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sabato 19 dicembre 2009

Cardiografo guasto. Attività sportiva a rischio per decine di giovani a Lipari

Pubblichiamo la lettera che il presidente della Ludica Lipari, Giuseppe Cirino ha inviato
alla dott.sa Irene Spadaro- A.U.S.L. n°5 di Messina- Distretto di Lipari
Oggetto: Disservizi visite medico sportive .-
Il sottoscritto Giuseppe Cirino, presidente dell’A.S.G.S.C.S. Ludica Lipari, con la presente espone quanto segue.
Da diversi anni e dopo non poche peripezie e battaglie, l’ospedale di Lipari può pregiarsi del servizio di medicina sportiva, anche se per un solo giorno alla settimana. Tale servizio è svolto a tutto oggi dal Dott. Landro che, con grande professionalità e senso del dovere, in questi anni, ha cercato di venire incontro alle esigenze delle associazioni sportive locali e di quanti necessitavano della visita medico sportiva, per lo svolgimento di attività agonistiche e dilettantistiche.
Importante è fondamentale il servizio svolto, in quanto può tempestivamente localizzare patologie che, non consentano ad alcuni soggetti l’approccio a discipline sportive (malattie cardiache, respiratorie ecc.) o stabilire a quali condizioni le stesse possano essere portate avanti. Il servizio, ha in molti casi letteralmente salvato la vita a ragazzi con patologie cardiache mai riscontrate in precedenti visite.
Il lavoro del dott. Landro è stato pertanto in questi anni garanzia per il fruitore del servizio di medicina sportiva e per le associazioni che portano avanti le varie attività.
Da qualche mese però, le visite non possono essere svolte con completezza, pertanto con mancato rilascio del certificato di idoneità, in quanto, il cardiografo dell’ambulatorio di medicina sportiva risulta essere guasto, e ad oggi non sono stati presi provvedimenti per la riparazione o sostituzione dell’apparecchio. Molti giovani, sono stati pertanto temporaneamente esonerati dallo svolgere attività sportiva per il mancato rilascio del certificato medico.
Il danno arrecato è di non poco conto, se si pensa che chi deve effettuare le suddette visite è costretto a sobbarcarsi i costi dei viaggi e perdere un’intera giornata per giungere nella prima struttura ospedaliera disponibile sulla terra ferma.
Ricordo inoltre che, la maggior parte delle associazioni sportive locali svolge le proprie attività senza scopi lucrativi, con lo scopo di far crescere i giovani eoliani in ambienti sani dove attraverso lo sport si coltivano anche valori, cercando di prevenire il disagio giovanile legato all’insularità.
Certo che, sarà fatto tutto il possibile per ovviare agli inconvenienti di questi mesi, nell’interesse dei giovani locali e del DIRITTO ALLA SALUTE e nella certezza ancor più grande che la vita umana valga molto di più di un cardiografo, ringrazio per il servizio svolto e porgo
Cordiali Saluti.
Lipari, 18/12/2009
Il presidente
Giuseppe Cirino