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Danilo Conti (presidente Comitato Eolie 20 - 30) |
Al Presidente della Regione Sicilia
(con delega ad interim sulla sanità )
On. Nello Musumeci
Al Presidente dell’Assemblea Siciliana
On. Gianfranco Miccichè
Al Presidente della Commissione Sanità
On. Margherita La Rocca Ruvolo
E.p.c. Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
E.p.c. Assessore alla Sanità del Comune di Lipari
Tiziana De Luca
E.p.c. Presidente del Consiglio Comunale di Lipari
Giacomo Biviano
OGGETTO:
Richiesta modifica tempi di erogazione contributo nascite isole minori.
Recentemente abbiamo appreso dagli organi di stampa
che all’ARS è stato approvato un emendamento a firma dell’On. Lo Curto, grazie
al quale il contributo per le partorienti delle isole minori sale dagli attuali
Euro 3.000,00 a Euro 5.000,00.
Il
tema della sanità ed in modo particolare quello relativo ai punti nascita è
molto sentito nelle isole minori della Sicilia.
Negli
anni, infatti, in tanti hanno provato politicamente a restituire il diritto di
nascere nella propria terra, in deroga a tutte le nuove norme nazionali,
compreso il decreto Balduzzi che riconosce le difficoltà di vivere in un isola
e prevede la possibilità di poterci partorire, ma ad oggi si registra soltanto
un contributo a saldo dei disagi causati dalla mala politica.
Come
Comitato Eolie 20-30 sentiamo il dovere di accodarci alle lotte che negli ultimi anni sono state
portate avanti dalle associazioni nate per la difesa del punto nascita e
crediamo fermamente che oggi la soluzione del percorso nascita sia la più
attuale ma riteniamo anche, entrando nel
merito della questione, che al danno subito di non poter nascere nella propria
terra, non si possa e non si debba aggiungere la beffa di dover anticipare
ingenti somme nella gestione della gravidanza fuori sede.
La
diagnostica prenatale in specie tra la 12° e la 14° settimana di gestazione
necessita di dover eseguire metodiche come il Bi-test, lo SCA test o ancor piu’
il DNA fetale per pazienti con eta’ superiore a 35 anni, con un aggravio
economico non indifferente per le famiglie eoliane.
L’ecografia
morfologica e l’ecocardiofetale sono metodiche ormai imprescidibili per una
ottima metodologia gravidica e vanno eseguite tra la 22° e la 24° settimana di
gestazione.
Tutta
la normale condotta clinica comporta per le pazienti e per le famiglie
ulteriori disagi e spesso alla gioia di vivere un lieto evento si antepone l’ansia
di rimanere sole fuori sede e la preoccupazione, già dai primi mesi di
gravidanza, di accantonare le risorse necessarie per affrontare un percorso di
nascita in totale serenita’.
Tante
pazienti necessitano un ricovero ospedaliero per minaccia d’aborto ed ancor
piu’ per minaccia di parto pretermine quindi prima della 36° settimana.
Per
tali ragioni, noi riteniamo che si debba lavorare ulteriormente alla legge che
regolamenta la concessione dei contributi, prevedendo la possibilità di
ottenere il contributo entro la 28° settimana per le gravidanze non a rischio
ed entro la 20° settimana per quelle a rischio.
Crediamo
inoltre si debba infine riaprire il dibattito con tutte le parti coinvolte
(compresa l’associazione mamme in gravidanza) per definire il percorso migliore
per partorire in sicurezza.
Lipari
07/04/2021
Ass. Comitato Eolie 20-30
f.to Il Presidente
Danilo Conti