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venerdì 22 giugno 2012

Candidature eoliane alle regionali. PDL si riserva di approfondire con i vertici del partito

COMUNICATO PDL
Avendo scorso i giornali on-line di questi giorni, si è reso indispensabile chiarire la posizione della PDL di Lipari riguardo alcuni incontri informali svoltisi con altre forze politiche locali, per valutare e discutere su eventuali candidature eoliane alle prossime regionali, si comunica quanto segue: pur riconoscendo la bontà dell’iniziativa, al momento la PDL si riserva di fare le proprie valutazioni politiche  ed approfondire la questione anche con i vertici del partito prima di prendere qualsiasi decisione definitiva in merito. Pertanto nessuna preclusione viene fatta ad iniziative politiche di largo respiro partecipate, ma al momento parlare di nostro coinvolgimento concreto nell’iniziativa è prematuro.
Il Portavoce PDL Lipari
Angelo Ferlazzo

P.A.: CHINNICI, CHIUSA FASE ATTUATIVA LEGGE SEMPLIFICAZIONE

Palermo, 22 giu. (SICILIAE) - Con la pubblicazione, sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana di oggi, degli ultimi regolamenti per l'individuazione dei termini di conclusione dei procedimenti si chiude la fase attuativa dell'articolo 2 della legge 5/2011 sulla semplificazione e trasparenza amministrativa.
Un lungo iter che ha portato, per la prima volta, l'amministrazione regionale a effettuare una complessa ricognizione di tutti i procedimenti amministrativi di competenza, operando una profonda e completa revisione degli stessi.

Ognuno dei 26 dipartimenti regionali (tranne l'Ufficio legislativo e legale e gli Affari extraregionali) ha ora una propria mappatura che stabilisce tempi di conclusione certi e contenuti, assicurando cosi trasparenza e chiarezza al cittadino o all'impresa interessata. Rispetto alla normativa nazionale, la legge siciliana ha garantito livelli di tutela maggiori nei confronti degli utenti, visto che il termine massimo di conclusione e' 150 giorni rispetto ai 180 dello Stato.

"E' stato - spiega l'assessore regionale per le Autonomie locali e la funzione pubblica, Caterina Chinnici, - un lavoro lungo e faticoso e in alcuni momenti anche impervio. Possiamo considerare conclusa la fase attuativa piu' impegnativa della legge sulla semplificazione, perche' proprio oggi abbiamo inviato alla Corte dei conti anche il regolamento, con le modifiche suggerite dal Consiglio di giustizia amministrativa, che stabilisce nuove modalita' in tema di valutazione della performance dei dipendenti regionali".

Un ulteriore tassello del percorso e' l'approvazione, avvenuta ieri in giunta, del primo piano regionale per la semplificazione amministrativa e normativa per il 2012, che interviene a un anno dall'entrata in vigore della legge 5/2011 e dunque dall'effettivo inizio di un percorso di durata pluriennale che vedra' impegnata la Regione siciliana nella complessa attivita' di avvio e definizione di riordino e semplificazione. Il documento costituisce un primo tentativo di illustrare in modo organico tutto quello che e' stato fatto nell'ultimo anno, in attuazione della legge 5, ma soprattutto quello che dovra' essere fatto nel futuro, provvedendo, nei limiti del possibile, a una prima indicazione di criteri e metodologie di lavoro e dei relativi tempi di esecuzione.

Le isole Eolie viste da una bimba. Una fiaba della "Strombolibri"

Edizioni Strombolibri è orgogliosa di presentare la sua ultima pubblicazione  "le isole Eolie viste da una bimba" di Ettore Giulio Resta, una divertente e sensibile fiaba per bambini ambientata nelle nostre splendide isole con illustrazioni dello stesso autore e traduzione in inglese a fronte.

Ecco l'estratto:

Alicudi, la più distante e piccola, sembrava essersi trasformata in un budino al cioccolato appena tirato fuori da un gigantesco stampo.
Filicudi dava la sensazione di essere un topo intento a rosicchiare, tenendolo stretto tra le zampe, affinché non scivolasse via, un grosso pezzo di formag¬gio.
Panarea appariva come fosse un'anatra con il collo e col becco acquattato, tenendo in mostra il piu¬mino della coda ben in alto.
Stromboli sembrava un maestoso cono gelato capovolto, con il gelato posto dalla parte sbagliata.
L'isola di Salina invece mi dava l'impressione di un drago che stava nuotando lasciando le gobbe al sole.
Vulcano appariva come una larga padella rovente e Lipari la sua frittata.

Il pensierino di Lino Natoli "Tutti volevano l'isola pedonale. Ora che c'è, quasi tutto vogliono un permesso per poterci passare"


Tutti volevano l'isola pedonale. Ora che c'è, quasi tutto vogliono un permesso per poterci passare con la propria macchina. Ciascuno accampa le ragioni più nobili, fino ad oggi non mi è capitato di sentirne una che non fosse sensata.
Gli invalidi reclamano i loro diritti, spesso estesi a familiari, consanguinei, amici e vicini. Talvolta basta un piccolo talloncino per raggiungere la felicità. Si vedono in giro invalidi di ogni tipo, qualcuno veramente bisognoso di muoversi con un mezzo meccanico perché non in grado di spostarsi con le proprie gambe, la stragrande maggioranza sembra invece reduce da un viaggio a Lourdes: parcheggiano per poi raggiungere bar e negozi con agilità che sa di miracoloso. Si dice che nella sola isola di Lipari circolino circa seicento auto con permesso per invalido, qualcuno stima che siano addirittura duemila, se fosse così le autorità sanitarie dovrebbero immediatamente aprire un'indagine: duemila invalidi su una popolazione di circa ottomila persone (escluso bambini non in età da patente) costituiscono una cifra più che inquietante. Ma se anche fossero solo seicento la situazione non sarebbe tanto più confortante. Evidentemente siamo diventati deboli di costituzione.
 Ci sono poi quelli che, pur non avendo il garage, vogliono comunque la macchina sotto casa. L'automobile non è più un mezzo di locomozione, è un genere di conforto. Il solo poterla vedere affacciandosi dal balcone rende i proprietari più sereni. Anche gli esercizi commerciali si lamentano, le vendite calano, i clienti, non potendo usare l'auto, diventano più avari, spendono meno; passeggiare a piedi tra i negozi e guardare le vetrine deprime il commercio.
 Il carico e scarico viene garantito, ma solo sino ad una certa ora: una stravaganza inaccettabile che può andare bene in tutte le altre parti del mondo ma non da noi. C'è chi non fa altro che caricare e scaricare tutto il giorno. Un'attività indefessa che sembra quasi un supplizio biblico. Ci sono, infine, coloro che, pur essendo favorevoli in linea di principio, sostengono che insieme alla chiusura delle strade andrebbero previsti: bus elettrici, parcheggi gratuiti e diffusi in tutte le aree in prossimità dell'isola pedonale, taxi a basso costo ed auto elettriche a servizio degli invalidi. Non avendo questi non si può chiudere il centro storico al traffico, e siccome tanto presto non li avremo, allora meglio lasciare tutto aperto.
Tralascio le ragioni di chi vuole passare perché deve andare a lavorare, perché ha la suocera che ogni tanto vuol fare un giretto e perché è abituato ad usare l'auto per andare dall'edicola alla posta.
L'assessore al traffico tiene duro, insensibile ai penosi lamenti del liparoto malato e stanco, procede per la sua strada disseminando cortesi rifiuti e gradevoli fioriere. Sperano in un suo cedimento, auspicano un'inversione di marcia, implorano un gesto di pietà. Se saprà rimanere irremovibile, presto avrà il riconoscimento di tutti, anche di chi oggi si lamenta: andare a piedi fa bene alla salute. Se cederà ci andremo di mezzo tutti, ma la promessa è stata il cambiamento e le promesse si mantengono, anche se dire no ad un povero impiegato che non può raggiungere in auto il suo posto di lavoro può spezzare il cuore.

Falso allarme a Canneto per un giovane sub

Si è rivelato, per fortuna, un falso allarme quanto verificatosi una ventina di minuti fa nel mare di Canneto, nella zona prospicente la piazza.
M.L.S., un giovane del posto si era immerso da qualche tempo e gli amici non vedendolo risalire, preoccupati, hanno lanciato l'allarme.
Sul posto, via mare, sono giunte le unità dei carabinieri e della guardia costiera; a terra pronti ad intervenire vigili del fuoco e personale del 118.
Mentre era in corso la mobilitazione, e tra i presenti nella piazza, sulla spiaggia e sul molo serpeggiava una certa preoccupazione,  il giovane è riemerso. Facendo tirare un grosso sospiro di sollievo a tutti. IL VIDEO:

Traghetti e aliscafi nel caos estate a rischio nelle isole siciliane

La REPUBBLICA PALERMO.IT di ALESSANDRA ZINITI
 PALERMO - A Ustica, a mezzogiorno, quando il suono prolungato delle campane della chiesa ha avvisato la gente dell'arrivo imminente della nave, una cinquantina di donne, uomini e bambini si sono seduti per terra con cartelloni di protesta e striscioni per tentare di impedirne l'attracco, ma le forze dell'ordine  -  già avvertite della protesta  -  hanno fatto ormeggiare regolarmente la nave. A Pantelleria, a scendere in piazza sono stati centinaia di giovani ritrovatisi a piazza Cavour. Dalle isole Eolie alle Egadi, da Ustica a Pantelleria abitanti ed operatori turistici delle isole minori siciliani hanno deciso di avviare una protesta dietro l'altra nel tentativo di scongiurare in extremis una stagione turistica inevitabilmente penalizzata dai vistosi vuoti nei collegamenti. La Regione non ha più soldi e le compagnie marittime tagliano i collegamenti.
La Siremar è in amministrazione controllata e ha mezzi ormai obsoleti che si fermano continuamente e in condizioni assolutamente indecenti, ma anche Ustica lines ha tagliato alcune linee tra le più battute a cominciare dalla corsa mattutina da Palermo alle isole Eolie. Per raggiungere le Eolie dal capoluogo una sola corsa nel primo pomeriggio. Azzerato anche il collegamento diretto dalla Calabria mentre il numero di corse giornaliere da Milazzo per le isole è ridotto di un terzo. Facile prevedere disagi e overbooking a breve.
 Non stanno meglio Ustica, Pantelleria e le Egadi. A Ustica è stata soppressa la linea che collegava l'isola a Napoli, Favignana e Trapani che  -  dice Frances Barraco, operatrice turistica  -  causerà un calo delle presenze stimabile nel 30 per cento. L'aliscafo della Siremar, tra i più vecchi in circolazione, viaggia solo in condizioni di mare buono e dal 28 luglio si fermerà anche il traghetto Ro-Ro che trasporta rifiuti e merci pericolose che, dunque, potranno viaggiare solo sulla nave di linea passeggeri.
Non stanno meglio a Pantelleria dove il prossimo 7 luglio scade la convenzione con la "Traghetti delle Isole" e si fermerà il Cossyra. E ad ottobre sarà di nuovo emergenza aerei con la scadenza della proroga del contratto con la compagnia Meridiana per i collegamenti aerei per i quali  -  ha già detto il presidente dell'Enac Vito Riggio  -  non c'è più un euro. Da Favignana lancia l'allarme il sindaco Lucio Antinoro: "Siamo consapevoli  -  dice  -  che i tagli nei trasporti sono un colpo mortale per il nostro arcipelago. Non possiamo restare a guardare e chiediamo con forza che vengano trovate soluzioni immediate che rispettino sia il diritto alla mobilità della popolazione residente che l'accesso ai turisti, sui quali si basa la larga parte della nostra economia".
 Alla giunta regionale di governo, i sindaci delle isole chiedono un provvedimento d'urgenza per evitare gli annunciati e drastici tagli nei trasporti marittimi da e per le isole minori siciliane, con una richiesta straordinaria di impegno finanziario per assicurare il mantenimento dei livelli essenziali di servizio sino ad oggi offerti dalla Regione e per i quali è necessario un maggiore stanziamento di circa 10 milioni di euro. Ma dalla Regione non sono arrivate buone notizie. Ad Antinoro il dirigente del dipartimento regionale delle infrastrutture, mobilità e trasporti Vincenzo Falgares ha allargato le braccia sostenendo che non c'è una soluzione per contrastare la sospensione del servizio delle navi Ro-Ro. Da qui la decisione di presentare una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
"Dalla prossima settimana  -  dice Antinoro  -  avvieremo un'iniziativa sul traghetto delle isole per coinvolgere anche la popolazione e con il sindaco di Ustica, Aldo Messina, pensiamo a un'azione legale contro la Regione per interruzione di pubblico servizio ".

Lettera aperta di Corrieri al "consigliere ineleggibile"

Caro Consigliere non eleggibile, mi domando perché tu non esci fuori e ci racconti del tuo errore involontario, come del resto si cercava di rimediare in seguito ma purtroppo era tardi. Se hai delle cariche dimettiti, se sei solo consigliere dimettiti. Noi vorremmo risollevarci ma con tutti i presenti di quelle 20 sedie a rispetto degli eoliani. Forsi tutti sanno o tutti fanno finta di non sapere, ma questa cosa “SA DA RISOLVERE”
Daniele Corrieri

Due scosse al largo delle isole Eolie

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata ieri sera alle 20.16 dalla Rete Sismica Nazionale dell'Ingv al largo delle Eolie. L'epicentro è stato localizzato ad una profondità di 298.2 chilometri in mare aperto, a circa 17 chilometri di distanza da Malfa, uno dei comuni dell'isola di Salina. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione per la rilevante profondità alla quale è avvenuta, né ha prodotto danni a persone o cose. Un'altra scossa di terremoto di magnitudo 2.3 è stata registrata nello stesso distretto sismico alle ore 4.55, ad una profondità di 130.5 km.

Consiglio comunale....a quando ?

Consiglio Comunale.. “gioco di parole”
Il 28 giugno siamo a un mese dall’insediamento del Consiglio Comunale.
Mi domando perché a oggi non si parla di una convocazione del Consiglio, visto i vari problemi che abbiamo nelle nostre isole. Quando lo faranno anziché dare incarichi e nomine a destra e a manca?
Di certo quando sarà convocato all’ordine del giorno di tutto e di più, anche perché i famosi 20 ci hanno promesso la rinascita a prescindere se sono in maggioranza o all’opposizione.
Invito sin d’adesso i 20 Consiglieri Comunali o uno di essi a metter all’ordine del giono una domanda al Sindaco quale: Di noi 20 eletti alla presentazione delle liste vi era qualcuno ineleggibile.
Se ciò non accade o non viene portato in Consiglio sarebbe un fatto grave.
Io vivo a Milano, voi siete a Lipari e in più ci rappresentate.
Iniziamo a fare questo patto con gli eoliani. Trasparenza
Daniele Corrieri

Leni contro la tassa di sbarco (di Marcello Rando)

Riceviamo da Marcello Rando e pubblichiamo:
L’amministrazione di Leni ha avviato la discussione in merito alla tassa di sbarco. Da un primo confronto con il consiglio, è emerso un secco NO alla sua istituzione. Ma altri confronti ci saranno, prima che il Consiglio Comunale in seduta ufficiale, venga chiamato ad esprimere una decisione definitiva in materia.
Questo nuovo balzello, introdotto per alleggerire l’impatto dei tagli ai Comuni delle Isole Minori è ritenuto dai lenesi antistorico e negativo per l’economia turistica isolana.
Antistorico poiché si contrappone in maniera stridente con la libertà di circolazione delle persone, vanificando conquiste di civiltà che si presupponevano definitivamente acquisite, rispolverando oboli di sapore medievale richiesti per l’accesso alle città ed ai territori, negativo per le ripercussioni che sicuramente avrà sull’economia turistica delle comunità isolane.
Molti negli ultimi anni, operatori turistici in testa, hanno indicato l’eccessivo costo dei trasporti, come uno dei principali elementi negativi per lo sviluppo turistico
Adesso, guarda caso, questo nuovo aggravio fiscale verrà riscosso proprio al momento dell’acquisto del biglietto per raggiungere le nostre isole!
Tutti quelli che da sempre hanno auspicato una diminuzione del costo dei biglietti, di fronte a questa nuova tassa che sarà percepita come l’ennesimo aumento del costo dei trasporti, non hanno più niente da dire ?
L’argomento va certamente approfondito, e mi auguro che questo primo NO proveniente da Leni possa contribuire ad una più approfondita valutazione, prima di invocare acritiche unanimità.
Marcello Rando
Le famiglie Barrica e Sabatini ringraziano sentitamente quanti si sono uniti al loro dolore per la dipartita della cara 
Giovanna

GERMANA’(PDL):SCELTA DI BUZZANCA RESPONSABILE E COERENTE

“La scelta del Sindaco Peppino Buzzanca di rimanere alla guida di Messina, è una chiara e profonda manifestazione di correttezza nei confronti dei cittadini che lo hanno eletto e di responsabilità verso la sua città, il bene della quale è stato anteposto e ritenuto prioritario. Sono sempre stato profondamente convinto che la scelta definitiva sarebbe stata questa, ed il Sindaco Buzzanca non ha tradito le aspettative e con coerenza e fermezza ha deciso di continuare a lavorare e prestare il suo servizio ai messinesi, un impegno che, nel corso degli anni non ha mai disatteso e che ha più volte ribadito in tutte le sedi ed in ogni circostanza. Essere Sindaco è prima di tutto una missione, e Peppino di fronte alle inutili speculazioni ed alle bieche strumentalizzazioni rispetto al suo doppio incarico, non ha mai fatto mistero che avrebbe scelto la sua città. Concettualmente per indole e propensione, io sono solitamente contrario ai “doppi incarichi”, ma scevri da pregiudizi o da ideologie logore, si deve però riconoscere che, date le grandi responsabilità che gravano sui Sindaci che hanno assunto l’onere e l’onore di garantire tutti i cittadini che in loro hanno riposto fiducia, spesso la circostanza che un Sindaco abbia simultaneamente la possibilità di ricoprire la carica di parlamentare, può generare innegabili benefici a favore delle esigenze e dei bisogni della comunità da lui rappresentata”. Questa la dichiarazione del deputato del Pdl Nino Germanà, Vice coordinatore vicario del Pdl nella Provincia di Messina

Auguri a.....

Gli auguri di oggi sono per Giusy Riganò e Piero Acquaro
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

P.A.: SEMPLIFICAZIONE; CHINNICI, ECCO COSA PREVEDE IL PIANO

Palermo, 21 giu. (SICILIAE) - Su proposta dell'assessore per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, la giunta ha approvato il primo piano regionale per la semplificazione amministrativa e normativa per il 2012. Il documento interviene a un anno dall'entrata in vigore della legge 5/2011 e dunque dall'effettivo inizio di un percorso di durata pluriennale che vedra' impegnata la Regione siciliana nella complessa attivita' di avvio e definizione di riordino e semplificazione.
"Il Piano, cosi' come gia' fatto a livello nazionale - spiega l'assessore Chinnici - costituisce un primo tentativo di illustrare in modo organico tutto quello che e' stato fatto nell'ultimo anno, in attuazione della legge 5, ma soprattutto quello che dovra' essere fatto nel futuro, provvedendo, nei limiti del possibile, a una prima indicazione di criteri e metodologie di lavoro e dei relativi tempi di esecuzione".
Proprio per supportare, coordinare e dare impulso all'attuazione delle politiche di semplificazione, e' prevista la costituzione di un'apposita cabina di regia - i cui componenti non percepiranno alcun compenso - che avra' il compito di 'trait d'union' tra i vari soggetti coinvolti. In particolare, avra' una funzione di supporto tecnico-giuridico, ma anche di vigilanza.
Per assicurare adeguati e uniformi standard di trasparenza, completezza e accessibilita' dei siti web istituzionali dei dipartimenti regionali, sara' istituita una commissione di controllo composta da esperti della materia. Compito dell'organismo, il monitoraggio continuo dei siti, con la verifica che i dati pubblicati siano in linea con gli obblighi di legge e che siano assicurati i livelli di trasparenza e accessibilita' previsti.

giovedì 21 giugno 2012

COMUNICATO STAMPA: Il pantano di Vulcano e la sua importanza faunistica in un recente articolo scientifico


Sull’ultimo numero de “Il Naturalista Siciliano” (n. 36, fascicolo 1 del 2012), la rivista scientifica edita dalla Società Siciliana di Scienze Naturali, è apparso un articolo a firma di Pietro Lo Cascio intitolato “Il Pantano dell’Istmo di Vulcano: dati storici e avifaunistici su un ecosistema umido costiero circumsiciliano”. Nel contributo viene esaminata sia l’evoluzione del piccolo stagno, sopravvissuto alla massiccia espansione edilizia che a partire dagli anni Sessanta del XX secolo ha sensibilmente interessato l’area dell’Istmo, sia la sua straordinaria importanza per l’avifauna svernante e migratoria, sulla scorta di dati ornitologici raccolti dall’autore e da altri collaboratori nel corso dell’ultimo decennio; viene inoltre discussa l’importanza della conservazione di questo habitat umido, uno dei due oggi esistenti nell’arcipelago, che deve costituire un obiettivo primario nell’ambito della tutela e della valorizzazione del patrimonio ambientale e naturale delle Eolie. Ritenuto – spesso esageratamente – un fastidioso focolaio di zanzare, lo stagno – incluso nella Zona a Protezione Speciale ITA 030044 – rappresenta invece un’importante elemento di attrazione per il turismo naturalistico-ambientale, dove con alcune misure di facile realizzazione sarebbe possibile mantenere le caratteristiche maggiormente espressive del sito, attenuando la presenza di insetti molesti e trasformandolo in una risorsa per l’isola e per i suoi abitanti. A breve sarà disponibile e scaricabile la versione pdf dell’articolo sul sito dell’associazione Nesos, www.nesos.org.

Cinque euro di ticket per l'ingresso nelle isole del comune di Lipari? Ma quando mai? Il sindaco Giorgianni smentisce categoricamente una notizia Ansa

COMUNICATO STAMPA
Il Sindaco di Lipari smentisce categoricamente la notizia apparsa sui mezzi di stampa che riporta l’intenzione di determinare in “€ 5,00” il ticket di ingresso nelle isole che fanno parte del territorio comunale.
L’Amministrazione Comunale intende sottoporre al Consiglio Comunale, al più presto, la proposta di adozione della tassa di sbarco, prevista per legge, nell’importo di € 1,50 a persona.
Le dichiarazioni dell’Assessore al Turismo sono state abbastanza chiare ed avevano il seguente tono.
Alla domanda posta circa una possibile tassa di euro 5,00 al fine di scoraggiare l’accesso alle isole, soprattutto quelle più piccole, l’Assessore rispondeva che: “quello dell’intervento economico era una possibilità da valutare che potrebbe aiutare le casse comunali ma che l’Amministrazione punta ad una regolamentazione dell’accesso attraverso percorsi più lunghi ma più adeguati come quello dell’istituzione del parco marino protetto che ci permetterà di tutelare meglio il patrimonio di cui disponiamo”
Lipari 21 giugno 2012
IL SINDACO
(Marco Giorgianni)
 
ECCO COSA AVEVA SCRITTO L'ANSA (Notizia ripresa da diverse testate giornalistiche, esclusa la nostra)

ansa.jpgCinque euro per sbarcare nelle Eolie e visitare il parco marino protetto. Lo ha annunciato l'assessore al turismo di Lipari, Federica Masin, in una intervista rilasciata a "Il Notiziario delle Eolie online" per ''fronteggiare'' l'invasione massiccia di escursionisti che giornalmente giungono con vaporetti dalla Sicilia e dalla Calabria e che ad agosto arrivano anche a 10 mila al giorno con punte altissime a Stromboli e Panarea.
   ''Con la realizzazione del parco marino valorizzeremo ancor di piu' le nostre isole e il nostro mare - ha aggiunto - mentre con il ticket pagato dai pendolari potremo risollevare le casse del Comune che sono semi-vuote e realizzare quei servizi (bagni pubblici in testa) che sono indispensabili per questa tipologia di turisti''.

CACCIA: REGIONE E ASSOCIAZIONI CONDIVIDONO CALENDARIO E ITER

Palermo, 21 giu. (SICILIAE) - "Il calendario per la stagione venatoria 2012 e' pronto. Al di la' della questione ancora aperta del Piano faunistico regionale, l'amministrazione ha predisposto alcuni atti per avviare, come in passato, la preapertura della stagione di caccia nei tempi prefissati, dall'1 settembre al 31 gennaio 2013, a seconda naturalmente delle specie catturabili". Lo ha detto l'assessore alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana, Francesco Aiello, incontrando in assessorato, oggi pomeriggio, le associazioni di categoria convocate per verificare la condivisione del calendario venatorio 2012, di cui si aspetta ora il parere dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) per essere sottoposto subito dopo al Comitato faunistico regionale per il via libera.
Numerosi e costruttivi gli interventi dei rappresentanti delle associazioni di categoria. Francesco la Russa, presidente regionale della Federazione italiana della caccia, durante la riunione ha detto: "Questo tavolo di confronto e' indubbiamente un'opportunita' per tutte le associazioni di categoria, disabituate a offrire il loro contributo". E, apprezzando il calendario, ha proseguito: "mi auguro che l'Ispra e il Comitato si esprimano ora favorevolmente". Il presidente dell'associazione siciliana "Caccia e natura", Francesco Lo Cascio, ha continuato: "Si tratta di un calendario corretto e spero che l'amministrazione supporti la scelta delle date, che rispecchiano quelle passate, con argomentazioni tecniche e scientifiche".

SICILIA: I PROVVEDIMENTI DELLA GIUNTA REGIONALE

La giunta regionale di governo, presieduta da Raffaele Lombardo, nella riunione odierna ha approvato lo schema di regolamento che normera' l'edilizia sociale in Sicilia. Il provvedimento, che mette ordine nel 'social housing', e' condiviso fra tre rami di amministrazione: Infrastrutture, Economia e Territorio.
In materia di edilizia sociale, e' stata rimodulata la distribuzione dei fondi ex Gescal pari a circa 83 milioni di euro, 3 milioni dei quali saranno utilizzati per fronteggiare l'emergenza abitativa verificatasi a Ribera (AG). Un'altra quota sara' destinata alla realizzazione o all'acquisizione di immobili da destinare a esigenze delle forze dell'ordine.
In materia di energia, l'esecutivo ha approvato il regolamento del Pears che sara' finalizzato soprattutto alla promozione dei piccoli impianti di produzione di energie alternative.
In tema di rifiuti, via libera anche alla delibera che autorizza i sub-ambiti territoriali ottimali che saranno gestiti ciascuno da un minimo di 3 sindaci.
Su proposta dell'assessore regionale per le Attivita' produttive, Marco Venturi, la giunta ha deliberato la nomina del commissario straordinario della Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane siciliane (Crias). E' Mariella Amoroso, funzionario della Regione siciliana.
La giunta ha inoltre nominato Fabio D'Amore e Francesco Panepinto commissari liquidatori, rispettivamente, della Fiera di Messina e della Fiera di Palermo.
Sempre in tema di attivita' produttive, la giunta ha ratificato L'Apq per Termini Imerese, che consentira' l'utilizzo dei 150 milioni di euro che la Regione ha impegnato per il rilancio dell'area.
 L'esecutivo ha, poi, dato parere favorevole al disegno di legge che riordina il settore della panificazione in Sicilia. Proposto dall'assessore alle Attivita' produttive, il testo - concertato con le associazioni sindacali e di categoria - adesso sara' trasmesso all'Assemblea regionale siciliana.
In materia di Pubblica amministrazione, e' stato approvato il Piano regionale per la semplificazione 2012 proposto dall'Assessore alla Funzione pubblica e alle Autonomie locali, Caterina Chinnici.
In tema di Beni Culturali, alcune economie realizzate su fondi comunitari permetteranno di completare i progetti di riqualificazione funzionale e nuovi allestimenti nella tonnara di Santa Panagia a Siracusa, che diventera' Museo del Mare, e per il Museo Archeologico di Gela.
Decisa la proroga di un anno dell'incarico di commissario straordinario del Teatro Massimo "Vincenzo Bellini" di Catania all'avvocato Vincenzo Zappulla.
In materia economica, e' stata decisa una rimodulazione del Par Fas 2007/2013.
Avviata la procedura di apprezzamento del Piano strategico regionale per l'occupazione giovanile che permettera', una volta completato, di utilizzare 452 milioni di euro del Fondo sociale europeo in piani di occupazione che riguarderanno circa 50.000 giovani siciliani.
Infine, la giunta ha nominato presidente e componenti del Comitato Regionale per le Comunicazioni (Corecom), cosi' come indicati dal Presidente dell'Ars, Francesco Cascio. Presidente resta Ciro Di Vuolo, componenti vengono nominati Salvatore Librizzi, Salvatore Li Castri, Monica Angela Piccione e Vincenzo Tanania.

Sentenza TAR Lazio depuratore lipari – Incontro/Conferenza stampa 23 giugno ore 18.00 Hotel Casa Janca Canneto


COMUNICATO STAMPA

Sentenza TAR Lazio depuratore lipari – Incontro/Conferenza stampa 23 giugno ore 18.00 Hotel Casa Janca Canneto  

Come è noto la sentenza n. 5608/2012 del TAR Lazio in accoglimento dei ricorsi proposti da 369 cittadini ha annullato tutti gli atti ed i provvedimenti relativi alla realizzazione del depuratore di Canneto Dentro dichiarando incompetente il Commissario Delegato avv. Pelaggi nonché ha dichiarato l’illegittimità della proroga dell’emergenza idrica per il periodo 1 gennaio 2011-31 dicembre 2011.
Il Codacons Messina, quindi, al fine di chiarire e spiegare alla cittadinanza ed agli organi di stampa la portata e gli effetti della sentenza in relazione all’emergenza, attuali competenze, localizzazione del depuratore ed eventuale reviviscenza dei precedenti progetti, organizza un incontro che si terrà sabato 23 giugno 2012 alle ore 18.00 presso l’Hotel Casa Janca di Canneto.
All’incontro sarà presente l’avv. Paolo Intilisano, che ha redatto i due ricorsi accolti dal Tar Lazio nonché l’Associazione per Canneto ed i Comitati di Serra e Pirrera.
“L’incontro – precisa l’avv. Antonio Cardile - viene organizzato al fine di fugare ogni dubbio in ordine all’efficacia della sentenza e per chiarire che il progetto di Canneto Dentro è stato “azzerato” ed annullato dal TAR Lazio e che lo stesso TAR in precedenza aveva già annullato l’aggiudicazione della progettazione alla Sogesid del depuratore a Canneto Dentro”
“Non si è, quindi, in presenza – spiega l’avv. Intilisano - di alcun progetto in itinere per Canneto Dentro, atteso che alla luce della sentenza del TAR tutta l’attività compiuta dal Commissario è nulla, ha perso ogni efficacia in quanto effettuata da un soggetto privo dei poteri necessari”