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lunedì 4 luglio 2022
domenica 3 luglio 2022
Ciao Angela! Ci lascia una giovane donna e mamma!
All'età di 56 anni è deceduta,premuramente, Angela Guerrera in Barrica.
Ad Angela, chi scrive, era legato da un rapporto di sincera ed affettuosa stima, che affondava le radici a tanti anni fa.
Nel ricordarla, voglio far giungere, insieme alla mia famiglia e ad Eolienews, le sentite condoglianze al marito Natalino, ai figli Andrea e Roberta, alle sorelle Patrizia e Michela, al fratello Franco e ai familiari tutti.
Video dell'arrivo della Reliquia di San Cristoforo a Canneto: dall'attesa al posizionamento sul tronetto
Il video è stato realizzato mixando le immagini di Mauro Palamara e di Salvatore Sarpi
sabato 2 luglio 2022
E' arrivata a Canneto la reliquia di San Cristoforo proveniente dalla Concattedrale di Urbania nelle Marche
E' arrivata a Canneto, con la motovedetta dell'Arma, la reliquia di San Cristoforo, proveniente dalla Concettedrale di Urbania. Si tratta di un frammento osseo del Santo che resterà per sempre nella Basilica cannetara.
A portarla è stato il parroco della Concattedrale, don Nino Maluccio.
All'arrivo la reliquia, contenuta in un braccio argenteo di 63 centimetri, riproducente il braccio del simulacro di San Cristoforo, è stata accolta dalle Confraternite, dai fedeli e dalle autorità civili (il sindaco Gullo e il vice Merlino) e militari.
Dopo la processione, all'interno della Basilica, è avvenuta la consegna a Mons. Letterio Maiorana che ha provveduto a posizionarla sul tronetto.
Al centro del braccio (reliquiario) la reliquia è circondata da pietre rosse.
La mano del reliquiario tiene un bastone fiorito come nel simulacro e vuole ricordare il momento della vita di San Cristoforo, quando, nell'attraversare il fiume, piantando il bastone, con il quale si accompagnava, questo fiorì.
Alla base del reliquiario gli angeli reggono un cartiglio con la frase: RELIQUIA EX CORPORE SANCTI CHRISTOPHORI MARTIRIS A PARROCHO MONS. LETTERIO MAIORANA POSTULATA ET A CUMCATHEDRALE URBANENSIS CONCESSA ANNO DOMINI MMXXII
San Calogero: Area panoramica a rischio cedimento. Intervento dei vigili del fuoco e sollecitazione al Comune
L'occhio dei satelliti Sentinel sullo Stromboli. Studio dell'ASI sul vulcano eoliano
Lo studio completato presso l’ASI è stato realizzato grazie ai dati forniti da Sentinel-2 e Sentinel-5P del Programma Copernicus dell'Unione Europea
(Fonte ASI) Sviluppato un metodo innovativo che combina i dati atmosferici con le immagini dell'osservazione della Terra per sondare il comportamento del vulcano Stromboli, noto per le sue frequenti e violente eruzioni.Stromboli ha eruttato in modo intermittente da quando sono iniziate le registrazioni. Nonostante le sue dimensioni relativamente ridotte rispetto ad altri vulcani come l'Etna, queste esplosioni possono essere violente.
Il termine "eruzione stromboliana" è ora usato per descrivere esplosioni simili in tutto il mondo.
Le emissioni di anidride solforosa dai vulcani come lo Stromboli sono associate alla presenza di magma in prossimità della superficie. Di conseguenza, il monitoraggio di questo gas può fornire informazioni sullo stile e sull'intensità delle eruzioni.L'analisi è basata sui dati sulla densità della colonna verticale di anidride solforosa raccolti da TROPOMI tra maggio 2018 e maggio 2021, periodo in cui si sono verificate diverse sequenze di eruzioni con livelli di intensità variabili. Nell'ambito del progetto, i ricercatori hanno sviluppato un metodo utilizzato per trasformare questi dati in una serie temporale che descrive in dettaglio le abbondanze di anidride solforosa su Stromboli. Usando questo metodo hanno individuato casi in cui i livelli del gas erano particolarmente alti.