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sabato 29 dicembre 2018

Dalla Sciara del Fuoco...lo Stromboli oggi, con le sue esplosioni (Breve video di Riccardo Lo Schiavo)

Ricordando... Alessandro Profilio nel 14° dalla sua dipartita

Ricordando... Teresa Casella.

Per ricordare gli eoliani defunti, spazio giornaliero con foto tratte dal nostro archivio.

Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi

Buon Compleanno a Davide Mollica, Mirko Favaloro, Silvia Carbone, Luca Pollara, Laura Biviano, Giuseppe Imbruglia, Graziella Locantro, Antonello Cortese

Accadde alle Eolie. 5 Luglio 2009 : Filicudi, danni per 100 mila euro al Centro Nautico della famiglia Santamaria.

Eolie, Donne, Cultura : Femminicidio al centro dell'attenzione, stasera al Palacongressi in occasione del Premio Caterina Conti 2018

La popolazione è invitata

Il regalo di Natale è più bello ed originale con I Colori dell'isola - art and photo

Santa Messa a Santa Margherita nel giorno di S. Stefano (secondo gruppo di 6 foto)

Foto: Alessio Pellegrino

E' deceduta in Australia, Maria Spanò ved. Cincotta. Messa di suffragio a Quattropani.

venerdì 28 dicembre 2018

Stromboli sorvegliato speciale, pontile di Ginostra a rischio. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi.

L'articolo s'ingrandisce cliccandoci sopra

Come eravamo. Gruppo scolastico (3A - Scuola media anno 56/57

Questi i nomi di coloro che siamo riusciti ad individuare, grazie a degli amici.
Prima fila in alto da sx a dx:  1° Giardina; 2° ? ; 3° Ferlazzo ; 4°)  N. Lucchesi ; 5° La Torre; 6°) Gilormino Mannello;  7°) Ninni Megna;  8°) Giorgio Capone
Seconda fila : 1°) Antonio Scarcella (bidello); 2°) Gabriella Saltalamacchia;  3°)  L. Lo Schiavo ; 4°) Giuffrè ; 5°) Elsa Costa;  6°) Ivana Mollica; 7° Olga Corrieri; 8°) Tilde Reitano
Terza fila :  1°) Tommaso Carnevale (segretario) ; 2°) Ludovico 
( insegnante di matematica); 3°) Francesco Megna ( Prof. Matematica e Preside); 4°) Vito De Vita (vice preside e Prof. Lettere);  5°)  Leonida Buongiorno ( prof. d’inglese)
seduti : 1°) Gilormino Casali ;  2° G. Esposito; 3°) U. Li Donni ?;  4°) A. Dino ( figlio di un vicebrigadiere dei carabinieri, allora in servizio a Lipari 
Chiunque può darci altre indicazioni può farlo attaverso una mail indirizzata a s.sarpi@libero.it 

Al Comprensivo "Lipari" raccolti oltre 1.100 euro per Telethon.

ISTITUTO COMPRENSIVO "LIPARI"                               
                                                                              Agli alunni e alle loro famiglie
                                                                              Ai Docenti e al personale ATA
                                                                        S E D I

OGGETTO: Raccolta fondi evento TELETHON – Natale 2018

      Nelle giornate che hanno preceduto l’inizio di queste vacanze natalizie, si sono svolti ai plessi di questa Istituzione scolastica gli eventi Telethon.
La risposta degli alunni e delle loro famiglie è stata davvero importante e sentita, e tutti gli intervenuti hanno donato il loro contributo al fondo TELETHON per la ricerca contro le malattie rare.
Questi i risultati: Canneto (raccolti € 223,80), Lipari (raccolti € 267,00), Pianoconte (raccolti € 434,00), Vulcano (raccolti € 185,00), per un totale di € 1.109,80.
Lo scrivente ringrazia tutti sentitamente per il successo dell’iniziativa, e in particolare le insegnanti e il personale tutto che hanno dedicato il loro tempo con impegno, passione e professionalità assicurando il bellissimo risultato.
Grazie ancora di cuore!
  IL DIRIGENTE SCOLASTICO
  Prof. Renato CANDIA

L'attività dello Stromboli nell'ultima settimana. Fonte: Laboratorio geofisico sperimentale dell'Università di Firenze.

L’attività del vulcano Stromboli è stata caratterizzata, a partire dal 22 dicembre, da un aumento della pressione infrasonica con esplosioni localizzate prevalentemente al cratere di NE con pressioni acustiche da basse ad alte (al massimo 3,3 bar).
Il puffing, di ampiezza da media a alta (al massimo 100 mbar), è localizzato prevalentemente al cratere di NE e in misura minore ai crateri SW e C.
L’attività sismica VLP è caratterizzata da un numero di eventi alto (al massimo 17.5 eventi/ora) e ampiezza da bassa a media. L’attività termica evidenzia valori delle esplosioni medio-alti.
Il tremore è rimasto costante su valori alti mostrando un trend in aumento.
I tiltmetri non evidenziano deformazioni significative dell’apparato vulcanico.
Il flusso di SO2 si mantiene su valori medi.
Come da comunicato inviato al DPC, in data 24 dicembre sono stati registrati segnali sismici con contenuto in frequenza e forma d’onda compatibili con un fenomeno di fratturazione localizzata in area sommitale.
Dal 26 dicembre 2018 si registra un incremento dell’attività di spattering localizzata al cratere di NE.
L'attività termica da satellite (MODIS) dal 26 dicembre ha rilevato n.4 anomalie termiche di intensità da bassa (max 9 Mw) a moderata (63 MW), compatibile con l’attività osservata.
Valutazione di Pericolosità
Le osservazioni sono coerenti con un indice di attività vulcanica di livello ALTO.

Ricordando... Bartolo Casella.

Per ricordare gli eoliani defunti, spazio giornaliero con foto tratte dal nostro archivio.

Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.

Buon Compleanno a Elvira Amalfi, Patrizia Giardina, Milena Oliva, Vincenzo Currò, Fabio Ziino, Sara Roe Subbiondo, Valentin Mihailescu, Désirée Curci, Giacomo Paino


Santa Messa a Santa Margherita nel giorno di S. Stefano (primo gruppo di 6 foto)

Le foto sono di Alessio Pellegrino

Accadde alle Eolie. 4 Agosto 2010: Benvenuto Presidente! Il Capo dello Stato è sbarcato a Stromboli

Sulla provinciale, all'altezza dell'Annunziata, muro franato da agosto ma ancora nessun intervento

Riceviamo da Elisa Villani e pubblichiamo:
Gent.mo Direttore,
sono un’abitante della frazione di Pianoconte e vorrei segnalare attraverso il Suo giornale, una situazione di pericolo causata da un muro franato in località Annunziata lungo la Provinciale.
Il muro è venuto giù durante il nubifragio del 24 agosto 2018. Subito è stato transennato e in quel modo è rimasto fino a oggi mettendo in pericolo la circolazione degli automobilisti.
Non vi è nemmeno una segnaletica luminosa.
Si deve forse attendere che succeda un incidente grave per poi correre ai ripari?
Penso che sarebbe opportuno porre in essere ogni provvedimento utile a ripristinare la sicurezza stradale per evitare spiacevoli situazioni.
Per questo motivo invito, a chi ne ha la competenza, a riflettere e agire.
Grazie.
Elisa Villani

Torna la "Nacatola doc" della Pro Loco Isole Eolie. Le modalità di partecipazione e la scheda d'iscrizione.


La “Pro Loco Isole Eolie- Lipari” in concomitanza delle festività natalizie e per la valorizzazione e conservazione delle tradizioni eoliane organizza la XIII Edizione de “ La Nacatola DOC”.
La manifestazione si svolgerà il 5 Gennaio 2019 dalle ore 17.00 presso la Sagrestia della Chiesa del Purgatorio di Marina Corta.
I partecipanti presenteranno i dolci nelle quantità, dimensioni e composizioni da loro ritenuti più opportuni.
A seguire una giuria selezionata procederà all’assaggio ed alla votazione sui seguenti criteri:
- Presentazione;
- Tecnica di preparazione e “pizzicata”;
- Gusto.
A seguire ci sarà la cerimonia di premiazione durante la quale sarà premiata la miglior “Nacatola” per le sue caratteristiche organolettiche, la “pizzicata” e la presentazione.
Per trasmettere la propria candidatura scrivere a info@eolieproloco.it.

giovedì 27 dicembre 2018

TERREMOTO, LA GIUNTA REGIONALE SICILIANA DICHIARA STATO DI CALAMITÀ

Dichiarazione dello stato di calamità nazionale e un Piano regionale straordinario antisismico. Queste le iniziative più importanti deliberate dalla Giunta regionale, riunita in seduta straordinaria a Catania, su proposta del presidente Nello Musumeci a seguito del terremoto di ieri nell'area etnea. Contestualmente è stata avanzata al governo centrale la richiesta per la dichiarazione dello stato di emergenza.
«Siamo intervenuti con rapidità - evidenzia il presidente della Regione - come la gravità del caso richiedeva. Auspichiamo che adesso il governo centrale possa deliberare la nostra richiesta, insieme alle risorse necessarie per i primi interventi. Nel contempo, abbiamo approvato anche un Piano straordinario antisismico che prevede una ricognizione, da parte della Protezione civile regionale e del Genio civile, degli edifici strategici e del loro grado di sicurezza in caso di terremoto. Non abbiamo ancora il quadro chiaro dell'effettivo ammontare dei danni, perché i sopralluoghi sono solo all'inizio».
Alla seduta della Giunta ha partecipato anche il capo della Protezione civile regionale Calogero Foti, che ha relazionato sulla situazione dei luoghi a seguito delle prime verifiche eseguite insieme ai tecnici del Genio civile. Sei i Comuni più colpiti (Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Santa Venerina, Viagrande e Zafferana Etnea) con una popolazione di circa 130mila persone. Le frazioni nelle quali si sono registrati i maggiori danni sono: Santa Maria La Stella e Lavinaio (ad Aci Sant’Antonio), Pennisi e Piano d’Api (Acireale), Linera e Cosentini (Santa Venerina), Fleri e Pisano (Zafferana Etnea).
l sistema di Pronto intervento si è immediatamente attivato, subito dopo la scossa delle 3.19, e sono intervenute le Strutture comunali di protezione civile, i vigili del fuoco, il servizio 118, il dipartimento regionale di Protezione civile insieme ai volontari, il Genio Civile, la Soprintendenza ai Beni culturali, la Polizia, i Carabinieri, il Corpo forestale della Regione Siciliana, l’Esercito e tutti gli enti titolari di infrastrutture presenti nel territorio. Le prime operazioni sono state effettuate per garantire la salvaguardia delle vite umane e per circoscrivere le aree a maggiore rischio.
Trentuno le persone che si sono presentate autonomamente in ospedale, a seguito di traumi, escoriazioni o da crisi di ansia, undici quelle arrivate in ambulanza. Dieci al momento sono ancora ricoverate. Sin dalle prime ore della notte, la Protezione civile regionale ha provveduto all'assistenza alla popolazione e a un primo accertamento dei danni e alla perimetrazione delle aree più colpite, procedendo successivamente a una verifica più accurata dell'agibilità degli edifici. Nel contempo, è stato attivato un Centro operativo regionale nella sede del dipartimento a San Giovanni La Punta.
Il sisma si è verificato al terzo giorno dall’inizio dell’eruzione che in atto sta interessando le porzioni sommitali del vulcano Etna e la Valle del Bove. In particolare, una fessura eruttiva apertasi alla base del nuovo cratere di Sud-Est nella mattinata del 24 dicembre, ha prodotto una nube di cenere, ricaduta prevalentemente nei dintorni di Zafferana Etnea e una colata lavica che si riversa in Valle del Bove, dopo averne attraversato la parete occidentale. Nel corso degli ultimi tre giorni, la sismicità registrata ha coinvolto diversi settori del vulcano: in particolare, nelle prime ore del 24 dicembre si è manifestata in area sommitale in coincidenza dell'eruzione, dalla superficie fino a 2 chilometri di profondità sotto il livello del mare. Successivamente, si è posizionata lungo la parete occidentale e meridionale della Valle del Bove, fino a profondità di 4, 5 chilometri sotto il livello del mare.
Tutte le azioni di soccorso svolte dal Sistema di protezione civile sono state seguite e accompagnate dall’attività del volontariato comunale e regionale. Le associazioni di volontariato sono state insostituibili nell’assistenza alle persone inabili e agli anziani e hanno collaborato alle attività di verifica sul territorio. Nella notte del 26 sono stati predisposti, dal volontariato di protezione civile, presidi con bevande calde e altri generi di conforto e con personale qualificato per il supporto psicologico delle persone che hanno passato la notte all’esterno delle proprie abitazioni. Il 26 dicembre a Zafferana Etnea erano presenti 9 associazioni con 58 volontari, ad Acireale 2 associazioni con 8 volontari, ad Aci Sant’Antonio 1 associazione con 5 volontari, oltre la Croce Rossa Italiana. Quattrocento le persone che ieri sera non sono potute rientrare in casa, in quanto questa risultava inagibile o con gravi danni, pertanto i Comuni, a seguito di una convenzione con Federalberghi predisposta dalla Protezione civile regionale, hanno provveduto a ricoverare tutti quelli che ne facevano richiesta in strutture ricettive e in particolare: 36 ad Aci Sant’Antonio, 100 ad Acireale, 31 a Santa Venerina, 8 a Viagrande e 231 a Zafferana Etnea.
In ognuno dei Comuni interessati sono stati registrati gravi danni alle strutture e infrastrutture pubbliche e private, fin da subito si sono iniziati gli accertamenti delle agibilità il numero delle richieste pervenute agli uffici comunali è tale che ancora non è possibile avere un quadro completo della situazione. Al momento le richieste di sopralluogo sono 1.791: 125 ad Aci Catena, 120 ad Aci Sant’Antonio, 533 ad Acireale, 350 a Santa Venerina, 30 a Viagrande e 633 a Zafferana Etnea. Per le attività di rilevamento dell’agibilità sono state impegnate 24 squadre di rilevatori. Le attività comprendono sia edifici pubblici che privati.
I sopralluoghi agli edifici di culto sono stati effettuati da tecnici del dipartimento dei Beni culturali. Sono risultate inagibili quattordici chiese: ad Aci Catena la chiesa di Santa Maria del Sangue, la chiesa Madre, la chiesa dei Capuccini, la chiesa di Santa Lucia, la chiesa di Santa Maria della Consolazione, la chiesa di San Giacomo; ad Acireale la chiesa San Carmelo; a Santa Venerina la chiesa del Sacro Cuore, la chiesa di Santa Maria Immacolata, la chiesa di Santa Venera, la chiesa di Santa Maria del Rosario; a Zafferana la chiesa del Vecchio Rosario e la chiesa di San Giuseppe; ad Aci Bonaccorsi la chiesa della Madonna dell’Indirizzo.

A Vulcano il Bambinello ha origini srilankesi. Proteste a Filicudi e Ginostra: niente messa a Natale. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi.

Borbotta pure lo Stromboli : sale la soglia di allerta. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


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Suore francescane in festa per i 145 anni dalla nascita di Florenzia

Revisione straordinaria delle partecipate. Domani seduta straordinaria del consiglio comunale di Lipari


Guardia Costiera : Continua l’attività di monitoraggio dell’attività eruttiva dell’Etna

Comunicato Stampa
Il risveglio della attività vulcanica dell’Etna ha visto impiegati gli uomini e le donne della Base Aeromobili della Guardia Costiera e del 2° Nucleo Aereo di Catania nelle attività di monitoraggio delle zone coinvolte e di sostegno della popolazione civile. Un elicottero del Reparto ha effettuato diverse sortite, nella giornata del 26 dicembre, allo scopo di effettuare una ricognizione delle aree più colpite dall’intenso evento sismico della notte, effettuando un sorvolo delle località ai piedi dell’Etna per individuare le zone di maggiore criticità. Continua, inoltre, la ormai consolidata collaborazione tra il Nucleo Aereo ed il locale Istituto di Geofisica e Vulcanologia: i mezzi ad ala rotante del Reparto hanno effettuato la ricognizione delle aree sommitali del vulcano, permettendo l’individuazione delle fessure eruttive e la valutazione dello scenario complessivo e della sua evoluzione. L’impegno degli equipaggi del Corpo nella tutela del territorio e delle popolazioni residenti in aree vulcaniche e ad intenso rischio sismico continua ogni giorno, con periodiche missioni di monitoraggio del Vulcano Etna e del vicino Stromboli e con l’inserimento dei mezzi aerei del Reparto Etneo nel dispositivo di Protezione Civile a salvaguardia della sicurezza della collettività