Il 2008 dovrebbe essere l'anno in cui il comune di Lipari si approprierà della gestione dell'intera rete idrica comunale in atto gestita in parte dall'Eas(Ente acquedotti siciliani) e in parte(quella delle zone alte di Lipari) dallo stesso comune.
L'amministrazione comunale presieduta dal dott. Mariano Bruno ha incaricato il dott. Domenico Russo, dirigente del IV settore, di predisporre la relativa delibera che dovrà poi transitare, per essere approvata, in consiglio comunale. In poche parole il maggior comune eoliano ha intenzione di assorbire tutti i servizi che in atto vengono garantiti dall'Eas. Fra questi il servizio di distribuzione del prezioso liquido e la manutenzione della rete idrica.
E' opportuno evidenziare, comunque, che in atto tra Eas e comune è in corso una controversia economica che riguarda, da un lato, il costo del rifornimento idrico e dall'altro il canone dell'impianto fognante.
Due gli auspici e cioè che una volta effettuato l'accorpamento non si dilatino a dismisura i tempi di fatturazione (come è avvenuto di recente nelle zone alte di Lipari) e che per le utenze più parsimoniose, così come più volte auspicato dai consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti, si arrivi all'abbattimento della quota fissa che in atto viene fatta pagare a tutti i cittadini e che incide pesantemente sulle tasche di chi ha un consumo d'acqua potabile al di sotto di tale quota.