Replicando, su fb, al nostro editoriale sull'immondizia (immortalata alle ore 10 e dintorni) la dottoressa Ersilia Pajno (ex assessore all'ecologia, presumibilmente riconfermata nel ruolo), ci "regala" un collage di cassonetti lindi e scrive "Tra queste foto anche le postazioni di via vitale (valle),via maggiore ", carinamente " riportate nell'editoriale del direttore Sarpi di oggi. Il servizio di raccolta continua per il resto del paese con il secondo turno che inizia alle ore 12 e si conclude alle ore 18.quindi se qualcuno volesse ancora scattare altre foto sarebbe opportuno che attendesse la fine del servizio di raccolta, tenendo sempre presente che c'è un orario di conferimento".
Prendendo atto delle foto della dottoressa Pajno, ed evidenziando che il "carinamente" ci gratifica, visto che per scattarle, ci siamo dovuti tappare il naso per il lezzo (puzza), frutto del sole già alto che scaldava i rifiuti, precisiamo: "Vediamo, ed è palese, che all'ora in cui ha scattato le foto si era operato, ma evidentemente per lei in un paese turistico la raccolta dei rifiuti deve andare oltre le 10.
Le ricordo dottoressa Pajno che, nel nostro reportage, mancano le foto di Canneto (c'era troppa puzza per scattarle). A tal proposito proposito le faccio presente che ero davanti alla spiaggia di Unci dalle 7 e i cassonetti pieni erano e pieni sono rimasti, almeno sino alle 9 e 30, e così su tutto il lungomare .
Non le sembra che quantomeno lì, prima che la gente scenda a mare, dovrebbe essere raccolta l'immondizia?
Sa c'è tanta gente, come chi scrive, turisti compresi, che non ama molto il "sole alto" e si muove il mattino presto...preferiremmo farlo non tra i cassonetti straboccanti...A proposito ha notato che anche quelli della differenziata (dove c'erano) erano stracolmi? Vuoi vedere che è stato tutto depositato in una notte? O forse non si raccoglie da qualche giorno?
Come si vede il "lupo perde il pelo ma non il vizio"...(ci riferiamo alla raccolta in orari assurdi...).
Ma si continuiamo a difendere le ditte...tanto paga il cittadino.
A proposito...visto che sarà probabilmente ancora assessore con questa delega (auguri, a tal proposito, crediamo ne abbia bisogno)... vuole far posizionare tutti i cassonetti necessari (ed in tutte le zone) per far effettuare ai cittadini il regolare conferimento ? (vorremmo tutta la gamma...e possibilmente che il cassonetto bianco venga usato per lo scopo per il quale è nato, il giallo idem...ect ect.). Sa, ma certo che lo sa, se si aumenta il livello della differenziata, risparmiamo qualche soldino nei conferimenti in discarica. E forse, più in là, potrebbero risparmiare anche i cittadini.
Oppure domani parte il "PORTA A PORTA"?...non quello in tv, ovviamente!!!!
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venerdì 30 giugno 2017
Stasera a Vulcano il "Premio della solidarietà"
Torna questa sera alle 21, a Vulcano, il tradizionale "Premio della solidarietà" voluto dal parroco, don Lio Raffaele.
Alle 21 si procederà come sempre, nella zona del porto di levante, alla consegna dei riconoscimenti, nel corso di una serata all’insegna anche del divertimento.
Quest’anno il contributo sarà devoluto alla squadra di calcio di Pieve Torina, un borgo di 1450 anime in provincia di Macerata distrutto dal terremoto e nel quale il 90 % degli edifici sono stati dichiarati inagibili.
Riceverà il premio, in rappresentanza del club, l’ex calciatore di serie A, Claudio Pellegrini.
Madrina della serata Maria Grazia Cucinotta.
Gli ospiti che verranno premiati saranno Eleonora Daniele di Storie Vere (Rai 1) e Luciano Sale di Wind.
Non mancherà la comicità di Gennaro Calabrese, ormai ospite fisso dell’evento.
Presenterà il giornalista Fabrizio Frullani.
Alle 21 si procederà come sempre, nella zona del porto di levante, alla consegna dei riconoscimenti, nel corso di una serata all’insegna anche del divertimento.
Quest’anno il contributo sarà devoluto alla squadra di calcio di Pieve Torina, un borgo di 1450 anime in provincia di Macerata distrutto dal terremoto e nel quale il 90 % degli edifici sono stati dichiarati inagibili.
Riceverà il premio, in rappresentanza del club, l’ex calciatore di serie A, Claudio Pellegrini.
Madrina della serata Maria Grazia Cucinotta.
Gli ospiti che verranno premiati saranno Eleonora Daniele di Storie Vere (Rai 1) e Luciano Sale di Wind.
Non mancherà la comicità di Gennaro Calabrese, ormai ospite fisso dell’evento.
Presenterà il giornalista Fabrizio Frullani.
L'editoriale del direttore Sarpi. "Scusate ma oggi cosa si è rotto...oltre alla pazienza dei cittadini?. Un'altra estate con i rifiuti. No, grazie...la rifiutiamo!"
Via Maggiore |
Via Vitale (Valle) |
Stessa identica situazione, forse anche peggio, l'abbiamo "avvistata" solo dieci minuti prima sulla Marina Garibaldi di Canneto.
Ore 10,00 : Via Vitale (Valle), se è possibile anche peggio...inciviltà dei cittadini inclusa
E' possibile, in piena stagione estiva, lasciare in strada, sino a tarda ora, i rifiuti?
Nei giorni scorsi abbiamo avuto il problema della nave e stamane? Cosa non ha funzionato? Cosa si è rotto per non procedere alla raccolta...oltre alla pazienza dei cittadini?
E' un problema della ditta? Le si è rotto il compattatore? Se si, non ne dovrebbe avere uno di riserva? Oppure spiegate ai cittadini cosa è successo! .
In assenza dell'assessore, ancora non incaricato, ci rivolgiamo al sindaco Giorgianni. Di lei...questo paese...questi cittadini...si sono fidati...le montagnole (siamo buoni) di rifiuti per strada rientravano tra le cose che era stato promesso non avremmo più visto. Ed allora?
Ribadiamo un concetto espresso una quindicina di giorni fa. Chi non è all'altezza (non parliamo degli operatori ecologici, ovviamente) deve essere MANDATO A CASA. O ci volete regalare un'altra estate di rifiuti? Se questa è l'idea, no grazie, la RIFIUTIAMO!
Quarto assessore della giunta Giorgianni. "Prende quota" la Centurrino
Il quarto assessore della giunta Giorgianni potrebbe essere Fabiola Centurrino.
Nelle ultime, voci sempre più ricorrenti, vorrebero l'esponente del PD, che già brillantemente ha ricoperto il ruolo di assessore negli ultimi anni della scorsa legislatura, sempre più vicina ad andare a completare l'organigramma assessoriale. Anche se non sarebbe tramontata del tutto la possibilità dell'incarico a Massimo Taranto
Per la Centurrino un indubbio e meritato riconoscimento per tutto quello che ha saputo fare durante la sua attività di amministratore.
Resta da capire se Fabiola, una volta nominata assessore, si dimetterà da consigliere, lasciando spazio a Fulvio Pellegrino, primo dei non eletti.
Dobbiamo, altresì, evidenziare come i "rumors" che danno la Centurrino prossimo assessore, stanno causando qualche "mal di pancia" nel gruppo di maggioranza. Non per certo per Fabiola, sulla quale il consenso è unanime, quanto per la posizione di preminenza che assumerebbe il PD che, con il suo ingresso in giunta, andrebbe ad occupare tre posizioni importanti (vice-sindacatura con Orto, presidenza del consiglio con Biviano e incarico assessoriale con la Centurrino.
Niente di strano che il sindaco Giorgianni, partendo da un presupposto di continuità, decida di "svincolare dall'appartenza ad un partito" la Centurrino e nominarla quale "propria persona di fiducia" come già fatto nel passato con Davide Starvaggi ed Ersilia Pajno.
Vedremo...ormai è solo questione di qualche giorno.
Siamo certi che non sarà una "giunta balneare", così come siamo certi che, se nominata, la Centurrino ha tutte le carte in regola per fare ancora bene e sino in fondo alla legislatura. Così come abbiamo la convinzione (perchè non è tutto oro ciò che riluce) che, prima della fine dell'anno/primi del 2018, ci sarà qualche "salto di poltrona"...tra i tre già designati, perchè in politica, al di là di quello che traspare fuori, contano i numeri....e i mal di pancia...di quelli che i numeri li hanno. Buona estate...e buona fortuna!
Nelle ultime, voci sempre più ricorrenti, vorrebero l'esponente del PD, che già brillantemente ha ricoperto il ruolo di assessore negli ultimi anni della scorsa legislatura, sempre più vicina ad andare a completare l'organigramma assessoriale. Anche se non sarebbe tramontata del tutto la possibilità dell'incarico a Massimo Taranto
Per la Centurrino un indubbio e meritato riconoscimento per tutto quello che ha saputo fare durante la sua attività di amministratore.
Resta da capire se Fabiola, una volta nominata assessore, si dimetterà da consigliere, lasciando spazio a Fulvio Pellegrino, primo dei non eletti.
Dobbiamo, altresì, evidenziare come i "rumors" che danno la Centurrino prossimo assessore, stanno causando qualche "mal di pancia" nel gruppo di maggioranza. Non per certo per Fabiola, sulla quale il consenso è unanime, quanto per la posizione di preminenza che assumerebbe il PD che, con il suo ingresso in giunta, andrebbe ad occupare tre posizioni importanti (vice-sindacatura con Orto, presidenza del consiglio con Biviano e incarico assessoriale con la Centurrino.
Niente di strano che il sindaco Giorgianni, partendo da un presupposto di continuità, decida di "svincolare dall'appartenza ad un partito" la Centurrino e nominarla quale "propria persona di fiducia" come già fatto nel passato con Davide Starvaggi ed Ersilia Pajno.
Vedremo...ormai è solo questione di qualche giorno.
Siamo certi che non sarà una "giunta balneare", così come siamo certi che, se nominata, la Centurrino ha tutte le carte in regola per fare ancora bene e sino in fondo alla legislatura. Così come abbiamo la convinzione (perchè non è tutto oro ciò che riluce) che, prima della fine dell'anno/primi del 2018, ci sarà qualche "salto di poltrona"...tra i tre già designati, perchè in politica, al di là di quello che traspare fuori, contano i numeri....e i mal di pancia...di quelli che i numeri li hanno. Buona estate...e buona fortuna!
Accadde oggi...alle Eolie
30/6/2014
"Pesca grossa" della Guardia di Finanza nel mare di Panarea. Ritrovati in mare trenta chilogrammi di hashish
http://eolienews.blogspot.it/2014/06/pesca-grossa-della-guardia-di-finanza.html
"Pesca grossa" della Guardia di Finanza nel mare di Panarea. Ritrovati in mare trenta chilogrammi di hashish
http://eolienews.blogspot.it/2014/06/pesca-grossa-della-guardia-di-finanza.html
Alessandro Haber e Sabrina Impacciatore primi ospiti del MareFestival Salina. Riceveranno il Premio Troisi
Alessandro Haber e Sabrina Impacciatore i primi ospiti che saliranno sul palco di MareFestival Salina per ricevere il Premio in ricordo di Massimo Troisi, istituito alcuni anni fa dal direttore artistico Massimiliano Cavaleri insieme con la madrina dell’eventoMaria Grazia Cucinotta. La VI edizione, dal 19 al 23 luglio, si aprirà con una serata anteprima a Milazzo martedì 18, dove sarà presente Haber, attore pluripremiato pronto a raccontare la sua lunghissima carriera di oltre 80 film in cui ha lavorato con i più importanti registi italiani, da Monicelli a Bertolucci fino a Bellocchio, in un talk show pomeridiano sull’isola pedonale, via Medici, aperto al pubblico.
La Impacciatore, nota per teatro, tv e al cinema con “Manuale d’amore”, “N (Io e Napoleone)”, “Pane e burlesque”, “Sei mai stata sulla luna?”, sarà protagonista invece della prima serata a Salina nella piazza di Malfa, dove sarà proiettato uno dei suoi lavori più recenti, “Amiche da morire”, ambientato a Favignana, per testimonire il profondo legame tra il grande schermo e le isole siciliane, come nel caso di Salina per il “Il Postino”, ogni anno celebrato con la consegna dei riconoscimenti in memoria di Troisi, già assegnati nelle precedenti edizioni al candidato premio Oscar Matt Dillon, Castellitto, Pasotti, Autieri, Decaro, Milo, Dapporto, Veronesi, Solarino, Costanzo, Marchesini e molti altri. A Malfa la proiezione del film “La Prova” che sintetizza il meglio delle “prove teatrali” dell’opera shakespeariana riletta e interpretata in teatro da Ninni Bruschetta, cui sarà consegnato il Premio – scultura MareFestival Salina. Bruschetta, testimonial di MareFestival da tre anni, presenterà anche il suo libro “Manuale di sopravvivenza dell’attore non protagonista”.
I dettagli del programma e i numerosi altri ospiti saranno annunciati nella conferenza stampa di presentazione in programma a venerdì 14 luglio alla Marina del Nettuno, alle ore 18.30: prenderanno parte, oltre a Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello, vicepresidente e tesoriere dell’associazione Prima Sicilia, che promuove la manifestazione, i presentatori Marika Micalizzi, Nadia La Malfa e Pierpaolo Ruello, autorità e partner. MareFestival è patrocinato dalla Città Metropolitana di Messina con il commissario straordinario Filippo Romano, dal Comune di Santa Marina Salina con il sindaco Domenico Arabia e l’assessore al Turismo Linda Sidoti, dal Comune di Malfa con il sindaco Clara Rametta, dal Comune di Milazzo con il sindaco Giovanni Formica e gli assessori Salvatore Presti e Piera Trimboli, dal CRAL Messina, presieduto da Gaetano Antonazzo.
La kermesse si svolge in collaborazione con Commerciale Gicap Spa, QuiConviene.it la Spesa Online, Sicily By Car, Caronte & Tourist, Saccne Rete Ip, Damiano Malfi, Pistì, Tarnav Viaggi alle isole Eolie, Adige Car Center, Mohd, Rent Bongiorno, Donna Più, Aliotta Gioielli, Albertour Viaggi, Sibeg Coca Cola, Explorer Informatica, Gentile Group Compagnia della Bellezza; gli alberghi Eolian Milazzo, Hotel Arcangelo, CapoFaro Resort & Malvasia, Ravesi, Signum, I Cinque Balconi, Santa Isabel, ‘A Alera, Punta Scario, Solemar, Ngonia Bay; i ristoranti Tinkitè, Il Gambero, Portobello, Trattoria Cucinotta, Rapanui – Riconco, Cucuncio, Didyme e Marina del Nettuno, che ospiterà la press conference.
I dettagli del programma e i numerosi altri ospiti saranno annunciati nella conferenza stampa di presentazione in programma a venerdì 14 luglio alla Marina del Nettuno, alle ore 18.30: prenderanno parte, oltre a Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello, vicepresidente e tesoriere dell’associazione Prima Sicilia, che promuove la manifestazione, i presentatori Marika Micalizzi, Nadia La Malfa e Pierpaolo Ruello, autorità e partner. MareFestival è patrocinato dalla Città Metropolitana di Messina con il commissario straordinario Filippo Romano, dal Comune di Santa Marina Salina con il sindaco Domenico Arabia e l’assessore al Turismo Linda Sidoti, dal Comune di Malfa con il sindaco Clara Rametta, dal Comune di Milazzo con il sindaco Giovanni Formica e gli assessori Salvatore Presti e Piera Trimboli, dal CRAL Messina, presieduto da Gaetano Antonazzo.
La kermesse si svolge in collaborazione con Commerciale Gicap Spa, QuiConviene.it la Spesa Online, Sicily By Car, Caronte & Tourist, Saccne Rete Ip, Damiano Malfi, Pistì, Tarnav Viaggi alle isole Eolie, Adige Car Center, Mohd, Rent Bongiorno, Donna Più, Aliotta Gioielli, Albertour Viaggi, Sibeg Coca Cola, Explorer Informatica, Gentile Group Compagnia della Bellezza; gli alberghi Eolian Milazzo, Hotel Arcangelo, CapoFaro Resort & Malvasia, Ravesi, Signum, I Cinque Balconi, Santa Isabel, ‘A Alera, Punta Scario, Solemar, Ngonia Bay; i ristoranti Tinkitè, Il Gambero, Portobello, Trattoria Cucinotta, Rapanui – Riconco, Cucuncio, Didyme e Marina del Nettuno, che ospiterà la press conference.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon compleanno a Margherita Villani, Rama Azaroual,Graziella Portelli, Nunzia Favorito, Carmen Geraci, Cristina Paino, Umberto Scolaro , Bartolomeo Ziino
Isabella Ferrari a Stromboli per la festa di Teatro Eco Logico
Isabella Ferrari arriva a Stromboli oggi, venerdì 30 giugno, per la Festa di Teatro Eco Logico. Interprete versatile divisa fra il cinema, la televisione e il teatro, nella sua carriera ha vinto numerosi e prestigiosi premi come la Coppa Volpi a Venezia per Romanzo di un giovane povero e il Premio Pasinetti per Un giorno perfetto, oltre al Marc’Aurelio d’Argento al Festival di Roma per E la chiamano estate. È inoltre ambasciatrice di Save the Children.
Alla Festa di Teatro Eco Logico leggerà brani di Virgina Wolf tradottti appositamente per l’evento. Nel 1917, in occasione del centenario della nascita di Thoreau, Virginia Wolf ne scrisse un toccante ritratto. Iolanda Plescia ne ha curato, in esclusiva per la Festa, la prima traduzione italiana. Il reading A Different Drum si terrà alle 19.30 e, per l’occasione, Isabella Ferrari affiancata da Laura Mazzi, Fabrice Scott, Iolanda Plescia leggerà, rigorosamente a spina staccata, il toccante ritratto scritto da Virginia Woolf su Henry David Thoreau, a cui è dedicata questa edizione della Festa. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Italian Virginia Wolf Society.
Alle 18.00 largo ai giovani nell’appuntamento da non perdere Uomini e dèi con Federico Cavaterra, Paolo Cutroni, Lorenzo Di Segni, Micòl Gaia Ferrigno, Lucia Fiocco, Giacomo Polverani, Giovanni Scanu, Eleonora Zucca. Teatro Azione presenta un gruppo di giovani attori in un adattamento da I dialoghi con Leucò di Cesare Pavese, a cura di Isabella Del Bianco, Kira Ialongo e Domenico Casamassima.
Da 35 anni Teatro Azione, fondata da Isabella Del Bianco e Cristiano Censi, si occupa della formazione dell’attore. Ai corsi professionali si affiancano anche i Corsi Liberi, aperti a tutti. Teatro Azione dà concrete opportunità di sbocco professionale attraverso collaborazioni e co-produzioni (tra i partners Romaeuropa Festival, KIT-Kairos Italian Theatre di New York, Teatro Golden di Roma, Stabile di Verona, Teatro Stabile dell’Abruzzo, Teatro Masciari – Catanzaro, RUFA University Roma, Teatro e Critica).
Alla Festa di Teatro Eco Logico leggerà brani di Virgina Wolf tradottti appositamente per l’evento. Nel 1917, in occasione del centenario della nascita di Thoreau, Virginia Wolf ne scrisse un toccante ritratto. Iolanda Plescia ne ha curato, in esclusiva per la Festa, la prima traduzione italiana. Il reading A Different Drum si terrà alle 19.30 e, per l’occasione, Isabella Ferrari affiancata da Laura Mazzi, Fabrice Scott, Iolanda Plescia leggerà, rigorosamente a spina staccata, il toccante ritratto scritto da Virginia Woolf su Henry David Thoreau, a cui è dedicata questa edizione della Festa. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Italian Virginia Wolf Society.
Alle 18.00 largo ai giovani nell’appuntamento da non perdere Uomini e dèi con Federico Cavaterra, Paolo Cutroni, Lorenzo Di Segni, Micòl Gaia Ferrigno, Lucia Fiocco, Giacomo Polverani, Giovanni Scanu, Eleonora Zucca. Teatro Azione presenta un gruppo di giovani attori in un adattamento da I dialoghi con Leucò di Cesare Pavese, a cura di Isabella Del Bianco, Kira Ialongo e Domenico Casamassima.
Da 35 anni Teatro Azione, fondata da Isabella Del Bianco e Cristiano Censi, si occupa della formazione dell’attore. Ai corsi professionali si affiancano anche i Corsi Liberi, aperti a tutti. Teatro Azione dà concrete opportunità di sbocco professionale attraverso collaborazioni e co-produzioni (tra i partners Romaeuropa Festival, KIT-Kairos Italian Theatre di New York, Teatro Golden di Roma, Stabile di Verona, Teatro Stabile dell’Abruzzo, Teatro Masciari – Catanzaro, RUFA University Roma, Teatro e Critica).
Venerdì pomeriggio previsti 40 gradi (percepiti). Previsioni meteo marine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
L'ONDATA DI CALDO, PREVISTA UNA SETTIMANA FA E CHE SI E' CONCRETIZZATA DALLO SCORSO MARTEDI 27, AVRA' IL SUO APICE VENERDI POMERIGGIO, QUANDO LA COLONNINA DI MERCURIO RAGGIUNGERA' ALLE EOLIE, LOCALMENTE, I 40 C. PICCO CHE SARA' SUPERATO NEL VERSANTE TIRRENICO MESSINESE.
PERMANE ALTA, QUINDI, LA PERCEZIONE DI CALORE E DI DISAGIO BIOCLIMATICO, NONCHE' IL RISCHIO INCENDI.
LA PROTEZIONE CIVILE PREVEDE INFATTI PER VENERDI PER LA CITTA' DI MESSINA LIVELLO DI ALLERTA MASSIMO ( LIVELLO 3) PER PERICOLO INCENDI E DI DISAGIO BIOCLIMATICO DOVUTO ALLE ELEVATE TEMPERATURE CHE SI PERCEPIRANNO, SPECIE LUNGO LA FASCIA TIRRENICA MESSINESE.
LA TEMPERATURA TENDERA' A RIMANERE ELEVATA ANCHE DURANTE LE ORE NOTTURNE.
UNA DIMINUZIONE DEI VALORI TERMICI E' PREVISTA ENTRO DOMENICA SERA
PERMANE ALTA, QUINDI, LA PERCEZIONE DI CALORE E DI DISAGIO BIOCLIMATICO, NONCHE' IL RISCHIO INCENDI.
LA PROTEZIONE CIVILE PREVEDE INFATTI PER VENERDI PER LA CITTA' DI MESSINA LIVELLO DI ALLERTA MASSIMO ( LIVELLO 3) PER PERICOLO INCENDI E DI DISAGIO BIOCLIMATICO DOVUTO ALLE ELEVATE TEMPERATURE CHE SI PERCEPIRANNO, SPECIE LUNGO LA FASCIA TIRRENICA MESSINESE.
LA TEMPERATURA TENDERA' A RIMANERE ELEVATA ANCHE DURANTE LE ORE NOTTURNE.
UNA DIMINUZIONE DEI VALORI TERMICI E' PREVISTA ENTRO DOMENICA SERA
Oggi è il 30 Giugno. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Lipari: un tratto della Via Garibaldi
SANTO DEL GIORNO:
«Intorno a questi uomini vissuti santamente [Pietro e Paolo; si è raccolta una grande moltitudine di eletti che, per aver patito a causa della gelosia molti oltraggi e tormenti, sono stati uno splendido esempio fra di noi» (Lettera di Clemente ai Corinzi).
Dopo i due grandi apostoli Pietro e Paolo, la Chiesa ricorda oggi i primi cristiani di Roma messi a morte nella persecuzione di Nerone degli anni 64-67. Di questa persecuzione abbiamo due testimonianze: l'una proveniente dal mondo pagano, l'altra di origine cristiana. La prima, riportata da Tacito negli Annali, afferma che a Roma circolava con insistenza la voce secondo la quale Nerone fosse responsabile del colossale incendio che il 16 luglio 64 distrusse completamente diversi quartieri della città. Per stornare da sé questo sospetto, l'imperatore indusse alcuni cittadini corrotti a denunciare come colpevoli i cristiani. Essi vennero arrestati in gran numero e giustiziati in modo particolarmente crudele. La testimonianza di provenienza cristiana è presente nella lettera che Clemente Romano mandò alla comunità di Corinto poco dopo l'anno 90. Le due testimonianze concordano nella descrizione dei fatti, non certo nella valutazione. Tacito non prova alcuna compassione per dei cittadini messi a morte per il crudele arbitrio di un singolo. Clemente, invece, dice che questi cristiani divennero uno splendido esempio nella convinzione che chi soffriva per il nome di Cristo diveniva per ciò stesso partecipe e compagno della sua passione. A fondamento della Chiesa di Roma, come di altre comunità cristiane di ieri e di oggi, vi è il sangue dei martiri che invita alla sequela e all'imitazione di Cristo.
Dopo i due grandi apostoli Pietro e Paolo, la Chiesa ricorda oggi i primi cristiani di Roma messi a morte nella persecuzione di Nerone degli anni 64-67. Di questa persecuzione abbiamo due testimonianze: l'una proveniente dal mondo pagano, l'altra di origine cristiana. La prima, riportata da Tacito negli Annali, afferma che a Roma circolava con insistenza la voce secondo la quale Nerone fosse responsabile del colossale incendio che il 16 luglio 64 distrusse completamente diversi quartieri della città. Per stornare da sé questo sospetto, l'imperatore indusse alcuni cittadini corrotti a denunciare come colpevoli i cristiani. Essi vennero arrestati in gran numero e giustiziati in modo particolarmente crudele. La testimonianza di provenienza cristiana è presente nella lettera che Clemente Romano mandò alla comunità di Corinto poco dopo l'anno 90. Le due testimonianze concordano nella descrizione dei fatti, non certo nella valutazione. Tacito non prova alcuna compassione per dei cittadini messi a morte per il crudele arbitrio di un singolo. Clemente, invece, dice che questi cristiani divennero uno splendido esempio nella convinzione che chi soffriva per il nome di Cristo diveniva per ciò stesso partecipe e compagno della sua passione. A fondamento della Chiesa di Roma, come di altre comunità cristiane di ieri e di oggi, vi è il sangue dei martiri che invita alla sequela e all'imitazione di Cristo.
giovedì 29 giugno 2017
CONFESERCENTI MESSINA : ELETTA LA NUOVA GIUNTA. C'E' ANCHE LA LIPARESE DOMINGA MONTE
Eletta la nuova Giunta di Confesercenti Messina. Si tratta di un ulteriore passaggio, dopo l’assemblea elettiva del 5 aprile scorso, che completa gli organi direttivi della confederazione delle piccole e medie imprese.
Ad affiancare il presidente Alberto Palella e il direttore Daniele Andronaco ci saranno Salvatore Ruggeri, a cui è stato affidato l’incarico di Vice Presidente Vicario, e i componenti della nuova Giunta: Benny Bonaffini, Antonino Abate, Dominga Monte, Alessandro Penna, Sebastiano Ciccarello, Stello Bossa.
La Giunta rimarrà in carica 4 anni. Nei prossimi giorni il presidente Alberto Palella assegnerà ai singoli membri le rispettive deleghe in base ai settori di competenza, al fine di perseguire il massimo impegno nell’assicurare tutto il supporto necessario agli associati e dare voce alle istanze di cambiamento del settore.
Ad affiancare il presidente Alberto Palella e il direttore Daniele Andronaco ci saranno Salvatore Ruggeri, a cui è stato affidato l’incarico di Vice Presidente Vicario, e i componenti della nuova Giunta: Benny Bonaffini, Antonino Abate, Dominga Monte, Alessandro Penna, Sebastiano Ciccarello, Stello Bossa.
La Giunta rimarrà in carica 4 anni. Nei prossimi giorni il presidente Alberto Palella assegnerà ai singoli membri le rispettive deleghe in base ai settori di competenza, al fine di perseguire il massimo impegno nell’assicurare tutto il supporto necessario agli associati e dare voce alle istanze di cambiamento del settore.
L' intervento di Giacomo Biviano dopo l'elezione a presidente del consiglio comunale di Lipari
Vi proponiamo l'audio, montato con qualche foto, dell'intervento di Giacomo Biviano non appena eletto presidente del consiglio comunale di Lipari.
Nell'audio, ripreso dalla diretta streaming trasmessa stamane, Biviano, oltre, ad esporre quelle che sarà il suo impegno in questo nuovo ruolo, ricorda l'amico Gaetano D'Ambra e i consiglieri comunali deceduti Natale Famà e Sarino Centorrino
Nell'audio, ripreso dalla diretta streaming trasmessa stamane, Biviano, oltre, ad esporre quelle che sarà il suo impegno in questo nuovo ruolo, ricorda l'amico Gaetano D'Ambra e i consiglieri comunali deceduti Natale Famà e Sarino Centorrino
Vulcano, “Summer Slam Minibasket” è diventa ormai manifestazione sportiva di rilievo
COMUNICATO STAMPA
Sceso il sipario domenica 25 giugno sulla 12^ Edizione del Torneo Nazionale “Summer Slam Minibasket” – 3 contro 3 Sprint dedicato alle categorie Aquilotti, Esordienti, Under 13 Femminile e Under 13 Maschile.
L’evento, svoltosi dal 19 al 25 giugno 2017 nella splendida cornice dell’isola di Vulcano, ed organizzato da Annalisa Piazza e Ivan Ferlazzo della ASD Basket Eolie, è stato patrocinato dalla FIP – Comitato Regionale Sicilia, dal CONI e dal Comune di Lipari, ed ha ricevuto anche un’importante collaborazione dalla Regione Siciliana – Dipartimento Pesca Mediterranea.
Ben trentadue le squadre partecipanti, di cui dieci nella categoria Esordienti, dieci formazioni cat. Aquilotti, ben otto Under 13 Maschile e quattro Under 13 Femminile. Le formazioni provenienti da Siracusa, Palermo, Caltanissetta, Milazzo, Giarre, Ragusa, Messina, Vibo Valentia, Ponte di Nona – Roma, Rignano sull’Arno – Firenze, Cefalù, Torrenova, Bagheria, Monreale, Gela, Eolie, si sono date battaglia a suon di canestri nel campetto outdoor di Vulcano, regalando uno spettacolo sportivo non solo ai numerosi accompagnatori e genitori dei ragazzi presenti, ma anche ai turisti che, numerosi, si sono soffermati almeno per qualche minuto a guardare ed apprezzare le gesta dei circa 200 atleti.
Nelle categorie Aquilotti ed Esordienti primo posto conquistato dagli Svincolatini Milazzo, nella categoria U13 Femminile vince la Pallacanestro Giarre, mentre tra gli U13 Maschile ha conquistato il titolo la Polisportiva Aretusa di Siracusa. Soddisfacenti anche i risultati per le quattro squadre della Basket Eolie, che chiude al terzo posto sia nella U13 M che nella U13 F, quinti gli Aquilotti ed ottavi gli Esordienti. Ben 88 le gare disputate nell’intera settimana e tutte dirette da mini arbitri ed arbitri designati dalla FIP e coordinati dal Commissario Tecnico del torneo Antonino Gennaro. Presenti nel corso della settimana il Consigliere Regionale FIP Giuseppe Caudo, i Consiglieri Comunali locali Rosalba Abbondanza e Franco Muscarà, nonché in rappresentanza della Regione Siciliana – Dipartimento Pesca Mediterranea i funzionari Dott. Agostino Bono, Dott. Tommaso Fascetto, Dott. Alfonso Milano e Arch. Domenico Targia, che hanno presenziato alle premiazioni, apportando un valore aggiunto alla stessa poiché il progetto presentato nell’ambito della manifestazione ha voluto evidenziare l’importanza della promozione del prodotto ittico siciliano, segno che lo sport può e deve essere legato ad una corretta e sana alimentazione. Gradito ospite della manifestazione anche il giocatore della Fortitudo Agrigento – Serie A2 Italiana, guardia ed esperto tiratore da 3 punti Marco Evangelisti, che ha trascorso ben tre giorni sull’isola in compagnia degli atleti ed apprezzando il buon livello di gioco dimostrato dalle squadre partecipanti.
La manifestazione aperta da una partecipata Cerimonia Inaugurale, ha visto protagonisti tutti gli atleti in una sfilata per le vie di Vulcano. Circa 200 i minicestisti partecipanti all’evento, mentre circa 500 sono stati gli accompagnatori ed i familiari che hanno seguito i propri atleti in questa esperienza che ha unito sport e turismo riscuotendo grande successo ed entusiasmo.
Soddisfatti gli organizzatori per la riuscita del torneo, che da quest’anno ha assorbito a pieno titolo anche le categorie Under 13 Femminile e Under 13 Maschile. A conclusione della cerimonia di chiusura ovviamente s’è parlato già di novità per l’edizione n. 13 che si svolgerà a giugno 2018 con l’intenzione di aprire il torneo anche alla categoria Scoiattoli.
Il Presidente della Basket Eolie ed il Coordinatore Tecnico Annalisa Piazza ringraziano gli Enti e le numerose attività commerciali che hanno patrocinato la manifestazione, nonché il Presidente FIP – Comitato Regionale Sicilia Riccardo Caruso per il supporto garantito dalla Federazione, rinnovando l’appuntamento col torneo per l’edizione 2018.
Il Presidente
ASD Basket Eolie
IvanFerlazzo
Incontro di Catechesi domani, venerdì 30, alle 18,30 nella chiesa del Pozzo
(di Michele Giacomantonio) Venerdì sera alle 18,30 nella chiesetta del Pozzo parleremo del “Regno di Dio” a chiusura del ciclo di incontri della Catechesi degli adulti.
Che cosa percepivano gli Ebrei quando sentivano Gesù predicare “Convertitevi perché il Regno di Dio è vicino” ? Certo il Regno di Dio non era una peculiarità del linguaggio di Gesù. Ogni Israelita che avesse un minimo di familiarità con la sua religione sapeva di cosa si trattava: sapeva che “Dio è il re di tutta la terra e di tutto l’universo” (Dn 10, 14); sapeva che Dio è re del suo popolo, del popolo Israele; che il suo popolo aveva abbandonato Dio e per questo le deportazioni e le occupazioni di Paesi stranieri quali i romani ma Dio sarebbe venuto come Re a ricostruire il suo Regno, regno di Pace e di serenità come annunziavano i profeti (Zaccaria 9,9-10; Isaia 11, 3-4; Salmo 96, 10-13; Salmo 145, 13-20).
E se oggi Gesù tornasse e riprendesse a predicare che il Regno di Dio è vicino che cosa penserebbe la gente che lo ascolta?
In un mondo fortemente secolarizzato quale il nostro, la vita terrena non sembra avere relazione alcuna con l’al di là e quindi col Regno di Dio. Molti, totalmente immersi nella concretezza materiale della esperienza della vita, non pensano nemmeno alla possibilità di una realtà trascendente, non ci credono o ne sono del tutti indifferenti.
Anche molti credenti condizionati da questo ambiente e da questa cultura faticano a credere in un “mondo altro” presente o futuro che sia anche se tutti i giorni, più volte al giorno pregano, recitando il Padre nostro,“venga il Tuo Regno”.
Basta, infatti, guardare i volti di molti partecipanti alle esequie dei loro congiunti quando il Sacerdote ripete parole di speranza (“Il vostro congiunto è ora nella Pace del Signore”, ecc.), e si comprende che per la gran parte di loro si tratta di un rito che si celebra in chiesa per convenienza sociale e tradizione locale, una cerimonia di addio ad una persona a cui si era particolarmente legati. E questo è quello che si può dire di molti che frequentano la Chiesa, partecipano alla Messa domenicale, anche se battezzano i figli, si sposano in Chiesa, e spesso si cresimano, si confessano e fanno la comunione.
Che ci sia un” mondo altro” i più non lo contestano ma non lo pensano. Né per se né in relazione ai loro cari anche quando li vanno a trovare al cimitero, riempiono di fiori le loro tombe e mormorano una qualche preghiera.
Eppure su sei milioni di abitanti del pianeta circa un terzo, quasi 2 miliardi, affermano di praticare religioni cristiane tra le quali prevale quantitativamente il Cattolicesimo con circa un milione di fedeli. Oltre un miliardo sono i mussulmani e in un numero simile sono induisti e buddisti. Aggiungendo a queste stime le religioni minori si arriverebbe alla conclusione che più di 8 individui su 10 sono in qualche modo credenti o praticanti una qualche religione .
Malgrado questi dati si potrebbe azzardare che se Gesù tornasse oggi troverebbe molto meno ascolto di quanto ne ebbe ai suoi tempi e che l’annunzio del Regno di Dio lascerebbe la grande massa indifferente.
Eppure ci sono tanti fenomeni accaduti negli ultimi anni che vanno in senso contrario alla tesi che la secolarizzazione sia un processo irreversibile che vada ampliandosi, estendendosi ed approfondendosi. Inoltre nella vita di tutti i giorni accadono fatti che chiedono di essere spiegati, di trovare un senso che, di per sé, non sembrano avere. Il dolore e la morte rimangono due eventi che per quanto ci tentino, le scienze, non riescono a rispondere alle domande che suscitano.
Di fronte a questa realtà c’è il rischio che nella vita delle persone si produca una sorta di frattura fra la cultura ufficiale, accettata nella società, insegnata nelle scuole, applicata nei tribunali, fondamento della stessa politica, una cultura tutta positivista, plasmata prevalentemente dalle scienze naturali e da un modello evoluzionistico; ed – al di là della religione o a fianco alla religione - una cultura vissuta nel privato o comunque solitamente in ambiti abbastanza ristretti (anche se non bisogna dimenticare il fenomeno delle sette e la loro diffusione tramite i social network) , dove se non si fa spazio alla religione lo si fa alla magia, all’occultismo, a riti esoterici per spiegare ciò che la ragione e la scienza non spiegano.
Ecco è questo il punto di partenza dell’incontro di venerdì. Di fronte a questi probemi che cosa ha da dire la teologia moderna?
Che cosa percepivano gli Ebrei quando sentivano Gesù predicare “Convertitevi perché il Regno di Dio è vicino” ? Certo il Regno di Dio non era una peculiarità del linguaggio di Gesù. Ogni Israelita che avesse un minimo di familiarità con la sua religione sapeva di cosa si trattava: sapeva che “Dio è il re di tutta la terra e di tutto l’universo” (Dn 10, 14); sapeva che Dio è re del suo popolo, del popolo Israele; che il suo popolo aveva abbandonato Dio e per questo le deportazioni e le occupazioni di Paesi stranieri quali i romani ma Dio sarebbe venuto come Re a ricostruire il suo Regno, regno di Pace e di serenità come annunziavano i profeti (Zaccaria 9,9-10; Isaia 11, 3-4; Salmo 96, 10-13; Salmo 145, 13-20).
E se oggi Gesù tornasse e riprendesse a predicare che il Regno di Dio è vicino che cosa penserebbe la gente che lo ascolta?
In un mondo fortemente secolarizzato quale il nostro, la vita terrena non sembra avere relazione alcuna con l’al di là e quindi col Regno di Dio. Molti, totalmente immersi nella concretezza materiale della esperienza della vita, non pensano nemmeno alla possibilità di una realtà trascendente, non ci credono o ne sono del tutti indifferenti.
Anche molti credenti condizionati da questo ambiente e da questa cultura faticano a credere in un “mondo altro” presente o futuro che sia anche se tutti i giorni, più volte al giorno pregano, recitando il Padre nostro,“venga il Tuo Regno”.
Basta, infatti, guardare i volti di molti partecipanti alle esequie dei loro congiunti quando il Sacerdote ripete parole di speranza (“Il vostro congiunto è ora nella Pace del Signore”, ecc.), e si comprende che per la gran parte di loro si tratta di un rito che si celebra in chiesa per convenienza sociale e tradizione locale, una cerimonia di addio ad una persona a cui si era particolarmente legati. E questo è quello che si può dire di molti che frequentano la Chiesa, partecipano alla Messa domenicale, anche se battezzano i figli, si sposano in Chiesa, e spesso si cresimano, si confessano e fanno la comunione.
Che ci sia un” mondo altro” i più non lo contestano ma non lo pensano. Né per se né in relazione ai loro cari anche quando li vanno a trovare al cimitero, riempiono di fiori le loro tombe e mormorano una qualche preghiera.
Eppure su sei milioni di abitanti del pianeta circa un terzo, quasi 2 miliardi, affermano di praticare religioni cristiane tra le quali prevale quantitativamente il Cattolicesimo con circa un milione di fedeli. Oltre un miliardo sono i mussulmani e in un numero simile sono induisti e buddisti. Aggiungendo a queste stime le religioni minori si arriverebbe alla conclusione che più di 8 individui su 10 sono in qualche modo credenti o praticanti una qualche religione .
Malgrado questi dati si potrebbe azzardare che se Gesù tornasse oggi troverebbe molto meno ascolto di quanto ne ebbe ai suoi tempi e che l’annunzio del Regno di Dio lascerebbe la grande massa indifferente.
Eppure ci sono tanti fenomeni accaduti negli ultimi anni che vanno in senso contrario alla tesi che la secolarizzazione sia un processo irreversibile che vada ampliandosi, estendendosi ed approfondendosi. Inoltre nella vita di tutti i giorni accadono fatti che chiedono di essere spiegati, di trovare un senso che, di per sé, non sembrano avere. Il dolore e la morte rimangono due eventi che per quanto ci tentino, le scienze, non riescono a rispondere alle domande che suscitano.
Di fronte a questa realtà c’è il rischio che nella vita delle persone si produca una sorta di frattura fra la cultura ufficiale, accettata nella società, insegnata nelle scuole, applicata nei tribunali, fondamento della stessa politica, una cultura tutta positivista, plasmata prevalentemente dalle scienze naturali e da un modello evoluzionistico; ed – al di là della religione o a fianco alla religione - una cultura vissuta nel privato o comunque solitamente in ambiti abbastanza ristretti (anche se non bisogna dimenticare il fenomeno delle sette e la loro diffusione tramite i social network) , dove se non si fa spazio alla religione lo si fa alla magia, all’occultismo, a riti esoterici per spiegare ciò che la ragione e la scienza non spiegano.
Ecco è questo il punto di partenza dell’incontro di venerdì. Di fronte a questi probemi che cosa ha da dire la teologia moderna?
Un'anima pia porta "compagnia" alla stufa della via Mancuso
Ricordate la stufa abbandonata a Lipari nei pressi dei cassonetti sulla Via Mancuso, in pieno centro?
Bene, come si vede dalla foto di Peppe Cirino, ha trovato compagnia.
Qualche "anima pia", considerando che gli addetti ai lavori continuavamo a non vederla e, quindi, non la trasferivano al deposito di Canneto dentro, dove avrebbe trovato "tanti amici", ha pensato di portargli la "compagnia" in loco.
Auspichiamo che gli addetti ai lavori, adesso che gli "abbandonati" sono due, possano vedere e trasferirli al deposito di Canneto Dentro. Il tutto nell'attesa che i nostri concittadini comprendano quello che è il senso di civiltà, aiutati, se è il caso, dalle telecamere...sempre più indispensabili.
Bene, come si vede dalla foto di Peppe Cirino, ha trovato compagnia.
Qualche "anima pia", considerando che gli addetti ai lavori continuavamo a non vederla e, quindi, non la trasferivano al deposito di Canneto dentro, dove avrebbe trovato "tanti amici", ha pensato di portargli la "compagnia" in loco.
Auspichiamo che gli addetti ai lavori, adesso che gli "abbandonati" sono due, possano vedere e trasferirli al deposito di Canneto Dentro. Il tutto nell'attesa che i nostri concittadini comprendano quello che è il senso di civiltà, aiutati, se è il caso, dalle telecamere...sempre più indispensabili.
Acchiappa vip. Buon sangue non mente.
Christian Eduardo Cafarella, nipotino del nostro direttore con Bryan Cristante, centrocampista dell'Atalanta, cresciuto nel vivaio del Milan, con presenze nella Nazionale Under 16 e 20.
Ha anche esordito per una quindina di minuti nell'Under 21.
Oltre alla foto, ovviamente, l'autografo
Oltre alla foto, ovviamente, l'autografo
Area ex cave di pomice, al Politecnico di Milano presentate alcune ipotesi di riqualificazione
Comunicato
Il 27 giugno 2017, presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC Architettura, Urbanistica, Ingegneria delle Costruzioni e Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, alla presenza del Dott. Angelo Sidoti, si è svolta una breve presentazione sul lavoro svolto fino oggi sul tema della Riconversione e Recupero Sostenibile delle Cave di Pomice dell’Isola di Lipari.
I lavori sono stati coordinati dal Prof. Michele Ugolini e Prof.ssa Rossana Gabaglio, dei Laboratori di Progettazione degli Interni e Conservazione del Costruito del Politecnico di Milano nell’ambito del corso di laurea magistrale in Progettazione Architettonica.
Nonostante l’approssimarsi della chiusura dell’anno accademico e delle vacanze estive, gli alunni hanno dimostrato grande impegno e passione al progetto. Durante la giornata sono stati illustrate alcune ipotesi di riqualificazione:
3 ipotesi progettuali sul sito Stabilimento EX LACAVA Strada Provinciale Acquacalda
2 ipotesi progettuali sull’area di cava di Porticello
4 ipotesi progettuali sull’area di Porticello EX PUMEX.
Nel precedente incontro tenutosi il 16 maggio 2017, alla presenza del Sindaco Marco Giorgianni e del Prof. Giulio Mondini Direttore del SITI di Torino – Cattedra Unesco Chair, erano state rappresentate n.5 ipotesi progettuali sul sito di Acqualcalda oltre che una rappresentazione generale di tutti i fenomeni legati al territorio, ossia in ambito culturale, ambientale, naturalistico, logistico ed economico illustrati in diversi Masterplan di Progetto in fase di definizione finale.
Il Workshop “Between the wrinkles of an unexpected glacier – Lipari discovering white pumice quarries” avviato nel novembre 2016, troverà la sua presentazione finale nel mese di ottobre 2017.
Il Politecnico, già convenzionato con il Comune di Lipari, ha manifestato l’intenzione di proseguire nello studio sul tema delle cave di pomice anche per il prossimo anno accademico prendendo in esame i siti:
Stabilimento Industriale (Mulino) di Papesca
Stabilimento Industriale (Mulino) di Acquacalda
Stabilimento EX TH FERLAZZO
Stabilimento EX LA CAVA lato mare
In occasione dell’incontro il Dott. Angelo Sidoti ha manifestato il proprio apprezzamento e quello dell’amministrazione per il lavoro fin qui svolto al corpo docenti del Politecnico di Milano e a tutti gli allievi presenti.
3 ipotesi progettuali sul sito Stabilimento EX LACAVA Strada Provinciale Acquacalda
2 ipotesi progettuali sull’area di cava di Porticello
4 ipotesi progettuali sull’area di Porticello EX PUMEX.
Nel precedente incontro tenutosi il 16 maggio 2017, alla presenza del Sindaco Marco Giorgianni e del Prof. Giulio Mondini Direttore del SITI di Torino – Cattedra Unesco Chair, erano state rappresentate n.5 ipotesi progettuali sul sito di Acqualcalda oltre che una rappresentazione generale di tutti i fenomeni legati al territorio, ossia in ambito culturale, ambientale, naturalistico, logistico ed economico illustrati in diversi Masterplan di Progetto in fase di definizione finale.
Il Workshop “Between the wrinkles of an unexpected glacier – Lipari discovering white pumice quarries” avviato nel novembre 2016, troverà la sua presentazione finale nel mese di ottobre 2017.
Il Politecnico, già convenzionato con il Comune di Lipari, ha manifestato l’intenzione di proseguire nello studio sul tema delle cave di pomice anche per il prossimo anno accademico prendendo in esame i siti:
Stabilimento Industriale (Mulino) di Papesca
Stabilimento Industriale (Mulino) di Acquacalda
Stabilimento EX TH FERLAZZO
Stabilimento EX LA CAVA lato mare
In occasione dell’incontro il Dott. Angelo Sidoti ha manifestato il proprio apprezzamento e quello dell’amministrazione per il lavoro fin qui svolto al corpo docenti del Politecnico di Milano e a tutti gli allievi presenti.
Sicilia. Per le Province si tornerà a votare. Si sta "lavorando" in questo senso all'Ars
di Accursio Sabella
Il colpo di grazia all'epocale riforma delle Province varata dal governo Crocetta è in arrivo. La commissione Affari istituzionali dell'Ars, infatti, ha avviato l'esame del disegno di legge col quale verrà reintrodotto il voto dei cittadini. Le elezioni per i Consigli provinciali, insomma, cancellate inizialmente dal disegno di legge che il governo regionale ha voluto e annunciato ai quattro venti. Un progetto che si è rivelato un chiaro fallimento, i cui contorni sono stati tratteggiati anche da una recente relazione della Sezione di controllo della Corte dei conti: quella riforma, dal punto di vista finanziario e da quello riguardante i servizi ai cittadini, si è rivelata un disastro. E la Sicilia, tra l'altro, da oltre quattro anni è dentro una gestione commissariale: fedelissimi scelti dal presidente della Regione, in sostituzione di presidenti e consiglieri che venivano invece eletti dai cittadini.
Ma quelle elezioni stanno per tornare. La commissione, con un consenso politico molto ampio, ha approvato già il primo articolo della riforma. Il cuore del provvedimento. Quello che dispone, appunto, la cancellazione delle cosiddette "elezioni di secondo livello" e ridà il voto ai cittadini.
Nella versione originaria del ddl, "resisteva" l'automatismo tra il ruolo di sindaco di Palermo, Messina e Catania e quello di presidente della Città metropolitana delle ex Province corrispondenti. È stato però approvato un emendamento, voluto principalmente dal Cantiere popolare, che ha esteso le elezioni dirette anche al "sindaco metropolitano". Dopo la chiusura, insomma, delle esperienza di Orlando, Accorinti e Bianco, quasi certamente si andrà al voto anche per scegliere queste cariche.
"Ci siamo muovendo – spiega il presidente della commissione Affari istituzionali, Salvatore Cascio – entro i binari della legge Delrio. In commissione registro una condivisione molto ampia di questo progetto". Un altro emendamento avrebbe fissato anche il periodo utile per la celebrazione delle elezioni dei Consigli e dei presidenti dei Liberi consorzi e, in prima battuta, solo dei Consigli delle Città metropolitane: queste verranno svolte tra il primo e il 31 gennaio del 2018.
Insomma, l'intesa di massima c'è. E la commissione ha lavorato a un testo molto snello, di soli cinque articoli. Da limare solo alcuni dettagli. Ad esempio, la proposta di Forza Italia "prevede anche la riduzione del 50 per cento – ha dichiarato il capogruppo Marco Falcone - del costo degli organi elettivi. Siamo convinti che entro luglio l'Assemblea potrà finalmente dire basta alla devastante non riforma Crocetta, ponendo così fine ad una delle più ipocrite azioni del governo regionale, capace di causare enormi danni e di mortificare i cittadini". Da martedì si riparte. E alla riforma, in occasione della Conferenza dei capigruppo di oggi, è stata anche assicurata una specie di "corsia preferenziale".
Parallelamente al percorso legislativo, però, c'è da risolvere la situazione degli enti, giunti sull'orlo del dissesto. E oggi è arrivata una buona notizia, anche se si può considerare poco più che una boccata di ossigeno: "La conferenza Regione-Autonomie locali ha provveduto, - ha affermato Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione bilancio e programmazione all'assemblea regionale siciliana - così come da me richiesto la scorsa settimana all'assessore Luisa Lantieri durante i lavori della Commissione bilancio, a ripartire la somma di 65 milioni 918 mila euro, dai 91 milioni 50 mila euro previsti in totale, da destinare alle ex Province regionali, mentre gli ulteriori 26 milioni saranno ripartiti in futuro. All'ex Provincia regionale di Siracusa – spiega il deputato, di origine aretusea - è stata assegnata la somma di 5 milioni 889 mila 490 euro che servirà, così come previsto dal mio emendamento approvato in aula, a pagare, prima di ogni cosa, gli stipendi del personale dipendente". Vinciullo ha poi ribadito che il problema "è stato causato dallo Stato con il prelievo forzoso e di conseguenza, senza una presa di posizione chiara e netta della deputazione nazionale, il problema non potrà mai essere risolto". Intanto, per, l'Ars si prepara all'ultimo colpo di spugna all'epocale riforma annunciata più di quattro anni fa sulle televisioni nazionali. Anche per le ex Province stanno per tornare le elezioni.(livesicilia.it)
Il colpo di grazia all'epocale riforma delle Province varata dal governo Crocetta è in arrivo. La commissione Affari istituzionali dell'Ars, infatti, ha avviato l'esame del disegno di legge col quale verrà reintrodotto il voto dei cittadini. Le elezioni per i Consigli provinciali, insomma, cancellate inizialmente dal disegno di legge che il governo regionale ha voluto e annunciato ai quattro venti. Un progetto che si è rivelato un chiaro fallimento, i cui contorni sono stati tratteggiati anche da una recente relazione della Sezione di controllo della Corte dei conti: quella riforma, dal punto di vista finanziario e da quello riguardante i servizi ai cittadini, si è rivelata un disastro. E la Sicilia, tra l'altro, da oltre quattro anni è dentro una gestione commissariale: fedelissimi scelti dal presidente della Regione, in sostituzione di presidenti e consiglieri che venivano invece eletti dai cittadini.
Ma quelle elezioni stanno per tornare. La commissione, con un consenso politico molto ampio, ha approvato già il primo articolo della riforma. Il cuore del provvedimento. Quello che dispone, appunto, la cancellazione delle cosiddette "elezioni di secondo livello" e ridà il voto ai cittadini.
Nella versione originaria del ddl, "resisteva" l'automatismo tra il ruolo di sindaco di Palermo, Messina e Catania e quello di presidente della Città metropolitana delle ex Province corrispondenti. È stato però approvato un emendamento, voluto principalmente dal Cantiere popolare, che ha esteso le elezioni dirette anche al "sindaco metropolitano". Dopo la chiusura, insomma, delle esperienza di Orlando, Accorinti e Bianco, quasi certamente si andrà al voto anche per scegliere queste cariche.
"Ci siamo muovendo – spiega il presidente della commissione Affari istituzionali, Salvatore Cascio – entro i binari della legge Delrio. In commissione registro una condivisione molto ampia di questo progetto". Un altro emendamento avrebbe fissato anche il periodo utile per la celebrazione delle elezioni dei Consigli e dei presidenti dei Liberi consorzi e, in prima battuta, solo dei Consigli delle Città metropolitane: queste verranno svolte tra il primo e il 31 gennaio del 2018.
Insomma, l'intesa di massima c'è. E la commissione ha lavorato a un testo molto snello, di soli cinque articoli. Da limare solo alcuni dettagli. Ad esempio, la proposta di Forza Italia "prevede anche la riduzione del 50 per cento – ha dichiarato il capogruppo Marco Falcone - del costo degli organi elettivi. Siamo convinti che entro luglio l'Assemblea potrà finalmente dire basta alla devastante non riforma Crocetta, ponendo così fine ad una delle più ipocrite azioni del governo regionale, capace di causare enormi danni e di mortificare i cittadini". Da martedì si riparte. E alla riforma, in occasione della Conferenza dei capigruppo di oggi, è stata anche assicurata una specie di "corsia preferenziale".
Parallelamente al percorso legislativo, però, c'è da risolvere la situazione degli enti, giunti sull'orlo del dissesto. E oggi è arrivata una buona notizia, anche se si può considerare poco più che una boccata di ossigeno: "La conferenza Regione-Autonomie locali ha provveduto, - ha affermato Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione bilancio e programmazione all'assemblea regionale siciliana - così come da me richiesto la scorsa settimana all'assessore Luisa Lantieri durante i lavori della Commissione bilancio, a ripartire la somma di 65 milioni 918 mila euro, dai 91 milioni 50 mila euro previsti in totale, da destinare alle ex Province regionali, mentre gli ulteriori 26 milioni saranno ripartiti in futuro. All'ex Provincia regionale di Siracusa – spiega il deputato, di origine aretusea - è stata assegnata la somma di 5 milioni 889 mila 490 euro che servirà, così come previsto dal mio emendamento approvato in aula, a pagare, prima di ogni cosa, gli stipendi del personale dipendente". Vinciullo ha poi ribadito che il problema "è stato causato dallo Stato con il prelievo forzoso e di conseguenza, senza una presa di posizione chiara e netta della deputazione nazionale, il problema non potrà mai essere risolto". Intanto, per, l'Ars si prepara all'ultimo colpo di spugna all'epocale riforma annunciata più di quattro anni fa sulle televisioni nazionali. Anche per le ex Province stanno per tornare le elezioni.(livesicilia.it)
Giacomo Biviano è il nuovo presidente del consiglio comunale di Lipari. La Pajno vice.
Giacomo Biviano (PD) è il nuovo presidente del consiglio comunale di Lipari, succede ad Adolfo Sabatini. E' stato eletto con 9 voti su sedici. Due le schede bianche, di cui una certamente dello stesso Biviano. Cinque voti sono andati ad Annarita Gugliotta della minoranza.
Nel suo discorso introduttivo - che vi proporremo ampiamente in seguito - Biviano si è detto onorato e responsabilizzato da questo compito e ha garantito di voler dare voce a tutti, nell'interesse dei cittadini. Ha voluto ricordare in modo commosso due consiglieri comunali che, purtroppo, hanno lasciato questa vita: Sarino Centorrino e Natale Famà. In particolare si è soffermato sulla figura di Centorrino con il quale ha ricordato di aver condiviso una buona parte dell'esperienza politica.
Vice presidente è stata eletta Erika Pajno, sempre della maggioranza, con 9 voti. Due le schede bianche. Cinque voti a Giuseppina Lo Rizio della minoranza.
Ha anche giurato il sindaco Marco Giorgianni.
Si sono poi susseguiti gli interventi dei consiglieri comunali.
Per quanto riguarda la minoranza i cinque consiglieri faranno parte di due gruppi: Vento Eoliano con Annarita Gugliotta, Franco Muscarà e Ciccio Rizzo; Gruppo misto: i due consiglieri del movimento "Noi eoliani", Gesuele Fonti e Giuseppina Lo Rizio.
Al presidente Biviano e al vice Pajno le congratulazioni di Eolienews.
A tutti i consiglieri, al sindaco Giorgianni e alla giunta l'augurio di un proficuo lavoro nell'interesse e per il bene della collettività.
Nel suo discorso introduttivo - che vi proporremo ampiamente in seguito - Biviano si è detto onorato e responsabilizzato da questo compito e ha garantito di voler dare voce a tutti, nell'interesse dei cittadini. Ha voluto ricordare in modo commosso due consiglieri comunali che, purtroppo, hanno lasciato questa vita: Sarino Centorrino e Natale Famà. In particolare si è soffermato sulla figura di Centorrino con il quale ha ricordato di aver condiviso una buona parte dell'esperienza politica.
Vice presidente è stata eletta Erika Pajno, sempre della maggioranza, con 9 voti. Due le schede bianche. Cinque voti a Giuseppina Lo Rizio della minoranza.
Ha anche giurato il sindaco Marco Giorgianni.
Si sono poi susseguiti gli interventi dei consiglieri comunali.
Per quanto riguarda la minoranza i cinque consiglieri faranno parte di due gruppi: Vento Eoliano con Annarita Gugliotta, Franco Muscarà e Ciccio Rizzo; Gruppo misto: i due consiglieri del movimento "Noi eoliani", Gesuele Fonti e Giuseppina Lo Rizio.
Al presidente Biviano e al vice Pajno le congratulazioni di Eolienews.
A tutti i consiglieri, al sindaco Giorgianni e alla giunta l'augurio di un proficuo lavoro nell'interesse e per il bene della collettività.
Diretta streaming della seduta d'insediamento del consiglio comunale di Lipari
Ha preso il via il consiglio comunale a Lipari. Sono presenti in sedici consiglieri e il sindaco Marco Giorgianni.
I lavori sono presieduti dal consigliere più votato: Tiziana De Luca.
Dopo il giuramento dei consiglieri eletti e l'esame di eventuali situazioni di incompatibilità, si è proceduto alla votazione per il presidente del consiglio comunale. Eletto con 9 voti Giacomo Biviano. Due le schede bianche. Cinque voti ad Annarita Gugliotta della minoranza.
Nel suo discorso introduttivo - che vi proporremo ampiamente in seguito - Biviano si è detto onorato e responsabilizzato da questo compito e ha garantito di voler dare voce a tutti, nell'interesse dei cittadini. Ha voluto ricordare in modo commosso due consiglieri comunali che, purtroppo, hanno lasciato questa vita: Sarino Centorrino e Natale Famà.
Vice presidente è stata eletta Erika Pajno con 9 voti. Due le schede bianche. Cinque voti a Giuseppina Lo Rizio della minoranza.
Ha giurato il sindaco Marco Giorgianni
Per visualizzare la diretta cliccare su questo link http://www.comunelipari.gov.it/po/mostra_news.php?id=375&area=H
I lavori sono presieduti dal consigliere più votato: Tiziana De Luca.
Dopo il giuramento dei consiglieri eletti e l'esame di eventuali situazioni di incompatibilità, si è proceduto alla votazione per il presidente del consiglio comunale. Eletto con 9 voti Giacomo Biviano. Due le schede bianche. Cinque voti ad Annarita Gugliotta della minoranza.
Nel suo discorso introduttivo - che vi proporremo ampiamente in seguito - Biviano si è detto onorato e responsabilizzato da questo compito e ha garantito di voler dare voce a tutti, nell'interesse dei cittadini. Ha voluto ricordare in modo commosso due consiglieri comunali che, purtroppo, hanno lasciato questa vita: Sarino Centorrino e Natale Famà.
Vice presidente è stata eletta Erika Pajno con 9 voti. Due le schede bianche. Cinque voti a Giuseppina Lo Rizio della minoranza.
Ha giurato il sindaco Marco Giorgianni
Per visualizzare la diretta cliccare su questo link http://www.comunelipari.gov.it/po/mostra_news.php?id=375&area=H
Si insedierà il 17 Luglio il consiglio camerale a Messina
COMUNICATO STAMPA
La Camera di commercio comunica che, con nota dell’assessorato regionale alle Attività produttive (n. 3970 del 27 giugno 2017), lunedì 17 luglio alle 10.30 s’insedierà il consiglio camerale. Nel corso della seduta, sarà eletto il presidente che guiderà la Camera di commercio per i prossimi cinque anni.
La Camera di commercio comunica che, con nota dell’assessorato regionale alle Attività produttive (n. 3970 del 27 giugno 2017), lunedì 17 luglio alle 10.30 s’insedierà il consiglio camerale. Nel corso della seduta, sarà eletto il presidente che guiderà la Camera di commercio per i prossimi cinque anni.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Michèlle Favaloro, Sabrina Cincotta, Paola Ziino, Ioana Popescu, Tiziana Vitagliano, Lucrezia Fichera, Paola Villa, Vittorio Favaloro, Giuseppina Merlino, Gesj Rovicone, Pietro Mangano, Marcø Famularo, Pietro Mangano, Maria Molino Luisa, Mohamed Quamiq, Serena Scoglio
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