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giovedì 17 gennaio 2013

Stromboli e Protezione civile. Il dottor La Greca ci "ricorda" la lettera che nel gennaio 2005 inviò all'allora sindaco Bruno

Cari amici vi allego una mia lettera del 14 gennaio 2005 all'allora sindaco Bruno sulla protezione civile, e segnatamente per la situazione di Stromboli.  Lascio ai lettori ogni commento. Pino La Greca
Al Dott. Mariano Bruno
Sindaco del Comune di Lipari
Al Dott. Mario Paino
Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
E p.c.
Agli Organi di Stampa

Oggetto: Piano di Emergenza per l’isola di Lipari - rischio maremoto
Signori,
ritorniamo a parlare di un argomento particolarmente delicato, la protezione civile e la sicurezza all’interno del nostro arcipelago. A rilanciare la discussione, nei fatti, è stato lo stesso Capo del Dipartimento, il Dott. Bertolaso, in una trasmissione a carattere nazionale, “Porta a Porta”.  Nel corso della trasmissione il Capo del Dipartimento ha affermato che all’interno del nostro territorio l’informazione è, nei fatti, ampia, garantita “dalla distribuzione, su navi e aliscafi diretti all'Arcipelago eoliano, di opuscoli che informano i turisti su come comportarsi se, malauguratamente, si dovesse verificare nuovamente nel territorio delle Isole Eolie, nelle aree marine e nelle fasce costiere interessate, quanto accaduto nel mese di Dicembre 2002”.
Alla luce delle affermazioni del Dott. Bertolaso, le vogliamo ricordare alcune delle nostre note inviate nel corso del 2003, e precisamente:
una nota datata Lipari, 09 luglio 2003, nella quale Le suggerivamo, alla luce del piano particolareggiato predisposto dal Dipartimento, di avviare una necessaria una campagna costante di informazione alla popolazione affinché vengano diffuse notizie sulla continua evoluzione della situazione del vulcano, sullo scenario previsto, sulla pianificazione di emergenza e sulle norme di comportamento da adottare in caso di allontanamento.”
Concludevamo la nota ribadendo che: alla luce dell’ormai avviata stagione estiva dobbiamo segnalare l’assoluta mancanza di informazioni rivolte sia alla popolazione residente  sia, soprattutto, alle migliaia di turisti che trascorrono le ferie nel nostro arcipelago. Un depliant, oppure un opuscolo, scritto in più lingue che sia in grado di informare i turisti, non creare falso allarmismo e/o panico, ma porre gli stessi nella condizioni di saper cosa fare nel caso, malaugurato, che si verifichi l’evento previsto dalla pianificazione. Un depliant che raccolga che informazioni minime, le norme comportamentali nel momento in cui scatta l’allarme, e che favorisca l’esodo ordinato e consapevole verso le aree di attesa.  E, peraltro, risaputo, che è  frequente il caso in cui, all’atto di un evento, un comportamento non corretto provoca danni maggiori di quelli derivanti dall’evento stesso. Il depliant dovrà, inoltre, contenere le tavole delle singole aree come previste nel piano. La invitiamo, quindi, anche nella sua funzione di responsabile della protezione civile nell’arcipelago, ad attivarsi immediatamente per la formulazione di un depliant informativo che renda consapevole i nostri ospiti di quanto fare nel caso in cui si verifichi l’allarme.
Sempre sul medesimo argomento le abbiamo indirizzato una successiva nota in data 12 settembre 2003 a seguito di un articolo pubblicato dal Giornale di Sicilia del 9 settembre dal titolo “Il no degli albergatori ai cartelli di pericolo”.
Le ricordavamo che nel mese di agosto, l’11, abbiamo  partecipato ad una Tavola rotonda, tenuta a Stromboli, ed organizzata dall’associazione “Nesos” e dalla Federalberghi delle Isole Eolie, dal tema:   “Stromboli. Un caso da discutere”, che ha visto la partecipazione qualificata dell’On.le Giorgio Napolitano, di Giovanna Melandri, deputato nazionale D.S. , di Alberto La Volpe, giornalista,  Mons. Giovanni Marra, Giovanni Minoli, Marcello Sorge, del Prof. Mauro Rosi, nel corso del quale Lei ha effettuato un intervento. E le suggerivamo:
a)           una campagna costante di informazione alla popolazione affinché vengano diffuse notizie sulla continua evoluzione della situazione del vulcano, sullo scenario previsto, sulla pianificazione di emergenza e sulle norme di comportamento da adottare in caso di allontanamento;
b)           Un depliant (opuscolo), scritto in più lingue che sia in grado di informare i turisti, non creare falso allarmismo e/o panico, ma porre gli stessi nella condizioni di saper cosa fare nel caso, malaugurato, che si verifichi l’evento previsto dalla pianificazione.(…).
Come vede Signor Sindaco, noi democratici di sinistra, osserviamo, critichiamo, ma proponiamo, suggeriamo, sollecitiamo, da parte Sua, invece, assoluto silenzio, indifferenza, quasi fastidio. Lei certamente fa affidamento sul Capo della nostra protezione civile, San Bartolomeo, noi, un po’ meno. Cerchiamo sempre di affidarci alla programmazione ed alla prevenzione, lasciando la Divina Provvidenza per altre questioni.
Veniamo all’ultimo punto le famigerate “sirene”. Nel corso della puntata  di "Porta a Porta", il capo del Dipartimento, ha dichiarato che sull'isola di Stromboli e nelle altre isole Eolie sono state installate delle "sirene" che dovrebbero avvertire, in caso di pericolo per una eventuale esplosione dello Stromboli e consequenziale " onda anomala", tutti gli abitanti delle isole.
Le vogliamo, ancora una volta, ricordare che già dal 9 settembre 2003 Le avevamo fatto notare che le Sirene erano state rimosse, Le avevamo chiesto, ma non abbiamo mai saputo, di conoscere:
i motivi di tale rimozione?
il costo complessivo sostenuto per la fornitura e la installazione dei dispositivi;
quando l’amministrazione riterrà opportuno effettuare una esercitazione con l’utilizzo di tale dispositivi per verificare la risposta della popolazione.
Signor Sindaco, ci dispiace constatarlo, ma ancora una volta Lei non ha ritenute di dover rispondere correttamente ad una forza politica presente nel Consiglio Comunale ed attiva nella nostra comunità, che Le pone critiche, domande, ma anche, costruttivamente, suggerimenti e proposte ed eventuale collaborazione nelle occasioni in cui è stato chiesto.
È questo lo spirito democratico della Sua Amministrazione che Lei ama sperticare in ogni dove, ad ogni occasione, dal Consiglio Comunale alle tombolate?
Noi accettiamo che Lei dichiari che le Sue mani sono pulite, ma sono inoperose ed inoperative signor Sindaco, le faccia lavorare le Sue mani e eviti di mostrarLe continuamente vuote per la nostra comunità.
Naturalmente riconfermiamo tutti i suggerimenti e le proposte  fatte nel passato ed attendiamo una sua azione per poterci confrontare sui fatti e non sulle chiacchiere.
Distinti Saluti
Il Segretario Democratici di Sinistra
Giuseppe La Greca

Caro Gesuele ....di Giovanni Giardina

Egregio Direttore , 
nel ringraziare l’amico e stimatissimo Gesuele Fonti per la cronostoria in merito alla Croce di Monterosa, colgo l’occasione per formulare i migliori Auguri per il suo compleanno. 
Non ho  dubbi che ancora ci sono  personaggi come Gesuele che portano avanti valori, tradizioni, amore , attaccamento e rispetto per la propria terra. Ma caro Gesuele ne devi anche convenire  che, col passare del tempo, tutto si sta perdendo ! 
Dopo  anni di risveglio e di luce, sta ritornando il buio ! Si va spegnendo l’amicizia , la solidarieta’, la speranza,la civilta’,il rispetto. 
Il dialogo e’ diventato oggetto di sciarri, oggi si dialoga col computer, e tutti  (come siamo abituati a fare) vantiamo di avere ragione e di avere soluzioni, ma con quali risultati ? ?   
Segui  sempre le mie filastrocche, come io seguo il tuo interessamento e i tuoi interventi e cosi’ capirai meglio cosa  intendo dire e a  cosa sono dovute le mie ansie . Ancora grazie ed Auguri .
Con grande stima....il tuo amico Giovanni

Lipari. Atti di inciviltà in aumento. Giacomantonio ricorda al sindaco Giorgianni la videosorveglianza

materazzo.JPG
Non so se è solo una mia impressione ma gli atti di inciviltà nella nostra cittadina mi sembrano in aumento. Gli atti di vandalismo, le scorrerie di giovani ubriachi, i piccoli furti ed anche l’abbandono di rifiuti negli angoli più impensati. Vorrei parlare proprio di questi. Un mese fa nel vicolo fra vico Montebello e vico Tarpea ignoti depositarono un materasso nelle ore notturne e lì rimase per oltre una settimana. Una mattina, provocatoriamente mi misi a fare delle fotografie e finalmente a mezzo giorno il materasso sparì. Sarà stato la preoccupazione delle foto, le reiterate lamentele con gli spazzini, la segnalazione a qualche vigile comunque il materasso fu prelevato.
 Ora da tre giorni, nello stesso posto è stato depositato un altro materasso e, per di più, nella aiuola con la palma su via Garibaldi a meno di cento metri dal luogo del materasso è stata depositata una borsa di rifiuti che forse perchè è un po’ nascosta dalla pianta nessuno rimuove anche perchè in quel tratto di strada da giorni non si scopa più.
Guardo con preoccupazione a questi fatti anche banali perchè mi sembrano segnali di un andazzo montante che ci rivela come il tessuto civile della nostra comunità si vada deteriorando. Da qui un appello ai cittadini perché sull’omertà prevalga il senso civico e denunzino gli incivili che certamente saranno pochi ma danneggiano tutti e soprattutto l’immagine di Lipari.  E vorrei lanciare anche un appello al Sindaco e all’Amministrazione.
aiola5.JPGQuando siete stati eletti avete detto che uno dei primi atti che avreste compiuto sarebbe stato la creazione di un sistema di videosorveglianza. Sono passati circa otto mesi e ancora non si è visto niente. I primi mesi abbiamo detto: “bisogna pazientare perchè fra preventivi, progetti e gare ci vuole ancora un po’ di tempo”. Poi si è scritto che in bilancio non esiste una cifra per la videosorveglianza e nessuno ha replicato se non l’assessore Lauria che ha rimandato la palla al Comandante dei vigili :”Spetta a lui trovare i fondi”. Non vorrei che si ripetessero i giochi in cui era maestra la passata amministrazione. Il Sindaco dica se la videosorveglianza è o non è una priorità della sua Giunta e se lo è dove pensa di reperire i fondiMichele Giacomantonio

IL 'NO' DI MONTI AI MATRIMONI GAY

(AGENPARL) - Roma, 17 gen - Tra i temi centrali di questa campagna elettorale, fondamentale è quello dei diritti. Cavallo di battaglia del leader di centrosinistra Pierluigi Bersani, ma sul quale tutti non fanno mancare un proprio apporto. Fino all'altro ieri, tra le fila dei candidati montiani, infatti, anche Alessio De Giorgi, direttore di Gay.it. Proprio ieri, però, arriva il suo annuncio di un passo indietro. De Giorgi non correrà più con la "Scelta Civica" di Monti, il tutto dopo le foto pubblicate dal quotidiano Libero, che "rivela" la sua figura quale gestore di escort gay e incontri hot. Il tema, al di là delle polemiche, resta quanto mai scottante e va ad aggiungersi ai punti cardine della campagna elettorale. "Il mio pensiero è che la famiglia debba essere costituita da un uomo ed una donna, e ritengo necessario che i figli debbano crescere con una madre ed un padre" sostiene Mario Monti, ospite ieri in un programma di Sky Tg24 - i parlamenti possono trovare «strumenti» per altre forme di convivenze". 
Il suo 'no' non è del tutto chiaro però a chi si trova a dover combattere questa battaglia non solo ora, ed in prima persona. "Mario Monti afferma il suo no ai matrimoni gay ma dice che il Parlamento può trovare la forma per tutelare le convivenze. Un'affermazione un po' troppo generica per un leader che si ispira all'Europa e che si propone per proseguire nella guida del governo del Paese. Monti dovrebbe con più chiarezza dire a quale forme di tutela pensa, se nel suo orizzonte politico ci sono le unioni civili e se così fosse a quale modello europeo pensa. Resta fermo un punto, e cioè che sembra che in questa campagna elettorale in cui il tema del matrimonio gay è entrato nonostante la volontà dei partiti, sembra che molti politici compreso Monti siano più inclini a dire no al matrimonio e a ribadire che la famiglia è solo quella fondata sulla coppia eterosessuale", dichiara Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center.

Croce di Monterosa al buio. Non è proprio così. Fonti replica alla nota di Giardina


Riceviamo da Gesuele Fonti e pubblichiamo:
Caro amico Giovanni, 
ho avuto modo di leggere la Tua nota con la quale segnali che la Croce di Monte Rosa è spenta e "nessuno vede e nessuno parla".
Caro Giovanni, nel ringraziarti per la segnalazione, debbo dirti che non è proprio così!
La croce di Monte Rosa, dopo essere stata illuminata, se non ricordo male, nel 1985 con un impianto fotovoltaico donato dall’Eni, fu totalmente abbandonata. Incendi e vandali ci misero del loro per mettere definitivamente fuori uso l’impianto.
Nel mese di agosto del 2008, con l’amico Francesco Megna abbiamo fatto un’escursione a Monte Rosa, e giunti alla Croce, non ti dico cosa abbiamo trovato, la chiesetta era avvolta di vegetazione (ruvetta, scicculi e cannizzuli) tutti i pannelli che illuminavano la croce distrutti (a pietrate) i neon posti sulla croce per l’illuminazione alcuni mancavano altri distrutti (sempre a pietrate).
Al vedere ciò, per un attimo ci ha sopravvalso la tristezza, ma subito dopo con grande entusiasmo ci siamo detti: questa croce deve tornare ad essere illuminata. Detto fatto! 
Con la collaborazione della Parrocchia di  S. Cristoforo in Canneto, abbiamo posto un gruppo elettrogeno all’interno della chiesa, acquistato e posizionato un tubo luminoso di circa 50 metri  sagomandolo sulla croce, ed ecco che il 13 settembre del 2008 dopo oltre dieci anni  la Croce, anche se per poche ore si è riaccesa. 
Vi era però un problema, bisognava  salire a piedi ogni sera ad alimentare di combustibile il gruppo elettrogeno, cosa che facevamo per Natale, per tutta la settimana Santa, per le feste principali.
Ma, l’amore per quella chiesetta e dunque per la Croce ci portò oltre.
Nel 2010 con Francesco acquistammo un pannello solare con relativo inverter stabilizzatore e batterie. Siamo così riusciti, anche se per sole 3 ore ogni sera, ad illuminare tutti i giorni la Croce, e così fu.
Ma la divina provvidenza ha voluto che un benefattore, un armatore amico degli eoliani che ancora ringraziamo, accorgendosi che l’illuminazione durava solo per poche ore la sera, donasse ulteriori pannelli e altri accumulatori potendo così, nel periodo estivo per tutta la notte illuminare la croce.
Tuttavia, l’impianto lo scorso anno fu seriamente danneggiato da un fulmine, tanto che siamo stati costretti ad acquistare e sostituire un nuovo tubo luminoso, l’inverter e il regolatore di carica.  
Sempre nel 2011, abbiamo dato una ristrutturata alla Chiesetta, mediante l’impermeabilizzazione del tetto, la pitturazione, e attraverso delle offerte  di molti fedeli abbiamo sostituito i vecchi banchi con 50 nuove sedie.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la preziosa collaborazione di tanti amici e fedeli, devoti alla Santa Croce!
Ora caro Giovanni, Tu che sei del mestiere, sai bene che i pannelli solari funzionano con il sole, quando questo manca almeno per un’intera giornata  è normale che il giorno successivo l’illuminazione non parta per mancanza di energia negli accumulatori.
Questo può succedere per qualche giorno, è successo l’altro ieri sera, è probabile che si ripeta anche nei prossimi giorni, ma bastano poche ore di sole per ricaricare gli accumulatori tanto che la croce ieri sera era illuminata.
Caro Giovanni ti confesso che tutte le sere, prima di andare dormire  volgo lo sguardo alla Croce e quelle poche sere in cui non è illuminata sembra mi manchi qualcosa.  
Con fraterna stima
Gesuele Fonti

Pallavolo femminile. Per le eoliane è arrivata la seconda vittoria stagionale


COMUNICATO STAMPA
L'anno nuovo ha portato la seconda vittoria alle ragazze dell'Hotel Cutimare che si sono imposte per 3 set a 1, a Giarre domenica scorsa, contro il Relax Center.
La formazione scesa in campo è stata la seguente : palleggiatrice-capitano Fiorenza Raccuia con opposta Alessandra Martella, al centro Rossella Pennisi e Patrizia Lo Surdo, di mano Carmela Giunta con Syana Baleva.
Il primo set è stato perso più per demerito delle eoliane che per la forza delle padrone di casa, infatti si è iniziato con molta disattenzione da parte delle ragazze di Mister Biviano che ha consentito alle giarresi di portarsi sul 13 a 3 poi la forte reazione delle ospiti con perentorio 10 a 1 di parziale si portano sul 14 pari, ma sono ancora le giovani del Relax Center a portarsi avanti fino al 23 a 16; successivamente le atlete del Cutimare raggiungono la parità 24 a 24 ma un fallo e un errore danno la vittoria del primo set 26 a 24 al Giarre.
Dal secondo set in poi la partita non ha avuto più storia con le eoliane che hanno dominato in tutti i sensi il gioco chiudendo il secondo set sul 15 a 25, ancora più netto il risultato del terzo set chiuso sul 7 a 25 così come il quarto  su 12 a 25.
Finalmente le ragazze liparote hanno dimostrato di essere superiori in tutti i fondamentali; hanno ricevuto e attaccato senza fare errori, dimostrando di essere in crescita dopo le assenze forzate di Syana Baleva recuperata in tempo per questa partita e Samantha Lo Schiavo presente in panchina anche se non al meglio delle condizioni ma che rientrerà nella prossima gara di campionato.
Il successivo  appuntamento è per domenica 27 gennaio al Nicola Biviano alle ore 15:00 contro il Furci Volley, mentre la gara di domenica 20 gennaio contro la Semper Volley per motivi tecnici è stata spostata al 17 febbraio.
 Di seguito le statistiche dei punti realizzati dalle giocatrici:
Baleva (16), Pennisi (10), Giunta (10), Lo Surdo (10), Martella (11), Raccuia (2), Lo Schiavo, Lazzaro, Favata n. e.
Ufficio Stampa Club Meligunis

In partenza da Milazzo mezzo dell'Ustica Lines

Sta per partire da Milazzo alla volta delle isole maggiori delle Eolie un mezzo veloce dell'Ustica Lines. Partirà alle 9 e 30. Dovrebbe effettuare il viaggio inverso alle 12 e 20. 

Suggerimenti? Spazio ai lettori. Nuova rubrica di eolienews di S. Sarpi

Cari lettori,
attraverso questa rubrica vogliamo provare a coinvolgere i cittadini. Un coinvolgimento attivo su ciò che riguarda, interessa le nostre isole. 

Tramite la mail s.sarpi@libero.it potete indicarci i temi su cui gradireste maggiori informazioni ed approfondimenti dalla pubblicazione  e/o da altri Enti , segnalare argomenti e/o problematiche.  

Pillole di civismo e consigli ai nostri Amministratori e ai Cittadini ,per migliorare la gestione della cosa pubblica e la qualità della vita.
Lo scopo è quello della partecipazione cosciente e costruttiva del cittadino che intravede la possibilità di contribuire per il miglioramento e la creazione di una società più virtuosa,i cui risultati e benefici,si rifletterebbero su tutti.

Il nostro obiettivo è di girare il tutto a chi di competenza per trovare una soluzione e/o risolvere la problematica.

Auguri a....Gesuele

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per l'amico Gesuele Fonti
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

La Foto di Elio Mollica (2 puntata) Quesito e Consiglio per l'Ufficio Tecnico del Comune di Lipari.



Per una migliore localizzazione della foto di ieri (riproposta in alto al centro), ne pubblichiamo altre due dove viene evidenziato che tutto il bacino idrico di fossa Pirrera, Culia e parte della Forgia Vecchia, corrispondente a 1,5 milioni di metri quadri, passa da un piccolo buco di mezzo metro , sempre se la griglia che lo protegge non si occlude, alle prime acque.
Il consiglio e' di ripristinare la originaria caditoia considerando che per l'uscita sulla Via Cesare Battisti non occorre tutto quello slargo.


Inoltre, il muretto lato mare della strada provinciale va demolito e sostituito da una ringhiera in ferro Cio' facendo, l'eventuale esondazione ritorna nell'alveo del torrente e non intasa la via Cesare Battisti e tutti i vicoli fino a mare.
Durante l'ultima grossa alluvione, infatti, abbiamo notato che l'unico tratto di strada pulita e non bisognevole di interventi era proprio la via Torrente Aurora, lato mare.
Comunque il proverbio dice : “non c'e' due senza tre”, per cui prepariamoci ad altro evento similare con altre spese.
Ed i buchi nelle strade stanno a guardare perche' i soldi sono serviti altrove.

SCHIFANI PORTA I SUOI A ROMA SENATO, SCOMA HA LE VALIGIE PRONTE

di Giuseppe Bianca -
Se le diranno, ma non se le daranno. Almeno si spera. Giorgia Meloni e Francesco Storace stasera a Porta a Porta, cercano la bussola per orientarsi ed orientare. L’elettorato delle destra italiana, tra CDN, Storace e l’amletico labirinto imboccato da Gianfranco Fini, conosce una fase di forte tensione in vista delle prossime consultazioni elettorali. Storace candidato su cui si è ritrovata l’unità del Pdl alla Regione Lazio, potrebbe fungere da traino mediatico. In   Sicilia in queste ore confronto sulle liste tra Alfano  ed i coordinatori regionali del partito,  Castiglione, Misuraca e Nania. Quest’ultimo potrebbe salvarsi, ma è tra i nomi a rischio per l’elevato numero di legislature. Come  La Loggia e Battaglia.
Attraverso il metodo di reclutamento del rinnovamento Schifani potrebbe portare  a Roma un gruppo di suoi fedelissimi con l’avallo di  Alfano. L’operazione già partita da settimane consentirebbe a Francesco Scoma, forse al Senato, di staccare il  biglietto per la nuova avventura. Il nuovo assetto, meno territorializzato, potrebbe  però lasciare spazi grossi e consistenti , come ad esempio nel termitano,  a Lumia, capolista del Megafono. Non rischierebbe nulla invece Simona Vicari, garantita dal Presidente  del Senato.
Il dato della fidelizzazione del gruppo parlamentare è stato uno dei temi su cui Berlusconi ha più insistito con Alfano. In altre parole, metti gente che non ci lasci un minuto dopo. Le prossime ore potrebbero già consegnarci un quadro  ulteriormente definito. Scenario che non esce dai contorni già tracciati negli ultimi giorni, quello di FLI. Di fronte all’ineluttabilità della candidatura alla Camera in Sicilia occidentale di Fabio Granata, è verosimile che Aricò, Gentile e Marrocco non siano della  partita. Non andrebbero quindi in lista.  Resta da capire se lascerebbero il partito o andrebbero verso altre forme di sostegno e partecipazione, rimanendo all’interno.

TAGLIO DEI PARLAMENTARI ALL’ARS SI VA VERSO IL VOTO ALLA CAMERA. DA 90 A 70 DEPUTATI DALLA PROSSIMA LEGISLATURA

di GB -
Proprio nei giorni in cui la campagna elettorale che eleggerà il prossimo Parlamento entra nel vivo, la politica nazionale e quella regionale si incrociano. Tra una settimana esatta la riduzione del numero dei parlamentari all’Assemblea Regionale siciliana potrebbe diventare trasformarsi in realtà.
Il prossimo 22 gennaio, la Camera dei deputati tornerà a riunirsi per l’approvazione di alcuni decreti legge e per il varo definitivo delle leggi costituzionali che riducono il numero dei consiglieri regionali di Friuli Venezia Giulia e Sardegna e, appunto, dei deputati dell’Ars.
Il voto dovrebbe svolgersi martedì pomeriggio ed eventualmente nella giornata successiva se non dovessero essere portate a termine. Il disegno di legge che riguarda l’Ars prevede la riduzione dei parlamentari da 90 a 70 a partire dalla prossima legislatura. Dopo il via libera di Sala d’Ercole, il ddl è stato approvato in doppia lettura dal Senato. Per l’approvazione definitiva occorre il secondo voto favorevole di Montecitorio.
Se questo passaggio andrà ad compiersi ed espletarsi, la prossima Ars sarà molto più difficle da raggiungere. Già questa potrebbe essere la prima garanzia di durata dell’attuale legislatura.

Orologio della Cattedrale out. Croce di Monterosa spento. La segnalazione di Giovanni Giardina

Egregio Direttore,
 approfitto del suo giornale online per segnalare  che  da tempo l’orologio da Citati e’ fermo ( posto in abbandono )
Ora nessuno fa caso che da giorni :  ”  dda bedda Cruci supa u Muntirosa , fatta tutta i fierru battutu, pi dari o so figghiu l’ultimu salutu” E’ SPENTA !!! 
Nessuno vede, nessuno, sente, nessuno parla ! Mi limito solo a dire, che non mi sono sbagliato quando dicevo che cambiano i musicisti, cambiano i maestri , ma a musica resta sempri a stissa !!  Non siamo neanche di tenere in funzione quel poco che abbiamo, in che cosa vogliamo piu’ sperare. Se devono essere i cittadini a segnalare anche i buchi nelle strade (attraversate giornalmente da tutti ) o la perdita di acqua o dei reflui. Si vede che tutti hanno altro di piu’ importante da fare .
Vediamo se la mente non m’inganna: Che fine ha fatto l’ascensore che doveva portare al castello ? Che fine ha fatto l’impianto di antincendio al porto di Sottomonastero? E poi vedo che si fanno esercitazioni con l’ausilio di autobotti dei vigili del fuoco !! Volete che continuo, meglio mi fermo qui, scrivo solo ecc...ecc... ecc..e se volete sapere quali sono, non dovete fare altro che chiedermele, tanto non mi sfugge niente, e’ la storpiatura che mi ha lasciato il mio lungo impegno di lavoro  profuso nelle Isole Eolie e  poi... fa parte della mia stessa natura. 
Per favore dell’impianto artistico che illuminava sotto il Castello, me ne frego, ma la Croce di Monterosa no!! Perche’ oltre ad essere la lanterna di Lipari,  e’ simbolo di fede e ricordo indelebile per tutti i nostri emigrati che tristemente hanno dovuto lasciare con lacrime di sangue questo paese e altri purtroppo dovranno continuare a provare questa amara esperienza.  “ Io’ ‘un ci criu cchiu’ co tiempu cancia , finieru  tiempi i cu s’arrancia arrancia, A nuautri ca simu tutti genti i mari,nni restanu du cuosi sulu i fari: O nni pigghiamu i rimi e continuamu a rimari, o nni pigghiamu na mazzira e nni jamu a jttari a mari ! Scusate, ma ogni tanto anch’io ho bisogno di sfogarmi . SVEGLIA ! SVEGLIA ! Lo dico a tutti , nell’interesse di tutti.
Cordiali  saluti ......Giovanni Giardina

Eolie isolate. In dubbio anche i traghetti

Eolie ancora isolate per via del mare in tempesta (forza 6). Aliscafi e catamarani sono fermi in porto. Solo, tra qualche ora, si saprà se un minimo di collegamento vi potrà essere, a  mezzo traghetto, da Milazzo per le isole maggiori

mercoledì 16 gennaio 2013

Scongiurato lo sciopero degli ooperatori ecologici. Ecoseib da il via libera ai pagamenti. La lettera della società e la lettera di revoca dello sciopero





Stromboli. Si intensifica l'attività esplosiva, trabocco lavico non più alimentato. Il bollettino di oggi della Protezione

Il Dipartimento della Protezione Civile continua a seguire con attenzione l'evoluzione dei fenomeni registrati dalle reti dei Centri di Competenza - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Università di Firenze - negli ultimi giorni sul vulcano Stromboli. Dall’analisi dei dati acquisiti dalle reti di monitoraggio, nelle ultime 24 ore, si osserva un’intensificarsi dell’attività esplosiva stromboliana, mentre il trabocco lavico non è più alimentato ed è in raffreddamento.
Nel pomeriggio di ieri, 15 gennaio, con il supporto di una motovedetta della Capitaneria di porto, è stato fatto da mare un rilievo con telecamera termica per osservare l’estensione dei flussi lavici e l’eventuale presenza di fratture lungo la Sciara del Fuoco. L’analisi dei rilievi non ha evidenziato la presenza di fratture, che potrebbero generare fenomeni di instabilità. Il flusso lavico, debolmente alimentato dal cono di nord-est, si è fermato intorno a quota 550 m.
Nel pomeriggio di ieri il Sindaco del Comune di Lipari ha organizzato un incontro con la popolazione dell’isola durante il quale, con il supporto di Ingv e Università di Firenze, ha illustrato i fenomeni vulcanici in atto e le iniziative intraprese a seguito dell'incontro con Regione e Prefettura, che si era tenuto il 14 gennaio.
Il Centro Funzionale Rischio Vulcanico del Dipartimento continua nell’attività di presidio, sia attraverso i Centri di Competenza - Ingv e Università di Firenze - , che attraverso proprio personale presente sull’isola.

Oggi "Pausa Caffè" in musica (di Daniele Corrieri)

Oggi più che scrivere pubblico una canzone che certamente i lettori conosco, invitando i lettori ad ascoltarla. Ovviamente si tratta di una canzone e non di un articolo. Pertanto che nessuno si senta risentito. Buon ascolto. Daniele Corrieri

Crocetta: "A ogni minaccia seguirà un'azione sempre più incisiva"

"Preoccupato per le nuove minacce? Sono preoccupato da sempre, certo questa intimidazione conferma che nei momenti in cui sono diventato presidente della Regione la dimensione è più vasta rispetto alle minacce che ricevevo quando ero sindaco di Gela. Certamente, io non mi fermo e anzi assumerò provvedimenti ancora più duri nella lotta alla mafia. E a ogni minaccia seguirà un'azione sempre più incisiva". Lo ha detto il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, ai cronisti prima di entrare nella stanza del procuratore capo, Francesco Messineo, nel palazzo di Giustizia. (ANSA).

Sospensione stagione venatoria, interrogazione del PdL

Palermo15 gennaio 2013  Con un’interrogazione al Presidente della Regione e all'Assessore per le risorse agricole e alimentari, i Parlamentari del PdL all’Ars, Onorevoli Germanà (primo firmatario), Assenza, Caputo e Fontana, hanno chiesto al Governo della Regione di avviare urgentemente una riscrittura della vigente normativa affinché sia assicurata ai cacciatori la possibilità di esercitare il loro diritto alla pratica venatoria, siano definiti calendari pluriennali, sia prevista l’abolizione delle ripartizioni territoriali faunistico venatorie, siano demandate le competenze agli uffici provinciali.
“E’ oramai necessario ed imprescindibile – si legge nell’interrogazione - regolare normativamente la disciplina della caccia nel territorio della Regione siciliana, considerata la rilevanza dell’indotto economico rappresentato dalla pratica venatoria.  
Poiché la mancanza di una disciplina e il reiterarsi delle sospensioni del calendario venatorio, ha ingenerato l’insicurezza di poter praticare l’attività venatoria e ciò, unitamente al rischio sanzionatorio, ha provocato la riduzione di oltre il 50% del numero delle autorizzazioni rilasciate in Sicilia, con gravissimi danni all’erario regionale, occorre intervenire celermente per affermare il diritto dei cacciatori ad esercitare la loro passione, sempre nel pieno rispetto della legalità e senza dover rischiare di subire sanzioni o di essere perseguiti penalmente”.

COMUNICATO STAMPA Vicenda Arsea: chiude l’agenzia Ars approva odg di Caputo, Falcone, Assenza, Germanà, Fontana e Pogliese

“Grazie alla mozione da me presentata e sottoscritta da altri colleghi del gruppo Pdl, il governo ha annunciato in Aula la chiusura dell’Arsea”. Ne dà notizia Salvino Caputo che continua spiegando quanto accaduto in Aula: “Abbiamo trasformato la mozione in Odg, firmato anche da M5S, Udc e altri gruppi, dopo l’impegno dell’assessore Dario Cartabellotta a non registrare il contratto del direttore generale, a bloccare ogni assegnazione di personale all’Agenzia, nonché a evitare qualsiasi forma di trasferimento economico per il suo funzionamento”.
L’assessore ha assunto l’impegno di riferire in Aula entro 30 giorni dopo avere incontrato i vertici dell’Agenzia nazionale per l’assistenza agli agricoltori, l’Agea,  onde creare nell’Isola un ente di erogazione di contributi al comparto oppure concordare l’apertura di una sede regionale della stessa Agea la quale utilizzerà esclusivamente personale regionale
“Questo Parlamento – conclude Caputo – ha cominciato con grande senso di responsabilità, determinando la chiusura di uno degli enti che era diventato simbolo di inefficienze e di spreco di risorse pubbliche, di fatto sottratte proprio agli agricoltori siciliani. Adesso, credo che questo percorso possa servire a verificare l’effettiva utilità degli altri enti regionali posti sotto osservazione”.

ELEZIONI, RESPINTA LA LISTA “CATANESE” CON IL SIMBOLO DEL MOVIMENTO 5 STELLE

Su 219 simboli elettorali depositati al Viminale, sono 169 le liste ammesse, 34 le ricusate e 16 quelle dichiarate senza effetto per carenza di documentazione. Tra le liste elettorali ricusate quella del catanese Andrea Foti, che ricalcava il simbolo del Movimento 5 Stelle con l’unica di differenza che nel simbolo non c’era la dicitura ‘Beppegrillo.it’. Il Viminale ha inoltre ricusato il simbolo della lista ‘Rivoluzione civile’ sulla quale non figurava il nome di Antonio Ingroia. Ammessa invece la lista Rivoluzione Civile riconducibile all’ex procuratore aggiunto di Palermo. Ammesse le due liste elettorali riconducibili al presidente del Consiglio, ‘Scelta Civica – Con Monti per l’Italia’ e ‘Con Monti per l’Italia’ mentre è stata ricusata la lista ‘Comitato Monti Presidente’.

Sono aperte le prenotazioni Snav per le isole Eolie

Snav Spa, compagnia di navigazione attiva sulle principali rotte del mar Mediterraneo, informa che da oggi è possibile prenotare il proprio posto a bordo degli aliscafi per le isole Eolie per la stagione turistica 2013.
Anche quest’anno le partenze avverranno da Napoli, presso il porto di Mergellina, e la tratta coperta riguarderà, nell’ordine, le isole di StromboliPanareaSalinaVulcano e Lipari. Il calendario stagionale prevede partenze giornaliere dal 1 giugno all’8 settembre. In particolare, il collegamento Napoli – Eolie sarà assicurato con una corsa pomeridiana, con partenza da Napoli alle 14.30. Sulla tratta inversa, invece, è prevista una corsa mattutina con partenza da Lipari alle 7.10.
In più, dal 3 al 31 agosto, è in programma una corsa supplementare, che avrà luogo ogni sabato con partenza da Napoli alle 9.00. Allo stesso modo, la corsa aggiuntiva riguarda anche la tratta inversa: si parte da Lipari alle 16.00. Il prospetto completo con tutti gli orari di arrivo e partenza  è consultabile online all’indirizzo http://www.snav.it/destinazioni/isole-eolie.html.
Per quanto riguarda le tariffe, sono previste promozioni e agevolazioni speciali che possono variare in base al momento della prenotazione: sul costo totale del biglietto, verrà infatti applicata la tariffa più conveniente a seconda della tratta scelta, della data, dell’orario di partenza e del numero di passeggeri a bordo.
Il collegamento Napoli – Isole Eolie sarà effettuato dai mezzi veloci in dotazione alla flotta Snav, catamarani che consentono di raggiungere le destinazioni dell’arcipelago in breve tempo con una navigazione rapida e ricca di comfort.
Prenotare online il proprio posto a bordo degli aliscafi per le Eolie Snav è possibile accedendo al percorso di booking sul sito web www.snav.it: si consiglia di acquistare in anticipo il proprio biglietto per avere una maggiore disponibilità di posti e per approfittare da subito delle tariffe agevolate e delle promozioni che la compagnia di navigazione riserva a tutti i clienti.

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Etna chiama Stromboli risponde (da Siciliainformazioni)


di Giulio Giallombardo -
Etna chiama, Stromboli risponde. Come due attori navigati in una “scoppiettante” pièce teatrale, la coppia di vulcani siciliani ha iniziato il 2013 con un dialogo animato a colpi di lava e lapilli. Dopo l’eruzione notturna del Mongibello, tra il 9 e 10 gennaio, la scena sembra adesso avere solo un protagonista: il selvaggio e imprevedibile cratere eoliano, che sta mettendo in ombra il fratello maggiore catanese. Dal 13 gennaio, quando una violenta esplosione con fuoriuscita di lava ha tenuto col fiato sospeso i 600 abitanti di Stromboli, l’eruzione non si è fermata, né si può dire con certezza quando questo accadrà.
Gli ultimi aggiornamenti degli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia parlano chiaro: “Nonostante ci sia stata una graduale diminuzione rispetto ai giorni scorsi, – spiega aSiciliaInformazioni Mauro Coltelli, responsabile dell’unità funzionale di vulcanologia dell’Ingv di Catania – non possiamo prevedere quando l’attività in corso terminerà del tutto”. L’attuale fase eruttiva dello Stromboli è ben diversa da quella del 2002 che causò uno spaventoso tsunami o dell’altrettanto violenta eruzione del 2007. “In quel caso si è trattato di intrusioni del magma nella Sciara del Fuoco, – spiega ancora Coltelli – questa, invece, è un’attività sommitale, che ha alti e bassi, il magma tende a risalire per poi ridiscendere finché non si esaurirà tutta la frazione carica di gas che si è accumulata nel tempo”. Insomma, le spettacolari esplosioni dello Stromboli potrebbero continuare ancora per molti giorni.
In realtà, è dal 23 dicembre scorso che il piccolo vulcano eoliano si è risvegliato, anche se il suo “sonno” non è mai stato troppo pesante. Già prima di Natale si erano verificate alcune fuoriuscite di lava, con tanto di esplosioni, dal cratere sommitale, che hanno causato piccole colate a nord-ovest della Sciara del Fuoco, seguite da numerose frane. Adesso la situazione sembra stazionaria, anche se l’allerta della Protezione civile resta alta. Ma gli isolani conoscono bene il vulcano e non si lasciano prendere dal panico: “È stato sempre così, ormai lo sappiamo – dice una residente – io ho 60 anni e qui ne ho viste tante di eruzioni, il vulcano non ci fa paura”.

Tares. Commissione Ambiente del Senato la rinvia al 1° Luglio. Ma lo slittamento è bocciato dalla commissione bilancio del Senato

La commissione Ambiente del Senato ha approvato l'emendamento del relatore, Antonio D'Alì, che fa slittare dal primo gennaio al primo luglio 2013 l'avvio della Taref, la nuova tassa sui rifiuti. 
La commissione Bilancio del Senato boccia lo slittamento a luglio 2013 dell'avvio della Tares dando parere contrario all'emendamento d'Alì al dl rifiuti approvato oggi dalla commissione Ambiente. Per la commissione non c'é copertura finanziaria per poter rinviare la tassa.

Lettera di minacce per Montante e Crocetta

Una lettera di minacce e' stata recapitata nelle sede palermitana di Confindustria Sicilia, a Palermo, indirizzata al presidente regionale di Confindustria Antonello Montante. Nella missiva, secondo quanto si apprende, l'autore prende di mira anche il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta e lo stesso Montante: ''Fai gli affari tuoi o farai la fine di Crocetta: scannato come un maiale''.

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Giorgianni: "A Stromboli: nessun timore...e non vi sono assolutamente condizioni per ipotizzare "fantasiosi" piani di evacuazione.

Le avverse condizioni meteomarine sono sotto gli occhi di tutti. Ma non si può assolutamente legare  la mancanza di collegamenti di linea ad una ipotetica evacuazione degli abitanti di Stromboli e Ginostra in caso di necessità di Protezione civile. Piano di evacuazione, che in questo momento, stante i controlli e le verifiche efffettuate costantemente sul vulcano, non ha assolutamente nessun motivo per essere attuato. Ce lo dichiarato il sindaco Marco Giorgianni che ha anche ribadito "che tra la popolazione, così come emerso nell'incontro di ieri, non vi è nessuna preoccupazione o timore. Si è semplicemente consapevoli di vivere, così come accade da secoli, su un vulcano attivo".

Il "foro" e il quesito per l'ufficio tecnico di Lipari (di Elio Mollica)

 Quesito per l'Ufficio Tecnico del Comune di Lipari.
Da questo foro passa l'acqua che piove su un bacino di 1.500.000 mq.-
Dov'e' ?

18 teste umane bloccate in aeroporto. Il bagaglio proveniva da Roma

(da libero.it) Le autorità americane hanno avuto a che fare con un bagaglio piuttosto inusuale proveniente da Roma. All'interno di alcune valige a tenuta stagna hanno trovato 18 teste umane con tanto di cartellino con nome e causa di morte.
La spedizione, sequestrata dagli agenti della dogana all’aeroporto O’Hare di Chicago, era diretta verso una struttura che si occupa di ricerche anatomiche. Secondo Mary Paloelogos, portavoce del Cook County Medical Examiner's Office, non è ancora chiaro perché gli agenti della dogana abbiano fermato il carico anche perché le regole d’imballaggio erano state rispettate.
Le teste sono state consegnate alla camera mortuaria della contea di Cook in attesa che vengano incenerite in un forno crematorio. Dopo che la notizia è stata diffusa negli Stati Uniti, però, una struttura che opera nella periferia di Chicago avrebbe presentato i documenti per porre fine al sequestro, e portare a termine l'ultimo viaggio.

Dall'Archivio: La guida dello Stromboli Mario Zaia detto zazà intervistato da Ilaria Grillini

Rao (PD): L’Amministrazione Provinciale Ricevuto quasi certamente non rispetterà il patto di stabilità

Nota di Pippo Rao, capogruppo del Pd alla Provincia regionale di Messina
L’Amministrazione Provinciale Ricevuto quasi certamente non rispetterà il patto di stabilità per la Provincia di Messina! Quello che il PD andava denunciando da anni, si sta purtroppo manifestando. L’Amministrazione Ricevuto, ignorando da sempre le sollecitazioni e gli inviti dell’opposizione a mettere in essere una politica di gestione finanziaria dell’ente, ispirata a serie condotte di economicità, ed efficienza dell’Ente, sta completando il proprio mandato nel peggiore dei modi!
Domani in Conferenza stampa il PD inchioderà alle proprie responsabilità politiche il Presidente Ricevuto e la propria maggioranza di centro destra.
Il quadro sanzionatorio per il mancato rispetto del patto di stabilità dopo le modifiche del decreto premi e sanzioni.
1) Taglio del fondo sperimentale di riequilibrio o del fondo perequativo pari alla differenza tra il risultato registrato e l’obiettivo programmatico e comunque per un importo non superiore al 5 % delle entrate correnti registrate nell’ultimo consuntivo.
2) Gli enti che hanno sforato il Patto sono assoggettati al limite alle spese correnti, che non potranno superare il valore minimo dei corrispondenti impegni assunti nell’ultimo triennio.
3) Il divieto di assunzioni abbraccia il personale di ruolo e a tempo determinato, i co.co.co. e i contratti di somministrazione di lavoro temporaneo. Sono inoltre vietati i contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi del blocco.
4) Divieto di ricorrere a mutui e prestiti per il finanziamento degli investimenti.
5) Taglio del 30%, rispetto al valore risultante alla data del 30 giugno 2010, delle indennità di funzione di sindaci (o presidenti di provincia) e assessori e dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali (o provinciali).
Messina 16.01.2013 
Pippo Rao – Capogruppo PD alla Provincia

Suggerimenti? Spazio ai lettori. Oggi: Il Carnevale e la crisi


Si avvicina il Carnevale e il Comune di Lipari sta per approvare(se non ha già approvato) una voce spesa per il Carnevale di circa 30,000 euro.
Visto che la condizione economica del Comune di Lipari non è florida, viste le tante cose da pianificare,organizzare e fare per la non lontana stagione turistica,da cui dipende l'economia delle isole, visti i tempi di crisi,vera, si suggerisce agli amministratori una politica di sobrietà, di lasciare il Carnevale alla libera iniziativa dei cittadini e di finanziare attività più costruttive.
Voi che ne pensate?
Simpaticamente Lipari

Chiunque volesse intervenire o proporre suggerimenti in questa rubrica può farlo attraverso la mail s.sarpi@libero.it
Ricordiamo che la mail deve riportare nome, cognome e un recapito telefonico dello scrivente. Su richiesta il nome potrà anche non essere pubblicato. I dati suddetti servono per una verifica dell'effettiva esistenza di chi scrive

ORLANDO: “IL PD MI HA CHIESTO LA DESISTENZA”. FRANCESCHINI: “FALSO”

Proposta indecente? Tutto ruota intorno a una telefonata. Il cellulare di Orlando squilla. “Leoluca facciamo un patto. Desisti”. Da un lato c’è Dario Franceschini, presidente dei deputati del Partito democratico. Dall’altro c’è Orlando, primo cittadino di Palermo, firmatario del manifesto fondativo della lista Rivoluzione Civile-Ingroia.
A raccontare la telefonata è Orlando: “Dario Franceschini mi ha contattato questa mattina a nome del Pd e mi ha proposto un accordo di desistenza, cioe’ mi ha chiesto di non presentare le nostre liste in regioni chiave quali la Sicilia, la Campania e la Lombardia. Credo siano molto preoccupati per la continua crescita della nostra lista ‘Rivoluzione civile’ E’ una proposta che fa seguito a mille rifiuti del Partito democratico che, nei mesi scorsi e nelle ultime settimane, ha opposto un netto no a qualunque dialogo per costruire una vera alternativa intransigente al berlusconismo e al montismo. Se questa dovesse essere una proposta elettorale francamente ritengo che sia una cosa molto modesta”.
Tutto ruota intorno regioni in bilico, come Lombardia, Sicilia e Campania. La paura del Pd è che la presenza della Lista Ingroia possa far vincere la destra.
Ma Franceschini subito dopo smentisce: “Nessuna proposta a Rivoluzione civile. Le cose che ho detto a Orlando sono le stesse che ho detto pubblicamente in due interviste questa mattina. Mi pare fin troppo evidente come non vi sia alcun spazio per una qualsiasi forma di accordo politico con la Lista Ingroia, anche per rispetto delle legittime ma profondamente diverse posizioni politiche tra noi e loro”.
“Dobbiamo dire agli italiani – spiega Franceschini – di non sciupare il voto. In Regioni come la Lombardia, il Veneto, la Campania e la Sicilia, dare un voto di protesta equivale a dare piu’ forza alla destra. Spero che Ingroia e Orlando rinuncino a presentare la loro lista almeno in Campania, Sicilia e Lombardia”.

Eolie. Viaggiano solo i traghetti

Eolie nella "bufera". A causa delle avverse condizioni meteo-marine, nei prossimi giorni è previsto un ulteriore peggioramento, da Milazzo per le Eolie viaggiano soltanto i traghetti di NGI e CdI.
Per quanto riguarda i mezzi veloci l'unico a partire da Lipari per Vulcano-Milazzo è stato un mezzo della Ustica Lines
Isolate, ovviamente, le isole minori dell'arcipelago e Ginostra.

Stromboli: Protezione civile, tremore diminuisce ma resta allerta

(AGI) - Continua senza sosta l'attivita' eruttiva dello Stromboli anche se dal mattino di oggi sembra essere in diminuzione. Nelle ultime ore si e' registrata, infatti, una riduzione del tremore vulcanico dopo la recrudescenza di ieri e questo potrebbe significare un regresso dell'attivita'. Lo rende noto il servizio di Protezione civile della provincia di Messina. Il vulcano resta comunque sempre monitorato dall'Istituto nazionale di goefisica e vulcanologia e dal Dipartimento nazionale della Protezione civile presenti sull'isola. Permane il vigente avviso di criticita' elevata.

Ancora sui fondi per l'adeguamento delle scuole (di Bartolo Pavone)

Carissimo Direttore,
dopo la notizia pubblicata alcuni giorni fa sui fondi stanziati per la messa in sicurezza delle nostre scuole, avendo ricevuto alcune telefonate da parte dei cittadini eoliani per maggiori chiarimenti sulla questione “Fondi per interventi volti all’adeguamento o miglioramento della vulnerabilità sismica ecc… anche alla luce  dei fatti successi in questi giorni nell’isola di Stromboli, ritengo dover chiarire quanto segue:

Ben 989 scuole italiane potranno contare su quasi 112 milioni di euro per la loro messa in sicurezza: è quanto si legge in G.U. del 9 gennaio 2013 n° 7 dove è stato pubblicato il decreto del 3 ottobre 2012 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, recante l’approvazione del programma di edilizia scolastica nell’ambito del “Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici”. 
Le risorse erano state stanziate dal Cipe con la delibera 114/2008.
I fondi stanziati, saranno assegnati alle singole Regioni in base agli interventi volti all’adeguamento o miglioramento della vulnerabilità sismica, lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo.
In casi di estrema necessità è precisato che è possibile finanziare fino al 75% per la costruzione di un nuovo edificio scolastico in sostituzione di uno esistente ma che sia situato in anche un altro sito, ma dello stesso Comune, e che sia da demolire o destinare ad altro uso.
Le Province e i Comuni hanno quarantacinque giorni di tempo, fino al 25 febbraio 2013, per comunicare al Ministero il proprio interesse al finanziamento, secondo il modello un allegato al decreto, indicando anche il responsabile del procedimento. Nei quindici giorni successivi, il Ministero comunica all’ente beneficiario la ricezione della comunicazione: da questa notifica, l’ente aggiudicatore ha tempo 240 giorni per certificare che il progetto definitivo è coerente con il programma, secondo il modello due allegato e per sottoscrivere un mutuo con un istituto finanziario. Entro novanta giorni dalla sottoscrizione del contratto gli enti attuatori dovranno procedere all’aggiudicazione e alla consegna dei lavori.
La non osservanza delle procedure e il mancato rispetto dei termini possono fare revocare i finanziamenti. Il Ministero potrà anche chiedere un risarcimento dei danni all’ente aggiudicatore. 

Cordialmente. Bartolo Pavone.

Franco e Gisella. Nozze d'argento !

E siete qui a festeggiare venticinque anni di matrimonio. 
Una fetta di vita passata a dividere, uno accanto all'altro, i momenti felici e quelli un po più bui. 
Venticinque anni insieme...un esempio ma... non un traguardo. 
Solo una tappa....per continuare a camminare ancora insieme e a lungo su una strada colma di gioia, felicità e serenità !
Franco e Gisella ....Auguri....
Buon Anniversario! 
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/frasi-per-ogni-occasione/auguri-per-anniversari/frase-121482?f=t:114>-
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/frasi-per-ogni-occasione/auguri-per-anniversari/frase-114884?f=t:114>26 anni ed eccoci qui... non per tirare le somme, ma per continuare a camminare ancora assieme, affrontando gioie e dolori, successi e delusioni... ma fino a quando ci terremo per mano il futuro non mi fa paura...cammino sia ancora lungo, colmo di gioia e di serenità! Un abbracc-
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/frasi-per-ogni-occasione/auguri-per-anniversari/frase-
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/frasi-per-ogni-occasione/auguri-per-anniversari/frase-121482?f=t:114>

Suggerimenti? La parola ai lettori. Annalisa Marocchini replica ad Agrip

Vorrei rispondere al sig. Salvatore Agrip, premetto di non voler fare polemica, ma di voler esporre solo il mio pensiero. Sono d'accordo che ci debbano essere più controlli sui cani di proprietà, anche di multare i proprietari che li lasciano liberi e non puliscono per le strade (anche se il vero inquinamento sulle nostre strade non è composto dalle feci dei cani ma da ben altro). Però mi sembra un controsenso proporre una tassa sui cani di proprietà e soprattutto che a consigliarlo sia lei visto che in passato Whisky e Babà giravano liberi per le vie di Canneto sporcando anche loro ovunque. 
Quindi rifletterei bene prima di proporre una tassa così ridicola, perché ritengo allora di dover mettere anche una tassa sulle persone, che inquinano sicuramente di più degli animali. Non puntiamo sempre il dito contro gli "animalisti di nuova generazione" che poi è solo grazie a loro che è stato possibile controllare il randagismo su Lipari. E vorrei precisare anche che gli animali non sono oggetti o cose da tassare MA ESSERI VIVENTI.
Grazie per l'attenzione 
Annalisa