Ieri mattino, come si evince dalla foto, ci hanno segnalato che all'interno della struttura era depositato un sacchetto ricolmo di rifiuti, presumibile residuo di un pic-nic realizzato nei pressi se non all'interno della stessa tholos. Struttura, fra l'altro, molto degradata e dove l'acqua che scorreva ora è un solo un rivolo. Ma i “vandali” hanno colpito anche all'esterno della tholos danneggiando irreparabilmente le piastrelle in ceramica che descrivevano le varie strutture che sorgono nell'area storico-archeologica dello stabilimento.
Ai “vandali del 2000”( non si può definirli altrimenti) poco importa se la stufa termale è un monumento di architettura civile della civilta’ micenea, l'unico realizzato fuori dalla Grecia, che dal punto di vista storico conferma che per tutta l’eta’ del bronzo, e cioe’ per tutto il corso del II millennio a.C., erano intercorsi intensi rapporti di cultura e di commercio tra la Grecia e le isole Eolie.