Cerca nel blog

martedì 18 novembre 2014

CONCORSO NAZIONALE PER LE SCUOLE INTITOLATO AD ALESSANDRA SIRAGUSA. CE LO SEGNALA SAVERIO MERLINO. MOTIVAZIONI E MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

Ciao Direttore, 
Visti i rapporti personali e non solo politici che mi legavano all'on. Alessandra Siragusa mi farebbe molto piacere se volessi dare spazio al bando di concorso rivolto agli studenti per promuovere la legalità che il MIUR, il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati hanno indetto per ricordare la scomparsa prematura dell'On. Siragusa che, tra l'altro, qui a Lipari, presentò la sua proposta di legge sulla continuità didattica delle scuole nelle isole minori.
Gli elaborati ( testi giornalistici, prodotti multimediali e fotografie) dovranno essere presentati entro il 15 marzo 2015. 
La premiazione avrà luogo il 23 aprile 2015 nel corso di una cerimonia a Palazzo Montecitorio.
Grazie
Saverio Merlino

Questo il bando:
CONCORSO NAZIONALE “ALESSANDRA SIRAGUSA”
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati indicono per l’anno scolastico 2014-2015 il CONCORSO NAZIONALE “ALESSANDRA SIRAGUSA” per ricordare la scomparsa deputata Alessandra Siragusa. Il concorso è rivolto agli studenti di ogni ordine e grado ed è finalizzato a promuovere la legalità nei territori degli istituti partecipanti all’iniziativa.
Alessandra Siragusa, nacque a Palermo, città ferita al cuore dalle stragi del 1992, che segnarono uno spartiacque profondo nella sua vita; l'anno successivo entrò in politica alla guida del Dipartimento Pubblica Istruzione del Comune di Palermo.
Da quel ruolo Alessandra comprese che la vera rivoluzione della città doveva nascere dalla formazione, dall’istruzione, dal diretto coinvolgimento dei giovani, per minare, come lei stessa diceva "l’ethos mafioso che si annida nella nostra società”.
Visse la politica con sacrificio e passione, facendo della battaglia per il rinnovamento dell'istruzione e del cambiamento culturale una ragione di vita, sempre dalla parte dei bambini, delle donne, degli ultimi, lo scopo era quello di far sorridere Palermo, di farla tornare ad avere fiducia nel domani, di riportare le persone impaurite per la strada, di far splendere un po' di luce in una città afflitta dal dolore, ingrigita dal piombo.
Aprì le scuole alla città e promosse diverse iniziative da "Palermo apre le porte" per l'eliminazione dei doppi e tripli turni in tutte le scuole a "La scuola adotta un monumento", per coinvolgere i ragazzi di tutte le età e farli divenire ogni anno, in occasione delle celebrazioni in memoria di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, ciceroni nei monumenti della città e "Tempo d'estate", con l'apertura delle scuole nei quartieri per i ragazzini che nella bella stagione non avevano alternativa alla strada.
Alessandra subì minacce, ebbe problemi, ma ne parlò solo con gli amici, con la discrezione di chi ritiene l'interesse comune prioritario rispetto al proprio privato.
La scuola e la sua Palermo non hanno potuto aspettare i dieci anni canonici per intitolare alla sua memoria un pezzo di quella città cui fu legata da un affetto molto profondo, e oggi una scuola porta il suo nome.
Alessandra Siragusa ha aperto le scuole e le scuole le hanno risposto aprendo le porte alla sua memoria
Regolamento
Art. 1
 Finalità
Il concorso invita le scuole a presentare progetti concreti per la promozione della legalità con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
•   contrasto dei fenomeni di microcriminalità presenti nell’ambiente scolastico o nel territorio di riferimento della scuola (bullismo, spaccio di sostanze stupefacenti, vandalismo, ecc.);
•   sostegno a iniziative di recupero e di socializzazione rivolte a categorie di giovani svantaggiati e a rischio di devianza;
•   utilizzazione a fini educativi e di promozione culturale di beni sequestrati o confiscati alla criminalità organizzata.
Il concorso ha come obiettivo quello di stimolare gli studenti a riflettere, in maniera creativa anche attraverso la fotografia, il disegno, gli articoli giornalistici e gli strumenti multimediali, su quali siano i comportamenti e le azioni da compiere, in collaborazione con i familiari, gli insegnanti, gli amici e le Istituzioni per creare un ambiente civile in cui tutti vedano rispettati i propri diritti, lottino per la legalità e contro la criminalità organizzata.
Art. 2
Destinatari
Per l’anno scolastico 2014-2015 il concorso è rivolto alle scuole di due regioni: la Sicilia e la Sardegna, in ragione della particolare sensibilità dimostrata dalle scuole verso i temi della educazione alla legalità.
Il concorso si svolge in coordinamento con le numerose iniziative svolte dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca su queste tematiche.
Art. 3
Tipologia di elaborati ammessi al concorso
Il concorso si articola in due sezioni distinte:
Sezione A - rivolta agli studenti degli istituti primari e secondari di primo grado
Sezione B - rivolta agli studenti degli istituti secondari di secondo grado
PER LA SEZIONE A
Il progetto potrà essere presentato attraverso qualsiasi forma di espressione consona al grado intellettivo, di istruzione e dell’età dello studente.
Sono ammessi elaborati di tipo letterario, artistico e multimediale.
PER LA SEZIONE B
Il progetto potrà essere corredato da:
- Testi giornalistici
Testi giornalistici per la stampa o per il web per un massimo di 2.500 (duemilacinquecento) battute; 
- Prodotti multimediali
Inchieste radiofoniche o televisive della durata massima di 3 (tre) minuti; servizi giornalistici radiofonici o televisivi, della durata massima di 1 (un) minuto;
- Fotografie
Fotografie (bianco nero o colore; in formato jpg compresso, max 1 mgb) corredate da una didascalia (di 40, quaranta, battute comprensive di un titoletto) che spieghi la scelta e descriva la foto.
Gli elaborati dovranno essere inviati in formato cartaceo e su supporto digitale (CD; DVD; pen drive).
                                                                       Art. 4
Presentazione degli elaborati 
Gli elaborati dovranno essere raccolti dal Dirigente scolastico e inviati entro e non oltre il 15 marzo 2015 tramite posta, al seguente indirizzo: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione, Viale Trastevere 76/A, 00153 ROMA.
Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura: “PREMIO NAZIONALE ALESSANDRA SIRAGUSA”.
Ciascun elaborato dovrà essere accompagnato dalla “Scheda di presentazione elaborati” allegata al presente Regolamento, debitamente compilate in ogni sua parte (All.A).
Art.  5
Privacy e liberatoria 
Le opere inviate non saranno restituite e resteranno a disposizione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, che si riservano la possibilità di produrre materiale didattico/divulgativo con i contributi inviati, senza corrispondere alcuna remunerazione o compenso agli autori. Le opere potranno essere pubblicate sui rispettivi siti istituzionali, nonché utilizzate per la realizzazione di mostre e iniziative.
L’invio dell’opera per la partecipazione al concorso implica il possesso di tutti i diritti dell’opera stessa e solleva il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati da tutte le responsabilità, costi e oneri di qualsiasi natura, che dovessero essere sostenuti a causa del contenuto dell’opera.
Gli elaborati prodotti dovranno pervenire corredati dal consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (All.A).
Art.  6
Valutazione degli elaborati
Gli elaborati pervenuti saranno valutati da una Commissione giudicatrice composta da rappresentanti dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati, del Senato della Repubblica e da rappresentanti del  Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
La Commissione selezionerà i lavori ritenuti di maggior interesse a livello nazionale per ciascuna sezione.
Costituirà specifico profilo di valutazione dei progetti elaborati dalle scuole la loro concreta fattibilità sia dal punto di vista dei collegamenti con altre istituzioni presenti sul territorio (enti locali, forze dell’ordine, Onlus ecc.) sia per l’individuazione delle risorse anche attraverso il ricorso a partner pubblici e privati.
Non costituirà motivo di esclusione dal concorso la partecipazione dei progetti alle altre iniziative promosse dal MIUR sulla legalità.

Art.  7
Premiazione
Ai due migliori elaborati delle due sezioni sarà assegnato il Premio intitolato ad Alessandra Siragusa nel corso di una cerimonia che avrà luogo il 23 aprile 2015 a Palazzo Montecitorio e alla quale saranno invitati gli studenti e gli insegnanti delle due classi vincitrici.
I progetti presentati dalle due classi saranno pubblicati sul sito internet della Camera dei Deputati, del Senato della Repubblica e del Miur.
Art.  8
Accettazione del Regolamento 
La partecipazione al concorso è considerata quale accettazione integrale del presente Regolamento


Allegato A

SCHEDA DI PRESENTAZIONE ELABORATI
CONCORSO NAZIONALE PER LE SCUOLE “ALESSANDRA SIRAGUSA
Anno Scolastico 2014-2015
Regione__________________________
Città_____________________________ Provincia__________________
Istituto Scolastico____________________________________________________________
Indirizzo____________________________________________________________________
Tel. _____________________Fax___________________E-mail_______________________
Docente Referente _______________________________contatti______________________
Autore/i____________________________________________________________________
Classe ___________________Sezione ______________
Titolo dell’ opera_____________________________________________________________

Ai sensi della L. 675/96 e in relazione al D.L. 196/2003, dichiaro di essere  informato/a delle finalità e delle modalità del trattamento dei dati personali, consapevolmente indicati nella presente scheda, e di autorizzarne l’archiviazione nella banca dati dei soggetti organizzatori.
Con la presente si dichiara inoltre di aver preso visione del Bando del concorso nazionale per le scuole “Alessandra Siragusa”e di accettarne il Regolamento.
Data_____________________                                           

Firma del Dirigente scolastico

__________________________________________

Padre perdona "loro" 13 mila volte.... Singolare cartellone di protesta al palazzo municipale di Lipari

Padre perdona “loro”.... 13 mila volte perchè (non) sanno quello che fanno… (con i soldi pubblici)”. 
Questo il singolare "cartellone" di protesta, posizionato nel cuore della notte, all'ingresso del comune di Lipari. Per la precisione sulla finestra esterna dell'ufficio anagrafe, al piano terra.
Il riferimento è alla spesa che si sosterrà per l'acquisto dell’impianto audio-fonico per l'aula consiliare.

Complesso edilizio a Culia (Canneto) . Regione annulla autorizzazioni concesse dalla Sovrintendenza. Accolto il ricorso dell'avvocato Intilisano

Il responsabile del servizio "Tutela del Territorio" della Regione Siciliana ha accolto il ricorso gerarchico presentato da Paolo Intilisano, avverso i provvedimenti della Soprintendenza di Messina relativi alle autorizzazioni concesse per la realizzazione di un complesso edilizio a Culia (Canneto). 
I provvedimenti sono quelli con cui si rilascia autorizzazione paesaggistica alla Ditta Portelli Grazia per la realizzazione del complesso edilizio e quello con cui si dava assenso ad una variante. 
La decisione blocca di fatto, in attesa del ricorso che potrà essere presentato entro 60 giorni al Tar di Catania, la realizzazione dell'opera, così come volevasi realizzare. 
Potrà essere presentato ricorso straordinario innanzi al Presidente della Regione Siciliana entro 120 giomi decorrenti dalla data di avvenuta conoscenza del presente decreto.
 Secondo l'assessorato "occorreva uno studio di valutazione dell'impatto ambientale". 
Ecco le conclusioni e il DECRETO della Regione
Conclusioni
Alla luce di quanto esposto nelle premesse, esaminati gli atti, si ritiene che preliminarmente ad ogni valutazione, occorre conoscere come si relazionano i vincoli vigenti con il territorio interessato dal progetto.
Per fare ciò è stato necessario effettuare la sovrapposizione del P.T.P allo stralcio aereofotogrammetrico integrato con la planimetria generale del complesso edilizio, (sono stati individuati dei punti certi di riferimento sulla cartografia come sagome di edifici, a cui collegare la linea di divisione degli ambiti MO2 e MA1 e riportarla nella planimetria).
Questa verifica , che avrebbe dovuto eseguire la Soprintendenza ha fatto rilevare che I'area in esame risulta assoggettata alle norme di due ambiti, MAI e MO2. del P.T.P.

Le opere da realizzare in variante ricadono principalmente in area posta in ambito MAl,dove ai sensi dell'art.27 del P.T.P. vengono individuate tra le ATTIVITA' NON COMPATIBILI nuove infrastrutture: nuove edificazioni.
- per valutare il progetto del complesso edilizio era necessario lo studio di valutazione dell'impatto ambientale, che non risulta tra gÌi elaborati prodotti, per come previsto dall'art.41 del P.T.P. fondamentale per sostenere le scelte progettuali proposte e per dimostrare la compatibilità con il paesaggio e I'ambiente.
La Soprintendenza preposta al rilascio dell'autorizzazione avrebbe dovuto valutare tutti gli elementi che concorrono alla formazione delle scelte progettuali, in funzione delle finalità del P.T.P. tendenti al recupero dell' immagine paesistica e rispettoso del rapporto tra insediamento e paesaggio,in continuità con le matrici storiche ed in armonia con la natura, con tipologie e caratteristiche della casa eoliana nel rispetto delle limitazioni e vincoli ricadenti nell'ambito ( V. art .32).
- Esaminata la vista dal mare del complesso nel rendering, risulta chiaro I'elevato impatto ambientale prodotto dal fronte del muro di contenimento, e dai fabbricati posti sui gradoni, realizzati per consolidamento del versante.
Pertanto si ritiene opportuno evidenziare che le 2 elevazioni fuori terra previste in progetto anche se autorizzabili come da norme del P.R.G. per le Zone Bl, non sono compatibili con il regime MO2 per le motivazioni rappresentate nell'elaborato " strategie di sviluppo compatibile" che con particolare riferimento ad alcune borgate tra cui Canneto consente I'edificazione del solo piano terra.
- per quanto concere la presenza di alberi di leccio, presa visione dell'af.51 (Elaborati del Piano territoriale paesistico) è stata individuata tra gli allegati alla relazione generale, - la relazione tematica : sistema naturale sottosistema antropico agroforestale e paesaggio agrario.
Dalla relazione emerge che I'area su cui insiste il complesso edilizio è classificata come
GARICA
34L (comunità vegetali erbacee tipiche dei coltivi abbandonati con insediamenti di elementi vegetali della macchia e/o della Garica), con valore naturale (medio).
Pertanto degli alberi di leccio esistenti nell'area non sono risultati sufficienti per fare censire ed assegnare una classificazione agraria diversa tale da richiedere un vincolo di tutela puntuale nel P.T.P.
In sintesi si ritiene che il progetto e la relativa variante contestati nel ricorso gerarchico di cui trattasi, in relazione alla loro concreta consistenza modificativa dell'assetto del territorio ed ai movimenti di terra resi necessari dalla particolare acclività del suolo, non possono configurarsi come riconducibili tra quelli consentiti dal P.T.P. che a differenza dello strumento urbanistico P.R.G. , non è volto al dimensionamento dei nuovi interventi, quanto alla valutazione della loro tipologia ed incidenza qualitativa sul territorio e fermo restando comunque anche in caso di contrasto preminenza del piano paesaggistico sugli strumenti di pianificazione urbanistica.
RITENUTO che l'ordinamento, in materia di ricorsi in via amministrativa, riconosce all'autorità adita il potere di decidere il ricorso gerarchico non solo per motivi di legittimità ma anche di merito.
RITENUTO in presenza di acquisizioni istruttorie tecniche rese dal Servizio Ispettivo, di cui si condividono le valutazioni, di potere accogliere il ricorso gerarchico prodotto in data 16 maggio 2014, dalla ditta Intilisano Paolo domiciliata in via Mussolinia - Lipari (ME),
avverso il provvedimento n. 279 - VIII - 5045 - 12-u dell'15.01.2013 con cui si rilascia: autorizzazione paesaggistica alla Ditta Portelli Grazia per la realizzazione di un complesso edilizio da erigere in località Culia , via Battisti in Lipari e avverso il successivo provvedimento 7072/VIII- 416-13 del 5.12.2O13 con cui la Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Messina autorizza una variante al medesimo progetto.
DECRETA
Art. 1) Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente è accolto il ricorso, con atto qui spedito in data dalla ditta Intilisano Paolo domiciliata in via Mussolinia - Lipari (ME), avverso il provvedirnento n.279 -VIII- 5045 - 12-u dell'15.01.2013 con cui si rilascia autorizzazione paesaggistica alla Ditta Portelli Grazia per la realizzazione di un complesso edilizio da erigere in località Culia , via Battisti in Lipari e avverso il successivo provvedimento 7072/VIII- 416-13 del 5.12.2013 di assenso alla variante
Art.2) In conseguenza del superiore accoglimento, sono annullati i provvedimenti n.279 - VIII - 5045 - 12-u dell'15.01 .2013 e 7O72/VIII 416-13 del 5.12.2013 della Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Messina.

LA CORTE EUROPEA STABILISCE L’OBBLIGO DI CONVERSIONE DEI CONTRATTI A TERMINE IN CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO DOPO 36 MESI DI LAVORO. COMUNI INADEMPIENTI PER L’AVVIO DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEI PRECARI. LA CISL FUNZIONE PUBBLICA PRONTA AD ATTIVARE LE PROCEDURE LEGALI.

Il 31 dicembre 2014 è il termine ultimo per l’avvio delle procedure di stabilizzazione dei precari e per consentire la proroga dei contratti in scadenza già dal 31.12.2014 al 31.12.2016 di cui all’art. 30 della legge regionale 5/2014 e circolare assessoriale n. 5500.
La Cisl Funzione Pubblica di Messina ha messo in mora tutti quei Comuni della Provincia che ancora oggi si ostinano ad avviare le procedure come indicate dall’art 4 commi 6 e 9 della legge 125/2013 e dalla circolare 5/2013 del Dipartimento Ministeriale della Funzione Pubblica.
Gli stessi Uffici regionali, più volte incalzati, ad oggi non hanno saputo dare risposta alle tante criticità partendo dal mancato coordinamento tra i due assessorati coinvolti (Lavoro e Funzione Pubblica), ma soprattutto:
§ in merito ai contratti in scadenza al 31.12.2014 di cui alla l.r. 16/2006 ed ai contratti quinquennali l.r. 21/2003 nonché alla garanzia del contributo sino al 31.12.2016
§ alla mancata autorizzazione a procedere alla contrattualizzazione ed al mancato finanziamento per i Comuni che hanno concluso le procedure di stabilizzazione ai sensi della legge regionale 24/2010;
§ alle mancate direttive per quei Comuni che hanno avviato le procedure entro il 31.12.2012 e ad oggi risultano sospese;
Appare necessario, altresì, chiarire la problematica legata ai contrattisti delle province regionali e in particolare alle 97 unità della provincia regionale di Messina con scadenza giugno 2015, stante le incertezze e i ritardi nella definizione del nuovo quadro normativo.
Molti enti pensano che al 31 dicembre questo governo regionale troverà la soluzione per non mandare a casa i precari e quindi si attardano ad attivare le necessarie procedure per mettere in sicurezza i lavoratori che oggi sono diventati strategici ed importanti per la continuità dei servizi erogati alle rispettive collettività.
La Cisl Funzione Pubblica, supportata dal pool di legali appositamente costituito, pensa invece di dover riprendere le vie legali, confortati e supportati dalla pronuncia della Corte di Giustizia europea che ha dichiarato “l’illegittimità della legislazione italiana in materia di precariato pubblico, accertando che l’Italia e la normativa interna non riconoscono e non garantiscono ai lavoratori pubblici precari le tutele e le garanzie previste dal legislatore europeo”
La stessa Corte europea stabilisce l’obbligo di conversione dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato dopo 36 mesi di lavoro, anche non continuativi, mettendo sotto accusa la norma italiana (art. 36, comma 5, D. Lgs. n.165/2001) che invece prevede la sola richiesta di risarcimento da parte del lavoratore con contratto a termine senza la possibilità di trasformazione del lavoro precario in lavoro stabile,
“L’attardarsi delle Amministrazioni – afferma Calogero Emanuele, segretario provinciale della Cisl Fp - ci obbliga ad avviare le procedure legali, in quanto ricorrono tutte le condizioni proprio perché siamo di fronte ad reiterazione di più contratti a termine oltre il limite massimo di 36 mesi e come tale comportano la trasformazione degli stessi a tempo indeterminato. Come Cisl Funzione Pubblica – conclude Emanuele - siamo pronti ad affrontare la difficile sfida che ci aspetta, avendo come obiettivo unico la regolarizzazione del rapporto di lavoro di tutta la platea interessata con contratti a tempo indeterminato”.

lunedì 17 novembre 2014

Oggi pomeriggio scossa di terremoto alle Eolie

Un terremoto di magnitudo(Ml) 2 si è verificato oggi alle ore 17:03:31
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico delle Isole Lipari o Eolie.
Si è verificato in mare ad una profondità di 10.8 km.

Lo Cascio al sindaco Giorgianni: "Quali gli orientamenti dell’amministrazione per la riqualificazione e messa in sicurezza delle ex-cave di pomice?"

Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
e p.c. al Signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari

Interrogazione consiliare: orientamenti dell’amministrazione per la riqualificazione e messa in sicurezza delle ex-cave di pomice.

Gentile Signor Sindaco,
sono ormai trascorsi parecchi mesi da quando è stata avviata una fase di confronto nell’ambito della commissione consiliare sull’urbanistica sul delicato – e, aggiungerei, cruciale – argomento della riqualificazione delle aree dove erano attive le cave di pomice. 
Durante le riunioni, nel corso delle quali l’amministrazione era rappresentata dal suo esperto, è stato chiesto di potere avere contezza dell’effettiva ripartizione delle proprietà nelle aree interessate; ovvero, di poter stabilire con minor grado di approssimazione quali terreni risultano di proprietà comunale e quali, eventualmente, di proprietà privata.
Stranamente, a seguito di tale richiesta le riunioni sono cessate. Si tratta certamente di una curiosa coincidenza, ma è altrettanto certo che, pur essendo tra coloro che sostenevano che qualsiasi eventuale ipotesi di lavoro dovesse tenere conto delle indicazioni derivanti da tale documentazione (che deve necessariamente essere in possesso dell’Ente), ad oggi non ho mai ricevuto nulla.
Ho però appreso dalla stampa locale di numerose altre riunioni, definite “tavoli tecnici”, dove si starebbe discutendo lo stesso argomento, sempre alla presenza dell’esperto dell’amministrazione ma con varie associazioni al posto dei consiglieri comunali. Suppongo che almeno in tale sede questa documentazione sia stata finalmente resa disponibile,altrimenti dovrei pensare che i partecipanti siedano a dibattere attorno al nulla, o peggio ancora, a un mistero che per ignoti motivi rimane imperscrutabile.
Un aspetto ancor meno comprensibile è la voce che accompagna i lavori del cosiddetto “tavolo tecnico”, ossia che lo stesso sarebbe finalizzato a definire le linee guida di un PUE (per i profani: Piano Urbanistico Esecutivo) che, ed è qui che sorge il dubbio, la sua giunta vorrebbe approvare senza sottoporlo all’esame del consiglio comunale.
Per mia natura ottimista e poco propenso a dare credito a voci di corridoio, sarei abbastanza certo che si tratti di un fraintendimento, e che la giunta che lei presiede non vorrà distinguersi per essere stata l’unica amministrazione che ha sottratto il dibattito sul futuro di un’area vasta e di rilevante importanza come quella ex-pomicifera ai legittimi rappresentanti della nostra comunità – il consiglio comunale – che tra i suoi (pochi) compiti annovera proprio quello della pianificazione territoriale.
Per fugare tale dubbio e le sue numerose implicazioni, desidero dunque ricevere da lei risposte quanto più possibile esaurienti in merito alle seguenti domande:
1) esiste una documentazione relativa alle effettive proprietà dell’area interessata (non mi  riferisco soltanto a Porticello, ma anche ad Acquacalda, dove esiste un’altra area pomicifera sebbene da un po’ di tempo nessuno ne parli più)?
2) dove è possibile reperire tale documentazione, chiesta mesi fa nel corso dei summenzionati lavori della commissione urbanistica?
3) lei può garantire con assoluta certezza che presso “tavolo tecnico” presieduto dall’esperto della sua amministrazione – dove si starebbero definendo “linee guida”relative alla materia in oggetto – non siedano soggetti che hanno, o hanno avuto inpassato, alcun coinvolgimento e/o affinità di natura parentale e/o professionale con i  privati coinvolti nell’eventuale redazione di un PUE?
4) lei può confermare che l’intendimento della sua amministrazione è che qualsivoglia piano o strumento urbanistico relativo all’area pomicifera passi, come è giusto che sia, al vaglio del consiglio comunale?
In attesa delle sue indispensabili risposte, porgo distinti saluti.
Al Presidente del Consiglio Comunale, che legge per conoscenza, rivolgo invece un invito a vigilare con maggiore incisività sulle iniziative e sugli eventuali procedimenti avviati dall’amministrazione e dai suoi esperti in materia di riqualificazione delle aree in questione, giacché non può sfuggirgli l’importanza che le stesse assumono non soltanto per il mantenimento del riconoscimento delle Eolie quale Patrimonio dell’Umanità, ma anche e soprattutto come punto nodale nelle scelte per uno sviluppo sostenibile e durevole o, in alternativa, come pista di lancio (c’è sempre qualche pista di mezzo, in questo paese…) verso soluzioni azzardate e velleità privatistiche che potrebbero minare 
ulteriormente il nostro già zoppicante tessuto economico. E, naturalmente, distinti saluti anche a lui.
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)

Campionato di C2 di calcio a 5. Risultati e classifica dopo 9 giornate

RISULTATI 9^ ANDATA ( Sabato 15/11/2014 )
Montalbano - Salina= 5-9
Trinacria - Sport Club Peloritana= 2-4
Ludica Lipari - Castroreale= 6-4
Nicolosi - Virtus Milazzo= 4-5
Real Aci - Merì= 4-4
Sicily Gym - Lib. Zaccagnini= 7-0
Atene - Savio Messina PGS= 3-5

CLASSIFICA
1) Sicily Gym 23
2) Sport Club Peloritana 19 ^
3) Salina 18 ^
4) Savio Messina PGS 16 ^
5) Nicolosi 16
6) Real Aci 14 ^
7) Merì 14
8) Montalbano 13
9) Virtus Milazzo 13
10) Ludica Lipari 9 ^
11) Trinacria 7
12) Atene 8 ^
13) Castroreale 3
14) Lib. Zaccagnini 0

^ UNA PARTITA IN MENO

Calcio. Il Filicudi mantiene la testa della classifica. Tutti i risultati e la classifica dopo la 4° giornata

JUVENILIA 1958 - SAN GIOVANNESE A.S.D. =  1 - 1
POLISPORTIVA SAMPIETRESE - MALFA = 2 - 1
REAL FILICUDI - ARCI GRAZIA = 1 -1
SC SICILIA - POL.FC CONTESSE = 2 - 0
SOCCERCLUB D.MESSINAUDACE - CALCIO SAPONARESE = 1-1
SPADAFORESE - STROMBOLI SCIROCCO = 2 -1
CLASSIFICA
SaponareseR. Filicudi e Sampietrese  7
Juvenilia  5
SC SiciliaArci Grazia e Spadafor.  4
Malfa  e Contesse  3
Scirocco Stromboli  2
San Giovannese  e  M. Audace 1

Rai Italia, in collaborazione con il Centro Studi di Lipari, dedica spazio alle Eolie. Si comincia con l'emigrazione. Il programma

COMUNICATO STAMPA
Messa in onda da parte di RAI ITALIA puntate dedicate alle isole Eolie.

Abbiamo il piacere di comunicare che Rai Italia metterà in onda una serie di trasmissioni sulle isole Eolie per gli italiani nel mondo, dedicate al Museo Archeologico di Lipari e all’emigrazione.
I programmi sono stati realizzati con il supporto del Centro Studi Eoliano.
Puntate dedicate all’emigrazione:
Orari messa in onda – RAI ITALIA 1 – Americhe
New York / Toronto – 17 novembre ore 18,30 – 18 – 20 e 21 novembre ore 18,45;
Buenos Aires: 17 novembre ore 19,30 – 18 – 20 e 21 novembre ore 19,30;
RAI ITALIA 2 (Asia – Australia)
Pechino / Perth dal 17 al 21 novembre ore 18,45;
Sydney dal 17 al 21 novembre 17,45;
RAI ITALIA 3
Johannesburg: dal 17 al 21 novembre ore 16,45.
Sarà nostra cura comunicare le date delle trasmissioni dedicate al Museo Archeologico di Lipari.
Le puntate saranno disponibili per l’Italia dopo il 10 dicembre sul sito www.rai.it.
Lipari, 17 novembre 2014
Centro Studi Eoliano

Lipari, Berlinguer, Carducci, Pericle e... Consulta Giovanile! (di La "Compagnia" di Sara Basile

“A questa nazione, giovane di ieri e vecchia di trenta secoli, manca del tutto l’idealità. Religione non può esserci dove uomini e partiti non hanno idee o per idee si spacciano affocamenti di piccole passioni, urti di piccoli interessi, barbagli di piccoli vantaggi: dove si baratta per genio l’abilità, e per abilità qualche cosa di peggio;” Giosuè Carducci.
 Al centro di questo articolo non vogliamo parlare di corruzione, interessi nelle stanze del potere, tanto meno  ritornare indietro a Garibaldi, Pisacane e quindi, al nostro “fragoroso” bardo nazionale che è Giosuè Carducci e alle sue “veementi” parole.  Forse, lanciare una gara a chi è più bravo con le citazioni, a chi ne sa di più, e a chi ancor prima di citarle, per spiegare un determinato episodio, le faccia proprie nella sua mente. 
Curioso il comunicato della consulta giovanile – “Giovani in movimento” apparso in questi giorni nei nostri blog di informazione on line, poco azzeccato, forse, il riferimento a Enrico Berlinguer , ultimamente citato da tutti,  poiché grande figura e soprattutto “portatore sano” della politica buona dello scorso secolo. 
“I Giovani devo avvicinarsi alla politica”. Giustissimo, sacrosanto, impeccabile… e la citazione di Berlinguer, è eloquente. Ma chi ne ha preso in prestito, sa anche, che avvicinarsi per stare in silenzio non è il modo migliore. Avvicinarsi per subire passivamente le chiacchiere di chi la politica la fa da molti anni con la consapevolezza di avere delle dirigenze “incompetenti” piuttosto che eccellenti, potrebbe essere sconveniente ai fini della crescita e dell’autonomia di pensiero. Silenzio, spogliarello delle libertà civili delegandole in bianco a chi sia abbastanza rapace da appropriarsene, disagio… quello della libertà, che preferisce i comodi del cortigiano alle libertà del cittadino che possono essere faticose, richiedono costante vigilanza e impegno. 
Questi i tristi contenuti percepiti dalla “pericolosa” compagnia di Sara Basile, lo scorso 8 Novembre nella riunione/dibattito tenutasi con il sindaco e i pochi giovani che hanno preso la parola. Una pubblicità di prodotti congelati, esordiva così: “Ci sono due modi per fare i nodi, quello giusto e quello sbagliato” e dunque, ci sono due modi per avvicinarsi alla politica, quello giusto e quello sbagliato. Sicuramente il silenzio e la servitù volontaria non sono quelli giusti. 
I giovani devono FARE politica, non ascoltare i politici e prendere passivamente dalle loro bocche. ATTIVIAMOCI, ALZIAMO IL VOLUME. Se le voci degli “altri” sono il vento, noi non dobbiamo essere le canne di bambù, ma querce con radici forti ben radicate. Non dobbiamo fare la figura dei daltonici a cui vengono spiegati i colori, dobbiamo saper riconoscere il giallo dal rosa, il buono dal cattivo. Il silenzio fa troppo rumore in questo posto, i timpani sanguinano dal rimbombo.
“Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui a “Lipari” siamo in grado di giudicarla”. Basta auto complimentarsi  per essere riusciti in qualcosina di poco e legittimo! Sprechiamo le calorie dei bei piatti di pasta per non rimanere in SILENZIO.
 La “Compagnia” di Sara Basile.

A Roma la mostra “TREElogy – Alberi, volti e marziani” degli artisti Davide Cortese, Massimo Napoli e Alessandro Palmigiani.

Il 21 novembre alle ore 19.30 si inaugurerà all’ ART GALLERY di Roma (via Francesco Gai, 8) la mostra “TREElogy – Alberi, volti e marziani” degli artisti Davide Cortese, Massimo Napoli e Alessandro Palmigiani. La mostra, in cui l’eoliano Cortese esporrà alcune sue illustrazioni, è curata dall’artista Giovanni Lauricella.
Il 23 novembre, inoltre, un’opera di Davide Cortese sarà esposta allo “SPAZIO Y” sito in via dei Quintili 144, a Roma, per una mostra collettiva che radunerà molti significativi artisti della scena italiana e internazionale. La prima mostra personale di Davide risale al 2002, quando espose a Lipari, al Centro Giovanile “Don Bosco” dei suoi disegni in china bianca su carta nera.
Di seguito si riportano le tappe più significative del percorso artistico di Davide Cortese, che ha sempre coltivato, parallelamente alla passione per la poesia e la narrativa, la passione per le arti visive.
2001 “Artisti in silenzio” Mostra collettiva – Sala delle Lettere – Lipari
2002 “KANDORE” Personale – Centro Giovanile DON BOSCO Lipari
2005 “Locanda Babilonia” Performance – Associazione CASBLAB – Roma
2005 “La banda muta” Performance per “X Festival des fanfares” – Montpellier
2006 “La festa degli alberi” Performance – Piazza di Casalbertone – Roma
2012 Performer per “With an helmet” di Francesca Fini – Museo MACRO – Roma
2012 Performer per “Ettore e Andromaca” di Giovanni Lauricella – Roma
2012 Progetto artistico collettivo “ART YOU LOST?” Teatro India – Roma
2013 Performer per “Seconda visione” di Gianni Piacentini – Cinema Impero – Roma
2013 “Anonymous Artists for Turkey” – Performance di un collettivo di artisti (tra cui Marco Fioramanti e Tiger Orchid) ideata da Francesca Fini – Piazza del Popolo, Piazza della Repubblica, Ambasciata turca – Roma
2013 “Antica fabbrica del vento – Davide Cortese in raffiche di note, di segni, di versi” ORADARIA Rassegna d’arte curata da Michele Postiglione – Ex Carceri del Castello di Lipari
2013 “INCASTRI” Mostra collettiva curata da Escamontage – Assocazione culturale “Lavatoio Contumaciale” di Tomaso Binga – Roma
2013 “Intima-Mente” Mostra collettiva curata da Vento d’Arte – Hotel Filadelfia – Lipari
2014 “Dire…vedere…essere” Mostra collettiva curata dal Movimento Fantasista – Caffè Letterario “Mangiaparole”- Roma
2014 “INCONTRI” Mostra bipersonale, con Lina Morici – Biblioteca Rispoli – Roma
2014 Esposizione di alcune opere al Campidoglio, Sala del Carroccio in occasione della presentazione del libro: “Madreperla” di Davide Cortese – LietoColle Editore
2014 “CARMILLA’S DIARY” Personale – Enoteca Trucchi – Roma
2014 “Prima mostra degli artisti sperimentalisti” Collettiva della “Piccola A ccademia di Lagado” di cui Davide Cortese è membro – Ex Lavanderia – Ex Manicomio della Provincia – Monte Mario – Roma
2014 “New Generation Books” Monolibro con l’artista Cristiano Quagliozzi e mostra collettiva – YEAH musicadischicaffè – Roma
2014 Personale “on the road” per “OFF- Festival Permanente Riattivazione Urbana” Cinema Avorio – Roma
2014 “Il Tratto e il Sogno” Mostra collettiva – Galleria Pentart – Roma
2014 “Rinascere a 100 anni” Collettiva per il Centenario del Santa Maria della Pietà. Ex Lavanderia – Roma
2014 “Centauro” performance per “PAGINE APERTE 2” Atelier Montez – Roma
2014 “OBLO’” Mostra collettiva per il Bracciano Film Festival – Archivio Storico di Bracciano – Roma
2014 Performance con gli Artisti Innocenti – “FOOD CULTURE & SLOW ART” Ex Cartiera Latina – Roma
2014 “CARONJA” Performance al Festival “ROMA SALTA IN ARIA!” A cura di Gianni Piacentini. Parco degli Acquedotti – Roma
2014 “I DUE CICLOARTISTI” Performance di Video-art di Giovanni Lauricella – Roma

Esordio vittorioso per gli allievi provinciali della Ludica Lipari


Al via domenica 16 novembre il campionato Allievi Provinciale al quale partecipa la Ludica Lipari. I ragazzi allenati dai Mister Franco Li Castro e Bartolo Monte si sono imposti per 4-3 in trasferta contro il Gi.Fra Milazzo con una tripletta di Felice Puglisi ed un gol di Luca Toni.

Gli eoliani quindi, dopo circa un mese di preparazione, hanno ben iniziato il nuovo anno calcistico, e la società non nasconde la volontà di proporsi come una delle protagoniste del girone.

Prossimo appuntamento domenica 23 novembre al Franchino Monteleone di Lipari contro l'Atletico Messina, una delle quattro squadre cittadine che quest'anno militano nel girone tirrenico.
Buon calcio a tutti.
Ludica Lipari

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

L'inizio della settimana si aprirà Lunedi 17 con cielo generalmente parzialmente nuvoloso, con i venti che spireranno moderatamente dapprima da ponente in rotazione a soffiare da Sud-ovest e mare mosso. 
Martedi 18, cielo nuvoloso con arrivo di deboli piogge tra la mattinata e il pomeriggio, con venti che spireranno tra il debole e il moderato da ponente-maestro. 
Mercoledi 19 il cielo si presenterà ancora una volta generalmente parzialmente nuvoloso, con venti che tenderanno a spirare debolmente da maestrale e mare da mosso tenderà in serata a poco mosso. Da Giovedi 20 si aprirà un periodo asciutto, con venti deboli e mare poco mosso. http://www.meteoindiretta.it/grafici-meteo-lipari.html http://www.ilmeteo.it/pdf/meteo-mare-lipari.pdf

Judo. Buoni risultati per i judoka eoliani



Questi i risultati dei judoka dello Sporting Club Judo Lipari impegnati tra sabato e domenica:
Sabato 15 novembre al Memorial "D. Di Giacomo" Andrea de Salvo 7° classificato.
Domenica 16 novembre al "Trofeo Gran Prix Campania Francesca Russo" 2° classificata
Domenica 16 novembre pomeriggio manifestazione per pre agonisti "INSIEME PER IL JUDO"
Enya Livoti, Sofia Natoli, Antonio Agrip 2 classificati; Roberto Subba 3 classificato.




Sabato 15 novembre al Memorial "D. Di Giacomo" Andrea de Salvo 7° classificato.
Domenica 16 novembre al "Trofeo Gran Prix Campania Francesca Russo" 2° classificata
Domenica 16 novembre pomeriggio manifestazione per pre agonisti "INSIEME PER IL JUDO"
Enya Livoti, Sofia Natoli, Antonio Agrip 2 classificati; Roberto Subba 3 classificato.

domenica 16 novembre 2014

Conservazione siti Unesco: Bene l'Etna. Un po meno le Eolie

Bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto nella valutazione dei siti naturali definiti dall'Unesco patrimonio dell'umanità. Poco meno di due terzi - e tra questi anche quelli in territorio italiano - sono ritenuti in condizioni buone o quanto meno non preoccupanti. Il 37% è invece definito in grave pericolo. Lo sostiene il nuovo rapporto dell'IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura).
L'analisi - intitolata IUCN World Heritage Outlook e pubblicata in occasione del Congresso Mondiale dei Parchi svoltosi a Sydney - è la prima valutazione globale dello "stato di salute" dei 228 siti naturali definiti patrimonio dell'umanità, di cui finora circa solo la metà erano stati regolarmente monitorati attraverso la convenzione apposita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura.
Secondo il rapporto il 63% delle aree naturali risultano essere "ben conservate", ma al contempo molte altre sono sottoposte a molte minacce che potrebbero distruggere il proprio valore naturale a causa di specie invasive, del bracconaggio e soprattutto del cambiamento climatico. In termini numerici è stato rilevato che il 21% dei siti ha una "buona prospettiva di conservazione" ed il 42% viene classificato come in "buono stato con alcune preoccupazioni". Nella prima categoria figura l'Etna (oltre al Monte San Giorgio, le cui pendici toccano l'Italia, ma il cui patrimonio paleontologico si trova interamente in Svizzera) e nella seconda sono stati inseriti sia le Dolomiti che le Isole Eolie.
Tuttavia il 29% dei siti naturali viene descritto "con preoccupazioni significative" e l'8% valutato addirittura in "pericolo critico" e con "necessità di urgenti azioni". Tra i molti valori che questi luoghi possiedono, la biodiversità si trova ad essere il settore in cui è più alto il livello di pericolo. Molti dei tesori naturali maggiormente minacciati si trovano in Africa, primi fra tutti il Parco Nazionale del Virunga, dove vive circa la metà dei gorilla di montagna restanti al mondo, ed il Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania. Tra gli altri luoghi che suscitano non poche preoccupazioni (sotto la categoria "significant concern" ) rientrano la Grande Barriera Corallina in Australia, il parco nazionale delle Everglades in Florida, Machu Picchu in Perù ed il Parco Nazionale di Sundarbans in India,che ospita una popolazione di tigri in via di estinzione. In Europa in particolare il rapporto identifica il turismo e l'inquinamento delle acque come la principale causa dei problemi per i siti naturali patrimonio dell'umanità. Nessuno comunque appare in "pericolo critico".

Processione di S. Bartolomeo stasera a Lipari (foto Eugenia Man e Isabella Libro)
























Oggi 16 di novembre si è tenuta a Lipari la quarta ed ultima festa dell’anno in onore di San Bartolomeo. 
Rispetto alle altre processioni del Patrono questa raggiunge anche Marina Lunga.
La festa del 16 novembre è legata allo scampato terremoto

PRESENTATO AD AREZZO IL LIBRO DI ITALO TONI SU MONTALBANO ELICONA

AREZZO- Venerdì 14 novembre, nel cuore dell’antica città toscana, presso il ristorante “La Buca di San Francesco” si è svolta la presentazione del 14° volume dello scrittore eoliano Italo Toni. 
Padrino della manifestazione l’attore aretino Francesco Maria Rossi, che ha aperto un dibattito letterario tra Arezzo e la Sicilia, visto che l’autore gli aveva fatto visitare già, da qualche anno, la città di Montalbano Elicona. Lo stesso ha descritto i luoghi più belli del Borgo d’Italia. Successivamente ha preso la parola Antonio Brundu, il quale ha evidenziato la forza del vulcanico scrittore ed ha accennato alle sue numerose opere letterarie , ma soprattutto ha posto in risalto l’amore che Italo nutre per il suo secondo paese adottivo. Quindi ha preso la parola Sergio Pizzi, complimentandosi con Italo Toni per le sue opere letterarie e gli ha proposto di scrivere un libro sulla Città di Arezzo. Alla fine l’autore ha parlato di Montalbano ( con i suoi luoghi magici e affascinanti), dell’Argimusco (megalìti di Sicilia), dove è presente una grande forza magnetica rigenerativa che serve ad ogni uomo specie in questo momento storico di crisi. Poi ha posto l’accento sulla Fondazione Parlavecchio, sul Museo Storico Belfiore, sulle chiese di San Nicolò e della Madonna della Provvidenza e sul Palazzo Todaro.. La serata si è conclusa con letture in dialetto montalbanese con la relativa traduzione italiana. Il proprietario del locale Mario De Filippis, profondamente commosso dalla descrizione dello scrittore verso la città montanara , ha comunicato che donerà alla Fondazione Parlavecchio e, quindi, alla Biblioteca Comunale di Montalbano Elicona un centinaio di piccoli libri di cui lui è editore. La serata si è conclusa con la cena e con un brindisi augurale per un prossimo ritorno nella città aretina.
(Arezzo: Incontro culturale nella “Buca di San Francesco”. Da sin. Antonio Brundu, Italo Toni e Francesco Maria Rossi).

Conclusa ulteriore campagna di sterilizzazione di "Eolo a 4 zampe" ed ENPA. Sterilizzati 117 gatti e 15 cani

Si è conclusa ieri un'altra campagna di sterilizzazione effettuata dall'associazione "Eolo a 4 zampe onlus" ed ENPA in collaborazione con il comune di Lipari. Sono stati sterilizzati 117 gatti e 15 cani.
Gli interventi chirurgici sono stati effettuati dalla dottoressa Laura Gulotta e dal dottor Levy dell'ENPA presso l'ambulatorio della stessa dottoressa Gulotta.
Un grazie particolare, da parte di "Eolo a 4 zampe" ed ENPA,  alla tenace signora Elodia Sabatini , responsabile del settore randagismo al comune di Lipari, e al rag. Antonio Bernardi.

Calcio. Terza Categoria. Solo un pari per il Filicudi. Cadono Malfa e Stromboli

POLISPORTIVA SAMPIETRESE - MALFA = 2 - 1
REAL FILICUDI - ARCI GRAZIA = 1 - 1
SPADAFORESE - STROMBOLI SCIROCCO = 2 - 1

Fuochi controllati in agricoltura nel comune di Lipari. Emessa ordinanza che modifica la precedente

Sono state apportate delle modifiche all'ordinanza sindacale n.40/2014 " Fuochi controllati in agricoltura - Combustione, nel luogo di produzione, di materiale vegetale derivanti da sfalci, potature o ripuliture".
Per leggere l'ordinanza che apporta le modifiche cliccare su questo link http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?x=&mc=12274

Anche Palermo e Stromboli nella classifica delle migliori pizzerie italiane

“La guida per trovare le pizza più deliziosa e rappresentativa a livello regionale nel paese che l’ha inventata”. Con queste parole il sito americano Daily Mail introduce la classifica delle 15 migliori pizzerie d’Italia: un viaggio, da Sud a Nord, alla scoperta dei migliori sapori che può offrire la nostra penisola.
Se a farla da padrone nella top 10 sono, manco a dirlo, le pizzerie napoletane, anche la Sicilia tiene alta la sua bandiera del gusto, con ben due presenze in classifica.
Secondo il Daily Meal, per gli italiani pochi cibi sono “preziosi” quanto la pizza ed ogni regione afferma di avere la migliore, che andrebbe rigorosamente assaggiata.
Per quanto la pizza sia nata a Napoli, molti non sono ancora concordi nell’affermare quale possa essere lo stile regionale migliore. A rappresentare la Sicilia ci sono L’Osservatorio di Stromboli e la Pizzeria Frida di Palermo. 
Ecco tutte le posizioni:
1. L’Antica Pizzeria da Michele, Napoli, Via Cesare Sersale;
2.La Notizia, Napoli, Via Caravaggio;
3.Pizzeria Brandi, Napoli, Salita S.Anna di Palazzo, (angolo via Chiaia);
4.Pizzeria Trianon da Ciro, Napoli, Via P. Colletta;
5.Pizzeria Starita, Napoli Via Materdei;
6.Di Matteo, Napoli, Via dei Tribunali;
7.Il Pizzaiolo del Presidente, Napoli, Via dei Tribunali;
8.Pizzeria Da Remo, Roma,Piazza di Santa Maria Liberatrice;
9.L’Antica Pizzeria Port’Alba, Napoli, Via Port’Alba;
10.Pizzeria Gino Sorbillo, Napoli, Via dei Tribunali;
11.Fra’ Diavolo, Corso Giuseppe Garibaldi, 2, Diano Marina;
12.L’Osservatorio, Stromboli, Via Salvatore de Losa, Stromboli
13.SPIB, Milano, Via Legnone;
14.Pizzeria Frida, Palermo, Piazza Sant’Onofrio;
15.Pizzarium, Roma, Via della Meloria.

“Tuttu cu bona fidi: S. Vartulumeu Viva!” (di Agostina Natoli)


Il 16 di novembre si festeggia la quarta ed ultima festa dell’anno in onore di S. Bartolomeo. Le spoglie di S. Bartolomeo come tradizione vuole, arrivano dall’Armenia maggiore a Lipari durante il vescovado di Agatone, precisamente il 13 febbraio 254, i Liparoti lo accolsero con devozione, eleggendolo a Protettore dell’intero Arcipelago Eoliano.
Il vero nome dell’Apostolo è Natanaele: “dono di Dio, “Figlio di Colui che solleva le acque” come indicato nel vangelo di Giovanni, mentre nei vangeli sinottici è inteso, non a caso, col nome di Bartolomeo, Bar-Talmai, proveniente probabilmente dall’aramaico «bar»: figlio e «talmai»:  “agricoltore”,  “Figlio di Talmai, del valoroso. Egli giunse a Cristo per mezzo di Filippo, era pessimista, diffidente, carico di pregiudizi, non accolse prontamente la chiamata del Maestro, solo davanti alle parole di Gesù: “Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità” rimane scosso disarmato, e spiazzato da tanta fiducia riesce a donarsi totalmente con traboccante manifestazione di fede: “Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!”. Portentoso taumaturgo, convertì moltissimi alla fede, fu sottoposto a crudele martirio, scorticato vivo e crocifisso dai pagani ad opera del crudele Astiagi, fratello del re dell’Armenia.
Le feste del S. Patrono inizialmente erano cinque: 13 febbraio (in memoria dell’arrivo delle Sacre spoglie); 24 e 25 agosto (martirio del Santo), festa ufficiale istituita dalla Chiesa Cattolica; 17 giugno per scampato pericolo di pestilenza; 11 gennaio per scampato pericolo di terremoto; 5 marzo per scampato pericolo di terremoto, (istituita su richiesta dei contadini). Successivamente furono soppresse le festività del 17 giugno e 11 gennaio, e sostituite dalla festività del 16 novembre per scampato pericolo di terremoto, così le feste si riducono a quattro, le stesse che si celebrano a tutt’oggi.
La religiosità, la devozione e la fede della comunità eoliana nei confronti del S. Patrono, è caratterizzata da un rapporto speciale e privilegiato, legata da una forte carica di spiritualità che accomuna gli abitanti di tutte le isole, particolarmente nei giorni delle quattro festività.
L’Arcipelago eoliano è un territorio molto soggetto ai terremoti, ma sempre salvato dal veneratissimo Santo, che ha sempre protetto le Eolie e i suoi abitanti, e nonostante le infedeltà umane, continua a vigilare e pregare l’Altissimo perché liberi i suoi devoti figli dai peggiori disastri.
Il popolo eoliano oltre a portarlo sempre nel cuore, durante le festività lo accompagna in preghiera e raccoglimento lungo le vie cittadine, dove il Santo viene trasportato a spalla seguito dall’Amministrazione Comunale, dalle Autorità, dalle confraternite, da adulti, anziani e bambini, recitando o cantando in lingua dialettale a cori alterni, la preghiera per eccellenza molto diffusa tra i devoti: il Rosario di S. Bartolomeo.
Durante il percorso, la possente effigie viene fermata da qualche fedele, che in segno di devozione depone ori votivi o denaro nel drappo rosso adagiato sul Santo,  la statua viene abbassata e risollevata, mentre i trasportatori urlano a gran voce:  “Tuttu cu bona fidi S. Vartulumeu Viva!”.
Il rientro in Cattedrale completa la solennità con la celebrazione Eucaristica 
Non si può non credere ai Martiri, a coloro che hanno dato la vita per Cristo, davanti a tanto AMORE non si può essere miscredenti, le vicende della vita quotidiana ogni giorno dimostrano l’impotenza dell’uomo davanti alle malattie, davanti ai disastri, l’incapaci di trovare soluzioni adeguate. La lingua di Dio è sommessa, ma i segnali che ci lancia sono multiformi, Egli ci raggiunge attraverso altri uomini, attraverso disgrazie, attraverso un fallimento o una morte, la vita è piena di queste tacite indicazioni.
L’uomo torni ad amare Dio con fiducia, abbandono, e con cuore contrito, perché alla fine non rimarrà altro che il Creatore con la sua Creatura!


Auguri di 
Buon Compleanno 
al "giovane" 
Egidio Cincotta

sabato 15 novembre 2014

Debutto vincente per la squadra femminile dello Snoopy Tennis

Debutto vincente per la squadra femminile di tennis dello Snoopy club che, all' esordio nel campionato di serie C, ottiene una grande vittoria a Fiumefreddo contro la locale formazione. 
Le ragazze allenate dal coach Emilio La Rosa non hanno risentito dell'emozione del debutto e si sono comportate come delle veterane imponendosi con un netto 3-0. 
Il primo punto porta la firma di Assuntina Russo che in tre set, con il punteggio di 2/6 -7/6 - 6/0 ha battuto un'avversaria di categoria superiore. 
Davvero palpitante il tie-break del secondo set che ha visto l'atleta eoliana imporsi per 7/6 sfruttando il primo set point avuto a disposizione. Senza storia il terzo set conclusosi con un eloquente 6-0. Debutto vincente anche per l'esordiente Martina Villanti che alla sua prima partita assoluta in una competizione ufficiale ha sconfitto sempre in 3 set l'avversaria con il punteggio di 6/2 - 5/7 - 6/3. Da sottolineare che Martina calca i campi da tennis da un solo anno! 
Il terzo punto arriva dal doppio, vinto con autorita' con il punteggio di 7/5 - 6/1. Grande soddisfazione per il coach La Rosa che ha visto concretizzarsi il duro lavoro di preparazione fatto negli ultimi mesi. Il prossimo impegno per le ragazze sara' sabato 29 novembre in casa contro la formazione del Mascalucia. 
Buon tennis a tutti!

Calcio. Terza Categoria. Il calendario della 4° giornata in programma domani

JUVENILIA 1958 - SAN GIOVANNESE A.S.D.
POLISPORTIVA SAMPIETRESE - MALFA
REAL FILICUDI - ARCI GRAZIA
SC SICILIA - POL.FC CONTESSE
SOCCERCLUB D.MESSINAUDACE - CALCIO SAPONARESE
SPADAFORESE - STROMBOLI SCIROCCO

Campionato di C2 di calcio a 5. Salina e Ludica Lipari vittoriose

Prosegue la marcia del Salina che oggi pomeriggio, nella nona giornata del campionato di C2 di calcio a 5, si è imposto per 9 a 5 sul campo del Montalbano.
Contro una diretta concorrente nella lotta per i play-off i ragazzi del presidente Ruggera hanno chiuso il primo tempo in vantaggio per 4 a 0.  Poi un momentaneo "black-out" dei salinari ha permesso al Montalbano di recuperare e portarsi addirittura in vantaggio. 
Superato il "black out", Davide Osvaldo e company hanno messo a segno altre quattro reti, aggiudicandosi meritatamente l'incontro.
Vittoria casalinga per la Ludica Lipari che, trascinata da  Tripi (autore di 4 gol), si è imposta per 6 a 4 al Castroreale. Le altre reti eoliane sono state messe a segno da Giunta e Del Monaco.

Eolie. Le "problematiche sanitarie" (dalla G. del sud di oggi)

LIPARI
SALVATORE SARPI
L’elencazione delle problematiche che investono la sanità alle Eolie e nello specifico l’ospedale di Lipari, l’unico dell’arcipelago, non può che partire dalla mancata riattivazione (nonostante le mille promesse, non ultima quella del presidente della Regione, Rosario Crocetta) del “punto nascite”. 
Una situazione che pesa oltremodo sulla popolazione eoliana costretta a ricorrere ai vari ospedali della provincia e a sopportare, oltre al disagio di dover partorire lontano da casa, anche spese economiche non indifferenti. La riattivazione del “punto nascite”, con tanto di annessi e connessi (personale medico e paramedico, attrezzature indispensabili) è sicuramente la priorità. 
Una delle richieste più pressanti è anche quella di una ortopedia che possa essere se non stabile quanto meno attiva un paio di giorni la settimana e tutto l’anno. Ciò eviterebbe il doversi spostare costantemente verso Milazzo anche per una semplice immobilizzazione di un arto o per altra tipologia di prestazioni che potrebbero essere prestate sul posto. 
Seguono, poi, tutta una serie di altre “disfunzioni” che in una realtà come quella eoliana non possono che saltare immediatamente all’occhio e ciò nonostante la competenza e la professionalità di chi nel nosocomio eoliano si trova ad operare. 
Dalla pianta organica dei medici del pronto soccorso “orfana” di un paio di unità a quella degli anestesisti anch’essa ben al di sotto di quanto previsto. 
Dalla cardiologia, che dal mese di Luglio, conta su una sola unità medica alla pediatria dove vi è una sola unità medica stabile. 
Tra le cose da rimarcare anche l’assenza a bordo dell’ambulanza del 118, servizio essenziale e che conta sulla grande professionalità degli operatori, di un medico.

“6th INTERNATIONAL CONFERENCE ON INTEGRATED THERAPIES IN ONCOLOGY ” Esperti di tutto il mondo a confronto sul “pianeta donna”. Confermata l’importanza della biologia molecolare

COMUNICATO
Con un bilancio altamente positivo e uno straordinario numero di partecipanti, si è conclusa oggi, presso l’Hotel Hilton di Giardini Naxos, la “6th International Conference on Integrated Therapies in Oncology: Women's Project in Oncology: looking toward the Future”. 
Presieduta dal Prof. Vincenzo Adamo, Ordinario di Oncologia Medica dell’Università di Messina e Direttore dell’UOC Oncologia Medica dell’AOOR Papardo – Piemonte, la tre giorni ha offerto un’analisi ad ampio spettro di tutte le patologie oncologiche che coinvolgono il “pianeta donna”: le cosiddette neoplasie “di genere”, esclusive della donna, come il carcinoma della mammella e dell’ovaio, e tutte quelle altre, su tutte il tumore del polmone e del colon – retto, che presentano oggi, anche a causa dei grandi cambiamenti dello stile di vita delle donne moderne, un’elevata incidenza anche nel sesso femminile.
Al convegno hanno preso parte numerosi esperti di fama internazionale, rappresentanti di tutte quelle specializzazioni la cui interazione risulta fondamentale per un trattamento efficace della malattia tumorale: oncologi e chirurghi, radioterapisti e anatomopatologi, psicologi. Solo un approccio multidisciplinare può infatti garantire un percorso completo dalla diagnosi alle terapie più corrette.
Ognuna delle otto sessioni del convegno, organizzato secondo il modello del talk show, ha dato spazio a una lettura dedicata ad una specifica patologia oncologica e alla presentazione di un caso clinico su cui si sono confrontati i diversi esperti.
Due sessioni sono state dedicate inoltre all’“essere donna”, con al centro le problematiche delle qualità della vita, della fertilità e del supporto psicologico.
«Il format del convegno – sottolinea il Prof. Adamo – si è confermato ancora una volta vincente. Caratteristica principale, infatti, della conferenza, di cui si è appena conclusa la sesta edizione, è il suo mettere al centro, così come deve essere nella pratica clinica, il paziente – persona. Non a caso, i momenti più importanti all’interno delle singole sessioni sono stati senz’altro le presentazioni dei casi clinici e le “open qiestions” che hanno visto protagonisti tutti gli attori che ricoprono un ruolo essenziale nella fase diagnostica e terapeutica della malattia tumorale, nell’ambito – conclude Adamo – di una vera e integrata multidisciplinarietà».

Dal punto di vista strettamente scientifico, nel corso dell’iniziativa si sono avute importanti conferme circa il ruolo della biologia molecolare nei tumori, fondamentale per le terapie a bersaglio molecolare personalizzate: di particolare rilievo, i dati preliminari emersi durante il convegno, che a breve saranno ufficialmente presentati in occasione di conferenze internazionali negli Stati Uniti e nel Nord Europa.

Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Convegno a Messina

In occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne
“DONNE CHE AMANO TROPPO”
A Messina un convegno sul femminicidio diventato fenomeno sociale
Martedì 25 novembre e mercoledì 26 nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Messina.