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lunedì 2 settembre 2019

"ARCHEOLOGIA DELLE PAROLE" Incontro con il Professor Angelo Raffa a Quattropani.

Un evento curato dall'Associazione Culturale Castellaro.
Moderano: Daniele Cannistrà e Davide Cortese.
3 settembre 2019
Santuario di Chiesa Vecchia, Quattropani.
Ore 20.

Focus Tv a Stromboli, incontra anche la scuola.

Comunicato
In questi giorni di grande attenzione per l’intensa attività del vulcano Stromboli, la nostra Scuola è stata visitata da una troupe di FOCUS TV che si trova sull’Isola proprio per documentare questo momento eccezionale e seguire il lavoro degli esperti dell’INGV e degli operatori della Protezione Civile e Vigili del Fuoco.
La Dirigente scolastica si è recata sull’isola per incontrare la troupe e raccontare come si svolge la vita scolastica “sotto al vulcano” e come sono organizzate le nostre scuole, ospitate in edifici sicuri ed antisismici: è stata una bella occasione per spiegare come i nostri alunni siano abituati a convivere con “IDDU” e soprattutto siano addestrati alle procedure di emergenza grazie alle frequenti esercitazioni di simulazione di eventi di rischio. 
Sono stati illustrati gli interventi di formazione dei Vigili del Fuoco di Messina su tutte le Isole e i Progetti che partiranno dall’anno prossimo sulla percezione e prevenzione dei rischi proposti dalle dott.sse Caterina Piccione e Micol Todesco dell’INGV, destinati specialmente agli alunni di Stromboli.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
IC LIPARI 1 – ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti

Lipari: Tanto per cambiare. Manca il numero legale in consiglio comunale. Seduta aggiornata a domani.


Stromboli: Reiterato anche per oggi il divieto di sbarco dai mezzi non di linea.

Con ordinanza sindacale n. 96 del 2.09.2019, il Sindaco Marco Giorgianni ha reiterato il divieto di sbarco a Stromboli e Ginostra dei mezzi navali, ad eccezione di navi e aliscafi di linea, questa volta fino alle 24:00 di oggi.
Una decisione che attende conferma, in ragione della video conferenza di aggiornamento che si terrà questa mattina, della riduzione dei fenomeni di attività vulcanica dello Stromboli, così da poter emettere – se le condizioni lo consentiranno – un nuovo e più mirato provvedimento che disciplini gli accessi all’Isola nella maniera più utile e opportuna.

“Trame di Famiglia” al Museo eoliano dell’emigrazione di Malfa

Continua l’iniziativa culturale del Museo eoliano dell’emigrazione presso il Comune di Malfa (Salina) .
Il museo, che da oltre venti anni rende fruibili al pubblico reperti, documenti e testimonianze della grande emigrazione eoliana dei secoli scorsi, da quest’anno ospita anche opere e creazioni di artisti contemporanei.
Questi artisti sono infatti stati scelti perché tramite il filtro della loro visione creativa hanno voluto affrontare un tema come quello dell’emigrazione, a volte presentato spoglio della propria forza e drammaticità, quasi che la memoria storica del nostro Paese, antica terra di emigranti, fosse inghiottita dall’oblio. Così non è (del tutto).
In questo contesto proprio le isole Eolie, che ancora oggi sono crocevia di provenienze diverse, questo fenomeno l’hanno conosciuto in modo particolarmente imponente, rappresentando per questo un’ancora di memorie e testimonianze.
Tra queste opere sarà esposta l’installazione di Ambra Mirabito, che simbolicamente racconta così l’emigrazione delle donne eoliane nel mondo:
“L’arte del ricamo appartiene alla mia famiglia da generazioni ed è molto più che una semplice attività femminile, è una forma di scrittura, un modo per conservare e tramandare ogni evento familiare. L’ago è una penna, utilizza fili colorati come inchiostro, i ricami che impreziosiscono i corredi delle spose sono memorie tristi o felici, o aneddoti divertenti, sono storie di vita vissuta. Il baule dei ricordi, dove si ripone il corredo, è quindi il custode della dimensione più intima e segreta delle donne, il luogo dove riposano, in attesa di essere svelate, le Trame di Famiglia”.
Quest’esperienza sarà disponibile fino al 15 settembre nella cornice del nuovo spazio museale denominato “sala del Contemporaneo”, inaugurato quest’anno proprio per tale occasione.

REGIONE: MUSUMECI, DA LUNEDÌ STABILIZZATI 313 PRECARI

"Il mio governo compie un altro passo verso la chiusura definitiva del precariato storico nella Pubblica amministrazione in Sicilia. Dopo l'avvio delle procedure nei Comuni dell'Isola, in molti casi già completate, adesso è la volta della Regione. Era un impegno che avevamo preso all'inizio di questa legislatura e che stiamo mantenendo".
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, annunciando che lunedì, dopo quasi vent’anni, saranno finalmente stabilizzati 313 lavoratori precari che prestano servizio nell'amministrazione regionale. Entro ottobre, invece, saranno indette le procedure per la rimanente parte dei dipendenti.
Attraverso il Piano triennale dei fabbisogni di personale 2018/2020 - adottato con decreto del presidente su proposta dell'assessore alla Funzione pubblica Bernardette Grasso - il governo ha, infatti, programmato un sistematico Piano delle assunzioni, secondo quanto previsto dalla normativa regionale e statale.
«Il governo Musumeci tiene fede all’impegno assunto con i lavoratori precari - commenta l’assessore Grasso - valorizzando e dando le giuste garanzie a una categoria da decenni impegnata al servizio dell’amministrazione. Si risolve così anche la pesante situazione generata dai numerosi contenziosi in atto, che ormai da tempo attanagliava l’amministrazione. Stabilizziamo 313 dipendenti ed entro ottobre i rimanenti 282, chiudendo così definitivamente il capitolo del precariato storico interno alla Regione. Al contempo, abbiamo anche sbloccato le assunzioni, ferme dal 2008, e potremo gradualmente procedere al necessario ricambio generazionale, reclutando professionalità idonee alle attività strategiche dell’amministrazione e all’evoluzione del lavoro pubblico».
I 313 dipendenti che lunedì firmeranno il contratto a tempo indeterminato sono stati assunti in un periodo compreso tra il 1998 e il 2005 e presteranno servizio presso i dipartimenti: Acqua e rifiuti, Ambiente, Protezione civile, Beni culturali, Agricoltura, Tecnico, Ufficio legislativo e legale e Sviluppo Rurale.
Per gli ulteriori 282 precari (123 istruttori e 159 funzionari), già in servizio presso i dipartimenti della Protezione civile, Autorità di bacino, Acqua e rifiuti, Turismo e Lavoro, verrà emanato entro ottobre un apposito bando a loro riservato.
"In entrambi i casi - conclude l'assessore Grasso - si tratta di personale qualificato, inserito ormai da decenni all’interno dei dipartimenti e sul quale, nel tempo, l’amministrazione regionale ha investito, sia in termini di formazione che di accrescimento delle competenze".

Oggi è il 2 Settembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.

Attività dello Stromboli, vista dallo spazio.
Detto/proverbio del giorno: La luna settembrina sette ne trascina.

domenica 1 settembre 2019

Lipari..Marina Corta...Giochi d'artificio e acqua a fiumi....dai tombini (di Alessio Pellegrino)




Stromboli, forti esplosioni dai crateri. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 01.09.19



Stromboli, muta la terrazza craterica dopo l'ultimo parossisma. Nelle ultime 24 ore rallentamento attività.

Il parossisma del 28 agosto ha apportato dei mutamenti all’assetto morfo - strutturale della terrazza craterica dello Stromboli, cosa che era già avvenuta anche durante l’evento del tre luglio.
Lo ha potuto appurare personale dell’INGV, durante il sorvolo, effettuato con l'elicottero, messo a disposizione dal 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania.
Le osservazioni dall’elicottero hanno evidenziato come l’area craterica nord si presenti collassata, ospitando al suo interno una bocca esplosiva principale, che produce attività stromboliana, ed altre due bocche che si caratterizzano per attività esplosiva di più bassa intensità. Nell’area di centro-sud emerge un unico, grande cratere, nel quale è in corso una normale attività stromboliana.
E a proposito di attività del vulcano vi è da evidenziare che, nelle ultime 24 ore, quella esplosiva si è attestata su un livello medio, rispetto alle ordinarie caratteristiche dello Stromboli, e, quindi, in diminuzione, rispetto ai giorni precedenti. La frequenza media, totale, è di 32 eventi l’ora.
Il flusso di lava sulla Sciara del fuoco si è arrestato ed è in raffreddamento.
è arrivata anche la motonave VF M03 dei vigili del fuoco, partita dal porto di Messina, che opererà in supporto al personale già presente dal 28 agosto sull’isola. Per i pompieri è stata, inoltre, disposta la prosecuzione dei servizi di presidio, fino a giorno 5 settembre.

Papa Francesco : Angelus dell'1 Settembre. In collaborazione con Vaticano news

Dalla divisa...alla felice vita da pensionati.

Lipari, danneggiata l'auto del dottor Angelo Giorgianni

Apprendiamo del danneggiamento, che, ovviamente, condanniamo, da un post pubblicato dallo stesso Giorgianni : “IGNOTI” delinquentelli, che trovano il coraggio delle loro ignobili azioni solo se nascosti nel buio e/o nel presunto anonimato, hanno danneggiato la mia autovettura, parcheggiata nelle immediate vicinanze della mia abitazione nel centro di Lipari.......La mia lunga esperienze, mi ha insegnato che alcune volte il diavolo fa le pentole e non i coperchi e che le presunte complicità ....... non sempre garantiscono l’impunità.
Io, a prescindere da ciò, credendo nelle Istituzioni, ho tempestivamente denunziato ai Carabinieri l’accaduto e li ringrazio per la tempestività del loro intervento. Nel frattempo anche io sono già a lavoro per raccogliere elementi utili per la identificazione dei responsabili"

IN ARRIVO PRECIPITAZIONI, ANCHE TEMPORALESCHE ALLE EOLIE. PREVISIONI METEOMARINE EOLIE A CURA DI GIUSEPPE LA CAVA.

Tempo in peggioramento sin dal pomeriggio - sera di Oggi, 1 Settembre con la prima fase temporalesca alla quale, a fasi alterne, se ne manifesteranno altre fino a Giovedì prossimo, specie durante le ore pomeridiane e serali. 
Da Lunedi sera, inizierà una fase instabile con moderati rovesci temporaleschi alternati a schiarite più probabili nelle ore mattutine. Sono previste nel comprensorio eoliano precipitazioni con cumulate calcolate , tra Domenica 1 e Giovedì 5, intorno ai 40 mm , ma con locali picchi intorno ai 50 mm in caso di temporali frequenti 
Saranno giornate con clima mite e gradevole al mattino e lievemente caldo nelle prime ore pomeridiane. 
La temperatura massima nel corso della settimana tenderà gradualmente a diminuire,mantenendosi sotto la media climatica, di qualche grado, nella prima parte della settimana.
La tendenza a lungo termine, vede clima autunnale già dal prossimo weekend. 
Il tasso di umidità sarà medio alto nei giorni a seguire 
I venti si presenteranno generalmente deboli e il mare poco mosso fino al prossimo Giovedì . Per maggiori informazioni consulta la pagina Facebook di Meteo Eolie

Giorgianni ha incontrato gli strombolani e ha fatto il punto della situazione. Rientrata l'emergenza,le gite turistiche con barconi saranno regolamentate.

(Chiara Chirieleison - Gazzetta del sud-  Stromboli)
Un partecipatissimo incontro per fare chiarezza e il punto della situazione su quanto sta accadendo in questi giorni a Stromboli, dopo l'evento parossistico del 28 agosto. 
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, nell'anfiteatro Eos, fra il sindaco Marco Giorgianni e gli abitanti dell'isola, nel corso del quale si sono affrontati numerosi argomenti, fornendo anche degli importanti chiarimenti alla popolazione presente. «Siamo qui per dare le opportune informazioni e comunicazioni alla cittadinanza. Stiamo monitorando tutto per la sicurezza della collettività, tenendo conto della imprevedibilità del vulcano e senza dare, al tempo stesso, messaggi esasperati», ha esordito Giorgianni. Il sindaco ha anche voluto sottolineare che «la struttura operativa di Protezione civile nelle Eolie c'è e funziona anche molto bene. La presenza degli operatori è un elemento positivo per gli abitanti ed i turisti, che devono tenere sempre presente che siamo su un vulcano attivo. Il nostro obiettivo deve essere quello di operare al meglio per mantenere ottimali le condizioni di sicurezza, dando la certezza che se ci dovesse essere qualche problema, la macchina di Protezione civile funziona ed è efficiente». 
Il primo cittadino, affiancato dai membri della Protezione civile, dei vigili del fuoco e dell'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia, ha anche risposto a numerosi quesiti rivolti dalla platea. Un importante passaggio dell'intervento di Giorgianni ha riguardato il rapporto con il vulcano e il modello di regolamentazione di accesso all'isola dei barconi dei turisti giornalieri.
In particolare, non appena i valori del vulcano rientreranno a quelli precedenti l'evento del 28 agosto, il primo cittadino ritirerà l'ordinanza che limita lo sbarco di turisti dalle imbarcazioni e navi non di linea, precisando che «mentre chi è in vacanza a Stromboli conosce il posto che sta vivendo, il turista che trascorre solo qualche ora non ha cognizione delle particolati caratteristiche del territorio in cui si trova e non gli si possono neanche spiegare le regole basilari di comportamento da tenere in caso di emergenza. Proprio per questo, nei prossimi mesi, dovremmo trovare un modo per una regolamentazione di questo tipo di turismo, per non perdere anche questa opportunità economica».
E riferendosi agli effetti negativi che hanno subito le numerose attività imprenditoriali dell'isola, il sindaco Giorgianni ha, infine, dichiarato: «Abbiamo già attivato le procedure formali per la richiesta di sostegno alla Presidenza del Consiglio».
Rientrata l'emergenza,le gite turistiche con barconi saranno regolamentate.

A Punta Megna Salina) mitologia fa rima con...magia

Salvatore Martelli lascia l'ospedale per godersi la meritata pensione e i suoi affetti.

Prezioso punto di riferimento e impeccabile nel suo lavoro, lascia da oggi l'ospedale di Lipari, per andare in pensione, Salvatore Martelli.
La pensione è un traguardo ma anche un nuovo orizzonte da disegnare con i tuoi cari, con i tuoi affetti. 
Auguri!

Ospedale di Patti, il primo settembre sarà in servizio il nuovo Primario di Chirurgia

Domenica primo settembre all'Ospedale di Patti prenderà servizio il nuovo Primario di Chirurgia Generale Dr Fabio Crescenti, messinese, vincitore del concorso pubblico appositamente indetto; ad accoglierlo saranno il Direttore Medico di Presidio Dr Eugenio Ceratti, e il Dirigente Responsabile ff della Chirurgia Dr Vincenzo Lanza.
"Ho voluto dare personalmente il benvenuto nella nostra azienda - dice il direttore generale Paolo La Paglia - al Dr Crescenti, così come faccio con tutti i nuovi Direttori; il nuovo Primario proviene da un grande ospedale della Germania, è molto motivato ad operare nella sua provincia di origine e sono certo contribuirà ad aumentare l'attività chirurgica nella fascia tirrenica e nella zona nebroidea, a tutto vantaggio di una vasta fascia di popolazione dell'area metropolitana di Messina."
Per la Chirurgia dell'Ospedale di Patti sono in arrivo nuovo attrezzature e strumentari chirurgici appositamente acquistati per ridurre le liste di attesa.

Stromboli in piena attività. L'esperto: "Nessun nesso con l'Etna"

Occhi puntati sullo Stromboli, mentre sull'Etna continua l'attività. Ma i due vulcani non sono collegati, parola di Marco Neri, vulcanologo e autore del blog dell'Ingv-vulcani, che sottolinea quanto più volte detto, ovvero che quanto sta accadendo nell'isola delle Eolie non ha alcun legame con la montagna catanese, la cui attività è in corso da qualche mese. "I due vulcani siciliani non sono collegati tra di loro - afferma Neri. L'Etna ha un bacino magmatico situato a 30 chilometri di profondità mentre quello che alimenta Stromboli si trova a 300 km di profondità. Il magma che si forma dalle Eolie è prodotto dalla placca africana che sprofonda sotto quella europea".
Insomma, Etna di non sono neanche lontani parenti l'intensa attività in corsonello Stromboli non è minimamente collegata a quella etnea. "Che - conferma Neri - è normalissima, con emissione di gas e qualche piccola esplosione. Cosa diversa rispetto a Stromboli, che al contrario dell'Etna, è sempre attivo, e la sua caratteristica esplosione avviene ogni pochi minuti almeno da 2000 anni. Il magma risale dalle profondità con un tasso di risalita che non può essere costante nel tempo e per questo produce esplosioni con maggiore o minore frequenza, come sta accadendo in questi giorni".

LA PAROLA. Video - commento al Vangelo di domenica 1 settembre 2019

Oggi è il 1° Settembre. Buongiorno e buona Domenica con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.


PANAREA

Detto/proverbio del giorno: Chi vuole vada e chi non vuole mandi.

Oggi a Quattropani, Santa Messa in suffragio di Rosa Natoli in Cannistrà

sabato 31 agosto 2019

I ringraziamenti della famiglia Alessi.


Stromboli, livello di rischio "arancione". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 31.08.19



Carabinieri in azione a Vulcano. Sequestrato un edificio nel cuore di Lentia. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 31.08.19

Iacolino a Giorgianni: "Strade non più idonee a sopportare l'intensità del traffico. Servono non opere costose ma interventi mirati".

EGR. Sig. Sindaco di Lipari, 
Rag. Marco Giorgianni,
Le scrivo per segnalarLe una delle tante problematiche che affliggono - é proprio il caso di dire - chi vive e chi sceglie di villeggiare sulla nostra Lipari.
Si tratta di questioni degne della massima attenzione ,che hanno a che fare con la qualità della vita e con il diritto alla sicurezza di ogni cittadino .
Rischiamo tutti sulla nostra pelle ogni volta che ci avventuriamo sulle queste strade non più idonee a sopportare l'intensità del traffico in continuo aumento.
E non parlo di intraprendere opere costose e deturpanti il territorio, ma di curare e migliorare l'esistente con interventi mirati ad allargare di poco quella miriade di curve che rendono pericoloso il percorso delle stradine di campagna.
Qualche anno fa concordammo ,ricorderá, un sopralluogo col geometra Di Maggio, ma sul piano pratico tutto é rimasto come prima. Non mi risulta che si siano intrapresi provvedimenti amministrativi, tipo bonario accordo o esproprio, al fine di allargare il campo visivo e lo spazio disponibile al passaggio di due mezzi in opposta direzione di marcia.
E pensare che sulla stadina di Pianogreca e del Monte transita anche il bus che, da solo, occupa l'intera carreggiata.
Insisto nel dire che si tratta di piccoli interventi realizzabili a condizione che si abbia la volontà di farlo e di iniziare il relativo iter amministrativo. L'inerzia su questi temi non é giustificabile. Come non é giustificabile l'inerzia sulla programmazione di una stradina perdonabile sospesa a Bagnare e sotto la rocca del Castello , che congiunga Sottomonastero a Marina Corta.
Percorsi larghi non più di 150 cm in legno poggianti su cagnuoli ( mensole )in ferro battuto o acciaio inox, come tanti , molto lunghi che costeggiano alcuni laghi del nord Italia, in situazioni ambientali molto più accidentate.
Non voglia di polemica, ma desiderio di realizzazione e di sicurezza sono alla base di questa mia ennesima richiesta. In un piano di sviluppo sostenibile e di sicurezza stradale, dovrebbero essere, quelle elencate, fra le esigenze prioritarie ed urgentissime, non più prorogabili.
Sono avanti negli anni, ma voglio ancora sperare di avere il tempo per fare una passeggiata vero Canneto senza correre il rischio di essere falciato sull'asfalto e , perché no, di raggiungere Marina Corta da Marina Lunga, approfittando di una romantica passeggiata sotto le mura del Castello.
Sperando in una Sua condivisione e nel Suo impegno, spero di incontrarla passeggiando serenamente a Bagnare, senza il timore di venire arrotolati.
Dr. Gianni Iacolino

Attività Stromboli nella notte del 30 agosto 2019 (Video INGV)

"Salina in mano a due comitati d'affari". La Procura notifica 84 avvisi di garanzia. L'articolo sulla Gazzetta del sud in edicola oggi.


 RIPORTIAMO IL TESTO PUBBLICATO SULLA PAGINA MESSINA TIRRENICA DELLA GAZZETTA DEL SUD IN EDICOLA OGGI.
Intrecci e affari nell'isola “verde” di Salina 
«Due comitati d’affari», con dentro sindaci (di oggi e di ieri) e professionisti pubblici e privati 
Sotto la lente la gestione dei Comuni di Santa Marina e di Malfa, tra appalti e concessioni edilizie
Tra i soggetti coinvoltigli ex primi cittadini Lo Schiavo e Podetti e un luogotenente dei carabinieri
Leonardo Orlando Barcellona
I carabinieri della Compagnia di Milazzo che hanno svolto le indagini, l'hanno battezzata operazione “Isola Verde”, perché i fatti si sono verificati nel “paradiso” di Salina, dove tutto sarebbe stato consentito.
La Procura di Barcellona, con a capo il procuratore Emanuele Crescenti, a conclusione delle indagini sulla mala gestione dei Comuni eoliani di Santa Marina Salina e di Malfa, coordinate dal sostituto Federica Paiola, ha disposto la notifica, per 84 persone indagate, tra cui amministratori pubblici, di altrettanti avvisi di garanzia in cui si contestano una sequenza infinita di reati commessi ai danni della pubblica amministrazione.
Le contestazioni dei reati variano dall'associazione a delinquere per i componenti di due “comitati d'affari” - che sull'isola hanno avuto un unico denominatore - i quali, secondo le tesi della Procura, avrebbero “governato” e avuto il controllo capillare sul territorio e sulle attività amministrative che regolano la vita comunale di due dei tre comuni isolani, Santa Marina Salina e Malfa (l'altro è Leni).
Inoltre, a vario titolo, a tutti gli 84 indagati, tra i quali numerosi privati che hanno usufruito di precedure viziate da reati, si contestano, oltre al concorso in abuso d'ufficio e alla falsità in atti pubblici, reati che spaziano dalla corruzione, al peculato, alla turbativa di pubblici incanti, l'omessa denuncia da parte di pubblico ufficiale, la rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio.
Tra gli indagati, oltre all'attuale sindaco di Santa Marina e all'ex sindaco dello stesso paese, vi sono anche ex sindaci di Malfa e l'ex comandante della Stazione dei carabinieri di Santa Marina Salina, il luogotenente Gimmi Stefani, al quale oltre il reato di falsità, si contesta ance l'omissione di atti d'ufficio.
La gestione di affari privati sarebbe avvenuta, secondo gli inquirenti, in danno della pubblica amministrazione, con la gestione illegale di gare di appalto, il rilascio di concessione edilizie non legittime, la demolizione e ricostruzione di ruderi, sulla cui esistenza talvolta sussistevano forti dubbi di veridicità, tanto che nella maggior parte dei casi sarebbero state riscontrate quelli che gli investigatori hanno definito “concreti indizi di assoluta falsità”. Il reato di aver fatto parte di una associazione a delinquere, per quanto riguarda gli episodi avvenuti a Santa Marina Salina, è stato contestato all'ex sindaco Massimo Lo Schiavo, al capo dell'ufficio tecnico comunale Giuseppe Caravaglio, e ad un geometra libero professionista Antonio Podetti, ex sindaco di Leni.
Quest'ultimo sarebbe stato, quale comune denominatore dei due distinti comitati d'affari, protagonista anche del sodalizio che si è venuto a creare nel Comune di Malfa dove, oltre che a Podetti, il reato di aver fatto parte di una associazione a delinquere viene contestato a due dipendenti dell'ufficio tecnico, il geom. Gianfranco Celi ed il responsabile pro tempore dello stesso ufficio tecnico, geom. Arturo Ciampi, figlio dell'ex sindaco Virgilio Ciampi, che risulta indagato nella stessa inchiesta per reati specifici.
Nel Comune di Malfa, come scrivono negli atti d'inchiesta i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Milazzo che hanno svolto le indagini iniziate nel 2014, a seguito di un esposto anonimo in cui si descrivevano le attività in regime di “monopolio” nei due comuni isolani del geometra Antonio Podetti, «più che in quello di Santa Marina Salina, è emerso un quadro delinquenziale ben strutturato, un vero e proprio “sistema” finalizzato a favorire interessi privati nel disprezzo più assoluto di leggi e regolamenti e soprattutto dello sperpero, sebbene sia più corretto parlare di appropriazione selvaggia ed incontrollata, di risorse economiche pubbliche».
I militari dell'Arma, che avevano avanzato alla Procura di Barcellona persino la richiesta di ordinanze di custodia cautelare per gli indagati che si sarebbero resi protagonisti dei reati più gravi, hanno documentato in maniera minuziosa episodi illegali relativi alla «realizzazione del parcheggio pubblico, alla realizzazione dell'Isola ecologica», fino agli «affidamenti degli incarichi professionali per la progettazione dell'interramento cavi e dell'illuminazione pubblica» della frazione di Pollara.
Fatti, questi, dai quali sarebbe emerso che gli «affidamenti degli incarichi» sarebbero stati «pilotati, con il consenso dell'Amministrazione» in carica all'epoca dei fatti.
Per dimostrare questo, uno stralcio di una intercettazione riportata negli atti d'indagine farebbe emergere che coloro i quali hanno ricevuto incarichi professionali dal Comune erano persone «amiche dell'amministrazione».
I NOMI DEGLI INDAGATI*
L'ex sindaco di Santa Maria Salina Massimo Lo Schiavo, 46 anni, il capo dell'ufficio tecnico dello stesso comune Giuseppe Caravaglio, 54 anni; un tecnico libero professionista a cui si contesta la partecipazione ad entrambe le “associazioni” di Santa Marina e Malfa, Antonio Podetti, 56 anni, che è stato anche sindaco di Leni; architetto dell'Utc di Santa Marina Elena Caruso, 49 anni, un geometra dello stesso ufficio Antonio Battaglini, 54 anni; l'ex comandante della stazione dei carabinieri dell'isola Gimmi Stefani, 55 anni; l'attuale sindaco di Santa Marina, Domenico Arabia, 40 anni; Maria Carmela Alì, 72 anni, Salvatore Grillo, 74 anni, Carmelo Rapisarda, 70 anni, Pietro Maria Aliello, 52 anni, Marina Bonanno, 47 anni, Gaetano Basile, 87 anni, Francesco Gullo, 70 anni, Teodoro Cataffo, 67 anni, Graziella Longo, 48 anni, Luisa Mantegazza, 59 anni, Luigi Pollone, 38 anni, Santina Gullo, 61 anni, Salvatore Follone, 71 anni, Rosanna Victoria Rimertz, 46 anni, Mario Primo Cavaleri, 69 anni; la dirigente della IV unità operativa della Soprintendenza di Messina Mirella Vinci, 62 anni; Clara Follone, 61 anni, Francesco Stagno, 37 anni, Davide Osvaldo, 33 anni; l'ex direttore generale dell'Asp di Messina Gaetano Sirna, 66 anni; Amelia Di Franco, 64 anni, Angelo Oliveri, 44 anni, Pietro Oliveri, 47 anni, Arturo Cappadonia, 70 anni, Carmelo Porcino, 64 anni, Pasquale Liberatore, 70 anni, Lucio Ziino, 55 anni, Massimo Cavallaro, 59 anni, Elio Benenati, 54 anni, Francesco Gendusa, 63 anni, Maria Letizia Molino, 59 anni, Gabriele Schifilliti, 67 anni, Gaetana La Greca, 50 anni, Caterina Giuffrè, 59 anni, Giorgio Giuffrè, 55 anni, Sabina Giuffrè, 47 anni, Antonino Famulari, 53 anni, Salvatore Caruso, 46 anni, Gianfranco Celi, 51 anni; un tecnico del Comune di Malfa, Arturo Ciampi, 55 anni, Salvatore Perillo, 45 anni, Paola Barbaro, 57 anni; l'ex sindaco di Malfa Virgilio Ciampi, 73 anni di Malfa; Giuliana Cafarella, 30 anni, Roberto Pirera, 46 anni, Martino Basile, 35 anni, Veronica Caccetta, 32 anni, Daniela Virgona, 47 anni, Mario Virgona, 49 anni, Santino Ofria, 56 anni, Carmelo Pinto Vraca, 63 anni, Antonino Sutera, 46 anni; l'ex sindaco di Malfa Salvatore Longhitano, 72 anni; Alessandro De Grazia, 45 anni, Annalisa Pellicanò, 45 anni, Roberto Campagna, 51 anni, Natale Jeni, 46 anni, Clelia Urzì Brancati, 45 anni, Italo Strani, 57 anni, Monica Bellantone, 45 anni, Sergio Fasulo, 45 anni, Christian D'Ambra, 40 anni, Enzo Cumbo, 58 anni, Sergio Zavone, 38 anni, Generosa La Rosa, 76 anni, Maria Volante, 41 anni, Domenico Paratore, 63 anni, Angela Morello, 57 anni, Biagio Alizzi, 67 anni, Lorenzo Cincotta, 55 anni, Antonino Vasquez, 53 anni, Massimo Taranto, 41 anni, Maria Concetta Siragusano, 47 anni, Antonino Cafarella, 42 anni, Ivan Davanzo, 70 anni, Francesco Bartolone, 53 anni, Gaetano Massimo Polisano, 54 anni.
* Nota del direttore di Eolienews: L'essere indagati e destinatari di avviso di garanzia non significa essere certamente colpevoli. Siamo certi che gli indagati riusciranno a dimostrare la loro estraneità ai fatti contestatigli.

Vice - sindaco Orto ha incontrato i cittadini di Ginostra.





Il vice - sindaco Gaetano Orto ha incontrato ieri i cittadini di Ginostra per fare il punto sull'attività vulcanica e le problematiche ad essa connessa.
I volontari della Protezione civile del Comune di Lipari hanno provato la stazione radio che era stata precedentemente installata. 
La sua funzionalità è importante in caso d'emergenza, specie in assenza dei normali collegamenti telefonici.
Orto, in seguito, ha ricevuto a Stromboli i tecnici del Dipartimento nazionale della Protezione civile. 
Questi, insieme al vice - sindaco e ai tecnici del COA di Stromboli, hanno tenuto un incontro nella struttura strombolana.
Le foto sono del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero.

Festeggiamenti per San Bartolo al Monte. Foto: Gianluca Zanca (Secondo gruppo con 6 foto)

Stromboli - Ginostra: Prorogato al 2 settembre (ore 8) il divieto di sbarco per tutti i mezzi nautici non di linea. Sindaco Giorgianni oggi incontra la popolazione

COMUNICATO
Si comunica che il Sindaco Marco Giorgianni ha prorogato con ordinanza n. 95 del 31.08.19 il divieto di sbarco a Stromboli e a Ginostra per tutti i mezzi nautici non di linea, fino alle ore 8:00 di lunedì 2 settembre.
Si ribadisce che il provvedimento è emesso a titolo precauzionale e cautelativo e, per tal motivo, si ritiene appropriato mantenerne il brevissimo termine, in modo da poter verificare giornalmente l’opportunità o meno di reiterarne il divieto, secondo la più realistica valutazione possibile dello stato dei fatti, in continuo confronto con la Prefettura, la Protezione Civile Nazionale e Regionale e la Capitaneria di Porto.
Subito dopo la conclusione della Commissione Nazionale Grandi Rischi di ieri 30 agosto, il Sindaco Marco Giorgianni ha potuto raggiungere l’Isola di Stromboli, dove è stata costituita l’Unità Congiunta di Protezione Civile, presso il COA - Centro Operativo Avanzato, da cui proseguiranno le attività di raccordo e di aggiornamento tramite video conferenza con le altre Istituzioni partecipi, programmate per la giornata di oggi.
I volontari del gruppo di Protezione Civile Comunale e i volontari del gruppo VIS, unitamente al personale della Croce Rossa e alle Guide Alpine Vulcanologiche dell’Isola sono state incontrate da Marco Giorgianni già ieri sera, occasione in cui non si è mancato di rimarcare - e qui si rinnovano i ringraziamenti a ciascuno di essi – come il loro impegno sia stato di fondamentale importanza per la gestione e la prevenzione dei rischi e per la diffusione delle informazioni e delle indicazioni di protezione civile.
Si comunica, infine, che questo pomeriggio alle ore 18:00 il Sindaco incontrerà la popolazione presso il teatro dell’Hotel La Sirenetta.

Eolie: Turisti liberano delfino impigliato nella rete. I cetacei li ringraziano con le loro evoluzioni (video)

IL VIDEO:

Oggi, scalata al castello "La disgraziata".

I PREMI
1 anno di abbonamento gratuito ad Eolo - internet e telefonate;
1 anno di abbonamento gratuito a Sky pacchetto base;
1 paio di cuffie bluetooth;
1 cassa fizzy bluetooth;
1 fit e Samsung;
1 cena per due persone alla Trattoria del Vicolo;
1 Buono di €20,00 di spesa presso FruttaPiù di Fabio Currò;
1 Buono per 2 polli allo spiedo presso la macelleria Happy Meat;
1 Buono per una colazione presso il Chicco Tosto
A tutti i partecipanti verrà omaggiato uno zainetto in tela dallo sponsor Eolo.

REGIONE: AMBIENTE, UNA NUOVA APP PER SEGNALARE EMISSIONE ODORI

Si chiama Nose - acronimo di Network for odour sensitivity (rete per la sensibilità agli odori) la nuova applicazione scaricabile sul proprio smartphone che consentirà ai cittadini delle tre Aree ad elevato rischio ambientale dell’Isola (Priolo, Milazzo e Gela) di segnalare le eventuali molestie olfattive avvertite. Il progetto che vede il governo Musumeci in prima fila, insieme al Cnr e all’Arpa Sicilia, è stato presentato stamane a Siracusa - alla presenza del prefetto Luigi Pizzi e dell’assessore regionale all’Ambiente Toto Cordaro - ai sindaci di Siracusa Francesco Italia, di Augusta Cettina Di Pietro e di Priolo Pippo Gianni.
L’iniziativa, in questa prima fase sperimentale che durerà tre mesi, è rivolta ai Comuni dell’area aretusea e successivamente verrà estesa al comprensorio del Mela e alla provincia di Caltanissetta. L’investimento della Regione Siciliana è pari a circa 840mila euro, di cui il 40 per cento destinato proprio alla zona di Siracusa. Le risorse serviranno per l’acquisto di dodici rilevatori di odori che verranno posizionati sul territorio in base alle segnalazioni che arriveranno attraverso l’utilizzo dell’App. Obiettivo del progetto, nel quale è coinvolta anche l’università di Catania, è quello di identificare l’origine degli odori in modo tale da rendere così operativa la “Rete regionale di rilevamento delle molestie olfattive” nelle tre Aree.
«Ci muoviamo - sottolinea l’assessore Cordaro - nell’ambito del Piano sulla qualità dell’aria, approvato dal governo Musumeci nel luglio dello scorso anno. Quello presentato oggi è un sistema innovativo che, da un lato, si concretizza in un atto di democrazia partecipata che vede i cittadini come primi attori nella tutela dell’ambiente, dall’altro serve ad accertare la sorgente dell’odore e, quindi, a stabilire un principio di responsabilità: chi “sporca” paga».
L’App è gratuita e consentirà di inviare - in modo riservato e quindi anonimo - i dati in tempo reale ad Arpa Sicilia, registrando automaticamente la posizione geografica dello smartphone. In questo modo verranno concentrate, in unico canale, le segnalazioni che attualmente vengono inviate (a mezzo fax o telefono) ai vari organi territoriali.
Per far funzionare l’applicazione sul proprio telefonino è necessario che l’utente si registri col proprio numero di cellulare, al quale verrà inviato, via sms, un codice per confermare l’attivazione del servizio. Il sistema è stato studiato con lo scopo di tutelare la privacy di chi segnala: il numero di cellulare inviato, infatti, non sarà tenuto in memoria dopo la registrazione, per non permettere la sua identificazione. Non verrà, neanche memorizzata l’esatta posizione della segnalazione, ma una sua approssimazione nel raggio di centocinquanta metri. Tra una comunicazione e la successiva, da parte dello stesso cittadino, devono trascorrere almeno due ore.
Una volta attivata l’applicazione, dopo la rilevazione automatica della posizione, verrà chiesta la descrizione della tipologia di odore (bruciato, fognatura, idrocarburi, solventi, zolfo, altro), la sua intensità (molto forte, forte, distinguibile, debole, molto debole) e infine il disturbo percepito (bruciore agli occhi o alla gola, difficoltà di respiro, mal di testa, prurito o irritazione al naso). L’App può essere scaricata all’indirizzo web: nose-cnr.arpa.sicilia.it.

Il video integrale dei Giochi d'artificio del 24 agosto a Lipari

Oggi è il 31 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno.


La Chiesa di San Giuseppe e la scogliera a Lipari - Marina Corta
Detto/proverbio del giorno: Pancia vuota non sente ragione.

Stato "sanguisuga" penalizza Comuni turistici. Dalle casse del Comune di Lipari "succhiati" 3.200.000,00 euro all'anno.

Nella foto un articolo di Italia Oggi nel quale viene evidenziato come i comuni turistici siano notevolmente penalizzati dallo Stato attraverso il prelievo sull’Imu relativa alle seconde case.
” Lo dico da sette anni “ - sottolinea il dirigente del settore economia e finanze del Comune di Lipari, dottor Francesco Subba. Sono sette anni – fa osservare- che prelevano 3.200.000,00 euro dalla nostra IMU e, per questo, che siamo sempre in sofferenza”.

venerdì 30 agosto 2019

Dal "rigonfiamento" alle forti esplosioni. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 30.08.19


Catamarano e barca a vela in avaria. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 30. 08.19

Stromboli. Protezione civile innalza ad arancione il livello di allerta. Sale a due miglia interdizione di navigazione, nel tratto di mare antistante la Sciara del Fuoco


Giunto sull'isola di Stromboli un team del Dipartimento Nazionale
Il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il passaggio di allerta per il vulcano Stromboli dal livello giallo ad arancione e l’attivazione della fase operativa di “preallarme”, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di emergenza per l’isola di Stromboli. Tale decisione, è stata adottata alla luce delle valutazioni emerse durante la riunione odierna con i Centri di Competenza, il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana e acquisito il parere della Commissione Grandi Rischi, riunitasi oggi a Roma.
Tale decisione è basata sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dai Centri di Competenza che per lo Stromboli sono l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano e Sezione di Palermo), l’Università di Firenze ed il CNR-IREA. Sulla base di queste segnalazioni si è deciso, inoltre, di estendere a due miglia marine, l’interdizione di navigazione nel tratto di mare antistante la Sciara del Fuoco.
L’innalzamento dell’allerta determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo informativo tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile.
Il Dipartimento della Protezione Civile condivide tali informazioni con la struttura di protezione civile della regione Siciliana che, soprattutto in relazione a scenari di impatto locale, allerta le strutture territoriali di protezione civile e adotta eventuali misure in risposta alle situazioni emergenziali.
Con il passaggio alla fase operativa di Preallarme si attiva il livello locale di protezione civile e viene, inoltre, attivato un presidio di livello nazionale sull’isola, presso il Centro Operativo Avanzato - COA in grado di assumere in tempo reale le decisioni in materia di protezione civile previste dal piano.
Il personale dei Dipartimento nazionale e regionale di protezione civile, oltre a seguire le attività tecnico scientifiche dei Centri di Competenza, garantirà il raccordo con le strutture operative impegnate e garantirà una corretta informazione alla popolazione. A tal fine le autorità locali, regionali e comunali, stanno mettendo a punto canali informativi, anche in forma sperimentale, in grado di raggiungere e informare la popolazione in caso di emergenza.
Indipendentemente dalle fenomenologie vulcaniche di livello locale, che possono avere frequenti variazioni, persiste una situazione di potenziate disequilibrio del vulcano. Si invita, pertanto, la popolazione presente sull’isola a tenersi informata e ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle autorità locali di protezione civile.​

Stromboli, gli esperti: "Adesso possiamo prevedere le esplosioni con dieci minuti d'anticipo" (estratto da palermo.repubblica.it)

“Due parossismi a distanza di 40 giorni sono stati una rarità che c’ha permesso di registrare il rigonfiamento del vulcano”, spiega Maurizio Ripepe, del dipartimento di Scienze della terra che monitora lo Stromboli 24 ore su 24. Un rigonfiamento prima dell’esplosione che ha permesso agli esperti di prevedere l'esplosione: “Siamo in grado di dire che avverrà con dieci minuti di anticipo, che possono sembrare pochi ma non lo sono”, avverte Ripepe. Sono il tempo necessario per allertare la protezione civile che a sua volta lancia l’allarme per fare risalire dalle spiagge i bagnanti evitando così il rischio tsunami. Di piccola altezza, gli tsunami ci sono stati in entrambi gli eventi parossistici, nel caso di luglio di 30 centrimetri, in questo di agosto di 60, pochi secondi dopo l’esplosione. Dimensioni che non destano preoccupazione.
Due eventi parossistici a così breve distanza di tempo sono perciò stati l’occasione per registrare la dinamica che permetterà adesso agli esperti di anticipare l’allarme. Prima di adesso era capitato soltanto nel 1930 quando due parossismi furono registrati a settembre e a fine ottobre. Niente a che vedere invece con l’evento di ieri sera che avrebbe potuto destare qualche preoccupazione solo nel caso in cui ci fossero state escursioni nella sommità del vulcano, interdette da luglio.
In ogni caso quella appena trascorsa è stata una notte per molti insonne con gli occhi rivolti a "Iddu" il vulcano di Stromboli che continua a affascinare e fare molta paura. Pioggia di cenere per molte ore sull'isola di Stromboli dopo le due nuove esplosioni avvenute nella tarda serata di ieri. L'eruzione ha provocato una colata lavica che è scesa lungo la sciara del fuoco.