Anno nuovo, problemi vecchi per i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari.
Il problema più evidente, e per il quale occorre trovare al più presto una soluzione riguarda l'aspetto logistico. A fronte di un numero consistente di interventi e di una efficace presenza sul territorio i pompieri hanno l'handicap di una “mini-caserma”, quella di Bagnamare, non confacente sicuramente né con le necessità degli uomini che vi operano né con la possibilità di poter disporre di un numero di mezzi maggiori e all'avanguardia. Una ulteriore “pecca”, speriamo risolvibile nel 2008, l'assenza di una propria imbarcazione necessaria per spostarsi di isola in isola al punto da dover puntualmente chiedere, in caso di necessità, un “passaggio” ai mezzi della CP o ai mezzi di linea.
Eppure, come riportato precedentemente in un'altro articolo, il 2007 per il distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari, giunto al secondo anno di attività, è stato costituito da numeri consistenti. Il bilancio del 2007, specie se rapportato ad un territorio esiguo sulla carta, ma particolarmente frazionato considerato che si estende su sette isole, è sicuramente di quelli all'insegna di una efficace operatività. Complessivamente i pompieri di Lipari hanno compiuto 370 interventi.
I più rilevanti sono quelli compiuti in occasione dell'incendio che ha semi-distrutto un supermercato a Canneto e del rogo che l'estate scorsa ha interessato l'auto-officina Urso (nella foto), ubicata ai margini del centro storico di Lipari e nei pressi di un distributore di carburante e del porto commerciale.