Caro Salvatore (nonno) meno male che c’e questo mezzo, ieri ti ho chiamato a lungo per farti i miei migliori auguri , senza esito .Pace, forza, salute, prosperita’ e benessere . Auguri per il tuo onomastico .
Giovanni Giardina
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martedì 6 agosto 2013
Festa della trasfigurazione di nostro Signore Gesù Cristo. AUGURI A SALVATORE E SALVATRICE (di Salvatore Campo)
Oggi 06 agosto 2013, la Chiesa Cattolica e tutti i Cristiani celebrano la "Trasfigurazione di nostro Signore, Gesù Cristo".Una Santa Messa è stata celebrata questa mattina nella piccola chiesetta in località San Salvatore, nell'isola di LIPARI, dal Rev. don Giuseppe Mirabito
La “TRASFIGURAZIONE” è un episodio evangelico della vita di Gesù, raccontato da tutti e tre i Vangeli sinottici.L’evangelista Luca, così racconta la vicenda della trasfigurazione di Gesù, nel capitolo 9 del suo Vangelo:
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare.
Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante.
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare.
Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante.
Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elia, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quello che diceva.
Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra.
All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!».
Appena la voce cessò, restò Gesù solo.
Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.
PAROLA DEL SIGNORE. Rendiamo grazie a DIO.
AUGURI a tutti coloro che portano il nome di Salvatore / Salvatrice !
Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra.
All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!».
Appena la voce cessò, restò Gesù solo.
Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.
PAROLA DEL SIGNORE. Rendiamo grazie a DIO.
AUGURI a tutti coloro che portano il nome di Salvatore / Salvatrice !
Salvatore Campo
Arresto Pajno. I legali "precisano" ....quanto scritto in un comunicato stampa dei Carabinieri
In riferimento alla notizia divulgata
sul Vs. organo di stampa del 31.07.2013 dal titolo” arrestato per
oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale per precisare quanto
segue.
Nel contenuto del testo divulgato lo
stesso recita “ nella tarda serata del lunedì, i Carabinieri della
stazione di Lipari hanno arrestato un 53 enne per oltraggio e
resistenza e rifiuto di fornire le proprie generalità, omissis
………………….lo stesso già noto alle forze dell’ordine”.
Si fa presente che il sig. Pajno
Enrico in sede di convalida del fermo ha risposto dinnanzi al Gip del
Tribunale di Barcellona P.G. solo ed esclusivamente di resistenza a
Pubblico ufficiale di cui all’art. 337 c.p.. Per dovere di
precisione si specifica altresì che non trattasi di persona nota
alle forze dell’ordine.
Tanto Vi dovevo per una corretta e
giusta informazione e divulgazione di notizie.
Avv.ti Gaetano Orto e Luca Frontino
NOTA DEL DIRETTORE - Prendiamo atto di quanto comunicatoci dagli avvocati Orto e Frontino ma puntualizziamo di aver riportato, integralmente (con la sola omissione del nome del soggetto arrestato), un comunicato stampa emesso dal Comando provinciale dei carabinieri. Di conseguenza la frase contestata rientra nel contesto di tale comunicato.
Da Partylandia auguri per Antonio e per i coniugi Salvatore e Lina
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Antonio che compie 4 anni. Auguri a Salvatore e Lina che festeggiano i 45 anni di matrimonio
Le Eolie e le date da ricordare (a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca)
Tragedia in mare
“E' un mistero”, questa era la
frase prevalente sulla bocca degli eoliani nel commentare la tragedia
del 6 agosto 1988. Cosa era successo nel corso della notte tra il 6
ed il 7 agosto? Come era potuta accadere la sciagura che era costata
la vita a quattro dei sei occupanti una piccola barca da diporto,
speronata da un aliscafo al largo di Punta Castagna a Lipari?
Mistero confermato il giorno successivo
con l’avvio dell’inchiesta, aperta subito dopo l'incidente dal
pretore di Lipari Salvatore Daidone, che aveva trascorso tutta la
mattinata fra le banchine del porto di Marina Corta, la caserma dei
carabinieri e Canneto per stabilire come l'incidente si era potuto
verificare, e se c’erano responsabilità. Il magistrato nominò
dei periti incaricati di svolgere una serie di accertamenti sia sullo
scafo di linea, sia sui resti della piccola imbarcazione speronata.
Sempre nella mattinata del 7 agosto due sommozzatori dei carabinieri
si erano calati sotto il «Freccia del Mediterraneo» per
ispezionarne la chiglia. Fra gli alettoni e le eliche, trovarono
pezzi di vetroresina della piccola imbarcazione, una corda, l'ancora,
lenze e altri oggetti dei sei pescatori.
Il mistero, in particolare, era
rappresentato anche dalla mancata reazione dei cinque uomini di
equipaggio dell'aliscafo, comandante compreso, che non si erano
accorti di nulla fin quando l’aliscafo non aveva travolto la barca.
A sentire Antonino C., 37 anni, a capo
della «Freccia del Mediterraneo», sul radar non c'era assolutamente
nulla e davanti a loro - complice anche l'oscurità della notte senza
luna - la rotta era libera. La piccola imbarcazione, 5 metri appena,
e un motore fuoribordo di 20 cavalli, era completamente al buio.
L'aliscafo era piombato al centro della
barca, travolgendo coloro che si trovavano in quel punto, Giuseppe
Caponnetto, 39 anni, la figlia Stefania, di 14, Carlo Zaia, di 24, e
Luigi Scoglio, 22 anni. Quest'ultimo risulterà disperso. Le squadre
di soccorso, formate sia da motovedette ed elicotteri delle forze
dell'ordine, sia da volontari, pescatori ed amici delle vittime, lo
cercheranno ininterrottamente dalla sera della sciagura, dopo le
22,15. Ma non c'era nessuna speranza di trovarlo in vita.
L’8 agosto, a Canneto si svolgono i
funerali delle tre vittime recuperate, in una Lipari sotto choc,
nella quale era stato proclamato dal sindaco Annalisa Leone il lutto
cittadino. Migliaia di persone hanno affollato l'interno e il sagrato
della chiesa di San Cristoforo. Scene di commozione e di rabbia,
specie quando il vescovo ausiliario di Messina, Domenico Amoroso, ha
pronunciato l'omelia. L'intero arcipelago delle Eolie, per
l'occasione, si è fermato.
Auguri a...
Da Eolienews auguri di Buon Compleanno per Annamaria Pace, Gianluca Torre e Roberta Maio.
Auguri anche per tutti coloro che si chiamano Salvatore (Salvo) o Salvatrice
Auguri anche per tutti coloro che si chiamano Salvatore (Salvo) o Salvatrice
Auguri papà Salvatore per i 50 anni e l'onomastico
Mariangela augura Buon Compleanno a papà Salvatore per i suoi 50 anni e per il suo onomastico. Auguri da Mariangela anche per il nostro direttore che festeggia l'onomastico
Al Centro di riabilitazione di Canneto "Tutti in acqua"
Continua intensamente l'attività estiva del Centro di
Riabilitazione di Canneto attraverso il progetto "tutti in acqua" che si svolge grazie alla preziosa ospitalità il Centro Nautico "Caicco" a Baia Unci. numerosi i bambini ed i ragazzi che hanno usufruito gratuitamente dell'opportunità di svolgere il personale progetto riabilitativo in acqua, e sulle imbarcazioni a vela, sotto la guida dei loro terapisti.
Un nuovo circuito cerebrale si attiva e si consolida tramite un'azione reiterata nel tempo e svolta con piacere. Sulla base di questo recente fondamento scientifico, si è consolidata così una sinergia tra il centro dell'ASP, il Comune e le Associazioni "Frammenti di Sole" e "Valentino... uno di noi", e vari enti che hanno contribuito, ognuno con la loro specificità, mettendo a disposizione risorse umane e attrezzature .
Si è creata a Lipari un significativo movimento di soliderietà che è culminata, ultimamente, nella donazione da parte dei figli del prof. Siracusano, psicoanalista, pioniere nel suo campo a Messina, dell'imbarcazione in legno con cui il padre soleva trascorre momenti serena nelle acque eoliane. Con una breve ma intensa cerimonia, che ha visto, tra l'altro, anche la partecipazione del Centro di Educazione Ambientale Eolie, i figli del professore, Anna e Filippo ed i nipoti hanno consegnato l'amata barca in vista dell'utilizzo per le attività del progetto.
Il dr. Lelio Bonanno, psicologo, allievo del prof. Siracusano, ne ha tracciato un profilo professionale ed umano, che ha permesso ai presenti di apprezzare ancora di più le qualità di uomo di scienza e la profonda umanità con cui seguiva i suoi pazienti .
Riabilitazione di Canneto attraverso il progetto "tutti in acqua" che si svolge grazie alla preziosa ospitalità il Centro Nautico "Caicco" a Baia Unci. numerosi i bambini ed i ragazzi che hanno usufruito gratuitamente dell'opportunità di svolgere il personale progetto riabilitativo in acqua, e sulle imbarcazioni a vela, sotto la guida dei loro terapisti.
Un nuovo circuito cerebrale si attiva e si consolida tramite un'azione reiterata nel tempo e svolta con piacere. Sulla base di questo recente fondamento scientifico, si è consolidata così una sinergia tra il centro dell'ASP, il Comune e le Associazioni "Frammenti di Sole" e "Valentino... uno di noi", e vari enti che hanno contribuito, ognuno con la loro specificità, mettendo a disposizione risorse umane e attrezzature .
Si è creata a Lipari un significativo movimento di soliderietà che è culminata, ultimamente, nella donazione da parte dei figli del prof. Siracusano, psicoanalista, pioniere nel suo campo a Messina, dell'imbarcazione in legno con cui il padre soleva trascorre momenti serena nelle acque eoliane. Con una breve ma intensa cerimonia, che ha visto, tra l'altro, anche la partecipazione del Centro di Educazione Ambientale Eolie, i figli del professore, Anna e Filippo ed i nipoti hanno consegnato l'amata barca in vista dell'utilizzo per le attività del progetto.
Il dr. Lelio Bonanno, psicologo, allievo del prof. Siracusano, ne ha tracciato un profilo professionale ed umano, che ha permesso ai presenti di apprezzare ancora di più le qualità di uomo di scienza e la profonda umanità con cui seguiva i suoi pazienti .
Il dr. Pasquale Mandalari, direttore del Centro di Riabilitazione, ha presentato le attività del progetto prospettando le ricadute ed i benefici terapeutici; ne ha evidenziato l'aspetto propositivo dell'apertura di tale servizio e dell’esperienza maturata dagli operatori ai pazienti di altre Regioni d'Italia in vacanza alle Eolie, quindi una prospettiva di sviluppo di "Turismo Sanitario".
Presente anche il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, che ha ringraziato a nome della Comunità le Associazioni, il Centro di Riabilitazione di Canneto e la famiglia Siracusano, intenzionato a sostenere il progetto "Tutti in Acqua", che coinvolge un considerevole numero di piccoli pazienti e di tante famiglie che sperano di poter continuare a vedere il migliorare dei servizi per i loro familiari.
Presente anche il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, che ha ringraziato a nome della Comunità le Associazioni, il Centro di Riabilitazione di Canneto e la famiglia Siracusano, intenzionato a sostenere il progetto "Tutti in Acqua", che coinvolge un considerevole numero di piccoli pazienti e di tante famiglie che sperano di poter continuare a vedere il migliorare dei servizi per i loro familiari.
Tempo di vacanze. Parole in libertà. La Sinistra eoliana interviene su una intervista dell'assessore Stancheris
COMUNICATO
STAMPA
L’intervista
rilasciata dall’assessore regionale al turismo Stancheris a un
giornale web locale
(http://www.youtube.com/watch?v=FTLTH3G7U3E&feature=youtu.be)
dimostra come, quando si è in vacanza, ci si senta liberi di dire
qualsiasi cosa, tanto il caldo e la confusione giustificano tutto.
“Sicuramente la politica dei prezzi dei trasporti va abbassata”,
dichiara l’assessore. Sarebbe interessante capire come intenda
farlo, ma, soprattutto, se lo ha scoperto soltanto adesso. Esiste
infatti un ordine del giorno approvato mesi fa dal consiglio comunale
di Lipari, che dovrebbe essere stato trasmesso dall’amministrazione
e dunque portato a conoscenza del tavolo regionale dove i sindaci
sono stati convocati proprio dall’assessore, nel quale sono
contenute importanti indicazioni – per esempio, la proposta del
biglietto unico interisole, o quelle relative alla garanzia del
diritto alla mobilità per le isole periferiche – in merito al
problema. Inoltre, è evidente che questo investa aspetti più
complessi di una semplice “discussione” con gli operatori del
settore. I trasporti costano, i trasferimenti statali e quelli
regionali (per i servizi integrativi) sono tali da non permettere di
modificare sostanzialmente le tariffe applicate, dunque delle due
l’una: o si adeguano i trasferimenti, con un atto di responsabilità
e un preciso impegno economico, o facciamo chiacchere. Le chiacchere,
alla lunga, stancano. Ma finché le chiacchere sono estive, tra un
tuffo e un meritato drink, passi pure. Purtroppo, a volte si
chiacchera anche dalle sedi istituzionali, come quando l’assessore
Stancheris – che amministra una regione ad altissima densità
mafiosa – ha proposto di aprire dei casinò nelle principali
località turistiche. Con il risparmio sui biglietti dell’aliscafo,
dunque, potremo puntare alla roulette: questa è, a quanto pare, la
rivoluzione del governo Crocetta.
La
Sinistra eoliana
lunedì 5 agosto 2013
Elicottero guasto donna muore dopo parto. Non si può rinunciare ai punti nascita
A farne le spese è stata una quarantenne che ha partorito un bambino senza vita e poi dopo qualche ora dal cesareo, è morta anche lei per alcune complicazioni.
Manca il posto in rianimazione e l'elicottero è guasto. A farne le spese è stata una quarantenne che ha partorito un bambino senza vita e poi dopo qualche ora dal cesareo, è morta anche lei per alcune complicazioni. Antonina Seminara originaria di Gangi (Pa) era ricoverata nell'ospedale di Sciacca, (Ag) dove era arrivata dopo avere aspettato per ore l'elisoccorso.
La donna era giunta in nottata nel nosocomio di Nicosia (En) in condizioni precarie al termine di una gravidanza. I medici le hanno praticato il cesareo ma il bimbo non ce l'ha fatta. I medici hanno disposto il ricovero della donna in rianimazione. Ma né ad Enna nè a Caltanissetta erano disponibili posti nei reparti. L'unico libero era a Sciacca. Ma l'elicottero dell'elisoccorso di stanza a Caltanissetta era fuori uso così dopo due ore di attesa e la richiesta di intervento da parte dei medici formulata dai carabinieri, e' arrivato un elicottero da Palermo. I familiari di Seminara hanno presentato una denuncia ai carabinieri e la procura di Nicosia ha aperto un inchiesta. Il deputato regionale del Pd, Fabrizio Ferrandelli ha presentato un'interrogazione all'assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino. ''Occorre - dice - accertare tutte le responsabilità e verificare se ci sono stati ritardi o errori imputabili ai servizi o alle strutture sanitarie siciliane. Sta di fatto che questa tragica vicenda ci invita tutti a riflettere, ancora una volta, sull'importanza dei punti nascita soprattutto nelle aree marginali della Sicilia distanti dalle grandi strutture ospedaliere''. (ANSA)
NOTA DEL DIRETTORE - Una notizia terribile che deve però fare riflettere e fare muovere il "fondoschiena" ai nostri politici affinchè si attivi e si attrezzi, una volta per tutte, il punto nascite di Lipari. Non ci si può sempre affidare all'elicottero. Bisogna tornare a partorire in sicurezza a Lipari
Fashion Project a Lipari: Sempre in linea con i tempi e con la moda
In esclusiva per le Isole Eolie presso Fashion Project
Lipari- Via Vittorio Emanuele, 161
Fashion Project: Sempre in linea con i tempi e con la moda
Vulissi : ….. di G. Giardina 31-07-2013
S’invesci
di nasciri ccà, nascìa a nn’autra vanna,
forsi ‘un
avissi scuntàtu, a stissa cunnànna.
E mi
dumannu sempri: Pirchì ancòra Diu ‘un m’ha graziàtu ?
E na
risposta ancòra…..‘un mi l’haiu datu
E vistu
c’ancòra ‘un’è l’ura , vistu c’ancòra ci haiu a
stari,
Ancòra vulissi : …….
Vulissi :
ca Diu ‘un ci avissi a fari fari cchiù i du passi
a ccu
c’aumenta sempri forza e tassi
Vulissi :
ca u travagghiu nun mancàssi,
ammenu un
ticchiu i pani s’abbuscassi
Vulissi :
ca quannu c’è na mamma c’avi a paturìri,
putissi
farlu ccà stissu , invesci di partìri.
Vulissi :
ca u tribunali, nun chiudissi
ammenu pi
fatti di causa , i cca ‘un si partissi.
Vulissi :
ca piedi piedi ‘un ci fussi cchiù munnizza,
mentri
mi vaiu ammirannu stu sciuri di biddizza.
Vulissi :
c’arristassiru e si purtassiru chi manietti
a ccu è
co n’ha statu capasci, i fari fari quattru gabinietti.
Vulissi :
ca nun scurrissi cchiù acqua di fogna
in modu
cchiù d’un sintiri, ne a puzza e ne a vriògna
Vulissi :
ca ‘nta stu paisi, ci fussi cchiù vigilanza,
ma prima
di tuttu, cchiù rispiettu e cchiù criànza.
Vulissi :
c’on mi ritruvassi, cu l’ossa arriggittàti
pi curpa
di tutti sti fuossi, ca ci su ‘nte stràti
Vulissi :
ca dda vota, ca vaiu a parcheggiari,
putissi
truvàri un puostu , invesci i bastimiari.
.Vulissi :
ca chiddu chi sapi scriviri , e sapi pridicàri,
nni
fascissi puru vidiri, chiddu chi sapi fari .
Vulissi :
ca cu è abituatu a fari fascili prumissi .
pigghiàssi
i bagattielli e di cursa scumparissi .
Vulissi :
ca S. Martulu nn’assistissi cu cchiù misiricordia,
pi nu nni
fari fari, a fini da Concordia
D’altrondi, chi è c’ancora vulissi ?
E pi
finiri vulissi : Ca cu è c’on fasci nenti.......si nni issi
!
E' nata Marta Casamento
Il 48 enne liparese arrestato dalla Finanza: dai domiciliari all'obbligo di firma.
Obbligo di firma per A.L.D. il quarantottenne liparese arrestato il 2 agosto dalla Guardia di Finanza durante una operazione antidroga (vedi comunicato). Il gip Rosaria d'Addea, nel convalidare l'arresto, ha però revocato la misura dei domiciliari tramutandola, per l'appunto, in obbligo di firma.
L'arresto operato dai finanzieri a Lipari. Il comunicato stampa ufficiale
Come da noi anticipato qualche giorno fa un eoliano è stato arrestato dai finanzieri della Tenenza di Lipari. Oggi giunge il comunicato stampa ufficiale
I finanzieri della Tenenza di Lipari hanno individuato e posto sotto sequestro nell’isola delle Eolie una piccola piantagione di “Cannabis Indica” (marijuana).
Durante uno dei servizi volti al contrasto ai traffici di sostanza stupefacenti, i militari operanti hanno scoperto una coltivazione di 14 piante di cannabis indica sul terrazzo di una casa e, in una stanza della stessa abitazione, 3 piante pronte per l’essicazione.
Nel corso della perquisizione, inoltre, sono stati rinvenuti 418 semi della stessa pianta e un barattolo con gr 40 di marijuana già pronta per l’uso.
Il responsabile della coltivazione e detenzione della sostanza stupefacente, incensurato, è stato tratto in arresto dai finanzieri e - su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G. - è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del processo penale.
Prosegue anche nel periodo estivo l’attività della Guardia di Finanza sul territorio eoliano – e in tutta la provincia di Messina – a contrasto delle condotte illecite sia nel comparto economico-finanziario che, più in generale, negli altri settori in cui viene esercitato il servizio dei militari in fiamme gialle.
In particolare, l’attività svolta dai militari della Guardia di Finanza di Lipari rilancia all’attenzione dell’opinione pubblica il traffico delle sostanze stupefacenti, illecito che nell’arcipelago eoliano – e nella stagione estiva – trova un importante crocevia.
Vincenzo Vellucci
Comandante provinciale Guardia di Finanza di Messina
Operazione verricello a Canneto in sinergia tra Circomare e Vigili del fuoco
Una operazione congiunta è stata effettuata stamani da uomini del Circomare Lipari e dalla squadra dei vigili del fuoco (caposquadra Pannuccio), in servizio al distaccamento di Bagnamare, sul demanio marittimo della frazione di Canneto (vedi foto)
Si è proceduto a rimuovere dalla spiaggia, in quanto costituivano una potenziale fonte di pericolo per i bagnanti, dei vecchi e mastodontici verricelli.
Per tale operazione si è reso necessario l'intervento dei vigili in quanto dotati di idonea attrezzatura
Nei giorni scorsi il Circomare Lipari era intervenuto, nello specchio acqueo della stessa frazione, per la rimozione di alcune boe abusive.
Si è proceduto a rimuovere dalla spiaggia, in quanto costituivano una potenziale fonte di pericolo per i bagnanti, dei vecchi e mastodontici verricelli.
Per tale operazione si è reso necessario l'intervento dei vigili in quanto dotati di idonea attrezzatura
Nei giorni scorsi il Circomare Lipari era intervenuto, nello specchio acqueo della stessa frazione, per la rimozione di alcune boe abusive.
La Cucinotta al Centro studi eoliano di Lipari
Comunicato
Stampa
Dopo 19 anni
dalle riprese del film "Il Postino", ieri Maria Grazia
Cucinotta ha visitato il Centro Studi Eoliano di Lipari. Ricordando i
momenti più importanti della produzione che la rese famosa in tutto
il mondo a fianco di Massimo Troisi, l’attrice siciliana ha
ricevuto in dono "La favola del Postino", il volume
pubblicato dal Centro Studi con testi e foto dedicati al film, ultima
fatica di Troisi, che ottenne la candidatura a cinque premi Oscar.
Lipari, 5
agosto 2013
Ufficio
Stampa Centro Studi
"Il giudice meschino". Il comunicato del Centro Studi
La
Repubblica di sabato
3 agosto ha dedicato una pagina alla nuova serie Rai Il
giudice meschino,
tratta dall’omonimo libro di Mimmo Gangemi (Einaudi) che il regista
Carlo Carlei sta girando a Reggio Calabria.
Mimmo
Gangemi, ingegnere e scrittore, è stato ospite all’ultima edizione
del festival Un
mare di cinema
che si è svolto a Lipari dal 12 al 20 luglio.
Durante
la serata del 18 luglio, presso i giardini del Centro Studi Eoliano,
Mimmo Gangemi ha presentato il suo ultimo romanzo che racconta la
Calabria, una terra bellissima e difficile, dove spesso il malaffare
trova alleati negli uomini di Stato. Ne Il
giudice meschino, il
magistrato Lenzi, indolente e donnaiolo, riscopre il senso etico e
diventa eroe suo malgrado. Interpretato da Luca Zingaretti,
affiancato dalla moglie Luisa Ranieri, Il
giudice meschino,
prodotto da Paola e Fulvio Lucisano,
è un film in due
puntate, ma potrebbe diventare una serie in più episodi «perché
il personaggio è bellissimo e ci sono altri casi da sviluppare».
Lipari,
5 agosto 2013
Ufficio
Stampa Centro Studi
"Caccia al libro d'autore". Nuovo appuntamento il 9 agosto a Casajanca
Continua
l’iniziativa “Caccia al libro… d’autore”
venerdì
9 agosto incontreremo Antonio Amico con "Caro Vincenzo" ed
altri racconti , letti e reinterpretati dalle "I.Dee"
Vi
aspettiamo all’albergo Casajanca di Canneto alle ore 21,30.
Ingresso
libero
Una sera d'agosto a Quattropani (di Pietro Lo Cascio)
Sabato sera sono salito a Quattropani,
per la festa “A luna nova”. Arrivare a Chiesa Vecchia mentre
l’orizzonte era rosso del tramonto e interrotto soltanto dalle
sagome grigie e lontane di Salina, Filicudi e Alicudi, sarebbe stato
già sufficiente per collocare la serata tra i migliori ricordi
dell’estate, quelli che riscaldano la memoria e il cuore nei mesi
invernali. Ciò che si è presentato dopo, tuttavia, renderebbe
necessario uno spazio mnemonico supplementare, una sorta di hard disk
portatile dove conservare le sensazioni che in molti – credo – si
sono ritrovati addosso tornando a casa. Grazie alla generosità,
all’intelligenza e alla passione degli organizzatori, ho potuto
godere di una bellissima e gratificante serata plasmata su due
qualità, purtroppo rare: semplicità e buon gusto. Cinema, teatro,
arte, poesia, musica, cibo e vino, si sono alternati sullo sfondo
dell’umile – e splendida – sagoma dell’antico santuario, ma
anche di un arcaico paesaggio di pietre monumentali, al quale si
accedeva lungo un percorso segnato da luci sobrie ed eleganti. C’era
spazio per il silenzio attento, e anche per il chiacchiericcio
allegro, per scambiarsi convenevoli, pettegolezzi, quattro
chiacchere; c’era chi accennava qualche passo di danza al ritmo di
un samba jazzato, chi si interrogava sul perché un quadro di
Stromboli fosse stato appeso all’ingiù, chi ridacchiava davanti
alle scene di “Arradio” o se riconosceva il vicino di casa tra
gli attori di “Ciaula scopre la luna”, chi faceva la fila due o
tre volte per un piatto di insalata o si perdeva dietro ai nomi
esotici declamati nei versi di Davide Cortese. Ognuno avrà
certamente preferito un determinato momento, una tra le tante cose
che la festa proponeva alla nostra attenzione; tutti, sono convinto,
abbiamo lasciato la piazzetta molto più ricchi, però, di quando vi
eravamo arrivati. Perché una festa, anche la festa di una contrada,
può regalare questa sensazione. “A luna nova” lo ha fatto
sottraendoci per qualche ora alla banalità, e restituendoci la
bellezza attraverso cose apparentemente insolite e inconsuete per una
festa “tradizionale” che, in quanto nuove, ci rendevano
protagonisti della loro scoperta. Così come era bello percepire
l’orgoglio della comunità che aveva lavorato per la sua riuscita,
dei tanti che avevano collaborato in mille modi diversi; e chi –
come me – non aveva fatto nulla ma beneficiava dei loro sforzi, si
sentiva un ospite gradito, un’emozione antica che riempie di
immenso piacere.
Certo, non c’erano le bancarelle con
le noccioline tostate, i cd pirata di Brigantony a tutto volume o la
posateria da un euro, né il ronzio martellante dei gruppi
elettrogeni; nessuno, quella sera, avrà fatto pipì dietro le siepi
o dormito in mutande su una panchina; e, soprattutto, qualche
migliaio di euro non è andato in fiamme in tre minuti scarsi di
giochi pirotecnici. Un gran peccato, davvero. Peccato, perché la
loro assenza dimostra come anche una festa popolare dove prevalgono
la cultura, il buon gusto, le cose semplici ma allo stesso tempo
ricercate, e magari – eresia! – costata pochi soldi, possa essere
gradita. In realtà, non credo che qualcuno ne abbia sinceramente
avvertito la mancanza. E questo insinua il dubbio che tante feste
paesane, inesorabilmente scandite da un rituale che le rende tutte
uguali, perpetrato in nome della formula “tanto la gente vuole
questo”, siano soltanto un grottesco riflesso della nostra
incapacità di vedere oltre, di pensare che stimolando curiosità e
intelligenza si possa crescere, migliorare, arricchirsi, essere
soddisfatti e felici, sentirsi più uniti. Oppure è proprio questo,
il rischio che si vuole evitare?
"Piccoli appunti" (di Angelo Sidoti)
Nonostante l'avvio di un
contenimento o riduzione dei costi (spending review) i conti della
Pubblica Amministrazione continuano a crescere.
Infatti, nel primo
semestre del 2013 “le spese di finanziamento” stentano a
diminuire.
Stato incremento del
35,1% ; Regioni incremento del
18,6%; Provincie decremento del
(7,5%); Comuni incremento del
3,9%.
Chissà quale sarà
l'andamento dei conti del nostro Comune. A noi non è dato sapere
“questa è la regola della trasparenza vigente nel nostro Comune”.
Sarà capace questa amministrazione di ridurre le proprie spese di
funzionamento? Quando verrà approvato il preventivo 2013 visto che
siamo già ad Agosto e più che preventivo dovremmo parlare di
consuntivo?
Spero ad esempio che al
ripristino delle posizioni organizzative e relativo compenso segua
una riduzione dei premi e delle indennità dei dirigenti di settore.
Mi auguro che la finiamo
con interventi a pioggia nella rete idrica. A proposito ogni anno il
Comune quanta paga per questi servizi? Sono sempre le stesse imprese
che lo gestiscono? Che durata hanno questi contratti?
Angelo Sidoti
Angelo Sidoti
Giacomantonio "torna" sul contenzioso del comune
A
integrazione di quanto risposto il giorno 24 luglio voglio precisare
che su 74 procedimenti in cui il Comune di Lipari si è costituito
ne sono stati trattati 45 di questi quelli affidati al Legale del
Comune, dott.ssa Sindoni, soso stati 38 di cui 30 conclusisi
positivamente e 8 negativamente. Nel 2013 il Comune si è costituito
, fino a luglio, in 30 procedimenti di cui quelli trattati sono stati
25 di cui 18 affidate all’avvocato del Comune. Di questi 12 hanno
avuto esito positivo e 6 negativi. Le cause affidate ad avvocati
esterni sono invece stati 7, cinque con esito positivo e due
negativo.
Le
differenze di dati riguardanti gli avvocati esterni fra la risposta
del 24 luglio e quella odierna sono dovute alla diversità delle
fonti. La fonte del 24 era l’Ufficio Amministrativo legale del
Comune, quella di oggi è l’Avvocato del Comune. I dati
dell’Ufficio Amministrativo non distinguono fra procedimenti
costituiti e procedimenti trattati, inoltre sono più completi nel
senso che conteggia tutti i procedimenti anche quelli abbandonati
dalla controparte.
Essendo
i contenziosi di natura diversa alcuni riguardanti somme, altri
semplicemente diritti risulta difficile fare un bilancio in termini
monetari fra contenzioso conclusisi positivamente e contenzioso
chiuso negativamente.
Cordiali
saluti
Michele
Giacomantonio
Partylandia augura Buon Compleanno a Giuseppe e Carmelo
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Giuseppe che compie 2 anni e a Carmelo che ne compie 40
Partylandia. Federico Lo Schiavo vince l'enorme ruota Kid-sister
L'enorme ruota KID-STER per rotolare e giocare nell'acqua, messa in palio da Partylandia, va a Federico Lo Schiavo, acquirente del biglietto n°2 risultato primo estratto a Palermo nell'estrazione di sabato scorso
Al Centro Studi presentazione di Madreperla, il nuovo libro dell'eoliano Cortese
Mercoledì 7 agosto alle ore 20 al CENTRO STUDI DI LIPARI presentazione di "MADREPERLA" il nuovo libro del poeta e scrittore eoliano Davide Cortese, edito da LietoColle.
Il libro si pregia della prefazione di Dante Maffia, scrittore candidato al Nobel per la letteratura.
Introduce Francesco Rizzo. Letture a cura dell'attrice Maria Pia Rizzo
Il libro si pregia della prefazione di Dante Maffia, scrittore candidato al Nobel per la letteratura.
Introduce Francesco Rizzo. Letture a cura dell'attrice Maria Pia Rizzo
Salvarono tre turisti. Encomio per 5 vigili del fuoco (Gazzetta del sud)
Lipari (s.s.) Encomio del sindaco di
Lipari, Marco Giorgianni, per cinque vigili del fuoco che, nella
notte tra il 29 e 30 luglio dello scorso anno, a conclusione di un
soccorso thrilliing nell'area delle ormai abbandonate cave di pomice
di Lipari, portarono in salvo tre turisti rischiando la propria
incolumità.
L'encomio è stato concesso al caposquadra Salvatore
Pannuccio e ai vigili del fuoco Santi Cataliotti, Maurizio Ferrara,
Salvatore D'Angelo e Carmelo Scaffidi.
Come scrisse a suo tempo il
nostro giornale ad essere soccorsi e salvati furono due donne ed un
uomo, tutti emiliani, originari di Castel S. Pietro (Imola), i quali
si erano avventurati, partendo da Lami, in uno dei tanti
pericolosissimi canyon di cui è ormai caratterizzata la montagna.
Alle 23 e 30 per il mancato rientro dei tre scatto l'allarme e sul
posto giunse la suddetta squadra dei vigili del fuoco. Questi, alla
luce delle sole torce, si avventurarono sulla ex montagna bianca,
alla ricerca dei tre dispersi tra l'apprensione dei familiari che,
nel frattempo, avevano raggiunto la strada sottostante. Ritrovare i
tre e metterli in salvo non fu impresa da poco con i vigili che,
considerando lo stato di totale abbandono in cui versa l'area e i
profondi crepacci creati dai temporali invernali, hanno rischiato a
più riprese la loro incolumità.
Dopo circa tre ore di ricerca i
tre (tra i 39 e i 50 anni) vennero trovati sul bordo di un crepacccio
dal quale era materialmente impossibile muoversi sia in avanti che a
ritroso. Con le corde e tra non poche difficoltà vennero recuperati
e portati sin sulla strada dove si trovavano i parenti. Per i tre,
per fortuna, nessun danno fisico ma solo tanta paura. All'arrivo al
loro paese d'origine i tre turisti scrissero una lettera al
Comandante Provinciale dei vigili del fuoco di Messina ringraziando
ed elogiando per la professionalità e l'umanità dimostrata il
caposquadra Pannuccio e i vigili del fuoco Cataliotti, Ferrara,
D'Angelo e Scaffidi. Ora, a quasi un anno di distanza per i cinque è
giunto il giusto riconoscimento della pubblica amministrazione.
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