale (da concordare tra le parti) di relazioni sociali, aggiornabile di anno in anno che comprenda i seguenti argomenti:
• Studi e ricerche sulla qualità della vita delle rispettive comunità.
• Studi e ricerche sulla condizione giovanile dei rispettivi luoghi.
• Individuazione e creazione di nuovi gemellaggi
Sportivo e ricreativo
• Scambi atti alla conoscenza e all’insegnamento dei rispettivi sport
• Scambi atti alla conoscenza dei rispettivi modi di svago e hobby delle due comunità.
Conoscenza e scambio di tradizioni gastronomiche, artigianato, folflore, ecc.
Turistico ed economico
• Individuazione tra le parti di un piano, rinnovabile ad altri anni, per una fattiva collaborazione turistica ed economica tra le 2 realtà.
Uno degli obiettivi del progetto è far apprezzare i territori svolgendo pubblicità d’immagine, giocando sull’emozione, mirando a creare o rafforzare atteggiamenti positivi, far agire il potenziale consumatore-turista in queste località e pertanto modificare il suo comportamento, migliorare l’accoglienza e i servizi turistici di base, accrescere la “cultura turistica” tra gli operatori in erba (alunni), cittadini, istituzioni, attirare una nuova generazione di turisti, creare nuove collaborazioni con soggetti pubblici e privati, migliorare con interventi mirati la ricettività sui territori di competenza, migliorare - creando un sistema - l’informazione sul territorio anche con siti web, avviare e - in alcuni casi - rafforzare relazioni commerciali tra aziende nel territorio di competenza.
Obiettivi
• Conoscere e valorizzare il territorio ai fini storico-culturali ed economico-turistici.
• Conoscere e valorizzare il patrimonio artistico, culturale, naturalistico, archeologico ed ambientale
• Riscoprire le radici comuni
• Attivare un percorso di riflessione sul concetto di identità nazionale e delle diversità che caratterizzano il nostro Paese
• Osservare per conoscere, conoscere per salvaguardare
• Sviluppare la mentalità imprenditoriale
Risultati attesi
• Capacità di apprezzare il patrimonio ambientale proprio e degli altri
• Considerare il proprio patrimonio una risorsa economica
• Acquisire conoscenze e competenze spendibili in un futuro lavorativo
• Saper formulare offerte competitive in campo turistico
• Conoscere la cultura, la domanda, lo standard qualitativo del sistema economico del territorio gemellato.
Metodologie
• Ricerca e selezione di materiale cartaceo e multimediale informativo sul proprio territorio
• Scambio di materiale informativo
• Contatto diretto con associazioni ed enti locali
• Ricerca di sponsorizzazioni da parte di operatori turistici delle due località
• Creazione di pacchetti turistici mirati da proporre in occasione della visite alternate. I pacchetti saranno diversificati per periodo e per contenuto: termale, naturalistico, balneare, sportivo, scolastico, culturale, ecc.
• Creazione e stampa di depliant esplicativi
• Preparazione dell’accoglienza degli alunni provenienti dalle rispettive scuole
• Preparazione di alcuni stand destinati alla promozione turistica del loro territorio fatta dagli alunni, anche in lingua straniera.
• Progettazione di una scheda di monitoraggio
Gli alunni verranno divisi in gruppi di lavoro. Ogni gruppo svilupperà un aspetto del territorio e/o curerà una fase del progetto. Tutte le discipline verranno coinvolte.
Soggetti coinvolti
• IIS Isa Conti Eller Vainicher - Lipari
• Liceo linguistico – Auronzo
• Amm.ne comunale di Lipari e di Auronzo
• Associazioni culturali e di categoria
• Operatori turistici e imprenditori locali
Valutazione (tempi e modalità)
Ex-ante ; In itinere ; Finale