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mercoledì 22 luglio 2015

Tragica vacanza per una famiglia originaria di Lipari. Donna cade dalle scale e muore

 Tragedia stamattina intorno alle 11 e 30 in pieno centro a Lipari. 
Una donna, da pochissimo giunta sull'isola per la consueta vacanza, unitamente alla sua famiglia, ha perso la vita sulle scale che conducono alla sua abitazione sita sul corso Vittorio Emanuele.
La donna, G.S., 66 anni, colta probabilmente da malessere, è precipitata all'indietro, battendo violentemente il capo, procurandosi una vasta ferita lacero-contusa.
Immediatamente, non appena allertata, è giunta sul posto l'ambulanza del 118 ma per la povera donna non c'era nulla da fare. 
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini del caso ed informato il magistrato di turno.
Il corpo della povera donna, mentre scriviamo, è ancora nell'area dove è avvenuto il decesso. Si attendono le disposizioni del magistrato. 

La famiglia è originaria di Lipari ma vive a Cassina de Pecchi
Al marito, persona stimata ed apprezzata nell'isola e non solo, così come ai familiari tutti, vanno le nostre condoglianze.
Come avranno avuto modo di leggere i nostri lettori avevamo, in qualche modo, anticipato la tragica notizia. Riservandoci di pubblicare i particolari non appena informati i familiari che si trovano fuori Lipari.

Che spreco d'acqua a S. Margherita ! Da linea sostituita una settimana fa

Eloquenti immagini dell'acqua (che spreco!) che fuoriusciva stamattina a Santa Margherita.
Ancora più assurdo se si considera che la linea era stata sostituita circa 1 settimana fa

Riforma delle ex Province, a Palazzo dei Leoni presidio permanente dei dipendenti

Si è svolta ieri, a Palazzo dei Leoni, l’assemblea dei dipendenti che ha registrato la partecipazione dei rappresentanti sindacali e l’intervento del Commissario straordinario, dott. Filippo Romano, per fare il punto sull’iter della riforma delle ex Province siciliane in discussione, in questi giorni, all’Assemblea Regionale Siciliana.
Al termine della riunione le organizzazioni sindacali presenti, in accordo con i dipendenti, hanno proclamato l’istituzione di un presidio permanente che, da stanotte, è già attivo presso il Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni.

Tragica vacanza a Lipari

Una tragedia ha colpito, circa un'ora fa, una famiglia in vacanza a Lipari. In attesa degli accertamenti di legge, e che si provveda ad informare i parenti residenti fuori dall'arcipelago, non pubblichiamo altri particolari

Le cave di pomice di Lipari e i suoi lavoratori. Piccola storia fotografica di Luciano Mondello

Facciamo un piccolo viaggio, grazie all'amico Luciano Mondello, in quello che è stato il mondo della pomice e dei suoi cavatori.

Crocetta. Dimissioni? Mai, sarà l'ARS a dovermi sfiduciare

Dimissioni? «Mai, sarà l’Assemblea a decidere». Perché «se me ne devo andare, lo farò per motivi politici e non per le false intercettazioni che hanno offeso non solo me, ma anche il Parlamento e tutti i siciliani». Crocetta ribadisce che deve essere la maggioranza Pd-Udc a sfiduciarlo e, in ogni caso, prima bisognerà approvare tutta una serie di riforme: dalle Province all’acqua pubblica, risolvendo ovviamente anche l’intricata grave questione del buco miliardario dei conti della Regione. È l’unica concessione che Crocetta fa al Pd con cui il dialogo è ai minimi termini. Democratici che a loro volta hanno inviato la “pratica Crocetta” a Renzi. Un vertice è previsto infatti nei prossimi giorni al Nazareno per avviare l’exit strategy.
Intanto il governatore apre un altro fronte e chiede al settimanale “L’Espresso” un maxirisarcimento di 10 milioni per la pubblicazione dell’intercettazione, poi ripetutamente smentita dalla Procura di Palermo, della conversazione in cui al suo medico personale, Matteo Tutino, veniva attribuita la frase «bisogna far fuori la Borsellino, come suo padre»

Auguri da Partylandia per Tiziana Artale e Francesco Mandarano

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Tiziana Artale e Francesco Mandarano che compiono 18 anni

Premesse all'imminente rubrica a cura di Giuseppe Cirino "100° Anniversario Grande Guerra - I caduti eoliani ": Oggi: Era una notte che pioveva - La Grande Guerra (2° parte)

LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEL NORDEST ITALIANO RACCONTATA DAL GENERALE ITALICO CAUTERUCCIO E ATTRAVERSO I CANTI DEL CORO CONEGLIANO

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Possibili isolati temporali sulle vette delle Eolie


 Possibili nubi termo convettive in formazione nel pomeriggio-sera di oggi con possibili isolati temporali di media intensità nelle vette piu' alte delle Eolie.

NELLA PAGINA FACEBOOK DI METEO EOLIE TROVERETE LE MAPPE CON IL DETTAGLIO DELLE ZONE OVE SI PROTRANNO FORMARE I TEMPORALI

martedì 21 luglio 2015

Arriva l'ambulanza medicalizzata. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Premesse all'imminente rubrica a cura di Giuseppe Cirino "100° Anniversario Grande Guerra - I caduti eoliani ": Oggi: Era una notte che pioveva - La Grande Guerra (1° parte)

LA PRIMA GUERRA MONDIALE NEL NORDEST ITALIANO RACCONTATA DAL GENERALE ITALICO CAUTERUCCIO E ATTRAVERSO I CANTI DEL CORO CONEGLIANO

Sarà vietato fumare in auto con bambini e donne incinte. Lo prevede il decreto legislativo del ministero della Salute con cui si recepisce la direttiva Ue sul tabacco

Forte giro di vite sulla vendita e la pubblicità delle sigarette e ulteriori misure per il contrasto al fumo. Lo prevede la bozza del decreto legislativo del Ministero della Salute che recepisce la direttiva Ue sul tabacco. Il provvedimento dovrebbe avere il via del Consiglio dei Ministri entro metà settembre. Il decreto prevede anche il divieto di fumo in auto in presenza di minori e donne in gravidanza e il divieto di vendita ai minori sigarette elettroniche con presenza di nicotina.

Intervento di deblattizzazione a Lipari

 IL SINDACO
Informa la cittadinanza 
che verrà effettuato un secondo intervento di deblattizzazione nell'isola di Lipari presso la Salita San Giuseppe a Marina Corta e limitrofi, dalle ore 2.00 del giorno di Mercoledì 22.
Al fine di una buona riuscita dell’intervento, nella notte tra Martedì e Mercoledì si invita la cittadinanza a: 
·       Non intralciare le operazioni con soste su vie/piazze scarsamente accessibili;
·       L’intervento verrà effettuato solo in condizioni atmosferiche favorevoli (in assenza di pioggia e vento).

Matrimonio vip a Stromboli. Si sono detti si Mauro Sabbione, ex Matia Bazar e Liftiba, e Simona Greco





 Matrimonio vip a Stromboli. Mauro Sabbione (grande compositore e pianista, ex dei Matia Bazar e dei Litfiba ) e Simona Greco si sono uniti in matrimonio di fronte al presidente della Circoscrizione Carlo Lanza. 
Il si è stato pronunciato al Centro operativo avanzato e, subito dopo, replicato in una particolare cerimonia al teatro dell’hotel La Sirenetta, nella frazione di Ficogrande. 
Sabbione ha dapprima suonato la marcia nuziale e , successivamente, alcuni pezzi che hanno fatto la storia dei due complessi italiani.
Testimone l'attore, giocoliere, comico Leon James Sansous (Leo Bassi) che a fine cerimonia ha deliziato sposi ed ospiti con una intrigante esibizione circense

Al Conti gli esami per la risoluzione del debito scolastico avranno inizio dopodomani

L'Istituto d'Istruzione Superiore Isa Conti Eller Vainicher comunica che gli esami per la risoluzione del debito scolastico avranno inizio giorno 23 luglio 2015 alle ore 8,00.
Si prega gli studenti interessati di prendere visione del calendario affisso all'ingresso della scuola. 

Il Dirigente Scolastico 
Prof.ssa Tommasa Basile

Vip alle Eolie. Massimo Ghini a Panarea

Non c'è un attimo di respiro. 
Le Eolie quest'anno sembrano essere meta di numerosi personaggi di ogni campo e settore.
A Panarea, l'amico Salvo Cutuli ha incrociato l'attore Massimo Ghini.

Il parere del dottor Giacomantonio: "Portosalvo 2015 è stato un buon successo"

Riceviamo e pubblichiamo:
Portosalvo 2015 è stato un buon successo. Certo ci sono migliorie da apportare nell'organizzazione ma, tutto sommato, si può essere soddisfatti e lo può essere prima di tutti Raffaele China su cui è pesata gran parte dell'organizzazione ed a cui va dato merito,insieme a tanti, del risultato. Quest'anno non c'è stata la confusione degli altri anni. Le bancarelle sono state per la gran parte disciplinate grazie al lavoro della polizia municipale e dei carabinieri. Tutte hanno dovuto certificare che avevano un alloggio e così non avrebbero bivaccato sulla strada (poi però è difficile controllare durante la notte).
Sono mancati ancora una volta i wc chimici autopulenti perché non c'era tempo per farli arrivare visto la normativa complicata per il loro utilizzo, ma i wc della chiesa di Portosalvo sono stati costantemente aperti ed a disposizione anche di note come certificato dal Parroco alla Polizia Municipale. Forse non si sono evitati del tutto i problemi igienici sanitari degli altri anni perché c'è sempre qualcuno "a cui gli scappa" e non può fare i cento metri sino alla chiesa o al bar più vicino, ma sicuramente il problema è stato molto contenuto. Non c'è stato il frastuono assordante degli altoparlanti delle varie bancarelle come gli altri anni. Le bancarelle sono state posizionate lato mare e solo pochi spazi sono stati occupati lato monte e dove non c'erano abitazioni o dove si era avuta l'autorizzazione degli abitanti. Comunque ben 2/3 del prospetto lato monte è risultato libero dalle bancarelle. Questo ha influito anche sull'ordinato svolgimento della processione nella parte via terra ed anche del passeggio che è durato fino a notte tarda. Bellissima come al solito la processione a mare e questa volta rispettando tutte le regole di sicurezza grazie all'impegno eccezionale del Comandante di porto e dei suoi uomini. Purtroppo questo ha comportato che molta gente rimanesse sulla banchina e quindi per il prossimo anno andranno previsti altri due barconi per la gente comune. Riuscitissima poi la serata finale e la gente ha ballato fino a mezzanotte ed oltre. Ed anche qui forse andrà previsto per il futuro che si metta in programma non una ma tre serate danzanti.
Malgrado questi risultati che non erano scontati già da lunedì mattina sui blog e su facebook impazzavano le critiche e le proteste. In primo piano quattro contenitori traboccanti di spazzatura e con spazzatura anche per terra ( ripresi alle 6 del mattino perchè alle 9 tutto era pulito) e il conduttore di un giornale on line si chiede "A chi giova tutto questo ? Ancora non l’abbiamo capito…".
Dovrebbe chiederlo alle centinaia e forse migliaia di eoliani e turisti che hanno voluto assistere alla manifestazione da terra e seguendo la Madonna sul mare... Ma ciò che ci fa interrogare è come mai queste domande ce le si pone solo per le feste popolari che hanno un'anima religiosa: Madonna di Portosalvo, San Cristoforo, persino San Bartolo... e non invece, ad esempio per il Carnevale. Il disagio per il Carnevale non è indifferente, si blocca il traffico per ore, l'immondizia rimane per i corso anche per alcuni giorni.. Ma lì tutto va bene. Ci viene un sospetto che ciò che rimane sullo stomaco non sono le bancarelle, il chiasso e l'immondizia ma la Madonna e i Santi in processione. E lo si dica chiaramente.....
Michele Giacomantonio

Nota del direttore - Prendiamo atto del commento del dottor Giacomantonio così come, d'altronde abbiamo evidenziato il giorno dopo la festa, di un miglioramento nell'organizzazione del posizionamento delle bancarelle. Non siamo perfettamente d'accordo su due passaggi: 
1) dove si dice che il posizionamento delle bancarelle (poche) lato monte è avvenuto con il permesso degli abitanti (non è proprio così)
2) dove si dice "c'è qualcuno a cui scappa"(riferito alle pipì e poupou sulla spiaggia). Le foto in nostro possesso lasciano trasparire "tutta una serie di attacchi di diarrea".
Ma non stiamo a polemizzare...certi che si saprà fare meglio in futuro
Un ultimo chiarimento, per chi non ha avuto modo di leggere il nostro pezzo sul post-festa. Quando Giacomantonio parla di un conduttore di un giornale on line che scrive "A chi giova tutto questo?..Ancora non lo abbiamo capito" non si riferisce a noi di Eolienews

Venerdi' sarà presentato a Stromboli il "Fondo per la preservazione delle Isole Eolie"

Il 24 luglio 2015 sarà presentato sull'isola di Stromboli il Fondo per la preservazione delle Isole Eolie (Aeolian Islands Preservation Fund), alle ore 19, presso lo spazio Megà, in località Scari, raggiungibile anche da mare.
L'iniziativa è partita dall'intraprendenza di Ben Goldsmith e Luca del Bono i quali, insieme alla coordinatrice del fondo Federica Tesoriero e ad alcuni amanti delle Isole Eolie, stanno rendendo questo sogno una realtà concreta.
L'Aeolian Islands Preservation Fund è un'Organizzazione Non Governativa indipendente, riconosciuta in tutta Europa, che si propone di contribuire a preservare l'eccezionale valore e la naturale bellezza delle Isole Eolie, promuovendo e supportando iniziative sostenibili sul territorio eoliano, legate all'ambiente terrestre e marino, alla cultura e alle tradizioni, all'artigianato locale e all'architettura eoliana.
Il Fondo raccoglierà fondi da chiunque, in giro per il mondo, abbia a cuore il futuro delle Isole Eolie: i fondi raccolti saranno utilizzati per sostenere le organizzazioni e le associazioni già presenti in Sicilia e altri gruppi o persone che cercano, con il proprio lavoro, di influenzare positivamente le Isole Eolie verso uno sviluppo sostenibile del territorio.
Durante l'evento di presentazione del Fondo, presenteremo le prime iniziative che cercheremo di supportare, per dare una visione reale dell'enorme potenziale che un progetto come questo può avere, in un territorio frammentato come quello delle nostre isole.
L'Aeolian Islands Preservation Fund è, infatti, un'iniziativa presa da amanti e amici delle Isole Eolie, che vogliono dare a questo piccolo e fragile sistema, la protezione che merita, verso uno sviluppo sostenibile del territorio, una reale protezione degli ecosistemi marini e un rilancio della nostra splendida cultura e tradizione eoliana.
I prossimi eventi di presentazione saranno organizzati dopo il 20 di agosto, nelle Isole di Lipari, Panarea, Salina e Filicudi.
www.aeolianpreservationfund.org

Eolie. E' ancora tempo di vip. Al ristorante Aurora di Acquacalda i campioni olimpici Antonio Rossi e Yuri Chechi

Si susseguono in questa caldissima estate i vip alle Eolie.
Ieri sera ad Acquacalda, al Ristorante Aurora hanno cenato i campioni olimpici Antonio Rossi (canoottaggio) e Yuri Chechi (anelli).
Nella foto immortalati con il grande caposala Piero Bertè


"La storia delle Eolie" conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca. Oggi: 21 Luglio 2004 - Mark Buzec ritrovato

21 Luglio
Mark Buzec “ritrovato”


Il 21 luglio 2004 a Filicudi, in località “Sciara”, su segnalazione di alcuni turistiche si stavano dedicando al trekking, vengono scoperti i resti ossei di un cadavere. La macabra scoperta era stata fatta all’interno di una scarpata profonda oltre 350 metri. Sin dai primi giorni le ipotesi degli investigatori si indirizzano verso Mark Buzec, scomparso misteriosamente il 29 luglio del 1998.
I resti vengono trasferiti a Messina, con l’elicottero del vigili del fuoco, presso l’ufficio del medico legale Giovanni Crisafulli per la ricomposizione dello scheletro, ma ancor più, per consentire l’esame del Dna da parte degli specialisti del RIS, per stabilire se effettivamente appartenevano al professore inglese. Accanto ai resti, infatti, erano stati trovati alcuni indumenti simili a quelli indossati da Buzec poco prima della sua scomparsa: un paio di scarponcini da rocciatore, calze pesanti e un pantaloncino di colore scuro. Le operazione di prelievo si era rivelata particolarmente complessa per la zona fortemente impervia.
Il professor Buzec, un ventinovenne, dicevamo, era scomparso nell’estate del 1998 quando, zaino in spalla, era stato visto per l’ultima volta lasciare il camping “Tre Pini” di Rinella, scelto come base per compiere escursioni nei sentieri delle isole Eolie.
Nei giorni successivi, su richiesta dei parenti, la madre ed il fratello, s’avviarono le ricerche; il caso approdo anche alla trasmissione “Chi l’ha visto”, probabilmente a seguito dell’interessamento del console generale del Gran Bretagna, Michael Burgoygne.
Nel giro di un mese, il 24 agosto, i giornali danno conferma, attraverso l’esame del Dna, che i resti erano quelli dell’inglese scomparso.
Il corpo di Mark Buzec è rimasto per sei lunghi anni nell’impervio sentiero di un dirupo quasi inaccessibile dalla costa. Neanche le ricerche aeree avevano consentito di individuare il cadavere. Lo studioso inglese quasi certamente è rimasto vittima di una tragica caduta mentre si avventurava lungo i versanti dell’antica sciara di Filicudi, oltre l’abitato di Seccagne, verso Punta Stimpagnato.
La stampa evidenziò alcuni dubbi, soprattutto, sulle ricerche condotte che non avevano consentito di individuare, se non a distanza di sei anni dall’accaduto, il luogo in cui giaceva i resti del giovane professore britannico. Anche il sostituto procuratore Olindo Canali, condivideva i dubbi dei giornalisti, e lasciò aperto in fascicolo per qualche anno nell’eventualità di scoprire se qualcuno “non abbia avvistato i resti in epoca precedente e per assurdi motivi ha preferito non avvisare le autorità”.
Oggi i resti del professore inglese, amante dei sentieri eoliani, riposano nella sua patria.

lunedì 20 luglio 2015

Associazione "Attiva Stromboli" ripulisce spiaggia



Intervento a Stromboli dei volontari dell'Associazione "Attiva Stromboli" per ripulire la spiaggia di Forgia Vecchia. Notevole, come si evince dalle foto, il quantitativo di rifiuti recuperato

Si ribalta automobile sulla Provinciale Acquacalda - Quattropani. Intervengono i vigili del fuoco. Nessun danno per l'equipaggio

Intervento oggi pomeriggio, intorno alle 17, dei vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Dina) sulla provinciale Acquacalda-Quattropani. 
Sono stati chiamati a prestare il necessario intervento per una automobile "Peugeot 106" che si era ribaltata.  
Nessun danno per l'equipaggio.
NB. La foto non è dell'auto coinvolta. Solo esemplificativa della tipologia

Domani al Centro studi di Lipari la musica di Benito Merlino

Comunicato Stampa
Festival Cinematografico delle isole Eolie
“UN MARE DI CINEMA
Martedì 21 luglio ore 19.30 al Centro Studi Eoliano evento speciale dedicato alla  grande musica eoliana: Isole vaganti.    
Sono isole galleggianti sospinte dai venti, isole vaganti quelle “cantate” da Omero quasi 3000 anni fa, isole che appaiono e scompaiono all’orizzonte, la cui spettacolare bellezza vulcanica fu tramandata dai più antichi viaggiatori.
Sono isole che vivono nel mito le Eolie, cantate e raccontate dal  cantautore Benito Merlino, al suo 37° album musicale, accompagnato dalle voci e dalle chitarre di Nicola Merlo e Marco Manni. Presenterà la serata la musicista Maria Ausilia D’Antona, cantante  e strumentista di un gruppo etnico che ripropone, tra le altre, canzoni eoliane. Al basso immancabilmente il maestro Salvatore Galletta.
Ufficio Stampa Centro Studi


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Ebbene si! Dubbio ora è certezza ! Ci tolgono anche il pronto soccorso pediatrico. L'Asp risponde alla nota del segretario Merlino (Pd).. che replica e chiede iniziative a rappresentanti istituzionali.

Riceviamo e pubblichiamo:
Invio, in allegato, la risposta dell’ASP di Messina riguardante la richiesta di chiarimenti sulla chiusura del Punto P.P.I. Pediatrico nel Distretto di Lipari (notizia appresa dai giornali on-line il 6/7/2015).
Neanche questo servizio per gli Eoliani giustifica la spesa sostenuta per le “poche prestazioni” richieste (sic).
Mi viene da pensare che di questo passo possano chiudere all’ospedale di Lipari anche la Camera Mortuaria perché, a causa di pochi decessi, non si giustificano le spese sostenute (energia elettrica, pulizia, personale, etc.).
Siamo isole….siamo isole…siamo isole….siamo isole …..siamo isole….sparse in un territorio grande quasi quanto 
l’intera provincia di Messina.
I cittadini del Comune di Lipari sono informati su quando sta accadendo?
Siamo coscienti di questa ennesima sottrazione di risorse inflitta al nostro territorio, ai nostri bambini e adolescenti?
Spero che i nostri rappresentanti istituzionali possano prendere iniziative per alternare alla logica dei numeri quella della tutela della salute.
Si tratta di far prevalere la logica del buon senso, della salvaguardia di quanto in passato è stato costruito e conquistato per il territorio così peculiare delle Eolie e non sempre e solo deve prevalere la logica del “burocrate”.
Saverio Merlino (Segretario PD Lipari-Eolie)
IL DOCUMENTO DELL'ASP



Marina Lunga...il giorno dopo la festa...gran lavoro per gli operatori ecologici. Il nostro pensiero: Piccoli passi in avanti ma non si è riusciti ad estirpare l'inciviltà...

Ecco come si presentava stamattina Marina Lunga dopo la conclusione della festa dedicata alla Madonna di Porto Salvo. Gran lavoro, quindi, per gli operatori ecologici che hanno fatto i salti mortali, ma sono uomini.
Forse sarebbe più giusto obbligare gli ambulanti a lasciare pulito o perlomeno a concentrare i rifiuti e a non disperderli.
Due brevissime righe di bilancio. E' stata una festa sottotono, vedi giochi d'artificio (??) di ieri sera (ma il momento è quello che è) (...forse era meglio non farli e destinare i fondi in beneficienza). 
Per quanto riguarda le bancarelle è andata un po meglio dello scorso anno per quanto riguarda la sistemazione, anche se bisogna evitare i "blocchi" alle abitazioni.
Stendiamo un velo pietoso, e preferiamo non pubblicare le foto, pur avendole, sul solito ed indecoroso uso della spiaggia da parte degli ambulanti. Ancora una volta trasformata in latrina. Con gli operatori della zona a fare i salti mortali per non presentare lo "spettacolo" all'utenza. 
Come sempre al limite e... forse oltre...l'inciviltà. 
Pensare a strutture igieniche temporanee è indispensabile!
Visto che siamo in tema di bilanci, se proprio dobbiamo insistere su questo tipo di bancarelle e bancarellisti, auspichiamo per il prossimo anno una ordinanza che chiuda la strada 24 su 24. D'altronde, contrariamente a quanto previsto sulla carta, quest'anno è stato fatto così. Per favore...Non prendiamoci in giro! 
Per il resto...attendiamo il commento degli "avvocati difensori"...consigliandogli, però, un rapido giro su fb per vedere cosa ne pensano qualificati operatori del settore turistico - commerciale e cittadini! A dimostrazione che non siamo i soli a vedere.. quel che si vede...molto chiaramente...se non accecati!
Solita grande emozione per la processione in mare del simulacro della Madonna..che, in molti, purtroppo, hanno potuto vedere solo da terra...turisti compresi!

Messa all'aperto ieri a Pianoconte

Ieri sera alle 19,30, in una Domenica in cui siamo distrutti dalla "fatica" di doversi divertire a tutti i costi e distratti dal correre per raggiungere obiettivi che si fanno sempre meno definiti, c'è stato un bel momento spirituale e di comunione. 
La Celebrazione Eucaristica domenicale a Pianoconte è stata celebrata nel nuovo campetto che la Parrocchia ha inaugurato pochi mesi or sono. 
La calura opprimente ha ben consigliato al Parroco Don Lio e ai suoi collaboratori di spostare nel tappeto verde i circa sessanta fedeli che erano presenti. 
Lo sport e le sue attrezzature al servizio della fede e della comunione in un tempo nel quale stare vicini e stringersi la mano sembra diventato molto difficile. 
Le tre foto che vedete esprimono tutto più che mille parole. 
Francesco Coscione

Tutto pronto per l'inaugurazione di oggi di "Un mare di cinema" del Centro Studi.

Comunicato Stampa
Festival Cinematografico delle isole Eolie
“UN MARE DI CINEMA – EOLIE IN VIDEO”

EOLIE AL TEMPO DELL'EXPO
 luglio -  settembre 2015
Cucina Isolana, Turismo Esperienziale, Archeologia, Cinematografia, 
Arte Musica Fotografia Video e Degustazioni:
insieme nella natura per la cultura
“La cucina eoliana nutre con i sapori del suo mare e della sua terra,
e diventa cultura culinaria eccellente ed esperienza unica”
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Manca poco alla serata inaugurale di Un mare di cinema il festival  cinematografico delle isole Eolie, giunto alla XXXII edizione. Tradizione e novità nel programma che prevede proiezioni ed eventi culturali per le belle serate di luglio e agosto.
Si parte lunedì 20 luglio alle 20.30 con la proiezione del film Il sale della terra di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado. Alle 22.30 verranno proposti alcuni dei cortometraggi finalisti che partecipano a Eolie in video, il concorso dedicato ai giovani e alla loro creatività. Le proiezioni dei corti in concorso continueranno nelle serate dei giorni 21, 24, 25 e 28 luglio sempre a Lipari, nei suggestivi giardini del Centro Studi.
Non  mancheranno serate dedicate alla musica, con l’evento speciale Isole vaganti cantate e raccontate da Benito Merlino (21 luglio) e alla narrativa noir con la seconda edizione di Lipari Noir: presentazioni di romanzi e reading a cura di Cristina Marra, in presenza degli autori Roberto Riccardi, Giovanni Ricciardi, Gian Mauro Costa, Antonio Fusco e Ignazio Pandolfo (23 e 30 luglio).
Al principe Alliata di Villafranca viene dedicato un omaggio  con la presentazione del libro Il Mediterraneo era il mio regno e la proiezione di filmati inediti a cura di Nello Correale (25 luglio).       
Uno sguardo speciale è rivolto al territorio e al mondo marino, con il progetto di educazione ambientale in collaborazione con il Camogli Marine Reserves Film Festival (24 luglio) e con la mostra Lipari 1952 – Viaggio nelle cave di pietra pomice, una raccolta di fotografie di Cecilia Mangini (28 luglio).
Nell’anno dell’Expo Milano, il programma è stato arricchito con una sezione dedicata al cibo e alla cucina eoliana: il 31 luglio tutti invitati all’Aperitivo archeologico,  alla riscoperta di antiche ricette con degustazioni e proiezioni di documentari realizzati alle Eolie.
Mare Nostrum, è un evento curato da Mario Serenellini, con proiezioni e grandi ospiti del mondo cinematografico: Fernando Muraca, Gianluca Tavarelli, Isabella Ragonese (27-31 luglio). Ancora tanta musica con Canti di fate, canzoni e arpa celtica di Ginevra Gilli e Suoni d’oc, documentario di Daniele Greco, Mauro Maugeri, in presenza degli artisti e  dei registi (30 luglio).
Quest’anno alle numerose proiezioni dei film e documentari nei giardini del Centro Studi, si aggiungono due appuntamenti speciali dedicati al Grande Cinema, in collaborazione con Cinema Eolie: all’anfiteatro di Lipari verranno proposti Mia madre di Nanni Moretti (22 luglio) e  Youth – La Giovinezza di Paolo Sorrentino (26 luglio).
Il 31 luglio si svolgerà la cerimonia di consegna del prestigioso Esfesto d’Oro e del     
premio di Eolie in Video e durante la serata sarà dedicato un ricordo a Carlo Mazzacurati con la proiezione del film La sedia della felicità.
Prestigiosi film del cinema italiano (di Ermanno Olmi,  Francesco Rosi e  molti altri),   documentari e filmati inediti Rai Teche completano il programma di Un mare di cinema 2015, evento patrocinato dall’UNESCO che ha riconosciuto  il suo  valore sul piano dello sviluppo culturale e umano

Stromboli, che energia (pulita) ! Successo del festival di Teatro Eco Logico

"Non dirmi che hai paura": la storia di Samia, ragazza di Mogadiscio con la corsa nel sangue, che ha lasciato la sua patria per raggiungere l'Italia in un viaggio di 8000 Km, ha riecheggiato per l'Isola di Stromboli, dove terra, fuoco, vento e mare si fondono e diventano tutt'uno con la voce viva del vulcano.
A dare vita alla storia di questa donna, un'altra voce di donna, quella di Isabella Ragonese, che ha partecipato alla seconda edizione della Festa di Teatro Eco Logico dell'isola, intitolato "Strangers in the Night", con una emozionante lettura alla Libreria tratta dal libro di Giuseppe Catazzella, intitolato appunto "Non dirmi che hai paura", del quale audiolibro edito da Feltrinelli l'attrice siciliana è la voce narrante.
La Ragonese ha letto e raccontato senza microfono o amplificazione, e questa, per il festival, non è una novità: l'evento, unico nel suo genere, propone infatti al pubblico spettacoli di teatro, musica e danza senza l'ausilio della corrente elettrica, scelta nata dal desiderio di aprire uno spazio di relazione fra artisti e pubblico in cui siano l'essere umano, la sua voce e il suo corpo i veri protagonisti della scena, senza filtri o effetti artificiali.
In particolare il festival, dal 12 al 19 luglio, ha offerto al pubblico otto giorni di performance dal vivo e a ingresso libero, illuminate dal sole o dal fuoco, con decine di artisti da tutto il mondo. "Una manifestazione geniale", secondo la Ragonese, che spiega: "Il teatro nasce in Grecia, naturalmente senza luce elettrica e senza microfono, e il legame tra Grecia e Sicilia nel campo teatrale è ben noto. È quindi bene che si porti alle sue origini il teatro greco e la Sicilia è proprio il posto ideale dove farlo. Inizialmente, l'idea di non usare il microfono o alcuna forma di amplificazione mi spaventava, poi invece proprio questo si è rivelato basilare e mi ha dato modo di esprimermi in un modo che non avrei potuto sperimentare altrove".
Insomma, un'intensa esperienza di confronto fra arte e natura per una II edizione intitolata "Strangers in the night" e incentrata appunto sulla figura dello straniero, l'estraneo, il profugo, e sui temi dell'appartenenza a un luogo, a una cultura, a una lingua, e della proprietà, con una profonda riflessione su quel che accade dentro di noi quando diciamo "è mio".
Fin dal titolo la manifestazione ha voluto ricordare un famoso straniero, l'italo-americano Frank Sinatra, nel centenario della sua nascita: il celeberrimo cantante incise una canzone dedicata a Stromboli, inizialmente concepita come colonna sonora dell'omonimo film di Rossellini e alla protagonista del film, la profuga Karen, è stata dedicata un'Ode a Karen il 15 luglio dall'artista svedese Marie Ohrn. Performance che è stata anche un omaggio a un'altra famosa straniera che avrebbe compiuto 100 anni quest'anno: Ingrid Bergman.

Il video di alcuni momenti della Processione della Madonna di Porto Salvo, svoltasi ieri a Lipari

Dopo le foto pubblicate ieri vi proponiamo un video di circa tredici minuti relativo ad alcuni momenti della Processione di ieri della Madonna di Porto Salvo:

Auguri mamma, auguri Mina!

Oggi avresti festeggiato il tuo 54° compleanno e tra poco arriverà anche il giorno in cui, 7 anni fa, ci hai lasciato per raggiungere il Paradiso dove sicuramente sei.
Da lì, da dove non ci fai mancare, e lo sentiamo, l'ala protettrice del tuo amore, continua a guardarci e proteggerci.
Tu, invece, sei e resti nel nostro cuore e nei nostri pensieri!
Silvia e Salvo

domenica 19 luglio 2015

E' in corso la Processione in mare della Madonna di Porto Salvo

E' in corso a Lipari la tradizionale Processione in mare di Maria Santissima di Porto Salvo. La Processione si è snodata dalla Chiesa a Marina Lunga sino al porto di Sottomonastero dove la Madonna è stata imbarcata sulla Maria Ausiliatrice
Ha preso poi il via la Processione in mare alla quale partecipano un consistente numero di imbarcazioni. Vi proponiamo queste. Domani, invece, un ampio servizio filmato della Processione.



Per la foto in mare un grazie di cuore ad Annalisa

Imbruglia, incontro a Roma

Incontro a Roma tra gli Imbruglia. Stefano, che vive nella capitale, e la sua compagna hanno incontrato, in occasione del concerto tenutosi nella città eterna, la famosa cugina Natalie.

Salina, centro di ricerca Delphis: “eccezionale presenza di delfini e tartarughe nel mare eoliano"

In questi giorni, i biologi marini del centro di ricerca Delphis, con sede nell’isola di Salina, che dal 2006 portano avanti l’unico monitoraggio a lungo termine sui cetacei e sulle tartarughe marine nelle Eolie, stanno registrando un dato veramente confortante in merito alla presenza di cetacei e tartarughe marine nelle acque che circondano l’Isola. Infatti Salina, che si trova al centro dell’arcipelago, rappresenta il punto di partenza ideale per il monitoraggio nelle acque eoliane, ed è tra i luoghi migliori di tutto il mare Mediterraneo per lo studio dei cetacei. Il dato di questi giorni, conferma il trend positivo del biennio 2013/2014 per quanto riguarda la presenza di delfini e tartarughe.

Processione di Porto Salvo. Con il progetto "Tutti in acqua" disabili e accompagnatori potranno parteciparvi. Le modalità

Per il quarto anno consecutivo nell' ambito del progetto "TUTTI IN ACQUA" le associazioni FRAMMENTI DI SOLE e VALENTINO UNO DI NOI invitano tutti i disabili, anche villeggianti, e i loro accompagnatori a partecipare alla processione a mare, grazie alla disponibilità del gruppo di navigazione REGINA di Maurizio e Valeria Sciacchitano che mettono a disposizione gratuitamente l'imbarcazione.
Il raduno è previsto questo pomeriggio alle ore 18 a Marina Corta.
Salvatore Naso

Premesse all'imminente rubrica "100° Anniversario Grande Guerra - I caduti eoliani ". Oggi: L'Italia entra in guerra (di Peppe Cirino)

Caro Direttore,
La scorsa settimana, nel sunto delle cause che portarono l’Europa al primo conflitto mondiale, ho fatto cenno (nelle conclusioni), sulla posizione assunta dalla nostra nazione all’indomani del 28 Luglio 1914 (scoppio della prima guerra mondiale).
L’Italia in un primo momento, scelse per una serie di motivazione la neutralità, e la più importante di queste era sicuramente costituita dall’inadeguatezza del nostro apparato militare, rispetto alle nazioni della “Triplice Alleanza”  al quale ci vincolava l’accordo siglato con la Germania e l’Austria il 20 maggio 1882.
L’Esperienza del conflitto Italo Turco del 1911, aveva messo a nudo i punti deboli del nostro esercito e il forte divario in termini di mezzi ed uomini. Anche tatticamente la strategia adottata dai nostri comandi, era al quanto arretrata e si ispirava soprattutto alle precedenti esperienze delle battaglie garibaldine e risorgimentali.
La paura, per il Re e per il Primo Ministro Salandra, era soprattutto quella che l’Italia venisse trattata nelle future spartizioni territoriali come uno stato minore e perciò di dovere rinunziare definitivamente al riscatto delle terre irredente ( Trentino – Trieste –  Gorizia – Istria – Dalmazia).
Nei mesi che precedettero il conflitto, la nazione si dividerà principalmente in due schieramenti: Non Interventisti o neutralisti, ovvero coloro i quali erano contrari ad un’entrata in guerra sia a favore di una o dell’altra parte ed Interventisti, che speravano fervidamente in un’entrata in guerra da parte dell’Italia a fianco delle Nazioni Alleate.
Gran parte del governo italiano a partire da Giovanni Giolitti (ex presidente del Consiglio dei ministri ed artefice del conflitto Italo-Turco), si era schierata sul fronte neutralista, teoria questa, sposata anche in una prima ora da  socialisti  tra cui spiccavano i nomi degli onorevoli Bonomi e Leonida Bissolati. Sempre in questa parte dello schieramento si inserì Benito Mussolini (direttore dell’Avanti), che comunque prese parte al conflitto, come bersagliere (rimanendo gravemente ferito sul Monte Nero) e cambiando le sue idee da non interventiste ad interventiste.
Gli interventisti, che rappresentarono inizialmente una minoranza della volontà della nazione, seppero pero agire in modo più diretto sulle masse, con un’attiva campagna di propaganda che traeva il suo spunto principale dal diffuso sentimento anti-austriaco e sull'idea che la supremazia Tedesca nel continente europeo, avrebbe fiaccato le aspirazioni della modesta Italia. Il fronte interventista raccoglieva comunque le diverse forze politiche, alimentando oltre modo lo spirito nazionalista  e soprattutto la componente neo-risorgimentale e irredentista, che trovò uno dei maggiori punti di forza in Cesare Battisti (irredento trentino), il quale  vedeva  nel conflitto una quarta Guerra d’indipendenza, necessaria per arrivare ad un completo riscatto nazionale. Tale teoria fu sposata  dai Antonio Salandra e Sidney Sonnino, (anche se in modo più moderato). Ma sicuramente la cassa di risonanza capace di ribaltare il giudizio delle masse, fu rappresentata da Gabriele D’Annunzio, acceso e fervido propagandista pro conflitto. Saranno proprio i suoi di scorsi (celebre quello di Quarto del maggio 1915) che  trascinarono la nazione verso la fatidica data del 24 maggio 1915.


L’ITALIA ENTRA IN GUERRA
Dopo avere trattato sia con la Triplice che con gli Alleati, il 26 aprile 1915, il governo Salandra si decise a firmare il Patto di Londra che, in cambio di un'entrata in guerra entro un mese, accordava all'Italia in caso di vittoria il Trentino, il Tirolo fino al Brennero , la Venezia Giulia, l'intera Penisola istriana (con l'esclusione di Fiume), una parte della Dalmazia, numerose isole dell’Adriatico l'arcipelago del Dodecaneso, la base di Valona in Albania e il bacino carbonifero di Adalia in Turchia. L'opposizione insorse, chiedendo le dimissioni del governo Salandra, ma fu di fatto sconfitta dal Vittorio Emanuele III, che affidò nuovamente l'incarico di governo ad Antonio Salandra, approvando così il Patto di Londra e l'intervento militare. Lo statista Francesco Saverio Nitti, definì l’entrata in guerra come un  vero e proprio colpo di stato, deciso solo dal Re e da Salandra.
L'interventismo così scelse la via della piazza, mentre il fronte neutralista si disgregava ed il Parlamento si trovò di fronte ad una guerra già dichiarata nei fatti, a favore di un intervento ratificato il 20 maggio e dichiarato il 24.
               Le trattative ed il patto di Londra rimasero così segreti, che secondo alcune indiscrezioni, il capo di stato maggio gen. Luigi Cadorna (a cui venne affidato il comando supremo), ne fu informato solo casualmente, da un ufficiale di collegamento italiano presso in servizio presso la sede del consolato in Francia.
               La mancanza di comunicazione tra l’esercito e il governo, fece si che i preparativi partissero con forte ritardo, tanto è che la completa mobilitazione, avvenne solo tra la fine del 1915 e l’inizio del 1916.
Gen. Luigi Cadorna

Confini Italiani prima e dopo l’entrata in guerra

LA COMPOSIZIONE DELL’ESERCITO ITALIANO NEL 1914
Già all’indomani del conflitto in Cirenaica e Tripolitania, l’allora capo di stato maggiore gen. Carlo Caneva, aveva pensato e progettato una profonda ristrutturazione dell’esercito, in vista di un possibile ed imminente conflitto, cosà peraltro già fatta da altri stati. Il piano di Caneva, sposato anche dal suo successore gen. Luigi Cadorna , prevedeva la formazione di un esercito formato da tre componenti:
       Esercito permanente o effettivo composto da giovani chiamati ad una leva di 2 anni;
       Milizia Mobile composta da uomini in congedo ma ancora nel pieno vigore fisico;
       Milizia Territoriale, composta da uomini più anziani ma in pieno vigore fisico, con impiego in caso di guerra in ruoli interni, scorta, rifornimenti, sorveglianza ecc.
Nel 1914 l’Esercito Contava 275.000 di cui 14.000 erano ufficiali
-  In caso di guerra, la chiamata della milizia mobile e milizia territoriale unitamente all’esercito permanente avrebbe garantito un numero di uomini pari ad 1.335.000
“La Grande Guerra”, chiamerà in tutto alle armi  5.903.000  italiani su una popolazione maschile di 12.133.460,  compresa tra le classi 1874 e 1999.

APPROFONDIMENTO

La violazione da parte dell’Italia del patto della “Triplice Alleanza”, fu considerato dall’Austria e dalla Germania, come un vero e proprio tradimento, al punto che nel Giugno del 1916 l’Impero Austroungarico (che fino a quel momento aveva mantenuto un atteggiamento difensivo), organizzò contro la nostra nazione nei territori del Trentino, una massiccia operazione militare che passò alla storia come “Strafexpedition” (Spedizione Punitiva).
L’Italia da parte sua non vedeva la cosa allo stesso modo, considerando il trattato del 1882 un patto difensivo, e visto che era stata l’Austria a dichiarare guerra alla Serbia, si sentiva sciolta dagli impegni assunti.
In realtà, già da molti anni il patto della Triplice Alleanza era considerato dai due stati un semplice documento formale, tant’è che nel 1908 in occasione del “Terremoto di Messina” , essendo il grosso dell’Esercito Italiano, impegnato nel portare aiuti alle popolazioni colpite dal sisma, il generale Austriaco Franz Conrad von Hötzendorf, aveva consigliato al proprio Imperatore Francesco Giuseppe di trarre vantaggio da tale situazione, attaccando la nostra nazione sul confine Est, allo scopo di guadagnare i territori del Veneto e del Trentino in possesso dell’Italia.